Course
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Credits
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Scientific Disciplinary Sector Code
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Contact Hours
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Exercise Hours
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Laboratory Hours
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Personal Study Hours
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Type of Activity
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Language
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA AMBITO STORICO - (show)
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21801304 -
POLITICAL AND GENDER THEORIES
(objectives)
FORNIRE ALLO STUDENTE UNA CONOSCENZA PARTICOLAREGGIATA DEL RAPPORTO TRA LE
TEORIE POLITICHE E LA NUOVA CATEGORIA DI INTERPRETAZIONE STORICA BASATA SUL
GENERE. OFFRIRE UNA CONOSCENZA DEL DIBATTITO E DELLE PRINCIPALI TEORIE POLITICHE
SULL’ACCESSO DELLA PARTE FEMMINILE DELLA SOCIETÀ AI DIRITTI DI CITTADINANZA. IL CORSO PRENDERÀ IN ESAME PENSATORI E CORRENTI DI PENSIERO CLASSICI A PARTIRE DALL’ETÀ MODERNA FINO ALLA CONTEMPORANEITÀ.
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8
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SPS/02
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801766 -
HISTORY OF THE ENVIRONMENT AND THE LAND
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8
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M-STO/04
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801903 -
NUCLEAR POWER IN THE INTERNATIONAL SYSTEM
(objectives)
THE COURSE AIMS AT OFFERING MASTER COURSE STUDENTS THE MAIN TOOLS NECESSARY TO UNDERSTAND SOME OF THE MOST IMPORTANT PROBLEMS RELATED TO THE DIFFUSION OF NUCLEAR ARSENALS. IT ANALYZES THE NUCLEAR ERA SINCE ITS BEGINNING AND FOCUSES ON THE POLITICAL, STRATEGIC AND MILITARY ASPECTS OF NUCLEAR PROLIFERATION IN ORDER TO FIGURE OUT HOW THE INTERNATIONAL SYSTEM HAS BEEN TRANSFORMED BY SUCCEEDING NUCLEAR CHALLENGES.
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GALA MARILENA
( syllabus)
IL CORSO SI ARTICOLA IN DUE MODULI DI 4 CREDITI CIASCUNO. IL PRIMO MODULO HA L’OBIETTIVO DI SOTTOLINEARE LE TRASFORMAZIONI INDOTTE DALLA DISPONIBILITÀ DI STRUMENTI DI DISTRUZIONE INUSITATA, COME LA BOMBA ATOMICA E QUELLA ALL’IDROGENO, NEL SISTEMA INTERNAZIONALE (TUTTE LEZIONI FRONTALI). IL SECONDO MODULO AFFRONTA PIÙ SPECIFICAMENTE LE QUESTIONI LEGATE AL CONTROLLO DEGLI ARMAMENTI E ALLA NON PROLIFERAZIONE, CHE HANNO CARATTERIZZATO LA PRIMA ERA NUCLEARE, E SI CONCLUDE CON UNA PARTE A CARATTERE SEMINARIALE, VOLTA A ESAMINARE ALCUNI CASI DI PROLIFERAZIONE PIÙ RECENTE (UNA PARTE DI LEZIONI FRONTALI E UNA PARTE DEDICATA ALLA PRESENTAZIONE DELLE RELAZIONI ORALI DA PARTE DEGLI STUDENTI).
( reference books)
T. C. REED AND D. B. STILLMAN, THE NUCLEAR EXPRESS. A POLITICAL HISTORY OF THE BOMB AND ITS PROLIFERATION, ZENITH PRESS, 2009
L. FREEDMAN, THE EVOLUTION OF NUCLEAR STRATEGY, THIRD EDITION, PALGRAVE, 2003. I CAPITOLI DA STUDIARE IN QUESTO CASO SONO I SEGUENTI: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 17, 18, 20, 21, 26, 27, 28
I NON FREQUENTANTI DOVRANNO AGGIUNGERE AI TESTI SOPRA INDICATI ANCHE:
1) JACK CARAVELLI, "BEYOND SAND AND OIL. THE NUCLEAR MIDDLE EAST", PRAEGER, 2011
2) DISPENSA SUL CONTROLLO DEGLI ARMAMENTI DISPONIBILE SUL SITO DI FACOLTA' ALLA PAGINA DEL DOCENTE PROGRAMMA IN ITALIANO:
-G. VALDEVIT, LA GUERRA NUCLEARE. DA HIROSHIMA ALLA DIFESA ANTIMISSILE, MURSIA, 2010 -M. GALA, IL PARADOSSO NUCLEARE. IL LIMITED TEST BAN TREATY COME PRIMO PASSO VERSO LA DISTENSIONE, POLISTAMPA, 2002 -ARTICOLO SUL CONTROLLO DEGLI ARMAMENTI DISPONIBILE SUL SITO DI FACOLTA' ALLA PAGINA DEL DOCENTE -L'INTERO NUMERO SPECIALE DEI QUADERNI DI LIMES DEL GIUGNO 2012, "A QUALCUNO PIACE ATOMICA" (IN OGNI CASO, LE FOTOCOPIE DEL NUMERO SARANNO DISPONIBILI PRESSO LA COPISTERIA "APPUNTI", DI VIA CHIABRERA, 174, ENTRO LA METÀ DI NOVEMBRE 2012)
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8
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SPS/06
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA AMBITO STORICO - (show)
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21801304 -
POLITICAL AND GENDER THEORIES
(objectives)
FORNIRE ALLO STUDENTE UNA CONOSCENZA PARTICOLAREGGIATA DEL RAPPORTO TRA LE
TEORIE POLITICHE E LA NUOVA CATEGORIA DI INTERPRETAZIONE STORICA BASATA SUL
GENERE. OFFRIRE UNA CONOSCENZA DEL DIBATTITO E DELLE PRINCIPALI TEORIE POLITICHE
SULL’ACCESSO DELLA PARTE FEMMINILE DELLA SOCIETÀ AI DIRITTI DI CITTADINANZA. IL CORSO PRENDERÀ IN ESAME PENSATORI E CORRENTI DI PENSIERO CLASSICI A PARTIRE DALL’ETÀ MODERNA FINO ALLA CONTEMPORANEITÀ.
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8
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SPS/02
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801766 -
HISTORY OF THE ENVIRONMENT AND THE LAND
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8
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M-STO/04
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801903 -
NUCLEAR POWER IN THE INTERNATIONAL SYSTEM
(objectives)
THE COURSE AIMS AT OFFERING MASTER COURSE STUDENTS THE MAIN TOOLS NECESSARY TO UNDERSTAND SOME OF THE MOST IMPORTANT PROBLEMS RELATED TO THE DIFFUSION OF NUCLEAR ARSENALS. IT ANALYZES THE NUCLEAR ERA SINCE ITS BEGINNING AND FOCUSES ON THE POLITICAL, STRATEGIC AND MILITARY ASPECTS OF NUCLEAR PROLIFERATION IN ORDER TO FIGURE OUT HOW THE INTERNATIONAL SYSTEM HAS BEEN TRANSFORMED BY SUCCEEDING NUCLEAR CHALLENGES.
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GALA MARILENA
( syllabus)
IL CORSO SI ARTICOLA IN DUE MODULI DI 4 CREDITI CIASCUNO. IL PRIMO MODULO HA L’OBIETTIVO DI SOTTOLINEARE LE TRASFORMAZIONI INDOTTE DALLA DISPONIBILITÀ DI STRUMENTI DI DISTRUZIONE INUSITATA, COME LA BOMBA ATOMICA E QUELLA ALL’IDROGENO, NEL SISTEMA INTERNAZIONALE (TUTTE LEZIONI FRONTALI). IL SECONDO MODULO AFFRONTA PIÙ SPECIFICAMENTE LE QUESTIONI LEGATE AL CONTROLLO DEGLI ARMAMENTI E ALLA NON PROLIFERAZIONE, CHE HANNO CARATTERIZZATO LA PRIMA ERA NUCLEARE, E SI CONCLUDE CON UNA PARTE A CARATTERE SEMINARIALE, VOLTA A ESAMINARE ALCUNI CASI DI PROLIFERAZIONE PIÙ RECENTE (UNA PARTE DI LEZIONI FRONTALI E UNA PARTE DEDICATA ALLA PRESENTAZIONE DELLE RELAZIONI ORALI DA PARTE DEGLI STUDENTI).
