Insegnamento
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CFU
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
caratterizzante - discipline storiche antropologiche e geografiche 1 - (visualizza)
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6
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22910309 -
Antropologia della globalizzazione
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6
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M-DEA/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20711691 -
ANTROPOLOGIA DELLE MIGRAZIONI
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Erogato presso
20711691 ANTROPOLOGIA DELLE MIGRAZIONI in Storia e società LM-84 QUAGLIARIELLO CHIARA
( programma)
Il corso sarà organizzato in tre parti. La prima parte del corso si concentrerà sui principali paradigmi teorici ed etnografici impiegati in antropologia per l’analisi dei fenomeni migratori contemporanei: teorie del transnazionalismo, teorie post-coloniali, teorie de-coloniali, teorie del multiculturalismo, etnografie translocali, etnografie multi-situate. La seconda parte del corso sarà dedicata allo studio delle molteplici forme assunte dalla mobilità contemporanea. Attraverso la presentazione di diversi autori e numerosi casi di studio, si procederà all’analisi delle cosiddette migrazioni economiche/volontarie. Un’attenzione particolare sarà rivolta allo studio dei rapporti di genere e all’articolazione tra lavoro produttivo e lavoro riproduttivo nelle migrazioni contemporanee. La terza parte del corso si focalizzerà sulle migrazioni forzate e per asilo all’interno dell’area mediterranea. La distinzione giuridica e amministrativa tra migrazioni economiche/ volontarie e migrazioni forzate sarà oggetto di riflessione critica. L’analisi delle politiche nazionali ed internazionali volte alla gestione dei confini del Mediterraneo farà ugualmente da sfondo allo studio delle forme di violenza, e le esperienze di marginalità sociale, conosciute dai soggetti migranti e richiedenti asilo.
( testi)
Il programma d’esame, per studenti frequentanti, consiste nello studio del volume obbligatorio indicato al punto 1 e nello studio di uno dei volumi a scelta tra quelli indicati al punto 2.
Il programma d’esame, per studenti non frequentanti, consiste nello studio del volume obbligatorio indicato al punto 1 e nello studio di due dei volumi a scelta tra quelli indicati al punto 2.
1. Un testo obbligatorio (a scelta nella lista sotto indicata) :
- Riccio B. (a cura di), 2014, Antropologia e Migrazioni, Roma, CISU.
2. Un testo a scelta (indicato nella lista sotto indicata):
- Bellagamba, A. (a cura di), 2011, Migrazioni. Dal lato dell'Africa, Lungavilla, Altravista. - Ciabarri, L., 2020, L'imbroglio mediterraneo. Le migrazioni via mare e le politiche della frontiera, Milano, Raffaello Cortina. - Cuttita P., 2012, Lo spettacolo del confine. Lampedusa tra produzione e messa in scena della frontiera, Milano, Mimesis. - Gallo, E., Scrinzi, F., 2016, Migration, Masculinities and Reproductive Labour. Men of the Home, Basingstoke, Palgrave-MacMillan. - Garofalo Geymonat, G., 2014, Vendere e comprare sesso. Tra piacere, lavoro e prevaricazione, Bologna, Il Mulino. - Fassin, D., 2013, La forza dell'ordine, Bologna, La Linea. - Ferrari D., Mugnaini F. (a cura di), 2019, Europa come rifugio. La condizione di rifugiato tra diritto e società, Siena, Betti. - Marchetti, S., 2011, Le ragazze di Asmara. Lavoro domestico e migrazione postcoloniale, Roma, Ediesse. - Ong, A., 2005, Da rifugiati a cittadini. Pratiche di governo nella nuova America, Milano, Raffaello Cortina. - Pinelli B., 2019, Migranti e rifugiate. Antropologia, genere e politica, Milano, Raffaello Cortina. - Pizza, G., Ravenda, A. (a cura di), 2012, Presenze internazionali. Prospettive etnografiche sulla dimensione fisico-politica delle migrazioni in Italia, AM Rivista della società italiana di antropologia medica, n°33-34. -Quagliariello C., 2021, L’isola dove non si nasce. Lampedusa tra esperienze procreative, genere e migrazioni, Milano, Unicopli. - Sanò, G., 2018, Fabbriche di plastica: il lavoro nell'agricoltura industriale, Verona, Ombre Corte. - Sorgoni, B., 2022, Antropologia delle migrazioni. L’età dei rifugiati, Carocci, Roma. - Taliani, S., 2019, Il tempo della disobbedienza. Per un'antropologia della parentela nella migrazione, Verona, Ombre Corte. - Vietti, F., 2019, Il paese delle badanti, Milano, Meltemi.
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6
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M-DEA/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
caratterizzanti - discipline storiche, antropologiche e geografiche - 2 - (visualizza)
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18
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20706075 -
STORIA DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO
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Erogato presso
20706075 STORIA DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO in Storia e società LM-84 BROGGIO PAOLO
( programma)
Mai come in questi ultimi anni l’idea di Europa è stata al centro del dibattito pubblico: per alcuni si tratta dell’unica ancora di salvezza contro nazionalismi e guerre, per altri è la causa ultima di tutti i nostri problemi e malesseri, soprattutto economici. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Vladimir Putin nel febbraio 2022 ha poi rilanciato nel discorso pubblico, oltre ai classici temi della guerra e della pace, anche quello dell’estensione ad Est del concetto di Europa, questione che possiede una profondità storica straordinaria. Solo una conoscenza nella lunga diacronia delle vicende della civiltà europea nelle sua interrelazioni con le altre civiltà del globo può permetterci di decodificare problemi che solo all'apparenza appartengono alla stretta contemporaneità. Nella prima parte del corso si metterà al centro l’evoluzione della nozione di Europa, dei pensieri sull’Europa, nonché della coscienza europea nel lungo periodo. Nella seconda parte si approfondirà il fenomeno degli esodi e delle migrazioni interne al continente "religionis causa": volontarie o forzate, esse sono il frutto (drammatico) del processo di confessionalizzazione e di costruzione della moderna statualità, che avvenne all'insegna della ricerca della purezza intesa come espulsione ed emarginazione della diversità religiosa.
( testi)
Prima unità didattica: "Storia dell’Europa: idee, prospettive, rispecchiamenti" (6 CFU)
Testi di riferimento: Lucien Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli. Federico Chabod, Storia dell’Idea d’Europa, Roma-Bari, Laterza. Integrazione per gli studenti NON frequentanti: Egidio Ivetic, Studiare la storia del Mediterraneo, Bologna, Il Mulino, 2024.
Seconda unità didattica: "L’Europa degli esodi e delle migrazioni “religionis causa”" (6 CFU)
Testi di riferimento: Nicholas Terpstra, Purezza e fede. Esuli religiosi nell’Europa moderna, Bologna, Il Mulino. Bruno Pomara Saverino, Rifugiati. I moriscos e l'Italia, Firenze, Firenze University Press, scaricabile gratuitamente dal sito: https://www.fupress.com/catalogo/rifugiati/3516
Coloro che devono sostenere solo 6 CFU sono tenuti a prepararsi sulla prima unità didattica. SI FA INOLTRE PRESENTE CHE E' POSSIBILE PORTARE QUESTO PROGRAMMA SOLO A PARTIRE DALLA SESSIONE ESTIVA 2025 (GIUGNO-LUGLIO 2025)
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12
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M-STO/02
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710655 -
STORIA DEI SISTEMI POLITICI EUROPEI
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MATTERA PAOLO
( programma)
Obiettivo del corso è analizzare la storia dei sistemi europei nella seconda metà del XX secolo dall’angolo di visuale dell’Italia, evidenziando sfide comuni e specificità nazionali.
Per ragioni burocratico-amministrative il corso è diviso in due moduli da 6 CFU ciascuno. Nonostante ciò, le lezioni seguiranno un andamento tematico comune a entrambi i moduli. Gli argomenti dei libri del secondo modulo (il “Berlusconismo” e uno dei paesi a scelta) saranno infatti affrontati già nelle lezioni riguardanti il primo modulo. Si tratta insomma di una distinzione di carattere meramente burocratico e non di contenuti. La frequenza è quindi consigliata a tutti per l’intera durata del corso, a prescindere dal numero di Cfu che va registrato.
In ogni caso, visto che le suddivisione burocratica c’è, allora nel definire i programmi e i libri di portare va comunque operata la distinzione
( testi)
TEMA: L’Europa nella seconda metà del XX secolo e l’emergere dei movimenti populisti TESTI: - Leonardo Rapone (a cura di), "L’Europa del novecento", Carocci, 2020, da pag. 149 a pag. 436 - Marco Tarchi, L’Italia populista, Il Mulino, 2015
In più, A SCELTA, UNO dei seguenti temi, con relativi testi
TEMA: "L'Italia nelle trasformazioni internazionali tra la fine del XX secolo e l'inizio del XXI secolo" TESTO: "L’Italia contemporanea dagli anni Ottanta a oggi", Carocci, Roma, 2015 - Vol. I, "Fine della guerra fredda e globalizzazione" a cura di Silvio Pons, Adriano Roccucci, Federico Romero Chi sceglie questo volume deve studiare i saggi di: - Federico Romero, "L'Italia nelle trasformazioni sociali di fine Novecento", pp. 15-34; - Silvio Pons, "La bipolarità italiana e la fine della Guerra Fredda", pp. 35-53, - Valerio Castronovo, "L’Italia nel mercato globale", pp. 71-83; - Antonio Varsori, "Dalla caduta del Muro di Berlino a Tangentopoli: la dimensione internazionale della crisi della Prima Repubblica”, pp. 209-222; - Daniela Preda, "Il lungo travaglio istituzionale europeo (1992-2012)", pp. 299-315
TEMA: "Mutamento sociale e cambiamento dei costumi nell'Italia tra la fine del XX e l'inizio del XXI secolo. TESTO: "L’Italia contemporanea dagli anni Ottanta a oggi", Carocci, Roma, 2015 - Vol. II, "Il mutamento sociale", a cura di Enrica Asquer, Emanuele Bernardi, Carlo Fumian. Chi sceglie questo volume deve studiare i saggi di: - Chiara Saraceno, "Famiglie, rapporti di genere e generazioni, politiche sociali", pp. 81-97 - Paolo Capuzzo, "I consumi tra economia e cultura nell’Italia del dopo boom (1973-2008)", pp. 179-197, - Emanuela Scarpellini, "Consumi e attori sociali: le nuove identità dei consumatori italiani", pp. 199-210, - Stefano Cavazza, "Consumi, società e politica in Italia (1980-2000)", pp. 211-225 - Giovanni Gozzini, "La televisione tra due repubbliche", pp. 227-242
TEMA: Il Sistema politico degli anni Ottanta, la crisi e il crollo, "Tangentopoli", l'avvento di Berlusconi, il nuovo sistema politico bipolare tra fine XX e inizio XXI secolo TESTO: "L’Italia contemporanea dagli anni Ottanta a oggi", Carocci, Roma, 2015 - Vol. III, "Istituzioni e politica", a cura di Simona Colarizi, Agostino Giovagnoli, Paolo Pombeni. Chi sceglie questo volume deve studiare i saggi di: - Simona Colarizi, "Politica e antipolitica dalla Prima alla Seconda repubblica", pp. 333-347; - Paolo Segatti, "La nascita della Lega: un capitolo di una storia che ci appartiene", pp. 351-360; - Filippo Sbrana. Nord non chiama Sud. Genesi e sviluppi della questione settentrionale", pp. 361-381 - Gianfranco Baldini, "Forza Italia: un partito unico", pp. 423-435; - Andrea Possieri, "Un riformismo incompiuto: il primo governo Prodi", pp. 509-528.
