Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Attività
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Lingua
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22902361 -
PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI
IL CORSO DI PEDAGOGIA GENERALE HA COME SCOPO PRINCIPALE QUELLO DI INTRODURRE LO/A STUDENTE/SSA ALLA CONOSCENZA DELLA PROBLEMATICA EDUCATIVA SIA NEGLI ASPETTI TEORETICO-CONCETTUALI CHE NELLE VALENZE METODOLOGICHE DELLA DISCIPLINA. GLI OBIETTIVI FORMATIVI SONO PRECISATI IN CINQUE AREE DI STUDIO, OGNI AREA È SPECIFICATA IN DUE DIMENSIONI PEDAGOGICO-EDUCATIVE ATTRAVERSO LE QUALI SI RAGGIUNGONO LE COMPETENZE RICHIESTE, SECONDO QUANTO QUI DI SEGUITO ILLUSTRATO: 1 – AREA DI STUDIO RELATIVA ALLA CONOSCENZA E ALLA COMPRENSIONE DEL DISCORSO PEDAGOGICO - DEFINIRE ED IDENTIFICARE IL CAMPO EPISTEMOLOGICO E METODOLOGICO DELLA DISCIPLINA - CONOSCERE LA TEORIA DELL’EDUCAZIONE NEL CONTESTO NAZIONALE, EUROPEO, INTERNAZIONALE 2 – AREA DI STUDIO RELATIVA ALLA APPLICAZIONE DELLA CONOSCENZA E DELLA COMPRENSIONE - ANALIZZARE LE MIGLIORI PRATICHE EDUCATIVE DELLA SCUOLA CON RIFERIMENTO A METODI PEDAGOGICI CONSOLIDATI - IDENTIFICARE E GENERALIZZARE FENOMENI E PROCESSI EDUCATIVI 3- AREA DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO - COLLEGARE LA TEORIA PEDAGOGICA ALLE SITUAZIONI SCOLASTICHE - VALUTARE LE INNOVAZIONI PEDAGOGICHE 4- AREA DELLE ABILITÀ COMUNICATIVE - USARE LE STRATEGIE DI INTERAZIONE UMANA IN DIVERSI CONTESTI - SVILUPPARE LA COMPETENZA NELLA PROGETTAZIONE E NELLA ORGANIZZAZIONE DEL PENSIERO PEDAGOGICO E DELL’AZIONE EDUCATIVA 5 – AREA DELLE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO - ESERCITARE LA DISPONIBILITÀ ALLA RICERCA SCIENTIFICA IN GENERALE E NEI CONTESTI SCOLASTICI - COMPRENDERE L’EMERGENZA EDUCATIVA IDENTIFICANDO I PROBLEMI E PROPONENDO LE SOLUZIONI NELLA PROSPETTIVA DELLA FORMAZIONE CONTINUA.
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CHISTOLINI SANDRA
( programma)
CONTENUTI DEL CORSO
TITOLO DEL CORSO: LE FINALITÀ DELL'EDUCAZIONE NELLA SCUOLA TRA TEORIA PEDAGOGICA E PRASSI ESISTENZIALE.
PROGRAMMA DEL CORSO: LA PEDAGOGIA GENERALE È DISCIPLINA DI BASE NEL CURRICOLO DELLA FORMAZIONE DELL’INSEGNANTE. HA LO SCOPO DI INTRODURRE ALLA CONOSCENZA DEL SISTEMA DELLE SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E ALLA TEORIA PEDAGOGICA. FORMA ALL’ANALISI E ALLA COMPRENSIONE DEL PROCESSO EDUCATIVO CON LO STUDIO RIFLESSIVO E CRITICO DEI FENOMENI CHE CARATTERIZZANO L’AZIONE EDUCATIVA. SVILUPPA NEL FUTURO DOCENTE UNA MENTALITÀ APERTA ED UNA COMPETENZA SCIENTIFICA. LO STUDIO DELLA PEDAGOGIA SI AVVALE DELLA PRODUZIONE DI SIGNIFICATO DELL’EDUCARE E CONSIDERA I CONTRIBUTI RILEVANTI DI AUTORI E SCUOLE DI PENSIERO CHE SEGNANO IL CAMMINO DELLE TRASFORMAZIONI IN ATTO. L’INTERAZIONE DEL PENSIERO ELABORATO E PRODOTTO SULL’EDUCAZIONE CON SOGGETTI ED ISTITUZIONI, PERSONE E SCUOLE, ALIMENTA IL DISCORSO PEDAGOGICO RENDENDOLO MATERIA VIVA IN CONTINUO PERFEZIONAMENTO.
( testi)
TESTI DI STUDIO PER I FREQUENTANTI
I TESTI AI NUMERI 1) 2) 3) SI STUDIANO NEL PRIMO SEMESTRE E I TESTI AI NUMERI 4) E 5) SI STUDIANO NEL SECONDO SEMESTRE. SALVO VARIAZIONI PRESENTATE IN AULA. 1) S. CHISTOLINI, L’ASILO INFANTILE DI GIUSEPPINA PIZZIGONI. BAMBINO E SCUOLA IN UNA PEDAGOGIA FEMMINILE DEL NOVECENTO, FRANCO ANGELI, MILANO 2009 (IL LIBRO SI STUDIA NEL PRIMO SEMESTRE) 2) S. CHISTOLINI (A CURA DI), NEOUMANESIMO E POSTMODERNITÀ. SAGGI IN ONORE DI MARIO FERRACUTI, CLEUP, PADOVA 2007 (TESTO DISTRIBUITO DALLA DOCENTE, SI STUDIA NEL PRIMO SEMESTRE) 3) RICERCA ON LINE DI UN ARTICOLO E STUDIO RELATIVO (LA RICERCA VIENE EFFETTUATA NEL PRIMO SEMESTRE). L’ARTICOLO VERRÀ CERCATO USANDO I LINKS FORNITI DALLA DOCENTE NEL SITO. 4) UN VOLUME ASSEGNATO A CIASCUNO STUDENTE DA UNA LISTA SCELTA DI CLASSICI E DI CONTEMPORANEI (LA RICERCA AVVIENE DA DICEMBRE, IL LIBRO SI STUDIA DA GENNAIO E SI PRESENTA IN AULA DA MARZO). IL FILE CON L’ASSEGNAZIONE DEL CLASSICO/CONTEMPORANEO È PREDISPOSTO DALLA DOCENTE E SARÀ PUBBLICATO NEL SITO WWW.SANDRACHISTOLINI.IT ALLA FINE DEL PRIMO SEMESTRE. IL LIBRO VA PRESO IN PRESTITO IN UNA BIBLIOTECA PER DIMOSTRARE DI SAPER USARE QUESTO SERVIZIO. 5) S. CHISTOLINI, PEDAGOGIA GENERALE. INSEGNAMENTO, SCIENZA, DISCIPLINA, FRANCO ANGELI, MILANO 2013 (SI STUDIA NEL SECONDO SEMESTRE)
TESTI DI STUDIO PER I NON FREQUENTANTI
I TESTI AI NUMERI 1) 2) 3) SI STUDIANO NEL PRIMO SEMESTRE E I TESTI AI NUMERI 4) E 5) SI STUDIANO NEL SECONDO SEMESTRE. 1) S. CHISTOLINI, L’ASILO INFANTILE DI GIUSEPPINA PIZZIGONI. BAMBINO E SCUOLA IN UNA PEDAGOGIA FEMMINILE DEL NOVECENTO, FRANCO ANGELI, MILANO 2009. 2) M. LAENG, H. A. CAVALLERA, S. CHISTOLINI ET AL., IL CASO GIAPPONE. EDUCAZIONE E SVILUPPO NEL PAESE DEL SOL LEVANTE, PENSA MULTIMEDIA, LECCE 2000 (TESTO DISTRIBUITO DALLA DOCENTE EVENTUALMENTE SOSTITUITO CON ALTRO TESTO IN CASO DI ESAURIMENTO); OPPURE S. CHISTOLINI, LA PEDAGOGIA SECONDO RUDOLF STEINER. L’HUMANITAS E IL MOVIMENTO DELLE SCUOLE WALDORF, FRANCO ANGELI, MILANO 2008. 3) RICERCA ON LINE DI UN ARTICOLO E STUDIO RELATIVO (LA RICERCA VIENE EFFETTUATA NEL PRIMO SEMESTRE). L’ARTICOLO VERRÀ CERCATO USANDO I LINKS FORNITI DALLA DOCENTE NEL SITO. L’ARGOMENTO DA CERCARE DEVE ESSERE DEDOTTO DAI TESTI DI STUDIO INDICATI AI PUNTI 1) E 2). 4) UN VOLUME ASSEGNATO A CIASCUNO STUDENTE DA UNA LISTA SCELTA DI CLASSICI E DI CONTEMPORANEI (LA RICERCA AVVIENE DA DICEMBRE, IL LIBRO SI STUDIA DA GENNAIO E SI PRESENTA IN AULA DA MARZO). IL FILE CON L’ASSEGNAZIONE DEL CLASSICO/CONTEMPORANEO È PREDISPOSTO DALLA DOCENTE E SARÀ PUBBLICATO NEL SITO WWW.SANDRACHISTOLINI.IT ALLA FINE DEL PRIMO SEMESTRE. IL LIBRO VA PRESO IN PRESTITO IN UNA BIBLIOTECA PER DIMOSTRARE DI SAPER USARE QUESTO SERVIZIO. 5) V. BURZA - S. CHISTOLINI - G. SANDRONE, PEDAGOGIA GENERALE. PER L’INSEGNAMENTO NEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA, LA SCUOLA, BRESCIA 2014. DUE PROVE SCRITTE: A FINE NOVEMBRE E A FINE APRILE PRESENTAZIONE DEL MANUALE DI PEDAGOGIA GENERALE: A MAGGIO ESAME ORALE: DA GIUGNO
NEL SITO WWW.SANDRACHISTOLINI.IT PRENDERE VISIONE DELLA DIFFERENZIAZIONE DEI GRUPPI PER L'ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO. PER RAGIONI DI SPAZIO QUESTA INFORMAZIONE NON PUÒ ESSERE PUBBLICATA IN PIATTAFORMA
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8
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M-PED/01
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60
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Attività formative di base
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ITA |
22902362 -
STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE
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8
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M-PED/02
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60
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Attività formative di base
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ITA |
22902363 -
PEDAGOGIA SPERIMENTALE E VALUTAZIONE SCOLASTICA
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI • DESCRIVERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO IN RELAZIONE ALLA COMPLESSITÀ SOCIALE CULTURALE E AMBIENTALE DEL NOSTRO TEMPO • DESCRIVERE E ANALIZZARE NEI CONTESTI SCOLASTICI GLI ASPETTI CARATTERIZZANTI LA PROSPETTIVA ECOLOGICA NEI SISTEMI EDUCATIVI • ILLUSTRARE I FENOMENI PIÙ RILEVANTI DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO E METTERE IN RILIEVO GLI ELEMENTI UTILI ALL’IDENTIFICAZIONE E ALL’ANALISI DELLE VARIABILI SIA SOTTO IL PROFILO QUALITATIVO CHE QUANTITATIVO • ANALIZZARE I PIANI, LE PROCEDURE E GLI STRUMENTI DEI PROCESSI OSSERVATIVI • DELINEARE LE FASI CHE CARATTERIZZANO LA PROCEDURA OSSERVATIVA • INDIVIDUARE LE PRINCIPALI DIFFERENZE TRA LE TIPOLOGIE DEGLI STRUMENTI OSSERVATIVI • RILEVARE E DESCRIVERE ALCUNI DEI FENOMENI CHE CARATTERIZZANO LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE COME REGOLATORE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO • ESPLICITARE LE RAGIONI PER CUI LA VALUTAZIONE È UN MOMENTO FORMATIVO VOLTO AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL’INSEGNAMENTO E DELL’APPRENDIMENTO NELLA PROSPETTIVA DELL’AUTOEFFICACIA • METTERE IN RELAZIONE MODELLI DI APPRENDIMENTO E FUNZIONI DI INSEGNAMENTO • INDIVIDUARE LE MODALITÀ DI COMUNICAZIONE EFFICACE DELLA VALUTAZIONE IN UNA PROSPETTIVA SOCIO-RELAZIONALE E AFFETTIVA IL CORSO RISERVERÀ PARTICOLARE ATTENZIONE AL TEMA DEI NATIVI DIGITALI, SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDA IL RAPPORTO TRA TECNOLOGIE INFORMATICHE E PROCESSI DI APPRENDIMENTO. SARÀ AFFRONTATO ANCHE IL TEMA DEGLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO DIGITALI, COME IL WEB E I SOCIAL NETWORK.
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OLMETTI DANIELA
( programma)
DESCRIZIONE DEL CORSO IL CORSO INTENDE PROMUOVERE E FAR ACQUISIRE I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI CHE CARATTERIZZANO L’INSEGNARE E L’APPRENDERE. SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI ANALIZZARE E LE ABILITÀ DI DESCRIVERE I CONTESTI E GLI AMBIENTI EDUCATIVI NELLA PROSPETTIVA DELLA PEDAGOGIA SPERIMENTALE. COSTRUIRE I PRESUPPOSTI PER UN APPROCCIO SISTEMICO FONDATO SUL PROCESSO DI VALUTAZIONE NELLA PROSPETTIVA DELLA REGOLAZIONE E DELL’AUTOREGOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO.
