Insegnamento
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Attività
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico OBB. - CARATTERIZZANTI - (visualizza)
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20703006 -
STORIA E TEORIE DELL'ARTE CONTEMPORANEA LM
(obiettivi)
IL CORSO MIRA ALL’ACQUISIZIONE DI AUTONOME CAPACITÀ DI ANALISI STORICA E INTERPRETAZIONE CRITICA DEI FENOMENI ARTISTICI DELL’ETÀ CONTEMPORANEA.
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CHIODI STEFANO
( programma)
IL CORSO RIPERCORRE LO SVILUPPO DEL MODERNISMO NELLA ARTI VISIVE, DALL’ETÀ DELLE AVANGUARDIE SINO AGLI ANNI SESSANTA DEL NOVECENTO, ANALIZZANDO OPERE, POETICHE, LINGUAGGI, E DANDO RILIEVO AI DIVERSI ASPETTI TEORICI ED ESTETICI CONNESSI ALLA PRODUZIONE ARTISTICA. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RIVOLTA AL DIBATTITO CRITICO SUL MODERNISMO E AL CONFRONTO TRA LE SUE DIVERSE INTERPRETAZIONI.
( testi)
LA BIBLIOGRAFIA SARÀ INDICATA NEL CORSO DELLE LEZIONI. PER LA PREPARAZIONE GENERALE, UN MANUALE DI STORIA DELL’ARTE A SCELTA DELLO STUDENTE TRA HAL FOSTER ET AL., ARTE DAL 1900, ZANICHELLI 2006; GILLO DORFLES, ANGELA VETTESE, ARTI VISIVE. IL NOVECENTO, ATLAS 2005.
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L-ART/03
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA TRA - CARATTERIZZANTI 1 - (visualizza)
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20702663 -
MEDIA DIGITALI: TV, VIDEO, INTERNET LM
(obiettivi)
IL CORSO SERVE A SPIEGARE LE TRASFORMAZIONI CONNESSE ALL’AVVENTO DELLE CULTURE E DELLE TECNOLOGIE DIGITALI, PARTICOLARMENTE NELL’AUDIOVISIVO.
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MENDUNI ENRICO
( programma)
A) DIGITALIZZAZIONE DEI MEDIA AUDIOVISIVI, CONVERGENZA MULTIMEDIALE, CROSSMEDIALITÀ, MOLTIPLICAZIONE DELLE PIATTAFORME DISTRIBUTIVE, MULTIMEDIA STORYTELLING.
B) PROSUMER, “SPETTAUTORI”, USERS’ GENERATED CONTENTS: L’INTERATTIVITÀ, I DISPOSITIVI E LE PRATICHE. WEB 2.5, SOCIAL NETWORK, FANDOM, MASHUP, IL NUOVO REGIME DELLA VISIONE;
C) SEMINARIO: PRODUZIONI DI FUTURO NELLA FANTASCIENZA: PHILIP DICK E IL CINEMA.
( testi)
E. MENDUNI, I MEDIA DIGITALI. TECNOLOGIE, LINGUAGGI E USI SOCIALI, ROMA-BARI, LATERZA, 2008; E. MENDUNI, G. NENCIONI, M. PANNOZZO, SOCIAL NETWORK. FACEBOOK, TWITTER, YOUTUBE E GLI ALTRI: RELAZIONI SOCIALI, ESTETICA, EMOZIONI, MILANO, MONDADORI UNIVERSITÀ, 2011. “IMAGO” N. 3, 2011: RIVOLUZIONI DIGITALI E NUOVE FORME ESTETICHE.
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L-ART/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702665 -
MOVIMENTI E AUTORI DEL CINEMA LM
(obiettivi)
L'IMMAGINARIO URBANO NEL CINEMA SPERIMENTALE E D'AVANGUARDIA ANALISI DELLE INTERAZIONI TRA SPAZIO URBANO E SPAZIO ARTISTICO DAL PRIMO NOVECENTO A OGGI: ESPERIENZE, DINAMICHE PERCETTIVE E COGNITIVE, DISPOSITIVI DI VISIONE E FRUIZIONE
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PARIGI STEFANIA
( programma)
L'IMMAGINARIO URBANO NEL CINEMA SPERIMENTALE E D'AVANGUARDIA. Programma: Analisi delle interazioni tra spazio urbano e spazio artistico dal primo Novecento a oggi: esperienze, dinamiche percettive e cognitive, dispositivi di visione e fruizione. Dalle riflessioni tardo-ottocentesche e novecentesche di Simmel e Benjamin alle teorie attuali sulla post-metropoli e sulla post-medialità. L'immagine della città nel cinema delle avanguardie storiche, nelle sperimentazioni degli anni '60, nel tessuto intermediale della contemporaneità: videoarte, computer grafica, music video, VJ'ing, installazioni e performance, spot pubblicitari, web-art.
( testi)
TESTI PER L'ESAME: G. Ravesi, La città delle immagini, Rubettino, Soveria Mannelli 2011. "L'immaginario urbano nel cinema sperimentale e d'avanguardia". Raccolta di materiali a cura della docente Sommario
Metropoli: spazio e tempo della modernità Giovanni Gurisatti, Parigi, capitale del XIX secolo. Walter Benjamin e la soglia della modernità, in Matteo Veggetti (a cura di), Filosofie della metropoli, Carocci, Bologna 2009, pp. 79-117. Andrea Pinotti, Nascita della metropoli e storia della percezione. Georg Simmel, in Matteo Veggetti (a cura di), Filosofie della metropoli, cit., pp. 119-152. Stephen Kern, La natura del tempo e Velocità in Id., Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra Otto e Novecento, Il Mulino, Bologna 1988 e 1995, pp. 17-49 e pp. 141-166; ed. or. The Culture of Time and Space 1880-1918, Harvard University Press, Cambridge (Massachusetts) 1983.
L'immaginario urbano nel cinema: dalle origini alle avanguardie storiche Francesco Casetti, La nascita del cinema e l'ambiente della metropoli, in Giaime Alonge e Federica Mazzocchi, Ombre metropolitane. Città e spettacolo nel Novecento, Dams-Università degli Studi di Torino, Torino 2002, pp. 11-26. Marco Bertozzi, Riflessi, in Id., L'immaginario urbano nel cinema delle origini. La veduta Lumière, Clueb, Bologna 2001, pp. 185-220. Tom Gunning, The Cinema of Attractions. Early Film, Its Spectator and the Avant-Garde, in Thomas Elsaesser, Adam Barker (ed. by), Early Cinema. Space Frame Narrative, BFI, London 1990 e 1992, pp. 56-61. Bèla Balázs, Il film. Evoluzione ed essenza di un'arte nuova, Einaudi, Torino 1955, pp.205-209; ed. or. Der Film. Werder und Wesen einer neuen Kunst, Globus Verlag, Wien ????? Antonio Costa, Avanguardie storiche, cinema e immaginario urbano, in Id., Il cinema e le arti visive, Einaudi, Torino 2002, pp. 158-210. Giorgio Tinazzi, La mobilità dello sguardo, in Paolo Bertetto e Sergio Toffetti (a cura di), Cinema d'avanguardia in Europa (dalle origini al 1945), Museo Nazionale del Cinema-Il Castoro, Torino-Milano 1996, pp. 165-174. Antonio Somaini, Cronogrammi della metropoli. Clair, Ruttmann, Vertov, Ejzenštejn, in Matteo Veggetti (a cura di), Filosofie della metropoli, cit., pp. 153-182. Paolo Bertetto, Berlin/Holstenwall/Metropolis. L'immagine della città nel cinema muto tedesco, in Giaime Alonge e Federica Mazzocchi, Ombre metropolitane. Città e spettacolo nel Novecento, cit., pp. 123-138.
Film Monica Dall'Asta, Manhatta (Charles Sheller e Paul Strand, 1921), in Gian Piero Brunetta e Antonio Costa (a cura di), La città che sale. Cinema, avanguardie, immaginario urbano, Manfrini, Trento 1990, pp 160-161. Scheda di Manhatta, in Adriano Aprà (a cura di), Le avventure della nonfiction. Il cinema e il suo oltre- 2, Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Pesaro 1997 Alberto Boschi, Paris qui dort (René Clair, 1923), in La città che sale, cit., pp. 165-166. Annette Michelson, L'esperimento del dottor Clair, in La città che sale, cit., pp. 49-58; ed. or. Dr. Crase and Mr. Clair, «October», 11, 1979. Guglielmo Pescatore, Rien que les heures (Alberto Cavalcanti, 1926), in La città che sale, cit., pp. 196-197. Ian Aitken, Alberto Cavalcanti. Realism, Surrealism and National Cinemas, Flicks Books, Wiltshire 2000, pp. 16-21. Elfi Reiter, Berlin. Die Sinfonie der Großstadt (Walter Ruttmann, 1927), in La città che sale, cit., pp. 217-220. William Uricchio, "Berlin" di Ruttmann e i film sulla città, in La città che sale, cit., pp. 82-92. Michele Canosa, Metropolis (Fritz Lang, 1927), in La città che sale, cit., pp. 211-216. Alberto Boschi, Čelovek s kinoapparatom (Dziga Vertov, 1929), in La città che sale, cit., pp. 256-259. Pietro Montani, Dziga Vertov, Il castoro cinema, La Nuova Italia, Firenze 1975, pp. 105-114. Monica Dall'Asta, Regen (Joris Ivens, 1929), in La città che sale, cit., pp. 241-242. Silvano Cavatorta e Daniele Maggioni, Joris Ivens, Il castoro cinema, La Nuova Italia, Firenze 1979, pp. 14-27. Alberto Boschi, Á propos de Nice Jean Vigo, 1930), in La città che sale, cit., pp. 268-270. Maurizio Grande, Jean Vigo, Il castoro cinema, La Nuova Italia, Firenze 1979, pp. 28-45. Alberto Farassino, Jean-Luc Godard/1, Il Castoro. Milano 1996, pp. 92-98.
FILMOGRAFIA
Antologia Lumière Exposition Universelle de 1900: vue prise d'une plate-forme mobile; Paris: Champs-Elysées; Venise: Panorama du Grand Canal pris d'un bateau; Londres: entrée du cinématographe; Dublin: pompiers - un incendie; Belfast: exercises de sauvetage; Berlin: panoptikum - Friedrichstrasse, Espagne: dance au bivouac; New York: arrivée d'un train à Battery Place; Brooklyn: Fulton Street; New York. Whitehall Street; Chicago: défilé de policemen.
Antologia americana The Blizzard (autore sconosciuto, 1899); Lower Broadway (Robert. K. Bonine, 1902), Beginning of a Skyscraper (Robert K. Bonine, 1905); Panorama from Times Building, New York (Wallace McCutcheon, 1905); Skyscrapers of NYC from North River (J.B. Smith, 1903); Panorama from Tower of the Brooklyn Bridge (G.W. "Billy" Bitzer, 1903); Building Up and Demolishing the Star Theatre (Frederick Armitage, 1902); Coney Island at Night (Edwin S. Porter, 1905); Interior New York Subway (Frederick Armitage e A. e. Weed, 1902); 2 Looney Lens: Split Skyscrapers (Al Brick, 1924); Tenth Avenue, NYC (Al Brick, 1924), 4 scene da Ford Educational Weekly (autori sconosciuti,1916-1924).
