Gruppo opzionale:
MARKETING Orientamento unico 1° ANNO - ECONOMICO - UN INSEGNAMENTO A SCELTA TRA: - (visualizza)
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21201457 -
ECONOMIA INDUSTRIALE - CORSO AVANZATO
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9
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SECS-P/01
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60
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201465 -
LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA
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21201465-1 -
LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA
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Erogato presso
21201465 LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 (docente da definire)
( programma)
Il laboratorio ha una forte valenza applicativa ed interdisciplinare. Si propone di dotare gli studenti di strumenti per affrontare problemi di economia applicata, con un lavoro in aula comprensivo di lezioni, esercitazioni pratiche e seminari con esperti esterni. Gli studenti acquisiranno competenze nelle seguenti macroaree dell’economia applicata:a) definizioni e interpretazione dei principali indicatori macroeconomici; analisi delle fonti di documentazione sull'economia italiana ed europea; b) analisi territoriali e settoriali;c) strumenti e metodi per la politica e la programmazione economica, e loro applicazione alle scelte pubbliche; Nell’edizione corrente approfondimenti monografici saranno dedicati ai seguenti temi: struttura produttiva dell'economia italiana e diverse interpretazioni dei suoi punti di forza e di debolezza; governance economica europea e ciclo di bilancio nazionale; analisi territoriali dell'economia italiana; servizi di interesse economico generale e public utilities: mercati e regolazione, con approfondimenti su trasporto pubblico, produzione energetica, produzione e distribuzione di elettricità e gas; relazione banche-imprese in Italia; riforma delle banche popolari.Fa parte integrante del corso e costituisce elemento utile alla valutazione finale la predisposizione, da parte di ciascuno studente, di un rapporto di ricerca (un breve elaborato scritto o un esercizio di economia applicata o altro approfondimento monografico da concordare con i docenti). La particolare struttura del Laboratorio richiede la frequenza obbligatoria alle lezioni e ai seminari.
( testi)
Il materiale di studio è costituito principalmente da rapporti e banche dati di istituzioni pubbliche e di ricerca nazionali e internazionali (Istat, Banca d'Italia, Commissione Europea, Eurostat, Banca Centrale Europea, OCSE, FMI, ecc.) e da reading list per i seminari tematici.Sarà indicato durante il corso e messo a disposizione degli studenti mediante il sito web del corso
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4,5
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SECS-P/01
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201465-2 -
LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA
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Erogato presso
21201465 LABORATORIO DI ECONOMIA APPLICATA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 (docente da definire)
( programma)
Il laboratorio ha una forte valenza applicativa ed interdisciplinare. Si propone di dotare gli studenti di strumenti per affrontare problemi di economia applicata, con un lavoro in aula comprensivo di lezioni, esercitazioni pratiche e seminari con esperti esterni. Gli studenti acquisiranno competenze nelle seguenti macroaree dell’economia applicata:a) definizioni e interpretazione dei principali indicatori macroeconomici; analisi delle fonti di documentazione sull'economia italiana ed europea; b) analisi territoriali e settoriali;c) strumenti e metodi per la politica e la programmazione economica, e loro applicazione alle scelte pubbliche; Nell’edizione corrente approfondimenti monografici saranno dedicati ai seguenti temi: struttura produttiva dell'economia italiana e diverse interpretazioni dei suoi punti di forza e di debolezza; governance economica europea e ciclo di bilancio nazionale; analisi territoriali dell'economia italiana; servizi di interesse economico generale e public utilities: mercati e regolazione, con approfondimenti su trasporto pubblico, produzione energetica, produzione e distribuzione di elettricità e gas; relazione banche-imprese in Italia; riforma delle banche popolari.Fa parte integrante del corso e costituisce elemento utile alla valutazione finale la predisposizione, da parte di ciascuno studente, di un rapporto di ricerca (un breve elaborato scritto o un esercizio di economia applicata o altro approfondimento monografico da concordare con i docenti). La particolare struttura del Laboratorio richiede la frequenza obbligatoria alle lezioni e ai seminari.
( testi)
Il materiale di studio è costituito principalmente da rapporti e banche dati di istituzioni pubbliche e di ricerca nazionali e internazionali (Istat, Banca d'Italia, Commissione Europea, Eurostat, Banca Centrale Europea, OCSE, FMI, ecc.) e da reading list per i seminari tematici.Sarà indicato durante il corso e messo a disposizione degli studenti mediante il sito web del corso
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4,5
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SECS-P/02
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210043 -
LABORATORIO DI ANALISI URBANA E REGIONALE
(obiettivi)
Il corso affronterà aspetti teorici e pratico-applicativi riferiti a studi regionali, pianificazione territoriale, economia e struttura sociale urbana, trasformazioni nel breve e lungo periodo. La parte teorica si articolerà in due filoni: (1) introduzione di concetti base quali: urbanistica, economia urbana, studi regionali, analisi e pianificazione territoriale, rapporto tra memoria e progetto e (2) analisi della qualità dello spazio urbano e delle sue determinanti. La componente applicativa avrà lo scopo di illustrare l’utilizzo dei dati statistici e dei sistemi informativi geografici (GIS) nell’analisi territoriale delle differenti componenti di qualità urbana nell’area di studio del laboratorio.
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21210043-1 -
LABORATORIO DI ANALISI URBANA E REGIONALE - I MODULO
(obiettivi)
Il corso affronterà aspetti teorici e pratico-applicativi riferiti a studi regionali, pianificazione territoriale, economia e struttura sociale urbana, trasformazioni nel breve e lungo periodo. La parte teorica si articolerà in due filoni: (1) introduzione di concetti base quali: urbanistica, economia urbana, studi regionali, analisi e pianificazione territoriale, rapporto tra memoria e progetto e (2) analisi della qualità dello spazio urbano e delle sue determinanti. La componente applicativa avrà lo scopo di illustrare l’utilizzo dei dati statistici e dei sistemi informativi geografici (GIS) nell’analisi territoriale delle differenti componenti di qualità urbana nell’area di studio del laboratorio.
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LELO KETI
( programma)
Sintesi del programmaIl corso è dedicato all’analisi delle misure che sintetizzano la qualità della vita in ambito urbano. Gli indicatori di qualità saranno analizzati in dettaglio prendendo atto dei legami complessi che si originano tra le diverse dimensioni (economica, sociale, ambientale) del benessere. Il caso di studio riguarderà l’ambito territoriale Ostiense-Marconi e gli effetti che ha avuto in termini socio-economici e di qualità urbana e ambientale l’insediamento, a partire dagli anni ’90, dell’Università Roma Tre.Inizialmente saranno introdotti i concetti base e discusse alcune problematiche riguardanti il binomio città-qualità della vita. Saranno inoltre presi in esame studi esistenti sulla qualità della vita a livelli territoriali e amministrativi diversi, con i rispettivi approcci teorici e sistemi di indicatori.Di seguito, con specifico riferimento all’ambito di studio, saranno presi in esame gli indicatori in grado di misurare i livelli di benessere economico e sociale e di qualità ambientale. In funzione della reperibilità e disponibilità dei dati, verrà predisposta una batteria di informazioni confrontabili a livello diacronico.Il corso valorizzerà il lavoro applicativo. Gli studenti acquisiranno concetti di base di costruzione e gestione delle banche dati, analisi e statistica spaziale. Sono previste lezioni di GIS propedeutiche alla lavorazione e alla presentazione dei risultati dell’esercitazione pratica.Banche dati e materiale addizionale Saranno messe a disposizione degli studenti durante il corso.
( testi)
Camagni R. (1998) Principi di economia urbana e territoriale, Roma, CarocciStorper M., Scott A.J. (2009) Rethinking human capital, creativity and urban growth, Journal of Economic Geography 9, pp.147-167van Kamp I., Leidelmeijer K., Marsman G., de Hollander A. (2003) Urban environmental quality and human well-being. Towards a conceptual framework and demarcation of concepts; a literature study, Landscape and Urban Planning 65, pp. 5–18Robeyns I . (2005) The Capability Approach: a theoretical survey, Journal of Human Development 6(1), pp. 93-117Smith T., Nelischer M., Perkins N. (1997) Quality of an urban community: a framework for understanding the relationship between quality and physical form, Landscape and Urban Planning 39, pp 229-241Martínez, J.A., Pfeffer, K. and Baud, I. (2016) Factors shaping cartographic representations of inequalities : maps as products and processes, Habitat International : A Journal for the Study of Human Settlements, 51 (2016) pp. 90-102.ISTAT (2015) La nuova geografia dei sistemi locali, on-line: http://www.istat.it/it/archivio/172444ISTAT (2014) Rapporto BES 2014, on-line: www.istat.it/it/archivio/126613Roma città “fai da te”, Quaderni urbanistica 02/2013.Lelo K. (2006) Le «frontiere» dell’urbano, in M.F. Boemi, C.M. Travaglini (a cura di ) Roma dall'alto, pp. 69-74, Roma, Roma Tre.Lelo K. (2006) La forma della città, in M.F. Boemi, C.M. Travaglini (a cura di) Roma dall'alto, pp. 75-100, Roma, Roma Tre.Lelo K. (2011) Sistemi informativi geografici, in M. Munafò (a cura di), Rappresentare il territorio e l'ambiente, pp. 265-274, Roma, Bonanno.Lelo K. (2011) Principi di basi di dati, in M. Munafò (a cura di), Rappresentare il territorio e l'ambiente, pp. 287-292, Avarello A., d’Errico R., Palazzo A.L., Travaglini C.M. (a cura di), Il quadrante Ostiense tra Otto e Novecento, “Roma moderna e contemporanea”, XII, 2004, 1-2;D’Errico R., Travaglini C.M. (a cura di), Economia, società e politiche urbane del territorio ostiense (secc. XIX-XX), “Roma moderna e contemporanea”, XX, 2012, 1;D’Errico R., Travaglini C.M. (a cura di), Ricerche sul patrimonio urbano tra Testaccio e Ostiense, “Roma moderna e contemporanea”, XX, 2012, 2;Neri M.L., Parisella A., Racheli A.M. (a cura di), Industria e città. I luoghi della produzione fra archeologia e recupero, “Roma moderna e contemporanea”, VIII, 2000, 1-2;Racheli A., Ostiense Novissima: quale futuro per questa area urbana? “Roma moderna e contemporanea”, XIV, 2006, 1-3, pp. 381-386;Travaglini C.M. (a cura di), Un patrimonio urbano tra memoria e progetti. Roma. L’area Ostiense-Testaccio, Roma, CROMA-Università Roma Tre, 2004.Travaglini C.M., Tra Testaccio e l’Ostiense i segni di Roma produttiva: un paesaggio urbano e un patrimonio culturale per la città, “Roma moderna e contemporanea”, XIV, 2006, 1-3, pp. 343-380.
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SECS-P/12
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21210043-2 -
LABORATORIO DI ANALISI URBANA E REGIONALE - II MODULO
(obiettivi)
Il corso affronterà aspetti teorici e pratico-applicativi riferiti a studi regionali, pianificazione territoriale, economia e struttura sociale urbana, trasformazioni nel breve e lungo periodo. La parte teorica si articolerà in due filoni: (1) introduzione di concetti base quali: urbanistica, economia urbana, studi regionali, analisi e pianificazione territoriale, rapporto tra memoria e progetto e (2) analisi della qualità dello spazio urbano e delle sue determinanti. La componente applicativa avrà lo scopo di illustrare l’utilizzo dei dati statistici e dei sistemi informativi geografici (GIS) nell’analisi territoriale delle differenti componenti di qualità urbana nell’area di studio del laboratorio.
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SECS-P/12
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Attività formative caratterizzanti
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