Insegnamento
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CFU
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20402085 -
AM310 - ISTITUZIONI DI ANALISI SUPERIORE
(obiettivi)
IMPARARE ALCUNE COSE DI ANALISI MATEMATICA.
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MANCINI GIOVANNI
( programma)
TEORIA DELLA MISURA ASTRATTA. INTEGRAZIONE E TEOREMI FONDAMENTALI SULL'INTEGRAZIONE (CONVERGENZA MONOTONA; FATOU; CONVERGENZA DOMINATA). MISURE PRODOTTO E TEOREMA DI FUBINI. MISURA DI LEBESGUE NELLO SPAZIO EUCLIDEO. MISURE ASSOLUTAMENTE CONTINUE E TEOREMA DI RADON--NIKODYM. MISURA DI HAAR SU GRUPPI LOCALMENTE COMPATTI. SPAZI DI FUNZIONI SOMMABILI: DENSITA` DELLE FUNZIONI REGOLARI; COMPLETEZZA; SEPARABILITÀ`; DUALITA`; RIFLESSIVITÀ`. SPAZI DI HILBERT: TEOREMA DI RIESZ; BASE HILBERTIANA. SERIE E TRASFORMATE DI FOURIER PER FUNZIONI DI QUADRATO SOMMABILE. DECOMPOSIZIONE SPETTRALE PER OPERATORI COMPATTI. TEOREMI FONDAMENTALI SU SPAZI DI BANACH: HAHN--BANACH; GRAFICO CHIUSO; APPLICAZIONE APERTA; DUALITA`; RIFLESSIVITÀ`. SPAZI DI SOBOLEV E DISUGUAGLIANZE (GAGLIARDO--NIRENBERG--SOBOLEV; POINCARE`; MORREY, MOSER-TRUDINGER). SPETTRO DEL LAPLACIANO, LA CONGETTURA DI SELBERG.
( testi)
EVANS, GARIEPY, MEASURE THEORY AND FINE PROPERTIES OF FUNCTIONS. STROOCK, ESSENTIALS OF INTEGRATION THEORY LIEB AND LOSS, ANALYSIS RUDIN, ANALISI REALE E COMPLESSA BREZIS, INTRODUZIONE ALL’ANALISI FUNZIONALE
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MAT/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402086 -
FM310 - FISICA MATEMATICA 2
(obiettivi)
ACQUISTARE UNA BUONA CONOSCENZA DEI METODI BASILARI PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI RELATIVI ALLE EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI.
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CORSI LIVIA
( programma)
CLASSIFICAZIONE DELLE EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI SEMILINEARI E LORO FORMA CANONICA. STUDIO DI PROBLEMI CONCRETI RELATIVI ALL'EQUAZIONE DELLE ONDE, DEL CALORE E DI LAPLACE.
( testi)
A.N.TICHONOV; A.A.SAMARSKIJ: EQUAZIONI DELLA FISICA MATEMATICA EDIZIONI MIR. ZAEMANOGLOU THOE : INTRODUCTION TO PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS WITH APPLICATIONS. DOVER
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MAT/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402088 -
AN410 - ANALISI NUMERICA 1
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE DARE GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLE TECNICHE DI APPROSSIMAZIONE NUMERICA, IN PARTICOLARE RIGUARDO ALLA SOLUZIONE DI SISTEMI LINEARI E DI EQUAZIONI SCALARI NONLINEARI, ALL’INTERPOLAZIONE ED ALLE FORMULE DI INTEGRAZIONE APPROSSIMATA. TALI TECNICHE, OLTRE AD ESSERE PROPEDEUTICHE PER ALTRE TECNICHE DI APPROSSIMAZIONE, SARANNO POI UTILIZZATE COME BLOCCHI COSTITUTIVI PER GLI SCHEMI PIÙ COMPLESSI.
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CONCEZZI MORENO
( programma)
METODI DIRETTI PER SISTEMI LINEARI: IL METODO DI GAUSS, LE FATTORIZZAZIONI LU, DI CHOLESKY E QR. METODI ITERATIVI PER SISTEMI LINEARI. METODI ITERATIVI PER EQUAZIONI SCALARI: METODI DI BISEZIONE, DI SOSTITUZIONI SUCCESSIVE, DI NEWTON E DERIVATI. APPROSSIMAZIONE DI FUNZIONI: INTERPOLAZIONE POLINOMIALE DI LAGRANGE E NEWTON, SEMPLICE E COMPOSITA. POLINOMIO DI HERMITE. APPROSSIMAZIONE DI ERRORE QUADRATICO MINIMO. TEORIA GENERALE DELLE FORMULE DI QUADRATURA INTERPOLATORIE. QUADRATURE DI NEWTON-COTES SEMPLICI E COMPOSITE. QUADRATURE GAUSSIANE.
( testi)
[1] ALFIO QUARTERONI, RICCARDO SACCO, FAUSTO SALERI, MATEMATICA NUMERICA, SPRINGER, 1998; [2] VALERIANO COMINCIOLI, ANALISI NUMERICA: METODI, MODELLI, APPLICAZIONI, APOGEO, 2005; [3] ROBERTO FERRETTI, APPUNTI DEL CORSO DI ANALISI NUMERICA; [5] ROBERTO FERRETTI, ESERCIZI D'ESAME DI ANALISI NUMERICA.
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MAT/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402089 -
IN410 - INFORMATICA 2
(obiettivi)
IL CORSO DI INFORMATICA 2 (IN2 - MODELLI DI CALCOLO) È DEDICATO ALL'APPROFONDIMENTO DEGLI ASPETTI MATEMATICI DEL CONCETTO DI COMPUTAZIONE, E ALLO STUDIO DELLE RELAZIONI TRA DIVERSI MODELLI DI CALCOLO, E TRA DIVERSI STILI DI PROGRAMMAZIONE. IN PARTICOLARE VERRÀ PRESENTATA UNA INTRODUZIONE AI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE OBJECT ORIENTED.
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PEDICINI MARCO
( programma)
IL CORSO TEORIA DELLA COMPUTAZIONE E DELL'INTERAZIONE (TCI) È DEDICATO ALL'APPROFONDIMENTO DEGLI ASPETTI TEORICI LEGATI AL CONCETTO DI COMPUTAZIONE E ALLO STUDIO DELLA RELAZIONI TRA DIVERSI MODELLI DI CALCOLO. LA COMPETENZA DI BASE SULL'INFORMATICA ACQUISITA NEL CORSO ARCHITETTURA DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMPUTAZIONE VERRÀ QUI AMPLIATA CON NUOVI CONCETTI E PUNTI DI VISTA TEORICI. IL CORSO È SUDDIVISO IN DUE MODULI DA 6 CFU IN MODO DA PERMETTERE CHE L'ESAME VENGA SOSTENUTO SOLO SUL PRIMO MODULO (6 CFU) O SU ENTRAMBI (12 CFU).
PIÙ IN DETTAGLIO, IL CORSO FORNISCE UNA PRESENTAZIONE DEI CONCETTI FORMALI DI ALGORITMO E DI COMPUTABILITÀ. DOPO L'INTRODUZIONE CLASSICA DEL CONCETTO DI COMPUTABILITÀ MEDIANTE LA FORMALIZZAZIONE DATA DA ALAN M. TURING VERRANNO AFFRONTATI I CONCETTI DI BASE DELLA COMPLESSITÀ ALGORITMICA ED ALCUNE QUESTIONI RIGUARDANTI LA DECIDIBILITÀ. I MODELLI FUNZIONALI E PIÙ IN GENERALE SULLA PROGRAMMAZIONE FUNZIONALE.
IL SECONDO MODULO DEL CORSO SI CONCENTRERÀ SULLA QUESTIONE DEI PARADIGMI INTERATTIVI NELLA TEORIA DELLA COMPUTAZIONE, UTILIZZATI NELLA DESCRIZIONE DI CLASSI DI COMPLESSITÀ MA ANCHE NELLA SEMANTICA DELLE PROVE LOGICHE. IL CORSO È MUTUATO DAL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA E SOSTITUISCE L'INSEGNAMENTO IN410 DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA.
( testi)
P. DEHORNOY, CALCULABILITE ET DECIDABILITE, (1993) SPRINGER-VERLAG (IN FRANCESE);
J.-L. KRIVINE, LAMBDA CALCULUS: TYPES AND MODELS, (1993) ELLIS HORWOOD EDITORE.
M. SIPSER, AN INTRODUCTION TO THE THEORY OF COMPUTATION (2005), COURSE TECHNOLOGY.
M. PEDICINI, APPUNTI DI INFORMATICA TEORICA, (COPRONO PARZIALMENTE I TEMI DEL CORSO ESSENZIALMENTE BASATI SUI TESTI QUI SOPRA): DISPONIBILI SULLA DIRECTORY DEL DOCENTE AL LABORATORIO DI CALCOLO: /USERS/MPEDICIN/IN2/APPUNTI; TESTI DI APPROFONDIMENTO
DEXTER C. KOZEN, THEORY OF COMPUTATION, SPRINGER-VERLAG (2006).
G. AUSIELLO, G. GAMBOSI, F. D'AMORE LINGUAGGI, MODELLI, COMPLESSITÀ (DRAFT SCARICABILE IN RETE).
M. GABBRIELLI, S. MARTINI LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE, MCGRAW HILL.
R. SETHI, PROGRAMMING LANGUAGES: CONCEPTS AND CONSTRUCTS, ADDISON-WESLEY (ED. ITALIANA ZANICHELLI).
AHO, HOPCROFT, ULLMAN, DESIGN AND ANALYSIS OF COMPUTER PROGRAMMING.
A. BERNASCONI, B. CODENOTTI, INTRODUZIONE ALLA COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE, SPRINGER-VERLAG.
H. HERMES, ENUMERABILITY, DECIDABILITY, COMPUTABILITY, DIE GRUNDLEHREN DER MATHEMATICHEN WISSENSHAFTEN IN EINZELDARSTELLUNGEN, N. 127, SPRINGER-VERLAG.
P. H. WINTSON, S. NARASIMHAN, ON TO JAVA, ADDISON-WESLEY (1998).
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INF/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402091 -
TN410 - INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEI NUMERI
(obiettivi)
ACQUISIRE UNA BUONA CONOSCENZA DEI CONCETTI E DEI METODI DALLA TEORIA ELEMENTARE DEI NUMERI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO STUDIO DELLE EQUAZIONI DIOFANTEE E DELLE EQUAZIONI DI CONGRUENZE. FORNIRE I PREREQUISITI PER CORSI PIÙ AVANZATI DI TEORIA ALGEBRICA ED ANALITICA DEI NUMERI.
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GIROLAMI FLORIDA
( programma)
CONGRUENZE E POLINOMI. EQUAZIONI DIOFANTEE LINEARI IN DUE (O PIÙ) INDETERMINATE. RISOLUZIONE DI SISTEMI DI CONGRUENZE LINEARI. CONGRUENZE POLINOMIALI. CONGRUENZE POLINOMIALI MOD P: TEOREMA DI LAGRANGE. APPROSSIMAZIONE P-ADICA. ESISTENZA DI RADICI PRIMITIVE MOD P. INDICE RELATIVAMENTE AD UNA RADICE PRIMITIVA. CONGRUENZE QUADRATICHE. RESIDUI QUADRATICI. SIMBOLO DI LEGENDRE. LEMMA DI GAUSS E LEGGE DI RECIPROCITÀ QUADRATICA. SIMBOLO DI JACOBI. INTERI SOMMA DI DUE QUADRATI. LEMMA DI THUE. INTERI RAPPRESENTABILI COME SOMMA DI DUE, TRE, QUATTRO QUADRATI. FUNZIONI MOLTIPLICATIVE. LE FUNZIONI , , , µ. LA FORMULA DI INVERSIONE DI MÖBIUS. STUDIO DI ALCUNE EQUAZIONI DIOFANTEE. FRAZIONI CONTINUE.
( testi)
M. FONTANA, APPUNTIDEL CORSO TN1 (ARGOMENTI DELLA TEORIA CLASSICA DEI NUMERI), HTTP://WWW.MAT.UNIROMA3.IT/USERS/FONTANA/DIDATTICA/FONTANA_DIDATTICA.HTML DISPENSE. D.M. BURTON: ELEMENTARY NUMBER THEORY, MCGRAW-HILLINTERNATIONAL EDITION, 6TH EDITION (2007), 434 PP. G.A. JONES AND J.M. JONES, ELEMENTARY NUMBER THEORY, SPRINGER, 1ST EDITION (1998), 200 PP. H. DAVENPORT, ARITMETICA SUPERIORE.UN?INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEI NUMERI, ZANICHELLI, (1994), 199 PP. G.H. HARDY AND E.M. WRIGHT, AN INTRODUCTION TO THE THEORY OH NUMBERS, THE CLARENDON PRESS, OXFORD UNIVERSITY, 5TH EDITION (1979), XVI+426 PP. W.J. LEVEQUE, FUNDAMENTALS OF NUMBER THEORY, DOVER PUBLICATIONS, (1996) K.H. ROSEN. ELEMENTARY NUMBER THEORY AND ITS APPLICATIONS, ADDISON-WESLEY, 6TH EDITION (2011), XV+752 PP.
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MAT/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402092 -
AN420 - ANALISI NUMERICA 2
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE PRESENTARE UNA RASSEGNA DI METODI NUMERICI DI MAGGIOR IMPATTO APPLICATIVO RISPETTO AL PRIMO MODULO. IN QUESTO QUADRO, GLI ELEMENTI GIÀ INTRODOTTI VENGONO UTILIZZATI COME BLOCCHI COSTITUTIVI DI SCHEMI PIÙ COMPLESSI. IL PUNTO DI ARRIVO È FAR CONOSCERE (IN FORMA IN QUALCHE MODO SEMPLIFICATA) LE PROBLEMATICHE PIÙ GENERALI LEGATE IN PARTICOLARE ALLA SOLUZIONE APPROSSIMATA DI PROBLEMI DI OTTIMIZZAZIONE E DI EQUAZIONI E SISTEMI DIFFERENZIALI. LE TECNICHE INTRODOTTE SARANNO UTILIZZATE SU ALCUNI PROBLEMI DI INTERESSE APPLICATIVO.
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MAT/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402099 -
AM430 - EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE
(obiettivi)
ACQUISIRE UNA BUONA CONOSCENZA DEI CONCETTI E METODI RELATIVI ALLO STUDIO QUALITATIVO DELLE EQUAZIONI ORDINARIE.
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BESSI UGO
( programma)
CONTRAZIONI DIPENDENTI DA UN PARAMETRO, TEOREMA DI ESISTENZA E UNICITA’ PER IL PROBLEMA DI CAUCHY, DIPENDENZA CONTINUA DALLE CONDIZIONI INIZIALI. INTERVALLI MASSIMALI DI ESISTENZA. FLUSSO ASSOCIATO A UN’EQUAZIONE DIFFERENZIALE. IL TEOREMA DI ESISTNZA DI PEANO. COMPORTAMENTO NELL’INTORNO DI UN EQUILIBRIO: TEOREMA DI LINEARIZAZIONE E TEOREMA DELLA VARIETA’ STABILE. TEORIA DI STURM LIOUVILLE: PRINCIPIO DEL MASSIMO, AUTOFUNZIONI. PROBLEMI DI BIFORCAZIONE.
( testi)
CODDINGTON-LEVINSON, THEORY OF ORDINARY DIFFERENTIAL EQUATIONS. JACK HALE, ORDINARY DIFFERENTIAL EQUATIONS. AMBROSETTI-PRODI, A PRIMER IN NOONLINEAR ANALYSIS.
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MAT/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402101 -
CP430 - CALCOLO STOCASTICO
(obiettivi)
ACQUISIRE UNA BUONA CONOSCENZA DI PROCESSI STOCASTICI, MOTO BROWNIANO, EQUAZIONI DIFFERENZIALI STOCASTICHE E LORO APPLICAZIONI.
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MARTINELLI FABIO
( programma)
PROCESSI STOCASTICI, MOTO BROWNIANO, INTEGRALI STOCASTICI, EQUAZIONI DIFFERENZIALI STOCASTICHE. FORMULA DI ITO. FORMULE DI FEYNMANN-KAC E APPLICAZIONI. TEMPI DI MARKOV E SOLUZIONE PROBABILISTICA DEL PROBLEMA DI DIRICHLET. APPLICAZIONI ALA TEORIA DI WENTZEL-FREIDLIN
( testi)
T. LIGGETT CONTINUOUS TIME MARKOV PROCESSES: AN INTRODUCTION, AMS 2010 E. OLIVIERI, M.E.VARES LARGE DEVIATIONS AND METASTABILITY R. DURRETT, PROBABILITY: THEORY AND EXAMPLES, THOMSON, 2000 B. OKSENDAL, STOCHASTIC DIFFERENTIAL EQUATIONS, SPRINGER, 1994 L. KORALOV, Y. SINAI, THEORY OF PROBABILITY AND RANDOM PROCESSES, SPRINGER 2007 I. KARATZAS, S. SHREVE, BROWNIAN MOTION AND STOCHASTIC CALCULUS, SPRINGER 1991 P. BALDI, EQUAZIONI DIFFERENZIALI STOCASTICHE E APPLICAZIONI, PITAGORA U.M.I. 2000
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MAT/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402102 -
CR410 - CRITTOGRAFIA 1
(obiettivi)
ACQUISIRE UNA CONOSCENZA DI BASE DEI CONCETTI E METODI RELATIVI ALLA TEORIA DELLA CRITTOGRAFIA A CHIAVE PUBBLICA, FORNENDO UNA PANORAMICA DI QUELLI CHE SONO I MODELLI ATTUALMENTE PIÙ UTILIZZATI IN QUESTO SETTORE.
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CIGLIOLA ANTONIO
( programma)
CRITTOGRAFIA A CHIAVE PUBBLICA: RSA E SCHEMA DI RABIN. FATTORIZZAZIONE DI UN INTERO: STUDIO DI ALCUNI ALGORITMI DI FATTORIZZAZIONE. NUMERI PSEUDOPRIMI (NUMERI DI CARMICHAEL, BASI EULERIANE, BASI FORTI). TEST DI PRIMALITÀ PROBABILISTICI. CALCOLO DEL LOGARITMO DISCRETO IN UN GRUPPO (SHANKS, POHLIG-HELLMAN, METODO DELL’INDICE). CRITTOSISTEMI DI DIEFFIE-HELLMANN. EL-GAMAL. MASSEY OMURA. CENNI SULLE FIRME DIGITALI.
( testi)
[1] NEAL KOBLITZ, A COURSE IN NUMBER THEORY AND CRYPTOGRAPHY. SPRINGER, (1994). GRADUATETEXTS IN MATHEMATICS, NO 114. [2] A. LANGUASCO -A. ZACCAGNINI, INTRODUZIONE ALLA CRITTOGRAFIA, HOEPLI. [3] W.M. BALDONI -C. CILIBERTO - G.M. PIACENTINI, ARITMETICA, CRITTOGRAFIA E CODICI, SPRINGER VERLAG. [4] ALFRED J. MENEZES, PAUL C. VAN OORSCHOT AND SCOTT A. VANSTONE, HANDBOOK OF APPLIED CRYPTOGRAPHY, CRC PRESS SERIES ON DISCRETE MATHEMATICS AND ITS APPLICATIONS. CRC PRESS,BOCA RATON, FL, (1997).
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INF/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402103 -
FM410 - FISICA MATEMATICA 3
(obiettivi)
CONTINUARE LO STUDIO INIZIATO NEL CORSO FM1 DI SISTEMI DINAMICI DI INTERESSE FISICO CON TECNICHE PIÙ RAFFINATE E POTENTI, QUALI IL FORMALISMO LAGRANGIANO E IL FORMALISMO HAMILTONIANO, CHE TROVANO VASTE APPLICAZIONI NEL CAMPO DELL’ANALISI E DELLA FISICA MATEMATICA.
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BIASCO LUCA
( programma)
MECCANICA LAGRANGIANA E SISTEMI VINCOLATI. VARIABILI CICLICHE. COSTANTI DEL MOTO E SIMMETRIE. SISTEMI DI OSCILLATORI LINEARI E PICCOLE OSCILLAZIONI. MECCANICA HAMILTONIANA. FLUSSI HAMILTONIANI. TEOREMA DI LIOUVILLE E DEL RITORNO. TRASFORMAZIONI CANONICHE. FUNZIONI GENERATRICI. METODO DI HAMILTON-JACOBI E VARIABILI AZIONE-ANGOLO. INTRODUZIONE ALLA TEORIA DELLE PERTURBAZIONI.
( testi)
1] G. GENTILE,INTRODUZIONE AI SISTEMI DINAMICI. 1.EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE, ANALISI QUALITATIVA E ALCUNE APPLICAZIONI. DISPONIBILE IN RETE:HTTP://WWW.MAT.UNIROMA3.IT/USERS/GENTILE/2007/FM1/FM1DES.HTML. 2] G. GENTILE,INTRODUZIONE AI SISTEMI DINAMICI. 2.FORMALISMO LAGRANGIANO E HAMILTONIANO.DISPONIBILE IN RETE:HTTP://WWW.MAT.UNIROMA3.IT/USERS/GENTILE/2007/FM3/FM3DES.HTML. 3] L. BENFATTO, R. RAIMONDI, E. SCOPPOLA, MECCANICA HAMILTONIANA. DISPENSE DISTRIBUITE A LEZIONE, 4] G. DELL'ANTONIO, ELEMENTI DI MECCANICA. LIGUORI EDITORE, (1996). 5] V.I. ARNOLD, METODI MATEMATICI DELLA MECCANICA CLASSICA. EDITORI RIUNITI, (1979). 6] G. GALLAVOTTI, MECCANICA ELEMENTARE. BOLLATI-BORINGHIERI, (1980).
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MAT/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402104 -
GE410 - GEOMETRIA ALGEBRICA 1
(obiettivi)
INTRODUZIONE ALLO STUDIO DI TOPOLOGIA E GEOMETRIA DEFINITE ATTRAVERSO STRUMENTI ALGEBRICI.RAFFINAMENTO DI CONOSCENZE DELL’ALGEBRA ATTRAVERSO APPLICAZIONI ALLO STUDIO DELLE VARIETÀ ALGEBRICHE IN SPAZI AFFINI E PROIETTIVI.
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CAPORASO LUCIA
( programma)
VARIETÀ ALGEBRICHE IN SPAZI AFFINI E PROIETTIVI, APPLICAZIONI RAZIONALI E REGOLARI. GEOMETRIA LOCALE, NORMALIZZAZIONE. DIVISORI, SISTEMI LINEARI E MORFISMI DI VARIETÀ PROIETTIVE.
( testi)
I. SHAFAREVICH BASIC ALGEBRAIC GEOMETRY VOL. 1 SPRINGER-VERLAG, NEW YORK-HEIDELBERG, 1977. J. HARRIS ALGEBRAIC GEOMETRY (A FIRST COURSE) GRADUATE TEXTS IN MATH. NO. 133. SPRINGER-VERLAG, NEW YORK-HEIDELBERG, 1977. R. HARTSHORNE ALGEBRAIC GEOMETRY GRADUATE TEXTS IN MATH. NO. 52. SPRINGER-VERLAG, NEW YORK-HEIDELBERG, 1977.
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MAT/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402105 -
GE420 - GEOMETRIA DIFFERENZIALE 1
(obiettivi)
LO STUDIO DELLA GEOMETRIA DELLE SUPERFICI NELLO SPAZIO FORNISCE ESEMPI CONCRETI PER CAPIRE L'IMPORTANZA DEL CONCETTO DI CURVATURA IN GEOMETRIA. I METODI USATI PONGONO LA GEOMETRIA IN RELAZIONE CON IL CALCOLO DI PIÙ VARIABILI, L'ALGEBRA LINEARE E LA TOPOLOGIA, FORNENDO ALLO STUDENTE UNA VISIONE AMPIA DI ALCUNI ASPETTI DELLA MATEMATICA. LA TEORIA VIENE INTEGRATA DA ESERCITAZIONI DI LABORATORIO PER LA VISUALIZZAZIONE E IL CALCOLO SU CURVE E SUPERFICI CON IL SOFTWARE “MATHEMATICA”.
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TALAMANCA VALERIO
( programma)
CURVE NELLO SPAZIO EUCLIDEO. CURVE PARAMETRIZZATE, VELOCITA’ E RETTA TANGENTE. CURVATURA E TORSIONE. TEOREMA FONDAMENTALE DELLE CURVE NELLO SPAZIO.
SUPERFICI REGOLARI NELLO SPAZIO EUCLIDEO. COORDINATE LOCALI. IMMAGINE INVERSA DI UN VALORE REGOLARE. FUNZIONI, APPLICAZIONI LISCIE E DIFFEOMORFISMI. PIANO TANGENTE E DERIVATA DI UN'APPLICAZIONE. APPLICAZIONE DI GAUSS, VERSORE NORMALE E ORIENTAZIONE. IL NASTRO DI M\"OBIUS NON \`E ORIENTABILE.
GEOMETRIA DELL'APPLICAZIONE DI GAUSS. PRIMA E SECONDA FORMA FONDAMENTALE DI UNA SUPERFICIE NELLO SPAZIO EUCLIDEO. CURVATURE PRINCIPALI. CURVATURA MEDIA E DI GAUSS. PUNTI ELLITTICI, IPERBOLICI, PARABOLICI E PLANARI. ESEMPI. TEOREMA DI MEUSNIEUR. DIREZIONI DI CURVATURA E DIREZIONI ASINTOTICHE. LINEE DI CURVATURA: TEOREMA DI OLINDE RODRIGUES. UNA SUPERFICIE CON TUTTI PUNTI OMBELICALI E? CONTENUTA IN UN PIANO O IN UNA SFERA.
SIGNIFICATO GEOMETRICO DELLA CURVATURA DI GAUSS. APPLICAZIONI ALLE SUPERFICI COMPATTE. SUPERFICI RIGATE, SUPERFICI MINIME.
ISOMETRIE DI SUPERFICI. ISOMETRIE LOCALI, ESEMPI. ISOMETRIE CONFORMI E COORDINATE ISOTERME. CALCOLO DELL'OPERATORE FORMA IN COORDINATE ISOTERME. EQUAZIONE DI GAUSS E THEOREMA EGREGIUM. ESEMPI, CONTROESEMPI E APPLICAZIONI.
( testi)
M. DO CARMO "DIFFERENTIAL GEOMETRY OF CURVES AND SURFACES" PRENTICE HALL - 1976.A. GRAY "MODERN DIFFERENTIAL GEOMETRY OF CURVES AND SURFACES WITH MATHEMATICA " CRC PRESS - 1998
M. ABATE, F. TOVENA “CURVE E SUPERFICI” SPRINGER VERLAG : 2006
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MAT/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402106 -
GE430 - GEOMETRIA DIFFERENZIALE 2
(obiettivi)
INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA RIEMANNIANA.
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PONTECORVO MASSIMILIANO
( programma)
AREA E CURVATURA TOTALE DI UNA SUPERFICIE. DERIVATA COVARIANTE, TRASPORTO PARALLELO E GEODETICHE. TEOREMA DI GAUSS-BONNET. APPLICAZIONE ESPONENZIALE, INTORNI CONVESSI, ESISTENZA DI RICOPRIMENTI ACICLICI. SUPERFICI COMPLETE: TEOREMA DI HOPF-RINOW.
( testi)
M. DO CARMO. “DIFFERENTIAL GEOMETRY OF CURVES AND SURFACES”. PRENTICE HALL 1976.
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MAT/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402110 -
IN450 - INFORMATICA 6, ALGORITMI PER LA CRITTOGRAFIA
(obiettivi)
IL CORSO DI ALGORITMI PER LA CRITTOGRAFIA È DEDICATO ALLO STUDIO DEI SISTEMI DI CIFRATURA E DELLE LORO PROPRIETÀ. IN PARTICOLARE, VERRANNO STUDIATI I METODI E GLI ALGORITMI SVILUPPATI PER VERIFICARE IL LIVELLO DI SICUREZZA DEI CRITTOSISTEMI, SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLA SICUREZZA FORMALE (NELL'AMBITO DEI PROTOCOLLI) SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLA CRITTOANALISI. E' RICHIESTO COME PREREQUISITO DI TIPO INFORMATICO LA CONOSCENZA DI UN SISTEMA OPERATIVO TIPO UNIX (AD ESEMPIO LINUX) E DELLA PROGRAMMAZIONE IN C OPPURE IN JAVA.
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PEDICINI MARCO
( programma)
INTRODUZIONE ALLA CRITTOGRAFIA MODERNA: DEFINIZIONE DI SICUREZZA IN CRITTOGRAFIA, I DISTINGUISHER, INTEGRITA', FIRMA DIGITALE, AUTENTICAZIONE, PRIMITIVE CRITTOGRAFICHE ASTRATTE.
RICHIAMI DI TEORIA DEI NUMERI: MCD, ARITMETICA MODULARE E ALGORITMI BASE, POLINOMI E POLINOMI RAZIONALI, CAMPI FINITI, SOLUZIONE DI EQUAZIONI. SPAZI VETTORIALI E APPLICAZIONI LINEARI.
ALGORITMI: PRODOTTI DI MATRICI IN GF(2), PRODOTTI DI MATRICI DENSE, ALGORITMO DI STRASSEN, ELIMINAZIONE GAUSSIANA, INVERSIONE DI MATRICI, ALGEBRA LINEARE SU MATRICI SPARSE, ALGORITMI ITERATIVI. BASI DI GROEBNER: ALGORITMO DI BUCHBERGER.
CRITTOANALISI A FORZA BRUTA: ATTACHI MEDIANTE DIZIONARI, CIFRARI A BLOCCHI, RETI DI SOSTITUZIONE-PERMUTAZIONE, SISTEMI DI TIPO FEISTEL, DES, FORZA BRUTA PER IL DES, AES. FUNZIONI DI HASH, LA FAMIGLIA DI FUNZIONI DI HASH SHA, MODELLO LINEARE PER SHA-0, RICERCA DI COLLISIONI, FORZA BRUTA E PARALLELISMO, FORZA BRUTA EFFICIENTE.
PARADOSSO DEL COMPLEANNO: MODI OPERATIVI, ECB, CBC, CBC-MAC, ALGORITMI DI ORDINAMENTO, TABELLE HASH, ALBERI BINARI, ANALISI DI FUNZIONI PSEUDO-CASUALI. SICUREZZA DEI CIFRARI A BLOCCHI. TIME MEMORY TRADE-OFF.
TRASFORMATA DI HADAMARD-WALSH: CRITTANALISI LINEARE, CRITTANALISI DIFFERENZIALE, STUDIO DELLE S-BOX, TRASFORMATA DI WALSH E CARATTERISTICHE DIFFERENZIALI, FORMA ALGEBRICA NORMALE, GENERALIZZAZIONE DELLA TRASFORMATA DI WALSH NEL CASO DEI CAMPI FINITI GF(P). ANALISI DELLA COMPLESSITA'.
ATTACCHI ALGEBRICI, CIFRARI A FLUSSO, GENERATORI DI KEYSTREAM BASATI SU LFSR, ATTACCHI A CORRELAZIONE, METODI DI DECODIFICA, ATTACCHI A CORRELAZIONE VELOCE, ASPETTI ALGORITMICI DEGLI ATTACCHI A CORRELAZIONE
( testi)
ANTOINE JOUX, ALGORITHMIC CRYPTANALYSIS, (2010) CRC PRESS; DOUGLAS STINSON, CRYPTOGRAPHY: THEORY AND PRACTICE, 3RD EDITION, (2006) CHAPMAN AND HALL/CRC.
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INF/01
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402112 -
MC420 - STORIA DELLA MATEMATICA 1
(obiettivi)
1) PRESENTARE LA NASCITA E L’EVOLUZIONE DELLA MATEMATICA ATTRAVERSO I VARI CONTESTI STORICO-CULTURALI. 2) CONDURRE UNA RIFLESSIONE SULLO SVILUPPO DELLA MATEMATICA COME FORMA DI SAPERE E NEI SUOI RAPPORTI CON LA FILOSOFIA, CON LE SCIENZE E CON LE ATTIVITÀ TECNICO-PRATICHE. 3) ACQUISIRE UNA VISIONE CULTURALE DEL RUOLO DELLA MATEMATICA NELLA CIVILITÀ CONTEMPORANEA, CON PARTICOLARE RIGUARDO PER LA TRANSMISSIONE E L’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA.
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MILLAN GASCA ANA MARIA
( programma)
LE ORIGINI DELLA MATEMATICA: OGGETTI, PRATICHE, METODI. LA MATEMATICA NELLA CULTURA GRECA. L’EREDITA’ DELLA MATEMATICA GRECA. IL RUOLO DELLA MATEMATICA NELLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA. LA MATEMATICA FRA SETTECENTO E OTTOCENTO. LA CRISI DEI FONDAMENTI E LA PERDITA DELLA CERTEZZA AGLI INIZI DEL NOVECENTO. LA NASCITA DELLA MODELLISTICA MATEMATICA E L'ESTENSIONE DELLE APPLICAZIONI DELLA MATEMATICA ALLE SCIENZE NON FISICHE.
( testi)
A. MILLÁN GASCA, ALL'INIZIO FU LO SCRIBA. PICCOLA STORIA DELLA MATEMATICA COME STRUMENTO DI CONOSCENZA. MIMESIS, MILANO, 2004.
ARTICOLI E TESTI INTEGRATIVI FORNITI DAL DOCENTE. IL CORSO PREVEDE LA PARTECIPAZIONE AI SEMINARI DI STORIA DELLA MATEMATICA, E LA CONSEGNA DI ESERCITAZIONI SCRITTE.
PER APPROFONDIMENTI:
C.BOYER, STORIA DELLA MATEMATICA, MONDADORI, MILANO, 1999. E. GIUSTI, IPOTESI SULLA NATURA DEGLI OGGETTI MATEMATICI, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO, 1999 G. ISRAEL, LA VISIONE MATEMATICA DELLA REALTÀ. LATERZA, ROMA-BARI, 2003
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MAT/04
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402116 -
TN510 - TEORIA DEI NUMERI
(obiettivi)
ACQUISIRE UN’AMPIA CONOSCENZA DEI FONDAMENTI DELLA TEORIA ANALITICA DEI NUMERI, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA DISTRIBUZIONE DEI NUMERI PRIMI. STRUMENTO FONDAMENTALE SONO LA FUNZIONE ZETA DI RIEMANN E LE L-SERIE DI DIRCHLET.
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PAPPALARDI FRANCESCO
( programma)
NUMERI PRIMI IN PROGRESSIONE ARITMETICA. CARATTERI. FORMULA DIEL NUMERO DI CLASSE DI DIRICHLET. LA MEMORIA DI RIEMANN. EQUAZIONE FUNZIONALE DELLA FUNZIONE ZETA E DELLE FUNZONI L. FUNZIONI INTERE DI ORDINE 1. PRODOTTI INFINITE PER ZETA E L. REGIONI PRIVE DI ZERI PER ZETA ED L. DISTRIBUZIONE VERTICALE DEGLI ZERI. FORMULE ESPLICITE. TEOREMA DEI NUMERI PRIMI. TEOREMA DI SIEGEL. DISUGUAGLIANZA DI POLYA-VINOGRADOV. CRIVELLO LARGO E TEOREMA DI BOMBIERI VINOGRADOV.
( testi)
H. DAVENPORT, MULTIPLICATIVE NUMBER THEORY. SORINGER, 2° EDIZIONE 1980. GÉRALD TENENBAUM (1995). INTRODUCTION TO ANALYTIC AND PROBABILISTIC NUMBER THEORY. CAMBRIDGE STUDIES IN ADVANCED MATHEMATICS. 46. CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS. T. APOSTOL, INTRODUCTION TO ANALYTIC NUMBER THEORY. SPRINGER UTM, 1976
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MAT/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402120 -
LM510 - TIPI E LOGICA LINEARE
(obiettivi)
ATTRAVERSO QUESTO INSEGNAMENTO LO STUDENTE ACQUISIRE UNA SISTEMATICA CONOSCENZA CRITICA DI UNA PARTICOLARE TEORIA LOGICA RELATIVAMENTE AL TEMA DELLA CLASSIFICAZIONE, CENTRALE NELLO STUDIO DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE: LA TEORIA DEGLI INSIEMI (GLI ASSIOMI DELLA TEORIA, LI ORDINALI. I CARDINALI E L'IPOTESI DEL CONTINUO
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7
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MAT/01
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402123 -
MA410 - MATEMATICA APPLICATA E INDUSTRIALE
(obiettivi)
IL CALCULUS E IN PARTICOLARE LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI SONO IMPORTANTI NELLA RICERCA E SVILUPPO DELL’INDUSTRIA. QUESTI STRUMENTI MATEMATICI SONO INDISPENSABILI PER MIGLIORARE PRODOTTI INDUSTRIALI QUALI AUTOMOBILI, AEREI, TELEVISORI, E GIOCANO UN RUOLO NELLA COMPRENSIONE DEI FENOMENI DI INQUINAMENTO, NELLE PREVISIONI DEL TEMPO E NELL’ANALISI DELLE TENDENZE DEL MERCATO AZIONARIO, NEL PROGETTO DIC PUTER SEMPRE PIU` POTENTI E DI SISTEMI DI COMUNICAZIONE MIGLIORI. QUESTO CORSO TENTERA` DI CONVINCERE DI QUESTO I PARTECIPANTI, PER MEZZO DI ESEMPI CONCRETI.
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CONCEZZI MORENO
( programma)
SARANNO SVILUPPATI E ANALIZZATI MODELLI MATEMATICI DI PROBLEMI APPLICATIVI, ANCHE DI INTERESSE INDUSTRIALE, BASATI SOPRATTUTTO SU EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE O ALLE DERIVATE PARZIALI. IL CORSO HA UNA COMPONENTE MODELLISTICA ED UNA NUMERICA. E SARÀ ORGANIZZATO, ALMENO IN PARTE, "PER PROBLEMI" PIUTTOSTO CHE "PER METODI", OSSIA PARTENDO DA UN CERTO NUMERO DI PROBLEMI APPLICATIVI E CERCANDONE LA SOLUZIONE, INTRODUCENDO VIA VIA GLI STRUMENTI NECESSARI, QUALI I METODI NUMERICI PIÙ OPPORTUNI. I PROBLEMI-TIPO CHE SARANNO AFFRONTATI RIGUARDANO PRECIPITAZIONE DI CRISTALLI IN SOLUZIONI, MODELLI DI QUALITÀ DELL'ARIA, LITOGRAFIA CON FASCI DI ELETTRONI, IL FUNZIONAMENTO DI UNA MARMITTA CATALITICA. SARANNO INVITATI A TENERE CONFERENZE SU ARGOMENTI SPECIFICI DEI MATEMATICI APPLICATI OPERANTI IN ALTRE SEDI UNIVERSITARIE O IN LABORATORI DI RICERCA , ATTIVI NEL CAMPO DELLA MATEMATICA APPLICATA E/O INDUSTRIALE.
( testi)
1] E.A. BENDER, ''AN INTRODUCTION TO MATHEMATICAL MODELING'', DOVER, NEW YORK, 1978.
2] A. FRIEDMAN AND W. LITTMAN, ''INDUSTRIAL MATHEMATICS. A COURSE IN SOLVING REAL-WORLD PROBLEMS'', SIAM, PHILADELPHIA, 1989.
3] J. LUND AND K. BOWERS, ''SINC METHODS FOR QUADRATURES AND DIFFERENTIAL EQUATIONS'', SIAM, PHILADELPHIA, 1992.
4] R. KNOBEL, ''AN INTRODUCTION TO THE MATHEMATICAL THEORY OF WAVES'', AMER. MATH. SOC., PROVIDENCE, 2000.
5] K.W. MORTON AND D.F. MAYERS, ''NUMERICAL SOLUTION OF PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS'', CAMBRIDGE UNIV. PRESS, CAMBRIDGE, 2005.
6] APPUNTI E MATERIALE DALLE LEZIONI.
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MAT/05
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402125 -
AM540 - METODI LOCALI IN ANALISI FUNZIONALE NON LINEARE
(obiettivi)
ACQUISIRE TECNICHE E METODI PER LO STUDIO E LA COSTRUZIONE DI SOLUZIONI QUASI-PERIODICHE IN AMBITO HAMILTONIANO (ANALISI DI RISONANZE, ANALISI DI PICCOLI DIVISORI, TEORIA KAM, ETC.).
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CHIERCHIA LUIGI
( programma)
STRUTTURA SIMPLETTICA DEI SISTEMI HAMILTONIANI. ESEMPI. TEORIA KAM.
( testi)
[1] ARNOLD, V.I., MATHEMATICAL METHODS OF CLASSICAL MECHANICS, SPRINGER 1978 [2] V. I. ARNOL'D, V. KOZLOV AND A. I. NEISHTADT, MATHEMATICAL ASPECTS OF CLASSICAL AND CELESTIAL MECHANICS, ENCYCLOPAEDIA OF MATHEMATICAL SCIENCE, SPRINGER 2006 [3] J. MOSER, STABLE AND RANDOM MOTIONS IN DYNAMICAL SYSTEMS, PRINCETON UNIVERSITY PRESS, 1973 [4] T. KAPPELER, J. POESCHEL, KDV & KAM, SPRINGER 2003 [5] L. CHIERCHIA, KOLMOGOROV-ARNOLD-MOSER (KAM) THEORY, IN: ENCYCLOPEDIA OF COMPLEXITY AND SYSTEMS SCIENCE. EDITOR-IN-CHIEF: MEYERS, ROBERT A, ISBN: 978-0-387-75888-6, 2009
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MAT/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402126 -
QLM - QUALIFICAZIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI CONSOLIDARE LA PREPARAZIONE DELLO STUDENTE SUL PIANO GENERALE DELLA CULTURA MATEMATICA E, IN PARTICOLARE E SPECIALMENTE, PER QUANTO RIGUARDA GLI STRUMENTI NECESSARI PER PORTARE A TERMINE IL LAVORO DI TESI.
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VERRA ALESSANDRO
( programma)
A SECONDA DELLA DISCIPLINA IN CUI SI SVOLGERÀ, O SI STA SVOLGENDO, IL LAVORO DI TESI, LO STUDENTE DOVRÀ APPROFONDIRE, SU TESTI INDICATI DAL DOCENTE, GLI ARGOMENTI MATEMATICI COLLEGATI ALLA SUA TESI. UN’ ALTRA PARTE DEL CORSO RIGUARDERÀ IL RAFFORZAMENTO DEGLI STRUMENTI MATEMATICI DI BASE ACQUISITI.
( testi)
DISPENSE E MATERIALE BIBLIOGRAFICO ASSEGNATO DAL DOCENTE.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20402127 -
UCL - ULTERIORI COMPETENZE LINGUISTICHE
(obiettivi)
ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI LEGGERE UN TESTO SCIENTIFICO IN INGLESE O IN UN’ALTRA LINGUA COLTA, A SCELTA.
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BESSI UGO
( programma)
IL PROGRAMMA SI SVOLGE ATTRAVERSO UN PERCORSO MODULARE DI ACQUISIZIONE LINGUISTICA CALIBRATO SULLE ESIGENZE FORMATIVE DEL SINGOLO STUDENTE.
( testi)
I TESTI DI RIFERIMENTO, IMPORTANTISSIMI IN UN’OTTICA DI ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ ABILITANTI IN UNA LINGUA STRANIERA, VERRANNO DISCUSSI E CRITICAMENTE IMPOSTATI CON LO STUDENTE O, SE DI SESSO FEMMINILE, STUDENTESSA.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20402128 -
AIT - ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE
(obiettivi)
ACQUISIRE ULTERIORI, IMPORTANTI E DECISIVE ABILITÀ INFORMATICHE.
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BESSI UGO
( programma)
DA CONCORDARE CON LO STUDENTE.
( testi)
I PRINCIPALI TESTI IN MATERIA SI CONCORDERANNO CON LO STUDENTE.
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INF/01
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
20402130 -
MF410 - MODELLI MATEMATICI PER I MERCATI FINANZIARI
(obiettivi)
L’OBIETTIVO DEL CORSO È DI PRESENTARE LA MODERNA TEORIA MATEMATICA DEI MERCATI FINANZIARI CON RIFERIMENTO AI MODELLI DI EQUILIBRIO/IN ASSENZA DI OPPORTUNITÀ DI ARBITRAGGIO PER LA VALUTAZIONE DEI TITOLI. IL CORSO SI PROPONE DI ESPORRE LE PRINCIPALI METODOLOGIE DI CARATTERE QUANTITATIVO E MATEMATICO UTILIZZATE NEI MODELLI DI MERCATO E NELLA VALUTAZIONE DEI DERIVATI.
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PAPI MARCO
( programma)
NOZIONI BASE DI MATEMATICA FINANZIARIA. VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE E DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI. STRUTTURA A TERMINE DEI TASSI DI INTERESSE. RICHIAMI DI NOZIONI DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ. NOZIONI DI BASE DI CALCOLO STOCASTICO. MODELLI CAPM ED APT PER LE SCELTE DI PORTAFOGLIO .DINAMICHE DI PREZZO DEI TITOLI AZIONARI A TEMPO DISCRETO E CONTINUO. I CONTRATTI DERIVATI: CONTRATTI A TERMINE E CONTRATTI FUTURES. LE OPZIONI PUT E CALL DI TIPO EUROPEO. LE OPZIONI PUT E CALL DI TIPO AMERICANO. RELAZIONI NOTEVOLI SUL PREZZO DI OPZIONI. LA RELAZIONE DI PARITÀ. OPZIONI ESOTICHE. LA VALUTAZIONE DI UN’OPZIONE EUROPEA SU RETICOLO. IL MODELLO DI COX, ROSS E RUBINSTEIN (CRR). GLI STATI DEL MERCATO, LE PROBABILITÀ NATURALI. LA REPLICAZIONE, LE PROBABILITÀ “AGGIUSTATE”. IL PREZZO. IL MODELLO DI BLACK E SCHOLES (BS). CONFRONTO TRA I PROCESSI STOCASTICI SOTTOSTANTI I DUE MODELLI. FARE IL PREZZO COL MODELLO BS. LA VOLATILITÀ IMPLICITA. IL CONTROLLO DEI RISCHI. IL VALUE-AT-RISK (VAR). VAR DI UN TITOLO, VAR DI UN PORTAFOGLIO. MISURE COERENTI DI RISCHIO, UNA CRITICA AL VAR; CENNI ALLE MISURE DI SHORTFALL RISK. VALUTAZIONE DI CONTRATTI DIPENDENTI DAI TASSI DI INTERESSE. EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE PER SCADENZA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA. IL MODELLO DI VASICEK. IL MODELLO DI COX, INGERSOLL E ROSS (CIR). IL RISCHIO DI CREDITO: MODELLI STRUTTURALI. IL MODELLO DI MERTON. IL MODELLO DI BLACK E COX. STRUTTURE PER SCADENZA DEI TASSI DI INTERESSE NEI MODELLI STRUTTURALI. MODELLI AD INTENSITÀ DI INSOLVENZA. ESTENSIONE DEL MODELLO CIR A OBBLIGAZIONI SOGGETTE AL RISCHIO DI CREDITO. I DERIVATI CREDITIZI.
( testi)
G. CASTELLANI, M. DE FELICE, F. MORICONI, MANUALE DI FINANZA III: MODELLI STOCASTICI E CONTRATTI DERIVATI, IL MULINO, BOLOGNA, 2006. D. LANDO, CREDIT RISK MODELLING, PRINCETON SERIES IN FINANCE, PRINCETON, 2004. J. C. HULL, OPZIONI, FUTURES E ALTRI DERIVATI, PEARSON EDUCATION ITALIA,, MILANO, 2006. S. E. SHREVE, STOCHASTIC CALCULUS FOR FINANCE II: CONTINUOUS-TIME MODELS, SPRINGER-VERLAG, HEIDELBERG, 2004.
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SECS-S/06
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402135 -
GE520-GEOMETRIA SUPERIORE (CORSO DI LETTURE)
(obiettivi)
INCLUDEPICTURE "HTTPS://PORTALESTUDENTE-S3.UNIROMA3.IT/ESSE3/ASSETS/IMAGES/CLEARPIXEL.GIF" \* MERGEFORMATINET OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO FORNIRE CONOSCENZA SU ARGOMENTI DI GEOMETRIA CLASSICA DA UN PUNTO DI VISTA SUPERIORE
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MAT/03
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402138 -
AN430-ANALISI NUMERICA 3 (CORSO DI LETTURE)
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE PRESENTARE I CONCETTI DI BASE DELL’ANALISI NUMERICA DELLE EQUAZIONI E DERIVATE PARZIALI, SIA IN TERMINI DI COSTRUZIONE DEI METODI NUMERICI (DIFFERENZE FINITE, ELEMENTI FINITI, METODI SPETTRALI), SIA IN TERMINI DI TECNICHE DI ANALISI DELLA CONVERGENZA.
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MAT/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402170 -
AL430 - ANELLI COMMUTATIVI ED IDEALI (CORSO DI LETTURE)
(obiettivi)
INTRODURRE ALCUNI CONCETTI E METODI DELLA TEORIA DEGLI IDEALI, CON APPLICAZIONI ALLO STUDIO DELLE PRINCIPALI CLASSI DI DOMINI CHE INTERVENGONO IN TEORIA DEI NUMERI E IN GEOMETRIA ALGEBRICA.
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MAT/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402169 -
FM430 - FISICA MATEMATICA 5 (CORSO DI LETTURE)
(obiettivi)
ACQUISTARE UNA CONOSCENZA DI BASE NELL'ANALISI MATEMATICA DI SISTEMI CLASSICI A MOLTI CORPI, E IN PARTICOLARE NELLO STUDIO DELLE PROPRIETA' DI BASSA E ALTA TEMPERATURA DI MODELLI DI SPIN SU RETICOLO (DISUGUAGLIANZE DI CORRELAZIONE, METODO DI PEIERLS, CLUSTER EXPANSION).
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GIULIANI ALESSANDRO
( programma)
MODELLI DI GAS SU RETICOLO E MODELLI DI SPIN. IL MODELLO DI ISING: ESISTENZA DEL LIMITE TERMODINAMICO PER L'ENERGIA LIBERA E PER LE FUNZIONI DI CORRELAZIONE (DISUGUAGLIANZA DI GRIFFITHS). IL MODELLO DI ISING IN 1D: CALCOLO DELL'ENERGIA LIBERA MAGNETICA E DELLE CORRELAZIONI CON LA MATRICE DI TRASFERIMENTO. ASSENZA DI TRANSIZIONE DI FASE. IL MODELLO DI ISING 2D: DISCUSSIONE QUALITATIVA DEL DIAGRAMMA DI FASE: ESISTENZA DI UNA TRANSIZIONE DI FASE. RAPPRESENTAZIONE GEOMETRICA IN CONTORNI DI ALTA E BASSA TEMPERATURA. DUALITA'. CALCOLO DELLA TEMPERATURA CRITICA. L'ARGOMENTO DI PEIERLS: INSTABILITA' RISPETTO ALLE CONDIZIONI AL BORDO A BASSA TEMPERATURA. ESPANSIONI DI ALTA E BASSA TEMPERATURA: ANALITICITA' DELL'ENERGIA LIBERA E PROPRIETA' DI CLUSTERING DELLE FUNZIONI DI CORRELAZIONE LONTANO DAL PUNTO CRITICO. LA SOLUZIONE DI ONSAGER.
INCLUDEPICTURE "HTTPS://PORTALESTUDENTE-S3.UNIROMA3.IT/ESSE3/ASSETS/IMAGES/CLEARPIXEL.GIF" \* MERGEFORMATINET
( testi)
[1] G. GALLAVOTTI, ``STATISTICAL MECHANICS. A SHORT TREATISE". SPRINGER-VERLAG (1999) [2] D. RUELLE, ``STATISTICAL MECHANICS - RIGOROUS RESULTS". WORLD SCIENTIFIC (1999) [3] D. RUELLE, ``THERMODYNAMIC FORMALISM". CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS (2004) [4] L. D. LANDAU AND E. M. LIFSCHITZ, ``PHYSIQUE STATISTIQUE". MIR, MOSCOW (1984) [5] K. HUANG, ``STATISTICAL MECHANICS". WILEY AND SONS (1987) [6] G. GALLAVOTTI, F. BONETTO AND G. GENTILE, ``ASPECTS OF THE ERGODIC, QUALITATIVE AND STATISTICAL THEORY OF MOTION". SPRINGER-VERLAG (2004)
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MAT/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20402183 -
AM550 - PROBLEMI DI PICCOLI DIVISORI IN INFINITE DIMENSIONI
(obiettivi)
INTRODURRE ALLO STUDIO DI PROBLEMI CON PICCOLI DIVISORI IN INFINITE DIMENSIONI E RELATIVE APPLICAZIONI ALLE EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI
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MAT/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |