Gruppo opzionale:
SCELTA DA 12 CFU - (visualizza)
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12
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20401000 -
STRUMENTAZIONE FISICA PER LA MEDICINA E LA BIOLOGIA
(obiettivi)
Fornire allo studente i fondamenti delle moderne tecniche di diagnostica per immagini integrate da alcune esercitazioni di laboratorio che gli permettano di approfondire in un secondo tempo gli argomenti trattati ed inserirsi in questo campo oggetto di ricerche avanzate nonché di fondamentali applicazioni cliniche
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DE NOTARISTEFANI Francesco
( programma)
1. Interazione particelle e fotoni con la materia 2. Leggi del decadimento radioattivo 3. Isotopi di interesse per la medicina nucleare 4. Radiologia 5. Tomografia assiale compiute rizzata 6. Spect e Pet 7. Risonanza magnetica nucleare 8. Ecografia 9. Elementi di teoria degli acceleratori 10. Elementi di radioterapia.
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6
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FIS/04
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401070 -
ACQUISIZIONE DATI E CONTROLLO DI ESPERIMENTI
(obiettivi)
Far acquisire allo studente le conoscenze di base su come è articolata la costruzione di un esperimento di fisica nucleare in funzione della raccolta dei dati dal rivelatore, del controllo delle apparecchiature e dell’esperimento, del monitoraggio del buon funzionamento dell’apparato e della qualità dei dati acquisiti
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RUGGIERI FEDERICO
( programma)
Lo scopo del corso è fornire allo studente gli elementi cognitivi generali che sottendono alla realizzazione di sistemi di acquisizione, controllo e monitoraggio degli esperimenti di Fisica Nucleare e Subnucleare. Il corso inizia fornendo una panoramica architetturale sugli esperimenti di Fisica Nucleare e delle Particelle Elementari analizzando le problematiche ed i componenti dei sistemi di acqusisizione, di quelli di controllo e dei sistemi di monitoraggio. Vengono quindi approfondite le tematiche generali sulle architetture interne di questi sistemi, le loro caratteristiche e le tecnologie connesse, nonchè le scelte progettuali necessarie. Durante il corso sono trattati argomenti come: Parallelismo e Pipelining, Trigger, Acquisizione Dati, Sistemi On-Line, Sistemi Real-Time, Farming ed Event Building, Reti e protocolli di rete, Archiviazione Dati su Mass Storage, Gestione ed utilizzo di grandi basi dati.
( testi)
Dispense del docente
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6
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FIS/04
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52
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401858 -
ISTITUZIONI DI FISICA MEDICA
(obiettivi)
Introdurre lo studente allo studio degli effetti delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti sulla materia vivente. Porre le basi dei principi della radioprotezione e dell'uso terapeutico delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
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ARAGNO DANILO
( programma)
1. Stage presso una struttura sanitaria nazionale 2. Dosimetria 3. Calibrazione di apparati radiologici 4. Calibrazione di RNM 5. Calibrazione di fasci radio terapici 6. Piani di trattamento radio terapici 7. Tesina di relazione sull'attiva' svolta con successiva discussione
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6
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FIS/07
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402146 -
ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE
(obiettivi)
Fornire allo studente una panoramica dei principali fenomeni nel campo dell'Astrofisica delle Alte Energie, con particolare attenzione ai fenomeni di accrescimento su oggetti compatti (nane bianche, stelle di neutroni e buchi neri) e ai fenomeni di accelerazione di particelle
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BIANCHI STEFANO
( programma)
OGGETTI COMPATTI: NANE BIANCHE, STELLE DI NEUTRONI. LIMITE DI CHANDRASEKHAR, PULSAR, BUCHI NERI ACCRESCIMENTO: TEORIA, LIMITE DI EDDINGTON, DISCHI DI ACCRESCIMENTO BINARIE X: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, VARIABILI CATACLISMICHE, BINARIE X DI PICCOLA E GRANDE MASSA, CANDIDATI BUCHI NERI NUCLEI GALATTICI ATTIVI: FENOMENOLOGIA E CLASSIFICAZIONE, EMISSIONE IN BANDA X E GAMMA, GETTI, MOTI SUPERLUMINALI GAMMA RAY BURST: FENOMENOLOGIA, ORIGINE E MECCANISMI DI EMISSIONE AMMASSI DI GALASSIE: EMISSIONE X DAL MEZZO INTERGALATTICO, COOLING FLOW RAGGI COSMICI: COMPOSIZIONE, SPETTRO ED ORIGINE, RESTI DI SUPERNOVA, RAGGI COSMICI DI ALTISSIMA ENERGIA.
