Course
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Credits
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Scientific Disciplinary Sector Code
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Contact Hours
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Exercise Hours
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Laboratory Hours
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Personal Study Hours
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Type of Activity
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Language
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22902004 -
BASIC SOCIOLOGY - (L39/40)
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6
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SPS/07
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901800 -
SPECIAL DIDACTICS
(objectives)
The course means to lead a reflection on the theories and the practical ones of instruction-learning in difficulty situations. In particular, a practical critical reflection finalized to the professional one of the educator is wanted to be promoted and to be consolidated and, at the same time, to favor acquaintances and methodological competences aimed at the taken one in cargo of special the educational needs. To such aim some aspects of the relationship between disabilità will be faced and communication, turning a detail attention to creative strategies like the autobiography and the artiterapie, methodologies in a position to supporting the imaginative activity characterizes them and of group finalized to integration.
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22901800-1 -
DIDATTICA SPECIALE
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6
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M-PED/03
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901800-2 -
DIDATTICA SPECIALE
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3
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M-PED/03
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901801 -
EXPERIMENTAL EDUCATION
(objectives)
THE OBJECTIVES OF THE COURSE ARE AS FOLLOWS: - TO HAVE A CONCEPTUAL KNOWLEDGE THE BASIC CONCEPTS OF STRUMENTALISM; - TO IDENTIFY DIFFERENCES BETWEEN COMMON SENSE PROPOSITIONS AND SCIENTIFIC INTERPRETATION; - TO POSE WORDS AND CONCEPTS OF THE EDUCATIONAL FIELD TO A CRITICAL REVIEW; - TO IDENTIFY THE KEY FORMS OF DEDUCTION AND INDUCTION; - TO DEFINE PROBLEMS; - TO FORMULATE HYPOTHESES; - TO SET PATHWAYS FOR A CRITICAL REVIEW OF HYPOTHESES; - TO IDENTIFY POSSIBLE SOLUTIONS TO THE PROBLEMS; - TO MAKE DECISIONS: - TO EVALUATE THE RISKS INVOLVED IN DECISION-MAKING; - TO HAVE IN-DEPTH KNOWLEDGE OF THE THEORETICAL AND METHODOLOGICAL FRAMEWORK FOR THE EMPIRICAL RESEARCH; - TO HAVE KNOWLEDGE OF THEORETICAL, METHODOLOGICAL, AND TECHNICAL FRAMEWORK FOR EDUCATIONAL EVALUATION AND ASSESSMENT.
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LOSITO BRUNO
( syllabus)
EDUCAZIONE E NATURA. EDUCAZIONE E ISTRUZIONE. DETERMINISMO EDUCATIVO. LA SCUOLA COME ISTITUZIONE SPECIALIZZATA. ATTITUDINI E RENDIMENTO SCOLASTICO. LE VARIABILI CHE INFLUENZANO IL RENDIMENTO SCOLASTICO. LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL RENDIMENTO SCOLASTICO. LA RICERCA IN AMBITO EDUCATIVO. DOMANDE DI RICERCA, PROBLEMI E IPOTESI. I MODELLI DI INDAGINE. L’APPROCCIO SPERIMENTALE. VARIABILI E COSTRUTTI. MISURE E SCALE. L’OSSERVAZIONE. LE INTERVISTE NELLA RICERCA EDUCATIVA. PEDAGOGIA SPERIMENTALE E SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
( reference books)
B. VERTECCHI, LE PAROLE DELLA SCUOLA, MILANO, RSC-LA NUOVA ITALIA, 2002 B. VERTECCHI, G. AGRUSTI, B. LOSITO, ORIGINI E SVILUPPI DELLA RICERCA VALUTATIVA, MILANO, FRANCOANGELI, 2010
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6
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M-PED/04
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901812 -
GENERAL PSYCHOLOGY
(objectives)
Promote in the students knowledge about the psychicologial functioning in order to develop basic skills for the recognition of psychological variables that co-determine educational phenomena.
Group:
AL
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BIASCI VALERIA
( syllabus)
Storia, modelli teorici e metodi di indagine nella ricerca psicologica. Stati e livelli di coscienza. I processi cognitivi: percezione, apprendimento, memoria, pensiero, creatività. Le dinamiche affettive: emozioni, motivazioni e conflitto psichico.
( reference books)
1) DARLEY J. M., GLUCKSBERG S., KINCHLA R. A., Fondamenti di psicologia (a cura di L. Anolli). il Mulino, Bologna, 2005 (esclusi i capp. II, III e XI).2) BIASI V., Il conflitto psichico. Analisi fenomenologiche e verifiche sperimentali. Monolite, Roma, 2006.3) BONAIUTO P., GIANNINI A.M., BIASI V. (a cura di), Lineamenti di storia della psicologia. Monolite, Roma, 2008.4) BIASI V., Processi affettivi e dinamiche della conoscenza. Guerini, Milano, 2010 ** (questo ultimo testo non rientra nel programma per il Corso di laurea triennale EPC, per il quale sono previsti 6 CFU)
Group:
MZ
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POGGI ISABELLA
( syllabus)
Approcci teorici alla psicologia, dal comportamentismo al cognitivismo fino alla scienza cognitiva. Motivazione, emozione, percezione, memoria, apprendimento, pensiero, comunicazione e linguaggio. Fondamenti cognitivi e affettivi dell’interazione sociale, dei comportamenti d’aiuto e di aggressione, del conflitto intrapsichico e interpersonale, dell’interazione comunicativa.
( reference books)
Testi d'esame:1.Anolli L., Legrenzi P. (2006) Psicologia Generale. Il. Mulino, Bologna. 2.Poggi I. (a cura di) (2008): La mente del cuore. Armando, Roma.3.Poggi I. (2006): Le parole del corpo. Introduzione alla comunicazione multimodale. Carocci, Roma. 4.un testo a scelta nell’elenco Aoppuredue articoli a scelta nell’elenco BElenco A:Adenzato M. e Meini C. (a cura di): Psicologia evoluzionistica. Bollati Boringhieri, Torino 2006.Berti A., Bottini G. e Neppi-Modona M.: Elementi di neuroscienze cognitive. Carocci, Roma 2006.Bonini N., Del Missier F. e Rumiati R. (a cura di) (2008): Psicologia del giudizio e della decisione. Il Mulino, Bologna. Bruno N., Pavani F., Zampini M. (2010). La percezione multisensoriale. Mulino, Bologna.Burattini E. e Cordeschi R.: Intelligenza artificiale. Carocci, Roma 2001.Butterworth B.: Intelligenza matematica. Rizzoli, Milano, 1999. Catellani P. e Sensales G. (a cura di): Psicologia della Politica. Raffaello Cortina Editore, Milano 2011.Castelfranchi C. (2005): Che figura. Emozioni e immagine sociale. Mulino, Bologna.Castelfranchi C., Mancini F. e Miceli M. (a cura di) (2002): Fondamenti di cognitivismo clinico. Bollati Boringhieri, Torino.Castelfranchi C. e Poggi I. (1998): Bugie, finzioni, sotterfugi. Per una scienza dell’inganno. Carocci, Roma.Cornoldi C.: L’intelligenza. Il Mulino, Bologna 2007. Cornoldi C. (2006): I disturbi dell’apprendimento. Mulino, Bologna.Delogu C. (a cura di): Tecnologia per il web-learning. Realtà e scenari. Guerini, 2007.Leone G. (a cura di) (2009). Le ambivalenze dell’aiuto. Unicopli, Milano.Liotti G.: Le opere della coscienza. Psicopatologia e psicoterapia nella prospettiva cognitivo-evoluzionista. Raffaello Cortina, Milano, 2001. Miceli M. e Castelfranchi C.: Le difese della mente. Carocci, Roma, 1994. Misuraca R., Fasolo B. e Cardaci M.: I processi decisionali. Il Mulino, Bologna 2007.Moè A. La motivazione. Il Mulino, Bologna 2009.Parisi D.: Una nuova mente. Codice, Roma 2006.Piattelli Palmarini M. (2008): Le scienze cognitive classiche: un panorama. Einaudi, Torino.Rizzi R. (a cura di): Itinerari del rancore. Bollati Boringhieri, Torino 2007.Rizzolatti C. e Sinigaglia C.: So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio. Raffaello Cortina. Milano, 2006.Sloboda J.A.: La mente musicale. Psicologia cognitiva della musica. Mulino, Bologna, 1987. Zoccolotti P., Angelelli P., Judica A. e Luzzatti C.: I disturbi evolutivi di lettura e scrittura. Carocci, Roma 2005.Elenco B:articoli in inglese scaricabili nei seguenti siti web:http://host.uniroma3.it/docenti/poggihttp://asp.teleskill.it/tlc/asp/pagina.asp?s=&c=laoc&IDPagina=383http://europa.uniroma3.it/dse/ISABELLA-POGGI_d135.htmAltri testi d’esame in alternativa a quelli suddetti potranno essere comunicati in bacheca o concordati con il docente.
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6
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M-PSI/01
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901816 -
JUVENILE LEGISLATION
(objectives)
The course aims to provide an overview of sources of law to protect the child, both nationally and internationally, in order to ensure knowledge of the fundamental human rights and intervention in childhood to protect the rights of minors. It parses the regulations concerning the international and domestic adoption, foster care, laws intended to support the parental relationship, laws to protect family members from violence in family relationships, the laws on the distribution of public powers, on 'organization of support services to the person. It also analyzed the regulation of the juvenile justice process and the different forms of protection. The course will therefore provide the tools necessary knowledge to those who are prepared to act as binding support, promote and protect human subjects in education, at risk deviance.
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6
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IUS/09
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22901817 -
PROTECTION OF INDIVIDUAL FREEDOMS AND SOCIAL RIGHTS
(objectives)
IL CORSO HA PER OGGETTO, DA UN LATO, LO STUDIO DELLA CONDIZIONE GIURIDICA DEL MINORE QUALE PRESUPPOSTO ESSENZIALE ED IMPRESCINDIBILE AI FINI DELLA SUA TUTELA, IN AMBITO FAMILIARE E SOCIALE, DALL’ALTRO, LO STUDIO DEI FATTORI DI DEVIANZA E DEGLI INTERVENTI ISTITUZIONALI CORRETTIVI. LA SUA FIGURA, IN QUANTO SOGGETTO DI DIRITTO ALLA PROTEZIONE, È RILEVANTE ALL’INTERNO DELL’ANALISI DEGLI ASPETTI GIURIDICI E SOCIALI DA RIFERIRE ALLA TUTELA DELLA LIBERTÀ DI OGNI INDIVIDUO.
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NARDELLI GIUSEPPE
( syllabus)
IL CORSO INTENDE OFFRIRE ALCUNE ELEMENTI DI BASE IN MATERIA DI TUTELA DELLE LIBERTÀ INDIVIDUALI E DEI DIRITTI SOCIALI, IN PARTICOLARE IN MATERIA DI LIBERTÀ INDIVIDUALE, DI LIBERTÀ DI MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO, DI LIBERTÀ RELIGIOSA, DI LIBERTÀ SESSUALE, COME PREVISTI NELL’ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO E NEI TRATTATI INTERNAZIONALI AI QUALI LA REPUBBLICA ITALIANA SI UNIFORMA.
PROGRAMMA: LA LIBERTA’ – A) IN FILOSOFIA – B) JEAN JACQUES ROUSSEAU, BENJAMIN COSTANT E I FILOSOFI ANTICHI E MODERNI – C) NEL DIRITTO COSTITUZIONALE – D) NEL DIRITTO INTERNAZIONALE – E) LA LIBERTÀ GIURIDICA – F) LA LIBERTÀ PERSONALE – G) LA LIBERTÀ DELL’IMPUTATO LA LIBERTA’ INDIVIDUALE (DELITTI CONTRO LA ) – DIFFERENZA TRA IL SIGNIFICATO COSTITUZIONALISTICO E QUELLO PENALISTICO – LA NOZIONE DI LIBERTÀ INDIVIDUALE NEL CODICE PENALE DELITTI CONTRO LA PERSONA: – DELITTI CONTRO LA VITA E LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE – DELITTI CONTRO L’ONORE – DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ INDIVIDUALE – DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ PERSONALE – VIOLENZA SESSUALE LIBERTA’ DI MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO: – LIBERTÀ DI PENSIERO – LIBERTÀ DI CORRISPONDENZA – LIBERTÀ DI RIUNIONE E ASSOCIAZIONE – LIBERTÀ DI CRONACA LIBERTA’ RELIGIOSA LIBERTA’ SESSUALE: NOZIONE DI LIBERTÀ SESSUALE – LIMITI DEL DIRITTO ALLA LIBERTÀ SESSUALE – REATO DI STALKING. DIRITTI SOCIALI LE FONTI INTERNAZIONALI – DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO – CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL’UOMO E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI – CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA LE FONTI NAZIONALI – LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
( reference books)
G. NARDELLI, TUTELA DELLE LIBERTÀ INDIVIDUALI E DEI DIRITTI SOCIALI – EDIZIONI KAPPA, 2009
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6
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IUS/09
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36
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22901819 -
INFORMATICS AND MULTIMEDIA COMPUTER SKILLS
(objectives)
THE COURSE IS DESIGNED TO ACHIEVE THE FOLLOWING OBJECTIVES: SOFT APPROACH TO COMPUTER; RECOVERY OF PRACTICAL SENSE WHEN USING THE PC; UTILITY RELATIONSHIP WITH THE MACHINE.
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CARDINALI CRISTIANA
( syllabus)
IL CORSO UTILIZZA PROGRAMMI COME WINDOWS E OFFICE 2010, E SPIEGA COME IL LORO UTILIZZO SI È MODIFICATO NEL TEMPO.
( reference books)
- MANUALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE EUROPEA DI GUIDA DEL COMPUTER (ECDL) - QUALSIASI EDIZIONE – MOD. 1,2,3,4,6. - CARDINALI C., EMPATIA, GNOSEOLOGIA E APPRENDIMENTO IN RETE, ARMANDO CURCIO EDITORE 2010
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6
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INF/01
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36
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22901822 -
ETHICS AND PROFESSIONAL ETHICS
(objectives)
The education in group and help education. The course has the finality of practcice the students of the complessity of the Ethic and professional deontology in comunity of groups.. The teacher examination the concept of respionssability and of empathy for the real communication . These Concepts are fondamental for the profession of professional educator of community and in general for the people wich work in Uman Science.
