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STORIA MODERNA
(obiettivi)
Il corso intende offrire una conoscenza generale delle linee fondamentali della storia dell'età moderna dal XV secolo all'inizio del XIX e ad approfondirne l'apprendimento critico-interpretativo mediante alcuni itinerari storiografici su temi specifici e lo studio degli aspetti sociali, economici, politici e culturali di lungo periodo che collegano l'età moderna al mondo contemporaneo.
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CARAVALE GIORGIO
( programma)
Il corso prenderà in esame i principali temi della storia moderna. Dalla nascita della stampa alla Riforma religiosa, dalle esplorazioni geografiche alla cosiddetta prima globalizzazione, dalla nascita dello Stato moderno alla politica dell'equilibrio di potenza tra Stati, dalla rivoluzione scientifica alla nascita delle prime repubbliche, dall'Illuminismo alla Rivoluzione francese, fino alla stagione napoleonica. Una parte monografica del corso sarà poi dedicata al tema della censura e della circolazione libraria, ovvero delle misure con cui il potere ecclesiastico cercò di controllare il flusso del libro a stampa durante i secoli centrali dell'età moderna e delle strategie attraverso le quali stampatori, autori e lettori cercarono di aggirare i provvedimenti censori.
( testi)
Testi d'esame: - A. Prosperi, "Storia moderna e contemporanea", volume primo, Dalla Peste Nera alla guerra dei Trent'anni, Torino, Einaudi, 2000, dal capitolo III (pag. 102) a al capitolo XI (pagina 470); - A. Prosperi, P. Viola, "Storia moderna e contemporanea", volume secondo, Dalla Rivoluzione inglese alla Rivoluzione francese, Torino, Einaudi, 2000, volume intero, esclusi i capitoli VI-VII; - G. Caravale, Libri pericolosi. Censura e cultura italiana in età moderna, Roma-Bari, Laterza, 2022, pp. 3-237, e pp. 327-398 (rimangono dunque esclusi i capp. XV, XVI, XVII, XVIII, XIX).
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M-STO/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801456 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
Il corso di Economia Politica mira a fornire, a partire dallo studio dei principali modelli di riflessione teorica, le conoscenze funzionali all'interpretazione del dibattito in atto sui principali temi riguardanti il funzionamento dei sistemi economici e le proposte di politica economica. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comparare tra loro i diversi contesti economici, anche ai fini di valutare i problemi della crescita economica, così come questi si pongono nei paesi economicamente avanzati e nei paesi in via di sviluppo. A tali fini, devono possedere padronanza della terminologia e dei metodi utilizzati dall'analisi economica dei problemi, delle modalità argomentative e dell'approccio critico ai testi, il tutto basandosi su buone capacità nell'uso degli strumenti bibliografici di base.
Canale: M - Z
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Erogato presso
21810348 ECONOMIA POLITICA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 M - Z VITTORI CLAUDIA
( programma)
MICROECONOMIA Domanda e offerta di equilibrio Consumatori e incentivi Imprese e incentivi Concorrenza perfetta Monopolio
MACROECONOMIA Ricchezza delle nazioni, aggregati macroeconomici e reddito aggregato Il mercato dei beni I mercati finanziari Il mercato dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM AD-AS Politiche monetarie e fiscali Economia aperta e modello di Mundell-Fleming
( testi)
Daron Acemoglu, David Laibson, John A. List "Principi di Economia Politica", Pearson, 3° edizione, 2024.
Macroeconomia, Mc Graw-Hill, XI Edizione 2014 [DFS] (di questo testo è disponibile una versione personalizzata per il corso a prezzo ridotto con ISBN 9781308910840)
Materiale addizionale fornito dal docente su Moodle
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SECS-P/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801575 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
Nell'ambito delle scienze sociali, il corso di Istituzioni di Diritto Privato ha assolto e continua ad assolvere ad una funzione che va oltre l'apprendimento delle regole dettate dal legislatore nel vigente contesto storico e sociale. Nello studio della materia viene fornito un corredo di nozioni, definizioni, concetti e valori utili per mettere a fuoco l'esperienza giuridica propria dei rapporti privati. Lo studio degli istituti fondamentali del diritto privato - che ha riferimento non soltanto al codice civile ed alle leggi allo stesso complementari, ma anche alla Costituzione ed alla normativa di fonte comunitaria - si prefigge lo scopo di far acquisire allo studente le necessarie nozioni di carattere tecnico ed insieme di addestrarlo al ragionamento giuridico, così da consentirgli di comprendere il significato della disciplina positiva e di acquisire uno strumentario di analisi utilizzabile anche in altri campi dell’esperienza sociale.
Canale: A - L
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AGOSTINELLI BENEDETTA
( programma)
Il programma, dopo una prima fondamentale introduzione, verte sui alcuni dei principali istituti e temi del diritto privato: l'autonomia privata (il contratto in generale e il testamento con cenni al diritto delle successioni a causa di morte), la persona, le comunità di vita (famiglia, unioni civili, convivenze, filiazione), gli enti, gli interessi protetti (possesso, diritti reali, fatto illecito, obbligazioni in generale) ed alcuni contratti tipici (vendita, mandato, mutuo, comodato).
( testi)
E. del Prato, Le basi del diritto civile, ultima edizione, Giappichelli editore. Un codice civile, ultima edizione (aggiornato)
Nel manuale va escluso il capitolo 8 (Le tutele e la responsabilità patrimoniale) Del capitolo 9 (contratti tipici) vanno studiati unicamente: la compravendita (paragrafi 288-293 compreso); la locazione; l'appalto, il mandato; il comodato; il mutuo. La costante consultazione di un codice civile aggiornato (durante la lettura del manuale) è indispensabile per lo studio della materia.
Canale: M - Z
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SPADAFORA ANTONIO
( programma)
Primo modulo: Teoria generale
Le fonti del diritto privato. Efficacia della norma giuridica nel tempo e nello spazio. L'nterpretazione della legge. L'analogia. La soggettività giuridica. La capacità (capacità giuridica e capacità d'agire; interdizione ed inabilitazione; la incapacità naturale). Le situazioni giuridiche soggettive (le situazioni attive: diritti soggettivi assoluti, relativi e potestativi. Diritto di proprietà e diritti reali su cosa altrui. Diritti reali di garanzia. La potestà. Le situazioni passive: obbligo, onere e soggezione). Acquisto ed estinzione delle situazioni giuridiche soggettive (diritti della personalità. Atti traslativi inter vivos e mortis causa. I modi di acquisto della proprietà a titolo originario. Regola "possesso vale titolo". Prescrizione e decadenza). Cenni sulla tutela dei diritti soggettivi (azioni a difesa della proprietà. Trascrizione). Le situazioni di fatto giuridicamente protette (possesso e detenzione. Azioni possessorie. Denunzia di nuova opera e di danno temuto). Gli enti giuridici (le persone giuridiche. Gli enti non riconosciuti).
Secondo modulo: L'obbligazione
Il concetto di obbligazione. Il sistema delle fonti delle obbligazioni. Le specie tipiche di obbligazioni. Le modificazioni soggettive attive e passive. L'adempimento e le modalità di estinzione alternative ad esso. La responsabilità per inadempimento. La garanzia patrimoniale ed i mezzi di conservazione. La responsabilità per fatto illecito.
Terzo modulo: Il contratto
Il concetto di autonomia negoziale. Atti negoziali e non negoziali. Tipicità ed atipicità negoziale. La nozione di contratto. Contratti consensuali e reali. Gli elementi essenziali. Gli elementi accidentali. Rappresentanza diretta ed indiretta. L'interpretazione del contratto. L'invalidità. La rescissione e la risoluzione. La simulazione. La tutela del consumatore. Cenni sui principali contratti tipici (compravendita; mandato; appalto; trasporto; comodato; mutuo; donazione).
( testi)
Francesco Macario, Introduzione al diritto privato, Il Mulino, 2021, volumi I e II (per le parti corrispondenti). E' indispensabile la consultazione del codice civile (in edizione aggiornata).
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IUS/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
LINGUA A SCELTA - II ANNO - (visualizza)
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21810456 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
Il corso è rivolto a studenti che abbiano almeno una conoscenza elementare della lingua e prevede la familiarizzazione con autori e testi appartenenti all’ambito letterario francese e francofono moderno e contemporaneo. In particolare, l’analisi di opere significative in lingua originale consentirà di sviluppare la capacità di comprensione di aspetti e dinamiche riguardanti la politica, la società e l’economia della Francia e del mondo francofono dal XIX secolo ad oggi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti svilupperanno le loro competenze linguistiche di base e saranno in grado di rielaborare elementi e temi di carattere disciplinare in un contesto interculturale.
Canale: A - L
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Erogato presso
21810359 LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 A - L SPANDRI FRANCESCO
( programma)
Titolo: “La peste nella letteratura”.
Il corso affronta il tema della peste nella letteratura francese del Novecento attraverso l’analisi del romanzo di Albert Camus, “La Peste” (1947).
( testi)
1) Albert Camus, “La Peste”, Paris, Gallimard, 1947 (o una qualsiasi altra edizione economica in lingua francese)
2) Pierre-Louis Rey, “Camus: l’homme révolté”, Paris, Gallimard, 2006, 95 p. (materiale reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
3) Alessia Berardi, “«La Peste» d’Albert Camus: une analyse de la société coloniale algérienne à travers le prisme de l’épidémie”, «Il Tolomeo», n° 22, 2020, pp. 187-202 (reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
Grammatiche consigliate (non oggetto d’esame): 1) Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, “Grammaire progressive du français” (niveau avancé), Paris, Clé International, 2012 Oppure 2) Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, “Savoir-dire, savoir-faire” (niveaux B1/B2), Bologna, Zanichelli 2008 Oppure 3) Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, “Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)”, Milano, Hoepli, 2017 (materiali didattici e ‘corrigés’ scaricabili sul sito ufficiale)
Il romanzo di Camus e le grammatiche sono reperibili presso: Libreria Feltrinelli, via Vittorio Emanuele Orlando, 78/81 Roma.
Canale: M - Z
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Erogato presso
21810359 LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 M - Z TARQUINI VALENTINA
( programma)
Il programma è suddiviso in tre parti. Una prima parte teorica intende illustrare, in chiave diacronica, i fondamenti morfosintattici del francese moderno ed alcune fasi essenziali dell'evoluzione della lingua francese. Una seconda parte sarà incentrata sulle relazioni istituzionali tra la Francia e il mondo francofono con particolare attenzione rivolta alla questione della lingua nel Sud francofono (Africa, Caraibi, Oceania). Infine, una terza ed ultima parte verterà sull'analisi linguistica e discorsiva della postura enunciativa nel contesto transnazionale e verrà svolta su una selezione di testi autentici indicati in programma e disponibili su Moodle. Tutti i brani affrontati a lezione costituiranno oggetto d'esame. Poiché il raggiungimento di competenze linguistiche pari al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCERL) è prerequisito indispensabile ai fini della verbalizzazione dell’esame, si raccomanda alle studentesse e agli studenti di perfezionare in tempo utile la propria posizione, acquisendo il calendario delle lezioni e/o le date di somministrazione dei test presso il CLA per il superamento della prova linguistica relativa al livello sopraindicato. Per coloro che fossero invece già in possesso di una certificazione in tale livello, si prega di contattare il CLA per l’eventuale riconoscimento della certificazione. Il raggiungimento del livello B1 comporta il riconoscimento di 3 cfu, ad esclusione degli immatricolati precedenti all’a.a. 2023-2024.
( testi)
Testo generale: 1) Michel Tétu, Qu’est-ce que la francophonie, Vanvers, Hachette, [1997] 2019, pp. 13-21, 37-81 (pagine disponibili su Moodle, per tutti).
Capitoli sull'affermazione della lingua francese in Francia: 2) Françoise Gadet, Ralph Ludwig, Le français au contact d'autres langues, Paris, Éditions Ophrys, 2015, pp. 25-41 (pagine disponibili su Moodle, per tutti). 3) Lise Gauvin, La fabrique de la langue. De François Rabelais à Réjean Ducharme, Paris, Seuil, 2004, pp. 22-35 + pagine del cap. 3 fornite su Moodle (pagine disponibili su Moodle, obbligatorie per non frequentanti).
Capitoli sul francese nel mondo: 4) Françoise Gadet, La variation sociale en français, Paris, Ophrys, 2007, pp. 13-33 (pagine disponibili su Moodle, per tutti). 5) Lise Gauvin, La fabrique de la langue. De François Rabelais à Réjean Ducharme, Paris, Seuil, 2004, ch. VII (pagine disponibili su Moodle, per L37 e non frequentanti, consigliato per tutti).
Dalla francofonia alla Françafrique: 6) Discours d'Onésime Reclus (extraits) + lettura critica di Pinhas (scaricabile su Moodle, per i non frequentanti). 7) AA.VV., L'Empire qui ne veut pas mourir. Une histoire de la Françafrique, Paris, Seuil, 2021, pp. 22-25, 44-61, 145-146, 441-449, (pagine disponibili su Moodle, per tutti e pagine per non frequentanti indicate su Moodle)
SOLO L37. Lettura obbligatoria per l'esame da 12 CFU: Tzvetan Todorov, Nous et les autres. La réflexion française sur la diversité humaine, Paris, Seuil, 1989, pp. 21-34, 133-194 (scaricabili su Moodle).
PER TUTTI. Un libro tra quelli a scelta (unico da acquistare: sconto del 10% presso la libreria Stendhal di Roma per tutti gli studenti di Roma Tre): - Frantz Fanon, Peau noire, masques blancs, 1952 (brani analizzati disponibili su Moodle) + lettura critica scaricabile da Moodle - Fatou Diome, Le Ventre de l'Atlantique (2003) OPPURE Marianne porte plainte! (Albin Michel: 2017) + lettura critica scaricabile da Moodle - Gaël Faye, Petit pays (2016) + lettura critica scaricabile da Moodle
Manuali di grammatica consigliati per sviluppare le competenze linguistiche (NON oggetto d’esame): - Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, "Grammaire progressive du français (niveau avancé)", Paris, Clé International, 2012. Oppure - Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, "Savoir-dire, savoir-faire (niveaux B1/B2)", Zanichelli 2008. oppure Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, "Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)", Hoepli, 2017 (materiali didattici e "corrigés" scaricabili sul sito ufficiale).
Per i principianti (A1/A2): Berger/Spicacci/Bergamaschi, "Savoir-dire Savoir-faire (A1/A2/B1)", Zanichelli, 2016 (materiale multimediale e «corrigés» scaricabili dal sito ufficiale); oppure Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, Jean-Pierre Seghi, "Manuel de français. Corso di lingua francese (A1/A2)", Hoepli, 2012 (CD audio + mp3).
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L-LIN/04
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Attività formative di base
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ITA |
21801137 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
Approfondire lo studio della lingua spagnola e della cultura ispanica per il raggiungimento di una competenza comunicativa e socioculturale. A tale fine, il corso si divide in tre moduli: il primo modulo (lingua) prevede lo studio delle funzioni grammaticali e morfosintattiche dello spagnolo (livello B1+); nel secondo modulo (fraseologia e paremiologia) si affronteranno le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche e paremiologiche a più livelli (morfologico, sintattico, semantico, contrastivo [spagnolo/italiano] e, in modo particolare, culturale). Il terzo modulo prevede l’approccio allo studio di alcuni linguaggi di specialità: settoriali (politico, economico), tecnici-scientifici (informatico) e argot (social net word), attraverso l’analisi di testi scritti originali in lingua spagnola e dell’ascolto (canali You Tube, database, corpora) di materiali orale autentici. Il corso, così strutturato, consentirà di familiarizzare con dinamiche riguardanti la lingua, la cultura, la politica, la società e l’economia del mondo ispanofono attuale.
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Erogato presso
21810360 LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 MESSINA FAJARDO LUISA ALLESITA
( programma)
Contenuti del Corso Modulo I: Lingua Contenuti grammaticali: Revisión de los tiempos de pasado del indicativo Revisión de los tiempos del imperativo Conectores del discurso Pretérito Perfecto de Subjuntivo, Pretérito Imperfecto de Subjuntivo, Pretérito Pluscuamperfecto de Subjuntivo: Morfología y usos Repaso del Condicional Simple Condicional Compuesto. Morfología y usos Los relativos adverbiales Por y para Oraciones independientes: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones relativas: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones sustantivas: verbos de percepción, pensamiento, verbos de sentimiento, deseo, voluntad, verbos de mandato, ruego, prohibición … Ser, estar, parecer + que: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones adversativas Oraciones causales Oraciones consecutivas Oraciones finales Oraciones condicionales Oraciones concesivas Oraciones temporales Oraciones de modo Oraciones de lugar Oraciones comparativas Verbos de cambio
Nota: il modulo di lingua riguarda i contenuti grammaticali e morfosintattici che gli studenti dovranno studiare per poter superare la prova scritta (B1) destinata a tutti gli studenti. Si consiglia il seguente manuale:
Maria Vittoria Calvi, ¡ENHORABUENA! Curso y gramática de español para italófonos. Niveles B1 B2, Seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2020. Modulo II: Fraseologia e Paremiologia Contenuti teorici: Historia del nacimiento del estudio de las unidades fraseológicas y paremiológicas Máximos exponentes Definición de las UF Características de las UF (idiomaticidad, fijación, sentido figurado, brevedad, presencia de arcaísmos … Clasificación de las UF Las locuciones Las colocaciones Las paremias Los enunciados fraseológicos Análisis contrastivo Ejemplos y aplicación práctica
TESTO PREVISTO PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME: Luisa A. Messina Fajardo, Apuntes de fraseología, paremiología, traducción y didáctica del español, Avant editorial, Barcelona, 2017. Capitoli da studiare Introducción Primera parte: fraseología, paremiología y didáctica Capítulo 1: fraseología y cultura en la didáctica del español 1.1. Introducción 1.2. ¿por qué se debe estudiar la fraseología? 1.3. Lexicultura y frasecultura Conclusiones Capítulo 2: traducción de las unidades fraseológicas 2.1. introducción 2.2. las unidades fraseológicas como pretextos del acto de habla 2.3. traducción de las unidades fraseológicas Conclusiones Capítulo 3: la metáfora en las unidades fraseológicas 3.1. Introducción 3.2. Fraseología y metáfora 3.3. Metáforas de la vida cotidiana 3.5. Las paremias en los diálogos de la vida cotidiana Conclusiones Capítulo 4: el arcaísmo y la recreación de las paremias 4.1. Introducción 4.2. El refrán y el arcaísmo 4.3. La creación paremiológica Conclusiones
Capítulo 5: la brevedad en las paremias y en el microrrelato 5.1. Introducción 5.2. Definición de brevedad 5.3. La brevedad en las paremias Conclusiones Quinta parte: fraseología y lenguajes especiales Capítulo 16: los lenguajes especiales: el lenguaje político 16.1. Introducción 16.2. Los lenguajes especiales: características 16.3. El lenguaje político 16.4. Características del lenguaje político 16.4.1. la sintaxis 16.4.2. el léxico 16.4.3. la metáfora 16.5. Otros rasgos del lenguaje político 16.5.1. el contexto Conclusiones finales Lettura consigliata non sono testi obbligatori: Alessia A. S. Ruggeri, Chi dice donna. . . dice tutto! Aprende a conocer a la mujer a través de las unidades fraseológicas italianas y del léxico común, Editorial Académica Española, Riga, 2020. María Prieto, Modismos y metáforas culturales, Edinumen, Madrid, 2007. Gordana Vranic, Hablar por los codos, Edelsa, Madrid, 2008.
Modulo III Cultura Il modulo verte sullo studio dei linguaggi speciali e del linguaggio politico. Le caratteristiche e analisi del discorso politico. TESTO DI RIFERIMENTO: Messina Fajardo, L. A., El lenguaje político. Características y análisis del discurso político, Maggioli editore / Apogeo education, Milano, 2016.
LE PARTI OBBLIGATORIE SONO: Introducción El discurso político: herramientas de análisis CAPÍTULO 1 LOS LENGUAJES ESPECIALES. EL LENGUAJE POLÍTICO 1.1. Los lenguajes especiales: características 1.2 El lenguaje político 1.3 características del lenguaje político 1.3.1 La sintaxis 1.3.2 El léxico 1.3.3 La metáfora 1.3.4 Otros rasgos del lenguaje político 1.3.5 El contexto CAPÍTULO 2 UNIDADES DIDÁCTICAS Unidad 1. Fernando Lugo. El lenguaje político. Definición (1) Unidad 2. José Mujica. El lenguaje político. Definición (2) Unidad 3. Rafael Correa. El discurso político. La persuasión Unidad 4. Nicolás Maduro. La clasificación del lenguaje político Unidad 5. Álvaro Uribe. El discurso de investidura Unidad 6. Pablo Iglesia. Análisis textual y el discurso político Unidad 7. Hugo Chávez. El insulto y la descalificación Unidad 8. José Luis Zapatero. Fraseología y discurso político Unidad 9. Fidel Castro. Paremias y discurso político. El eslogan político Unidad 10. Salvador Allende. Análisis retórico de un discurso de Salvador Allende
Nota: gli studenti frequentanti dovranno presentare un lavoro di gruppo in PowerPoint inerente il programma del Modulo II (Fraseologia) e del Modulo III (Linguaggio politico) [Didattica orizzontale]. Tali lavori saranno valutati come esoneri e si dovranno concordare preventivamente con la docente. Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i libri in programma. Per quanto riguarda il Modulo II (Fraseologia) dovranno imparare un numero congruo di fraseologismi (locuzioni, collocazioni, paremie), nonché dovranno spiegare il loro significato, la corrispondenza in italiano, l’origine, il registro d’uso e indicare esempi di altre strutture similari (sinonimi). Per quanto riguarda il Modulo III (Linguaggio politico) dovranno studiare il testo in programma e dovranno rispondere agli esercizi presenti.
( testi)
TESTO PREVISTO PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME:
Modulo I Maria Vittoria Calvi, ¡ENHORABUENA! Curso y gramática de español para italófonos. Niveles B1 B2, Seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2020. Modulo II Luisa A. Messina Fajardo, Apuntes de fraseología, paremiología, traducción y didáctica del español, Avant editorial, Barcelona, 2017. Modulo III Cultura Messina Fajardo, L. A., El lenguaje político. Características y análisis del discurso político, Maggioli editore / Apogeo education, Milano, 2016.
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L-LIN/07
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Attività formative di base
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ITA |
21810466 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
Il corso, destinato a studentesse e studenti che abbiamo competenze linguistiche di base corrispondenti almeno a un livello A2, mira a: a) fornire e perfezionare le principali competenze grammaticali attraverso un approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche della lingua; b) rafforzare e ampliare il lessico delle studentesse e degli studenti, sviluppando la loro capacità di comprensione e lettura in ambiti linguistici inerenti a politica, storia e diritto; c) mediare aspetti politico-culturali e storico-culturali del mondo di lingua tedesca.
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L-LIN/14
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
POLITICA CONTEMPORANEA - A scelta paniere paniere socio-politologico - (visualizza)
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21810457 -
SOCIOLOGIA DEI FENOMENI GIURIDICI E POLITICI
(obiettivi)
Il corso indagherà il rapporto tra diritto, politica e mutamento sociale nella storia e nella contemporaneità, a partire dalla fondazione teorica ed empirica dello Stato moderno. Attraverso il filtro socio-giuridico e socio- politico, si analizzeranno temi quali lo Stato, la proprietà, la giustizia, la famiglia, la pena, il lavoro, i diritti umani, le migrazioni, la crisi della rappresentanza, i conflitti sociali, le pubbliche amministrazioni, i processi di neoliberalizzazione, la cittadinanza, la partecipazione politica e civica, i populismi e altri argomenti di grande attualità.
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SIMONE ANNA
( programma)
Il corso si articolerà in tre moduli: -Nel primo modulo si affronteranno alcuni nodi tematici cruciali per il mutamento socio-giuridico: lo Stato; la giustizia; la pena; il lavoro; le migrazioni. - Nel secondo modulo si affronteranno nodi tematici cruciali per il mutamento socio-politico: il ruolo del potere, la democrazia e la partecipazione; il ruolo delle pubbliche amministrazioni; le ideologie e le culture politiche. - Nel terzo modulo si studieranno e analizzeranno i rapporti tra diritto, politica e società nei processi di neoliberalizzazione.
( testi)
G. Campesi, L. Pannarale, I. Pupolizio, Sociologia del diritto, Firenze, Le Monnier (solo i capitoli 1, 3, 6, 7, 9) F. de Nardis, Sociologia politica. Per comprendere i fenomeni politici contemporanei, Milano, Mc Graw Hill (solo i capitoli 4, 8, 11 e solo dalla Seconda Edizione) F. Chicchi, A. Simone, La società della prestazione, Ediesse, Roma. F. Chicchi, A. Simone, Il soggetto imprevisto. Neoliberalizzazione, pandemia e società della prestazione, Meltemi, Milano. N.B.: PER CHI FA L'ESAME DA 6 CREDITI SI PORTANO SOLO I PRIMI DUE TESTI, PER TUTTI GLI ALTRI L'INTERO PROGRAMMA.
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SPS/11
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
POLITICA CONTEMPORANEA - A scelta paniere storico - (visualizza)
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21810373 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA
(obiettivi)
L’obiettivo formativo del corso è quello di offrire agli studenti le coordinate essenziali per la ricostruzione, alla luce della storiografia più recente, dello sviluppo storico dell’America Latina nel contesto più generale delle vicende che caratterizzano la storia dell’Occidente. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di stimolare la capacità degli studenti di contestualizzare, analizzare, interpretare gli eventi e i processi analizzati e di acquisire buone abilità espositive in forma scritta e orale.
Risultati attesi A conclusione dell’insegnamento lo studente dovrà conoscere in modo adeguato gli eventi e i problemi trattati durante le lezioni e contestualizzarli adeguatamente lungo l’arco cronologico considerato e in relazione ai paesi che fanno parte dell’America Latina.
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Erogato presso
21810373 STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 FOTIA LAURA
( programma)
Il corso mira a far comprendere a studentesse e studenti i problemi principali del percorso storico dell’America Latina dai processi di indipendenza ai primi anni Duemila. A conclusione dell’insegnamento studentesse e studenti dovranno conoscere in modo approfondito i problemi e gli eventi trattati durante le lezioni ed essere in grado di contestualizzarli adeguatamente lungo l’arco cronologico considerato.
I principali temi affrontati saranno:
- L'idea di "America Latina" - I processi di indipendenza - La costruzione degli Stati nazionali e l'affermazione del modello primario-esportatore - La presenza inglese e statunitense - Migrazioni e America Latina - La crisi dello Stato liberale - I rapporti con l’Europa - L'età del Populismo classico - La “grande trasformazione” dell’America Latina - La Guerra Fredda e l'America Latina - La rivoluzione cubana - Gli anni Sessanta: crisi, riforme, rivoluzioni - Il ciclo controrivoluzionario. Le dittature militari, lo Stato neoliberista - Il Plan Condor e le violazioni dei Diritti Umani nel Cono Sud - Le transizioni democratiche - Conflitti armati interni e processi di pace in America Centrale e in Colombia - Questione indigena e ambientale - I processi di integrazione regionale - Le sfide del nuovo millennio
( testi)
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno studiare il testo sul quale verterà la prova d'esame (scritta):
- Loris Zanatta, Storia dell’America Latina contemporanea, Laterza, 2017 ss. (edizione che includa il capitolo 13)
Gli studenti e le studentesse frequentanti dovranno, inoltre, preparare una breve relazione scritta su un testo a scelta tra:
Gioconda Belli, La donna abitata (1988) - any edition Mario Vargas Llosa, Tempi duri (2020) - any edition Marco Bechis, La solitudine di un sovversivo (2021) - any edition Massimo Carlotto, Le irregolari. Buenos Aires Horror Tour (1998) - any edition
Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i seguenti testi:
- Loris Zanatta, Storia dell’America Latina contemporanea, Laterza, 2017 ss. (edizione che includa il capitolo 13)
- Raffaele Nocera, Stati Uniti e America Latina dal 1823 ad oggi, Carocci
- Laura Fotia (a cura di), Le politiche dell'odio nel Novecento americano, Nova Delphi 2020 (Esclusivamente il saggio introduttivo e 3 saggi a scelta tra quelli riferiti all'America Latina, cioè i saggi di Ragno, Ruggiero, Fotia, Zega, Casafina)
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SPS/05
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Attività formative affini ed integrative
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STORIA E ISTITUZIONI DEGLI STATI UNITI D'AMERICA
(obiettivi)
Il corso affronta temi legati tanto alla storia che alla politica e alle istituzioni americane, con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione degli Stati Uniti. La loro centralità nell’esperienza politica e sociale statunitense è oggi ancor più rilevante dopo una delle più tese e discusse elezioni presidenziali che ha aperto un dibattito dentro e fuori il paese sulla solidità delle istituzioni. In classe si affronteranno in particolar modo le funzioni e i doveri del presidente e i meccanismi del sistema istituzionale in prospettiva storica. Alla fine del semestre, gli studenti dovranno conseguire una buona conoscenza degli aspetti salienti della storia americana con l’approfondimento di alcuni momenti determinanti dell’esperienza nazionale e della politica estera americana. In questa analisi si terrà presente la trasformazione del concetto di libertà che già dal XIX secolo fu una bandiera dell’affermazione continentale e internazionale degli Stati Uniti. In classe si discuterà inoltre dei concetti di libertà e democrazia con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione, e poi alla storia del Novecento per ricostruire le fasi salienti della vita culturale e politica del paese. Si metteranno a confronto momenti storici determinanti nella formulazione dell’identità americana con particolare riferimento alla fondazione della nazione, alle trasformazioni dell’Ottocento e al ruolo del paese tra la seconda metà del XX secolo e il nuovo millennio.
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Erogato presso
21810356 STORIA E ISTITUZIONI DEGLI STATI UNITI D'AMERICA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 FIORENTINO DANIELE
( programma)
Il corso affronta temi legati alla storia, alla politica e alle istituzioni statunitensi, con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione degli Stati Uniti. La loro centralità nell’esperienza politica e sociale statunitense è oggi tanto più rilevante considerate le recenti vicende politiche che hanno messo in evidenza la progressiva radicalizzazione del confronto politico. Le elezioni presidenziali del 2020 e quelle di mid-term del 2022, hanno contribuito a inasprire il confronto, anche a seguito della lacerazione avvenuta con l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Tutto ciò ha contribuito a sviluppare un dibattito storico e politico dentro e fuori il paese sulla solidità delle istituzioni. Per questa ragione e per l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali del 2024, in classe si affronteranno in particolar modo le funzioni degli organi di governo e i meccanismi del sistema istituzionale in prospettiva storica, con particolare riferimento alla carica del Presidente e alle elezioni delle due camere. Alla fine del semestre, gli studenti dovranno conseguire una buona conoscenza degli aspetti salienti della storia degli Stati Uniti con l’approfondimento di alcuni momenti determinanti dell’esperienza nazionale e della politica estera americana. In questa analisi si terrà presente la trasformazione del concetto di libertà che già dal XIX secolo fu una bandiera dell’affermazione continentale e internazionale degli Stati Uniti. Si discuterà inoltre dei concetti di libertà e democrazia e del significato che hanno assunto con il trasformarsi della società americana, ricostruendo al contempo le fasi salienti della vita culturale e politica del paese. Si metteranno a confronto momenti storici determinanti nella formulazione dell’identità americana con particolare riferimento alla fondazione della nazione, alle trasformazioni dell’Ottocento e al ruolo del paese tra la seconda metà del XX secolo e il nuovo millennio.
Primo modulo:
Settimana 1: introduzione al corso e illustrazione dei principali temi trattati. Istituzioni ed elezioni in prospettiva storica. La Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America. Libertà e repubblicanesimo. Settimana 2: La Costituzione: il Congresso e le sue funzioni. Discussione sui compiti e ruoli dei tre organi del governo. La politica americana oggi e le sue radici storiche. La trasformazione del concetto di libertà.
Settimana 3: L’Ottocento. Federazione, Unione, Nazione. La società e la politica americane e la loro trasformazione. La Guerra Civile e la Ricostruzione. La frontiera e l’espansione degli Stati Uniti.
Settimana 4: Le sfide politiche degli Stati Uniti contemporanei. Le elezioni del 2024: prospettive e temi principali.
Secondo Modulo:
Settimana 1: Il ruolo degli Stati Uniti a livello internazionale tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. La società di massa e il nuovo concetto di libertà.
Settimana 2: L’età progressista, il New Deal e la guerra mondiale. Affermazione degli Stati Uniti come grande potenza. Le nuove libertà americane
Settimana 3: Il movimento dei diritti civili, la crisi degli anni settanta e la trasformazione della società. Il nuovo millennio. 9/11. Il paese diviso e la radicalizzazione della politica: da Obama a Biden. Il 6/1/21.
( testi)
Eric Foner, Storia degli Stati Uniti d'America. La «libertà americana» dalle origini a oggi, Roma, Donzelli, 2017. Francesco Clementi e Gianluca Passarelli, Eleggere il Presidente: Gli Stati Uniti da Roosevelt a oggi, Venezia, Marsilio, 2020. La Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America (Qualunque edizione)
La Costituzione degli Stati Uniti d’America. http://www.dircost.unito.it/cs/docs/stati%20uniti%201787.htm
Più un volume a scelta tra i seguenti:
Tiziano Bonazzi, Abraham Lincoln. Un dramma americano, Bologna, Il Mulino, 2016.
Michael Cox, Agonie dell'impero. Il potere americano da Clinton a Biden, Milano, Vita e Pensiero, 2022
Daniele Fiorentino, Il Pluralismo culturale, Roma, Viella, 2021.
Jonathan Scott Holloway, Breve storia degli afroamericani, Bologna, Marsilio, 2022.
Arnaldo Testi, Stelle e strisce. Storia di una bandiera, Torino: Bollati Boringhieri, 2003.
Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre presentare: La Costituzione degli Stati Uniti, a cura di Fabrizio Tonello, Milano, Bruno Mondadori, 2010
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6
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SPS/05
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810464 -
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE L’OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA DI BASE SULL’EVOLUZIONE DEL SISTEMA INTERNAZIONALE NEL VENTESIMO SECOLO NEL PERIODO COMPRESO TRA L’INIZIO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE E IL CROLLO DEL BLOCCO SOVIETICO – 1939-1989. NELLA PARTE INIZIALE DEL CORSO L’ANALISI DELLE ORIGINI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE E DELLE TRASFORMAZIONI DEL SISTEMA INTERNAZIONALE NEL CORSO DEL CONFLITTO, PUNTA, SOPRATTUTTO, A STIMOLARE UNA RIFLESSIONE SULLA RICERCA DI UN NUOVO ORDINE INTERNAZIONALE DA PARTE DELLE POTENZE ALLEATE. SUCCESSIVAMENTE IL CORSO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI UN INQUADRAMENTO GENERALE SULLO SVILUPPO DEL SISTEMA INTERNAZIONALE DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE, METTENDO SOPRATTUTTO A FUOCO LE DINAMICHE DEL CONFRONTO BIPOLARE TRA STATI UNITI E UNIONE SOVIETICA E I PASSAGGI CRUCIALI TRA LE VARIE FASI CHE NE HANNO SCANDITO L’ANDAMENTO – DALLA FASE PIÙ ASPRA DELLA GUERRA FREDDA A QUELLA DELLA COESISTENZA COMPETITIVA E POI DELLA DISTENSIONE – PER CONCLUDERSI CON UNA DISAMINA DELLE CAUSE DEL COLLASSO DEL BLOCCO SOVIETICO.
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SPS/06
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Attività formative affini ed integrative
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21810354 -
STORIA DELLA RUSSIA E DELL'EUROPA CENTRO-ORIENTALE
(obiettivi)
La Storia dell'Europa centro-orientale e della Russia abbraccia lo studio delle principali dinamiche politiche, economiche e sociali dei Paesi dell'Europa centrale, del Sud-est del continente e della Russia in epoca contemporanea con inevitabili riferimenti anche alle vicende dell'età moderna. Lo studio di quest'area è particolarmente importante per gli studenti di Scienze Politiche in quanto come poche aree al mondo essa permette di analizzare i processi nation building e state building e quindi, dopo il 1917 in Russia/Urss e dopo il 1945 in gran parte dell'est dell'Europa, l'impatto avuto su quelle società dalla costruzione di dittature comuniste. Dopo il 1990 , invece, gli studenti potranno apprezzare i processi di transizione all'economia di mercato e alla democrazia di stampo occidentale. Infine vale la pena sottolineare come oggi la presenza culturale ed economica italiana sia molto importante in molti paesi della regione.
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Erogato presso
21810354 STORIA DELLA RUSSIA E DELL'EUROPA CENTRO-ORIENTALE in Scienze politiche L-36 BASCIANI ALBERTO
( programma)
Il corso intende fornire un adeguato inquadramento delle principali questioni di storia politica, economica e sociale che hanno interessato la Russia e l'Europa centro-orientale nel corso dei secoli XIX e XX.
1) L'Autocrazia zarista e la scomparsa della nazione in Europa centrale 2) I Balcani e la conquista ottomana 3) Le trasformazioni della Russia fino alla Prima guerra Mondiale 3) Rinascita nazionale nei Balcani 3) Nazionalismo e realtà multietniche in Europa centrale 4) Quale modernizzazione? Questione sociale, economica e nazionale in Europa orientale tra prima e seconda guerra mondiale 5) La rivoluzione bolscevica. la nascita di un mondo nuovo 6) Stalinismo e stato sovietico 7) La Seconda guerra mondiale e la nascita di un nuovo limes in Europa 8) il sistema comunista e la Guerra fredda 9) Crisi e fine del comunismo 10) Dagli Urali a Trieste... una transizione infinita? 11) le sfide della nuova Russia e il mondo attuale.
( testi)
G. Lami, Storia dell'Europa orientale. Da Napoleone alla prima guerra mondiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019
Giovanna Cigliano, La Russia contemporanea. Un profilo storico, Roma, Carocci, 2013
Stefano Bottoni, Un altro Novecento. L'Europa orientale dal 1919 a oggi, Roma, Carocci, 2021. Gli studenti frequentanti di tale volume dovranno studiare le pagine a partire del secondo capitolo. gli studenti non frequentanti aggiungeranno il per intero il volume: Stefano Bottoni, Un altro Novecento. L'Europa orientale dal 1919 a oggi, Roma, Carocci, 2021
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M-STO/03
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Attività formative affini ed integrative
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STORIA DELL'EUROPA
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di far acquisire le competenze scientifico-disciplinari di base finalizzate a individuare le principali questioni storiche che caratterizzano la vicenda europea in età moderna. L’obiettivo in particolare è quello di sviluppare negli studenti la conoscenza critica dei principali snodi culturali, religiosi e politici che segnarono il passaggio dall’Europa delle guerre di religione all’Europa della tolleranza. Lo scopo del corso è quello di insegnare allo studente a cogliere la complessità dei fenomeni storici e l’intreccio delle sue dimensioni istituzionali, politiche, religiose, sociali e culturali.
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Erogato presso
21801064 STORIA DELL'EUROPA in Scienze politiche L-36 CARAVALE GIORGIO
( programma)
Nel corso saranno affrontati i seguenti temi: Storia d’Europa e storia dell’idea di Europa – La periodizzazione dell’età moderna – I caratteri originari. Riforme e rivoluzioni, stati e imperi, confessionalizzazione e tolleranza – Genealogie del moderno e paradigma eurocentrico – Storia d’Europa e storia globale – L’idea d’Europa. La genesi storica di un concetto –L’idea di Europa tra storia, geografia e mito – Oriente e Occidente. Barbarie e civiltà – Il concetto di Eurasia – Europa e Russia tra medioevo ed età moderna – “Radici” dell’Europa e identità europea: storia, usi e abusi di un concetto pericoloso – I primi progetti di unione europea in età moderna.
( testi)
Studenti frequentanti: Per la parte generale: - C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68); - A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14 (pp. 1-237). Per la parte monografica e la presentazione in classe: Un testo a scelta tra quelli indicati dal docente all’inizio del corso.
Studenti non frequentanti: - F. Chabod, Storia dell’idea di Europa, a cura di E. Sestan e A. Saitta, Bari-Roma, Laterza, 2020 (I ed. 1961); - C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68); - A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14. Un testo a scelta tra: - L. Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli, 2019 (I ed. 1999); - A. Saitta, Due storie d’Europa, a cura di A. Guerra, Roma, Università La Sapienza, 2018; - M. Verga, Storie d’Europa, Roma, Carocci, 2004; - P. Viola, L’Europa moderna. Storia di un’identità, Torino, Einaudi, 2004.
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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