Optional group:
comune Orientamento unico ATTIVITA' A SCELTA - (show)
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21201315 -
GENERAL MATHEMATICS
(objectives)
THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS.
Group:
EO
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CENCI MARISA
( syllabus)
TEORIA DEGLI INSIEMI, SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE, FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE, LIMITI, DERIVATE, INTEGRALI, ALGEBRA LINEARE E SISTEMI LINEARI.
( reference books)
DISPENSE DISTRIBUITE DAL DOCENTE.
Group:
PZ
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GUIZZI VALENTINA
( syllabus)
LOGICA PROPOSIZIONALE ED INSIEMISTICA. PROPOSIZIONI, OPERAZIONI CON LE PROPOSIZIONI, INSIEMI, OPERAZIONI CON GLI INSIEMI ED APPLICAZIONI. INSIEMI NUMERICI. NUMERI INTERI, RELATIVI, RAZIONALI, REALI; INSIEMI NUMERICI LIMITATI; INTERVALLI, INTORNI, PUNTI DI ACCUMULAZIONE IN R. SOMMATORIA E PRODUTTORIA. SOMME PARTICOLARI E PROPRIETÀ. CENNI ALLE SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE. FUNZIONI INIETTIVE, SURIETTIVE, PARI E DISPARI, FUNZIONI ELEMENTARI, FUNZIONI COMPOSTE, FUNZIONI INVERTIBILI, GRAFICI DEDUCIBILI DA QUELLI NOTI; LIMITI, TEOREMI DI UNICITÀ DEL LIMITE, TEOREMI DELLA PERMANENZA DEL SEGNO, TEOREMA DEL CONFRONTO; CONTINUITÀ, TEOREMA DEGLI ZERI, TEOREMA DI WEIERSTRASS E DI DARBOUX; INFINITESIMI, INFINITI, ORDINE, TEOREMI DI CANCELLAZIONE. CALCOLO DIFFERENZIALE. RAPPORTO INCREMENTALE, DERIVATA, TEOREMA SU DERIVABILITÀ E CONTINUITÀ, REGOLE DI DERIVAZIONE, DERIVAZIONE FUNZIONI COMPOSTE E FUNZIONI INVERSE, DIFFERENZIALE, DERIVATE DI ORDINE SUPERIORE, APPROSSIMAZIONE CON POLINOMI DI TAYLOR E DI MC LAURIN. STUDIO DI FUNZIONI. MASSIMI E MINIMI RELATIVI, TEOREMA DI FERMAT, TEOREMA DI ROLLE, TEOREMA DI LAGRANGE E COROLLARI, TEOREMA DI DE L'HOSPITAL, FUNZIONI CONCAVE E CONVESSE. CALCOLO INTEGRALE. FUNZIONI PRIMITIVE E INTEGRALE INDEFINITO, INTEGRAZIONE PER PARTI E PER SOSTITUZIONE, INTEGRALE DEFINITO: PROPRIETÀ, TEOREMA DELLA MEDIA, TEOREMA DI TORRICELLI BARROW E COROLLARIO. ALGEBRA LINEARE. VETTORI, SPAZI VETTORIALI, VETTORI LINEARMENTE DIPENDENTI E NON, BASI, MATRICI, OPERAZIONI CON LE MATRICI, DETERMINANTE, RANGO, MATRICE INVERSA, SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI, TEOREMA DI CRAMER E DI ROUCHÈ-CAPELLI, SISTEMI PARAMETRICI, RISOLUZIONE MEDIANTE IL METODO DI RIDUZIONE DI GAUSS.
( reference books)
DISPENSE DISTRIBUITE DAL DOCENTE
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10
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SECS-S/06
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66
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Basic compulsory activities
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ITA |
21201316 -
MACROECONOMICS
(objectives)
The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme.
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9
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SECS-P/01
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60
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Basic compulsory activities
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ITA |
21201317 -
ACCOUNTING AND MANAGEMENT
(objectives)
THE COURSE IS DIVIDED INTO TWO SECTIONS: 1. THE FIRST ONE FACES INSTITUTIONAL THEMES RELATED TO FOR PROFIT AND NOT FOR PROFIT BUSINESS. PARTICULARLY, MAIN FEATURES OF PROFIT FIRMS ARE ADDRESSED: BUSINESS AND ENTREPREUNERSHIP; PRIVATE AND PUBLIC SECTOR; BUSINESS COMBINATIONS; FIRMS STRATEGIES; ECONOMIC EQUILIBRIUM OF FOR PROFIT BUSINESS; ONTHOLOGICAL RISK AND BUSINESS RISKS; FINANCIAL CAPITAL NEEDS: THE CHOICE BETWEEN DEBTS AND EQUITY; INTERNAL SOURCES OF FINANCING; BUSINESS ETHICS. 2. ACCOUNTING RECOGNITION. DOUBLE-ENTRY ACCOUNTING: THEORY AND METHODOLOGY.
IN A PRACTICAL SENSE, THE NUMBERED SECTIONS ARE DEVELOPED JOINTLY, IN ORDER TO HIGHLIGHT THE COMMON LOGICAL PATH BETWEEN THEORETICAL LEVEL OF DEEPENING AND QUANTITATIVE AND INFORMATION-RELATED INVESTIGATION.
Group:
AD
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D'ALESSIO LIDIA
( syllabus)
CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO.
LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE.
( reference books)
TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO.
PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA
ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO
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9
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SECS-P/07
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60
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Basic compulsory activities
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ITA |
21201480 -
PRIVATE LAW
(objectives)
PRIVATE LAW IS A COMPULSORY COURSE CHARACTERIZED BY A FORMATIVE FUNCTION. THIS COURSE PROVIDES AN UNDERSTANDING OF THE MAIN CONCEPTS OF PRIVATE LAW, RELATING PARTICULARLY TO CULTURAL AND PROFESSIONAL TRAINING OFFERED BY THE DEGREE PROGRAMS OF THE FACULTY, OFFERING STUDENTS THE OPPORTUNITY TO APPROACH THE TOPIC IN A METHODOLOGICAL MANNER. THE COURSE PROVIDES THE LEGAL INSTRUMENTS ANALYSING DIFFERENT RULES. AS SUCH, OVER THE LENGTH OF THE COURSE AND WHILE PERUSING THE RECOMMENDED READING, USE OF AN UPDATED CIVIL CODE IS ESSENTIAL.
Group:
MZ
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BELLISARIO ELENA
( syllabus)
IL CORSO È ARTICOLATO IN TRE MODULI DIDATTICI DELLA DURATA DI 20 ORE CIASCUNO. I PRIMI DUE MODULI, DI BASE, RIGUARDANO LA PARTE GENERALE (FONTI DEL DIRITTO - SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE - PERSONA FISICA E GIURIDICA - FATTO, ATTO E NEGOZIO - OBBLIGAZIONI - CONTRATTI IN GENERALE). IL TERZO MODULO HA AD OGGETTO LE FORME DI CIRCOLAZIONE DELLA RICCHEZZA FAMILIARE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA DISCIPLINA DELLA FAMIGLIA E DELLE SUCCESSIONI. ESSO PUÒ, A SCELTA DELLO STUDENTE, ESSERE SOSTITUITO DALLO STUDIO DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE AVENTI AD OGGETTO I BENI GIURIDICI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ANCHE ALLE NEW PROPERTIES E AI BENI IMMATERIALI.
( reference books)
- M. NUZZO: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - Soggetti - Attività, 3ª ed., Giappichelli, 2009 - F. MACIOCE: L’obbligazione e il contratto, 2ª ed., Giappichelli, 2007 A scelta dello studente: - L. ROSSI CARLEO, E. BELLISARIO, V. CUFFARO, Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare, 2ª ed., Giappichelli, 2009, capitoli: I, II, III, IV (solo parr. 1 e 3), VI, VII, IX, XI, XII, XIII oppure - A. BELLELLI, A.G. CIANCI, Beni e situazioni giuridiche di appartenenza. Tra diritti reali e new properties, Giappichelli, 2008
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IUS/01
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60
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21201481 -
ECONOMIC POLICY
(objectives)
THIS COURSE EXAMINES THE RECENT, ECONOMIC POLICY DEBATE IN THE EURO AREA. THIS IS ACCOMPLISHED EXPLOITING ECONOMIC THEORIES AND METHODS, ALSO THROUGH THE LENS OF STATISTICAL AND HISTORICAL EVIDENCE. THE COURSE MAIN OBJECTIVE IS TO PROVIDE STUDENTS WITH SOME OF THE BASIC METHODS AND KNOWLEDGE REQUIRED TO ANALYZE AND UNDERSTAND ECONOMIC POLICY DECISIONS AND THEIR ECONOMIC AND FINANCIAL IMPLICATIONS WITHIN THE CURRENT INSTITUTIONAL CONTEXT. THESE INCLUDES BOTH KEY MICROECONOMIC DECISIONS, SUCH AS POLLUTION ABATEMENT, COMPETITION, PUBLIC GOODS SUPPLY, AS WELL AS KEY MACROECONOMIC DECISIONS, SUCH AS BUSINESS CYCLE FLUCTUATIONS, PRODUCTIVITY AND GROWTH, PRICE INSTABILITY, BALANCE OF PAYMENT IMBALANCES.
Group:
AL
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TIRELLI MARIO
( syllabus)
- ELEMENTI INTRODUTTIVI ALLO STUDIO DELLA POLITICA ECONOMICA. - LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE MICROECONOMICHE IN PRESENZA DI ESTERNALITÀ, BENI PUBBLICI, POTERE DI MERCATO, ASIMMETRIE INFORMATIVE. - LE ISTITUZIONI E LE POLITICHE MACROECONOMICHE: LA POLITICA FISCALE E LA POLITICA MONETARIA NEL CONTESTO EUROPEO. - LE POLITICHE PER LA BILANCIA DEI PAGAMENTI, LE POLITICHE COMMERCIALI E LE ISTITUZIONI PUBBLICHE INTERNAZIONALI.
( reference books)
TIRELLI M., "POLITICA ECONOMICA E FALLIMENTI DEL MERCATO", GIAPPICHELLI EDITORE, II EDIZIONE, 2010. ACOCELLA N., "POLITICA ECONOMICA E STRATEGIE AZIENDALI", CAROCCI , ROMA, 2008. FARÀ PARTE DEL MATERIALE DIDATTICO ANCHE QUELLO INDICATO COME TALE NEL SITO WEB DEL DOCENTE (HTTP://HOST.UNIROMA3.IT/DOCENTI/TIRELLI/).
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9
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SECS-P/02
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60
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Basic compulsory activities
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ITA |
21201464 -
ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT
(objectives)
The course aims to provide students with the basics concepts and techniques of corporate management. To this aim a firm is represented as a dynamic system, in its fundamental components and relations, according to the system theory principles. This representation allows explaining how a firm works and it is useful for managers’ decisions. The analysis principally refers to the industrial firms.
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9
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SECS-P/08
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60
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21201484 -
FINANCIAL REPORTING
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE ALLO STUDENTE I PRIMI ELEMENTI – SIA TEORICI CHE PRATICI - IN MATERIA DELLE VALUTAZIONI DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE OPERATE DALL’IMPRESA ALLA FINE DI OGNI ANNO TESE ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO E ALLA INDIVIDUAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO. L’APPROCCIO SEGUITO PERMETTERÀ SIA DI ACQUISIRE CONOSCENZE LEGATE ALLA REALTÀ ITALIANA SIA ALCUNE PRIME INFORMAZIONI RELATIVE AD UN ORIZZONTE PIÙ INTERNAZIONALE
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9
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SECS-P/07
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60
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Basic compulsory activities
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ITA |
21201486 -
FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI
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SECS-P/11
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60
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21201491 -
MONETARY ECONOMICS
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS.
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9
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SECS-P/01
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60
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Basic compulsory activities
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ITA |
21201493 -
CORPORATE FINANCE
(objectives)
THE COURSE HAS BEEN DESIGNED IN ORDER TO PROVIDE STUDENTS WITH A THOROUGH EDUCATION AND TRAINING IN THE CONCEPTUAL FRAMEWORK AND ANALYTICAL TOOLS OF FINANCIAL DECISION MAKING OF FIRMS IN MANUFACTURING AND TERTIARY INDUSTRY, IN LINE WITH THE MOST UP-TO-DATE INTERNATIONAL STANDARDS IN MODERN FINANCE THEORY AND PRACTICE. THE COURSE PRESENTS THE CORNERSTONES OF CORPORATE FINANCE AND COVERS CUTTING-EDGE CONCEPTS FROM THE PERSPECTIVE OF THE FINANCIAL MANAGER. IT COVERS THE MAJOR TOPICAL AREAS FOR AN INTRODUCTORY-LEVEL DISCUSSION OF THEORY AND PRACTICE OF CORPORATE FINANCIAL DECISIONS, SUCH AS CAPITAL BUDGETING, ESTIMATING COST OF CAPITAL, CAPITAL STRUCTURE CHOICE.
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21201495 -
PUBLIC FINANCE
(objectives)
The aim of the course is to provide to the students the analytical tools and the institutional information necessary to understand and to assess the role of the public sector in market economies. In particular, the role of the public sector will be studied in its allocative, redistributive and stabilization function. Special attention will also be paid to the theory of taxation, to its economic aspects and to the application of taxes in the Italian tax system.
Group:
MZ
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LIBERATI PAOLO
( syllabus)
a) L’evoluzione dell’attività e delle analisi di Finanza Pubblica; b) I beni pubblici; c) Le entrate pubbliche e relative classificazioni; d) Gli effetti economici dei tributi in economie chiuse ed aperte; e) Analisi economica dei tributi: tax design e tax incidence; f) La crescita della spesa pubblica; g) Le principali forme di prelievo nel sistema tributario italiano.
( reference books)
- DI MAJO A., LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE, ECIG, GENOVA 2003, CAPITOLI I, II, III E V. - DI MAJO A., QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA 2005, CAPITOLO VI - DI MAJO A., QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA 2005, CAPITOLO VII - BOSI P., GUERRA M.C., I TRIBUTI NELL’ECONOMIA ITALIANA, IL MULINO, BOLOGNA EDIZIONE 2010 (ESCLUSO IL CAPITOLO 10).
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SECS-P/03
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60
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Basic compulsory activities
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ITA |
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