( testi)
(LONGAIR MALCOM S. ) HIGH ENERGY ASTROPHYSICS 3RD ED. [CAMBRIDGE 2011] (KIPPENHAHN R., WEIGERT A.) STELLAR STRUCTURE AND EVOLUTION [SPRINGER 1994] (G.B. RYBICKI, A.P. LIGHTMAN) RADIATIVE PROCESSES IN ASTRIPHYSICS [WILEY] (VIETRI M.) ASTROFISICA DELLE ALTE ENERGIE [BORINGHIERI] (SHAPIRO S.L, TEUKOLSKY S.A.) BLACK HOLES, WHITE DWARFS AND NEUTRON STARS [WILEY]
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6
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FIS/05
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402151 -
FISICA DELLE ASTROPARTICELLE - MODULO A
(obiettivi)
Il corso intende introdurre lo studente alle attività di ricerca su problemi in comune tra Fisica delle Particelle Elementari ed Astrofisica. I diversi temi di ricerca che costituiscono oggetto di studio da parte della comunità scientifica internazionale verranno discussi all'interno di uno schema unitario, con particolare attenzione all'interpretazione fenomenologica e alle proposte di realizzazione di nuovi apparati sperimentali.
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BUSSINO SEVERINO ANGELO MARIA
( programma)
ASPETTI FENOMENOLOGICI DELLA FISICA DELLE ASTROPARTICELLE: CORRELAZIONI TRA FISICA DELLE PARTICELLE, ASTROFISICA E COSMOLOGIA; IL PROBLEMA DELLA MATERIA OSCURA; RAGGI COSMICI E MECCANISCMI DI ACCELERAZIONE DEI RAGGI COSMICI; MASSA DI NEUTRINI ED OSCILLAZIONE DEI NEUTRINI LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO LEPTONICO ED IL DECADIMENTO DOPPIO BETA; LA CONSERVAZIONE DEL NUMERO BARIONICO ED IL PROBLEMA DEL DECADIMENTO DEL PROTONE; VIOLAZIONE DI CP E ASIMMETRIA MATERIA-ANTIMATERIA.
( testi)
K. Thomas Gaisser Cosmic rays and particle physics Cambridge 1990 Malcom S. Longair High energy astrophysics Cambridge 1992 H. V. Klapdor - Kleingrothaus and A. Staudt Non - Accelerator particle physics Bristol 1995 Donald H. Perkins Particle Astrophysics, second edition Oxford 2009
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FIS/04
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24
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402152 -
FISICA DELLE ASTROPARTICELLE - MODULO B
(obiettivi)
Il corso intende introdurre lo studente alle attività di ricerca su problemi in comune tra Fisica delle Particelle Elementari ed Astrofisica. I diversi temi di ricerca che costituiscono oggetto di studio da parte della comunità scientifica internazionale verranno discussi all'interno di uno schema unitario, con particolare attenzione all'interpretazione fenomenologica e alle proposte di realizzazione di nuovi apparati sperimentali
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MARI STEFANO MARIA
( programma)
ASPETTI SPERIMENTALI DELLA FISICA DELLE ASTROPARTICELLE. VENGONO DISCUSSI GLI APPARATI, LE TECNICHE SPERIMENTALI E I RISULTATI NEI SEGUENTI SETTORI: RIVELAZIONE DEI RAGGI COSMICI; RICERCA DI MATERIA OSCURA; RIVELAZIONE DEI NEUTRINI; RICERCA DI ANTIMATERIA; RIVELAZIONE DI ONDE GRAVITAZIONALI.
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3
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FIS/04
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24
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402153 -
GEOMAGNETISMO
(obiettivi)
Fornire allo studente le conoscenze, di base e specialistiche, necessarie per affrontare lo studio delle caratteristiche del campo geomagnetico e delle sue variazioni legate a sorgenti interne ed esterne. Inoltre, saranno approfonditi i processi fisici coinvolti nell’interazione del plasma interplanetario con la magnetosfera terrestre. Scopo del corso è altresì l’acquisizione di adeguate conoscenze sui metodi di misura e di analisi dei dati geomagnetici registrati da strumentazione a terra ed a bordo di satelliti e sonde nel mezzo interplanetario.
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402155 -
MISURE ASTROFISICHE
(obiettivi)
Rendere lo studente capace di analizzare in maniera autonoma e critica varie tipologie di dati astrofisici
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DE ROSA Alessandra
( programma)
Parte I: Problematica Astrofisica: Nuclei Galattici Attivi 1. Definizione e classificazione: Paradigma del BH, accrescimento, AG N Radio Loud/Radio quiet, Modello Unificato 2. Astrofisica degli AGN: Proprietà degli AGN - RQ in banda X, modelli di emissione: Comptonizzazione, proprietà’ di assorbimento e outflows 3. Astrofisica degli AGN: componenti di riflessione nello spettro in banda X, osservazione di effetti relativistici nello spettro in banda X Parte II: Introduzione ai rivelatori e telescopi in banda X 1. rivelatori in banda X: principi base e tecniche di rivelazione 2. rivelatori a stato solido, Charged Coupled Devices (CCD) 3. sistemi ottici collimati e focalizzati 4. caratteristiche dei telescopi X: efficienza, sensibilità, risoluzione di energia, risoluzione angolare, area efficace 5. I telescopi sp aziali ESA/XMM - Newton, NASA/Chandra e NASA/NuStar Parte III: Analisi Dati 1. strumenti di indagine: studio della distribuzione di energia (spettro di emissione), studio del comportamento temporale (curva di luce), studio della variabilità (spettro di potenza e riverbero) 2. errori statistici ed errori sistematici 3. background 4. rapporto segnale rumore S/N 5. osservazione e massimizzazione del S/N Parte IV: Tutorial di analisi dati - sessione XMM - epic 1. ricerca dei dati in archivio 2. analisi dell’Imagine: DS9 3. analisi dello spettro: xspec 4. analisi Temporale: xronos Parte V : analisi dati in banda ottica
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6
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FIS/05
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402259 -
FISICA DEL CLIMA
(obiettivi)
Il corso è indirizzato a fornire le conoscenze fondamentali, teoriche e sperimentali, nell'ambito della Fisica del Clima e dei Cambiamenti Climatici
Prima parte Dr. Luca Fiorani
Definizione di clima (climatologia e meteorologia). Il sistema climatico (atmosfera, biosfera, criosfera, geosfera, idrosfera, Sole). La radiazione solare e il bilancio energetico della Terra (richiami di fisica solare, leggi della radiazione, assorbimento della radiazione solare nell’atmosfera). Atmosfera e clima (richiami di composizione, struttura e circolazione dell’atmosfera). Nubi e aerosol (richiami di processi di condensazione e formazione delle nubi). Oceano e clima (richiami di composizione, struttura e circolazione dell’oceano). Trasferimento radiativo (richiami di assorbimento, emissione e trasferimento radiativo dell’atmosfera). L’effetto serra (l’atmosfera come serra, i gas serra, calcolo del bilancio energetico, modelli di effetto serra). Lo strato di ozono (radiazione ultravioletta in atmosfera, fotochimica della produzione di ozono, misure di ozono, “buco” dell’ozono). Osservazioni climatiche con telerilevamento (misure da terra, misure satellitari, strumenti infrarossi, strumenti “limb viewing”, applicazioni del telerilevamento agli studi climatici). Sensitività climatica e cambiamento climatico (cambiamenti astronomici, solari, atmosferici, oceanici e fluttuazioni di temperatura). Clima di altri pianeti. Clima e società. Variabilità multidecadale della temperatura superficiale del mare (seminario del Dr. Salvatore Marullo). Misura lidar di gas serra (visita al Centro Ricerche ENEA di Frascati).
