Insegnamento
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CFU
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Attività
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Lingua
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20710645 -
LINGUISTICA GENERALE L.M.
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-1 MODULO LINGUISTICA GENERALE A Italiano Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-2 MODULO LINGUISTICA GENERALE B Italiano Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza di base su metodi, strumenti e approcci della sociolinguistica, che tenga conto dei problemi epistemologici legati alla sua vicinanza con altre discipline. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di produrre una tesina che attesti la capacità di raccogliere dati e di analizzarli in prospettiva sociolinguistica.
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20710645-1 -
MODULO LINGUISTICA GENERALE A
(obiettivi)
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-1 MODULO LINGUISTICA GENERALE A Italiano Obiettivo del corso è approfondire le conoscenze degli studenti in relazione alla teoria del mutamento linguistico e alla comparazione, avvalendosi delle conoscenze raggiunte dalla tipologia linguistica.
LINGUISTICA GENERALE L.M.- 20710645-2 MODULO LINGUISTICA GENERALE B Italiano Obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti una conoscenza di base su metodi, strumenti e approcci della sociolinguistica, che tenga conto dei problemi epistemologici legati alla sua vicinanza con altre discipline. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di produrre una tesina che attesti la capacità di raccogliere dati e di analizzarli in prospettiva sociolinguistica.
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Erogato presso
20710322 LINGUISTICA E SOCIETA' - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 POMPEI ANNA
( programma)
Presentazione dei concetti fondamentali della tipologia linguistica, con particolare riferimento alla relazione tra tipologia e universali, alla nozione di ‘tipo’, ai vari livelli di analisi, e alla relazione della tipologia con la sociolinguistica, didattica delle lingue, comparazione areale e comparazione genetica. Approfondimento dei meccanismi e delle cause del mutamento linguistico, anche alla luce delle acquisizioni della tipologia. Riflessione particolare sui concetti di grammaticalizzazione e di rianalisi. Studio di caso sulla tipologia diacronica del perfetto.
( testi)
Grandi, N., 2003, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci. Napoli, M., 2019, Linguistica diacronica, Roma Carocci.
Ulteriore materiale indicato dalla docente a lezione.
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6
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L-LIN/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710646 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M.
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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20710646-2 -
MODULO DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE L.M. B
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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L-LIN/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI - METODOLOGIE LINGUISTICHE, FILOLOGICHE E SEMIOTICHE - (visualizza)
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20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
Funzioni e patologie del linguaggio e della comunicazione Il corso ha due obiettivi fondamentali. Il primo è di propone un percorso didattico finalizzato all'apprendimento delle conoscenze dei principali metodi di classificazione dei disturbi del linguaggio in patologie quali afasia, autismo, schizofrenia. Il secondo è mostrare come lo studio delle patologie linguistiche può essere utilizzato per l’elaborazione di modelli teorici sul funzionamento del linguaggio
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
Si invitano studenti e studentesse a iscriversi alla pagina Moodle del corso per ricevere tutti gli aggiornamenti dalla docente. Il link è il seguente:
https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/course/view.php?id=1947
Il corso inizierà il 28 febbraio 2023. Le lezioni si svolgeranno secondo il seguente calendario:
- martedì 14-17 aula 16 - mercoledì 14-16 aula 16
( testi)
!!! Programma valido a partire dalla sessione di esami di giugno 2023 unico per tutti gli studenti (non c'è differenza tra studenti frequentanti e non frequentanti)!!!
[-- Chi sostiene l'esame nella sessione gennaio-febbraio 2023 deve fare riferimento al programma 2021-22]
1 libro + 2 articoli:
[Gli articoli saranno messi a disposizione nella pagina Moodle del corso: https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/course/view.php?id=1947]
(Libro) 1) Adornetti I. (2018) Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma
(Articolo 1) Pawełczyk, A., Łojek, E., Żurner, N., Kotlicka‐Antczak, M., & Pawełczyk, T. (2021). Higher order language impairments can predict the transition of ultrahigh risk state to psychosis—An empirical study. Early Intervention in Psychiatry, 15(2), 314-327.