( testi)
TESTI OLMETTI PEJA D., COME SI OSSERVA. PROCEDURE, STRATEGIE, STRUMENTI (IN CORSO DI STAMPA) AA.VV., I PROCESSI DI APPRENDIMENTO. TEORIE E METODOLOGIE (IN CORSO DI STAMPA) FREGOLA C., OLMETTI PEJA D., SUPERARE UN ESAME. TRASFORMARE ANSIA, EMOTIVITÀ E STUDIO IN RISORSE STRATEGICHE, EDISES, NAPOLI 2007
TESTO DI LETTURA (UNO A SCELTA FRA I SEGUENTI) GARDNER H., VERITÀ, BELLEZZA, BONTÀ, FELTRINELLI, MILANO 2012 SANTORO G., CERVELLI SCONNESSI. LA RESISTIBILE ASCESA DEL NET-LIBERISMO E IL DILAGARE DELLA STUPIDITÀ DIGITALE, CASTELVECCHI, ROMA 2014
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6
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M-PED/04
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45
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Attività formative di base
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ITA |
22902365 -
TECNOLOGIE DIDATTICHE
(obiettivi)
• OBIETTIVO PRINCIPALE DEL CORSO È QUELLO DI SVILUPPARE, CONSOLIDARE O IMPLEMENTARE NEGLI STUDENTI UNA CONSAPEVOLEZZA PEDAGOGICA INERENTE LA PRESENZA E L’USO DELLE TECNOLOGIE A SCUOLA E NELLA SOCIETÀ.
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BOCCI FABIO
( programma)
IL CORSO CHE PREVEDE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI STUDENTI SIA PER MEZZO DI UNA PIATTAFORMA DEDICATA, SIA PER IL CONTRIBUTO RICHIESTO AGLI STESSI NELL'ANALISI E NEL COMMENTO DEI TESTI IN PROGRAMMA, HA LO SCOPO DI INTRODURRE I PARTECIPANTI AD UNA RIFLESSIONE SULLE TECNOLOGIE IN GRADO DI PROMUOVERE IL SUPERAMENTO DI ALCUNE CONVINZIONI E TALUNI LUOGHI COMUNI CHE ANCORA PERMEANO LA SCUOLA. IN PRIMO LUOGO CHE CI SI TROVI DI FRONTE AD UN FENOMENO "ARGINABILE", CHE DEVE ESSERE RESPINTO E TENUTO AL DI FUORI DELLE MURA CHE CONNOTANO IL MONDO SCOLASTICO. IN SECONDO LUOGO CHE SIA UNA DIMENSIONE RISERVATA A ESPERTI E, PER TALE RAGIONE, SEPPUR ACCETTATA/ACCOLTA DEVE ESSERE CONFINATA IN SPAZI SPECIFICI ALL'INTERNO DELL'EDIFICIO SCOLASTICO. IN ULTIMO, CHE CI SI TROVI DINANZI A SEMPLICI SUPPORTI MECCANICI, DEI MERI UTENSILI CHE SEGNANO, SPESSO IN NEGATIVO SECONDO TALE CONVINCIMENTO, LA NOSTRA EPOCA. DIVERSAMENTE OCCORRE SEMPRE PIÙ CONTRIBUIRE A DIFFONDERE NEL MONDO DELLA FORMAZIONE E DELLA SCUOLA UN DIBATTITO APERTO E SENTITO CHE AIUTI A GLI INSEGNANTI E GLI EDUCATORI A COMPRENDERE MEGLIO E CON CHIAVI OPERATIVE PIÙ APPROPRIATE COME E IN CHE MISURA I LINGUAGGI E GLI STRUMENTI TECNOLOGICI (DI VECCHIA E DI NUOVA GENERAZIONE) CHE I PIÙ GIOVANI UTILIZZANO CON PADRONANZA E CHE PERVADONO SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITÀ LA LORO ESISTENZA DEBBANO ESSERE CON PIENA LEGITTIMITÀ PRESENTI NELLA SCUOLA AFFINCHÉ SI POSSA ASSISTERE A UN VERO E PROPRIO CAMBIAMENTO DEI PARADIGMI DELL'EDUCAZIONE.
( testi)
MARAGLIANO R., ADOTTARE L’E-LEARNING A SCUOLA (E-BOOK), GARAMOND, 2013.
MARAGLIANO R., PIREDDU M., STORIA E PEDAGOGIA NEI MEDIA (STUDIODIGITALE) [FORMATO KINDLE, GARAMOND, 2012.
HIMANEN P., L' ETICA HACKER E LO SPIRITO DELL'ETÀ DELL'INFORMAZIONE, FELTRINELLI, MILANO, 2003.
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4
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M-PED/03
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30
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Attività formative di base
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ITA |
22902366 -
ISTITUZIONI DI MATEMATICA
(obiettivi)
1. RAGGIUNGERE UNA CONOSCENZA CONSAPEVOLE DEL CONCETTO ELEMENTARE DI NUMERO NATURALE E DEGLI AMPLIAMENTI DEI SISTEMI NUMERICI (NUMERI INTERI, RAZIONALI E REALI). 2. RAGGIUNGERE UNA CONOSCENZA CONSAPEVOLE DELLA GEOMETRIA ELEMENTARE E DELL’APPLICAZIONE DELL’ALGEBRA ALLA GEOMETRIA. 3. AVVICINARSI AL PENSIERO MATEMATICO RIFLETTENDO SUL PASSAGGIO ALL'ASTRAZIONE, SUL METODO DELLA DIMOSTRAZIONE E SULLA NATURA DEI PROBLEMI CHE SONO OGGETTO DELL’INDAGINE MATEMATICA.
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SUPINO PAOLA
( programma)
1. I NUMERI NATURALI E GLI INTERI. 2. ARITMETICA ELEMENTARE. 3. I NUMERI RAZIONALI. 4. I NUMERI REALI E IL CONTINUO. 5. ELEMENTI DI GEOMETRIA EUCLIDEA. 6. GEOMETRIA CARTESIANA E TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO.
( testi)
G. ISRAEL- A. MILLÁN GASCA, "PENSARE IN MATEMATICA, UN TESTO PER LA FORMAZIONE PRIMARIA E PER CHIUNQUE VOGLIA MUOVERE I PRIMI PASSI NEL MONDO DELLA MATEMATICA" ZANICHELLI
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10
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MAT/03
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75
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902367 -
PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
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8
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L-ART/07
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902371 -
LABORATORIO DI PEDAGOGIA E DIDATTICA DELLA MUSICA
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1
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L-ART/07
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902464 -
STORIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
OBIETTIVO FORMATIVO DEL CORSO È QUELLO DI ILLUSTRARE AGLI STUDENTI I PRINCIPALI TEMI DELLA STORIA CONTEMPORANEA E LE RELATIVE INTERPRETAZIONI. SARA' ESAMINATO IN MODO PARTICOLARE IL TEMA DEL REVISIONISMO DEL RISORGIMENTO.
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TEDESCO LUCA
( programma)
IL PROGRAMMA DEL CORSO PREVEDE INIZIALMENTE L'ANALISI DELLE POSSIBILI PERIODIZZAZIONI RELATIVE ALL'ETÀ CONTEMPORANEA. NEL PRIMO SEMESTRE SARANNO APPROFONDITE LE CESURE PIÙ SIGNIFICATIVE A PARTIRE DALLA DUPLICE RIVOLUZIONE (INDUSTRIALE E FRANCESE), PROSEGUENDO CON LA RESTAURAZIONE, LE RIVOLUZIONI LIBERALI, LA NASCITA DI NUOVI STATI (SARA' ESAMINATO IN MODO PARTICOLARE IL TEMA DEL REVISIONISMO DEL RISORGIMENTO), L'EMERGERE DELLA QUESTIONE SOCIALE, LO SVILUPPO DELL'IMPERIALISMO E LA SUA CRISI. NEL SECONDO SEMESTRE SI APPROFONDIRANNO TEMI QUALI LA GRANDE GUERRA E LE SUE CONSEGUENZE, L'AFFERMARSI DEI SISTEMI TOTALITARI, LA GRANDE DEPRESSIONE, IL SECONDO CONFLITTO MONDIALE, IL MONDO BIPOLARE E LA GUERRA FREDDA, LA GLOBALIZZAZIONE.
( testi)
SABBATUCCI GIOVANNI, VIDOTTO VITTORIO, STORIA CONTEMPORANEA. L'OTTOCENTO, LATERZA (QUALUNQUE EDIZIONE)
SABBATUCCI GIOVANNI, VIDOTTO VITTORIO, STORIA CONTEMPORANEA. IL NOVECENTO, LATERZA (QUALUNQUE EDIZIONE)
GIGI DI FIORE, CONTROSTORIA DELL'UNITÀ D'ITALIA, RIZZOLI, 2010
EMILIO GENTILE, ITALIANI SENZA PADRI. INTERVISTA SUL RISORGIMENTO, LATERZA, 2011
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8
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M-STO/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22902555 -
LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (PRIMO ANNO)
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L-LIN/12
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16
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |