Fiefs and vassals. Sources and Historiography, between early and late Middle Ages.

G. Albertoni, Vassalli, feudi, feudalesimo, Rome, Carocci, 2015; S. Carocci, Signorie di Mezzogiorno. Società rurali, poteri aristocratici e monarchia (XII-XIII secolo), Rome, Viella, 2014, chapter 4.

The Course is divided into two parts

Testi

STORIA CONTEMPORANEA B - 1
A) Per il XIX secolo :
Dispense a cura del docente: Le “Rivoluzioni borghesi”, la Seconda rivoluzione industriale e la Società di massa,
disponibili sul sito Web del collegio didattico di Scienze Storiche, alla voce “Materiale didattico”, oppure presso la copisteria “Copyando”, a partire da MARTEDI’ 10 OTTOBRE 2017.

B) Per il XX secolo. Uno a scelta fra i due manuali (indicati in ordine alfabetico per autore):
- Alberto Mario Banti, L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi, Laterza, Roma – Bari, 2009
- Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, Storia contemporanea, Le Monnier Università, Milano 2017, dal capitolo 10 in poi.


STORIA CONTEMPORANEA B - 2
Testi:

a) Ian Kersaw, «Hitler e l’enigma del consenso», Laterza

b) Paolo Mattera, «Storia del PSI», Carocci

c) «Anni Ottanta. Quando tutto cominciò», numero monografico della rivista “Cinema e Storia”, Rubbettino.
Non tutto: è un libro scritto da autori diversi, ciascuno specialista di questioni differenti. Tra essi, vanno studiati i seguenti: il capitolo 4 (di Marco Gervasoni), il capitolo 5 (di Paolo Capuzzo), il capitolo 8 (di Paolo Mattera), il capitolo 9 (di Edoardo Novelli).

I testi sono disponibili disponibile a) on line (sia sui maggiori siti di vendita - IBS ecc. - sia sui siti dei rispettivi editori); b) nella libreria di fronte all’università; c) infine nelle grandi librerie, eventualmente su ordinazione.

STORIA CONTEMPORANEA B

Il Corso è diviso in due moduli.
- Gli studenti che devono registrare 6 CFU devono fare la prima parte (Storia Contemporanea B-1)
- Gli studenti che devono registrare 12 CFU devono fare tutte e due le parti (Storia Contemporanea B-1 e Storia Contemporanea B-2)

1) STORIA CONTEMPORANEA B - 1
6 CFU
Istituzioni di Storia Contemporanea. Corso di base.

Questo primo modulo è a sua volta sotto-diviso in due parti:
A) Il XIX Secolo, dal crollo dell’Antico regime alla seconda Rivoluzione industriale
In particolare saranno trattate le seguenti questioni:
Il passaggio dall’“Antico Regime” alla società contemporanea. Il mondo dell’Ottocento e il “Trionfo della Borghesia”. Il nuovo sistema economico e il “Gold System”. Il sistema “Liberale”. L’idea di nazione in Europa. L’unificazione nazionale in Italia. Verso il dominio dell’Europa sul mondo. La Cina e l’India di metà ‘800. La Seconda Rivoluzione Industriale. La società di massa. La condizione della donna nella società dell’800. La politica di massa. L’Italia liberale e l’età giolittiana. La nascita di una nuova potenza: gli Stati Uniti. Nuovi equilibri mondiali: l’età dell’Imperialismo.

B) Il XX Secolo dalla Grande guerra alla fine della Guerra fredda (con uno sguardo al recente mondo globalizzato)
In particolare saranno trattate le seguenti questioni:
La Grande Guerra come guerra “totale”: le cause contingenti, le cause di lungo periodo e gli effetti. La rivoluzione russa. L’avvento del fascismo in Italia. La grande crisi del 1929: le cause e le conseguenze. Il “New Deal” di Roosevelt negli Stati Uniti. L’avvento del Nazismo e il Terzo Reich. Il Regime fascista in Italia. Lo Stalinismo. La Seconda Guerra Mondiale: le cause della guerra. La fine della guerra: le ragioni della sconfitta dell’Asse e della vittoria degli alleati. La Shoah.
La Guerra Fredda: le origini e i primi sviluppi. La transizione dal Fascismo alla Repubblica in Italia. La decolonizzazione: uno sguardo di insieme e i caratteri fondamentali. L’India di Gandhi: dalla non-violenza all’indipendenza. Il Medio Oriente e la questione del conflitto arabo-israeliano-palestinese. I Comunismi: la Rivoluzione cinese e la “destalinizzazione” in Unione Sovietica. La “società del benessere”: nuovi consumi e nuovi costumi. Gli Stati Uniti come potenza mondiale: da Eisenhower alla “Nuova Frontiera” di Kennedy alla guerra in Vietnam. La nuova cultura giovanile: il rock, il pop e i nuovi costumi. Il femminismo. Il 1968 e la stagione dei "movimenti”. La crisi petrolifera del 1973 e le contraddizioni degli anni Settanta. La cosiddetta svolta “neo-liberale” e la nuova società dei consumi degli anni ’80. La crisi del comunismo. La caduta del muro di Berlino, il crollo dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra Fredda.
Infine. Uno sguardo al mondo degli ultimi 20 anni. Un equilibrio geopolitico privo di un baricentro. L’Unificazione europea e l’Euro. La “rivoluzione informatica” e la “Globalizzazione”. La crisi economico finanziaria del 2007-2008.

Si raccomandano gli studenti di prestare attenzione a questo elenco. È una selezione dei temi che si trovano nei manuali suggeriti. Le lezioni e gli esami di svolgeranno su questi temi selezionati.

Poi c'è la seconda parte:
2) STORIA CONTEMPORANEA B – 2
6 CFU.

Nella seconda Unità didattica sono approfonditi alcuni dei temi trattati nella parte istituzione della prima unità.
In particolare saranno trattati i seguenti temi:

a) Il Nazismo, la società di massa, la questione dei regimi definiti “Totalitari”.

b) I partiti di massa del Novecento: il caso del Partito socialista italiano

c) Gli anni Ottanta del XX secolo. La nuova società dei consumi. Questioni di metodo: le nuove fonti per lo studio dei fenomeni storici e gli audiovisivi.

Testi

STORIA CONTEMPORANEA B - 1
A) Per il XIX secolo :
Dispense a cura del docente: Le “Rivoluzioni borghesi”, la Seconda rivoluzione industriale e la Società di massa,
disponibili sul sito Web del collegio didattico di Scienze Storiche, alla voce “Materiale didattico”, oppure presso la copisteria “Copyando”, a partire da MARTEDI’ 10 OTTOBRE 2017.

B) Per il XX secolo. Uno a scelta fra i due manuali (indicati in ordine alfabetico per autore):
- Alberto Mario Banti, L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi, Laterza, Roma – Bari, 2009
- Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, Storia contemporanea, Le Monnier Università, Milano 2017, dal capitolo 10 in poi.


STORIA CONTEMPORANEA B - 2
Testi:

a) Ian Kersaw, «Hitler e l’enigma del consenso», Laterza

b) Paolo Mattera, «Storia del PSI», Carocci

c) «Anni Ottanta. Quando tutto cominciò», numero monografico della rivista “Cinema e Storia”, Rubbettino.
Non tutto: è un libro scritto da autori diversi, ciascuno specialista di questioni differenti. Tra essi, vanno studiati i seguenti: il capitolo 4 (di Marco Gervasoni), il capitolo 5 (di Paolo Capuzzo), il capitolo 8 (di Paolo Mattera), il capitolo 9 (di Edoardo Novelli).

I testi sono disponibili disponibile a) on line (sia sui maggiori siti di vendita - IBS ecc. - sia sui siti dei rispettivi editori); b) nella libreria di fronte all’università; c) infine nelle grandi librerie, eventualmente su ordinazione.

The course will address the evolution of the world economy geographic scenario in recent decades, as well as the evolution of the conceptual tools needed to understand the radical changes of economic and political nature materialized in this same period. With this in mind, we are going to discuss: the globalization and its territorial effects (from the breakup of the postwar global order, to the emergence of the Global South); the geography of resources (agricultural, mining, energetic); the industrial sectors in the third millennium; the centrality of urban spaces in the contemporary economy; the geography of transport and tourism and so on. There will be lectures and eventual workshops.

G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, 2010,
"Geografia dell'economia mondiale",
Torino, UTET
(Fourth edition)

The course will address the evolution of the world economy geographic scenario in recent decades, as well as the evolution of the conceptual tools needed to understand the radical changes of economic and political nature materialized in this same period. With this in mind, we are going to discuss: the globalization and its territorial effects (from the breakup of the postwar global order, to the emergence of the Global South); the geography of resources (agricultural, mining, energetic); the industrial sectors in the third millennium; the centrality of urban spaces in the contemporary economy; the geography of transport and tourism and so on. There will be lectures and eventual workshops.

G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, 2010,
"Geografia dell'economia mondiale",
Torino, UTET
(Fourth edition)

The course deals with the changes of communal Italy between the thirteenth and fourteenth centuries. In this period several Italian cities experimented new authoritarian regimes, by distancing themselves from the communal system and embracing a new political one: the signoria. The experiences of the cities in central and northern Italy, the profile of the rulers, and the forms of adaptation of the communal apparatus to the new political systems present not so much an opposition between communes and signorie – according to old theses – as a plurality of forms giving back to Italy the image of a fervid political laboratory.

Testi di riferimento A. Zorzi, Le signorie cittadine in Italia (XIII-XV secolo), Bruno MondadoriSignorie cittadine nell'Italia comunale, a cura di J. C. Maire Vigueur, Viella Roma 2013 ( Parte prima Capitoli I, II, IV), Parte seconda e terza (tre saggi a scelta)

The course is of institutional type. It deals with the main aspects of medieval societies and institutions, with particular reference to the organization of space in the Medieval West and Mediterranean as well as its political, institutional, cultural, and economic changes.The addressed topic are: the changes of Late Antiquity; the spread of Christianity; the monasticism; the Roman-Barbarian Kingdoms; the Lombards; the Franks and the Carolingian world; the early and high medieval economy; the Byzantine East; the spread of Islam; popes and the Church Reform; kingdoms and feudal principalities; economic recovery and development of trades and crafts; cities and communes; the fourteenth century; seigneuries (signorie) in the Italian cities; the regional state; the new political balances in the fifteenth century

G. Sergi, L'idea di Medioevo, Donzelli, Roma 2007 Un volume a scelta tra: L. Provero e M. Vallerani, La storia medievale, Le Monnier, 2016G. Piccinni, I mille anni del Medioevo (3a edizione), ed. Pearson, 2018

Giovanni Sabbatucci, Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. L'Ottocento e Il Novecento, Laterza, Roma-Bari 2018; oppure Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, Storia Contemporanea vol.1 L'ottocento e vol. 2 Il Novecento, Pearson, Milano-Torino 2017Gli studenti Erasmus sono tenuti a portare lo stesso programma degli altri studenti, ma possono sostenere l'esame in inglese. Gli studenti devono cancellarsi dalla prenotazione all'appello se decidono di non sostenere l'esame.

GEOGRAPHY I - First module (6 cfu)The module will provide an introduction to the knowledge of those physical environmental characteristics of our planet that constitute the natural component of the landscapeTop topics to be covered during the I Module: Basic Concepts of Astronomical Geography; The planet Earth; The representation of the Earth's surface; The lithosphere: minerals and rocks; Stratigraphy and Tectonics; Volcanic phenomena; Seismic phenomena; The Plaque Tettonica and the Evolution of the Earth; Marine hydrography; Continental hydrography; The terrestrial atmosphere; Elements and factors of the climate; Modeling the Earth's surfaceFor the II module program cfr GEOGRAFIA II

GEOGRAPHY I (6 cfu)Attending students:- a good high school manual, lesson notes and supplementary learning material that will be provided during the course.Non-Attending Students:- E. Lupia Palmieri, M. Parotto, Il Globo terrestre e la sua evoluzione, Edizione blu-Seconda edizione, testo unico, Milano, Zanichelli, 2019 (ISBN: 978-88-08-32899-1).

GEOGRAPHY II The second module (6 cfu) will emphasize the different aspects of the territorial organization of the relationship between man and the environment, interpreted in a space-time dimension. A series of lessons will be directed in particular to the deepening of the physical-anthropic evolution of Italian landscapes. During the course there is an excursion that is an integral part of the didactics.Main topics to be addressed during the second module: What is human geography; Spatial interaction and spatial behavior; Population and migration; Geography of languages; Ethnic Geography; Urban systems and urban structures; Territorial economic structures: primary, secondary, tertiary and beyond; Environmental challenges. Specific topics covered by the didactic excursionFor the I Module (6 cfu) cfr. GEOGRAFIA I

GEOGRAPHY - II MODUL (6 cfu)Attending students:lesson notes and supplementary learning material that will be provided during the course.Non-Attending Students:- A.L. Greiner, G. Dematteis, C. Lanza. Geografia umana. Un approccio visuale, UTET, 2016 (seconda edizione).

In its first part the course will focus on a critical view on some of the most important topics of the historical knowledge, how it is contructed, how the historian works, the epistemological aspects and the narrative ones, the rise and meaning of Public History. The focus is on historical reasearch methodology.

For the first module 4 books within following lists:a) Two of the followings- J. Topolski, Narrare La Storia, B. Mondadori, Milano, 1997- S. Rogari, La Scienza Storica, Torino, Utet, 2013- M. Bloch, Apologia della storia, Torino, Einaudi, 2009- S. Morgan, K. Jenkins, A. Munslow, Manifestos for History, Routledge, New York-London, 2007- A. Munslow, Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007b) Two of the following:- P. Bevilacqua, Sull''utilità Della Storia, Donzelli, Roma, 2000- P.. Burke, La storia culturale, Bologna, Il Mulino, 2006- H. White, Forme di storia. Dalla realtà alla narrazione, Roma, Carocci, 2006- M. Ridolfi, Verso la public history. Fare e raccontare storia nel tempo presente, Pacini, Pisa, 2017 - B. Bonomo, Voci della memoria, Roma, Carocci, 2013- S. Gruzinski, Abbiamo ancora bisogno della storia? Il senso del passato nel mondo globalizzato, Raffaello Cortina, Milano, 2016

In its second part, it will be analyzed, with a long duréee perspective, the history of the marco political and transnational structures called as "empires", their evolution, their cultures.Inparticular it focus on the following aspectsand their methodological aspets and implication:- The juridical, cultural and economic, and historiographical definition of "Empire"- Its historical development and evolution- Imperi e sistemi imperiali in the Global History perspective- Global history cronologies, ideas, tools- Tecnology, power and empires

a) The two books:I. Wallerstein, Comprendere il mondo. Introduzione all'analisi dei sistemi-mondo, Asterios, Trieste 2013S. Conrad, Storia globale. Un'introduzione, Carocci , Roma 2015b) One book between:R. Romanelli (a cura di), Impero, imperi. Una conversazione, L'Ancora del Mediterraneo, Napoli, 2009G.M. Bravo (a cura di), Imperi e imperialismo: modelli e realtà imperiali nel mondo occidentale: 14. Giornata Luigi Firpo : atti del Convegno internazionale, 26-28 settembre 2007, Roma : Edizioni di storia e letteratura, Roma 2009R. Ben-Ghiat (a cura di), Gli imperi. Dall'antichità all'età contemporanea, Il Mulino Bologn, 2009C. H. Parker, Relazioni globali nell'età moderna. 1400-1800, Il Mulino 2012A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell'impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia 1500-1800, Il Mulino, Bologna, 2008M. Hardt, Antonio Negri, Impero, BUR, Milano 2003c) VCardini F., Il sultano e lo zar. Due imperi a confronto, Salerno 2018Del Pero M., Libertà e impero. Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2011, Laterza, Roma-Bari 2011Elliott J.H, Imperi dell'Atlantico; America britannica e America spagnola, 1492-1830, Einaudi, Torino 2017Faroqhi S., L' impero ottomano, Il Mulino, Bologna 2014.Gallino L., Finanzcapitalismo, Einaudi, Torino, 2011Innis H. A, Miconi A., Impero e comunicazioni, Meltemi, Roma 2001 - Marcocci G., L'invenzione di un impero. Politica e cultura nel mondo portoghese (1450-1600), Carocci, Roma 2011Parker G., La rivoluzione militare, Il Mulino, Bologna 2014Pedani M.P., Venezia porta d'Oriente, Il Mulino, Bologna 2010.

