Course
|
Credits
|
Scientific Disciplinary Sector Code
|
Contact Hours
|
Exercise Hours
|
Laboratory Hours
|
Personal Study Hours
|
Type of Activity
|
Language
|
20101002 -
COMPARATIVE LEGAL SYSTEMS
(objectives)
The course aims at introducing students to the main legal systems consolidated globally, and more specifically to those with which the Italian legal system has major contacts. The approach will be both from a historical perspective and from one taking into consideration the main and current intersections between legal systems, highlighting similarities, convergences and competition between models.
Group:
AD
-
MACARIO FRANCESCO
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI ALLA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI SISTEMI GIURIDICI AFFERMATISI NEL MONDO E IN PARTICOLARE DI QUELLI CON I QUALI L’ORDINAMENTO ITALIANO È MAGGIORMENTE IN CONTATTO. L’APPROCCIO SARÀ SIA IN PROSPETTIVA STORICA CHE CON RIGUARDO ALLE PRINCIPALI ED ATTUALI INSERZIONI FRA ORDINAMENTI, EVIDENZIANDO SIMILITUDINI, CONVERGENZA E CONCORRENZA FRA MODELLI. PROGRAMMA PER TUTTI GLI STUDENTI 1. IL METODO DELLA COMPARAZIONE - 2. I SISTEMI GIURIDICI DELLA FAMIGLIA ROMANISTICAFRANCESE E IL CODE NAPOLÉON - 3. I SISTEMI GIURIDICI DELLA FAMIGLIA ROMANISTICA-TEDESCA (GERMANIA, AUSTRIA, SVIZZERA) - 4. LA VICENDA DELLA CODIFICXAZIOEN CIVILE ITALIANA NEL CONFRONTO CON I MODELLI FRANCESE E TEDESCO - 5. I SISTEMI DI COMMON LAW: IN INGHILTERRA - 6. (SEGUE) NEGLI STATI UNITI D’AMERICA - 7. IL DIRITTO DEI PAESI SCANDINAVI - 8. I SISTEMI MISTI – 9. IL DIRITTO ISLAMICO - 10. I DIRITTI DEI PAESI DELL’ESTREMO ORIENTE (INDIA, CINA, GIAPPONE) - 11. IL DIRITTO PRIVATO EUROPEO E L’UNIFICAZIONE DEL DIRITTO. PER RAGIONI ORGANIZZATIVE, NON VI SARANNO DIFFERENZE DI PROGRAMMA FRA GLI STUDENTI CHE AVRANNO FREQUENTATO IL CORSO, E QUELLI CHE NON LO AVRANNO FREQUENTATO.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO ZWEIGERT K. - KÖTZ H., INTRODUZIONE AL DIRITTO COMPARATO, I PRINCIPI FONDAMENTALI, GIUFFRÈ, MILANO ULT.ED. OPPURE VARANO V. - BARSOTTI V., LA TRADIZIONE GIURIDICA OCCIDENTALE, VOL. I, GIAPPICHELLI, TORINO 2010.
Group:
EO
-
VARDI NOAH
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO IL CORSO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI ALLA CONOSCENZA DEI PRINCIPALI SISTEMI GIURIDICI AFFERMATISI NEL MONDO ED IN PARTICOLARE DI QUELLI CON I QUALI L’ORDINAMENTO ITALIANO SI TROVA MAGGIORMENTE IN CONTATTO. L’APPROCCIO SARÀ SIA IN PROSPETTIVA STORICA CHE CON RIGUARDO ALLE PRINCIPALI ED ATTUALI INSERZIONI FRA ORDINAMENTI, EVIDENZIANDO SIMILITUDINI, CONVERGENZA E CONCORRENZA FRA MODELLI. PROGRAMMA PER TUTTI GLI STUDENTI 1. I SISTEMI GIURIDICI DELLA FAMIGLIA ROMANISTICA-FRANCESE 2. LA DIFFUSIONE DEL CODE NAPOLÉON NEL MONDO 3. I SISTEMI GIURIDICI DELLA FAMIGLIA ROMANISTICA-TEDESCA (GERMANIA, AUSTRIA, SVIZZERA) 4. LA DIFFUSIONE DEL CODICE CIVILE TEDESCO NEL MONDO 5. I SISTEMI DI COMMON LAW: IN INGHILTERRA 6.(SEGUE) NEGLI U.S.A. 7. IL DIRITTO DEI PAESI SCANDINAVI 8. IL DIRITTO ISLAMICO. 9. I DIRITTI DEI PAESI DELL’ESTREMO ORIENTE (INDIA, CINA, GIAPPONE) 10. IL DIRITTO PRIVATO EUROPEO 11. L’UNIFICAZIONE DEL DIRITTO. SI FA PRESENTE CHE NON VI SARANNO DIFFERENZE DI PROGRAMMA FRA GLI STUDENTI CHE AVRANNO FREQUENTATO IL CORSO, E QUELLI CHE NON LO AVRANNO FREQUENTATO.
( reference books)
Gli studenti potranno prepararsi sui seguenti testi:
V. VARANO – V. BARSOTTI, La tradizione giuridica occidentale, IV ed., vol.I, Giappichelli, Torino, 2010;
e
b) K.D. BORCHARDT, The ABC of European Union Law (pdf scaricabile gratuitamente in inlgese o in qualsiasi altra delle lingue in cui è disponibile (incluso l’italiano): http://bookshop.europa.eu/is-bin/INTERSHOP.enfinity/WFS/EU-Bookshop-Site/en_GB/-/EUR/ViewPublication-Start?PublicationKey=OA8107147)
Group:
PZ
-
ZENO ZENCOVICH VINCENZO
( syllabus)
PROGRAMMA PER TUTTI GLI STUDENTI
* I SISTEMI GIURIDICI NELLA FAMIGLIA ROMANISTICA-FRANCESE * LA DIFFUSIONE DEL CODE NAPOLÈON NEL MONDO * I SISTEMI GIURIDICI DELLA FAMIGLIA ROMANISTICA-TEDESCA (GERMANIA, AUSTRIA, SVIZZERA) * LA DIFFUSIONE DEL CODICE CIVILE TEDESCO NEL MONDO * I SISTEMI DI COMMON LAW: IN INGHILTERRA * (SEGUE) NEGLI STATI UNITI D'AMERICA * IL DIRITTO DEI PAESI SCANDINAVI * IL DIRITTO ISLAMICO * I DIRITTI DEI PAESI DELL'ESTREMO ORIENTE (INDIA, CINA E GIAPPONE) * IL DIRITTO PRIVATO EUROPEO * L'UNIFICAZIONE DEL DIRITTO
SI FA PRESENTE CHE NON VI SONO DIFFERENZE DI PROGRAMMA FRA GLI STUDENTI CHE AVRANNO FREQUENTATO IL CORSO, E QUELLI CHE NON LO AVRANNO FREQUENTATO.
( reference books)
GLI STUDENTI POTRANNO PREPARARSI SUL SEGUENTE TESTO NONCHÉ SUI MATERIALI DI DIRITTO EUROPEO:
V. VARANO – V. BARSOTTI, LA TRADIZIONE GIURIDICA OCCIDENTALE, IV ED., VOL.I, GIAPPICHELLI, TORINO, 2010 NONCHÉ SUI MATERIALI DI DIRITTO EUROPEO [VEDI SOTTO]
GLI STUDENTI DOVRANNO INTEGRARE LA PREPARAZIONE SUI MATERIALI DI DIRITTO EUROPEO CHE VERRANNO MESSI A DISPOSIZIONE ON-LINE NELLA SEZIONE RISERVATA DEL SITO DI FACOLTÀ, ED IN PARTICOLARE, ALTERNATIVAMENTE:
A) GIANNANTONIO BENACCHIO, DIRITTO PRIVATO DELL'UNIONE EUROPEA (V ED.), CEDAM 2010, (CAPITOLI 1,2,3,5,6) OPPURE B) K.D. BORCHARDT, THE ABC OF EUROPEAN UNION LAW (PDF SCARICABILE GRATUITAMENTE IN INLGESE O IN QUALSIASI ALTRA DELLE LINGUE IN CUI È DISPONIBILE: HTTP://BOOKSHOP.EUROPA.EU/ISBIN/INTERSHOP.ENFINITY/WFS/EU-BOOKSHOP-SITE/EN_GB/-/EUR/VIEWPUBLICATION-START?PUBLICATIONKEY=OA8107147)
|
9
|
IUS/02
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101383 -
INSTITUTIONS OF PRIVATE LAW
(objectives)
THE COURSE OF INSTITUTIONS OF PRIVATE LAW IS UNITARY AND AIMS TO OFFER KEYS FOR UNDERSTANDING WHAT THE LAW IS, HOW IT LIVES AND ACTS IN THE CIVIL SOCIETY IN ORDER TO REGULATE THE RELATIONS AMONG DIFFERENT SUBJECTS. ALL THE TOPICS TRADITIONALLY INCLUDED IN THE PRIVATE LAW WILL BE ANALYZED COMPLETELY OR BRIEFLY. AMONG THESE TOPICS, PROPERTY, OBLIGATION, CONTRACT, TORT WILL BE FOCUSED.
-
GRISI GIUSEPPE
( syllabus)
ARTICOLAZIONE E CONTENUTI DEL CORSO: - LE NOZIONI BASILARI - I SOGGETTI: PERSONE FISICHE, PERSONE GIURIDICHE ED ENTI DI FATTO - IL DIRITTO DI FAMIGLIA (CENNI) - LA SUCCESSIONE MORTIS CAUSA (CENNI) - BENI, DIRITTI REALI, PROPRIETÀ E POSSESSO - L’OBBLIGAZIONE - IL CONTRATTO IN GENERALE - I PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI E ATIPICI (CENNI) - LA RESPONSABILITÀ PER FATTO ILLECITO
( reference books)
1) A SCELTA L’ULTIMA EDIZIONE DI UNO DEI SEGUENTI MANUALI: M. BESSONE (A CURA DI), LINEAMENTI DI DIRITTO PRIVATO, GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO F. GALGANO, ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, CEDAM, PADOVA P. TRIMARCHI, ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, GIUFFRÈ EDITORE, MILANO A. TORRENTE – P. SCHLESINGER, MANUALE DI DIRITTO PRIVATO, GIUFFRÈ EDITORE, MILANO - LO STUDIO DEVE ESSERE SEMPRE ACCOMPAGNATO DALLA CONSULTAZIONE DEL CODICE CIVILE E DELLE PRINCIPALI LEGGI SPECIALI E, AL RIGUARDO, SI CONSIGLIA L’ULTIMA EDIZIONE DEL CODICE CIVILE A CURA DI ADOLFO DI MAJO, GIUFFRÈ EDITORE, MILANO. 2) LETTURE CONSIGLIATE: - R. CLARIZIA, INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEL DIRITTO PRIVATO, GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, 2012 - P. GROSSI, PRIMA LEZIONE DI DIRITTO, EDITORI LATERZA, ROMA-BARI, 2003 - R. ALESSI – S. MAZZAMUTO, DIRITTO CIVILE. CASEBOOK, LIBRERIA DANTE EDITRICE, PALERMO, 2010 - C. SALVI (A CURA DI), DIRITTO CIVILE E PRINCIPI COSTITUZIONALI EUROPEI E ITALIANI, GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, 2012
|
10
|
IUS/01
|
80
|
-
|
-
|
-
|
Basic compulsory activities
|
ITA |
Optional group:
comune Orientamento unico MATERIA A SCELTA LIMITATA PRIMO ANNO - (show)
|
14
|
|
|
|
|
|
|
|
20101018 -
PUBLIC FINANCE
(objectives)
The course is intended to provide the basic understanding of economic reasons, forms and effects of public action in the economic field, with a special attention to the economic analysis of taxation and of its effects on individual behaviours.
Group:
AL
-
BISES BRUNO
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO IL CORSO È DIRETTO A FORNIRE UNA CONOSCENZA DI BASE DELLE MOTIVAZIONI ECONOMICHE, DELLE FORME E DEGLI EFFETTI DELL’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO, IN PARTICOLARE ATTRAVERSO IL SISTEMA TRIBUTARIO. OGGETTO DEL CORSO È L’ANALISI ECONOMICA DELL’ATTIVITÀ DELLO STATO E DEGLI ALTRI ENTI PUBBLICI CHE SI REALIZZA PRINCIPALMENTE ATTRAVERSO LE ENTRATE E LE SPESE DEL BILANCIO PUBBLICO. PARTICOLARE RILIEVO VIENE DATO ALL’ANALISI ECONOMICA DEL SISTEMA TRIBUTARIO. IL CORSO È ARTICOLATO IN DUE MODULI: I) L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO (4 CFU) 1. L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO: GIUSTIFICAZIONI ECONOMICHE; IMPOSTAZIONI TEORICHE; OBIETTIVI E STRUMENTI. IL SETTORE PUBBLICO DELL’ECONOMIA IN ITALIA. 2. FONDAMENTI DI ECONOMIA DEL BENESSERE. 3. TEORIE NORMATIVE DELLE SCELTE SOCIALI 4. “FALLIMENTI” DEL MERCATO E INTERVENTO PUBBLICO. 5. FORMAZIONE E REALIZZAZIONE DELLE DECISIONI PUBBLICHE. 6. OBIETTIVI MACRO-ECONOMICI E POLITICHE FISCALI PER LA CRESCITA ECONOMICA. II) IL SISTEMA TRIBUTARIO (3 CFU) 1. FUNZIONI, REQUISITI E COMPOSIZIONE DEL SISTEMA TRIBUTARIO. 2. STRUTTURA ED EFFETTI DI SINGOLE IMPOSTE: L’IMPOSTA PERSONALE SUL REDDITO; L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI; L’IMPOSIZIONE SUI REDDITI DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE; LE IMPOSTE A BASE PATRIMONIALE; LE IMPOSTE SUI CONSUMI. 3. LA DISTRIBUZIONE VERTICALE DELLE COMPETENZE FISCALI. 4. TRASLAZIONE E INCIDENZA DELLE IMPOSTE.
( reference books)
TESTI CONSIGLIATI GLI ARGOMENTI SVOLTI NELLE LEZIONI SONO RACCOLTI IN: B. BISES, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE – PARTE I : L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO, G. GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, SECONDA EDIZIONE, 2012 CAP. 1 CAP. 2 CAP. 3, ESCLUSI IL PAR. 4.1.3 E L’APPENDICE. CAP. 4. CAP. 5, ESCLUSO IL PAR. 6.2.3. CAP. 6, ESCLUSI I PARR. 4.3.3, 4.3.4, 4.3.5, 4.3.7. CAP. 7, ESCLUSI I PARR. 3.3, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5. CAP. 8 B. BISES, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE – PARTE II: IL SISTEMA TRIBUTARIO, G. GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, SECONDA EDIZIONE, 2013. CAP. 1 CAP. 2, ESCLUSI I PARR. 2.6.2, 4.2.2, 4.2.3, 4.3, 4.4, 5. CAP. 3 CAP. 4 CAP. 5 CAP. 6, ESCLUSO IL PAR. 5.3. CAP. 7 CAP. 8 CAP. 9, ESCLUSO IL PAR. 2.2.2. CAP. 10, ESCLUSI I PARR. 2.2.4, 2.3.2. CAP. 11
ALTRE INFORMAZIONI PER GLI STUDENTI ISCRITTI ALLA LAUREA TRIENNALE (L/14) CHE INTENDONO SOSTENERE L’ESAME DI SCIENZA DELLE FINANZE E NON QUELLO DI ECONOMIA POLITICA, IL PROGRAMMA RELATIVO AI DUE CFU AGGIUNTIVI È COSTITUITO DA: 1. FONDAMENTI DI MICRO-ECONOMIA: EQUILIBRIO DEL CONSUMATORE; DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO. 2. FONDAMENTI DI MICRO-ECONOMIA: PRODUZIONE, COSTI E RICAVI. IL MATERIALE DIDATTICO CONSIGLIATO È: SLOMAN J., ELEMENTI DI ECONOMIA, QUARTA EDIZIONE, IL MULINO, BOLOGNA, 2007, CAPP. 1, 2, 3, 4, 5.1.
Group:
MZ
-
GRANAGLIA ELENA
( syllabus)
IL CORSO È ARTICOLATO IN DUE MODULI:
L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO: IL CONTRIBUTO DELL’ECONOMIA DEL BENESSERE (CREDITI: 4) 1) EFFICIENZA ALLOCATIVA ED EQUITÀ NELLA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE COME I DUE PRINCIPI GUIDA DELL’INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA 2) I DUE TEOREMI FONDAMENTALI DELL’ECONOMIA DEL BENESSERE E LE IMPLICAZIONI GENERALI PER IL DISEGNO DELL’INTERVENTO PUBBLICO 3) “FALLIMENTI” DEL MERCATO E INTERVENTO PUBBLICO 4) “FALLIMENTI” DEL NON MERCATO
IL SISTEMA TRIBUTARIO (CREDITI: 3) 1. FUNZIONI, REQUISITI E COMPOSIZIONE DEL SISTEMA TRIBUTARIO. 2. STRUTTURA ED EFFETTI DI SINGOLE IMPOSTE: L’IMPOSTA PERSONALE SUL REDDITO; L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI; LE IMPOSTE A BASE PATRIMONIALE; LE IMPOSTE SUI CONSUMI. 3. LA DISTRIBUZIONE VERTICALE DELLE COMPETENZE FISCALI. 4. TRASLAZIONE E INCIDENZA DELLE IMPOSTE
( reference books)
BB. BISES, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE, G. GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, VOLUMI 1 E 2.
VOLUME 1, NUOVA EDIZIONE 2012: L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO CAPITOLI 3 (ESCLUSA APPENDICE), 4, 5 (ESCLUSI PAR. 6.2.3 E 6.2.5), 6 (ESCLUSO PAR. 4.3) E 8.
VOLUME 2 IL SISTEMA TRIBUTARIO (NUOVA EDIZIONE, 2013): CAPITOLI 1,2(FINO AL PAR.3 INCLUSO), 3, 4 (PAR.1, 2, 3, 4, 5.1, E 5.3 CON L'ECCEZIONE DEL GRAFICO A PAG. 104), 5, 6 (CON ESCLUSIONE PAR. 5.3 E 5.4), 7, 8, 9 (CON ESCLUSIONE PAR. 2.2.2 E 2.2.3), 10 E 11.
|
7
|
SECS-P/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101035 -
TAX LAW
(objectives)
The course in tax law aims to provide students with the theoretical basics for the approach to the study of the tax legal framework and to allow the deepening of the legal structure of the tax system. The course is divided into a general and a special part. The general part focuses on the study of the general principles of tax law, through the analysis of both its structure and implementation, and examining the relevant violations and tax litigation remedies. In the special part, the course, carried out with monographic method, is designed to give students the tools necessary to understand the main regulatory structures through which the tax burden takes place and by which the compliance with law is granted, analyzing critically the different tax laws in the current tax system.
Group:
AL
-
TINELLI GIUSEPPE
( syllabus)
PARTE GENERALE. IL DIRITTO TRIBUTARIO. LA NORMA TRIBUTARIA. LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. L’EFFICACIA DELLA NORMA TRIBUTARIA NEL TEMPO E NELLO SPAZIO. INTERPRETAZIONE ED INTEGRAZIONE DEL DIRITTO TRIBUTARIO. I SOGGETTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. IL CONTENUTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE DELLA NORMA TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE AMMINISTRATIVA. L’ADEMPIMENTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’INDEBITO TRIBUTARIO. LE SANZIONI TRIBUTARIE. LA TUTELA GIURISDIZIONALE IN MATERIA TRIBUTARIA.
PARTE SPECIALE. PRIMO MODULO: L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. I PRINCIPI GENERALI. I REDDITI FONDIARI. I REDDITI DI CAPITALE. I REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE. I REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. I REDDITI D’IMPRESA. I REDDITI DIVERSI. SECONDO MODULO: L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO. I PRINCIPI GENERALI. OPERAZIONI IMPONIBILI, NON IMPONIBILI ED ESENTI. LA TERRITORIALITÀ DELL’IMPOSTA. LA DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE E DELL’IMPOSTA. LA RIVALSA. LA DETRAZIONE. GLI ADEMPIMENTI FORMALI. MODULO INTEGRATIVO: L'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ. I SOGGETTI PASSIVI. LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DELLE SOCIETÀ ED ENTI COMMERCIALI.
LA PARTE GENERALE E I DUE MODULI DI PARTE SPECIALE SONO OBBLIGATORI. IL MODULO INTEGRATIVO CONSENTE L’ASSEGNAZIONE DELLA TESI DI LAUREA IN DIRITTO TRIBUTARIO.
QUALORA LO STUDENTE DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI L14 ABBIA BISOGNO DI DUE CREDITI AGGIUNTIVI PER COMPLETARE I 9 CFU PREVISTI PER L’AMBITO DISCIPLINARE ECONOMICO/PUBBLICISTICO PUÒ AGGIUNGERE AL PROGRAMMA DI “DIRITTO TRIBUTARIO” IL MODULO INTEGRATIVO. IL PREDETTO MODULO INTEGRATIVO NON È NECESSARIO SE LO STUDENTE HA GIÀ CONSEGUITO NEL PREDETTO AMBITO ECONOMICO/PUBBLICISTICO (ECONOMIA POLITICA, DIRITTO TRIBUTARIO, SCIENZA DELLE FINANZE, ECONOMIA AZIENDALE) ALMENO 9 CREDITI E CIOÈ SE HA SUPERATO L’ESAME DI “ECONOMIA POLITICA” O SE HA SOSTENUTO PIÙ DI UNA PROVA DI ESAME NEGLI INSEGNAMENTI SUL PREDETTO RAGGRUPPAMENTO.
AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI (L14) NON È PREVISTA LA PROPEDEUTICITÀ DI ECONOMIA POLITICA PER GLI INSEGNAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, DIRITTO TRIBUTARIO E SCIENZA DELLE FINANZE.
( reference books)
PER LA PARTE GENERALE: G. TINELLI, ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO, CEDAM, PADOVA, 2013
PER LA PARTE SPECIALE: PRIMO MODULO: S. MENCARELLI, G. TINELLI, LINEAMENTI GIURIDICI DELL’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE, GIAPPICHELLI, TORINO, 2013. SECONDO MODULO: S. MENCARELLI, R.R. SCALESSE, G. TINELLI, INTRODUZIONE ALLO STUDIO GIURIDICO DELL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO, GIAPPICHELLI, 2012. PER IL MODULO INTEGRATIVO: AA.VV., COMMENTARIO AL TUIR, A CURA DI G. TINELLI, CEDAM, PADOVA, 2009, ARTT. DA 72 A 110, OPPURE G. TINELLI, ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO. PARTE SPECIALE, CEDAM, PADOVA, IN CORSO DI COMPLETAMENTO.
CODICE TRIBUTARIO (DI QUALSIASI EDITORE), CONTENENTE LE PRINCIPALI LEGGI TRIBUTARIE, TRA CUI: - DPR 22 DICEMBRE 1986, N. 917, COME MODIFICATO DAL D.LGS 12 DICEMBRE 2003, N. 344; - DPR 26 OTTOBRE 1972, N. 633; - DPR 29 SETTEMBRE 1973, N. 600; - DPR 26 APRILE 1986, N. 131; - D.LGS. 18 NOVEMBRE 1997, N. 472; - D.LGS. 31 DICEMBRE 1992, N. 546; - L. 27 LUGLIO 2000, N. 212.
Group:
MZ
-
GIRELLI GIOVANNI
( syllabus)
PARTE GENERALE. IL DIRITTO TRIBUTARIO. LA NORMA TRIBUTARIA. LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. L’EFFICACIA DELLA NORMA TRIBUTARIA NEL TEMPO E NELLO SPAZIO. INTERPRETAZIONE ED INTEGRAZIONE DEL DIRITTO TRIBUTARIO. I SOGGETTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. IL CONTENUTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE DELLA NORMA TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE AMMINISTRATIVA. L’ADEMPIMENTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’INDEBITO TRIBUTARIO. LE SANZIONI TRIBUTARIE. LA TUTELA GIURISDIZIONALE IN MATERIA TRIBUTARIA. PARTE SPECIALE PRIMO MODULO. L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. I PRINCIPI GENERALI. I REDDITI FONDIARI. I REDDITI DI CAPITALE. I REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE. I REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. I REDDITI D’IMPRESA. I REDDITI DIVERSI. SECONDO MODULO: L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO. I PRINCIPI GENERALI. OPERAZIONI IMPONIBILI, NON IMPONIBILI ED ESENTI. LA LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE DELL’IMPOSTA. LA DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE E DELL’IMPOSTA. LA RIVALSA. LA DETRAZIONE. GLI ADEMPIMENTI FORMALI. MODULO INTEGRATIVO: L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ. I SOGGETTI PASSIVI. LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DELLE SOCIETÀ ED ENTI COMMERCIALI. LA PARTE GENERALE E I DUE MODULI DI PARTE SPECIALE SONO OBBLIGATORI. IL MODULO INTEGRATIVO CONSENTE L’ASSEGNAZIONE DELLA TESI DI LAUREA IN DIRITTO TRIBUTARIO. QUALORA LO STUDENTE DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI L/14 ABBIA BISOGNO DI DUE CREDITI AGGIUNTIVI PER COMPLETARE I 9 CFU PREVISTI PER L’AMBITO DISCIPLINARE ECONOMICO/PUBBLICISTICO PUÒ AGGIUNGERE AL PROGRAMMA DI “DIRITTO TRIBUTARIO” IL MODULO INTEGRATIVO. IL PREDETTO MODULO INTEGRATIVO NON È NECESSARIO SE LO STUDENTE HA GIÀ CONSEGUITO NEL PREDETTO AMBITO ECONOMICO/PUBBLICISTICO (ECONOMIA POLITICA, DIRITTO TRIBUTARIO, SCIENZA DELLE FINANZE, ECONOMIA AZIENDALE) ALMENO 9 CREDITI E CIOÈ SE HA SUPERATO L’ESAME DI “ECONOMIA POLITICA” O SE HA SOSTENUTO PIÙ DI UNA PROVA DI ESAME NEGLI INSEGNAMENTI SUL PREDETTO RAGGRUPPAMENTO. AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI (L/14) NON È PREVISTA LA PROPEDEUTICITÀ DI ECONOMIA POLITICA PER GLI INSEGNAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, DIRITTO TRIBUTARIO E SCIENZA DELLE FINANZE.
( reference books)
PER LA PARTE GENERALE: TINELLI G., ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO, IV ED., CEDAM, PADOVA, 2013 PER LA PARTE SPECIALE: PRIMO MODULO: MENCARELLI S., TINELLI G., LINEAMENTI GIURIDICI DELL’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE, III ED., GIAPPICHELLI, TORINO, 2013. SECONDO MODULO: MENCARELLI S., SCALESSE R., TINELLI G., INTRODUZIONE ALLO STUDIO GIURIDICO DELL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO, GIAPPICHELLI, TORINO, 2012. PER IL MODULO INTEGRATIVO: AA.VV., COMMENTARIO AL TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI, A CURA DI TINELLI G., CEDAM, PADOVA, 2009, ARTT. DA 72 A 110; OPPURE G. TINELLI, ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO. PARTE SPECIALE, CEDAM, PADOVA, IN CORSO DI COMPLETAMENTO CODICE TRIBUTARIO (DI QUALSIASI EDITORE), CONTENENTE LE PRINCIPALI LEGGI TRIBUTARIE, TRA CUI: - DPR 22 DICEMBRE 1986, N. 917, COME MODIFICATO DAL D.LGS 12 DICEMBRE 2003, N.344; - DPR 26 OTTOBRE 1972, N. 633; - DPR 29 SETTEMBRE 1973, N. 600; - DPR 26 APRILE 1986, N. 131; - D.LGS. 18 NOVEMBRE 1997, N. 472; - D.LGS. 31 DICEMBRE 1992, N. 546; - L. 27 LUGLIO 2000, N. 212.
|
7
|
IUS/12
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101278 -
ECONOMICS
(objectives)
THE COURSE LEVEL APPLICATION, THE PURPOSE OF TEACHING THINKING OF ECONOMISTS. YOU PROVIDE THE NECESSARY TOOLS TO UNDERSTAND, AND INTERPRET CRITICAL ASSESSMENT OF THE MAJOR ECONOMIC PHENOMENA AND THEORIES EXPLAIN THEM. PRESENTS THE COURSE IS THE MACROECONOMIC ANALYSIS IS microeconomic analysis. PARTICULAR ATTENTION TO RECEIVE THE LATTER IS THE SIGNIFICANCE IN THE FIELD OF LAW.
Group:
AD
-
FELLI ERNESTO
( syllabus)
MICROECONOMIA: L’APPROCCIO DELL’ECONOMISTA; SCARSITÀ ED EFFICIENZA – FRONTIERA DELLE POSSIBILITÀ PRODUTTIVE E MODELLO “MARKET CLEARING”; TEORIA DELLA DOMANDA; TEORIA DELL’OFFERTA; TEORIA DELLA STRUTTURA DEI MERCATI; MERCATI EFFICIENTI E IMPERFEZIONI DI MERCATO; MERCATI DEI FATTORI; BENI PUBBLICI, ESTERNALITÀ, REGOLAMENTAZIONE (POLITICHE MICROECONOMICHE). MACROECONOMIA: MISURAZIONE - CONTABILITÀ NAZIONALE; TEORIA DELLA CRESCITA; TEORIE DEL CICLO ECONOMICO; POLITICHE DI STABILIZZAZIONE E POLITICHE DI OFFERTA; MACROECONOMIA DEI SISTEMI APERTI; PATOLOGIE MACROECONOMICHE (SOTTOSVILUPPO, INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE, DISAVANZI E DEBITI PUBBLICI ELEVATI);.
( reference books)
DAVID BEGG, STANLEY FISHER, RUDIGER DORNBUSCH., ECONOMIA, MCGRAW HILL, ULTIMA EDIZIONE; ERNESTO FELLI, INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA, GIAPPICHELLI EDITORE, 2013.
Group:
EO
-
GINEBRI SERGIO
( syllabus)
IL CORSO È ARTICOLATO IN DUE PARTI
MICROECONOMIA ECONOMIA COME STUDIO DELLE DECISIONI IN CONDIZIONI DI SCARSITÀ. DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO, PREZZO DI EQUILIBRIO. SCELTE DEL CONSUMATORE, LA MASSIMIZZAZIONE MARGINALE DELL'UTILITÀ, CURVA DI DOMANDA INDIVIDUALE E DI MERCATO. PRODUZIONE DI BREVE E LUNGO PERIODO, COSTI DI PRODUZIONE. MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO, UGUAGLIANZA MARGINALE DI COSTI E RICAVI. CONCORRENZA PERFETTA, QUANTITÀ PRODOTTA DALLA SINGOLA IMPRESA, CURVA DI OFFERTA DI IMPRESA E DI MERCATO, EQUILIBRIO DI BREVE PERIODO E DI LUNGO PERIODO. MONOPOLIO E CONCORRENZA IMPERFETTA. EFFICIENZA ECONOMICA ED EQUITÀ. IL RUOLO DELLO STATO, DISTRIBUZIONE DEL REDDITO, BENI PUBBLICI, ESTERNALITÀ. TEORIA ECONOMICA DEL DIRITTO DI PROPRIETÀ. TEOREMA DI COASE.
MACROECONOMIA OGGETTO E METODOLOGIA DELLA MACROECONOMIA, L'AGGREGAZIONE. TRE APPROCCI ALLA DEFINIZIONE DEL PIL. SPESA AGGREGATA E FLUTTUAZIONI ECONOMICHE, FUNZIONE DEL CONSUMO, PIL DI EQUILIBRIO, MOLTIPLICATORE DELLA SPESA. LA MONETA, LA BANCA CENTRALE, IL MERCATO MONETARIO, LA RISPOSTA DELLA POLITICA MONETARIA A SHOCK FINANZIARI E REALI. IL MODELLO IS-LM. LA DOMANDA E L'OFFERTA AGGREGATA. L'EQUILIBRIO DI BREVE PERIODO DI QUANTITÀ PRODOTTA E LIVELLO DEI PREZZI. L'AGGIUSTAMENTO DI LUNGO PERIODO A DISTURBI DI DOMANDA E DI OFFERTA. LA CURVA DI OFFERTA AGGREGATA DI LUNGO PERIODO. CRESCITA ECONOMICA, ACCUMULAZIONE DEI FATTORI, PROGRESSO TECNICO. IL TASSO DI CAMBIO E IL COMMERCIO CON L’ESTERO.
IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO È DISPONIBILE SUL SITO DELLA FACOLTÀ, NELLA PAGINA DEL CORSO, ALLA VOCE MATERIALE DIDATTICO. LA VOCE MATERIALE DIDATTICO È VISIBILE SOLO PER COLORO CHE HANNO RICHIESTO LE CREDENZIALI AL LABORATORIO INFORMATICO DI FACOLTÀ E TRAMITE QUESTE HANNO ACCESSO ALLA PARTE RISERVATA DEL SITO.
ALL’INTERNO DEL PROGRAMMA DETTAGLIATO È SPECIFICATA LA PARTE DEL PROGRAMMA CHE VIENE ESCLUSA PER GLI STUDENTI ISCRITTI ALLA LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI.
CONTEMPORANEAMENTE ALLE LEZIONI, SI TERRANNO DELLE ESERCITAZIONI. SI CONSIGLIA LA FREQUENZA SIA ALLE LEZIONI CHE ALLE ESERCITAZIONI.
( reference books)
IL TESTO DI RIFERIMENTO È: BEGG, DAVID, GIANLUIGI VERNASCA, STANLEY FISCHER, RUDIGER DORNBUSCH, ECONOMIA. V EDIZIONE; MILANO, MCGRAW-HILL; 2014.
PER LA PARTE DEL PROGRAMMA RELATIVA ALL’INTRODUZIONE ALL’ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO, NEL CORSO DELLE LEZIONI VERRANNO UTILIZZATI RIFERIMENTI TRATTI DA: COOTER, ROBERT, UGO MATTEI, PIER GIUSEPPE MONATERI, ROBERTO PARDOLESI, THOMAS ULEN, IL MERCATO DELLE REGOLE. ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO CIVILE. I. FONDAMENTI, SECONDA EDIZIONE; BOLOGNA, IL MULINO; 2006.
LA PARTE DEL PROGRAMMA DEDICATA ALL’ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO È ESCLUSA DAL PROGRAMMA DEGLI STUDENTI DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI, 9 CFU.
MATERIALE DIDATTICO SUPPLEMENTARE, COSÌ COME UN PROGRAMMA DETTAGLIATO, È DISPONIBILE SUL SITO DELLA FACOLTÀ, NELLA PAGINA DEL CORSO, ALLA VOCE MATERIALE DIDATTICO. LA VOCE MATERIALE DIDATTICO È VISIBILE SOLO PER COLORO CHE HANNO RICHIESTO LE CREDENZIALI AL LABORATORIO INFORMATICO DI FACOLTÀ E TRAMITE QUESTE HANNO ACCESSO ALLA PARTE RISERVATA DEL SITO.
Group:
PZ
-
DE VITO GIOVANNI NICOLA
( syllabus)
MICROECONOMIA: PENSARE DA ECONOMISTA; DOMANDA E OFFERTA; PREFERENZE DEL CONSUMATORE; PRODUZIONE E COSTI; IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA, IN MONOPOLIO, IN OLIGOPOLIO (CENNI ALLA TEORIA DEI GIOCHI), IN CONCORRENZA MONOPOLISTICA; MERCATO DEL LAVORO E SALARI; BENI PUBBLICI ED ESTERNALITÀ; MERCATI EFFICIENTI E REGOLAMENTAZIONE; FALLIMENTI DEL MERCATO.
MACROECONOMIA: CONCETTI BASE, CONTABILITÀ NAZIONALE; CRESCITA ECONOMICA E FLUTTUAZIONI CICLICHE; PATOLOGIE MACROECONOMICHE (SOTTOSVILUPPO, INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE); DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA; DOMANDA E OFFERTA DI MONETA; POLITICHE ECONOMICHE E EQUILIBRIO MACROECONOMICO; SISTEMA MONETARIO EUROPEO E LA BCE; MACROECONOMIA DEI SISTEMI APERTI; CRISI FINANZIARIA GLOBALE E RISPOSTA MACROECONOMICA.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
• MARC LIEBERMAN E ROBERT HALL, “PRINCIPI DI ECONOMIA”, APOGEO, TERZA EDIZIONE 2010. WWW.APOGEONLINE.COM/LIBRI/9788850323197/SCHEDA • GIOVANNI NICOLA DE VITO, CARLO PIETROBELLI, ELISABETTA PUGLIESE, “ECONOMIA. CASI PRATICI E TEORICI”, APOGEO, TERZA EDIZIONE 2011 WWW.APOGEONLINE.COM/LIBRI/9788850326075/SCHEDA • GIOVANNI NICOLA DE VITO, “I PRINCIPALI NUMERI DELLA MACROECONOMIA ITALIANA E INTERNAZIONALE”, DISPENSA 2013 (SARÀ DISPONIBILE SUL SITO DURANTE IL CORSO). • MATERIALE DIDATTICO SUPPLEMENTARE SARÀ DISPONIBILE, DURANTE IL CORSO, SUL SITO: WWW.GIUR.UNIROMA3.IT/MATERIALE/SCARICA/ECONOMIAPZ.HTML • SITO WEB DEL CORSO: WWW.GIUR.UNIROMA3.IT/MODULES.PHP?NAME=INSEGNAMENTI&OP=SELECTED&IDCORSO=50
|
9
|
SECS-P/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101414 -
Integration CFUs – "Science of Finances"
|
2
|
SECS-P/03
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101415 -
Integration CFUs – "Tax Law"
|
2
|
IUS/12
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
|
Optional group:
comune Orientamento unico MATERIA A SCELTA LIMITATA PRIMO ANNO - (show)
|
14
|
|
|
|
|
|
|
|
20101018 -
PUBLIC FINANCE
(objectives)
The course is intended to provide the basic understanding of economic reasons, forms and effects of public action in the economic field, with a special attention to the economic analysis of taxation and of its effects on individual behaviours.
Group:
AL
-
BISES BRUNO
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO IL CORSO È DIRETTO A FORNIRE UNA CONOSCENZA DI BASE DELLE MOTIVAZIONI ECONOMICHE, DELLE FORME E DEGLI EFFETTI DELL’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO, IN PARTICOLARE ATTRAVERSO IL SISTEMA TRIBUTARIO. OGGETTO DEL CORSO È L’ANALISI ECONOMICA DELL’ATTIVITÀ DELLO STATO E DEGLI ALTRI ENTI PUBBLICI CHE SI REALIZZA PRINCIPALMENTE ATTRAVERSO LE ENTRATE E LE SPESE DEL BILANCIO PUBBLICO. PARTICOLARE RILIEVO VIENE DATO ALL’ANALISI ECONOMICA DEL SISTEMA TRIBUTARIO. IL CORSO È ARTICOLATO IN DUE MODULI: I) L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO (4 CFU) 1. L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO: GIUSTIFICAZIONI ECONOMICHE; IMPOSTAZIONI TEORICHE; OBIETTIVI E STRUMENTI. IL SETTORE PUBBLICO DELL’ECONOMIA IN ITALIA. 2. FONDAMENTI DI ECONOMIA DEL BENESSERE. 3. TEORIE NORMATIVE DELLE SCELTE SOCIALI 4. “FALLIMENTI” DEL MERCATO E INTERVENTO PUBBLICO. 5. FORMAZIONE E REALIZZAZIONE DELLE DECISIONI PUBBLICHE. 6. OBIETTIVI MACRO-ECONOMICI E POLITICHE FISCALI PER LA CRESCITA ECONOMICA. II) IL SISTEMA TRIBUTARIO (3 CFU) 1. FUNZIONI, REQUISITI E COMPOSIZIONE DEL SISTEMA TRIBUTARIO. 2. STRUTTURA ED EFFETTI DI SINGOLE IMPOSTE: L’IMPOSTA PERSONALE SUL REDDITO; L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI; L’IMPOSIZIONE SUI REDDITI DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE; LE IMPOSTE A BASE PATRIMONIALE; LE IMPOSTE SUI CONSUMI. 3. LA DISTRIBUZIONE VERTICALE DELLE COMPETENZE FISCALI. 4. TRASLAZIONE E INCIDENZA DELLE IMPOSTE.
( reference books)
TESTI CONSIGLIATI GLI ARGOMENTI SVOLTI NELLE LEZIONI SONO RACCOLTI IN: B. BISES, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE – PARTE I : L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO, G. GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, SECONDA EDIZIONE, 2012 CAP. 1 CAP. 2 CAP. 3, ESCLUSI IL PAR. 4.1.3 E L’APPENDICE. CAP. 4. CAP. 5, ESCLUSO IL PAR. 6.2.3. CAP. 6, ESCLUSI I PARR. 4.3.3, 4.3.4, 4.3.5, 4.3.7. CAP. 7, ESCLUSI I PARR. 3.3, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5. CAP. 8 B. BISES, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE – PARTE II: IL SISTEMA TRIBUTARIO, G. GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, SECONDA EDIZIONE, 2013. CAP. 1 CAP. 2, ESCLUSI I PARR. 2.6.2, 4.2.2, 4.2.3, 4.3, 4.4, 5. CAP. 3 CAP. 4 CAP. 5 CAP. 6, ESCLUSO IL PAR. 5.3. CAP. 7 CAP. 8 CAP. 9, ESCLUSO IL PAR. 2.2.2. CAP. 10, ESCLUSI I PARR. 2.2.4, 2.3.2. CAP. 11
ALTRE INFORMAZIONI PER GLI STUDENTI ISCRITTI ALLA LAUREA TRIENNALE (L/14) CHE INTENDONO SOSTENERE L’ESAME DI SCIENZA DELLE FINANZE E NON QUELLO DI ECONOMIA POLITICA, IL PROGRAMMA RELATIVO AI DUE CFU AGGIUNTIVI È COSTITUITO DA: 1. FONDAMENTI DI MICRO-ECONOMIA: EQUILIBRIO DEL CONSUMATORE; DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO. 2. FONDAMENTI DI MICRO-ECONOMIA: PRODUZIONE, COSTI E RICAVI. IL MATERIALE DIDATTICO CONSIGLIATO È: SLOMAN J., ELEMENTI DI ECONOMIA, QUARTA EDIZIONE, IL MULINO, BOLOGNA, 2007, CAPP. 1, 2, 3, 4, 5.1.
Group:
MZ
-
GRANAGLIA ELENA
( syllabus)
IL CORSO È ARTICOLATO IN DUE MODULI:
L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO: IL CONTRIBUTO DELL’ECONOMIA DEL BENESSERE (CREDITI: 4) 1) EFFICIENZA ALLOCATIVA ED EQUITÀ NELLA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE COME I DUE PRINCIPI GUIDA DELL’INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA 2) I DUE TEOREMI FONDAMENTALI DELL’ECONOMIA DEL BENESSERE E LE IMPLICAZIONI GENERALI PER IL DISEGNO DELL’INTERVENTO PUBBLICO 3) “FALLIMENTI” DEL MERCATO E INTERVENTO PUBBLICO 4) “FALLIMENTI” DEL NON MERCATO
IL SISTEMA TRIBUTARIO (CREDITI: 3) 1. FUNZIONI, REQUISITI E COMPOSIZIONE DEL SISTEMA TRIBUTARIO. 2. STRUTTURA ED EFFETTI DI SINGOLE IMPOSTE: L’IMPOSTA PERSONALE SUL REDDITO; L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI; LE IMPOSTE A BASE PATRIMONIALE; LE IMPOSTE SUI CONSUMI. 3. LA DISTRIBUZIONE VERTICALE DELLE COMPETENZE FISCALI. 4. TRASLAZIONE E INCIDENZA DELLE IMPOSTE
( reference books)
BB. BISES, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE, G. GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, VOLUMI 1 E 2.
VOLUME 1, NUOVA EDIZIONE 2012: L’INTERVENTO PUBBLICO NEL SISTEMA ECONOMICO CAPITOLI 3 (ESCLUSA APPENDICE), 4, 5 (ESCLUSI PAR. 6.2.3 E 6.2.5), 6 (ESCLUSO PAR. 4.3) E 8.
VOLUME 2 IL SISTEMA TRIBUTARIO (NUOVA EDIZIONE, 2013): CAPITOLI 1,2(FINO AL PAR.3 INCLUSO), 3, 4 (PAR.1, 2, 3, 4, 5.1, E 5.3 CON L'ECCEZIONE DEL GRAFICO A PAG. 104), 5, 6 (CON ESCLUSIONE PAR. 5.3 E 5.4), 7, 8, 9 (CON ESCLUSIONE PAR. 2.2.2 E 2.2.3), 10 E 11.
|
7
|
SECS-P/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101035 -
TAX LAW
(objectives)
The course in tax law aims to provide students with the theoretical basics for the approach to the study of the tax legal framework and to allow the deepening of the legal structure of the tax system. The course is divided into a general and a special part. The general part focuses on the study of the general principles of tax law, through the analysis of both its structure and implementation, and examining the relevant violations and tax litigation remedies. In the special part, the course, carried out with monographic method, is designed to give students the tools necessary to understand the main regulatory structures through which the tax burden takes place and by which the compliance with law is granted, analyzing critically the different tax laws in the current tax system.
Group:
AL
-
TINELLI GIUSEPPE
( syllabus)
PARTE GENERALE. IL DIRITTO TRIBUTARIO. LA NORMA TRIBUTARIA. LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. L’EFFICACIA DELLA NORMA TRIBUTARIA NEL TEMPO E NELLO SPAZIO. INTERPRETAZIONE ED INTEGRAZIONE DEL DIRITTO TRIBUTARIO. I SOGGETTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. IL CONTENUTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE DELLA NORMA TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE AMMINISTRATIVA. L’ADEMPIMENTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’INDEBITO TRIBUTARIO. LE SANZIONI TRIBUTARIE. LA TUTELA GIURISDIZIONALE IN MATERIA TRIBUTARIA.
PARTE SPECIALE. PRIMO MODULO: L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. I PRINCIPI GENERALI. I REDDITI FONDIARI. I REDDITI DI CAPITALE. I REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE. I REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. I REDDITI D’IMPRESA. I REDDITI DIVERSI. SECONDO MODULO: L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO. I PRINCIPI GENERALI. OPERAZIONI IMPONIBILI, NON IMPONIBILI ED ESENTI. LA TERRITORIALITÀ DELL’IMPOSTA. LA DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE E DELL’IMPOSTA. LA RIVALSA. LA DETRAZIONE. GLI ADEMPIMENTI FORMALI. MODULO INTEGRATIVO: L'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ. I SOGGETTI PASSIVI. LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DELLE SOCIETÀ ED ENTI COMMERCIALI.
LA PARTE GENERALE E I DUE MODULI DI PARTE SPECIALE SONO OBBLIGATORI. IL MODULO INTEGRATIVO CONSENTE L’ASSEGNAZIONE DELLA TESI DI LAUREA IN DIRITTO TRIBUTARIO.
QUALORA LO STUDENTE DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI L14 ABBIA BISOGNO DI DUE CREDITI AGGIUNTIVI PER COMPLETARE I 9 CFU PREVISTI PER L’AMBITO DISCIPLINARE ECONOMICO/PUBBLICISTICO PUÒ AGGIUNGERE AL PROGRAMMA DI “DIRITTO TRIBUTARIO” IL MODULO INTEGRATIVO. IL PREDETTO MODULO INTEGRATIVO NON È NECESSARIO SE LO STUDENTE HA GIÀ CONSEGUITO NEL PREDETTO AMBITO ECONOMICO/PUBBLICISTICO (ECONOMIA POLITICA, DIRITTO TRIBUTARIO, SCIENZA DELLE FINANZE, ECONOMIA AZIENDALE) ALMENO 9 CREDITI E CIOÈ SE HA SUPERATO L’ESAME DI “ECONOMIA POLITICA” O SE HA SOSTENUTO PIÙ DI UNA PROVA DI ESAME NEGLI INSEGNAMENTI SUL PREDETTO RAGGRUPPAMENTO.
AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI (L14) NON È PREVISTA LA PROPEDEUTICITÀ DI ECONOMIA POLITICA PER GLI INSEGNAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, DIRITTO TRIBUTARIO E SCIENZA DELLE FINANZE.
( reference books)
PER LA PARTE GENERALE: G. TINELLI, ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO, CEDAM, PADOVA, 2013
PER LA PARTE SPECIALE: PRIMO MODULO: S. MENCARELLI, G. TINELLI, LINEAMENTI GIURIDICI DELL’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE, GIAPPICHELLI, TORINO, 2013. SECONDO MODULO: S. MENCARELLI, R.R. SCALESSE, G. TINELLI, INTRODUZIONE ALLO STUDIO GIURIDICO DELL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO, GIAPPICHELLI, 2012. PER IL MODULO INTEGRATIVO: AA.VV., COMMENTARIO AL TUIR, A CURA DI G. TINELLI, CEDAM, PADOVA, 2009, ARTT. DA 72 A 110, OPPURE G. TINELLI, ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO. PARTE SPECIALE, CEDAM, PADOVA, IN CORSO DI COMPLETAMENTO.
CODICE TRIBUTARIO (DI QUALSIASI EDITORE), CONTENENTE LE PRINCIPALI LEGGI TRIBUTARIE, TRA CUI: - DPR 22 DICEMBRE 1986, N. 917, COME MODIFICATO DAL D.LGS 12 DICEMBRE 2003, N. 344; - DPR 26 OTTOBRE 1972, N. 633; - DPR 29 SETTEMBRE 1973, N. 600; - DPR 26 APRILE 1986, N. 131; - D.LGS. 18 NOVEMBRE 1997, N. 472; - D.LGS. 31 DICEMBRE 1992, N. 546; - L. 27 LUGLIO 2000, N. 212.
Group:
MZ
-
GIRELLI GIOVANNI
( syllabus)
PARTE GENERALE. IL DIRITTO TRIBUTARIO. LA NORMA TRIBUTARIA. LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. L’EFFICACIA DELLA NORMA TRIBUTARIA NEL TEMPO E NELLO SPAZIO. INTERPRETAZIONE ED INTEGRAZIONE DEL DIRITTO TRIBUTARIO. I SOGGETTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO. IL CONTENUTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE DELLA NORMA TRIBUTARIA. L’ATTUAZIONE AMMINISTRATIVA. L’ADEMPIMENTO DELL’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA. L’INDEBITO TRIBUTARIO. LE SANZIONI TRIBUTARIE. LA TUTELA GIURISDIZIONALE IN MATERIA TRIBUTARIA. PARTE SPECIALE PRIMO MODULO. L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. I PRINCIPI GENERALI. I REDDITI FONDIARI. I REDDITI DI CAPITALE. I REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE. I REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. I REDDITI D’IMPRESA. I REDDITI DIVERSI. SECONDO MODULO: L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO. I PRINCIPI GENERALI. OPERAZIONI IMPONIBILI, NON IMPONIBILI ED ESENTI. LA LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE DELL’IMPOSTA. LA DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE E DELL’IMPOSTA. LA RIVALSA. LA DETRAZIONE. GLI ADEMPIMENTI FORMALI. MODULO INTEGRATIVO: L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ. I SOGGETTI PASSIVI. LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DELLE SOCIETÀ ED ENTI COMMERCIALI. LA PARTE GENERALE E I DUE MODULI DI PARTE SPECIALE SONO OBBLIGATORI. IL MODULO INTEGRATIVO CONSENTE L’ASSEGNAZIONE DELLA TESI DI LAUREA IN DIRITTO TRIBUTARIO. QUALORA LO STUDENTE DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI L/14 ABBIA BISOGNO DI DUE CREDITI AGGIUNTIVI PER COMPLETARE I 9 CFU PREVISTI PER L’AMBITO DISCIPLINARE ECONOMICO/PUBBLICISTICO PUÒ AGGIUNGERE AL PROGRAMMA DI “DIRITTO TRIBUTARIO” IL MODULO INTEGRATIVO. IL PREDETTO MODULO INTEGRATIVO NON È NECESSARIO SE LO STUDENTE HA GIÀ CONSEGUITO NEL PREDETTO AMBITO ECONOMICO/PUBBLICISTICO (ECONOMIA POLITICA, DIRITTO TRIBUTARIO, SCIENZA DELLE FINANZE, ECONOMIA AZIENDALE) ALMENO 9 CREDITI E CIOÈ SE HA SUPERATO L’ESAME DI “ECONOMIA POLITICA” O SE HA SOSTENUTO PIÙ DI UNA PROVA DI ESAME NEGLI INSEGNAMENTI SUL PREDETTO RAGGRUPPAMENTO. AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI (L/14) NON È PREVISTA LA PROPEDEUTICITÀ DI ECONOMIA POLITICA PER GLI INSEGNAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, DIRITTO TRIBUTARIO E SCIENZA DELLE FINANZE.
( reference books)
PER LA PARTE GENERALE: TINELLI G., ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO, IV ED., CEDAM, PADOVA, 2013 PER LA PARTE SPECIALE: PRIMO MODULO: MENCARELLI S., TINELLI G., LINEAMENTI GIURIDICI DELL’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE, III ED., GIAPPICHELLI, TORINO, 2013. SECONDO MODULO: MENCARELLI S., SCALESSE R., TINELLI G., INTRODUZIONE ALLO STUDIO GIURIDICO DELL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO, GIAPPICHELLI, TORINO, 2012. PER IL MODULO INTEGRATIVO: AA.VV., COMMENTARIO AL TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI, A CURA DI TINELLI G., CEDAM, PADOVA, 2009, ARTT. DA 72 A 110; OPPURE G. TINELLI, ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO. PARTE SPECIALE, CEDAM, PADOVA, IN CORSO DI COMPLETAMENTO CODICE TRIBUTARIO (DI QUALSIASI EDITORE), CONTENENTE LE PRINCIPALI LEGGI TRIBUTARIE, TRA CUI: - DPR 22 DICEMBRE 1986, N. 917, COME MODIFICATO DAL D.LGS 12 DICEMBRE 2003, N.344; - DPR 26 OTTOBRE 1972, N. 633; - DPR 29 SETTEMBRE 1973, N. 600; - DPR 26 APRILE 1986, N. 131; - D.LGS. 18 NOVEMBRE 1997, N. 472; - D.LGS. 31 DICEMBRE 1992, N. 546; - L. 27 LUGLIO 2000, N. 212.
|
7
|
IUS/12
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101278 -
ECONOMICS
(objectives)
THE COURSE LEVEL APPLICATION, THE PURPOSE OF TEACHING THINKING OF ECONOMISTS. YOU PROVIDE THE NECESSARY TOOLS TO UNDERSTAND, AND INTERPRET CRITICAL ASSESSMENT OF THE MAJOR ECONOMIC PHENOMENA AND THEORIES EXPLAIN THEM. PRESENTS THE COURSE IS THE MACROECONOMIC ANALYSIS IS microeconomic analysis. PARTICULAR ATTENTION TO RECEIVE THE LATTER IS THE SIGNIFICANCE IN THE FIELD OF LAW.
Group:
AD
-
FELLI ERNESTO
( syllabus)
MICROECONOMIA: L’APPROCCIO DELL’ECONOMISTA; SCARSITÀ ED EFFICIENZA – FRONTIERA DELLE POSSIBILITÀ PRODUTTIVE E MODELLO “MARKET CLEARING”; TEORIA DELLA DOMANDA; TEORIA DELL’OFFERTA; TEORIA DELLA STRUTTURA DEI MERCATI; MERCATI EFFICIENTI E IMPERFEZIONI DI MERCATO; MERCATI DEI FATTORI; BENI PUBBLICI, ESTERNALITÀ, REGOLAMENTAZIONE (POLITICHE MICROECONOMICHE). MACROECONOMIA: MISURAZIONE - CONTABILITÀ NAZIONALE; TEORIA DELLA CRESCITA; TEORIE DEL CICLO ECONOMICO; POLITICHE DI STABILIZZAZIONE E POLITICHE DI OFFERTA; MACROECONOMIA DEI SISTEMI APERTI; PATOLOGIE MACROECONOMICHE (SOTTOSVILUPPO, INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE, DISAVANZI E DEBITI PUBBLICI ELEVATI);.
( reference books)
DAVID BEGG, STANLEY FISHER, RUDIGER DORNBUSCH., ECONOMIA, MCGRAW HILL, ULTIMA EDIZIONE; ERNESTO FELLI, INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA, GIAPPICHELLI EDITORE, 2013.
Group:
EO
-
GINEBRI SERGIO
( syllabus)
IL CORSO È ARTICOLATO IN DUE PARTI
MICROECONOMIA ECONOMIA COME STUDIO DELLE DECISIONI IN CONDIZIONI DI SCARSITÀ. DOMANDA E OFFERTA DI MERCATO, PREZZO DI EQUILIBRIO. SCELTE DEL CONSUMATORE, LA MASSIMIZZAZIONE MARGINALE DELL'UTILITÀ, CURVA DI DOMANDA INDIVIDUALE E DI MERCATO. PRODUZIONE DI BREVE E LUNGO PERIODO, COSTI DI PRODUZIONE. MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO, UGUAGLIANZA MARGINALE DI COSTI E RICAVI. CONCORRENZA PERFETTA, QUANTITÀ PRODOTTA DALLA SINGOLA IMPRESA, CURVA DI OFFERTA DI IMPRESA E DI MERCATO, EQUILIBRIO DI BREVE PERIODO E DI LUNGO PERIODO. MONOPOLIO E CONCORRENZA IMPERFETTA. EFFICIENZA ECONOMICA ED EQUITÀ. IL RUOLO DELLO STATO, DISTRIBUZIONE DEL REDDITO, BENI PUBBLICI, ESTERNALITÀ. TEORIA ECONOMICA DEL DIRITTO DI PROPRIETÀ. TEOREMA DI COASE.
MACROECONOMIA OGGETTO E METODOLOGIA DELLA MACROECONOMIA, L'AGGREGAZIONE. TRE APPROCCI ALLA DEFINIZIONE DEL PIL. SPESA AGGREGATA E FLUTTUAZIONI ECONOMICHE, FUNZIONE DEL CONSUMO, PIL DI EQUILIBRIO, MOLTIPLICATORE DELLA SPESA. LA MONETA, LA BANCA CENTRALE, IL MERCATO MONETARIO, LA RISPOSTA DELLA POLITICA MONETARIA A SHOCK FINANZIARI E REALI. IL MODELLO IS-LM. LA DOMANDA E L'OFFERTA AGGREGATA. L'EQUILIBRIO DI BREVE PERIODO DI QUANTITÀ PRODOTTA E LIVELLO DEI PREZZI. L'AGGIUSTAMENTO DI LUNGO PERIODO A DISTURBI DI DOMANDA E DI OFFERTA. LA CURVA DI OFFERTA AGGREGATA DI LUNGO PERIODO. CRESCITA ECONOMICA, ACCUMULAZIONE DEI FATTORI, PROGRESSO TECNICO. IL TASSO DI CAMBIO E IL COMMERCIO CON L’ESTERO.
IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL CORSO È DISPONIBILE SUL SITO DELLA FACOLTÀ, NELLA PAGINA DEL CORSO, ALLA VOCE MATERIALE DIDATTICO. LA VOCE MATERIALE DIDATTICO È VISIBILE SOLO PER COLORO CHE HANNO RICHIESTO LE CREDENZIALI AL LABORATORIO INFORMATICO DI FACOLTÀ E TRAMITE QUESTE HANNO ACCESSO ALLA PARTE RISERVATA DEL SITO.
ALL’INTERNO DEL PROGRAMMA DETTAGLIATO È SPECIFICATA LA PARTE DEL PROGRAMMA CHE VIENE ESCLUSA PER GLI STUDENTI ISCRITTI ALLA LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI.
CONTEMPORANEAMENTE ALLE LEZIONI, SI TERRANNO DELLE ESERCITAZIONI. SI CONSIGLIA LA FREQUENZA SIA ALLE LEZIONI CHE ALLE ESERCITAZIONI.
( reference books)
IL TESTO DI RIFERIMENTO È: BEGG, DAVID, GIANLUIGI VERNASCA, STANLEY FISCHER, RUDIGER DORNBUSCH, ECONOMIA. V EDIZIONE; MILANO, MCGRAW-HILL; 2014.
PER LA PARTE DEL PROGRAMMA RELATIVA ALL’INTRODUZIONE ALL’ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO, NEL CORSO DELLE LEZIONI VERRANNO UTILIZZATI RIFERIMENTI TRATTI DA: COOTER, ROBERT, UGO MATTEI, PIER GIUSEPPE MONATERI, ROBERTO PARDOLESI, THOMAS ULEN, IL MERCATO DELLE REGOLE. ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO CIVILE. I. FONDAMENTI, SECONDA EDIZIONE; BOLOGNA, IL MULINO; 2006.
LA PARTE DEL PROGRAMMA DEDICATA ALL’ANALISI ECONOMICA DEL DIRITTO È ESCLUSA DAL PROGRAMMA DEGLI STUDENTI DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI, 9 CFU.
MATERIALE DIDATTICO SUPPLEMENTARE, COSÌ COME UN PROGRAMMA DETTAGLIATO, È DISPONIBILE SUL SITO DELLA FACOLTÀ, NELLA PAGINA DEL CORSO, ALLA VOCE MATERIALE DIDATTICO. LA VOCE MATERIALE DIDATTICO È VISIBILE SOLO PER COLORO CHE HANNO RICHIESTO LE CREDENZIALI AL LABORATORIO INFORMATICO DI FACOLTÀ E TRAMITE QUESTE HANNO ACCESSO ALLA PARTE RISERVATA DEL SITO.
Group:
PZ
-
DE VITO GIOVANNI NICOLA
( syllabus)
MICROECONOMIA: PENSARE DA ECONOMISTA; DOMANDA E OFFERTA; PREFERENZE DEL CONSUMATORE; PRODUZIONE E COSTI; IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA, IN MONOPOLIO, IN OLIGOPOLIO (CENNI ALLA TEORIA DEI GIOCHI), IN CONCORRENZA MONOPOLISTICA; MERCATO DEL LAVORO E SALARI; BENI PUBBLICI ED ESTERNALITÀ; MERCATI EFFICIENTI E REGOLAMENTAZIONE; FALLIMENTI DEL MERCATO.
MACROECONOMIA: CONCETTI BASE, CONTABILITÀ NAZIONALE; CRESCITA ECONOMICA E FLUTTUAZIONI CICLICHE; PATOLOGIE MACROECONOMICHE (SOTTOSVILUPPO, INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE); DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA; DOMANDA E OFFERTA DI MONETA; POLITICHE ECONOMICHE E EQUILIBRIO MACROECONOMICO; SISTEMA MONETARIO EUROPEO E LA BCE; MACROECONOMIA DEI SISTEMI APERTI; CRISI FINANZIARIA GLOBALE E RISPOSTA MACROECONOMICA.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
• MARC LIEBERMAN E ROBERT HALL, “PRINCIPI DI ECONOMIA”, APOGEO, TERZA EDIZIONE 2010. WWW.APOGEONLINE.COM/LIBRI/9788850323197/SCHEDA • GIOVANNI NICOLA DE VITO, CARLO PIETROBELLI, ELISABETTA PUGLIESE, “ECONOMIA. CASI PRATICI E TEORICI”, APOGEO, TERZA EDIZIONE 2011 WWW.APOGEONLINE.COM/LIBRI/9788850326075/SCHEDA • GIOVANNI NICOLA DE VITO, “I PRINCIPALI NUMERI DELLA MACROECONOMIA ITALIANA E INTERNAZIONALE”, DISPENSA 2013 (SARÀ DISPONIBILE SUL SITO DURANTE IL CORSO). • MATERIALE DIDATTICO SUPPLEMENTARE SARÀ DISPONIBILE, DURANTE IL CORSO, SUL SITO: WWW.GIUR.UNIROMA3.IT/MATERIALE/SCARICA/ECONOMIAPZ.HTML • SITO WEB DEL CORSO: WWW.GIUR.UNIROMA3.IT/MODULES.PHP?NAME=INSEGNAMENTI&OP=SELECTED&IDCORSO=50
|
9
|
SECS-P/01
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101414 -
Integration CFUs – "Science of Finances"
|
2
|
SECS-P/03
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
20101415 -
Integration CFUs – "Tax Law"
|
2
|
IUS/12
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Core compulsory activities
|
ITA |
|
Optional group:
comune Orientamento unico MATERIA A SCELTA - (show)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
20101029 -
PUBLIC LAW OF ECONOMICS
(objectives)
GIVE AN INTEGRATED TRAINING OF RELATIONS BETWEEN LAW AND ECONOMY WITH SPECIAL REFERENCE TO THE PROVISIONS OF PUBLIC ECONOMIC EVENTS
-
CARDI ENZO
( syllabus)
IL CORSO SI ARTICOLA SULL'ANALISI DELL'INCIDENZA DELLE REGOLE GIURIDICHE DEI FATTI ECONOMICI, ARTICOLATO IN TRE PARTI: 1. LE REGOLE DELLO SCAMBIO ECONOMICO (LA GOVERNANCE SOCIETARIA, LA CONCORRENZA, L'ATTIVITÀ FINANZIARIA); 2. LE REGOLE PER L'EFFICIENZA ALLOCATIVA (IL MERCATO DEI BENI PUBBLICI: LE RETI E I SERVIZI; LE INFRASTRUTTURE); 3. LE REGOLE PER LE POLITICHE DISTRIBUTIVE (LA POLITICA FISCALE, LA POLITICA DI BILANCIO E LA POLITICA TRIBUTARIA).
( reference books)
CARDI E., MERCATI ED ISTITUZIONI IN ITALIA, GIAPPICHELLI, TORINO, IIA EDIZIONE
|
7
|
IUS/05
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101036 -
LABOUR LAW II
(objectives)
The classes aim to give a close examination of the so called non standard employment contract (defined also as atipical contract and flexible contract) different from the open ended employment contract, even taking in account the most recent changes happened in the field.
Group:
AL
-
PROIA GIAMPIERO
( syllabus)
IL CORSO AVRÀ AD OGGETTO LA TRATTAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO C.D. NON STANDARD (DETTI ANCHE ATIPICI O FLESSIBILI) DIVERSI DAL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO. IN PARTICOLARE, VERRANNO AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: I RAPPORTI DI LAVORO NEL CODICE CIVILE E NELLA COSTITUZIONE; LE CATEGORIE DEI RAPPORTI DI LAVORO; I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA; IL CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO; LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO E A TEMPO INDETERMINATO; I CONTRATTI FORMATIVI; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE; IL CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE; IL LAVORO OCCASIONALE E ACCESSORIO; I RAPPORTI DI TIPO ASSOCIATIVO; LA CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO; LA DESTANDARDIZZAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO.
( reference books)
• M. MAGNANI, DIRITTO DEI CONTRATTI DI LAVORO, MILANO, GIUFFRÉ, 2009 (CHE DEVE ESSERE NECESSARIAMENTE INTEGRATO CON GLI AGGIORNAMENTI PER GLI ANNI 2010, 2011, 2012, 2013 E 2014, CONSULTABILI E SCARICABILI SUL SITO HTTP://WWW.GIUFFRE.IT/ILDIRITTODEICONTRATTI E/O HTTPS://WWW.GIUFFRE.IT/EBUSINESS/59170/ADDENDA%20DI%20AGGIORNAMENTO.PDF)
PER GLI STUDENTI STRANIERI: È PREVISTA LA REDAZIONE DI UNA TESINA COMPARATIVA TRA L’ORDINAMENTO DEL PAESE DI PROVENIENZA E L’ORDINAMENTO ITALIANO CON RIGUARDO AD UN SINGOLO ISTITUTO.
Group:
MZ
-
GAMBACCIANI MARCO
( syllabus)
IL CORSO AVRÀ AD OGGETTO LA TRATTAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO C.D. NON STANDARD (DETTI ANCHE ATIPICI O FLESSIBILI) DIVERSI DAL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO. IN PARTICOLARE, VERRANNO AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: I RAPPORTI DI LAVORO NEL CODICE CIVILE E NELLA COSTITUZIONE; LE CATEGORIE DEI RAPPORTI DI LAVORO; I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA; IL CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO; LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO E A TEMPO INDETERMINATO; I CONTRATTI FORMATIVI; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE; IL CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE; IL LAVORO OCCASIONALE E ACCESSORIO; I RAPPORTI DI TIPO ASSOCIATIVO; LA CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO; LA DESTANDARDIZZAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO MAGNANI M., DIRITTO DEI CONTRATTI DI LAVORO, MILANO, GIUFFRÈ, 2009 (IL TESTO DEVE ESSERE NECESSARIAMENTE INTEGRATO CON GLI AGGIORNAMENTI PER GLI ANNI SUCCESSIVI, CONSULTABILI E SCARICABILI SUI SITI HTTP://WWW.GIUFFRE.IT/ILDIRITTODEICONTRATTI E HTTPS://WWW.GIUFFRE.IT/EBUSINESS/59170/ADDENDA%20DI%20AGGIORNAMENTO.PDF). INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI È PREVISTA LA REDAZIONE DI UNA TESINA COMPARATIVA TRA L’ORDINAMENTO DEL PAESE DI PROVENIENZA E L’ORDINAMENTO ITALIANO CON RIGUARDO AD UN SINGOLO ISTITUTO.
|
7
|
IUS/07
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101040 -
AGRICULTURAL LAW
(objectives)
The purpose of the course is the examination of Agrarian Law through the analysis of its specifities as opposite to the other branches of the law. The course focuses on the differences between agricultural business juridical matter and those juridical matter regarding different types of business.
-
SPOTO GIUSEPPE
( syllabus)
IL PROGRAMMA COMPRENDE SIA LO STUDIO DELLE FONTI NAZIONALI CHE DELL’UNIONE EUROPEA. PARTICOLARE ATTENZIONE È DEDICATA ALL’IMPRESA AGRARIA, AI PRINCIPALI CONTRATTI E ALLE NUOVE TEMATICHE DI INTERESSE AGRARIO (L’AGRITURISMO, GLI OGM, ECC.). IL MANUALE VA COMUNQUE STUDIATO INTERAMENTE. IL CORSO DI LEZIONI SARÀ ORGANIZZATO IN MODO DA COINVOLGERE PIENAMETE I FREQUENTANTI CON RICERCHE, APPROFONDIMENTI E RELAZIONI.
( reference books)
GERMANÒ A., MANUALE DI DIRITTO AGRARIO, VII ED., GIAPPICHELLI, TORINO, 2010. 50
|
7
|
IUS/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101041 -
BANKING LAW
(objectives)
MASTERY OF THE BANKING SYSTEM AND THE FINANCIAL MARKET ACTIVITY.
-
BUSSOLETTI MARIO
( syllabus)
LA VIGILANZA SUGLI INTERMEDIARI BANCARI E FINANZIARI. DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO. CONTRATTI E TITOLI DI CREDITO BANCARI. GARANZIE BANCARIE.PREREQUISITI GLI STUDENTI DEVONO CONOSCERE I SEGUENTI ARGOMENTI: CONTRATTI BANCARI, CONTRATTI DI BORSA, TITOLI DI CREDITO. SU QUESTI TEMI: FERRI G., MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, A CURA DI C. ANGELICI E G.B. FERRI, UTET, TORINO, ULTIMA EDIZIONE. GLI STUDENTI CHE NON HANNO SUPERATO L’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE II VERRANNO INTERROGATI ANCHE SULLE PAGINE DEL MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE DI FERRI G., RELATIVE AI TITOLI DI CREDITO BANCARI E AI CONTRATTI BANCARI: PP. 689-708 (ACCETTAZIONI BANCARIE E CAMBIALI FINANZIARIE; ASSEGNI) E PARTE III.
( reference books)
ANTONUCCI A., DIRITTO DELLE BANCHE, GIUFFRÈ, MILANO, ULTIMA EDIZIONE. FERRO-LUZZI P., LEZIONI DI DIRITTO BANCARIO, VOL. I, GIAPPICHELLI, TORINO, ULTIMA EDIZIONE.
|
7
|
IUS/04
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101053 -
GENERAL THEORY OF THE LAW
(objectives)
IL CORSO HA UN DUPLICE OBIETTIVO. IL PRIMO È L'ESPLICAZIONE DEL RUOLO DELLA TEORIA DEL DIRITTO NELLA SCIENZA GIURIDICA, NONCHÉ DELLA SPECIFICITÀ DEL SUO STATUTO EPISTEMOLOGICO E DEL METODO DI FORMAZIONE DEI SUOI CONCETTI E DEI SUOI ASSERTI RISPETTO ALLO STATUTO ED AL METODO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE PARTICOLARI. IL SECONDO È L'ANALISI DELLE STRUTTURE PORTANTI DEL MODELLO TEORICO DELLO "STATO DI DIRITTO", QUALE È VENUTO FORMANDOSI, IN PARTICOLARE NEL CONTINENTE EUROPEO, SULLA BASE DELLE ELABORAZIONI FILOSOFICHE DEL GIUSNATURALISMO CONTRATTUALISTICO E ILLUMINISTICO E DELLA LORO TRADUZIONE NELLE CODIFICAZIONI E NELLE COSTITUZIONI.
-
FERRAJOLI LUIGI
( syllabus)
IL CORSO DI “TEORIA GENERALE DEL DIRITTO” INTENDE ANALIZZARE - A UN LIVELLO DI MAGGIOR IMPEGNO E APPROFONDIMENTO DI QUANTO FATTO NEL CORSO DI “FILOSOFIA DEL DIRITTO” - I NESSI FORMALI E SOSTANZIALI CHE INTERCORRONO TRA IL DIRITTO, QUALE RISULTA DAL SUO ODIERNO MODELLO COSTITUZIONALE, E LE ATTUALI DEMOCRAZIE COSTITUZIONALI, CIOÈ CON QUEI SISTEMI POLITICI COMPLESSI BASATI SUI LIMITI E SUI VINCOLI GIURIDICI IMPOSTI A TUTTI I POTERI, PUBBLICI E PRIVATI, STATALI E SOVRASTATALI, A TUTELA DELLA PACE E DEI DIRITTI FONDAMENTALI DI TUTTI: DAI DIRITTI POLITICI E CIVILI AI DIRITTI DI LIBERTÀ E AI DIRITTI SOCIALI. IN QUESTA PROSPETTIVA, VERRÀ PROPOSTA AGLI STUDENTI UNA TEORIA FORMALE DEL DIRITTO, CHE DELLE ODIERNE DEMOCRAZIE COSTITUZIONALI RIDEFINISCE IL PARADIGMA NORMATIVO, ANALIZZA IL DIVARIO CRESCENTE TRA I SUOI PRINCIPI E LE SUE PRASSI ED ILLUSTRA LE TECNICHE E LE ISTITUZIONI DI GARANZIA IN GRADO DI SUPERARE L’INEFFETTIVITÀ DEI PRIMI E L’ILLEGITTIMITÀ DELLE SECONDE. SARANNO INOLTRE ILLUSTRATE LE GRANDI VICENDE CHE HANNO SEGNATO LA FORMAZIONE DELLO STATO MODERNO, LA SUA EVOLUZIONE NELLE FORME DELLO STATO DI DIRITTO, FINO ALLE STRUTTURE DELLE ODIERNE DEMOCRAZIE COSTITUZIONALI E AGLI ELEMENTI DI CRISI IN ESSE PRODOTTI DAI PROCESSI DI INTEGRAZIONE SOPRANAZIONALE E DALLA GLOBALIZZAZIONE. SARÀ INFINE SVILUPPATO LO STUDIO DEI METODI DELL’ANALISI DEL LINGUAGGIO E DELL’ASSIOMATIZZAZIONE, L’UNO PERTINENTE ALLA COSTRUZIONE DEI LINGUAGGI DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE PARTICOLARI, L’ALTRO IN GRADO DI PRODURRE – TRAMITE LA CHIARIFICAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE DEI CONCETTI, IL CONTROLLO LOGICO E L’ANALISI E LA FONDAZIONE CRITICA DELLE PREMESSE – UNA RICOSTRUZIONE RIGOROSA DELL’INTERO LINGUAGGIO GIURIDICO TEORICO.
( reference books)
LA PREPARAZIONE ALL'ESAME DOVRÀ ESSERE CONDOTTA SU UNO DEI SEGUENTI TESTI, A SCELTA DELLO STUDENTE: - L. FERRAJOLI, LA DEMOCRAZIA ATTRAVERSO I DIRITTI, LATERZA, ROMA-BARI 2013, 281 PP. OPPURE: - L. FERRAJOLI, PRINCIPIA IURIS. TEORIA DEL DIRITTO E DELLA DEMOCRAZIA. VOL. 1. TEORIA DEL DIRITTO, LATERZA, ROMA-BARI 2007,1021 PP.
|
7
|
IUS/20
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101055 -
ECONOMIC ANALYSIS OF THE LAW
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
To introduce students to the foundations and the main topics of the Economic Analysis of Law. • To introduce students to the ‘Law and Economics’ methodology. • To provide students the necessary tools to evaluate the efficiency of legal rules with regard to Property Law, Contracts, Torts, Corporate Law and Bankruptcy Law. • To learn about cutting-edge research in law and economics. • To understand the link between law, psychology and human behavior.
-
ROJAS ELGUETA GIACOMO
( syllabus)
THE ECONOMIC ANALYSIS OF LAW CLASS ALLOWS STUDENTS TO LOOK AT LEGAL RULES FROM A DIFFERENT AND WIDER POINT OF VIEW IN COMPARISON WITH THE TRADITIONAL HERMENEUTIC METHOD. THE PURPOSE OF THE COURSE IS TO ANALYZE THE LEGAL PHENOMENON THROUGH THE ECONOMIC LENS AND, MORE SPECIFICALLY, THROUGH THE NOTIONS OF NEOCLASSICAL ECONOMICS. THE PREDICTIVE ABILITY, TYPICAL OF THE ECONOMIC REASONING, ALLOWS ONE TO DETERMINE WHICH INCENTIVES ARE PLACED ON INDIVIDUALS BY DIFFERENT LAWS AND, CONSEQUENTLY, WHICH EFFECTS SHOULD BE REASONABLY EXPECTED FROM THE ADOPTION OF A CERTAIN RULE. THE “LAW AND ECONOMICS” METHOD AIMS TO SELECT EFFICIENT RULES CAPABLE OF MAXIMIZING THE SOCIAL WELFARE. THE STARTING POINT OF THE COURSE IS THE ANALYSIS OF MICROECONOMICS’ BASIC NOTIONS (E.G., DEMAND AND SUPPLY CURVES, MONOPOLY, THE PARETO PRINCIPLE, THE HOMO ECONOMICUS). FURTHERMORE, THE ANALYSIS OF THE SO CALLED TRANSACTION COSTS AND OF THE COASE THEOREM, WHICH SHOWS THAT LEGAL RULES MATTER, ALLOWS ONE TO GO INTO THE MERITS OF THE SUBJECT AND TO TAKE INTO CONSIDERATION THE FOUNDATIONS OF “LAW AND ECONOMICS” THROUGH WHICH THE FOLLOWING AREAS OF PRIVATE LAW ARE CONTEMPLATED: TORTS, CONTRACTS, PROPERTY LAW, CORPORATE LAW AND BANKRUPTCY LAW. THE COURSE RECKONS THE MOST RECENT DEVELOPMENTS OF “LAW AND ECONOMICS” AND IN PARTICULAR ADDRESSES THE “BEHAVIORAL LAW AND ECONOMICS” METHOD, WHICH SUPPLEMENTS THE RATIONAL CHOICE THEORY WITH THE INSIGHTS OF COGNITIVE PSYCHOLOGY.
( reference books)
A selection of readings from various sources will be used as indicated during the semester.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101065 -
ECONOMIC POLITICS
(objectives)
PURPOSE OF COURSE IS PUT IN ATTENDING THE CONDITION OF UNDERSTANDING THE APPROACH FOLLOWED BY POLICY-MAKERS FOR THE SOLUTION OF MAIN ECONOMIC PROBLEMS.
-
FELLI ERNESTO
( syllabus)
STUDIO DEI FONDAMENTI E DELLE APPLICAZIONI DELLA POLITICA ECONOMICA ATTRAVERSO I MODELLI, I DOCUMENTI, GLI ARTICOLI SCIENTIFICI.
( reference books)
BEGG-FISHER E DORNUBUSH (MCGRAW-HILL), ECONOMIA, PARTE IV E V, ULT.ED. FELLI E., INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA, GIAPPICHELLI EDITORE (IN PREPARAZIONE) E MATERIALE DISTRIBUITO E/O INDICATO A LEZIONE.
|
7
|
SECS-P/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101121 -
ADMINISTRATIVE JUSTICE
(objectives)
At the end of this course, successful students will have developed a deep knowledge of the Italian administrate procedural system.
-
SANDULLI MARIA ALESSANDRA
( syllabus)
Il corso si articola in: a) Inquadramento storico e sviluppi del sistema di giustizia amministrativa. Dalla legge 26 marzo 1865 n. 2248 All. E al Codice del processo amministrativo (c.p.a.). Il ruolo dell’ordinamento comunitario: in particolare le decisioni della Corte di Giustizia e le direttive ricorsi (nn. 89/65, 92/13 e 2007/66). b) I ricorsi amministrativi. Cenni. I ricorsi ordinari (opposizione; gerarchico; gerarchico improprio). Il ricorso straordinario al Capo dello Stato. c) La tutela giurisdizionale. I criteri di riparto della giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo nell’evoluzione del sistema. La giurisdizione ordinaria: i poteri del giudice ordinario nei confronti della pubblica amministrazione; i limiti e gli effetti delle sentenze del giudice ordinario. Le sezioni specializzate dei tribunali ordinari competenti in questioni amministrative. La giurisdizione amministrativa: inquadramento costituzionale; la giurisdizione generale di legittimità; la giurisdizione di merito; la giurisdizione esclusiva dopo le sentenze della Corte costituzionale n. 204/2004 e n. 191/2006. Il processo dinanzi al giudice amministrativo (TAR e Consiglio di Stato): il giusto processo e i principi di effettività della tutela e di parità delle armi; la tutela cautelare, in pendenza di giudizio e ante causam; l’istruttoria; i riti speciali; La decisione: tipologie ed effetti. I rimedi contro la decisione: la revocazione, l’appello, il ricorso in cassazione, l’opposizione di terzo. Il giudicato amministrativo (in particolare: i limiti, l’ottemperanza). La tutela risarcitoria. d) Gli altri giudici amministrativi. Cenni: la Corte dei Conti. Le Sezioni giurisdizionali e le loro attribuzioni. Il procedimento. Le decisioni e i mezzi di impugnazione. Il Tribunale Superiore delle Acque. Altri giudici amministrativi speciali. e) Gli strumenti alternativi di soluzione delle controversie. Cenni.
( reference books)
- M.A. SANDULLI (A CURA DI) IL NUOVO PROCESSO AMMINISTRATIVO - STUDI E CONTRIBUTI, MILANO, GIUFFRÈ, 2013: Volume I: Introduzione; da pag 61 a pag. 99; da pag. 111 a pag. 350. Volume II: da pag. 47 a pag. 107; da pag. 153 a pag. 200; da pag. 415 a pag 525. - A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, da pag. 13 a pag. 39 ("Le origini del nostro sistema di giustizia amministrativa", "L'affermazione di una giurisdizione amministrativa" in parte). LA MATERIA È SOGGETTA A CONTINUE MODIFICHE NORMATIVE E GIURISPRUDENZIALI. E' NECESSARIO PERTANTO VERIFICARE GLI AGGIORNAMENTI DEL PROGRAMMA FINO A TRENTA GIORNI PRIMA DELLA DATA DELL'ESAME. SI RICHIEDE UNA BUONA CONOSCENZA DELLA NORMATIVA FONDAMENTALE DI RIFERIMENTO: • ARTT. 24, 100, 103, 111, 113 E 125 COST. • L. 20 MARZO 1865 N. 2248 ALL. E • C.P.A. (D.LGS N. 104 DEL 2010 E SUCCESSIVE MODIFICHE) • C.P.C. (DISPOSIZIONI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO) COSTITUISCONO OGGETTO DI ESAME LE SENTENZE CHE SARANNO INDICATE NEL CORSO DELLE LEZIONI E DI CUI SARANNO RIPORTATI GLI ESTREMI NEL SITO WWW.MASANDULLI.IT.
|
7
|
IUS/10
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101122 -
PRIVATE INTERNATIONAL LAW
(objectives)
The course will cover the body of the Italian rules on private international law and jurisdiction, and focus specific issues in detail. Special attention will be devoted to the development of the European Union rules aiming at harmonizing the law in force in Member States and creating a European judiciary area, founded on common rules relating to jurisdiction and recognition of judgments. In this respect, the national and EU case law, which will be frequently referred to during the course, plays a central role.
-
DI BLASE ANTONIETTA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO GIURISDIZIONE ED EFFICACIA DELLE SENTENZE STRANIERE. LO SPAZIO GIUDIZIARIO EUROPEO E LE REGOLE COMUNITARIE SULLA GIURISDIZIONE E IL RICONOSCIMENTO DELLE SENTENZE EMANATE NEGLI STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA. IL DIRITTO APPLICABILE AI RAPPORTI CHE PRESENTANO ELEMENTI DI ESTRANEITÀ. CONOSCENZA DELLA LEGGE STRANIERA E LIMITI ALLA SUA APPLICABILITÀ. IL SISTEMA ITALIANO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO (L. 218/1995). I REGOLAMENTI COMUNITARI PER L’ARMONIZZAZIONE DELLE NORME DI CONFLITTO.
|
7
|
IUS/13
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101124 -
HISTORY OF MODERN CODIFICATIONS
(objectives)
The course aims to define the principle phases of the development of western contemporary legal systems. Particularly we will describe the political, economic and cultural basis of constitutionalism and codification from the Old Regime to the recent evolutions.
-
ALVAZZI DEL FRATE PAOLO
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE LE FASI PRINCIPALI ATTRAVERSO CUI SI SONO SVILUPPATI GLI ATTUALI SISTEMI GIURIDICI OCCIDENTALI BASATI SU COSTITUZIONI E CODIFICAZIONI, INDICANDONE LE PREMESSE POLITICO-CULTURALI E SOCIO-ECONOMICHE MATURATE NEL CORSO DELL’ANTICO REGIME E GIUNTE A MATURAZIONE NEGLI SVILUPPI SUCCESSIVI.
( reference books)
1)E. Dezza, Lezioni di storia della codificazione civile, Torino, Giappichelli, 2000 2)P. Alvazzi del Frate, L’interpretazione autentica nel XVIII secolo, Torino, Giappichelli, 2000 3)P. Alvazzi del Frate, Giustizia e garanzie giurisdizionali, Torino, Giappichelli, 2011
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101145 -
FINANCIAL LAW
(objectives)
THE COURSE IN THREE PARTS: 1. ECONOMIC POLICY AND INSTITUTIONS OF PUBLIC GOVERNANCE. 2. FISCAL POLICIES AND INSTITUTIONS FOR ECONOMIC PUBLIC. 3. MONETARY POLICY AND INSTITUTIONS OF GOVERNMENT OF THE CURRENCY.
-
CARDI ENZO
( syllabus)
IL CORSO SI ARTICOLA IN TRE PARTI: 1. LE POLITICHE ECONOMICHE E LE ISTITUZIONI DELLA GOVERNANCE PUBBLICA. 2. LE POLITICHE DI BILANCIO E LE ISTITUZIONI DELL'ECONOMIA PUBBLICA. 3. LA POLITICA MONETARIA E LE ISTITUZIONI DI GOVERNO DELLA MONETA.
( reference books)
E. CARDI, MERCATI ED ISTITUZIONI IN ITALIA, GIAPPICHELLI, IIA EDIZIONE (PARTE TERZA, CAPITOLI VII, VIII, IX). S.CASSESE, LA NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA, LATERZA, 2012 (LIMITATAMENTE AI CAPITOLI VI, VIII, IX).
|
7
|
IUS/12
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101153 -
ACCOUNTING LAW
(objectives)
ACCOUNTING ENTREPRENEUR THE SCRIPTURES; THE FINANCIAL STATEMENTS AND THE CONSOLIDATED FINANCIAL STATEMENTS, THE FUNCTIONS OF AUDITS OF BODIES IN VARIOUS SYSTEMS OF CORPORATE GOVERNANCE
-
BUSSOLETTI MARIO
( syllabus)
LE SCRITTURE CONTABILI DELL’IMPRENDITORE; IL BILANCIO DI ESERCIZIO ED IL BILANCIO CONSOLIDATO; LE FUNZIONI DI CONTROLLO CONTABILE DEGLI ORGANI SOCIALI NEI VARI SISTEMI DI CORPORATE GOVERNANCE NEL COMMENTARIO. NICCOLINI G., STAGNO D’ALCONTRES A., A CURA DI, SOCIETÀ DI CAPITALI, VOL II, NAPOLI, 2004, LE PARTI DI S. FORTUNATO DI COMMENTO AGLI ARTT.DA 2409 BIS A 2409 SEPTIES, DI M. BUSSOLETTI DA 2423 A 2434 BIS.
( reference books)
NEL COMMENTARIO. NICCOLINI G., STAGNO D’ALCONTRES A., A CURA DI, SOCIETÀ DI CAPITALI, VOL II, NAPOLI, 2004, LE PARTI DI S. FORTUNATO DI COMMENTO AGLI ARTT.DA 2409 BIS A 2409 SEPTIES, DI M. BUSSOLETTI DA 2423 A 2434 BIS.
|
7
|
IUS/04
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101165 -
CIVIL LAW II (SYSTEM OF REAL PROPERTY RIGHTS)
(objectives)
THROUGH THE DEPTH OF THE SYSTEM OF SITUATIONS OF MEMBERSHIP OF THINGS THROUGH ITS SYSTEMATIC CLASSIFICATION, AND HISTORICAL comparative, FACED WITH THE EXAMINATION OF DIFFERENT SOURCES, METHODS Expressing the SCIENTIFIC SURVEY IN THE MATTER OF PRIVATE LAW ..
-
VECCHI PAOLO MARIA
( syllabus)
ATTRAVERSO L’APPROFONDIMENTO DEL SISTEMA DELLE SITUAZIONI DI APPARTENENZA DELLE COSE, ATTRAVERSO IL SUO INQUADRAMENTO SISTEMATICO, STORICO E COMPARATISTICO, AFFRONTATO CON L’ESAME DELLE VARIE FONTI, ESPLICITARE LE METODOLOGIE DELL’INDAGINE SCIENTIFICA IN MATERIA DI DIRITTO PRIVATO.
( reference books)
BIANCA C.M., DIRITTO CIVILE (VOL.6). LA PROPRIETÀ, MILANO, ULTIMA EDIZIONE.
|
7
|
IUS/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101172 -
LAW AND THE HUMANITIES
(objectives)
THIS COURSE IS PART OF THE PROGRAM "STUDYING LAW AT ROMA TRE," THUS, ATTENDANCE IS REQUIRED. STUDENTS WHO WANT TO ATTEND THIS COURSE MUST COMPLETE A PRE-REGISTRATION FORM TO ENROLL. DOWNLOAD THE FORM HERE. HTTP://WWW.GIUR.UNIROMA3.IT/STUDYING_LAW/PROGRAMS/APPLICATION%20FORM%20FOR%20STUDY%20LAW%20AT%20ROMA%20TRE%20COURSES%20AND%20SEMINARS%20RS_PERPETUA.DOC
THE COURSE WILL FIRST PROVIDE AN INTRODUCTION TO THE LAW AND THE HUMANITIES MOVEMENT IN GENERAL AND THEN FOCUS ON SEVERAL DIFFERENT, EVEN IF STRICTLY CONNECTED, FIELDS OF STUDY: E.G. LAW AND LITERATURE, LAW AND PHILOSOPHY, LAW AND ARCHITECTURE, LAW AND ICONOGRAPHY, LAW AND ARCHAEOLOGY, LAW AND MUSIC. THE COURSE WILL QUESTION THE TRADITIONAL ISOLATION OF LEGAL STUDIES IN ANALYSING LAW WITH REFERENCE TO THE OTHER SOCIAL SCIENCES AND, MORE GENERALLY, TO A LARGER CULTURAL CONTEXT. TEXTS, SYMBOLS AND REPRESENTATIONS, WHICH HAVE GREATLY INFLUENCED POPULAR UNDERSTANDING OF LAW, WILL BE DISCUSSED BY PROFESSORS AND PHD STUDENTS COMING FROM DIFFERENT PARTS OF THE WORLD, EACH OF WHOM WILL BE TEACHING 1-6 LESSONS ON A SPECIFIC TOPIC. COURSE LEARNING OBJECTIVES: - TO INTRODUCE STUDENTS TO THE LAW AND THE HUMANITIES MOVEMENT. - TO INVESTIGATE THE BENEFITS OF INTERDISCIPLINARY STUDIES. - TO DEVELOP A CRITICAL APPROACH TO LEGAL TEXTS. - TO UNDERSTAND LAW IN THE WIDER CONTEXT OF SOCIAL SCIENCES - TO STRESS THE IMPORTANCE OF THE CULTURAL CONTEXT FOR A BETTER UNDERSTANDING OF LAW IN THE PAST AS WELL AS THE PRESENT.
-
CONTE EMANUELE
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI A QUELL’AMBITO DI STUDIO INTERDISCIPLINARE CHE ANALIZZA LE CONNESSIONI TRA IL DIRITTO E LE SCIENZE UMANE COME UN’OPPORTUNITA’ PER I GIURISTI DI GUARDARE AL DIRITTO COME PARTE DI UN CONTESTO CULTURALE PIU’ AMPIO. L’ANALISI DEL CONTENUTO E DEL CONTESTO GIURIDICO DI NOVELLE, OPERE TEATRALI, DIPINTI, MONUMENTI E FILM COSTITUISCE LA BASE PER PORRE QUESITI COME: CHE COSA SI INTENDE PER “DIRITTO NATURALE”? QUAL E’ LO SCOPO DEL DIRITTO? LE NORME GIURIDICHE SI ACCORDANO CON I VALORI DEL CONTESTO CULTURALE NEL QUALE SI INSERISCONO?
( reference books)
I TESTI RELATIVI AL CORSO "LAW AND THE HUMANITIES" VERRANNO FORNITI NEL CORSO DELLE LEZIONI SULLA BASE DELLE INDICAZIONI DEI VARI SPEAKERS. LA LISTA DEI READINGS VERRA' PUBBLICATA SUL BLOG E COMUNICATA AGLI STUDENTI VIA MAIL ALCUNI GIORNI PRIMA DELLE LEZIONI RELATIVE. LA LISTA CHE SEGUE E' PERTANTO PURAMENTE INDICATIVA ED HA UNICAMENTE LO SCOPO DI FORNIRE GENERICHE INFORMAZIONI SULLO SVILUPPO DEL MOVIMENTO "LAW AND THE HUMANITIES" NEGLI STATI UNITI.
THE ORIGINS:
CARDOZO B. N., LAW AND LITERATURE, AND OTHER ESSAYS AND ADDRESSES, NEW YORK, 1931. WHITE J. B., THE LEGAL IMAGINATION, CHICAGO/LONDON, ABRIDGED ED. 1985 (1973). WIGMORE J.H., A LIST OF LEGAL NOVELS, IN “ILLINOIS LAW REVIEW”, 2 (1908), PP. 574- 593. SEE ALSO: WEISBERG R.H., WIGMORE’S “LEGAL NOVELS” REVISITED : NEW RESOURCES FOR THE EXPANSIVE LAWYER, IN “NORTHWESTERN UNIVERSITY LAW REVIEW”, 71.1 (1976), PP. 17-28.
DEVELOPMENT:
BALKIN J. M. AND LEVINSON S., LAW AND THE HUMANITIES: AN UNEASY RELATIONSHIP, IN “YALE JOURNAL OF LAW AND THE HUMANITIES”, 18.2 (2006), PP. 155-186. POSNER R. A., LAW AND LITERATURE: A RELATION REARGUED, IN “VIRGINIA LAW REVIEW”, 72.8 (1986), PP. 1351-1392.