(Articolo 2) Galbraith, N. (2021). Delusions and Pathologies of Belief: Making Sense of Conspiracy Beliefs via the Psychosis Continuum. In Cardella V., Gangemi A. (a cura di) Psychopathology and Philosophy of Mind: What Mental Disorders Can Tell Us About Our Minds (pp. 117-144). Routledge. (disponibile al link: https://ebrary.net/178492/psychology/delusions_pathologies_belief_making_sense_conspiracy_beliefs_psychosis_continuum)
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M-FIL/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710271 -
SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM
(obiettivi)
Scienze cognitive del linguaggio - LM - Analisi e discussione critica dei principali modelli teorici del linguaggio proposti nelle scienze cognitive - Discussione del contributo delle ricerche empiriche per la comprensione dei processi che permettono la produzione e comprensione del linguaggio
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Erogato presso
20710271 SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 FERRETTI FRANCESCO
( programma)
Nel corso si discute il tema del rapporto tra linguaggio e narrazione in un'ottica cognitiva ed evoluzionistica. In contrasto con le teorie che assegnano alla frase il primato nello studio del linguaggio, nel corso si propone un'ipotesi interpretativa fondata sulla priorità del discorso e, nello specifico, sulla priorità assegnata alla capacità di raccontare storie come tratto distintivo della natura umana. Il corso prevede attività pratiche di ricerca sperimentale a supporto del modello teorico proposto
( testi)
programma da 12 cfu
- Corballis M. (2020), La verità sul linguaggio, Carocci, Roma. - Scott-Phillips (2017) Dì quello che hai in mente. Le origini della comunicazione umana, Carocci, Roma - Ferretti F. (2022), L'istinto persuasivo. Carocci, Roma
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M-FIL/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
PRIMO GRUPPO - CARATTERIZZANTI - LINGUE E LETTERATURE - (visualizza)
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20710451 -
Plasmar las ideas. textualidad y argumentación en la prosa en español
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Plasmar las ideas. Textualidad y argumentación en la prosa en español rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è affinare le competenze comunicative e argomentative di livello avanzato in lingua spagnola nella produzione scritta e orale, attraverso l’analisi di testi in prosa di diversa tipologia spagnoli e/o ispanoamericani ed attraverso la riflessione sulle strategie linguistiche ed argomentative in essi presenti. Contestualmente, lo studente sarà guidato sia nell'analisi traduttologica, anche in prospettiva diacronica o transmediale, sia nella prassi traduttiva, circoscritta ad una selezione dei testi, sui quali avrà modo di applicare le competenze maturate. Inoltre il corso fornisce conoscenze e metodologie critiche avanzate della lingua spagnola finalizzate alla maturazione di una coscienza critica, di una capacità di apprendimento autonoma e di abilità redazionali applicabili a contesti specialistici e non, in una prospettiva interculturale.
Lo studente dovrà essere in grado di: consolidare e mettere in pratica le abilità linguistiche e comunicative (attive, passive e miste) previamente acquisite; analizzare autonomamente testi di diversa natura dal punto di vista linguistico-traduttologico; riconoscerne le varietà linguistiche, la struttura argomentativa e le strategie discorsive; rielaborali in lingua e tradurli e/o adattarli in italiano; redigere ed esporre oralmente al gruppo classe testi soprattutto di tipo argomentativo-espositivo; effettuare raffronti interculturali e transculturali; adeguare la propria produzione scritta e orale in lingua e in italiano in funzione del pubblico di ricezione.
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Erogato presso
20710451 Plasmar las ideas. textualidad y argumentación en la prosa en español in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 MARCELLO ELENA ELISABETTA
( programma)
Obiettivo del corso è analizzare e tradurre la prosa saggistica in lingua spagnola. Oltre all’analisi storico-culturale, che si sofferma soprattutto su Ortega y Gasset, gli studenti avranno modo di acquisire sia le tecniche argomentative in spagnolo della tipologia testuale oggetto di studio sia le strategie traduttive.
( testi)
1) Textbooks and critical essays Montolío, Estrella, Manual de escritura académica y profesional, I. Estrategias gramaticales, II. Estrategias discursivas, Barcelona, Ariel, 2014. Disponible edizione ebook della versione in due volumi. Vicente Cervera, Belén Hernández - Mª Dolores Adsuar (eds.), El ensayo como género literario, Murcia, Universidad, 2005 (articoli di Pedro Aullón de Haro, Elena Arenas Cruz, José María Pozuelo Yvancos). Online: https://libros.um.es/editum/catalog/book/971 Gracia, Jordi – Ródenas de Moya, Domingo, Pensar por ensayos en la España del siglo XX, Barcelona, UAB, 2015, pp. 31-151. Juliá, Santos, «Penetrar, educar y conducir a la masa: la intelectualidad como minoría selecta», in Historias de las dos Españas, Madrid, Taurus, 2015, pp. 139-188. Eventual other bibliographical references will be provided during the course. 2) Texts Ortega y Gasset, José, Meditaciones del Quijote, ed. Julián Marías, Madrid, Cátedra, 2012. Ortega y Gasset, España invertebrada y otros ensayos, Madrid, Alianza Editorial, 2014. Zambrano, María, Pensamiento y poesía en la vida española, ed. Mercedes Gómez Blesa, Madrid, Biblioteca Nueva, 2004. Marías, Julián, España inteligible. Razón histórica de las Españas, Madrid, Alianza Editorial, 2020. Paz, Octavio, Tiempo nublado, Barcelona, Planeta, 1995.
Materiali integrativi obbligatori per i non frequentanti e per i frequentanti che non superano la prova scritta (saggio e presentazione orale): Ortega y Gasset, La rebelión de las masas y otros ensayos, Madrid, Alianza Editorial, 2014. Alcaide Lara, Esperanza R., La argumentación lingüística y sus medios de expresión, Madrid, Arco Libros, 2010.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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SPA |
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Gruppo opzionale:
SECONDO GRUPPO - CARATTERIZZANTI - LINGUE E LETTERATURE - (visualizza)
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20710349 -
LETTERATURA GRECA I LM
(obiettivi)
Letteratura greca I LM Si affronteranno alcuni problemi generali di metrica greca. Nella seconda parte si analizzeranno i canti della Medea di Euripide.
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GIUSEPPETTI MASSIMO
( programma)
Il corso di “Letteratura greca I LM” è destinato agli studenti che intendano unire l’approfondimento della loro conoscenza del greco antico all’acquisizione di validi strumenti critici per l’interpretazione del testo letterario. Il corso comprende: (A) un ciclo di lezioni volte a illustrare le prospettive ermeneutiche della critica più recente nelle sue varie articolazioni; (B) la lettura, la traduzione e il commento in aula di una selezione di testi dagli Aetia di Callimaco. La frequenza del corso è facoltativa. Gli studenti frequentanti devono garantire la presenza ad almeno due terzi delle lezioni (27 ore su 40). Per gli studenti frequentanti è prevista una riduzione del programma (vd. sezione C in Bibliografia).
( testi)
(A) una bibliografia essenziale sarà indicata dal docente all’inizio del corso; (B) è necessaria una traduzione degli Aetia di Callimaco provvista del testo greco, ad esempio G. B. D'Alessio, Callimaco (BUR: Milano 1996); (C) M. Fantuzzi - R. L. Hunter, Tradition and Innovation in Hellenistic Poetry (CUP: Cambridge 2004). Gli studenti frequentanti non sono tenuti a prepararsi su questo volume.
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L-FIL-LET/02
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20703620 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M
(obiettivi)
Letteratura italiana contemporanea LM Lo studente, già in grado di padroneggiare il quadro diacronico della letteratura contemporanea, attraverso l’approfondimento di autori, momenti e tematiche dell’Otto e Novecento, dovrà padroneggiare gli strumenti metodologici non univoci dell’analisi testuale, tali da consentire un solido bagaglio specialistico di conoscenze critiche in più campi di indagine: storicistico, filologico, linguistico, strutturale, metrico-stilistico, retorico.
Canale:
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DONDERO MARCO
( programma)
Durante il corso, strutturato in forma seminariale, saranno affrontate le liriche di Giorgio Caproni.
( testi)
– “Pacchetto” Caproni 1. Giorgio Caproni, Antologia personale, a cura di Stefano Verdino, Garzanti, Milano 2017 (o successive edizioni). 2. Adele Dei, L'orma della parola. Su Giorgio Caproni, Esedra, Padova 2016.
– “Pacchetto” Moravia 1. Alberto Moravia, Gli indifferenti, Bompiani, Milano oppure Mondadori, Milano. 2. Alberto Moravia, Agostino, Bompiani, Milano (o altre edizioni). 3. Luca Chiurchiù, Primavera d’incertezza. Mito e malattia della giovinezza in Federigo Tozzi, Alberto Moravia, Vitaliano Brancati, EUM, Macerata 2020, capitoli primo e terzo.
– “Pacchetto” Brancati 1. Vitaliano Brancati, Don Giovanni in Sicilia, Mondadori, Milano Mondadori, 2002 (o successive edizioni). 2. Vitaliano Brancati, Il bell’Antonio, con una nota di Leonardo Sciascia, Mondadori, Milano 2001 (o successive edizioni). 3. Marco Dondero, Il gallo non ha cantato. Vitaliano Brancati, il fascismo, «Il bell’Antonio», Carocci, Roma 2021.
– “Pacchetto” Sciascia 1. Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, Adelphi, Milano (o altre edizioni). 2. Leonardo Sciascia, Una storia semplice, Adelphi, Milano (o altre edizioni). 3. Massimo Onofri, Storia di Sciascia, Laterza, Roma-Bari 2004, oppure Inschibboleth, Roma 2021.
Studenti frequentanti: “pacchetto” Caproni. Studenti non frequentanti: “pacchetto” Caproni più un “pacchetto” a scelta fra Moravia, Brancati, Sciascia.
Canale: Nuovo canale 2
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Erogato presso
20703620 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L.M in Italianistica LM-14 Nuovo canale 2 VENTURINI MONICA
( programma)
Ungaretti e la poesia del Novecento (canale M-Z): L’obiettivo del corso è quello di approfondire il rapporto esistente tra Ungaretti e la letteratura europea del Novecento, tramite l’analisi della funzione intellettuale svolta dal poeta nel corso della sua esperienza artistica. Dunque la produzione poetica, ma anche la saggistica, la critica letteraria, l’insegnamento, gli scambi epistolari e le collaborazioni a riviste e quotidiani. Il corso avrà una struttura seminariale e le lezioni saranno organizzare in modo da favorire il dibattito e il confronto. Lo studio e l’analisi delle opere saranno parte integrante del corso, che intende dunque offrire un percorso nella poesia del Novecento.
( testi)
Testo d'esame: M. Venturini, Il terzo tempo. Sull'Ungaretti intellettuale negli anni Cinquanta e Sessanta, Bulzoni (in corso di stampa)
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6
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L-FIL-LET/11
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710602 -
LETTERATURA ITALIANA L.M. (PER DIDATTICA DELL'ITALIANO)
(obiettivi)
Il corso intende fornire, attraverso l'analisi di casi specifici e particolarmente rilevanti, una conoscenza approfondita di alcuni aspetti della storia della letteratura italiana.
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PEGORETTI ANNA
( programma)
Alle soglie della modernità: la prosa di Foscolo e Leopardi
Il corso prenderà in considerazione due testi fondamentali della modernità letteraria e filosofica italiana: le “Ultime lettere di Jacopo Ortis” di Ugo Foscolo e le “Operette morali” di Giacomo Leopardi. Se l’”Ortis” è il primo romanzo moderno della nostra letteratura, le “Operette” sono una raccolta di testi in prosa di carattere dialogico o novellistico in cui Leopardi elabora compiutamente una profonda riflessione filosofica. Le voci di Foscolo e Leopardi riflettono su temi tuttora di grande attualità – il rapporto dell’individuo con la natura, la sua identità privata e pubblica, il suo rapporto con la società e con la Storia, la ricerca della felicità – elaborando una parola, una lingua e forme nuove della scrittura in prosa. I testi verranno il più possibile letti e commentati in classe, accompagnati da un’adeguata introduzione sugli autori, la loro poetica, il contesto storico e letterario.
( testi)
Testi: - Ugo Foscolo, “Ultime lettere di Jacopo Ortis”, a cura di M.A. Terzoli, Roma, Carocci, 2012 - Giacomo Leopardi, “Operette morali”, a cura di L. Melosi, Milano, BUR, 2008. NB: i testi vanno preparati sulle edizioni indicate.
Studi critici: - Matteo Palumbo, “Foscolo”, Bologna, il Mulino, 2010, capp. 1, 3, 5 - Maria Antonietta Terzoli, "Foscolo", Roma-Bari, Laterza, 2000, cap. 8 - Emilio Russo, “Ridere del mondo. La lezione di Leopardi”, Bologna, il Mulino, 2017 I materiali didattici del corso saranno caricati sulla piattaforma Moodle. Gli studenti che avranno frequentato regolarmente saranno esonerati dalla lettura degli studi critici.
Eventuali lacune di carattere storiografico o retorico potranno essere colmate tramite il ricorso a un buon manuale di storia della letteratura e tramite le voci a disposizione sul sito dell’Enciclopedia italiana Treccani (www.treccani.it).
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L-FIL-LET/10
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
CARATTERIZZANTI -DISCIPLINE INFORMATICHE LOGICO, FILOSOFICHE, PSICOLOGICHE SOCIO E ANTROPOLOGICHE - (visualizza)
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20710385 -
ANTROPOLOGIA DELLE RAPPRESENTAZIONI E DELLE PERFORMANCE CULTURALI
(obiettivi)
Antropologia delle rappresentazioni e delle performance culturali L'intreccio tra individuale e collettivo. L'azione degli individui e la loro importanza simbolica. L'interpretazione processuale per leggere la complessità di oggi. I limiti della globalizzazione.
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Erogato presso
20710385 ANTROPOLOGIA DELLE RAPPRESENTAZIONI E DELLE PERFORMANCE CULTURALI in DAMS Teatro, musica, danza LM-65 DE MATTEIS STEFANO, GRIMALDI GIUSEPPE
( programma)
Tema di quest'anno: Cultura, habitat, ambiente
( testi)
1. Manuale e testi di riferimento: Matthew Engelke, Pensare come un antropologo, Torino, Einaudi, 2018. Marshall Sahlins, L'economia dell'età della pietra, Milano, elèuthera, 2020.
2. Approfondimenti o parte monografica: Stefano De Matteis, Il dilemma dell'aragosta. La forza della vulnerabilità, Milano, Meltemi, 2021.
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M-DEA/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
22910222 -
Psicologia dell'educazione e della formazione
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente sia un insieme di conoscenze concettuali sullo sviluppo umano nei diversi ambiti (cognitivo, sociale, affettivo ed emotivo), sia gli strumenti operativi per applicare tali conoscenze ai contesti educativi, in riferimento in particolare alla fascia 0-6. Inoltre si propone di fornire allo studente un insieme di conoscenze teoriche e applicative sui metodi di ricerca utilizzati in psicologia dello sviluppo.
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Erogato presso
22910222 Psicologia dell'educazione e della formazione in Scienze pedagogiche e scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua LM-85 LONIGRO ANTONIA
( programma)
Il corso analizzerà i concetti di cooperazione, a partire dalle prime manifestazione del comportamento cooperativo osservabile spontaneamente nella prima infanzia fino alla promozione di dinamiche cooperative negli interventi educativi e formativi in età successive. In particolare, le lezioni, dopo un’introduzione dedicata ai sistemi motivazionali interpersonali, verteranno sui meccanismi psicologici alla base dei comportamenti prosociali e cooperativi e sul ruolo che tali comportamenti rivestono in senso più ampio quale fondamento dell’integrazione e dell’interculturalità. Saranno inoltre analizzate le metodiche per favorire concretamente il dialogo e gestire in maniera efficace le situazioni conflittuali. Il corso si concluderà con la presentazione degli elementi costitutivi degli interventi nei contesti educativi e formativi.
( testi)
Gordon, T. (1991). Insegnanti efficaci. Firenze: Giunti. Tomasello, M. (2010). Altruisti nati. Perché cooperiamo fin da piccoli. Torino: Bollati Boringhieri. Torre, E. M. (2022). Dalla progettazione alla valutazione. Modelli e metodi per educatori e formatori. Roma: Carocci Faber.
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M-PSI/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
PRIMO GRUPPO - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20702462 -
STORIA GRECA L.M.
(obiettivi)
Storia dell’Europa e del Mediterraneo Intende affrontare i principali nodi critici e problematici della storia moderna secondo una prospettiva volta ad enucleare caratteri originali e processi identitari del continente europeo. Particolare attenzione sarà dedicata alle peculiarità filosofico-politiche e politico-istituzionali che vennero delineandosi negli stati europei tra la fine del XV secolo e gli inizi del XIX. A partire dalle Rivoluzioni inglesi del Seicento e, successivamente, con l’Illuminismo e la Rivoluzione francese, infatti, la democrazia parlamentare, la secolarizzazione, la tolleranza religiosa nonché il riconoscimento dei diritti dell’uomo divennero tradizionalmente non solo le idee cardine sulle quali poggiò la definizione dell’“essere europeo”, ma veri e propri principi-guida universali da esportare e, se necessario, imporre al resto del globo. Ma possiamo davvero far coincidere l’avvento della modernità europea con gli inizi del processo di secolarizzazione? Quale fu il rapporto tra chiese cristiane e modernità? Quale tra Chiesa cattolica e diritti dell’uomo a partire dal secolo dei Lumi?
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6
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L-ANT/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20702439 -
STORIA ROMANA L.M.
(obiettivi)
Storia romana LM Lo studente che abbia già seguito il modulo istituzionale e il modulo monografico di storia romana approfondirà in senso specialistico la conoscenza di metodologie di ricerca e di temi storiografici.
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Erogato presso
20702439 STORIA ROMANA L.M. in Filologia, letterature e storia dell'antichità LM-15 MARCONE ARNALDO
( programma)
Ebrei e Romanoi nel I secolo d.C.
Il corso è indirizzato a un’analisi approfondita delle modalità con cui Roma ha organizzato il proprio governo sul Vicino Oriente. Particolare attenzione sarà rivolta alla storia della Palestina nel I secolo d.C. La lettura della Guerra giudaica di Flavio Giuseppe e di altri testi coevi consentirà agli studenti di acquisire una adeguata informazione sui problemi della società ebraica del periodo.
( testi)
Flavio Giuseppe- La guerra giudaica, a cura di Giovanni Vitucci, Mondadori Editore, Milano 1982. Giulio Firpo, Le rivolte giudaiche, Laterza, Roma-Bari 1999 Linda Marie Günther- Erode il Grande, Salerno Editrice, Roma 2007
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6
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L-ANT/03
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710662 -
PUBLIC HISTORY
(obiettivi)
Il corso intende fornire gli elementi di metodo per l’analisi dei processi di costruzione della memoria individuale e collettiva e per tutti gli usi pubblici (e politici) del passato.
In particolare, si ragionerà su quelle correnti storiografiche che, specie in Italia, costituiscono le basi teoriche della disciplina: la storia orale e la storia culturale.
Da ultimo si forniranno anche alcuni esempi di “buone pratiche” di Public History.
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Erogato presso
20710662 PUBLIC HISTORY in Storia e società LM-84 CARUSI PAOLO
( programma)
Il corso intende fornire gli elementi di metodo per l’analisi dei processi di costruzione della memoria individuale e collettiva e per tutti gli usi pubblici (e politici) del passato.
In particolare, si ragionerà su quelle correnti storiografiche che, specie in Italia, costituiscono le basi teoriche della disciplina: la storia orale e la storia culturale.
Da ultimo si forniranno anche alcuni esempi di “buone pratiche” di Public History.
( testi)
Per gli studenti frequentanti: - Public history. Discussioni e pratiche, a cura di P. Bertella Farnetti - L. Bertucelli -A. Botti ed. Mimesis 2017 - P. Carusi, Viva l'Italia. Narrazioni e rappresentazioni della storia repubblicana nei versi dei cantautori "impegnati", Le Monnier 2018. Gli studenti non frequentanti devono aggiungere lo studio di: - La storia liberata. Nuovi sentieri di ricerca, a cura di C. Novelli, Mimesis, 2020 - Note tricolori. La storia dell'Italia contemporanea nella popular music, a cura di P. Carusi e M. Merluzzi, Pacini, 2021
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6
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M-STO/04
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
SECONDO GRUPPO - AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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6
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20710093 -
12 CFU A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
a scelta dello studente
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12
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72
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710430 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
esame di laurea
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24
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144
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |