Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
ATTIVITA' CARATTERIZZANTI - STORIA ANTICA - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20702448 -
EPIGRAFIA LATINA L.M.
(obiettivi)
Lo studente è avviato allo studio avanzato dell'epigrafia latina attraverso l'esegesi di documenti epigrafici che approfondiscono la questione del ruolo della donna nella società romana. Analisi e interpretazione critica di testi epigrafici (e letterari) in latino che rivelano numerosi aspetti della vita di donne del mondo romano di condizione giuridica e sociale e di età diverse tra il I secolo a.C. e il V secolo d.C. Studio della struttura e del contesto dei monumenti iscritti.
-
Erogato presso
20702448 EPIGRAFIA LATINA L.M. in Filologia, letterature e storia dell'antichità LM-15 N0 PORENA PIERFRANCESCO
( programma)
Pierfrancesco PORENA, Epigrafia Latina LM (36 ore – 6 CFU) SETTORE DISCIPLINARE: L-ANT/03
“Da Turia a Paulina. Iscrizioni latine che parlano di donne romane. Voci di donne romane nelle iscrizioni latine (II parte)”
Le donne romane emergono nella documentazione soprattutto attraverso il punto di vista degli uomini, che hanno tentato di uniformarle nella letteratura colta latina e greca in prosa e in versi, e nella letteratura normativa. Ma la densità comunicativa delle iscrizioni latine nasconde e rivela, come in gioco di detto e non detto, la ricchezza dell’universo femminile romano. Un universo immenso e longevo, popolato di aristocratiche, di cittadine romane e di straniere, di schiave e di liberte, di bambine, mogli, madri, figlie, sorelle, anziane e vedove. Sotto una realtà supeficialmente immobile, l’epigrafia sussurra pulsioni e disegna sensibilità asimmetriche in perenne tensione tra la sottomissione ai padri, l’inevitabile dovere riproduttivo, e l’evoluzione di una società nella quale le donne sono fondamentali e anche gli uomini erano prigionieri di modelli indiscutibili.
( testi)
Studenti frequentanti: Dispense (PDF) e materiali forniti dal docente all’inizio del corso e durante le lezioni.
Studenti non-frequentanti: - A. Buonopane, Manuale di epigrafia latina, NUOVA EDIZIONE, Roma (Carocci) 2020 (contiene link con la traduzione italiana dei testi epigrafici esaminati). - Terme di Diocleziano. La collezione epigrafica, a cura di R. Friggeri, M.G. Granino Cecere, G. Gregori, Milano (Electa) 2012 [757 pp. - € 46,00]: studio obbligatorio della Sala I + 4 Sale a scelta. Esercitazioni: Visita della ‘Collezione Epigrafica’ (Museo della Comunicazione Scritta dei Romani) del Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano a Roma.
Testi per programmi specifici per non-frequentanti possono essere concordati con il docente.
|
6
|
L-ANT/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20710435 -
ISTITUZIONI GRECHE L.M.
(obiettivi)
A conclusione del corso lo studente conoscerà approfonditamente alcune importanti istituzioni greche (sia pubbliche sia private, dall’epoca arcaica a quella romana), che saranno state analizzate attraverso fonti letterarie, epigrafiche, archeologiche e iconografiche. Acquisirà inoltre diverse competenze, utili a verificare i risultati di una ricerca altrui e a condurne una in prima persona: sarà in grado di accedere alle principali banche dati di testi letterari e iscrizioni greche e di utilizzare alcuni indispensabili strumenti della ricerca bibliografica. Sia nella comunicazione orale che scritta avrà ulteriormente sviluppato la sua capacità di usare la terminologia specifica della storia greca antica.
-
FABIANI ROBERTA
( programma)
Istituzioni nelle poleis greche di epoca ellenistica (con particolare attenzione alle poleis d'Asia Minore).
Il corso prevede: (1) Un’introduzione al mondo ellenistico (2 lezioni); (2) un'introduzione al mondo delle poleis greche dell’epoca e al nuovo fenomeno della regalità (2 lezioni); (3) lezioni di approfondimento sul rapporto tra sovrani ellenistici e poleis, a partire (5 lezioni); (4) lezioni di approfondimento sulle istituzioni politiche (negli aspetti di continuità ed evoluzione) delle poleis ellenistiche, il ruolo della élite, l’intenso rapporto reciproco tra le città, fatto di relazioni diplomatiche, scambio di onori e di giudici, riconoscimenti di syngeneia, comune partecipazione a culti (9-10 lezioni); (5) La presentazione, da parte degli studenti, di alcuni argomenti connessi al corso e concordati con la docente (1-2 lezioni).
Gli argomenti verranno affrontati prendendo in considerazione la testimonianza delle fonti letterarie, epigrafiche, archeologiche e iconografiche. Nel corso delle lezioni verrà anche fatta un’introduzione alle principali banche dati di testi letterari e iscrizioni greche e ai principali strumenti di ricerca bibliografica.
( testi)
A) M. Mari (a cura di), L’età ellenistica. Società, politica, cultura, Roma, Carocci Editore, 2019 (intero volume). B) J. Ma, “Peer Polity Interaction in the Hellenistic Age”, P&P, 180, 9-40. C) A. Chaniotis, “The Divinity of Hellenistic Ruler”, in A. Erskine (ed.), A Companion to the Hellenistic World, Oxford 2003, 431-445. D) L. Moretti, La scuola, il ginnasio, l’efebia, in R. Bianchi Bandinelli (dir.), Storia e civiltà dei Greci, 8. La società ellenistica. Economia, diritto, religione, Milano 1977, 469-490. E) Due saggi a scelta tra: - quelli di John Ma, Riet van Bremen, Patrice Baker, David Potter in A. Erskine (ed.), A Companion to the Hellenistic World, Oxford 2003; - Chr. Müller, “Oligarchy and the Hellenistic City”, in H. Börm – N. Luraghi (eds.), The Polis in the Hellenistic World, Stuttgart, F. Steiner Verlag, 2018, 27-52. F) Materiale fornito dalla docente.
|
6
|
L-ANT/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20711437 -
Greek Epigraphy (Master level) LM
(obiettivi)
Lo studente acquisirà conoscenze avanzate sulla disciplina attraverso (a) l’approfondimento seminariale delle caratteristiche formali e contenutistiche e dei modi di utilizzazione in sede storica di determinate categorie di testi epigrafici; (b) la lemmatizzazione, lettura, trascrizione, l'interpretazione e l'inquadramento storico-critico di iscrizioni edite ed inedite. Rafforzerà inoltre la conoscenza delle tecniche e delle convenzioni fondamentali per la schedatura e per l’edizione dei testi epigrafici.
|
6
|
L-ANT/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
20702449 -
FILOLOGIA CLASSICA L.M.
