Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA O EXTRAEUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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PARATORE CARLOTTA
( programma)
Ironia e umorismo nella lingua spagnola
Il corso intende concentrarsi sul fenomeno dell’ironia nella lingua spagnola e su quelli che da essa conducono sul terreno dell’umorismo. A partire dall’analisi degli indicatori che possono rivelare la presenza dell’ironia (come strategia pragmatico-comunicativa) in testi scritti e orali di diversa natura, il corso si prefigge di accrescere le competenze linguistico/comunicative dello studente. Inoltre, sul fronte traduttologico, mira a metterlo di fronte alla risoluzione di casi complessi, in cui la riflessione interlinguistica diviene decisiva per la trasposizione e la (ri)creazione dell’umorismo verbale.
( testi)
• DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE (I MATERIALI, OVE POSSIBILE, SARANNO RESI DISPONIBILI NEL TEAM DEL CORSO):
SELEZIONE DI TESTI
ALVARADO ORTEGA, M.B. (2006), «Las marcas de la ironía», Interlingüística, 16.
IGLESIAS CASAL, I. (2000), «Sobre la anatomía de lo cómico: recursos lingüísticos y extralingüísticos del humor verbal», in Actas del XI Congreso Internacional ASELE, Zaragoza, pp. 439-449.
REGATTIN, F., PANO ALAMÁN, A (2017), Giochi di parole e traduzione nelle lingue europee, Bologna, Quaderni del CeSLiC.
RUIZ GURILLO. L. (2010), «Para una aproximaciόn neogriceana a la ironía y al humor en español», RSEL, 40/2, pp. 95-124.
RUIZ GURILLO, L. (2013), «El monόlogo humorístico como tipo de discurso. El dinamismo de los rasgos primarios», Cuadernos Aispi, 2, pp. 195-208.
RUIZ GURILLO, L. (2019), «El humor como hecho pragmático en español», Revista de investigaciόn lingüística, 22, pp. 183-198.
SIMARRO VÁZQUEZ, M. (2017), «Humor verbal basado en la ambigüedad léxica y competencia léxico-semántica» Pragmalingüística, 25, pp. 618-636.
ZABALBEASCOA, P. (2001), «La traducción del humor en textos audiovisuales», in M. Duro (a cura di), La traducción para el doblaje y la subtitulación, Madrid, Cátedra, pp. 251-263.
Ulteriori indicazioni bibliografiche ed eventuale materiale aggiuntivo verranno forniti durante il corso
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710301 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di analizzare le caratteristiche testuali e linguistiche di generi testuali ibridi web-mediated preposti alla divulgazione scientifica (TED Talks) o alla semidivulgazione scientifica (videoverbetes della ENCIDIS) e di fornire agli studenti strumenti adeguati per poter sottotitolare i videoverbetes (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sul PB tecnico-scientifico, in particolar modo sulla varietà del parlato accademico monitorato del portoghese brasiliano. Inoltre, gli studenti avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
De Rosa Gl 2017, 70. “A tradução audiovisual aplicada ao ensino de português”, in Maria Helena de Moura Neves e Vânia Casseb-Galvão, O todo da língua: teoria e prática do ensino de português, São Paulo, Parábola Editorial, pp. 59-77, 143-145 (ISBN 978-85-7934-127-4). De Rosa GL 2020, O Discurso Científico mediado pela web. Legendar videoverbetes entre tipologias textuais, línguas especiais e problemáticas tradutórias, Lingue Linguaggi, pp. 29-45, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22381/18823. De Rosa GL 2020, Características da fala acadêmica monitorada no Brasil: os videoverbetes da ENCIDIS entre PB técnico-científico e PB neo-standard, Cultura Latinoamerica, Universidad Católica de Bogotá. Gotti M. 1991, I Linguaggi Specialistici. Caratteristiche linguistiche e criteri pragmatici, La Nuova Italia, Firenze. Mariani B. 2018, Linguagem, conhecimento e tecnologia: a Enciclopédia Audiovisual da Análise do Discurso e áreas afins, in “Linguagem & Ensino” v.21, n. esp., VIII SENALE, pp. 359-393. Mariani B 2020, La produzione e la circolazione del sapere su piattaforme digitali: lo status del portoghese brasiliano in un’enciclopedia digitale sottotitolata, Lingue Linguaggi (2020), pp. 13-28, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22388/18832. Sabatini F. 1990, Rigidità-esplicitezza vs elasticità-implicitezza: possibili parametri massimi per uma tipologia dei testi, in Skytte G. e Sabatini F., Linguistica testuale comparativa, Museum Tusculanum Press, pp. 141-172. Sobrero A. A. 2006, Lingue Speciali, in Sobrero, A. A. (ed.), Introduzione all'italiano contemporaneo. La variazione e gli usi. Vol. 2, Laterza, Roma-Bari, pp. 237-277.
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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ZANOTTI SERENELLA
( programma)
La traduzione audiovisiva come rappresentazione linguistica e culturale; la dimensione multimodale dei testi audiovisivi; aspetti teorici e pratici della traduzione audiovisiva; metodologie di analisi di testi tradotti; avviamento alla traduzione di testi audiovisivi. Laboratorio di sottotitolazione interlinguistica.
( testi)
- J. Diaz Cíntaz - Aline Remael, Audiovisual Translation: Subtitling, Manchester: St. Jerome Publishing 2014 (Capitoli 1, 3, 4, 6). - Luis Pérez-González, Audiovisual Translation: Theories, Methods and Issues, New York and London: Routledge, 2014 (Capitoli 1 e 6). - Luis Pérez-González, The Routledge Handbook of Audiovisual Translation, New York and London: Routledge, 2019 (Capitolo 1).
Articoli (in fotocopia): - Hatim, Basil, and Ian Mason. “Politeness in screen translating” in Id., The Translator as Communicator. London: Routledge, 1990, pp. 78-96. - Derrin Pinto, “Lost in subtitle translations: The case of advice in the English subtitles of Spanish films.” Intercultural Pragmatics, 7 (2) 2010, pp. 257-277. - Nathalie Ramière, “Are You "Lost in Translation"(when watching a foreign film)? Towards An Alternative Approach to Judging Audiovisual Translation”, Australian Journal of French Studies, 47(1) 2010, pp. 100-115. - Marie-Noëlle Guillot, “Stylization and Representation in Subtitles: Can Less be More?” Perspectives: Studies in Translatology, 20 (4), 2012, pp. 479-494. - McIntyre, D., & Lugea, J. (2015). “The effects of Deaf and Hard-of-Hearing Subtitles on the Characterisation Process: A Cognitive Stylistic Study of The Wire”, Perspectives: Studies in Translatology, 23 (1), 62-88.
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"L'uso di dizionari, testi paralleli e corpora nella mediazione linguistica. L'esempio dei fraseologismi"
Dopo una breve introduzione nella terminologia e la categorizzazione di fraseologismi, si discutono la loro rappresentazione sui dizionari (online), in testi paralleli e corpora. La riflessione metalinguistica e gli esercizi di traduzione e mediazione sono una costante importante del corso.
( testi)
1) Burger, Harald (42010): Phraseologie. Eine Einführung am Beispiel des Deutschen. Berlin: Schmidt, S. 11-58, 120-121, 155-178, 179-204. (Grundbegriffe, Phraseologismen im Text, Phraseologismen im Wörterbuch) 2) Nied Curcio, Martina (2018): Das adäquate Benutzen von Wörterbüchern, (Übersetzungs-)korpora und Paralleltexten als strategische Kompetenz. In: Nied Curcio, Martina/ Cortés Velásquez, Diego (Hrsg.): Strategien im Kontext des mehrsprachigen und lebenslangen Lernens. (Reihe: Sprachen lehren – Sprachen lernen. hrsg. von Peggy Katelhön und Martina Nied Curcio. Band 6). Berlin: Frank&Timme, 285-313. 3) Nied Curcio, Martina (2020): Erfolgreiches Nachschlagen von Phrasemen in Online-Wörterbüchern und Applikationen – ein nicht zu unterschätzendes Problem für Fremdsprachenlernende. In: Konecny, Christine / Autelli, Erica / Abel, Andrea / Zanasi, Lorenzo (eds.): Lexemkombinationen und typisierte Rede im mehrsprachigen Kontext. 2 Bd. Tübingen: Stauffenburg [Stauffenburg Linguistik].
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L-LIN/14
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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BENIGNI VALENTINA
( programma)
Introduzione allo studio contrastivo russo-italiano dei linguaggi settoriali (economico-finanziario, commerciale, socio politico).
( testi)
A. Bogomolov, Novosti iz Rossii. Russkij jazyk v sredstvax massovoj informacii, Moskva, 2006, RJA
Materiale didattico e bibliografico integrativo sarà distribuito nel corso delle lezioni.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710307 -
LINGUA E LETTERATURA ARABA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento delle Lingua extraeuropea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento di un livello equivalente al B2+ per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti (letterari e di cultura), orali e multimediali; b) la conoscenza e la comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; b.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); c) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; d) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; e) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); f) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; f.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-OR/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710309 -
LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento delle Lingua extraeuropea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento di un livello equivalente al B2+ per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti (letterari e di cultura), orali e multimediali; b) la conoscenza e la comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; b.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); c) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; d) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; e) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); f) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; f.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-OR/21
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-LIN/21
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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L-LIN/04
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710299 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 PARATORE CARLOTTA
( programma)
Ironia e umorismo nella lingua spagnola
Il corso intende concentrarsi sul fenomeno dell’ironia nella lingua spagnola e su quelli che da essa conducono sul terreno dell’umorismo. A partire dall’analisi degli indicatori che possono rivelare la presenza dell’ironia (come strategia pragmatico-comunicativa) in testi scritti e orali di diversa natura, il corso si prefigge di accrescere le competenze linguistico/comunicative dello studente. Inoltre, sul fronte traduttologico, mira a metterlo di fronte alla risoluzione di casi complessi, in cui la riflessione interlinguistica diviene decisiva per la trasposizione e la (ri)creazione dell’umorismo verbale.
( testi)
• DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE (I MATERIALI, OVE POSSIBILE, SARANNO RESI DISPONIBILI NEL TEAM DEL CORSO):
SELEZIONE DI TESTI
ALVARADO ORTEGA, M.B. (2006), «Las marcas de la ironía», Interlingüística, 16.
IGLESIAS CASAL, I. (2000), «Sobre la anatomía de lo cómico: recursos lingüísticos y extralingüísticos del humor verbal», in Actas del XI Congreso Internacional ASELE, Zaragoza, pp. 439-449.
REGATTIN, F., PANO ALAMÁN, A (2017), Giochi di parole e traduzione nelle lingue europee, Bologna, Quaderni del CeSLiC.
RUIZ GURILLO. L. (2010), «Para una aproximaciόn neogriceana a la ironía y al humor en español», RSEL, 40/2, pp. 95-124.
RUIZ GURILLO, L. (2013), «El monόlogo humorístico como tipo de discurso. El dinamismo de los rasgos primarios», Cuadernos Aispi, 2, pp. 195-208.
RUIZ GURILLO, L. (2019), «El humor como hecho pragmático en español», Revista de investigaciόn lingüística, 22, pp. 183-198.
SIMARRO VÁZQUEZ, M. (2017), «Humor verbal basado en la ambigüedad léxica y competencia léxico-semántica» Pragmalingüística, 25, pp. 618-636.
ZABALBEASCOA, P. (2001), «La traducción del humor en textos audiovisuales», in M. Duro (a cura di), La traducción para el doblaje y la subtitulación, Madrid, Cátedra, pp. 251-263.
Ulteriori indicazioni bibliografiche ed eventuale materiale aggiuntivo verranno forniti durante il corso
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L-LIN/07
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710301 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710301 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di analizzare le caratteristiche testuali e linguistiche di generi testuali ibridi web-mediated preposti alla divulgazione scientifica (TED Talks) o alla semidivulgazione scientifica (videoverbetes della ENCIDIS) e di fornire agli studenti strumenti adeguati per poter sottotitolare i videoverbetes (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sul PB tecnico-scientifico, in particolar modo sulla varietà del parlato accademico monitorato del portoghese brasiliano. Inoltre, gli studenti avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
De Rosa Gl 2017, 70. “A tradução audiovisual aplicada ao ensino de português”, in Maria Helena de Moura Neves e Vânia Casseb-Galvão, O todo da língua: teoria e prática do ensino de português, São Paulo, Parábola Editorial, pp. 59-77, 143-145 (ISBN 978-85-7934-127-4). De Rosa GL 2020, O Discurso Científico mediado pela web. Legendar videoverbetes entre tipologias textuais, línguas especiais e problemáticas tradutórias, Lingue Linguaggi, pp. 29-45, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22381/18823. De Rosa GL 2020, Características da fala acadêmica monitorada no Brasil: os videoverbetes da ENCIDIS entre PB técnico-científico e PB neo-standard, Cultura Latinoamerica, Universidad Católica de Bogotá. Gotti M. 1991, I Linguaggi Specialistici. Caratteristiche linguistiche e criteri pragmatici, La Nuova Italia, Firenze. Mariani B. 2018, Linguagem, conhecimento e tecnologia: a Enciclopédia Audiovisual da Análise do Discurso e áreas afins, in “Linguagem & Ensino” v.21, n. esp., VIII SENALE, pp. 359-393. Mariani B 2020, La produzione e la circolazione del sapere su piattaforme digitali: lo status del portoghese brasiliano in un’enciclopedia digitale sottotitolata, Lingue Linguaggi (2020), pp. 13-28, http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/22388/18832. Sabatini F. 1990, Rigidità-esplicitezza vs elasticità-implicitezza: possibili parametri massimi per uma tipologia dei testi, in Skytte G. e Sabatini F., Linguistica testuale comparativa, Museum Tusculanum Press, pp. 141-172. Sobrero A. A. 2006, Lingue Speciali, in Sobrero, A. A. (ed.), Introduzione all'italiano contemporaneo. La variazione e gli usi. Vol. 2, Laterza, Roma-Bari, pp. 237-277.
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L-LIN/09
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710303 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 ZANOTTI SERENELLA
( programma)
La traduzione audiovisiva come rappresentazione linguistica e culturale; la dimensione multimodale dei testi audiovisivi; aspetti teorici e pratici della traduzione audiovisiva; metodologie di analisi di testi tradotti; avviamento alla traduzione di testi audiovisivi. Laboratorio di sottotitolazione interlinguistica.
( testi)
- J. Diaz Cíntaz - Aline Remael, Audiovisual Translation: Subtitling, Manchester: St. Jerome Publishing 2014 (Capitoli 1, 3, 4, 6). - Luis Pérez-González, Audiovisual Translation: Theories, Methods and Issues, New York and London: Routledge, 2014 (Capitoli 1 e 6). - Luis Pérez-González, The Routledge Handbook of Audiovisual Translation, New York and London: Routledge, 2019 (Capitolo 1).
Articoli (in fotocopia): - Hatim, Basil, and Ian Mason. “Politeness in screen translating” in Id., The Translator as Communicator. London: Routledge, 1990, pp. 78-96. - Derrin Pinto, “Lost in subtitle translations: The case of advice in the English subtitles of Spanish films.” Intercultural Pragmatics, 7 (2) 2010, pp. 257-277. - Nathalie Ramière, “Are You "Lost in Translation"(when watching a foreign film)? Towards An Alternative Approach to Judging Audiovisual Translation”, Australian Journal of French Studies, 47(1) 2010, pp. 100-115. - Marie-Noëlle Guillot, “Stylization and Representation in Subtitles: Can Less be More?” Perspectives: Studies in Translatology, 20 (4), 2012, pp. 479-494. - McIntyre, D., & Lugea, J. (2015). “The effects of Deaf and Hard-of-Hearing Subtitles on the Characterisation Process: A Cognitive Stylistic Study of The Wire”, Perspectives: Studies in Translatology, 23 (1), 62-88.
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12
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L-LIN/12
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710305 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"L'uso di dizionari, testi paralleli e corpora nella mediazione linguistica. L'esempio dei fraseologismi"
Dopo una breve introduzione nella terminologia e la categorizzazione di fraseologismi, si discutono la loro rappresentazione sui dizionari (online), in testi paralleli e corpora. La riflessione metalinguistica e gli esercizi di traduzione e mediazione sono una costante importante del corso.
