Gruppo opzionale:
ATTIVITA' AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20703343 -
ARCHEOLOGIA SUBACQUEA - LM
(obiettivi)
conoscenza di base della storia della disciplina e degli aspetti tecnici connessi. capacità di comprensione della tipologia dei beni artistici e storici subacquei; conoscenze elementari circa la conservazione in situ e il recupero dei reperti; conoscenza di base del restauro conservativo e dei parametri per l’esposizione museale, capacità di comunicare idee e informazioni in forma scritta e orale a specialisti e non
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L-ANT/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20703344 -
STORIA E TECNICA DEL RESTAURO - LM
(obiettivi)
conoscenza approfondita della storia del restauro e delle problematiche teoriche e metodologiche che caratterizzano tale disciplina; capacità di apprendimento autonomo e di approfondimento della disciplina; conoscenza ampia della bibliografia di riferimento; capacità di analisi e di valutazione critica dell’intero ciclo dell’intervento di conservazione e di restauro, attraverso una consolidata visione interdisciplinare; capacità di raccolta e di analisi dei dati e delle fonti; capacità di elaborare di idee originali relativamente alle vicende storiche che saranno oggetto di esercitazioni in itinere ed eventualmente della ricerca a conclusione del percorso formativo
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Erogato presso
20703344 STORIA E TECNICA DEL RESTAURO - LM in Storia dell'arte LM-89 MICHELI MARIO
( programma)
Il programma didattico prevede nella prima parte del corso (6 CFU) un approfondimento dei collegamenti tra gli aspetti della storia delle tecniche artistiche e quelli della storia del restauro, della letteratura del restauro prodotta in Italia e nei principali paesi europei dall’inizio del Settecento fino agli anni trenta del Novecento.
( testi)
G. C, Argan, Introduzione, voce Tecnica in Enciclopedia Universale dell’Arte, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 1983, vol.XIII, pp. 686-692.
P. Mora, L. Mora, P. Philippot, La conservazione delle pitture murali, Bologna, 1999, pp. 69-172. B. Tosatti, Trattati tecnico-artistici, in "Enciclopedia dell'arte medievale", XI, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000, pp. 316-319.
A:Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Electa, 1988: Cap. VI Venezia e Pietro Edwards, pp. 154-187; Cap. VII Tra Settecento e Ottocento, pp. 188-227; Cap. VIII Il restauro tra accademia e romanticismo, pp. 228- 275;C. IX Il restauro nell’Italia Unita, pp. 276-328.
M. Ciatti, Appunti per un manuale di storia e di teoria del restauro, EDIFIR, 2009, pp. 208-275.
M. Cardinali, M.B. De Ruggieri, C. Falcucci, Diagnostica artistica, Palombi ed. 2002, pp. 13-50.
P. Bensi, Scienziati e restauratori nell’Italia dell’Ottocento, in Bollettino d’arte, supplemento al nr. 98, 1998, pp. 25-32.
J. Anderson, Sir Charles Eastlake e i suoi restauratori italiani: Giuseppe Molteni e Raffaele Pinti, in Bollettino d’arte, supplemento al nr. 98, 1998, pp.57-62.
C. Giannini, Giovanni Secco Suardo: gli anni del collezionismo, in Bollettino d’arte, supplemento al nr. 98, 1998, pp.63-72.
M. Cordaro, Metodologie e tecniche del restauro nell’opera e negli scritti di Giovanni Secco Suardo: eredità, fortuna critica, innovazioni, in Bollettino d’arte, supplemento al nr. 98, 1998, pp.73-77.
G. Bonsanti, Giovanni Secco Suardo e Ulisse Forni: tecniche e tradizioni a confronto, in Bollettino d’arte, supplemento al nr. 98, 1998, pp.79-82.
M. Marabelli, Le scienze chimiche per la conservazione dei dipinti nell'Italia dell'Ottocento. Il trattato del Conte Secco Suardo "Il restauratore dei dipinti", in “Kermes”, n. 81, 2011.