Fiefs and vassals. Sources and Historiography, between early and late Middle Ages.

G. Albertoni, Vassalli, feudi, feudalesimo, Rome, Carocci, 2015; S. Carocci, Signorie di Mezzogiorno. Società rurali, poteri aristocratici e monarchia (XII-XIII secolo), Rome, Viella, 2014, chapter 4.

The Course is divided into two parts

Testi

STORIA CONTEMPORANEA B - 1
A) Per il XIX secolo :
Dispense a cura del docente: Le “Rivoluzioni borghesi”, la Seconda rivoluzione industriale e la Società di massa,
disponibili sul sito Web del collegio didattico di Scienze Storiche, alla voce “Materiale didattico”, oppure presso la copisteria “Copyando”, a partire da MARTEDI’ 10 OTTOBRE 2017.

B) Per il XX secolo. Uno a scelta fra i due manuali (indicati in ordine alfabetico per autore):
- Alberto Mario Banti, L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi, Laterza, Roma – Bari, 2009
- Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, Storia contemporanea, Le Monnier Università, Milano 2017, dal capitolo 10 in poi.


STORIA CONTEMPORANEA B - 2
Testi:

a) Ian Kersaw, «Hitler e l’enigma del consenso», Laterza

b) Paolo Mattera, «Storia del PSI», Carocci

c) «Anni Ottanta. Quando tutto cominciò», numero monografico della rivista “Cinema e Storia”, Rubbettino.
Non tutto: è un libro scritto da autori diversi, ciascuno specialista di questioni differenti. Tra essi, vanno studiati i seguenti: il capitolo 4 (di Marco Gervasoni), il capitolo 5 (di Paolo Capuzzo), il capitolo 8 (di Paolo Mattera), il capitolo 9 (di Edoardo Novelli).

I testi sono disponibili disponibile a) on line (sia sui maggiori siti di vendita - IBS ecc. - sia sui siti dei rispettivi editori); b) nella libreria di fronte all’università; c) infine nelle grandi librerie, eventualmente su ordinazione.

STORIA CONTEMPORANEA B

Il Corso è diviso in due moduli.
- Gli studenti che devono registrare 6 CFU devono fare la prima parte (Storia Contemporanea B-1)
- Gli studenti che devono registrare 12 CFU devono fare tutte e due le parti (Storia Contemporanea B-1 e Storia Contemporanea B-2)

1) STORIA CONTEMPORANEA B - 1
6 CFU
Istituzioni di Storia Contemporanea. Corso di base.

Questo primo modulo è a sua volta sotto-diviso in due parti:
A) Il XIX Secolo, dal crollo dell’Antico regime alla seconda Rivoluzione industriale
In particolare saranno trattate le seguenti questioni:
Il passaggio dall’“Antico Regime” alla società contemporanea. Il mondo dell’Ottocento e il “Trionfo della Borghesia”. Il nuovo sistema economico e il “Gold System”. Il sistema “Liberale”. L’idea di nazione in Europa. L’unificazione nazionale in Italia. Verso il dominio dell’Europa sul mondo. La Cina e l’India di metà ‘800. La Seconda Rivoluzione Industriale. La società di massa. La condizione della donna nella società dell’800. La politica di massa. L’Italia liberale e l’età giolittiana. La nascita di una nuova potenza: gli Stati Uniti. Nuovi equilibri mondiali: l’età dell’Imperialismo.

B) Il XX Secolo dalla Grande guerra alla fine della Guerra fredda (con uno sguardo al recente mondo globalizzato)
In particolare saranno trattate le seguenti questioni:
La Grande Guerra come guerra “totale”: le cause contingenti, le cause di lungo periodo e gli effetti. La rivoluzione russa. L’avvento del fascismo in Italia. La grande crisi del 1929: le cause e le conseguenze. Il “New Deal” di Roosevelt negli Stati Uniti. L’avvento del Nazismo e il Terzo Reich. Il Regime fascista in Italia. Lo Stalinismo. La Seconda Guerra Mondiale: le cause della guerra. La fine della guerra: le ragioni della sconfitta dell’Asse e della vittoria degli alleati. La Shoah.
La Guerra Fredda: le origini e i primi sviluppi. La transizione dal Fascismo alla Repubblica in Italia. La decolonizzazione: uno sguardo di insieme e i caratteri fondamentali. L’India di Gandhi: dalla non-violenza all’indipendenza. Il Medio Oriente e la questione del conflitto arabo-israeliano-palestinese. I Comunismi: la Rivoluzione cinese e la “destalinizzazione” in Unione Sovietica. La “società del benessere”: nuovi consumi e nuovi costumi. Gli Stati Uniti come potenza mondiale: da Eisenhower alla “Nuova Frontiera” di Kennedy alla guerra in Vietnam. La nuova cultura giovanile: il rock, il pop e i nuovi costumi. Il femminismo. Il 1968 e la stagione dei "movimenti”. La crisi petrolifera del 1973 e le contraddizioni degli anni Settanta. La cosiddetta svolta “neo-liberale” e la nuova società dei consumi degli anni ’80. La crisi del comunismo. La caduta del muro di Berlino, il crollo dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra Fredda.
Infine. Uno sguardo al mondo degli ultimi 20 anni. Un equilibrio geopolitico privo di un baricentro. L’Unificazione europea e l’Euro. La “rivoluzione informatica” e la “Globalizzazione”. La crisi economico finanziaria del 2007-2008.

Si raccomandano gli studenti di prestare attenzione a questo elenco. È una selezione dei temi che si trovano nei manuali suggeriti. Le lezioni e gli esami di svolgeranno su questi temi selezionati.

Poi c'è la seconda parte:
2) STORIA CONTEMPORANEA B – 2
6 CFU.

Nella seconda Unità didattica sono approfonditi alcuni dei temi trattati nella parte istituzione della prima unità.
In particolare saranno trattati i seguenti temi:

a) Il Nazismo, la società di massa, la questione dei regimi definiti “Totalitari”.

b) I partiti di massa del Novecento: il caso del Partito socialista italiano

c) Gli anni Ottanta del XX secolo. La nuova società dei consumi. Questioni di metodo: le nuove fonti per lo studio dei fenomeni storici e gli audiovisivi.

Testi

STORIA CONTEMPORANEA B - 1
A) Per il XIX secolo :
Dispense a cura del docente: Le “Rivoluzioni borghesi”, la Seconda rivoluzione industriale e la Società di massa,
disponibili sul sito Web del collegio didattico di Scienze Storiche, alla voce “Materiale didattico”, oppure presso la copisteria “Copyando”, a partire da MARTEDI’ 10 OTTOBRE 2017.

B) Per il XX secolo. Uno a scelta fra i due manuali (indicati in ordine alfabetico per autore):
- Alberto Mario Banti, L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi, Laterza, Roma – Bari, 2009
- Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, Storia contemporanea, Le Monnier Università, Milano 2017, dal capitolo 10 in poi.


STORIA CONTEMPORANEA B - 2
Testi:

a) Ian Kersaw, «Hitler e l’enigma del consenso», Laterza

b) Paolo Mattera, «Storia del PSI», Carocci

c) «Anni Ottanta. Quando tutto cominciò», numero monografico della rivista “Cinema e Storia”, Rubbettino.
Non tutto: è un libro scritto da autori diversi, ciascuno specialista di questioni differenti. Tra essi, vanno studiati i seguenti: il capitolo 4 (di Marco Gervasoni), il capitolo 5 (di Paolo Capuzzo), il capitolo 8 (di Paolo Mattera), il capitolo 9 (di Edoardo Novelli).

I testi sono disponibili disponibile a) on line (sia sui maggiori siti di vendita - IBS ecc. - sia sui siti dei rispettivi editori); b) nella libreria di fronte all’università; c) infine nelle grandi librerie, eventualmente su ordinazione.

The course will address the evolution of the world economy geographic scenario in recent decades, as well as the evolution of the conceptual tools needed to understand the radical changes of economic and political nature materialized in this same period. With this in mind, we are going to discuss: the globalization and its territorial effects (from the breakup of the postwar global order, to the emergence of the Global South); the geography of resources (agricultural, mining, energetic); the industrial sectors in the third millennium; the centrality of urban spaces in the contemporary economy; the geography of transport and tourism and so on. There will be lectures and eventual workshops.

G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, 2010,
"Geografia dell'economia mondiale",
Torino, UTET
(Fourth edition)

The course will address the evolution of the world economy geographic scenario in recent decades, as well as the evolution of the conceptual tools needed to understand the radical changes of economic and political nature materialized in this same period. With this in mind, we are going to discuss: the globalization and its territorial effects (from the breakup of the postwar global order, to the emergence of the Global South); the geography of resources (agricultural, mining, energetic); the industrial sectors in the third millennium; the centrality of urban spaces in the contemporary economy; the geography of transport and tourism and so on. There will be lectures and eventual workshops.

G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, 2010,
"Geografia dell'economia mondiale",
Torino, UTET
(Fourth edition)

The course deals with the changes of communal Italy between the thirteenth and fourteenth centuries. In this period several Italian cities experimented new authoritarian regimes, by distancing themselves from the communal system and embracing a new political one: the signoria. The experiences of the cities in central and northern Italy, the profile of the rulers, and the forms of adaptation of the communal apparatus to the new political systems present not so much an opposition between communes and signorie – according to old theses – as a plurality of forms giving back to Italy the image of a fervid political laboratory.

Testi di riferimento A. Zorzi, Le signorie cittadine in Italia (XIII-XV secolo), Bruno MondadoriSignorie cittadine nell'Italia comunale, a cura di J. C. Maire Vigueur, Viella Roma 2013 ( Parte prima Capitoli I, II, IV), Parte seconda e terza (tre saggi a scelta)

The course is of institutional type. It deals with the main aspects of medieval societies and institutions, with particular reference to the organization of space in the Medieval West and Mediterranean as well as its political, institutional, cultural, and economic changes.The addressed topic are: the changes of Late Antiquity; the spread of Christianity; the monasticism; the Roman-Barbarian Kingdoms; the Lombards; the Franks and the Carolingian world; the early and high medieval economy; the Byzantine East; the spread of Islam; popes and the Church Reform; kingdoms and feudal principalities; economic recovery and development of trades and crafts; cities and communes; the fourteenth century; seigneuries (signorie) in the Italian cities; the regional state; the new political balances in the fifteenth century

G. Sergi, L'idea di Medioevo, Donzelli, Roma 2007 Un volume a scelta tra: L. Provero e M. Vallerani, La storia medievale, Le Monnier, 2016G. Piccinni, I mille anni del Medioevo (3a edizione), ed. Pearson, 2018

Giovanni Sabbatucci, Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. L'Ottocento e Il Novecento, Laterza, Roma-Bari 2018; oppure Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, Storia Contemporanea vol.1 L'ottocento e vol. 2 Il Novecento, Pearson, Milano-Torino 2017Gli studenti Erasmus sono tenuti a portare lo stesso programma degli altri studenti, ma possono sostenere l'esame in inglese. Gli studenti devono cancellarsi dalla prenotazione all'appello se decidono di non sostenere l'esame.

GEOGRAPHY I - First module (6 cfu)The module will provide an introduction to the knowledge of those physical environmental characteristics of our planet that constitute the natural component of the landscapeTop topics to be covered during the I Module: Basic Concepts of Astronomical Geography; The planet Earth; The representation of the Earth's surface; The lithosphere: minerals and rocks; Stratigraphy and Tectonics; Volcanic phenomena; Seismic phenomena; The Plaque Tettonica and the Evolution of the Earth; Marine hydrography; Continental hydrography; The terrestrial atmosphere; Elements and factors of the climate; Modeling the Earth's surfaceFor the II module program cfr GEOGRAFIA II

GEOGRAPHY I (6 cfu)Attending students:- a good high school manual, lesson notes and supplementary learning material that will be provided during the course.Non-Attending Students:- E. Lupia Palmieri, M. Parotto, Il Globo terrestre e la sua evoluzione, Edizione blu-Seconda edizione, testo unico, Milano, Zanichelli, 2019 (ISBN: 978-88-08-32899-1).

GEOGRAPHY II The second module (6 cfu) will emphasize the different aspects of the territorial organization of the relationship between man and the environment, interpreted in a space-time dimension. A series of lessons will be directed in particular to the deepening of the physical-anthropic evolution of Italian landscapes. During the course there is an excursion that is an integral part of the didactics.Main topics to be addressed during the second module: What is human geography; Spatial interaction and spatial behavior; Population and migration; Geography of languages; Ethnic Geography; Urban systems and urban structures; Territorial economic structures: primary, secondary, tertiary and beyond; Environmental challenges. Specific topics covered by the didactic excursionFor the I Module (6 cfu) cfr. GEOGRAFIA I

GEOGRAPHY - II MODUL (6 cfu)Attending students:lesson notes and supplementary learning material that will be provided during the course.Non-Attending Students:- A.L. Greiner, G. Dematteis, C. Lanza. Geografia umana. Un approccio visuale, UTET, 2016 (seconda edizione).

In its first part the course will focus on a critical view on some of the most important topics of the historical knowledge, how it is contructed, how the historian works, the epistemological aspects and the narrative ones, the rise and meaning of Public History. The focus is on historical reasearch methodology.

For the first module 4 books within following lists:a) Two of the followings- J. Topolski, Narrare La Storia, B. Mondadori, Milano, 1997- S. Rogari, La Scienza Storica, Torino, Utet, 2013- M. Bloch, Apologia della storia, Torino, Einaudi, 2009- S. Morgan, K. Jenkins, A. Munslow, Manifestos for History, Routledge, New York-London, 2007- A. Munslow, Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007b) Two of the following:- P. Bevilacqua, Sull''utilità Della Storia, Donzelli, Roma, 2000- P.. Burke, La storia culturale, Bologna, Il Mulino, 2006- H. White, Forme di storia. Dalla realtà alla narrazione, Roma, Carocci, 2006- M. Ridolfi, Verso la public history. Fare e raccontare storia nel tempo presente, Pacini, Pisa, 2017 - B. Bonomo, Voci della memoria, Roma, Carocci, 2013- S. Gruzinski, Abbiamo ancora bisogno della storia? Il senso del passato nel mondo globalizzato, Raffaello Cortina, Milano, 2016

In its second part, it will be analyzed, with a long duréee perspective, the history of the marco political and transnational structures called as "empires", their evolution, their cultures.Inparticular it focus on the following aspectsand their methodological aspets and implication:- The juridical, cultural and economic, and historiographical definition of "Empire"- Its historical development and evolution- Imperi e sistemi imperiali in the Global History perspective- Global history cronologies, ideas, tools- Tecnology, power and empires

a) The two books:I. Wallerstein, Comprendere il mondo. Introduzione all'analisi dei sistemi-mondo, Asterios, Trieste 2013S. Conrad, Storia globale. Un'introduzione, Carocci , Roma 2015b) One book between:R. Romanelli (a cura di), Impero, imperi. Una conversazione, L'Ancora del Mediterraneo, Napoli, 2009G.M. Bravo (a cura di), Imperi e imperialismo: modelli e realtà imperiali nel mondo occidentale: 14. Giornata Luigi Firpo : atti del Convegno internazionale, 26-28 settembre 2007, Roma : Edizioni di storia e letteratura, Roma 2009R. Ben-Ghiat (a cura di), Gli imperi. Dall'antichità all'età contemporanea, Il Mulino Bologn, 2009C. H. Parker, Relazioni globali nell'età moderna. 1400-1800, Il Mulino 2012A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell'impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia 1500-1800, Il Mulino, Bologna, 2008M. Hardt, Antonio Negri, Impero, BUR, Milano 2003c) VCardini F., Il sultano e lo zar. Due imperi a confronto, Salerno 2018Del Pero M., Libertà e impero. Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2011, Laterza, Roma-Bari 2011Elliott J.H, Imperi dell'Atlantico; America britannica e America spagnola, 1492-1830, Einaudi, Torino 2017Faroqhi S., L' impero ottomano, Il Mulino, Bologna 2014.Gallino L., Finanzcapitalismo, Einaudi, Torino, 2011Innis H. A, Miconi A., Impero e comunicazioni, Meltemi, Roma 2001 - Marcocci G., L'invenzione di un impero. Politica e cultura nel mondo portoghese (1450-1600), Carocci, Roma 2011Parker G., La rivoluzione militare, Il Mulino, Bologna 2014Pedani M.P., Venezia porta d'Oriente, Il Mulino, Bologna 2010.

Unit 1 – 36 hours - 6 cfu.The Italian migrations from the XIX century till today.The course aims at retracing, generally starting from the Italian unification and indicating the multiple implications of the latter, the internal and external migration phenomena having followed and characterized the history of the Italian society: from the nineteenth-century internal seasonal migrations, which were mainly at a short distance and connected to the agricultural activity, to the exodus from the South to the North of the Italian Peninsula during the 1950s and the 1960s of the Twentieth Century; from the great European and transoceanic migrations of the decades between the centuries 19th and 20th to the ones, once again transoceanic and European, of the first twenty-five years of the Republic, until the successive evolution by which Italy transformed into a country (also) of immigrants.

Unit 1 – 36 hours - 6 cfu.The Italian migrations from the XIX century till today.- P. Audenino, M. Tirabassi, Migrazioni italiane. Storia e storie dall’Ancien régime a oggi, Bruno Mondadori, Milano 2008.- S. Gallo, Senza attraversare le frontiere. Le migrazioni interne dall’Unità a oggi, Laterza, Roma-Bari 2012.- E. Pugliese, L’Italia tra migrazioni internazionali e migrazioni interne, il Mulino, Bologna 2006.One of the following books at the choice:- P. Corti, Storia delle migrazioni internazionali, Laterza, Roma-Bari 2003.- M. Colucci – M. Sanfilippo, Le migrazioni. Un’introduzione storica, Carocci, Roma 2009.

Unit II - 36 hours – 6 cfu.The consumptions by Italians from national unity to the end of the twentieth century.The course aims to give an account of the great changes that, at the same time with socio-economic, political and cultural transformations, have marked the consumptions by Italians from national unity to the end of the twentieth century. Particular attention will be paid to the analysis of the evolution of food consumptions, in their geographical and social articulation.

Unit II - 36 hours – 6 cfu.The consumptions by Italians from national unity to the end of the twentieth century.- E. Scarpellini, L’Italia dei consumi. Dalla Belle Époque al nuovo millennio, Laterza, Roma-Bari 2008.- Storia d’Italia. Annali, 13. L’alimentazione, a cura di A. Capatti, A. De Bernardi, A. Varni, Einaudi, Torino 1998, i seguenti saggi: M.L. Betri, L’alimentazione popolare nell’Italia dell’Ottocento (pp. 5-22), F. Taddei, Il cibo nell’Italia mezzadrile fra Ottocento e Novecento (pp. 23-38), G. Ciampi, L’alimentazione popolare a Roma e nell’Agro romano (pp. 39-61), V. Zamagni, L’evoluzione dei consumi fra tradizione e innovazione (pp. 169-204).One of the following books at the choice:- G. Aliberti, Dalla parsimonia al consumo. Cento anni di vita quotidiana in Italia (1870-1970), Le Monnier, Firenze 2003. - D. Gentilcore, Italiani mangiapatate. Fortuna e sfortuna della patata nel Belpaese, il Mulino, Bologna 2013.- M. R. Storchi, Il poco e il tanto. Condizioni e modi di vita degli italiani dall’unificazione ad oggi, Liguori Editore, Napoli 1999.- P. Sorcinelli, Gli Italiani e il cibo. Dalla polenta ai cracker, Bruno Mondadori, Milano 1999.

SCIENCE AND TECHNOLOGY FROM THE RENAISSANCE TO THE INDUSTRIAL REVOLUTIONTHE COURSE IS DIVIDED INTO TWO PARTS. THE FIRST PROVIDES AN INTRODUCTION TO THE ORIGINS OF MODERN SCIENCE, THE SECOND DEALS WITH MECHANICS AND EXPERIMENTAL SCIENCE IN EUROPE (1600-1800).

Besides course handouts and slides: Ricciardo (a cura di), Il dibattito sul vuoto nel 17° secolo, Carocci editore, 2017;D. Sobel, Longitudine, Rizzoli, 2017C.M. Cipolla, Le macchine del tempo, Il mulino, 1996

SCIENCE AND TECHNOLOGY FROM THE RENAISSANCE TO THE INDUSTRIAL REVOLUTIONTHE COURSE IS DIVIDED INTO TWO PARTS. THE FIRST PROVIDES AN INTRODUCTION TO THE ORIGINS OF MODERN SCIENCE, THE SECOND DEALS WITH MECHANICS AND EXPERIMENTAL SCIENCE IN EUROPE (1600-1800).

Besides course handouts and slides: Ricciardo (a cura di), Il dibattito sul vuoto nel 17° secolo, Carocci editore, 2017;D. Sobel, Longitudine, Rizzoli, 2017C.M. Cipolla, Le macchine del tempo, Il mulino, 1996

The course (48 hours) starts from the origins and the history of International Cooperation, to then describe the evolution of Italian Development Cooperation, from the birth of the NGOs to the recent reform, with the creation of an autonomous Agency; then analyzes, in light of the international perspectives, the path of our governmental and non-governmental Cooperation, considering in particular the evolution of the concept of development, up to the new forms of international cooperation and partnership.A parallel laboratory path (18 hours) will instead be dedicated to design (project cycle, logical framework, intervention tools), with reference also to the projects of the University of Roma Tre. In a final seminar (6 hours), the students will present the project elaborated in the working groups to the teachers and students of Roma Tre.

Manuale di cooperazione allo sviluppo, di A.Raimondi e G.Antonelli, Sei ed. 2001L’antenna e il baobab, di M.Ghirelli, Sei ed. 2005La cooperazione allo sviluppo internazionale, di M.Black, Carocci, 2004Perle e pirati. Critica della cooperazione allo sviluppo e nuovo multilateralismo, di L.Carrino, Ed.Libreria universitaria 2010

The course (48 hours) starts from the origins and the history of International Cooperation, to then describe the evolution of Italian Development Cooperation, from the birth of the NGOs to the recent reform, with the creation of an autonomous Agency; then analyzes, in light of the international perspectives, the path of our governmental and non-governmental Cooperation, considering in particular the evolution of the concept of development, up to the new forms of international cooperation and partnership.A parallel laboratory path (18 hours) will instead be dedicated to design (project cycle, logical framework, intervention tools), with reference also to the projects of the University of Roma Tre. In a final seminar (6 hours), the students will present the project elaborated in the working groups to the teachers and students of Roma Tre.

Manuale di cooperazione allo sviluppo, di A.Raimondi e G.Antonelli, Sei ed. 2001L’antenna e il baobab, di M.Ghirelli, Sei ed. 2005La cooperazione allo sviluppo internazionale, di M.Black, Carocci, 2004Perle e pirati. Critica della cooperazione allo sviluppo e nuovo multilateralismo, di L.Carrino, Ed.Libreria universitaria 2010

Fiefs and vassals. Sources and Historiography, between early and late Middle Ages.

G. Albertoni, Vassalli, feudi, feudalesimo, Rome, Carocci, 2015; S. Carocci, Signorie di Mezzogiorno. Società rurali, poteri aristocratici e monarchia (XII-XIII secolo), Rome, Viella, 2014, chapter 4.

The course will address the evolution of the world economy geographic scenario in recent decades, as well as the evolution of the conceptual tools needed to understand the radical changes of economic and political nature materialized in this same period. With this in mind, we are going to discuss: the globalization and its territorial effects (from the breakup of the postwar global order, to the emergence of the Global South); the geography of resources (agricultural, mining, energetic); the industrial sectors in the third millennium; the centrality of urban spaces in the contemporary economy; the geography of transport and tourism and so on. There will be lectures and eventual workshops.

G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, 2010,
"Geografia dell'economia mondiale",
Torino, UTET
(Fourth edition)

The course will address the evolution of the world economy geographic scenario in recent decades, as well as the evolution of the conceptual tools needed to understand the radical changes of economic and political nature materialized in this same period. With this in mind, we are going to discuss: the globalization and its territorial effects (from the breakup of the postwar global order, to the emergence of the Global South); the geography of resources (agricultural, mining, energetic); the industrial sectors in the third millennium; the centrality of urban spaces in the contemporary economy; the geography of transport and tourism and so on. There will be lectures and eventual workshops.

G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, 2010,
"Geografia dell'economia mondiale",
Torino, UTET
(Fourth edition)

The Course is divided into two parts

Testi

STORIA CONTEMPORANEA B - 1
A) Per il XIX secolo :
Dispense a cura del docente: Le “Rivoluzioni borghesi”, la Seconda rivoluzione industriale e la Società di massa,
disponibili sul sito Web del collegio didattico di Scienze Storiche, alla voce “Materiale didattico”, oppure presso la copisteria “Copyando”, a partire da MARTEDI’ 10 OTTOBRE 2017.

B) Per il XX secolo. Uno a scelta fra i due manuali (indicati in ordine alfabetico per autore):
- Alberto Mario Banti, L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi, Laterza, Roma – Bari, 2009
- Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, Storia contemporanea, Le Monnier Università, Milano 2017, dal capitolo 10 in poi.


STORIA CONTEMPORANEA B - 2
Testi:

a) Ian Kersaw, «Hitler e l’enigma del consenso», Laterza

b) Paolo Mattera, «Storia del PSI», Carocci

c) «Anni Ottanta. Quando tutto cominciò», numero monografico della rivista “Cinema e Storia”, Rubbettino.
Non tutto: è un libro scritto da autori diversi, ciascuno specialista di questioni differenti. Tra essi, vanno studiati i seguenti: il capitolo 4 (di Marco Gervasoni), il capitolo 5 (di Paolo Capuzzo), il capitolo 8 (di Paolo Mattera), il capitolo 9 (di Edoardo Novelli).

I testi sono disponibili disponibile a) on line (sia sui maggiori siti di vendita - IBS ecc. - sia sui siti dei rispettivi editori); b) nella libreria di fronte all’università; c) infine nelle grandi librerie, eventualmente su ordinazione.

STORIA CONTEMPORANEA B

Il Corso è diviso in due moduli.
- Gli studenti che devono registrare 6 CFU devono fare la prima parte (Storia Contemporanea B-1)
- Gli studenti che devono registrare 12 CFU devono fare tutte e due le parti (Storia Contemporanea B-1 e Storia Contemporanea B-2)

1) STORIA CONTEMPORANEA B - 1
6 CFU
Istituzioni di Storia Contemporanea. Corso di base.

Questo primo modulo è a sua volta sotto-diviso in due parti:
A) Il XIX Secolo, dal crollo dell’Antico regime alla seconda Rivoluzione industriale
In particolare saranno trattate le seguenti questioni:
Il passaggio dall’“Antico Regime” alla società contemporanea. Il mondo dell’Ottocento e il “Trionfo della Borghesia”. Il nuovo sistema economico e il “Gold System”. Il sistema “Liberale”. L’idea di nazione in Europa. L’unificazione nazionale in Italia. Verso il dominio dell’Europa sul mondo. La Cina e l’India di metà ‘800. La Seconda Rivoluzione Industriale. La società di massa. La condizione della donna nella società dell’800. La politica di massa. L’Italia liberale e l’età giolittiana. La nascita di una nuova potenza: gli Stati Uniti. Nuovi equilibri mondiali: l’età dell’Imperialismo.

B) Il XX Secolo dalla Grande guerra alla fine della Guerra fredda (con uno sguardo al recente mondo globalizzato)
In particolare saranno trattate le seguenti questioni:
La Grande Guerra come guerra “totale”: le cause contingenti, le cause di lungo periodo e gli effetti. La rivoluzione russa. L’avvento del fascismo in Italia. La grande crisi del 1929: le cause e le conseguenze. Il “New Deal” di Roosevelt negli Stati Uniti. L’avvento del Nazismo e il Terzo Reich. Il Regime fascista in Italia. Lo Stalinismo. La Seconda Guerra Mondiale: le cause della guerra. La fine della guerra: le ragioni della sconfitta dell’Asse e della vittoria degli alleati. La Shoah.
La Guerra Fredda: le origini e i primi sviluppi. La transizione dal Fascismo alla Repubblica in Italia. La decolonizzazione: uno sguardo di insieme e i caratteri fondamentali. L’India di Gandhi: dalla non-violenza all’indipendenza. Il Medio Oriente e la questione del conflitto arabo-israeliano-palestinese. I Comunismi: la Rivoluzione cinese e la “destalinizzazione” in Unione Sovietica. La “società del benessere”: nuovi consumi e nuovi costumi. Gli Stati Uniti come potenza mondiale: da Eisenhower alla “Nuova Frontiera” di Kennedy alla guerra in Vietnam. La nuova cultura giovanile: il rock, il pop e i nuovi costumi. Il femminismo. Il 1968 e la stagione dei "movimenti”. La crisi petrolifera del 1973 e le contraddizioni degli anni Settanta. La cosiddetta svolta “neo-liberale” e la nuova società dei consumi degli anni ’80. La crisi del comunismo. La caduta del muro di Berlino, il crollo dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra Fredda.
Infine. Uno sguardo al mondo degli ultimi 20 anni. Un equilibrio geopolitico privo di un baricentro. L’Unificazione europea e l’Euro. La “rivoluzione informatica” e la “Globalizzazione”. La crisi economico finanziaria del 2007-2008.

Si raccomandano gli studenti di prestare attenzione a questo elenco. È una selezione dei temi che si trovano nei manuali suggeriti. Le lezioni e gli esami di svolgeranno su questi temi selezionati.

Poi c'è la seconda parte:
2) STORIA CONTEMPORANEA B – 2
6 CFU.

Nella seconda Unità didattica sono approfonditi alcuni dei temi trattati nella parte istituzione della prima unità.
In particolare saranno trattati i seguenti temi:

a) Il Nazismo, la società di massa, la questione dei regimi definiti “Totalitari”.

b) I partiti di massa del Novecento: il caso del Partito socialista italiano

c) Gli anni Ottanta del XX secolo. La nuova società dei consumi. Questioni di metodo: le nuove fonti per lo studio dei fenomeni storici e gli audiovisivi.

Testi

STORIA CONTEMPORANEA B - 1
A) Per il XIX secolo :
Dispense a cura del docente: Le “Rivoluzioni borghesi”, la Seconda rivoluzione industriale e la Società di massa,
disponibili sul sito Web del collegio didattico di Scienze Storiche, alla voce “Materiale didattico”, oppure presso la copisteria “Copyando”, a partire da MARTEDI’ 10 OTTOBRE 2017.

B) Per il XX secolo. Uno a scelta fra i due manuali (indicati in ordine alfabetico per autore):
- Alberto Mario Banti, L’età Contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi, Laterza, Roma – Bari, 2009
- Lucio Caracciolo, Adriano Roccucci, Storia contemporanea, Le Monnier Università, Milano 2017, dal capitolo 10 in poi.


STORIA CONTEMPORANEA B - 2
Testi:

a) Ian Kersaw, «Hitler e l’enigma del consenso», Laterza

b) Paolo Mattera, «Storia del PSI», Carocci

c) «Anni Ottanta. Quando tutto cominciò», numero monografico della rivista “Cinema e Storia”, Rubbettino.
Non tutto: è un libro scritto da autori diversi, ciascuno specialista di questioni differenti. Tra essi, vanno studiati i seguenti: il capitolo 4 (di Marco Gervasoni), il capitolo 5 (di Paolo Capuzzo), il capitolo 8 (di Paolo Mattera), il capitolo 9 (di Edoardo Novelli).

I testi sono disponibili disponibile a) on line (sia sui maggiori siti di vendita - IBS ecc. - sia sui siti dei rispettivi editori); b) nella libreria di fronte all’università; c) infine nelle grandi librerie, eventualmente su ordinazione.

STO/01 MEDIEVAL HISTORY MEDIEVAL HISTORY (20702421)prof. Raimondo MichettiCourse title: I Module: An introduction to medieval historyII Module: Religious history of the middle ages: methods, sources and studiesArticolazione didattica: 69 hours; 12 CFU; First SemesterCourse description:First Module: At the beginning, the crisis of the Roman Empire and the peculiarities of the transition period called “late antiquity” will be analysed, focusing in particular on the birth of the Christian Churches and on the affirmation of Christianity as religion of the Empire. The course will continue analysing the barbarian invasions and their effects on the construction of new political and religious frameworks until the ninth century. Subsequently, reflections on socio-economic, political and religious characteristics of the Carolingian and Ottonian Empire and on the relationship between the Papacy and the Empire between the 11th and the 13th centuries will be made. The course will analyse the growth from the 11th century of new social classes and new needs for leadership in Italian and European cities, with effects on the construction of political frames, economic changes, religious and ecclesiastical life; questions will be made about the birth, after the Gregorian reform, of never-before-seen religious movements, now transformed into new religious orders (with particular attention to the order of the minors of Francis of Assisi and the order of the preachers of Domenico di Caleruega), now rejected by the Church as heretical movements.The birth of national monarchies, and the gradual waning of the role of the Empire and the Papacy until the transfer of the Roman Curia to Avignon at the beginning of the 14th century, as well as the political-territorial structures of the fifteenth century and the influence of humanitarianism in the religious and cultural life will be observed.The didactic methodology also includes the reading of some written sources that can facilitate the understanding of medieval cultures and mentalities, and the adoption by small groups of some monuments of the city that represent significant events of the medieval millennium: to be visited sometime on Saturday mornings during the lesson time, also in keeping with the courses of History of Medieval Art.Second Module:It explores the topics discussed in the first module, focusing more on some of the topics just mentioned in the first one, also in line with the needs emerged in the first part of the course.Among the themes concerned:the role of monasticism in the processes of Christianization, hermitic experiences, female religiousness between high and low Middle Ages, the protagonism of the laity, heresies and inquisitions, the role of saints and miracles' cult, 13th-century religious orders, preaching and the role of prophets and prophetic texts in the organization and direction of the daily life.If the number of students allows it, it is also possible to work for small study groups.

1) G. Sergi, L’idea di Medioevo. Fra storia e senso comune, Donzelli. 2) G. Vitolo, Il medioevo I. caratteri originali di un’età di transizione, Sansoni II Module:-Percorsi di storia religiosa nel Medioevo.Teacher's handouts to be picked up at the copy shop in front of the university.N.B.For those not attending is recommended, although not mandatory, an interview with the professor during office hours to acquire some coordinates that will be useful in the preparation.Professor's mail contact:raimondo.michetti@uniroma3.it

The course deals with the changes of communal Italy between the thirteenth and fourteenth centuries. In this period several Italian cities experimented new authoritarian regimes, by distancing themselves from the communal system and embracing a new political one: the signoria. The experiences of the cities in central and northern Italy, the profile of the rulers, and the forms of adaptation of the communal apparatus to the new political systems present not so much an opposition between communes and signorie – according to old theses – as a plurality of forms giving back to Italy the image of a fervid political laboratory.

Testi di riferimento A. Zorzi, Le signorie cittadine in Italia (XIII-XV secolo), Bruno MondadoriSignorie cittadine nell'Italia comunale, a cura di J. C. Maire Vigueur, Viella Roma 2013 ( Parte prima Capitoli I, II, IV), Parte seconda e terza (tre saggi a scelta)

The course is of institutional type. It deals with the main aspects of medieval societies and institutions, with particular reference to the organization of space in the Medieval West and Mediterranean as well as its political, institutional, cultural, and economic changes.The addressed topic are: the changes of Late Antiquity; the spread of Christianity; the monasticism; the Roman-Barbarian Kingdoms; the Lombards; the Franks and the Carolingian world; the early and high medieval economy; the Byzantine East; the spread of Islam; popes and the Church Reform; kingdoms and feudal principalities; economic recovery and development of trades and crafts; cities and communes; the fourteenth century; seigneuries (signorie) in the Italian cities; the regional state; the new political balances in the fifteenth century

G. Sergi, L'idea di Medioevo, Donzelli, Roma 2007 Un volume a scelta tra: L. Provero e M. Vallerani, La storia medievale, Le Monnier, 2016G. Piccinni, I mille anni del Medioevo (3a edizione), ed. Pearson, 2018

Giovanni Sabbatucci, Vittorio Vidotto, Storia contemporanea. L'Ottocento e Il Novecento, Laterza, Roma-Bari 2018; oppure Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, Storia Contemporanea vol.1 L'ottocento e vol. 2 Il Novecento, Pearson, Milano-Torino 2017Gli studenti Erasmus sono tenuti a portare lo stesso programma degli altri studenti, ma possono sostenere l'esame in inglese. Gli studenti devono cancellarsi dalla prenotazione all'appello se decidono di non sostenere l'esame.

GEOGRAPHY I - First module (6 cfu)The module will provide an introduction to the knowledge of those physical environmental characteristics of our planet that constitute the natural component of the landscapeTop topics to be covered during the I Module: Basic Concepts of Astronomical Geography; The planet Earth; The representation of the Earth's surface; The lithosphere: minerals and rocks; Stratigraphy and Tectonics; Volcanic phenomena; Seismic phenomena; The Plaque Tettonica and the Evolution of the Earth; Marine hydrography; Continental hydrography; The terrestrial atmosphere; Elements and factors of the climate; Modeling the Earth's surfaceFor the II module program cfr GEOGRAFIA II

GEOGRAPHY I (6 cfu)Attending students:- a good high school manual, lesson notes and supplementary learning material that will be provided during the course.Non-Attending Students:- E. Lupia Palmieri, M. Parotto, Il Globo terrestre e la sua evoluzione, Edizione blu-Seconda edizione, testo unico, Milano, Zanichelli, 2019 (ISBN: 978-88-08-32899-1).

GEOGRAPHY II The second module (6 cfu) will emphasize the different aspects of the territorial organization of the relationship between man and the environment, interpreted in a space-time dimension. A series of lessons will be directed in particular to the deepening of the physical-anthropic evolution of Italian landscapes. During the course there is an excursion that is an integral part of the didactics.Main topics to be addressed during the second module: What is human geography; Spatial interaction and spatial behavior; Population and migration; Geography of languages; Ethnic Geography; Urban systems and urban structures; Territorial economic structures: primary, secondary, tertiary and beyond; Environmental challenges. Specific topics covered by the didactic excursionFor the I Module (6 cfu) cfr. GEOGRAFIA I

GEOGRAPHY - II MODUL (6 cfu)Attending students:lesson notes and supplementary learning material that will be provided during the course.Non-Attending Students:- A.L. Greiner, G. Dematteis, C. Lanza. Geografia umana. Un approccio visuale, UTET, 2016 (seconda edizione).

In its first part the course will focus on a critical view on some of the most important topics of the historical knowledge, how it is contructed, how the historian works, the epistemological aspects and the narrative ones, the rise and meaning of Public History. The focus is on historical reasearch methodology.

For the first module 4 books within following lists:a) Two of the followings- J. Topolski, Narrare La Storia, B. Mondadori, Milano, 1997- S. Rogari, La Scienza Storica, Torino, Utet, 2013- M. Bloch, Apologia della storia, Torino, Einaudi, 2009- S. Morgan, K. Jenkins, A. Munslow, Manifestos for History, Routledge, New York-London, 2007- A. Munslow, Narrative and History, Palgrave Macmillan, Houndmills, 2007b) Two of the following:- P. Bevilacqua, Sull''utilità Della Storia, Donzelli, Roma, 2000- P.. Burke, La storia culturale, Bologna, Il Mulino, 2006- H. White, Forme di storia. Dalla realtà alla narrazione, Roma, Carocci, 2006- M. Ridolfi, Verso la public history. Fare e raccontare storia nel tempo presente, Pacini, Pisa, 2017 - B. Bonomo, Voci della memoria, Roma, Carocci, 2013- S. Gruzinski, Abbiamo ancora bisogno della storia? Il senso del passato nel mondo globalizzato, Raffaello Cortina, Milano, 2016

In its second part, it will be analyzed, with a long duréee perspective, the history of the marco political and transnational structures called as "empires", their evolution, their cultures.Inparticular it focus on the following aspectsand their methodological aspets and implication:- The juridical, cultural and economic, and historiographical definition of "Empire"- Its historical development and evolution- Imperi e sistemi imperiali in the Global History perspective- Global history cronologies, ideas, tools- Tecnology, power and empires

a) The two books:I. Wallerstein, Comprendere il mondo. Introduzione all'analisi dei sistemi-mondo, Asterios, Trieste 2013S. Conrad, Storia globale. Un'introduzione, Carocci , Roma 2015b) One book between:R. Romanelli (a cura di), Impero, imperi. Una conversazione, L'Ancora del Mediterraneo, Napoli, 2009G.M. Bravo (a cura di), Imperi e imperialismo: modelli e realtà imperiali nel mondo occidentale: 14. Giornata Luigi Firpo : atti del Convegno internazionale, 26-28 settembre 2007, Roma : Edizioni di storia e letteratura, Roma 2009R. Ben-Ghiat (a cura di), Gli imperi. Dall'antichità all'età contemporanea, Il Mulino Bologn, 2009C. H. Parker, Relazioni globali nell'età moderna. 1400-1800, Il Mulino 2012A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell'impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia 1500-1800, Il Mulino, Bologna, 2008M. Hardt, Antonio Negri, Impero, BUR, Milano 2003c) VCardini F., Il sultano e lo zar. Due imperi a confronto, Salerno 2018Del Pero M., Libertà e impero. Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2011, Laterza, Roma-Bari 2011Elliott J.H, Imperi dell'Atlantico; America britannica e America spagnola, 1492-1830, Einaudi, Torino 2017Faroqhi S., L' impero ottomano, Il Mulino, Bologna 2014.Gallino L., Finanzcapitalismo, Einaudi, Torino, 2011Innis H. A, Miconi A., Impero e comunicazioni, Meltemi, Roma 2001 - Marcocci G., L'invenzione di un impero. Politica e cultura nel mondo portoghese (1450-1600), Carocci, Roma 2011Parker G., La rivoluzione militare, Il Mulino, Bologna 2014Pedani M.P., Venezia porta d'Oriente, Il Mulino, Bologna 2010.

Unit 1 – 36 hours - 6 cfu.The Italian migrations from the XIX century till today.The course aims at retracing, generally starting from the Italian unification and indicating the multiple implications of the latter, the internal and external migration phenomena having followed and characterized the history of the Italian society: from the nineteenth-century internal seasonal migrations, which were mainly at a short distance and connected to the agricultural activity, to the exodus from the South to the North of the Italian Peninsula during the 1950s and the 1960s of the Twentieth Century; from the great European and transoceanic migrations of the decades between the centuries 19th and 20th to the ones, once again transoceanic and European, of the first twenty-five years of the Republic, until the successive evolution by which Italy transformed into a country (also) of immigrants.

Unit 1 – 36 hours - 6 cfu.The Italian migrations from the XIX century till today.- P. Audenino, M. Tirabassi, Migrazioni italiane. Storia e storie dall’Ancien régime a oggi, Bruno Mondadori, Milano 2008.- S. Gallo, Senza attraversare le frontiere. Le migrazioni interne dall’Unità a oggi, Laterza, Roma-Bari 2012.- E. Pugliese, L’Italia tra migrazioni internazionali e migrazioni interne, il Mulino, Bologna 2006.One of the following books at the choice:- P. Corti, Storia delle migrazioni internazionali, Laterza, Roma-Bari 2003.- M. Colucci – M. Sanfilippo, Le migrazioni. Un’introduzione storica, Carocci, Roma 2009.

Unit II - 36 hours – 6 cfu.The consumptions by Italians from national unity to the end of the twentieth century.The course aims to give an account of the great changes that, at the same time with socio-economic, political and cultural transformations, have marked the consumptions by Italians from national unity to the end of the twentieth century. Particular attention will be paid to the analysis of the evolution of food consumptions, in their geographical and social articulation.

Unit II - 36 hours – 6 cfu.The consumptions by Italians from national unity to the end of the twentieth century.- E. Scarpellini, L’Italia dei consumi. Dalla Belle Époque al nuovo millennio, Laterza, Roma-Bari 2008.- Storia d’Italia. Annali, 13. L’alimentazione, a cura di A. Capatti, A. De Bernardi, A. Varni, Einaudi, Torino 1998, i seguenti saggi: M.L. Betri, L’alimentazione popolare nell’Italia dell’Ottocento (pp. 5-22), F. Taddei, Il cibo nell’Italia mezzadrile fra Ottocento e Novecento (pp. 23-38), G. Ciampi, L’alimentazione popolare a Roma e nell’Agro romano (pp. 39-61), V. Zamagni, L’evoluzione dei consumi fra tradizione e innovazione (pp. 169-204).One of the following books at the choice:- G. Aliberti, Dalla parsimonia al consumo. Cento anni di vita quotidiana in Italia (1870-1970), Le Monnier, Firenze 2003. - D. Gentilcore, Italiani mangiapatate. Fortuna e sfortuna della patata nel Belpaese, il Mulino, Bologna 2013.- M. R. Storchi, Il poco e il tanto. Condizioni e modi di vita degli italiani dall’unificazione ad oggi, Liguori Editore, Napoli 1999.- P. Sorcinelli, Gli Italiani e il cibo. Dalla polenta ai cracker, Bruno Mondadori, Milano 1999.

SCIENCE AND TECHNOLOGY FROM THE RENAISSANCE TO THE INDUSTRIAL REVOLUTIONTHE COURSE IS DIVIDED INTO TWO PARTS. THE FIRST PROVIDES AN INTRODUCTION TO THE ORIGINS OF MODERN SCIENCE, THE SECOND DEALS WITH MECHANICS AND EXPERIMENTAL SCIENCE IN EUROPE (1600-1800).

Besides course handouts and slides: Ricciardo (a cura di), Il dibattito sul vuoto nel 17° secolo, Carocci editore, 2017;D. Sobel, Longitudine, Rizzoli, 2017C.M. Cipolla, Le macchine del tempo, Il mulino, 1996

SCIENCE AND TECHNOLOGY FROM THE RENAISSANCE TO THE INDUSTRIAL REVOLUTIONTHE COURSE IS DIVIDED INTO TWO PARTS. THE FIRST PROVIDES AN INTRODUCTION TO THE ORIGINS OF MODERN SCIENCE, THE SECOND DEALS WITH MECHANICS AND EXPERIMENTAL SCIENCE IN EUROPE (1600-1800).

Besides course handouts and slides: Ricciardo (a cura di), Il dibattito sul vuoto nel 17° secolo, Carocci editore, 2017;D. Sobel, Longitudine, Rizzoli, 2017C.M. Cipolla, Le macchine del tempo, Il mulino, 1996

The course (48 hours) starts from the origins and the history of International Cooperation, to then describe the evolution of Italian Development Cooperation, from the birth of the NGOs to the recent reform, with the creation of an autonomous Agency; then analyzes, in light of the international perspectives, the path of our governmental and non-governmental Cooperation, considering in particular the evolution of the concept of development, up to the new forms of international cooperation and partnership.A parallel laboratory path (18 hours) will instead be dedicated to design (project cycle, logical framework, intervention tools), with reference also to the projects of the University of Roma Tre. In a final seminar (6 hours), the students will present the project elaborated in the working groups to the teachers and students of Roma Tre.

Manuale di cooperazione allo sviluppo, di A.Raimondi e G.Antonelli, Sei ed. 2001L’antenna e il baobab, di M.Ghirelli, Sei ed. 2005La cooperazione allo sviluppo internazionale, di M.Black, Carocci, 2004Perle e pirati. Critica della cooperazione allo sviluppo e nuovo multilateralismo, di L.Carrino, Ed.Libreria universitaria 2010

The course (48 hours) starts from the origins and the history of International Cooperation, to then describe the evolution of Italian Development Cooperation, from the birth of the NGOs to the recent reform, with the creation of an autonomous Agency; then analyzes, in light of the international perspectives, the path of our governmental and non-governmental Cooperation, considering in particular the evolution of the concept of development, up to the new forms of international cooperation and partnership.A parallel laboratory path (18 hours) will instead be dedicated to design (project cycle, logical framework, intervention tools), with reference also to the projects of the University of Roma Tre. In a final seminar (6 hours), the students will present the project elaborated in the working groups to the teachers and students of Roma Tre.

Manuale di cooperazione allo sviluppo, di A.Raimondi e G.Antonelli, Sei ed. 2001L’antenna e il baobab, di M.Ghirelli, Sei ed. 2005La cooperazione allo sviluppo internazionale, di M.Black, Carocci, 2004Perle e pirati. Critica della cooperazione allo sviluppo e nuovo multilateralismo, di L.Carrino, Ed.Libreria universitaria 2010