22910089 -
Sociologia delle organizzazioni
(obiettivi)
L'insegnamento di Sociologia delle organizzazioni intende far acquisire agli studenti i concetti fondamentali del quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche organizzative ed esaminare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro e le organizzazioni, attraverso l’analisi delle teorie organizzative e lo studio empirico dei nuovi modelli organizzativi operanti nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni innovative.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - acquisire conoscenze di tipo storico, teorico e metodologico relative al passaggio dai modelli organizzativi di tipo taylor-fordista e burocratico all’approccio “cognitivo”, all’analisi delle interconnessioni di carattere culturale e gestionale relative all’affermazione della azienda rete e della Total Quality Management. In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: - sviluppare abilità e competenze nell’ambito dell’analisi dei processi di evoluzione dei modelli organizzativi, in merito allo sviluppo dell’apprendimento organizzativo, in un’ottica di intreccio delle dinamiche individuali e collettive nel funzionamento delle organizzazioni e alla necessaria integrazione strategica tra le variabili: persone, processi, tecnologie e strutture. In termini di autonomia di giudizio: - sviluppare la capacità di analisi critica dell’evoluzione dei modelli organizzativi nelle pubbliche amministrazioni, in merito alla trasformazione del modello burocratico e all’affermazione del modello telocratico del New public service, sulla base di analisi di case studies e di testimonianze aziendali. In termini di abilità comunicative: - saper comunicare le conoscenze acquisite, in termini di idee, problemi e soluzioni, relativi ai temi del corso, a interlocutori specialisti e non specialisti. In termini di capacità di apprendimento: - sviluppare le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi, relativi all’analisi dei vari modelli organizzativi, con particolare attenzione alle dimensioni strutturale, culturale, ai meccanismi di coordinamento, alla progettazione riprogettazione di modelli organizzativi innovativi, con un alto grado di autonomia.
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COCOZZA ANTONIO
( programma)
Il corso si articola in tre parti: - la prima punta a fornire le conoscenze di tipo storico, teorico e metodologico relative al passaggio dai modelli organizzativi di tipo taylor-fordista e burocratico all’approccio “cognitivo”, e all’analisi delle interconnessioni di carattere culturale e gestionale relative all’affermazione della azienda rete e della Total Quality Management. - La seconda è dedicata allo sviluppo di abilità e competenze nell’ambito dell’analisi dei processi di evoluzione dei modelli organizzativi, in merito allo sviluppo dell’apprendimento organizzativo, in un’ottica di intreccio delle dinamiche individuali e collettive nel funzionamento delle organizzazioni e alla necessaria integrazione strategica tra le variabili: persone, processi, tecnologie e strutture. - La terza promuove le capacità di analisi critica dell’evoluzione dei modelli organizzativi nelle pubbliche amministrazioni, in merito alla trasformazione del modello burocratico e all’affermazione del modello telocratico del New public service, sulla base di analisi di case studies e di testimonianze aziendali.
( testi)
COCOZZA A., Organizzazioni. Culture, modelli, governance, Franco Angeli, Milano, 2014. COCOZZA A., Il sistema scuola. Autonomia, sviluppo e responsabilità nel lifewide learning, Franco Angeli, Milano, 2012.
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6
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SPS/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22910091 -
Antropologia culturale e sociale
(obiettivi)
L’insegnamento propone una ricognizione dei temi dell’antropologia culturale e sociale: dal superamento della “razza” e di ogni forma di esclusione e discriminazione; al concetto di cultura col dibattito relativismo/etnocentrismo; nella complessità dell'identità etnica, con l'analisi del percorso storico-antropologico della diversità e delle realtà socioculturali della globalizzazione, come migrazioni, generi e corpo, insieme alle nuove realtà parentali e familiari. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: acquisirà familiarità con i concetti di base dell’antropologia culturale sociale, conoscendo le diverse teorie interpretative dei fenomeni socio-culturali legati alla diversità; In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: potrà orientarsi criticamente tra le diverse rappresentazioni della pluralità culturale, ricostruendone i percorsi storico-antropologici ed analizzandone le contraddizioni. In termini di autonomia di giudizio: verrà stimolato a confrontarsi con le diversità da un punto di vista relativistico ovvero senza pregiudizi. In termini di abilità comunicative: sulle diversità, potrà distinguere il piano delle retoriche da quello delle ricerche empiriche.
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POMPEO FRANCESCO
( programma)
Il corso da 6 cfu propone una ricognizione di temi e problemi centrali dell’antropologia culturale e sociale. Dopo aver ripercorso alcuni snodi della ricerca – il concetto di cultura, il superamento della “razza”, relativismo/etnocentrismo, l'identità etnica, l'analisi dei processi storico-sociali di contatto che dalla situazione coloniale giungono alle attuali realtà della globalizzazione, verranno quindi approfondite alcune linee di ricerca: la prima legata alle trasformazione tecnologica e alla nozione di crisi insieme ad altre proposte in una selezione di temi dalle riviste scientifiche.
( testi)
1. F. Pompeo, 2018, Elementi di antropologia critica, Meti, Torino, (Quarta edizione riveduta e ampliata) 2. A Appadurai, N. Alexander, 2020, Fallimento, Raffaello Cortina, Milano 3. Una selezione di articoli proposta dal docente
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6
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M-DEA/01
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
22910304 -
Sperimentazione educativa
(obiettivi)
Promuovere negli Allievi le conoscenze in merito alle metodologie empiricosperimentali impiegate nella ricerca educativa al fine di sviluppare competenze di base per il riconoscimento e la rilevazione delle variabili che influenzano e codeterminano i fenomeni educativi. Nel dettaglio si declinano i seguenti obiettivi di apprendimento: - Conoscenza e comprensione Conoscenza dei metodi di ricerca empirica in educazione. - Capacità di applicare conoscenza, comprensione e sviluppo di capacità critica Comprendere, progettare e attuare ricerche empiriche in educazione Apprendere a valutare e utilizzare gli esiti di studi empirici e valutare un piano di ricerca empirica
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BIASCI VALERIA
( programma)
Storia, modelli teorici e metodi di indagine nella ricerca empirica in educazione. Metodi e strumenti per lo studio scientifico dei processi cognitivi: schemi mentali, interessi e questioni didattico-valutative. Emozioni, motivazioni, conflitto psichico e dinamiche (processi ed esiti) dell’apprendimento.
( testi)
1) Domenici, G., Lucisano, P. & Biasi V. (2021). Ricerca sperimentale e processi valutativi in educazione. Milano: McGraw-Hill Education.
2) Biasi V. (2019). Conflitto psichico e Educazione. Fenomenologia e sperimentazione. Milano: LED.
3) Biasi V. (2017). Dinamiche dell’apprendere. Schemi mentali, interessi e questioni didattico-valutative. Roma: Carocci.
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CASTELLANA GIUSEPPINA
( programma)
Storia, modelli teorici e metodi di indagine nella ricerca empirica in educazione. Metodi e strumenti per lo studio scientifico dei processi cognitivi: schemi mentali, interessi e questioni didattico-valutative. Emozioni, motivazioni, conflitto psichico e dinamiche (processi ed esiti) dell’apprendimento.
( testi)
In riferimento all'insegnamento da 6 cfu a cui il Laboratorio di sperimentazione educativa (3 cfu) è collegato, saranno svolte esercitazioni on-line relativamente ai contenuti del manuale Domenici, Lucisano, Biasi (2021). Ricerca sperimentale e processi valutativi in educazione. Milano: McGraw-Hill Education.
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9
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M-PED/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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22910090 -
Sociologia generale
(obiettivi)
Oggi, il sociologo, deve saper analizzare e rispondere a diverse questioni della convivenza sociale: la globalizzazione, l’ecologia, il genere e la sessualità, le migrazioni… grandi tematiche che portano in sé le trasformazioni delle relazioni sociali, della famiglia, della stratificazione, dell’istruzione, della religione, delle arti, dell’utilizzo dei mass media. Il corso intende dunque affrontare le forme e i mutamenti del vivere in società, secondo diverse teorie e metodi di indagine. Con lo studio di Sociologia generale, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi. In termini di conoscenza e capacità di comprensione: - conoscenza dei principi teorici della sociologia; - capacità di esprimersi con linguaggio e termini propri della disciplina; - comprensione delle interconnessioni che strutturano la relazione uomo-società nei diversi macro contesti sistemici: sociale, economico, culturale. In termini di conoscenza e capacità di comprensione applicate: - capacità di applicare le conoscenze acquisite in progetti di ricerca sui temi oggetto del corso; - capacità di applicare teorie sociologiche elaborando ipotesi di ricerca e selezionando le tecniche di ricerca più adeguate. In termini di autonomia di giudizio: - capacità di lettura critica di testi manualistici e specialistici riguardanti la disciplina; - capacità di identificazione delle metodologie appropriate di studio e ricerca in relazione ai diversi contesti d’applicazione; - capacità di lettura critica dei risultati di studi, ricerche e progetti. In termini di abilità comunicative: - acquisizione della terminologia specifica della disciplina; - capacità di esprimere chiaramente, anche ad un pubblico non specializzato, le problematiche ambientali nel contesto socioeconomico globale. In termini di capacità di apprendimento: - comprensione dell’importanza dell’osservazione sul campo e dell’esperienza diretta dei processi in studio.
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GAMMAITONI MILENA
( programma)
Il corso mira a fornire le conoscenze dei principali concetti sociologici e delle teorie fondamentali che costituiscono la storia del pensiero sociologico. Se si pensa alla sociologia come pensiero riflessivo sull’uomo, sul suo agire in società, si potrebbe affermare che sia esistita da sempre: dalla filosofia, nella letteratura, tra gli studiosi di ogni epoca, nei più svariati ambiti. Una scienza nasce dal bisogno degli uomini di soddisfare determinate necessità, proponendo delle risposte, soluzioni pratiche a determinati problemi o esigenze conoscitive Le prime elaborazioni sociologiche furono dei tentativi di raggiungere una comprensione del come, e attraverso quali attori, la società andava trasformandosi, e di fornire una qualche guida nello stabilire nuovi ordini sociali. Man mano che i problemi delle società urbane e industriali si aggravarono, sia per dimensioni che per complessità, man mano che si sviluppava il sistema capitalistico, che nuovi movimenti politici emergevano e con essi i movimenti collettivi, la sociologia assunse il compito di indagare e di tentare di risolvere i molteplici problemi di una società moderna. Oggi, il sociologo, deve saper analizzare e rispondere ad altre questioni della convivenza sociale: la globalizzazione, l’ecologia, il genere e la sessualità, le migrazioni… grandi tematiche che portano in sé le trasformazioni delle relazioni sociali, della famiglia, della stratificazione, dell’istruzione, della religione, delle arti, dell’utilizzo dei mass media. Il corso intende dunque affrontare le forme e i mutamenti del vivere in società, secondo diverse teorie e metodi di indagine.
Sarà prestata una particolare attenzione ai temi più vicini al percorso professionale del Corso di Laurea.
( testi)
Per 6 crediti: Testi consigliati:
1) Un testo a scelta: Smelser, Sociologia Generale, Il Mulino
2) Un testo a scelta tra:
E. Goffman, La vita quotidiana come rappresentazione o I rituali dell’interazione, L. Berger, T. Luckmann, La realtà come costruzione sociale, M. Weber, Lo spirito protestante e le origini del capitalismo o La scienza come professione. La politica come professione, E. Durkheim, Il Suicidio, P. H. Marcuse, L’uomo ad una dimensione, W. Adorno, La personalità autoritaria Bourdieu, Il dominio maschile, Feltrinelli, C.W. Mills, L'immaginazione sociologica, Il Saggiatore, Hannah Arendt, Vita activa o Le origini del totalitarismo, qualsiasi edizione, Franco Ferrarotti, La sociologia alla riscoperta della qualità/oppure/ La sociologia .
3) Milena Gammaitoni, Storie di vita di artiste europee, dal Medioevo alla contemporaneità, Cleup, Padova
I libri dell'editore Cleup si possono ordinare direttamente a redazione@cleup.it oppure on line su ibs libri.
Per 9 crediti aggiungere un testo a scelta tra:
(qualsiasi edizione, molti testi sono presenti in biblioteca e si possono richiedere nel sistema interbibliotecario nazionale)
4) Un testo a scelta tra: (qualsiasi edizione, molti testi sono presenti in biblioteca e si possono richiedere nel sistema interbibliotecario nazionale)
M. D’Amato a cura, Immaginario e satanismo, K. Carnà, S. Rossetti, Corpi e identità, donne dal subcontinente indiano all’Italia, Maori Ed. 2021, Grassi E., Etica e intelligenza artificiale, questioni aperte, Armando, 2020, Chiara Carbone, Voci indigene e saperi sovversivi, Le donne Maori innovano le conoscenze, Mimesis, 2021, K Carnà, Nuove identità in una società multietnica, Percorsi tra scuole, religioni, famiglie, Cleup, 2020, C. Costa, B. Morsello, Incerta religiosità, forme molteplici del credere, Franco Angeli, 2020, F. Antonelli, a cura, Genere, sessualità e teorie sociologiche, Cedam, 2018, A. Romeo, Per una sociologia del corpo, Mondadori, 2018, I. Bartholini, Violenza di prossimità. La vittima, il carnefice, lo spettatore e il «grande occhio», M. Gammaitoni, a cura, Le arti e la politica. Le risposte della sociologia, Cleup, 2015, M. Gammaitoni, a cura, Per una sociologia delle arti. Storia e storie di vita, Cleup, 2012 L. Aversano, O. Caianiello, M. Gammaitoni, a cura, Musiciste e Compositrici, Storia e storie di vita, SEdM, 2021 ( ordinabile nel sito www.sedm.it), M. Gammaitoni, a cura, Roma in mutamento? Intercultura e inclusione per servizi pubblici innovativi, Cleup, 2021. I libri dell'editore Cleup si possono ordinare direttamente a redazione@cleup.it oppure on line su ibs libri,
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9
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SPS/07
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54
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Attività formative di base
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ITA |