G.Perusini, Il dibattito sulla pulitura dei dipinti della National Gallery e del Louvre alla metà dell'Ottocento: alcune considerazioni generali, in La cultura del restauro. Modelli di ricezione per la museologia e la storia dell’ arte, M. B. Failla, S. A. Meyer, C. Piva, S. Ventra (a cura di), Atti del Convegno Internazionale La cultura del restauro. Modelli di ricezione per la metodologia della storia dell’arte, Roma 2015, pp. 335-350.
M. Micheli, Il restauro dei metalli antichi dalla metà del XIX secolo agli anni Sessanta del Novecento, in 1860-1970 Il restauro archeologico in Italia. Fonti storiche e pratiche disciplinari. A cura di M. Micheli, 2015, pp. 351-403.
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L-ART/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20703341 -
MUSEOLOGIA - LM
(obiettivi)
conoscenza dei problemi museologici a livello avanzato e di temi e problemi specifici della disciplina; capacità lettura delle opere d’arte nel loro contesto storico; capacità di raccolta e di analisi delle fonti e della letteratura storico-critica; acquisizione di competenze metodologiche per l’apprendimento autonomo della disciplina; capacità di applicare le conoscenze acquisite per argomentare, dibattere e presentare anche in forma scritta le differenti posizioni storico-critiche; capacità di comunicare dati e concetti a interlocutori specialisti e non specialisti
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Erogato presso
20703341 MUSEOLOGIA - LM in Storia dell'arte LM-89 CAPITELLI GIOVANNA
( programma)
Titolo del corso: Il Museo nel dibattito contemporaneo: tradizioni e contraddizioni
Mai tanto intensamente come oggi, e a ogni latitudine nel mondo, l’istituzione museale è al centro di un dibattito che mette costantemente in discussione il suo statuto tradizionale di luogo della conservazione, dello studio e della tutela delle collezioni. Questo corso intende offrire un’ampia panoramica sul museo e sulla museologia (definizione, statuto, struttura, servizi, professioni, spazi) e analizzare alcuni temi cari alla Critical Museology, come la decolonizzazione, la delocalizzazione, lo sviluppo dei musei della memoria e dei diritti umani, il rapporto con le scienze sociali ed economiche, etc. La seconda parte del corso si svolgerà nella forma di seminari condotti nei musei dagli studenti sulla base di ricerche individuali. Sono previsti numerosi sopralluoghi nei musei romani.
( testi)
Per superare l'esame, lo studente deve dimostrare di aver studiato approfonditamente:
a) almeno uno dei seguenti testi: A Companion to Museum Studies, a cura di S. Macdonald, Malden, Mass., Blackwell, 2006 L. Cataldo, M. Paraventi, Il Museo oggi, linee guida per una museologia contemporanea, Milano Hoepli 2007 P.C. Marani, R. Pavoni, Musei, Trasformazioni di un'istituzione dall'età moderna al contemporaneo, Venezia, Marsilio, 2006 D. Jallà, Il museo contemporaneo, nuova edizione aggiornata, Torino Utet 2004 A. Mottola Molfino, Il libro dei musei, Torino, Allemandi, 1998