I tre volumi da cui sono estratti i saggi, oltre ad essere acquistabili nelle librerie, sono disponibili presso la Biblioteca Nazionale Centrale, la Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea di Via Caetani, nonché le biblioteche dei principali istituti culturali, la cui collocazione è immediatamente rilevabile sul sito del sistema bibliotecario Nazionale, SBN. In più, ne è stata fatta richiesta di acquisizione presso il Sistema Bibliotecario di Ateneo di Roma Tre. Nel caso ci fossero difficoltà a reperirli, una copia in Pdf sarà caricata sulla piattaforma Moodle
Per il MODULO DUE, vanno studiati i seguenti temi, coi relativi testi
1) Il “Berlusconismo”, come fenomeno sociale e politico in una prospettiva comparativa internazionale TESTO: Giovanni Orsina, "Il Berlusconismo nella storia d‘Italia", Marsilio, Venezia, 2013
2) Un approfondimento sulla storia politico sociale di uno dei principali paesi europei. TESTI: portare UNO A SCELTA fra i seguenti testi: - Riccardo Brizzi, Michele Marchi, "Storia politica della Francia repubblicana", Le Monnier, 2011, dal cap. 5 alla fine; - Giulia Guazzaloca, "Storia della Gran Bretagna 1832-2014", Le Monnier, 2015, dal cap. 9 alla fine; - Gustavo Corni, "Storia della Germania", Il Saggiatore, Milano, 2017, dal cap. 8 alla fine; - Carmelo Adagio, Alfonso Botti, “Storia della Spagna democratica”, Bruno Mondadori, 2006
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12
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M-STO/04
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710656 -
STORIA DEI CONFLITTI E DIPLOMAZIA CULTURALE
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BENADUSI LORENZO
( programma)
Definizione di hard power, soft power, smart power, definizione di cultura e di diplomazia culturale, modalità e tecniche di negoziazione, risoluzione dei conflitti, iconoclastia e appropriazione culturale, persuasione e propaganda, circolazione di persone, idee e prodotti, guerre e guerre civili, la diplomazia pubblica, l'Italia e lo sviluppo della diplomazia culturale, imperialismo diritto e indiretto, la guerra fredda culturale, guerra tecnologica e nuovi conflitti
( testi)
1) Joseph S. Nye Junior, Smart power, Laterza, Roma-Bari 2012 (fino a pagina 134 e da pagina 245 a 278; prima e terza parte)
2) Marcello Flores - Giovanni Gozzini, Perché la guerra, Laterza, Roma-Bari 2024
3) Solo per i non frequentanti anche Gaetano Castellini Curiel, Soft power e l’arte della diplomazia culturale, Le Lettere, Firenze 2021
Più un libro a scelta tra i seguenti: 1) James Sheehan, L’età post-eroica: guerra e pace nell'Europa contemporanea, Laterza, Roma-Bari 2009 2) Tommaso Detti (a cura di), Le guerre in un mondo globale, Viella, Roma 2017 3) Lorenzo Benadusi, Ufficiale e gentiluomo. Virtù civili e valori militari in Italia, 1896-1918, Feltrinelli, Milano 2015 4) George Mosse, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti, Laterza, Roma-Bari 2018 5) Jeremy Black, Le guerre nel mondo contemporaneo, il Mulino, Bologna 2006 6) Enzo Traverso, Il secolo armato. Interpretare le violenze del Novecento, Feltrinelli, Milano 2012 7) Carlo Felice Casula, Liliosa Azara, Unesco 1945-2005. Un’utopia necessaria: scienza, educazione e cultura nel secolo mondo, Città aperta, Troina 2005, p. 302 8) Victoria De Grazia, L’impero irresistibile. La società dei consumi americani alla conquista del mondo, Einaudi, Torino 2020 9) Sergio Marelli, ONG: una storia da raccontare. Dal volontariato alle multinazionali della solidarietà, Carocci, Roma 2015 10) Silvia Salvatici, Nel nome degli altri. Storia dell’umanitarismo internazionale, il Mulino, Bologna 2015 11) Harilaos Stecopoulos, Harry Stecopoulos, Telling America's Story to the World Literature, Internationalism, Cultural Diplomacy, Oxford University Press, Oxford 2023 12) Elisabetta Bini, Scienziati e Guerra fredda, Viella, Roma 2020 13) Lorenzo Medici, Dalla propaganda alla cooperazione. La diplomazia culturale italiana nel secondo dopoguerra (1944-1950), Cedam, Padova 2009 14) Michael L. Krenn, The History of United States Cultural Diplomacy: 1770 to the present day, Bloomsbury, London 2017 15) Nicholas John Cull, The Cold War and the United States Information Agency: American Propaganda and Public Diplomacy, 1945-1989, Cambridge University Press, Cambridge 2008
Il programma per gli studenti Erasmus è uguale a quello degli studenti italiani, ma possono sostenere l'esame in inglese
Modalità Frequenza
Frequenza in aula e eventuale lavoro d gruppo per la preparazione della tesina
Modalità Valutazione
Per gli studenti non frequentanti potrà essere prevista una prova scritta. Gli studenti Erasmus sono tenuti a portare lo stesso programma degli altri ma potranno fare l'esame in inglese.
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
caratterizzanti - discipline sociologiche e politologiche - (visualizza)
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21810412 -
RADICALIZZAZIONE E VIOLENZA POLITICA
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6
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SPS/07
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20711230 -
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE LM
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CARAVANI MATTEO
( programma)
Questo corso introdurrà gli studenti alle principali scuole sul pensiero dello sviluppo, spiegando le origini e i significati dello sviluppo nel corso del tempo. Il corso problematizza l’impatto del colonialismo e del capitalismo globale, come questioni chiave legate alla povertà e alla crescita economica (o alla sua mancanza) nei paesi del Sud del mondo. Il corso offre una prospettiva critica sulle varie e diverse "soluzioni" adottate dalle istituzioni governative e non governative per superare la povertà e le crisi umanitarie.
( testi)
Per i non-frequentanti:
Manuale: 1. Franco Volpi, Introduzione all'Economia dello Sviluppo
Poi due a scelta tra:
2. R. Patel, I Padroni del Cibo
3. W. Sachs, Dizionario dello Sviluppo
4. Franz Fanon, I Dannati della Terra
5. James Ferguson, The Anti-Politics Machine
6. Joseph Stiglitz, La Globalizzazione e i suoi Oppositori
7. James Scott, Seeing Like a State
8. Tania Li, The Will to Improve
lunedì e giovedì 17-19 aula A e aula C2 inizio lezioni 3 marzo 2025
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6
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SPS/06
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21801540 -
PROCESSI DI DEMOCRATIZZAZIONE
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6
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SPS/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20711456 -
GLOBAL POLITICS OF FOOD AND AGRICOLTURE
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DE PROSPO MARIO
( programma)
This course will provide the student with a historical perspective on the main changes in agriculture at the global level, particularly in the last century.
Through the analysis of the evolution of the fundamental areas of interest, techniques, exchange relationships, institutions, and characters, the student will understand the main characteristics of a multifaceted and complex system that feeds humanity and sustains hundreds of millions of people living from the land.
Special attention will be given to the multilateral institutions—particularly those operating within the UN system—that operate at a global level, fostering international cooperation in development and humanitarian aid devoted to bettering the lives of rural populations and promoting access to adequate and healthy foodstuffs.
1. Monday, 3 March - Course presentation – Towards modern agriculture and regimes of foods: conflicts and changes – No readings
2. Tuesday, 4 March – Towards a legible and simplified space: Readings: James C. Scott (1990), Seeing Like a State: How Certain Schemes to Improve the Human Condition Have Failed, New Haven, Yale University Press - Introduction and 1st chapter (pp. 1-52)
3. Monday, 10 March – Agriculture as social engineering - Readings: James C. Scott (1990), Seeing Like a State: How Certain Schemes to Improve the Human Condition Have Failed, New Haven, Yale University Press - Introduction of the 3rd part and 6th and 7th chapter (pp. 183-261)
4. Tuesday, 11 March – High-modernist agriculture - Readings: James C. Scott (1990), Seeing Like a State: How Certain Schemes to Improve the Human Condition Have Failed, New Haven, Yale University Press - 8th chapter (pp. 262-306)
5. Tuesday, 18 March – Pioneering multilateralism? The International Institute of Agriculture – Readings: Niccolò Mignemi (2017), Italian agricultural experts as transnational mediators: the creation of the International Institute of Agriculture, 1905 to 1908, «Agricultural History Review», 65/2, pp. 254-276 ; Federico D’Onofrio (2017), Agricultural numbers: the statistics of the International Institute of Agriculture in the Interwar period, Agricultural History Review», 65/2, pp. 277-296.
6. Monday, 24 March - Food as a scientific problem and the first attempts from American philanthropy to ‘revolutionise’ its production – Readings: Nick Cullather (2013), The Hungry World: America’s Cold War Battle against Poverty in Asia, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1st and 2nd chapter (pp.11-71).
7. Tuesday, 25 March - A global alliance between nutrition and agriculture: the establishment of FAO - Readings: Ruth Jachertz - Alexander Nützenadel (2011), Coping with hunger? Visions of a global food system, 1930–1960, «Journal of Global History», 6/1, pp. 99-119; Ruth Jachertz (2014), “To Keep Food Out of Politics”: The UN Food and Agriculture Organization, 1945–1965, in Mark Frei, Sönke Kunkel e Corinna Unger (eds. By), International Organizations and Development. 1945-1990, London, Palgrave Macmillan, pp. 75-100.
8. Monday, 31 March – A ‘Rome consensus’ on land redistribution? – Readings: Jo Guldi (2021), The Long Land War. The Global Struggle for Occupancy Rights, New Haven, Yale University Press , Part I - 2nd and 3rd chapters (pp. 53-126).
9. Tuesday, 1 April – FAO’s technical assistance as knowledge infrastructure for peasants - Readings: Jo Guldi (2021), The Long Land War. The Global Struggle for Occupancy Rights, New Haven, Yale University Press, Part II – 4th, 5th and 6th chapter (pp. 127-206).
10. Monday, 7 April – Steel versus seeds: Asia at crossroads – Readings: Nick Cullather (2013), The Hungry World: America’s Cold War Battle against Poverty in Asia, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 5st, 6th and 7th chapters (pp.134-204).
11. Tuesday, 8 April – Famine as a diplomatic tool - Readings: Nick Cullather (2013), The Hungry World: America’s Cold War Battle against Poverty in Asia, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 8th and 9th chapters (pp.205-262).
12. Monday, 14 April - The ideological demise of land redistribution and its grassroots rebirth - Readings: Jo Guldi (2021), The Long Land War. The Global Struggle for Occupancy Rights, New Haven, Yale University Press, 9th and 13th chapter (pp. 258-283; 354-382).
13. Tuesday, 15 April – New tools and actors to fight hunger and for more equitable agriculture – Readings: Readings: Ruth Jackertz (2015), The World Food Crisis of 1972-1975, «Contemporanea», XVIII/3, pp. 425-443; Alan Mann (2015), Food Sovereignty: Alternatives to Failed Food and Hunger Policies, «Contemporanea», XVIII/3, pp. 425-443
14. Monday, 28 April – Latest conflicts for accessing land – Readings: Stefano Liberti (2013), Land Grabbing: Journeys in the New Colonialism, London, Verso (Read at least 1st, 2nd and 4th chapter).
The final – further - part of the course will consist of:
- two events with the participation of experts and professionals with experience in the food and agricultural multilateral assistance sector. - two lessons based on students’ presentations on selected topics of the course.
( testi)
Attending students will have to follow the readings scheduled in the syllabus.
Not attending students are required to study these two books for the oral exam
• Nick Cullather (2013), The Hungry World: America’s Cold War Battle against Poverty in Asia, Cambridge (Mass.), Harvard University Press,s • Jo Guldi (2021), The Long Land War. The Global Struggle for Occupancy Rights, New Haven, Yale University Press.
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6
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SPS/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20711232 -
POST-DEVELOPMENT SOCIOLOGY - SOCIOLOGIA DEL DOPO-SVILUPPO
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Erogato presso
20711232 POST-DEVELOPMENT SOCIOLOGY - SOCIOLOGIA DEL DOPO-SVILUPPO in Scienze umane per l'ambiente LM-1 ROMANO ONOFRIO
( programma)
Il corso mira ad attraversare alcune delle riflessioni e delle pratiche che si propongono di rispondere e superare la crisi dell'era dello "sviluppo". In prima battuta, saranno scandagliate le ragioni ecologiche, antropologiche, sociali, economiche e politiche della crisi della logica sviluppista, che ha connotato la modernità in tutte le sue declinazioni. Saranno poi esplorate alcune "alternative allo sviluppo" in corso di elaborazione e di sperimentazione a livello globale. In particolare, lo sguardo si focalizzerà su due alternative convergenti: il pensiero meridiano di Franco Cassano e il progetto della "decrescita", nella specifica declinazione elaborata a ridosso della cosiddetta "economia generale" di Georges Bataille. Il corso sarà impartito in lingua inglese.
( testi)
- A. Kothari et al. (eds.), "Pluriverse. A Post-Development Dictionary", Tuilka books, New Delhi 2019. [Foreword by W. Sachs pp. XI-XVI; Introduction by A. Kothari et al. pp. XXI-XL]. - F. Cassano, "Southern thought. And other essays on the Mediterranean", Fordham University Press, New York 2012. - O. Romano, "Towards a society of degrowth". Routledge, New York & London 2020.
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6
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SPS/09
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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Gruppo opzionale:
caratterizzanti - discipline economiche - (visualizza)
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6
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21210129 -
Development economics
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Erogato presso
21210129 Development economics in Economia dell'ambiente, lavoro e sviluppo sostenibile LM-56 D'AGOSTINO GIORGIO
( programma)
Module 1: Preliminaries Development Economics: An Overview Understanding Development: Concepts and Definitions Historical Perspectives on Development Thought Assessing the State of Development
Module 2: Poverty Theoretical Approaches & empirical Issues Social Programs
Module 3: Inequality Theoretical Approaches & empirical Issues
Module 4: Economic Growth Stylized Facts of Economic Growth The Solow Model: A Framework for Understanding Growth Applying the Solow Model to Real-world Contexts Public Spending and its Impact on Economic Growth
Module 5: Conflict and Development Determinants of Conflict The Interplay between Conflict and Development Post-Conflict Reconstruction and Development
( testi)
Alain De Janvry & Elisabeth Sadoulet (2021) Development Economics, Theory and Practice (Second edition). Routledge, New York. Jurgen Brauer & J. Paul Dunne (2012) Peace Economics: A Macroeconomic Primer for Violence-afflicted States. United States Institute of Peace Press, Washington, DC.
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6
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SECS-P/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
21210186 -
Human Development
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6
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SECS-P/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
21210405 -
Economia della disuguaglianza
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Erogato presso
21210405 Economia della disuguaglianza in Economia dell'ambiente, lavoro e sviluppo sostenibile LM-56 SCARLATO MARGHERITA
( programma)
Il corso tratta temi legati a: disuguaglianza tra Paesi e all’interno dei Paesi; progresso tecnico, crescita e disuguaglianza; definizioni e misure della distribuzione del reddito e della disuguaglianza; disuguaglianza del reddito e politiche redistributive; disuguaglianza di opportunità; teorie ed evidenze sulla disuguaglianza nel mercato del lavoro; cambiamento climatico e disuguaglianza; l’impatto della transizione verde e delle politiche ambientali sul mercato del lavoro. Le lezioni saranno dedicate all’analisi dei modelli teorici, con attenzione ai metodi empirici di stima e valutazione delle politiche, e alle applicazioni in contesti avanzati e in via di sviluppo. Particolare attenzione verrà data all’analisi del caso dell’economia italiana.
Lezioni: 1.Disuguaglianza su scala globale Introduzione metodologica; crescita disuguale tra Paesi, disuguaglianza all’interno dei Paesi 2.Differenze di reddito tra Paesi Differenze di reddito tra Paesi; fatti stilizzati e determinanti delle differenze di reddito su scala globale 3. Teorie della crescita, progresso tecnico e disuguaglianza Teorie della crescita; progresso tecnico endogeno; progresso tecnico ‘distorto’, factor shares, divari salariali; gli effetti dell’Intelligenza Artificiale su crescita, occupazione e salari 4. Le cause fondamentali della disuguaglianza tra Paesi e delle trappole della povertà Le cause della disuguaglianza di reddito tra Paesi: progresso tecnico, geografia, storia e istituzioni; le trappole della povertà 5. Distribuzione funzionale del reddito e disuguaglianza tra capitale e lavoro Dinamiche di lungo periodo di top income shares e factor shares; la macroeconomia di Piketty 6. Distribuzione personale del reddito e mercato del lavoro Dispersione salariale: teorie ed evidenza empirica; salario minimo; monopsonio e politiche salariali delle imprese; l’economia delle superstars; 7. Disuguaglianza di opportunità Teoria ed evidenza empirica; disuguaglianza intergenerazionale e mobilità sociale 8. Disuguaglianza di genere e discriminazione nel mercato del lavoro Discriminazione razziale e di genere: teorie ed evidenza empirica 9. Disuguaglianza del reddito e politiche redistributive nei Paesi OCSE Preferenze per la redistribuzione: spiegazioni economiche e politiche; disuguaglianza e populismo; immigrazione : fatti e percezioni, effetti politici, effetti sul mercato del lavoro 10. Disuguaglianza ambientale ed effetti disuguali della transizione verde Cambiamento climatico e disuguaglianza; transizione verde, politiche ambientali e dinamiche dell’occupazione e dei salari 11. L’evoluzione della disuguaglianza in Italia Dimensioni della disuguaglianza in Italia: redditi delle famiglie; mercato del lavoro; ricchezza; l’impatto della transizione verde su disuguaglianza e mercato del lavoro
( testi)
Slides del corso, vedere canale MTeams
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SECS-P/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710580 -
STORIA DEL CAPITALISMO
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Erogato presso
20710580 STORIA DEL CAPITALISMO in Scienze filosofiche LM-78 SABATINI GAETANO
( programma)
L’insegnamento di Storia del Capitalismo analizza la nascita e l’evoluzione dei sistemi capitalistici dalla fine del feudalesimo all’età contemporanea, trattando le principali forme del capitalismo mercantile, industriale e finanziario e fornendo così gli strumenti per interpretare e comprendere in modo critico i tempi e le forme della storia del capitalismo dalle origini ai giorni nostri. L’obiettivo formativo del corso consiste nel dare agli studenti una completa conoscenza delle principali metodologie di analisi e tematiche della storia del capitalismo.
( testi)
- Giampaolo Conte, Riformare i vinti. Storia e critica delle riforme liberal-capitaliste, Guerini, Milano 2022. - Geoffrey Ingham, Capitalismo, Einaudi, Torino 2010
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SECS-P/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
caratterizzanti - discipline giuridiche - (visualizza)
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20101098 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
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Erogato presso
20101098 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA in GIURISPRUDENZA LMG/01 AL BARATTA ROBERTO
( programma)
Parte generale: Il processo di integrazione europea; le sfere di azione dell'Unione, il quadro istituzionale, le fonti e procedure normative, il sistema di garanzie giurisdizionali; i rapporti fra il diritto dell'Unione e l'ordinamento interno. Parte speciale Il diritto del mercato interno: la nozione di mercato interno, la libera circolazione delle merci, la libera circolazione delle persone, il diritto di stabilimento e la libera prestazione di servizi.
( testi)
R. Baratta, Il sistema istituzionale dell'Unione europea, Wolters Kluwer Cedam (ultima edizione)
AAVV, Diritto dell'Unione europea. Parte speciale (a cura di Strozzi e MastroiannI) Giappichelli, Torino, ultima edizione (primi cinque capitoli)
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Erogato presso
20101098 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA in GIURISPRUDENZA LMG/01 MZ MOSCHETTA TERESA MARIA
( programma)
Il corso si articola in due parti e verte sull'analisi dei principali aspetti del processo di integrazione europea e dei risultati conseguiti nella costruzione del mercato unico. Nella prima parte, si esamineranno la struttura istituzionale dell'Unione, il sistema delle fonti, il processo decisionale, la tutela giurisdizionale e il rapporto tra diritto dell'Unione e diritto interno. Ampio spazio verrà dedicato in questo contesto alla giurisprudenza della Corte di giustizia. Nella seconda parte, verranno esaminati i più significativi risultati conseguiti nella costruzione del mercato unico con particolare riferimento alla cittadinanza europea, alla libera circolazione di merci, servizi, persone e capitali e alla politica di concorrenza. Verrà compiuto un esame, anche in forma seminariale, delle sentenze più rilevanti emesse in materia dalla Corte di giustizia.
( testi)
Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Esame Diritto dell’Unione europea (Canale M-Z)
Il programma d’esame si articola in due parti e prevede lo studio di due libri di testo (entrambi obbligatori) come di seguito indicati:
Parte istituzionale
A. Adinolfi, C. Morviducci, Elementi di diritto dell'Unione europea, Giappichelli Editore, 2023.
Parte monografica:
G. Strozzi, R. Mastroianni, Diritto dell'Unione europea (Parte speciale), Estratto, Giappichelli Editore, 2022.
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IUS/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20110592 -
International Human Rights Law
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IUS/13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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20711243 -
RELIGION AND SOCIETY IN GLOBAL PERSPECTIVE
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710660 -
CRISTIANESIMO E GLOBALIZZAZIONE
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Erogato presso
20710660 CRISTIANESIMO E GLOBALIZZAZIONE in Storia e società LM-84 MENNINI MATTEO
( programma)
Credenti LGBT e teologie queer nelle chiese cristiane dagli anni Sessanta ad oggi
L’esperienza sessuale degli individui e la vita matrimoniale hanno rappresentato il terreno sul quale le chiese cristiane hanno opposto le maggiori resistenze alle trasformazioni sociali e culturali dall’epoca tardo-moderna fino ai più recenti processi di secolarizzazione. In particolare, la questione del rapporto tra fede cristiana e omosessualità, specialmente in età contemporanea, ha innescato numerosi corto-circuiti tra le posizioni ufficiali delle chiese e quelle esperienze che hanno favorito la visibilità e l’accoglienza di credenti LGBT, alimentate da una nuova sensibilità pastorale e da un pensiero teologico attento a recepire le istanze provenienti dalle scienze sociali e dai movimenti che rivendicano pieni diritti civili per le persone omosessuali. Se da varie chiese cristiane a livello ufficiale l’omosessualità, percepita come un ostacolo alla funzione naturale della generazione e al matrimonio, è stata ritenuta contro natura e fuori norma, l’agency dei gruppi di credenti LGBT attesta la possibilità di percorsi di riconciliazione all’interno dell’istituzione e si pone all’attenzione dello storico come una nuova soggettività religiosa. Il corso di studio affronterà la tematica proponendo un percorso a tre tappe: a) offrire un panorama storica delle posizioni adottate dalle chiese cristiane nel XX secolo a livello globale sulla questione dell’omosessualità, in particolare la chiesa cattolica e quelle protestanti; b) analizzare alcune esperienze pastorali di gruppi e movimenti formati da cristiani LGBT a partire dagli anni ’60 del XX secolo, specialmente negli Stati Uniti, in Francia e in Italia, con il supporto di recenti studi sociologici; c) seguire l’evoluzione della cosiddetta «teologia queer», partendo dalle prime riflessioni sul rapporto tra fede e omosessualità fino agli autori più recenti.
( testi)
1. Dossier di fonti e articoli proposti dal docente 2. F. TORCHIANI, «Il vizio innominabile». Chiesa e omosessualità nel Novecento, Bollati Boringhieri, Torino 2021 3. M. MENNINI, Credenti LGBT+. Diritti, fede e chiese cristiane nell’Italia contemporanea, Carocci, Roma 2023.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma con il docente.
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M-STO/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710648 -
RELIGIONI E SPAZI URBANI
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Erogato presso
20710648 RELIGIONI E SPAZI URBANI in Storia e società LM-84 GIORDA MARIA CHIARA
( programma)
Una prospettiva storica sulle religioni deve cogliere la stratificazione della loro presenza sul territorio e ricostruirne dinamiche e strategie: dal 2007 più della metà della popolazione mondiale vive in aree urbane e le città sono diventate lo spazio privilegiato di contestazioni, conflitti, negoziazione di interessi, creazione di risorse simboliche e capitali riguardanti la religione. Nelle città si creano innovazioni e tendenze che riguardano le credenze e le pratiche religiose. Saranno fornite conoscenze teoriche sul concetto di spazio/luogo religioso, i risultati di ricerche empiriche relative alla presenza di luoghi religiosi in spazi sempre più plurali anche a causa dei movimenti migratori e dei processi di diaspora. Il caso studio principale sarà quello dei luoghi religiosi condivisi. In particolare, saranno analizzati luoghi in cui convivono religioni in spazi pubblici e in contesti urbani e extra-urbani. In particolare, degli studi sulla relazione tra spazio e religione: dalla geografia della religione alle geografie delle religioni. Saranno esposte e discusse teorie, concetti, terminologia, metodi relativi allo studio dei luoghi religiosi e alla localizzazione del sacro nello spazio attraverso la materialità e le relazioni di pianificazione.
( testi)
Studenti frequentanti: 1. Appunti del corso e materiali
2. C. Russo, A. Saggioro, Roma città plurale, Bulzoni 2018 Oppure M.Giorda, M. Burchardt, Materializzare la tolleranza: luoghi multireligiosi tra conflitto e adattamento. “Annali di Studi Religiosi” 20, 2019 (open access - on line). Oppure D. Albera, M. Couroucli, I luoghi sacri comuni ai monoteismi. Tra cristianesimo, ebraismo e islam. Brescia, Morcelliana, 2013. Oppure M. Giorda, La Chiesa romena in Italia, Viella 2023 oppure Merlo Simona, All’ombra delle cupole d’oro, La Chiesa di Kiev da Nicola II a Stalin (1905-1939) Guerini 2023
3. Sessione monografica di Humanitas 2021 su “Ecologia e religioni” (curato da B. Nuti) oppure Sessione monografica 2. Religioni e spazialità / Religions and Spatiality, a cura di Valeria Fabretti e Maria Chiara Giorda e 3. Religions and Digital Environments / Religioni e ambienti digitali https://books.fbk.eu/pubblicazioni/titoli/annali-di-studi-religiosi-24-2023/ on line open access
Studenti non frequentanti: 1. C. Russo, A. Saggioro, Roma città plurale, Bulzoni 2018 e M.Giorda, M. Burchardt, Materializzare la tolleranza: luoghi multireligiosi tra conflitto e adattamento. “Annali di Studi Religiosi” 20, 2019 (open access - on line).
2. D. Albera, M. Couroucli, I luoghi sacri comuni ai monoteismi. Tra cristianesimo, ebraismo e islam. Brescia, Morcelliana, 2013. Oppure M. Giorda, La Chiesa romena in Italia, Viella 2023 oppure Merlo Simona, All’ombra delle cupole d’oro, La Chiesa di Kiev da Nicola II a Stalin (1905-1939) Guerini 2023
3. Sessione monografica di Humanitas 2021 su “Ecologia e religioni” (curato da B. Nuti) oppure Sessione monografica 2. Religioni e spazialità / Religions and Spatiality, a cura di Valeria Fabretti e Maria Chiara Giorda e 3. Religions and Digital Environments / Religioni e ambienti digitali https://books.fbk.eu/pubblicazioni/titoli/annali-di-studi-religiosi-24-2023/ on line open access
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M-STO/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710662 -
PUBLIC HISTORY
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M-STO/04
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710663 -
STORIA DELLE MIGRAZIONI
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COLUCCI MICHELE
( programma)
L'Italia e le migrazioni in età contemporanea
Durante il corso viene proposta una ricostruzione della storia delle migrazioni internazionali in età contemporanea con particolare attenzione al caso italiano. La periodizzazione abbraccia la fase storica compresa tra la seconda metà dell'Ottocento e i nostri giorni. I movimenti di popolazione vengono esaminati partendo dalla contestualizzazione nel tempo storico in cui si sono manifestati, dai legami con le grandi trasformazioni economiche, sociali e politiche, dai processi di cambiamento che hanno avviato, sia nei luoghi di partenza sia nei luoghi di destinazione.
( testi)
Per sostenere l'esame è fondamentale la conoscenza di 3 testi.
n. 1 testo obbligatorio:
Audenino, P. - Tirabassi, M., Migrazioni italiane. Dall'ancien régime a oggi, Bruno Mondadori, 2008
n. 2 testi obbligatori a scelta tra i seguenti:
A. Badino, Strade in salita. Figlie e figli dell'immigrazione meridionale al Nord, Carocci, 2012
P. Barcella, Per cercare lavoro. Donne e uomini dell'emigrazione italiana in Svizzera, Donzelli, 2018
C. Bonifazi, C. L'Italia delle migrazioni, Il Mulino, Bologna, 2013
M. Colucci, Storia dell'immigrazione straniera in Italia. Dal 1945 ai nostri giorni, Carocci, 2018
D. Di Sanzo, Braccia e persone. Storia dell'immigrazione in Italia ai tempi di Jerry Masslo (1980-1990), Claudiana, 2020
S. Gallo, Senza attraversare le frontiere. Le migrazioni interne dall'Unità a oggi, Editori Laterza, 2012
p. Gatrell, L'inquietudine dell'Europa. Come la migrazione ha rimodellato un continente, Einaudi, 2020 (il volume è suddiviso in 5 parti, per sostenere l'esame è necessario portare 2 parti a scelta)
S. Paoli, Frontiera Sud. L'Italia e la nascita dell'Europa di Schengen, Le Monnier, 2018
M. Pretelli, L' emigrazione italiana negli Stati Uniti, il Mulino, 2011
E. Pugliese, Quelli che se ne vanno. La nuova emigrazione italiana, il Mulino, 2018
S. Rinauro, Il cammino della speranza. L'emigrazione clandestina degli italiani nel secondo dopoguerra, Einaudi, 2009
M. C. Rioli, L'archivio Mediterraneo. Documentare le migrazioni contemporanee, Carocci, 2021
A. Rosina - R. Impicciatore, Storia demografica d'Italia. Crescita, crisi e sfide, Carocci, 2022
S. Strozza, C. Conti, E. Tucci, Nuovi cittadini. Diventare italiani nell'era della globalizzazione, Il Mulino, 2021
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20711681 -
Storia di genere e della sessualità
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BENADUSI LORENZO
( programma)
Il corso mira a conseguire gli strumenti necessari per leggere la condizione delle donne, gli sviluppi delle identità maschili e femminili e la configurazione delle relazioni di genere tra il XIX e il XX secolo.
Sarà data particolare attenzione alla storia delle donne, della mascolinità e della sessualità, con una parte di approfondimento specifica sull'Italia fascista.
( testi)
1) Un libro a scelta tra i seguenti: Giulia Sissa, I generi e la storia. Femminile e maschile in rivoluzione, il Mulino, Bologna 2024 Laura Schettini, L’ideologia gender è pericolosa, Laterza, Roma-Bari 2023 Judith Lorber, Oltre il gender. I nuovi paradossi dell’identità, il Mulino, Bologna 2022
2) Un libro a scelta tra i seguenti: Lorenzo Benadusi, Il nemico dell’uomo nuovo. L’omosessualità nell’esperimento totalitario fascista, Feltrinelli, Milano 2021 George Mosse, Sessualità e nazionalismo. Mentalità borghese e rispettabilità, Laterza, Roma-Bari 2019 Victoria De Grazia, Storia delle donne nel regime fascista, Marsilio, Venezia 2023
3) Un libro a scelta tra i seguenti: Gisela Bock, Le donne nella storia europea, Laterza, Roma-Bari 2023 Silvia Salvatici (a cura di), Storia delle donne nell’Italia Contemporanea, Carocci, Roma 2023 Lucy Delap, Femminismi. Una storia globale, Mondadori, Milano 2023 Teresa Bertilotti, Anna Schettigno (a cura di), Il femminismo degli anni Settanta, Viella, Roma 2018 Giulia Iannucci, Giuliano Lozzi (a cura di), Männlichkeit/en. Pluralità maschili e cultura tedesca, Mimesis, Milano 2023 Sandro Bellassai, L’invenzione della virilità. Politica e immaginario maschile nell’Italia contemporanea, Carocci, Roma 2011 Fiammetta Balestracci, La sessualità degli italiani. Politiche, consumi e culture dal 1945 ad oggi, Carocci, Roma 2020 Liliosa Azara, I sensi e il pudore. L’Italia e la rivoluzione dei costumi, Donzelli, Roma 2018 Joanna Bourke, Vergogna. Considerazioni globali sulla violenza sessuale, Carocci Roma 2023 Alessandra Gissi, Paola Stelliferi, L’aborto. Una storia, Carocci, Roma 2024 Maya De Leo, Queer. Storia culturale della comunità LGBT+, Einaudi, Torino 2023 Dario Pasquini, Con rabbia felice. Politica ed emozioni nella prima stampa lgbt italiana (1969-1979), PM, Varazze 2023 Lorenzo Benadusi, Paolo Bernardini, Paolo Guazzo (a cura di), Homosexuality in Italian Literature, Society, and Culture, 1789-1919, Cambridge 2017 Dagmar Herzog, Sexuality in Europe: A Twentieth-Century History, Cambridge University Press 2011 Peter Stearns, Sexuality in World History, Taylor & Francis 2017
Per gli studenti non frequentanti è previsto anche: Joan Scott, Il “genere”: un’utile categoria di analisi storica, in Genere, politica, storia, a cura di Ida Fazio, Viella, Roma 2013, pp. 7-63.
L'esame per gli studenti erasmus è identico a quello degli altri, non ci può essere nessun programma ridotto, ma possono sostenere l'esame in inglese.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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20710194 -
STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM
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Erogato presso
20710194 STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELL' EURASIA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
RUSSIA, OVVERO UN IMPERO Il corso intende esaminare come la dimensione imperiale abbia costituito un elemento di continuità nella storia della Russia in età contemporanea pur nelle radicali trasformazioni che essa ha subito. L’analisi delle caratteristiche specifiche del modello imperiale russo sarà accompagnata dall’esame delle diverse forme che esso ha acquisito e delle differenti politiche che lo hanno governato tra Ottocento e Novecento, dall’Impero russo all’Unione Sovietica fino alla Federazione Russa. La questione nazionale, la dimensione spaziale, le forme del potere, la politica internazionale e le visioni geopolitiche saranno oggetto di approfondimento. Sarà dedicata attenzione anche alle diverse ideologie dell’impero.
( testi)
1. Andrea Graziosi, L’Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, il Mulino, 2011; 2. Andreas Kappeler, La Russia. Storia di un impero multietnico, Roma, Edizioni Lavoro, 2006. 3. Gian Piero Piretto, Gli occhi di Stalin. La cultura visuale sovietica nell'era staliniana, Milano, Raffello Cortina Editore, 2010 4. Il nazionalismo russo. Spazio postsovietico e guerra all’Ucraina, a cura di Andrea Graziosi e Francesca Lomastro, Roma, Viella, 2024
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810420 -
STORIA DELLA RUSSIA E DELLO SPAZIO POST-SOVIETICO
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Erogato presso
21810420 STORIA DELLA RUSSIA E DELLO SPAZIO POST-SOVIETICO in Relazioni internazionali LM-52 A - Z BASCIANI ALBERTO
( programma)
Introduzione: dalla Rus' di Kiev a Ivan IV il Terribile, La prima modernizzazione della Russia: Pietro il Grande e la nascita di una Grande Potenza; Il lungo ottocento russo dalle guerre napoleoniche alle riforme di Alessandro II; La Russia di Nicola II: le contraddizioni di uno sviluppo impetuoso e disordinato; La Prima guerra mondiale e la fine di un mondo; La rivoluzione bolscevica, le sue origini e la sua affermazione; Le guerre civili russe e le origini dello Stato sovietico; La NEP, l'ascesa di Stalin, Collettivizzazione, industrializzazione e la nascita dell'Urss di Stalin; Il Grande terrore; Comintern, partiti comunisti e politica estera tradizionale; La seconda guerra mondiale; Vittoria e nascita di una superpotenza; la Guerra Fredda: l'Urss e l'Occidente; Chrusciov e il XX Congresso del PCUS; Gli anni di Breznev: consolidamento e stagnazione; L'impossibile riforma del sistema: Gorbaciov tra perestrojka e glasnost'; La fine dell'Urss e la la nascita della Federazione Russa; Eltsin e l'epoca dei torbidi; un uomo forte nuovo? Putin, la nuova Russia e le sue guerre: ambizioni e contraddizioni di un regime.
( testi)
1) A. Graziosi, L'Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, Il Mulino
3) F. Benvenuti, Russia oggi, dalla caduta dell'Unione sovietica ai nostri giorni, Roma, Carocci.
per i non frequentanti P. Paul Bushkovitch, Breve storia della Russia. dalle origini a Putin, Torino, Einaudi.
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M-STO/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710169 -
Movimenti e tendenze dell'Islam contemporaneo
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GERVASIO GENNARO
( programma)
Dopo una introduzione storica e metodologica, il corso si propone di presentare le tematiche e le tendenze più importanti del dibattito islamico dalla fine del XIX secolo ad oggi. Tra gli argomenti affrontati nel corso ci saranno: Islam e modernità; il riformismo della salafiyya; Islam e nazionalismo; la corrente ‘fondamentalista’ e le sue declinazioni; il pensiero femminile e femminista. Una parte del corso sarà dedicata alle rappresentazioni e distorsioni orientaliste dell'Islam contemporaneo e dei musulmani. Infine, gli studenti saranno invitati a confrontarsi con la lettura di fonti primarie, tra quelle disponibili, a seconda delle proprie competenze linguistiche.
( testi)
C. Testi per l’esame:
1. M. Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, Bologna: Il Mulino, 2016. 2. P. Caridi, Hamas. Dalla resistenza al regime. Nuova edizione, Milano: Feltrinelli, 2023. 3. Un testo a scelta tra (si vedano le modalità di valutazione):
Sayyid Qutb, La battaglia tra Islam e capitalismo, Venezia: Marcianum Press, 2016; Sayyid Qutb, Milestones, disponibile a https://www.kalamullah.com/Books/Milestones%20Special%20Edition.pdf Sadik al-Azm, La tragedia del diavolo. Fede, ragione e potere nel mondo arabo, Roma: LUISS Press, 2016, Ruhollah Khomeyni, Il governo islamico, Roma: Il cerchio, 2006. Nasr Hamid Abu Zayd, Islam e storia, Torino: Bollati Boringhieri, 2016 Tariq Ramadan, Islam e libertà , Torino: Einaudi, 2008 T. Ramadan, Essere musulmano europeo, Troina (EN): Città Aperta, 2002 T. Ramadan, Il riformismo islamico. Un secolo di rinnovamento musulmano, Troina (EN): Città Aperta, 2004. Taha Huseyn, I giorni, Roma: IPOCAN - Libreria ASEQ, 2019 T. Ramadan, Islam and the Arab Awakening, Oxford: Oxford University Press, 2012. Hasan Hanafi, La teologia islamica della liberazione, Milano: Jaca Book, 2018. Mohammed ‘Abid El-Jabri, La ragione araba, Milano: Feltrinelli, 1995, Fatema Mernissi, Islam e democrazia, Firenze: Giunti, 2002 F. Mernissi, L’harem e l’Occidente, Firenze: Giunti, 2006 F. Mernissi, Le donne del profeta. La condizione femminile nell'Islam, Genova: ECIG, 1992. Amina Wadud, Il Corano e la donna. Rileggere il testo sacro da una prospettiva di genere, Cantalupa (TO): Effata’, 2012 Amina Wadud, Inside the Gender Jihad. Women’s Reform In Islam, Oxford: Oneworld, 2006. ‘Ali ‘Abd el-Raziq, Islam and the Foundations of Political Power, Edinburgh: Edinburgh UP, 2012 (1925). Disponibile a: http://ecommons.aku.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1000&context=uk_ismc_series_intranslation Muhammad ‘Abduh, Trattato sull’unicità divina, Bologna: il ponte, 2003. Asef Bayat, Making Islam Democratic, Stanford: Stanford UP, 2007 Khaled Abou El-Fadl, Islam and the Challenge of Democracy, Princeton: Princeton UP, 2004 Khaled Abou El-Fadl, The Great Theft, NY: Harper, 2007 Farid Esack, Qur’an: Liberation and Pluralism, Oxford: Oneworld, 1996; Farid Esack, On Being a Muslim: Finding a Religious Path in the World Today, Oxford: Oneworld, 2009. Mohammad A. Lahbabi, Il personalismo musulmano, Milano: Jaca Book, 2017. Hamid Dabashi, Islamic Liberation Theology: Resisting the Empire, London & NY: Rouledge, 2008. NJ Delong-Bas, Wahhabi Islam, Oxford & NY: OUP, 2004 Muhammad Husein Fadlallah, Percorsi di esegesi coranica, Milano: Jaca Book, 2019 Malcolm X, Autobiografia di Malcolm X, Milano: BUR, 2004. Nilüfer Göle, The Daily Lives of Muslims, London: Zed, 2017. Nawal El Saadawi, Una figlia di Iside, Nutrimenti, 2021 Bassam Tibi, Euro-Islam, Venezia: Marsilio, 2007 Jawdat Said, Vie islamiche alla nonviolenza, Zikkaron, 2017 Abdul Rahman al-Kawakibi, The Nature of Tyranny and the Devastating Results of Oppression, Oxford University Press, 2022. Elias Jahshan (a cura di), Arabə e queer, Tamu Edizioni, 2024
Gli studenti potranno inoltre concordare con il docente, con congruo anticipo sulla data d’esame, testi non compresi nell’elenco precedente.
Avvertenza importante: Chi non avesse conoscenze pregresse di storia e istituzioni dell’Islam, dovrà studiare preventivamente:
- L. Declich, L’Islam in 20 parole, Roma-Bari: Laterza, 2016; - P. G. Donini, Il mondo islamico. Breve storia dal ‘500 ad oggi, Roma-Bari: Laterza, ultima edizione.
la cui conoscenza sarà accertata in sede d’esame,
oppure un manuale d'Islamistica a scelta tra:
A. Bausani, Islam, Rizzoli, ultima edizione;
oppure
- G. Filoramo (a cura di), Islam, Laterza, ultima edizione.
oppure
- Carole Hillenbrand, Islam. Una nuova introduzione storica, Torino: Einaudi, 2016.
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L-OR/10
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706076 -
STORIA DELL'AMERICA LATINA LM
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Erogato presso
20706076 STORIA DELL'AMERICA LATINA LM in Storia e società LM-84 GUARNIERI CALO' CARDUCCI LUIGI
( programma)
Principali tematiche: Questioni storiografiche: conquiste e colonizzazioni europee in America a confronto. La formazione dell’America latina contemporanea: l’abolizione della schiavitù nell’Ottocento. L’America latina nel XX secolo: economia, società, istituzioni, cultura. L’assetto geopolitico continentale attuale. Il dibattito sullo sviluppo economico; la questione indigena e l’ambiente.
( testi)
L’esame si compone di due parti, una parte generale, una parte monografica. Parte generale, uno dei seguenti testi: -De Giuseppe M., La Bella G., Storia dell’America Latina contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2019; -Zanatta, L., Storia dell’America latina contemporanea, Roma, Laterza, 2015 (o ed. successive).
Parte monografica. Un libro a scelta tra i seguenti: -Carmagnani, M., Le connessioni mondiali e l’Atlantico 1450-1850, Torino, Einaudi, 2018. -Guarnieri Calò Carducci, L., La questione indigena in Perù, Roma, Bulzoni, 2010 (L’antologia di testi è parte essenziale del libro). -Rojas Mix, M., I cento nomi d’America, Firenze, Le Lettere, 2005. -Vangelista C., Scatti sugli indios. Ricerche di storia visiva, Aracne, Collana “America e Americhe. Storia, relazioni, immagini”, Roma, 2018. -Vargas Llosa, A., Libertà per l’America latina. Come porre fine a cinquecento anni di oppressione dello Stato, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2007. -Nocera R., Wulzer, P., L'America Latina nella politica internazionale. Dalla fine del sistema bipolare alla crisi dell'ordine liberale, Roma, Carocci, 2020
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SPS/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710170 -
History and politics of the Middle East and North Africa
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GERVASIO GENNARO
( programma)
(insegnamento tenuto in inglese) The course examines the historical and political trajectory of the Middle East and North Africa from the Colonial Era until today. The students will be introduced to the debate on Orientalism, its role in the colonial era, and its relevance until today. A particular focus will be on the post-colonial era. Among the topics covered there will be: State formation, the role of ideologies (both secular and religious) in the shaping of the region, the intra-regional and international relations of the Region and the so-called ‘Arab Spring’. Students are expected to actively participate to the course. All the available teaching materials, the announcements and all that is related to this course will be posted on the course webpage (https://drive.google.com/drive/folders/1-SU_oOYtEuo5xuBrjJtoSwfxcwUEK7AW).
( testi)
REQUIRED READINGS:
R. Owen, State, Power and Politics in the Making of the Modern Middle East, Routledge: London & New York: 2004. J. Chalcraft, “The Arab Uprisings of 2011 in Historical Perspective” in The Oxford Handbook of Contemporary Middle-Eastern and North African History, 2016 (available as a pdf file on the course website). G. Achcar, “The Seasons after the Arab Spring”, Le Monde Diplomatique, June 2019 (available as a pdf file on the course website). A. Shatz, "Israel's Descent", London Review of Books, June 2024, https://www.lrb.co.uk/the-paper/v46/n12/adam-shatz/israel-s-descent?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2VDYTvkWvPI5eh_YeF-a_EywKtSNhn0KHJhfYTe0l5VV1K8CHB8-mtvB0_aem_Aa4fZ_8aPf0b9SoRz2UWYOlU2s2YSBLMq3rjTlcSqT0WFHyHnyteanJHgNbuqvSooe_CT-hzW2Uk-unayRal5ZRO(available as a pdf file on the course website)
One of the following: G. Achcar, The People Want. A Radical Exploration of the Arab Uprising, London: Saqi, 2013. G. Achcar, Morbid Symptoms. Relapse in the Arab Uprisings, London: Saqi, 2016. L. Anceschi, G. Gervasio & A. Teti (eds), Informal Power in the Greater Middle East. Hidden Geographies, London: Routledge, 2014 & 2016. M. Aouragh & H. Hamouchene (eds), The Arab Uprisings. A Decade of Struggles, TNI & RLS, 2021, available online at: The Arab uprisings: A decade of struggles - Longreads A. Bayat, Revolution without Revolutionaries: Making Sense of the Arab Spring, Stanford: Stanford UP, 2017. A. Bayat, Revolutionary Life. The Everyday of the Arab Spring, Cambridge, MA: Harvard UP, 2021 F. Cavatorta & L. Storm (eds), Political Parties in the Arab World: Continuity and Change, Edinburgh: Edinburgh UP, 2018. S. Cook, False Dawn: Protest, Democracy, and Violence in the New Middle East, Oxford: Oxford UP, 2017. Corrao FM - Redaelli R (eds), States, Actors and Geopolitical Drivers in the Mediterranean. Perspectives on the New Centrality in a Changing Region, PalgraveMacMillan, 2021. F. A. Gerges, ISIS: A History, Princeton: Princeton UP, 2017. Sune Haugbolle and Mark LeVine (eds.), Altered States: The Remaking of the Political in the Arab World, London, Routledge, 2022. Marc Owen Jones, Digital Authoritarianism in the Middle East: Deception, Disinformation and Social Media, Hurst/Oxford University Press, 2022. A. Khalil (ed), Gender, Women and the Arab Spring, London & NY: Routledge, 2015. H. Kraetzschmar & P. Rivetti (eds), Islamists and the Politics of the Arab Uprisings: Governance, Pluralisation and Contention, Edinburgh: Edinburgh UP, 2018. Mark LeVine, We'll Play till We Die: Journeys across a Decade of Revolutionary Music in the Muslim World, University of California Press, 2022. Shamiran Mako and Valentine M. Moghadam, After the Arab Uprisings: Progress and Stagnation in the Middle East and North Africa, Cambridge and New York: Cambridge University Press, 2021. R. Owen, The Rise and Fall of Arab Presidents for Life, Cambridge, MA: Harvard UP, 2014. J. Saab (ed.), A region in revolt: Mapping the recent uprisings in North Africa and West Asia, Ottawa: Daraja Press, 2020. R. Stephan and Mounira M. Charrad (eds), Women Rising: In and Beyond the Arab Spring: New York, New York University Press, 2020. I. Szmolka (ed.), Political Change in the Middle East and North Africa: After the Arab Spring, Edinburgh, Edinburgh UP, 2017. Ch. Tripp, The Power and the People: Paths of Resistance in the Middle East, Cambridge: Cambridge UP, 2013.
IMPORTANT! Students without any prior knowledge of the History of the MENA, must read one of the following textbooks:
W. Cleveland & M. Bunton, A History of the Modern Middle East, Boulder: Westview Press, 2016, Betty Anderson, A History of the Modern Middle East, Stanford: Stanford UP, 2016.
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6
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SPS/13
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20711690 -
STORIA DELLA CINA E DELL'ASIA ORIENTALE
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Erogato presso
20711690 STORIA DELLA CINA E DELL'ASIA ORIENTALE in Storia e società LM-84 SAPIO FLORA
( programma)
Il corso analizza l'evoluzione storica della Cina e delle sue relazioni con la regione circostante, concentrandosi sui principali temi che hanno interessato l’area estremo-orientale. Il corso tratterà aspetti specifici della storia del continente cinese, inquadrando la recente trasformazione della Repubblica popolare cinese per comprenderla e contestualizzarla in relazione ai fenomeni politici, economici, sociali e culturali che influenzano le relazioni regionali e internazionali.
ARGOMENTI DELLE LEZIONI
Lezione 1. La Rivoluzione Xinhai Lezione 2. Le idee della Repubblica di Cina Lezione 2. La Prima Guerra Mondiale Lezione 3. Il Partito Comunista Cinese e il Guomindang (Partito Nazionalista) Lezione 4. Il Decennio di Nanchino Lezione 5. I Soviet rurali e la Lunga Marcia Lezione 6. La Guerra sino-giapponese Lezione 7. I primi anni della Repubblica popolare cinese Lezione 8. La Rivoluzione Culturale Lezione 9. La Repubblica di Cina (1949-1970) Lezione 10. La Repubblica di Cina (1970-1995) Lezione 11. Le riforme di Deng Xiaoping e la reazione Lezione 12. Il miracolo economico Lezione 13. La Cina di Xi Jinping Lezione 14. La Repubblica di Cina (1995-2016) Lezione 15. Nazionalismo e globalizzazione Lezione 16. Cina e Stati Uniti Lezione 17. Cina e Russia Lezione 18. Le contese territoriali
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine del corso, gli studenti:
1. conosceranno gli snodi fondamentali della storia della Cina dal 1911 al 2020 2. saranno consapevoli che per comprendere i fenomeni le figure storiche è necessario collocarli nei rispettivi contesti temporali e spaziali 3. saranno in grado di ragionare sui rapporti di causalità che legano i diversi periodi della storia della Cina contemporanea, e che giustappongono le diverse realtà della civiltà sinica 4. saranno consapevoli dei fattori che hanno indotto e ancora inducono l’esistenza di narrazioni, interpretazioni e percezioni spesso ampiamente divergenti
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine del percorso formativo di questo insegnamento gli studenti:
1. saranno in grado di utilizzare la propria conoscenza della storia della Cina per individuare la radice di narrazioni, rappresentazioni e argomentazioni di segno diverso 2. riusciranno ad approfondire in maniera autonoma lo studio di un periodo, un fenomeno, una figura legata alla storia della Cina contemporanea 3. sapranno utilizzare la storia della Cina per arricchire le proprie argomentazioni e le conoscenze acquisite mediante la frequenza ad altri corsi 4. potranno intraprendere un percorso di studi specialistici nell'ambito degli studi d'area, storici o internazionali
Autonomia di giudizio
Al termine del percorso formativo di questo insegnamento gli studenti:
1. riusciranno a mettere a confronto interpretazioni anche molto divergenti del medesimo periodo, fenomeno, figura storica e a valutarle giungendo a una propria opinione 2. sapranno individuare le narrazioni e le rappresentazioni della storia della Cina ispirate a diversi approcci e correnti storiografiche
Abilità comunicative:
Al termine del corso gli studenti:
1. riusciranno a prendere parte a una discussione riguardante tematiche controverse o fortemente divisive sostenendo il proprio punto di vista mediante un’argomentazione calma e ragionata, formata sulla base delle proprie convinzioni e delle proprie letture 2. saranno in grado di ascoltare le ragioni di chi sostiene punti di vista molto diversi, giungendo a una propria valutazione ed esprimendo la propria opinione in maniera rispettosa dell'opinione altrui 3. dovranno saper comunicare in modo chiaro e ben organizzato il risultato delle conoscenze apprese, impiegando un registro linguistico appropriato al contesto universitario
( testi)
1. Guido Samarani, La Cina contemporanea. Dalla fine dell’Impero ad oggi, Torino, Einaudi, 2017 2. (in alternativa o in aggiunta) R. Keith Schoppa, Revolution and its Past. Fourth Edition. New York and London: Routledge, 2020.
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SPS/14
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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21801913 -
POLITICA ECONOMICA EUROPEA E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI
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Erogato presso
21810592 POLITICA ECONOMICA EUROPEA E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI in Relazioni internazionali LM-52 A - Z MAGAZZINO COSIMO
( programma)
PARTE 1: ECONOMIA DELL’UNIONE MONETARIA
Costi di una moneta comune La teoria delle Aree Valutarie Ottimali (AVO) e le sue critiche Benefici di una moneta comune Costi e benefici a confronto La fragilità delle unioni monetarie incomplete Come completare un’unione monetaria La transizione verso un’unione monetaria La Banca Centrale Europea (BCE) La politica monetaria nell’Eurozona Politiche di bilancio nelle unioni monetarie L’euro e i mercati finanziari
PARTE 2: APPROFONDIMENTI
( testi)
De Grauwe P., Economia dell’unione monetaria, il Mulino, 2019
Un libro a scelta tra i seguenti: • Alesina A., Favero C., Giavazzi F., Austerità, Rizzoli, 2019 • Acocella N., L’unione economica e monetaria europea, Carocci, 2019 • Bini Smaghi L., Morire di austerità, il Mulino, 2013 • Bini Smaghi L., 33 false verità sull’Europa, il Mulino, 2014 • Cesaratto S., Chi non rispetta le regole?, Imprimatur, 2018 • De Romanis V., L’austerità fa crescere, Marsilio, 2017 • Piga G., L’interregno, Hoepli, 2020 • Pittaluga G.B., Cama G., Banche centrali e democrazia, Hoepli, 2004 • Stagnaro C. (a cura di), Cosa succede se usciamo dall’euro?, IBL Libri, 2018
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SECS-P/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201502 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato presso
21201502 ECONOMIA DELL'AMBIENTE in Economia L-33 N0 PAGLIALUNGA ELENA
( programma)
• Approccio integrato tra economia e ambiente • Sviluppo sostenibile • Degrado ambientale e fallimenti di mercato • Teorema di Coase • Tasse e standard ambientali • Commercio di permessi ambientali • Altri strumenti: sussidi e responsabilità • Analisi costi-benefici • Economia del cambiamento climatico • Economia delle risorse naturali • Economia dei disastri naturali • Economia circolare e transizione sostenibile
( testi)
Turner KR, Pearce DW, Bateman I (2003) Economia Ambientale, Il Mulino.
Materiale didattico integrativo predisposto dalla docente (slide, dispense, esercizi, articoli scientifici) sarà reperibili all'interno della piattaforma Moodle.
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SECS-P/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21210090 -
SUSTAINABILITY AND CULTURAL AWARENESS
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Erogato presso
21210090 SUSTAINABILITY AND CULTURAL AWARENESS in Scienze umane per l'ambiente LM-1 ADDAMIANO SABINA
( programma)
Programma del Corso
Gli argomenti trattati durante il Corso sono: La sostenibilità nel suo sviluppo storico e in diversi contesti, da quello interno/organizzativo a quello esterno/sociale fino al contesto globale cui fa riferimento l’Agenda 2030. Si passerà quindi dall’esaminare la sostenibilità di un ruolo (in termini di valori, conoscenze, abilità e competenze trasversali) all'interno di un contesto organizzativo, alla sostenibilità di una cultura organizzativa sia a livello strategico che relazionale e di comunicazione (missione, visione, valori e modalità della loro condivisione in un dato contesto), fino al concetto di società sostenibile;
la (auto-)consapevolezza culturale come acquisizione di consapevolezza mediante l'autosviluppo, lo sviluppo organizzativo e quello delle comunità da attuare attraverso: a) una crescente consapevolezza della propria identità (culturale); b) l'acquisizione di capacità gestionali e di (self-)leadership, da sviluppare e migliorare costantemente; c) la definizione di attività e politiche per la realizzazione di progetti educativi / culturali mirati alla coesione e all’inclusione sociale, a diverse forme di imprenditoria culturale, ad approcci innovativi alle pratiche curatoriali; lo sviluppo della capacità di definizione di strategie organizzative orientate allo sviluppo sostenibile e fondate sui concetti di valori e valore e sul coinvolgimento di diversi stakeholder;
il ruolo del content marketing e della co-creazione di contenuti nella definizione e implementazione di strategie organizzative.
La metodologia corsuale si fonda su discussioni dei reading e presentazioni con la partecipazione attiva degli studenti. Il progetto centrale del Corso sarà sviluppato con la metodologia della ricerca-azione partecipativa: gli studenti svolgeranno attività di ricerca su un tema individuato di concerto con un’istituzione culturale italiana (ETRU, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Rome) di cui sostenere lo sviluppo sostenibile con riferimento agli Obiettivi dell’Agenda 2030. In questa prospettiva, la consapevolezza culturale di ciascun partecipante al Corso sarà integrata nella riflessione individuale e dell’intera comunità di apprendimento.
( testi)
Bibliografia
WCED, Report of the World Commission on Environment and Development: Our Common Future, 1987 (“Brundtland Report”), Part I (Common Concerns), section 1 (A Threatened Future), § 1 and 2); Part II (Common Challenges), section 9 (The Urban Challenge) §§ 1, 2, and 3. Kent E. Portney, Sustainability, Cambridge, Mass., The MIT Press, Chapter 1 “The Concepts of Sustainability”, pp. 1-56. Leena Lankoski, Alternative conceptions of sustainability in a business context, in «Journal of Cleaner Production», 139 (2016), pp. 847-857. https://sustain.mini.icom.museum/ Council of Europe Framework Convention on the Value of Cultural Heritage for Society, Faro, 27.X.2005 (Faro Convention; https://rm.coe.int/1680083746). Council of Europe, European Landscape Convention (https://rm.coe.int/1680080621) A. Lugli, Museologia, Milano 2015 www.museoetru.it C. Smith, The Etruscans: A Very Short Introduction, Oxford 2014, Chapters 1, 3, 9, 11, 12 The 2020 Rome Charter, www.2020romecharter.org UCLG, Culture: 4 th Pillar of Sustainable Development, www.agenda21culture.net Theodore Zeldin, An Intimate History of Humanity, Harper Collins Publishers, HarperPerennial, 1996, pp. vii-viii and chapters 8 (How respect has become more desirable than power) and 9 (How those who want neither to give orders nor to receive them can become intermediaries). Marc Prensky, Digital Natives, Digital Immigrants, in On the Horizon, MCB University Press, Vol. 9 No. 5, Oct. 2001 and No. 6, Dec. 2001 Marc Prenksy, Homo Sapiens Digital: From Digital Immigrants and Digital Natives to Digital Wisdom, «Innovate: Journal of Online Education», Vol. 5, Issue 3/2009, Art. 1. Erin Kissane, The Elements of Content Strategy, A Book Apart, New York, 2011, pp. 1-37.
Ulteriori letture sostitutive o integrative potranno essere indicate o concordate all’inizio del Corso, sulla base delle necessità dell’aula.
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SECS-P/08
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902266 -
METODI STATISTICI DI ANALISI DEI DATI 6 CFU LM 57
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Erogato presso
22902266 METODI STATISTICI DI ANALISI DEI DATI 6 CFU LM 57 in Scienze pedagogiche e scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua LM-85 BOVE GIUSEPPE
( programma)
Regressione lineare semplice. Intensità dell’effetto e potere predittivo della retta di regressione. Casi influenti. Variabili indipendenti qualitative. Limiti dell’analisi bivariata e potenzialità dell’analisi multivariata. Cenni alla regressione multipla. Campionamento casuale. Errore di campionamento e intervallo di confidenza. Dimensione campionaria. Campionamento probabilistico e non probabilistico.
( testi)
Oltre al materiale didattico disponibile on-line è consigliato l'utilizzo del seguente testo:
CORBETTA P., GASPERONI G., PISATI M., STATISTICA PER LA RICERCA SOCIALE, IL MULINO, BOLOGNA, 2001. Capitoli e paragrafi da studiare sul testo di Corbetta, Gasperoni e Pisati Capitolo 6: tutto (escluso regressione lineare piece-wise a pag. 171) capitolo 7: tutto (escluso definizione e utilizzo dei coefficienti dxy ed escluso paragrafo 5.) Capitolo 8: tutto (escluso paragrafo 2.3) capitolo 10 tutto (nei paragrafi 3.1 e 3.2 escluse le formule che non riguardano la stima della media).
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SECS-S/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710779 -
BASE DI DATI E INFORMATICA UMANISTICA - LM
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Erogato presso
20710779 BASE DI DATI E INFORMATICA UMANISTICA - LM in Scienze umane per l'ambiente LM-1 Bellini Emanuele
( programma)
Internet Architecture Web Server, DNS, TCP-IP, Client-server architecture,
Digital Humanities Essentials Metadata, XML, Digital archives, digital preservation, persistent identifiers
Database SQL – Design and Implementation E-R design method, SQL language, CRUD, Concurrency
Introduction to Programming Techniques Imperative programming – basic logic structures and algorithms Object-oriented Programming introduction.
Python Programming Languages and DJANGO Framework Syntax, variables, structures.
Introduction to Semantic Web Ontologies, RDF, Wikidata
Introduction to No-SQL database and Vectorial Database
Project Design and implementation of a web-based dynamic application
( testi)
https://www.w3schools.com/django/ https://www.dublincore.org/ https://www.w3schools.com/python/
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ING-INF/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22902252 -
PSICOLOGIA SOCIALE DEI GRUPPI 6 CFU
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M-PSI/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810387 -
STORIA DELLA POLITICA INTERNAZIONALE CONTEMPORANEA
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Erogato presso
21810387 STORIA DELLA POLITICA INTERNAZIONALE CONTEMPORANEA in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti LM-52 A - Z PULCINI GIORDANA
( programma)
Il corso si prefigge l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per analizzare le principali linee evolutive del sistema internazionale, a partire dagli anni '80 - con il processo di collasso dell'Unione Sovietica e fine della Guerra Fredda - fino al contesto più recente. Particolare attenzione sarà data a un'analisi delle cause della fine della Guerra Fredda e alle principali crisi internazionali succedutesi dagli anni '90 in poi. Aspetti importanti da analizzare saranno: il ruolo dell'ONU durante il periodo analizzato (bilancio delle missioni di peacekeeping), l'attività della NATO nel contesto post-Guerra Fredda, l'evoluzione della politica estera americana e i tentativi di formazione di una politica estera e di sicurezza comune in Europa. Altri temi affrontati, relativi all'inizio del XXI secolo, saranno l'affermazione sulla scena internazionale di "nuove" potenze, quali Cina e India (e le sue conseguenze), e le maggiori problematiche e sfide relative agli armamenti nucleari.
Contenuto del corso Il corso è concepito per una didattica di tipo avanzato, seminariale. Nella prima parte la docente terrà una serie di lezioni che tracceranno lo sviluppo del sistema internazionale dagli anni '80 in avanti, prevendendo regolarmente anche momenti di discussione organizzata su alcuni materiali assegnati in precedenza in classe, mentre nella seconda parte avranno luogo le presentazioni di gruppo in classe da parte degli studenti, su materiali definiti a inizio corso.
( testi)
Testi OBBLIGATORI PER TUTTI (frequentanti e non-frequentanti)
1) Antonio Varsori, Le relazioni internazionali dopo la guerra fredda, 1989-2017 (Bologna: Il Mulino, 2018) 2) Giuseppe Mammarella, Europa e Stati Uniti dopo la guerra fredda (Bologna: Il Mulino)
FREQUENTANTI:
Oltre ai testi obbligatori per tutti (punti 1,2) del precedente elenco, verranno assegnati un testo specifico e dei materiali su cui prepararsi durante il periodo di svolgimento del corso. Le indicazioni verranno date dalla docente a lezione.
NON FREQUENTANTI:
IN AGGIUNTA ai testi obbligatori per tutti (punti 1,2) del precedente elenco si richiede lo studio di DUE dispense, disponibili presso la Cartoleria "4 Appunti", via G.Chiabrera, di fronte all'Università (si tratta di un estratto dal libro: Ennio Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali // e un estratto dal libro: Odd Arne Westad, La guerra fredda globale) / Le dispense saranno rese disponibili anche online sulle piattaforme informatiche (Moodle, M.Teams)
Occorre inoltre scegliere uno di questi 3 percorsi. Gli studenti dovranno presentare una relazione secondo le modalità indicate nella sezione "Valutazione":
1) Stati Uniti (entrambi i testi): - Hassner e Vaisse, Washington e il mondo. I dilemmi di una superpotenza (Il Mulino) - Chollet e Goldgeier, America between the wars. The misunderstood years between the fall of the Berlin Wall and the start of the War on Terror. From 11/9 to 9/11 (New York: Public Affairs, 2008)
2) ONU (uno a scelta fra i seguenti): - Paul Kennedy, Il parlamento dell'Uomo. Le Nazioni Unite e la ricerca di un governo mondiale (Milano: Garzanti, 2007) N.B. si può leggere in italiano o nella versione in inglese, di più facile reperibilità - Marco Mugnaini, Una storia globale (Franco Angeli 2023)
3) ASIA (2 testi: Emmott per tutti, più Onnis / o Ganguly) - Bill Emmott, Asia contro Asia. Cina, India, Giappone e la nuova geografia del potere (Milano: Rizzoli, 2008)
e a scelta uno tra: - Barbara Onnis, La Cina nelle relazioni internazionali. Dalle guerre dell'Oppio a oggi (Roma: Carocci, 2011) - Sumit Ganguly, Storia dell'India e del Pakistan. Due paesi in conflitto (Milano: Bruno Mondadori, 2004), pp.1-16 / e pp.94-fino alla fine
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SPS/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710694 -
SOCIOLOGIA DELL'ARTE
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Erogato presso
20710694 SOCIOLOGIA DELL'ARTE in Cinema, televisione e produzione multimediale LM-65 TOTA ANNA LISA
( programma)
Nella contemporaneità l’arte influenza il discorso pubblico, divenendo “fabbrica di senso”, laboratorio della società civile, spazio e luogo della memoria pubblica, arena in cui definire socialmente le identità di genere, le appartenenze etniche e di classe sociale. La prima parte del corso è dedicata allo studio della produzione artistica e delle politiche del consumo culturale. Affronta i seguenti temi: le teorie della "morte dell’autore", le teorie della ricezione, l’arte come pratica sociale, le definizioni istituzionali di valore artistico, i casi di “mancato riconoscimento” e le politiche del plagio, le politiche del genio, la canonizzazione e le pratiche di esclusione sociale, le teorie del capitale culturale, la formazione dei canoni artistici nella società dei media, il rapporto tra arte e pubblicità, il ruolo dei social media nella produzione delle reputazioni artistiche e nei "mondi dell'arte" più in generale, i processi di intermediazione artistica e le loro conseguenze sociali. La seconda parte, invece, concerne le istituzioni artistiche e affronta i seguenti temi: artivismo e arte pubblica, "cancel culture", il monumento nello spazio urbano, l'arte come tecnologia della memoria, il consumo culturale del passato e il ruolo delle arti nella produzione della memoria pubblica dei passati controversi, i modelli sociologici di analisi dei musei e le politiche di allestimento museale, la rappresentazione nei musei delle identità etniche, i musei come tecnologie di genere, i musei on line, l'arte elettronica e l'arte multimediale.
( testi)
1) Anna Lisa Tota e Antonietta De Feo (2020), Sociologia delle arti. Musei, memoria e performance digitali, Carocci, Roma. 2) Anna Lisa Tota, Lia Luchetti e Trever Hagen (2018) (a cura di) Sociologie della memoria. Verso un’ecologia del passato, Carocci, Roma.
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SPS/08
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20101002 -
SISTEMI GIURIDICI COMPARATI
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Erogato presso
20101002 SISTEMI GIURIDICI COMPARATI in GIURISPRUDENZA LMG/01 AD COLANGELO MARGHERITA
( programma)
Programma del corso
Il corso si propone d’illustrare la storia, i metodi e i problemi della comparazione e d’introdurre gli studenti alla conoscenza dei principali sistemi e tradizioni giuridiche del mondo. Si adotterà un approccio di carattere prevalentemente storico e si indagheranno le intersezioni tra diritto, cultura e società nello sviluppo delle varie tradizioni, riflettendo sulle prospettive aperte dai processi di armonizzazione sovranazionale del diritto. In particolare ci si soffermerà su: - la tradizione di civil law; - la tradizione di common law; - incontri e scambi tra le tradizioni giuridiche (Cina, Giappone, Paesi islamici, India); - armonizzazione sovranazionale del diritto.
( testi)
Testi d’esame
Gli studenti potranno prepararsi sui seguenti testi: 1) V. Varano – V. Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, Giappichelli, Torino, ultima edizione (ad esclusione del cap. IV) e 2) M. Bussani, Introduzione al diritto comparato. Un breviario della globalità, Le Monnier Università 2022
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Erogato presso
20101002 SISTEMI GIURIDICI COMPARATI in GIURISPRUDENZA LMG/01 EO VARDI NOAH
( programma)
PROGRAMMA
Il corso si propone di introdurre gli studenti alla metodologia della comparazione e alla conoscenza dei principali sistemi giuridici affermatisi nel mondo. L'approccio seguirà sia una prospettiva storica sia una prospettiva volta ad individuare le principali ed attuali inserzioni fra ordinamenti, evidenziando similitudini, convergenza e concorrenza fra modelli e prendendo in considerazione gli sviluppi derivanti dai processi di armonizzazione sovranazionale del diritto. Il programma verterà su: -la tradizione di civil law -la tradizione di common law -la tradizione dei paesi nordici -la tradizione islamica -la tradizione indù -la tradizione confuciana -incontri e scambi tra le tradizioni giuridiche -armonizzazione sovranazionale del diritto
*** TESTI D'ESAME
Gli studenti potranno prepararsi sui seguenti testi: 1) V. Varano – V. Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, ult. ed., Giappichelli, Torino (con esclusione del capitolo IV) e
2) M. Bussani, Introduzione al diritto comparato. Un breviario della globalità, Le Monnier, 2022
*** INFORMAZIONI PER IL RECUPERO CREDITI FORMATIVI IN SISTEMI GIURIDICI COMPARATI Recupero crediti formativi in sistemi giuridici comparati per gli studenti che intendono passare dal corso di laurea di I livello in Scienze giuridiche (classe 31) o dal corso di laurea di II livello in Giurisprudenza (classe 22S) al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01): La verifica consisterà in una prova scritta in cui al candidato verrà posta una domanda tratta dal seguente materiale: G. Calabresi, Il mestiere di giudice. Pensieri di un accademico americano, Il Mulino, Bologna, 2013 Le prove per l’integrazione dei 2CFU di sistemi giuridici comparati si terranno in concomitanza con gli appelli degli esami.
( testi)
Testi d’esame
Gli studenti potranno prepararsi sui seguenti testi:
1) V. Varano – V. Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, Giappichelli, Torino, ult. ed. (ad esclusione del capitolo IV) e 2) M. Bussani, Introduzione al diritto comparato. Un breviario della globalità, Le Monnier, 2022
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Erogato presso
20101002 SISTEMI GIURIDICI COMPARATI in GIURISPRUDENZA LMG/01 PZ RESTA GIORGIO
( programma)
Programma del corso Il corso si propone d’illustrare la storia, i metodi e i problemi della comparazione e d’introdurre gli studenti alla conoscenza dei principali sistemi e tradizioni giuridiche del mondo. Si adotterà un approccio di carattere prevalentemente storico e si indagheranno le intersezioni tra diritto, cultura e società nello sviluppo delle varie tradizioni, riflettendo sulle prospettive aperte dai processi di armonizzazione sovranazionale del diritto. In particolare ci si soffermerà su: - la tradizione di civil law - la tradizione di common law - la tradizione dei paesi nordici - la tradizione islamica - la tradizione indù - la tradizione confuciana - incontri e scambi tra le tradizioni giuridiche - armonizzazione sovranazionale del diritto
Comunicazioni Per qualsiasi comunicazione o richiesta il Prof. Resta può essere raggiunto all’indirizzo email: giorgio.resta@uniroma3.it
( testi)
Testi d’esame
Gli studenti potranno prepararsi sui seguenti testi:
1) V. Varano – V. Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, Giappichelli, Torino, 2024 (escluso il Cap. IV)
e
2) M. Bussani, Introduzione al diritto comparato. Un breviario della globalità, Le Monnier, 2022
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IUS/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21210062 -
Global economy and labour rights
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6
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IUS/07
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22910008 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI
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Erogato presso
22910008 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI in Coordinatore dei servizi educativi e dei servizi sociali LM-50 lombardinilo andrea, COSTA CECILIA
( programma)
Titolo del corso: Post-verità e disinformazione: le sfide della comunicazione connessa
Il corso concerne le capacità di apprendimento necessarie per acquisire un alto grado di autonomia nel campo della sociologia dei media e dei processi culturali alla luce della digitalizzazione e della globalizzazione, agevolata dall’ascesa della società dei consumi, anche mediali. La prospettiva è evidenziare la centralità dei media nell’esperienza umana secondo una sensibilità storica e sociologica, tale da poter ridiscutere alcune delle categorie attraverso cui leggiamo la realtà: sicurezza, incertezza, ipertrofia mediale, rischio, tecnologia, retorica, rappresentazione, consumo, fiducia, memoria. La sociologia della comunicazione, indagata secondo le prospettive euristiche della communication research, si lega allo studio delle dinamiche mediali complesse, in un momento storico in cui l’emergenza pandemica prima, e quella bellica poi, impongono agli operatori dell’informazione una responsabilità deontologica e documentaria stringente, legata alla gestione della percezione dell’insicurezza e dell’incertezza. Di qui la necessità di trasmettere le opportune conoscenze mediologiche e culturali agli studenti, chiamati a vagliare l’imponente messe di informazioni e contenuti che popolano la mediasfera digitale.
Programma del corso: • La sociologia dei media: note metodologiche e teoriche • I rischi della società connessa e la deontologia dell’informazione • L’educazione all’informazione • Il giornalismo tra mainstream e digitale • La post-verità come chiave epistemologica • Le derive della disinformazione • Narrazione, cronaca, educazione: quale democrazia? • Culture dell’integrazione: la sfida del new journalism • Cultura e conoscenza: le sfide dei nuovi media • Opacità e mistificazione informative
( testi)
- Per coloro che devono conseguire 3 CFU: Lee McIntyre, Disinformazione, Utet, 2024. - Per coloro che mutuano il corso da 6 CFU si aggiunge il programma svolto dalla prof.ssa Cecilia Costa nella parte generale del corso da 3 CFU.
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20711527 -
Metodi di diffusione della cultura costituzionale LM
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Erogato presso
20711527 Metodi di diffusione della cultura costituzionale LM in Storia e società LM-84 CAREDDA MARTA
( programma)
La conoscenza della Carta costituzionale è il presupposto per la diffusione dei suoi valori, che devono orientare la vita della nostra società; valori che, dunque, si devono saper comunicare e promuovere. Il corso si propone di fornire elementi di conoscenza idonei per il successivo svolgimento dell’attività di divulgazione della cultura costituzionale. Con diversi registri linguistici e comunicativi, i suddetti valori si ritrovano – o meritano di essere promossi – in vari contesti sociali (la scuola, l’università, i centri di cura e gli istituti di pena, e così via) e lasciano tracce nell’espressione artistica, letteraria e cinematografica.
Parte I – Introduzione sul diritto costituzionale Norme e ordinamento giuridico; lo Stato e la Repubblica Il concetto di Costituzione; forme di Stato e di governo Storia costituzionale italiana (Statuto albertino, Assemblea costituente, Costituzione italiana) Le fonti del diritto (cenni); organi politici e di garanzia; l’integrazione europea (cenni) Parte II – I principi fondamentali, i diritti e le libertà costituzionali I principi fondamentali della Carta costituzionale Diritti di libertà e diritti sociali; i doveri di solidarietà Parte III – La promozione della cultura costituzionale L’educazione civica; la Terza Missione dell’Università La cultura giuridica nella letteratura e nel cinema (cenni) Gli strumenti che si rivelano utili allo scopo: progetti, iniziative, piattaforme digitali Comprendere le parole chiave della cultura costituzionale e comunicarne i significati: esercitazioni
( testi)
V. Onida, La Costituzione, nuova edizione a cura di M. Cartabia, Il Mulino, 2023 OPPURE L. Carlassare, Conversazioni sulla Costituzione, IV ed., Cedam, 2020 (con esclusione di alcuni capitoli)
M. Ruotolo-M. Caredda (a cura di), La Costituzione… aperta a tutti, Giuffré, 2023 (con esclusione di alcuni capitoli)
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IUS/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20705278 -
FONTI E MATERIALI PER L'ARTE CONTEMPORANEA - LM
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L-ART/03
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ABILITA' LINGUISTICA - (visualizza)
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6
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Gruppo opzionale:
ULTERIORI ABILITA' AMBITO F - (visualizza)
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10
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20707007 -
LEGGERE IL MEDITERRANEO: FONTI E NUOVE TECNOLOGIE PER MONITORARE IL MONDO ARABO
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6
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710127 -
ulteriori abilità (tirocini, seminari, etc)
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4
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710105 -
Tirocinio
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6
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150
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711248 -
SEMINARIO Noi, l'altro e l'altrove
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2
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12
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711561 -
ulteriori abilità - Esperienza lavorativa
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10
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710567 -
Ulteriori abilità - Esperienza lavorativa- Servizio Civile
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6
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150
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711447 -
How to do European History? Current approaches and controversies
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4
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24
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711291 -
Seminario Temi e problemi della storia medievale, moderna e contemporanea
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Erogato presso
20711291 Seminario Temi e problemi della storia medievale, moderna e contemporanea in Storia, territorio e società globale L-42 BENADUSI LORENZO, VANNI ANDREA, INTERNULLO DARIO
( programma)
Temi e problemi della storia medievale, moderna e contemporanea
Il ciclo di seminari Temi e problemi della storia medievale, moderna e contemporanea intende analizzare con le studentesse e gli studenti le principali caratteristiche del mestiere dello storico. Il ciclo si compone di 6 incontri. La trattazione verrà favorita da un approccio diacronico e si focalizzerà sul tema dei “classici”, ovvero di libri e percorsi di ricerca di autorevoli studiosi e studiose che sono considerati come elemento fondamentale, in alcuni casi imprescindibile, del patrimonio storiografico odierno. Gli incontri saranno dunque volti a illustrare, contestualizzare, decostruire e analizzare criticamente alcuni saggi a volte in un dialogo diretto con l’autore/autrice, altre volte costruendo un dibattito a più voci curato da studiosi che praticano discipline differenti, con il fine di valorizzare l’interdisciplinarietà delle ricerche.
Potranno partecipare al ciclo di seminari, diretti e coordinati dai professori Lorenzo Benadusi, Dario Internullo e Andrea Vanni, le studentesse e gli studenti iscritti alla laurea triennale e magistrale in storia. La partecipazione darà diritto al riconoscimento di 2 CFU. Per il conferimento dei crediti le studentesse e gli studenti che parteciperanno al ciclo di seminari dovranno produrre un elaborato scritto di circa 7.000-8.000 caratteri che sarà valutato dai professori Benadusi, Internullo e Vanni. Sono previsti sei incontri, ciascuno della durata di due ore.
Calendario
10 marzo 2025, ore 16,00 [sala del Consiglio]
Sebastian Conrad, European History after the Global Turn
20 marzo 2025, ore 15,00 [sala del Consiglio]
Città, cavalieri, comuni nell’Italia bassomedievale. Un dialogo con Jean-Claude Maire Vigueur [modera Dario Internullo]
3 aprile 2025, ore 15,00 [sala del Consiglio]
Immagini, eresie e politica in età moderna. Un dialogo con Massimo Firpo [modera Gianmario Italiano]
15 aprile 2025, ore 15,00 [sala Professori]
Dialogo su B. Ward-Perkins, La caduta di Roma e la fine della civiltà, Roma-Bari 2008 [senza l’autore, ne parlano Dario Internullo, Serena Ammirati e Martina Bernardi]
6 maggio 2025, ore 15,00 [sala Professori]
Giustizia, stranieri e inquisizione in età moderna. Un dialogo con Irene Fosi [modera Valentina Emiliani]
13 maggio 2025, ore 15,00 [sala del Consiglio]
George Mosse. Storia, empatia, fascismo [ne parlano Lorenzo Benadusi e Donatello Aramini]
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2
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20710106 -
Ulteriori abilità linguistiche
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6
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150
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20711827 -
Diversità, paura e religioni: Sistemazione culturale in un mondo globalizzato
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2
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20730000 -
Esperienze e pratiche della cooperazione internazionale.
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ROMANO ONOFRIO
( programma)
“Esperienze e pratiche della cooperazione internazionale”
Responsabile: prof. Onofrio Romano
L’iniziativa è specificamente rivolta alle/agli studenti del corso magistrale in “Strategie culturali per la cooperazione e lo sviluppo”, che avranno la possibilità di incontrare operatori ed esperti del mondo della cooperazione, afferenti sia ad agenzie internazionali sia a organizzazioni non governative, e di discutere criticamente con loro dei progetti realizzati o in via di realizzazione. Il percorso si caratterizza per un’ampia diversificazione delle tematiche di intervento e delle aree geografiche interessate. Il ciclo seminariale avrà la durata complessiva di dodici ore (due per ciascun incontro). Alle/agli studenti frequentanti saranno riconosciuti 2 CFU. La prova finale consisterà nello svolgimento di un elaborato di circa 1000 parole su un tema a scelta della/dello studente tra quelli trattati durante il ciclo seminariale. Per partecipare, occorre iscriversi al canale Teams: https://bit.ly/4bCrlSx
Programma:
Lunedì 17 marzo, 18h00-20h00, Aula 18 “Pratiche per una cooperazione decoloniale: l’esperienza del CRIC” Francesca de Stefano, responsabile progetti Italia per il CRIC Maria De Marco, presidente CRIC.
Martedì, 25 marzo, 16h00-18h00, Sala del Consiglio “La cooperazione internazionale in Africa Orientale” Matteo Caravani, già UN public policy officer, docente di Cooperazione Internazionale (Roma Tre).
Martedì 8 aprile, 16h00-18h00, Sala del Consiglio “I nodi dello sviluppo rurale nel Sud Globale” Michele Pennella, esperto IFAD (International Fund for Agricultural Development).
Mercoledì 16 aprile, 10h00-12h00, Sala del Consiglio “Raccontare dal basso: l’esperienza dell’Osservatorio Balcani e Caucaso” Luisa Chiodi, Direttrice scientifica dell’Osservatorio Balcani e Caucaso.
Martedì 29 aprile, 16h00-18h00, Sala del Consiglio “La mediazione dei conflitti in Africa” Francesca Caruso, Ufficio Pace, Comunità di Sant’Egidio.
Martedì, 6 maggio, 16h00-18h00, (aula da definire) “Lotta al patriarcato e protezione delle donne” Elena Gentili, advocacy officer di Save the Children, già Oxfam.
( testi)
Saranno indicati dei testi di approfondimento durante gli incontri.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20730001 -
Food Systems: Transformations and Critical Issues
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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