( reference books)
T. C. REED AND D. B. STILLMAN, THE NUCLEAR EXPRESS. A POLITICAL HISTORY OF THE BOMB AND ITS PROLIFERATION, ZENITH PRESS, 2009
L. FREEDMAN, THE EVOLUTION OF NUCLEAR STRATEGY, THIRD EDITION, PALGRAVE, 2003. I CAPITOLI DA STUDIARE IN QUESTO CASO SONO I SEGUENTI: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 17, 18, 20, 21, 26, 27, 28
I NON FREQUENTANTI DOVRANNO AGGIUNGERE AI TESTI SOPRA INDICATI ANCHE:
1) JACK CARAVELLI, "BEYOND SAND AND OIL. THE NUCLEAR MIDDLE EAST", PRAEGER, 2011
2) DISPENSA SUL CONTROLLO DEGLI ARMAMENTI DISPONIBILE SUL SITO DI FACOLTA' ALLA PAGINA DEL DOCENTE PROGRAMMA IN ITALIANO:
-G. VALDEVIT, LA GUERRA NUCLEARE. DA HIROSHIMA ALLA DIFESA ANTIMISSILE, MURSIA, 2010 -M. GALA, IL PARADOSSO NUCLEARE. IL LIMITED TEST BAN TREATY COME PRIMO PASSO VERSO LA DISTENSIONE, POLISTAMPA, 2002 -ARTICOLO SUL CONTROLLO DEGLI ARMAMENTI DISPONIBILE SUL SITO DI FACOLTA' ALLA PAGINA DEL DOCENTE -L'INTERO NUMERO SPECIALE DEI QUADERNI DI LIMES DEL GIUGNO 2012, "A QUALCUNO PIACE ATOMICA" (IN OGNI CASO, LE FOTOCOPIE DEL NUMERO SARANNO DISPONIBILI PRESSO LA COPISTERIA "APPUNTI", DI VIA CHIABRERA, 174, ENTRO LA METÀ DI NOVEMBRE 2012)
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SPS/06
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21802065 -
STORIA DELL'AMERICA LATINA CONTEMPORANEA
(objectives)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI OFFRIRE AGLI STUDENTI, NELLA PROSPETTIVA DELLA STORIA GLOBALE, LE COORDINATE ESSENZIALI DEI PROCESSI CHE CARATTERIZZANO LA SECONDA METÀ DEL NOVECENTO LATINOAMERICANO E IL DIBATTITO STORIOGRAFICO CHE ATTORNO AD ESSI SI È SVILUPPATO.
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8
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SPS/05
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA GIURIDICO - (show)
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21801874 -
EUROPEAN UNION'S EXTERNAL ACTION: COOPERATION AND SECURITY
(objectives)
CON L’ENTRATA IN VIGORE DEL TRATTATO DI LISBONA, IL 1° DICEMBRE 2009, SEMBRA GIUNGERE A CONCLUSIONE IL LUNGO TRAGITTO DI AVVICINAMENTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE ESTERNE DELL’UNIONE EUROPEA CON LA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE. SOTTO IL TITOLO V° DEL TRATTATO SUL FUNZIONAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA VENGONO INFATTI RIUNITI I VARI ASPETTI, ECONOMICI, POLITICI E DI DIFESA CHE DOVREBBERO PERMETTERE ALL’UNIONE EUROPEA DI DIVENTARE UN “ATTORE INTERNAZIONALE” A PIENO TITOLO. A RAFFORZARE QUESTA IPOTESI CONTRIBUISCE ANCHE L’ART. 47 CHE RICONOSCE ALL’UNIONE EUROPEA PIENA PERSONALITÀ GIURIDICA. IN REALTÀ IL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTO TRAGUARDO È ANCORA LONTANO. I MECCANISMI DECISIONALI, LE PROCEDURE E GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA DELL’UE CONTINUANO AD ESSERE DIVERSI DA QUELLI ADOTTATI NELL’AMBITO DELLE POLITICHE ECONOMICHE ESTERNE E DI FATTO L’UNITARIETÀ DELL’AZIONE DELL’UE CONTINUA AD ESSERE DEBOLE. IL CORSO AFFRONTA QUINDI GLI ASPETTI STORICI, LE DIVERSE TEORIE DI INTEGRAZIONE E LE PRINCIPALI POLITICHE ESTERNE DELL’UE CON L’OBIETTIVO DI VALUTARE L’EFFICACIA DELL’AZIONE COMUNE NEL VICINATO E NEL MONDO.
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8
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IUS/14
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64
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Core compulsory activities
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ITA |
21801875 -
JURIDICAL COMPARISON AND STANDARDISATION OF LAW
(objectives)
Il corso pone l’accento sulla comparazione giuridica intesa come modo di studio del diritto in quanto fenomeno di natura socio-culturale, oltre che tecnico-professionale, legato non più (solo o principalmente) a una matrice di senso ‘territoriale’ (statuale), ma a una dimensione ‘globale’ di spazio di interconnessione tra mondi (culture) diverse e di sempre maggiore interdipendenza, soprattutto al livello di sistemi economico-produttivi e politico-istituzionali. In questo quadro di riferimento, il corso si propone di indagare alcune problematiche di rilievo innanzitutto metodologico, relative al tema del ‘diritto comune’ e più propriamente della armonizzazione-uniformazione del diritto al livello regionale (europeo) e mondiale, riguardo in particolare alla formazione di una figura di ‘giurista europeo’ (trans-nazionale), e con approfondimenti su singoli istituti privatistici, in chiave storico-comparativa, nonché di analisi delle attuali dinamiche evolutive di disciplina degli stessi.
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Derived from
21801875 COMPARAZIONE GIURIDICA E UNIFORMAZIONE DEL DIRITTO in STUDI EUROPEI (DM 270) LM-90 N0 MOCCIA LUIGI
( reference books)
M.J. BONELL, Comparazione giuridica e unificazione del diritto, in “Diritto privato comparato. Istituti e problemi”, Laterza, Roma-Bari, 2008, pp.3 ss.
L. MOCCIA, Comparazione giuridica, diritto e giurista europeo: un punto di vista globale, in “Rivista trimestrale di diritto e procedura civile”, 2011, pp. 767 ss.
L. MOCCIA, Formazione di un giurista e di un diritto europeo: scenari e prospettive, in Morelli U. e Preda D., “L’Italia e l’unità europea dal Risorgimento a oggi. Idee e protagonisti”, Cedam, Padova, 2014. pp. 543 ss.
L. MOCCIA, European Law from ‘Market’ to ‘Citizenship’, in L. Moccia (ed.), “The Making of European Private Law: Why, How, What, Who”, Sellier, Munich, pp. 47 ss.
L. MOCCIA, Forme della proprietà nella tradizione giuridica europea, in E. Del Prato (cur.), “Studi in onore di Antonio Cataudella”, Tomo II, ESI, Napoli, pp. 1429 ss.
L. MOCCIA, La proprietà intellettuale come ‘proprietà globale’: tendenze e problemi, in aa.vv., “Studi in onore di Aldo Frignani”, Jovene, Napoli, 2011, pp. 645 ss.
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IUS/02
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Elective activities
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ITA |
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA GIURIDICO - (show)
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21801874 -
EUROPEAN UNION'S EXTERNAL ACTION: COOPERATION AND SECURITY
(objectives)
CON L’ENTRATA IN VIGORE DEL TRATTATO DI LISBONA, IL 1° DICEMBRE 2009, SEMBRA GIUNGERE A CONCLUSIONE IL LUNGO TRAGITTO DI AVVICINAMENTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE ESTERNE DELL’UNIONE EUROPEA CON LA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE. SOTTO IL TITOLO V° DEL TRATTATO SUL FUNZIONAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA VENGONO INFATTI RIUNITI I VARI ASPETTI, ECONOMICI, POLITICI E DI DIFESA CHE DOVREBBERO PERMETTERE ALL’UNIONE EUROPEA DI DIVENTARE UN “ATTORE INTERNAZIONALE” A PIENO TITOLO. A RAFFORZARE QUESTA IPOTESI CONTRIBUISCE ANCHE L’ART. 47 CHE RICONOSCE ALL’UNIONE EUROPEA PIENA PERSONALITÀ GIURIDICA. IN REALTÀ IL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTO TRAGUARDO È ANCORA LONTANO. I MECCANISMI DECISIONALI, LE PROCEDURE E GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA DELL’UE CONTINUANO AD ESSERE DIVERSI DA QUELLI ADOTTATI NELL’AMBITO DELLE POLITICHE ECONOMICHE ESTERNE E DI FATTO L’UNITARIETÀ DELL’AZIONE DELL’UE CONTINUA AD ESSERE DEBOLE. IL CORSO AFFRONTA QUINDI GLI ASPETTI STORICI, LE DIVERSE TEORIE DI INTEGRAZIONE E LE PRINCIPALI POLITICHE ESTERNE DELL’UE CON L’OBIETTIVO DI VALUTARE L’EFFICACIA DELL’AZIONE COMUNE NEL VICINATO E NEL MONDO.
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IUS/14
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Core compulsory activities
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ITA |
21801875 -
JURIDICAL COMPARISON AND STANDARDISATION OF LAW
(objectives)
Il corso pone l’accento sulla comparazione giuridica intesa come modo di studio del diritto in quanto fenomeno di natura socio-culturale, oltre che tecnico-professionale, legato non più (solo o principalmente) a una matrice di senso ‘territoriale’ (statuale), ma a una dimensione ‘globale’ di spazio di interconnessione tra mondi (culture) diverse e di sempre maggiore interdipendenza, soprattutto al livello di sistemi economico-produttivi e politico-istituzionali. In questo quadro di riferimento, il corso si propone di indagare alcune problematiche di rilievo innanzitutto metodologico, relative al tema del ‘diritto comune’ e più propriamente della armonizzazione-uniformazione del diritto al livello regionale (europeo) e mondiale, riguardo in particolare alla formazione di una figura di ‘giurista europeo’ (trans-nazionale), e con approfondimenti su singoli istituti privatistici, in chiave storico-comparativa, nonché di analisi delle attuali dinamiche evolutive di disciplina degli stessi.
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Derived from
21801875 COMPARAZIONE GIURIDICA E UNIFORMAZIONE DEL DIRITTO in STUDI EUROPEI (DM 270) LM-90 N0 MOCCIA LUIGI
( reference books)
M.J. BONELL, Comparazione giuridica e unificazione del diritto, in “Diritto privato comparato. Istituti e problemi”, Laterza, Roma-Bari, 2008, pp.3 ss.
L. MOCCIA, Comparazione giuridica, diritto e giurista europeo: un punto di vista globale, in “Rivista trimestrale di diritto e procedura civile”, 2011, pp. 767 ss.
L. MOCCIA, Formazione di un giurista e di un diritto europeo: scenari e prospettive, in Morelli U. e Preda D., “L’Italia e l’unità europea dal Risorgimento a oggi. Idee e protagonisti”, Cedam, Padova, 2014. pp. 543 ss.
L. MOCCIA, European Law from ‘Market’ to ‘Citizenship’, in L. Moccia (ed.), “The Making of European Private Law: Why, How, What, Who”, Sellier, Munich, pp. 47 ss.
L. MOCCIA, Forme della proprietà nella tradizione giuridica europea, in E. Del Prato (cur.), “Studi in onore di Antonio Cataudella”, Tomo II, ESI, Napoli, pp. 1429 ss.
L. MOCCIA, La proprietà intellettuale come ‘proprietà globale’: tendenze e problemi, in aa.vv., “Studi in onore di Aldo Frignani”, Jovene, Napoli, 2011, pp. 645 ss.
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IUS/02
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Elective activities
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ITA |
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA AMBITO ECONOMICO - (show)
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21801905 -
INTERNATIONAL MACROECONOMICS
(objectives)
THIS COURSE ADDRESSES THE MOST RELEVANT ISSUES IN MODERN MACROECONOMIC THEORY. IN PARTICULAR, IT STUDIES THE EFFECTS OF INTERDEPENDENCE IN THE GLOBAL ECONOMY, THE IMPLICATIONS OF GROWTH AND THE PROCESS OF ECONOMIC AND MONETARY INTEGRATION IN EUROPE.
-
NATICCHIONI PAOLO
( syllabus)
• LE ASPETTATIVE • MERCATI FINANZIARI E ASPETTATIVE • MERCATI REALI E ASPETTATIVE • ASPETTATIVE E POLITICA ECONOMICA • POLITICA ECONOMICA IN ECONOMIA APERTA • REGIMI DI CAMBIO • LE CRISI DI BILANCIA DEI PAGAMENTI • LA CRISI DEL 2007-2010 • DEBITO PUBBLICO E CRISI SOVRANE • IPERINFLAZIONE • REGOLE E VINCOLI PER LA POLITICA ECONOMICA • L’UNIONE ECONOMICA E MONETARIA EUROPEA
( reference books)
O. BLANCHARD, A. AMIGHINI E F. GIAVAZZI, SCOPRIRE LA MACROECONOMIA VOL.II UN PASSO IN PIÙ, IL MULINO 2012
E. COLOMBO E M. LOSSANI, ECONOMIA DEI MERCATI EMERGENTI, CAROCCI 2012 (CAPITOLI 2 E 5)
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8
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SECS-P/01
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801913 -
EUROPEAN ECONOMIC POLICY AND INTERNATIONAL INSTITUTIONS
(objectives)
EUROPEAN AND INTERNATIONAL INSTITUTIONS ECONOMIC POLICY
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8
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SECS-P/02
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64
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Core compulsory activities
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ITA |
21802086 -
METODI QUANTITATIVI DI VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
(objectives)
THE COURSE “QUANTITATIVE METHODS FOR POLICY EVALUATION” AIMS TO PROVIDE STUDENTS WITH A BASIC KNOWLEDGE OF QUANTITATIVE TOOLS CURRENTLY REQUIRED TO EVALUATE THE ECONOMIC IMPACT OF PUBLIC POLICY AND SERVICES. SPECIFIC IMPORTANCE IS ATTRIBUTED TO EUROPEAN STRUCTURAL FUNDS EXPERIENCE.
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8
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SECS-S/03
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64
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA AMBITO ECONOMICO - (show)
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21801905 -
INTERNATIONAL MACROECONOMICS
(objectives)
THIS COURSE ADDRESSES THE MOST RELEVANT ISSUES IN MODERN MACROECONOMIC THEORY. IN PARTICULAR, IT STUDIES THE EFFECTS OF INTERDEPENDENCE IN THE GLOBAL ECONOMY, THE IMPLICATIONS OF GROWTH AND THE PROCESS OF ECONOMIC AND MONETARY INTEGRATION IN EUROPE.
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NATICCHIONI PAOLO
( syllabus)
• LE ASPETTATIVE • MERCATI FINANZIARI E ASPETTATIVE • MERCATI REALI E ASPETTATIVE • ASPETTATIVE E POLITICA ECONOMICA • POLITICA ECONOMICA IN ECONOMIA APERTA • REGIMI DI CAMBIO • LE CRISI DI BILANCIA DEI PAGAMENTI • LA CRISI DEL 2007-2010 • DEBITO PUBBLICO E CRISI SOVRANE • IPERINFLAZIONE • REGOLE E VINCOLI PER LA POLITICA ECONOMICA • L’UNIONE ECONOMICA E MONETARIA EUROPEA
( reference books)
O. BLANCHARD, A. AMIGHINI E F. GIAVAZZI, SCOPRIRE LA MACROECONOMIA VOL.II UN PASSO IN PIÙ, IL MULINO 2012
E. COLOMBO E M. LOSSANI, ECONOMIA DEI MERCATI EMERGENTI, CAROCCI 2012 (CAPITOLI 2 E 5)
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8
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SECS-P/01
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801913 -
EUROPEAN ECONOMIC POLICY AND INTERNATIONAL INSTITUTIONS
(objectives)
EUROPEAN AND INTERNATIONAL INSTITUTIONS ECONOMIC POLICY
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8
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SECS-P/02
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64
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Core compulsory activities
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ITA |
21802086 -
METODI QUANTITATIVI DI VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
(objectives)
THE COURSE “QUANTITATIVE METHODS FOR POLICY EVALUATION” AIMS TO PROVIDE STUDENTS WITH A BASIC KNOWLEDGE OF QUANTITATIVE TOOLS CURRENTLY REQUIRED TO EVALUATE THE ECONOMIC IMPACT OF PUBLIC POLICY AND SERVICES. SPECIFIC IMPORTANCE IS ATTRIBUTED TO EUROPEAN STRUCTURAL FUNDS EXPERIENCE.
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8
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SECS-S/03
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64
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA AMBITO SOCIOLOGICO E POLITOLOGICO - (show)
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21801914 -
INTERNATIONAL POLITICS
(objectives)
The monographical course is oriented to deepen the basical events of international politics – power distribution at system’s level; alliances; terrorism; war; ethnic conflicts – after the Soviet Union’s collapse.
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PISCIOTTA BARBARA
( syllabus)
LA PRIMA PARTE PREVEDE L’ILLUSTRAZIONE DEI PRINCIPALI PARADIGMI INTERPRETATIVI RELATIVI AL CONCETTO DI GUERRA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE OPERE DI CLAUSEWITZ, SCHMITT E ARON. SUCCESSIVAMENTE VERRANNO DISCUSSE LE REGOLE DIRETTE A PRESCRIVERE CHI E IN PRESENZA DI QUALI CONDIZIONI PUÒ LEGITTIMAMENTE FARE RICORSO ALLA VIOLENZA INTERNAZIONALE, CON L’INTENTO DI RIPERCORRERE L’EVOLUZIONE CHE QUESTE STESSE REGOLE HANNO SUBÌTO NEL TEMPO, DALLA PACE DI WESTFALIA AD OGGI.
LA SECONDA PARTE SI SOFFERMA SUI CONFLITTI CHE CARATTERIZZANO L’ATTUALE PANORAMA INTERNAZIONALE SEGUENDO IL MODELLO DELLO “SCONTRO DELLE CIVILTÀ” PROPOSTO DA SAMUEL P. HUNTINGTON.
( reference books)
A. COLOMBO, LA GUERRA INEGUALE. PACE E VIOLENZA NEL TRAMONTO DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE, IL MULINO, BOLOGNA 2006.
S.P. HUNTINGTON, LO SCONTRO DELLE CIVILTÀ E IL NUOVO ORDINE MONDIALE, GARZANTI, MILANO 2000.
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8
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SPS/04
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801927 -
STRATEGIC STUDIES
(objectives)
L’OBIETTIVO GENERALE DELL’INSEGNAMENTO È INTRODURRE GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEGLI STUDI STRATEGICI. PRENDENDO LE MOSSE DAI CLASSICI – SUN-TZU E CLAUSEWITZ – IL CORSO INTENDE ILLUSTRARE QUALI SIANO I PILASTRI DELLE TRADIZIONI STRATEGICHE OCCIDENTALE E ORIENTALE. IN QUESTO MODO, INFATTI, SI AUSPICA CHE GLI STUDENTI DISPONGANO DEGLI STRUMENTI NECESSARI A COMPRENDERE LA CULTURA STRATEGICA NELLA QUALE È INSERITA L’ITALIA E QUELLA CON CUI L’OCCIDENTE SEMBRA PIÙ DIRETTAMENTE DESTINATO A CONFRONTARSI DURANTE IL XXI SECOLO. PIÙ IN GENERALE, SI INTENDE ANALIZZARE COME SI È EVOLUTO IL FENOMENO BELLICO E CHIARIRE QUALE RELAZIONE SUSSISTE TRA TALE PROCESSO E L’ELABORAZIONE DELLE DIVERSE DOTTRINE STRATEGICHE. CIASCUNO DEI MODULI DI CUI SI COMPONE L’INSEGNAMENTO SARÀ ORGANIZZATO IN DUE PARTI. LA PRIMA PARTE AVRÀ CARATTERE GENERALE E ILLUSTRERÀ LE CARATTERISTICHE DELLE PRINCIPALI DOTTRINE STRATEGICHE. LA SECONDA PARTE AVRÀ CARATTERE MONOGRAFICO E SARÀ DEDICATA ALL’EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI SICUREZZA A PARTIRE DAGLI ANNI NOVANTA DEL XX SECOLO E IN PARTICOLARE ALL’IMPATTO DELLE PRIVATE SECURITY FIRMS (PSF).
GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI, IN AGGIUNTA AI TESTI ELENCATI, SONO TENUTI A STUDIARE ANCHE: G. PARKER, LA RIVOLUZIONE MILITARE. LE INNOVAZIONI MILITARI E IL SORGERE DELL’OCCIDENTE, BOLOGNA, IL MULINO, 1990 OPPURE R.J. ART AND K.N. WALTZ, THE USE OF FORCE – MILITARY POWER AND INTERNATIONAL POLITICS, 6TH EDITION, ROWMAN & LITTLEFIELD, 2004
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8
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SPS/04
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Optional group:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO Orientamento unico PDS 2 - A SCELTA AMBITO SOCIOLOGICO E POLITOLOGICO - (show)
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21801914 -
INTERNATIONAL POLITICS
(objectives)
The monographical course is oriented to deepen the basical events of international politics – power distribution at system’s level; alliances; terrorism; war; ethnic conflicts – after the Soviet Union’s collapse.
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PISCIOTTA BARBARA
( syllabus)
LA PRIMA PARTE PREVEDE L’ILLUSTRAZIONE DEI PRINCIPALI PARADIGMI INTERPRETATIVI RELATIVI AL CONCETTO DI GUERRA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE OPERE DI CLAUSEWITZ, SCHMITT E ARON. SUCCESSIVAMENTE VERRANNO DISCUSSE LE REGOLE DIRETTE A PRESCRIVERE CHI E IN PRESENZA DI QUALI CONDIZIONI PUÒ LEGITTIMAMENTE FARE RICORSO ALLA VIOLENZA INTERNAZIONALE, CON L’INTENTO DI RIPERCORRERE L’EVOLUZIONE CHE QUESTE STESSE REGOLE HANNO SUBÌTO NEL TEMPO, DALLA PACE DI WESTFALIA AD OGGI.
LA SECONDA PARTE SI SOFFERMA SUI CONFLITTI CHE CARATTERIZZANO L’ATTUALE PANORAMA INTERNAZIONALE SEGUENDO IL MODELLO DELLO “SCONTRO DELLE CIVILTÀ” PROPOSTO DA SAMUEL P. HUNTINGTON.
( reference books)
A. COLOMBO, LA GUERRA INEGUALE. PACE E VIOLENZA NEL TRAMONTO DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE, IL MULINO, BOLOGNA 2006.
S.P. HUNTINGTON, LO SCONTRO DELLE CIVILTÀ E IL NUOVO ORDINE MONDIALE, GARZANTI, MILANO 2000.
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8
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SPS/04
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64
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
21801927 -
STRATEGIC STUDIES
(objectives)
L’OBIETTIVO GENERALE DELL’INSEGNAMENTO È INTRODURRE GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEGLI STUDI STRATEGICI. PRENDENDO LE MOSSE DAI CLASSICI – SUN-TZU E CLAUSEWITZ – IL CORSO INTENDE ILLUSTRARE QUALI SIANO I PILASTRI DELLE TRADIZIONI STRATEGICHE OCCIDENTALE E ORIENTALE. IN QUESTO MODO, INFATTI, SI AUSPICA CHE GLI STUDENTI DISPONGANO DEGLI STRUMENTI NECESSARI A COMPRENDERE LA CULTURA STRATEGICA NELLA QUALE È INSERITA L’ITALIA E QUELLA CON CUI L’OCCIDENTE SEMBRA PIÙ DIRETTAMENTE DESTINATO A CONFRONTARSI DURANTE IL XXI SECOLO. PIÙ IN GENERALE, SI INTENDE ANALIZZARE COME SI È EVOLUTO IL FENOMENO BELLICO E CHIARIRE QUALE RELAZIONE SUSSISTE TRA TALE PROCESSO E L’ELABORAZIONE DELLE DIVERSE DOTTRINE STRATEGICHE. CIASCUNO DEI MODULI DI CUI SI COMPONE L’INSEGNAMENTO SARÀ ORGANIZZATO IN DUE PARTI. LA PRIMA PARTE AVRÀ CARATTERE GENERALE E ILLUSTRERÀ LE CARATTERISTICHE DELLE PRINCIPALI DOTTRINE STRATEGICHE. LA SECONDA PARTE AVRÀ CARATTERE MONOGRAFICO E SARÀ DEDICATA ALL’EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI SICUREZZA A PARTIRE DAGLI ANNI NOVANTA DEL XX SECOLO E IN PARTICOLARE ALL’IMPATTO DELLE PRIVATE SECURITY FIRMS (PSF).
GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI, IN AGGIUNTA AI TESTI ELENCATI, SONO TENUTI A STUDIARE ANCHE: G. PARKER, LA RIVOLUZIONE MILITARE. LE INNOVAZIONI MILITARI E IL SORGERE DELL’OCCIDENTE, BOLOGNA, IL MULINO, 1990 OPPURE R.J. ART AND K.N. WALTZ, THE USE OF FORCE – MILITARY POWER AND INTERNATIONAL POLITICS, 6TH EDITION, ROWMAN & LITTLEFIELD, 2004
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SPS/04
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Related or supplementary learning activities
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