b) almeno uno dei seguenti testi: The Curation and Care of Museum Collection, a cura di B.A. Campbell, Ch. Baars, London ; New York, Routledge, Taylor & Francis Group, 2019 The contemporary Museum: shaping Museums for the Global Now, a cura di S. J. Knell, London, New York, Routledge, Taylor & Francis Group, 2019 M.T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo “studiolo” alla raccolta pubblica, Milano, Mondadori, 2011 F. Haskell, The ephemeral museum. Old master painting and the rise of the art exhibition, New Haven, Yale University Press, 2000 (trad. it. La nascita delle mostre. I dipinti degli antichi maestri e l’origine delle esposizioni d’arte, Milano-Ginevra, Skira, 2008 S. Costa, D. Poulot, M. Volait (a cura di), The period rooms: allestimenti storici tra arte, collezionismo e museologia, Bologna, Bononia University Press, 2016 M. Ferretti e A.Buzzoni, Musei, in Capire l'Italia. Il Patrimonio storico-artistico, TCI, Milano 1979, pp. 112-131. S. Verde, Le belle arti e i selvaggi, la scoperta dell’altro, la storia dell’arte e l’invenzione del patrimonio culturale, Venezia, Marsilio, 2019
c) il dossier di articoli che sarà reso disponibile durante il corso e pubblicato sulla bacheca del docente;
d) dovrà inoltre aver visitato e analizzato spazi e servizi dei seguenti musei romani: - Musei Capitolini - Musei Vaticani - Galleria Nazionale d’arte antica di Palazzo Barberini - Galleria Nazionale d’arte antica di Palazzo Corsini - Galleria Spada - Museo Nazionale di Palazzo Venezia - Museo di Roma - Museo Napoleonico - Museo Mario Praz - Museo della Centrale Montemartini - Museo Nazionale Romano - Museo delle Civiltà - Galleria Nazionale d’Arte Moderna - MAXXI - MACRO - Palazzo Merulana
Oltre a quanto qui indicato, lo studente non frequentante dovrà scegliere ulteriori altri due testi dal punto a) e/o b) .
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L-ART/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710159 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE E STORIA DELL'ARTE BIZANTINA - LM
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20710159-1 -
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE E STORIA DELL'ARTE BIZANTINA 1 - LM
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L-ART/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710442 -
STORIA DELL'ARTE A ROMA NEL MEDIOEVO - LM
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Erogato presso
20710442 STORIA DELL'ARTE A ROMA NEL MEDIOEVO - LM in Storia dell'arte LM-89 BORDI GIULIA
( programma)
Il Foro romano nel Medioevo e le sue chiese (VI-XIV secolo)
Il corso propone un inedito viaggio nel Foro romano tra VI e XIV secolo. Osserveremo insieme come la piazza del Foro nel corso di questi secoli cambi fisionomia e subisca un processo di risemantizzazione attraverso la progressiva cristianizzazione dei suoi monumenti e dei suoi spazi pubblici. Entreremo all’interno delle chiese di S. Maria Antiqua, Ss. Cosma e Damiano e la Rotonda, S. Adriano, S. Francesca Romana, S. Sebastiano al Palatino, S. Cesario in Palatio e S. Pietro in Carcere. Il corso sarà tenuto in aula e sul campo con l’obbiettivo di imparare a leggere i palinsesti architettonici e pittorici che caratterizzano questi monumenti e a visualizzare come muti il paesaggio tra il Campidoglio e il Colosseo nel corso dei secoli presi in esame. Ragioneremo insieme sui seguenti argomenti: la trasformazione del Foro dalla riconquista bizantina (VI-VIII secolo) alla Roma dei Papi (VIII-XIV secolo); le chiese del Foro e la loro decorazione pittorica; la committenza religiosa e laica; il Foro romano e le grandi processioni lungo la via Sacra.
