IL CORSO È DIVISO IN DUE BLOCCHI. NEL PRIMO SARÀ TRACCIATA LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA DAI PRIMI ESPERIMENTI FINO ALLA FOTO DIGITALE COMPRESA. NEL SECONDO SARANNO ANALIZZATE ALCUNE PRODUZIONI FOTOGRAFICHE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE, E IN PARTICOLARE:
1. EADWEARD MUYBRIDGE, DONNA CHE SCENDE LE SCALE, DA ANIMAL LOCOMOTION, FILADELFIA, UNIVERSITY OF PENNSYLVANIA, 1887.
2. MARCEL DUCHAMP, MARCEL DUCHAMP INTORNO A UN TAVOLO, FRANCIA 1917.
3. ALEXANDR RODCHENKO, LIBRI! IN OGNI RAMO DELLA CONOSCENZA. MANIFESTO CON FOTOMONTAGGIO DI LILY BRIK, MOSCA 1924.
4. ADOLFO PORRY PASTOREL, IL DUCE TREBBIA IL GRANO (A) E (B), PONTINIA 1936.
5. DOROTHEA LANGE, MADRE MIGRANTE. NIPOMO, CALIFORNIA 1936.
6. ROBERT CAPA, MORTE DI UN MILIZIANO (A) E (B), CERRO MURIANO PRESSO CORDOBA, SPAGNA 1936.
7. FOTOGRAFO SS AGLI ORDINI DI JÜRGEN STROOP, RASTRELLAMENTO NEL GHETTO. VARSAVIA 1943.
8. JOE ROSENTHAL, I MARINES ISSANO LA BANDIERA SUL MONTE SURIBACHI. IWO JIMA 1945.
9. TINO PETRELLI, PARTIGIANE A BRERA, MILANO 1945.
10. PAUL STRAND, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1955 E GIANNI BERENGO GARDIN, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1976.
11. DIANE ARBUS, COPPIA DI PENSIONATI IN UN CAMPO NUDISTA AL MATTINO. NEW JERSEY, 1963.
12. ASSOCIATED PRESS, VINCITORI OLIMPICI NERI SALUTANO A PUGNO CHIUSO ALZATO SUL PODIO. CITTÀ DEL MESSICO 1968.13. NICK UT (HUYNH CONG), KIM PHUC E ALTRI BAMBINI IN FUGA DA UN BOMBARDAMENTO AL NAPALM (A), (B), (C), VIETNAM DEL SUD, 1972.
14. LUIGI GHIRRI, PARMA 1985.
15. PRIGIONE DI ABU GRAIB. TROFEO DI GUERRA. IRAK 2003.
16. ATTENTATO AD UN AUTOBUS URBANO. LONDRA, 2005.

E. MENDUNI, LA FOTOGRAFIA BOLOGNA, IL MULINO, 2008. DUE TESTI A SCELTA FRA I SEGUENTI:
WALTER BENJAMIN, L’OPERA D’ARTE NELL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ TECNICA (1936), EINAUDI, TORINO 1966;
RAYMOND BELLOUR, FRA LE IMMAGINI. FOTOGRAFIA, CINEMA, VIDEO (2002), MILANO, BRUNO MONDADORI, 2007.
BEAUMONT NEWHALL, STORIA DELLA FOTOGRAFIA (1982), TORINO, EINAUDI, 1984;
GIOVANNI FIORENTINO, L’OTTOCENTO FATTO IMMAGINE, PALERMO, SELLERIO, 2007;
MARGARET BOURKE-WHITE, IL MIO RITRATTO, A CURA DI SARA ANTONELLI E ALESSANDRA MAURO, ROMA, CONTRASTO, 2003;
PATRICIA BOSWORTH, DIANE ARBUS, UNA BIOGRAFIA, SERRA E RIVA EDITORI, 1987;
ROBERT DELPIRE (A CURA DI), HENRI CARTIER-BRESSON IMMAGINI E PAROLE, ROMA, CONTRASTO, 2003;
REGIS DEBRAY, VITA E MORTE DELL’IMMAGINE. UNA STORIA DELLO SGUARDO IN OCCIDENTE (1992), MILANO, IL CASTORO, 1999
BELLO QUI, NON È VERO? FOTOGRAFIE DI LUIGI GHIRI, ROMA, CONTRASTO, 2008 (CON UN SAGGIO DI GERMANO CELANT).
SUSAN SONTAG, DAVANTI AL DOLORE DEGLI ALTRI (2003), MILANO, MONDADORI, 2003;
ROBERT CAPA, LEGGERMENTE FUORI FUOCO (1947), ROMA, CONTRASTO, 2002

AFFRONTA I PROCESSI E LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELL'ETÀ CONTEMPORANEA E ALCUNI ASPETTI DI METODO DELLA RICERCA STORICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA FUNZIONE E ALL'USO DELLA FONTE CINEMATOGRAFICA E DELLE ALTRE FONTI MULTIMEDIALI NOVECENTESCHE. LA PARTE CONCLUSIVA È DEDICATA ALL'ANALISI DI UN "CASO DI STUDIO" SULLA CULTURA E I LINGUAGGI NAZIONALISTI IN ITALIA TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO.

G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, IL MONDO CONTEMPORANEO. DAL 1848 A OGGI, ROMA-BARI, LATERZA, 2007; G. DE LUNA, LE FONTI, IN ID. LA PASSIONE E LA RAGIONE. IL MESTIERE DELLO STORICO CONTEMPORANEO, BRUNO MONDADORI, MILANO 2004, PP. 99-140 (DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA); G. MONINA, LA NAZIONE E IL MARE. NAVALISMO E PROPAGANDA NAZIONALISTA IN ITALIA (1866-1922), IN CORSO DI PUBBLICAZIONE.
FILMOGRAFIA: UNO A SCELTA TRA: DER TRIUMPH DES WILLENS (IL TRIONFO DELLA VOLONTÀ, GERMANIA 1935) DI LENI RIEFENSTAHL; SENSO (ITALIA 1954) DI LUCHINO VISCONTI; PATHS OF GLORY (ORIZZONTI DI GLORIA, USA 1957) DI STANLEY KUBRICK; UNA VITA DIFFICILE (ITALIA 1961) DI DINO RISI; UOMINI CONTRO (ITALIA 1971) DI FRANCESCO ROSI.

IL CORSO VERRÀ DIVISO IN DUE PARTI, COLLEGATE MA INDIPENDENTI. LA PRIMA PARTE SI OCCUPERÀ DELLA STORIA DEL TEATRO DAL PUNTO DI VISTA DEI SUOI FONDAMENTI MATERIALI. LA SECONDA PARTE SI CONCENTRERÀ SU UN FENOMENO E/O UN MAESTRO DEL NOVECENTO CHE SIA PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO RISPETTO AL SECONDO PUNTO DI VISTA, QUELLO DELL'ASPIRAZIONE ALLA TRASCENDENZA.

DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
2) F. RUFFINI, TEATRO IN STATO D'INVENZIONE. CRAIG, ARTAUD, GROTOWSKI, LATERZA, ROMA-BARI 2009
3) UN LIBRO A SCELTA DELLO STUDENTE TRA I SEGUENTI TRE:
A) F. RUFFINI, STANISLAVSKIJ. DAL LAVORO DELL'ATTORE AL LAVORO SU DI SÉ, LATERZA,
ROMA-BARI, ED. ACCRESCIUTA 2005
B) A. ARTAUD, IL TEATRO E IL SUO DOPPIO, EINAUDI, TORINO
C) F. PERRELLI, I MAESTRI DELLA RICERCA TEATRALE, LATERZA, ROMA-BARI, 2007.

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008
FILMOGRAFIA VIDEODROME (D. CRONENBERG, 1983); STRANGE DAYS (K. BIGELOW, 1995); MATRIX (A. E L. WACHOWSKI, 1999)

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008

. IL CORSO È STRUTTURATO IN TRE BLOCCHI. IL PRIMO ANALIZZA IL SIGNIFICATO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA; IL SENSO STESSO DEL MESSAGGIO GIORNALISTICO CHE RUOTA ATTORNO ALLA NOTIZIA. INFINE, VUOLE FISSARE I CRITERI IN BASE AI QUALI LEGGERE LA STORIA DEL GIORNALISMO, VALIDI DAGLI ALBORI DELLA STAMPA FINO ALL’AVVENTO DEI NUOVI MEDIA.
IL SECONDO PROPONE UNA ANALISI DETTAGLIATA DEGLI ELEMENTI CHE COSTITUISCONO IL LINGUAGGIO GIORNALISTICO: LA SCELTA DELLE NOTIZIE, LE FONTI GIORNALISTICHE, LA GRAFICA, IL RAPPORTO IMMAGINI- TESTO, L’IMPORTANZA DELLA TITOLAZIONE, I GENERI GIORNALISTICI.
IL TERZO INFINE SERVE PER AVVIARE UN CONFRONTO FRA IL LINGUAGGIO DELLA CARTA STAMPATA TRADIZIONALE, CON LA FREE PRESS, CON LA RADIO, LA TELEVISIONE E I NEW MEDIA.

