Docente
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PEGORETTI ANNA
(programma)
Alle soglie della modernità: la prosa di Foscolo e Leopardi
Il corso prenderà in considerazione due testi fondamentali della modernità letteraria e filosofica italiana: le “Ultime lettere di Jacopo Ortis” di Ugo Foscolo e le “Operette morali” di Giacomo Leopardi. Se l’”Ortis” è il primo romanzo moderno della nostra letteratura, le “Operette” sono una raccolta di testi in prosa di carattere dialogico o novellistico in cui Leopardi elabora compiutamente una profonda riflessione filosofica. Le voci di Foscolo e Leopardi riflettono su temi tuttora di grande attualità – il rapporto dell’individuo con la natura, la sua identità privata e pubblica, il suo rapporto con la società e con la Storia, la ricerca della felicità – elaborando una parola, una lingua e forme nuove della scrittura in prosa. I testi verranno il più possibile letti e commentati in classe, accompagnati da un’adeguata introduzione sugli autori, la loro poetica, il contesto storico e letterario.
(testi)
Testi: - Ugo Foscolo, “Ultime lettere di Jacopo Ortis”, a cura di M.A. Terzoli, Roma, Carocci, 2012 - Giacomo Leopardi, “Operette morali”, a cura di L. Melosi, Milano, BUR, 2008. NB: i testi vanno preparati sulle edizioni indicate.
Studi critici: - Matteo Palumbo, “Foscolo”, Bologna, il Mulino, 2010, capp. 1, 3, 5 - Maria Antonietta Terzoli, "Foscolo", Roma-Bari, Laterza, 2000, cap. 8 - Emilio Russo, “Ridere del mondo. La lezione di Leopardi”, Bologna, il Mulino, 2017 I materiali didattici del corso saranno caricati sulla piattaforma Moodle. Gli studenti che avranno frequentato regolarmente saranno esonerati dalla lettura degli studi critici.
Eventuali lacune di carattere storiografico o retorico potranno essere colmate tramite il ricorso a un buon manuale di storia della letteratura e tramite le voci a disposizione sul sito dell’Enciclopedia italiana Treccani (www.treccani.it).
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