Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20401827 -
CHIMICA GENERALE ED INORGANICA
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza dei principi fondamentali della chimica generale ed inorganica e la capacità di applicare le conoscenze acquisite alla soluzione di semplici problemi di chimica.
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IUCCI GIOVANNA
( programma)
1 Teoria atomica e struttura atomica. Atomi, molecole, moli; peso atomico e peso molecolare. Atomo di Rutherford, atomo di Bohr, teoria quantistica, numeri quantici e livelli di energia; atomi polielettronici, sistema periodico. 2 legame chimico. Legame ionico. Legame covalente: legame σ e legame π. Molecole poliatomiche Struttura molecolare. Ibridazione e risonanza. Legame metallico Forze intermolecolari. 3 Nomenclatura e reazioni chimiche. Ossidi, idrossidi, acidi, sali, ioni. Bilanciamento delle reazioni chimiche. 4 stati di aggregazione. Leggi sullo stato gassoso e sul gas. Stato solido: solidi ionici, molecolari, metallici, covalenti. Liquidi e amorfi. Cambiamenti di stato e diagrammi di stato. 5 soluzioni. Concentrazione di soluzioni. Proprietà colligative. Soluzioni elettrolitiche. 6 Termodinamica e equilibrio chimico. Materia, energia, calore. Primo e secondo principio. Entalpia, entropia, energia libera. Costante di equilibrio Equilibri nella fase gassosa ed eterogenea. Equazione di Van't Hoff. 7 Equilibri in soluzione. Acidi e basi, pH, costanti di dissociazione, acidi poliprotici, idrolisi, tamponi. Equilibri di precipitazione: solubilità e solubilità del prodotto. 8 elettrochimica. Batterie elettriche, elettrodi, equazione di Nernst. 9 Cinetica chimica. Velocità delle reazioni chimiche. 10 nozioni di base di chimica organica. Gruppi funzionali, nomenclatura, struttura molecolare e isomerismo.
( testi)
M. Schiavello, L. Palmisano; “Elementi di Chimica”, EdiSes
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TORTORA LUCA
( programma)
1. TEORIA ATOMICA: ATOMI, MOLECOLE, MOLI; STRUTTURA DELL’ATOMO; SISTEMA PERIODICO. 2. MOLECOLE: LEGAME CHIMICO, STRUTTURA MOLECOLARE, FORZE INTERMOLECOLARI 3. NOMENCLATURA CHIMICA: OSSIDI, IDROSSIDI, ACIDI, SALI. 4. REAZIONI CHIMICHE E LORO BILANCIAMENTO; OSSIDORIDUZIONI. 5. STATI DI AGGREGAZIONE: GASSOSO, LIQUIDO, SOLIDO; PASSAGGI DI STATO E DIAGRAMMI DI STATO. 6. SOLUZIONI: CONCENTRAZIONE, PROPRIETÀ COLLIGATIVE, SOLUZIONI DI ELETTROLITI. 7. TERMODINAMICA: PRIMO E SECONDO PRINCIPIO; ENTALPIA, ENTROPIA, ENERGIA LIBERA. 8. CINETICA CHIMICA: VELOCITÀ DI REAZIONE E FATTORI CHE LA INFLUENZANO. 9. EQUILIBRIO CHIMICO: COSTANTE DI EQUILIBRIO; EQUILIBRI ACIDO BASE E DI SOLUBILITÀ. 10. ELETTROCHIMICA: PILE E CELLE DI ELETTROLISI. 11. CENNI DI CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA.
( testi)
“Elementi di Chimica” L.Palmisano, M. Schiavello. Editrice Edises
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7
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CHIM/03
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20
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Attività formative di base
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ITA |
20410174 -
ELEMENTI DI ANATOMIA E ISTOLOGIA UMANA ED OCULARE
(obiettivi)
Introdurre i concetti essenziali sull’organizzazione cellulare, indispensabili per comprendere struttura e funzione di tessuti e organi. Fornire le conoscenze di base sulla struttura e le funzioni dei principali tessuti, con particolare riferimento al tessuto nervoso. Conoscenze di base di anatomia umana, microscopica e macroscopica, con particolare riguardo alla struttura dell’occhio e dei suoi annessi.
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6
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BIO/16
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32
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20
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20402022 -
LABORATORIO DI OTTICA GEOMETRICA
(obiettivi)
Introdurre lo studente all’attività di laboratorio di ottica geometrica e fornirgli i principi base di analisi dell’errore e di statistica per l’analisi dei dati sperimentali. Gli studenti dovranno raggiungere un buon grado di autonomia in laboratorio nella misura di grandezze ottiche e nell’elaborazione e analisi dei dati sperimentali anche con l’ausilio di strumenti informatici.
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OFFI FRANCESCO
( programma)
Le lezioni teoriche verteranno sui seguenti argomenti:
Strumenti e misure. Unità di misura – Angoli e definizioni di trigonometria – Grandezze ed errori – Errore sistematico ed errore casuale – Errore strumentale – Deviazione standard ed errore standard – Propagazione dell’errore – Rappresentare i dati: cifre significative, confronto tra misure, tabelle e grafici, istogrammi
Statistica descrittiva. Indici di tendenza centrale: media, mediana e moda – Percentili – Indici di variabilità: varianza e deviazione standard – Distribuzioni limite
Correlazione tra variabili. Regressione lineare, metodo dei minimi quadrati – Linearizzazione di una funzione – Verifica dell’accettabilità di un fit: Test del chi quadro e coefficiente di determinazione – Coefficiente r di Pearson, coefficiente di correlazione per ranghi di Spearman
Probabilità. Definizione e proprietà fondamentali – Distribuzioni di probabilità (distribuzione binomiale, di Poisson e uniforme – gaussiana e integrale degli errori, giustificazione di somma in quadratura e deviazione standard della media, distribuzione normale standard) – Media e varianza di una variabile aleatoria – Intervalli di confidenza – Deviazione standard come percentuale di accettabilità – Applicazioni e verifiche: indice di correlazione e test del chi quadro – test t di Student per il confronto tra misure
Statistica inferenziale. Test di ipotesi e significatività – L’ipotesi nulla e l’ipotesi alternativa – Tipi di studi e campionamento – Distribuzioni campionarie – Criterio di significatività e valori critici – Errori e decisioni di un test statistico – Test dei segni – Test del chi quadro come test di significatività – z-test e t-test – Distribuzione F – Analisi della varianza (ANOVA) a una e due vie
Gli argomenti delle esercitazioni di laboratorio saranno scelti dal seguente elenco
1) Uso di strumenti di precisione (calibro decimale e ventesimale, sferometro) per la misura di grandezze. Trattazione statistica dell'errore. 2) Verifica della legge della riflessione della luce da uno specchio piano. 3) Verifica della legge della rifrazione in una lastra di plexiglass. 4) Verifica della legge di Keplero sulla diminuzione dell'intensità luminosa in funzione della distanza. 5) Verifica della legge di Lambert-Beer sull'attenuazione dell'intensità luminosa al passaggio attraverso un mezzo opaco. 6) Determinazione della distanza focale e del potere diottrico di una lente sottile attraverso una misura ottica. 7) Determinazione della distanza focale e del potere diottrico di un sistema di lenti con il metodo di Bessel. 8) Determinazione della distanza focale e del potere diottrico di una lente oftalmica mediante misura con sferometro e con diottrometro e caratterizzazione di una lente astigmatica 9) Verifica della legge di Gullstrand e ricerca dei piani principali di un sistema ottico costituito da due lenti sottili. 10) Dispersione della luce attraverso un prisma: verifica della legge di Cauchy e determinazione del numero di Abbe 11) Stima dell'ingrandimento di un sistema ottico: la lente di ingrandimento 12) Utilizzo del test t di Student per confrontare dati sperimentali e del test del chi quadro per valutare quanto bene un andamento teorico riproduce il comportamento di dati sperimentali; costruzione di un istogramma e della sua funzione limite.
( testi)
- Dispense distribuite dal docente durante il corso
- S. Walker, Fondamenti di Fisica (Pearson, 2010)
- R. Meyer-Arendt, Introduction to classical and modern optics (Prentice Hall, 1995)
- R. Taylor, Introduzione all’analisi dell’errore (Zanichelli, 2010)
- M. Bland, Statistica medica (Maggioli Editore, 2014)
- M. M. Triola e M. F. Triola, Fondamenti di Statistica (Pearson, 2013)
- J. Welkowitz, B. Cohen e R. Ewen, Statistica per le scienze del comportamento (Apogeo)
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PIZZO GABRIELLA
( programma)
Le lezioni teoriche verteranno sui seguenti argomenti:
Strumenti e misure. Unità di misura – Angoli e definizioni di trigonometria – Grandezze ed errori – Errore sistematico ed errore casuale – Errore strumentale – Deviazione standard ed errore standard – Propagazione dell’errore – Rappresentare i dati: cifre significative, confronto tra misure, tabelle e grafici, istogrammi
Statistica descrittiva. Indici di tendenza centrale: media, mediana e moda – Percentili – Indici di variabilità: varianza e deviazione standard – Distribuzioni limite
Correlazione tra variabili. Regressione lineare, metodo dei minimi quadrati – Linearizzazione di una funzione – Verifica dell’accettabilità di un fit: Test del chi quadro e coefficiente di determinazione – Coefficiente r di Pearson, coefficiente di correlazione per ranghi di Spearman
Probabilità. Definizione e proprietà fondamentali – Distribuzioni di probabilità (distribuzione binomiale, di Poisson e uniforme – gaussiana e integrale degli errori, giustificazione di somma in quadratura e deviazione standard della media, distribuzione normale standard) – Media e varianza di una variabile aleatoria – Intervalli di confidenza – Deviazione standard come percentuale di accettabilità – Applicazioni e verifiche: indice di correlazione e test del chi quadro – test t di Student per il confronto tra misure
Statistica inferenziale. Test di ipotesi e significatività – L’ipotesi nulla e l’ipotesi alternativa – Tipi di studi e campionamento – Distribuzioni campionarie – Criterio di significatività e valori critici – Errori e decisioni di un test statistico – Test dei segni – Test del chi quadro come test di significatività – z-test e t-test – Distribuzione F – Analisi della varianza (ANOVA) a una e due vie
Gli argomenti delle esercitazioni di laboratorio saranno scelti dal seguente elenco
1) Uso di strumenti di precisione (calibro decimale e ventesimale, sferometro) per la misura di grandezze. Trattazione statistica dell'errore. 2) Verifica della legge della riflessione della luce da uno specchio piano. 3) Verifica della legge della rifrazione in una lastra di plexiglass. 4) Verifica della legge di Keplero sulla diminuzione dell'intensità luminosa in funzione della distanza. 5) Verifica della legge di Lambert-Beer sull'attenuazione dell'intensità luminosa al passaggio attraverso un mezzo opaco. 6) Determinazione della distanza focale e del potere diottrico di una lente sottile attraverso una misura ottica. 7) Determinazione della distanza focale e del potere diottrico di un sistema di lenti con il metodo di Bessel. 8) Determinazione della distanza focale e del potere diottrico di una lente oftalmica mediante misura con sferometro e con diottrometro e caratterizzazione di una lente astigmatica 9) Verifica della legge di Gullstrand e ricerca dei piani principali di un sistema ottico costituito da due lenti sottili. 10) Dispersione della luce attraverso un prisma: verifica della legge di Cauchy e determinazione del numero di Abbe 11) Stima dell'ingrandimento di un sistema ottico: la lente di ingrandimento 12) Utilizzo del test t di Student per confrontare dati sperimentali e del test del chi quadro per valutare quanto bene un andamento teorico riproduce il comportamento di dati sperimentali; costruzione di un istogramma e della sua funzione limite.
( testi)
- Dispense distribuite dal docente durante il corso
- S. Walker, Fondamenti di Fisica (Pearson, 2010)
- R. Meyer-Arendt, Introduction to classical and modern optics (Prentice Hall, 1995)
- R. Taylor, Introduzione all’analisi dell’errore (Zanichelli, 2010)
- M. Bland, Statistica medica (Maggioli Editore, 2014)
- M. M. Triola e M. F. Triola, Fondamenti di Statistica (Pearson, 2013)
- J. Welkowitz, B. Cohen e R. Ewen, Statistica per le scienze del comportamento (Apogeo)
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FIS/01
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Attività formative di base
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ITA |
20410391 -
OTTICA DELLA VISIONE
(obiettivi)
Introdurre lo studio della visione attraverso l’analisi della struttura e della funzionalita’ dell’occhio. Introdurre lo studente alle caratteristiche ottiche dell’occhio descritte in base ai principi dell’ottica fisiologica. Analizzare i fenomeni refrattivi come le ametropie e l’accomodazione e la loro relazione con la qualità dell’immagine retinica, le aberrazioni oculari e le funzioni visive di base. Comprendere gli elementi base della percezione visiva, quale la percezione dei colori e le teorie relative
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DI GASPARE LUCIANA
( programma)
Introduzione all'ottica della visione: cenni storici, convenzioni e simboli, richiami di ottica geometrica in relazione alle applicazioni di ottica della visione. Struttura anatomica dell'occhio e cenni sulla fisiologia del sistema visivo. Modelli schematici dell'ottica oculare. Occhi schematici e occhio ridotto di Emsley. Esercitazioni di calcolo. Assi dell'occhio e dimensione dell'immagine retinica. La condizione di emmetropia e le ametropie sferiche, definizione di punto remoto. Ametropia Astigmatica e classificazione dell'astigmatismo oculare. Compensazione delle ametropie con lenti oftalmiche e lenti a contatto. L'accomodazione, definizione di punto prossimo, la condizione di presbiopia. Le aberrazioni oculari e la qualità dell'immagine retinica. Dall'immagine retinica all'elaborazione dell'informazione visiva: cenni di psicofisica della visione, acuità visiva e criteri nella costruzione delle tavole optometriche, sensibilità al contrasto, campo visivo, percezione dei colori, anomalie del senso cromatico. Cenni su tecniche oggettive per la misura delle caratteristiche refrattive dei mezzi ottici dell'occhio.
( testi)
F. ZERI, A. ROSSETTI, A. FOSSETTI, A.CALOSSI (2012): Ottica Visulae, Società editrice Universo, Roma A. ROSSETTI, P. GHELLER (2003): Manuale di Optometria e contattologia, Edizioni Zanichelli L. Lupelli (2014): Optometria A-Z, dizionario di SCienze, tecnica e Clinica della Visione, Edizioni Medicl Books
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FIS/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |