Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - CARATTERIZZANTI - (visualizza)
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20702462 -
STORIA GRECA L.M.
(obiettivi)
LO STUDENTE ACQUISIRÀ UNA COMPLETA AUTONOMIA NELL'INDIVIDUARE, RACCOGLIERE, INTERPRETARE E UTILIZZARE CRITICAMENTE LA DOCUMENTAZIONE STORICA E LA BIBLIOGRAFIA INERENTI A UN TEMA DI RICERCA DATO.
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L-ANT/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702908 -
FILOSOFIA DELLA MUSICA L.M.
(obiettivi)
IL CORSO APPROFONDISCE LA SEZIONE DI ESTETICA DI HEGEL CONCERNENTI LE ARTI ROMANTICHE, IN PARTICOLARE LA MUSICA
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MATASSI ELIO
( programma)
HEGEL E LA MUSICA
( testi)
- G. W. F. HEGEL, ESTETICA, TR. IT. DI G. VACCARO, A C. DI NICOLAO MERKER, MILANO, FELTRINELLI, 1956, SEZIONE: MUSICA - E. MATASSI, MUSICA, NAPOLI, GUIDA, 2004
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M-FIL/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20708096 -
FILOSOFIA POLITICA
(obiettivi)
INDAGINE E RIELABORAZIONE STORICO-CRITICA DELLA NOZIONE DI “ISTITUZIONE”
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GIARDINI FEDERICA
( programma)
CHE COS'È – ISTITUZIONE
APPARATI E FORME , CHE NELLA MODERNITÀ ERANO CHIAMATI A SVOLGERE FUNZIONI DI MEDIAZIONE, CONTENIMENTO E SANZIONE, REGOLAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE RELAZIONI E INTERAZIONI TRA SINGOLI E TRA GRUPPI, CONOSCONO OGGI UNA TRANSIZIONE VIOLENTA. LE TRASFORMAZIONI ECONOMICO-POLITICHE, GENERICAMENTE POSTE SOTTO IL TITOLO DI “CRISI”, INVESTONO LE DIMENSIONI PIÙ DIVERSE DELLA CONVIVENZA: DALLA RAPPRESENTANZA ALLA FORMA-STATO, DALLA COMPOSIZIONE SOCIALE ALLA STESSA “SOCIETÀ”, PASSANDO PER LA PROLIFERAZIONE COMPENSATIVA DI CRISTALLIZZAZIONI IDENTITARIE. PER AFFRONTARE SULLA SCALA DEI PARADIGMI TALI PROCESSI, IL CORSO PREVEDE UN'INDAGINE E RIELABORAZIONE STORICO-CRITICA E TRANSDISCIPLINARE DELLA NOZIONE DI “ISTITUZIONE”.
( testi)
G. DELEUZE, ISTITNTI E ISTITUZIONI, MIMESIS (DISTRIBUITO IN FOTOCOPIE) C. CASTORIADIS, L'ISTITUZIONE IMMAGINARIA DELLA SOCIETÀ (BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 1995 – PASSI SCELTI M. DOUGLAS, COME PENSANO LE ISTITUZIONI, IL MULINO, BOLOGNA 1990 - PASSI SCELTI O. DE LEONARDIS, LE ISTITUZIONI, CAROCCI, ROMA 2001
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SPS/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20702810 -
LINGUISTICA GENERALE 1 LM (PRAGMATICA)
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE 1B LM (PRAGMATICA) LA PRAGMATICA LINGUISTICA: RELAZIONI FRA TESTO E CONTESTO; ILLOCUTIVITÀ; TEORIA DEGLI ATTI LINGUISTICI; PRINCIPIO DI COOPERAZIONE, MASSIME CONVERSAZIONALI, IMPLICATURE; TEORIA DELLA PERTINENZA; PRESUPPOSIZIONI; STRUTTURA INFORMATIVA DELL’ENUNCIATO.
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L-LIN/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20704047 -
FILOSOFIA DELLA MENTE
(obiettivi)
LO SCOPO DEL CORSO È DI CONSENTIRE A OGNI STUDENTE DI FORMULARE I PRINCIPALI PROBLEMI AFFRONTATI, NONCHÉ DI DESCRIVERE E DI VALUTARE CRITICAMENTE ALCUNE SOLUZIONE PROPOSTE.
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MARRAFFA MASSIMO
( programma)
IL TEMA DEL CORSO È L’ONTOGENESI DELL’AUTOCOSCIENZA PSICOLOGICA. INIZIEREMO PRENDENDO IN ESAME IL PROCESSO ATTRAVERSO CUI, A PARTIRE DALLA CONSAPEVOLEZZA DI NOI STESSI IN QUANTO AGENTI FISICI, DIVENIAMO CONSAPEVOLI DELLO SPAZIO INTERNO DELLA MENTE. POI, A UN LIVELLO DI MAGGIORE COMPLESSITÀ, INDAGHEREMO LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ SOGGETTIVA, OSSIA LA CONSAPEVOLEZZA DI NOI STESSI IN QUANTO ENTITÀ PORTATRICI DI STATI MENTALI E DISPOSIZIONI, CON UN PASSATO E UN FUTURO. QUESTE FORME DI AUTOCOSCIENZA SONO RESE POSSIBILI DA UN CERTO NUMERO DI FUNZIONI PSICOBIOLOGICHE IL CUI CHIARIMENTO È IL PRINCIPALE OBIETTIVO DEL CORSO.
( testi)
M. MARRAFFA & A. PATERNOSTER, SENTIRSI ESISTERE. INCONSCIO, COSCIENZA, AUTOCOSCIENZA, LATERZA, ROMA-BARI 2013. V. GUIDANO, LA COMPLESSITÀ DEL SÉ, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 1988.
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M-FIL/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20704048 -
FILOSOFIA DELLA PSICOLOGIA
(obiettivi)
LO SCOPO DEL CORSO È DI CONSENTIRE A OGNI STUDENTE DI FORMULARE I PRINCIPALI PROBLEMI AFFRONTATI, NONCHÉ DI DESCRIVERE E DI VALUTARE CRITICAMENTE ALCUNE SOLUZIONE PROPOSTE.
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MARRAFFA MASSIMO
( programma)
IL TEMA DEL CORSO È LA FUNZIONE ADATTIVA DELLA NOSTRA CAPACITÀ DI “LEGGERE LE MENTI” ALTRUI (MINDREADING). L’INTELLIGENZA UMANA È UNA CAPACITÀ IN LARGA MISURA DEDITA ALL’ANALISI DI RAPPORTI INTERPERSONALI COMPLESSI. È PIÙ CHE LEGITTIMO SUPPORRE, ALLORA, CHE LA MENTALIZZAZIONE IN TERZA PERSONA, IN QUANTO ELEMENTO ESSENZIALE DELLA NOSTRA INTELLIGENZA SOCIALE, SI SIA EVOLUTA PER FORNIRE UN VANTAGGIO ADATTIVO SIA NEL PERSEGUIMENTO DELLE FINALITÀ DEL SISTEMA COMPETITIVO, COME È ASSERITO (ORAMAI DA PIÙ DI VENT’ANNI) DAI SOSTENITORI DELLA COSIDDETTA “IPOTESI DELL’INTELLIGENZA MACHIAVELLICA”, SIA IN OTTEMPERANZA ALLE RICHIESTE DEL SISTEMA COOPERATIVO, COME SI È PIÙ RECENTEMENTE PROPOSTO.
( testi)
A. MARCHETTI E D. MASSARO, CAPIRE LA MENTE. LA PSICOLOGIA INGENUA DEL BAMBINO, CAROCCI, ROMA 2012. C. MEINI, FUORI DI TESTA. LE BASI SOCIALI DELL’IO, MONDADORI, MILANO 2012. M. TOMASELLO, ALTRUISTI NATI. PERCHÉ COOPERIAMO FIN DA PICCOLI, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2010.
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M-FIL/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709132 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
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L-FIL-LET/11
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20708996 -
TEORIA DELLA COMUNICAZIONE LETTERARIA
(obiettivi)
IL MODULO SI PROPONE DI ANALIZZARE I MUTAMENTI APPORTATI DAI NUOVI MEDIA NELL’AMBITO DELLA TEORIA E DELLA SCRITTURA LETTERARIA
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MAZZARELLA ARTURO
( programma)
SCRITTURE VIRTUALI. LA LETTERATURA NELL’EPOCA DEI MEDIA ELETTRONICI
( testi)
I. CALVINO, LEZIONI AMERICANE, MONDADORI, MILANO 2000; A. MAZZARELLA, LA GRANDE RETE DELLA SCRITTURA. LA LETTERATURA DOPO LA RIVOLUZIONE DIGITALE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2008. FILMOGRAFIA: A. E L. WACHOWSKI, MATRIX (1999); D. LYNCH, INLAND EMPIRE (2006); J. CAMERON, AVATAR (2009). (I FILM SARANNO PROIETTATI NEL CORSO DELLE LEZIONI)
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L-FIL-LET/14
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709051 -
PSICOLOGIA DINAMICA - L.M.
(obiettivi)
ANALOGIE E DIFFERENZE TRA IL LINGUAGGIO DELL'INCONSCIO E I LINGUAGGI DELLA CULTURA. L'UMORISMO COME PROCESSO TERZIARIO. LE TEORIE FREUDIANE DELL'ARTE DELLA LETTERATURA E DELLA RELIGIONE. IL CONCETTO DI VERITÀ STORICA IN FREUD. SVILUPPI DELLA RICERCA PSICOANALITICA IN AMBITO ESTETICO E RELIGIOSO.
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MEGHNAGI DAVID
( programma)
Parte generale. La teoria freudiana dell’inconscio. Processo primario e processo secondario. Logica e bilogica. I linguaggi dell’inconscio: sogno, atto mancato, sintomo e motto di spirito. Linguaggio significante e linguaggio comunicante. I fattori della comunicazione. L’inconscio cognitivo.
Parte specifica. Analogie e differenze tra il linguaggio dell’inconscio e i linguaggi della cultura. L’umorismo come processo terziario. Le teorie freudiane dell’arte, della letteratura e della religione. Il concetto di verità storica in Freud. Ebraismo e Cristianesimo nel pensiero di Freud. La dialettica dell’antisemitismo e del razzismo nel pensiero di Freud. Sviluppi della ricerca psicoanalitica in ambito estetico e religioso. Psicoanalisi e critica testuale. Psicoanalisi dell’esperienza religiosa ed estetica.
( testi)
FREUD SIGMUND. IL MOTTO DI SPIRITO E LA SUA RELAZIONE CON L’INCONSCIO. TORINO: BORINGHIERI, 1980. FREUD SIGMUND. IL PERTURBANTE. IN OPERE SIGMUND FREUD. VOL V, PP 1-2011. TORINO: BORINGHIERI, 1979.
FREUD SIGMUND. L’UMORISMO. IN OPERE. VOL. X, PP. 499-508.TORINO: BORINGHIERI, 1978.
FREUD SIGMUND. TRE SAGGI SULL’UOMO MOSÈ. IN OPERE VOL. X, PP. 334-453. TORINO: BOLLATI BORIGNHIERI
MEGHNAGI DAVID. JEWISH HUMOR ON PSYCHOANALYSIS, INTERNATIONAL JOURNAL OF PSYCHOANALYSIS.1989.
MEGHNAGI DAVID. FROM THE DREAM OF A GENERATION TO THE THEORY OF DREAMS: FREUD,S ROMAN DREAMS. INT. JOURNAL OF PSYCHOANALYSIS (2011) 92:675-695).
MEGHNAGI DAVID. IL PADRE E LA LEGGE (FREUD E L’EBRAISMO). VENEZIA: MARSILIO, 2004 (TERZA EDIZIONE AGGIORNATA).
MEGHNAGI DAVID. INTERPRETARE FREUD. VENEZIA: MARSILIO 2003.
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M-PSI/07
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709052 -
TEORIE DELL'ARGOMENTAZIONE E DELLA DECISIONE - L.M.
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M-FIL/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico CARATTERIZZANTI - (visualizza)
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20702697 -
FILOSOFIA TEORETICA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE ILLUSTRARE LE PRINCIPALI LINEE TEORICHE E METODOLOGICHE DEL DIBATTITO NOVECENTESCO SULLA QUESTIONE DELL’AUTO-CONOSCENZA, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE PROSPETTIVE CHE INTRECCIANO L’ANALISI FILOSOFICA E LA RICERCA PSICOLOGICA.
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20702700 -
FILOSOFIA DELLE SCIENZE NATURALI - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ESAMINARE LA NATURA DEL RAGIONAMENTO SCIENTIFICO E IL VALORE COGNITIVO DELLA SCIENZA. IN PARTICOLARE, SI ILLUSTRERÀ IL PROBLEMA DELL’INDUZIONE E LA SUA RILEVANZA NELLA SCIENZA E NELLA FILOSOFIA DELLA SCIENZA. SUCCESSIVAMENTE, SI ANALIZZERANNO ALCUNE SPECIFICHE PROSPETTIVE SULLA NATURA DELLA SCIENZA E SUL VALORE CONOSCITIVO DELLE TEORIE SCIENTIFICHE, VALE A DIRE SUL DIBATTITO FRA REALISTI E ANTIREALISTI SCIENTIFICI.
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20702710 -
ESTETICA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SEGUIRÀ L’EVOLUZIONE DELL’ESTETICA DI BENEDETTO CROCE DALLA GRANDE ESTETICA DEL 1902, ATTRAVERSO IL BREVIARIO DI ESTETICA, FINO A LA POESIA.
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20702908 -
FILOSOFIA DELLA MUSICA L.M.
(obiettivi)
IL CORSO APPROFONDISCE LA SEZIONE DI ESTETICA DI HEGEL CONCERNENTI LE ARTI ROMANTICHE, IN PARTICOLARE LA MUSICA
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MATASSI ELIO
( programma)
HEGEL E LA MUSICA
( testi)
- G. W. F. HEGEL, ESTETICA, TR. IT. DI G. VACCARO, A C. DI NICOLAO MERKER, MILANO, FELTRINELLI, 1956, SEZIONE: MUSICA - E. MATASSI, MUSICA, NAPOLI, GUIDA, 2004
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6
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M-FIL/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704140 -
TEOREMI SULLA LOGICA 2
(obiettivi)
APPLICAZIONI DEL TEOREMA DI COMPATTEZZA, I TEOREMI DI LÖWENHEIM-SKOLEM. RICORSIVITÀ E DECIDIBILITÀ, COMPLETEZZA E DECIDIBILITÀ DI UNA TEORIA, ESEMPI. ARITMETICA DI PEANO E TEOREMI DI INCOMPLETEZZA DI GÖDEL.
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TORTORA DE FALCO LORENZO
( programma)
APPLICAZIONI DEL TEOREMA DI COMPATTEZZA, I TEOREMI DI LÖWENHEIM-SKOLEM. RICORSIVITÀ E DECIDIBILITÀ, COMPLETEZZA E DECIDIBILITÀ DI UNA TEORIA, ESEMPI. ARITMETICA DI PEANO E TEOREMI DI INCOMPLETEZZA DI GÖDEL.
( testi)
DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE
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M-FIL/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704142 -
PERCORSI DELL'ETICA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE LE RIFLESSIONI DI PLATONE E DI MICHEL FOUCAULT SULLA PARRESIA, SUL RUOLO ETICO E POLITICO CHE IL PARLAR FRANCO AVEVA PER LA FILOSOFIA DELL’ANTICA GRECIA NEL GOVERNO DI SÉ E DEGLI ALTRI. UNO STILE DI ESISTENZA ESSENZIALE ALL’ESERCIZIO DELLA DEMOCRAZIA, CHE ALTERANDOSI NEL CORSO DELLA STORIA PONE LA QUESTIONE DI CHI DICE IL VERO E CHI DICE IL FALSO, QUINDI DI CHI DEVE GOVERNARE E CHI DEVE OBBEDIRE.
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DI MARCO CHIARA
( programma)
MOD A)SOGGETTIVITÀ E VERITÀ: PLATONE E MICHEL FOUCAULT MOD B)LA BUONA PARRHESIA È PER MICHEL FOUCAULT IL NUCLEO DI UN’ATTIVITÀ ETICA E POLITICA IN CUI CURA DI SÉ E GOVERNO DEGLI ALTRI SI CONIUGANO NELLA DECISIONE DI UN SOGGETTO CHE NEL DIRE LA VERITÀ A SÉ E AL POTERE SI AUTOCOSTITUISCE COME SOGGETTO MORALE LIBERO.
( testi)
MOD A)PLATONE, ALCIBIADE PRIMO; APOLOGIA DI SOCRATE; VII E VIII LETTERA, REPUBBLICA LIBRO VIII; LACHETE MOD B)M. FOUCAULT, DISCORSO E VERITÀ NELLA GRECIA ANTICA, DONZELLI, ROMA 1996; IL CORAGGIO DELLA VERITÀ. IL GOVERNO DI SÉ E DEGLI ALTRI II. CORSO AL COLLÈGE DE FRANCE (1984), FELTRINELLI, MILANO 2011, PP. 7-173.
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M-FIL/03
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - CARATTERIZZANTI - (visualizza)
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20702439 -
STORIA ROMANA L.M.
(obiettivi)
LO STUDENTE, CHE ABBIA GIÀ SEGUITO IL MODULO ISTITUZIONALE E IL MODULO MONOGRAFICO DI STORIA ROMANA, APPROFONDIRÀ LA PROPRIA ESPERIENZA METODOLOGICA.
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6
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L-ANT/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702443 -
LETTERATURA LATINA L.M.
(obiettivi)
LO STUDENTE ACQUISIRÀ CONOSCENZE CONNESSE CON L’ANALISI DI LIVELLO MAGISTRALE DI UNO O PIÙ TESTI LETTERARI LATINI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AGLI ASPETTI FORMALI E INTERAZIONE DI CARATTERE SEMINARIALE CON I FREQUENTANTI.
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702464 -
STORIA DELLE RELIGIONI L.M.
(obiettivi)
IL CORSO, RIVOLTO A STUDENTI GIÀ PROVVISTI DI COMPETENZE DI BASE NELL’AMBITO DELLA STORIA DELLE RELIGIONI, SI PONE L’OBIETTIVO DI APPROFONDIRE SU BASE STORICA LA CONOSCENZA DELLE VIE ORIENTALI DI SAGGEZZA E LIBERAZIONE PRENDENDO IN ESAME CONCETTI FONDAMENTALI, CORRENTI DOTTRINALI, TESTI CANONICI ELABORATI NELL’AMBITO DI UNA O PIÙ TRADIZIONI, ANCHE CON L’AUSILIO DEL RISPETTIVO PATRIMONIO ICONOGRAFICO. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ POSTA NELL’ANALIZZARE LE STRUTTURE CONCETTUALI CHE FONDANO LA PECULIARE DIFFERENZA DI QUESTE CULTURE RELIGIOSE DA QUELLE DEL CEPPO ABRAMICO.
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6
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M-STO/06
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703158 -
LETTERATURA GRECA I L.M.
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6
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L-FIL-LET/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704305 -
STORIA CONTEMPORANEA 1 - SPECIALISTICO
(obiettivi)
ACQUISIRE LA CAPACITÀ ANALITICA DI INDIVIDUARE LA PLURALITÀ DI FATTORI CHE INTERVENGONO NELLE DINAMICHE DEI PROCESSI STORICI E DI COGLIERE LE LORO CONNESSIONI; ACQUISIRE METODO E STRUMENTI DI INDAGINE ATTI A PENETRARE LA COMPLESSITÀ DEL TEMPO PRESENTE NEL SUO SPESSORE STORICO; FORMARE ALLA COMPRENSIONE DELL’ALTERITÀ QUALE SI RIVELA NELLO STUDIO DEGLI AVVENIMENTI UMANI CHE COSTITUISCONO IL DIVENIRE DELLA STORIA.
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ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
IL FASCISMO IN ITALIA IL CORSO INTENDE PRENDERE IN ESAME LA VICENDA DEL FASCISMO IN ITALIA RICOSTRUENDONE LA STORIA E APPROFONDENDO I CARATTERI CHE LO HANNO QUALIFICATO DAL PUNTO DI VISTA POLITICO, IDEOLOGICO, CULTURALE, ECONOMICO E SOCIALE. SI PRESTERÀ ATTENZIONE ANCHE ALLE VISIONI GEOPOLITICHE DEL FASCISMO E ALLA SUA POLITICA ESTERA. L’ANALISI DELLE DIFFERENTI INTERPRETAZIONI STORIOGRAFICHE DEL FASCISMO ITALIANO ACCOMPAGNERÀ L’ESAME DEI DIVERSI TEMI.
( testi)
1. S. LUPO, IL FASCISMO. LA POLITICA IN UN REGIME TOTALITARIO, DONZELLI, ROMA 2005; 2. E. GENTILE, STORIA E INTERPRETAZIONE DEL FASCISMO, LATERZA, ROMA-BARI 2008; 3 E. GENTILE, IL CULTO DEL LITTORIO. LA SACRALIZZAZIONE DELLA POLITICA NELL’ITALIA FASCISTA, LATERZA, ROMA-BARI 2009.
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20705077 -
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
(obiettivi)
IL CORSO ANALIZZA COME FUNZIONA LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA, FORNENDO LE CATEGORIE ANALITICHE NECESSARIE PER ANALIZZARE I TESTI PUBBLICITARI E LE MODALITÀ ATTRAVERSO CUI POSSONO INFLUENZARE IL DISCORSO PUBBLICO. UN PARTICOLARE FOCUS DEL MODULO CONCERNE L’ANALISI E L’IMPATTO DELLE TECNICHE DI “CULTURE JAMMING”.
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TOTA ANNA LISA
( programma)
LA PUBBLICITÀ PUÒ ESSERE ANALIZZATA DA PROSPETTIVE TEORICHE DIVERSE: IN PRIMO LUOGO, COME MEZZO PER PERSUADERE I CONSUMATORI AD ACQUISTARE UN PRODOTTO E PER INTERVENIRE NEL PROCESSO DI PRODUZIONE DEI SIGNIFICATI CHE I CONSUMATORI CREERANNO QUANDO ACQUISTERANNO E CONSUMERANNO IL PRODOTTO STESSO. INOLTRE, LA PROSPETTIVA SOCIOLOGICA PERMETTE DI ANALIZZARE ANCHE ALTRE DIMENSIONI DELLA PUBBLICITÀ, COME AD ESEMPIO LA SUA INFLUENZA NELLA COSTRUZIONE PUBBLICA DEI VALORI SOCIALI E DEGLI STILI DI VITA. OPPURE SULLE MODALITÀ SECONDO LE QUALI UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PUÒ INFLUIRE SULLE NOSTRE ASPETTATIVE, SUI NOSTRI SOGNI, SULLA NOSTRA CONOSCENZA DEL MONDO, SULLE NOSTRE IDENTITÀ INDIVIDUALI E COLLETTIVE IN TERMINI DI GENERE, ETNIA, CLASSE SOCIALE E GENERAZIONE. IN TAL SENSO, LA PRIMA QUESTIONE CHE SI PONE È RELATIVA A QUANTO LA PUBBLICITÀ POSSA ESSERE “POTENTE”. IN ALTRI TERMINI, DOBBIAMO FARE RIFERIMENTO AD UNA TEORIA DELLA FRUIZIONE MEDIALE. IL CORSO È DIVISO IN TRE PARTI: 1) LA PRIMA PARTE CONCERNE I CONCETTI ANALITICI NECESSARI PER ANALIZZARE IL PROCESSO DI CODIFICA E DECODIFICA DI UN TESTO PUBBLICITARIO. 2) LA SECONDA PARTE CONCERNE L’ANALISI DI SPOT TELEVISIVI E PUBBLICITÀ SULLA STAMPA E SUL WEB. 3) LA TERZA RIGUARDA I MOVIMENTI ANTI-BRAND E LE TECNICHE CULTURALI DI SOVVERSIONE DEI SIGNIFICATI INSCRITTI NELLE PUBBLICITÀ, IL “CULTURE JAMMING”.
( testi)
TESTI PER L’ESAME:
A) LA PUBBLICITÀ, DI ANNAMARIA TESTA, IL MULINO, BOLOGNA 2003. B) INOLTRE TRE TESTI A SCELTA FRA I SEGUENTI ARTICOLI (QUESTI TESTI SARANNO MESSI A DISPOSIZIONE DEGLI STUDENTI NELLA VERSIONE INGLESE, MA SONO QUASI TUTTI DISPONIBILI ANCHE TRADOTTI IN ITALIANO): 1) HALL, STUART. (1980). ENCODING, DECODING. THE CULTURAL STUDIES READER. (1993). SIMON DURING, ED., LONDON: ROUTLEDGE, 90-103. 2) BARTHES, ROLAND. (1964). THE RHETORIC OF THE IMAGE. IMAGE-MUSIC-TEXT. (TRANSLATION 1977). S. HEATH, ED. LONDON: FONTANA, 32-51. 3) CSIKSZENTMIHALYI, MIHALY. (1991). DESIGN AND ORDER IN EVERYDAY LIFE. DESIGN ISSUES 8:1, 26-43. 4) KOPYTOFF, IVOR. (1986). THE CULTURAL BIOGRAPHY OF THINGS. SOCIAL LIFE OF THINGS: COMMODITIES IN CULTURAL PERSPECTIVE. ARJUN APPADURAI, ED. CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 64-94. 5) KRESS, GUNTHER & VAN LEEWUEN, THEO. (1996). MODALITY: DESIGNING MODELS OF REALITY. READING IMAGES: THE GRAMMAR OF VISUAL DESIGN. LONDON: ROUTLEDGE, 154-174. 6) KRESS, GUNTHER & VAN LEEWUEN, THEO. (1996). REPRESENTATION AND INTERACTION: DESIGNING THE POSITION OF THE VIEWER. READING IMAGES: THE GRAMMAR OF VISUAL DESIGN. LONDON: ROUTLEDGE, 114-153. 7) BEASELY, RON & DANESI, MARCEL. (2002). CREATING RECOGNIZABILITY FOR THE PRODUCT. PERSUASIVE SIGNS: THE SEMIOTICS OF ADVERTISING. BERLIN, NEW YORK: MOUTON DE GRUYTER, 49-93.
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706038 -
FILOSOFIA SOCIALE
(obiettivi)
IL CORSO PERSEGUE UN DUPLICE OBIETTIVO: A) RICOSTRUIRE LA GENEALOGIA DELLA CRITICA ALLA NOZIONE INDIFFERENZIATA DI “MERCATO” E DI “SCAMBIO”, A PARTIRE DAL PARADIGMA DEL DONO INTRODOTTO NEI SUOI STUDI ANTROPOLOGICI DA MARCEL MAUSS; B) METTERE A FUOCO LE IMPLICAZIONI FILOSOFICO-ECONOMICHE E FILOSOFICO-SOCIALI DEL CONCETTO DI DONO, INTESO COME BASE DEL LEGAME SOCIALE E DI UN’IDEA ALTERNATIVA DI COMUNITÀ E DI BENI COMUNI.
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FORNARI EMANUELA
( programma)
OIKONOMIA E KOINONIA. GENESI E PARADOSSI DEL LEGAME SOCIALE
( testi)
M. MAUSS, SAGGIO SUL DONO, EINAUDI. K. POLANYI, LA GRANDE TRASFORMAZIONE, EINAUDI O, IN ALTERNATIVA, G. BATAILLE, LA PARTE MALEDETTA, BOLLATI BORINGHIERI.
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6
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SPS/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico CARATTERIZZANTI - (visualizza)
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24
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20702697 -
FILOSOFIA TEORETICA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE ILLUSTRARE LE PRINCIPALI LINEE TEORICHE E METODOLOGICHE DEL DIBATTITO NOVECENTESCO SULLA QUESTIONE DELL’AUTO-CONOSCENZA, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE PROSPETTIVE CHE INTRECCIANO L’ANALISI FILOSOFICA E LA RICERCA PSICOLOGICA.
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20702697-2 -
FILOSOFIA TEORETICA - L.M.
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6
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M-FIL/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702697-1 -
Filosofia teoretica - L.M.
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6
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M-FIL/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702700 -
FILOSOFIA DELLE SCIENZE NATURALI - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ESAMINARE LA NATURA DEL RAGIONAMENTO SCIENTIFICO E IL VALORE COGNITIVO DELLA SCIENZA. IN PARTICOLARE, SI ILLUSTRERÀ IL PROBLEMA DELL’INDUZIONE E LA SUA RILEVANZA NELLA SCIENZA E NELLA FILOSOFIA DELLA SCIENZA. SUCCESSIVAMENTE, SI ANALIZZERANNO ALCUNE SPECIFICHE PROSPETTIVE SULLA NATURA DELLA SCIENZA E SUL VALORE CONOSCITIVO DELLE TEORIE SCIENTIFICHE, VALE A DIRE SUL DIBATTITO FRA REALISTI E ANTIREALISTI SCIENTIFICI.
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20702700-2 -
FILOSOFIA DELLE SCIENZE NATURALI - L.M.
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6
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M-FIL/02
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702700-1 -
Filosofia delle scienze naturali - L.M.
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6
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M-FIL/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702702 -
FILOSOFIA MORALE - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE LA RICEZIONE BENJAMINIANA DI KANT E DI APPROFONDIRE ALCUNI LUOGHI DELL’ETICA KANTIANA. VERRANNO AFFRONTATI IL SAGGIO DI WALTER BENJAMIN “SUL PROGRAMMA DELLA FILOSOFIA FUTURA” (1917-1918) E L’OPERA DI IMMANUEL KANT “CRITICA DELLA RAGIONE PRATICA”. ALTRI TESTI SARANNO INDICATI DURANTE IL CORSO.
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TAGLIACOZZO TAMARA
( programma)
CONOSCENZA E ETICA: WALTER BENJAMIN LETTORE DI KANT
( testi)
W. BENJAMIN, SUL PROGRAMMA DELLA FILOSOFIA FUTURA, IN W. BENJAMIN, OPERE COMPLETE, VOL. I: SCRITTI 1906-1922, EINAUDI, TORINO 2008, PP. 329-341. T. TAGLIACOZZO, ESPERIENZA E COMPITO INFINITO NELLA FILOSOFIA DEL PRIMO BENJAMIN, NUOVA EDIZIONE, QUODLIBET, MACERATA 2013, PP. 251-456. I. KANT, CRITICA DELLA RAGION PRATICA, QUALSIASI EDIZIONE TESTI CONSIGLIATI: A. GUERRA, INTRODUZIONE A KANT, LATERZA, ROMA-BARI, 2010 S. LANDUCCI, LA CRITICA DELLA RAGION PRATICA DI KANT. INTRODUZIONE ALLA LETTURA, CAROCCI, ROMA 2010
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6
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M-FIL/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702710 -
ESTETICA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SEGUIRÀ L’EVOLUZIONE DELL’ESTETICA DI BENEDETTO CROCE DALLA GRANDE ESTETICA DEL 1902, ATTRAVERSO IL BREVIARIO DI ESTETICA, FINO A LA POESIA.
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20702710-2 -
ESTETICA - L.M
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6
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M-FIL/04
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702710-1 -
Estetica - L.M.
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6
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M-FIL/04
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36
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703105 -
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO - L.M.
(obiettivi)
LA NEGAZIONE
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VIRNO PAOLO
( programma)
LA NEGAZIONE
( testi)
P. VIRNO, SAGGIO SULLA NEGAZIONE. PER UNA ANTROPOLOGIA LINGUISTICA, BOLLATI BORINGHIERI.
L. HORN, A NATURAL HISTORY OF NEGATION, CSLI, STANFORD, USA, LIMITATAMENTE ALLE PP. 1-79. DISPONIBILE IN FOTOCOPIA.
PLATONE, SOFISTA, QUALSIASI EDIZIONE PURCHÉ COL TESTO ORIGINALE A FRONTE, LETTURA INTEGRALE.
ARISTOTELE, DELLA INTERPRETAZIONE, RIZZOLI (O ALTRA EDIZIONE), LIMITATAMENTE AI CAPITOLI I-IX, XII, XIV.
ARISTOTELE, CATEGORIE, RIZZOLI (O ALTRA EDIZIONE), LIMITATAMENTE AL CAPITOLO XII.
KANT, TENTATIVO PER INTRODURRE NELLA FILOSOFIA IL CONCETTO DELLE QUANTITÀ NEGATIVE, IN ID., SCRITTI PRECRITICI, LATERZA, PP. 249-290. DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA.
G. FREGE, LA NEGAZIONE, IN ID., RICERCHE LOGICHE, GUERINI E ASSOCIATI, PP. 75-98. DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA.
S. FREUD, LA NEGAZIONE, IN ID, LA NEGAZIONE E ALTRI SCRITTI TEORICI, PP. 64-69, BOLLATI BORINGHIERI.
H. BERGSON, L’EVOLUZIONE CREATRICE, RAFFAELLO CORTINA EDITORE, LIMITATAMENTE ALLE PP. 223-44.
M. HEIDEGGER, CHE COS’È METAFISICA?, ADELPHI.
J.-P- SARTRE, L’ESSERE E IL NULLA, IL SAGGIATORE, LIMITATAMENTE ALLE PP. 33-82 (“L’ORIGINE DELLA NEGAZIONE”).
EVENTUALI ALTRI TESTI SARANNO INDICATI DURANTE IL CORSO.
COLORO CHE INTENDONO SOSTENERE UN ESAME DA SOLI 6 CFU, EQUIVALENTI A 36 ORE DI CORSO, NON DEVONO STUDIARE I SEGUENTI TESTI (TRA QUELLI SOPRAELENCATI): HORN,FREGE, FREUD, HEIDEGGER, SARTRE.
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12
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M-FIL/05
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704147 -
QUESTIONI DI FILOSOFIA MORALE - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI INDAGARE LA PROFONDITÀ DELLA VITA EMOTIVA ATTRAVERSO L’ANALISI DEI FENOMENI AD ESSA CORRELATI, DI CHIARIRNE L’IMPORTANZA E IL RUOLO DETERMINANTE ALL’INTERNO DELLA RIFLESSIONE MORALE E ANTROPOLOGICA DI MAX SCHELER. IL SUPERAMENTO DELL’ETICA FORMALE DI DERIVAZIONE KANTIANA PORTERÀ SCHELER VERSO UN’ETICA RICCA DI CONTENUTI, FONDATA SU UN “A PRIORI MATERIALE”, INTESO COME LA CAPACITÀ, PROPRIA DELLA PERSONA UMANA, DI INTUIRE IL VALORE.
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PANSERA MARIA TERESA
( programma)
MOD A) LA FENOMENOLOGIA DELLA VITA EMOZIONALE MOD B) VITA EMOTIVA E SENTIMENTO DEL PUDORE
( testi)
MOD. A) M. SCHELER, IL FORMALISMO NELL’ETICA E L’ETICA MATERIALE DEI VALORI, SAN PAOLO, MILANO 1996 F. BOSIO, INVITO AL PENSIERO DI MAX SCHELER, MURSIA, MILANO 1995 MOD. B) M. SCHELER, PUDORE E SENTIMENTO DEL PUDORE, A CURA DI M.T PANSERA, MIMESIS, MILANO 2012 M. SCHELER, IL VALORE DELLA VITA EMOTIVA, A CURA DI L. BOELLA, GUERINI, MILANO 1999.
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12
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M-FIL/03
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72
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704152 -
ESTETICA 1 - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SEGUIRÀ L’EVOLUZIONE DELL’ESTETICA DI BENEDETTO CROCE DALLA GRANDE ESTETICA DEL 1902, ATTRAVERSO IL BREVIARIO DI ESTETICA, FINO A LA POESIA.
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D'ANGELO PAOLO
( programma)
MOD. A) GENESI E SVILUPPO DELL'ESTETICA CROCIANA MOD. B) LETTURA DEL BREVIARIO DI ESTETICA E DE LA POESIA DI B. CROCE
( testi)
MOD. A) B. CROCE, ESTETICA COME SCIENZA DELL’ESPRESSIONE E LINGUISTICA GENERALE, ADELPHI, MILANO (SOLO LA PARTE TEORICA) MOD. B) B. CROCE, BREVIARIO DI ESTETICA, ADELPHI, MILANO B. CROCE, LA POESIA, ADELPHI, MILANO
P. D’ANGELO L’ESTETICA ITALIANA DEL NOVECENTO, ROMA-BARI, LATERZA
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6
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M-FIL/04
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704245 -
FILOSOFIA TEORETICA MOD. 1 - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE ILLUSTRARE LE PRINCIPALI LINEE TEORICHE E METODOLOGICHE DEL DIBATTITO NOVECENTESCO SULLA QUESTIONE DELL’AUTO-CONOSCENZA, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE PROSPETTIVE CHE INTRECCIANO L’ANALISI FILOSOFICA E LA RICERCA PSICOLOGICA.
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CALCATERRA ROSA MARIA
( programma)
A) QUESTIONI TEORICHE E METODOLOGICHE DELL’AUTOCONOSCENZA. B) L’INTRECCIO DI FILOSOFIA E PSICOLOGIA NELL’INTERAZIONISMO SIMBOLICO DI G. H. MEAD
( testi)
1) R. M. CALCATERRA, IDENTITÀ POST-CARTESIANE: TRA DISSOLVIMENTI, DECENTRAMENTI E RECUPERI DELL’IO, IN C. GIORCELLI (A CURA DI), ABITO E IDENTITÀ. RICERCHE DI STORIA LETTERARIA E CULTURALE, VOL. IX, ILA PALMA, PALERMO 2009, PP. 41-67. 2) G. H. MEAD, MENTE, SÉ E SOCIETÀ, GIUNTI, FIRENZE 2010. 3) P. PEDRINI, L’AUTOINGANNO. CHE COS’È E COME FUNZIONA, LATERZA, ROMA-BARI 2013
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6
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M-FIL/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704247 -
FILOSOFIA DELLE SCIENZE NATURALI MOD. 1
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ESAMINARE LA NATURA DEL RAGIONAMENTO SCIENTIFICO E IL VALORE COGNITIVO DELLA SCIENZA. IN PARTICOLARE, SI ILLUSTRERÀ IL PROBLEMA DELL’INDUZIONE E LA SUA RILEVANZA NELLA SCIENZA E NELLA FILOSOFIA DELLA SCIENZA. SUCCESSIVAMENTE, SI ANALIZZERANNO ALCUNE SPECIFICHE PROSPETTIVE SULLA NATURA DELLA SCIENZA E SUL VALORE CONOSCITIVO DELLE TEORIE SCIENTIFICHE, VALE A DIRE SUL DIBATTITO FRA REALISTI E ANTIREALISTI SCIENTIFICI.
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MORGANTI MATTEO
( programma)
MOD. A) LA NATURA DEL RAGIONAMENTO BASATO SULL’ESPERIENZA E IL PROBLEMA DELL’INDUZIONE DA HUME A GOODMAN. LA DISCUSSIONE DEL RAGIONAMENTO INDUTTIVO DI POPPER E LA CONCEZIONE POPPERIANA DELLA SCIENZA. MOD. B) REALISMO SCIENTIFICO E ANTIREALISMO SCIENTIFICO, FORME E ARGOMENTI. LA PROSPETTIVA ANTIREALISTA DI B. VAN FRAASSEN E ALCUNE ALTERNATIVE REALISTE.
( testi)
MOD. A) B. RUSSELL, I PROBLEMI DELLA FILOSOFIA, CAPITOLO ‘L’INDUZIONE’ (DISPONIBILE IN FOTOCOPIA); D. HUME, TRATTATO SULLA NATURA UMANA, LATERZA, PARTE I, LIBRI I E III; N. GOODMAN, FATTI, IPOTESI E PREVISIONI, LATERZA, CAPITOLI 2-4 (DISPONIBILE IN FOTOCOPIA); K.R. POPPER, ‘CONOSCENZA CONGETTURALE: LA MIA SOLUZIONE DEL PROBLEMA DELL'INDUZIONE’, IN K.R. POPPER, CONOSCENZA OGGETTIVA. UN PUNTO DI VISTA EVOLUZIONISTICO, ARMANDO, PP. 19-56 (DISPONIBILE IN FOTOCOPIA); K.R. POPPER, LOGICA DELLA SCOPERTA SCIENTIFICA, EINAUDI, CAPITOLI 1-5 E 10, APPENDICE VII. MOD. B) A. PAGNINI: ‘REALISMI, ANTIREALISMI E OLTRE’, IN A. PAGNINI (A CURA DI), REALISMO/ANTIREALISMO. ASPETTI DEL DIBATTITO EPISTEMOLOGICO CONTEMPORANEO, LA NUOVA ITALIA, PP. 1-21 (DISPONIBILE IN FOTOCOPIA); B. VAN FRAASSEN: L’IMMAGINE SCIENTIFICA, CLUEB, CAPITOLI 1-5 (DISPONIBILE IN FOTOCOPIA); R. GIERE: SPIEGARE LA SCIENZA, IL MULINO, CAPITOLI 2-5; J. ARONSON: UNA FILOSOFIA REALISTA DELLA SCIENZA, ARMANDO, CAPITOLI 6-7 (DISPONIBILE IN FOTOCOPIA); J. WORRALL: ‘IL REALISMO SCIENTIFICO E L’ETERE LUMINIFERO: CONTRO LA “META-INDUZIONE” PESSIMISTICA’ IN A. PAGNINI (A CURA DI), REALISMO/ANTIREALISMO. ASPETTI DEL DIBATTITO EPISTEMOLOGICO CONTEMPORANEO, LA NUOVA ITALIA, PP. 167-203 (DISPONIBILE IN FOTOCOPIA).
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6
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M-FIL/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704249 -
QUESTIONI DI FILOSOFIA MORALE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI INDAGARE LA PROFONDITÀ DELLA VITA EMOTIVA ATTRAVERSO L’ANALISI DEI FENOMENI AD ESSA CORRELATI, DI CHIARIRNE L’IMPORTANZA E IL RUOLO DETERMINANTE ALL’INTERNO DELLA RIFLESSIONE MORALE E ANTROPOLOGICA DI MAX SCHELER. IL SUPERAMENTO DELL’ETICA FORMALE DI DERIVAZIONE KANTIANA PORTERÀ SCHELER VERSO UN’ETICA RICCA DI CONTENUTI, FONDATA SU UN “A PRIORI MATERIALE”, INTESO COME LA CAPACITÀ, PROPRIA DELLA PERSONA UMANA, DI INTUIRE IL VALORE.
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PANSERA MARIA TERESA
( programma)
MOD A) LA FENOMENOLOGIA DELLA VITA EMOZIONALE MOD B) VITA EMOTIVA E SENTIMENTO DEL PUDORE
( testi)
MOD. A) M. SCHELER, IL FORMALISMO NELL’ETICA E L’ETICA MATERIALE DEI VALORI, SAN PAOLO, MILANO 1996 F. BOSIO, INVITO AL PENSIERO DI MAX SCHELER, MURSIA, MILANO 1995 MOD. B) M. SCHELER, PUDORE E SENTIMENTO DEL PUDORE, A CURA DI M.T PANSERA, MIMESIS, MILANO 2012 M. SCHELER, IL VALORE DELLA VITA EMOTIVA, A CURA DI L. BOELLA, GUERINI, MILANO 1999.
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6
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M-FIL/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704267 -
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO L.M. MOD. 1
(obiettivi)
LA NEGAZIONE
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VIRNO PAOLO
( programma)
LA NEGAZIONE
( testi)
P. VIRNO, SAGGIO SULLA NEGAZIONE. PER UNA ANTROPOLOGIA LINGUISTICA, BOLLATI BORINGHIERI.
L. HORN, A NATURAL HISTORY OF NEGATION, CSLI, STANFORD, USA, LIMITATAMENTE ALLE PP. 1-79. DISPONIBILE IN FOTOCOPIA.
PLATONE, SOFISTA, QUALSIASI EDIZIONE PURCHÉ COL TESTO ORIGINALE A FRONTE, LETTURA INTEGRALE.
ARISTOTELE, DELLA INTERPRETAZIONE, RIZZOLI (O ALTRA EDIZIONE), LIMITATAMENTE AI CAPITOLI I-IX, XII, XIV.
ARISTOTELE, CATEGORIE, RIZZOLI (O ALTRA EDIZIONE), LIMITATAMENTE AL CAPITOLO XII.
KANT, TENTATIVO PER INTRODURRE NELLA FILOSOFIA IL CONCETTO DELLE QUANTITÀ NEGATIVE, IN ID., SCRITTI PRECRITICI, LATERZA, PP. 249-290. DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA.
G. FREGE, LA NEGAZIONE, IN ID., RICERCHE LOGICHE, GUERINI E ASSOCIATI, PP. 75-98. DISPONIBILE ANCHE IN FOTOCOPIA.
S. FREUD, LA NEGAZIONE, IN ID, LA NEGAZIONE E ALTRI SCRITTI TEORICI, PP. 64-69, BOLLATI BORINGHIERI.
H. BERGSON, L’EVOLUZIONE CREATRICE, RAFFAELLO CORTINA EDITORE, LIMITATAMENTE ALLE PP. 223-44.
M. HEIDEGGER, CHE COS’È METAFISICA?, ADELPHI.
J.-P- SARTRE, L’ESSERE E IL NULLA, IL SAGGIATORE, LIMITATAMENTE ALLE PP. 33-82 (“L’ORIGINE DELLA NEGAZIONE”).
EVENTUALI ALTRI TESTI SARANNO INDICATI DURANTE IL CORSO.
COLORO CHE INTENDONO SOSTENERE UN ESAME DA SOLI 6 CFU, EQUIVALENTI A 36 ORE DI CORSO, NON DEVONO STUDIARE I SEGUENTI TESTI (TRA QUELLI SOPRAELENCATI): HORN,FREGE, FREUD, HEIDEGGER, SARTRE.
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6
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M-FIL/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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24
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20702699 -
FILOSOFIA DELLE RELIGIONI - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE LE CONSIDERAZIONI CHE NEL NOVECENTO PSICOLOGI E PSICHIATRI HANNO SCRITTO SULLA RELIGIONE CONFRONTANDOLE CON LA PSICOLOGIA DOGMATICA DI KIERKEGAARD
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CIPOLLETTA PATRIZIA
( programma)
PSICOLOGIA E RELIGIONI
( testi)
S. KIERKEGAARD, MALATTIA MORTALE E IL CONCETTO DI ANGOSCIA S. FREUD, A PROPOSITO DI UNA CRITICA DELLE “NEVROSI D’ANGOSCIA”, IN ID., OPERE COMPLETE, VOL. II, PP. 177-192 AZIONI OSSESSIVE E PRATICHE RELIGIOSE, IVI, VOL. V, P. 341-354 L’AVVENIRE DI UN’ILLUSIONE, IVI, VOL. X, PP. 435-485 UN ESPERIENZA RELIGIOSA E IL PARRICIDIO DI DOSTOEVSKIJ, IVI, VOL. X, PP. 513-542 K.G. JUNG, PSICOLOGIA DELLA RELIGIONE K. JASPER, PSICOLOGIA DELLE VISIONI DEL MONDO (“L’INDIVIDUO E L’UNIVERSALE” , PP. 440-500; “LO SPIRITO SECONDO LE SPECIE DELLA SUA REALTÀ ESSENZIALE”, PP. 501-508; “POLARITÀ DEL FATTO MISTICO: IL CORSO DELLA MISTICA E IL CORSO DELL’IDEA” , PP. 509-545)
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6
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M-FIL/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702704 -
PRATICHE FILOSOFICHE - L.M.
(obiettivi)
LE QUESTIONI DEL DONO E DEL PERDONO, NODI PROBLEMATICI DELLE RIFLESSIONI ETICO-POLITICHE DELL’ULTIMO DERRIDA, SARANNO POSTE AL CENTRO DELLA RICERCA PRENDENDO AVVIO DAL TESTO CLASSICO DI MARCEL MAUSS. A PARTIRE DAL DONO INTESO COME “FORMA E MOTIVO DELLO SCAMBIO NELLE SOCIETÀ ARCAICHE” LA TEMATICA SI APRE FINO A FARNE UNO DEGLI “INCONDIZIONATI ETICI” CHE INTERROGANO ANCORA LA NOSTRA INQUIETA ATTUALITÀ.
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DOVOLICH CLAUDIA
( programma)
IL DONO IMPOSSIBILE (DEL PERDONO)
( testi)
M. MAUSSS, SAGGIO SUL DONO, EINAUDI, TORINO J. DERRIDA, DONARE IL TEMPO. LA FALSA MONETA, RAFFAELLO CORTINA, MILANO J. DERRIDA, PERDONARE, RAFFAELLO CORTINA, MILANO
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6
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M-FIL/03
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702742 -
INFORMATICA PER L'EDITORIA E IL GIORNALISMO
(obiettivi)
IL CORSO HA LO SCOPO DI PRESENTARE GLI ASPETTI DELLE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE CHE NELLA PROSPETTIVA FUTURA SONO DI MAGGIOR IMPATTO PER I PROFESSIONISTI DELL'INFORMAZIONE. IL TRATTAMENTO AUTOMATICO DELL'INFORMAZIONE PERMETTE L'ANALISI E LA MANIPOLAZIONE DELLE SORGENTI DI INFORMAZIONE A PATTO CHE SE NE CONOSCANO LE POTENZIALITÀ ED I LIMITI. NELLE REDAZIONI UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE STA CREANDO I NUOVI MEDIA ED UNA NUOVA DISCIPLINA: IL GIORNALISMO COMPUTAZIONALE. L'OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO È DI FORNIRE LE CONOSCENZE INFORMATICHE DI BASE NECESSARIE ALLA COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE LEGATE AI NUOVI MEZZI DI COMUNICAZIONE, AFFRONTANDO I SEGUENTI PUNTI: CONSOLIDARE LE CONOSCENZE DI BASE DELLA TECNOLOGIA E DEI METODI DELL'INFORMATICA; STUDIARE SOLUZIONI SPECIFICHE LEGATE ALLA GESTIONE AUTOMATICA DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI; ACQUISIRE FAMILIARITÀ CON LE TECNOLOGIE DI USO CORRENTE.
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PEDICINI MARCO
( programma)
LE INFRASTRUTTURE DI RETE. MEZZI E TECNOLOGIE PER LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI. LE RETI A COMMUTAZIONE DI CIRCUITO E LE RETI A COMMUTAZIONE DI PACCHETTO. LE RETI LOCALI. MEZZI DI TRASMISSIONE E TOPOLOGIE PER LE RETI LOCALI. L'INTERCONNESSIONE DI RETI LAN. L'ARCHITETTURA DEL SOFTWARE PER LA RETE. PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DEL PROTOCOLLO TCP/IP. IP-ADDRESS, NOTAZIONE DECIMALE PUNTATA, NETMASK, GATEWAY, DNS. AUTORITÀ DI DOMINIO. (CAP. 7, DI [1])
LE APPLICAZIONI DI RETE. ARCHITETTURE TIPO CLIENT/SERVER; DBMS, MODELLO RELAZIONALE, DIFFERENZE TRA DATABASE E DATA WAREHOUSE. PROTOCOLLO HTTP: VISUALIZZAZIONE, INTERROGAZIONE, SPECIFICA DOCUMENTI, URI, - LINGUAGGIO HTML, BROWSER COME INTERPRETE DEL LINGUAGGIO; DEFINIZIONE DI PROXY. STRUTTURAZIONE DELL'INFORMAZIONE PER IL TRATTAMENTO AUTOMATICO. (CAP. 8, DI [1]). IL CASO DEL TRATTAMENTO E DELL'ANALISI DI INFORMAZIONI CULTURALI. ESEMPIO: LEV MANOVICH [4] ED ESEMPI DI APPLICAZIONI [5] E [6].
I MOTORI DI RICERCA. ALGORITMI DI RANKING: LA MATEMATICA ALLA BASE DEI MOTORI DI RICERCA. NAVIGAZIONE SU WEB E PROBABILITÀ. LE MATRICI DI TRANSIZIONE E I LORO AUTOVALORI. INTERPRETAZIONE DELL'AUTOVETTORE COME RANKING (APPUNTI [3]). ALGORITMI DI RANKING E INTERFACCIAMENTO MOTORI DI RICERCA. COME SPECIFICARE QUERY AVANZATE A GOOGLE [7].
STRUTTURAZIONE DELL'INFORMAZIONE. INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO DI TAGGING XML. SINTASSI DEL LINGUAGGIO XML; DEFINIZIONE DI UNA GRAMMATICA MEDIANTE ESPRESSIONI REGOLARI. DEFINIZIONE DEI DTD (DATA TYPE DEFINITION). LINGUAGGIO XSLT PER XML. DESCRIZIONE COMPLETA DELLA SPECIFICA DI UNA DTD. VALIDAZIONE DI DOCUMENTI XML A FRONTE DI UNA DTD. UTILIZZO DEL LINGUAGGIO XSLT PER OTTENERE DOCUMENTI XHTML A PARTIRE DA XML. SPECIFICA DEGLI RSS. ([2])
WIKIPEDIA COME ESEMPIO DI INFRASTRUTTURA INFORMATICA PER LA GESTIONE DI INFORMAZIONI. INTERFACCIA UTENTE: EDITING DI ARTICOLI IN WIKIPEDIA. WEB SERVER DINAMICI; SOFTWARE OPEN SOURCE; DESCRIZIONE DELL'ARCHITETTURA LAMP. ANALISI ED APPLICAZIONE DEL LINGUAGGIO XML PER LA GESTIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO DI WIKIPEDIA.
( testi)
[1] W. STALLINGS, COMPUTER ORGANIZATION AND ARCHITECTURE,PRENTICE HALL, 7A EDIZIONE (2006). [2] LEV MANOVICH, CULTURAL ANALYTICS SOFTWARE STUDIES INITIATIVE (2009). [3] LISA JEVBRATT, 1 TO 1: INTERNET VISUALISATION; VEDI ANCHE GLI ALTRI PROGETTI DELLO STESSO AUTORE. [4] STEFANIE POSAVEC, LITERARY SPACES; LAVORO SPERIMENTALE SUI METODI DI RAPPRESENTAZIONE VISUALE DEL TESTO. [5] APPUNTI DEL CORSO MIT SUL PAGE RANKING. [6] GUIDA DI RIFERIMENTO ALLE QUERY AVANZATE DI GOOGLE: HTTP://WWW.GOOGLEGUIDE.COM/ADVANCED_OPERATORS_REFERENCE.HTML. [7] LUCA ROVERSI, GESTIONE STRUTTURATA DELL'INFORMAZIONE, APPUNTI ONLINE.
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6
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INF/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20703031 -
STORIA MEDIEVALE I L.M.
(obiettivi)
LO STUDENTE ACQUISIRÀ CONOSCENZE SPECIALISTICHE DELLA CIVILTÀ MEDIEVALE E UNA SICURA METODOLOGIA STORICA (CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’ESEGESI DELLE FONTI), NECESSARIA PER OGNI TIPO DI PROFESSIONE (INSEGNAMENTO, RICERCA, ATTIVITÀ DI OPERATORE CULTURALE NEL GIORNALISMO, NELL'EDITORIA ECC.).
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6
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M-STO/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20704045 -
TEORIE DEL SIGNIFICATO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE LA NOZIONE DI “SIGNIFICATO” PER COME QUESTA È STATA CARATTERIZZATA ALL’INTERNO DELLE SCIENZE COGNITIVE, VALE A DIRE IN RIFERIMENTO AI PROCESSI DI PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLE ESPRESSIONI VERBALI. NELLO SPECIFICO, NEL CORSO VERRANNO DISCUSSE LE PRINCIPALI TEORIE ELABORATE A TAL PROPOSITO ALL’INTERNO DELLA PRAGMATICA COGNITIVA. PARTICOLARE ATTENZIONE VERRÀ RISERVATA ALLA PRAGMATICA DEL DISCORSO.
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FERRETTI FRANCESCO
( programma)
TESTO OBBLIGATORIO: - BIANCHI C., 2008, PRAGMATICA COGNITIVA. I MECCANISMI DELLA COMUNICAZIONE, LATERZA, ROMA-BARI.
UNO A SCELTA TRA: - ADORNETTI I., 2013, IL FARSI E IL DISFARSI DEL DISCORSO. PRAGMATICA DEL LINGUAGGIO E PROCESSI COGNITIVI, LE LETTERE, FIRENZE. - MARINI A., 2008, MANUALE DI NEUROLINGUISTICA, CAROCCI, ROMA. - SPERBER D., WILSON D., 1986, LA PERTINENZA, ANABASI, MILANO.
( testi)
LIBRI DI TESTO (PROGRAMMA)
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6
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M-FIL/05
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20704061 -
TEORIE LOGICHE 1
(obiettivi)
ACQUISIRE UNA SISTEMATICA CONOSCENZA CRITICA DI UNA PARTICOLARE TEORIA LOGICA RELATIVAMENTE AL TEMA DELLA INTERAZIONE, CENTRALE NELLA RICERCA CONTEMPORANEA SULL’INFORMAZIONE E SULLA COMUNICAZIONE: LA LOGICA LINEARE E I SUOI SVILUPPI.
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ABRUSCI VITO MICHELE
( programma)
A) GEOMETRIA DELLE DIMOSTRAZIONI E DELL’INTERAZIONE. B) IL POSITIVO E IL NEGATIVO NELLA COMUNICAZIONE E NELL’INTERAZIONE. C) LO SVILUPPO E GLI INVARIANTI NELLA COMUNICAZIONE E NELL’INTERAZIONE.
( testi)
DISPENSE DISPONIBILI ON LINE
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MAT/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20704264 -
STORIA DELL'ESTETICA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI UNA PANORAMICA SULLA CONCEZIONE DELLA MORTE DELL’ARTE A PARTIRE DALLA RIFLESSIONE ESTETICA DI HEGEL FINO AI NOSTRI GIORNI.
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IANNELLI FRANCESCA
( programma)
VITA E MORTE DELL'ARTE
( testi)
G. W. F. HEGEL: L'ARTE NELL' ENCICLOPEDIA. A CURA DI A. SIANI. ETS, PISA 2009. - F. DE SANCTIS: I PROBLEMI DELL’ESTETICA MODERNA E L'ARTE E LA FORMA. IN: SVILUPPI DELLO HEGELISMO IN ITALIA, A CURA DI MARIO ROSSI, LOESCHER TORINO 1957, PP. 7-28 E 32-61. - B. CROCE: LA "FINE DELL'ARTE" NEL SISTEMA HEGELIANO. IN: LA CRITICA. RIVISTA DI LETTERATURA, STORIA E FILOSOFIA DIRETTA DA B. CROCE, 32, 1934. - G. GENTILE: FILOSOFIA DELL'ARTE, SOLTANTO IL CAPITOLO V, ARTE IMMORTALE, LE LETTERE 2003. - M. KUNDERA: L'ARTE DEL ROMANZO, ADELPHI, MILANO 1988 (PASSI SCELTI). - H. BELTING: LA FINE DELLA STORIA DELL'ARTE O LA LIBERTÀ DELL'ARTE. TORINO, EINAUDI, 1990. - A. C. DANTO: DOPO LA FINE DELL'ARTE. L'ARTE CONTEMPORANEA E IL CONFINE DELLA STORIA. MONDADORI 2008. - A. C. DANTO: ANDY WARHOL. EINAUDI, TORINO 2010. - VITA DELL'ARTE. CON SAGGI DI A. GETHMANN- SIEFERT, K. VIEWEG, E. ROSZA, D. HENRICH, A CURA DI F. IANNELLI, QUODLIBET 2013. TUTTI I TESTI NON PIÙ DISPONIBILI IN COMMERCIO SARANNO FORNITI AGLI STUDENTI IN FOTOCOPIA.
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M-FIL/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706044 -
STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA
(obiettivi)
IL CORSO DI PROPONE DI METTERE A CONFRONTO DUE MODI DIVERSI DI AFFRONTARE I CONCETTI DI MALE E DI LIBERTÀ NONCHÉ DI RIFLETTERE SUL RAPPORTO FRA RELIGIONE E FILOSOFIA ALL'INTERNO DELL'IDEALISMO TEDESCO.
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FAILLA MARIANNINA
( programma)
MALE, LIBERTÀ, RELIGIONE FRA KANT E SCHELLING
( testi)
I. KANT. LA RELIGIONE ENTRO I LIMITI DELLA SOLA RAGIONE, LATERZA, ROMA-BARI 2004; FRIEDRICH J. W. SCHELLING, RICERCHE SULL'ESSENZA DELLA LIBERTÀ UMANA E GLI OGGETTI AD ESSA CONNESSI, RUSCONI, MILANO 1996; PAUL RICOEUR, IL MALE: UNA SFIDA ALLA FILOSOFIA E ALLA TEOLOGIA, MORCELLIANA, BRESCIA 1993; M. HEIDEGGER, SCHELLING: IL TRATTATO DEL 1809 SULL'ESSENZA DELLA LIBERTÀ UMANA, GUIDA, NAPOLI, 1994. I. È PREVISTA ALMENO UN'ESERCITAZIONE SEMINARIALE CON ELABORATI SCRITTI DA PARTE DELLO STUDENTE.
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M-FIL/06
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706075 -
STORIA DELL'EUROPA E DEL MEDITERRANEO
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706082 -
STORIA ECONOMICA E FINANZIARIA DELL'ETÀ CONTEMPORANEA
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SECS-P/12
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709050 -
STORIA DELLA FILOSOFIA DELL'ILLUMINISMO - L.M.
(obiettivi)
L'OBIETTIVO PRINCIPALE DEL CORSO È DI CONSENTIRE AGLI STUDENTI DI SVILUPPARE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEL PARADIGMA DELL'INTERIORITÀ CHE SI AFFACCIA ALLA FINE DEL XVIII SECOLO E SI AFFERMA NELLA PRIMA METÀ DEL XIX SECOLO. L'ATTENZIONE PER LE MODALITÀ E LE SCELTE DI SCRITTURA OPERATE DAGLI AUTORI TRATTATI È FINALZZATA A SOLLECITARE NEGLI STUDENTI UNA RIFLESSIONE SULL'INTRECCIO TRA ASPETTI PRETTAMENTE FILOSOFICI E ASPETTI LETTERARI NELLA PRODUZIONE DEI TESTI FILOSOFICI.
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PIAZZA MARCO
( programma)
IL CORSO SI CONCENTRA SULL’EMERGERE – CON IL PENSIERO DI ROUSSEAU – DI UN INEDITO PARADIGMA FILOSOFICO DELL’INTERIORITÀ E DELLA COSCIENZA E SULLE PRATICHE DI SCRITTURA CONNESSE ALLA SUA RAPPRESENTAZIONE.
( testi)
M. PIAZZA, IL FANTASMA DELL’INTERIORITÀ, BREVE STORIA DI UN CONCETTO CONTROVERSO, MILANO, MIMESIS, 2012 B. CARNEVALI, ROMANTICISMO E RICONOSCIMENTO. FIGURE DELLA COSCIENZA IN ROUSSEAU, BOLOGNA, IL MULINO, 2004. M. PIAZZA, IL GOVERNO DI SÉ. TEMPO, CORPO E SCRITTURA IN MAINE DE BIRAN, MILANO, UNICOPLI, 2001. J.-J. ROUSSEAU, LE CONFESSIONI (BRANI SCELTI) J.-J. ROUSSEAU, LE FANTASTICHERIE DEL PASSEGGIATORE SOLITARIO (BRANI SCELTI)
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M-FIL/06
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - CARATTERIZZANTI - (visualizza)
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20702712 -
STORIA DELLA FILOSOFIA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE MUOVERSI ANALIZZANDO LE CATEGORIE DI PULSIONE, BISOGNO, DESIDERIO, ATTRAVERSO UN CONFRONTO TRA PARADIGMI DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA E PARADIGMI DELLE SCIENZE PSICOANALITICHE.
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FINELLI ROBERTO
( programma)
PULSIONE, BISOGNO, DESIDERIO.
( testi)
B. SPINOZA, ETICA, LIBRO II, PROPOSIZIONI 10-30 S. FREUD, PROGETTO PER UNA PSICOLOGIA (1895), BORINGHIERI, TORINO, VOL. 2. M. DE LILLO, FREUD E IL LINGUAGGIO. DALLA NEUROLOGIA ALLA PSICOANALISI, PENSA, LECCE 2005. J. LACAN, FUNZIONE E CAMPO DELLA PAROLA E DEL LINGUAGGIO IN PSICOANALISI, IN SCRITTI, EINAUDI, TORINO, VOL. 1.
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6
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M-FIL/06
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702716 -
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO SARÀ DEDICATO AL LIBRO II DEL DE ANIMA DI ARISTOTELE. SARANNO DISCUSSI, IN PARTICOLARE, LA DOTTRINA ILEMORFICA DEL RAPPORTO ANIMA CORPO E LA TEORIA DELLA PERCEZIONE. INOLTRE, SARANNO AFFRONTATI I PRINCIPALI PROBLEMI RELATIVI ALLA PSICOLOGIA DI ARISTOTELE.
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CHIARADONNA RICCARDO
( programma)
ANIMA E PERCEZIONE NEL DE ANIMA DI ARISTOTELE
( testi)
ARISTOTELE, SULL’ANIMA II. LA FISICA DELL’ANIMA E DELLE SUE FACOLTÀ SENSORIALI, INTRODUZIONE, TRADUZIONE E NOTE DI GIOVANNA R. GIARDINA, ARACNE, ROMA 2009 R. SORABJI, INTENZIONALITÀ E PROCESSI FISIOLOGICI: LA TEORIA ARISTOTELICA DELLA PERCEZIONE SENSIBILE (1992), TRAD. IT. IN ARISTOTELE E LA CONOSCENZA, A CURA DI G. CAMBIANO E L. REPICI, LED, MILANO 1993, PP. 37-89 V. CASTON, ARISTOTLE’S PSYCHOLOGY, IN M. L. GILL AND P. PELLEGRIN (EDS.), THE BLACKWELL COMPANION TO ANCIENT PHILOSOPHY, BLACKWELL, OXFORD 2006, PP. 316-346. M. BURNEYAT, DE ANIMA II 5, IN “PHRONESIS”, 47 (2002), PP. 28-90.
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M-FIL/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702717 -
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE - L.M.
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE RICOSTRUIRE GLI ARGOMENTI PIÙ RILEVANTI DELLA COMPLESSA INTERPRETAZIONE DELLA FILOSOFIA DI ARISTOTELE DI GIOVANNI DUNS SCOTO. SEGUENDO ANALITICAMENTE ALCUNI PASSAGGI CHIAVE DELLE QUESTIONI DI GIOVANNI DUNS SCOTO SI APRIRÀ UN CONFRONTO DIRETTO E APPROFONDITO CON LA DISCUSSIONE SISTEMATICA ED ORIGINALE PROPOSTA DAL GRANDE MAESTRO MEDIEVALE, STUDIANDONE GLI SVILUPPI NELLA FILOSOFIA MODERNA.
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IPPOLITO BENEDETTO
( programma)
LE QUESTIONI DI GIOVANNI DUNS SCOTO SULLA METAFISICA DI ARISTOTELE
( testi)
B. IPPOLITO, ANALOGIA DELL’ESSERE, MILANO 2007 M. HOENEN, A OXFORD: DIBATTITI TEOLOGICI NEL TARDO MEDIOEVO, MILANO 2003 I. DUNS SCOTUS, QUAESTIONES SUPER METAPHYSICAM, Q. 9 F. SUAREZ, DISPUTAZIONI METAFISICHE, BOMPIANI 2007
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M-FIL/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA - CARATTERIZZANTI - (visualizza)
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico ALTRE ATTIVITA FORMATIVE - (visualizza)
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