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6
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M-FIL/03
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36
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901827 -
PREVENTIVE, REHABILITATIVE AND SOCIAL MEDICINE
(objectives)
THE OBJECTIVES OF THE COURSE ARE: TO HAVE A GOOD KNOWLEDGE OF THE HYGIENE, OF THE PREVENTION OF THE MAIN INFECTIOUS AND SOCIAL DISEASES AND OF THE MAIN PROBLEMS RELATED TO THE SALUBRIOUSNESS OF THE ENVIRONMENT; TO HAVE A GOOD KNOWLEDGE OF THE MAIN MATTERS OF THE REHABILITATION.
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PALAMARA GUIDO
( syllabus)
AFFRONTARE LE PRINCIPALE PROBLEMATICHE DELLA MEDICINA SOCIALE CON RIFERIMENTO ANCHE AI FONDAMENTI DELLA MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA.
- AMBITO E DEFINIZIONE DELLA MEDICINA SOCIALE, DELLA MEDICINA PREVENTIVA E DELLA MEDICINA RIABILITATIVA: - CONCETTO DI SALUTE - IL BENE SALUTE E LA SUA TUTELA: ART. 32 DELLA COSTITUZIONE - DEFINIZIONE DI MALATTIA. - LA MALATTIA MENTALE. L’INFERMITÀ DI MENTE. LA PERICOLOSITÀ SOCIALE - I TRATTAMENTI SANITARI VOLONTARI ED OBBLIGATORI - GLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI, LE COMUNITÀ TERAPEUTICHE I SERT - SOSTANZE STUPEFACENTI ED ALCOOL: PROBLEMATICHE MEDICO SOCIALI - LA MEDICINA LEGALE DELLA SICUREZZA SOCIALE: LA TUTELA DEGLI INVALIDI - MATERNITÀ RESPONSABILE ED ABORTO: PROBLEMATICHE MEDICO-SOCIALI E MEDICO LEGALI - LE MALATTIE OCCUPAZIONALI E LA MEDICINA DEL LAVORO - IL NESSO DI CAUSALITÀ NELLE MALATTIE OCCUPAZIONALI - I FATTORI DI RISCHIO PSICO-SOCIALI: LO STRESS - STRESS LAVORATIVO E BURN OUT - MOBBING - LA SICUREZZA SUL LAVORO
( reference books)
OLTRE LE SLIDES E LE DISPENSE, GLI STUDENTI IMMATRICOLATI NEGLI ANNI ACCADEMICI ANTECEDENTI ALL'A.A. 2011/2012, DOVRANNO INTEGRARE LA LORO PREPARAZIONE CON LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI TESTI RIGUARDANTI L’APPROFONDIMENTO DI TEMATICHE SPECIFICHE SVOLTE A LEZIONE.
LA SALUTE DELLE COLLETTIVITÀ
- EUDES LANCIOTTI, IGIENE – MEDICINA SOCIALE E DI COMUNITÀ, MCGRAW HILL, 2011
- GIUSEPPE ARMOCIDA, GIOVANNI RULLI, RENATO SOMA – MEDICINA DELLE COMUNITÀ – CONTROLLO E DIFESA DELL’AMBIENTE, SALUTE DELLE COLLETTIVITÀ, MASSON, 2002
LA TUTELA DEL BENE SALUTE: ART. 32 DELLA COSTITUZIONE
- MARCO LAI, DIRITTO DELLA SALITE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO, GIAPPICHELLI, 2010
- LORENZA CHIEFFI, LA TUTELA DELLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI IRREGOLARI, IN DIRITTI UMANI DEGLI IMMIGRATI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010
- MARCO ROSSETTI, IL DANNO ALLA SALUTE, CEDAM, 2009 (LIMITATAMENTE AI CAPITOLI 1-2-4-5-6-7-8-9-10)
PROBLEMATICHE OCCUPAZIONALI
- G. SPRINI “MOBBING: FENOMENOLOGIA, CONSEGUENZE ED IPOTESI DI PREVENZIONE“, 2004, F. ANGELI
- J. BENJAMIN STORA “LO STRESS“, 2004, CAROCCI
- F. PELLEGRINO “LA SINDROME DEL BURN OUT“, 2000, CENTRO SCIENTIFICO EDITORE
- R. CAPORALE, M. BISCEGLIE, “L’IPOACUSIA DA RUMORE IN AMBITO INAIL“, TERZA EDIZIONE, 2003. CONSULTABILE IN PDF DAL SITO INAIL.
- ISPESL, “LA VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO. APPROCCIO INTEGRATO SECONDO IL MODELLO MANAGEMENT STANDARD HSE CONTESTUALIZZATO ALLA LUCE DEL D.LGS. 81/08 S.M.I.”, MAGGIO 2010. CONSULTABILE ONLINE SUL SITO DELL’ISPESL.
LA TUTELA DEGLI INVALIDI
- GIULIO CIMAGLIA E ANTONELLA COVATTA, L’INVALIDITÀ CIVILE E LA TUTELA DELLA DISABILITÀ, GIUFFRÈ, 2009
- VELIA VADALÀ, LA TUTELA DELLA DISABILITÀ, GIUFFRÈ, 2009
LE TOSSICODIPENDENZE E L’ALCOLISMO
- CONSOLI E BENNARDO, “DIAGNOSI E VALUTAZIONE NELLE TOSSICODIPENDENZE E NELL’ALCOLISMO”, II° EDIZIONE, CENTRO SCIENTIFICO EDITORE
MATERNITÀ RESPONSABILE ED ABORTO
- GIAMBATTISTA SCIRÈ, L’ABORTO IN ITALIA. STORIA DI UNA LEGGE, MONDADORI, 2011
- FRANCESCO GRANDE, L’INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA, IN TRATTATO DEI NUOVI DIRITTI, CEDAM, 2011
- MAURO ARCANGELI, TOMMASO FEOLA, PAOLA FRATI, INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA. LEGGE 194/1978: ASPETTI APPLICATIVI E PROBLEMATICHE MEDICO-LEGALI. RIFLESSIONI SU UNA RICERCA TERRITORIALE, MINERVA MEDICA, 2002
-
IECHER FABRIZIO
( syllabus)
AFFRONTARE LE PRINCIPALE PROBLEMATICHE DELLA MEDICINA SOCIALE CON RIFERIMENTO ANCHE AI FONDAMENTI DELLA MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA.
- AMBITO E DEFINIZIONE DELLA MEDICINA SOCIALE, DELLA MEDICINA PREVENTIVA E DELLA MEDICINA RIABILITATIVA: - CONCETTO DI SALUTE - IL BENE SALUTE E LA SUA TUTELA: ART. 32 DELLA COSTITUZIONE - DEFINIZIONE DI MALATTIA. - LA MALATTIA MENTALE. L’INFERMITÀ DI MENTE. LA PERICOLOSITÀ SOCIALE - I TRATTAMENTI SANITARI VOLONTARI ED OBBLIGATORI - GLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI, LE COMUNITÀ TERAPEUTICHE I SERT - SOSTANZE STUPEFACENTI ED ALCOOL: PROBLEMATICHE MEDICO SOCIALI - LA MEDICINA LEGALE DELLA SICUREZZA SOCIALE: LA TUTELA DEGLI INVALIDI - MATERNITÀ RESPONSABILE ED ABORTO: PROBLEMATICHE MEDICO-SOCIALI E MEDICO LEGALI - LE MALATTIE OCCUPAZIONALI E LA MEDICINA DEL LAVORO - IL NESSO DI CAUSALITÀ NELLE MALATTIE OCCUPAZIONALI - I FATTORI DI RISCHIO PSICO-SOCIALI: LO STRESS - STRESS LAVORATIVO E BURN OUT - MOBBING - LA SICUREZZA SUL LAVORO
( reference books)
OLTRE LE SLIDES E LE DISPENSE, GLI STUDENTI IMMATRICOLATI NEGLI ANNI ACCADEMICI ANTECEDENTI ALL'A.A. 2011/2012, DOVRANNO INTEGRARE LA LORO PREPARAZIONE CON LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI TESTI RIGUARDANTI L’APPROFONDIMENTO DI TEMATICHE SPECIFICHE SVOLTE A LEZIONE.
LA SALUTE DELLE COLLETTIVITÀ
- EUDES LANCIOTTI, IGIENE – MEDICINA SOCIALE E DI COMUNITÀ, MCGRAW HILL, 2011
- GIUSEPPE ARMOCIDA, GIOVANNI RULLI, RENATO SOMA – MEDICINA DELLE COMUNITÀ – CONTROLLO E DIFESA DELL’AMBIENTE, SALUTE DELLE COLLETTIVITÀ, MASSON, 2002
LA TUTELA DEL BENE SALUTE: ART. 32 DELLA COSTITUZIONE
- MARCO LAI, DIRITTO DELLA SALITE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO, GIAPPICHELLI, 2010
- LORENZA CHIEFFI, LA TUTELA DELLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI IRREGOLARI, IN DIRITTI UMANI DEGLI IMMIGRATI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010
- MARCO ROSSETTI, IL DANNO ALLA SALUTE, CEDAM, 2009 (LIMITATAMENTE AI CAPITOLI 1-2-4-5-6-7-8-9-10)
PROBLEMATICHE OCCUPAZIONALI
- G. SPRINI “MOBBING: FENOMENOLOGIA, CONSEGUENZE ED IPOTESI DI PREVENZIONE“, 2004, F. ANGELI
- J. BENJAMIN STORA “LO STRESS“, 2004, CAROCCI
- F. PELLEGRINO “LA SINDROME DEL BURN OUT“, 2000, CENTRO SCIENTIFICO EDITORE
- R. CAPORALE, M. BISCEGLIE, “L’IPOACUSIA DA RUMORE IN AMBITO INAIL“, TERZA EDIZIONE, 2003. CONSULTABILE IN PDF DAL SITO INAIL.
- ISPESL, “LA VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO. APPROCCIO INTEGRATO SECONDO IL MODELLO MANAGEMENT STANDARD HSE CONTESTUALIZZATO ALLA LUCE DEL D.LGS. 81/08 S.M.I.”, MAGGIO 2010. CONSULTABILE ONLINE SUL SITO DELL’ISPESL.
LA TUTELA DEGLI INVALIDI
- GIULIO CIMAGLIA E ANTONELLA COVATTA, L’INVALIDITÀ CIVILE E LA TUTELA DELLA DISABILITÀ, GIUFFRÈ, 2009
- VELIA VADALÀ, LA TUTELA DELLA DISABILITÀ, GIUFFRÈ, 2009
LE TOSSICODIPENDENZE E L’ALCOLISMO
- CONSOLI E BENNARDO, “DIAGNOSI E VALUTAZIONE NELLE TOSSICODIPENDENZE E NELL’ALCOLISMO”, II° EDIZIONE, CENTRO SCIENTIFICO EDITORE
MATERNITÀ RESPONSABILE ED ABORTO
- GIAMBATTISTA SCIRÈ, L’ABORTO IN ITALIA. STORIA DI UNA LEGGE, MONDADORI, 2011
- FRANCESCO GRANDE, L’INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA, IN TRATTATO DEI NUOVI DIRITTI, CEDAM, 2011
- MAURO ARCANGELI, TOMMASO FEOLA, PAOLA FRATI, INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA. LEGGE 194/1978: ASPETTI APPLICATIVI E PROBLEMATICHE MEDICO-LEGALI. RIFLESSIONI SU UNA RICERCA TERRITORIALE, MINERVA MEDICA, 2002
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6
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MED/42
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22901830 -
PHILOSOPHY OF EDUCATION
(objectives)
THE CONCEPT OF EDUCATIONAL CONTINUITY IS MADE FOR REALIZING THE CONTEST OF THE CONTEMPORARY EDUCATIONAL THOUGHT. NEW EDUCATIONAL GUIDELINES REQUIRE A PHILOSOPHICAL REMARK ABOUT THE ADJUSTMENT OF THE CONCEPTUAL AND OPERATIONAL MEANS THAT HELP TO UNDERSTAND THE RELATIONSHIP BETWEEN EDUCATION AND EXPERIENCE. The objective of the course is the knowledge about the Dewey’s pedagogical thought and about “the progressive” American education. The course offers the metareflexive and educational training and the experimentation of “practical reasons” methods in educational context.
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22901830-1 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901830-2 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE
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3
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M-PED/01
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18
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901831 -
PHILOSOPHY OF EDUCATION - BASIC COURSE
(objectives)
THE CONCEPT OF EDUCATIONAL CONTINUITY IS MADE FOR REALIZING THE CONTEST OF THE CONTEMPORARY EDUCATIONAL THOUGHT. NEW EDUCATIONAL GUIDELINES REQUIRE A PHILOSOPHICAL REMARK ABOUT THE ADJUSTMENT OF THE CONCEPTUAL AND OPERATIONAL MEANS THAT HELP TO UNDERSTAND THE RELATIONSHIP BETWEEN EDUCATION AND EXPERIENCE. The objective of the course is the knowledge about the Dewey’s pedagogical thought and about “the progressive” American education. The course offers the metareflexive and educational training and the experimentation of “practical reasons” methods in educational context.
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901832 -
PHILOSOPHY OF EDUCATION - ADDITIONAL COURSE
(objectives)
THE CONCEPT OF EDUCATIONAL CONTINUITY IS MADE FOR REALIZING THE CONTEST OF THE CONTEMPORARY EDUCATIONAL THOUGHT. NEW EDUCATIONAL GUIDELINES REQUIRE A PHILOSOPHICAL REMARK ABOUT THE ADJUSTMENT OF THE CONCEPTUAL AND OPERATIONAL MEANS THAT HELP TO UNDERSTAND THE RELATIONSHIP BETWEEN EDUCATION AND EXPERIENCE. The objective of the course is the knowledge about the Dewey’s pedagogical thought and about “the progressive” American education. The course offers the metareflexive and educational training and the experimentation of “practical reasons” methods in educational context.
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3
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M-PED/01
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18
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901833 -
EDUCATION FOR NEUROSCIENCE
(objectives)
INTEGRATION OF DIFFERENT SCIENTIFIC KNOWLEDGE - NEUROLOGICAL, NEUROPSYCHOLOGICAL, PSYCHODYNAMIC, DEVELOPMENTAL, COMMUNICATIONAL - WITH SCIENTIFIC CONTENTS INFORMING ON THE MODELS OF MIND AND OF INTELLIGENCE, WITH INNOVATIVE ASPECTS OF PRESENT PEDAGOGICAL RESEARCH. ANALYSIS OF MEANINGS AND OF DYNAMIC INTERACTIONS IN HUMAN COMMUNICATION; THE COMPETENCES NEEDED WHILE READING AND RE-NARRATING SELF: THE AUTOBIOGRAPHICAL, BIOGRAPHICAL AND SOCIO-BIOGRAPHICAL NARRATION. PERCEPTION, ORGANIZATION AND USABILITY OF KNOWLEDGE WITHIN PRESENT CHANGES.
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22901833-1 -
PEDAGOGIA DELLE NEUROSCIENZE
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901833-2 -
PEDAGOGIA DELLE NEUROSCIENZE
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3
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M-PED/01
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18
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901834 -
EDUCATION FOR NEUROSCIENCE - BASIC COURSE
(objectives)
Integration of different scientific knowledge - neurological, neuropsychological, psychodynamic, developmental, communicational - with scientific contents informing on the models of mind and of intelligence, with innovative aspects of present pedagogical research. Analysis of meanings and of dynamic interactions in human communication; the competences needed while reading and re-narrating self: the autobiographical, biographical and socio-biographical narration. Perception, organization and usability of knowledge within present changes.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
Definizione e caratterizzazione specifica, dal punto di vista psicopedagogico, dei sistemi neurologici e cerebrali impegnati nei processi associativi e rappresentativi del pensiero, nei processi elaborativi delle conoscenze, di ragionamento e dell’apprendimento, nei processi mentali di individuazione e attribuzione dei significati, nell’uso delle forme consce della memoria, nella elaborazione delle esperienze sociali, nei processi di mediazione di emozioni, motivazioni e comportamenti diretti a scopi specifici.
( reference books)
PICCIONE V., MAPPE EDUCATIVE E FORMATIVE 1. I NUOVI SETTING PEDAGOGICI, AEMME, ROMA 2008GIULIANI V., L'ACQUA COME ELEMENTO MEDIATORE IN EDUCAZIONE E TERAPIA, AEMME, ROMA 2010RAPONI R., STRUMENTI ED ESPRESSIVITÀ. DALLA PAROLA ALLA VOCE, AEMME, ROMA 2010MILIACCA C., LA PELLICOLA E LO PSICOLOGO, AEMME, ROMA 2008BORGNA E., NOI SIAMO UN COLLOQUIO, FELTRINELLI, MILANO 1999
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901835 -
EDUCATION FOR NEUROSCIENCE - ADDITIONAL COURSE
(objectives)
Integration of different scientific knowledge - neurological, neuropsychological, psychodynamic, developmental, communicational - with scientific contents informing on the models of mind and of intelligence, with innovative aspects of present pedagogical research. Analysis of meanings and of dynamic interactions in human communication; the competences needed while reading and re-narrating self: the autobiographical, biographical and socio-biographical narration. Perception, organization and usability of knowledge within present changes.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
Definizione e caratterizzazione specifica, dal punto di vista psicopedagogico, dei sistemi neurologici e cerebrali impegnati nei processi associativi e rappresentativi del pensiero, nei processi elaborativi delle conoscenze, di ragionamento e dell’apprendimento, nei processi mentali di individuazione e attribuzione dei significati, nell’uso delle forme consce della memoria, nella elaborazione delle esperienze sociali, nei processi di mediazione di emozioni, motivazioni e comportamenti diretti a scopi specifici.
( reference books)
PICCIONE V., MAPPE EDUCATIVE E FORMATIVE 1. I NUOVI SETTING PEDAGOGICI, AEMME, ROMA 2008GIULIANI V., L'ACQUA COME ELEMENTO MEDIATORE IN EDUCAZIONE E TERAPIA, AEMME, ROMA 2010RAPONI R., STRUMENTI ED ESPRESSIVITÀ. DALLA PAROLA ALLA VOCE, AEMME, ROMA 2010MILIACCA C., LA PELLICOLA E LO PSICOLOGO, AEMME, ROMA 2008BORGNA E., NOI SIAMO UN COLLOQUIO, FELTRINELLI, MILANO 1999
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3
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M-PED/01
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18
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901842 -
TRAINING
(objectives)
THE COURSE IDENTIFIES AND ELABORATES EDUCATIONAL PROJECTS ABOUT TWO DIFFERENT TYPES: ONE APPROPRIATE FOR THE STUDENT ENGAGED ON HIS/HER FORMATIVE EXPERIENCE AT PERSON SERVICES WITH WHICH THE DEGREE COURSE IS BOUND BY A CONVENTIONS SYSTEM; THE OTHER TYPICAL FOR THE PROFESSION WHERE STRATEGIC AND METHODOLOGICAL KNOWLEDGE ARE INVOLVED TO BUILD EDUCATIONAL AND OPERATIVE CAPABILITIES TO EXPLOIT IN SPECIFIC PATHOLOGICAL AND PSYCOPATHOLOGICAL OCCURRENCIES. THE SUPERVISION IS FUNDAMENTAL AND OPERATIVE STRATEGY WITHIN THE LEARNING PROCESS EXPERIENCED BY THE STUDENT.
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OCCULTO RAFFAELE
( syllabus)
- LA PROFESSIONE DI EDUCATORE NELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA; - LINEE D’INDIRIZZO TEORICO, D’ORIENTAMENTO E METODOLOGICO DELL’ATTIVITÀ DI TIROCINIO COME FORMAZIONE SUL CAMPO DEL RELATIVO PROFILO PROFESSIONALE; - ANALISI STORICA E SOCIALE DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI E SOCIO-SANITARI COME SEDI DI FORMAZIONE PROFESSIONALIZZANTE; - ATTIVITÀ DI SUPERVISIONE FORMATIVA SULLE ESPERIENZE FORMATIVE DI TIROCINIO PER L’ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIFICHE; - METODI E TECNICHE DEL LAVORO DI GRUPPO COME STRATEGIE FORMATIVE DI UNA PROFESSIONE A RILEVANTE VALENZA SOCIALE.
( reference books)
1) OCCULTO R., IL LAVORO DI EDUCATORE. FORMAZIONE, METODOLOGIA, NUOVI SCENARI SOCIALI, CAROCCI FABER, ROMA 2007; 2) CHIARLE PREVER F., PIDELLO M., RONDA L. (A CURA DI) LA RESPONSABILITÀ DELL’EDUCATORE PROFESSIONALE. ETICA E PRASSI DEL LAVORO SOCIO-EDUCATIVO, CAROCCI FABER, ROMA 2002; 3) FRABBONI F., PINTO MINERVA F., MANUALE DI PEDAGOGICA GENERALE, EDIZ. LATERZA, BARI 2000; 4) DE MONTICELLI R., LA FENOMENOLOGIA COME METODO DI RICERCA FILOSOFICA E LA SUA ATTUALITÀ, GUERINI E ASSOCIATI, MILANO 2003.
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GATTI FRANCESCO
( syllabus)
- LA PROFESSIONE DI EDUCATORE NELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA; - LINEE D’INDIRIZZO TEORICO, D’ORIENTAMENTO E METODOLOGICO DELL’ATTIVITÀ DI TIROCINIO COME FORMAZIONE SUL CAMPO DEL RELATIVO PROFILO PROFESSIONALE; - ANALISI STORICA E SOCIALE DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI E SOCIO-SANITARI COME SEDI DI FORMAZIONE PROFESSIONALIZZANTE; - ATTIVITÀ DI SUPERVISIONE FORMATIVA SULLE ESPERIENZE FORMATIVE DI TIROCINIO PER L’ACQUISIZIONE DI COMPETENZE PROFESSIONALI SPECIFICHE; - METODI E TECNICHE DEL LAVORO DI GRUPPO COME STRATEGIE FORMATIVE DI UNA PROFESSIONE A RILEVANTE VALENZA SOCIALE.
( reference books)
1) OCCULTO R., IL LAVORO DI EDUCATORE. FORMAZIONE, METODOLOGIA, NUOVI SCENARI SOCIALI, CAROCCI FABER, ROMA 2007; 2) CHIARLE PREVER F., PIDELLO M., RONDA L. (A CURA DI) LA RESPONSABILITÀ DELL’EDUCATORE PROFESSIONALE. ETICA E PRASSI DEL LAVORO SOCIO-EDUCATIVO, CAROCCI FABER, ROMA 2002; 3) FRABBONI F., PINTO MINERVA F., MANUALE DI PEDAGOGICA GENERALE, EDIZ. LATERZA, BARI 2000; 4) DE MONTICELLI R., LA FENOMENOLOGIA COME METODO DI RICERCA FILOSOFICA E LA SUA ATTUALITÀ, GUERINI E ASSOCIATI, MILANO 2003.
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12
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-
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-
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Other activities
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ITA |
22901843 -
HISTORY OF ANCIENT PHILOSOPHY
(objectives)
THE MOST IMPORTANT PURPOSES OF THE UNDERSTANDING OF MAIN PHILOSOPHICAL THEORIES ARE A GAINING OF THE BASIC PHILOSOPHICAL GLOSSARY, IN ITS HISTORICAL DIMENSION INSIDE THE PHILOSOPHICAL REFLECTION AND ITS DEVELOPMENT IN WESTERN CULTURE.
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IMPARA PAOLO
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE COME OBIETTIVO PRINCIPALE QUELLO DI METTERE LO STUDENTE A CONTATTO DIRETTO CON I TESTI FILOSOFICI ANTICHI E DI FORNIRGLI GLI STRUMENTI STORICI, FILOSOFICI E FILOLOGICI PER INTERPRETARLI, COMPRENDERNE L’ORIGINALITÀ E LA SPECIFICITÀ E COMMENTARLI CON OPPORTUNA PERIZIA ERMENEUTICA, ANCHE SULLO SFONDO DI ADEGUATI RINVII ALLE PRINCIPALI CORRENTI STORIOGRAFICHE SUL PENSIERO ANTICO. IL FEDONE FA PARTE DEI DIALOGHI COSIDDETTI SOCRATICI, QUELLI CIOÈ CHE RISPECCHIANO L’INSEGNAMENTO DEL GRANDE MAESTRO, MA RIVELA GIÀ UNA FORTE AUTONOMIA NEL PENSIERO DI PLATONE. IL TEMA AFFRONTATO E DISCUSSO IN QUESTO DIALOGO CON SERRATA DIALETTICA E STUPEFACENTE PSICOLOGIA È QUELLO, INDUBBIAMENTE COMPLESSO, DELLA NATURA DELL’ANIMA, DELLE SUE CONTRASTANTI TENDENZE, DELLA SUA ESSENZA IMMORTALE.
( reference books)
TESTI DI RIFERIMENTO - PLATONE, FEDONE, QUALSIASI EDIZIONE (ALL EDITION). - IMPARA P., PLATONE FILOSOFO DELL’EDUCAZIONE, ARMANDO EDITORE 2002.
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6
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M-FIL/07
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36
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-
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-
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-
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902177 -
PSYCHOMOTOR EDUCATION
(objectives)
How can psychomotor activity contribute to body-mind balance? To what extent is this indispensable for children's intellectual development and growth? The reference concepts in the evolution of psychomotor activity are derived, first and foremost, by examining pre- and neonatal motility and, secondly, by analyzing psychocorporeal expression and communication in order to ultimately clarify the aims of psychomotor action, even when physiological impairments are present.
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22902177-1 -
EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902177-2 -
EDUCAZIONE PSICOMOTORIA
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3
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M-PED/01
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18
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902178 -
GENERAL PSYCHOPATHOLOGY
(objectives)
IL CORSO SI PREFIGGE DI FAR COMPRENDERE AGLI STUDENTI QUELLI CHE SONO I DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA E LE CONDIZIONI CHE NÉ DETERMINANO L’INSORGENZA. VIENE DATO ALL’INTERNO DEL CORSO ANCHE UN ACCENNO ALLE PROBLEMATICHE PSICOPATOLOGICHE NELL’AMBITO DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI. OBIETTIVI FORMATIVI: POTENZIAMENTO DELLA CONSAPEVOLEZZA; SVILUPPO DELLA CAPACITÀ DI OSSERVAZIONE; PROMOZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DELLA DIVERSITÀ E DELLA RICCHEZZA IN AMBITO RELAZIONALE; ATTIVAZIONE DELLE CAPACITÀ DI ANALISI DEI DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA; INCREMENTO DEL DESIDERIO DI SPERIMENTAZIONE E DI RICERCA; PROMOZIONE DELLA CAPACITÀ DI UTILIZZARE GLI APPRENDIMENTI E LE ABILITÀ CONSEGUITE IN ALTRI CAMPI.
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22902178-1 -
PSICOPATOLOGIA GENERALE
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6
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MED/25
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36
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902178-2 -
PSICOPATOLOGIA GENERALE
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3
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MED/25
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18
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902179 -
GENERAL PSYCHOPATHOLOGY - BASIC COURSE
(objectives)
IL CORSO SI PREFIGGE DI FAR COMPRENDERE AGLI STUDENTI QUELLI CHE SONO I DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA E LE CONDIZIONI CHE NÉ DETERMINANO L’INSORGENZA. VIENE DATO ALL’INTERNO DEL CORSO ANCHE UN ACCENNO ALLE PROBLEMATICHE PSICOPATOLOGICHE NELL’AMBITO DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI. OBIETTIVI FORMATIVI: POTENZIAMENTO DELLA CONSAPEVOLEZZA; SVILUPPO DELLA CAPACITÀ DI OSSERVAZIONE; PROMOZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DELLA DIVERSITÀ E DELLA RICCHEZZA IN AMBITO RELAZIONALE; ATTIVAZIONE DELLE CAPACITÀ DI ANALISI DEI DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA; INCREMENTO DEL DESIDERIO DI SPERIMENTAZIONE E DI RICERCA; PROMOZIONE DELLA CAPACITÀ DI UTILIZZARE GLI APPRENDIMENTI E LE ABILITÀ CONSEGUITE IN ALTRI CAMPI.
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6
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MED/25
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36
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902180 -
GENERAL PSYCHOPATHOLOGY - ADDITIONAL COURSE
(objectives)
IL CORSO SI PREFIGGE DI FAR COMPRENDERE AGLI STUDENTI QUELLI CHE SONO I DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA E LE CONDIZIONI CHE NÉ DETERMINANO L’INSORGENZA. VIENE DATO ALL’INTERNO DEL CORSO ANCHE UN ACCENNO ALLE PROBLEMATICHE PSICOPATOLOGICHE NELL’AMBITO DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI. OBIETTIVI FORMATIVI: POTENZIAMENTO DELLA CONSAPEVOLEZZA; SVILUPPO DELLA CAPACITÀ DI OSSERVAZIONE; PROMOZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DELLA DIVERSITÀ E DELLA RICCHEZZA IN AMBITO RELAZIONALE; ATTIVAZIONE DELLE CAPACITÀ DI ANALISI DEI DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA; INCREMENTO DEL DESIDERIO DI SPERIMENTAZIONE E DI RICERCA; PROMOZIONE DELLA CAPACITÀ DI UTILIZZARE GLI APPRENDIMENTI E LE ABILITÀ CONSEGUITE IN ALTRI CAMPI.
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3
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MED/25
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18
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902181 -
CHILD NEUROPSYCHIATRY
(objectives)
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA SONO LA DEFINIZIONE, LA CARATTERIZZAZIONE, L’APPROFONDIMENTO DEL SIGNIFICATO, DELLE CARATTERISTICHE E DEI COMPORTAMENTI DA RIFERIRE ALLE PATOLOGIE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA. INOLTRE: LEGGERE, ANALIZZARE E COMPRENDERE LE IMPLICAZIONI CHE I COMPORTAMENTI DETERMINATI DALLE PATOLOGIE DERIVANO A LIVELLO EDUCATIVO IN MODO TALE DA RENDERE POSSIBILE UNA PROSPETTIVA FORMATIVA IMPEGNATA A MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI UTENTI E CONSENTIRE LORO DI DARE IL MEGLIO POSSIBILE DI LORO STESSI.
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22902181-1 -
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
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6
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MED/39
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36
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902181-2 -
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
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3
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MED/39
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18
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902182 -
CHILD NEUROPSYCHIATRY - BASIC COURSE
(objectives)
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA SONO LA DEFINIZIONE, LA CARATTERIZZAZIONE, L’APPROFONDIMENTO DEL SIGNIFICATO, DELLE CARATTERISTICHE E DEI COMPORTAMENTI DA RIFERIRE ALLE PATOLOGIE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA. INOLTRE: LEGGERE, ANALIZZARE E COMPRENDERE LE IMPLICAZIONI CHE I COMPORTAMENTI DETERMINATI DALLE PATOLOGIE DERIVANO A LIVELLO EDUCATIVO IN MODO TALE DA RENDERE POSSIBILE UNA PROSPETTIVA FORMATIVA IMPEGNATA A MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI UTENTI E CONSENTIRE LORO DI DARE IL MEGLIO POSSIBILE DI LORO STESSI.
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6
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MED/39
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36
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902183 -
CHILD NEUROPSYCHIATRY - ADDITIONAL COURSE
(objectives)
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA SONO LA DEFINIZIONE, LA CARATTERIZZAZIONE, L’APPROFONDIMENTO DEL SIGNIFICATO, DELLE CARATTERISTICHE E DEI COMPORTAMENTI DA RIFERIRE ALLE PATOLOGIE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA. INOLTRE: LEGGERE, ANALIZZARE E COMPRENDERE LE IMPLICAZIONI CHE I COMPORTAMENTI DETERMINATI DALLE PATOLOGIE DERIVANO A LIVELLO EDUCATIVO IN MODO TALE DA RENDERE POSSIBILE UNA PROSPETTIVA FORMATIVA IMPEGNATA A MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI UTENTI E CONSENTIRE LORO DI DARE IL MEGLIO POSSIBILE DI LORO STESSI.
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3
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MED/39
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18
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902185 -
TRAINING AND EDUCATIONAL APPLICABILITY
(objectives)
Use the training intervention for the reduction of social risk and distress, for the professional, social and cultural integration of subjects at risk, using appropriate methods and strategies. Methods and strategies to enhance the educational opportunities for the development of individuals and groups.
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6
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M-PED/03
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30
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-
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-
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-
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902186 -
EDUCATION FOR DEVIANCY AND MARGINALITY
(objectives)
The course means to introduce the student to the thematic ones of the uneasiness and the marginality in the pedagogical perspective reported to the minor and to the adolescent, second the following purposes: - to know the complexity of the tipologie of deviance and marginality; - to in existence analyze the educational strategies put in the different truth; - to analyze to the knowledge and knowing to make specific of the engaged professional educator in the educational development of the minors; - to stimulate a greater knowledge of own professional himself; - to consolidate relative acquaintances to the relational members.
-
CASADEI MARIA GRAZIA
( syllabus)
I FONDAMENTI TEORICI E LE APPLICAZIONI METODOLOGICO-OPERATIVE FORNITI DAL DIBATTITO PEDAGOGICO ATTUALE INTORNO AI FENOMENI CHE POSSONO “PREDISPORRE” ALLA DEVIANZA, RAPPRESENTANO LA BASE DI PARTENZA PER UNA RIFLESSIONE SU ALCUNE PROBLEMATICHE EMERGENTI NELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA: - LA REALTÀ DEL DISAGIO MINORILE - LA MARGINALITÀ COME CONDIZIONE PROVOCATA DALL’EMARGINAZIONE - LA PREVENZIONE COME PROMOZIONE EDUCATIVA - IL RECUPERO DALLA DEVIANZA ATTRAVERSO L’EDUCAZIONE - IDENTITÀ, RUOLO E FORMAZIONE DELL'EDUCATORE.
( reference books)
- DE ANGELIS B., E COME EDUCATORE. GLOSSARIO PER UNA PROFESSIONE POLIEDRICA, (IN CORSO DI STAMPA), 2011 - CAVALLO M., RAGAZZI SENZA, MONDADORI, MILANO, 2002 - CAMBI F.-CATARSI E.-COLICCHI E.-FRATINI C.-MUZI M., LE PROFESSIONALITÀ EDUCATIVE. TIPOLOGIA, INTERPRETAZIONE E MODELLO, CAROCCI, ROMA, 2003 SI CONSIGLIA LA LETTURA DEL SEGUENTE TESTO: SARTARELLI G., PEDAGOGIA PENITENZIARIA E DELLA DEVIANZA, ARACNE, ROMA, 2005.
-
DE ANGELIS BARBARA
( syllabus)
I FONDAMENTI TEORICI E LE APPLICAZIONI METODOLOGICO-OPERATIVE FORNITI DAL DIBATTITO PEDAGOGICO ATTUALE INTORNO AI FENOMENI CHE POSSONO “PREDISPORRE” ALLA DEVIANZA, RAPPRESENTANO LA BASE DI PARTENZA PER UNA RIFLESSIONE SU ALCUNE PROBLEMATICHE EMERGENTI NELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA: - LA REALTÀ DEL DISAGIO MINORILE - LA MARGINALITÀ COME CONDIZIONE PROVOCATA DALL’EMARGINAZIONE - LA PREVENZIONE COME PROMOZIONE EDUCATIVA - IL RECUPERO DALLA DEVIANZA ATTRAVERSO L’EDUCAZIONE - IDENTITÀ, RUOLO E FORMAZIONE DELL'EDUCATORE.
( reference books)
- DE ANGELIS B., E COME EDUCATORE. GLOSSARIO PER UNA PROFESSIONE POLIEDRICA, (IN CORSO DI STAMPA), 2011 - CAVALLO M., RAGAZZI SENZA, MONDADORI, MILANO, 2002 - CAMBI F.-CATARSI E.-COLICCHI E.-FRATINI C.-MUZI M., LE PROFESSIONALITÀ EDUCATIVE. TIPOLOGIA, INTERPRETAZIONE E MODELLO, CAROCCI, ROMA, 2003 SI CONSIGLIA LA LETTURA DEL SEGUENTE TESTO: SARTARELLI G., PEDAGOGIA PENITENZIARIA E DELLA DEVIANZA, ARACNE, ROMA, 2005.
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6
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M-PED/03
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36
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-
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-
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-
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Related or supplementary learning activities
|
ITA |
22902191 -
CONSTITUTIONAL LAW
(objectives)
The course aims to provide an overview of sources of law, organization of public powers, the constitutional organs of the State, the European Union, Regional and Local Government. It is also proposed to introduce and analyze the legislation for the protection of fundamental rights and freedoms guaranteed by the Constitution.
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6
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IUS/08
|
36
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-
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-
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-
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22910001 -
LINGUISTIC POSITIONING - ENGLISH
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1
|
|
-
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-
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-
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-
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Final examination and foreign language test
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ITA |
22910002 -
LINGUISTIC POSITIONING - FRENCH
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1
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-
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-
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-
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-
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Final examination and foreign language test
|
ITA |
22910003 -
LINGUISTIC POSITIONING - SPANISH
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1
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-
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-
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-
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-
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Final examination and foreign language test
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ITA |
22902344 -
TRAINING AND EDUCATIONAL TREATMENT OF DIVERSITY
(objectives)
Integration of psychodynamic, developmental, morpho-linguistic, communicational scientific contents with specific characteristics of diseases and of mental disorders, with methodological, technical, strategic, educational competences.
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22902344-1 -
FORMAZIONE E TRATTAMENTO PEDAGOGICO NELLE DIVERSITÀ
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902344-2 -
FORMAZIONE E TRATTAMENTO PEDAGOGICO NELLE DIVERSITÀ
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3
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M-PED/01
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18
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902345 -
TRAINING AND EDUCATIONAL TREATMENT OF DIVERSITY - BASIC COURSE
(objectives)
INTEGRATION OF PSYCHODYNAMIC, DEVELOPMENTAL, MORPHO-LINGUISTIC, COMMUNICATIONAL SCIENTIFIC CONTENTS WITH SPECIFIC CHARACTERISTICS OF DISEASES AND OF MENTAL DISORDERS, WITH METHODOLOGICAL, TECHNICAL, STRATEGIC, EDUCATIONAL COMPETENCES.
-
PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
DEFINIZIONE E APPROFONDIMENTO DELLE CARATTERISTICHE SPECIFICHE E SINTOMATOLOGICHE DELLE PATOLOGIE E DELLE PSICOPATOLOGIE; INTERPRETAZIONE DI ASPETTI E COMPORTAMENTI PSICOPATOLOGICI; RIFERIMENTI DETTAGLIATI ALLE COMPETENZE METODOLOGICHE, STRATEGICHE, TECNICHE, RIABILITATIVE, DIDATTICHE. DEFINIZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLE COMPETENZE ORGANIZZATIVE E TECNICHE PER L’USO DI STRUMENTI METODOLOGICI E DIDATTICI SPECIFICI PER L’OSSERVAZIONE, E L’ASCOLTO. DEFINIZIONE E CARATTERIZZAZIONE SPECIFICA, DAL PUNTO DI VISTA PSICOPEDAGOGICO, DELLE PATOLOGIE E DEI COMPORTAMENTI PATOLOGICI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA. CAPACITÀ DI PROGRAMMARE INTERVENTI EDUCATIVI MIRATI PER LE SPECIFICHE PATOLOGIE ANCHE IN CONSEGUENZA DELLA DEFINIZIONE DELLE CATEGORIE DIAGNOSTICHE ICD, DSM, ICF, DEI PROFILI SINTOMATICI E DEI METODI OSSERVATIVI.
( reference books)
DE CICCO R., LE RADICI UMANE DELLA FOLLIA: SOGLIE DELLA MEDIABILITÀ, STIGMA, PREGIUDIZIO E CONFLITTO, AEMME, ROMA 2009 DE MAIO C., VITELLI D., ... E MI SCOPRO A SORRIDERE, AEMME, ROMA 2010 BORGNA E., L’ARCIPELAGO DELLE EMOZIONI, FELTRINELLI, MILANO 2002 MILIACCA C., LA PELLICOLA E LO PSICOLOGO, AEMME, ROMA 2008 BORGNA E., NOI SIAMO UN COLLOQUIO, FELTRINELLI, MILANO 1999
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6
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M-PED/01
|
36
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902346 -
TRAINING AND EDUCATIONAL TREATMENT OF DIVERSITY - ADDITIONAL COURSE
(objectives)
Integration of psychodynamic, developmental, morpho-linguistic, communicational scientific contents with specific characteristics of diseases and of mental disorders, with methodological, technical, strategic, educational competences.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
Definizione e approfondimento delle caratteristiche specifiche e sintomatologiche delle patologie e delle psicopatologie; interpretazione di aspetti e comportamenti psicopatologici; riferimenti dettagliati alle competenze metodologiche, strategiche, tecniche, riabilitative, didattiche. Definizione e caratterizzazione delle competenze organizzative e tecniche per l’uso di strumenti metodologici e didattici specifici per l’osservazione, e l’ascolto. Definizione e caratterizzazione specifica, dal punto di vista psicopedagogico, delle patologie e dei comportamenti patologici dell'infanzia e dell'adolescenza. Capacità di programmare interventi educativi mirati per le specifiche patologie anche in conseguenza della definizione delle categorie diagnostiche ICD, DSM, ICF, dei profili sintomatici e dei metodi osservativi.
( reference books)
De Cicco R., Le radici umane della follia: soglie della mediabilità, stigma, pregiudizio e conflitto, Aemme, Roma 2009De Maio C., Vitelli D., ... E mi scopro a sorridere, Aemme, Roma 2010Borgna E., L’arcipelago delle emozioni, Feltrinelli, Milano 2002 Miliacca C., La pellicola e lo psicologo, Aemme, Roma 2008Borgna E., Noi siamo un colloquio, Feltrinelli, Milano 1999
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3
|
M-PED/01
|
18
|
-
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-
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-
|
Basic compulsory activities
|
ITA |
22902347 -
SOCIAL SECURITY LAW AND URBAN SYSTEMS LAW
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER LA COMPRENSIONE DELL’ASSETTO GIURIDICO RELATIVO AL SISTEMA DELLA SICUREZZA SOCIALE CHIARENDO GLI ISTITUTI FONDAMENTALI CHE RISULTANO DALLA DISCIPLINA PIÙ RECENTE DELLA MATERIA IN AMBITO NAZIONALE, EUROPEO ED INTERNAZIONALE.
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6
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IUS/08
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30
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-
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-
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-
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22910004 -
LABORATORY: PENITENTIARY EDUCATION
(objectives)
PARTENDO DAI BISOGNI EDUCATIVI E DAL RUOLO CHIAVE DELL’IMPEGNO PEDAGOGICO NELL’INTERVENTO DI PREVENZIONE E RECUPERO DELLA DEVIANZA E DELLA CRIMINALITÀ MINORILE, IL CORSO SI PROPONE DI AFFRONTARE I FENOMENI E LE DINAMICHE DEL DISAGIO E DELLA DEVIANZA METTENDO A CONFRONTO TEORIA E PRASSI, COINVOLGENDO LO STUDENTE IN UN PERCORSO IMPEGNATO AD ACQUISIRE UN SAPERE CRITICO RELATIVO A CONOSCENZE SPECIFICHE ATTE A FAR COGLIERE E A MATURARE ITER FORMATIVI STRETTAMENTE LEGATI ALL’UTILIZZO PROFESSIONALE.
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2
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M-PED/03
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24
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-
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-
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-
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Elective activities
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ITA |
22902403 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
(objectives)
The pedagogy course program has the purpose to create the knowledge and the particularity of the most important pedagogy theories, such as the concept of the educational relationship, the concept of the human being, the concept of the educative methodology and the dichotomy of the concept of education/society, theory/praxis.