( testi)
1) Coates-Stephens 2011 = R. Coates-Stephens, The Forum romanum in the byzantine period, in Marmoribus vestita. Miscellanea in onore di Federico Guidobaldi, a cura di O. Brandt e Ph. Pergola, Città del Vaticano: Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana 2011, pp. 385-408. 2) Serlorenzi 2016 = M. Serlorenzi, All'origine del Medioevo : passeggiando nel Foro romano, in Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio, a cura di M. Andaloro, G. Bordi, G. Morganti, Milano 2016, pp. 110-124. 3) Parlato 2000 = E. Parlato, Le icone in processione, in Arte e iconografia a Roma. Da Costantino a Cola di Rienzo, a cura di M. Andaloro, S. Romano, Milano 2000, pp. 69-92. 4) Santa Maria Antiqua - Bordi 2021 = G. Bordi, The apse wall of Santa Maria Antiqua (IV-IX centuries), in E. Rubery, G. Bordi, J. Osborne, Santa Maria Antiqua. The Sistine Chapel of the Early Middle Ages, London-Turnhout, 2021, pp. 387-422. - Bordi 2016 = in M. Andaloro, G. Bordi, G. Morganti (a cura di), Santa Maria Antiqua. Tra Roma e Bisanzio (Catalogo della mostra, Roma 17 marzo-11 settembre 2016), Milano, Electa, 2016, pp. 260-277; 278-287; 300-315. - Andaloro 2016 = M. Andaloro, L’imago antiqua e il ritorno nella sua chiesa, ivi, pp.190-196. - Bordino 2016 = C. Bordino, Nella cappella dei santi Anargyroi, in Santa Maria Antiqua, ivi, pp. 200-211. 5) Ss. Cosma e Damiano e Rotonda - Foletti 2015 = I. Foletti, Maranatha: spazio, liturgia e immagini nella basilica dei Santi Cosma e Damiano sul Foro Romano, in Setkávání. Studie o středověkém umění věnované Kláře Benešovské, Jan Chlíbec, Zoe Opacic ed., Praga, Nakladatelství Artefactum 2015, pp. 68-86. - Bordi, Quadri 2012 = G. Bordi, I. Quadri, 44. I dipinti ai Santi Cosma e Damiano, in S. Romano (a cura di), Il Duecento e la cultura gotica. 1198-1287 ca., Corpus V, Milano 2012, pp. 266-273. - Bordi 2014 = G. Bordi, Un monumento per due. Memorie di cardinali nella Rotonda dei Santi Cosma e Damiano (XII-XIII secolo), in Il potere dell’arte nel Medioevo. Studi in onore di Mario D’Onofrio, a cura di M. Gianandrea, F. Gangemi, C. Costantini, Roma, Campisano Editore, 2014, pp. 355-366. 6) Bordi 2011 = G. Bordi, Committenza laica nella chiesa di Sant’Adriano al foro romano nell’Altomedioevo, in Medioevo: i committenti, Atti del XIII Convegno Internazionale di Studi (Parma, 21-26 settembre 2010), a cura di C.A. Quintavalle, Bologna 2011, pp. 63-75. 7) S. Maria Nova / S. Francesca Romana - J. Enckell Juillard, S. Romano, 58. I mosaici dell’abside e dell’arco absidale in Santa Maria Nova, in S. Romano (a cura di), Riforma e tradizione. 1050-1198, Corpus IV, Milano 2006, pp. 335-343. - J. Enckell Juillard, 59. La decorazione perduta della facciata di Santa Maria Nova, ivi, pp. 344-345 - G. Bordi, Basilica di Santa Maria Nova. Il mosaico dell’abside (1143-1161), in Mosaici medievali a Roma attraverso il restauro dell’ICR 1991-2004, a cura di M. Andaloro e C. D’Angelo, Roma, Gangemi editore international 2017, pp. 327-329. - K. Queijo, 14. Il volto duecentesco dell’icona di Santa Maria Nova, in S. Romano (a cura di), Il Duecento e la cultura gotica. 1198-1287 ca., Corpus V, Milano 2012, pp. 96-97. - W. Angelelli, 18. I frammenti della decorazione della parete absidale di Santa Maria Nova, in S. Romano (a cura di), Il Duecento e la cultura gotica. 1198-1287 ca., Corpus V, Milano 2012, pp. 110-112. 8) S. Pietro in Carcere - Saggi di P. Fortini e G. Bordi in: Carcer-Tullianum. Il carcere mamertino al foro romano, a cura di P. Fortini e A. Russo, Roma-Bristol 2022 (in corso di stampa).
Ulteriori approfondimenti saranno indicati durante il corso.