Seconda parte Dr. Antonello Pasini
Introduzione ai modelli climatici. Il percorso concettuale dalle osservazioni alle simulazioni. Approcci dinamico e statistico. Gerarchia dei modelli climatici e loro componenti, tipologie di modelli, il concetto di parametrizzazione. Modelli a Bilancio di Energia (EBM). Struttura generale di un EBM, EBM 0-dimensionali, EBM 1-dimensionali, parametrizzazioni negli EBM, applicazioni. Modelli Radiativo-Convettivi (RC) e Modelli a Complessità Intermedia (EMIC). Equilibrio radiativo e radiativo-convettivo e implementazione nei modelli climatici a complessità intermedia. Modelli Climatici Globali (GCM). Struttura di un GCM, componenti e interazioni, equazioni fondamentali e loro modellazione. Attività di attribution e risultati. Validazione dei modelli di clima. Cenni di modellistica climatica regionale e tecniche di downscaling. Scenari e proiezioni climatiche per il XXI secolo. Analizzare il clima e i suoi cambiamenti da un altro punto di vista: modelli a rete neurale e analisi di causalità di Granger. Dettagli sulle tecniche e risultati di attribution. Downscaling con modelli a rete neurale.
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fiorani luca
( testi)
Testi F. W. Taylor (2005), Elementary Climate Physics, Oxford. K. McGuffie & A. Henderson-Sellers (2014), The Climate Modelling Primer, 4th Edition, Wiley.
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Pasini Antonello
( testi)
Testi F. W. Taylor (2005), Elementary Climate Physics, Oxford. K. McGuffie & A. Henderson-Sellers (2014), The Climate Modelling Primer, 4th Edition, Wiley.
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402026 -
FISICA DELLA IONOSFERA E DELLA MAGNETOSFERA
(obiettivi)
Dare conoscenze fondamentali sulla fisica del plasma ionosferico e delle sue instabilità attraverso una descrizione della struttura, composizione e formazione della ionosfera, nonché delle principali dinamiche presenti in questa zona di transizione. Uno degli obiettivi è di dare allo studente gli strumenti per consentirgli di effettuare un’analisi sugli effetti della radiazione ultravioletta solare e della precipitazione di particelle magnetosferiche nel più ampio quadro dello studio delle interazioni Litosfera-Atmosfera-Ionosfera-Magnetosfera. Dare conoscenze fondamentali sulla fisica dei processi magnetosferici, perturbativi e non, attraverso lo studio delle interazioni terra-sole, delle particelle intrappolate nelle fasce di Van Allen e delle interazioni di queste ultime con l’atmosfera residua
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6
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402350 -
FISICA APPLICATA ALLA TERRA E AI PIANETI
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è quello di fornire adeguate conoscenze metodologiche riguardanti tecniche geofisiche non distruttive, finalizzate all’indagine del sottosuolo con particolare riguardo alle problematiche ambientali
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6
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FIS/06
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53
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402359 -
MODELLI NUMERICI IN FISICA TERRESTRE E DELL'AMBIENTE
(obiettivi)
Studiare ed implementare tecniche di approssimazione numerica più avanzate, in particolare relative ai problemi di ottimizzazione ed alla soluzione approssimata di Equazioni Differenziali Ordinarie
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6
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MAT/08
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402380 -
RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE
(obiettivi)
Il corso è indirizzato a fornire le conoscenze fondamentali, teoriche e sperimentali, nell'ambito della Fisica delle Radiazioni Ionizzanti e dei Metodi Radiometrici nella Fisica Terrestre e dell'Ambiente
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PLASTINO WOLFANGO
( programma)
Atoms, Nuclides, and Radionuclides
- Radiation sources
-Radiation interactions
-Counting Statistics
Geochemistry of Radiogenic Isotopes
- Mixing Theory
-Origin of Igneous Rock
-Water and Sediment
-The Oceans
Thermonuclear Radionuclides
- Fission Products of Transuranium Elements
-90Sr in the Environment
-137Cs in the Environment
-The 90Sr/137Cs, 239,240Pu, and 241Am in the Arctic Ocean
General Properties of Radiation Detectors
- Ionizing chambers
-Proportional and Geiger-Mueller counters
-Scintillation Detectors
-Germanium Gamma-Ray Detectors
Geochronometry
- The Rb-Sr Method
-The K-Ar Method
-The 40Ar/39Ar Method
-The Sm-Nd Method
-The U-Pb, Th-Pb, and Pb-Pb Methods
-The 14C Method
-The 3H/3He Method
Application of Tracer Technology to the Environment
- Atmospheric Transport Modeling
-Groundwater dynamics
-Nuclear non-proliferation
( testi)
Knoll G.F. - Radiation Detection and Measurement. John Wiley & Sons, 2010 - ISBN:9780470649725
Faure G. and Mensing T.M - Isotopes-Principles and Applications. John Wiley & Sons, 2004 - ISBN:9780471384373
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6
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FIS/07
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401253 -
FISICA DEI LIQUIDI
(obiettivi)
Il corso intende offrire un'introduzione alla moderna fisica dei liquidi, intesa come lo studio della fenomenologia dei fluidi a partire da leggi di forza interatomiche. Verranno studiati i metodi teorici basati sulle equazioni integrali che consentono di descrivere la struttura del liquido. Verranno introdotti i metodi di simulazione numerica al calcolatore applicati alla fisica dei liquidi. Si studieranno quindi le funzioni di correlazione e la teoria della risposta lineare con applicazioni allo studio della dinamica dei liquidi nel limite idrodinamico e in quello visco-elastico. Saranno introdotte le funzioni memoria. Verranno trattati la fisica dei liquidi sottoraffreddati e lo studio della transizione vetrosa
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ROVERE MAURO
( programma)
1 - Termodinamica e Meccanica Statistica.
Postulati sulle funzioni termodinamiche. Le basi statistiche della Termodinamica. Funzioni estensive ed intensive. Relazione di Gibbs-Duhem. Trasformate di Legendre e potenziali termodinamici. Condizioni di stabililià ed equilibrio delle fasi. Transizioni di fase e loro classificazione. Equazione di Van der Waals. Teoria degli ensembles statistici. Trasformazioni fra gli ensembles. Fluttuazioni.
2 - Forze fra atomi e ordine a corto raggio nei liquidi.
Caratterizzazione dello stato liquido della materia. Forze fra atomi e potenziali efficaci. Funzioni di distribuzione nel canonico e nel gran canonico. Funzione di distribuzione radiale e relazione con la termodinamica. Il fattore di struttura statico. Misura della struttura di un liquido con tecniche di diffusione. Equazione gerarchica per le funzioni di distribuzione. Potenziale di forza media. Equazione di Ornstein-Zernike. Funzione di correlazione diretta. Funzione di risposta statica. Relazioni di chiusura. Approssimazione delle catene iper-reticolate (HNC). Approssimazione di Percus-Yevick (PY). Soluzione della PY per il liquido di sfere dure. Equazione di stato per le sfere dure. Inconsistenza termodinamica. Teoria HNC modificata. Fattore di struttura di miscele liquide e liquidi molecolari.
3 - Simulazione numerica di sistemi fluidi
Metodi di simulazione stocastici e deterministici. Metodo della Dinamica Molecolare. Algoritmi alla Verlet. Dinamica molecolare a temperatura e a pressione costante. Il metodo di simulazione Monte Carlo. Simulazione Monte Carlo in diversi ensemble.
4 - Dinamica dei fluidi
Funzioni di correlazione dipendenti dal tempo. Diffusione anelastica dei neutroni e misura del fattore di struttura dinamico. Funzioni di correlazione di Van Hove. Principio del bilancio dettagliato. Teoria della risposta lineare. Funzione risposta. Teorema di fluttuazione-dissipazione. Diffusione delle particelle. Coefficiente di diffusione. Funzione di correlazione delle velocità. Idrodinamica e modi collettivi. Scattering Brillouin.
5 - Metastabilità e transizioni di fase nei liquidi.
Stabilità e metastabilità. Curva spinodale dall'equazione di Van der Waals. Fluttuazioni e andamenti delle funzioni di correlazione vicino al punto critico. Liquidi sottoraffreddati e transizione vetrosa. Diagramma di Angell. Aspetti dinamici e teoria di Mode Coupling. Entropia configurazionale e temperatura di Kauzmann.
( testi)
J.P. Hansen and I.R. McDonald, Theory of Simple Liquids, seconda edizione, Academic Press. N. H. March and M. P. Tosi, Introduction to Liquid State Physics, World Scientific. P. G. Debenedetti, Metastable Liquids, Princeton University Press.
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6
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FIS/03
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20410050 -
FISICA DELLE NANOSTRUTTURE
(obiettivi)
Dare allo studente una comprensione approfondita delle proprietà fisiche dei sistemi a bassa dimensionalità, con dimensioni caratteristiche nanometriche. Illustrare i principi delle metodologie realizzative e delle nanotecnologie
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DE SETA MONICA
( programma)
approssimazione della massa efficace
Eterogiunzioni e eterostrutture. Sistemi 2D. Buche quantiche. Stati elettronici e densità degli stati. Gas di elettroni 2D. Drogaggio, regione di carica spaziale
Lunghezze caratteristiche per il trasporto in sistemi a bassa dimensionalità
Tunneling transport. Matrici T. Corrente e conduttanza. Tunneling risonante. Superreticoli e minibande.
Quantizzazione della conduttanza nei sistemi 1D
Interferenza delle funzioni d’ onda ed effetto Aharonov
Bohm
Conducibilità e resistività in presenza di un campo magnetico. Oscillazioni Shubnikov de Haas. Effetto Hall quantistico.
Tunnelling di singolo elettrone e bloccaggio Coulombiano. Transistor a singolo elettrone. Effetti di coerenza di fase.
Nanodispositivi fotonici. Transizioni interbanda nelle buche quantiche e regole di selezione. Metodo k*p. Transizioni intersottobanda e regole di selezione. Eccitoni. Emettitori di luce, coefficiente di guadagno.
( testi)
Madelung "Introduction to Solid State Theory" Davies
“The physics of low-dimensional semiconductors” Cambridge University Press
S.Datta “Electronic transport in mesoscopic systems”Cambridge University Press
D.K.Ferry and S.M.Goodnick “Transport in nanostructures” Cambridge University Press
V. Mitin,V.A. Kochelap, M. Stroscio "Quantum Heterostructures"
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6
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FIS/03
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20410051 -
FISICA DELLE SUPERFICI E INTERFACCE
(obiettivi)
Introdurre lo studente alle conoscenze fondamentali su proprietà, preparazione e caratterizzazione di superfici ed interfacce
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6
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FIS/03
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20410052 -
FISICA DEL VULCANISMO
(obiettivi)
Il corso intende fornire le basi per la comprensione e descrizione dei fenomeni vulcanici attraverso metodologie fisiche
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6
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FIS/06
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20410049 -
FISICA DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI ED OPTOELETTRONICI
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare le metodologie più avanzate per lo studio, la simulazione e l’analisi dei dispositivi elettronici e optoelettronici a stato solido. Verranno illustrati i meccanismi fisici alla base del funzionamento dei più moderni dispositivi basati su semiconduttori a larga gap, quali GaN, GaAs e AlGaAs, così come quelli più tradizionali fabbricati in Silicio. Inoltre, attraverso opportune leggi di scala, verranno analizzati i limiti intravisti per le tecnologie correnti con l’indicazione delle possibili soluzioni
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CONTE GENNARO
( programma)
Dispositivi Unipolari. La barriera metallo-semiconduttore. Il diodo Schottky. Funzione lavoro e affinità elettronica. Caratteristica I-V ideale. Contatto Ohmico. Carica di superficie e lunghezza di Debye . Elettrostatica della giunzione M-S. Trasporto nella SCR. Corrente termoionica. Corrente di drift-diffusione. Abbassamento della barriera. Carica nella SCR: valutazione di Nd e Fbi. Drogaggio non uniforme. Giunzione metallo-n+-n. JFET e MESFET. Resistenza del canale. Caratteristica di ingresso: iDS à VGS. La corrente di drain, iDS. Transcaratteristica: iDS à VDS. Transconduttanza, gm. Conduttanza di canale, gd. Il JFET come amplificatore di segnale. Comportamento dinamico. Modello di piccolo segnale. Comportamento in frequenza e fT. Strutture Metallo-Ossido-Semiconduttore. Il diodo MIS. Capacità del sistema MOS. Analisi all’equilibrio termico. Stati di interfaccia. Carica nell’ossido. Elettronica del MOS. MOSFET: modello a controllo di carica. NMOS, PMOS e CMOS. Dispositivi a svuotamento e arricchimento. Correnti sottosoglia. Effetti geometrici. Leggi di scala. - Teorema di Ramo. Fotoconducibilità. Fotoresistenze. Guadagno fotoconduttivo. La giunzione pn alla luce. Il fotodiodo pin. APD-Avalanche Photodiode. Risposta spettrale. Elettroluminescenza. Drogaggio. Transizioni radiative e non-radiative. Tempo di vita dei minoritari. Efficienza di luminescenza. Efficienza di estrazione. Architetture dei dispositivi. LED per IR, Vis e UV.
( testi)
D.A. Neamen - Semiconductor Physics and Devices, 3rd Ed., McGraw-Hill, 2003. R.S Muller, T.I. Kamins - Device Electronics for Integrated Circuits, 3rd Ed., John Wiley, 2009
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FIS/03
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401270 -
TEORIA DELLA RELATIVITA' GENERALE
(obiettivi)
Fornire nozioni e competenze di base nella teoria della Relatività Generale per lo studio della struttura dello spazio/tempo e delle più importanti implicazioni di carattere astrofisico
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FIS/02
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20402354 -
MECCANICA STATISTICA
(obiettivi)
Il corso mira a dare una visione degli sviluppi moderni della meccanica statistica. In particolare, partendo dalla teoria delle transizioni di fase e dei fenomeni critici, si vuole mostrare come sono emersi i concetti alla base del metodo del gruppo di rinormalizzazione. Questo metodo è ormai largamente utilizzato in diversi campi della meccanica statistica. I fenomeni critici costituiscono l’applicazione classica del metodo, che viene illustrata in dettaglio nei primi 6 crediti del corso. Questi primi 6 crediti possono quindi essere utilizzati da più indirizzi.
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6
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FIS/02
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20401910 -
RAGGI COSMICI
(obiettivi)
Fornire allo studente le conoscenze, di base e specialistiche, necessarie per affrontare lo studio della fisica dei raggi cosmici. In particolare mettere in evidenza i processi fisici coinvolti nella propagazione dei raggi cosmici galattici e solari nell’eliosfera, la loro modulazione durante le diverse fasi dell’attività solare, i processi di accelerazione delle particelle e la variabilità dello stato fisico dell'ambiente interplanetario in relazione alle diverse tipologie dell'attività solare. Sottolineare come molti di questi fenomeni fisici possono essere estrapolati ad una scala astrofisica più grande dell'eliosfera
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6
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FIS/05
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34
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18
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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