( testi)
1) Burger, Harald (42010): Phraseologie. Eine Einführung am Beispiel des Deutschen. Berlin: Schmidt, S. 11-58, 120-121, 155-178, 179-204. (Grundbegriffe, Phraseologismen im Text, Phraseologismen im Wörterbuch) 2) Nied Curcio, Martina (2018): Das adäquate Benutzen von Wörterbüchern, (Übersetzungs-)korpora und Paralleltexten als strategische Kompetenz. In: Nied Curcio, Martina/ Cortés Velásquez, Diego (Hrsg.): Strategien im Kontext des mehrsprachigen und lebenslangen Lernens. (Reihe: Sprachen lehren – Sprachen lernen. hrsg. von Peggy Katelhön und Martina Nied Curcio. Band 6). Berlin: Frank&Timme, 285-313. 3) Nied Curcio, Martina (2020): Erfolgreiches Nachschlagen von Phrasemen in Online-Wörterbüchern und Applikationen – ein nicht zu unterschätzendes Problem für Fremdsprachenlernende. In: Konecny, Christine / Autelli, Erica / Abel, Andrea / Zanasi, Lorenzo (eds.): Lexemkombinationen und typisierte Rede im mehrsprachigen Kontext. 2 Bd. Tübingen: Stauffenburg [Stauffenburg Linguistik].
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L-LIN/14
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20703289 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 2 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Romanza 2 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze nel campo della linguistica diacronica di area e della filologia, con particolare riferimento alla tradizione dei testi e alla loro edizione e interpretazione, e alla dimensione storica in cui essi sono stati generati e trasmessi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite di linguistica diacronica di area e della filologia con riferimento alla tradizione dei testi, alla loro interpretazione e alla loro dimensione storica.
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6
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L-FIL-LET/09
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710497 -
LINGUISTICA GENERALE B LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale B LM (Modulo "Lessico e semantica") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce le conoscenze teoriche e gli strumenti per un'analisi avanzata del lessico e della semantica, con riferimento principale all'italiano ma anche con spunti di riflessione in ottica comparativa, e orienta gli studenti verso possibili percorsi di ricerca individuale relativi alle tematiche trattate. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze teoriche utilizzeranno strumenti per un’analisi avanzata del lessico e della semantica per l’italiano, ma anche in ottica comparativa, anche in funzione di possibili percorsi di ricerca.
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CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Cap.1 - Nozioni di base (tranne il quadro 1.2, "Profili sintagmatici assimilabili alla parola", e il quadro 1.3, "Tipologia della parola"). Cap. 2 - L'informazione lessicale. Cap. 3 - Il significato delle parole. Cap. 4 - La struttura globale del lessico. Cap. 5 - Strutture paradigmatiche del lessico (tranne il paragrafo 7, "Configurazioni lessicali"). Cap. 6 - Strutture sintagmatiche del lessico.
( testi)
E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Come aggiunta al libro di testo, è disponibile una dispensa sulla piattaforma Moodle.
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6
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L-LIN/01
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710498 -
LINGUISTICA GENERALE C LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale C LM (Modulo "Tipologia avanzata") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce conoscenze avanzate su finalità, strumenti ed ambiti degli studi contemporanei di tipologia linguistica ed offre agli studenti spunti per possibili attività personali di ricerca concernenti la tipologia di strutture e sistemi linguistici. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze avanzate su finalità, strumenti e ambiti degli studi di tipologia linguistica con spunti per possibili percorsi di ricerca sulla tipologia.
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CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: Edith A. Moravcsik, “Introducing Language Typology”, Cambridge University Press, 2013.
Capitolo 1 - Cosa è la tipologia linguistica? Finalità e strumenti (Tipi di asserzioni, Campioni linguistici, Fonti di dati). Capitolo 2 – Tipologia lessicale (Introduzione, Termini relativi alle parti del corpo, Termini relativi alla parentela, Pronomi personali, Termini relativi ai numeri, Aggettivi antonimici, Termini relativi ai colori). Capitolo 3 – Tipologia sintattica (Introduzione, La scelta di parole e forme di parola, L'ordine delle parole, Le categorie sintattiche). Capitolo 4 – Tipologia morfologica (Introduzione, La scelta di morfemi e forme di morfema, L'ordine dei morfemi, Le categorie morfologiche). Capitolo 6 – Mutamento storico (La genesi degli articoli, Il cambiamento dell'ordine delle parole).
( testi)
Edith A. Moravcsik, “Introducing Language Typology”, Cambridge University Press, 2013. Si consiglia l'edizione paperback, molto più economica. I capitoli 5 e 7 non vanno studiati; il cap. 6 va studiato fino a pag. 209.
Come aggiunta al libro di testo, è disponibile una dispensa in italiano sulla piattaforma Moodle.
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6
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L-LIN/01
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710615 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE A LM (PROCESSI E STRUMENTI)
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne A LM (Modulo “Processi, strumenti e metodi nella didattica delle lingue seconde”) rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze nell’ambito della didattica delle lingue. Il corso fornisce: Conoscenza dei principali risultati ottenuti dalle diverse tradizioni di ricerca nell’ambito dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue (prime, seconde e straniere). Conoscenza dei diversi orientamenti metodologici che guidano l’intervento didattico nell’insegnamento delle lingue, con particolare riferimento all’italiano come L2 e agli approcci di tipo comunicativo e soprattutto alla didattica basata su compiti. Sviluppo della capacità di utilizzare efficacemente i principali strumenti di riferimento per chi si occupa di apprendimento e insegnamento linguistico, in particolare il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Sviluppo della capacità di analizzare criticamente i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali alla luce delle conoscenze acquisite e mediante l’utilizzo di appositi strumenti di osservazione. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno i risultati di ricerca nell’ambito dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue; conosceranno i diversi orientamenti metodologici degli interventi didattici nell’insegnamento delle lingue; avranno la capacità di utilizzare gli strumenti di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue; saranno in grado di analizzare i materiali didattici e le tecnologie didattiche digitali utilizzando le conoscenze acquisite e gli strumenti di osservazione.
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NUZZO ELENA
( programma)
Si offre una panoramica di alcuni temi centrali nella ricerca sull’apprendimento e l'insegnamento delle seconde lingue, con particolare attenzione a come l’insegnamento può agevolare e velocizzare il naturale processo di acquisizione linguistica. Si approfondiscono le caratteristiche della didattica task-based, che mira ad armonizzare l'intervento didattico con sillabo interno degli apprendenti.
( testi)
1) Benati A., Key questions in language teaching, Cambridge University Press, 2020.
2) Cortés Velásquez D. & Nuzzo E. (a cura di), Il task nell’insegnamento delle lingue. Percorsi tra ricerca e didattica al CLA di Roma Tre, RomaTrE-Press, Roma, 2018 (contributi di Cortés Velásquez e Nuzzo; Borro).
3) Malicka et al. (2019). From needs analysis to task design: Insights from an English for specific purposes context. Language Teaching Research, 23(1), pp. 78-106.
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L-LIN/02
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Attività formative affini ed integrative
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20710579 -
FONDAMENTI DI DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE LM
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Erogato presso
20710579 FONDAMENTI DI DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE LM in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 CORTES VELASQUEZ DIEGO EDISSON
( programma)
Il corso è progettato per studenti che non hanno familiarità con la disciplina, pertanto ha lo scopo di introdurre e approfondire i concetti basici della materia. Verranno affrontati gli argomenti relativi alla lingua seconda, di acquisizione di seconde lingue, dei fattori che ne determinano l’esito, e di interlingua. Successivamente, partendo dai principi che determinano l’acquisizione linguistica, sarà dedicato ampio spazio a un’analisi critica storia dell’insegnamento linguistico, con speciale attenzione all’approccio comunicativo.
( testi)
• Volume: Andorno C., Valentini A. & Grassi R., Verso una nuova lingua. Capire l'acquisizione di L2, De Agostini - UTET, Novara, 2017. • Dispense
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L-LIN/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
( testi)
Programma valido a partire dalla sessione di esami di giugno-luglio 2021
Programma unico per tutti gli studenti:
- Adornetti I., 2018, Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma - Bambini V., 2017, Il cervello pragmatico, Carocci (Le Bussole), Roma. - Adornetti, I., Chiera, A., Deriu, V., Altavilla, D., Lucentini, S., Marini, A., Valeri G., Magni R., Vicari S. & Ferretti, F. (2020). An investigation of visual narrative comprehension in children with autism spectrum disorders. Cognitive processing Scaricabile dal link: https://link.springer.com/article/10.1007/s10339-020-00976-6 [l'articolo può essere scaricato accedendo con le proprie credenziali al sito della biblioteca; in alternativa, il pdf può essere richiesto alla docente via email]
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M-FIL/05
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Attività formative affini ed integrative
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20710172 -
Storia delle donne in occidente
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Erogato presso
20710172 Storia delle donne in occidente in Storia e società LM-84 ROSSINI DANIELA
( programma)
Il corso ha un approccio internazionale e comparativo alla storia delle donne in età contemporanea, con approfondimenti sia su problemi metodologici, come la categoria di genere o l’utilizzazione della biografia, che su aspetti della condizione femminile e dei processi di emancipazione in Italia e in altri paesi dell’area occidentale. Gli studenti avranno ampie possibilità di discutere e approfondire temi o eventi di loro interesse, sia durante il lavoro in aula con discussioni e relazioni individuali o di gruppo che nella scelta dei testi per l’esame finale.
( testi)
Due volumi a scelta fra i seguenti:
Georges Duby e Michelle Perrot, Storia delle donne in Occidente, Laterza, Roma-Bari 1992: 8 saggi a scelta compresi nei due volumi “L’Ottocento” e “Il Novecento”
Tiziana Plebani, Le scritture delle donne in Europa. Pratiche quotidiane e ambizioni letterarie (secoli XIII-XX), Carocci, Roma 2019
Leila J. Rupp, Worlds of Women. The Making of an International Women’s Movement, Princeton University Press, Princeton 1997
Karen Offen, European Feminisms 1700-1950. A Political History, Stanford University Press, Stanford 2000
Daniela Rossini, Donne e propaganda internazionale. Percorsi femminili tra Italia e Stati Uniti nell’età della Grande Guerra, FrancoAngeli, Milano 2015
Alessia Lirosi, Libere di sapere. Il diritto delle donne all’istruzione dal Cinquecento al mondo contemporaneo, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2015
Gisela Bock, Le donne nella storia europea, Laterza, Roma-Bari 2003
Fiamma Lussana, Il movimento femminista in Italia. Esperienze, storie, memorie, Carocci, Roma 2012
Liviana Gazzetta, Orizzonti nuovi. Storia del primo femminismo in Italia (1865-1925), Viella, Roma 2018
Alessandra Pescarolo, Il lavoro delle donne nell’Italia contemporanea, Viella, Roma 2019
ed inoltre
il saggio di Gisela Bock, “Women’s History and Gender History: Aspects of an International Debate”, in Gender and History, vol. 1 N. 1, Spring 1989, pp. 7-30, oppure in alternativa: Joan W. Scott, “Il genere. Un’utile categoria di analisi storica”, in Altre storie. La critica femminista della storia, a cura di P. Di Cori, Clueb, Bologna 1996, pp. 307-347) e anche in J.W. Scott, Genere, politica, storia, a cura di Ida Fazio, Viella, Roma 2013
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SPS/06
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Attività formative affini ed integrative
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20710011 -
STORIA DELL'ISTITUZIONE DIPLOMATICA IN ETA' MODERNA
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Erogato presso
20710011 STORIA DELL'ISTITUZIONE DIPLOMATICA IN ETA' MODERNA in Storia e società LM-84 ANDRETTA STEFANO
( programma)
Le lezioni analizzeranno principalmente i seguenti temi: le origini della rappresentazione diplomatica residente, i modelli italiani, carriere sociali e ruoli degli ambasciatori e dei nunzi apostolici, la trattatistica sull’ambasciatore, la critica delle fonti diplomatiche, le mansioni e i codici del mestiere diplomatico, le pratiche concrete delle diplomazie all’opera nei contesti storici propri dell’età moderna.
( testi)
Testi d’esame: 1) S. ANDRETTA, L’arte della prudenza. Teorie e prassi della diplomazia nell’Italia del XVI e XVII secolo, Biblink, Roma 2006. 2) Esperienza e diplomazia. Saperi, pratiche culturali e azione diplomatica nell’età moderna (XV-XVIII secc.)- Expérience et diplomatie. Savoirs, pratiques culturelles et action diplomatique à l’époque moderne (XV-XVIIIe siècle), a cura di S. Andretta, Lucien Bély, Alexander Koller, Géraud Poumarède (lo studente dovrà riferire sull’Introduzione e 8 saggi a sua scelta), Roam, Viella, 2020
I non frequentanti dovranno portare in aggiunta ai testi sopra indicati:
3) G. ALONGE, Ambasciatori. Diplomazia e politica nella Venezia del Rinascimento, Donzelli, Roma 2019 Oppure E. PLEBANI, E.VALERI, P.VOLPINI, Diplomazie. Linguaggi, negoziati e ambasciatori far XV e XVI secolo, ( a cura di), Franco Angeli, Milano 2017
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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20710079 -
THE CULTURAL HISTORY OF EARLY- MODERN EUROPE
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Erogato presso
20710079 THE CULTURAL HISTORY OF EARLY- MODERN EUROPE in Storia e società LM-84 CONTI FABRIZIO
( programma)
Course Schedule: Tuesday 5pm-7pm Aula 12; Thursday 5pm-7pm Aula 12. Classes start on Tuesday, March 9 at 5pm
Course Syllabus: (days, topics and readings)
T 9 March - Course Intro: Historical Thinking and Cultural History
- M. C. Lemon, Philosophy of History: A Guide for Students, pp. 290-303 (“The What is History Debate”) - Alessandro Arcangeli, Cultural History: A Concise Introduction, pp. 1-17 (“In search of a definition”); pp. 30-48 (“Interwoven paths”)
TH 11 March - No Class Today! We will make up for it on 6 May
T 16 March - Popular Culture?
- Peter Burke, Popular Culture in Early Modern Europe, pp. 3-22 (The Discovery of the People)
- Aron Gurevich, Medieval Popular Culture: Problems of Belief and Perception, pp. 78-103 (Popular Culture in the Mirror of the Penitentials)
TH 18 March – Francis Petrarch and Humanism
- Kenneth Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. XIX-XX; 1-8 (Introduction; Quintilian); pp. 25-34 (Petrarch: Introduction; Letter to Posterity; The Ascent of Mount Ventoux; Letter to the Shade of Cicero)
T 23 March - The Humanist “Revolution” and the Renaissance
- Kenneth Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 66-86 (Coluccio Salutati, Letter to Peregrino Zambeccari; Vespasiano da Bisticci: Life of Poggio Bracciolini; Life of Niccolò Niccoli; Lorenzo Valla, The Glory of the Latin Language)
- Lauro Martines, Power and Imagination (Ch."Humanism: A Program for Ruling Classes")
TH 25 March - Women of the Renaissance
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance pp. 111-133 (Marriage, the Family, and Women: Intro; Francesco Barbaro; Leon Battista Alberti)
- Carolyn James, “Politics and Domesticity in the Letters of Isabella d’Este and Francesco Gonzaga, 1490 –1519”, Renaissance Quarterly 65 (2012): 321–52
T 30 March - The “Universal Man” of The Renaissance
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 97-104 (Florentine Neoplatonism and Mysticism: Intro; Marsilio Ficino); pp. 104-108 (Giovanni Pico della Mirandola)
- Leonardo da Vinci, Selections from the Notebooks, in The Italian Renaissance Reader, ed. by Bondanella and Musa, pp. 185-195
TH 1 April - An Exercise of Critical Thinking: Lorenzo Valla’s Reading of The Donation of Constantine
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 206-210 (Lorenzo Valla: The Principal Arguments from the Forged Donation of Constantine)
- The Donation of Constantine: https://sourcebooks.fordham.edu/source/donatconst.asp
2-7 April: Spring Break
TH 8 April - Political Thought: Niccolò Machiavelli
- Starn, Seeing Culture in a Room for a Renaissance Prince, in Biersack, Aletta, The New Cultural History, pp. 205-232
- Niccolò Machiavelli, The Prince, in Bondanella and Musa (eds.), The Italian Renaissance Reader, pp. 258-264; 273-274; 291-293
T 13 April - Pope Sixtus IV, Conspiracies, and the Making of the Last Judgment in the Sistine Chapel
- Joseph H. Lynch and Phillip C. Adamo, The Medieval Church: A Brief History, pp. 318-327 (“Crisis and Calamity”); pp. 329-342 (“The Church in the Fifteenth Century”)
- Marcello Simonetta, The Montefeltro Conspiracy: A Renaissance Mystery Decoded, selected pp.
TH 15 April – The Age of Geographical Explorations
- Cristopher Columbus, Journal of the First Voyage, paragraphs: 1, 2, 3, 4, 50-54: http://eada.lib.umd.edu/text-entries/journal/
T 20 April - Witchcraft: A Renaissance Contradiction?
- Brian Levack, The Witch-Hunt in Early Modern Europe, Ch. 2 (The Intellectual Foundations)
- Charles Zika, Images of Witchcraft in Early Modern Europe, in Levack, ed., The Oxford Handbook of Witchcraft in Early Modern Europe and Colonial America
TH 22 April - Heinrich Kramer’s Malleus Maleficarum and Related Traditions
- Kors and Peters, Witchcraft in Europe, 400-1700, pp. 176-228 (“The Hammer of Witches”)
- Gianfrancesco Pico della Mirandola, “Strix”, in Witchcraft in Europe, ed. by Alan Charles Kors and Edward Peters, selected pp.
T 27 April - Carlo Ginzburg’s Benandanti
- Carlo Ginzburg, The Night Battles: Witchcraft and Agrarian Cults in the Sixteenth and Seventeenth Centuries, selected pp.
TH 29 April - Civic Rituals and Popular Cultures: The Case of the Carnival
- Peter Burke, Popular Culture in Early-Modern Europe, pp. 178-204 (The World of Carnival)
T 4 May - Paper due today Protestant and Catholic Reforms
- Lisa Jardine, Erasmus: Man of Letters, selected pp.
- Martin Luther, Address to the Christian Nobility: https://history.hanover.edu/texts/luthad.html
- Paolo Giustiniani and Pietro Querini, Booklet to Pope Leo X on the Reform of the Church, selected pp.
TH 6 May - Science, Theology, and Authority
- The Index of Forbidden Books: https://sourcebooks.fordham.edu/mod/indexlibrorum.asp
- Giordano Bruno, On the Infinite, the Universe, and the Worlds, selected pp.
- Galileo Galilei's Indictment and Abjuration (1633): https://sourcebooks.fordham.edu/mod/1630galileo.asp
T 11 May – Current Cultural Trends
- James Hankins, How Not to Defend the Humanities: https://americanaffairsjournal.org/2017/11/not-defend-humanities/
- Yuval Noah Harari, Homo Deus: A Brief History of Tomorrow, selected pp.
TH 13 May - Course Recap and Final Exam Preparation
Final Exams
( testi)
All readings will be made available by the professor on Moodle. The Prof.’s lectures as well as class discussion will be based on those readings.
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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20710176 -
Storia della televisione e delle comunicazioni di massa
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710492 -
ITALIAN MEDIA AND POPULAR CULTURE
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Erogato presso
20710492 ITALIAN MEDIA AND POPULAR CULTURE in Storia e società LM-84 SERVENTI LONGHI ENRICO
( programma)
The consumption of popular culture and policies aimed at influencing popular culture became increasingly salient in 20th century Western societies. Also Italian political parties and governments became aware of the importance of controlling and manipulating popular culture, and started developing sophisticated and effective forms of propaganda. Concurrently, popular culture itself became politically engaged, as militancy started to be conveyed in various forms of popular art, as writings, drawings, songs, radio and TV broadcasts and movies. The relationship between propaganda from above and popular cultures from below must not be interpreted in terms of a rigid opposition, but rather of a conflictual relationship capable of influencing each other.
The course aims at providing a general overview of the main trends in the history of italian popular culture from the early to the late 20th century, as well as at introducing students to key arguments in historical scientific research on the topic. In this way, students will develop skills to critically read, think, discuss and write about a set of historiographical arguments and a multiplicity of historical evidence.
In this sense, the course will detect how mass communication, literature and the visual arts determined the attitudes, moods and mentality of Italian society during the twentieth century.
The first part of the course will focus on the analysis of the concepts of "Popular Culture", "Propaganda", “Consensus Building” and "Political Religion”, with special references to the so-said “cultural turn”, which changed many perspectives in Contemporary History.
The second part of the course will deal with the role of Italian media as, at one hand, a pillar of ideological consensus and social stability and, to the other, as antidote to social conformism and State power. The connection between Italian Media, Popular Culture and Political History will be stressed through main periods of Italian history, observing continuity and fractures from Liberal Italy to Fascist regime and from the Cold War to the Second Italian Republic.
( testi)
Students attending AND not attenting classes will have to refer to the following essays for the final oral exam:
- R. Moro, Mosse, the Cultural Turn, and the Cruces of Modern Historiography, (in George L. Mosse’s Italy, pp. 131-136)
- Holt N. Parker, Toward a Definition of Popular Culture, in “History and Theory”, May 2011, v. 50, pp. 147-170
In the oral exam, Students attending classes have to refer also on lessons contents. Students not attending classes must to refer instead to the following textbook:
- Matthew Hibberd, The Media in Italy: Press, Cinema and Broadcasting from Unification to Digital, New York, 2008.
In the last part of the course and before oral exam Students attending classes will have to present a paper on one of the following “blocks”. Students not attending classes will have to choose one of the “blocks” for their oral exams as well, besides essays and textbook suggested above.
Block 1: Poetry and Journalism in Early XX Century - Pierluigi Allotti, The Style of a Revolutionary Journalist (in Mussolini 1883-1915. Triumph and Transformation of Revolutionary Socialist, pp. 225-256) - Enrico Serventi Longhi, The Triumph of the Noble People: Gabriele d’Annunzio and Populism between literature and politics (in “Qualestoria”)
Block 2: Totalitarian Radio and Music - Philip V. Cannistraro, The Radio in Fascist Italy (in “Journal of European Studies, vol. 2, 1972, pp.127-154) - Marilisa Merolla, Jazz and Fascism: Contradictions and Ambivalences in the Diffusion of Jazz Music under the Italian Fascist Dictatorship (1925-1935) (in Jazz and Totalitarism, pp. 31-44)
Block 3: PostWar Italian Cinema and Glamour -- Maurizio Zinni, Entertainment, Politics and Colonial Identity in Post-War Italian and British Cinema (1945-1960) (in Images of Colonialism and Decolonisation in Italian Media, pp- 67-80) - Stephen Gundle, Hollywood Glamour and Mass Consuption in Postwar Italy, (in “Journal of Cold War Studies”, vol. 4 n. 3, 2002, pp. 95-118)
Block 4: Women and 70’s -Andrea Hayek, A Room of One’s Own. Feminist Intersections between Space, Women’s Writing and Radical Bookselling in Milan (1968-1986) (in “Italian Studies”, vol. 73:1, pp. 81-97) - Ruth Glynn, Press Representation of Italian Women Terrorist (in Women, Terrorism, and Trauma in Italian Culture pp. 39-72)
Block 5: TV fiction and Popular Culture - Mauro Resmini, ‘Il senso dell'intreccio’: History, Totality, and Collective Agency in Romanzo criminale (in “The Italianist”, vol. 36(2), pp. 243-265) - Luca Barra, Massimo Scaglioni, Saints, Cops and Camorristi. Editorial Policies and Production Models of Italian TV Fiction, (in “International Journal of TV Serial Narratives, vo. 1, spring 2015, pp. 65-76)
Block 6: Berlusconi and the Second Republic - Cinzia Padovani, ‘Berlusconi’s Italy’: the media between structure and agency (in “Modern Italy”, vol. 20:1, pp. 41-57) - Philip Schlesinger, Berlusconi Phenomenon (in Culture and Conflict in Postwar Italy, pp 270-285)
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20702521 -
STORIA DELL'AMBIENTE
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Erogato presso
20702521 STORIA DELL'AMBIENTE in Storia e società LM-84 TINO PIETRO
( programma)
Unità didattica I – 6 cfu (36 ore). Trasformazioni socio-economiche e mutamenti ambientali dal Settecento al nuovo millennio. Il corso si compone di due parti, assolutamente complementari. La prima parte, a carattere introduttivo, mira a fornire un quadro essenziale della storiografia ambientale. La seconda parte, nettamente più vasta, intende illustrare ed analizzare, nel loro inscindibile rapporto con le coeve dinamiche socio-economiche e con particolare riferimento all’Italia, le trasformazioni ambientali che con crescente intensità ed ampiezza hanno contrassegnato la storia degli ultimi tre secoli.
( testi)
Unità didattica I – 6 cfu (36 ore). Trasformazioni socio-economiche e mutamenti ambientali dal Settecento al nuovo millennio. - S. Mosley, Storia globale dell’ambiente, il Mulino, Bologna 2013. - P. Bevilacqua, Tra natura e storia. Ambiente, economia, risorse in Italia, Donzelli, Roma 2000. - G. Corona, Breve storia dell’ambiente in Italia, il Mulino, Bologna 2015. - P. Tino, Le radici della vita. Storia della fertilità della terra nel Mezzogiorno (secoli XIX-XX), Seconda edizione, Rubbettino, Soveria Mannelli 2015. - M. Forti, Malaterra. Come hanno avvelenato l’Italia, Laterza, Bari-Roma 2018. Uno dei seguenti testi: - J. R. McNeill e P. Engelke, La Grande accelerazione. Una storia ambientale dell’Antropocene dopo il 1945, Einaudi, Torino 2018. - P. Bevilacqua, Il cibo e la terra. Agricoltura, ambiente e salute negli scenari del nuovo millennio, Donzelli, Roma 2018. - P. Acot, Storia del clima. Dal Big Bang alle catastrofi climatiche, Donzelli, Roma 2004 (in particolare la Parte seconda e la Parte terza). - A. W. Crosby, Lo scambio colombiano. Conseguenze biologiche e culturali del 1492, Einaudi, Torino 1992. - M. Armiero - S. Barca, Storia dell’ambiente. Una introduzione, Carocci, Roma 2004. - S. Adorno e S. Neri Serneri (a cura di), Industria, ambiente, territorio. Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia, il Mulino, Bologna 2009 (in particolare il saggio introduttivo di S. Adorno e S. Neri Serneri, Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia, e i saggi di S. Neri Serneri, R. Tolaini, M. Ruzzenenti, A. Ciuffetti, M. G. Rienzo, S. Ruju, S. Adorno). - S. Luzzi, Il virus del benessere. Ambiente, salute, sviluppo nell’Italia repubblicana, Laterza, Roma-Bari 2009. - S. Neri Serneri, Incorporare la natura. Storie ambientali del Novecento, Carocci, Roma 2005 (in particolare il capitolo introduttivo e la Parte prima). Altre indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706075 -
STORIA DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO
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Erogato presso
20706075 STORIA DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO in Storia e società LM-84 BROGGIO PAOLO
( programma)
Mai come in questi ultimi anni l’Europa è stata al centro del dibattito pubblico: per alcuni l’unica ancora di salvezza contro nazionalismi e guerre, per altri la causa ultima di tutti i nostri problemi e malesseri, soprattutto economici. L’Europa, nel discorso politico automaticamente identificata con gli organismi comunitari, è un concetto che possiede però una profondità storica straordinaria, la cui conoscenza si impone come una necessità imprescindibile per inserire correttamente le vicende del nostro continente nel quadro della storia mondiale e anche per evitare di cadere in luoghi comuni e generalizzazioni derivanti dall'appiattimento della prospettiva unicamente sulle vicende degli ultimi settant'anni. Il corso intende analizzare l’evoluzione della nozione di “Europa” sul lunghissimo periodo approfondendo da una parte il suo ruolo nella storia globale (colonizzazione e decolonizzazione, eurocentrismo, ecc.), dall'altra la concettualizzazione delle sue articolazioni interne, e in maniera particolare il settore Mediterraneo, tradizionale e fondamentale area di contatto, comunicazione, incontro e scontro con il mondo arabo e ottomano.
( testi)
Prima unità didattica: "Storia dell’Europa, storia del mondo" (6 CFU)
Testi di riferimento: Lucien Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli. Federico Chabod, Storia dell’Idea d’Europa, Roma-Bari, Laterza. Serge Gruzinski, La macchina del tempo. Quando l’Europa ha iniziato a scrivere la storia del mondo, Milano, Raffaello Cortina Editore.
Seconda unità didattica: "Il Mediterraneo: guerre corsare, schiavitù, conversioni" (6 CFU)
Testi di riferimento: Salvatore Bono, Guerre corsare nel Mediterraneo. Una storia di incursioni, arrembaggi, razzie, Bologna, Il Mulino. Giovanna Fiume, Schiavitù mediterranee. Corsari, rinnegati e santi di età moderna, Milano, Mondadori.
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere, per questa unità didattica, il seguente testo: Bruno Pomara Saverino, Rifugiati. I moriscos e l'Italia, Firenze, Firenze University Press, 2018, scaricabile gratuitamente dal sito: https://www.fupress.com/catalogo/rifugiati/3516
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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20710169 -
Movimenti e tendenze dell'Islam contemporaneo
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Erogato presso
20710169 Movimenti e tendenze dell'Islam contemporaneo in Storia e società LM-84 GERVASIO GENNARO
( programma)
Dopo una introduzione storica e metodologica, il corso si propone di presentare le tematiche e le tendenze più importanti del dibattito islamico dalla fine del XIX secolo ad oggi. Tra gli argomenti affrontati nel corso ci saranno: Islam e modernità; il riformismo della salafiyya; Islam e nazionalismo; la corrente ‘fondamentalista’ e le sue declinazioni; il pensiero femminile e femminista. Infine, gli studenti saranno invitati a confrontarsi con la lettura di fonti primarie, tra quelle disponibili, a seconda delle proprie competenze linguistiche.
( testi)
C. Testi per l’esame:
1. M. Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, Bologna: Il Mulino, 2016. 2. P. Manduchi & N. Melis (a cura di), Gihad. Definizioni e riletture di un termine abusato, Milano: Mondadori Università, 2020. 3. Un testo a scelta tra (si vedano le modalità didattiche):
- Sayyid Qutb, La battaglia tra Islam e capitalismo, Venezia: Marcianum Press, 2016; - Sayyid Qutb, Milestones, disponibile a https://www.kalamullah.com/Books/Milestones%20Special%20Edition.pdf - Sadik al-Azm, La tragedia del diavolo. Fede, ragione e potere nel mondo arabo, Roma: LUISS Press, 2016, - Ruhollah Khomeyni, Il governo islamico, Il cerchio, 2006. - Nasr Hamid Abu Zayd, Islam e storia, Torino: Bollati Boringhieri - Tariq Ramadan, Islam e libertà , Torino: Einaudi, 2008 - T. Ramadan, Essere musulmano europeo, Troina (EN): Città Aperta, 2002 - T. Ramadan, Il riformismo islamico. Un secolo di rinnovamento musulmano, Troina (EN): Città Aperta, 2004. - T. Ramadan, Islam and the Arab Awakening, Oxford: Oxford University Press, 2012. - Hasan Hanafi, La teologia islamica della liberazione, Milano: Jaca Book, 2018. - Abdou Filali-Ansary, Reformer l'Islam, Paris: La Découverte, 2004 - Mehran Kamrava (ed), The New Voices of Islam, London: IB Tauris, 2006, - Mohammed ‘Abid El-Jabri, La ragione araba, Milano: Feltrinelli, 1995, - Fatema Mernissi, Islam e democrazia, Firenze: Giunti, 2002 - F. Mernissi, L’harem e l’Occidente, Firenze: Giunti, 2006 - F. Mernissi, Le donne del profeta. La condizione femminile nell'Islam, Genova: ECIG, 1992. - Amina Wadud, Il Corano e la donna. Rileggere il testo sacro da una prospettiva di genere, Cantalupa (TO): Effata’, 2012 - Amina Wadud, Inside the Gender Jihad. Women’s Reform In Islam, Oxford: Oneworld, 2006. - ‘Ali ‘Abd el-Raziq, Islam and the Foundations of Political Power, Edinburgh: Edinburgh UP, 2012 (1925). Disponibile a: http://ecommons.aku.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1000&context=uk_ismc_series_intranslation - Muhammad ‘Abduh, Trattato sull’unicità divina, Bologna: il ponte, 2003. - Asef Bayat, Making Islam Democratic, Stanford: Stanford UP, 2007 - Khaled Abou El-Fadl, Islam and the Challenge of Democracy, Princeton: Princeton UP, 2004 - Khaled Abou El-Fadl, The Great Theft, NY: Harper, 2007 - Farid Esack, Qur’an: Liberation and Pluralism, Oxford: Oneworld, 1996; - Mohammad A. Lahbabi, Il personalismo musulmano, Milano: Jaca Book, 2017. - Hamid Dabashi, Islamic Liberation Theology: Resisting the Empire, London & NY: Rouledge, 2008. - Malcolm X, Autobiografia di Malcolm X, Milano: BUR, 2004
Gli studenti potranno inoltre concordare con il docente, con congruo anticipo sulla data d’esame, testi non compresi nell’elenco precedente.
Avvertenza importante: Chi non avesse conoscenze pregresse di storia e istituzioni dell’Islam, dovrà studiare preventivamente:
- L. Declich, L’Islam in 20 parole, Roma-Bari: Laterza, 2016; - P. G. Donini, Il mondo islamico. Breve storia dal ‘500 ad oggi, Roma-Bari: Laterza, ultima edizione. - Anna Bozzo, L’Islam questo sconosciuto, dispensa didattica (dispensa disponibile in pdf); - C. Endress, Introduzione alla storia del mondo musulmano, Capp. 1-3-6 (dispensa disponibile in pdf). la cui conoscenza sarà accertata in sede d’esame.
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L-OR/10
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710580 -
STORIA DEL CAPITALISMO
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Erogato presso
20710580 STORIA DEL CAPITALISMO in Scienze filosofiche LM-78 CONTE GIAMPAOLO
( programma)
Il corso analizzerà la nascita del capitalismo in età medioevale fino ad arrivare alla società contemporanea analizzando le tre principali forme di capitalismo: mercantile, industriale e finanziario.
( testi)
Studenti frequentanti (tutti e tre):
F. Braudel, La dinamica del capitalismo, Il Mulino, Bologna 2016. J. Kocka, Capitalismo, una breve storia, Carocci, Roma 2017. P. Bowles, Il capitalismo, Il Mulino, Bologna 2009.
Studenti non frequentanti:
L. Pellicani, La genesi del capitalismo e le origini della modernità, Rubbettino, Soveria Mannelli 2013 (NO capitoli 2, 3, 8 e 10). L. Gallino, Finanzacapitalismo, Einaudi, Torino 2013.
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SECS-P/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710456 -
Classicismes et modernités
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Erogato presso
20710456 Classicismes et modernités in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 MAGNO LUIGI
( programma)
Francis Ponge "inventeur et classique"
( testi)
1. Testi. - Francis Ponge, Le Parti pris des choses, Paris, Gallimard. - Francis Ponge, Méthodes, Paris, Gallimard. - Francis Ponge, Pour un Malherbe, Paris, Gallimard. - Francis Ponge, Nioque de l'avant-printemps, Colorno, Tiellecì, Benway series, 2013.
2. Saggi (tre dei seguenti). - Entretiens de Francis Ponge avec Philippe Sollers, Paris, Seuil. - Bernard Beugnot, Poétique de Francis Ponge, Paris, Puf, 1990. - Michel Collot, Francis Ponge: entre mots et choses, Champ Vallon, 1991. - Bernard Veck, Francis Ponge ou le refus de l'absolu littéraire, Liège, Mardaga, 1993.
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L-LIN/03
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Attività formative affini ed integrative
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FRA |
20710457 -
La literatura española en el espejo del tiempo
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Erogato presso
20710457 La literatura española en el espejo del tiempo in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 RESTA ILARIA
( programma)
Si esploreranno i diversi processi di adattamento e riscrittura del testo letterario in prospettiva diacronica e multimodale. Il corso si articolerà intorno ai seguenti punti:
- teoria dell’adattamento del teatro del Siglo de Oro nel teatro italiano coevo e analisi di due comedias riadattate;
- teoria della riscrittura e dell’adattamento multimediale e analisi di alcuni testi rappresentativi della letteratura spagnola adattati nel cinema e nella televisione.
( testi)
OPERE LETTERARIE • Anónimo, Lazarillo de Tormes, ed. F. Rico, Madrid, Cátedra; • Pedro Calderón de la Barca, La vida es sueño, ed. Fausta Antonucci, Barcelona, Crítica; • Pedro Calderón de la Barca, La dama duende, edición, prólogo y notas de Fausta Antonucci, estudio preliminar de Marc Vitse, Crítica, Barcelona; • Lope de Vega, Il cane dell’ortolano/El perro del hortelano, a cura di Fausta Antonucci e Stefano Arata, Napoli, Liguori; • Federico García Lorca, Bodas de sangre, Madrid, Cátedra.
FILM • El Pícaro (1974), dir. y guion Fernando Fernán Gómez • I Picari (1987), dir. Mario Monicelli, guion Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Suso Cecchi D’Amico, Mario Monicelli • El perro del hortelano (1996), dir. Pilar Miró, guion Pilar Miró y Rafael Pérez Sierra • La novia (2015), dir. Paula Ortiz, guion Paula Ortiz, Javier García Arredondo
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L-LIN/05
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710458 -
Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica
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Erogato presso
20710458 Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 CATTARULLA CAMILLA
( programma)
Gli studi semiotici e antropologici hanno messo in evidenza come attraverso il sistema di comunicazione del cibo si definiscano (o autodefiniscano) rapporti di potere, distinzioni tra classi sociali, questioni di genere, vincoli tra popoli lontani, identità nazionali, locali e meticce, pratiche religiose o schemi dottrinali e finanche tradizioni letterarie. Il modulo esplora alcune di queste tematiche attraverso testi che appartengono ormai alla tradizione letteraria ispanoamericana e che contribuiscono anche alla formazione di un archivio della tradizione culinaria e della sua memoria.
( testi)
C. Cattarulla (a cura di), Identità culinarie in Sudamerica, Roma, Nova Delphi, 2017; E. Echeverría, Apología del matambre https://edisciplinas.usp.br/pluginfile.php/1952469/mod_resource/content/1/apolog%C3%ADa%20del%20matambre.pdf L. Esquivel, Como agua para chocolate (qualunque edizione); C. Lévy-Strauss, “El triángulo culinario”, en Lévy-Strauss: estructuralismo y diálectica, Buenos Aires, Paidós, 1968, pp. 4 (pdf.); L. V. Mansilla, Una excursión a los indios ranqueles (selezione di brani) https://www.biblioteca.org.ar/libros/10068.pdf K. S. Salkjelsvik, “El desvío como norma: la retórica de la receta en Como agua para chocolate”, Revista Iberoamericana, LXV, 186 (enero-marzo 1999), pp. 171-182; A. Salvioni, "Gastronomía de la pampa. (La escena convivial en Una excursión a los indios ranqueles)", Letterature d'America, a. XXXVI, n. 158 (2016), pp. 5-31.
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L-LIN/06
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710459 -
Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil
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Erogato presso
20710459 Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 DE MARCHIS GIORGIO
( programma)
Il corso si propone di presentare agli studenti l’immaginario letterario legato alla scoperta e alle prime interpretazioni del Brasile. In una prima fase, saranno presentati i concetti generali e ricostruito il contesto storico. Successivamente saranno analizzati i testi in programma.
( testi)
P. Vaz de Caminha, Carta ao rei D. Manuel, in O Reconhecimento do Brasil, Lisboa, Alfa, 1989, pp. 7-34; P. de Magalhães de Gândavo, História da Província de Santa Cruz, Lisboa, Alfa, 1989, pp. 67-130.
V. Bertolucci Pizzorusso, Uno spettacolo per il Re: l’infanzia di Adamo nella “Carta” di Pero Vaz de Caminha, “Quaderni portoghesi”, 4, 1978, pp. 49-81. L. De Crescenzo, (S)coprire il corpo: la nudità femminile nella Carta do Achamento e nel Naufrágio do Galeão grande São João, in Di naufragi ne so più che il mare. La Cattedra “José Saramago” ricorda Giulia Lanciani, Roma, Roma TrE-Press, 2019, pp. 25-34 Ettore Finazzi Agrò, Alle soglie del discorso coloniale: l’indio come frontiera nel Cinquecento, “Letterature d’America”, XIII, 51, 1993, pp. 35-52; G. Lanciani, Le scoperte e l’isola: storia di una metafora, nel vol. Morfologie del viaggio, Milano, Led, 2006, p. 7-13; R. M. Puga, O olhar através do género. A imagem do índio brasileiro na literatura portuguesa de Quinhentos, in O olhar do viajante. Dos navegadores aos exploradores, Coimbra, Almedina, 2003, pp. 177-229.
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L-LIN/08
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40
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Attività formative affini ed integrative
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POR |
20710460 -
Literature and Forms
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L-LIN/10
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710461 -
North American Literatures and Visual Cultures
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Erogato presso
20710461 North American Literatures and Visual Cultures in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 VELLUCCI SABRINA
( programma)
Attraverso l'analisi degli adattamenti cinematografici di testi teatrali e narrativi apparsi sullo schermo tra la metà degli anni Cinquanta del Novecento e i giorni nostri, si indagheranno questioni quali: immigrazione ed etnicità; discriminazione razziale e diritti civili; identità di genere e travestimento; orientalismo; transculturalità; le nuove narrazioni della segregazione ("neo-segregation narratives"). La riflessione si concentrerà sulle specificità dei diversi generi, linguaggi e media e sui processi di adattamento e transcodificazione.
( testi)
Daniel Mann (dir.), The Rose Tattoo (1955; film disponibile in Biblioteca, sezione Spettacolo) -- Tennessee Williams, The Rose Tattoo (1950), New Directions, 2010 (disponibile nella Biblioteca Petrocchi, o qualunque edizione) Bill Duke (dir.), A Raisin in the Sun (1989; online https://www.youtube.com/watch?v=jzfgwxENvLk) -- Lorraine Hansberry, A Raisin in the Sun (1959), S. French, 1988 (disponibile nella Biblioteca Petrocchi, o qualunque edizione) David Cronenberg (dir.), M. Butterfly (1993; film disponibile in Biblioteca, sezione “Spettacolo”) -- David Henry Hwang, M. Butterfly, Dramatists Play Service, 1988 (disponibile nella Biblioteca Petrocchi, o qualunque edizione) Dee Rees (dir.), Mudbound (2017; disponibile su Netflix) -- Hillary Jordan, Mudbound (Windmill Books, 2008)
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L-LIN/11
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710462 -
Literatur und Intermedialität
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Erogato presso
20710462 Literatur und Intermedialität in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 FIORENTINO FRANCESCO
( programma)
Il modulo propone l’analisi di testi di Gustav Meyrink, Franz Kafka, Heinrich e Klaus Mann, Arthur Schnitzler, con particolare attenzione alla loro dimensione storico-culturale e psicoanalitica, ma anche alle loro riletture transmediali.
( testi)
Gustav Meyrink, Der Golem Heinrich Mann, Professor Unrat Franz Kafka, Der Prozess, Arthur Schnitzler, Traumnovelle Klaus Mann, Mephisto
Film: Carl Boese, Paul Wegener, Der Golem, wie er in die Welt kam Josef von Sternberg, Der blaue Engel Orson Welles: The Trial István Szabó, Mephisto Stanley Kubrick, Eyes Wide Shut
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L-LIN/13
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Attività formative affini ed integrative
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DEU |
20710463 -
Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
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Erogato presso
20710463 Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 PICCOLO LAURA
( programma)
Case, lager e ospedali psichiatrici (1917-1991). Il corso verterà su alcuni spazi eterotopici del byt sovietico, che saranno letti alla luce di differenti testi culturali (letteratura, pittura, musica, cinema). Verranno inoltre analizzate anche opere postsovietiche che aiutano a definire il retaggio sovietico di questi luoghi nella cultura russa degli ultimi trent’anni.
( testi)
Parte istituzionale Storia della letteratura russa. Il Novecento, a cura di Vittorio Strada, Einaudi, Torino 1990, vol. III: pp. 167-197, 421-436, 459-465, 770-783, 919-926. N.L. Lejderman, M.N. Lipoveckij, Sovremennaja russkaja literatura 1950-1990, 2 tt., Moskva, Academia, 2003 (o ed. diverse). Pagine dedicate agli autori trattati.
Letture (4 comuni* e 2 a scelta, in russo o italiano)
PERCORSO A *M. A. Bulgakov, Il Maestro e Margherita (in russo) *Ju. Trifonov La casa sul lungofiume Ju. Trifonov Lo scambio V. Aksenov, I piani alti di Mosca A. Bitov La casa Puškin
PERCORSO B *A. Solženicyn, Una giornata di Ivan Denisovič S. Dovlatov, Regime Speciale V. Šalamov, I racconti della Kolyma (10 racconti) E. Ginzburg, Viaggio nella vertigine
PERCORSO C *Ven. Erofeev, La notte di Valpurga V. Tarsis, Corsia 7 V. Pelevin, Il mignolo di Budda V. Makanin, Anderground, o un eroe del nostro tempo
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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RUS |
22910051 -
Pedagogia interculturale e sociale
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Erogato presso
22910051 Pedagogia interculturale e sociale in Coordinatore dei servizi educativi e dei servizi sociali LM-50 CATARCI MARCO, FIORUCCI MASSIMILIANO
( programma)
Introduzione alla pedagogia interculturale e sociale: origini, sviluppi, teorie e metodi. L’educazione interculturale nella scuola e nella società. Le politiche educative in prospettiva interculturale. Plurilinguismo, intercultura e cittadinanza. Dalla società multiculturale alla società interculturale: il ruolo dell’educazione. Modelli e tipologie di integrazione: assimilazione, coesistenza, convivenza da partner. La nozione di integrazione degli immigrati Cultura, culture e identità La scuola e la differenza delle culture. Le strategie educative per l’inclusione sociale.
( testi)
1. CATARCI M., Le forme sociali dell’educazione. Servizi, Territori, Società, Franco Angeli, Milano 2013. 2. CATARCI M., FIORUCCI M., TRULLI M., L'ABC della cittadinanza. Indagine sulle Scuole di italiano per stranieri promosse dall’associazionismo a Roma e provincia, Franco Angeli, Milano 2014 (il testo è disponibile gratuitamente al seguente link: http://www.creifos.org/pdf/abc.pdf ) 3. GIANTURCO G., L’intervista qualitativa. Dal discorso al teso scritto, Guerini, Milano 2005. 4. SAYAD A., La doppia assenza. Dalle illusioni dell'emigrato alle sofferenze dell'immigrato, Raffaello Cortina, Milano 2001; 5. FIORUCCI M. (a cura di), Un’altra città è possibile. Percorsi di integrazione delle famiglie Rom e Sinte a Roma: problemi, limiti e prospettive delle politiche di inclusione sociale, Geordie Onlus, Roma 2010 (il testo è disponibile gratuitamente al seguente link: http://www.creifos.org/pdf/altra_citta_possibile.pdf); 6. GELPI E., Globalizzazione, lavoro, formazione degli adulti. Scritti scelti, Edizioni Conoscenza, Roma 2019.
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M-PED/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21801923 -
STORIA DELL'UNIONE SOVIETICA E DELLA RUSSIA POST-SOVIETICA
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Erogato presso
21801923 STORIA DELL'UNIONE SOVIETICA E DELLA RUSSIA POST-SOVIETICA in Relazioni internazionali LM-52 NESSUNA CANALIZZAZIONE BASCIANI ALBERTO
( programma)
Introduzione: dalla Rus' di Kiev a Ivan IV il Terribile, La prima modernizzazione della Russia: Pietro il Grande e la nascita di una Grande Potenza; Il lungo ottocento russo dalle guerre napoleoniche alle riforme di Alessandro II; La Russia di Nicola II: le contraddizioni di uno sviluppo impetuoso e disordinato; La Prima guerra mondiale e la fine di un mondo; La rivoluzione bolscevica, le sue origini e la sua affermazione; Le guerre civili russe e le origini dello Stato sovietico; La NEP, l'ascesa di Stalin, Collettivizzazione, industrializzazione e la nascita dell'Urss di Stalin; Il Grande terrore; Comintern, partiti comunisti e politica estera tradizionale; La seconda guerra mondiale; Vittoria e nascita di una superpotenza; la Guerra Fredda: l'Urss e l'Occidente; Chrusciov e il XX Congresso del PCUS; Gli anni di Breznev: consolidamento e stagnazione; L'impossibile riforma del sistema: Gorbaciov tra perestrojka e glasnost'; La fine dell'Urss e la la nascita della Federazione Russa; Eltsin e l'epoca dei torbidi; un uomo forte nuovo? Putin e la nuova Russia.
( testi)
1) A. Graziosi, L'Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, Il Mulino
2) G. P. Caselli, La Russia nuova. Economia e Storia da Gorbacev a Putin, Milano - Udine, Mimesis
per i non frequentanti P. Paul Bushkovitch , Breve storia della Russia. dalle origini a Putin, Torino, Einaudi.
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M-STO/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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