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L-ART/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21002040 -
PROGETTO DEL RESTAURO ARCHITETTONICO
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Erogato presso
21002040 PROGETTO DEL RESTAURO ARCHITETTONICO in Architettura - Progettazione architettonica LM-4 CANALE I PORRETTA PAOLA
( programma)
Il programma del corso è diviso in tre parti. 1) Studio della cultura del restauro archeologico, con particolare riferimento a Roma (Foro Romano, Palatino, Fori Imperiali). Le lezioni sono dedicate alla storia delle trasformazioni e dei riusi che hanno accompagnato la perdita dell'identità architettonica originaria dei luoghi dell’antico fino al momento della sua riproposizione intenzionale a partire dalla seconda metà del Settecento. Di questa nuova tradizione si analizzano in dettaglio le diverse manifestazioni nel corso degli ultimi due secoli: scavi, restauri, ricostruzioni, anastilosi e progetti di valorizzazione. 2) Lezioni e/o conferenze su temi generali inerenti alla cultura del restauro e alle sue implicazioni interdisciplinari. 3) Esercitazioni in piccoli gruppi di studio (analisi critica di progetti architettonici sul patrimonio).
( testi)
Parte 1 del programma - I. Insolera, Roma moderna. Un secolo di storia urbanistica 1870-1970, Roma 1962. - R. Krautheimer, Roma. Profilo di una città, 312-1308, Roma 1981 (1° ed. 1980). - I. Insolera-F. Perego, Archeologia e città. Storia moderna dei Fori di Roma, Bari 1983. - M. Jonsson, La cura dei monumenti alle origini. Restauro e scavo di monumenti antichi a Roma 1800-1830, Stockholm 1986. - S. Settis, Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in S. Settis (a cura di), Memoria dell'antico nell'arte italiana, vol. III, Dalla tradizione all'archeologia, Torino 1986, pp. 373-486. - S. Casiello, Problemi di conservazione e restauro nei primi decenni dell’Ottocento, in Id. (a cura di), Restauro tra metamorfosi e teorie, Napoli 1992. - E. Pallottino, Roma 1846-1878: restauro di monumenti antichi tra rappezzi mimetici e ricostruzioni semplificate, in Ricerche di Storia dell'arte, 52, 1994, pp.69-71. - P. D'Orsi, Roma: Pantheon, Portico degli Dei Consenti, Colosseo. Tre monumenti antichi restaurati a metà Ottocento, in Ricerche di Storia dell'arte, 52, 1994, pp.72-77. - E. Pallottino, Restauro e ricostruzione dell'antico, dopo le esperienze del Governatorato di Roma e i loro precedenti ottocenteschi, in L. Prisco (a cura), Architettura moderna a Roma e nel Lazio, 1920-1945. Conoscenza e tutela, Roma 1996, pp. 55-62. - S. Casiello (a cura di), Verso una storia del restauro. Dall'età classica al primo Ottocento, Firenze 2008. - P. Porretta, Antonio Muñoz e via dei Fori Imperiali a Roma, in E. Pallottino (a cura di), Architetti e archeologi costruttori d’identità, in Ricerche di Storia dell’arte, 95, 2008, pp. 30-43.
Parte 2 e 3 del programma - A. Ricci, Attorno alla nuda pietra. Archeologia e città tra identità e progetto, Roma 2006. - E. Pallottino (a cura di), Architetti e archeologi costruttori d’identità, in Ricerche di Storia dell’arte, 95, 2008, pp. 30-43. - D. Manacorda, R. Santangeli Valenzani, L. Franciosini, E. Pallottino, S. Picciola, A. Carlini, P. Porretta (a cura di), Arch.it.arch, dialoghi di archeologia e architettura, seminari 2005|2006, Roma 2009. - E. Pallottino (a cura di), Roma, Torre dei Conti. Ricerca, formazione, progetto, in Ricerche di Storia dell'arte, n. 108, 2012. - P. Porretta, L'invenzione moderna del paesaggio antico della Banditaccia. Raniero Mengarelli a Cerveteri, Roma 2019.