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22902403-1 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
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6
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M-PED/01
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36
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902403-2 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
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3
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M-PED/01
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18
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902404 -
PEDAGOGIA GENERALE SOCIALE - BASE
(objectives)
The pedagogy course program has the purpose to create the knowledge and the particularity of the most important pedagogy theories, such as the concept of the educational relationship, the concept of the human being, the concept of the educative methodology and the dichotomy of the concept of education/society, theory/praxis.
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IMPARA PAOLO
( syllabus)
L’ESPERIENZA È IL LUOGO DI INCONTRO, IN CUI LA DIMENSIONE LOGICA SI FONDE CON QUELLA PRATICA. LO STRUMENTALISMO GNOSEOLOGICO SOSTENUTO DA DEWEY NEGA IL CARATTERE PURAMENTE PASSIVO DEL PROCESSO CONOSCITIVO, SOTTOLINEANDO, AL CONTRARIO, COME QUEST’ULTIMO SIA GIÀ, IN SÉ, UN AGIRE. L’INTELLIGENZA HA IL COMPITO DI RIORGANIZZARE SENZA POSA L’ESPERIENZA E L’EDUCAZIONE SVOLGE LA MEDESIMA FUNZIONE NELL’AVVICENDAMENTO DELLE GENERAZIONI, CONSENTENDO COSÌ SIA LA CONTINUITÀ SIA IL CAMBIAMENTO. L’EDUCAZIONE È COSÌ RICOSTRUZIONE E RIORGANIZZAZIONE DELL’ESPERIENZA CHE ACCRESCE IL SIGNIFICATO DELL’ESPERIENZA STESSA E AUMENTA L’ABILITÀ DI DIRIGERE IL CORSO DELL’ESPERIENZA STESSA.
( reference books)
DEWEY J., ESPERIENZA E EDUCAZIONE, LA NUOVA ITALIA, 1993 IMPARA P., PENSIERO E LINGUAGGIO NELLA INIZIALITÀ EDUCATIVA, MONDADORI 2010 IMPARA P., LA PROGETTUALITÀ PEDAGOGICA NELLA CONTINUITÀ EDUCATIVA, ARMANDO CURCIO 2011.
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6
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M-PED/01
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36
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-
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-
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-
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902405 -
PEDAGOGIA GENERALE SOCIALE - INTEGRAZIONE
(objectives)
The pedagogy course program has the purpose to create the knowledge and the particularity of the most important pedagogy theories, such as the concept of the educational relationship, the concept of the human being, the concept of the educative methodology and the dichotomy of the concept of education/society, theory/praxis.
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IMPARA PAOLO
( syllabus)
L’ESPERIENZA È IL LUOGO DI INCONTRO, IN CUI LA DIMENSIONE LOGICA SI FONDE CON QUELLA PRATICA. LO STRUMENTALISMO GNOSEOLOGICO SOSTENUTO DA DEWEY NEGA IL CARATTERE PURAMENTE PASSIVO DEL PROCESSO CONOSCITIVO, SOTTOLINEANDO, AL CONTRARIO, COME QUEST’ULTIMO SIA GIÀ, IN SÉ, UN AGIRE. L’INTELLIGENZA HA IL COMPITO DI RIORGANIZZARE SENZA POSA L’ESPERIENZA E L’EDUCAZIONE SVOLGE LA MEDESIMA FUNZIONE NELL’AVVICENDAMENTO DELLE GENERAZIONI, CONSENTENDO COSÌ SIA LA CONTINUITÀ SIA IL CAMBIAMENTO. L’EDUCAZIONE È COSÌ RICOSTRUZIONE E RIORGANIZZAZIONE DELL’ESPERIENZA CHE ACCRESCE IL SIGNIFICATO DELL’ESPERIENZA STESSA E AUMENTA L’ABILITÀ DI DIRIGERE IL CORSO DELL’ESPERIENZA STESSA.
( reference books)
DEWEY J., ESPERIENZA E EDUCAZIONE, LA NUOVA ITALIA, 1993 IMPARA P., PENSIERO E LINGUAGGIO NELLA INIZIALITÀ EDUCATIVA, MONDADORI 2010 IMPARA P., LA PROGETTUALITÀ PEDAGOGICA NELLA CONTINUITÀ EDUCATIVA, ARMANDO CURCIO 2011.
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3
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M-PED/01
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902406 -
INTERCULTURAL DIDACTICS
(objectives)
INTERCULTURAL DIDACTICS
EDUCATIONAL GOALS TO DEFINE THE INTERCULTURAL DIDACTICS LIKE A FORM OF EDUCATIONAL MEDIATION BETWEEN THE LEARNERS’ SOCIO-CULTURAL CONDITIONS AND THE GLOBAL DIMENSION OF THE KNOWLEDGE, ECONOMICS, POLITICS, SOCIETY, CULTURE. TO IDENTIFY, CONSEQUENTLY, METHODS, TOOLS AND CONTENTS OF AN INTERNATIONAL AND INTERNATIONALIST PERSPECTIVE ON THE EDUCATION, THAT INCLUDES THE STUDY OF THE WORLD HISTORY, OF THE WORKING CLASS, OF THE MIGRANTS, OF WOMEN, OF THE MINORITIES. TO FRAME THE THEORETICAL AND PRACTICAL FIELD OF THE INTERCULTURAL EDUCATION IN CONNECTION WITH SOME ISSUES OF THE MARXIST EDUCATIONAL PERSPECTIVE: THE ALL-ROUND MAN, THE POLYTECHNIC EDUCATION, THE UNITY OF WORK AND EDUCATION, THE UNIVERSALITY OF EDUCATION, EDUCATION LIKE A FACTOR TO OVERCOME THE COMMODIFICATION AND THE ALIENATION OF THE HUMANS, INTERNATIONALISM AND GLOBALIZATION. TO READ AND TO UNDERSTAND A LITERARY TEXT FROM AN INTERCULTURAL PERSPECTIVE.
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22902406-1 -
DIDATTICA INTERCULTURALE
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6
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M-PED/03
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902406-2 -
DIDATTICA INTERCULTURALE
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3
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M-PED/03
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902407 -
INTERCULTURAL DIDACTICS
(objectives)
INTERCULTURAL DIDACTICS
EDUCATIONAL GOALS TO DEFINE THE INTERCULTURAL DIDACTICS LIKE A FORM OF EDUCATIONAL MEDIATION BETWEEN THE LEARNERS’ SOCIO-CULTURAL CONDITIONS AND THE GLOBAL DIMENSION OF THE KNOWLEDGE, ECONOMICS, POLITICS, SOCIETY, CULTURE. TO IDENTIFY, CONSEQUENTLY, METHODS, TOOLS AND CONTENTS OF AN INTERNATIONAL AND INTERNATIONALIST PERSPECTIVE ON THE EDUCATION, THAT INCLUDES THE STUDY OF THE WORLD HISTORY, OF THE WORKING CLASS, OF THE MIGRANTS, OF WOMEN, OF THE MINORITIES. TO FRAME THE THEORETICAL AND PRACTICAL FIELD OF THE INTERCULTURAL EDUCATION IN CONNECTION WITH SOME ISSUES OF THE MARXIST EDUCATIONAL PERSPECTIVE: THE ALL-ROUND MAN, THE POLYTECHNIC EDUCATION, THE UNITY OF WORK AND EDUCATION, THE UNIVERSALITY OF EDUCATION, EDUCATION LIKE A FACTOR TO OVERCOME THE COMMODIFICATION AND THE ALIENATION OF THE HUMANS, INTERNATIONALISM AND GLOBALIZATION. TO READ AND TO UNDERSTAND A LITERARY TEXT FROM AN INTERCULTURAL PERSPECTIVE.
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SANTARONE DONATO
( syllabus)
Didattica interculturale. Educazione interculturale. Marxismo e educazione: l’uomo onnilaterale, la formazione politecnica, l’unità di lavoro e istruzione, l’universalità della formazione, l’educazione come fattore di superamento della mercificazione e dell’alienazione, l’internazionalismo e i processi di globalizzazione.Didattica interculturale della letteratura.
( reference books)
TESTI D’ESAME 1. MASSIMILIANO FIORUCCI (A CURA DI), UNA SCUOLA PER TUTTI. IDEE E PROPOSTE PER UNA DIDATTICA INTERCULTURALE DELLE DISCIPLINE, FRANCOANGELI, MILANO 2011.
2. DONATELLO SANTARONE, LA MEDIAZIONE LETTERARIA. PERCORSI INTERCULTURALI SU TESTI DI DANTE, TASSO, MORAVIA, FORTINI, ARBASINO, DEFOE, TOURNIER, COETZEE, EMECHETA, SARO-WIWA, PALUMBO, PALERMO 2005.
3. MARIO ALIGHIERO MANACORDA, MARX E L’EDUCAZIONE, ARMANDO, ROMA 2008.
4. UN TESTO A SCELTA TRA I SEGUENTI:
DANIEL DEFOE, LE AVVENTURE DI ROBINSON CRUSOE, EINAUDI, TORINO 1998. MICHEL TOURNIER, VENERDÌ O IL LIMBO DEL PACIFICO, EINAUDI, TORINO1994. JOHN MAXWELL COETZEE, FOE, EINAUDI, TORINO 2005. KEN SARO-WIWA, SOZABOY, BALDINI CASTOLDI DALAI, MILANO 2005. BUCHI EMECHETA., CITTADINA DI SECONDA CLASSE, GIUNTI, FIRENZE 2004. CHINUA ACHEBE, IL CROLLO, JACA-BOOK-EDIZIONI E/O, MILANO-ROMA 2002. ENNIO FLAIANO, TEMPO DI UCCIDERE, RIZZOLI, MILANO 2000. ALBERTO MORAVIA, UN’IDEA DELL’INDIA. MILANO, BOMPIANI 2000. PIER PAOLO PASOLINI, L’ODORE DELL’INDIA, GUANDA, PARMA 2000. FRANCO FORTINI, ASIA MAGGIORE. VIAGGIO NELLA CINA E ALTRI SCRITTI, MANIFESTO LIBRI, ROMA 2007. JOHN FANTE, ASPETTA PRIMAVERA, BANDINI, EINAUDI, TORINO 2005. MARIO VARGAS LLOSA, IL SOGNO DEL CELTA, EINAUDI, TORINO 2011.
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6
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M-PED/03
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902408 -
INTERCULTURAL DIDACTICS
(objectives)
INTERCULTURAL DIDACTICS
EDUCATIONAL GOALS TO DEFINE THE INTERCULTURAL DIDACTICS LIKE A FORM OF EDUCATIONAL MEDIATION BETWEEN THE LEARNERS’ SOCIO-CULTURAL CONDITIONS AND THE GLOBAL DIMENSION OF THE KNOWLEDGE, ECONOMICS, POLITICS, SOCIETY, CULTURE. TO IDENTIFY, CONSEQUENTLY, METHODS, TOOLS AND CONTENTS OF AN INTERNATIONAL AND INTERNATIONALIST PERSPECTIVE ON THE EDUCATION, THAT INCLUDES THE STUDY OF THE WORLD HISTORY, OF THE WORKING CLASS, OF THE MIGRANTS, OF WOMEN, OF THE MINORITIES. TO FRAME THE THEORETICAL AND PRACTICAL FIELD OF THE INTERCULTURAL EDUCATION IN CONNECTION WITH SOME ISSUES OF THE MARXIST EDUCATIONAL PERSPECTIVE: THE ALL-ROUND MAN, THE POLYTECHNIC EDUCATION, THE UNITY OF WORK AND EDUCATION, THE UNIVERSALITY OF EDUCATION, EDUCATION LIKE A FACTOR TO OVERCOME THE COMMODIFICATION AND THE ALIENATION OF THE HUMANS, INTERNATIONALISM AND GLOBALIZATION. TO READ AND TO UNDERSTAND A LITERARY TEXT FROM AN INTERCULTURAL PERSPECTIVE.
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SANTARONE DONATO
( syllabus)
Didattica interculturale. Educazione interculturale. Marxismo e educazione: l’uomo onnilaterale, la formazione politecnica, l’unità di lavoro e istruzione, l’universalità della formazione, l’educazione come fattore di superamento della mercificazione e dell’alienazione, l’internazionalismo e i processi di globalizzazione.Didattica interculturale della letteratura.
( reference books)
TESTI D’ESAME 1. MASSIMILIANO FIORUCCI (A CURA DI), UNA SCUOLA PER TUTTI. IDEE E PROPOSTE PER UNA DIDATTICA INTERCULTURALE DELLE DISCIPLINE, FRANCOANGELI, MILANO 2011.
2. DONATELLO SANTARONE, LA MEDIAZIONE LETTERARIA. PERCORSI INTERCULTURALI SU TESTI DI DANTE, TASSO, MORAVIA, FORTINI, ARBASINO, DEFOE, TOURNIER, COETZEE, EMECHETA, SARO-WIWA, PALUMBO, PALERMO 2005.
3. MARIO ALIGHIERO MANACORDA, MARX E L’EDUCAZIONE, ARMANDO, ROMA 2008.
4. UN TESTO A SCELTA TRA I SEGUENTI:
DANIEL DEFOE, LE AVVENTURE DI ROBINSON CRUSOE, EINAUDI, TORINO 1998. MICHEL TOURNIER, VENERDÌ O IL LIMBO DEL PACIFICO, EINAUDI, TORINO1994. JOHN MAXWELL COETZEE, FOE, EINAUDI, TORINO 2005. KEN SARO-WIWA, SOZABOY, BALDINI CASTOLDI DALAI, MILANO 2005. BUCHI EMECHETA., CITTADINA DI SECONDA CLASSE, GIUNTI, FIRENZE 2004. CHINUA ACHEBE, IL CROLLO, JACA-BOOK-EDIZIONI E/O, MILANO-ROMA 2002. ENNIO FLAIANO, TEMPO DI UCCIDERE, RIZZOLI, MILANO 2000. ALBERTO MORAVIA, UN’IDEA DELL’INDIA. MILANO, BOMPIANI 2000. PIER PAOLO PASOLINI, L’ODORE DELL’INDIA, GUANDA, PARMA 2000. FRANCO FORTINI, ASIA MAGGIORE. VIAGGIO NELLA CINA E ALTRI SCRITTI, MANIFESTO LIBRI, ROMA 2007. JOHN FANTE, ASPETTA PRIMAVERA, BANDINI, EINAUDI, TORINO 2005. MARIO VARGAS LLOSA, IL SOGNO DEL CELTA, EINAUDI, TORINO 2011.
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M-PED/03
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902409 -
LINGUA INGLESE PER L'EDUCATORE PROFESSIONALE - I ANNO
(objectives)
ACHIEVING PHONETIC, GRAMMATICAL, SYNTACTIC AND LEXICAL COMPETENCES. THE ENGLISH PRONUNCIATION. ACHIEVING ELABORATIVE COMPETENCES IN ENGLISH.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
IDENTIFICATION OF LEXICAL, GRAMMATICAL, SYNTACTIC, PROSODIC AND PRONUNCIATION SYSTEMS OF ENGLISH. COMPOSITION OF WRITTEN AND ORAL TEXTS IN ENGLISH. IDENTIFICATION OF SPECIFIC VOCABULARY OF THE SOCIO-EDUCATIONAL PROFESSIONS.
( reference books)
PICCIONE V.A. (ED.), MINORS AND NEW UNIVERSAL RIGHTS, AEMME, ROMA 2008
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L-LIN/12
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Core compulsory activities
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ITA |
22902410 -
LINGUA INGLESE PER L'EDUCATORE PROFESSIONALE - II ANNO
(objectives)
Strengthening phonetic, grammatical, syntactic and lexical competences. The English pronunciation.Strengthening elaborative competences in English.Significant competencies in the use of grammatical and syntactical structures. Wide pedagogical lexicon.
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22902410-1 -
LINGUA INGLESE PER L'EDUCATORE PROFESSIONALE - II ANNO
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6
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L-LIN/12
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Core compulsory activities
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ITA |
22902410-2 -
LINGUA INGLESE PER L'EDUCATORE PROFESSIONALE - II ANNO
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3
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L-LIN/12
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18
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Core compulsory activities
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ITA |
22902411 -
LINGUA INGLESE PER L'EDUCATORE PROFESSIONALE - II ANNO - BASE
(objectives)
STRENGTHENING PHONETIC, GRAMMATICAL, SYNTACTIC AND LEXICAL COMPETENCES. THE ENGLISH PRONUNCIATION. STRENGTHENING ELABORATIVE COMPETENCES IN ENGLISH. SIGNIFICANT COMPETENCIES IN THE USE OF GRAMMATICAL AND SYNTACTICAL STRUCTURES. WIDE PEDAGOGICAL LEXICON.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
LINGUAGGI NARRATIVO, SCIENTIFICO, PEDAGOGICO. SISTEMI LESSICALI, GRAMMATICI, SINTATTICI. ANALISI ED ELABORAZIONE DEI TESTI. COMPOSIZIONE DI TESTI SCRITTI ED ORALI. USO DI UN LESSICO SPECIFICO DELLE PROFESSIONI SOCIO-EDUCATIVE.
( reference books)
PICCIONE VINCENZO A., THE NEW PEDAGOGICAL SETTINGS, AEMME, ROMA 2012 IHEJIRIKA T.C., EMBRACING STREET CHILDREN. BETWEEN MYTHS AND REALITY, AEMME, ROMA 2009
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6
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L-LIN/12
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902412 -
LINGUA INGLESE PER L'EDUCATORE PROFESSIONALE - II ANNO - INTEGRAZIONE
(objectives)
Strengthening phonetic, grammatical, syntactic and lexical competences. The English pronunciation.Strengthening elaborative competences in English.Significant competencies in the use of grammatical and syntactical structures. Wide pedagogical lexicon.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
Linguaggi narrativo, scientifico, pedagogico.Sistemi lessicali, grammatici, sintattici.Analisi ed elaborazione dei testi.Composizione di testi scritti ed orali.Uso di un lessico specifico delle professioni socio-educative.
( reference books)
Piccione Vincenzo A., The new pedagogical settings, Aemme, Roma 2012Ihejirika T.C., Embracing street children. Between myths and reality, Aemme, Roma 2009
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3
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L-LIN/12
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18
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Core compulsory activities
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ITA |
22902413 -
CHILDREN’S LITERATURE
(objectives)
The course has the aim to provide students with: a) Knowledge of the historical development of children's literature from the eighteenth century to the present day, with emphasis on literary genres typical of the industry and the main technical and artistic illustrative of children's book; b) Overview of the main current theories on children's literature and reading with / for children in kindergarten.
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22902413-1 -
LETTERATURA PER L'INFANZIA
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6
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M-PED/02
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902413-2 -
LETTERATURA PER L'INFANZIA
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3
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M-PED/02
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902414 -
CHILDREN’S LITERATURE
(objectives)
The course has the aim to provide students with: a) Knowledge of the historical development of children's literature from the eighteenth century to the present day, with emphasis on literary genres typical of the industry and the main technical and artistic illustrative of children's book; b) Overview of the main current theories on children's literature and reading with / for children in kindergarten.
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CANTATORE LORENZO
( syllabus)
IL CORSO CONSISTE IN UNA SERIE DI LEZIONI DURANTE LE QUALI IL DOCENTE ILLUSTRERÀ LO SVILUPPO STORICO DELLA LETTERATURA PER L’INFANZIA DAL SETTECENTO AI GIORNI NOSTRI. DURANTE LE LEZIONI SARÀ DATO AMPIO SPAZIO ALLA LETTURA E AL COMMENTO DI BRANI DI OPERE DI AUTORI CONSIDERATI CLASSICI DELLA LETTERATURA GIOVANILE (DICKENS, TWAIN, COLLODI, DE AMICIS, SALGARI, VERNE, VAMBA ECC.). PARTICOLARE RILIEVO SARÀ DATO ALLE TECNICHE DI LETTURA DI E CON BAMBINI.
( reference books)
P. BOERO, C. DE LUCA, LA LETTERATURA PER L’INFANZIA, ROMA-BARI, LATERZA G. RODARI, GRAMMATICA DELLA FANTASIA, TORINO, EINAUDI R. VALENTINO MERLETTI, B. TOGNOLINI, LEGGIMI FORTE. ACCOMPAGNARE I BAMBINI NEL GRANDE UNIVERSO DELLA LETTURA, MILANO, SALANI. TRE TESTI A SCELTA TRA I SEGUENTI: 1) CHARLES DICKENS, OLIVER TWIST (1838) 2) HARRIET BEECHER STOWE, LA CAPANNA DELLO ZIO TOM (1853) 3) JULES VERNE, IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI (1873) 4) MARK TWAIN, LE AVVENTURE DI TOM SAWYER (1876) 5) HECTOR MALOT, SENZA FAMIGLIA (1878) 6) JOHANNA SPYRI, HEIDI (1880) 7) EMILIO SALGARI, IL CORSARO NERO (1898) 8) JACK LONDON, ZANNA BIANCA (1906) 9) VAMBA, IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA (1909) 10) FRANCES H. BRNETT, IL GIARDINO SEGRETO (1909).
TRE TESTI A SCELTA TRA I SEGUENTI: 1) DINO BUZZATI, LA FAMOSA INVASIONE DEGLI ORSI IN SICILIA (1945) 2) GIANNI RODARI, LE AVVENTURE DI CIPOLLINO (1951) 3) ITALO CALVINO, MARCOVALDO OVVERO LE STAGIONI IN CITTÀ (1963) 4) BIANCA PITZORNO, CLOROFILLA E IL CIELO BLU (1973) 5) DANIEL PENNAC, L’OCCHIO DEL LUPO (1984) 6) ROALD DAHL, MATILDE ((1988) 7) ROBERTO PIUMINI, MATTIA E IL NONNO (1997) 8) JOANNE KATHLEEN ROWLING, HARRRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE (1997) 9) ISABEL ALLENDE, LA CITTÀ DELLE BESTIE (2003) 10) JOHN BOYNE, IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE (2006).
PER OGNI TESTO SCELTO SI RICHIEDE UN'AMPIA CONOSCENZA DEL CONTESTO BIO-BIBLIOGRAFICO DELL'AUTORE E IL CONTESTO STORICO-CULTURALE NEL QUALE SONO STATI SCRITTI. I TESTI SCELTI DOVRANNO ESSERE LETTI INTEGRALMENTE.
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6
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M-PED/02
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902415 -
CHILDREN’S LITERATURE
(objectives)
The course has the aim to provide students with: a) Knowledge of the historical development of children's literature from the eighteenth century to the present day, with emphasis on literary genres typical of the industry and the main technical and artistic illustrative of children's book; b) Overview of the main current theories on children's literature and reading with / for children in kindergarten.
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CANTATORE LORENZO
( syllabus)
IL CORSO CONSISTE IN UNA SERIE DI LEZIONI DURANTE LE QUALI IL DOCENTE ILLUSTRERÀ LO SVILUPPO STORICO DELLA LETTERATURA PER L’INFANZIA DAL SETTECENTO AI GIORNI NOSTRI. DURANTE LE LEZIONI SARÀ DATO AMPIO SPAZIO ALLA LETTURA E AL COMMENTO DI BRANI DI OPERE DI AUTORI CONSIDERATI CLASSICI DELLA LETTERATURA GIOVANILE (DICKENS, TWAIN, COLLODI, DE AMICIS, SALGARI, VERNE, VAMBA ECC.). PARTICOLARE RILIEVO SARÀ DATO ALLE TECNICHE DI LETTURA DI E CON BAMBINI.
( reference books)
P. BOERO, C. DE LUCA, LA LETTERATURA PER L’INFANZIA, ROMA-BARI, LATERZA G. RODARI, GRAMMATICA DELLA FANTASIA, TORINO, EINAUDI R. VALENTINO MERLETTI, B. TOGNOLINI, LEGGIMI FORTE. ACCOMPAGNARE I BAMBINI NEL GRANDE UNIVERSO DELLA LETTURA, MILANO, SALANI. TRE TESTI A SCELTA TRA I SEGUENTI: 1) CHARLES DICKENS, OLIVER TWIST (1838) 2) HARRIET BEECHER STOWE, LA CAPANNA DELLO ZIO TOM (1853) 3) JULES VERNE, IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI (1873) 4) MARK TWAIN, LE AVVENTURE DI TOM SAWYER (1876) 5) HECTOR MALOT, SENZA FAMIGLIA (1878) 6) JOHANNA SPYRI, HEIDI (1880) 7) EMILIO SALGARI, IL CORSARO NERO (1898) 8) JACK LONDON, ZANNA BIANCA (1906) 9) VAMBA, IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA (1909) 10) FRANCES H. BRNETT, IL GIARDINO SEGRETO (1909).
TRE TESTI A SCELTA TRA I SEGUENTI: 1) DINO BUZZATI, LA FAMOSA INVASIONE DEGLI ORSI IN SICILIA (1945) 2) GIANNI RODARI, LE AVVENTURE DI CIPOLLINO (1951) 3) ITALO CALVINO, MARCOVALDO OVVERO LE STAGIONI IN CITTÀ (1963) 4) BIANCA PITZORNO, CLOROFILLA E IL CIELO BLU (1973) 5) DANIEL PENNAC, L’OCCHIO DEL LUPO (1984) 6) ROALD DAHL, MATILDE ((1988) 7) ROBERTO PIUMINI, MATTIA E IL NONNO (1997) 8) JOANNE KATHLEEN ROWLING, HARRRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE (1997) 9) ISABEL ALLENDE, LA CITTÀ DELLE BESTIE (2003) 10) JOHN BOYNE, IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE (2006).
PER OGNI TESTO SCELTO SI RICHIEDE UN'AMPIA CONOSCENZA DEL CONTESTO BIO-BIBLIOGRAFICO DELL'AUTORE E IL CONTESTO STORICO-CULTURALE NEL QUALE SONO STATI SCRITTI. I TESTI SCELTI DOVRANNO ESSERE LETTI INTEGRALMENTE.
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M-PED/02
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902416 -
DIDATTICA SPECIALE - BASE
(objectives)
The course means to lead a reflection on the theories and the practical ones of instruction-learning in difficulty situations. In particular, a practical critical reflection finalized to the professional one of the educator is wanted to be promoted and to be consolidated and, at the same time, to favor acquaintances and methodological competences aimed at the taken one in cargo of special the educational needs. To such aim some aspects of the relationship between disabilità will be faced and communication, turning a detail attention to creative strategies like the autobiography and the artiterapie, methodologies in a position to supporting the imaginative activity characterizes them and of group finalized to integration.
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DE ANGELIS BARBARA
( syllabus)
- FONDAMENTI DI DIDATTICA/DIDATTICA SPECIALE: CONCETTI, METODOLOGIE E STRUMENTI - PROCESSO EDUCATIVO, PROGETTUALITÀ, PROGETTAZIONE: DIAGNOSI DEI BISOGNI E FORMULAZIONE OBIETTIVI - LA CREATIVITÀ E LA PROMOZIONE DELL’INTEGRAZIONE/INCLUSIONE.
( reference books)
- DE ANGELIS B., PROGETTUALITÀ EDUCATIVA E QUALITÀ PEDAGOGICA. UNA ANTOLOGIA DI TESTI, ANICIA, ROMA, 2011 - CAJOLA L., IL PORTFOLIO DELL’ALLIEVO DISABILE, ANICIA, ROMA,2006 - DE ANGELIS B.-MUZI M., COMUNICAZIONE, LINGUAGGIO, FORMAZIONE, ANICIA, ROMA, 2003 (CAPITOLI 2,3,5,6,7,8,10) - GASPARI P., NARRAZIONE E DIVERSITÀ, ANICIA, ROMA, 2008 - GIUSTI S.-BATINI F.-DEL SARTO G., NARRAZIONE E INVENZIONE, ERICKSON, TRENTO, 2007.
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6
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M-PED/03
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902439 -
DIDATTICA SPECIALE - INTEGRAZIONE
(objectives)
The course means to lead a reflection on the theories and the practical ones of instruction-learning in difficulty situations. In particular, a practical critical reflection finalized to the professional one of the educator is wanted to be promoted and to be consolidated and, at the same time, to favor acquaintances and methodological competences aimed at the taken one in cargo of special the educational needs. To such aim some aspects of the relationship between disabilità will be faced and communication, turning a detail attention to creative strategies like the autobiography and the artiterapie, methodologies in a position to supporting the imaginative activity characterizes them and of group finalized to integration.
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DE ANGELIS BARBARA
( syllabus)
- FONDAMENTI DI DIDATTICA/DIDATTICA SPECIALE: CONCETTI, METODOLOGIE E STRUMENTI - PROCESSO EDUCATIVO, PROGETTUALITÀ, PROGETTAZIONE: DIAGNOSI DEI BISOGNI E FORMULAZIONE OBIETTIVI - LA CREATIVITÀ E LA PROMOZIONE DELL’INTEGRAZIONE/INCLUSIONE.
( reference books)
- DE ANGELIS B., PROGETTUALITÀ EDUCATIVA E QUALITÀ PEDAGOGICA. UNA ANTOLOGIA DI TESTI, ANICIA, ROMA, 2011 - CAJOLA L., IL PORTFOLIO DELL’ALLIEVO DISABILE, ANICIA, ROMA,2006 - DE ANGELIS B.-MUZI M., COMUNICAZIONE, LINGUAGGIO, FORMAZIONE, ANICIA, ROMA, 2003 (CAPITOLI 2,3,5,6,7,8,10) - GASPARI P., NARRAZIONE E DIVERSITÀ, ANICIA, ROMA, 2008 - GIUSTI S.-BATINI F.-DEL SARTO G., NARRAZIONE E INVENZIONE, ERICKSON, TRENTO, 2007.
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M-PED/03
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902458 -
EDUCAZIONE PSICOMOTORIA - BASE
(objectives)
How can psychomotor activity contribute to body-mind balance? To what extent is this indispensable for children's intellectual development and growth? The reference concepts in the evolution of psychomotor activity are derived, first and foremost, by examining pre- and neonatal motility and, secondly, by analyzing psychocorporeal expression and communication in order to ultimately clarify the aims of psychomotor action, even when physiological impairments are present.
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CAMERUCCI MAURA
( syllabus)
WHEN A CHILD IS BORN IT HAS AN EXCEPTIONALLY CAPABLE ORGANISM WITH WELL-FUNCTIONING SENSE-MOTOR SYSTEMS. FROM THE FIRST DAYS OF LIFE IT IS CAPABLE OF LEARNING ASSOCIATIONS BETWEEN STIMULI AND RESPONSES AND THE ROLE OF MEANING AND FAMILIARITY OF EVENTS BECOMES IMMEDIATELY IMPORTANT. IT PAYS PREFERENTIAL ATTENTION TO THOSE FACTORS THAT HAVE CLEAR CHARACTERISTICS SUCH AS ON-OFF, MOVING LIGHTS, INTERMITTENT SOUNDS. AS HE BEGINS TO ACQUIRE INNER REPRESENTATIONS OR PATTERNS OF PHENOMENA, HE FOCUSES ON SITUATIONS THAT RESEMBLE FAMILIAR ONES OR ARE MODERATELY DIFFERENT BECAUSE OUR BRAIN IS DIVIDED INTO TWO HEMISPHERES, EACH OF WHICH RECEIVES INFORMATION AND SENDS SIGNALS ALSO TO THE OPPOSITE SIDE OF THE BODY. FUNCTIONS AS A CONTROL AND SORTING CENTRE CAPABLE OF ACTIVATING THIS OR THAT PATHWAY TO PERFORM A TASK EFFICIENTLY: EACH COMPONENT HAS A ROLE IN RELATION TO THE OTHERS. THESE ARE DEVELOPMENTAL DYNAMICS THAT THE CHILD GOES THROUGH DURING CERTAIN PERIODS AND THROUGH WHICH HE BECOMES FAMILIAR WITH PEOPLE, OBJECTS AND EVENTS THAT IN TURN ENABLE HIM TO UNDERSTAND OTHERS OF GREATER COMPLEXITY OR DIFFICULTY. HOW CAN PSYCHOMOTRICITY CONTRIBUTE TO BODY-MIND BALANCE? TO WHAT EXTENT IS IT INDISPENSABLE TO A CHILD'S INTELLECTUAL FORMATION AND GROWTH? THE REFERENCE CONCEPTS ON THE EVOLUTION OF PSYCHOMOTRICITY ARISE FIRSTLY FROM THE EXAMINATION OF MOTILITY IN THE PRE- AND NEONATAL AGE AND, SECONDLY, FROM THE ANALYSIS OF PSYCHO-BODY EXPRESSION AND COMMUNICATION WITH THE AIM OF ULTIMATELY CLARIFYING THE AIMS OF PSYCHOMOTOR ACTION EVEN IN THE CASE OF PHYSIOLOGICAL DEFECTS.
( reference books)
M. CAMERUCCI, “LA RELAZIONE EDUCATIVA NELLA TRADIZIONE DEI SAPERI”, MORLACCHI, PERUGIA, 2008 M. CAMERUCCI, “EQUILIBRIO FRA MENTE E CORPO”, MORLACCHI, PERUGIA, 2008 M. CAMERUCCI, “LE VIE DELL’APPRENDIMENTO: DALLA PERCEZIONE ALL’INTEGRAZIONE”, MORLACCHI, PERUGIA, 2006 E. BONCINELLI, “LA VITA DELLA NOSTRA MENTE”, LATERZA, BARI, 2011
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6
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M-PED/01
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902459 -
EDUCAZIONE PSICOMOTORIA - INTEGRAZIONE
(objectives)
How can psychomotor activity contribute to body-mind balance? To what extent is this indispensable for children's intellectual development and growth? The reference concepts in the evolution of psychomotor activity are derived, first and foremost, by examining pre- and neonatal motility and, secondly, by analyzing psychocorporeal expression and communication in order to ultimately clarify the aims of psychomotor action, even when physiological impairments are present.
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CAMERUCCI MAURA
( syllabus)
QUANDO UN BAMBINO NASCE HA UN ORGANISMO ECCEZIONALMENTE CAPACE DOTATO DI SISTEMI SENSO-MOTORI BEN FUNZIONANTI. FIN DAI PRIMI GIORNI DI VITA È CAPACE DI APPRENDERE ASSOCIAZIONI TRA STIMOLI E RISPOSTE E IL RUOLO DEL SIGNIFICATO E DELLA FAMILIARITÀ DEGLI EVENTI DIVENTA SUBITO IMPORTANTE. PRESTA ATTENZIONE IN MANIERA PREFERENZIALE A QUEI FATTORI CHE ABBIANO CARATTERISTICHE NETTE DEL TIPO ACCESO-SPENTO, LUCI IN MOVIMENTO, SUONI INTERMITTENTI. NEL MOMENTO IN CUI COMINCIA AD ACQUISIRE RAPPRESENTAZIONI INTERIORI O SCHEMI DEI FENOMENI, SI CONCENTRA VERSO SITUAZIONI CHE ASSOMIGLIANO A QUELLE FAMILIARI O MODERATAMENTE DIVERSE PERCHÉ IL NOSTRO CERVELLO È DIVISO IN DUE EMISFERI, CIASCUNO DEI QUALI RICEVE INFORMAZIONI ED INVIA SEGNALI ANCHE ALLA PARTE OPPOSTA DEL CORPO. FUNZIONA COME UN CENTRO DI CONTROLLO E DI SMISTAMENTO CAPACE DIA ATTIVARE QUESTA O QUELLA VIA DIRETTA AD ESEGUIRE UN COMPITO IN MANIERA EFFICIENTE: OGNI COMPONENTE HA UN RUOLO IN RELAZIONE ALLE ALTRE. SONO DINAMICHE DI SVILUPPO CHE IL BAMBINO ATTRAVERSA DURANTE ALCUNI PERIODI E PER CUI ACQUISTA FAMILIARITÀ CON PERSONE, OGGETTI ED EVENTI CHE A LORO VOLTA GLI CONSENTONO DI COMPRENDERNE ALTRI DI MAGGIORE COMPLESSITÀ O DIFFICOLTÀ. COME PUÒ LA PSICOMOTRICITÀ CONTRIBUIRE ALL'EQUILIBRIO CORPO-MENTE? IN CHE MISURA È INDISPENSABILE ALLA FORMAZIONE INTELLETTUALE E ALLA CRESCITA DEL BAMBINO? I CONCETTI DI RIFERIMENTO SULL'EVOLUZIONE DELLA PSICOMOTRICITÀ SCATURISCONO IN PRIMO LUOGO DALL'ESAME DELLA MOTILITÀ IN ETÀ PRE E NEONATALE E, SECONDARIAMENTE, DALL'ANALISI DELL'ESPRESSIONE E DELLA COMUNICAZIONE PSICOCORPOREA CON L'INTENTO DI CHIARIRE, IN DEFINITIVA, LE FINALITÀ DELL'AZIONE PSICOMOTORIA ANCHE NEL CASO CHE VI SIANO DIFETTI FISIOLOGICI.
( reference books)
M. CAMERUCCI, “LA RELAZIONE EDUCATIVA NELLA TRADIZIONE DEI SAPERI”, MORLACCHI, PERUGIA, 2008 M. CAMERUCCI, “EQUILIBRIO FRA MENTE E CORPO”, MORLACCHI, PERUGIA, 2008 M. CAMERUCCI, “LE VIE DELL’APPRENDIMENTO: DALLA PERCEZIONE ALL’INTEGRAZIONE”, MORLACCHI, PERUGIA, 2006 E. BONCINELLI, “LA VITA DELLA NOSTRA MENTE”, LATERZA, BARI, 2011
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3
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M-PED/01
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902195 -
FINAL EXAM
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5
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Final examination and foreign language test
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ITA |
22902193 -
STUDENT'S CHOICE OF COURSE
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12
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Elective activities
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ITA |
Optional group:
comune Orientamento unico A SCELTA - (show)
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22901798 -
SPECIAL EDUCATION
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9
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M-PED/03
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54
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901800 -
SPECIAL DIDACTICS
(objectives)
The course means to lead a reflection on the theories and the practical ones of instruction-learning in difficulty situations. In particular, a practical critical reflection finalized to the professional one of the educator is wanted to be promoted and to be consolidated and, at the same time, to favor acquaintances and methodological competences aimed at the taken one in cargo of special the educational needs. To such aim some aspects of the relationship between disabilità will be faced and communication, turning a detail attention to creative strategies like the autobiography and the artiterapie, methodologies in a position to supporting the imaginative activity characterizes them and of group finalized to integration.
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22901800-1 -
DIDATTICA SPECIALE
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6
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M-PED/03
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901800-2 -
DIDATTICA SPECIALE
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3
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M-PED/03
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902406 -
INTERCULTURAL DIDACTICS
(objectives)
INTERCULTURAL DIDACTICS
EDUCATIONAL GOALS TO DEFINE THE INTERCULTURAL DIDACTICS LIKE A FORM OF EDUCATIONAL MEDIATION BETWEEN THE LEARNERS’ SOCIO-CULTURAL CONDITIONS AND THE GLOBAL DIMENSION OF THE KNOWLEDGE, ECONOMICS, POLITICS, SOCIETY, CULTURE. TO IDENTIFY, CONSEQUENTLY, METHODS, TOOLS AND CONTENTS OF AN INTERNATIONAL AND INTERNATIONALIST PERSPECTIVE ON THE EDUCATION, THAT INCLUDES THE STUDY OF THE WORLD HISTORY, OF THE WORKING CLASS, OF THE MIGRANTS, OF WOMEN, OF THE MINORITIES. TO FRAME THE THEORETICAL AND PRACTICAL FIELD OF THE INTERCULTURAL EDUCATION IN CONNECTION WITH SOME ISSUES OF THE MARXIST EDUCATIONAL PERSPECTIVE: THE ALL-ROUND MAN, THE POLYTECHNIC EDUCATION, THE UNITY OF WORK AND EDUCATION, THE UNIVERSALITY OF EDUCATION, EDUCATION LIKE A FACTOR TO OVERCOME THE COMMODIFICATION AND THE ALIENATION OF THE HUMANS, INTERNATIONALISM AND GLOBALIZATION. TO READ AND TO UNDERSTAND A LITERARY TEXT FROM AN INTERCULTURAL PERSPECTIVE.
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22902406-1 -
DIDATTICA INTERCULTURALE
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6
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M-PED/03
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902406-2 -
DIDATTICA INTERCULTURALE
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3
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M-PED/03
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico A SCELTA - (show)
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22901801 -
EXPERIMENTAL EDUCATION
(objectives)
THE OBJECTIVES OF THE COURSE ARE AS FOLLOWS: - TO HAVE A CONCEPTUAL KNOWLEDGE THE BASIC CONCEPTS OF STRUMENTALISM; - TO IDENTIFY DIFFERENCES BETWEEN COMMON SENSE PROPOSITIONS AND SCIENTIFIC INTERPRETATION; - TO POSE WORDS AND CONCEPTS OF THE EDUCATIONAL FIELD TO A CRITICAL REVIEW; - TO IDENTIFY THE KEY FORMS OF DEDUCTION AND INDUCTION; - TO DEFINE PROBLEMS; - TO FORMULATE HYPOTHESES; - TO SET PATHWAYS FOR A CRITICAL REVIEW OF HYPOTHESES; - TO IDENTIFY POSSIBLE SOLUTIONS TO THE PROBLEMS; - TO MAKE DECISIONS: - TO EVALUATE THE RISKS INVOLVED IN DECISION-MAKING; - TO HAVE IN-DEPTH KNOWLEDGE OF THE THEORETICAL AND METHODOLOGICAL FRAMEWORK FOR THE EMPIRICAL RESEARCH; - TO HAVE KNOWLEDGE OF THEORETICAL, METHODOLOGICAL, AND TECHNICAL FRAMEWORK FOR EDUCATIONAL EVALUATION AND ASSESSMENT.
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LOSITO BRUNO
( syllabus)
EDUCAZIONE E NATURA. EDUCAZIONE E ISTRUZIONE. DETERMINISMO EDUCATIVO. LA SCUOLA COME ISTITUZIONE SPECIALIZZATA. ATTITUDINI E RENDIMENTO SCOLASTICO. LE VARIABILI CHE INFLUENZANO IL RENDIMENTO SCOLASTICO. LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL RENDIMENTO SCOLASTICO. LA RICERCA IN AMBITO EDUCATIVO. DOMANDE DI RICERCA, PROBLEMI E IPOTESI. I MODELLI DI INDAGINE. L’APPROCCIO SPERIMENTALE. VARIABILI E COSTRUTTI. MISURE E SCALE. L’OSSERVAZIONE. LE INTERVISTE NELLA RICERCA EDUCATIVA. PEDAGOGIA SPERIMENTALE E SCIENZE DELL’EDUCAZIONE
( reference books)
B. VERTECCHI, LE PAROLE DELLA SCUOLA, MILANO, RSC-LA NUOVA ITALIA, 2002 B. VERTECCHI, G. AGRUSTI, B. LOSITO, ORIGINI E SVILUPPI DELLA RICERCA VALUTATIVA, MILANO, FRANCOANGELI, 2010
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6
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M-PED/04
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico A SCELTA - (show)
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22901816 -
JUVENILE LEGISLATION
(objectives)
The course aims to provide an overview of sources of law to protect the child, both nationally and internationally, in order to ensure knowledge of the fundamental human rights and intervention in childhood to protect the rights of minors. It parses the regulations concerning the international and domestic adoption, foster care, laws intended to support the parental relationship, laws to protect family members from violence in family relationships, the laws on the distribution of public powers, on 'organization of support services to the person. It also analyzed the regulation of the juvenile justice process and the different forms of protection. The course will therefore provide the tools necessary knowledge to those who are prepared to act as binding support, promote and protect human subjects in education, at risk deviance.
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6
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IUS/09
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22901817 -
PROTECTION OF INDIVIDUAL FREEDOMS AND SOCIAL RIGHTS
(objectives)
IL CORSO HA PER OGGETTO, DA UN LATO, LO STUDIO DELLA CONDIZIONE GIURIDICA DEL MINORE QUALE PRESUPPOSTO ESSENZIALE ED IMPRESCINDIBILE AI FINI DELLA SUA TUTELA, IN AMBITO FAMILIARE E SOCIALE, DALL’ALTRO, LO STUDIO DEI FATTORI DI DEVIANZA E DEGLI INTERVENTI ISTITUZIONALI CORRETTIVI. LA SUA FIGURA, IN QUANTO SOGGETTO DI DIRITTO ALLA PROTEZIONE, È RILEVANTE ALL’INTERNO DELL’ANALISI DEGLI ASPETTI GIURIDICI E SOCIALI DA RIFERIRE ALLA TUTELA DELLA LIBERTÀ DI OGNI INDIVIDUO.
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NARDELLI GIUSEPPE
( syllabus)
IL CORSO INTENDE OFFRIRE ALCUNE ELEMENTI DI BASE IN MATERIA DI TUTELA DELLE LIBERTÀ INDIVIDUALI E DEI DIRITTI SOCIALI, IN PARTICOLARE IN MATERIA DI LIBERTÀ INDIVIDUALE, DI LIBERTÀ DI MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO, DI LIBERTÀ RELIGIOSA, DI LIBERTÀ SESSUALE, COME PREVISTI NELL’ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO E NEI TRATTATI INTERNAZIONALI AI QUALI LA REPUBBLICA ITALIANA SI UNIFORMA.
PROGRAMMA: LA LIBERTA’ – A) IN FILOSOFIA – B) JEAN JACQUES ROUSSEAU, BENJAMIN COSTANT E I FILOSOFI ANTICHI E MODERNI – C) NEL DIRITTO COSTITUZIONALE – D) NEL DIRITTO INTERNAZIONALE – E) LA LIBERTÀ GIURIDICA – F) LA LIBERTÀ PERSONALE – G) LA LIBERTÀ DELL’IMPUTATO LA LIBERTA’ INDIVIDUALE (DELITTI CONTRO LA ) – DIFFERENZA TRA IL SIGNIFICATO COSTITUZIONALISTICO E QUELLO PENALISTICO – LA NOZIONE DI LIBERTÀ INDIVIDUALE NEL CODICE PENALE DELITTI CONTRO LA PERSONA: – DELITTI CONTRO LA VITA E LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE – DELITTI CONTRO L’ONORE – DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ INDIVIDUALE – DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ PERSONALE – VIOLENZA SESSUALE LIBERTA’ DI MANIFESTAZIONE DEL PENSIERO: – LIBERTÀ DI PENSIERO – LIBERTÀ DI CORRISPONDENZA – LIBERTÀ DI RIUNIONE E ASSOCIAZIONE – LIBERTÀ DI CRONACA LIBERTA’ RELIGIOSA LIBERTA’ SESSUALE: NOZIONE DI LIBERTÀ SESSUALE – LIMITI DEL DIRITTO ALLA LIBERTÀ SESSUALE – REATO DI STALKING. DIRITTI SOCIALI LE FONTI INTERNAZIONALI – DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO – CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL’UOMO E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI – CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA LE FONTI NAZIONALI – LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
( reference books)
G. NARDELLI, TUTELA DELLE LIBERTÀ INDIVIDUALI E DEI DIRITTI SOCIALI – EDIZIONI KAPPA, 2009
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6
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IUS/09
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico A SCELTA - (show)
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22901830 -
PHILOSOPHY OF EDUCATION
(objectives)
THE CONCEPT OF EDUCATIONAL CONTINUITY IS MADE FOR REALIZING THE CONTEST OF THE CONTEMPORARY EDUCATIONAL THOUGHT. NEW EDUCATIONAL GUIDELINES REQUIRE A PHILOSOPHICAL REMARK ABOUT THE ADJUSTMENT OF THE CONCEPTUAL AND OPERATIONAL MEANS THAT HELP TO UNDERSTAND THE RELATIONSHIP BETWEEN EDUCATION AND EXPERIENCE. The objective of the course is the knowledge about the Dewey’s pedagogical thought and about “the progressive” American education. The course offers the metareflexive and educational training and the experimentation of “practical reasons” methods in educational context.
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22901830-1 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE
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6
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M-PED/01
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22901830-2 -
FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE
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3
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M-PED/01
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902403 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
(objectives)
The pedagogy course program has the purpose to create the knowledge and the particularity of the most important pedagogy theories, such as the concept of the educational relationship, the concept of the human being, the concept of the educative methodology and the dichotomy of the concept of education/society, theory/praxis.
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22902403-1 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
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6
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M-PED/01
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902403-2 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
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3
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M-PED/01
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18
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Basic compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico ATTIVITA DI BASE - 6 CFU - (show)
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22902179 -
GENERAL PSYCHOPATHOLOGY - BASIC COURSE
(objectives)
IL CORSO SI PREFIGGE DI FAR COMPRENDERE AGLI STUDENTI QUELLI CHE SONO I DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA E LE CONDIZIONI CHE NÉ DETERMINANO L’INSORGENZA. VIENE DATO ALL’INTERNO DEL CORSO ANCHE UN ACCENNO ALLE PROBLEMATICHE PSICOPATOLOGICHE NELL’AMBITO DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI. OBIETTIVI FORMATIVI: POTENZIAMENTO DELLA CONSAPEVOLEZZA; SVILUPPO DELLA CAPACITÀ DI OSSERVAZIONE; PROMOZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA DELLA DIVERSITÀ E DELLA RICCHEZZA IN AMBITO RELAZIONALE; ATTIVAZIONE DELLE CAPACITÀ DI ANALISI DEI DISTURBI NELL’AMBITO DELLA PSICOPATOLOGIA; INCREMENTO DEL DESIDERIO DI SPERIMENTAZIONE E DI RICERCA; PROMOZIONE DELLA CAPACITÀ DI UTILIZZARE GLI APPRENDIMENTI E LE ABILITÀ CONSEGUITE IN ALTRI CAMPI.
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6
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MED/25
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902182 -
CHILD NEUROPSYCHIATRY - BASIC COURSE
(objectives)
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA SONO LA DEFINIZIONE, LA CARATTERIZZAZIONE, L’APPROFONDIMENTO DEL SIGNIFICATO, DELLE CARATTERISTICHE E DEI COMPORTAMENTI DA RIFERIRE ALLE PATOLOGIE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA. INOLTRE: LEGGERE, ANALIZZARE E COMPRENDERE LE IMPLICAZIONI CHE I COMPORTAMENTI DETERMINATI DALLE PATOLOGIE DERIVANO A LIVELLO EDUCATIVO IN MODO TALE DA RENDERE POSSIBILE UNA PROSPETTIVA FORMATIVA IMPEGNATA A MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI UTENTI E CONSENTIRE LORO DI DARE IL MEGLIO POSSIBILE DI LORO STESSI.
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6
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MED/39
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902414 -
CHILDREN’S LITERATURE
(objectives)
The course has the aim to provide students with: a) Knowledge of the historical development of children's literature from the eighteenth century to the present day, with emphasis on literary genres typical of the industry and the main technical and artistic illustrative of children's book; b) Overview of the main current theories on children's literature and reading with / for children in kindergarten.
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CANTATORE LORENZO
( syllabus)
IL CORSO CONSISTE IN UNA SERIE DI LEZIONI DURANTE LE QUALI IL DOCENTE ILLUSTRERÀ LO SVILUPPO STORICO DELLA LETTERATURA PER L’INFANZIA DAL SETTECENTO AI GIORNI NOSTRI. DURANTE LE LEZIONI SARÀ DATO AMPIO SPAZIO ALLA LETTURA E AL COMMENTO DI BRANI DI OPERE DI AUTORI CONSIDERATI CLASSICI DELLA LETTERATURA GIOVANILE (DICKENS, TWAIN, COLLODI, DE AMICIS, SALGARI, VERNE, VAMBA ECC.). PARTICOLARE RILIEVO SARÀ DATO ALLE TECNICHE DI LETTURA DI E CON BAMBINI.
( reference books)
P. BOERO, C. DE LUCA, LA LETTERATURA PER L’INFANZIA, ROMA-BARI, LATERZA G. RODARI, GRAMMATICA DELLA FANTASIA, TORINO, EINAUDI R. VALENTINO MERLETTI, B. TOGNOLINI, LEGGIMI FORTE. ACCOMPAGNARE I BAMBINI NEL GRANDE UNIVERSO DELLA LETTURA, MILANO, SALANI. TRE TESTI A SCELTA TRA I SEGUENTI: 1) CHARLES DICKENS, OLIVER TWIST (1838) 2) HARRIET BEECHER STOWE, LA CAPANNA DELLO ZIO TOM (1853) 3) JULES VERNE, IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI (1873) 4) MARK TWAIN, LE AVVENTURE DI TOM SAWYER (1876) 5) HECTOR MALOT, SENZA FAMIGLIA (1878) 6) JOHANNA SPYRI, HEIDI (1880) 7) EMILIO SALGARI, IL CORSARO NERO (1898) 8) JACK LONDON, ZANNA BIANCA (1906) 9) VAMBA, IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA (1909) 10) FRANCES H. BRNETT, IL GIARDINO SEGRETO (1909).
TRE TESTI A SCELTA TRA I SEGUENTI: 1) DINO BUZZATI, LA FAMOSA INVASIONE DEGLI ORSI IN SICILIA (1945) 2) GIANNI RODARI, LE AVVENTURE DI CIPOLLINO (1951) 3) ITALO CALVINO, MARCOVALDO OVVERO LE STAGIONI IN CITTÀ (1963) 4) BIANCA PITZORNO, CLOROFILLA E IL CIELO BLU (1973) 5) DANIEL PENNAC, L’OCCHIO DEL LUPO (1984) 6) ROALD DAHL, MATILDE ((1988) 7) ROBERTO PIUMINI, MATTIA E IL NONNO (1997) 8) JOANNE KATHLEEN ROWLING, HARRRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE (1997) 9) ISABEL ALLENDE, LA CITTÀ DELLE BESTIE (2003) 10) JOHN BOYNE, IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE (2006).
PER OGNI TESTO SCELTO SI RICHIEDE UN'AMPIA CONOSCENZA DEL CONTESTO BIO-BIBLIOGRAFICO DELL'AUTORE E IL CONTESTO STORICO-CULTURALE NEL QUALE SONO STATI SCRITTI. I TESTI SCELTI DOVRANNO ESSERE LETTI INTEGRALMENTE.
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6
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M-PED/02
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
22902458 -
EDUCAZIONE PSICOMOTORIA - BASE
(objectives)
How can psychomotor activity contribute to body-mind balance? To what extent is this indispensable for children's intellectual development and growth? The reference concepts in the evolution of psychomotor activity are derived, first and foremost, by examining pre- and neonatal motility and, secondly, by analyzing psychocorporeal expression and communication in order to ultimately clarify the aims of psychomotor action, even when physiological impairments are present.
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CAMERUCCI MAURA
( syllabus)
WHEN A CHILD IS BORN IT HAS AN EXCEPTIONALLY CAPABLE ORGANISM WITH WELL-FUNCTIONING SENSE-MOTOR SYSTEMS. FROM THE FIRST DAYS OF LIFE IT IS CAPABLE OF LEARNING ASSOCIATIONS BETWEEN STIMULI AND RESPONSES AND THE ROLE OF MEANING AND FAMILIARITY OF EVENTS BECOMES IMMEDIATELY IMPORTANT. IT PAYS PREFERENTIAL ATTENTION TO THOSE FACTORS THAT HAVE CLEAR CHARACTERISTICS SUCH AS ON-OFF, MOVING LIGHTS, INTERMITTENT SOUNDS. AS HE BEGINS TO ACQUIRE INNER REPRESENTATIONS OR PATTERNS OF PHENOMENA, HE FOCUSES ON SITUATIONS THAT RESEMBLE FAMILIAR ONES OR ARE MODERATELY DIFFERENT BECAUSE OUR BRAIN IS DIVIDED INTO TWO HEMISPHERES, EACH OF WHICH RECEIVES INFORMATION AND SENDS SIGNALS ALSO TO THE OPPOSITE SIDE OF THE BODY. FUNCTIONS AS A CONTROL AND SORTING CENTRE CAPABLE OF ACTIVATING THIS OR THAT PATHWAY TO PERFORM A TASK EFFICIENTLY: EACH COMPONENT HAS A ROLE IN RELATION TO THE OTHERS. THESE ARE DEVELOPMENTAL DYNAMICS THAT THE CHILD GOES THROUGH DURING CERTAIN PERIODS AND THROUGH WHICH HE BECOMES FAMILIAR WITH PEOPLE, OBJECTS AND EVENTS THAT IN TURN ENABLE HIM TO UNDERSTAND OTHERS OF GREATER COMPLEXITY OR DIFFICULTY. HOW CAN PSYCHOMOTRICITY CONTRIBUTE TO BODY-MIND BALANCE? TO WHAT EXTENT IS IT INDISPENSABLE TO A CHILD'S INTELLECTUAL FORMATION AND GROWTH? THE REFERENCE CONCEPTS ON THE EVOLUTION OF PSYCHOMOTRICITY ARISE FIRSTLY FROM THE EXAMINATION OF MOTILITY IN THE PRE- AND NEONATAL AGE AND, SECONDLY, FROM THE ANALYSIS OF PSYCHO-BODY EXPRESSION AND COMMUNICATION WITH THE AIM OF ULTIMATELY CLARIFYING THE AIMS OF PSYCHOMOTOR ACTION EVEN IN THE CASE OF PHYSIOLOGICAL DEFECTS.
( reference books)
M. CAMERUCCI, “LA RELAZIONE EDUCATIVA NELLA TRADIZIONE DEI SAPERI”, MORLACCHI, PERUGIA, 2008 M. CAMERUCCI, “EQUILIBRIO FRA MENTE E CORPO”, MORLACCHI, PERUGIA, 2008 M. CAMERUCCI, “LE VIE DELL’APPRENDIMENTO: DALLA PERCEZIONE ALL’INTEGRAZIONE”, MORLACCHI, PERUGIA, 2006 E. BONCINELLI, “LA VITA DELLA NOSTRA MENTE”, LATERZA, BARI, 2011
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6
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M-PED/01
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36
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Basic compulsory activities
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ITA |
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