Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20705084 -
CULTURA TEATRALE E CULTURA LETTERARIA
(obiettivi)
IL CORSO OFFRE UN’ANALISI DELLE RELAZIONI TRA SCENA E LIBRO, ATTORI E SCRITTORI, PRATICHE DI COMPOSIZIONE LETTERARIA E DRAMMATURGICA .
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GERACI STEFANO
( programma)
IL CORSO, IN FORMA SEMINARIALE AFFRONTERÀ, DOPO UN INTRODUZIONE GENERALE, I PRINCIPALI TEMI STORIOGRAFICI E GLI ESEMPI VERRANNO AFFRONTATI I PRINCIPALI TEMI STORIOGRAFICI E GLI ESEMPI PIÙ SIGNIFICATIVI RELATIVI AI TEATRI E AGLI SPETTACOLI DELL’ OTTOCENTO E DEL NOVECENTO.
( testi)
DISPENSE(IL NOVECENTO) A CURA DEL DOCENTE, S.E ĖJZENŠTEJN , STILI DI REGIA, VENEZIA MARSILIO,1987 E SUCC.ED.; F. TAVIANI-C. MELDOLESI, TEATRO E SPETTACOLO NEL PRIMO OTTOCENTO, BARI,LATERZA,1994 E SUCC.ED, E A SCELTA UNO DEI SEGUENTI VOLUMI: B. BRECHT, SCRITTI TEATRALI, TORINO, EINAUDI,1962 E SUCC ED.; S. E. ĖJZENŠTEJN, LA NATURA NON INDIFFERENTE, VENEZIA ,MARSILIO, 1988 E SUCC. ED. ;P. SZONDI,TEORIA DEL DRAMMA MODERNO,TORINO, EINAUDI,1962 E SUCC.ED. PROVA D’ESAME SCRITTA O ORALE.
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12
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L-ART/05
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706031 -
PROBLEMI DI STORIOGRAFIA DELLO SPETTACOLO
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI STRUMENTI PER AFFRONTARE LO STUDIO DEI PRINCIPALI PROBLEMI POSTI DALLA STORIOGRAFIA TEATRALE, RIGUARDANDO LE CULTURE TEATRALI DI VOLTA IN VOLTA ESAMINATE IN RELAZIONE AL LORO CONTESTO STORICO, AI MODI DI OPERARE CHE HANNO PRODOTTO E ALLE TRADIZIONI CHE HANNO CREATO.
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VENTURINI VALENTINA
( programma)
OGGETTO SPECIFICO DI INDAGINE È IL TEATRO DIALETTALE “D’ECCEZIONE” (IN PARTICOLARE QUELLO DI RAFFAELE VIVIANI), TASSELLO ESSENZIALE PER OSSERVARE IN MANIERA NUOVA QUEL MOMENTO DELLA STORIA DEL TEATRO ITALIANO CHE LA STORIOGRAFIA IDENTIFICA CON GLI “ANNI DEL RITARDO” RISPETTO AL FENOMENO DELLA NASCENTE REGIA TEATRALE. È PREVISTA L’ANALISI DI FILM TRATTI DALLE OPERE TEATRALI DI VIVIANI (LA TAVOLA DEI POVERI, REGIA DI A. BLASETTI, 1932, E I DIECI COMANDAMENTI, REGIA DI M. MARTONE, 2000) E DI FRAMMENTI DOCUMENTARI INEDITI.
( testi)
TESTI E FILMOGRAFIA D'ESAME: 1) V. VENTURINI, RAFFAELE VIVIANI. LA COMPAGNIA, NAPOLI E L’EUROPA, ROMA, BULZONI, 2008 (ESCLUSO CAP. IV). 2) MATERIALI A CURA DEL DOCENTE 3) F. ANGELINI, TEATRO E SPETTACOLO NEL PRIMO NOVECENTO, BARI-ROMA, LATERZA, 2009 (PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI).
FILMOGRAFIA: 4) LA TAVOLA DEI POVERI, REGIADI A. BLASETTI; 5) I DIECI COMANDAMENTI, REGIA DI M. MARTONE.
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L-ART/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706055 -
GENERI E AUTORI DELLA LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
: LETTURA E ANALISI DI OPERE LETTERARIE CHE HANNO RAPPRESENTATO LE FORME DEL LAVORO IN ITALIA, POSTE A CONFRONTO ANCHE CON LORO SUCCESSIVE RAPPRESENTAZIONI FILMICHE E TEATRALI.
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FORTINI LAURA
( programma)
IL CORSO COSTITUISCE IL PROSEGUIMENTO DI QUELLO DEL PRECEDENTE ANNO ACCADEMICO, NELL’AMBITO DEL QUALE SI È ARRIVATI A DEFINIRE MEGLIO, GRAZIE ALLA LETTURA DI SAGGI E TESTI DI KARL MARX, SIMONE WEIL, ANTONIO GRAMSCI E CARLA LONZI, IL LAVORO DI DONNE E UOMINI NELLA RAPPRESENTAZIONE DI SCRITTRICI E SCRITTORI. IL CORSO SARÀ DEDICATO E TRE DIVERSE TIPOLOGIE DI RAPPRESENTAZIONE DEL LAVORO, O MEGLIO LAVORI: 1) IL LAVORO DELLA CONOSCENZA ATTRAVERSO L’ANALISI DE IL LAVORO CULTURALE DI LUCIANO BIANCIARDI E DE IL BUIO DELLA NOTTE DI ALBA DE CÉSPEDES; 2) IL LAVORO DI MAESTRE E MAESTRI ATTRAVERSO LA MESSA A CONFRONTO DE IL MAESTRO DI VIGEVANO DI LUCIO MASTRONARDI (DI CUI È CONSIGLIATA ANCHE LA VISIONE DELL’OMONIMO FILM PER LA REGIA DI ELIO PETRI, ITALIA 1963) E DE IL DIARIO DI UNA MAESTRINA DI MARIA GIACOBBE; 3) IL LAVORO DELLA POESIA E DELLA VITA TRAMITE LA LETTURA DE LA RAGAZZA CARLA DI ELIO PAGLIARANI E DE IL MONDO SALVATO DAI RAGAZZINI DI ELSA MORANTE, DI CUI È IN PROGRAMMAZIONE NELLA STAGIONE 2012-2013 LO SPETTACOLO DI CARLO CECCHI CON LA REGIA DI MARTONE. LA PROVA D’ESAME È SCRITTA E ORALE, E SI RICHIEDE LA MESSA A CONFRONTO DEI TESTI APPARTENENTI A UNA DELLE TIPOLOGIE DEL LAVORO, RISPETTO CUI CONCORDARE CON LA DOCENTE UNA TESINA DA CONSEGNARE UNA SETTIMANA PRIMA DELL’ESAME DI MAX. 2800 PAROLE; NELL’AMBITO DEL CORSO SARANNO EFFETTUATE PROVE UTILI AI FINI DEL SUO SUPERAMENTO. LE/GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI SONO INVITATI A CONTATTARE LA DOCENTE PER CONCORDARE UN PERCORSO UTILE AI FINI DEL SUPERAMENTO DELL’ESAME.
( testi)
A) UNO DEI SEGUENTI GRUPPI DI TESTI: 1) LUCIANO BIANCIARDI, IL LAVORO CULTURALE (1957), FELTRINELLI, MILANO 2007; ALBA DE CÉSPEDES, NEL BUIO DELLA NOTTE, MONDADORI, MILANO 1973; B) MARIA GIACOBBE, DIARIO DI UNA MAESTRINA (1957), IL MAESTRALE, NUORO 2012; LUCIANO MASTRONARDI, IL MAESTRO DI VIGEVANO (1962), EINAUDI, TORINO 2005; C) ELIO PAGLIARANI, LA RAGAZZA CARLA (1962); ELSA MORANTE, IL MONDO SALVATO DAI RAGAZZINI (1968), EINAUDI, TORINO 1995. I TESTI NON REPERIBILI IN LIBRERIA PERCHÉ NON PIÙ DISPONIBILI SUL MERCATO LIBRARIO SARANNO PRESENTI NELLE DISPENSE. B) DISPENSE A CURA DELLA DOCENTE DI CUI SARÀ DATA INDICAZIONE A INIZIO CORSO E REPERIBILI PRESSO LA COPISTERIA DI VIA G. ROCCO 11, INSIEME ALLA FILMOGRAFIA E AGLI SPETTACOLI TEATRALI CONSIGLIATI.
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L-FIL-LET/10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico A SCELTA TRA - CARATTERIZZANTI 1 - (visualizza)
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20702672 -
LETTERATURA E COMUNICAZIONE AUDIOVISIVA LM
(obiettivi)
ANALISI DI ALCUNE TRA LE MODALITÀ PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE ATTRAVERSO LE QUALI SI È ARTICOLATO IL RAPPORTO TRA LETTERATURA E CINEMA. PROVA D’ESAME: SCRITTA
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MAZZARELLA ARTURO
( programma)
ANALISI DI ALCUNE TRA LE MODALITÀ PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE ATTRAVERSO LE QUALI SI È ARTICOLATO IL RAPPORTO TRA LETTERATURA E CINEMA. PROVA D’ESAME: SCRITTA
( testi)
F. SABOURAUD, L’ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO, LINDAU, TORINO 2007; G. TINAZZI, LA SCRITTURA E LO SGUARDO. CINEMA E LETTERATURA, MARSILIO, VENEZIA 2010 (ENTRAMBI OBBLIGATORI PER TUTTI), PIÙ DUE TESTI A SCELTA TRA: A. SCHNITZLER, DOPPIO SOGNO, ADELPHI, MILANO 1998; G. FLAUBERT, MADAME BOVARY, GARZANTI, MILANO 2007; J. CONRAD, CUORE DI TENEBRA, EINAUDI, TORINO 2005; TH. MANN, LA MORTE A VENEZIA, FELTRINELLI, MILANO 2002; F. KAFKA, IL PROCESSO, EINAUDI, TORINO 2005; R. SAVIANO, GOMORRA, MONDADORI, MILANO 2006. FILMOGRAFIA: ANALISI DI DUE FILM TRA I SEGUENTI (DA SELEZIONARE IN CORRISPONDENZA AI TESTI LETTERARI SCELTI): EYES WIDE SHUT (S. KUBRICK, 1999); MADAME BOVARY (C. CHABROL, 1999); APOCALYPSE NOW (F. F. COPPOLA, 1979); MORTE A VENEZIA (L. VISCONTI, 1971); IL PROCESSO (O. WELLES, 1962); GOMORRA (M. GARRONE, 2008).
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6
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L-FIL-LET/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702677 -
ANTROPOLOGIA SOCIALE LM
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE STABILIRE LE CONDIZIONI DI BASE PER L’ESERCIZIO DELLO SGUARDO ETNOANTROPOLOGICO IN RELAZIONE AL CONTINENTE AFRICANO
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FUSASCHI MICHELA
( programma)
IL CORSO SI CONCENTRERÀ SUI TEMI SULLE DINAMICHE E SULLE RAGIONI PROFONDE DI ALCUNI CONFLITTI DELL’AFRICA SUB-SAHARIANA, ANALIZZANDONE LE PREMESSE STORICO-ANTROPOLOGICHE. L’ANTROPOLOGIA DA TEMPO HA RIFIUTATO L’ABUSO DI ESPRESSIONI COME “ETNIA”, “CONFLITTO ETNICO” O “LOTTA TRIBALE” RIAFFRONTANDO CRITICAMENTE I TERMINI DEL DISCORSO IDENTITARIO PROPRIO A PARTIRE DALLA RICERCA DI TERRENO. DOPO UNA RICOGNIZIONE DI ALCUNI NODI CONCETTUALI DELLA LETTERATURA ETNO-ANTROPOLOGICA COME “SITUAZIONE COLONIALE” “RAZZA”/ETNIA, “IDENTITÀ ETNICA/ETNICITÀ” VERRÀ PRESTATA ATTENZIONE AD ESEMPIO ALL’ANALISI DELL’AGIRE GENOCIDARIO NELLA REGIONE DEI GRANDI LAGHI E ALL’ETNICIZZAZIONE DEL SOCIALE CHE HANNO CONTRIBUITO ANCHE ALLA NASCITA DI VIOLENZE ESTREME COME LO STUPRO DI MASSA E LA TORTURA. GRAZIE AD ALCUNE ETNOGRAFIE VERRANNO AFFRONTATI STUDI DI CASO DAL POST-GENOCIDIO RWANDESE AI RISCHI DI UNA BALCANIZZAZIONE IN CAMERUN AVVALENDOSI ANCHE DI MATERIALI VIDEO E FOTOGRAFICI.
( testi)
1) M. FUSASCHI, HUTU-TUTSI. ALLE RADICI DEL GENOCIDIO RWANDESE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO, 2000; 2) M. FUSASCHI, A CURA, RWANDA. ETNOGRAFIE DEL POST-GENOCIDIO, MELTEMI, ROMA, 2009; OPPURE F. POMPEO E M. FUSASCHI, ETNOPOLITICHE. ANTROPOLOGIE STORICHE DI COSTRUZIONI IDENTITARIE (USCITA APRILE 2013). 3) F. POMPEO, ELEMENTI DI ANTROPOLOGIA CRITICA, METI, ROMA, 2011 (SOLO PER CHI NON HA SEGUITO IL CORSO DI TRIENNIO).
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M-DEA/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico LISTINO 1 - (visualizza)
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20702672 -
LETTERATURA E COMUNICAZIONE AUDIOVISIVA LM
(obiettivi)
ANALISI DI ALCUNE TRA LE MODALITÀ PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE ATTRAVERSO LE QUALI SI È ARTICOLATO IL RAPPORTO TRA LETTERATURA E CINEMA. PROVA D’ESAME: SCRITTA
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MAZZARELLA ARTURO
( programma)
ANALISI DI ALCUNE TRA LE MODALITÀ PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE ATTRAVERSO LE QUALI SI È ARTICOLATO IL RAPPORTO TRA LETTERATURA E CINEMA. PROVA D’ESAME: SCRITTA
( testi)
F. SABOURAUD, L’ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO, LINDAU, TORINO 2007; G. TINAZZI, LA SCRITTURA E LO SGUARDO. CINEMA E LETTERATURA, MARSILIO, VENEZIA 2010 (ENTRAMBI OBBLIGATORI PER TUTTI), PIÙ DUE TESTI A SCELTA TRA: A. SCHNITZLER, DOPPIO SOGNO, ADELPHI, MILANO 1998; G. FLAUBERT, MADAME BOVARY, GARZANTI, MILANO 2007; J. CONRAD, CUORE DI TENEBRA, EINAUDI, TORINO 2005; TH. MANN, LA MORTE A VENEZIA, FELTRINELLI, MILANO 2002; F. KAFKA, IL PROCESSO, EINAUDI, TORINO 2005; R. SAVIANO, GOMORRA, MONDADORI, MILANO 2006. FILMOGRAFIA: ANALISI DI DUE FILM TRA I SEGUENTI (DA SELEZIONARE IN CORRISPONDENZA AI TESTI LETTERARI SCELTI): EYES WIDE SHUT (S. KUBRICK, 1999); MADAME BOVARY (C. CHABROL, 1999); APOCALYPSE NOW (F. F. COPPOLA, 1979); MORTE A VENEZIA (L. VISCONTI, 1971); IL PROCESSO (O. WELLES, 1962); GOMORRA (M. GARRONE, 2008).
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L-FIL-LET/14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20702677 -
ANTROPOLOGIA SOCIALE LM
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE STABILIRE LE CONDIZIONI DI BASE PER L’ESERCIZIO DELLO SGUARDO ETNOANTROPOLOGICO IN RELAZIONE AL CONTINENTE AFRICANO
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FUSASCHI MICHELA
( programma)
IL CORSO SI CONCENTRERÀ SUI TEMI SULLE DINAMICHE E SULLE RAGIONI PROFONDE DI ALCUNI CONFLITTI DELL’AFRICA SUB-SAHARIANA, ANALIZZANDONE LE PREMESSE STORICO-ANTROPOLOGICHE. L’ANTROPOLOGIA DA TEMPO HA RIFIUTATO L’ABUSO DI ESPRESSIONI COME “ETNIA”, “CONFLITTO ETNICO” O “LOTTA TRIBALE” RIAFFRONTANDO CRITICAMENTE I TERMINI DEL DISCORSO IDENTITARIO PROPRIO A PARTIRE DALLA RICERCA DI TERRENO. DOPO UNA RICOGNIZIONE DI ALCUNI NODI CONCETTUALI DELLA LETTERATURA ETNO-ANTROPOLOGICA COME “SITUAZIONE COLONIALE” “RAZZA”/ETNIA, “IDENTITÀ ETNICA/ETNICITÀ” VERRÀ PRESTATA ATTENZIONE AD ESEMPIO ALL’ANALISI DELL’AGIRE GENOCIDARIO NELLA REGIONE DEI GRANDI LAGHI E ALL’ETNICIZZAZIONE DEL SOCIALE CHE HANNO CONTRIBUITO ANCHE ALLA NASCITA DI VIOLENZE ESTREME COME LO STUPRO DI MASSA E LA TORTURA. GRAZIE AD ALCUNE ETNOGRAFIE VERRANNO AFFRONTATI STUDI DI CASO DAL POST-GENOCIDIO RWANDESE AI RISCHI DI UNA BALCANIZZAZIONE IN CAMERUN AVVALENDOSI ANCHE DI MATERIALI VIDEO E FOTOGRAFICI.
( testi)
1) M. FUSASCHI, HUTU-TUTSI. ALLE RADICI DEL GENOCIDIO RWANDESE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO, 2000; 2) M. FUSASCHI, A CURA, RWANDA. ETNOGRAFIE DEL POST-GENOCIDIO, MELTEMI, ROMA, 2009; OPPURE F. POMPEO E M. FUSASCHI, ETNOPOLITICHE. ANTROPOLOGIE STORICHE DI COSTRUZIONI IDENTITARIE (USCITA APRILE 2013). 3) F. POMPEO, ELEMENTI DI ANTROPOLOGIA CRITICA, METI, ROMA, 2011 (SOLO PER CHI NON HA SEGUITO IL CORSO DI TRIENNIO).
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M-DEA/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20705077 -
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
(obiettivi)
IL CORSO ANALIZZA COME FUNZIONA LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA, FORNENDO LE CATEGORIE ANALITICHE NECESSARIE PER ANALIZZARE I TESTI PUBBLICITARI E LE MODALITÀ ATTRAVERSO CUI POSSONO INFLUENZARE IL DISCORSO PUBBLICO. UN PARTICOLARE FOCUS DEL MODULO CONCERNE L’ANALISI E L’IMPATTO DELLE TECNICHE DI “CULTURE JAMMING”.
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TOTA ANNA LISA
( programma)
LA PUBBLICITÀ PUÒ ESSERE ANALIZZATA DA PROSPETTIVE TEORICHE DIVERSE: IN PRIMO LUOGO, COME MEZZO PER PERSUADERE I CONSUMATORI AD ACQUISTARE UN PRODOTTO E PER INTERVENIRE NEL PROCESSO DI PRODUZIONE DEI SIGNIFICATI CHE I CONSUMATORI CREERANNO QUANDO ACQUISTERANNO E CONSUMERANNO IL PRODOTTO STESSO. INOLTRE, LA PROSPETTIVA SOCIOLOGICA PERMETTE DI ANALIZZARE ANCHE ALTRE DIMENSIONI DELLA PUBBLICITÀ, COME AD ESEMPIO LA SUA INFLUENZA NELLA COSTRUZIONE PUBBLICA DEI VALORI SOCIALI E DEGLI STILI DI VITA. OPPURE SULLE MODALITÀ SECONDO LE QUALI UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PUÒ INFLUIRE SULLE NOSTRE ASPETTATIVE, SUI NOSTRI SOGNI, SULLA NOSTRA CONOSCENZA DEL MONDO, SULLE NOSTRE IDENTITÀ INDIVIDUALI E COLLETTIVE IN TERMINI DI GENERE, ETNIA, CLASSE SOCIALE E GENERAZIONE. IN TAL SENSO, LA PRIMA QUESTIONE CHE SI PONE È RELATIVA A QUANTO LA PUBBLICITÀ POSSA ESSERE “POTENTE”. IN ALTRI TERMINI, DOBBIAMO FARE RIFERIMENTO AD UNA TEORIA DELLA FRUIZIONE MEDIALE. IL CORSO È DIVISO IN TRE PARTI: 1) LA PRIMA PARTE CONCERNE I CONCETTI ANALITICI NECESSARI PER ANALIZZARE IL PROCESSO DI CODIFICA E DECODIFICA DI UN TESTO PUBBLICITARIO. 2) LA SECONDA PARTE CONCERNE L’ANALISI DI SPOT TELEVISIVI E PUBBLICITÀ SULLA STAMPA E SUL WEB. 3) LA TERZA RIGUARDA I MOVIMENTI ANTI-BRAND E LE TECNICHE CULTURALI DI SOVVERSIONE DEI SIGNIFICATI INSCRITTI NELLE PUBBLICITÀ, IL “CULTURE JAMMING”.
( testi)
TESTI PER L’ESAME:
A) LA PUBBLICITÀ, DI ANNAMARIA TESTA, IL MULINO, BOLOGNA 2003. B) INOLTRE TRE TESTI A SCELTA FRA I SEGUENTI ARTICOLI (QUESTI TESTI SARANNO MESSI A DISPOSIZIONE DEGLI STUDENTI NELLA VERSIONE INGLESE, MA SONO QUASI TUTTI DISPONIBILI ANCHE TRADOTTI IN ITALIANO): 1) HALL, STUART. (1980). ENCODING, DECODING. THE CULTURAL STUDIES READER. (1993). SIMON DURING, ED., LONDON: ROUTLEDGE, 90-103. 2) BARTHES, ROLAND. (1964). THE RHETORIC OF THE IMAGE. IMAGE-MUSIC-TEXT. (TRANSLATION 1977). S. HEATH, ED. LONDON: FONTANA, 32-51. 3) CSIKSZENTMIHALYI, MIHALY. (1991). DESIGN AND ORDER IN EVERYDAY LIFE. DESIGN ISSUES 8:1, 26-43. 4) KOPYTOFF, IVOR. (1986). THE CULTURAL BIOGRAPHY OF THINGS. SOCIAL LIFE OF THINGS: COMMODITIES IN CULTURAL PERSPECTIVE. ARJUN APPADURAI, ED. CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS, 64-94. 5) KRESS, GUNTHER & VAN LEEWUEN, THEO. (1996). MODALITY: DESIGNING MODELS OF REALITY. READING IMAGES: THE GRAMMAR OF VISUAL DESIGN. LONDON: ROUTLEDGE, 154-174. 6) KRESS, GUNTHER & VAN LEEWUEN, THEO. (1996). REPRESENTATION AND INTERACTION: DESIGNING THE POSITION OF THE VIEWER. READING IMAGES: THE GRAMMAR OF VISUAL DESIGN. LONDON: ROUTLEDGE, 114-153. 7) BEASELY, RON & DANESI, MARCEL. (2002). CREATING RECOGNIZABILITY FOR THE PRODUCT. PERSUASIVE SIGNS: THE SEMIOTICS OF ADVERTISING. BERLIN, NEW YORK: MOUTON DE GRUYTER, 49-93.
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SPS/08
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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