Le slide delle lezioni saranno messe a disposizione di tutti gli studenti frequentanti. Testi specifici verranno forniti durante il corso.
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ICAR/19
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710439 -
STORIA E CIVILTA' BIZANTINA L.M.
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Erogato presso
20710439 STORIA E CIVILTA' BIZANTINA L.M. in Religioni, Culture, Storia LM-64 RONCHEY SILVIA
( programma)
Questo modulo di Civiltà Bizantina per la laurea magistrale, rivolto agli studenti di Storia dell’Arte, Archeologia e Scienze delle Religioni, si propone di indagare le cause e le modalità della caduta/conquista di Costantinopoli in mano ai turchi osmani e le sue conseguenze dirette e indirette nella storia della civiltà mediterranea. Il corso fornirà in primo luogo una ricognizione topografica di Costantinopoli, basata sulle testimonianze letterarie e figurative che gli scrittori bizantini e soprattutto i viaggiatori stranieri del XIV e XV secolo offrono sui suoi monumenti, sull’ubicazione e organizzazione dei suoi quartieri, sulle sue strutture difensive (in particolare le grandi mura teodosiane, ma non solo). In secondo luogo, ricostruirà schematicamente le fasi dell’assedio e della battaglia finale. In terzo luogo, analizzerà senza pregiudizi le cause di quella che non fu, contrariamente a un’opinione diffusa, una vittoria scontata dell’esercito turco, dettata dalla superiorità numerica e da quella degli armamenti, o tanto meno dalla “volontà di cadere” (Braudel) di una politicamente “esausta” Bisanzio. Al contrario, le sorti della battaglia rimasero sospese fino all’ultimo, e l’esito finale lasciò interdetti gli osservatori politici di tutto il mondo.
( testi)
A) Testi obbligatori - S. Ronchey, Lo Stato bizantino, Torino, Einaudi, 2002 - A. Pertusi (a c. di), La caduta di Costantinopoli, 2 voll., Fondazione Lorenzo Valla / Mondadori, Milano 1976
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L-FIL-LET/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20703200 -
EPIGRAFIA GRECA L.M.
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Erogato presso
20703200 EPIGRAFIA GRECA L.M. in Filologia, letterature e storia dell'antichità LM-15 N0 RAGONE GIUSEPPE
( programma)
TITOLO DEL CORSO
Ciriaco dei Pizzicolli di Ancona e la nascita dell'epigrafia
● Il corso ha impostazione seminariale ed è finalizzato all’acquisizione di conoscenze disciplinari avanzate sui metodi di ricostruzione testuale e di analisi storica delle epigrafi greche. Esso presuppone inoltre il possesso e la riattivazione di una diversificata gamma di conoscenze pregresse in campo antichistico più ampio, necessarie per l’applicazione dei metodi di analisi propri dei diversi tipi di fonti.
( testi)
- E.W. Bodnar - C. Foss (eds.), Cyriac of Ancona: Later Travels, Cambridge (MA) 2003 (The I Tatti Renaissance Library, Harvard University Press). - G. Ragone, Umanesimo e ‘filologia geografica’: Ciriaco d’Ancona sulle orme di Pomponio Mela, "Geographia Antiqua" 3-4 (1994-95), pp. 109-185. - J. Colin, Cyriaque d’Ancône: le voyageur, le marchand, l’humaniste, Paris, 1981.
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L-ANT/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702448 -
EPIGRAFIA LATINA L.M.
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L-ANT/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201502 -
ECONOMIA DELL'AMBIENTE
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Erogato presso
21201502 ECONOMIA DELL'AMBIENTE in Economia dell'ambiente e dello sviluppo LM-56 SPINESI LUCA
( programma)
Programma dettagliato 1. Introduzione all’economia dell’ambiente 1.1 le origini del problema di sostenibilità ambientale 1.2 Interdipendenza economia-ambiente 1.3 la crescita del PIL e le misure di benessere 1.4 Sostenibilità ambientale e diseguaglianza del reddito e della ricchezza 1.5 Tipologia di inquinamento (locale, nazionale, transfrontaliero, globale) 1.6 Risorse naturali (rinnovabili, esauribili)
2. Etica ed economia 2.1 Filosofia naturalista morale 2.2 Filosofia liberale morale 2.3 Utilitarismo 2.4 Critiche e limiti dell’utilitarismo
3. Benessere sociale e sostenibilità ambientale 3.1 Efficienza allocativa 3.2 La funzione del benessere sociale 3.3 I metodi di compensazione di Kaldor- Hicks-Scitovsky 3.4 Fallimenti del mercato 3.5 Il teorema del second-best
4. Le politiche ambientali: obiettivi 4.1 Beni Pubblici 4.2 Esternalità ambientali 4.3 Modelli di inquinamento ambientale 4.4 Emissioni inquinanti come grandezza stock e flusso 4.5 Efficienza delle emissioni inquinanti in modelli statici 4.6 Efficienza delle emissioni inquinanti in modelli dinamici
5 Le politiche ambientali: strumenti 5.1 Sistema di tasse e sussidi 5.2 Strumenti Command-and-control 5.3 Diritti alle emissioni inquinanti
6 Valore monetario delle esternalità negative 6.1 Metodo della valutazione contingente 6.2 Metodo del prezzo edonico e del costo di trasporto 6.3 Analisi Costi-Benefici
( testi)
Titolo: Natural Resources and Environmental Economics. 4 edizione 2011 Autori: Perman Roger, Ma Yue, Common Micheal, Maddison David, McGilvray James Editore: Pearson
Considerata l'emergenza Covid-19 sono disponibili dispense sulla piattaforma Moodle in sostituzione del testo indicato sopra.
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SECS-P/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20410054 -
FISICA DELL'AMBIENTE
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Erogato presso
20410054 FISICA DELL'AMBIENTE in Fisica LM-17 DI SARRA ALCIDE
( programma)
Il corso è finalizzato a fornire agli studenti le informazioni fondamentali per la comprensione delle interazioni tra atmosfera, oceano, e superficie terrestre, dei principali processi fisico-chimici connessi, e degli impatti su qualità dell’aria e del mare. Il corso intende affrontare gli aspetti di interconnessione ed inter/multidisciplinarità dei fenomeni coinvolti e fornire informazioni sui principi di misura di varie proprietà dell’atmosfera e dell’oceano.
Programma del corso Struttura e composizione dell’atmosfera. Processi dinamici atmosferici. Gas principali e gas in traccia. Particolato e nubi. Emissioni e reazioni chimiche in atmosfera. Reazioni chimiche rilevanti per la qualità dell’aria. Strato limite planetario e sua evoluzione. Struttura e composizione dell’oceano. Salinità, temperatura, densità. Processi dinamici oceanici. Strato rimescolato, termoclino. Composizione chimica ed inquinanti marini. Scambi di energia e di materia tra atmosfera, oceano, terra. Elementi sul ciclo idrologico e sul ciclo del carbonio. Tecniche e metodi di misura di alcuni parametri atmosferici ed oceanografici.
( testi)
Hartmann, D.L., Global Physical Climatology. Elsevier, 2016.
Stewart, R. H., Introduction to physical oceanography, 2008. http : / /hdl .handle .net /1969 .1 /160216.
Wallace, J.M., e P. V. Hobbs, Atmospheric Science: An Introductory Survey. Academic Press, 2006.
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FIS/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710654 -
ANTROPOLOGIA CULTURALE E SOCIALE
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Erogato presso
20710654 ANTROPOLOGIA CULTURALE E SOCIALE in Strategie culturali per la cooperazione e lo sviluppo LM-81 GRIBALDO ALESSANDRA MARGHERITA MATILDE
( programma)
Dopo aver brevemente introdotto i diversi oggetti del sapere antropologico in prospettiva storica, il corso verterà sui temi del sovrannaturale, della magia e della stregoneria tra storia, potere, corpo, malattia e società. In particolare le lezioni si soffermeranno sulla razionalità e i sistemi di credenze, sul ruolo della dimensione storica e coloniale, sulla logica simbolica, sulle relazioni di potere, sulla nozione di contagio nelle sue implicazioni sociali e culturali.
( testi)
Testi d’esame (gli studenti che hanno già sostenuto un esame di antropologia culturale possono concordare con la docente un testo alternativo):
Fabietti, Malighetti, Matera, Dal tribale al globale. Introduzione all'antropologia, Bruno Mondadori, 2012 (disponibile anche in versione digitale).
Più un testo a scelta tra i seguenti:
Bellagamba, Alice, L'Africa e la stregoneria. Saggio di antropologia storica, Laterza, 2008. Evans-Pritchard, Edward, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Raffaello Cortina, 2002. Douglas, Mary, Purezza e pericolo, Il Mulino, 1996. Kitta, A. The Kiss of Death: Contagion, Contamination, and Folklore, Utah State University Press, 2019. Quaranta, I. Corpo, potere e malattia. Antropologia e Aids nei Grassfields del Camerun, Meltemi, 2006. Taussig, Michael T., Il diavolo e il feticismo della merce, Derive Approdi 2017.
Per i frequentanti è possibile sostituire il testo a scelta con 4 saggi/capitoli a scelta (che sarà cura della docente mettere a disposizione delle e degli studenti) di cui uno o due saranno presentati dal/dalla frequentante e discussi collegialmente a lezione (vedi bibliografia di riferimento).
Gli studenti non frequentati dovranno aggiungere: Fabietti, Ugo, Elementi di antropologia culturale, Mondadori, 2015: parte quarta (sistemi di pensiero) e parte settima (dimensione religiosa, esperienza rituale).
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6
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M-DEA/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402025 -
BIOINDICAZIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE
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Erogato presso
20402025 BIOINDICAZIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE in Biodiversità e gestione degli ecosistemi LM-6 CESCHIN SIMONA, TRAVERSETTI LORENZO
( programma)
La bioindicazione: concetti di base. Principali caratteristiche ecologiche di un indicatore biologico. Due modi di bioindicare: reagire e bioaccumulare. L’omeostasi dei bioindicatori. Tempi ed attinenza ecologica delle risposte di un bioindicatore a variazioni ambientali. Il significato di disturbo, stress e stressore. Analisi dei principali stressori ambientali (inquinamento chimico-fisico, inquinamento biologico per specie aliene, impatto antropico) e delle relative risposte biologiche. Bioindicazione a diversi livelli di organizzazione biologica (Biomarker e Bioindicatori). Verifica dello status delle comunità vegetali ed animali e valutazione e monitoraggio della qualità ambientale e dell'integrità ecosistemica. Bioindicazione e monitoraggio ambientale in ambiente acquatico, terrestre e aereo. Esempi di applicazione di tecniche standardizzate e sperimentali di bioindicazione e biomonitoraggio (dai Test ecotossicologici alla fitodepurazione di matrici inquinate). Valutazione e monitoraggio della qualità ambientale attraverso l'applicazione di Indici Ecologici e Biotici. La Bioindicazione e il Monitoraggio Ambientale in Italia. Organi Istituzionali nazionali ed internazionali deputati al monitoraggio ambientale.
( testi)
Dispense elaborate dal docente relative al programma svolto durante le lezioni. Studio sul Libro Bioindicatori ambientali, 1998, a cura di F. Sartori, Arti Grafiche Juri Iodice, Sannazzaro (PV).
Il docente riceve lun, merc, ven dalle 9.00 alle 10.00 previo appuntamento via mail: simona.ceschin@uniroma3.it
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BIO/02
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Attività formative affini ed integrative
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20702458 -
NUMISMATICA ANTICA L.M.
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L-ANT/04
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Attività formative affini ed integrative
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