INTERDISCIPLINARITY:
BARON J.B., LAW, LITERATURE, AND THE PROBLEMS OF INTERDISCIPLINARITY, IN “YALE LAW JOURNAL”, 108.5 (1999), PP. 1059-1085. SMITH J.A., LAW AND THE HUMANITIES: A PREFACE, IN “RUTGERS LAW REVIEW”, 29.2 (1976), PP. 223-227.
THE DECLINE OF LAW AS AN AUTONOMOUS DISCIPLINE:
POSNER R. A., THE DECLINE OF LAW AS AN AUTONOMOUS DISCIPLINE: 1962-1987, IN “HARVARD LAW REVIEW”, 100.4 (1987), PP. 761-780.
LAW AND THE HUMANITIES IN THE LAW SCHOOLS:
DUNLOP C.R.B., LITERATURE STUDIES IN LAW SCHOOLS, IN “CARDOZO STUDIES IN LAW AND LITERATURE”, 3.1 (1991), PP. 63-110. GALANTER M. AND EDWARDS M.A., INTRODUCTION: THE PATH OF LAW ANDS, IN “WISCONSIN LAW REVIEW”, 1997.3 (1997), PP. 375-387.
LAW AS LITERATURE:
COVER R.M., NOMOS AND NARRATIVE, IN “HARVARD LAW REVIEW”, 97.1 (1983), PP. 4-68. LEVINSON S., LAW AS LITERATURE, IN “TEXAS LAW REVIEW”, 60 (1981-1982), PP. 373-403.
LAW AND THE PERFORMING ARTS:
· LEVINSON S. AND BALKIN J. M., LAW, MUSIC, AND OTHER PERFORMING ARTS, PP.1-58, ORIGINALLY PUBLISHED IN 139 U. PA. L. REV. 1597 (1991), NOW IN: WWW.YALE.EDU/LAWWEB/JBALKIN/ARTICLES/LAWMUSIC.PDF
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101173 -
INTERNATIONAL CRIMINAL LAW
(objectives)
COURSE SYLLABUS DEFINITION OF INTERNATIONAL CRIMINAL LAW – RULE OF LAW AND RELATED PRINCIPLES – STRUCTURE OF INTERNATIONAL CRIMINAL RESPONSIBILITY – SINGLE CRIMES: GENOCIDE AND CRIMES AGAINST HUMANITY; WAR CRIMES; AGGRESSION – BASIC RULES OF THE INTERNATIONAL CRIMINAL COURT.
-
MASUCCI MASSIMILIANO
( syllabus)
DEFINIZIONE DEL DIRITTO PENALE INTERNAZIONALE – LEGALITÀ E PENA NEL DIRITTO PENALE INTERNAZIONALE (IL PRECETTO PENALE INTERNAZIONALE; LE FONTI DEL PRECETTO PENALE INTERNAZIONALE) – LA STRUTTURA DELL’ILLECITO PENALE INTERNAZIONALE – PRINCIPALI FIGURE DI ILLECITI PENALI INTERNAZIONALI: IL GENOCIDIO ED I CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ; I CRIMINI DI GUERRA; I CRIMINI CONTRO LA PACE – LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE.
( reference books)
- AA. VV., DIRITTO PENALE INTERNAZIONALE, II. STUDI, A CURA DI E. MEZZETTI, 2A ED., TORINO, 2010.
|
7
|
IUS/17
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101267 -
PUBLIC ECONOMICS AND REGULATION
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
Learning Objectives To provide a grounding in the principles underlying the role of the State, the design of welfare systems, regulatory policies, fiscal federalism and fiscal policies. To introduce the problems involved in implementing these principles. To critically discuss key issues in public economics.
-
BISES BRUNO
( syllabus)
SYLLABUS THIS COURSE PROVIDES AN INTRODUCTION TO THE ECONOMIC ANALYSIS OF PUBLIC POLICY ISSUES, CONCERNING THE GOVERNMENT’S SPENDING, FINANCING AND REGULATORY ACTIVITIES. CONTENT OF THE COURSE 1. AN OVERVIEW OF THE MARKET PERFORMANCE AND OF THE ROLE OF THE STATE. 2. THE ECONOMICS OF PUBLIC SPENDING AND WELFARE PROGRAMMES (EDUCATION, HEALTH CARE, SOCIAL INSURANCE). 3. FISCAL FEDERALISM. 4. FISCAL INSTITUTIONS AND FISCAL POLICY IN THE EUROPEAN CONTEXT. 5. ANTI-MONOPOLISTIC POLICIES AND MARKETS REGULATION. 6. A CASE STUDY. LEARNING OBJECTIVES TO PROVIDE A GROUNDING IN THE PRINCIPLES UNDERLYING THE ROLE OF THE STATE, THE DESIGN OF WELFARE SYSTEMS, REGULATORY POLICIES, FISCAL FEDERALISM AND FISCAL POLICIES. TO INTRODUCE THE PROBLEMS INVOLVED IN IMPLEMENTING THESE PRINCIPLES. TO CRITICALLY DISCUSS KEY ISSUES IN PUBLIC ECONOMICS. TEACHING AND LEARNING ACTIVITIES THE COURSE IS BASED ON BOTH LECTURES ON THE MAIN SUBJECTS OF PUBLIC ECONOMICS AND SEMINARS ON KEY INSTITUTIONAL AND POLICY ISSUES. EXTERNAL SCHOLARS WILL PROVIDE SOME LECTURES AND WILL DELIVER THEIR RECENT RESEARCH WORKS IN SEMINARS AND WORKSHOPS. INTERACTIVE STUDENT PARTICIPATION IS ENCOURAGED.
( reference books)
READING MATERIALS READINGS FROM THE FOLLOWING REFERENCE TEXT-BOOKS – CONNOLLY S. & A. MUNRO, ECONOMICS OF THE PUBLIC SECTOR, PEARSON EDUCATION, 1999; – ROSEN H.S. & T. GAYER, PUBLIC FINANCE, MCGRAW-HILL, 2008; – STIGLITZ J.E., ECONOMICS OF THE PUBLIC SECTOR, NORTON, NEW YORK, 1999; AND FURTHER READINGS WILL BE SUGGESTED AT THE BEGINNING AND THROUGHOUT THE COURSE.
|
7
|
SECS-P/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20701460 -
COMMUNICATION AND INFORMATION LAW
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE NOZIONI GIURIDICHE ESSENZIALI PER CONSENTIRE AGLI STUDENTI DEL CDL DI COMPRENDERE I FENOMENI E LE REGOLE GIURIDICHE CHE SEMPRE PIÙ GOVERNANO L’ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE IMPRESE OPERANTI NEL SETTORE, ALLE RETI DI TLC E RTV, ALLA DISCIPLINA DELLA CONCORRENZA. VERRÀ TRATTATA CON PROFONDITÀ LA PENETRANTE DISCIPLINA COMUNITARIA IN MATERIA DI TLC.
|
7
|
IUS/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21201320 -
STATISTICS
(objectives)
This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods.
Group:
DK
-
CONIGLIANI CATERINA
( syllabus)
STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS.
CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE.
INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ.
IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE.
( reference books)
1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007.
IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005.
UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ.
|
7
|
SECS-S/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21801469 -
HISTORY OF PUBLIC LAW
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI RICOSTRUIRE L’EVOLUZIONE DELLA STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO DALLA PRIMA ETA’ MODERNA FINO AL XX SECOLO. IN PARTICOLARE SI EVIDENZIERANNO LE CARATTERISTICHE DELL’ASSOLUTISMO E DEL COSTITUZIONALISMO LIBERALE. NELL’ULTIMA PARTE DEL CORSO SI FORNIRANNO ALCUNI SPUNTI DI ANALISI DELLA STORIA COSTITUZIONALE DELL’ITALIA REPUBBLICANA
-
ALVAZZI DEL FRATE PAOLO
( syllabus)
NELL’AMBITO DEL CORSO SARANNO TRATTATI I SEGUENTI TEMI: GLI ORDINAMENTI MEDIEVALI – L’AFFERMAZIONE DELL’ASSOLUTISMO – LE DOTTRINE DELL’ASSOLUTISMO – IL COSTITUZIONALISMO MODERNO – LE DOTTRINE COSTITUZIONALI INGLESI – IL COSTITUZIONALISMO AMERICANO – IL COSTITUZIONALISMO FRANCESE NEL PERIODO RIVOLUZIONARIO – IL COSTITUZIONALISMO NELL’ETA’ DELLA RESTAURAZIONE – CARATTERI DELLA STORIA COSTITUZIONALE ITALIANA: DALLA MONARCHIA COSTITUZIONALE AL REGIME FASCISTA – LA COSTITUENTE REPUBBLICANA – STORIA COSTITUZIONALE DELL’ITALIA REPUBBLICANA.
( reference books)
PROGRAMMA DA 8 CFU
1) M. CARAVALE, "STORIA DEL DIRITTO NELL'EUROPA MODERNA E CONTEMPORANEA"; 2) P. ALVAZZI DEL FRATE, “IL COSTITUZIONALISMO MODERNO. APPUNTI E FONTI DI STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO”, TORINO, GIAPPICHELLI, 2007; 3) P. ALVAZZI DEL FRATE, “GIUSTIZIA E GARANZIE GIURISDIZIONALI", TORINO, GIAPPICHELLI,2011.
PROGRAMMA DA 4 CFU
1) P. ALVAZZI DEL FRATE, “IL COSTITUZIONALISMO MODERNO. APPUNTI E FONTI DI STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO”, TORINO, GIAPPICHELLI, 2007; 2) P. ALVAZZI DEL FRATE, “GIUSTIZIA E GARANZIE GIURISDIZIONALI", TORINO, GIAPPICHELLI, 2011.
PER GLI STUDENTI DELLA FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA - 7 CFU
1)P. Alvazzi del Frate, “L’interpretazione autentica nel XVIII secolo”, Torino, Giappichelli, 2000 2)P. Alvazzi del Frate, “Il costituzionalismo moderno. Appunti e fonti di storia del diritto pubblico”, Torino, Giappichelli, 2007; 3)N. Zanon – F. Biondi, “Il sistema costituzionale della magistratura”, Bologna, Zanichelli, 2008
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21801557 -
ECONOMIC STATISTICS
(objectives)
The course “Economic Statistics” aims to provide students with conceptual and analytical tools to measure economic phenomena by statistical approach. In particular, in this course a basic knowledge will be provided concerning national accounting, time and space indexes, introduction to economic models.
-
DE CASTRIS MARUSCA
( syllabus)
PARTE PRIMA. IL SISTEMA EUROPEO DEI CONTI ECONOMICI (SEC). OPERATORI, OPERAZIONI E AGGREGATI ECONOMICI. CONTABILITÀ AGGREGATA (CONTI DELLE OPERAZIONI CORRENTI, CONTI DELL’ACCUMULAZIONE, CONTI PATRIMONIALI) E DISAGGREGATA (LA TAVOLA INPUT-OUTPUT COME SCHEMA DI RIFERIMENTO CONTABILE). LA RILEVAZIONE STATISTICA DEI FATTORI DELLA PRODUZIONE (CAPITALE E LAVORO). I NUMERI INDICI: METODI DI COSTRUZIONE E PROPRIETÀ, NI DELLA PRODUZIONE, DEI PREZZI, PER I CONFRONTI INTERNAZIONALI.
PARTE SECONDA. ANALISI TERRITORIALE DEI FENOMENI ECONOMICO-PRODUTTIVI: INDICI DI LOCALIZZAZIONE, CONCENTRAZIONE, SPECIALIZZAZIONE, SHIFT AND SHARE ANALYSIS. MISURE DELLA PRODUZIONE E DELLA PRODUTTIVITÀ. LA RELAZIONE FUNZIONALE TRA CONSUMO E REDDITO: PROBLEMI DI STIMA E DI SPECIFICAZIONE. DEFINIZIONI E MISURE DELLA POVERTÀ. IL MODELLO LEONTEVIANO DELLE INTERDIPENDENZE STRUTTURALI. ATTIVAZIONE DIRETTA E INDIRETTA.
( reference books)
PARTE PRIMA. VINCENZO SIESTO, LA CONTABILITÀ NAZIONALE ITALIANA. IL SISTEMA DEI CONTI DEL 2000, IL MULINO, BOLOGNA, 2003: CAPITOLI I, II E IV; RENATO GUARINI E FRANCO TASSINARI, STATISTICA ECONOMICA, IL MULINO, BOLOGNA, 2000: CAP. 4, §§ 1 E 2; CAP. 1 §§1 E 2 (TRANNE § 2.5), 3, 4, 5.1, 5.2, 5.3 (ESCLUSO INDICE DI GEARY E KHAMIS).
DISPENSE INTEGRATIVE RELATIVE ALLA PARTE PRIMA:
SCHEMI E APPUNTI DI CONTABILITÀ NAZIONALE SECONDO IL NUOVO SISTEMA EUROPEO – SEC95, A CURA DI MAZZIOTTA C., DI PALMA F., DE CASTRIS M., 2006. “LA RILEVAZIONE DELLO STOCK DI CAPITALE” A CURA DI MAZZIOTTA C., MAGAZZINO C., 2005. “IL FATTORE LAVORO: CONCETTI, DEFINIZIONI E METODI”, A CURA DI DE CASTRIS M., 2007. “I COEFFICIENTI TECNICI NELLA TAVOLA INPUT-OUTPUT”, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007. ESERCIZI E SOLUZIONI RELATIVI ALLA PARTE PRIMA, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007 (FACOLTATIVO).
PARTE SECONDA. RENATO GUARINI E FRANCO TASSINARI, STATISTICA ECONOMICA, IL MULINO, BOLOGNA, 2000: CAP.7 §§ 1, 2, 3.1; 3.2; 3.3, 4.1 E 4.5, CAPITOLO 10, §§ 1, 2.1, 2.2, 2.3 ; CAP. 13 §§ 1, 2, 3.2; 3.3, 4.1 E 4.3; CAP. 12, § 6; CAP. 4, §§ 3. 1 E 3.2.
DISPENSA INTEGRATIVA (FACOLTATIVA): ESERCIZI E SOLUZIONI RELATIVI ALLA SECONDA PARTE, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007.
DISPENSA INTEGRATIVA: L’ANALISI DELLA POVERTÀ: CONCETTI, METODI E SCALE DI EQUIVALENZA, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007.
|
7
|
SECS-S/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101288 -
SPANISH-AMERICAN LAW
-
MAZZAMUTO SALVATORE
( syllabus)
PARTE GENERAL
LAS FUENTES DEL DERECHO I.
1. FUENTES DEL DERECHO: CONCEPTO. JERARQUÍA. 2. LA LEY: CONCEPTO Y CARACTERES. 3. LA CONSTITUCIÓN. DERECHOS ECONÓMICOS EN LA CONSTITUCIÓN. 4. LEY ORGÁNICA; LEY ORDINARIA. 5. DECRETO LEGISLATIVO; DECRETO LEY. 6. TRATADOS INTERNACIONALES. 7. EL REGLAMENTO. 8. LEGISLACIÓN DE LAS COMUNIDADES AUTÓNOMAS. 9. DISPOSICIONES EMANADAS DE ÓRGANOS LEGISLATIVOS DE LAS COMUNIDADES EUROPEAS Y SU INCIDENCIA EN EL DERECHO ESPAÑOL. LAS FUENTES DEL DERECHO II.
1. LA COSTUMBRE. 2. LOS PRINCIPIOS GENERALES DEL DERECHO. 3. LA JURISPRUDENCIA.
LA PERSONA FÍSICA.
1. LA PERSONA Y LA PERSONALIDAD. 2. COMIENZO Y EXTINCIÓN DE LA PERSONALIDAD FÍSICA. 3. CAPACIDAD JURÍDICA Y DE OBRAR DE LA PERSONA FÍSICA. 4. EL ESTADO CIVIL. 5. LA EDAD. LA EMANCIPACIÓN. 6. LA PATRIA POTESTAD. LA TUTELA. LA CURATELA. EL DEFENSOR JUDICIAL. 7. LA INCAPACITACIÓN. LA PRODIGALIDAD. 8. EL MATRIMONIO: CONCEPTO, REQUISITOS Y EFECTOS. 9. EL DOMICILIO Y LA RESIDENCIA. 10. LA AUSENCIA Y LA DECLARACIÓN DE FALLECIMIENTO. 11. EL REGISTRO CIVIL.
LA PERSONA JURÍDICA I.
1. LA PERSONA JURÍDICA: CONCEPTO. 2. CLASES. 3. CAPACIDAD. 4. NACIONALIDAD. 5. DOMICILIO. 6. EXTINCIÓN. LA PERSONA JURÍDICA II.
1. LAS ASOCIACIONES. 2. LAS FUNDACIONES.
LA RELACIÓN JURÍDICA.
EL PATRIMONIO Y LAS COSAS.
OBLIGACIONES Y CONTRATOS
LA OBLIGACIÓN.
1. LA OBLIGACIÓN. 2. ELEMENTOS: SUJETO, OBJETO Y VÍNCULO. 3. FUENTES DE LAS OBLIGACIONES.
CLASIFICACIÓN DE LAS OBLIGACIONES.
1. OBLIGACIONES DE DAR, DE HACER Y DE NO HACER. 2. ESPECÍFICAS Y GENÉRICAS. 3. UNILATERALES Y RECÍPROCAS. 4. PURAS, CONDICIONALES Y A PLAZO. 5. ÚNICAS Y MÚLTIPLES. 6. ALTERNATIVAS Y FACULTATIVAS. 7. MANCOMUNADAS Y SOLIDARIAS. 8. DIVISIBLES E INDIVISIBLES. 9. OBLIGACIÓN PECUNIARIA.
INCUMPLIMIENTO DE LA OBLIGACIÓN.
1. INCUMPLIMIENTO NO IMPUTABLE: CASO FORTUITO Y FUERZA MAYOR. 2. INCUMPLIMIENTO IMPUTABLE: DOLO Y CULPA. 3. RETRASO EN EL CUMPLIMIENTO: LA MORA. 4. CONSECUENCIAS DEL INCUMPLIMIENTO: INDEMNIZACIÓN DE DAÑOS Y PERJUICIOS.
EXTINCIÓN DE LA OBLIGACIÓN.
1. EL PAGO. 2. FORMAS ESPECIALES DE PAGO: A) IMPUTACIÓN DE PAGOS; B) PAGO POR CESIÓN DE BIENES; C) CONSIGNACIÓN; D) DACIÓN EN PAGO; E) PAGO CON SUBROGACIÓN. 3. PÉRDIDA DE LA COSA DEBIDA. 4. CONDONACIÓN DE LA DEUDA. 5. CONFUSIÓN DE DERECHOS. 6. COMPENSACIÓN. 7. NOVACIÓN. 8. MUTUO ACUERDO.
PROTECCIÓN DE LAS OBLIGACIONES.
1. LA RESPONSABILIDAD PATRIMONIAL UNIVERSAL. 2. LA ACCIÓN SUBROGATORIA Y LA ACCIÓN PAULIANA. 3. LA CLÁUSULA PENAL. 4. EL DERECHO DE RETENCIÓN.
EL CONTRATO I.
1. CONCEPTO DE CONTRATO. SISTEMAS DE CONTRATACIÓN. 2. EL PRINCIPIO DE LA AUTONOMÍA DE LA VOLUNTAD. 3. GENERACIÓN, PERFECCIÓN Y CONSUMACIÓN DEL CONTRATO. 4. EFECTOS GENERALES DEL CONTRATO: OBLIGATORIEDAD, RELATIVIDAD E IRREVOCABILIDAD.
EL CONTRATO II.
1. ELEMENTOS DEL CONTRATO. 2. INCAPACIDADES Y PROHIBICIONES PARA CONTRATAR. 3. CLASIFICACIÓN DE LOS CONTRATOS. 4. INEFICACIA DE LOS CONTRATOS.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101315 -
INTERNATIONAL ARBITRATION
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
To understand the basic practical and historical reasons for the development of international arbitration as a means of dispute resolution in international trade. – To develop a thorough knowledge of the main international instruments for the harmonisation of international arbitration worldwide. – To understand the importance of the “lex arbitri” and to acquire a satisfactory degree of familiarity with the provisions of several domestic arbitration statutes. – To become familiar with the different available types of arbitration. – To understand the fundamental principles governing the validity of arbitration agreements. – To identify scope and limits of the jurisdiction of arbitral tribunals. – To acquire the ability to draft different arbitration clauses in the presence of different scenarios. – To acquire the ability to analyse pre-drafted arbitration clauses and to identify potential difficulties. – To become acquainted with the main issues relating to the conduct of arbitration proceedings in different jurisdictions and under the arbitration rules of different arbitral institutions. – To acquire the practical ability to prepare written submissions and to develop sufficient skills to perform basic oral advocacy tasks. – To become familiar with the main issues connected to the gathering of evidence in international arbitration. – To develop sufficient knowledge on recognition and enforcement of arbitral awards. – To become familiar with the main peculiarities of foreign investment arbitration.
-
DI PIETRO DOMENICO
( syllabus)
PROGRAMMA INTRODUZIONE STORICA E FENOMENOLOGICA IL QUADRO LEGISLATIVO INTERNO E INTERNAZIONALE LE PRINCIPALI CONVENZIONI INTERNAZIONALI I PROGETTI INTERNAZIONALI DI ARMONIZZAZIONE DELLA MATERIA (UNCITRAL MODEL LAW 1985). ANALISI COMPARATIVA DELLE PRINCIPALI LEGISLAZIONI INTERNE L'ACCORDO ARBITRALE, NATURA E PECULIARITÀ. IL PROCEDIMENTO ARBITRALE COMPOSIZIONE DEL TRIBUNALE ARBITRALE INDIPENDENZA E IMPARZIALITÀ DEGLI ARBITRI ASPETTI PROCESSUALI LA RACCOLTA DELLA PROVA TECNICHE FORENSI IL LODO ARBITRALE IMPUGNAZIONE DEL LODO RICONOSCIMENTO ED ESECUZIONE DEI LODI STRANIERI, LA CONVENZIONE DI NEW YORK DEL 1958 L'ARBITRATO DEGLI INVESTIMENTI
( reference books)
BLACKABY N., PARTASIDES C. WITH REDFERN A., HUNTER M., REDFERN AND HUNTER ON INTERNATIONAL ARBITRATION, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2009. FURTHER SELECTED TOPIC-SPECIFIC MATERIALS WILL BE MADE AVAILABLE BEFORE EACH LECTURE.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101316 -
HEALTH LAW
(objectives)
Provide students with the tools for multidisciplinary knowledge of the fundamental institutions of two key areas of public policy.
-
FARES GUERINO MASSIMO OSCAR
( syllabus)
DIRITTO AMMINISTRATIVO E DIRITTO SANITARIO. LE POLITICHE SANITARIE: LA CLASSIFICAZIONE DEI MODELLI. L’EVOLUZIONE STORICA DELLA LEGISLAZIONE SANITARIA. IL SISTEMA DELLE FONTI. L’INCIDENZA DEL DIRITTO EUROPEO. I PRINCIPI COSTITUZIONALI E LE DIMENSIONI DEL DIRITTO ALLA SALUTE. IL RIPARTO DI COMPETENZE FRA STATO E REGIONI. IL QUADRO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE: GLI STRUMENTI DI COORDINAMENTO FRA I LIVELLI DI GOVERNO. L’OFFERTA DI PRESTAZIONE SANITARIA: IL SETTORE PUBBLICO E IL SETTORE PRIVATO ACCREDITATO. IL FINANZIAMENTO DELLE PRESTAZIONI, LA REGIONALIZZAZIONE DELLA SPESA E IL CONDIZIONAMENTO FINANZIARIO. L’ESPERIENZA DEI PIANI DI RIENTRO. LE PROSPETTIVE DEL FEDERALISMO. I MODELLI ORGANIZZATIVI. SANITÀ E POLITICA. LA DIRIGENZA MEDICA. LE PROFESSIONI SANITARIE. GLI APPALTI PUBBLICI NEL SETTORE SANITARIO. LE RESPONSABILITÀ IN AMBITO SANITARIO. IL SISTEMA DEI CONTROLLI. I MODELLI REGIONALI. LA TUTELA DELLA SALUTE DELLO STRANIERO. PROFILI DI LEGISLAZIONE FARMACEUTICA.
( reference books)
PER I FREQUENTANTI: 1) G. FARES, PROBLEMI ATTUALI DELL’ORDINAMENTO SANITARIO, EDITORIALE SCIENTIFICA ED., 2013; 2) G. CORSO – E. BALBONI (A CURA DI), LE RESPONSABILITÀ IN AMBITO SANITARIO, GIAPPICHELLI ED., 2011. PER I NON FREQUENTANTI: 1) G. FARES, PROBLEMI ATTUALI DELL’ORDINAMENTO SANITARIO, EDITORIALE SCIENTIFICA ED., 2013; 2) G. CORSO – E. BALBONI (A CURA DI), LE RESPONSABILITÀ IN AMBITO SANITARIO, GIAPPICHELLI ED., 2011; 3) A. PIOGGIA, DIRITTO SANITARIO E DEI SERVIZI SOCIALI, GIAPPICHELLI ED., 2014; IN ALTERNATIVA, A. CATELANI, LA SANITÀ PUBBLICA, CEDAM ED., 2011.
|
7
|
IUS/10
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101318 -
LEGAL PROTECTION OF CULTURAL HERITAGE
(objectives)
• To provide students with the necessary means to develop a knowledge base and evaluative understanding of the following matters: • foundational principles, and key international primary legal sources, relating to the protection of cultural heritage; • relationship between the international trade regime and the protection of cultural heritage; • interaction between concepts of culture, cultural heritage and intellectual property law; • issues in national implementation of cultural heritage obligations; • theoretical debates in relation the connection between personhood, property, culture and cultural heritage. • To develop tools that will permit students to identify relevant issues of international and comparative law and to begin analysing and researching them. • To develop critical skills in analyzing the relationship between theoretical debates and approaches to legal regulation at the international and national level.
-
MACMILLAN FIONA ELIZABETH
( syllabus)
OGGETTO DEL CORSO SARÀ LA NATURA CONTROVERSA DEL CONCETTO DI PATRIMONIO CULTURALE. VERRÀ POSTO L’ACCENTO SULLE FORME TANGIBILI E IMMATERIALI DEL PATRIMONIO CULTURALE, E SUL RAPPORTO TRA IL PATRIMONIO CULTURALE E LA PROPRIETÀ CULTURALE. LA VERIFICA DELLE DIVERSE FORME GIURIDICHE DI TUTELA DI PATRIMONIO CULTURALE PARTIRÀ DALLE NORME INTERNAZIONALI CON L’ANALISI DELLE CONVENZIONI DELL’UNESCO, TRA LE QUALE LA CONVENZIONE SUL PATRIMONIO MONDIALE, LA CONVENZIONE PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE, E LA CONVENZIONE SULLA PROTEZIONE E LA PROMOZIONE DELLA DIVERSITÀ DELLE ESPRESSIONI CULTURALI. VERRANNO ANALIZZATI ALCUNI DEI PROBLEMI CHE SORGONO RIGUARDO ALL’ATTUAZIONE NAZIONALE DELLE CONVENZIONI DELL’UNESCO A LIVELLO REGIONALE E NAZIONALE. IL CORSO TRATTERÀ ANCHE DI ALTRE POSSIBILI STRATEGIE GIURIDICHE PER LA PROTEZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE, IVI COMPRESI: LA REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE DEI BENI MOBILI CULTURALI; I TENTATIVI DI USARE I DIVERSI MODELLI GIURIDICI DI TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE PER PROTEGGERE LA COSIDETTA “CULTURA TRADIZIONALE” E LA “CONOSCENZA TRADIZIONALE”; E LE PROPOSTE PER I SISTEMI SUI GENERIS PER LA PROTEZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE.
( reference books)
DURANTE IL CORSO SI FARÀ RIFERIMENTO A UNA SERIE DI TESTI, LA CUI CONSULTAZIONE VERRÀ INDICATA DI VOLTA IN VOLTA COME OBBLIGATORIA O FACOLTATIVA. SI CONSIDERANO PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVI LE PUBBLICAZIONI SEGUENTI:
J BLAKE, “ON DEFINING CULTURAL HERITAGE” (2000) 49 INTERNATIONAL AND COMPARATIVE LAW QUARTERLY 61-85 R J COOMBE, THE CULTURAL LIFE OF INTELLECTUAL PROPERTIES (DURHAM/LONDON: DUKE UNIVERSITY PRESS, 1998) M FRIGO, “CULTURAL PROPERTY V CULTURAL HERITAGE: A ‘BATTLE OF CONCEPTS’ IN INTERNATIONAL LAW?” (2004) 86(854) IRRC 367 F MACMILLAN, “THE UNESCO CONVENTION AS A NEW INCENTIVE TO PROTECT CULTURAL DIVERSITY” IN H SCHNEIDER AND P VAN DEN BOSSCHE (EDS), PROTECTION OF CULTURAL DIVERSITY FROM A EUROPEAN AND INTERNATIONAL PERSPECTIVE (MORTSEL: INTERSENTIA, 2008) F MACMILLAN, “HUMAN RIGHTS, CULTURAL PROPERTY AND INTELLECTUAL PROPERTY: THREE CONCEPTS IN SEARCH OF A RELATIONSHIP” IN C GRABER AND M NENOVA (EDS), INTELLECTUAL PROPERTY AND TRADITIONAL CULTURAL EXPRESSIONS IN A DIGITAL ENVIRONMENT (CHELTENHAM: EDWARD ELGAR, 2008) F MACMILLAN, “THE PROTECTION OF CULTURAL HERITAGE: COMMON HERITAGE OF HUMANKIND, NATIONAL CULTURAL ‘PATRIMONY’ OR PRIVATE PROPERTY?” (2013) 64(3) NORTHERN IRELAND LEGAL QUARTERLY M J RADIN, “PROPERTY AND PERSONHOOD” (1982) 34 STAN LR 957 I STAMATOUDI, CULTURAL PROPERTY AND RESTITUTION (CHELTENHAM: EDWARD ELGAR, 2011) A F VRDOLJAK, INTERNATIONAL LAW, MUSEUMS AND THE RETURN OF CULTURAL OBJECTS (CAMBRIDGE: CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 2008) P K YU, “CULTURAL RELICS, INTELLECTUAL PROPERTY, AND INTANGIBLE HERITAGE” (2008) 81 TEMPLE LAW REVIEW 433-506
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21201422 -
INTERNATIONAL ECONOMIC LAW
(objectives)
IL CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE DELL’ECONOMIA SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI PER POTER COMPRENDERE ED APPREZZARE, IN PRIMO LUOGO, I PRINCIPI ISPIRATORI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA; IN SECONDO LUOGO, LE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER LA GESTIONE DELL’ECONOMIA; INFINE IL RUOLO DELL’EUROPA E LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO. SOTTO IL PRIMO PROFILO, GLI STUDENTI AFFRONTERANNO LE EVOLUZIONI STORICHE DELL'AFFERMAZIONE DI UN DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA; I PRINCIPI DI CARATTERE SOSTANZIALE A FONDAMENTO DELLA COOPERAZIONE FRA STATI IN MATERIA ECONOMICA E COMMERCIALE; IL C.D. NUOVO ORDINE ECONOMICO INTERNAZIONALE; I PRINCIPI E LE REGOLE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE. SOTTO IL SECONDO PROFILO, COSTITUIRANNO OGGETTO DI STUDIO LE NAZIONI UNITE (CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA PROMOZIONE DEL PROGRESSO ECONOMICO E SOCIALE); L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO; IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE, LA BANCA MONDIALE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO, LA BANCA DEI REGOLAMENTI INTERNAZIONALI. INFINE, SOTTO IL TERZO PROFILO, SI ESAMINERANNO GLI ASPETTI GIURIDICI E DELLA PRASSI DEI RAPPORTI FRA L'UNIONE EUROPEA E I PAESI DELL'AREA MEDITERRANEA, LE POLITICHE DI ASSOCIAZIONE, GLI ACCORDI COMMERCIALI E LO SVILUPPO DELLA POLITICA DI COOPERAZIONE; LA NORMATIVA INTERNAZIONALE IN MATERIA AMBIENTALE; LA GLOBALIZZAZIONE DELL'ECONOMIA E L'ESIGENZA DI UNO SVILUPPO SOSTENIBILE.
|
7
|
IUS/13
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21201450 -
ACCOUNTING PRINCIPLES AND FINANCIAL REPORTS
|
7
|
SECS-P/07
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21201462 -
EUROPEAN COMPETITION LAW
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE UN QUADRO COMPLESSIVO DEL DIRITTO DELLA CONCORRENZA NELL'ORDINAMENTO COMUNITARIO E NEI RAPPORTI CON L'ORDINAMENTO INTERNO. LA METODOLOGIA SEGUITA SI FONDA SUL CRITERIO DEDUTTIVO; SI PARTE DUNQUE DALLA CASISTICA COMUNITARIA PER RICOSTRUIRE I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO DELLA CONCORRENZA. LE LEZIONI IN AULA PREVEDONO UNA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELLO STUDENTE, IN ALCUNI CASI CHIAMATO A SVOLGERE APPROFONDIMENTI IN APPOSITI GRUPPI DI LAVORO.
-
BASSAN FABIO
( syllabus)
1. INTRODUCTION TO COMPETITION LAW: THE FUNCTION OF COMPETITION LAW, SOURCES OF COMPETITION LAW, EUROPEAN LAW INFLUENCES, THE INSTITUTIONS FOR ENFORCEMENT. 2. EC COMPETITION LAW AND POLICY: ARTICLE 81 ELEMENTS OF AN INFRINGEMENT AND APPLICATION: UNDERTAKINGS; AGREEMENTS, DECISIONS AND CONCERTED PRACTICES, THE OBJECT OR EFFECT OF PREVENTING, RESTRICTING OR DISTORTING COMPETITION, AGREEMENTS FAILINGS OUTSIDE ARTICLE81, EFFECT ON INTER-STATE TRADE; DE MINIMIS DOCTRINE. ARTICLE 81: INDIVIDUAL AND BLOCK EXEMPTIONS. 3. EC COMPETITION LAW AND POLICY: ARTICLE 82 ELEMENTS OF AN INFRINGEMENT AND APPLICATION; UNDERTAKINGS; EFFECT ON INTER-STATE TRADE; DOMINANT POSITION-RELEVANT PRODUCT MARKET, GEOGRAPHICAL MARKET, TEMPORAL MARKET; ABUSE. 4. ENFORCEMENT OF ARTICLE 81 AND 82. 5. EUROPEAN COMPETITION LAW AND PUBLIC ENTERPRISES 6. HORIZONTAL AND VERTICAL RESTRAINTS, OLIGOPOLY AND PRICE DISCRIMINATION: EXAMPLES OF ANTI-COMPETITIVE PRACTICES. 7. INTELLECTUAL PROPERTY: HORIZONTAL AND VERTICAL AGREEMENTS, ANTI-MONOPOLY CONTROL, UK AND EC LAW. 8. CONTROL OF MERGERS: UK AND EC LAW. 9. EUROPEAN COMPETITION LAW AND STATE MEMBERS COMPETITION LAW
( reference books)
STUDENTS CAN CHOOSE ONE OF THE FOLLOWING BOOKS:
JONES, A. AND SUFRIN,B. (2007) 3RD ED. EC COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS. KORAH,V. (2007), AN INTRODUCTORY GUIDE TO EC COMPETITION LAW AND PRACTICE, HART PUBLISHING. RODGER, B & MACCULLOCH, A (2008) COMPETITION LAW AND POLICY, CAVENDISH PUB LTD WISH, R (2008), 6TH ED. COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS.
|
7
|
IUS/14
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201485 -
FINANCIAL MARKET LAW
(objectives)
IL CORSO DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI TRATTA LE TEMATICHE RIGUARDANTI GLI INTERMEDIARI FINANZIARI, I MERCATI, GLI EMITTENTI ED IL COMPLESSIVO ASSETTO DELLA VIGILANZA, ANCHE ATTRAVERSO L’ANALISI E LO STUDIO DI DOCUMENTI COME PROVVEDIMENTI E COMUNICAZIONI CONSOB NONCHÉ STATUTI E RELAZIONI SOCIETARIE.
|
7
|
IUS/05
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21201486 -
FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI
|
7
|
SECS-P/11
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21201491 -
MONETARY ECONOMICS
(objectives)
L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS.
|
7
|
SECS-P/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
21201494 -
FINANCIAL MATHEMATICS
(objectives)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI.
Group:
AL
-
MOTTURA CARLO DOMENICO
( syllabus)
1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks.
2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts.
( reference books)
David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition)
Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011
Group:
MZ
-
CARLEO ALESSANDRA
( syllabus)
1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks.
2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION
2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws.
2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts.
( reference books)
David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition)
Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011
|
7
|
SECS-S/06
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21801919 -
HISTORY OF ADMINISTRATIVE AND JUDICIAL SYSTEMS
(objectives)
THE COURSE PROPOSES TO INVESTIGATE THE HISTORICAL DIMENSION OF ADMINISTRATIVE LAW SINCE ITS ORIGINS THROUGH THE DIRECT ANALYSIS OF MEDIEVAL AND MODERN LEGAL SOURCES AND TO DEVELOP THE SKILLS IN STUDENTS NECESSARY TO STUDY IN MORE DEPTH TOPICS OF THEIR CHOICE, PREVIOUSLY AGREED WITH THEIR PROFESSOR.
-
DI PAOLO SILVIA
( syllabus)
IL CORSO PROPONE DI INDAGARE LA DIMENSIONE STORICA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO A PARTIRE NON DALLA RIVOLUZIONE FRANCESE, BENSÌ DAI SECOLI DEL BASSO MEDIOEVO, QUANDO I GIURISTI HANNO PROPOSTO LE PRIME CONCETTUALIZZAZIONI DI FORME DI ADMINISTRATIO ECCLESIASTICA E LAICA. ATTRAVERSO L’ANALISI DIRETTA DELLE FONTI STORICHE, GLI STUDENTI SEGUIRANNO IL PERCORSO STORICO-GIURIDICO DURANTE IL QUALE L’ADMINISTRATIO SI È PROGRESSIVAMENTE SEPARATA DALLA IURISDICTIO MEDIEVALE E IL POTERE AMMINISTRATIVO HA OTTENUTO AUTONOMIA GIURIDICA E SCIENTIFICA DAL POTERE GIUDIZIARIO, FINO ALLA NASCITA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO IN ETÀ MODERNA.
NEL CORSO DELLE LEZIONI GLI STUDENTI APPROFONDIRANNO TEMI A SCELTA, DI VOLTA IN VOLTA CONCORDATI CON IL DOCENTE, E LI ESPORRANNO IN AULA NEL CORSO DELLE ESERCITAZIONI SETTIMANALI. SOSTERRANNO INOLTRE DELLE PROVE SCRITTE SUI TEMI TRATTATI A LEZIONE.
MANUALE CONSIGLIATO AI NON FREQUENTANTI È L. MANNORI – B. SORDI, STORIA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, LATERZA 2001 (O DIVERSA EDIZIONE).
( reference books)
L. MANNORI – B. SORDI, STORIA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, LATERZA 2001.
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101384 -
HISTORY OF MEDIEVAL AND MODERN JUSTICE
(objectives)
This class will introduce to the problems of Justice both on the theoretical aspects and on the practical ones. The period considered is up to the reforms of late eighteenth century, the eve of the contemporary judiciaries. Since the period considered is so long, we will cocentrate on the main models and some specific cases. We will distinguish the different assets of the civil ad criminal justice, with the focus on Italian history with some references to other European experiences.
-
CHIANTINI MONICA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO IL CORSO SI PROPONE DI INTRODURRE AI PROBLEMI DELLA GIUSTIZIA SIA SOTTO L'ASPETTO TEORICO, SIA SOTTO QUELLO PRATICO, DELLA SUA AMMINISTRAZIONE CONCRETA FINO ALLE RIFORME DI FINE SETTECENTO, PREMESSE DEI SISTEMI GIUDIZIARI CONTEMPORANEI. DATO L'ARCO CRONOLOGICO AMPLISSIMO, CI SI CONCENTRERÀ SUI PRINCIPALI MODELLI GIUDIZIARI E SU CASI SPECIFICI, DISTINGUENDO I DIVERSI ITINERARI DELLA GIUSTIZIA CIVILE E PENALE, IN PARTICOLARE PER LA STORIA ITALIANA, MA CON RICHIAMI ALLE ALTRE ESPERIENZE EUROPEE.
( reference books)
ASCHERI M., TRIBUNALI, GIURISTI E ISTITUZIONI DAL MEDIOEVO ALL'ETÀ MODERNA, BOLOGNA, IL MULINO, 1996 ESCLUSO IL CAP. IV.
ASCHERI M., PROFILO SUI TRIBUNALI DAL MEDIOEVO ALL'ETÀ MODERNA, DISPENSE REPERIBILI PRESSO LE COPISTERIE PROSPICIENTI LA FACOLTÀ.
CHIANTINI M., ILLUMINISMO PENALISTICO. UN BREVE PROFILO, DISPENSE REPERIBILI PRESSO LE COPISTERIE PROSPICIENTI LA FACOLTÀ.
VALLERANI M., LA GIUSTIZIA PUBBLICA MEDIEVALE, BOLOGNA, IL MULINO, 2005, CAPP. I E II.
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101385 -
EUROPEAN UNION TRANSPORT LAW
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
THE COURSE AIMS AT INTRODUCING STUDENT IN AN EXTREMELY IMPORTANT AREA OF EU LAW WITH SIGNIFICANT INFLUENCES ON A THRIVING ECONOMIC ACTIVITY, ENHANCING THEIR ABILITY TO UNDERSTAND THE GENERAL SYSTEM OF THE EUROPEAN UNION LAW AND ITS IMPLICATION ON NATIONAL SYSTEMS.
-
ZENO ZENCOVICH VINCENZO
( syllabus)
THE COURSE AIMS AT INTRODUCING THE EU POLICIES IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR INTERSECTIONS WITH MANY OTHER RELEVANT ASPECTS: COMPETITION, ENVIRONMENTAL PROTECTION, CONSUMER RIGHTS, EXTERNAL RELATIONS. IN PARTICULAR THE COURSE WILL FOCUS ON TWO OF THE MEANS OF TRANSPORT WHICH HAVE UNDERGONE – AND ARE STILL UNDERGOING – A CONSIDERABLE DEVELOPMENT IN EU LAW: AIR TRANSPORT AND RAIL TRANSPORT. AS TO THE FIRST THE COURSE WILL EXAMINE A) FROM MONOPOLY IN EUROPEAN AIR TRAFFIC TO LIBERALIZATION B) SAFETY IN THE AIR AND ON GROUND C) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF AIR TRANSPORT D) AIRPORTS AND THEIR MANAGEMENT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES: - MERGERS - STATE AID - RESERVATION SYSTEMS F) THE EU SYSTEM AND THE INTERNATIONAL REGULATION OF AIR TRANSPORT G) PENDING ISSUES IN THE EU/USA RELATIONSHIP AS TO RAIL TRANSPORT THE COURSE WILL EXAMINE A) THE (VERY) SLOW PROCESS OF LIBERALIZATION IN RAIL TRANSPORT B) INTEROPERABILITY AND SAFETY C) EUROPEAN TRANSPORT NETWORKS D) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF RAIL TRANSPORT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES - OWNERSHIP OF TRACKS AND STATIONS - STATE AID IN GENERAL THE COURSE WILL TAKE INTO ACCOUNT THE GROWING EXPANSION OF CONSUMER/USER RIGHTS IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR CONNECTION WITH THE TOURISM SECTOR (PACKAGE TOURS, CRUISES, ETC).
( reference books)
SLIDES AND MATERIALS WILL BE MADE AVAILABLE IN CLASS.
A SELECTION OF READINGS FROM VARIOUS SOURCES WILL BE USED, INCLUDING,
A. JONES – B. SUFRIN, EU COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2011, “REFUSAL TO SUPPLY AND THE ‘ESSENTIAL FACILITIES’ CONCEPT”, PAGES 486-495;
FOR AIR TRANSPORT: B.F. HAVEL, BEYOND OPEN SKIES. A NEW REGIME FOR INTERNATIONAL AVIATION, KLUWER LAW INTERNATIONAL, 2009, CH. 5, PAGES 381-516;
FOR RAIL TRANSPORT: M. NEGENMAN, M. JASPERS, R. WEZENBEEK, J. STRAGIER, TRANSPORT, IN J. FAULL – A. NIKPAY, THE EC LAW OF COMPETITION, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2007, CH. 14, “INLAND TRANSPORT” AND “RAILWAY INFRASTRUCTURE”, PAGES 1622 –1643, 1646-1648.
PLUS SELECTED CASES AS LISTED IN THE SCHEDULE OF LESSONS.
SUPPORTING / RECOMMENDED COURSE READING MATERIALS: D. GERADIN, TWENTY YEARS OF LIBERALIZATION OF NETWORK INDUSTRIES IN THE EUROPEAN UNION: WHERE DO WE GO NOW?, NOVEMBER 2006, AVAILABLE ON-LINE AT HTTP://SSRN.COM/ABSTRACT=946796
C.H. BOVIS, STATE AID AND EUROPEAN UNION TRANSPORT: A REFLECTION ON LAW, POLICY AND PRACTICE, (2005) 39:4 JOURNAL OF WORLD TRADE 587
OTHER SELECTED READINGS WILL BE RECOMMENDED DURING THE COURSE.
THE SUMMARY OF THE RELEVANT CASE LAW AND LEGISLATION ARE AVAILABLE ON-LINE IN THE RESERVED AREA OF THE DEPARTMENT WEBSITE.
-
COLANGELO MARGHERITA
( syllabus)
THE COURSE AIMS AT INTRODUCING THE EU POLICIES IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR INTERSECTIONS WITH MANY OTHER RELEVANT ASPECTS: COMPETITION, ENVIRONMENTAL PROTECTION, CONSUMER RIGHTS, EXTERNAL RELATIONS. IN PARTICULAR THE COURSE WILL FOCUS ON TWO OF THE MEANS OF TRANSPORT WHICH HAVE UNDERGONE – AND ARE STILL UNDERGOING – A CONSIDERABLE DEVELOPMENT IN EU LAW: AIR TRANSPORT AND RAIL TRANSPORT. AS TO THE FIRST THE COURSE WILL EXAMINE A) FROM MONOPOLY IN EUROPEAN AIR TRAFFIC TO LIBERALIZATION B) SAFETY IN THE AIR AND ON GROUND C) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF AIR TRANSPORT D) AIRPORTS AND THEIR MANAGEMENT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES: - MERGERS - STATE AID - RESERVATION SYSTEMS F) THE EU SYSTEM AND THE INTERNATIONAL REGULATION OF AIR TRANSPORT G) PENDING ISSUES IN THE EU/USA RELATIONSHIP AS TO RAIL TRANSPORT THE COURSE WILL EXAMINE A) THE (VERY) SLOW PROCESS OF LIBERALIZATION IN RAIL TRANSPORT B) INTEROPERABILITY AND SAFETY C) EUROPEAN TRANSPORT NETWORKS D) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF RAIL TRANSPORT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES - OWNERSHIP OF TRACKS AND STATIONS - STATE AID IN GENERAL THE COURSE WILL TAKE INTO ACCOUNT THE GROWING EXPANSION OF CONSUMER/USER RIGHTS IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR CONNECTION WITH THE TOURISM SECTOR (PACKAGE TOURS, CRUISES, ETC).
( reference books)
SLIDES AND MATERIALS WILL BE MADE AVAILABLE IN CLASS.
A SELECTION OF READINGS FROM VARIOUS SOURCES WILL BE USED, INCLUDING,
A. JONES – B. SUFRIN, EU COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2011, “REFUSAL TO SUPPLY AND THE ‘ESSENTIAL FACILITIES’ CONCEPT”, PAGES 486-495;
FOR AIR TRANSPORT: B.F. HAVEL, BEYOND OPEN SKIES. A NEW REGIME FOR INTERNATIONAL AVIATION, KLUWER LAW INTERNATIONAL, 2009, CH. 5, PAGES 381-516;
FOR RAIL TRANSPORT: M. NEGENMAN, M. JASPERS, R. WEZENBEEK, J. STRAGIER, TRANSPORT, IN J. FAULL – A. NIKPAY, THE EC LAW OF COMPETITION, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2007, CH. 14, “INLAND TRANSPORT” AND “RAILWAY INFRASTRUCTURE”, PAGES 1622 –1643, 1646-1648.
PLUS SELECTED CASES AS LISTED IN THE SCHEDULE OF LESSONS.
SUPPORTING / RECOMMENDED COURSE READING MATERIALS: D. GERADIN, TWENTY YEARS OF LIBERALIZATION OF NETWORK INDUSTRIES IN THE EUROPEAN UNION: WHERE DO WE GO NOW?, NOVEMBER 2006, AVAILABLE ON-LINE AT HTTP://SSRN.COM/ABSTRACT=946796
C.H. BOVIS, STATE AID AND EUROPEAN UNION TRANSPORT: A REFLECTION ON LAW, POLICY AND PRACTICE, (2005) 39:4 JOURNAL OF WORLD TRADE 587
OTHER SELECTED READINGS WILL BE RECOMMENDED DURING THE COURSE.
THE SUMMARY OF THE RELEVANT CASE LAW AND LEGISLATION ARE AVAILABLE ON-LINE IN THE RESERVED AREA OF THE DEPARTMENT WEBSITE.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101416 -
Law of Succession
(objectives)
The course concerns the Italian law of succession, that is the general rules of succession (artt. 456-564 cod. civ.), the intestacy law (artt. 565-586), the law of wills (artt. 587-712), and the rules on the division of the inheritance (artt. 713-768 octies). The different issues will be treated through the analysis of proper cases, taking also into account historic and comparative data. The course, thus, will have a seminar nature and it is intended for the active participation of Students through the discussion of the proposed cases and the preparation of written essays on the topics of the course.
-
BILOTTI EMANUELE
( syllabus)
IL CORSO AVRÀ AD OGGETTO IL DIRITTO ITALIANO DELLE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA, E CIOÈ LA DISCIPLINA GENERALE DELLE SUCCESSIONI (ARTT. 456-564 COD. CIV.), LE REGOLE SULLE SUCCESSIONI LEGITTIME (ARTT. 565-586) E SULLE SUCCESSIONI TESTAMENTARIE (ARTT. 587-712), LE NORME SULLA DIVISIONE EREDITARIA (ARTT. 713-768 OCTIES).
( reference books)
PER LA PREPARAZIONE DELL’ESAME GLI STUDENTI POTRANNO UTILIZZARE UNO QUALSIASI DEI MANUALI ISTITUZIONALI DI DIRITTO PRIVATO IN COMMERCIO PER LA PARTE RELATIVA ALLA MATERIA DELLE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA. PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI L’ESAME AVRÀ INOLTRE AD OGGETTO IL VOLUME DI E. MOSCATI, STUDI DI DIRITTO DELLE SUCCESSIONI, GIAPPICHELLI, 2012. PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI, INVECE, OLTRE ALLE NOZIONI ISTITUZIONALI, L’ESAME AVRÀ AD OGGETTO ANCHE I CASI DISCUSSI A LEZIONE, CHE POTRANNO ESSERE APPROFONDITI CON L’AUSILIO DEL MATERIALE GIURISPRUDENZIALE E DOTTRINARIO MESSO A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE. SEMPRE PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI, AI FINI DELLA VALUTAZIONE FINALE SI TERRÀ CONTO ANCHE DEGLI ELABORATI SCRITTI PRODOTTI DURANTE IL CORSO. PER TUTTI È INDISPENSABILE L’UTILIZZO DI UN’EDIZIONE AGGIORNATA DEL CODICE CIVILE.
|
7
|
IUS/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101418 -
Clinic on the Law of Immigration and Citizenship
(objectives)
The course aims to provide students with both practical and theoretical knowledge on migration and citizenship rights, according to the learning by doing approach developed by the tradition of legal clinics in US law schools. Already in the 1930s such an approach was indicated by the Italian jurist Carnelutti as "saper fare": an essential part of the education of lawyers.
-
RIGO ENRICA
( syllabus)
La Clinica del diritto dell'immigrazione e della cittadinanza è un corso opzionale a frequenza obbligatoria strutturato in tre moduli: a) modulo di clinica legale, che prevede 24 ore di lezioni seminariali (3 Cfu); b) modulo teorico-critico sulle teorie dei diritti e della cittadinanza, che prevede 24 ore di lezione (3Cfu); c) tirocinio pratico presso lo Sportello di orientamento ai diritti, che prevede almeno 8 ore di presenza obbligatoria per l'ammissione alla prova finale (1Cfu).
( reference books)
TESTI E MATERIALI PER APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI DEL CORSO VERRANNO INDICATI PRIMA DELL'INIZIO DELLE LEZIONI E DISTRIBUITI DURANTE IL CORSO.
|
7
|
IUS/20
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101420 -
HUMAN RIGHTS
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
At the end of this course, students should be proficient in the following subject areas and skills: - being familiar with the historical development and the theoretical approaches related to human rights - acquisition of tools to interpret debates on theoretical foundation and critiques related to human rights - having knowledge of the global and regional systems of protection - carrying out proper analysis on selected issues in human rights
-
SOSSAI MIRKO
( syllabus)
IL CORSO E LE PROVE DI VALUTAZIONE SI TENGONO ESCLUSIVAMENTE IN LINGUA INGLESE. IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE UN'INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI QUESTIONI TEORICHE E GIURIDICHE SORTE IN RELAZIONE ALLO SVILUPPO DEI DIRITTI UMANI. NELLA PRIMA PARTE IL CORSO FORNIRÀ AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI INTERDISCIPLINARI NECESSARI A INTERPRETARE I PRINCIPALI NODI DEL DIBATTITO SUL FONDAMENTO DEI DIRITTI UMANI E SULLA LORO CRITICA, AD AFFRONTARE LO STUDIO DEI MECCANISMI INTERNAZIONALI DI PROTEZIONE E LE MISURE ADOTTATE A LIVELLO NAZIONALE IN RELAZIONE ALL'IMPLEMENTAZIONE DEI DIRITTI UMANI. GLI ARGOMENTI TRATTATI INCLUDONO LO SVILUPPO STORICO DELLE IDEE CHE HANNO PORTATO ALLA MODERNA CONCETTUALIZZAZIONE DEI DIRITTI UMANI, I DIRITTI UMANI NELLA PROSPETTIVA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, I SISTEMI DI PROTEZIONE A CARATTERE UNIVERSALE E REGIONALE, LE TIPOLOGIE DI OBBLIGHI A CUI È SOTTOPOSTO LO STATO, GLI AMBITI DEI DIRITTI UMANI. NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO, LE LEZIONI SARANNO ORGANIZZATE TEMATICAMENTE, E VERRANNO PRESENTATI AGLI STUDENTI ALCUNI DEI PRINCIPALI TEMI SU CUI SI È CONCENTRATO IL DIBATTITO CONTEMPORANEO SUI DIRITTI UMANI. CIÒ CONSENTIRÀ AGLI STUDENTI DI VERIFICARE L'APPLICAZIONE DELLE TEORIE ATTRAVERSO LO STUDIO DI CASI PRATICI.
( reference books)
UNA SERIE DI LETTURE E TESTI VERRANNO INDICATI E DISTRIBUITI DURANTE IL CORSO
|
7
|
IUS/20
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101445 -
LEGAL CLINIC: RIGHTS OF CHILDREN
(objectives)
PURPOSE: THE "LEGAL CLINIC IN RIGHT OF THE CHILD" YES AIMS TO: 1) OFFER STUDENTS A QUALIFIED LEGAL TRAINING ON LEGISLATION ON CHILDREN''S RIGHTS, ADOPTING AN INNOVATIVE APPROACH TO PRACTICE-ORIENTED, 2) PROMOTE GREATER AWARENESS ABOUT THE PROBLEMS THAT THE CHILDREN IN SITUATIONS OF DISCOMFORT MEET IN ACCESS TO JUSTICE AND IN WARRANTIES OF RIGHTS 3) BUILD A NETWORK OF COLLABORATION BETWEEN THE ACADEMIC (STUDENTS AND PROFESSORS), LAWYERS SPECIALISED IN THE MATTER OF CHILDREN''S RIGHTS AND CIVIL SOCIETY ORGANISATIONS ACTIVE IN THE CONTEXT OF THE PROTECTION OF CHILD, 4) DEVELOP STRATEGIES DESIGNED TO BRING PROCEEDINGS IN OVERCOMING THE MORE SIGNIFICANT AND WEAKNESSES OF THE LEGISLATION AND ITS NON-INFRINGEMENT, WITH REGARD TO INTERNATIONAL STANDARDS.
-
BATTELLI ETTORE
( syllabus)
Argomenti che saranno trattati nel corso: 1. I diritti del minori nelle dichiarazioni internazionali e nell’Unione Europea – 2. La tutela del minore tra amministrazione e giurisdizione – 3. La tutela del minore: riparto di competenze tra autorità centrale ed enti locali – 4. La tutela amministrativa del minore: (in Italia) servizio sociale di base, comunità di accoglienza e consultori familiari. – 5. Minore e processo – 6. Minore e diritto all’ascolto – 7. Minore e tutela delle situazioni di rischio – 8. La tutela dei minori disabili – 9. La tutela dei minori con madre detenuta – 10. La tutela dei minori nomadi – 11. La tutela del minore straniero – 12. Minori e protezione umanitaria – 13. Minori non accompagnati – 14. Minori e diniego status di rifugiato – 15. Minori e modifica permesso di soggiorno – 16. Il diritto del minore ad uno status familiare: il diritto a crescere nella propria famiglia – 17. Le relazioni familiari del minore – 18. La responsabilità dei genitori – 19. L''affidamento dei minori con difficoltà familiari – 20. Il diritto ad una famiglia sostituiva (l’adozione) – 21. Il diritto del minore a costruire una sua famiglia – 22. I diritti del minore nella vita sociale (i diritti di cittadinanza) – 23. Minori e violenza – 24. Il diritto del minore alla salute – 25. Il diritto del minore all’istruzione
( reference books)
ETTORE BATTELLI - LUCA BICOCCHI (A CURA DI) UNA GIUSTIZIA A MISURA DI MINORE: IL RUOLO DELLE LAW CLINIC - ARACNE, ROMA - 2013
|
7
|
IUS/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101446 -
Social Justice and the Market
(objectives)
The main goal of the course is to ponder on some of the main potentialities as well as limits of the market from the point of view of social justice. The assumption, to this regard, is that too often the positions held, no matter whether they deprecate or extol the markets, are based on ideological prejudices. More thoutghful evaluations are needed.
-
GRANAGLIA ELENA
( syllabus)
IL CORSO È DIVISO IN TRE PARTI.
PARTE 1. BREVE DEFINIZIONE DI COSA INTENDERE PER MERCATO; PRESENTAZIONE DELLE POSIZIONI PIÙ DIFFUSE IN AMBITO ECONOMICO IN MATERIA DI DIFESA DEI MERCATI; PRESENTAZIONE DELLE PRINCIPALI VALUTAZIONI DEI MERCATI OFFERTE NELLA TEORIA POLITICA CONTEMPORANEA; CENNI AL RAPPORTO FRA GIUSTIZIA SOCIALE E EFFICIENZA.
PARTE 2. FOCUS/APPROFONDIMENTO SULLE DISUGUAGLIANZE ODIERNE DI MERCATO: COME MISURARE LA DISUGUAGLIANZA? COME MISURARE LA POVERTÀ? ALCUNI DATI SULL'ANDAMENTO ODIERNO DELLA DISUGUAGLIANZA E DELLA POVERTÀ NEI PRINCIPALI PAESI INDUSTRIALI AVANZATI. VALUTAZIONE DI TALI DISUGUAGLIANZE SULLA BASE DELLE DIVERSE POSIZIONI ESAMINATE NELLA PRIMA PARTE.
PARTE 3. DISCUSSIONE DI CASI DA PARTE DEGLI STUDENTI, SULLA BASE DELLE NOZIONI PRESENTATE NELLE PRIME DUE PARTI. I CASI SARANNO SCELTI SULLA BASE DEGLI INTERESSI DEGLI STUDENTI. IN VIA ESEMPLIFICATIVA, ESSI POTREBBERO RIGUARDARE - INTERVENTI DI RIDUZIONE DEGLI ALTI REDDITI (VINCOLI NELLA GESTIONE DEI BONUS E DELLE STOCK OPTION PER I MANAGER, DEFINIZIONE DI DISTANZE MASSIME FRA LE RETRIBUZIONI PIÙ ELEVATE E LE RETRIBUZIONI MEDIANE; IMPOSTA DI SUCCESSIONE, TOBIN TAX.. - SCHEMI DIVERSI DI PROMOZIONE DELLA CONCORRENZA (PER E NEI MERCATI) - SCHEMI DIVERSI DI ESTENSIONE DELLA LOGICA DI MERCATO ALL'INTERNO DEL SETTORE PUBBLICO (NEW PUBLIC MANAGEMENT, QUASI MERCATI...) - REDDITO DI CITTADINANZA VS. SCHEMI DIVERSI DI REDDITI MINIMI - RESPONSABILITÀ SOCIALE D'IMPRESA... - DEREGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI DEL LAVORO
( reference books)
OLTRE AL MATERIALE DIDATTICO CHE SARÀ RESO DISPONIBILE IN CLASSE IL PROGRAMMA INCLUDE - I CAPITOLI 7 E 8 DI GRANAGLIA, MODELLI DI POLITICA SOCIALE, IL MULINO. - I CAPITOLI 2 E 3 DI FRANZINI, GRANAGLIA, RAITANO DOBBIAMO PREOCCUPARCI DEI RICCHI (DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE PER IL MULINO) - IL PARAGRAFO 4 DEL CAPITOLO VII DI BOSI (A CURA DI), CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE, IL MULINO.
|
7
|
SECS-P/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101447 -
Political Economy of Social Welfare
(objectives)
Il corso si concentra sulla offerta di servizi di assicurazione sulla vecchiaia da parte del settore pubblico. In particolare, vengono prima presentate le ragioni economiche che giustificano la previdenza sociale, poi vengono analizzate le diverse varianti che un sistema previdenziale può assumere e le loro conseguenze sul benessere collettivo, infine si ricostruiscono le politiche pensionistiche nazionali.
|
7
|
SECS-P/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101448 -
Law and Economics of Social Welfare
(objectives)
È UN CORSO INNOVATIVO CHE SI PROPONE DI APPROFONDIRE LA MATERIA DELLA PREVIDENZA SOCIALE SIA DAL PUNTO DI VISTA GIURIDICO, SIA DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO.
|
7
|
IUS/07
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
20101449 -
Historic Laboratory: Administrative Law Systems
(objectives)
THE COURSE PROPOSES TO INVESTIGATE THE HISTORICAL DIMENSION OF ADMINISTRATIVE LAW SINCE ITS ORIGINS THROUGH THE DIRECT ANALYSIS OF MEDIEVAL AND MODERN LEGAL SOURCES AND TO DEVELOP THE SKILLS IN STUDENTS NECESSARY TO STUDY IN MORE DEPTH TOPICS OF THEIR CHOICE, PREVIOUSLY AGREED WITH THEIR PROFESSOR.
-
DI PAOLO SILVIA
( syllabus)
IL CORSO PROPONE DI INDAGARE LA DIMENSIONE STORICA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO A PARTIRE NON DALLA RIVOLUZIONE FRANCESE, BENSÌ DAI SECOLI DEL BASSO MEDIOEVO, QUANDO I GIURISTI HANNO PROPOSTO LE PRIME CONCETTUALIZZAZIONI DI FORME DI ADMINISTRATIO ECCLESIASTICA E LAICA. ATTRAVERSO L’ANALISI DIRETTA DI FONTI STORICHE, GLI STUDENTI SEGUIRANNO IL PERCORSO STORICO-GIURIDICO DURANTE IL QUALE L’ADMINISTRATIO SI È PROGRESSIVAMENTE SEPARATA DALLA IURISDICTIO MEDIEVALE E IL POTERE AMMINISTRATIVO HA OTTENUTO AUTONOMIA GIURIDICA E SCIENTIFICA DAL POTERE GIUDIZIARIO, FINO ALLA NASCITA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO IN ETÀ MODERNA.
NEL CORSO DELLE LEZIONI GLI STUDENTI APPROFONDIRANNO TEMI A SCELTA, DI VOLTA IN VOLTA CONCORDATI CON IL DOCENTE, E LI ESPORRANNO IN AULA NEL CORSO DELLE ESERCITAZIONI SETTIMANALI. SOSTERRANNO INOLTRE DELLE PROVE SCRITTE SUI TEMI TRATTATI A LEZIONE.
( reference books)
MANUALE A SCELTA PER I NON FREQUENTANTI:
L. MANNORI – B. SORDI, STORIA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, LATERZA 2001 (O DIVERSA EDIZIONE).
K. WEIDENFELD, HISTOIRE DU DROIT ADMINISTRATIF DU XIVE À NOS JOURS, ECONOMICA 2010.
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Related or supplementary learning activities
|
ITA |
|
Optional group:
comune Orientamento unico MATERIA A SCELTA - (show)
|
14
|
|
|
|
|
|
|
|
20101029 -
PUBLIC LAW OF ECONOMICS
(objectives)
GIVE AN INTEGRATED TRAINING OF RELATIONS BETWEEN LAW AND ECONOMY WITH SPECIAL REFERENCE TO THE PROVISIONS OF PUBLIC ECONOMIC EVENTS
-
CARDI ENZO
( syllabus)
IL CORSO SI ARTICOLA SULL'ANALISI DELL'INCIDENZA DELLE REGOLE GIURIDICHE DEI FATTI ECONOMICI, ARTICOLATO IN TRE PARTI: 1. LE REGOLE DELLO SCAMBIO ECONOMICO (LA GOVERNANCE SOCIETARIA, LA CONCORRENZA, L'ATTIVITÀ FINANZIARIA); 2. LE REGOLE PER L'EFFICIENZA ALLOCATIVA (IL MERCATO DEI BENI PUBBLICI: LE RETI E I SERVIZI; LE INFRASTRUTTURE); 3. LE REGOLE PER LE POLITICHE DISTRIBUTIVE (LA POLITICA FISCALE, LA POLITICA DI BILANCIO E LA POLITICA TRIBUTARIA).
( reference books)
CARDI E., MERCATI ED ISTITUZIONI IN ITALIA, GIAPPICHELLI, TORINO, IIA EDIZIONE
|
7
|
IUS/05
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101036 -
LABOUR LAW II
(objectives)
The classes aim to give a close examination of the so called non standard employment contract (defined also as atipical contract and flexible contract) different from the open ended employment contract, even taking in account the most recent changes happened in the field.
Group:
AL
-
PROIA GIAMPIERO
( syllabus)
IL CORSO AVRÀ AD OGGETTO LA TRATTAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO C.D. NON STANDARD (DETTI ANCHE ATIPICI O FLESSIBILI) DIVERSI DAL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO. IN PARTICOLARE, VERRANNO AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: I RAPPORTI DI LAVORO NEL CODICE CIVILE E NELLA COSTITUZIONE; LE CATEGORIE DEI RAPPORTI DI LAVORO; I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA; IL CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO; LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO E A TEMPO INDETERMINATO; I CONTRATTI FORMATIVI; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE; IL CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE; IL LAVORO OCCASIONALE E ACCESSORIO; I RAPPORTI DI TIPO ASSOCIATIVO; LA CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO; LA DESTANDARDIZZAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO.
( reference books)
• M. MAGNANI, DIRITTO DEI CONTRATTI DI LAVORO, MILANO, GIUFFRÉ, 2009 (CHE DEVE ESSERE NECESSARIAMENTE INTEGRATO CON GLI AGGIORNAMENTI PER GLI ANNI 2010, 2011, 2012, 2013 E 2014, CONSULTABILI E SCARICABILI SUL SITO HTTP://WWW.GIUFFRE.IT/ILDIRITTODEICONTRATTI E/O HTTPS://WWW.GIUFFRE.IT/EBUSINESS/59170/ADDENDA%20DI%20AGGIORNAMENTO.PDF)
PER GLI STUDENTI STRANIERI: È PREVISTA LA REDAZIONE DI UNA TESINA COMPARATIVA TRA L’ORDINAMENTO DEL PAESE DI PROVENIENZA E L’ORDINAMENTO ITALIANO CON RIGUARDO AD UN SINGOLO ISTITUTO.
Group:
MZ
-
GAMBACCIANI MARCO
( syllabus)
IL CORSO AVRÀ AD OGGETTO LA TRATTAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO C.D. NON STANDARD (DETTI ANCHE ATIPICI O FLESSIBILI) DIVERSI DAL CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO. IN PARTICOLARE, VERRANNO AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: I RAPPORTI DI LAVORO NEL CODICE CIVILE E NELLA COSTITUZIONE; LE CATEGORIE DEI RAPPORTI DI LAVORO; I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA; IL CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO; LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO E A TEMPO INDETERMINATO; I CONTRATTI FORMATIVI; IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE; IL CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE; IL LAVORO OCCASIONALE E ACCESSORIO; I RAPPORTI DI TIPO ASSOCIATIVO; LA CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO; LA DESTANDARDIZZAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO MAGNANI M., DIRITTO DEI CONTRATTI DI LAVORO, MILANO, GIUFFRÈ, 2009 (IL TESTO DEVE ESSERE NECESSARIAMENTE INTEGRATO CON GLI AGGIORNAMENTI PER GLI ANNI SUCCESSIVI, CONSULTABILI E SCARICABILI SUI SITI HTTP://WWW.GIUFFRE.IT/ILDIRITTODEICONTRATTI E HTTPS://WWW.GIUFFRE.IT/EBUSINESS/59170/ADDENDA%20DI%20AGGIORNAMENTO.PDF). INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI È PREVISTA LA REDAZIONE DI UNA TESINA COMPARATIVA TRA L’ORDINAMENTO DEL PAESE DI PROVENIENZA E L’ORDINAMENTO ITALIANO CON RIGUARDO AD UN SINGOLO ISTITUTO.
|
7
|
IUS/07
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101040 -
AGRICULTURAL LAW
(objectives)
The purpose of the course is the examination of Agrarian Law through the analysis of its specifities as opposite to the other branches of the law. The course focuses on the differences between agricultural business juridical matter and those juridical matter regarding different types of business.
-
SPOTO GIUSEPPE
( syllabus)
IL PROGRAMMA COMPRENDE SIA LO STUDIO DELLE FONTI NAZIONALI CHE DELL’UNIONE EUROPEA. PARTICOLARE ATTENZIONE È DEDICATA ALL’IMPRESA AGRARIA, AI PRINCIPALI CONTRATTI E ALLE NUOVE TEMATICHE DI INTERESSE AGRARIO (L’AGRITURISMO, GLI OGM, ECC.). IL MANUALE VA COMUNQUE STUDIATO INTERAMENTE. IL CORSO DI LEZIONI SARÀ ORGANIZZATO IN MODO DA COINVOLGERE PIENAMETE I FREQUENTANTI CON RICERCHE, APPROFONDIMENTI E RELAZIONI.
( reference books)
GERMANÒ A., MANUALE DI DIRITTO AGRARIO, VII ED., GIAPPICHELLI, TORINO, 2010. 50
|
7
|
IUS/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101041 -
BANKING LAW
(objectives)
MASTERY OF THE BANKING SYSTEM AND THE FINANCIAL MARKET ACTIVITY.
-
BUSSOLETTI MARIO
( syllabus)
LA VIGILANZA SUGLI INTERMEDIARI BANCARI E FINANZIARI. DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO. CONTRATTI E TITOLI DI CREDITO BANCARI. GARANZIE BANCARIE.PREREQUISITI GLI STUDENTI DEVONO CONOSCERE I SEGUENTI ARGOMENTI: CONTRATTI BANCARI, CONTRATTI DI BORSA, TITOLI DI CREDITO. SU QUESTI TEMI: FERRI G., MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, A CURA DI C. ANGELICI E G.B. FERRI, UTET, TORINO, ULTIMA EDIZIONE. GLI STUDENTI CHE NON HANNO SUPERATO L’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE II VERRANNO INTERROGATI ANCHE SULLE PAGINE DEL MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE DI FERRI G., RELATIVE AI TITOLI DI CREDITO BANCARI E AI CONTRATTI BANCARI: PP. 689-708 (ACCETTAZIONI BANCARIE E CAMBIALI FINANZIARIE; ASSEGNI) E PARTE III.
( reference books)
ANTONUCCI A., DIRITTO DELLE BANCHE, GIUFFRÈ, MILANO, ULTIMA EDIZIONE. FERRO-LUZZI P., LEZIONI DI DIRITTO BANCARIO, VOL. I, GIAPPICHELLI, TORINO, ULTIMA EDIZIONE.
|
7
|
IUS/04
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101053 -
GENERAL THEORY OF THE LAW
(objectives)
IL CORSO HA UN DUPLICE OBIETTIVO. IL PRIMO È L'ESPLICAZIONE DEL RUOLO DELLA TEORIA DEL DIRITTO NELLA SCIENZA GIURIDICA, NONCHÉ DELLA SPECIFICITÀ DEL SUO STATUTO EPISTEMOLOGICO E DEL METODO DI FORMAZIONE DEI SUOI CONCETTI E DEI SUOI ASSERTI RISPETTO ALLO STATUTO ED AL METODO DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE PARTICOLARI. IL SECONDO È L'ANALISI DELLE STRUTTURE PORTANTI DEL MODELLO TEORICO DELLO "STATO DI DIRITTO", QUALE È VENUTO FORMANDOSI, IN PARTICOLARE NEL CONTINENTE EUROPEO, SULLA BASE DELLE ELABORAZIONI FILOSOFICHE DEL GIUSNATURALISMO CONTRATTUALISTICO E ILLUMINISTICO E DELLA LORO TRADUZIONE NELLE CODIFICAZIONI E NELLE COSTITUZIONI.
-
FERRAJOLI LUIGI
( syllabus)
IL CORSO DI “TEORIA GENERALE DEL DIRITTO” INTENDE ANALIZZARE - A UN LIVELLO DI MAGGIOR IMPEGNO E APPROFONDIMENTO DI QUANTO FATTO NEL CORSO DI “FILOSOFIA DEL DIRITTO” - I NESSI FORMALI E SOSTANZIALI CHE INTERCORRONO TRA IL DIRITTO, QUALE RISULTA DAL SUO ODIERNO MODELLO COSTITUZIONALE, E LE ATTUALI DEMOCRAZIE COSTITUZIONALI, CIOÈ CON QUEI SISTEMI POLITICI COMPLESSI BASATI SUI LIMITI E SUI VINCOLI GIURIDICI IMPOSTI A TUTTI I POTERI, PUBBLICI E PRIVATI, STATALI E SOVRASTATALI, A TUTELA DELLA PACE E DEI DIRITTI FONDAMENTALI DI TUTTI: DAI DIRITTI POLITICI E CIVILI AI DIRITTI DI LIBERTÀ E AI DIRITTI SOCIALI. IN QUESTA PROSPETTIVA, VERRÀ PROPOSTA AGLI STUDENTI UNA TEORIA FORMALE DEL DIRITTO, CHE DELLE ODIERNE DEMOCRAZIE COSTITUZIONALI RIDEFINISCE IL PARADIGMA NORMATIVO, ANALIZZA IL DIVARIO CRESCENTE TRA I SUOI PRINCIPI E LE SUE PRASSI ED ILLUSTRA LE TECNICHE E LE ISTITUZIONI DI GARANZIA IN GRADO DI SUPERARE L’INEFFETTIVITÀ DEI PRIMI E L’ILLEGITTIMITÀ DELLE SECONDE. SARANNO INOLTRE ILLUSTRATE LE GRANDI VICENDE CHE HANNO SEGNATO LA FORMAZIONE DELLO STATO MODERNO, LA SUA EVOLUZIONE NELLE FORME DELLO STATO DI DIRITTO, FINO ALLE STRUTTURE DELLE ODIERNE DEMOCRAZIE COSTITUZIONALI E AGLI ELEMENTI DI CRISI IN ESSE PRODOTTI DAI PROCESSI DI INTEGRAZIONE SOPRANAZIONALE E DALLA GLOBALIZZAZIONE. SARÀ INFINE SVILUPPATO LO STUDIO DEI METODI DELL’ANALISI DEL LINGUAGGIO E DELL’ASSIOMATIZZAZIONE, L’UNO PERTINENTE ALLA COSTRUZIONE DEI LINGUAGGI DELLE DISCIPLINE GIURIDICHE PARTICOLARI, L’ALTRO IN GRADO DI PRODURRE – TRAMITE LA CHIARIFICAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE DEI CONCETTI, IL CONTROLLO LOGICO E L’ANALISI E LA FONDAZIONE CRITICA DELLE PREMESSE – UNA RICOSTRUZIONE RIGOROSA DELL’INTERO LINGUAGGIO GIURIDICO TEORICO.
( reference books)
LA PREPARAZIONE ALL'ESAME DOVRÀ ESSERE CONDOTTA SU UNO DEI SEGUENTI TESTI, A SCELTA DELLO STUDENTE: - L. FERRAJOLI, LA DEMOCRAZIA ATTRAVERSO I DIRITTI, LATERZA, ROMA-BARI 2013, 281 PP. OPPURE: - L. FERRAJOLI, PRINCIPIA IURIS. TEORIA DEL DIRITTO E DELLA DEMOCRAZIA. VOL. 1. TEORIA DEL DIRITTO, LATERZA, ROMA-BARI 2007,1021 PP.
|
7
|
IUS/20
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101055 -
ECONOMIC ANALYSIS OF THE LAW
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
To introduce students to the foundations and the main topics of the Economic Analysis of Law. • To introduce students to the ‘Law and Economics’ methodology. • To provide students the necessary tools to evaluate the efficiency of legal rules with regard to Property Law, Contracts, Torts, Corporate Law and Bankruptcy Law. • To learn about cutting-edge research in law and economics. • To understand the link between law, psychology and human behavior.
-
ROJAS ELGUETA GIACOMO
( syllabus)
THE ECONOMIC ANALYSIS OF LAW CLASS ALLOWS STUDENTS TO LOOK AT LEGAL RULES FROM A DIFFERENT AND WIDER POINT OF VIEW IN COMPARISON WITH THE TRADITIONAL HERMENEUTIC METHOD. THE PURPOSE OF THE COURSE IS TO ANALYZE THE LEGAL PHENOMENON THROUGH THE ECONOMIC LENS AND, MORE SPECIFICALLY, THROUGH THE NOTIONS OF NEOCLASSICAL ECONOMICS. THE PREDICTIVE ABILITY, TYPICAL OF THE ECONOMIC REASONING, ALLOWS ONE TO DETERMINE WHICH INCENTIVES ARE PLACED ON INDIVIDUALS BY DIFFERENT LAWS AND, CONSEQUENTLY, WHICH EFFECTS SHOULD BE REASONABLY EXPECTED FROM THE ADOPTION OF A CERTAIN RULE. THE “LAW AND ECONOMICS” METHOD AIMS TO SELECT EFFICIENT RULES CAPABLE OF MAXIMIZING THE SOCIAL WELFARE. THE STARTING POINT OF THE COURSE IS THE ANALYSIS OF MICROECONOMICS’ BASIC NOTIONS (E.G., DEMAND AND SUPPLY CURVES, MONOPOLY, THE PARETO PRINCIPLE, THE HOMO ECONOMICUS). FURTHERMORE, THE ANALYSIS OF THE SO CALLED TRANSACTION COSTS AND OF THE COASE THEOREM, WHICH SHOWS THAT LEGAL RULES MATTER, ALLOWS ONE TO GO INTO THE MERITS OF THE SUBJECT AND TO TAKE INTO CONSIDERATION THE FOUNDATIONS OF “LAW AND ECONOMICS” THROUGH WHICH THE FOLLOWING AREAS OF PRIVATE LAW ARE CONTEMPLATED: TORTS, CONTRACTS, PROPERTY LAW, CORPORATE LAW AND BANKRUPTCY LAW. THE COURSE RECKONS THE MOST RECENT DEVELOPMENTS OF “LAW AND ECONOMICS” AND IN PARTICULAR ADDRESSES THE “BEHAVIORAL LAW AND ECONOMICS” METHOD, WHICH SUPPLEMENTS THE RATIONAL CHOICE THEORY WITH THE INSIGHTS OF COGNITIVE PSYCHOLOGY.
( reference books)
A selection of readings from various sources will be used as indicated during the semester.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101065 -
ECONOMIC POLITICS
(objectives)
PURPOSE OF COURSE IS PUT IN ATTENDING THE CONDITION OF UNDERSTANDING THE APPROACH FOLLOWED BY POLICY-MAKERS FOR THE SOLUTION OF MAIN ECONOMIC PROBLEMS.
-
FELLI ERNESTO
( syllabus)
STUDIO DEI FONDAMENTI E DELLE APPLICAZIONI DELLA POLITICA ECONOMICA ATTRAVERSO I MODELLI, I DOCUMENTI, GLI ARTICOLI SCIENTIFICI.
( reference books)
BEGG-FISHER E DORNUBUSH (MCGRAW-HILL), ECONOMIA, PARTE IV E V, ULT.ED. FELLI E., INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA, GIAPPICHELLI EDITORE (IN PREPARAZIONE) E MATERIALE DISTRIBUITO E/O INDICATO A LEZIONE.
|
7
|
SECS-P/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101121 -
ADMINISTRATIVE JUSTICE
(objectives)
At the end of this course, successful students will have developed a deep knowledge of the Italian administrate procedural system.
-
SANDULLI MARIA ALESSANDRA
( syllabus)
Il corso si articola in: a) Inquadramento storico e sviluppi del sistema di giustizia amministrativa. Dalla legge 26 marzo 1865 n. 2248 All. E al Codice del processo amministrativo (c.p.a.). Il ruolo dell’ordinamento comunitario: in particolare le decisioni della Corte di Giustizia e le direttive ricorsi (nn. 89/65, 92/13 e 2007/66). b) I ricorsi amministrativi. Cenni. I ricorsi ordinari (opposizione; gerarchico; gerarchico improprio). Il ricorso straordinario al Capo dello Stato. c) La tutela giurisdizionale. I criteri di riparto della giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo nell’evoluzione del sistema. La giurisdizione ordinaria: i poteri del giudice ordinario nei confronti della pubblica amministrazione; i limiti e gli effetti delle sentenze del giudice ordinario. Le sezioni specializzate dei tribunali ordinari competenti in questioni amministrative. La giurisdizione amministrativa: inquadramento costituzionale; la giurisdizione generale di legittimità; la giurisdizione di merito; la giurisdizione esclusiva dopo le sentenze della Corte costituzionale n. 204/2004 e n. 191/2006. Il processo dinanzi al giudice amministrativo (TAR e Consiglio di Stato): il giusto processo e i principi di effettività della tutela e di parità delle armi; la tutela cautelare, in pendenza di giudizio e ante causam; l’istruttoria; i riti speciali; La decisione: tipologie ed effetti. I rimedi contro la decisione: la revocazione, l’appello, il ricorso in cassazione, l’opposizione di terzo. Il giudicato amministrativo (in particolare: i limiti, l’ottemperanza). La tutela risarcitoria. d) Gli altri giudici amministrativi. Cenni: la Corte dei Conti. Le Sezioni giurisdizionali e le loro attribuzioni. Il procedimento. Le decisioni e i mezzi di impugnazione. Il Tribunale Superiore delle Acque. Altri giudici amministrativi speciali. e) Gli strumenti alternativi di soluzione delle controversie. Cenni.
( reference books)
- M.A. SANDULLI (A CURA DI) IL NUOVO PROCESSO AMMINISTRATIVO - STUDI E CONTRIBUTI, MILANO, GIUFFRÈ, 2013: Volume I: Introduzione; da pag 61 a pag. 99; da pag. 111 a pag. 350. Volume II: da pag. 47 a pag. 107; da pag. 153 a pag. 200; da pag. 415 a pag 525. - A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, da pag. 13 a pag. 39 ("Le origini del nostro sistema di giustizia amministrativa", "L'affermazione di una giurisdizione amministrativa" in parte). LA MATERIA È SOGGETTA A CONTINUE MODIFICHE NORMATIVE E GIURISPRUDENZIALI. E' NECESSARIO PERTANTO VERIFICARE GLI AGGIORNAMENTI DEL PROGRAMMA FINO A TRENTA GIORNI PRIMA DELLA DATA DELL'ESAME. SI RICHIEDE UNA BUONA CONOSCENZA DELLA NORMATIVA FONDAMENTALE DI RIFERIMENTO: • ARTT. 24, 100, 103, 111, 113 E 125 COST. • L. 20 MARZO 1865 N. 2248 ALL. E • C.P.A. (D.LGS N. 104 DEL 2010 E SUCCESSIVE MODIFICHE) • C.P.C. (DISPOSIZIONI APPLICABILI AL PROCESSO AMMINISTRATIVO) COSTITUISCONO OGGETTO DI ESAME LE SENTENZE CHE SARANNO INDICATE NEL CORSO DELLE LEZIONI E DI CUI SARANNO RIPORTATI GLI ESTREMI NEL SITO WWW.MASANDULLI.IT.
|
7
|
IUS/10
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101122 -
PRIVATE INTERNATIONAL LAW
(objectives)
The course will cover the body of the Italian rules on private international law and jurisdiction, and focus specific issues in detail. Special attention will be devoted to the development of the European Union rules aiming at harmonizing the law in force in Member States and creating a European judiciary area, founded on common rules relating to jurisdiction and recognition of judgments. In this respect, the national and EU case law, which will be frequently referred to during the course, plays a central role.
-
DI BLASE ANTONIETTA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO GIURISDIZIONE ED EFFICACIA DELLE SENTENZE STRANIERE. LO SPAZIO GIUDIZIARIO EUROPEO E LE REGOLE COMUNITARIE SULLA GIURISDIZIONE E IL RICONOSCIMENTO DELLE SENTENZE EMANATE NEGLI STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA. IL DIRITTO APPLICABILE AI RAPPORTI CHE PRESENTANO ELEMENTI DI ESTRANEITÀ. CONOSCENZA DELLA LEGGE STRANIERA E LIMITI ALLA SUA APPLICABILITÀ. IL SISTEMA ITALIANO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO (L. 218/1995). I REGOLAMENTI COMUNITARI PER L’ARMONIZZAZIONE DELLE NORME DI CONFLITTO.
|
7
|
IUS/13
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101124 -
HISTORY OF MODERN CODIFICATIONS
(objectives)
The course aims to define the principle phases of the development of western contemporary legal systems. Particularly we will describe the political, economic and cultural basis of constitutionalism and codification from the Old Regime to the recent evolutions.
-
ALVAZZI DEL FRATE PAOLO
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI ILLUSTRARE LE FASI PRINCIPALI ATTRAVERSO CUI SI SONO SVILUPPATI GLI ATTUALI SISTEMI GIURIDICI OCCIDENTALI BASATI SU COSTITUZIONI E CODIFICAZIONI, INDICANDONE LE PREMESSE POLITICO-CULTURALI E SOCIO-ECONOMICHE MATURATE NEL CORSO DELL’ANTICO REGIME E GIUNTE A MATURAZIONE NEGLI SVILUPPI SUCCESSIVI.
( reference books)
1)E. Dezza, Lezioni di storia della codificazione civile, Torino, Giappichelli, 2000 2)P. Alvazzi del Frate, L’interpretazione autentica nel XVIII secolo, Torino, Giappichelli, 2000 3)P. Alvazzi del Frate, Giustizia e garanzie giurisdizionali, Torino, Giappichelli, 2011
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101153 -
ACCOUNTING LAW
(objectives)
ACCOUNTING ENTREPRENEUR THE SCRIPTURES; THE FINANCIAL STATEMENTS AND THE CONSOLIDATED FINANCIAL STATEMENTS, THE FUNCTIONS OF AUDITS OF BODIES IN VARIOUS SYSTEMS OF CORPORATE GOVERNANCE
-
BUSSOLETTI MARIO
( syllabus)
LE SCRITTURE CONTABILI DELL’IMPRENDITORE; IL BILANCIO DI ESERCIZIO ED IL BILANCIO CONSOLIDATO; LE FUNZIONI DI CONTROLLO CONTABILE DEGLI ORGANI SOCIALI NEI VARI SISTEMI DI CORPORATE GOVERNANCE NEL COMMENTARIO. NICCOLINI G., STAGNO D’ALCONTRES A., A CURA DI, SOCIETÀ DI CAPITALI, VOL II, NAPOLI, 2004, LE PARTI DI S. FORTUNATO DI COMMENTO AGLI ARTT.DA 2409 BIS A 2409 SEPTIES, DI M. BUSSOLETTI DA 2423 A 2434 BIS.
( reference books)
NEL COMMENTARIO. NICCOLINI G., STAGNO D’ALCONTRES A., A CURA DI, SOCIETÀ DI CAPITALI, VOL II, NAPOLI, 2004, LE PARTI DI S. FORTUNATO DI COMMENTO AGLI ARTT.DA 2409 BIS A 2409 SEPTIES, DI M. BUSSOLETTI DA 2423 A 2434 BIS.
|
7
|
IUS/04
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101165 -
CIVIL LAW II (SYSTEM OF REAL PROPERTY RIGHTS)
(objectives)
THROUGH THE DEPTH OF THE SYSTEM OF SITUATIONS OF MEMBERSHIP OF THINGS THROUGH ITS SYSTEMATIC CLASSIFICATION, AND HISTORICAL comparative, FACED WITH THE EXAMINATION OF DIFFERENT SOURCES, METHODS Expressing the SCIENTIFIC SURVEY IN THE MATTER OF PRIVATE LAW ..
-
VECCHI PAOLO MARIA
( syllabus)
ATTRAVERSO L’APPROFONDIMENTO DEL SISTEMA DELLE SITUAZIONI DI APPARTENENZA DELLE COSE, ATTRAVERSO IL SUO INQUADRAMENTO SISTEMATICO, STORICO E COMPARATISTICO, AFFRONTATO CON L’ESAME DELLE VARIE FONTI, ESPLICITARE LE METODOLOGIE DELL’INDAGINE SCIENTIFICA IN MATERIA DI DIRITTO PRIVATO.
( reference books)
BIANCA C.M., DIRITTO CIVILE (VOL.6). LA PROPRIETÀ, MILANO, ULTIMA EDIZIONE.
|
7
|
IUS/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101172 -
LAW AND THE HUMANITIES
(objectives)
THIS COURSE IS PART OF THE PROGRAM "STUDYING LAW AT ROMA TRE," THUS, ATTENDANCE IS REQUIRED. STUDENTS WHO WANT TO ATTEND THIS COURSE MUST COMPLETE A PRE-REGISTRATION FORM TO ENROLL. DOWNLOAD THE FORM HERE. HTTP://WWW.GIUR.UNIROMA3.IT/STUDYING_LAW/PROGRAMS/APPLICATION%20FORM%20FOR%20STUDY%20LAW%20AT%20ROMA%20TRE%20COURSES%20AND%20SEMINARS%20RS_PERPETUA.DOC
THE COURSE WILL FIRST PROVIDE AN INTRODUCTION TO THE LAW AND THE HUMANITIES MOVEMENT IN GENERAL AND THEN FOCUS ON SEVERAL DIFFERENT, EVEN IF STRICTLY CONNECTED, FIELDS OF STUDY: E.G. LAW AND LITERATURE, LAW AND PHILOSOPHY, LAW AND ARCHITECTURE, LAW AND ICONOGRAPHY, LAW AND ARCHAEOLOGY, LAW AND MUSIC. THE COURSE WILL QUESTION THE TRADITIONAL ISOLATION OF LEGAL STUDIES IN ANALYSING LAW WITH REFERENCE TO THE OTHER SOCIAL SCIENCES AND, MORE GENERALLY, TO A LARGER CULTURAL CONTEXT. TEXTS, SYMBOLS AND REPRESENTATIONS, WHICH HAVE GREATLY INFLUENCED POPULAR UNDERSTANDING OF LAW, WILL BE DISCUSSED BY PROFESSORS AND PHD STUDENTS COMING FROM DIFFERENT PARTS OF THE WORLD, EACH OF WHOM WILL BE TEACHING 1-6 LESSONS ON A SPECIFIC TOPIC. COURSE LEARNING OBJECTIVES: - TO INTRODUCE STUDENTS TO THE LAW AND THE HUMANITIES MOVEMENT. - TO INVESTIGATE THE BENEFITS OF INTERDISCIPLINARY STUDIES. - TO DEVELOP A CRITICAL APPROACH TO LEGAL TEXTS. - TO UNDERSTAND LAW IN THE WIDER CONTEXT OF SOCIAL SCIENCES - TO STRESS THE IMPORTANCE OF THE CULTURAL CONTEXT FOR A BETTER UNDERSTANDING OF LAW IN THE PAST AS WELL AS THE PRESENT.
-
CONTE EMANUELE
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI A QUELL’AMBITO DI STUDIO INTERDISCIPLINARE CHE ANALIZZA LE CONNESSIONI TRA IL DIRITTO E LE SCIENZE UMANE COME UN’OPPORTUNITA’ PER I GIURISTI DI GUARDARE AL DIRITTO COME PARTE DI UN CONTESTO CULTURALE PIU’ AMPIO. L’ANALISI DEL CONTENUTO E DEL CONTESTO GIURIDICO DI NOVELLE, OPERE TEATRALI, DIPINTI, MONUMENTI E FILM COSTITUISCE LA BASE PER PORRE QUESITI COME: CHE COSA SI INTENDE PER “DIRITTO NATURALE”? QUAL E’ LO SCOPO DEL DIRITTO? LE NORME GIURIDICHE SI ACCORDANO CON I VALORI DEL CONTESTO CULTURALE NEL QUALE SI INSERISCONO?
( reference books)
I TESTI RELATIVI AL CORSO "LAW AND THE HUMANITIES" VERRANNO FORNITI NEL CORSO DELLE LEZIONI SULLA BASE DELLE INDICAZIONI DEI VARI SPEAKERS. LA LISTA DEI READINGS VERRA' PUBBLICATA SUL BLOG E COMUNICATA AGLI STUDENTI VIA MAIL ALCUNI GIORNI PRIMA DELLE LEZIONI RELATIVE. LA LISTA CHE SEGUE E' PERTANTO PURAMENTE INDICATIVA ED HA UNICAMENTE LO SCOPO DI FORNIRE GENERICHE INFORMAZIONI SULLO SVILUPPO DEL MOVIMENTO "LAW AND THE HUMANITIES" NEGLI STATI UNITI.
THE ORIGINS:
CARDOZO B. N., LAW AND LITERATURE, AND OTHER ESSAYS AND ADDRESSES, NEW YORK, 1931. WHITE J. B., THE LEGAL IMAGINATION, CHICAGO/LONDON, ABRIDGED ED. 1985 (1973). WIGMORE J.H., A LIST OF LEGAL NOVELS, IN “ILLINOIS LAW REVIEW”, 2 (1908), PP. 574- 593. SEE ALSO: WEISBERG R.H., WIGMORE’S “LEGAL NOVELS” REVISITED : NEW RESOURCES FOR THE EXPANSIVE LAWYER, IN “NORTHWESTERN UNIVERSITY LAW REVIEW”, 71.1 (1976), PP. 17-28.
DEVELOPMENT:
BALKIN J. M. AND LEVINSON S., LAW AND THE HUMANITIES: AN UNEASY RELATIONSHIP, IN “YALE JOURNAL OF LAW AND THE HUMANITIES”, 18.2 (2006), PP. 155-186. POSNER R. A., LAW AND LITERATURE: A RELATION REARGUED, IN “VIRGINIA LAW REVIEW”, 72.8 (1986), PP. 1351-1392.
INTERDISCIPLINARITY:
BARON J.B., LAW, LITERATURE, AND THE PROBLEMS OF INTERDISCIPLINARITY, IN “YALE LAW JOURNAL”, 108.5 (1999), PP. 1059-1085. SMITH J.A., LAW AND THE HUMANITIES: A PREFACE, IN “RUTGERS LAW REVIEW”, 29.2 (1976), PP. 223-227.
THE DECLINE OF LAW AS AN AUTONOMOUS DISCIPLINE:
POSNER R. A., THE DECLINE OF LAW AS AN AUTONOMOUS DISCIPLINE: 1962-1987, IN “HARVARD LAW REVIEW”, 100.4 (1987), PP. 761-780.
LAW AND THE HUMANITIES IN THE LAW SCHOOLS:
DUNLOP C.R.B., LITERATURE STUDIES IN LAW SCHOOLS, IN “CARDOZO STUDIES IN LAW AND LITERATURE”, 3.1 (1991), PP. 63-110. GALANTER M. AND EDWARDS M.A., INTRODUCTION: THE PATH OF LAW ANDS, IN “WISCONSIN LAW REVIEW”, 1997.3 (1997), PP. 375-387.
LAW AS LITERATURE:
COVER R.M., NOMOS AND NARRATIVE, IN “HARVARD LAW REVIEW”, 97.1 (1983), PP. 4-68. LEVINSON S., LAW AS LITERATURE, IN “TEXAS LAW REVIEW”, 60 (1981-1982), PP. 373-403.
LAW AND THE PERFORMING ARTS:
· LEVINSON S. AND BALKIN J. M., LAW, MUSIC, AND OTHER PERFORMING ARTS, PP.1-58, ORIGINALLY PUBLISHED IN 139 U. PA. L. REV. 1597 (1991), NOW IN: WWW.YALE.EDU/LAWWEB/JBALKIN/ARTICLES/LAWMUSIC.PDF
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101173 -
INTERNATIONAL CRIMINAL LAW
(objectives)
COURSE SYLLABUS DEFINITION OF INTERNATIONAL CRIMINAL LAW – RULE OF LAW AND RELATED PRINCIPLES – STRUCTURE OF INTERNATIONAL CRIMINAL RESPONSIBILITY – SINGLE CRIMES: GENOCIDE AND CRIMES AGAINST HUMANITY; WAR CRIMES; AGGRESSION – BASIC RULES OF THE INTERNATIONAL CRIMINAL COURT.
-
MASUCCI MASSIMILIANO
( syllabus)
DEFINIZIONE DEL DIRITTO PENALE INTERNAZIONALE – LEGALITÀ E PENA NEL DIRITTO PENALE INTERNAZIONALE (IL PRECETTO PENALE INTERNAZIONALE; LE FONTI DEL PRECETTO PENALE INTERNAZIONALE) – LA STRUTTURA DELL’ILLECITO PENALE INTERNAZIONALE – PRINCIPALI FIGURE DI ILLECITI PENALI INTERNAZIONALI: IL GENOCIDIO ED I CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ; I CRIMINI DI GUERRA; I CRIMINI CONTRO LA PACE – LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE.
( reference books)
- AA. VV., DIRITTO PENALE INTERNAZIONALE, II. STUDI, A CURA DI E. MEZZETTI, 2A ED., TORINO, 2010.
|
7
|
IUS/17
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101174 -
HISTORY OF MEDIOEVAL AND MODERN LAW II
(objectives)
The proposal of the course insist on the complex transfer from the ancient to the medieval world (IV – VIII c.) and it will try to test the actual inherence of some aspects and problems as someone suggested.
-
LOSCHIAVO LUCA
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI APPROFONDIRE IL COMPLESSO PASSAGGIO DAL MONDO ANTICO A QUELLO MEDIEVALE (SECC. IV – VIII) E DI VERIFICARE L’EFFETTIVA ATTUALITÀ DI TALUNI ASPETTI E PROBLEMI CHE QUALCUNO HA SUGGERITO CONSIDERANDO QUELLA PARTICOLARE EPOCA STORICA CHE CERTAMENTE HA SEGNATO LA CIVILTÀ GIURIDICA OCCIDENTALE. IL CORSO PROCEDERÀ SEGUENDO UN PERCORSO LOGICO ATTRAVERSO SPECIFICHE TEMATICHE: A) UN DIRITTO PER LA RELIGIONE. LEGGI E DIRITTO FRA ROMANITÀ E CRISTIANESIMO. LA CONCEZIONE DELL’UTRAQUE LEX DA COSTANTINO A GIUSTINIANO, DA AMBROGIO DI MILANO A GREGORIO MAGNO; B) BARBARI, SOLDATI, SUDDITI: L’INTEGRAZIONE DELLO STRANIERO NELLE VECCHIE E NUOVE STRUTTURE SOCIALI; C) EFFETTIVITÀ DEL DIRITTO E LA PLURALITÀ DEGLI ORDINAMENTI: LEGGI TERRITORIALI, LEGGI PERSONALI, LEGGI SPECIALI E LA GERARCHIA DELLE FONTI NEI REGNI ROMANO-BARBARICI; D) IL PROCESSO E I ‘SISTEMI’ DI GIUSTIZIA ALTERNATIVA.
( reference books)
DURANTE LE LEZIONI VERRANNO INDICATE DELLE LETTURE, PARTE DELLE QUALI SARANNO CONCORDATE CON I SINGOLI STUDENTI.
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101267 -
PUBLIC ECONOMICS AND REGULATION
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
Learning Objectives To provide a grounding in the principles underlying the role of the State, the design of welfare systems, regulatory policies, fiscal federalism and fiscal policies. To introduce the problems involved in implementing these principles. To critically discuss key issues in public economics.
-
BISES BRUNO
( syllabus)
SYLLABUS THIS COURSE PROVIDES AN INTRODUCTION TO THE ECONOMIC ANALYSIS OF PUBLIC POLICY ISSUES, CONCERNING THE GOVERNMENT’S SPENDING, FINANCING AND REGULATORY ACTIVITIES. CONTENT OF THE COURSE 1. AN OVERVIEW OF THE MARKET PERFORMANCE AND OF THE ROLE OF THE STATE. 2. THE ECONOMICS OF PUBLIC SPENDING AND WELFARE PROGRAMMES (EDUCATION, HEALTH CARE, SOCIAL INSURANCE). 3. FISCAL FEDERALISM. 4. FISCAL INSTITUTIONS AND FISCAL POLICY IN THE EUROPEAN CONTEXT. 5. ANTI-MONOPOLISTIC POLICIES AND MARKETS REGULATION. 6. A CASE STUDY. LEARNING OBJECTIVES TO PROVIDE A GROUNDING IN THE PRINCIPLES UNDERLYING THE ROLE OF THE STATE, THE DESIGN OF WELFARE SYSTEMS, REGULATORY POLICIES, FISCAL FEDERALISM AND FISCAL POLICIES. TO INTRODUCE THE PROBLEMS INVOLVED IN IMPLEMENTING THESE PRINCIPLES. TO CRITICALLY DISCUSS KEY ISSUES IN PUBLIC ECONOMICS. TEACHING AND LEARNING ACTIVITIES THE COURSE IS BASED ON BOTH LECTURES ON THE MAIN SUBJECTS OF PUBLIC ECONOMICS AND SEMINARS ON KEY INSTITUTIONAL AND POLICY ISSUES. EXTERNAL SCHOLARS WILL PROVIDE SOME LECTURES AND WILL DELIVER THEIR RECENT RESEARCH WORKS IN SEMINARS AND WORKSHOPS. INTERACTIVE STUDENT PARTICIPATION IS ENCOURAGED.
( reference books)
READING MATERIALS READINGS FROM THE FOLLOWING REFERENCE TEXT-BOOKS – CONNOLLY S. & A. MUNRO, ECONOMICS OF THE PUBLIC SECTOR, PEARSON EDUCATION, 1999; – ROSEN H.S. & T. GAYER, PUBLIC FINANCE, MCGRAW-HILL, 2008; – STIGLITZ J.E., ECONOMICS OF THE PUBLIC SECTOR, NORTON, NEW YORK, 1999; AND FURTHER READINGS WILL BE SUGGESTED AT THE BEGINNING AND THROUGHOUT THE COURSE.
|
7
|
SECS-P/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201320 -
STATISTICS
(objectives)
This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods.
Group:
DK
-
CONIGLIANI CATERINA
( syllabus)
STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS.
CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE.
INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ.
IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE.
( reference books)
1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007.
IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005.
UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ.
|
7
|
SECS-S/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21801469 -
HISTORY OF PUBLIC LAW
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI RICOSTRUIRE L’EVOLUZIONE DELLA STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO DALLA PRIMA ETA’ MODERNA FINO AL XX SECOLO. IN PARTICOLARE SI EVIDENZIERANNO LE CARATTERISTICHE DELL’ASSOLUTISMO E DEL COSTITUZIONALISMO LIBERALE. NELL’ULTIMA PARTE DEL CORSO SI FORNIRANNO ALCUNI SPUNTI DI ANALISI DELLA STORIA COSTITUZIONALE DELL’ITALIA REPUBBLICANA
-
ALVAZZI DEL FRATE PAOLO
( syllabus)
NELL’AMBITO DEL CORSO SARANNO TRATTATI I SEGUENTI TEMI: GLI ORDINAMENTI MEDIEVALI – L’AFFERMAZIONE DELL’ASSOLUTISMO – LE DOTTRINE DELL’ASSOLUTISMO – IL COSTITUZIONALISMO MODERNO – LE DOTTRINE COSTITUZIONALI INGLESI – IL COSTITUZIONALISMO AMERICANO – IL COSTITUZIONALISMO FRANCESE NEL PERIODO RIVOLUZIONARIO – IL COSTITUZIONALISMO NELL’ETA’ DELLA RESTAURAZIONE – CARATTERI DELLA STORIA COSTITUZIONALE ITALIANA: DALLA MONARCHIA COSTITUZIONALE AL REGIME FASCISTA – LA COSTITUENTE REPUBBLICANA – STORIA COSTITUZIONALE DELL’ITALIA REPUBBLICANA.
( reference books)
PROGRAMMA DA 8 CFU
1) M. CARAVALE, "STORIA DEL DIRITTO NELL'EUROPA MODERNA E CONTEMPORANEA"; 2) P. ALVAZZI DEL FRATE, “IL COSTITUZIONALISMO MODERNO. APPUNTI E FONTI DI STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO”, TORINO, GIAPPICHELLI, 2007; 3) P. ALVAZZI DEL FRATE, “GIUSTIZIA E GARANZIE GIURISDIZIONALI", TORINO, GIAPPICHELLI,2011.
PROGRAMMA DA 4 CFU
1) P. ALVAZZI DEL FRATE, “IL COSTITUZIONALISMO MODERNO. APPUNTI E FONTI DI STORIA DEL DIRITTO PUBBLICO”, TORINO, GIAPPICHELLI, 2007; 2) P. ALVAZZI DEL FRATE, “GIUSTIZIA E GARANZIE GIURISDIZIONALI", TORINO, GIAPPICHELLI, 2011.
PER GLI STUDENTI DELLA FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA - 7 CFU
1)P. Alvazzi del Frate, “L’interpretazione autentica nel XVIII secolo”, Torino, Giappichelli, 2000 2)P. Alvazzi del Frate, “Il costituzionalismo moderno. Appunti e fonti di storia del diritto pubblico”, Torino, Giappichelli, 2007; 3)N. Zanon – F. Biondi, “Il sistema costituzionale della magistratura”, Bologna, Zanichelli, 2008
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21801557 -
ECONOMIC STATISTICS
(objectives)
The course “Economic Statistics” aims to provide students with conceptual and analytical tools to measure economic phenomena by statistical approach. In particular, in this course a basic knowledge will be provided concerning national accounting, time and space indexes, introduction to economic models.
-
DE CASTRIS MARUSCA
( syllabus)
PARTE PRIMA. IL SISTEMA EUROPEO DEI CONTI ECONOMICI (SEC). OPERATORI, OPERAZIONI E AGGREGATI ECONOMICI. CONTABILITÀ AGGREGATA (CONTI DELLE OPERAZIONI CORRENTI, CONTI DELL’ACCUMULAZIONE, CONTI PATRIMONIALI) E DISAGGREGATA (LA TAVOLA INPUT-OUTPUT COME SCHEMA DI RIFERIMENTO CONTABILE). LA RILEVAZIONE STATISTICA DEI FATTORI DELLA PRODUZIONE (CAPITALE E LAVORO). I NUMERI INDICI: METODI DI COSTRUZIONE E PROPRIETÀ, NI DELLA PRODUZIONE, DEI PREZZI, PER I CONFRONTI INTERNAZIONALI.
PARTE SECONDA. ANALISI TERRITORIALE DEI FENOMENI ECONOMICO-PRODUTTIVI: INDICI DI LOCALIZZAZIONE, CONCENTRAZIONE, SPECIALIZZAZIONE, SHIFT AND SHARE ANALYSIS. MISURE DELLA PRODUZIONE E DELLA PRODUTTIVITÀ. LA RELAZIONE FUNZIONALE TRA CONSUMO E REDDITO: PROBLEMI DI STIMA E DI SPECIFICAZIONE. DEFINIZIONI E MISURE DELLA POVERTÀ. IL MODELLO LEONTEVIANO DELLE INTERDIPENDENZE STRUTTURALI. ATTIVAZIONE DIRETTA E INDIRETTA.
( reference books)
PARTE PRIMA. VINCENZO SIESTO, LA CONTABILITÀ NAZIONALE ITALIANA. IL SISTEMA DEI CONTI DEL 2000, IL MULINO, BOLOGNA, 2003: CAPITOLI I, II E IV; RENATO GUARINI E FRANCO TASSINARI, STATISTICA ECONOMICA, IL MULINO, BOLOGNA, 2000: CAP. 4, §§ 1 E 2; CAP. 1 §§1 E 2 (TRANNE § 2.5), 3, 4, 5.1, 5.2, 5.3 (ESCLUSO INDICE DI GEARY E KHAMIS).
DISPENSE INTEGRATIVE RELATIVE ALLA PARTE PRIMA:
SCHEMI E APPUNTI DI CONTABILITÀ NAZIONALE SECONDO IL NUOVO SISTEMA EUROPEO – SEC95, A CURA DI MAZZIOTTA C., DI PALMA F., DE CASTRIS M., 2006. “LA RILEVAZIONE DELLO STOCK DI CAPITALE” A CURA DI MAZZIOTTA C., MAGAZZINO C., 2005. “IL FATTORE LAVORO: CONCETTI, DEFINIZIONI E METODI”, A CURA DI DE CASTRIS M., 2007. “I COEFFICIENTI TECNICI NELLA TAVOLA INPUT-OUTPUT”, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007. ESERCIZI E SOLUZIONI RELATIVI ALLA PARTE PRIMA, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007 (FACOLTATIVO).
PARTE SECONDA. RENATO GUARINI E FRANCO TASSINARI, STATISTICA ECONOMICA, IL MULINO, BOLOGNA, 2000: CAP.7 §§ 1, 2, 3.1; 3.2; 3.3, 4.1 E 4.5, CAPITOLO 10, §§ 1, 2.1, 2.2, 2.3 ; CAP. 13 §§ 1, 2, 3.2; 3.3, 4.1 E 4.3; CAP. 12, § 6; CAP. 4, §§ 3. 1 E 3.2.
DISPENSA INTEGRATIVA (FACOLTATIVA): ESERCIZI E SOLUZIONI RELATIVI ALLA SECONDA PARTE, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007.
DISPENSA INTEGRATIVA: L’ANALISI DELLA POVERTÀ: CONCETTI, METODI E SCALE DI EQUIVALENZA, A CURA DI MAZZIOTTA C. E DE CASTRIS M., 2007.
|
7
|
SECS-S/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101288 -
SPANISH-AMERICAN LAW
-
MAZZAMUTO SALVATORE
( syllabus)
PARTE GENERAL
LAS FUENTES DEL DERECHO I.
1. FUENTES DEL DERECHO: CONCEPTO. JERARQUÍA. 2. LA LEY: CONCEPTO Y CARACTERES. 3. LA CONSTITUCIÓN. DERECHOS ECONÓMICOS EN LA CONSTITUCIÓN. 4. LEY ORGÁNICA; LEY ORDINARIA. 5. DECRETO LEGISLATIVO; DECRETO LEY. 6. TRATADOS INTERNACIONALES. 7. EL REGLAMENTO. 8. LEGISLACIÓN DE LAS COMUNIDADES AUTÓNOMAS. 9. DISPOSICIONES EMANADAS DE ÓRGANOS LEGISLATIVOS DE LAS COMUNIDADES EUROPEAS Y SU INCIDENCIA EN EL DERECHO ESPAÑOL. LAS FUENTES DEL DERECHO II.
1. LA COSTUMBRE. 2. LOS PRINCIPIOS GENERALES DEL DERECHO. 3. LA JURISPRUDENCIA.
LA PERSONA FÍSICA.
1. LA PERSONA Y LA PERSONALIDAD. 2. COMIENZO Y EXTINCIÓN DE LA PERSONALIDAD FÍSICA. 3. CAPACIDAD JURÍDICA Y DE OBRAR DE LA PERSONA FÍSICA. 4. EL ESTADO CIVIL. 5. LA EDAD. LA EMANCIPACIÓN. 6. LA PATRIA POTESTAD. LA TUTELA. LA CURATELA. EL DEFENSOR JUDICIAL. 7. LA INCAPACITACIÓN. LA PRODIGALIDAD. 8. EL MATRIMONIO: CONCEPTO, REQUISITOS Y EFECTOS. 9. EL DOMICILIO Y LA RESIDENCIA. 10. LA AUSENCIA Y LA DECLARACIÓN DE FALLECIMIENTO. 11. EL REGISTRO CIVIL.
LA PERSONA JURÍDICA I.
1. LA PERSONA JURÍDICA: CONCEPTO. 2. CLASES. 3. CAPACIDAD. 4. NACIONALIDAD. 5. DOMICILIO. 6. EXTINCIÓN. LA PERSONA JURÍDICA II.
1. LAS ASOCIACIONES. 2. LAS FUNDACIONES.
LA RELACIÓN JURÍDICA.
EL PATRIMONIO Y LAS COSAS.
OBLIGACIONES Y CONTRATOS
LA OBLIGACIÓN.
1. LA OBLIGACIÓN. 2. ELEMENTOS: SUJETO, OBJETO Y VÍNCULO. 3. FUENTES DE LAS OBLIGACIONES.
CLASIFICACIÓN DE LAS OBLIGACIONES.
1. OBLIGACIONES DE DAR, DE HACER Y DE NO HACER. 2. ESPECÍFICAS Y GENÉRICAS. 3. UNILATERALES Y RECÍPROCAS. 4. PURAS, CONDICIONALES Y A PLAZO. 5. ÚNICAS Y MÚLTIPLES. 6. ALTERNATIVAS Y FACULTATIVAS. 7. MANCOMUNADAS Y SOLIDARIAS. 8. DIVISIBLES E INDIVISIBLES. 9. OBLIGACIÓN PECUNIARIA.
INCUMPLIMIENTO DE LA OBLIGACIÓN.
1. INCUMPLIMIENTO NO IMPUTABLE: CASO FORTUITO Y FUERZA MAYOR. 2. INCUMPLIMIENTO IMPUTABLE: DOLO Y CULPA. 3. RETRASO EN EL CUMPLIMIENTO: LA MORA. 4. CONSECUENCIAS DEL INCUMPLIMIENTO: INDEMNIZACIÓN DE DAÑOS Y PERJUICIOS.
EXTINCIÓN DE LA OBLIGACIÓN.
1. EL PAGO. 2. FORMAS ESPECIALES DE PAGO: A) IMPUTACIÓN DE PAGOS; B) PAGO POR CESIÓN DE BIENES; C) CONSIGNACIÓN; D) DACIÓN EN PAGO; E) PAGO CON SUBROGACIÓN. 3. PÉRDIDA DE LA COSA DEBIDA. 4. CONDONACIÓN DE LA DEUDA. 5. CONFUSIÓN DE DERECHOS. 6. COMPENSACIÓN. 7. NOVACIÓN. 8. MUTUO ACUERDO.
PROTECCIÓN DE LAS OBLIGACIONES.
1. LA RESPONSABILIDAD PATRIMONIAL UNIVERSAL. 2. LA ACCIÓN SUBROGATORIA Y LA ACCIÓN PAULIANA. 3. LA CLÁUSULA PENAL. 4. EL DERECHO DE RETENCIÓN.
EL CONTRATO I.
1. CONCEPTO DE CONTRATO. SISTEMAS DE CONTRATACIÓN. 2. EL PRINCIPIO DE LA AUTONOMÍA DE LA VOLUNTAD. 3. GENERACIÓN, PERFECCIÓN Y CONSUMACIÓN DEL CONTRATO. 4. EFECTOS GENERALES DEL CONTRATO: OBLIGATORIEDAD, RELATIVIDAD E IRREVOCABILIDAD.
EL CONTRATO II.
1. ELEMENTOS DEL CONTRATO. 2. INCAPACIDADES Y PROHIBICIONES PARA CONTRATAR. 3. CLASIFICACIÓN DE LOS CONTRATOS. 4. INEFICACIA DE LOS CONTRATOS.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101315 -
INTERNATIONAL ARBITRATION
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
To understand the basic practical and historical reasons for the development of international arbitration as a means of dispute resolution in international trade. – To develop a thorough knowledge of the main international instruments for the harmonisation of international arbitration worldwide. – To understand the importance of the “lex arbitri” and to acquire a satisfactory degree of familiarity with the provisions of several domestic arbitration statutes. – To become familiar with the different available types of arbitration. – To understand the fundamental principles governing the validity of arbitration agreements. – To identify scope and limits of the jurisdiction of arbitral tribunals. – To acquire the ability to draft different arbitration clauses in the presence of different scenarios. – To acquire the ability to analyse pre-drafted arbitration clauses and to identify potential difficulties. – To become acquainted with the main issues relating to the conduct of arbitration proceedings in different jurisdictions and under the arbitration rules of different arbitral institutions. – To acquire the practical ability to prepare written submissions and to develop sufficient skills to perform basic oral advocacy tasks. – To become familiar with the main issues connected to the gathering of evidence in international arbitration. – To develop sufficient knowledge on recognition and enforcement of arbitral awards. – To become familiar with the main peculiarities of foreign investment arbitration.
-
DI PIETRO DOMENICO
( syllabus)
PROGRAMMA INTRODUZIONE STORICA E FENOMENOLOGICA IL QUADRO LEGISLATIVO INTERNO E INTERNAZIONALE LE PRINCIPALI CONVENZIONI INTERNAZIONALI I PROGETTI INTERNAZIONALI DI ARMONIZZAZIONE DELLA MATERIA (UNCITRAL MODEL LAW 1985). ANALISI COMPARATIVA DELLE PRINCIPALI LEGISLAZIONI INTERNE L'ACCORDO ARBITRALE, NATURA E PECULIARITÀ. IL PROCEDIMENTO ARBITRALE COMPOSIZIONE DEL TRIBUNALE ARBITRALE INDIPENDENZA E IMPARZIALITÀ DEGLI ARBITRI ASPETTI PROCESSUALI LA RACCOLTA DELLA PROVA TECNICHE FORENSI IL LODO ARBITRALE IMPUGNAZIONE DEL LODO RICONOSCIMENTO ED ESECUZIONE DEI LODI STRANIERI, LA CONVENZIONE DI NEW YORK DEL 1958 L'ARBITRATO DEGLI INVESTIMENTI
( reference books)
BLACKABY N., PARTASIDES C. WITH REDFERN A., HUNTER M., REDFERN AND HUNTER ON INTERNATIONAL ARBITRATION, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2009. FURTHER SELECTED TOPIC-SPECIFIC MATERIALS WILL BE MADE AVAILABLE BEFORE EACH LECTURE.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101316 -
HEALTH LAW
(objectives)
Provide students with the tools for multidisciplinary knowledge of the fundamental institutions of two key areas of public policy.
-
FARES GUERINO MASSIMO OSCAR
( syllabus)
DIRITTO AMMINISTRATIVO E DIRITTO SANITARIO. LE POLITICHE SANITARIE: LA CLASSIFICAZIONE DEI MODELLI. L’EVOLUZIONE STORICA DELLA LEGISLAZIONE SANITARIA. IL SISTEMA DELLE FONTI. L’INCIDENZA DEL DIRITTO EUROPEO. I PRINCIPI COSTITUZIONALI E LE DIMENSIONI DEL DIRITTO ALLA SALUTE. IL RIPARTO DI COMPETENZE FRA STATO E REGIONI. IL QUADRO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE: GLI STRUMENTI DI COORDINAMENTO FRA I LIVELLI DI GOVERNO. L’OFFERTA DI PRESTAZIONE SANITARIA: IL SETTORE PUBBLICO E IL SETTORE PRIVATO ACCREDITATO. IL FINANZIAMENTO DELLE PRESTAZIONI, LA REGIONALIZZAZIONE DELLA SPESA E IL CONDIZIONAMENTO FINANZIARIO. L’ESPERIENZA DEI PIANI DI RIENTRO. LE PROSPETTIVE DEL FEDERALISMO. I MODELLI ORGANIZZATIVI. SANITÀ E POLITICA. LA DIRIGENZA MEDICA. LE PROFESSIONI SANITARIE. GLI APPALTI PUBBLICI NEL SETTORE SANITARIO. LE RESPONSABILITÀ IN AMBITO SANITARIO. IL SISTEMA DEI CONTROLLI. I MODELLI REGIONALI. LA TUTELA DELLA SALUTE DELLO STRANIERO. PROFILI DI LEGISLAZIONE FARMACEUTICA.
( reference books)
PER I FREQUENTANTI: 1) G. FARES, PROBLEMI ATTUALI DELL’ORDINAMENTO SANITARIO, EDITORIALE SCIENTIFICA ED., 2013; 2) G. CORSO – E. BALBONI (A CURA DI), LE RESPONSABILITÀ IN AMBITO SANITARIO, GIAPPICHELLI ED., 2011. PER I NON FREQUENTANTI: 1) G. FARES, PROBLEMI ATTUALI DELL’ORDINAMENTO SANITARIO, EDITORIALE SCIENTIFICA ED., 2013; 2) G. CORSO – E. BALBONI (A CURA DI), LE RESPONSABILITÀ IN AMBITO SANITARIO, GIAPPICHELLI ED., 2011; 3) A. PIOGGIA, DIRITTO SANITARIO E DEI SERVIZI SOCIALI, GIAPPICHELLI ED., 2014; IN ALTERNATIVA, A. CATELANI, LA SANITÀ PUBBLICA, CEDAM ED., 2011.
|
7
|
IUS/10
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101318 -
LEGAL PROTECTION OF CULTURAL HERITAGE
(objectives)
• To provide students with the necessary means to develop a knowledge base and evaluative understanding of the following matters: • foundational principles, and key international primary legal sources, relating to the protection of cultural heritage; • relationship between the international trade regime and the protection of cultural heritage; • interaction between concepts of culture, cultural heritage and intellectual property law; • issues in national implementation of cultural heritage obligations; • theoretical debates in relation the connection between personhood, property, culture and cultural heritage. • To develop tools that will permit students to identify relevant issues of international and comparative law and to begin analysing and researching them. • To develop critical skills in analyzing the relationship between theoretical debates and approaches to legal regulation at the international and national level.
-
MACMILLAN FIONA ELIZABETH
( syllabus)
OGGETTO DEL CORSO SARÀ LA NATURA CONTROVERSA DEL CONCETTO DI PATRIMONIO CULTURALE. VERRÀ POSTO L’ACCENTO SULLE FORME TANGIBILI E IMMATERIALI DEL PATRIMONIO CULTURALE, E SUL RAPPORTO TRA IL PATRIMONIO CULTURALE E LA PROPRIETÀ CULTURALE. LA VERIFICA DELLE DIVERSE FORME GIURIDICHE DI TUTELA DI PATRIMONIO CULTURALE PARTIRÀ DALLE NORME INTERNAZIONALI CON L’ANALISI DELLE CONVENZIONI DELL’UNESCO, TRA LE QUALE LA CONVENZIONE SUL PATRIMONIO MONDIALE, LA CONVENZIONE PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE, E LA CONVENZIONE SULLA PROTEZIONE E LA PROMOZIONE DELLA DIVERSITÀ DELLE ESPRESSIONI CULTURALI. VERRANNO ANALIZZATI ALCUNI DEI PROBLEMI CHE SORGONO RIGUARDO ALL’ATTUAZIONE NAZIONALE DELLE CONVENZIONI DELL’UNESCO A LIVELLO REGIONALE E NAZIONALE. IL CORSO TRATTERÀ ANCHE DI ALTRE POSSIBILI STRATEGIE GIURIDICHE PER LA PROTEZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE, IVI COMPRESI: LA REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE DEI BENI MOBILI CULTURALI; I TENTATIVI DI USARE I DIVERSI MODELLI GIURIDICI DI TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE PER PROTEGGERE LA COSIDETTA “CULTURA TRADIZIONALE” E LA “CONOSCENZA TRADIZIONALE”; E LE PROPOSTE PER I SISTEMI SUI GENERIS PER LA PROTEZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE.
( reference books)
DURANTE IL CORSO SI FARÀ RIFERIMENTO A UNA SERIE DI TESTI, LA CUI CONSULTAZIONE VERRÀ INDICATA DI VOLTA IN VOLTA COME OBBLIGATORIA O FACOLTATIVA. SI CONSIDERANO PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVI LE PUBBLICAZIONI SEGUENTI:
J BLAKE, “ON DEFINING CULTURAL HERITAGE” (2000) 49 INTERNATIONAL AND COMPARATIVE LAW QUARTERLY 61-85 R J COOMBE, THE CULTURAL LIFE OF INTELLECTUAL PROPERTIES (DURHAM/LONDON: DUKE UNIVERSITY PRESS, 1998) M FRIGO, “CULTURAL PROPERTY V CULTURAL HERITAGE: A ‘BATTLE OF CONCEPTS’ IN INTERNATIONAL LAW?” (2004) 86(854) IRRC 367 F MACMILLAN, “THE UNESCO CONVENTION AS A NEW INCENTIVE TO PROTECT CULTURAL DIVERSITY” IN H SCHNEIDER AND P VAN DEN BOSSCHE (EDS), PROTECTION OF CULTURAL DIVERSITY FROM A EUROPEAN AND INTERNATIONAL PERSPECTIVE (MORTSEL: INTERSENTIA, 2008) F MACMILLAN, “HUMAN RIGHTS, CULTURAL PROPERTY AND INTELLECTUAL PROPERTY: THREE CONCEPTS IN SEARCH OF A RELATIONSHIP” IN C GRABER AND M NENOVA (EDS), INTELLECTUAL PROPERTY AND TRADITIONAL CULTURAL EXPRESSIONS IN A DIGITAL ENVIRONMENT (CHELTENHAM: EDWARD ELGAR, 2008) F MACMILLAN, “THE PROTECTION OF CULTURAL HERITAGE: COMMON HERITAGE OF HUMANKIND, NATIONAL CULTURAL ‘PATRIMONY’ OR PRIVATE PROPERTY?” (2013) 64(3) NORTHERN IRELAND LEGAL QUARTERLY M J RADIN, “PROPERTY AND PERSONHOOD” (1982) 34 STAN LR 957 I STAMATOUDI, CULTURAL PROPERTY AND RESTITUTION (CHELTENHAM: EDWARD ELGAR, 2011) A F VRDOLJAK, INTERNATIONAL LAW, MUSEUMS AND THE RETURN OF CULTURAL OBJECTS (CAMBRIDGE: CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 2008) P K YU, “CULTURAL RELICS, INTELLECTUAL PROPERTY, AND INTANGIBLE HERITAGE” (2008) 81 TEMPLE LAW REVIEW 433-506
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201422 -
INTERNATIONAL ECONOMIC LAW
(objectives)
IL CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE DELL’ECONOMIA SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI PER POTER COMPRENDERE ED APPREZZARE, IN PRIMO LUOGO, I PRINCIPI ISPIRATORI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA; IN SECONDO LUOGO, LE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER LA GESTIONE DELL’ECONOMIA; INFINE IL RUOLO DELL’EUROPA E LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO. SOTTO IL PRIMO PROFILO, GLI STUDENTI AFFRONTERANNO LE EVOLUZIONI STORICHE DELL'AFFERMAZIONE DI UN DIRITTO INTERNAZIONALE DELL'ECONOMIA; I PRINCIPI DI CARATTERE SOSTANZIALE A FONDAMENTO DELLA COOPERAZIONE FRA STATI IN MATERIA ECONOMICA E COMMERCIALE; IL C.D. NUOVO ORDINE ECONOMICO INTERNAZIONALE; I PRINCIPI E LE REGOLE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE. SOTTO IL SECONDO PROFILO, COSTITUIRANNO OGGETTO DI STUDIO LE NAZIONI UNITE (CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA PROMOZIONE DEL PROGRESSO ECONOMICO E SOCIALE); L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO; IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE, LA BANCA MONDIALE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO, LA BANCA DEI REGOLAMENTI INTERNAZIONALI. INFINE, SOTTO IL TERZO PROFILO, SI ESAMINERANNO GLI ASPETTI GIURIDICI E DELLA PRASSI DEI RAPPORTI FRA L'UNIONE EUROPEA E I PAESI DELL'AREA MEDITERRANEA, LE POLITICHE DI ASSOCIAZIONE, GLI ACCORDI COMMERCIALI E LO SVILUPPO DELLA POLITICA DI COOPERAZIONE; LA NORMATIVA INTERNAZIONALE IN MATERIA AMBIENTALE; LA GLOBALIZZAZIONE DELL'ECONOMIA E L'ESIGENZA DI UNO SVILUPPO SOSTENIBILE.
|
7
|
IUS/13
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201450 -
ACCOUNTING PRINCIPLES AND FINANCIAL REPORTS
|
7
|
SECS-P/07
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201462 -
EUROPEAN COMPETITION LAW
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE UN QUADRO COMPLESSIVO DEL DIRITTO DELLA CONCORRENZA NELL'ORDINAMENTO COMUNITARIO E NEI RAPPORTI CON L'ORDINAMENTO INTERNO. LA METODOLOGIA SEGUITA SI FONDA SUL CRITERIO DEDUTTIVO; SI PARTE DUNQUE DALLA CASISTICA COMUNITARIA PER RICOSTRUIRE I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO DELLA CONCORRENZA. LE LEZIONI IN AULA PREVEDONO UNA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELLO STUDENTE, IN ALCUNI CASI CHIAMATO A SVOLGERE APPROFONDIMENTI IN APPOSITI GRUPPI DI LAVORO.
-
BASSAN FABIO
( syllabus)
1. INTRODUCTION TO COMPETITION LAW: THE FUNCTION OF COMPETITION LAW, SOURCES OF COMPETITION LAW, EUROPEAN LAW INFLUENCES, THE INSTITUTIONS FOR ENFORCEMENT. 2. EC COMPETITION LAW AND POLICY: ARTICLE 81 ELEMENTS OF AN INFRINGEMENT AND APPLICATION: UNDERTAKINGS; AGREEMENTS, DECISIONS AND CONCERTED PRACTICES, THE OBJECT OR EFFECT OF PREVENTING, RESTRICTING OR DISTORTING COMPETITION, AGREEMENTS FAILINGS OUTSIDE ARTICLE81, EFFECT ON INTER-STATE TRADE; DE MINIMIS DOCTRINE. ARTICLE 81: INDIVIDUAL AND BLOCK EXEMPTIONS. 3. EC COMPETITION LAW AND POLICY: ARTICLE 82 ELEMENTS OF AN INFRINGEMENT AND APPLICATION; UNDERTAKINGS; EFFECT ON INTER-STATE TRADE; DOMINANT POSITION-RELEVANT PRODUCT MARKET, GEOGRAPHICAL MARKET, TEMPORAL MARKET; ABUSE. 4. ENFORCEMENT OF ARTICLE 81 AND 82. 5. EUROPEAN COMPETITION LAW AND PUBLIC ENTERPRISES 6. HORIZONTAL AND VERTICAL RESTRAINTS, OLIGOPOLY AND PRICE DISCRIMINATION: EXAMPLES OF ANTI-COMPETITIVE PRACTICES. 7. INTELLECTUAL PROPERTY: HORIZONTAL AND VERTICAL AGREEMENTS, ANTI-MONOPOLY CONTROL, UK AND EC LAW. 8. CONTROL OF MERGERS: UK AND EC LAW. 9. EUROPEAN COMPETITION LAW AND STATE MEMBERS COMPETITION LAW
( reference books)
STUDENTS CAN CHOOSE ONE OF THE FOLLOWING BOOKS:
JONES, A. AND SUFRIN,B. (2007) 3RD ED. EC COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS. KORAH,V. (2007), AN INTRODUCTORY GUIDE TO EC COMPETITION LAW AND PRACTICE, HART PUBLISHING. RODGER, B & MACCULLOCH, A (2008) COMPETITION LAW AND POLICY, CAVENDISH PUB LTD WISH, R (2008), 6TH ED. COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS.
|
7
|
IUS/14
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201485 -
FINANCIAL MARKET LAW
(objectives)
IL CORSO DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI TRATTA LE TEMATICHE RIGUARDANTI GLI INTERMEDIARI FINANZIARI, I MERCATI, GLI EMITTENTI ED IL COMPLESSIVO ASSETTO DELLA VIGILANZA, ANCHE ATTRAVERSO L’ANALISI E LO STUDIO DI DOCUMENTI COME PROVVEDIMENTI E COMUNICAZIONI CONSOB NONCHÉ STATUTI E RELAZIONI SOCIETARIE.
|
7
|
IUS/05
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201486 -
FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI
|
7
|
SECS-P/11
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201491 -
MONETARY ECONOMICS
(objectives)
L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS.
|
7
|
SECS-P/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21201494 -
FINANCIAL MATHEMATICS
(objectives)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI.
Group:
AL
-
MOTTURA CARLO DOMENICO
( syllabus)
1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks.
2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts.
( reference books)
David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition)
Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011
Group:
MZ
-
CARLEO ALESSANDRA
( syllabus)
1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks.
2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION
2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws.
2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts.
( reference books)
David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition)
Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011
|
7
|
SECS-S/06
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
21801919 -
HISTORY OF ADMINISTRATIVE AND JUDICIAL SYSTEMS
(objectives)
THE COURSE PROPOSES TO INVESTIGATE THE HISTORICAL DIMENSION OF ADMINISTRATIVE LAW SINCE ITS ORIGINS THROUGH THE DIRECT ANALYSIS OF MEDIEVAL AND MODERN LEGAL SOURCES AND TO DEVELOP THE SKILLS IN STUDENTS NECESSARY TO STUDY IN MORE DEPTH TOPICS OF THEIR CHOICE, PREVIOUSLY AGREED WITH THEIR PROFESSOR.
-
DI PAOLO SILVIA
( syllabus)
IL CORSO PROPONE DI INDAGARE LA DIMENSIONE STORICA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO A PARTIRE NON DALLA RIVOLUZIONE FRANCESE, BENSÌ DAI SECOLI DEL BASSO MEDIOEVO, QUANDO I GIURISTI HANNO PROPOSTO LE PRIME CONCETTUALIZZAZIONI DI FORME DI ADMINISTRATIO ECCLESIASTICA E LAICA. ATTRAVERSO L’ANALISI DIRETTA DELLE FONTI STORICHE, GLI STUDENTI SEGUIRANNO IL PERCORSO STORICO-GIURIDICO DURANTE IL QUALE L’ADMINISTRATIO SI È PROGRESSIVAMENTE SEPARATA DALLA IURISDICTIO MEDIEVALE E IL POTERE AMMINISTRATIVO HA OTTENUTO AUTONOMIA GIURIDICA E SCIENTIFICA DAL POTERE GIUDIZIARIO, FINO ALLA NASCITA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO IN ETÀ MODERNA.
NEL CORSO DELLE LEZIONI GLI STUDENTI APPROFONDIRANNO TEMI A SCELTA, DI VOLTA IN VOLTA CONCORDATI CON IL DOCENTE, E LI ESPORRANNO IN AULA NEL CORSO DELLE ESERCITAZIONI SETTIMANALI. SOSTERRANNO INOLTRE DELLE PROVE SCRITTE SUI TEMI TRATTATI A LEZIONE.
MANUALE CONSIGLIATO AI NON FREQUENTANTI È L. MANNORI – B. SORDI, STORIA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, LATERZA 2001 (O DIVERSA EDIZIONE).
( reference books)
L. MANNORI – B. SORDI, STORIA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, LATERZA 2001.
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101384 -
HISTORY OF MEDIEVAL AND MODERN JUSTICE
(objectives)
This class will introduce to the problems of Justice both on the theoretical aspects and on the practical ones. The period considered is up to the reforms of late eighteenth century, the eve of the contemporary judiciaries. Since the period considered is so long, we will cocentrate on the main models and some specific cases. We will distinguish the different assets of the civil ad criminal justice, with the focus on Italian history with some references to other European experiences.
-
CHIANTINI MONICA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO IL CORSO SI PROPONE DI INTRODURRE AI PROBLEMI DELLA GIUSTIZIA SIA SOTTO L'ASPETTO TEORICO, SIA SOTTO QUELLO PRATICO, DELLA SUA AMMINISTRAZIONE CONCRETA FINO ALLE RIFORME DI FINE SETTECENTO, PREMESSE DEI SISTEMI GIUDIZIARI CONTEMPORANEI. DATO L'ARCO CRONOLOGICO AMPLISSIMO, CI SI CONCENTRERÀ SUI PRINCIPALI MODELLI GIUDIZIARI E SU CASI SPECIFICI, DISTINGUENDO I DIVERSI ITINERARI DELLA GIUSTIZIA CIVILE E PENALE, IN PARTICOLARE PER LA STORIA ITALIANA, MA CON RICHIAMI ALLE ALTRE ESPERIENZE EUROPEE.
( reference books)
ASCHERI M., TRIBUNALI, GIURISTI E ISTITUZIONI DAL MEDIOEVO ALL'ETÀ MODERNA, BOLOGNA, IL MULINO, 1996 ESCLUSO IL CAP. IV.
ASCHERI M., PROFILO SUI TRIBUNALI DAL MEDIOEVO ALL'ETÀ MODERNA, DISPENSE REPERIBILI PRESSO LE COPISTERIE PROSPICIENTI LA FACOLTÀ.
CHIANTINI M., ILLUMINISMO PENALISTICO. UN BREVE PROFILO, DISPENSE REPERIBILI PRESSO LE COPISTERIE PROSPICIENTI LA FACOLTÀ.
VALLERANI M., LA GIUSTIZIA PUBBLICA MEDIEVALE, BOLOGNA, IL MULINO, 2005, CAPP. I E II.
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101385 -
EUROPEAN UNION TRANSPORT LAW
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
THE COURSE AIMS AT INTRODUCING STUDENT IN AN EXTREMELY IMPORTANT AREA OF EU LAW WITH SIGNIFICANT INFLUENCES ON A THRIVING ECONOMIC ACTIVITY, ENHANCING THEIR ABILITY TO UNDERSTAND THE GENERAL SYSTEM OF THE EUROPEAN UNION LAW AND ITS IMPLICATION ON NATIONAL SYSTEMS.
-
ZENO ZENCOVICH VINCENZO
( syllabus)
THE COURSE AIMS AT INTRODUCING THE EU POLICIES IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR INTERSECTIONS WITH MANY OTHER RELEVANT ASPECTS: COMPETITION, ENVIRONMENTAL PROTECTION, CONSUMER RIGHTS, EXTERNAL RELATIONS. IN PARTICULAR THE COURSE WILL FOCUS ON TWO OF THE MEANS OF TRANSPORT WHICH HAVE UNDERGONE – AND ARE STILL UNDERGOING – A CONSIDERABLE DEVELOPMENT IN EU LAW: AIR TRANSPORT AND RAIL TRANSPORT. AS TO THE FIRST THE COURSE WILL EXAMINE A) FROM MONOPOLY IN EUROPEAN AIR TRAFFIC TO LIBERALIZATION B) SAFETY IN THE AIR AND ON GROUND C) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF AIR TRANSPORT D) AIRPORTS AND THEIR MANAGEMENT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES: - MERGERS - STATE AID - RESERVATION SYSTEMS F) THE EU SYSTEM AND THE INTERNATIONAL REGULATION OF AIR TRANSPORT G) PENDING ISSUES IN THE EU/USA RELATIONSHIP AS TO RAIL TRANSPORT THE COURSE WILL EXAMINE A) THE (VERY) SLOW PROCESS OF LIBERALIZATION IN RAIL TRANSPORT B) INTEROPERABILITY AND SAFETY C) EUROPEAN TRANSPORT NETWORKS D) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF RAIL TRANSPORT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES - OWNERSHIP OF TRACKS AND STATIONS - STATE AID IN GENERAL THE COURSE WILL TAKE INTO ACCOUNT THE GROWING EXPANSION OF CONSUMER/USER RIGHTS IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR CONNECTION WITH THE TOURISM SECTOR (PACKAGE TOURS, CRUISES, ETC).
( reference books)
SLIDES AND MATERIALS WILL BE MADE AVAILABLE IN CLASS.
A SELECTION OF READINGS FROM VARIOUS SOURCES WILL BE USED, INCLUDING,
A. JONES – B. SUFRIN, EU COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2011, “REFUSAL TO SUPPLY AND THE ‘ESSENTIAL FACILITIES’ CONCEPT”, PAGES 486-495;
FOR AIR TRANSPORT: B.F. HAVEL, BEYOND OPEN SKIES. A NEW REGIME FOR INTERNATIONAL AVIATION, KLUWER LAW INTERNATIONAL, 2009, CH. 5, PAGES 381-516;
FOR RAIL TRANSPORT: M. NEGENMAN, M. JASPERS, R. WEZENBEEK, J. STRAGIER, TRANSPORT, IN J. FAULL – A. NIKPAY, THE EC LAW OF COMPETITION, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2007, CH. 14, “INLAND TRANSPORT” AND “RAILWAY INFRASTRUCTURE”, PAGES 1622 –1643, 1646-1648.
PLUS SELECTED CASES AS LISTED IN THE SCHEDULE OF LESSONS.
SUPPORTING / RECOMMENDED COURSE READING MATERIALS: D. GERADIN, TWENTY YEARS OF LIBERALIZATION OF NETWORK INDUSTRIES IN THE EUROPEAN UNION: WHERE DO WE GO NOW?, NOVEMBER 2006, AVAILABLE ON-LINE AT HTTP://SSRN.COM/ABSTRACT=946796
C.H. BOVIS, STATE AID AND EUROPEAN UNION TRANSPORT: A REFLECTION ON LAW, POLICY AND PRACTICE, (2005) 39:4 JOURNAL OF WORLD TRADE 587
OTHER SELECTED READINGS WILL BE RECOMMENDED DURING THE COURSE.
THE SUMMARY OF THE RELEVANT CASE LAW AND LEGISLATION ARE AVAILABLE ON-LINE IN THE RESERVED AREA OF THE DEPARTMENT WEBSITE.
-
COLANGELO MARGHERITA
( syllabus)
THE COURSE AIMS AT INTRODUCING THE EU POLICIES IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR INTERSECTIONS WITH MANY OTHER RELEVANT ASPECTS: COMPETITION, ENVIRONMENTAL PROTECTION, CONSUMER RIGHTS, EXTERNAL RELATIONS. IN PARTICULAR THE COURSE WILL FOCUS ON TWO OF THE MEANS OF TRANSPORT WHICH HAVE UNDERGONE – AND ARE STILL UNDERGOING – A CONSIDERABLE DEVELOPMENT IN EU LAW: AIR TRANSPORT AND RAIL TRANSPORT. AS TO THE FIRST THE COURSE WILL EXAMINE A) FROM MONOPOLY IN EUROPEAN AIR TRAFFIC TO LIBERALIZATION B) SAFETY IN THE AIR AND ON GROUND C) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF AIR TRANSPORT D) AIRPORTS AND THEIR MANAGEMENT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES: - MERGERS - STATE AID - RESERVATION SYSTEMS F) THE EU SYSTEM AND THE INTERNATIONAL REGULATION OF AIR TRANSPORT G) PENDING ISSUES IN THE EU/USA RELATIONSHIP AS TO RAIL TRANSPORT THE COURSE WILL EXAMINE A) THE (VERY) SLOW PROCESS OF LIBERALIZATION IN RAIL TRANSPORT B) INTEROPERABILITY AND SAFETY C) EUROPEAN TRANSPORT NETWORKS D) EUROPEAN AGENCIES IN THE FIELD OF RAIL TRANSPORT E) THE MAIN COMPETITION ISSUES - OWNERSHIP OF TRACKS AND STATIONS - STATE AID IN GENERAL THE COURSE WILL TAKE INTO ACCOUNT THE GROWING EXPANSION OF CONSUMER/USER RIGHTS IN THE FIELD OF TRANSPORT AND THEIR CONNECTION WITH THE TOURISM SECTOR (PACKAGE TOURS, CRUISES, ETC).
( reference books)
SLIDES AND MATERIALS WILL BE MADE AVAILABLE IN CLASS.
A SELECTION OF READINGS FROM VARIOUS SOURCES WILL BE USED, INCLUDING,
A. JONES – B. SUFRIN, EU COMPETITION LAW, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2011, “REFUSAL TO SUPPLY AND THE ‘ESSENTIAL FACILITIES’ CONCEPT”, PAGES 486-495;
FOR AIR TRANSPORT: B.F. HAVEL, BEYOND OPEN SKIES. A NEW REGIME FOR INTERNATIONAL AVIATION, KLUWER LAW INTERNATIONAL, 2009, CH. 5, PAGES 381-516;
FOR RAIL TRANSPORT: M. NEGENMAN, M. JASPERS, R. WEZENBEEK, J. STRAGIER, TRANSPORT, IN J. FAULL – A. NIKPAY, THE EC LAW OF COMPETITION, OXFORD UNIVERSITY PRESS, 2007, CH. 14, “INLAND TRANSPORT” AND “RAILWAY INFRASTRUCTURE”, PAGES 1622 –1643, 1646-1648.
PLUS SELECTED CASES AS LISTED IN THE SCHEDULE OF LESSONS.
SUPPORTING / RECOMMENDED COURSE READING MATERIALS: D. GERADIN, TWENTY YEARS OF LIBERALIZATION OF NETWORK INDUSTRIES IN THE EUROPEAN UNION: WHERE DO WE GO NOW?, NOVEMBER 2006, AVAILABLE ON-LINE AT HTTP://SSRN.COM/ABSTRACT=946796
C.H. BOVIS, STATE AID AND EUROPEAN UNION TRANSPORT: A REFLECTION ON LAW, POLICY AND PRACTICE, (2005) 39:4 JOURNAL OF WORLD TRADE 587
OTHER SELECTED READINGS WILL BE RECOMMENDED DURING THE COURSE.
THE SUMMARY OF THE RELEVANT CASE LAW AND LEGISLATION ARE AVAILABLE ON-LINE IN THE RESERVED AREA OF THE DEPARTMENT WEBSITE.
|
7
|
IUS/02
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101418 -
Clinic on the Law of Immigration and Citizenship
(objectives)
The course aims to provide students with both practical and theoretical knowledge on migration and citizenship rights, according to the learning by doing approach developed by the tradition of legal clinics in US law schools. Already in the 1930s such an approach was indicated by the Italian jurist Carnelutti as "saper fare": an essential part of the education of lawyers.
-
RIGO ENRICA
( syllabus)
La Clinica del diritto dell'immigrazione e della cittadinanza è un corso opzionale a frequenza obbligatoria strutturato in tre moduli: a) modulo di clinica legale, che prevede 24 ore di lezioni seminariali (3 Cfu); b) modulo teorico-critico sulle teorie dei diritti e della cittadinanza, che prevede 24 ore di lezione (3Cfu); c) tirocinio pratico presso lo Sportello di orientamento ai diritti, che prevede almeno 8 ore di presenza obbligatoria per l'ammissione alla prova finale (1Cfu).
( reference books)
TESTI E MATERIALI PER APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI DEL CORSO VERRANNO INDICATI PRIMA DELL'INIZIO DELLE LEZIONI E DISTRIBUITI DURANTE IL CORSO.
|
7
|
IUS/20
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101420 -
HUMAN RIGHTS
(objectives)
This course is part of the program "Studying Law at Roma Tre," thus, attendance is required. Students who want to attend this course must complete a pre-registration form to enroll. Download the form here. http://www.giur.uniroma3.it/studying_law/programs/Application%20Form%20for%20Study%20Law%20at%20Roma%20Tre%20Courses%20and%20Seminars%20RS_perpetua.doc
At the end of this course, students should be proficient in the following subject areas and skills: - being familiar with the historical development and the theoretical approaches related to human rights - acquisition of tools to interpret debates on theoretical foundation and critiques related to human rights - having knowledge of the global and regional systems of protection - carrying out proper analysis on selected issues in human rights
-
SOSSAI MIRKO
( syllabus)
IL CORSO E LE PROVE DI VALUTAZIONE SI TENGONO ESCLUSIVAMENTE IN LINGUA INGLESE. IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE UN'INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI QUESTIONI TEORICHE E GIURIDICHE SORTE IN RELAZIONE ALLO SVILUPPO DEI DIRITTI UMANI. NELLA PRIMA PARTE IL CORSO FORNIRÀ AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI INTERDISCIPLINARI NECESSARI A INTERPRETARE I PRINCIPALI NODI DEL DIBATTITO SUL FONDAMENTO DEI DIRITTI UMANI E SULLA LORO CRITICA, AD AFFRONTARE LO STUDIO DEI MECCANISMI INTERNAZIONALI DI PROTEZIONE E LE MISURE ADOTTATE A LIVELLO NAZIONALE IN RELAZIONE ALL'IMPLEMENTAZIONE DEI DIRITTI UMANI. GLI ARGOMENTI TRATTATI INCLUDONO LO SVILUPPO STORICO DELLE IDEE CHE HANNO PORTATO ALLA MODERNA CONCETTUALIZZAZIONE DEI DIRITTI UMANI, I DIRITTI UMANI NELLA PROSPETTIVA DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, I SISTEMI DI PROTEZIONE A CARATTERE UNIVERSALE E REGIONALE, LE TIPOLOGIE DI OBBLIGHI A CUI È SOTTOPOSTO LO STATO, GLI AMBITI DEI DIRITTI UMANI. NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO, LE LEZIONI SARANNO ORGANIZZATE TEMATICAMENTE, E VERRANNO PRESENTATI AGLI STUDENTI ALCUNI DEI PRINCIPALI TEMI SU CUI SI È CONCENTRATO IL DIBATTITO CONTEMPORANEO SUI DIRITTI UMANI. CIÒ CONSENTIRÀ AGLI STUDENTI DI VERIFICARE L'APPLICAZIONE DELLE TEORIE ATTRAVERSO LO STUDIO DI CASI PRATICI.
( reference books)
UNA SERIE DI LETTURE E TESTI VERRANNO INDICATI E DISTRIBUITI DURANTE IL CORSO
|
7
|
IUS/20
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101445 -
LEGAL CLINIC: RIGHTS OF CHILDREN
(objectives)
PURPOSE: THE "LEGAL CLINIC IN RIGHT OF THE CHILD" YES AIMS TO: 1) OFFER STUDENTS A QUALIFIED LEGAL TRAINING ON LEGISLATION ON CHILDREN''S RIGHTS, ADOPTING AN INNOVATIVE APPROACH TO PRACTICE-ORIENTED, 2) PROMOTE GREATER AWARENESS ABOUT THE PROBLEMS THAT THE CHILDREN IN SITUATIONS OF DISCOMFORT MEET IN ACCESS TO JUSTICE AND IN WARRANTIES OF RIGHTS 3) BUILD A NETWORK OF COLLABORATION BETWEEN THE ACADEMIC (STUDENTS AND PROFESSORS), LAWYERS SPECIALISED IN THE MATTER OF CHILDREN''S RIGHTS AND CIVIL SOCIETY ORGANISATIONS ACTIVE IN THE CONTEXT OF THE PROTECTION OF CHILD, 4) DEVELOP STRATEGIES DESIGNED TO BRING PROCEEDINGS IN OVERCOMING THE MORE SIGNIFICANT AND WEAKNESSES OF THE LEGISLATION AND ITS NON-INFRINGEMENT, WITH REGARD TO INTERNATIONAL STANDARDS.
-
BATTELLI ETTORE
( syllabus)
Argomenti che saranno trattati nel corso: 1. I diritti del minori nelle dichiarazioni internazionali e nell’Unione Europea – 2. La tutela del minore tra amministrazione e giurisdizione – 3. La tutela del minore: riparto di competenze tra autorità centrale ed enti locali – 4. La tutela amministrativa del minore: (in Italia) servizio sociale di base, comunità di accoglienza e consultori familiari. – 5. Minore e processo – 6. Minore e diritto all’ascolto – 7. Minore e tutela delle situazioni di rischio – 8. La tutela dei minori disabili – 9. La tutela dei minori con madre detenuta – 10. La tutela dei minori nomadi – 11. La tutela del minore straniero – 12. Minori e protezione umanitaria – 13. Minori non accompagnati – 14. Minori e diniego status di rifugiato – 15. Minori e modifica permesso di soggiorno – 16. Il diritto del minore ad uno status familiare: il diritto a crescere nella propria famiglia – 17. Le relazioni familiari del minore – 18. La responsabilità dei genitori – 19. L''affidamento dei minori con difficoltà familiari – 20. Il diritto ad una famiglia sostituiva (l’adozione) – 21. Il diritto del minore a costruire una sua famiglia – 22. I diritti del minore nella vita sociale (i diritti di cittadinanza) – 23. Minori e violenza – 24. Il diritto del minore alla salute – 25. Il diritto del minore all’istruzione
( reference books)
ETTORE BATTELLI - LUCA BICOCCHI (A CURA DI) UNA GIUSTIZIA A MISURA DI MINORE: IL RUOLO DELLE LAW CLINIC - ARACNE, ROMA - 2013
|
7
|
IUS/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101446 -
Social Justice and the Market
(objectives)
The main goal of the course is to ponder on some of the main potentialities as well as limits of the market from the point of view of social justice. The assumption, to this regard, is that too often the positions held, no matter whether they deprecate or extol the markets, are based on ideological prejudices. More thoutghful evaluations are needed.
-
GRANAGLIA ELENA
( syllabus)
IL CORSO È DIVISO IN TRE PARTI.
PARTE 1. BREVE DEFINIZIONE DI COSA INTENDERE PER MERCATO; PRESENTAZIONE DELLE POSIZIONI PIÙ DIFFUSE IN AMBITO ECONOMICO IN MATERIA DI DIFESA DEI MERCATI; PRESENTAZIONE DELLE PRINCIPALI VALUTAZIONI DEI MERCATI OFFERTE NELLA TEORIA POLITICA CONTEMPORANEA; CENNI AL RAPPORTO FRA GIUSTIZIA SOCIALE E EFFICIENZA.
PARTE 2. FOCUS/APPROFONDIMENTO SULLE DISUGUAGLIANZE ODIERNE DI MERCATO: COME MISURARE LA DISUGUAGLIANZA? COME MISURARE LA POVERTÀ? ALCUNI DATI SULL'ANDAMENTO ODIERNO DELLA DISUGUAGLIANZA E DELLA POVERTÀ NEI PRINCIPALI PAESI INDUSTRIALI AVANZATI. VALUTAZIONE DI TALI DISUGUAGLIANZE SULLA BASE DELLE DIVERSE POSIZIONI ESAMINATE NELLA PRIMA PARTE.
PARTE 3. DISCUSSIONE DI CASI DA PARTE DEGLI STUDENTI, SULLA BASE DELLE NOZIONI PRESENTATE NELLE PRIME DUE PARTI. I CASI SARANNO SCELTI SULLA BASE DEGLI INTERESSI DEGLI STUDENTI. IN VIA ESEMPLIFICATIVA, ESSI POTREBBERO RIGUARDARE - INTERVENTI DI RIDUZIONE DEGLI ALTI REDDITI (VINCOLI NELLA GESTIONE DEI BONUS E DELLE STOCK OPTION PER I MANAGER, DEFINIZIONE DI DISTANZE MASSIME FRA LE RETRIBUZIONI PIÙ ELEVATE E LE RETRIBUZIONI MEDIANE; IMPOSTA DI SUCCESSIONE, TOBIN TAX.. - SCHEMI DIVERSI DI PROMOZIONE DELLA CONCORRENZA (PER E NEI MERCATI) - SCHEMI DIVERSI DI ESTENSIONE DELLA LOGICA DI MERCATO ALL'INTERNO DEL SETTORE PUBBLICO (NEW PUBLIC MANAGEMENT, QUASI MERCATI...) - REDDITO DI CITTADINANZA VS. SCHEMI DIVERSI DI REDDITI MINIMI - RESPONSABILITÀ SOCIALE D'IMPRESA... - DEREGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI DEL LAVORO
( reference books)
OLTRE AL MATERIALE DIDATTICO CHE SARÀ RESO DISPONIBILE IN CLASSE IL PROGRAMMA INCLUDE - I CAPITOLI 7 E 8 DI GRANAGLIA, MODELLI DI POLITICA SOCIALE, IL MULINO. - I CAPITOLI 2 E 3 DI FRANZINI, GRANAGLIA, RAITANO DOBBIAMO PREOCCUPARCI DEI RICCHI (DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE PER IL MULINO) - IL PARAGRAFO 4 DEL CAPITOLO VII DI BOSI (A CURA DI), CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE, IL MULINO.
|
7
|
SECS-P/03
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101447 -
Political Economy of Social Welfare
(objectives)
Il corso si concentra sulla offerta di servizi di assicurazione sulla vecchiaia da parte del settore pubblico. In particolare, vengono prima presentate le ragioni economiche che giustificano la previdenza sociale, poi vengono analizzate le diverse varianti che un sistema previdenziale può assumere e le loro conseguenze sul benessere collettivo, infine si ricostruiscono le politiche pensionistiche nazionali.
|
7
|
SECS-P/01
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101448 -
Law and Economics of Social Welfare
(objectives)
È UN CORSO INNOVATIVO CHE SI PROPONE DI APPROFONDIRE LA MATERIA DELLA PREVIDENZA SOCIALE SIA DAL PUNTO DI VISTA GIURIDICO, SIA DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO.
|
7
|
IUS/07
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
20101449 -
Historic Laboratory: Administrative Law Systems
(objectives)
THE COURSE PROPOSES TO INVESTIGATE THE HISTORICAL DIMENSION OF ADMINISTRATIVE LAW SINCE ITS ORIGINS THROUGH THE DIRECT ANALYSIS OF MEDIEVAL AND MODERN LEGAL SOURCES AND TO DEVELOP THE SKILLS IN STUDENTS NECESSARY TO STUDY IN MORE DEPTH TOPICS OF THEIR CHOICE, PREVIOUSLY AGREED WITH THEIR PROFESSOR.
-
DI PAOLO SILVIA
( syllabus)
IL CORSO PROPONE DI INDAGARE LA DIMENSIONE STORICA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO A PARTIRE NON DALLA RIVOLUZIONE FRANCESE, BENSÌ DAI SECOLI DEL BASSO MEDIOEVO, QUANDO I GIURISTI HANNO PROPOSTO LE PRIME CONCETTUALIZZAZIONI DI FORME DI ADMINISTRATIO ECCLESIASTICA E LAICA. ATTRAVERSO L’ANALISI DIRETTA DI FONTI STORICHE, GLI STUDENTI SEGUIRANNO IL PERCORSO STORICO-GIURIDICO DURANTE IL QUALE L’ADMINISTRATIO SI È PROGRESSIVAMENTE SEPARATA DALLA IURISDICTIO MEDIEVALE E IL POTERE AMMINISTRATIVO HA OTTENUTO AUTONOMIA GIURIDICA E SCIENTIFICA DAL POTERE GIUDIZIARIO, FINO ALLA NASCITA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO IN ETÀ MODERNA.
NEL CORSO DELLE LEZIONI GLI STUDENTI APPROFONDIRANNO TEMI A SCELTA, DI VOLTA IN VOLTA CONCORDATI CON IL DOCENTE, E LI ESPORRANNO IN AULA NEL CORSO DELLE ESERCITAZIONI SETTIMANALI. SOSTERRANNO INOLTRE DELLE PROVE SCRITTE SUI TEMI TRATTATI A LEZIONE.
( reference books)
MANUALE A SCELTA PER I NON FREQUENTANTI:
L. MANNORI – B. SORDI, STORIA DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, LATERZA 2001 (O DIVERSA EDIZIONE).
K. WEIDENFELD, HISTOIRE DU DROIT ADMINISTRATIF DU XIVE À NOS JOURS, ECONOMICA 2010.
|
7
|
IUS/19
|
56
|
-
|
-
|
-
|
Elective activities
|
ITA |
|