LORENZO SCHEGGI MERLINI, TUTTI GIORNALISTI (ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELL'INFORMAZIONE)EDIZIONI K, (IL LIBRO È DISPONIBILE PRESSO LA LIBRERIA K DI VIA DEI MARRUCINI E NELLE ALTRE SEDI CONSUETE);ALBERTO PAPUZZI, PROFESSIONE GIORNALISTA. TECNICHE E REGOLE DI UN MESTIERE, DONZELLI, ROMA 2003 E SUCC ED; VITTORIO SABADIN, L’ULTIMA COPIA DEL NEW YORK TIMES, DONZELLI, ROMA 2007.

IL MODULO INTENDE RESTITUIRE UN QUADRO DEI PRINCIPALI ORIENTAMENTI CRITICI INVALSI NEL PERIODO DAGLI ANNI SESSANTA AI GIORNI NOSTRI; NELLA SECONDA PARTE VERRÀ AFFRONTATA L'ANALISI DEI ALCUNI TESTI ESEMPLARI APPROFONDENDO ARGOMENTI QUALI LA LETTERARIETÀ, IL GENERE, IL CONCETTO DI INTERTESTUALITÀ. IL PROBLEMA DELLA RICEZIONE, LA PRODUZIONE DI SENSO. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ PRESTATA A ELEMENTI COSTITUTIVI DEL RACCONTO QUALI LE SUE CONFORMAZIONI INTERNE DI TEMPO E DI SPAZIO.

ALBERTO CASADEI, LA CRITICA LETTERARIA DEL NOVECENTO, BOLOGNA, IL MULINO 2008; CARLO EMILIO GADDA, QUER PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA, MILANO, GARZANTI 2007; JOSEPH CONRAD, IL DUELLO, EDIZIONE BILINGUE, VENEZIA, MARSILIO 2004.

NELLA CONTEMPORANEITÀ L’ARTE INFLUENZA IL DISCORSO PUBBLICO, DIVENENDO “FABBRICA DI SENSO”, LABORATORIO DELLA SOCIETÀ CIVILE, SPAZIO E LUOGO DELLA MEMORIA PUBBLICA, ARENA IN CUI DEFINIRE SOCIALMENTE LE IDENTITÀ DI GENERE, LE APPARTENENZE ETNICHE E DI CLASSE SOCIALE. LA PRIMA DEL MODULO È DEDICATA ALLO STUDIO DELLA PRODUZIONE ARTISTICA E DELLE POLITICHE DEL CONSUMO CULTURALE. AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: LE TEORIE DELLA MORTE DELL’AUTORE, LE TEORIE DELLA RICEZIONE, L’ARTE COME PRATICA SOCIALE, LE DEFINIZIONI ISTITUZIONALI DEL VALORE ARTISTICO, I CASI DI “MANCATO RICONOSCIMENTO” E LE POLITICHE DEL PLAGIO, LE POLITICHE DEL GENIO, LA CANONIZZAZIONE E LE PRATICHE DI ESCLUSIONE SOCIALE, LE TEORIE DEL CAPITALE CULTURALE, LA FORMAZIONE DEI CANONI ARTISTICI NELLA SOCIETÀ DEI MASS MEDIA, IL RAPPORTO TRA ARTE E PUBBLICITÀ. LA SECONDA PARTE INVECE CONCERNE LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: ARTE E SFERA PUBBLICA, IL MONUMENTO NELLO SPAZIO URBANO, L'ARTE COME TECNOLOGIA DELLA MEMORIA, IL CONSUMO CULTURALE DEL PASSATO, I MODELLI SOCIOLOGICI DI ANALISI DEI MUSEI E LE POLITICHE DI ALLESTIMENTO MUSEALE, LA RAPPRESENTAZIONE NEI MUSEI DELLE IDENTITÀ ETNICHE, I MUSEI COME TECNOLOGIE DI GENERE, I MUSEI ON LINE, L'ARTE ELETTRONICA E L'ARTE MULTIMEDIALE.

1) A. L. TOTA, SOCIOLOGIE DELL’ARTE. DAL MUSEO TRADIZIONALE ALL’ARTE MULTIMEDIALE, CAROCCI, ROMA, 2001
2) A. L. TOTA, LA COMUNICAZIONE ARTISTICA. ARTE PUBBLICA E DEMOCRAZIA, IL MULINO, BOLOGNA (IN PUBBLICAZIONE). PROVA D’ESAME SCRITTA.

IL CORSO È DIVISO IN DUE BLOCCHI. NEL PRIMO SARÀ TRACCIATA LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA DAI PRIMI ESPERIMENTI FINO ALLA FOTO DIGITALE COMPRESA. NEL SECONDO SARANNO ANALIZZATE ALCUNE PRODUZIONI FOTOGRAFICHE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE, E IN PARTICOLARE:
1. EADWEARD MUYBRIDGE, DONNA CHE SCENDE LE SCALE, DA ANIMAL LOCOMOTION, FILADELFIA, UNIVERSITY OF PENNSYLVANIA, 1887.
2. MARCEL DUCHAMP, MARCEL DUCHAMP INTORNO A UN TAVOLO, FRANCIA 1917.
3. ALEXANDR RODCHENKO, LIBRI! IN OGNI RAMO DELLA CONOSCENZA. MANIFESTO CON FOTOMONTAGGIO DI LILY BRIK, MOSCA 1924.
4. ADOLFO PORRY PASTOREL, IL DUCE TREBBIA IL GRANO (A) E (B), PONTINIA 1936.
5. DOROTHEA LANGE, MADRE MIGRANTE. NIPOMO, CALIFORNIA 1936.
6. ROBERT CAPA, MORTE DI UN MILIZIANO (A) E (B), CERRO MURIANO PRESSO CORDOBA, SPAGNA 1936.
7. FOTOGRAFO SS AGLI ORDINI DI JÜRGEN STROOP, RASTRELLAMENTO NEL GHETTO. VARSAVIA 1943.
8. JOE ROSENTHAL, I MARINES ISSANO LA BANDIERA SUL MONTE SURIBACHI. IWO JIMA 1945.
9. TINO PETRELLI, PARTIGIANE A BRERA, MILANO 1945.
10. PAUL STRAND, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1955 E GIANNI BERENGO GARDIN, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1976.
11. DIANE ARBUS, COPPIA DI PENSIONATI IN UN CAMPO NUDISTA AL MATTINO. NEW JERSEY, 1963.
12. ASSOCIATED PRESS, VINCITORI OLIMPICI NERI SALUTANO A PUGNO CHIUSO ALZATO SUL PODIO. CITTÀ DEL MESSICO 1968.13. NICK UT (HUYNH CONG), KIM PHUC E ALTRI BAMBINI IN FUGA DA UN BOMBARDAMENTO AL NAPALM (A), (B), (C), VIETNAM DEL SUD, 1972.
14. LUIGI GHIRRI, PARMA 1985.
15. PRIGIONE DI ABU GRAIB. TROFEO DI GUERRA. IRAK 2003.
16. ATTENTATO AD UN AUTOBUS URBANO. LONDRA, 2005.

E. MENDUNI, LA FOTOGRAFIA BOLOGNA, IL MULINO, 2008. DUE TESTI A SCELTA FRA I SEGUENTI:
WALTER BENJAMIN, L’OPERA D’ARTE NELL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ TECNICA (1936), EINAUDI, TORINO 1966;
RAYMOND BELLOUR, FRA LE IMMAGINI. FOTOGRAFIA, CINEMA, VIDEO (2002), MILANO, BRUNO MONDADORI, 2007.
BEAUMONT NEWHALL, STORIA DELLA FOTOGRAFIA (1982), TORINO, EINAUDI, 1984;
GIOVANNI FIORENTINO, L’OTTOCENTO FATTO IMMAGINE, PALERMO, SELLERIO, 2007;
MARGARET BOURKE-WHITE, IL MIO RITRATTO, A CURA DI SARA ANTONELLI E ALESSANDRA MAURO, ROMA, CONTRASTO, 2003;
PATRICIA BOSWORTH, DIANE ARBUS, UNA BIOGRAFIA, SERRA E RIVA EDITORI, 1987;
ROBERT DELPIRE (A CURA DI), HENRI CARTIER-BRESSON IMMAGINI E PAROLE, ROMA, CONTRASTO, 2003;
REGIS DEBRAY, VITA E MORTE DELL’IMMAGINE. UNA STORIA DELLO SGUARDO IN OCCIDENTE (1992), MILANO, IL CASTORO, 1999
BELLO QUI, NON È VERO? FOTOGRAFIE DI LUIGI GHIRI, ROMA, CONTRASTO, 2008 (CON UN SAGGIO DI GERMANO CELANT).
SUSAN SONTAG, DAVANTI AL DOLORE DEGLI ALTRI (2003), MILANO, MONDADORI, 2003;
ROBERT CAPA, LEGGERMENTE FUORI FUOCO (1947), ROMA, CONTRASTO, 2002

AFFRONTA I PROCESSI E LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELL'ETÀ CONTEMPORANEA E ALCUNI ASPETTI DI METODO DELLA RICERCA STORICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA FUNZIONE E ALL'USO DELLA FONTE CINEMATOGRAFICA E DELLE ALTRE FONTI MULTIMEDIALI NOVECENTESCHE. LA PARTE CONCLUSIVA È DEDICATA ALL'ANALISI DI UN "CASO DI STUDIO" SULLA CULTURA E I LINGUAGGI NAZIONALISTI IN ITALIA TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO.

G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, IL MONDO CONTEMPORANEO. DAL 1848 A OGGI, ROMA-BARI, LATERZA, 2007; G. DE LUNA, LE FONTI, IN ID. LA PASSIONE E LA RAGIONE. IL MESTIERE DELLO STORICO CONTEMPORANEO, BRUNO MONDADORI, MILANO 2004, PP. 99-140 (DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA); G. MONINA, LA NAZIONE E IL MARE. NAVALISMO E PROPAGANDA NAZIONALISTA IN ITALIA (1866-1922), IN CORSO DI PUBBLICAZIONE.
FILMOGRAFIA: UNO A SCELTA TRA: DER TRIUMPH DES WILLENS (IL TRIONFO DELLA VOLONTÀ, GERMANIA 1935) DI LENI RIEFENSTAHL; SENSO (ITALIA 1954) DI LUCHINO VISCONTI; PATHS OF GLORY (ORIZZONTI DI GLORIA, USA 1957) DI STANLEY KUBRICK; UNA VITA DIFFICILE (ITALIA 1961) DI DINO RISI; UOMINI CONTRO (ITALIA 1971) DI FRANCESCO ROSI.

IL CORSO VERRÀ DIVISO IN DUE PARTI, COLLEGATE MA INDIPENDENTI. LA PRIMA PARTE SI OCCUPERÀ DELLA STORIA DEL TEATRO DAL PUNTO DI VISTA DEI SUOI FONDAMENTI MATERIALI. LA SECONDA PARTE SI CONCENTRERÀ SU UN FENOMENO E/O UN MAESTRO DEL NOVECENTO CHE SIA PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO RISPETTO AL SECONDO PUNTO DI VISTA, QUELLO DELL'ASPIRAZIONE ALLA TRASCENDENZA.

DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
2) F. RUFFINI, TEATRO IN STATO D'INVENZIONE. CRAIG, ARTAUD, GROTOWSKI, LATERZA, ROMA-BARI 2009
3) UN LIBRO A SCELTA DELLO STUDENTE TRA I SEGUENTI TRE:
A) F. RUFFINI, STANISLAVSKIJ. DAL LAVORO DELL'ATTORE AL LAVORO SU DI SÉ, LATERZA,
ROMA-BARI, ED. ACCRESCIUTA 2005
B) A. ARTAUD, IL TEATRO E IL SUO DOPPIO, EINAUDI, TORINO
C) F. PERRELLI, I MAESTRI DELLA RICERCA TEATRALE, LATERZA, ROMA-BARI, 2007.

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008
FILMOGRAFIA VIDEODROME (D. CRONENBERG, 1983); STRANGE DAYS (K. BIGELOW, 1995); MATRIX (A. E L. WACHOWSKI, 1999)

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008

. IL CORSO È STRUTTURATO IN TRE BLOCCHI. IL PRIMO ANALIZZA IL SIGNIFICATO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA; IL SENSO STESSO DEL MESSAGGIO GIORNALISTICO CHE RUOTA ATTORNO ALLA NOTIZIA. INFINE, VUOLE FISSARE I CRITERI IN BASE AI QUALI LEGGERE LA STORIA DEL GIORNALISMO, VALIDI DAGLI ALBORI DELLA STAMPA FINO ALL’AVVENTO DEI NUOVI MEDIA.
IL SECONDO PROPONE UNA ANALISI DETTAGLIATA DEGLI ELEMENTI CHE COSTITUISCONO IL LINGUAGGIO GIORNALISTICO: LA SCELTA DELLE NOTIZIE, LE FONTI GIORNALISTICHE, LA GRAFICA, IL RAPPORTO IMMAGINI- TESTO, L’IMPORTANZA DELLA TITOLAZIONE, I GENERI GIORNALISTICI.
IL TERZO INFINE SERVE PER AVVIARE UN CONFRONTO FRA IL LINGUAGGIO DELLA CARTA STAMPATA TRADIZIONALE, CON LA FREE PRESS, CON LA RADIO, LA TELEVISIONE E I NEW MEDIA.

LORENZO SCHEGGI MERLINI, TUTTI GIORNALISTI (ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELL'INFORMAZIONE)EDIZIONI K, (IL LIBRO È DISPONIBILE PRESSO LA LIBRERIA K DI VIA DEI MARRUCINI E NELLE ALTRE SEDI CONSUETE);ALBERTO PAPUZZI, PROFESSIONE GIORNALISTA. TECNICHE E REGOLE DI UN MESTIERE, DONZELLI, ROMA 2003 E SUCC ED; VITTORIO SABADIN, L’ULTIMA COPIA DEL NEW YORK TIMES, DONZELLI, ROMA 2007.

IL MODULO INTENDE RESTITUIRE UN QUADRO DEI PRINCIPALI ORIENTAMENTI CRITICI INVALSI NEL PERIODO DAGLI ANNI SESSANTA AI GIORNI NOSTRI; NELLA SECONDA PARTE VERRÀ AFFRONTATA L'ANALISI DEI ALCUNI TESTI ESEMPLARI APPROFONDENDO ARGOMENTI QUALI LA LETTERARIETÀ, IL GENERE, IL CONCETTO DI INTERTESTUALITÀ. IL PROBLEMA DELLA RICEZIONE, LA PRODUZIONE DI SENSO. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ PRESTATA A ELEMENTI COSTITUTIVI DEL RACCONTO QUALI LE SUE CONFORMAZIONI INTERNE DI TEMPO E DI SPAZIO.

ALBERTO CASADEI, LA CRITICA LETTERARIA DEL NOVECENTO, BOLOGNA, IL MULINO 2008; CARLO EMILIO GADDA, QUER PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA, MILANO, GARZANTI 2007; JOSEPH CONRAD, IL DUELLO, EDIZIONE BILINGUE, VENEZIA, MARSILIO 2004.

NELLA CONTEMPORANEITÀ L’ARTE INFLUENZA IL DISCORSO PUBBLICO, DIVENENDO “FABBRICA DI SENSO”, LABORATORIO DELLA SOCIETÀ CIVILE, SPAZIO E LUOGO DELLA MEMORIA PUBBLICA, ARENA IN CUI DEFINIRE SOCIALMENTE LE IDENTITÀ DI GENERE, LE APPARTENENZE ETNICHE E DI CLASSE SOCIALE. LA PRIMA DEL MODULO È DEDICATA ALLO STUDIO DELLA PRODUZIONE ARTISTICA E DELLE POLITICHE DEL CONSUMO CULTURALE. AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: LE TEORIE DELLA MORTE DELL’AUTORE, LE TEORIE DELLA RICEZIONE, L’ARTE COME PRATICA SOCIALE, LE DEFINIZIONI ISTITUZIONALI DEL VALORE ARTISTICO, I CASI DI “MANCATO RICONOSCIMENTO” E LE POLITICHE DEL PLAGIO, LE POLITICHE DEL GENIO, LA CANONIZZAZIONE E LE PRATICHE DI ESCLUSIONE SOCIALE, LE TEORIE DEL CAPITALE CULTURALE, LA FORMAZIONE DEI CANONI ARTISTICI NELLA SOCIETÀ DEI MASS MEDIA, IL RAPPORTO TRA ARTE E PUBBLICITÀ. LA SECONDA PARTE INVECE CONCERNE LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: ARTE E SFERA PUBBLICA, IL MONUMENTO NELLO SPAZIO URBANO, L'ARTE COME TECNOLOGIA DELLA MEMORIA, IL CONSUMO CULTURALE DEL PASSATO, I MODELLI SOCIOLOGICI DI ANALISI DEI MUSEI E LE POLITICHE DI ALLESTIMENTO MUSEALE, LA RAPPRESENTAZIONE NEI MUSEI DELLE IDENTITÀ ETNICHE, I MUSEI COME TECNOLOGIE DI GENERE, I MUSEI ON LINE, L'ARTE ELETTRONICA E L'ARTE MULTIMEDIALE.

1) A. L. TOTA, SOCIOLOGIE DELL’ARTE. DAL MUSEO TRADIZIONALE ALL’ARTE MULTIMEDIALE, CAROCCI, ROMA, 2001
2) A. L. TOTA, LA COMUNICAZIONE ARTISTICA. ARTE PUBBLICA E DEMOCRAZIA, IL MULINO, BOLOGNA (IN PUBBLICAZIONE). PROVA D’ESAME SCRITTA.

IL CORSO È DIVISO IN DUE BLOCCHI. NEL PRIMO SARÀ TRACCIATA LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA DAI PRIMI ESPERIMENTI FINO ALLA FOTO DIGITALE COMPRESA. NEL SECONDO SARANNO ANALIZZATE ALCUNE PRODUZIONI FOTOGRAFICHE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE, E IN PARTICOLARE:
1. EADWEARD MUYBRIDGE, DONNA CHE SCENDE LE SCALE, DA ANIMAL LOCOMOTION, FILADELFIA, UNIVERSITY OF PENNSYLVANIA, 1887.
2. MARCEL DUCHAMP, MARCEL DUCHAMP INTORNO A UN TAVOLO, FRANCIA 1917.
3. ALEXANDR RODCHENKO, LIBRI! IN OGNI RAMO DELLA CONOSCENZA. MANIFESTO CON FOTOMONTAGGIO DI LILY BRIK, MOSCA 1924.
4. ADOLFO PORRY PASTOREL, IL DUCE TREBBIA IL GRANO (A) E (B), PONTINIA 1936.
5. DOROTHEA LANGE, MADRE MIGRANTE. NIPOMO, CALIFORNIA 1936.
6. ROBERT CAPA, MORTE DI UN MILIZIANO (A) E (B), CERRO MURIANO PRESSO CORDOBA, SPAGNA 1936.
7. FOTOGRAFO SS AGLI ORDINI DI JÜRGEN STROOP, RASTRELLAMENTO NEL GHETTO. VARSAVIA 1943.
8. JOE ROSENTHAL, I MARINES ISSANO LA BANDIERA SUL MONTE SURIBACHI. IWO JIMA 1945.
9. TINO PETRELLI, PARTIGIANE A BRERA, MILANO 1945.
10. PAUL STRAND, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1955 E GIANNI BERENGO GARDIN, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1976.
11. DIANE ARBUS, COPPIA DI PENSIONATI IN UN CAMPO NUDISTA AL MATTINO. NEW JERSEY, 1963.
12. ASSOCIATED PRESS, VINCITORI OLIMPICI NERI SALUTANO A PUGNO CHIUSO ALZATO SUL PODIO. CITTÀ DEL MESSICO 1968.13. NICK UT (HUYNH CONG), KIM PHUC E ALTRI BAMBINI IN FUGA DA UN BOMBARDAMENTO AL NAPALM (A), (B), (C), VIETNAM DEL SUD, 1972.
14. LUIGI GHIRRI, PARMA 1985.
15. PRIGIONE DI ABU GRAIB. TROFEO DI GUERRA. IRAK 2003.
16. ATTENTATO AD UN AUTOBUS URBANO. LONDRA, 2005.

E. MENDUNI, LA FOTOGRAFIA BOLOGNA, IL MULINO, 2008. DUE TESTI A SCELTA FRA I SEGUENTI:
WALTER BENJAMIN, L’OPERA D’ARTE NELL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ TECNICA (1936), EINAUDI, TORINO 1966;
RAYMOND BELLOUR, FRA LE IMMAGINI. FOTOGRAFIA, CINEMA, VIDEO (2002), MILANO, BRUNO MONDADORI, 2007.
BEAUMONT NEWHALL, STORIA DELLA FOTOGRAFIA (1982), TORINO, EINAUDI, 1984;
GIOVANNI FIORENTINO, L’OTTOCENTO FATTO IMMAGINE, PALERMO, SELLERIO, 2007;
MARGARET BOURKE-WHITE, IL MIO RITRATTO, A CURA DI SARA ANTONELLI E ALESSANDRA MAURO, ROMA, CONTRASTO, 2003;
PATRICIA BOSWORTH, DIANE ARBUS, UNA BIOGRAFIA, SERRA E RIVA EDITORI, 1987;
ROBERT DELPIRE (A CURA DI), HENRI CARTIER-BRESSON IMMAGINI E PAROLE, ROMA, CONTRASTO, 2003;
REGIS DEBRAY, VITA E MORTE DELL’IMMAGINE. UNA STORIA DELLO SGUARDO IN OCCIDENTE (1992), MILANO, IL CASTORO, 1999
BELLO QUI, NON È VERO? FOTOGRAFIE DI LUIGI GHIRI, ROMA, CONTRASTO, 2008 (CON UN SAGGIO DI GERMANO CELANT).
SUSAN SONTAG, DAVANTI AL DOLORE DEGLI ALTRI (2003), MILANO, MONDADORI, 2003;
ROBERT CAPA, LEGGERMENTE FUORI FUOCO (1947), ROMA, CONTRASTO, 2002

AFFRONTA I PROCESSI E LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELL'ETÀ CONTEMPORANEA E ALCUNI ASPETTI DI METODO DELLA RICERCA STORICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA FUNZIONE E ALL'USO DELLA FONTE CINEMATOGRAFICA E DELLE ALTRE FONTI MULTIMEDIALI NOVECENTESCHE. LA PARTE CONCLUSIVA È DEDICATA ALL'ANALISI DI UN "CASO DI STUDIO" SULLA CULTURA E I LINGUAGGI NAZIONALISTI IN ITALIA TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO.

G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, IL MONDO CONTEMPORANEO. DAL 1848 A OGGI, ROMA-BARI, LATERZA, 2007; G. DE LUNA, LE FONTI, IN ID. LA PASSIONE E LA RAGIONE. IL MESTIERE DELLO STORICO CONTEMPORANEO, BRUNO MONDADORI, MILANO 2004, PP. 99-140 (DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA); G. MONINA, LA NAZIONE E IL MARE. NAVALISMO E PROPAGANDA NAZIONALISTA IN ITALIA (1866-1922), IN CORSO DI PUBBLICAZIONE.
FILMOGRAFIA: UNO A SCELTA TRA: DER TRIUMPH DES WILLENS (IL TRIONFO DELLA VOLONTÀ, GERMANIA 1935) DI LENI RIEFENSTAHL; SENSO (ITALIA 1954) DI LUCHINO VISCONTI; PATHS OF GLORY (ORIZZONTI DI GLORIA, USA 1957) DI STANLEY KUBRICK; UNA VITA DIFFICILE (ITALIA 1961) DI DINO RISI; UOMINI CONTRO (ITALIA 1971) DI FRANCESCO ROSI.

IL CORSO VERRÀ DIVISO IN DUE PARTI, COLLEGATE MA INDIPENDENTI. LA PRIMA PARTE SI OCCUPERÀ DELLA STORIA DEL TEATRO DAL PUNTO DI VISTA DEI SUOI FONDAMENTI MATERIALI. LA SECONDA PARTE SI CONCENTRERÀ SU UN FENOMENO E/O UN MAESTRO DEL NOVECENTO CHE SIA PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO RISPETTO AL SECONDO PUNTO DI VISTA, QUELLO DELL'ASPIRAZIONE ALLA TRASCENDENZA.

DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
2) F. RUFFINI, TEATRO IN STATO D'INVENZIONE. CRAIG, ARTAUD, GROTOWSKI, LATERZA, ROMA-BARI 2009
3) UN LIBRO A SCELTA DELLO STUDENTE TRA I SEGUENTI TRE:
A) F. RUFFINI, STANISLAVSKIJ. DAL LAVORO DELL'ATTORE AL LAVORO SU DI SÉ, LATERZA,
ROMA-BARI, ED. ACCRESCIUTA 2005
B) A. ARTAUD, IL TEATRO E IL SUO DOPPIO, EINAUDI, TORINO
C) F. PERRELLI, I MAESTRI DELLA RICERCA TEATRALE, LATERZA, ROMA-BARI, 2007.

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008
FILMOGRAFIA VIDEODROME (D. CRONENBERG, 1983); STRANGE DAYS (K. BIGELOW, 1995); MATRIX (A. E L. WACHOWSKI, 1999)

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008

. IL CORSO È STRUTTURATO IN TRE BLOCCHI. IL PRIMO ANALIZZA IL SIGNIFICATO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA; IL SENSO STESSO DEL MESSAGGIO GIORNALISTICO CHE RUOTA ATTORNO ALLA NOTIZIA. INFINE, VUOLE FISSARE I CRITERI IN BASE AI QUALI LEGGERE LA STORIA DEL GIORNALISMO, VALIDI DAGLI ALBORI DELLA STAMPA FINO ALL’AVVENTO DEI NUOVI MEDIA.
IL SECONDO PROPONE UNA ANALISI DETTAGLIATA DEGLI ELEMENTI CHE COSTITUISCONO IL LINGUAGGIO GIORNALISTICO: LA SCELTA DELLE NOTIZIE, LE FONTI GIORNALISTICHE, LA GRAFICA, IL RAPPORTO IMMAGINI- TESTO, L’IMPORTANZA DELLA TITOLAZIONE, I GENERI GIORNALISTICI.
IL TERZO INFINE SERVE PER AVVIARE UN CONFRONTO FRA IL LINGUAGGIO DELLA CARTA STAMPATA TRADIZIONALE, CON LA FREE PRESS, CON LA RADIO, LA TELEVISIONE E I NEW MEDIA.

LORENZO SCHEGGI MERLINI, TUTTI GIORNALISTI (ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELL'INFORMAZIONE)EDIZIONI K, (IL LIBRO È DISPONIBILE PRESSO LA LIBRERIA K DI VIA DEI MARRUCINI E NELLE ALTRE SEDI CONSUETE);ALBERTO PAPUZZI, PROFESSIONE GIORNALISTA. TECNICHE E REGOLE DI UN MESTIERE, DONZELLI, ROMA 2003 E SUCC ED; VITTORIO SABADIN, L’ULTIMA COPIA DEL NEW YORK TIMES, DONZELLI, ROMA 2007.

IL MODULO INTENDE RESTITUIRE UN QUADRO DEI PRINCIPALI ORIENTAMENTI CRITICI INVALSI NEL PERIODO DAGLI ANNI SESSANTA AI GIORNI NOSTRI; NELLA SECONDA PARTE VERRÀ AFFRONTATA L'ANALISI DEI ALCUNI TESTI ESEMPLARI APPROFONDENDO ARGOMENTI QUALI LA LETTERARIETÀ, IL GENERE, IL CONCETTO DI INTERTESTUALITÀ. IL PROBLEMA DELLA RICEZIONE, LA PRODUZIONE DI SENSO. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ PRESTATA A ELEMENTI COSTITUTIVI DEL RACCONTO QUALI LE SUE CONFORMAZIONI INTERNE DI TEMPO E DI SPAZIO.

ALBERTO CASADEI, LA CRITICA LETTERARIA DEL NOVECENTO, BOLOGNA, IL MULINO 2008; CARLO EMILIO GADDA, QUER PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA, MILANO, GARZANTI 2007; JOSEPH CONRAD, IL DUELLO, EDIZIONE BILINGUE, VENEZIA, MARSILIO 2004.

NELLA CONTEMPORANEITÀ L’ARTE INFLUENZA IL DISCORSO PUBBLICO, DIVENENDO “FABBRICA DI SENSO”, LABORATORIO DELLA SOCIETÀ CIVILE, SPAZIO E LUOGO DELLA MEMORIA PUBBLICA, ARENA IN CUI DEFINIRE SOCIALMENTE LE IDENTITÀ DI GENERE, LE APPARTENENZE ETNICHE E DI CLASSE SOCIALE. LA PRIMA DEL MODULO È DEDICATA ALLO STUDIO DELLA PRODUZIONE ARTISTICA E DELLE POLITICHE DEL CONSUMO CULTURALE. AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: LE TEORIE DELLA MORTE DELL’AUTORE, LE TEORIE DELLA RICEZIONE, L’ARTE COME PRATICA SOCIALE, LE DEFINIZIONI ISTITUZIONALI DEL VALORE ARTISTICO, I CASI DI “MANCATO RICONOSCIMENTO” E LE POLITICHE DEL PLAGIO, LE POLITICHE DEL GENIO, LA CANONIZZAZIONE E LE PRATICHE DI ESCLUSIONE SOCIALE, LE TEORIE DEL CAPITALE CULTURALE, LA FORMAZIONE DEI CANONI ARTISTICI NELLA SOCIETÀ DEI MASS MEDIA, IL RAPPORTO TRA ARTE E PUBBLICITÀ. LA SECONDA PARTE INVECE CONCERNE LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: ARTE E SFERA PUBBLICA, IL MONUMENTO NELLO SPAZIO URBANO, L'ARTE COME TECNOLOGIA DELLA MEMORIA, IL CONSUMO CULTURALE DEL PASSATO, I MODELLI SOCIOLOGICI DI ANALISI DEI MUSEI E LE POLITICHE DI ALLESTIMENTO MUSEALE, LA RAPPRESENTAZIONE NEI MUSEI DELLE IDENTITÀ ETNICHE, I MUSEI COME TECNOLOGIE DI GENERE, I MUSEI ON LINE, L'ARTE ELETTRONICA E L'ARTE MULTIMEDIALE.

1) A. L. TOTA, SOCIOLOGIE DELL’ARTE. DAL MUSEO TRADIZIONALE ALL’ARTE MULTIMEDIALE, CAROCCI, ROMA, 2001
2) A. L. TOTA, LA COMUNICAZIONE ARTISTICA. ARTE PUBBLICA E DEMOCRAZIA, IL MULINO, BOLOGNA (IN PUBBLICAZIONE). PROVA D’ESAME SCRITTA.

IL CORSO È DIVISO IN DUE BLOCCHI. NEL PRIMO SARÀ TRACCIATA LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA DAI PRIMI ESPERIMENTI FINO ALLA FOTO DIGITALE COMPRESA. NEL SECONDO SARANNO ANALIZZATE ALCUNE PRODUZIONI FOTOGRAFICHE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE, E IN PARTICOLARE:
1. EADWEARD MUYBRIDGE, DONNA CHE SCENDE LE SCALE, DA ANIMAL LOCOMOTION, FILADELFIA, UNIVERSITY OF PENNSYLVANIA, 1887.
2. MARCEL DUCHAMP, MARCEL DUCHAMP INTORNO A UN TAVOLO, FRANCIA 1917.
3. ALEXANDR RODCHENKO, LIBRI! IN OGNI RAMO DELLA CONOSCENZA. MANIFESTO CON FOTOMONTAGGIO DI LILY BRIK, MOSCA 1924.
4. ADOLFO PORRY PASTOREL, IL DUCE TREBBIA IL GRANO (A) E (B), PONTINIA 1936.
5. DOROTHEA LANGE, MADRE MIGRANTE. NIPOMO, CALIFORNIA 1936.
6. ROBERT CAPA, MORTE DI UN MILIZIANO (A) E (B), CERRO MURIANO PRESSO CORDOBA, SPAGNA 1936.
7. FOTOGRAFO SS AGLI ORDINI DI JÜRGEN STROOP, RASTRELLAMENTO NEL GHETTO. VARSAVIA 1943.
8. JOE ROSENTHAL, I MARINES ISSANO LA BANDIERA SUL MONTE SURIBACHI. IWO JIMA 1945.
9. TINO PETRELLI, PARTIGIANE A BRERA, MILANO 1945.
10. PAUL STRAND, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1955 E GIANNI BERENGO GARDIN, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1976.
11. DIANE ARBUS, COPPIA DI PENSIONATI IN UN CAMPO NUDISTA AL MATTINO. NEW JERSEY, 1963.
12. ASSOCIATED PRESS, VINCITORI OLIMPICI NERI SALUTANO A PUGNO CHIUSO ALZATO SUL PODIO. CITTÀ DEL MESSICO 1968.13. NICK UT (HUYNH CONG), KIM PHUC E ALTRI BAMBINI IN FUGA DA UN BOMBARDAMENTO AL NAPALM (A), (B), (C), VIETNAM DEL SUD, 1972.
14. LUIGI GHIRRI, PARMA 1985.
15. PRIGIONE DI ABU GRAIB. TROFEO DI GUERRA. IRAK 2003.
16. ATTENTATO AD UN AUTOBUS URBANO. LONDRA, 2005.

