Insegnamento
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21801011 -
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
(obiettivi)
IL CORSO RICOSTRUISCE LA STORIA DEL PENSIERO POLITICO DALLE ORIGINI DELLO STATO MODERNO AI GIORNI NOSTRI, IN SPECIE DA MACHIAVELLI IN POI, A CRESCENTI LIVELLI DI APPROFONDIMENTO E CON RIFERIMENTO DIRETTO AI TESTI CLASSICI DEI MAGGIORI AUTORI. SI ARRIVERÀ A TRATTARE LE CORRENTI MAGGIORMENTE SIGNIFICATIVE DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO, SINO A QUELLE CON CUI CI SI MISURA NEL TEMPO PRESENTE. SUL VERSANTE CONTEMPORANEO SARANNO OGGETTO DI ANALISI LE RISPOSTE DELLA RIFLESSIONE POLITICA ODIERNA ALLA QUESTIONE DELLA GIUSTIZIA: COME EQUITÀ, RISPETTO DELLE PROCEDURE E COME TUTELA DEI DIRITTI INDIVIDUALI.
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MODUGNO ROBERTA ADELAIDE
( programma)
DOPO UN’ INTRODUZIONE GENERALE AL CORSO LE PRIME LEZIONI SARANNO DEDICATE ALL’ANALISI DEI CONCETTI CENTRALI DEL PENSIERO POLITICO: STATO MODERNO, GIUSNATURALISMO, CONTRATTUALISMO, COSTITUZIONALISMO, RAPPRESENTANZA, SOVRANITÀ, DEMOCRAZIA. DI SEGUITO SI PRENDERANNO IN ESAME LE TEMATICHE E GLI AUTORI CLASSICI: - IL PENSIERO POLITICO DELL’ASSOLUTISMO - ASSOLUTISMO E SOVRANITÀ IN BODIN; L’ASSOLUTISMO “LAICO” DI THOMAS HOBBES; L’ASSOLUTISMO MONARCHICO IN FRANCIA. - LA NASCITA DEL PENSIERO LIBERALE: LOCKE; MONTESQUIEU E LO SPIRITO DELLE LEGGI. - LUCI ED OMBRE DELL’ILLUMINISMO; ROUSSEAU E LA “VOLONTÀ GENERALE”; IL PENSIERO POLITICO DELLA RIVOLUZIONE AMERICANA; LA RIVOLUZIONE FRANCESE E LA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELL’UOMO; IL DIBATTITO STORICO E POLITICO SULLA RIVOLUZIONE; LE RIFLESSIONI SULLA RIVOLUZIONE DI BURKE. - TOCQUEVILLE. IL DIBATTITO SULLA DEMOCRAZIA AMERICANA: LA “TIRANNIA DELLA MAGGIORANZA”E LA DEMOCRAZIA INCOMPIUTA. - IL SOCIALISMO E KARL MARX. - L’ELITISMO: MOSCA, PARETO E MICHELS. - I TOTALITARISMI. - LA REAZIONE AI TOTALITARISMI: LEO STRAUSS; HANNAH ARENDT; F. VON HAYEK; KARL POPPER. - LA RINASCITA DEL LIBERALISMO NEL NOVECENTO, IL LIBERALISMO DELLA SCUOLA AUSTRIACA; IL COMUNITARISMO (ALASDAIR MACINTYRE, MICHAEL WALZER); IL DIBATTITO CONTEMPORANEO SULLA SOCIETÀ GIUSTA (RAWLS, ROTHBARD, NOZICK). - IL DIBATTITO SUL MULTICULTURALISMO - AMARTYA SEN, MARTHA NUSSBAUM
( testi)
- J. J. CHEVALLIER, LE GRANDI OPERE DEL PENSIERO POLITICO, IL MULINO, 1998 (FINO AL XII CAPITOLO INCLUSO)
- IL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO, A CURA DI CARLO GALLI, IL MULINO, 2011 (CAPITOLI II; VI; VIII; IX; X; XI)
- G. CONTI ODORISIO, HARRIET MARTINEAU E TOCQUEVILLE. DUE DIVERSE LETTURE DELLA DEMOCRAZIA AMERICANA, RUBBETTINO EDITORE, 2003 (LETTURA)
LETTURA A SCELTA DI UNO DEI SEGUENTI VOLUMI - N. MACHIAVELLI, IL PRINCIPE, EINAUDI, 2005 - J. J. ROUSSEAU, IL CONTRATTO SOCIALE, RIZZOLI, 2005 - A. DE TOCQUEVILLE, LA DEMOCRAZIA IN AMERICA, RIZZOLI, 2007 - J. S. MILL, SAGGIO SULLA LIBERTÀ, - F. A. VON HAYEK, LA SOCIETÀ LIBERA, RUBBETTINO, 2010 - J. RAWLS, UNA TEORIA DELLA GIUSTIZIA, FELTRINELLI, 2008 - A. SEN, L’IDEA DI GIUSTIZIA, MONDADORI, 2010 - M. N. ROTHBARD, SINISTRA E DESTRA. L’AVVENIRE DELLA LIBERTÀ, RUBBETTINO, 2012
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SPS/02
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Attività formative di base
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ITA |
21801028 -
SCIENZA POLITICA
(obiettivi)
LA POLITICA INCLUDE TUTTE QUELLE ATTIVITÀ CHE RIGUARDANO L'ACQUISIZIONE, L'ORGANIZZAZIONE, LA DISTRIBUZIONE E L'ESERCIZIO DEL POTERE NELL'AMBITO DI UNO STATO, OVVERO FRA GLI STATI. IL POTERE È POLITICO QUANDO LE SUE DECISIONI POSSONO ESSERE FATTE VALERE NEI RIGUARDI DI CIASCUN COMPONENTE DI UNA COLLETTIVITÀ, ANCHE CON IL RICORSO ALLA FORZA. FIN DALL’ANTICHITÀ, QUINDI, LA RIFLESSIONE SULLA POLITICA SI IMPONE COME LO STUDIO DEL POTERE E LA RICERCA DELLA MIGLIOR FORMA DI GOVERNO: ACQUISIZIONE, UTILIZZAZIONE, CONCENTRAZIONE/DISTRIBUZIONE, LEGITTIMITÀ DEL POTERE SONO I GRANDI TEMI SUI QUALI SI SOFFERMA L’INTERESSE DEGLI STUDIOSI DI POLITICA DA ARISTOTELE FINO AD OGGI. PARTITA DA QUESTI PRESUPPOSTI TEORICI, LA SCIENZA POLITICA SI È AFFERMATA POI COME LO STUDIO E LA RICERCA SUI DIVERSI ASPETTI DELLA REALTÀ POLITICA ATTRAVERSO IL METODO DELLE SCIENZE EMPIRICHE. AL DI LÀ DELLE VARIE METODOLOGIE POI SEMPRE PIÙ CONSAPEVOLMENTE UTILIZZATE (METODI DI COMPARAZIONE, STUDI DEL CASO SINGOLO) E DEI VARI APPROCCI (RATIONAL CHOICE, NEO-ISTITUZIONALISMO), AL CENTRO DELL’INTERESSE DELLA SCIENZA POLITICA STA IL TENTATIVO DI SPIEGARE I FENOMENI E I PROCESSI DELLA POLITICA, SIA NELLA LORO DIMENSIONE INTERNA CHE IN QUELLA INTERNAZIONALE E SOVRASTATALE. SU QUESTE PREMESSE, IL CORSO HA PER OGGETTO L’ILLUSTRAZIONE E L’ANALISI DEI PRINCIPALI CONCETTI, PROBLEMI E TEORIE AFFRONTATI DALLA SCIENZA POLITICA CONTEMPORANEA.
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GRILLI DI CORTONA PIETRO
( programma)
LA PRIMA PARTE DEL CORSO MIRA A FORNIRE ALLO STUDENTE ALCUNE NOZIONI FONDAMENTALI RELATIVAMENTE A: • LE DIFFERENZE FRA SCIENZA E NON-SCIENZA; • COME SI COSTRUISCONO LE TEORIE SCIENTIFICHE; • L’AMBITO DI STUDIO DELLA SCIENZA POLITICA, NONCHÉ LE METODOLOGIE DA ESSA PIÙ UTILIZZATE (UN CENNO SARÀ FATTO AL METODO DELLA COMPARAZIONE); • LA DEFINIZIONE DI POLITICA; • ALCUNI TEMI CRUCIALI DI MACROPOLITICA (I REGIMI POLITICI E IL LORO MUTAMENTO); • LA PARTECIPAZIONE POLITICA; • LE UNITÀ DEL SISTEMA POLITICO (MOVIMENTI, PARTITI, GRUPPI, SINDACATI); • LA COMUNICAZIONE POLITICA. LA SECONDA PARTE AFFRONTERÀ, IN UNA PROSPETTIVA COMPARATA, IL TEMA DELLA DEMOCRAZIA E DEL SUO FUNZIONAMENTO E RENDIMENTO INTERNI. SI PRENDERANNO IN ESAME VARI ASPETTI: A) ELEZIONI E SISTEMI ELETTORALI; B) LA RAPPRESENTANZA POLITICA; C) LE ISTITUZIONI DEI SISTEMI DEMOCRATICI (PARLAMENTI, GOVERNI, POTERI LOCALI, BUROCRAZIE, MAGISTRATURA); D) I PROCESSI DI STATE-BUILDING E NATION-BUILDING ANCHE IN RELAZIONE ALLE DINAMICHE E TEORIE DELL’INTEGRAZIONE POLITICA EUROPEA. LA TERZA PARTE PREVEDE ESERCITAZIONI, SEMINARI, CONVEGNI E TUTTO QUANTO POTRÀ COSTITUIRE OCCASIONE DI APPROFONDIMENTO DEI TEMI TRATTATI.
( testi)
MAURIZIO COTTA, DONATELLA DELLA PORTA, LEONARDO MORLINO, SCIENZA POLITICA, BOLOGNA, IL MULINO, 2001 (TUTTI E 18 I CAPITOLI) PIETRO GRILLI DI CORTONA, STATI, NAZIONI E NAZIONALISMI, BOLOGNA, IL MULINO, 2003 (TUTTO). AVVISO PER CHI DEVE PORTARE 10 CFU: È OBBLIGATORIA LA PARTECIPAZIONE AD ALCUNI SEMINARI CHE VERRANNO ORGANIZZATI DOPO L'INIZIO DELLE LEZIONI. CHI NON POTRÀ PARTECIPARE AI SEMINARI, DOVRÀ PORTARE ALL'ESAME ANCHE IL VOLUME DI GIANFRANCO PASQUINO, PRIMA LEZIONE DI SCIENZA POLITICA, LATERZA, 2009 (OLTRE AL PROGRAMMA ORDINARIO). TESTI D'ESAME FINO PER L'ANNO ACCADEMICO 2012-13: PIETRO GRILLI DI CORTONA, ORAZIO LANZA E BARBARA PISCIOTTA, CAPIRE LA POLITICA. UNA PROSPETTIVA COMPARATA,NOVARA, UTET UNIVERSITÀ, 2012 (TUTTO); PIETRO GRILLI DI CORTONA, STATI, NAZIONI E NAZIONALISMI, BOLOGNA, IL MULINO, 2003 (TUTTO). SEMINARIO DOTT. A. CASTALDO OPPURE (IN ALTERNATIVA) VOLUME DI G. PASQUINO, COME PER L'ANNO PRECEDENTE (SOLO PER CHI PORTA 10 CFU). DATE E ARGOMENTI DEGLI INCONTRI SEMINARIALI SARANNO COMUNICATI A LEZIONE.
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SPS/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801131 -
STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
(obiettivi)
Il corso mira a ricostruire le principali tappe evolutive della teoria economica, dal Settecento fino ai giorni nostri. Saranno approfonditi i contributi teorici dei principali economisti e le tematiche più significative come: teoria del valore, della distribuzione del reddito, dello sviluppo economico, dei mercati e della moneta, nonché il ruolo dello Stato nell'economia.
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BINI PIERO
( programma)
IL CORSO SI PROPONE DI DELINEARE LO SVILUPPO DELLA TEORIA ECONOMICA DAL MERCANTILISMO FINO AGLI SVILUPPI CONTEMPORANEI PIÙ RECENTI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ DEDICATA ALLE OPERE DI F. QUESNAY, A. SMITH, D. RICARDO, T. R. MALTHUS, K. MARX, A. MARSHALL, V. PARETO, J. M. KEYNES. IN MERITO AGLI SVILUPPI PIÙ RECENTI DEL PENSIERO ECONOMICO, SI EVIDENZIERANNO QUELLE TEORIE CHE TRATTANO IN PARTICOLARE DELLA MONETA, DEL CICLO ECONOMICO, DEL PROBLEMA DELLA DISOCCUPAZIONE, DELLE CRISI FINANZIARIE. IL CORSO È FINALIZZATO A FAR ACQUISIRE UNA CONSAPEVOLEZZA CRITICA IN MERITO ALLE RELAZIONI INTERCORRENTI TRA LA TEORIA ECONOMICA, OGGI FORTEMENTE FORMALIZZATA, E LE SUE POSSIBILI APPLICAZIONI PRATICHE ESPRESSE IN TERMINI DI POLITICHE PUBBLICHE.
( testi)
I. LANDRETH H., COLANDER D.C. (1996), STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO, BOLOGNA, IL MULINO, LIMITATAMENTE ALLE SEGUENTI PARTI: INTRODUZIONE - CAP. 2: IL MERCANTILISMO, LA FISIOCRAZIA E GLI ALTRI PRECURSORI DEL PENSIERO ECONOMICO CLASSICO - CAP. 3: ADAM SMITH - CAP. 4: DAVID RICARDO - CAP. 6: KARL MARX - CAP. 7: JEVONS, MENGER E I FONDATORI AUSTRIACI DELL’ANALISI MARGINALISTA - CAP. 8: LA DIFFUSIONE DELL’ANALISI MARGINALISTA E LA TRANSIZIONE VERSO L’ECONOMIA NEOCLASSICA - CAP. 9: WALRAS E LA TEORIA DELL’EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE.
II. SCREPANTI E., ZAMAGNI S.(2004), PROFILO DI STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO. DALLE ORIGINI A KEYNES, TERZA EDIZIONE, ROMA, CAROCCI EDITORE, LIMITATAMENTE ALLE SEGUENTI PARTI: CAP. 6: LA COSTRUZIONE DELL’ORTODOSSIA NEOCLASSICA: DI QUESTO CAPITOLO STUDIARE SOLO I SEGUENTI PARAGRAFI: 6.1: LA BELLE EPOQUE - 6.2: MARSHALL E I NEOCLASSICI INGLESI CAP. 7: GLI ANNI DELL’ALTA TEORIA. I
III. BINI P. (2008), M. PANTALEONI VISTO DA PIERO BINI, ROMA, LUISS UNIVERSITY PRESS, PP. 17-80.
GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI DOVRANNO STUDIARE, OLTRE QUANTO STABILITO SOPRA, IL SEGUENTE TESTO: IV. BACKHOUSE R. E. (2003), BREVE STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO, MILANO, IL SOLE 24 ORE SPA, LIMITATAMENTE ALLE SEGUENTI PARTI: CAP. 13: GLI ECONOMISTI E LE POLITICHE ECONOMICHE DAL 1939 A OGGI. CAP. 14: I NUOVI CONFINI DELLA SCIENZA ECONOMICA DAL 1960 A OGGI.
UNA COPIA DEI TESTI INDICATI AI NUMERI II E IV È DISPONIBILE PRESSO LA CARTOLERIA “APPUNTI”.
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SECS-P/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21801343 -
STORIA MODERNA
(obiettivi)
Il corso intende offrire una conoscenza generale delle linee fondamentali della storia dell'età moderna dal XV secolo all'inizio del XIX e ad approfondirne l'apprendimento critico-interpretativo mediante alcuni itinerari storiografici su temi specifici e lo studio degli aspetti sociali, economici, politici e culturali di lungo periodo che collegano l'età moderna al mondo contemporaneo.
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AUBERT ALBERTO
( programma)
PROF. A. AUBERT
STORIA MODERNA
A.A. 2013/14
IL CORSO È DIRETTO ANZITUTTO AD OFFRIRE UNA CONOSCENZA GENERALE DELLE LINEE FONDAMENTALI DELLA STORIA DELL’ETÀ MODERNA, DALLA METÀ DEL SECOLO XV ALL’INIZIO DEL XIX (1815). IN SECONDO LUOGO A SOLLECITARNE L’APPRENDIMENTO CRITICO-INTERPRETATIVO, SIA CONSENTENDO ALLO STUDENTE DI PERCORRERE ITINERARI STORIOGRAFICI SU ALCUNI DEI TEMI AFFRONTATI, SIA CONCENTRANDO L’ATTENZIONE SUI FATTORI DI LUNGO PERIODO CHE RICONGIUNGONO LE VICENDE POLITICHE E LE STRUTTURE SOCIO-ECONOMICHE E CULTURALI DEI SECOLI XV-XIX ALL’ATTUALITÀ, NELL’INTENTO DI ILLUSTRARE IN QUALI MODI L’ETÀ MODERNA COSTITUISCA LA PREMESSA IMPRESCINDIBILE PER LA COMPRENSIONE DELLA CONTEMPORANEITÀ E DEI SUOI PROBLEMI. IN QUESTA PROSPETTIVA SI MIRA, INFINE, A PERMETTERE UNA RIFLESSIONE SUI NESSI CHE TRASVERSALMENTE LEGANO STORIA ISTITUZIONALE E POLITICA, STORIA SOCIO-ECONOMICA E STORIA RELIGIOSA, CON L’OBBIETTIVO DI SVISCERARE I MECCANISMI DI FONDO DEGLI EVENTI CHE SI SNODANO TRA RINASCIMENTO ED ETÀ NAPOLEONICA.
PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ DEDICATA ALLA CRISI RELIGIOSA DELL'ITALIA CINQUECENTESCA, ALLA CRISI DEGLI ANTICHI STATI ITALIANI, ALLA SPAGNA IMPERIALE TRA XVI E XVII SECOLO E ALLA FORMAZIONE DELLO STATO MODERNO IN EUROPA.
TESTI PER L'ESAME DA 8/9/10 CFU:
A. AUBERT - P. SIMONCELLI, STORIA MODERNA. DALLA FORMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI ALLE EGEMONIE INTERNAZIONALI, BARI, CACUCCI (VOLUME CON COPERTINA ROSSA, DA LEGGERE INTERAMENTE TRANNE IL CAPITOLO SUL "SECOLO BAROCCO").
PER LA PARTE MONOGRAFICA, UNO A SCELTA TRA I SEGUENTI VOLUMI:
J. E. ELLIOTT, LA SPAGNA IMPERIALE (1469-1716), BOLOGNA, IL MULINO, 1982
W. REINHARD, STORIA DELLO STATO MODERNO, BOLOGNA, IL MULINO, 2010
M. MANCINO - G. ROMEO, CLERO CRIMINALE. L'ONORE DELLA CHIESA E I DELITTI DEGLI ECCLESIASTICI NELL'ITALIA DELLA CONTRORIFORMA, ROMA-BARI, LATERZA, 2013
TESTI PER L'ESAME DA 6 CFU:
A. AUBERT - P. SIMONCELLI, PROFILO DI STORIA MODERNA. DALLA FORMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI ALLE EGEMONIE INTERNAZIONALI, BARI, CACUCCI.
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M-STO/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
STORICO POLITICO SOCIALE Orientamento unico LINGUA A SCELTA II ANNO - SCIENZE POLITICHE - (visualizza)
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21801439 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
IL CORSO DI "LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE" HA COME BASE L'APPROFONDIMENTO DELLE ABILITÀ LINGUISTICHE E DELLA CONOSCENZA DI TEMI LEGATI ALLA SOCIETÀ, ALLA CULTURA E ALLA LETTERATURA DEL REGNO UNITO E DEI PAESI DI LINGUA INGLESE. LAVORANDO SU ENTRAMBI I LIVELLI COME MOMENTI INTERCONNESSI DI APPRENDIMENTO, GLI STUDENTI AMPLIERANNO I LORO ORIZZONTI CULTURALI RELATIVAMENTE A TEMI SPECIFICI DELLA SOCIETÀ E DELLA LETTERATURA ANGLOFONA ATTRAVERSO L'APPROFONDIMENTO DEL VOCABOLARIO E DELLE STRUTTURE SINTATTICHE DELLA LINGUA.
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L-LIN/12
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
STORICO POLITICO SOCIALE Orientamento unico LINGUA A SCELTA II ANNO - SCIENZE POLITICHE - (visualizza)
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21801439 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
IL CORSO DI "LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE" HA COME BASE L'APPROFONDIMENTO DELLE ABILITÀ LINGUISTICHE E DELLA CONOSCENZA DI TEMI LEGATI ALLA SOCIETÀ, ALLA CULTURA E ALLA LETTERATURA DEL REGNO UNITO E DEI PAESI DI LINGUA INGLESE. LAVORANDO SU ENTRAMBI I LIVELLI COME MOMENTI INTERCONNESSI DI APPRENDIMENTO, GLI STUDENTI AMPLIERANNO I LORO ORIZZONTI CULTURALI RELATIVAMENTE A TEMI SPECIFICI DELLA SOCIETÀ E DELLA LETTERATURA ANGLOFONA ATTRAVERSO L'APPROFONDIMENTO DEL VOCABOLARIO E DELLE STRUTTURE SINTATTICHE DELLA LINGUA.
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L-LIN/12
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
STORICO POLITICO SOCIALE Orientamento unico ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE - (visualizza)
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21801847 -
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
(obiettivi)
È possibile l’acquisizione di crediti, tra quelli riservati alle altre attività formative, con attività di laboratorio svolte in Dipartimento o presso altre strutture dell’Ateneo per l’apprendimento di abilità e competenze in campo informatico e telematico
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21801848 -
TIROCINI FORMATIVI (STAGE)
(obiettivi)
La partecipazione ad attività di tirocinio (stage), sia interne, sia esterne all’Ateneo, svolte presso enti pubblici o privati, in Italia o all’estero (sulla base di apposite convenzioni), comporta l’acquisizione di crediti, tra quelli riservati alle “Altre attività formative”, da determinare a seconda delle caratteristiche delle attività medesime (tipologia, durata), dell’impegno richiesto ai partecipanti e della struttura dove vengono svolti.
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
21801850 -
SEMINARI
(obiettivi)
I seminari sono finalizzati a migliorare l'apprendimento autonomo degli studenti, a inquadrare un tema specifico e a fornire metodi e strumenti per la comprensione e l'approfondimento di tale tema.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801849 -
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
(obiettivi)
È possibile l’acquisizione di crediti, tra quelli riservati alle altre “Altre attività formative”, prestando servizio civile, le attività di volontariato e partecipando a corsi di formazione e aggiornamento, coerenti con i percorsi di studio, che prevedano una prova valutativa finale e non siano finalizzate, nel caso di studenti lavoratori, a procedure interne di riqualificazione e/o di avanzamento nella carriera
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801846 -
CONOSCENZE LINGUISTICHE
(obiettivi)
Lo sviluppo di attività formative in ambito linguistico è finalizzato al consolidamento della conoscenza delle lingue straniere relative ai corsi di "Lingua, cultura e istituzioni" impartiti nel Dipartimento di Scienze politiche.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
STORICO POLITICO SOCIALE Orientamento unico ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE - (visualizza)
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21801847 -
ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
(obiettivi)
È possibile l’acquisizione di crediti, tra quelli riservati alle altre attività formative, con attività di laboratorio svolte in Dipartimento o presso altre strutture dell’Ateneo per l’apprendimento di abilità e competenze in campo informatico e telematico
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21801848 -
TIROCINI FORMATIVI (STAGE)
(obiettivi)
La partecipazione ad attività di tirocinio (stage), sia interne, sia esterne all’Ateneo, svolte presso enti pubblici o privati, in Italia o all’estero (sulla base di apposite convenzioni), comporta l’acquisizione di crediti, tra quelli riservati alle “Altre attività formative”, da determinare a seconda delle caratteristiche delle attività medesime (tipologia, durata), dell’impegno richiesto ai partecipanti e della struttura dove vengono svolti.
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
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SEMINARI
(obiettivi)
I seminari sono finalizzati a migliorare l'apprendimento autonomo degli studenti, a inquadrare un tema specifico e a fornire metodi e strumenti per la comprensione e l'approfondimento di tale tema.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
(obiettivi)
È possibile l’acquisizione di crediti, tra quelli riservati alle altre “Altre attività formative”, prestando servizio civile, le attività di volontariato e partecipando a corsi di formazione e aggiornamento, coerenti con i percorsi di studio, che prevedano una prova valutativa finale e non siano finalizzate, nel caso di studenti lavoratori, a procedure interne di riqualificazione e/o di avanzamento nella carriera
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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CONOSCENZE LINGUISTICHE
(obiettivi)
Lo sviluppo di attività formative in ambito linguistico è finalizzato al consolidamento della conoscenza delle lingue straniere relative ai corsi di "Lingua, cultura e istituzioni" impartiti nel Dipartimento di Scienze politiche.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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