Gli anni Venti Charles Sheeler e Paul Strand, Manhatta (1921) Robert Flaherty, Twentyfour-Dollar Island (c. 1926) René Clair, Paris qui dort (1923) Alberto Cavalvanti, Rien que les heures (1926) Walter Ruttmann Berlin. Die Sinfonie der Großstadt (1927) Fritz Lang, Metropolis (1927) Dziga Vertov, Čelovek s kinoapparatom (1929) Joris Ivens, De Brug (1928) e Regen ( 1929) Jean Vigo, Á propos de Nice (1930)
Parigi e la Nouvelle Vague Jean Douchet, Jean-Daniel Pollet, Erich Rohmer, Jean-Luc Godard e Claude Chabrol, Paris vu par... (1964) Jean-Luc Godard, Deux ou trois choses qui je sais d'elle (1966)
Dagli anni Cinquanta a oggi Verranno mostrati frammenti di:
FILM E VIDEO MONOCANALE The Corridor (Norman McLaren, anni '50); Blinkity Blank (Norman McLaren, 1955); N.Y., N.Y. – A Day in New York (Francis Thompson, 1957); Bridges-Go-Round (Shirley Clarke, 1958); Broadway by Light (William Klein, 1958); New York Lightboard (Norman McLaren, 1961); Sulle scale mobili (Bruno Munari e Marcello Piccardo, 1964); Empire (Andy Warhol, 1964); Lights (Marie Menken, 1964-1966);Tre e basta (Luca Maria Patella, 1965); (Back and Forth, 1968) di Michael Snow (1968); Necrology (Roll Call Of The Dead) di Standish D. Lawder (1969); Serene Velocity (Ernie Gehr, 1970); Broadwalk (William Raban, 1971); Synchromy (Norman McLaren, 1971); Shift (Ernie Gehr, 1972-1974); Park Film (Chris Welsby, 1973); Eureka (Ernie Gehr,1974); Nuovo libro (Nowa ksiazka, Zbigniew Rybczynski, 1975); Analogies: Studies in the Movement of Time (Peter Rose, 1977); Mein Fenster (La mia finestra, Zbigniew Rybczynski, 1979); Media (Zbigniew Rybczynski, 1980); Tango (Zbigniew Rybczynski, 1980); Mistaken Memories of Mediaeval Manhattan (Brian Eno, 1981-1982); Koyaanisqatsi (Godfrey Reggio, 1983); Two Times in One Space (Ivan Ladislav Galeta, 1976-1984); Signal – Germany on the Air (Ernie Gehr, 1985); Steel Cathedrals (Yasuyuki Yamaguchi, David Sylvian, 1985); Le deuxième jour (Robert Cahen, 1988); Hong Kong Song (Robert Cahen, 1989); Appunti di viaggio su moda e città (Wim Wenders, 1989); Surveillance (Jem Cohen, 1995); X-Rays (Jem Cohen, 1995); Lost Book Found (Jem Cohen, 1996); Lucy et le fantôme de Marcushelmons (Valérie Pavia, 1996); Monocodes (Alexander Rutterford, 2000); Naqoyqatsi (Godfrey Reggio, 2002); Crossings (H.C. Gilje, 2002); Panorama_Roma (ZimmerFrei, 2004); Crossings (Marina Chernikova, 2004); Exchangeable Cities (Kentaro Taki, 2004); Site specific_Roma 04 (Olivo Barbieri, 2004); Site specific_Las Vegas 05 (Olivo Barbieri, 2005); Tournis (François Vogel, 2006); Reflect (spot Motorola, François Vogel, 2007); Fell It (spot ATP, Luis Nieto, 2007); Empire II (Amos Poe, 2007).
INSTALLAZIONI, VIDEOINSTALLAZIONI, ARTE INTERATTIVA Intervento per lo Scalone, IX Triennale di Milano (Lucio Fontana, 1951); Italia 61 (Soffitto Padiglione, Torino, Lucio Fontana, 1961); Ambienti stroboscopici (Davide Boriani, 1965-1967); Live-taped Video Corridor (Bruce Nauman, 1970); Present Continuous Past (Dan Graham, 1974); Video Piece for Showcase Windows In Shopping Arcade (Dan Graham, 1976);Video Piece for Two Glass Office Buildings (Dan Graham, 1976); Alteration to a Suburban House (Dan Graham, 1978); Video Projection Outside Home (Dan Graham, 1978); Titled Arc (Federal Plaza, New York, Richard Serra, 1981);Vedute – quel tale non sta mai fermo (Studio Azzurro, 1985); The Legible City (Jeffrey Shaw, 1988-1991); The Stairs I – Geneva (Peter Greenaway, 1994); The Georgetown Loop (Ken Jacobs, 1996); Périphérie (Miguel Chevalier, 1998);On View (Antoni Muntadas, 1999); Megalopoli (Studio Azzurro, 2000); Naples (piazza Plebiscito, Napoli, Richard Serra, 2000); Exercising Nowheres (1), (2) e (3) (Hans op de Beeck, 2000); CECUT Projection (Omnimax Theater, Centro Cultural Tijuana, Mexico, Krzysztof Wodiczko, 2000); Macchina dell’arcobaleno (Alberto Biasi, 2000); Location (2) (Hans op de Beeck, 2001); WalkAround (Patrick Tuttofuoco , 2002); Metapolis (Miguel Chevalier, 2002); Y (Patrick Tuttofuoco, 2004); T-Mart (Hans op de Beeck, 2004); Location (5) (Hans op de Beeck, 2004); Celestial Subway Lines/ Salvaging Noise (Ken Jacobs, 2004); Revolving Landscape (Patrick Tuttofuoco, 2006); Sleepwalkers (Doug Aitken, 2007); Crossborders (Miguel Chevalier, 2007); Location (6) (Hans op de Beeck, 2008).
MUSIC VIDEO, VISUAL, VJ’ING Se telefonando (spot Barilla, Piero Gherardi, 1966); Under pressure (music video Queen feat. David Bowie) di David Mallet e Andy Morahan (1982); Imagine (music video John Lennon) di Zbig Rybczynski (1987); La tour de Pisa (music video Jean François Cohen) di Michel Gondry (1992); Big Time Sensuality (music video Björk) di Stéphane Sednaoui (1992); Love is Strong (music video Rolling Stones) di David Fincher (1995); Children (music video Robert Miles) di Elizabeth Bailey (1996); Ray of Light (music video Madonna) di Jonas Âkerlund (1997); Non è mai stato subito (music video Biagio Antonacci) di Stefano Salvati (1998); Brown Paper Bag (music video Roni Size/Reprazent, 1998); The Child (music video dj Alex Gopher) di Antoine Bardou-Jacquet (1999); Strong Enough (music video Cher) di Nigel Dick (1999); Freestyler (music video Bomfunk MC’S, 2000); This strange effect (music video Hooverphonic, 2000); Analyse (music video Cranberries) di Keir McFarlane (2001); Star Guitar (music video The Chemical Brothers) di Michel Gondry (2002); Come Into My World (music video Kylie Minogue) di Michel Gondry (2002); Growing Up (music video Peter Gabriel) di François Vogel (2002); Sit Down. Stand Up (music video Radiohead) di Ed Holdsworth (2003); Woodsroads (Saul Saguatti , 2003-2004); Tension (visual Orbital) di Giles Thacker (2004); I Citizen The Loathsome (visual Plaid) di Bob Jaroc (2006); Colombo (music video Baustelle) di Stefano Poletti (2007); Presunti Accenni (music video IG) di Fabio Massimo Iaquone, Luca Attilii (2007); Se vuoi (music video IG) di Fabio Massimo Iaquone, Luca Attilii (2007); Transit City #2 RomAstratta (Saul Saguatti, 2008)
NET E SOFTWARE ART Blinkenlights (2001) – Chaos Computer Club Arcade (2002) – Chaos Computer Club Avatar's Portraits (2006) – Eva e Franco Mattes Stereoscope (2008) – Chaos Computer Club
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L-ART/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20702668 -
MODI DI PRODUZIONE E STILE NEL CINEMA E NELLA TELEVISIONE LM
(obiettivi)
IL MODULO INTENDE RI-VEDERE IL CINEMA ITALIANO, DAL NEOREALISMO AGLI ANNI 2000, PASSANDO PER IL CINEMA DEI GRANDI “AUTORI”, LA COMMEDIA ALL’ITALIANA, IL CINEMA DI GENERE, L’INIZIO DELLA CRISI E POI LA RINASCITA DEL “NUOVO CINEMA ITALIANO”. DA VISCONTI A DE SICA, DA ROSSELLINI A DE SANTIS, DA LATTUADA A BOLOGNINI, DA BERTOLUCCI A FERRERI, SINO AL GIOVANE CINEMA ITALIANO, VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE VARI FILM EMBLEMATICI DEL CINEMA ITALIANO NEL SUO MOMENTO DI MAGGIORE FAMA (LA FASE DI MAGGIORE ESPANSIONE PRODUTTIVA E AUTORIALE DEL FILM NAZIONALE), INDAGANDONE LA REGIA, I MOVIMENTI DI MACCHINA, IL LINGUAGGIO FILMICO, CONIUGANDO L’APPROCCIO TECNICO A QUELLO ESTETICO. ATTRAVERSO UNA RIVISITAZIONE DELLA STORIA DEL CINEMA ITALIANO, IL CORSO OFFRE UNO STRUMENTO TEORICO SU COME FARE “ANALISI DEL FILM”.
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ZAGARRIO VITO
( programma)
IL MODULO INTENDE RI-VEDERE IL CINEMA ITALIANO, DAL NEOREALISMO AGLI ANNI 2000, PASSANDO PER IL CINEMA DEI GRANDI “AUTORI”, LA COMMEDIA ALL’ITALIANA, IL CINEMA DI GENERE, L’INIZIO DELLA CRISI E POI LA RINASCITA DEL “NUOVO CINEMA ITALIANO”. DA VISCONTI A DE SICA, DA ROSSELLINI A DE SANTIS, DA LATTUADA A BOLOGNINI, DA BERTOLUCCI A FERRERI, SINO AL GIOVANE CINEMA ITALIANO, VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE VARI FILM EMBLEMATICI DEL CINEMA ITALIANO NEL SUO MOMENTO DI MAGGIORE FAMA (LA FASE DI MAGGIORE ESPANSIONE PRODUTTIVA E AUTORIALE DEL FILM NAZIONALE), INDAGANDONE LA REGIA, I MOVIMENTI DI MACCHINA, IL LINGUAGGIO FILMICO, CONIUGANDO L’APPROCCIO TECNICO A QUELLO ESTETICO. ATTRAVERSO UNA RIVISITAZIONE DELLA STORIA DEL CINEMA ITALIANO, IL CORSO OFFRE UNO STRUMENTO TEORICO SU COME FARE “ANALISI DEL FILM”.
( testi)
VITO ZAGARRIO, REGIE. LA MESSA IN SCENA DEL GRANDE CINEMA ITALIANO, ROMA, BULZONI, 2011. VITO ZAGARRIO (A CURA DI), NANNI MORETTI. LO SGUARDO MORALE, VENEZIA, MARSILIO, 2012
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L-ART/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA TRA. - CARATTERIZZANTI 1 - (visualizza)
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20702663 -
MEDIA DIGITALI: TV, VIDEO, INTERNET LM
(obiettivi)
IL CORSO SERVE A SPIEGARE LE TRASFORMAZIONI CONNESSE ALL’AVVENTO DELLE CULTURE E DELLE TECNOLOGIE DIGITALI, PARTICOLARMENTE NELL’AUDIOVISIVO.
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MENDUNI ENRICO
( programma)
A) DIGITALIZZAZIONE DEI MEDIA AUDIOVISIVI, CONVERGENZA MULTIMEDIALE, CROSSMEDIALITÀ, MOLTIPLICAZIONE DELLE PIATTAFORME DISTRIBUTIVE, MULTIMEDIA STORYTELLING.
B) PROSUMER, “SPETTAUTORI”, USERS’ GENERATED CONTENTS: L’INTERATTIVITÀ, I DISPOSITIVI E LE PRATICHE. WEB 2.5, SOCIAL NETWORK, FANDOM, MASHUP, IL NUOVO REGIME DELLA VISIONE;
C) SEMINARIO: PRODUZIONI DI FUTURO NELLA FANTASCIENZA: PHILIP DICK E IL CINEMA.
( testi)
E. MENDUNI, I MEDIA DIGITALI. TECNOLOGIE, LINGUAGGI E USI SOCIALI, ROMA-BARI, LATERZA, 2008; E. MENDUNI, G. NENCIONI, M. PANNOZZO, SOCIAL NETWORK. FACEBOOK, TWITTER, YOUTUBE E GLI ALTRI: RELAZIONI SOCIALI, ESTETICA, EMOZIONI, MILANO, MONDADORI UNIVERSITÀ, 2011. “IMAGO” N. 3, 2011: RIVOLUZIONI DIGITALI E NUOVE FORME ESTETICHE.
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L-ART/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702665 -
MOVIMENTI E AUTORI DEL CINEMA LM
(obiettivi)
L'IMMAGINARIO URBANO NEL CINEMA SPERIMENTALE E D'AVANGUARDIA ANALISI DELLE INTERAZIONI TRA SPAZIO URBANO E SPAZIO ARTISTICO DAL PRIMO NOVECENTO A OGGI: ESPERIENZE, DINAMICHE PERCETTIVE E COGNITIVE, DISPOSITIVI DI VISIONE E FRUIZIONE
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PARIGI STEFANIA
( programma)
L'IMMAGINARIO URBANO NEL CINEMA SPERIMENTALE E D'AVANGUARDIA. Programma: Analisi delle interazioni tra spazio urbano e spazio artistico dal primo Novecento a oggi: esperienze, dinamiche percettive e cognitive, dispositivi di visione e fruizione. Dalle riflessioni tardo-ottocentesche e novecentesche di Simmel e Benjamin alle teorie attuali sulla post-metropoli e sulla post-medialità. L'immagine della città nel cinema delle avanguardie storiche, nelle sperimentazioni degli anni '60, nel tessuto intermediale della contemporaneità: videoarte, computer grafica, music video, VJ'ing, installazioni e performance, spot pubblicitari, web-art.
( testi)
TESTI PER L'ESAME: G. Ravesi, La città delle immagini, Rubettino, Soveria Mannelli 2011. "L'immaginario urbano nel cinema sperimentale e d'avanguardia". Raccolta di materiali a cura della docente Sommario
Metropoli: spazio e tempo della modernità Giovanni Gurisatti, Parigi, capitale del XIX secolo. Walter Benjamin e la soglia della modernità, in Matteo Veggetti (a cura di), Filosofie della metropoli, Carocci, Bologna 2009, pp. 79-117. Andrea Pinotti, Nascita della metropoli e storia della percezione. Georg Simmel, in Matteo Veggetti (a cura di), Filosofie della metropoli, cit., pp. 119-152. Stephen Kern, La natura del tempo e Velocità in Id., Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra Otto e Novecento, Il Mulino, Bologna 1988 e 1995, pp. 17-49 e pp. 141-166; ed. or. The Culture of Time and Space 1880-1918, Harvard University Press, Cambridge (Massachusetts) 1983.
L'immaginario urbano nel cinema: dalle origini alle avanguardie storiche Francesco Casetti, La nascita del cinema e l'ambiente della metropoli, in Giaime Alonge e Federica Mazzocchi, Ombre metropolitane. Città e spettacolo nel Novecento, Dams-Università degli Studi di Torino, Torino 2002, pp. 11-26. Marco Bertozzi, Riflessi, in Id., L'immaginario urbano nel cinema delle origini. La veduta Lumière, Clueb, Bologna 2001, pp. 185-220. Tom Gunning, The Cinema of Attractions. Early Film, Its Spectator and the Avant-Garde, in Thomas Elsaesser, Adam Barker (ed. by), Early Cinema. Space Frame Narrative, BFI, London 1990 e 1992, pp. 56-61. Bèla Balázs, Il film. Evoluzione ed essenza di un'arte nuova, Einaudi, Torino 1955, pp.205-209; ed. or. Der Film. Werder und Wesen einer neuen Kunst, Globus Verlag, Wien ????? Antonio Costa, Avanguardie storiche, cinema e immaginario urbano, in Id., Il cinema e le arti visive, Einaudi, Torino 2002, pp. 158-210. Giorgio Tinazzi, La mobilità dello sguardo, in Paolo Bertetto e Sergio Toffetti (a cura di), Cinema d'avanguardia in Europa (dalle origini al 1945), Museo Nazionale del Cinema-Il Castoro, Torino-Milano 1996, pp. 165-174. Antonio Somaini, Cronogrammi della metropoli. Clair, Ruttmann, Vertov, Ejzenštejn, in Matteo Veggetti (a cura di), Filosofie della metropoli, cit., pp. 153-182. Paolo Bertetto, Berlin/Holstenwall/Metropolis. L'immagine della città nel cinema muto tedesco, in Giaime Alonge e Federica Mazzocchi, Ombre metropolitane. Città e spettacolo nel Novecento, cit., pp. 123-138.
Film Monica Dall'Asta, Manhatta (Charles Sheller e Paul Strand, 1921), in Gian Piero Brunetta e Antonio Costa (a cura di), La città che sale. Cinema, avanguardie, immaginario urbano, Manfrini, Trento 1990, pp 160-161. Scheda di Manhatta, in Adriano Aprà (a cura di), Le avventure della nonfiction. Il cinema e il suo oltre- 2, Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Pesaro 1997 Alberto Boschi, Paris qui dort (René Clair, 1923), in La città che sale, cit., pp. 165-166. Annette Michelson, L'esperimento del dottor Clair, in La città che sale, cit., pp. 49-58; ed. or. Dr. Crase and Mr. Clair, «October», 11, 1979. Guglielmo Pescatore, Rien que les heures (Alberto Cavalcanti, 1926), in La città che sale, cit., pp. 196-197. Ian Aitken, Alberto Cavalcanti. Realism, Surrealism and National Cinemas, Flicks Books, Wiltshire 2000, pp. 16-21. Elfi Reiter, Berlin. Die Sinfonie der Großstadt (Walter Ruttmann, 1927), in La città che sale, cit., pp. 217-220. William Uricchio, "Berlin" di Ruttmann e i film sulla città, in La città che sale, cit., pp. 82-92. Michele Canosa, Metropolis (Fritz Lang, 1927), in La città che sale, cit., pp. 211-216. Alberto Boschi, Čelovek s kinoapparatom (Dziga Vertov, 1929), in La città che sale, cit., pp. 256-259. Pietro Montani, Dziga Vertov, Il castoro cinema, La Nuova Italia, Firenze 1975, pp. 105-114. Monica Dall'Asta, Regen (Joris Ivens, 1929), in La città che sale, cit., pp. 241-242. Silvano Cavatorta e Daniele Maggioni, Joris Ivens, Il castoro cinema, La Nuova Italia, Firenze 1979, pp. 14-27. Alberto Boschi, Á propos de Nice Jean Vigo, 1930), in La città che sale, cit., pp. 268-270. Maurizio Grande, Jean Vigo, Il castoro cinema, La Nuova Italia, Firenze 1979, pp. 28-45. Alberto Farassino, Jean-Luc Godard/1, Il Castoro. Milano 1996, pp. 92-98.
FILMOGRAFIA
Antologia Lumière Exposition Universelle de 1900: vue prise d'une plate-forme mobile; Paris: Champs-Elysées; Venise: Panorama du Grand Canal pris d'un bateau; Londres: entrée du cinématographe; Dublin: pompiers - un incendie; Belfast: exercises de sauvetage; Berlin: panoptikum - Friedrichstrasse, Espagne: dance au bivouac; New York: arrivée d'un train à Battery Place; Brooklyn: Fulton Street; New York. Whitehall Street; Chicago: défilé de policemen.
Antologia americana The Blizzard (autore sconosciuto, 1899); Lower Broadway (Robert. K. Bonine, 1902), Beginning of a Skyscraper (Robert K. Bonine, 1905); Panorama from Times Building, New York (Wallace McCutcheon, 1905); Skyscrapers of NYC from North River (J.B. Smith, 1903); Panorama from Tower of the Brooklyn Bridge (G.W. "Billy" Bitzer, 1903); Building Up and Demolishing the Star Theatre (Frederick Armitage, 1902); Coney Island at Night (Edwin S. Porter, 1905); Interior New York Subway (Frederick Armitage e A. e. Weed, 1902); 2 Looney Lens: Split Skyscrapers (Al Brick, 1924); Tenth Avenue, NYC (Al Brick, 1924), 4 scene da Ford Educational Weekly (autori sconosciuti,1916-1924).
Gli anni Venti Charles Sheeler e Paul Strand, Manhatta (1921) Robert Flaherty, Twentyfour-Dollar Island (c. 1926) René Clair, Paris qui dort (1923) Alberto Cavalvanti, Rien que les heures (1926) Walter Ruttmann Berlin. Die Sinfonie der Großstadt (1927) Fritz Lang, Metropolis (1927) Dziga Vertov, Čelovek s kinoapparatom (1929) Joris Ivens, De Brug (1928) e Regen ( 1929) Jean Vigo, Á propos de Nice (1930)
Parigi e la Nouvelle Vague Jean Douchet, Jean-Daniel Pollet, Erich Rohmer, Jean-Luc Godard e Claude Chabrol, Paris vu par... (1964) Jean-Luc Godard, Deux ou trois choses qui je sais d'elle (1966)
Dagli anni Cinquanta a oggi Verranno mostrati frammenti di:
FILM E VIDEO MONOCANALE The Corridor (Norman McLaren, anni '50); Blinkity Blank (Norman McLaren, 1955); N.Y., N.Y. – A Day in New York (Francis Thompson, 1957); Bridges-Go-Round (Shirley Clarke, 1958); Broadway by Light (William Klein, 1958); New York Lightboard (Norman McLaren, 1961); Sulle scale mobili (Bruno Munari e Marcello Piccardo, 1964); Empire (Andy Warhol, 1964); Lights (Marie Menken, 1964-1966);Tre e basta (Luca Maria Patella, 1965); (Back and Forth, 1968) di Michael Snow (1968); Necrology (Roll Call Of The Dead) di Standish D. Lawder (1969); Serene Velocity (Ernie Gehr, 1970); Broadwalk (William Raban, 1971); Synchromy (Norman McLaren, 1971); Shift (Ernie Gehr, 1972-1974); Park Film (Chris Welsby, 1973); Eureka (Ernie Gehr,1974); Nuovo libro (Nowa ksiazka, Zbigniew Rybczynski, 1975); Analogies: Studies in the Movement of Time (Peter Rose, 1977); Mein Fenster (La mia finestra, Zbigniew Rybczynski, 1979); Media (Zbigniew Rybczynski, 1980); Tango (Zbigniew Rybczynski, 1980); Mistaken Memories of Mediaeval Manhattan (Brian Eno, 1981-1982); Koyaanisqatsi (Godfrey Reggio, 1983); Two Times in One Space (Ivan Ladislav Galeta, 1976-1984); Signal – Germany on the Air (Ernie Gehr, 1985); Steel Cathedrals (Yasuyuki Yamaguchi, David Sylvian, 1985); Le deuxième jour (Robert Cahen, 1988); Hong Kong Song (Robert Cahen, 1989); Appunti di viaggio su moda e città (Wim Wenders, 1989); Surveillance (Jem Cohen, 1995); X-Rays (Jem Cohen, 1995); Lost Book Found (Jem Cohen, 1996); Lucy et le fantôme de Marcushelmons (Valérie Pavia, 1996); Monocodes (Alexander Rutterford, 2000); Naqoyqatsi (Godfrey Reggio, 2002); Crossings (H.C. Gilje, 2002); Panorama_Roma (ZimmerFrei, 2004); Crossings (Marina Chernikova, 2004); Exchangeable Cities (Kentaro Taki, 2004); Site specific_Roma 04 (Olivo Barbieri, 2004); Site specific_Las Vegas 05 (Olivo Barbieri, 2005); Tournis (François Vogel, 2006); Reflect (spot Motorola, François Vogel, 2007); Fell It (spot ATP, Luis Nieto, 2007); Empire II (Amos Poe, 2007).
INSTALLAZIONI, VIDEOINSTALLAZIONI, ARTE INTERATTIVA Intervento per lo Scalone, IX Triennale di Milano (Lucio Fontana, 1951); Italia 61 (Soffitto Padiglione, Torino, Lucio Fontana, 1961); Ambienti stroboscopici (Davide Boriani, 1965-1967); Live-taped Video Corridor (Bruce Nauman, 1970); Present Continuous Past (Dan Graham, 1974); Video Piece for Showcase Windows In Shopping Arcade (Dan Graham, 1976);Video Piece for Two Glass Office Buildings (Dan Graham, 1976); Alteration to a Suburban House (Dan Graham, 1978); Video Projection Outside Home (Dan Graham, 1978); Titled Arc (Federal Plaza, New York, Richard Serra, 1981);Vedute – quel tale non sta mai fermo (Studio Azzurro, 1985); The Legible City (Jeffrey Shaw, 1988-1991); The Stairs I – Geneva (Peter Greenaway, 1994); The Georgetown Loop (Ken Jacobs, 1996); Périphérie (Miguel Chevalier, 1998);On View (Antoni Muntadas, 1999); Megalopoli (Studio Azzurro, 2000); Naples (piazza Plebiscito, Napoli, Richard Serra, 2000); Exercising Nowheres (1), (2) e (3) (Hans op de Beeck, 2000); CECUT Projection (Omnimax Theater, Centro Cultural Tijuana, Mexico, Krzysztof Wodiczko, 2000); Macchina dell’arcobaleno (Alberto Biasi, 2000); Location (2) (Hans op de Beeck, 2001); WalkAround (Patrick Tuttofuoco , 2002); Metapolis (Miguel Chevalier, 2002); Y (Patrick Tuttofuoco, 2004); T-Mart (Hans op de Beeck, 2004); Location (5) (Hans op de Beeck, 2004); Celestial Subway Lines/ Salvaging Noise (Ken Jacobs, 2004); Revolving Landscape (Patrick Tuttofuoco, 2006); Sleepwalkers (Doug Aitken, 2007); Crossborders (Miguel Chevalier, 2007); Location (6) (Hans op de Beeck, 2008).
MUSIC VIDEO, VISUAL, VJ’ING Se telefonando (spot Barilla, Piero Gherardi, 1966); Under pressure (music video Queen feat. David Bowie) di David Mallet e Andy Morahan (1982); Imagine (music video John Lennon) di Zbig Rybczynski (1987); La tour de Pisa (music video Jean François Cohen) di Michel Gondry (1992); Big Time Sensuality (music video Björk) di Stéphane Sednaoui (1992); Love is Strong (music video Rolling Stones) di David Fincher (1995); Children (music video Robert Miles) di Elizabeth Bailey (1996); Ray of Light (music video Madonna) di Jonas Âkerlund (1997); Non è mai stato subito (music video Biagio Antonacci) di Stefano Salvati (1998); Brown Paper Bag (music video Roni Size/Reprazent, 1998); The Child (music video dj Alex Gopher) di Antoine Bardou-Jacquet (1999); Strong Enough (music video Cher) di Nigel Dick (1999); Freestyler (music video Bomfunk MC’S, 2000); This strange effect (music video Hooverphonic, 2000); Analyse (music video Cranberries) di Keir McFarlane (2001); Star Guitar (music video The Chemical Brothers) di Michel Gondry (2002); Come Into My World (music video Kylie Minogue) di Michel Gondry (2002); Growing Up (music video Peter Gabriel) di François Vogel (2002); Sit Down. Stand Up (music video Radiohead) di Ed Holdsworth (2003); Woodsroads (Saul Saguatti , 2003-2004); Tension (visual Orbital) di Giles Thacker (2004); I Citizen The Loathsome (visual Plaid) di Bob Jaroc (2006); Colombo (music video Baustelle) di Stefano Poletti (2007); Presunti Accenni (music video IG) di Fabio Massimo Iaquone, Luca Attilii (2007); Se vuoi (music video IG) di Fabio Massimo Iaquone, Luca Attilii (2007); Transit City #2 RomAstratta (Saul Saguatti, 2008)
NET E SOFTWARE ART Blinkenlights (2001) – Chaos Computer Club Arcade (2002) – Chaos Computer Club Avatar's Portraits (2006) – Eva e Franco Mattes Stereoscope (2008) – Chaos Computer Club
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L-ART/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20702668 -
MODI DI PRODUZIONE E STILE NEL CINEMA E NELLA TELEVISIONE LM
(obiettivi)
IL MODULO INTENDE RI-VEDERE IL CINEMA ITALIANO, DAL NEOREALISMO AGLI ANNI 2000, PASSANDO PER IL CINEMA DEI GRANDI “AUTORI”, LA COMMEDIA ALL’ITALIANA, IL CINEMA DI GENERE, L’INIZIO DELLA CRISI E POI LA RINASCITA DEL “NUOVO CINEMA ITALIANO”. DA VISCONTI A DE SICA, DA ROSSELLINI A DE SANTIS, DA LATTUADA A BOLOGNINI, DA BERTOLUCCI A FERRERI, SINO AL GIOVANE CINEMA ITALIANO, VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE VARI FILM EMBLEMATICI DEL CINEMA ITALIANO NEL SUO MOMENTO DI MAGGIORE FAMA (LA FASE DI MAGGIORE ESPANSIONE PRODUTTIVA E AUTORIALE DEL FILM NAZIONALE), INDAGANDONE LA REGIA, I MOVIMENTI DI MACCHINA, IL LINGUAGGIO FILMICO, CONIUGANDO L’APPROCCIO TECNICO A QUELLO ESTETICO. ATTRAVERSO UNA RIVISITAZIONE DELLA STORIA DEL CINEMA ITALIANO, IL CORSO OFFRE UNO STRUMENTO TEORICO SU COME FARE “ANALISI DEL FILM”.
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ZAGARRIO VITO
( programma)
IL MODULO INTENDE RI-VEDERE IL CINEMA ITALIANO, DAL NEOREALISMO AGLI ANNI 2000, PASSANDO PER IL CINEMA DEI GRANDI “AUTORI”, LA COMMEDIA ALL’ITALIANA, IL CINEMA DI GENERE, L’INIZIO DELLA CRISI E POI LA RINASCITA DEL “NUOVO CINEMA ITALIANO”. DA VISCONTI A DE SICA, DA ROSSELLINI A DE SANTIS, DA LATTUADA A BOLOGNINI, DA BERTOLUCCI A FERRERI, SINO AL GIOVANE CINEMA ITALIANO, VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE VARI FILM EMBLEMATICI DEL CINEMA ITALIANO NEL SUO MOMENTO DI MAGGIORE FAMA (LA FASE DI MAGGIORE ESPANSIONE PRODUTTIVA E AUTORIALE DEL FILM NAZIONALE), INDAGANDONE LA REGIA, I MOVIMENTI DI MACCHINA, IL LINGUAGGIO FILMICO, CONIUGANDO L’APPROCCIO TECNICO A QUELLO ESTETICO. ATTRAVERSO UNA RIVISITAZIONE DELLA STORIA DEL CINEMA ITALIANO, IL CORSO OFFRE UNO STRUMENTO TEORICO SU COME FARE “ANALISI DEL FILM”.
( testi)
VITO ZAGARRIO, REGIE. LA MESSA IN SCENA DEL GRANDE CINEMA ITALIANO, ROMA, BULZONI, 2011. VITO ZAGARRIO (A CURA DI), NANNI MORETTI. LO SGUARDO MORALE, VENEZIA, MARSILIO, 2012
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L-ART/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA TRA - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20702679 -
STORIA E STORIOGRAFIA DELL'ETÀ CONTEMPORANEA LM
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE ORIENTARE GLI STUDENTI AGLI STRUMENTI METODOLOGICI E DI ANALISI CRITICA DELLA STORIA.
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MONINA GIANCARLO
( programma)
PRENDE LE MOSSE DAGLI ASPETTI DI METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA, INTESA SIA COME INSIEME DI TECNICHE E STRUMENTI OPERATIVI, SIA COME TEORIA STORIOGRAFICA PER POI CONCENTRARSI SULLA STORIA DEI DIRITTI UMANI.
( testi)
G. DE LUNA, "LA PASSIONE E LA RAGIONE. IL MESTIERE DELLO STORICO CONTEMPORANEO", MILANO, BRUNO MONDADORI, 2004; M. FLORES, "STORIA DEI DIRITTI UMANI", BOLOGNA, IL MULINO, 2008; ANTOLOGIA DI TESTI A CURA DEL DOCENTE.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LISTINO - (visualizza)
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20702679 -
STORIA E STORIOGRAFIA DELL'ETÀ CONTEMPORANEA LM
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE ORIENTARE GLI STUDENTI AGLI STRUMENTI METODOLOGICI E DI ANALISI CRITICA DELLA STORIA.
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MONINA GIANCARLO
( programma)
PRENDE LE MOSSE DAGLI ASPETTI DI METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA, INTESA SIA COME INSIEME DI TECNICHE E STRUMENTI OPERATIVI, SIA COME TEORIA STORIOGRAFICA PER POI CONCENTRARSI SULLA STORIA DEI DIRITTI UMANI.
( testi)
G. DE LUNA, "LA PASSIONE E LA RAGIONE. IL MESTIERE DELLO STORICO CONTEMPORANEO", MILANO, BRUNO MONDADORI, 2004; M. FLORES, "STORIA DEI DIRITTI UMANI", BOLOGNA, IL MULINO, 2008; ANTOLOGIA DI TESTI A CURA DEL DOCENTE.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20706032 -
COMUNICAZIONE ARTISTICA
(obiettivi)
IL CORSO ANALIZZA LE MODALITÀ ATTRAVERSO CUI LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E CULTURALI (MUSEI, GALLERIE D’ARTE, TEATRI, CINEMA, FESTIVAL E MANIFESTAZIONI CULTURALI) CONTRIBUISCONO, DA UNA PARTE, A PRODURRE LE CARRIERE DEGLI OGGETTI E DEGLI ARTISTI E, DALL’ALTRA, A PREFIGURARE GLI STESSI PROCESSI DI CONSUMO.
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SPS/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA TRA - CARATTERIZZANTI 2 - (visualizza)
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20706032 -
COMUNICAZIONE ARTISTICA
(obiettivi)
IL CORSO ANALIZZA LE MODALITÀ ATTRAVERSO CUI LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E CULTURALI (MUSEI, GALLERIE D’ARTE, TEATRI, CINEMA, FESTIVAL E MANIFESTAZIONI CULTURALI) CONTRIBUISCONO, DA UNA PARTE, A PRODURRE LE CARRIERE DEGLI OGGETTI E DEGLI ARTISTI E, DALL’ALTRA, A PREFIGURARE GLI STESSI PROCESSI DI CONSUMO.
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SPS/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA TRA - CARATTERIZZANTI 2 - (visualizza)
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20706032 -
COMUNICAZIONE ARTISTICA
(obiettivi)
IL CORSO ANALIZZA LE MODALITÀ ATTRAVERSO CUI LE ISTITUZIONI ARTISTICHE E CULTURALI (MUSEI, GALLERIE D’ARTE, TEATRI, CINEMA, FESTIVAL E MANIFESTAZIONI CULTURALI) CONTRIBUISCONO, DA UNA PARTE, A PRODURRE LE CARRIERE DEGLI OGGETTI E DEGLI ARTISTI E, DALL’ALTRA, A PREFIGURARE GLI STESSI PROCESSI DI CONSUMO.
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SPS/08
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Attività formative caratterizzanti
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