E. MENDUNI, LA FOTOGRAFIA BOLOGNA, IL MULINO, 2008. DUE TESTI A SCELTA FRA I SEGUENTI:
WALTER BENJAMIN, L’OPERA D’ARTE NELL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ TECNICA (1936), EINAUDI, TORINO 1966;
RAYMOND BELLOUR, FRA LE IMMAGINI. FOTOGRAFIA, CINEMA, VIDEO (2002), MILANO, BRUNO MONDADORI, 2007.
BEAUMONT NEWHALL, STORIA DELLA FOTOGRAFIA (1982), TORINO, EINAUDI, 1984;
GIOVANNI FIORENTINO, L’OTTOCENTO FATTO IMMAGINE, PALERMO, SELLERIO, 2007;
MARGARET BOURKE-WHITE, IL MIO RITRATTO, A CURA DI SARA ANTONELLI E ALESSANDRA MAURO, ROMA, CONTRASTO, 2003;
PATRICIA BOSWORTH, DIANE ARBUS, UNA BIOGRAFIA, SERRA E RIVA EDITORI, 1987;
ROBERT DELPIRE (A CURA DI), HENRI CARTIER-BRESSON IMMAGINI E PAROLE, ROMA, CONTRASTO, 2003;
REGIS DEBRAY, VITA E MORTE DELL’IMMAGINE. UNA STORIA DELLO SGUARDO IN OCCIDENTE (1992), MILANO, IL CASTORO, 1999
BELLO QUI, NON È VERO? FOTOGRAFIE DI LUIGI GHIRI, ROMA, CONTRASTO, 2008 (CON UN SAGGIO DI GERMANO CELANT).
SUSAN SONTAG, DAVANTI AL DOLORE DEGLI ALTRI (2003), MILANO, MONDADORI, 2003;
ROBERT CAPA, LEGGERMENTE FUORI FUOCO (1947), ROMA, CONTRASTO, 2002

AFFRONTA I PROCESSI E LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELL'ETÀ CONTEMPORANEA E ALCUNI ASPETTI DI METODO DELLA RICERCA STORICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA FUNZIONE E ALL'USO DELLA FONTE CINEMATOGRAFICA E DELLE ALTRE FONTI MULTIMEDIALI NOVECENTESCHE. LA PARTE CONCLUSIVA È DEDICATA ALL'ANALISI DI UN "CASO DI STUDIO" SULLA CULTURA E I LINGUAGGI NAZIONALISTI IN ITALIA TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO.

G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, IL MONDO CONTEMPORANEO. DAL 1848 A OGGI, ROMA-BARI, LATERZA, 2007; G. DE LUNA, LE FONTI, IN ID. LA PASSIONE E LA RAGIONE. IL MESTIERE DELLO STORICO CONTEMPORANEO, BRUNO MONDADORI, MILANO 2004, PP. 99-140 (DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA); G. MONINA, LA NAZIONE E IL MARE. NAVALISMO E PROPAGANDA NAZIONALISTA IN ITALIA (1866-1922), IN CORSO DI PUBBLICAZIONE.
FILMOGRAFIA: UNO A SCELTA TRA: DER TRIUMPH DES WILLENS (IL TRIONFO DELLA VOLONTÀ, GERMANIA 1935) DI LENI RIEFENSTAHL; SENSO (ITALIA 1954) DI LUCHINO VISCONTI; PATHS OF GLORY (ORIZZONTI DI GLORIA, USA 1957) DI STANLEY KUBRICK; UNA VITA DIFFICILE (ITALIA 1961) DI DINO RISI; UOMINI CONTRO (ITALIA 1971) DI FRANCESCO ROSI.

IL CORSO VERRÀ DIVISO IN DUE PARTI, COLLEGATE MA INDIPENDENTI. LA PRIMA PARTE SI OCCUPERÀ DELLA STORIA DEL TEATRO DAL PUNTO DI VISTA DEI SUOI FONDAMENTI MATERIALI. LA SECONDA PARTE SI CONCENTRERÀ SU UN FENOMENO E/O UN MAESTRO DEL NOVECENTO CHE SIA PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO RISPETTO AL SECONDO PUNTO DI VISTA, QUELLO DELL'ASPIRAZIONE ALLA TRASCENDENZA.

DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
2) F. RUFFINI, TEATRO IN STATO D'INVENZIONE. CRAIG, ARTAUD, GROTOWSKI, LATERZA, ROMA-BARI 2009
3) UN LIBRO A SCELTA DELLO STUDENTE TRA I SEGUENTI TRE:
A) F. RUFFINI, STANISLAVSKIJ. DAL LAVORO DELL'ATTORE AL LAVORO SU DI SÉ, LATERZA,
ROMA-BARI, ED. ACCRESCIUTA 2005
B) A. ARTAUD, IL TEATRO E IL SUO DOPPIO, EINAUDI, TORINO
C) F. PERRELLI, I MAESTRI DELLA RICERCA TEATRALE, LATERZA, ROMA-BARI, 2007.

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008
FILMOGRAFIA VIDEODROME (D. CRONENBERG, 1983); STRANGE DAYS (K. BIGELOW, 1995); MATRIX (A. E L. WACHOWSKI, 1999)

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008

. IL CORSO È STRUTTURATO IN TRE BLOCCHI. IL PRIMO ANALIZZA IL SIGNIFICATO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA; IL SENSO STESSO DEL MESSAGGIO GIORNALISTICO CHE RUOTA ATTORNO ALLA NOTIZIA. INFINE, VUOLE FISSARE I CRITERI IN BASE AI QUALI LEGGERE LA STORIA DEL GIORNALISMO, VALIDI DAGLI ALBORI DELLA STAMPA FINO ALL’AVVENTO DEI NUOVI MEDIA.
IL SECONDO PROPONE UNA ANALISI DETTAGLIATA DEGLI ELEMENTI CHE COSTITUISCONO IL LINGUAGGIO GIORNALISTICO: LA SCELTA DELLE NOTIZIE, LE FONTI GIORNALISTICHE, LA GRAFICA, IL RAPPORTO IMMAGINI- TESTO, L’IMPORTANZA DELLA TITOLAZIONE, I GENERI GIORNALISTICI.
IL TERZO INFINE SERVE PER AVVIARE UN CONFRONTO FRA IL LINGUAGGIO DELLA CARTA STAMPATA TRADIZIONALE, CON LA FREE PRESS, CON LA RADIO, LA TELEVISIONE E I NEW MEDIA.

LORENZO SCHEGGI MERLINI, TUTTI GIORNALISTI (ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELL'INFORMAZIONE)EDIZIONI K, (IL LIBRO È DISPONIBILE PRESSO LA LIBRERIA K DI VIA DEI MARRUCINI E NELLE ALTRE SEDI CONSUETE);ALBERTO PAPUZZI, PROFESSIONE GIORNALISTA. TECNICHE E REGOLE DI UN MESTIERE, DONZELLI, ROMA 2003 E SUCC ED; VITTORIO SABADIN, L’ULTIMA COPIA DEL NEW YORK TIMES, DONZELLI, ROMA 2007.

IL MODULO INTENDE RESTITUIRE UN QUADRO DEI PRINCIPALI ORIENTAMENTI CRITICI INVALSI NEL PERIODO DAGLI ANNI SESSANTA AI GIORNI NOSTRI; NELLA SECONDA PARTE VERRÀ AFFRONTATA L'ANALISI DEI ALCUNI TESTI ESEMPLARI APPROFONDENDO ARGOMENTI QUALI LA LETTERARIETÀ, IL GENERE, IL CONCETTO DI INTERTESTUALITÀ. IL PROBLEMA DELLA RICEZIONE, LA PRODUZIONE DI SENSO. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ PRESTATA A ELEMENTI COSTITUTIVI DEL RACCONTO QUALI LE SUE CONFORMAZIONI INTERNE DI TEMPO E DI SPAZIO.

ALBERTO CASADEI, LA CRITICA LETTERARIA DEL NOVECENTO, BOLOGNA, IL MULINO 2008; CARLO EMILIO GADDA, QUER PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA, MILANO, GARZANTI 2007; JOSEPH CONRAD, IL DUELLO, EDIZIONE BILINGUE, VENEZIA, MARSILIO 2004.

NELLA CONTEMPORANEITÀ L’ARTE INFLUENZA IL DISCORSO PUBBLICO, DIVENENDO “FABBRICA DI SENSO”, LABORATORIO DELLA SOCIETÀ CIVILE, SPAZIO E LUOGO DELLA MEMORIA PUBBLICA, ARENA IN CUI DEFINIRE SOCIALMENTE LE IDENTITÀ DI GENERE, LE APPARTENENZE ETNICHE E DI CLASSE SOCIALE. LA PRIMA DEL MODULO È DEDICATA ALLO STUDIO DELLA PRODUZIONE ARTISTICA E DELLE POLITICHE DEL CONSUMO CULTURALE. AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: LE TEORIE DELLA MORTE DELL’AUTORE, LE TEORIE DELLA RICEZIONE, L’ARTE COME PRATICA SOCIALE, LE DEFINIZIONI ISTITUZIONALI DEL VALORE ARTISTICO, I CASI DI “MANCATO RICONOSCIMENTO” E LE POLITICHE DEL PLAGIO, LE POLITICHE DEL GENIO, LA CANONIZZAZIONE E LE PRATICHE DI ESCLUSIONE SOCIALE, LE TEORIE DEL CAPITALE CULTURALE, LA FORMAZIONE DEI CANONI ARTISTICI NELLA SOCIETÀ DEI MASS MEDIA, IL RAPPORTO TRA ARTE E PUBBLICITÀ. LA SECONDA PARTE INVECE CONCERNE LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: ARTE E SFERA PUBBLICA, IL MONUMENTO NELLO SPAZIO URBANO, L'ARTE COME TECNOLOGIA DELLA MEMORIA, IL CONSUMO CULTURALE DEL PASSATO, I MODELLI SOCIOLOGICI DI ANALISI DEI MUSEI E LE POLITICHE DI ALLESTIMENTO MUSEALE, LA RAPPRESENTAZIONE NEI MUSEI DELLE IDENTITÀ ETNICHE, I MUSEI COME TECNOLOGIE DI GENERE, I MUSEI ON LINE, L'ARTE ELETTRONICA E L'ARTE MULTIMEDIALE.

1) A. L. TOTA, SOCIOLOGIE DELL’ARTE. DAL MUSEO TRADIZIONALE ALL’ARTE MULTIMEDIALE, CAROCCI, ROMA, 2001
2) A. L. TOTA, LA COMUNICAZIONE ARTISTICA. ARTE PUBBLICA E DEMOCRAZIA, IL MULINO, BOLOGNA (IN PUBBLICAZIONE). PROVA D’ESAME SCRITTA.

IL CORSO È DIVISO IN DUE BLOCCHI. NEL PRIMO SARÀ TRACCIATA LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA DAI PRIMI ESPERIMENTI FINO ALLA FOTO DIGITALE COMPRESA. NEL SECONDO SARANNO ANALIZZATE ALCUNE PRODUZIONI FOTOGRAFICHE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE, E IN PARTICOLARE:
1. EADWEARD MUYBRIDGE, DONNA CHE SCENDE LE SCALE, DA ANIMAL LOCOMOTION, FILADELFIA, UNIVERSITY OF PENNSYLVANIA, 1887.
2. MARCEL DUCHAMP, MARCEL DUCHAMP INTORNO A UN TAVOLO, FRANCIA 1917.
3. ALEXANDR RODCHENKO, LIBRI! IN OGNI RAMO DELLA CONOSCENZA. MANIFESTO CON FOTOMONTAGGIO DI LILY BRIK, MOSCA 1924.
4. ADOLFO PORRY PASTOREL, IL DUCE TREBBIA IL GRANO (A) E (B), PONTINIA 1936.
5. DOROTHEA LANGE, MADRE MIGRANTE. NIPOMO, CALIFORNIA 1936.
6. ROBERT CAPA, MORTE DI UN MILIZIANO (A) E (B), CERRO MURIANO PRESSO CORDOBA, SPAGNA 1936.
7. FOTOGRAFO SS AGLI ORDINI DI JÜRGEN STROOP, RASTRELLAMENTO NEL GHETTO. VARSAVIA 1943.
8. JOE ROSENTHAL, I MARINES ISSANO LA BANDIERA SUL MONTE SURIBACHI. IWO JIMA 1945.
9. TINO PETRELLI, PARTIGIANE A BRERA, MILANO 1945.
10. PAUL STRAND, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1955 E GIANNI BERENGO GARDIN, FAMIGLIA LUSETTI, LUZZARA, 1976.
11. DIANE ARBUS, COPPIA DI PENSIONATI IN UN CAMPO NUDISTA AL MATTINO. NEW JERSEY, 1963.
12. ASSOCIATED PRESS, VINCITORI OLIMPICI NERI SALUTANO A PUGNO CHIUSO ALZATO SUL PODIO. CITTÀ DEL MESSICO 1968.13. NICK UT (HUYNH CONG), KIM PHUC E ALTRI BAMBINI IN FUGA DA UN BOMBARDAMENTO AL NAPALM (A), (B), (C), VIETNAM DEL SUD, 1972.
14. LUIGI GHIRRI, PARMA 1985.
15. PRIGIONE DI ABU GRAIB. TROFEO DI GUERRA. IRAK 2003.
16. ATTENTATO AD UN AUTOBUS URBANO. LONDRA, 2005.

E. MENDUNI, LA FOTOGRAFIA BOLOGNA, IL MULINO, 2008. DUE TESTI A SCELTA FRA I SEGUENTI:
WALTER BENJAMIN, L’OPERA D’ARTE NELL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ TECNICA (1936), EINAUDI, TORINO 1966;
RAYMOND BELLOUR, FRA LE IMMAGINI. FOTOGRAFIA, CINEMA, VIDEO (2002), MILANO, BRUNO MONDADORI, 2007.
BEAUMONT NEWHALL, STORIA DELLA FOTOGRAFIA (1982), TORINO, EINAUDI, 1984;
GIOVANNI FIORENTINO, L’OTTOCENTO FATTO IMMAGINE, PALERMO, SELLERIO, 2007;
MARGARET BOURKE-WHITE, IL MIO RITRATTO, A CURA DI SARA ANTONELLI E ALESSANDRA MAURO, ROMA, CONTRASTO, 2003;
PATRICIA BOSWORTH, DIANE ARBUS, UNA BIOGRAFIA, SERRA E RIVA EDITORI, 1987;
ROBERT DELPIRE (A CURA DI), HENRI CARTIER-BRESSON IMMAGINI E PAROLE, ROMA, CONTRASTO, 2003;
REGIS DEBRAY, VITA E MORTE DELL’IMMAGINE. UNA STORIA DELLO SGUARDO IN OCCIDENTE (1992), MILANO, IL CASTORO, 1999
BELLO QUI, NON È VERO? FOTOGRAFIE DI LUIGI GHIRI, ROMA, CONTRASTO, 2008 (CON UN SAGGIO DI GERMANO CELANT).
SUSAN SONTAG, DAVANTI AL DOLORE DEGLI ALTRI (2003), MILANO, MONDADORI, 2003;
ROBERT CAPA, LEGGERMENTE FUORI FUOCO (1947), ROMA, CONTRASTO, 2002

AFFRONTA I PROCESSI E LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELL'ETÀ CONTEMPORANEA E ALCUNI ASPETTI DI METODO DELLA RICERCA STORICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA FUNZIONE E ALL'USO DELLA FONTE CINEMATOGRAFICA E DELLE ALTRE FONTI MULTIMEDIALI NOVECENTESCHE. LA PARTE CONCLUSIVA È DEDICATA ALL'ANALISI DI UN "CASO DI STUDIO" SULLA CULTURA E I LINGUAGGI NAZIONALISTI IN ITALIA TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO.

G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, IL MONDO CONTEMPORANEO. DAL 1848 A OGGI, ROMA-BARI, LATERZA, 2007; G. DE LUNA, LE FONTI, IN ID. LA PASSIONE E LA RAGIONE. IL MESTIERE DELLO STORICO CONTEMPORANEO, BRUNO MONDADORI, MILANO 2004, PP. 99-140 (DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA); G. MONINA, LA NAZIONE E IL MARE. NAVALISMO E PROPAGANDA NAZIONALISTA IN ITALIA (1866-1922), IN CORSO DI PUBBLICAZIONE.
FILMOGRAFIA: UNO A SCELTA TRA: DER TRIUMPH DES WILLENS (IL TRIONFO DELLA VOLONTÀ, GERMANIA 1935) DI LENI RIEFENSTAHL; SENSO (ITALIA 1954) DI LUCHINO VISCONTI; PATHS OF GLORY (ORIZZONTI DI GLORIA, USA 1957) DI STANLEY KUBRICK; UNA VITA DIFFICILE (ITALIA 1961) DI DINO RISI; UOMINI CONTRO (ITALIA 1971) DI FRANCESCO ROSI.

IL CORSO VERRÀ DIVISO IN DUE PARTI, COLLEGATE MA INDIPENDENTI. LA PRIMA PARTE SI OCCUPERÀ DELLA STORIA DEL TEATRO DAL PUNTO DI VISTA DEI SUOI FONDAMENTI MATERIALI. LA SECONDA PARTE SI CONCENTRERÀ SU UN FENOMENO E/O UN MAESTRO DEL NOVECENTO CHE SIA PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVO RISPETTO AL SECONDO PUNTO DI VISTA, QUELLO DELL'ASPIRAZIONE ALLA TRASCENDENZA.

DISPENSE A CURA DEL DOCENTE
2) F. RUFFINI, TEATRO IN STATO D'INVENZIONE. CRAIG, ARTAUD, GROTOWSKI, LATERZA, ROMA-BARI 2009
3) UN LIBRO A SCELTA DELLO STUDENTE TRA I SEGUENTI TRE:
A) F. RUFFINI, STANISLAVSKIJ. DAL LAVORO DELL'ATTORE AL LAVORO SU DI SÉ, LATERZA,
ROMA-BARI, ED. ACCRESCIUTA 2005
B) A. ARTAUD, IL TEATRO E IL SUO DOPPIO, EINAUDI, TORINO
C) F. PERRELLI, I MAESTRI DELLA RICERCA TEATRALE, LATERZA, ROMA-BARI, 2007.

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008
FILMOGRAFIA VIDEODROME (D. CRONENBERG, 1983); STRANGE DAYS (K. BIGELOW, 1995); MATRIX (A. E L. WACHOWSKI, 1999)

IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE, ALLA LUCE DEI PROFONDI MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA, LE FUNZIONI E L'AMBITO DI PERTINENZA DELLA SCRITTURA LETTERARIA PUNTANDO, SOPRATTUTTO, SU UN'ANALISI INCROCIATA DI ALCUNE TESTIMONIANZE ESEMPLARI DELLA LETTERATURA E DEL CINEMA CONTEMPORANEO

M. KUNDERA, L'IDENTITÀ, ADELPHI, MILANO 2001; D. DELILLO, BODY ART, EINAUDI, TORINO 2001; I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008

. IL CORSO È STRUTTURATO IN TRE BLOCCHI. IL PRIMO ANALIZZA IL SIGNIFICATO DELLA LIBERTÀ DI STAMPA; IL SENSO STESSO DEL MESSAGGIO GIORNALISTICO CHE RUOTA ATTORNO ALLA NOTIZIA. INFINE, VUOLE FISSARE I CRITERI IN BASE AI QUALI LEGGERE LA STORIA DEL GIORNALISMO, VALIDI DAGLI ALBORI DELLA STAMPA FINO ALL’AVVENTO DEI NUOVI MEDIA.
IL SECONDO PROPONE UNA ANALISI DETTAGLIATA DEGLI ELEMENTI CHE COSTITUISCONO IL LINGUAGGIO GIORNALISTICO: LA SCELTA DELLE NOTIZIE, LE FONTI GIORNALISTICHE, LA GRAFICA, IL RAPPORTO IMMAGINI- TESTO, L’IMPORTANZA DELLA TITOLAZIONE, I GENERI GIORNALISTICI.
IL TERZO INFINE SERVE PER AVVIARE UN CONFRONTO FRA IL LINGUAGGIO DELLA CARTA STAMPATA TRADIZIONALE, CON LA FREE PRESS, CON LA RADIO, LA TELEVISIONE E I NEW MEDIA.

LORENZO SCHEGGI MERLINI, TUTTI GIORNALISTI (ORIENTARSI NEL LABIRINTO DELL'INFORMAZIONE)EDIZIONI K, (IL LIBRO È DISPONIBILE PRESSO LA LIBRERIA K DI VIA DEI MARRUCINI E NELLE ALTRE SEDI CONSUETE);ALBERTO PAPUZZI, PROFESSIONE GIORNALISTA. TECNICHE E REGOLE DI UN MESTIERE, DONZELLI, ROMA 2003 E SUCC ED; VITTORIO SABADIN, L’ULTIMA COPIA DEL NEW YORK TIMES, DONZELLI, ROMA 2007.

IL MODULO INTENDE RESTITUIRE UN QUADRO DEI PRINCIPALI ORIENTAMENTI CRITICI INVALSI NEL PERIODO DAGLI ANNI SESSANTA AI GIORNI NOSTRI; NELLA SECONDA PARTE VERRÀ AFFRONTATA L'ANALISI DEI ALCUNI TESTI ESEMPLARI APPROFONDENDO ARGOMENTI QUALI LA LETTERARIETÀ, IL GENERE, IL CONCETTO DI INTERTESTUALITÀ. IL PROBLEMA DELLA RICEZIONE, LA PRODUZIONE DI SENSO. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ PRESTATA A ELEMENTI COSTITUTIVI DEL RACCONTO QUALI LE SUE CONFORMAZIONI INTERNE DI TEMPO E DI SPAZIO.

ALBERTO CASADEI, LA CRITICA LETTERARIA DEL NOVECENTO, BOLOGNA, IL MULINO 2008; CARLO EMILIO GADDA, QUER PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA, MILANO, GARZANTI 2007; JOSEPH CONRAD, IL DUELLO, EDIZIONE BILINGUE, VENEZIA, MARSILIO 2004.

NELLA CONTEMPORANEITÀ L’ARTE INFLUENZA IL DISCORSO PUBBLICO, DIVENENDO “FABBRICA DI SENSO”, LABORATORIO DELLA SOCIETÀ CIVILE, SPAZIO E LUOGO DELLA MEMORIA PUBBLICA, ARENA IN CUI DEFINIRE SOCIALMENTE LE IDENTITÀ DI GENERE, LE APPARTENENZE ETNICHE E DI CLASSE SOCIALE. LA PRIMA DEL MODULO È DEDICATA ALLO STUDIO DELLA PRODUZIONE ARTISTICA E DELLE POLITICHE DEL CONSUMO CULTURALE. AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: LE TEORIE DELLA MORTE DELL’AUTORE, LE TEORIE DELLA RICEZIONE, L’ARTE COME PRATICA SOCIALE, LE DEFINIZIONI ISTITUZIONALI DEL VALORE ARTISTICO, I CASI DI “MANCATO RICONOSCIMENTO” E LE POLITICHE DEL PLAGIO, LE POLITICHE DEL GENIO, LA CANONIZZAZIONE E LE PRATICHE DI ESCLUSIONE SOCIALE, LE TEORIE DEL CAPITALE CULTURALE, LA FORMAZIONE DEI CANONI ARTISTICI NELLA SOCIETÀ DEI MASS MEDIA, IL RAPPORTO TRA ARTE E PUBBLICITÀ. LA SECONDA PARTE INVECE CONCERNE LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E AFFRONTA I SEGUENTI TEMI: ARTE E SFERA PUBBLICA, IL MONUMENTO NELLO SPAZIO URBANO, L'ARTE COME TECNOLOGIA DELLA MEMORIA, IL CONSUMO CULTURALE DEL PASSATO, I MODELLI SOCIOLOGICI DI ANALISI DEI MUSEI E LE POLITICHE DI ALLESTIMENTO MUSEALE, LA RAPPRESENTAZIONE NEI MUSEI DELLE IDENTITÀ ETNICHE, I MUSEI COME TECNOLOGIE DI GENERE, I MUSEI ON LINE, L'ARTE ELETTRONICA E L'ARTE MULTIMEDIALE.

1) A. L. TOTA, SOCIOLOGIE DELL’ARTE. DAL MUSEO TRADIZIONALE ALL’ARTE MULTIMEDIALE, CAROCCI, ROMA, 2001
2) A. L. TOTA, LA COMUNICAZIONE ARTISTICA. ARTE PUBBLICA E DEMOCRAZIA, IL MULINO, BOLOGNA (IN PUBBLICAZIONE). PROVA D’ESAME SCRITTA.