(obiettivi)
Il modulo, di carattere monografico, ha lo scopo di fornire allo studente piena comprensione dei processi di trasmissione e delle metodologie di edizione critica degli autori classici attraverso l’indagine di argomenti trasversali alle letterature greca e latina e proponendosi come laboratorio di analisi, interpretazione e critica dei testi.
-
D'ALESSANDRO PAOLO
( programma)
Problemi di filologia greca e latina: Sotade, Sotadica, sotadei. Il modulo di carattere monografico si concentra su testi greci e latini di età arcaica, classica, tardoantica e recenziori, proponendosi come laboratorio di analisi, interpretazione e critica dei testi.
( testi)
- Paul Maas, La critica del testo, Traduzione a cura di Giorgio Ziffer, Roma, Edizioni di Storia e letteratura, 2017; seconda ed. 2021; - Ivano Dionigi, Benedetta parola: La rivincita del tempo, Bologna, Il Mulino, 2022; - fotocopie fornite dal docente.
|
6
|
L-FIL-LET/05
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
ATTIVITÀ CARATTERIZZANTI - FONTI, TECNICHE E STRUMENTI DELLA RICERCA STORICA E FILOLOGICA - (visualizza)
|
18
|
|
|
|
|
|
|
|
19700620 -
ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE - LM
(obiettivi)
conoscenza approfondita delle strategie e delle dinamiche di sviluppo urbano,dei rapporti di interazione fra componenti culturali diverse; capacità di analisi delle fonti; capacità di interpretare dati, capacità di comunicare le conoscenze acquisite a specialisti e non
-
Erogato presso
19700620 ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE - LM in ARCHEOLOGIA LM-2 N0 MUSSO LUISA
( programma)
Il funzionamento dell’Impero. Amministrazione centrale e periferica. Il ruolo dell’esercito.
( testi)
Bibliografia
• P. ROMANELLI, Le Province e la loro amministrazione, in Guida allo studio della civiltà romana antica, edd. V. Ussani, F. Arnaldi, I, 1964, pp. 331-377. • F. JACQUES, J. SCHEID, Roma e il suo impero. Istituzioni, economia, religione, Roma-Bari, Laterza, 1992. • E. LO CASCIO, Le tecniche dell'amministrazione, in Storia di Roma, II. L'impero mediterraneo, 2. I principi e il mondo, Torino, Einaudi, 1991, pp. 119-191. • L. CRACCO RUGGINI, La città imperiale, in Storia di Roma, IV. Caratteri e morfologie, Torino, Einaudi, 1989, pp. 201-266. • E. MEYER-ZWIFFELHOFFER, Storia delle Province romane, Universale Paperbacks il Mulino, Bologna , 2011. • P. GROS, M. TORELLI, Storia dell’urbanistica. Il mondo romano, Roma-Bari, Laterza, 1988, pp. 237- 426(ristampa 2010) • G. BEJOR, M.T. GRASSI, S. MAGGI, F. SLAVAZZI, Arte e Archeologia delle Province romane, Mondadori Università, Milano, 2011.
Sono richieste conoscenze di base di storia greca, storia romana, lingua e letteratura latina, lingua e letteratura greca.
Ulteriori riferimenti bibliografici e altro materiale didattico (in particolare testi di autori classici, trascrizioni di iscrizioni, immagini) verranno forniti nel corso delle lezioni.
STUDENTI 509/99 - Bibliografia e materiale didattico verranno concordati con il docente.
|
6
|
L-ANT/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20702466 -
STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO L.M.
(obiettivi)
Acquisizione di approfondita e dettagliata conoscenza di questioni rilevanti della storia del cristianesimo antico, attraverso l’analisi di fonti di diversa tipologia e il confronto con la letteratura secondaria. Acquisizione degli strumenti scientifici di ricerca e dei principi metodologici necessari per la lettura delle fonti. Capacità di esprimere e comunicare in forma chiara giudizi autonomi sulle questioni analizzate.
-
NOCE CARLA
( programma)
Titolo del corso: Essere madri nel mondo cristiano antico (I sem., 6 cfu, I modulo del corso Storia del cristianesimo e delle Chiese LM)
La maternità non è semplicemente un’esperienza che una donna vive individualmente o all’interno della ristretta cerchia familiare: nel mondo antico, così come in ogni epoca, essa è profondamente influenzata dalla società e dalla cultura circostanti, diventa istituzione e riflesso di ideologie e visioni teologiche. Il corso, attraverso la presentazione di alcune significative donne cristiane vissute tra epoca antica e medievale, intende esplorare vari aspetti della maternità. Come le donne ci raccontano il loro essere madri? Quali paradigmi di maternità vengono veicolati dalle fonti che rappresentano la maternità? Quale riflessione teologica sulla maternità sviluppa il cristianesimo tra antichità e medioevo? Come nasce l’idea di una maternità spirituale anche in assenza di figli biologici? Come si coniugano l’ideale della verginità e quello della maternità? Che ruolo svolge il modello di Maria? Come la Chiesa può dirsi madre? La frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata: la docente metterà a diposizione anche le lezioni registrate. Nel corso delle lezioni sono previste modalità di accertamento del profitto attraverso l’interazione tra docente e studenti e l’elaborazione in forma scritta (nonché eventuale presentazione in classe) di una tesina. II modulo, Matteo Mennini, I semestre Credenti LGBT e teologie queer nelle chiese cristiane dagli anni Sessanta ad oggi
L’esperienza sessuale degli individui e la vita matrimoniale hanno rappresentato il terreno sul quale le chiese cristiane hanno opposto le maggiori resistenze alle trasformazioni sociali e culturali dall’epoca tardo-moderna fino ai più recenti processi di secolarizzazione. In particolare, la questione del rapporto tra fede cristiana e omosessualità, specialmente in età contemporanea, ha innescato numerosi corto-circuiti tra le posizioni ufficiali delle chiese e quelle esperienze che hanno favorito la visibilità e l’accoglienza di credenti LGBT, alimentate da una nuova sensibilità pastorale e da un pensiero teologico attento a recepire le istanze provenienti dalle scienze sociali e dai movimenti che rivendicano pieni diritti civili per le persone omosessuali. Se da varie chiese cristiane a livello ufficiale l’omosessualità, percepita come un ostacolo alla funzione naturale della generazione e al matrimonio, è stata ritenuta contro natura e fuori norma, l’agency dei gruppi di credenti LGBT attesta la possibilità di percorsi di riconciliazione all’interno dell’istituzione e si pone all’attenzione dello storico come una nuova soggettività religiosa. Il corso di studio affronterà la tematica proponendo un percorso a tre tappe: a) offrire un panorama storica delle posizioni adottate dalle chiese cristiane nel XX secolo a livello globale sulla questione dell’omosessualità, in particolare la chiesa cattolica e quelle protestanti; b) analizzare alcune esperienze pastorali di gruppi e movimenti formati da cristiani LGBT a partire dagli anni ’60 del XX secolo, specialmente negli Stati Uniti, in Francia e in Italia, con il supporto di recenti studi sociologici; c) seguire l’evoluzione della cosiddetta «teologia queer», partendo dalle prime riflessioni sul rapporto tra fede e omosessualità fino agli autori più recenti.
( testi)
BIBLIOGRAFIA I modulo Per i frequentanti: Dossier di testi e studi fornito dalla docente Tesina scritta su un argomento a piacere
Per i non frequentanti: Un libro a scelta tra i seguenti:
M. G. Muzzarelli, Madri. Madri mancate. Quasi madri. Sei storie medievali, Laterza, Roma-Bari 2021 C.W. ATKINSON, The Oldest Vocation: Christian Motherhood in the medieval West, Cornwell University Press, 1991 A.B. MULDER-BAKKER (ed.), Sanctity and Motherhood. Essays on Holy Mothers in the Middle Ages, New York-London, Routledge, 1995 R. Franchi (a cura di), Dalla Grande Madre alla Madre: la maternità nel mondo classico e cristiano: miti e modelli, vol. 3. Dalla Bibbia ai Padri della Chiesa, Torino, Edizioni dell’Orso, 2019
I seguenti contributi (contattare la docente per una copia pdf):
E. Prinzivalli, Maternità e madri nel pensiero e nella prassi sociale del cristianesimo antico in Eastern Theological Journal 2 (2016) 2, pp. 175–202 A. BARTOLOMEI ROMAGNOLI, Madri sante nella letteratura medioevale in La maternità spirituale nel cristianesimo antico, in Santa Monica nell’Urbe dalla Tarda antichità al Rinascimento. Storia, Agiografia, Arte. Atti del Convegno Ostia antica-Roma 29-30 settembre 2010, a cura di M. Chiabò, M. Gargano, R. Ronzani, Centro Culturale Agostiniano-Roma nel Rinascimento, Roma 2011, pp. 53-111
Bibliografia II modulo TESTI ADOTTATI E BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
1. Dossier di fonti e articoli proposti dal docente 2. F. TORCHIANI, «Il vizio innominabile». Chiesa e omosessualità nel Novecento, Bollati Boringhieri, Torino 2021 3. M. MENNINI, Credenti LGBT+. Diritti, fede e chiese cristiane nell’Italia contemporanea, Carocci, Roma 2023.
---
1. Dossier of historical documents and articles proposed by the professor 2. F. TORCHIANI, «Il vizio innominabile». Chiesa e omosessualità nel Novecento, Bollati Boringhieri, Torino 2021 3. M. MENNINI, Credenti LGBT+. Diritti, fede e chiese cristiane nell’Italia contemporanea, Carocci, Roma 2023 AVVERTENZA
Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma con il docente.
|
6
|
M-STO/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20710600 -
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà: conoscenza approfondita e dettagliata dei caratteri della produzione letteraria cristiana dei primi cinque secoli; capacità di applicare la metodologia della ricerca filologica e letteraria a fonti non familiari; capacità di raccogliere e interpretare i dati acquisiti, nonché di integrarli con un uso autonomo degli strumenti scientifici di ricerca, giungendo a formulare valutazioni complesse; capacità di esprimere e comunicare in modo chiaro e scientificamente corretto le conclusioni dell’attività di studio e di ricerca.
-
Erogato presso
20710600 LETTERATURA CRISTIANA ANTICA L.M.
in Religioni, Culture, Storia LM-64 D'ANNA ALBERTO
( programma)
Primo semestre. Orario: 6 ore/settimana: lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 12 alle 14, Sala riunioni di Mondo Antico. Inizio del corso: lunedì 9 ottobre 2023.
Titolo del corso 2023-2024: Il “Protovangelo di Giacomo” e le sue trasformazioni.
Le tradizioni sulla nascita e l’infanzia di Gesù non si trovano soltanto in vangeli canonici (Matteo, Luca), ma anche in scritti apocrifi, interessanti per i contenuti e per i fenomeni di trasmissione, tipici di testi non dotati di uno statuto di autorità. Nel corso sarà approfondita, secondo varie prospettive d’indagine, e con il coinvolgimento attivo degli studenti, una delle opere più antiche: la Natività di Maria, meglio nota come Protovangelo di Giacomo, dal quale discende il Vangelo “dello Pseudo-Matteo”, fondamentale in Occidente per la pietà sull’infanzia della Vergine e sulla nascita del Signore. Il corso ha carattere seminariale e prevede la partecipazione attiva degli studenti.
( testi)
I materiali per le lezioni (comprensivi delle edizioni critiche dei testi letti in aula) saranno forniti dal docente.
Parte generale. Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto alcun esame di Letteratura cristiana antica: M. SIMONETTI – E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, Bologna: EDB, 2022. Per gli studenti che abbiano già sostenuto esami di Letteratura cristiana antica: H.Y. GAMBLE, Libri e lettori nella chiesa antica, Brescia: Paideia, 2006.
|
6
|
L-FIL-LET/06
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20710115 -
TIPOLOGIA E MUTAMENTO - LM
(obiettivi)
Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
-
Erogato presso
20710115 TIPOLOGIA E MUTAMENTO - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 POMPEI ANNA
( programma)
Presentazione dei concetti fondamentali della tipologia linguistica, con particolare riferimento alla relazione tra tipologia e universali, alla nozione di ‘tipo’, ai vari livelli di analisi, e alla relazione della tipologia con la sociolinguistica, didattica delle lingue, comparazione areale e comparazione genetica. Approfondimento dei meccanismi e delle cause del mutamento linguistico, anche alla luce delle acquisizioni della tipologia. Riflessione particolare sui concetti di grammaticalizzazione e di rianalisi. Studio di caso sulla tipologia diacronica del perfetto.
( testi)
Grandi, N., 2003, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci. Napoli, M., 2019, Linguistica diacronica, Roma Carocci.
|
6
|
L-LIN/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20710595 -
ARCHEOLOGIA CRISTIANA 2 - LM
(obiettivi)
Il Corso di Archeologia Cristiana 2 intende approfondire con maggiore cura e dettaglio alcuni degli aspetti connessi con le aree di indagine della disciplina. In particolare, affinando gli elementi bibliografici già discussi e acquisiti nel corso del modulo triennale, lo studente sarà chiamato a confrontarsi con specifiche realtà monumentali, per lo più a vocazione cultuale e funeraria, analizzando nel dettaglio tanto il loro rapporto con il contesto, quanto le loro intrinseche e principali caratteristiche
-
Erogato presso
20710595 ARCHEOLOGIA CRISTIANA 2 - LM in ARCHEOLOGIA LM-2 BRACONI MATTEO
( programma)
Il corso intende offrire una panoramica geograficamente più ampia dei monumenti catacombali d'Italia, con particolare riguardo a quelli dell'Umbria e della Toscana.
( testi)
Testi: M. Braconi, D. Cascianelli, G. Ferri (edd.), Semel pro semper. Trent’anni di ricerche della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra nelle catacombe d’Italia. Atti dell’incontro di studio in memoria di Fabrizio Bisconti (Roma, 14 ottobre 2022), Città del Vaticano 2023.
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare la bibliografia con il docente.
|
6
|
L-ANT/08
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20702531 -
ARCHEOLOGIA GRECA - LM
(obiettivi)
Lo studente imparerà a conoscere gli strumenti necessari per la ricerca storica, filologica, lessicale, bibliografica attraverso la tecnologia informatica.
-
Erogato presso
20702531 ARCHEOLOGIA GRECA - LM in ARCHEOLOGIA LM-2 N0 LATINI ALEXIA
( programma)
Saranno analizzate le produzioni ceramiche nella Grecia continentale tra il VII e l'inizio del IV secolo, precisando aspetti iconografici e tecnici: dalla lettura dei temi figurativi, alle tecniche di lavorazione e all'organizzazione del lavoro nelle botteghe. Alle lezioni frontali si accompagneranno sopralluoghi didattici con approfondimenti tematici e attività in aula
( testi)
La bibliografia sarà discussa nel corso delle prime lezioni.
|
6
|
L-ANT/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20711438 -
Late-antique Philology (Master Level)
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti idonei all’analisi di testi complessi redatti in età tardoantica; a esplicare le apparenti contraddizioni di questa epoca; a rendere conto del Fortleben di alcuni autori tardoantichi nella cultura bizantina.
-
Monticini Francesco
( programma)
Secondo semestre Orario: mercoledì, 17.00-20.00 (Aula 25); giovedì, 8.00-10.00 (Aula 2 ex Italianistica) Inizio del corso: mercoledì 28 febbraio 2024
Titolo del corso: Fra Antichità e Bisanzio: Sinesio di Cirene, filosofo neoplatonico e vescovo cristiano (“Eppure quale realtà è più reale in sé/ che nella sua trasformazione in altro – potrei quasi ripetere a memoria./ E non è altro, è la sua profondità medesima – anche questo non devo impararlo”, Mario Luzi)
Il corso verterà su una figura emblematica della tarda antichità: Sinesio di Cirene. Dopo essere stato allievo della filosofa pagana Ipazia alla scuola di Alessandria negli anni novanta del IV secolo, Sinesio fu consacrato vescovo di Tolemaide dall’intransigente patriarca Teofilo nel 411. A eccezione di alcune lezioni introduttive, ogni incontro sarà dedicato all’analisi di un aspetto specifico del lascito culturale dell’autore – che spazia dalla parenetica alla critica letteraria, dalla filosofia della storia alla poesia sacra –, con particolare attenzione alla sua opera Sui sogni.
( testi)
TESTI OBBLIGATORI: - Neil, B., “Synesius of Cyrene on Dreams as a Pathway to the Divine”, Phronema 30/2 (2015), pp. 19-36. - Viltanioti, I.-F., “Synesius of Cyrene: Philosophy and Poetry ʻSharing the Same Templeʼ”, in Edwards, M. J. (ed.), The Routledge Handbook of Early Christian Philosophy, Routledge, Abingdon-New York 2020, pp. 528-548.
|
6
|
L-FIL-LET/06
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
ATTIVITA' AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20702448 -
EPIGRAFIA LATINA L.M.
(obiettivi)
Lo studente è avviato allo studio avanzato dell'epigrafia latina attraverso l'esegesi di documenti epigrafici che approfondiscono la questione del ruolo della donna nella società romana. Analisi e interpretazione critica di testi epigrafici (e letterari) in latino che rivelano numerosi aspetti della vita di donne del mondo romano di condizione giuridica e sociale e di età diverse tra il I secolo a.C. e il V secolo d.C. Studio della struttura e del contesto dei monumenti iscritti.
-
PORENA PIERFRANCESCO
( programma)
Pierfrancesco PORENA, Epigrafia Latina LM (36 ore – 6 CFU) SETTORE DISCIPLINARE: L-ANT/03
“Da Turia a Paulina. Iscrizioni latine che parlano di donne romane. Voci di donne romane nelle iscrizioni latine (II parte)”
Le donne romane emergono nella documentazione soprattutto attraverso il punto di vista degli uomini, che hanno tentato di uniformarle nella letteratura colta latina e greca in prosa e in versi, e nella letteratura normativa. Ma la densità comunicativa delle iscrizioni latine nasconde e rivela, come in gioco di detto e non detto, la ricchezza dell’universo femminile romano. Un universo immenso e longevo, popolato di aristocratiche, di cittadine romane e di straniere, di schiave e di liberte, di bambine, mogli, madri, figlie, sorelle, anziane e vedove. Sotto una realtà supeficialmente immobile, l’epigrafia sussurra pulsioni e disegna sensibilità asimmetriche in perenne tensione tra la sottomissione ai padri, l’inevitabile dovere riproduttivo, e l’evoluzione di una società nella quale le donne sono fondamentali e anche gli uomini erano prigionieri di modelli indiscutibili.
( testi)
Studenti frequentanti: Dispense (PDF) e materiali forniti dal docente all’inizio del corso e durante le lezioni.
Studenti non-frequentanti: - A. Buonopane, Manuale di epigrafia latina, NUOVA EDIZIONE, Roma (Carocci) 2020 (contiene link con la traduzione italiana dei testi epigrafici esaminati). - Terme di Diocleziano. La collezione epigrafica, a cura di R. Friggeri, M.G. Granino Cecere, G. Gregori, Milano (Electa) 2012 [757 pp. - € 46,00]: studio obbligatorio della Sala I + 4 Sale a scelta. Esercitazioni: Visita della ‘Collezione Epigrafica’ (Museo della Comunicazione Scritta dei Romani) del Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano a Roma.
Testi per programmi specifici per non-frequentanti possono essere concordati con il docente.
|
6
|
L-ANT/03
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702716 -
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA - L.M.
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza approfondita di almeno un classico del pensiero antico, in rapporto alle questioni teoriche e storico-filosofiche poste da esso, nonché al dibattito critico internazionale sull’argomento. Lo studente avrà acquisito: - capacità di leggere e analizzare le fonti anche alla luce del dibattito critico; - avanzata capacità di pensiero critico e contestualizzazione storico-filosofica; - capacità di scrittura argomentativa, preparazione ed editing di testi; - capacità di presentazione e argomentazione scritta orale.
-
Erogato presso
20702716 STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA - L.M. in Scienze filosofiche LM-78 CHIARADONNA RICCARDO
( programma)
Il programma d’esame verterà sul quarto libro della Metafisica di Aristotele Attraverso la lettura e il commento del testo saranno presi in esame i seguenti punti: 1: La scienza dell’ente 2: I principi di contraddizione e terzo escluso 3: Dialettica e filosofia
( testi)
[a] Aristotele, Metafisica, con testo originale a fronte, Traduzione, introduzione e note di Enrico Berti, Laterza, Roma-Bari 2017, pp. 127-183. Aristotle, Metaphysics: Books Γ, Δ, and Ε, Translated with Notes by Christopher Kirwan, Oxford 1998, pp. 76-121 (Metaphysics Book Gamma: Notes).
Michael W. Wedin, “The Science and Axioms of Being”, in G. Anagnostopoulos, A Companion to Aristotle, Blackwell, Oxford 2009, pp. 125-143.
Cohen, S. Marc and C. D. C. Reeve, "Aristotle’s Metaphysics", The Stanford Encyclopedia of Philosophy (Winter 2021 Edition), Edward N. Zalta (ed.), URL = https://plato.stanford.edu/archives/win2021/entries/aristotle-metaphysics/
Gottlieb, Paula, "Aristotle on Non-contradiction", The Stanford Encyclopedia of Philosophy (Spring 2019 Edition), Edward N. Zalta (ed.), URL = https://plato.stanford.edu/archives/spr2019/entries/aristotle-noncontradiction/
[b] Una tesina in italiano o in inglese (3.000 parole/20.000 caratteri ca. spazi inclusi). Ogni studente redigerà la tesina a scelta su uno dei temi seguenti:
i: Ente ed esistenza
Gwilym Ellis Lane Owen, “Aristotle on the Snares of Ontology”, in R. Bambrough (ed.), New Essays on Plato and Aristotle, London-New York 2013 (1965), pp. 69-95. Stephen Menn, “Aristotle on the Many Senses of Being”, Oxford Studies in Ancient Philosophy, 59 (2021), pp. 187–263.
ii: Metafisica e logica: il PNC
Alan Code, “Aristotle’s investigation of a basic logical principle”, Canadian Journal of Philosophy, 16 (1986), pp. 341–358. Walter Cavini, "Principia contradictionis. Sui principi aristotelici della contraddizione (§§ 1-3)", Antiquorum Philosophia, 1 (2007), pp. 123-169. Walter Cavini, "Principia contradictionis. Sui principi aristotelici della contraddizione (§ 4)", Antiquorum Philosophia, 2 (2008), pp. 159-187.
Norme per la preparazione della tesina
1: La tesina è obbligatoria. Può essere scritta in italiano o in inglese.
2: Lunghezza raccomandata: 3.000 parole.
La capacità di sintesi rientra tra gli elementi valutati in sede d’esame. Di conseguenza, non sono valutate positivamente le tesine che oltrepassano le 3.000 parole (circa 20000 caratteri spazi inclusi).
3: Consegna: la tesina va spedita al docente dall’indirizzo mail istituzionale e in formato .pdf al più tardi 7 giorni prima dell’appello in cui si intende sostenere l’esame. Il file va nominato col cognome dello/a studente/ssa scritto in maiuscolo (ad esempio ROSSI.pdf). NB: invii provenienti da indirizzi email diversi da quelli istituzionali non saranno presi in considerazione.
4: Formattazione e norme redazionali: seguire scrupolosamente le Norme per la redazione di un saggio breve disponibili al link seguente: https://www.academia.edu/9319345/Norme_di_redazione_per_un_saggio_breve
Per la bibliografia e i rimandi bibliografici seguire il sistema Autore-Anno (sezioni 6.2.2 e 6.3.2 delle Norme per la redazione di un saggio breve).
La cura linguistica e redazionale della tesina rientra tra gli elementi valutati in sede d’esame.
5: Indicatori per la valutazione:
Conoscenza e comprensione del contenuto Proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva Capacità di sintesi Cura redazionale
|
6
|
M-FIL/07
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20703166 -
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà la conoscenza di aspetti, momenti, questioni della storia linguistica italiana dalle Origini a oggi, con attenzione anche alle fasi più antiche della nostra lingua, e con specifica attenzione alla lettura e all’analisi di testi, letterari e di altro genere, considerati paradigmatici da vari punti di vista.
|
|
20710060 -
STORIA DELLA CARTOGRAFIA
(obiettivi)
Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
|
6
|
M-GGR/01
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710144 -
LETTERATURA ITALIANA DEL RINASCIMENTO L.M.
(obiettivi)
Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze specialistiche sulla letteratura italiana del Rinascimento, attraverso l’approfondimento di un autore, un’opera o uno specifico tema secondo le più aggiornate prospettive di ricerca. Al termine del corso lo studente si doterà degli strumenti interpretativi più adeguati di carattere storico, storico-letterario e linguistico per l’analisi dei testi letterari del Rinascimento e potrà applicare su di essi metodologie d’analisi avanzate.
-
CAROCCI ANNA
( programma)
Guerra e pace nella letteratura del Rinascimento
Il Rinascimento è prima di tutto un’epoca di guerra, in cui il conflitto bellico entra prepotentemente nella realtà quotidiana con un livello di violenza fino ad allora sconosciuto e, per contrasto, il passato viene mitizzato come un’età di pace e prosperità. Il corso seguirà le possibilità rappresentative della guerra e della pace nella letteratura del Rinascimento, concentrandosi in primo luogo sulla letteratura epico-cavalleresca, che fa della guerra il suo motore narrativo (i poemi di Pulci, Boiardo, Ariosto, Tasso, e anche esempi di altre forme di letteratura in ottava rima come i poemetti bellici), ma prendendo in esame anche le opere storiche (Machiavelli e Guicciardini) e quelle teatrali (in primo luogo il Parlamento di Ruzante).
( testi)
Programma per gli studenti frequentanti:
Dispense a cura della docente (liberamente scaricabili su moodle/teams o acquistabili presso la fotocopisteria di fronte al dipartimento di Studi Umanistici) comprendenti: - estratti antologici da: Luigi Pulci, Morgante; Matteo Maria Boiardo, Inamoramento de Orlando; Ludovico Ariosto, Orlando furioso; Torquato Tasso, Gerusalemme liberata; Niccolò Machiavelli, L’arte della guerra; Francesco Guicciardini, Storia d’Italia; Ruzante, Parlamento di Ruzante che l’era vegnù de campo; - bibliografia critica
Programma per gli studenti non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma per studenti frequentanti: Nicolò Maldina, Ariosto e la battaglia della Polesella: guerra e poesia nella Ferrara di inizio Cinquecento, Bologna, Il Mulino, 2016 Dispense integrative a cura della docente (liberamente scaricabili su moodle/teams o acquistabili presso la fotocopisteria di fronte al dipartimento di Studi Umanistici)
|
6
|
L-FIL-LET/10
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710371 -
DIDATTICA DEL LATINO L.M.
(obiettivi)
L’obiettivo del corso è presentare allo studente un modello di descrizione della lingua da applicare nell’insegnamento della tecnica di traduzione di un testo latino e fornire le conoscenze teoriche necessarie per la spiegazione della flessione verbale e nominale latina secondo una prospettiva diacronica.
|
6
|
L-FIL-LET/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710372 -
DIDATTICA DELL' ITALIANO L.M.
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente padroneggia i contenuti disciplinari relativi all’educazione linguistica italiana, sa costruire percorsi didattici coerenti per lo sviluppo delle competenze comunicative e individuare gli strumenti e le modalità didattiche più idonee all’insegnamento dell’italiano.
-
DE ROBERTO ELISA
( programma)
LA FRASE COME VERO SEGNO Il corso affronta la sintassi dell'italiano contemporaneo, con particolare riferimento alla frase complessa e alle parti che la costituiscono. Attraverso l'osservazione del funzionamento delle strutture dell'italiano gli studenti arriveranno ad acquisire piena coscienza dei meccanismi sintattici, a perfezionare le loro conoscenze grammaticali e linguistiche e a individuare le metodologie più adeguate per il trattamento della frase nella didattica L1 e L2.
( testi)
De Roberto, Elisa, La sintassi della frase complessa, Bologna, il Mulino, 2023. Dispense fornite dal docente e disponibili su Teams.
|
6
|
L-FIL-LET/12
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702431 -
STORIA DELLA CRITICA LETTERARIA ITALIANA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà alla conclusione del corso conoscenze specialistiche relative allo sviluppo e all’articolazione della riflessione critica sugli autori della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni e gli strumenti dell’ermeneutica letteraria che dovrà pragmaticamente esercitare in modo originale.
-
Erogato presso
20702431 STORIA DELLA CRITICA LETTERARIA ITALIANA L.M. in Italianistica LM-14 RIGO PAOLO
( programma)
Il corso è dedicato alla storia e all’evoluzione di un particolare genere di critica letteraria: la Lectura Dantis. Dopo una prima parte di lezioni dedicata alla focalizzazione del particolare genere critico, verranno presentati ed analizzati alcuni esempi di Lectura Dantis. Durante il corso, oltre a una serie di attività seminariali, gli studenti saranno chiamati a produrre una propria Lectura Dantis.
( testi)
Dante Alighieri, Inferno (qualsiasi edizione; si consiglia quella a cura di Giorgio Inglese per la Carocci).
|
6
|
L-FIL-LET/10
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710595 -
ARCHEOLOGIA CRISTIANA 2 - LM
(obiettivi)
Il Corso di Archeologia Cristiana 2 intende approfondire con maggiore cura e dettaglio alcuni degli aspetti connessi con le aree di indagine della disciplina. In particolare, affinando gli elementi bibliografici già discussi e acquisiti nel corso del modulo triennale, lo studente sarà chiamato a confrontarsi con specifiche realtà monumentali, per lo più a vocazione cultuale e funeraria, analizzando nel dettaglio tanto il loro rapporto con il contesto, quanto le loro intrinseche e principali caratteristiche
-
Erogato presso
20710595 ARCHEOLOGIA CRISTIANA 2 - LM in ARCHEOLOGIA LM-2 BRACONI MATTEO
( programma)
Il corso intende offrire una panoramica geograficamente più ampia dei monumenti catacombali d'Italia, con particolare riguardo a quelli dell'Umbria e della Toscana.
( testi)
Testi: M. Braconi, D. Cascianelli, G. Ferri (edd.), Semel pro semper. Trent’anni di ricerche della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra nelle catacombe d’Italia. Atti dell’incontro di studio in memoria di Fabrizio Bisconti (Roma, 14 ottobre 2022), Città del Vaticano 2023.
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare la bibliografia con il docente.
|
6
|
L-ANT/08
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702461 -
STORIA DELLA LINGUA LATINA L.M.
(obiettivi)
Il corso si propone di ripercorrere gli aspetti principali dell'evoluzione storica della lingua latina, dalle testimonianze epigrafiche preletterarie fino alla produzione postclassica. Gli studenti rifletteranno sulle peculiarità dei vari registri della lingua latina, in relazione a testi di tipologie ed epoche diverse. Al termine del corso, essi saranno in grado di riconoscere i processi di evoluzione della lingua e applicare i principali elementi di grammatica storica e metrica all’analisi dei testi, al fine di impostare un discorso critico originale su un testo in lingua latina, contestualizzandolo nel periodo storico e definendone il registro d'uso.
-
Erogato presso
20702461 STORIA DELLA LINGUA LATINA L.M. in Didattica dell’Italiano come Lingua Seconda (DIL2) LM-39 LUCERI ANGELO
( programma)
Sulla base di documenti e di testimonianze coeve ai diversi fenomeni linguistici vengono illustrati alcuni aspetti della comunicazione linguistica in latino, considerata nel suo sviluppo diacronico (dalla protostoria al Romanzo) e nei suoi diversi registri (standard e informale). La lettura e l’analisi sotto il profilo filologico e storico-linguistico di testi in prosa e in poesia, intende fornire gli strumenti per perfezionare le conoscenze acquisite nel percorso di didattica triennale, al fine di cogliere le specificità dell’evoluzione storica della lingua latina e di individuarne le peculiarità morfosintattiche e stilistiche. A tal fine il corso comprende: (1) Un ciclo di lezioni volte a offrire una panoramica sulla storia della lingua latina dalle origini fino al VI sec. d.C., attraverso la ricostruzione delle tappe fondamentali della sua evoluzione nella dimensione di lingua d’uso e di lingua letteraria; (2) Inquadramento, lettura, traduzione e commento di un testo in prosa e un testo in poesia: a) Anonimo Cesariano, La guerra d'Africa (Bellum Africum), capitoli scelti; b) Lucano, Pharsalia, l. IX, passi scelti.
( testi)
Per il punto 1: - (a) F. Berardi, Le vie del latino. Storia della lingua latina con elementi di grammatica storica, Galatina, Congedo Editore, 2021 (2a ediz.). - (b) Ulteriori materiali didattici distribuiti a lezione e/o caricati nel Teams del docente.
Per il punto 2: - (a) Anonimo Cesariano, La guerra d'Africa (Bellum Africum), traduzione e note a cura di C. Cioffi, Firenze, Le Monnier, 2022. - (b) Lucano, Pharsalia o la Guerra civile, saggio introduttivo a c. di P. Esposito, nuova traduzione a c. di N. Lanzarone, commento a c. di Valentino D’Urso, Milano, Rusconi, 2022 (soltanto il libro I).
Gli studenti non frequentanti integreranno il programma con lo studio individuale del seguente testo:
- Elena Malaspina, La comunicazione linguistica in latino. Testimonianze e documenti, Seconda edizione riveduta e ampliata con la collaborazione di Ermanno Malaspina, Alessandria, Ediz. dell’Orso, 2014.
|
6
|
L-FIL-LET/04
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20710164 -
ARCHEOLOGIA DELL'ARCHITETTURA - LM
(obiettivi)
conoscenza del significato dei manufatti architettonici intesi come prodotto della cultura materiale in cui si possono rintracciare le matrici culturali e storiche della società che li ha generati; acquisizione degli strumenti e dei criteri per l'individuazione, la registrazione, l'interpretazione e l'utilizzazione delle informazioni che si possono ricavare dall'osservazione dell'edilizia storica; capacità di comunicare oralmente informazioni e idee
|
|
20710600 -
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA L.M.
(obiettivi)
Lo studente acquisirà: conoscenza approfondita e dettagliata dei caratteri della produzione letteraria cristiana dei primi cinque secoli; capacità di applicare la metodologia della ricerca filologica e letteraria a fonti non familiari; capacità di raccogliere e interpretare i dati acquisiti, nonché di integrarli con un uso autonomo degli strumenti scientifici di ricerca, giungendo a formulare valutazioni complesse; capacità di esprimere e comunicare in modo chiaro e scientificamente corretto le conclusioni dell’attività di studio e di ricerca.
-
Erogato presso
20710600 LETTERATURA CRISTIANA ANTICA L.M.
in Religioni, Culture, Storia LM-64 D'ANNA ALBERTO
( programma)
Primo semestre. Orario: 6 ore/settimana: lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 12 alle 14, Sala riunioni di Mondo Antico. Inizio del corso: lunedì 9 ottobre 2023.
Titolo del corso 2023-2024: Il “Protovangelo di Giacomo” e le sue trasformazioni.
Le tradizioni sulla nascita e l’infanzia di Gesù non si trovano soltanto in vangeli canonici (Matteo, Luca), ma anche in scritti apocrifi, interessanti per i contenuti e per i fenomeni di trasmissione, tipici di testi non dotati di uno statuto di autorità. Nel corso sarà approfondita, secondo varie prospettive d’indagine, e con il coinvolgimento attivo degli studenti, una delle opere più antiche: la Natività di Maria, meglio nota come Protovangelo di Giacomo, dal quale discende il Vangelo “dello Pseudo-Matteo”, fondamentale in Occidente per la pietà sull’infanzia della Vergine e sulla nascita del Signore. Il corso ha carattere seminariale e prevede la partecipazione attiva degli studenti.
( testi)
I materiali per le lezioni (comprensivi delle edizioni critiche dei testi letti in aula) saranno forniti dal docente.
Parte generale. Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto alcun esame di Letteratura cristiana antica: M. SIMONETTI – E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, Bologna: EDB, 2022. Per gli studenti che abbiano già sostenuto esami di Letteratura cristiana antica: H.Y. GAMBLE, Libri e lettori nella chiesa antica, Brescia: Paideia, 2006.
|
6
|
L-FIL-LET/06
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20711437 -
Greek Epigraphy (Master level) LM
(obiettivi)
Lo studente acquisirà conoscenze avanzate sulla disciplina attraverso (a) l’approfondimento seminariale delle caratteristiche formali e contenutistiche e dei modi di utilizzazione in sede storica di determinate categorie di testi epigrafici; (b) la lemmatizzazione, lettura, trascrizione, l'interpretazione e l'inquadramento storico-critico di iscrizioni edite ed inedite. Rafforzerà inoltre la conoscenza delle tecniche e delle convenzioni fondamentali per la schedatura e per l’edizione dei testi epigrafici.
|
6
|
L-ANT/02
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20702459 -
PALEOGRAFIA L.M.
(obiettivi)
Lo studente disporrà di conoscenze avanzate di storia della scrittura sia greca che latina, dopo aver esaminato le principali scritture di età antica, medievale e moderna, affrontando un corso seminariale dedicato a uno specifico tema paleografico.
-
Erogato presso
20702459 PALEOGRAFIA L.M. in Storia dell'arte LM-89 AMMIRATI SERENA
( programma)
Il corso intende affrontare lo studio delle caratteristiche dei manoscritti, latini e greci, con particolare riguardo al loro valore per gli studi filologici e storico-culturali. In proposito verranno esaminati sia i caratteri esteriori del manoscritto (tecniche materiali di preparazione del libro nella sua qualità di oggetto fisico, modi e strumenti di confezione, con riguardo alle figure professionali coinvolte nel processo di produzione), sia il panorama culturale dei tempi e dei luoghi di origine dei libri manoscritti. Per questo, ogni aspetto verrà illustrato scegliendo un testimone manoscritto di riferimento. Sono previsti in tale corso sia l’esame di riproduzioni di manoscritti, in formato cartaceo ed elettronico, sia l’esame diretto di manoscritti e materiali scrittori, attraverso visite in archivi e biblioteche.
( testi)
La prova finale comprenderà la conoscenza dei materiali distribuiti (in formato cartaceo ed elettronico) nel corso delle lezioni ed esercitazioni, nonché la discussione dell’approfondimento che ciascuno studente dedicherà ad uno degli argomenti illustrati. È inoltre richiesto lo studio di: • M. Maniaci, Breve storia del libro manoscritto, Roma, Carocci 2019; • M. L. Agati, Il libro manoscritto da Oriente a Occidente. Per una codicologia comparata, L’Erma di Bretschneider, Roma 2009 (capitoli indicati a lezione); • M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all’e-book, Il Mulino, Bologna 2016, cap. III (pp. 97-160); • due saggi, a scelta fra quelli che verranno indicati a lezione.
|
6
|
M-STO/09
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20711438 -
Late-antique Philology (Master Level)
(obiettivi)
Il corso mira a fornire agli studenti gli strumenti idonei all’analisi di testi complessi redatti in età tardoantica; a esplicare le apparenti contraddizioni di questa epoca; a rendere conto del Fortleben di alcuni autori tardoantichi nella cultura bizantina.
-
Monticini Francesco
( programma)
Secondo semestre Orario: mercoledì, 17.00-20.00 (Aula 25); giovedì, 8.00-10.00 (Aula 2 ex Italianistica) Inizio del corso: mercoledì 28 febbraio 2024
Titolo del corso: Fra Antichità e Bisanzio: Sinesio di Cirene, filosofo neoplatonico e vescovo cristiano (“Eppure quale realtà è più reale in sé/ che nella sua trasformazione in altro – potrei quasi ripetere a memoria./ E non è altro, è la sua profondità medesima – anche questo non devo impararlo”, Mario Luzi)
Il corso verterà su una figura emblematica della tarda antichità: Sinesio di Cirene. Dopo essere stato allievo della filosofa pagana Ipazia alla scuola di Alessandria negli anni novanta del IV secolo, Sinesio fu consacrato vescovo di Tolemaide dall’intransigente patriarca Teofilo nel 411. A eccezione di alcune lezioni introduttive, ogni incontro sarà dedicato all’analisi di un aspetto specifico del lascito culturale dell’autore – che spazia dalla parenetica alla critica letteraria, dalla filosofia della storia alla poesia sacra –, con particolare attenzione alla sua opera Sui sogni.
( testi)
TESTI OBBLIGATORI: - Neil, B., “Synesius of Cyrene on Dreams as a Pathway to the Divine”, Phronema 30/2 (2015), pp. 19-36. - Viltanioti, I.-F., “Synesius of Cyrene: Philosophy and Poetry ʻSharing the Same Templeʼ”, in Edwards, M. J. (ed.), The Routledge Handbook of Early Christian Philosophy, Routledge, Abingdon-New York 2020, pp. 528-548.
|
6
|
L-FIL-LET/06
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
12
|
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20704166 -
ALTRE ATTIVITÀ
(obiettivi)
Il Corso di Laurea prevede l'attribuzione di crediti allo studente che partecipi ad attività di stage e tirocini organizzate dal Corso stesso o da enti e istituti pubblici o privati ufficialmente riconosciuti dal Corso di Laurea.
|
6
|
|
36
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |