Course
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Optional group:
comune Orientamento unico AFFINE E INTEGRATIVO 1° ANNO - (show)
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20101113 -
INTERNATIONAL LAW
(objectives)
The course is intended to give students the basic knowledge in the field of public international law, which besides being requested to get the degree, is also needed to pursue careers in diplomacy and academia, to become lawyer in the public service and in the private sector, as well as for those interested in pursuing a PhD.
Group:
AL
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BENVENUTI PAOLO
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010; PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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DEL VESCOVO DONATELLA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010; PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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MOSCHETTA TERESA MARIA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010; PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
Group:
MZ
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DI BLASE ANTONIETTA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010;
PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI:
BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO;
OPPURE
MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA.
AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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DEL VESCOVO DONATELLA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010;
PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI:
BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO;
OPPURE
MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA.
AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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MOSCHETTA TERESA MARIA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010;
PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI:
BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO;
OPPURE
MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA.
AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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IUS/13
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702525 -
HISTORY AND INTERNATIONAL POLITICS
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SPS/06
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702810 -
GENERAL LINGUISTICS 1 LM
(objectives)
Pragmatics Pragmatics, text-contest interaction, illocutionary force, speech acts, principles of cooperation, implicatures; presuppositions, information structure; Lexicon semantics.
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L-LIN/01
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702865 -
FRENCH LITERATURE 1 - LM
(objectives)
Acquiring an in-depth acquaintance of French literature in its cultural and generic variety (poetry, theatre, novel etc.) through the analysis of texts and focusing on their thematic, formal and intertextual aspects. Developing skills in the domain of textual analysis and of literary criticism as well as critical skills that may be applied in a working environment (publishing, teaching, cultural institutes etc.).
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L-LIN/03
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702931 -
SPANISH LITERATURE I MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
Students will develop specialistic and applied abilities in methodologies for the analysis of texts and literary phenomena in Spain in their cross-cultural dimension, in a wide chronological perspective that permits intertextual comparison and capitalizes knowledge acquired in the previous degree course. Students will also study and apply literary translation issues, and interrelations between literary language and other expressive forms.
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GRILLI GIUSEPPE
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI STUDIARE ALCUNI ESEMPI PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVI DI “LETTERARIZZAZIONE” DELLA STORIA SPAGNOLA, IN UN ARCO CRONOLOGICO ASSAI AMPIO CHE PERMETTERÀ DI RIFLETTERE SULLE DIVERSE MODALITÀ DI RAPPORTO FRA STORIA E LETTERATURA CHE SI PROPONGONO NEL MEDIOEVO, NEL BAROCCO, NELL’OTTOCENTO REALISTA E NELLA NARRATIVA CONTEMPORANEA.
( reference books)
TESTI
• CANTAR DE MIO CID – CANTARE DEL CID, ED. DI L. FIORENTINO, MURSIA; • ROMANCERO, ED. DE G. DI STEFANO, MADRID, CASTALIA (CLÁSICOS CASTALIA); • GUILLÉN DE CASTRO, LAS MOCEDADES DEL CID, ED. S. ARATA, BARCELONA, CRÍTICA (O: ED. L. GARCÍA LORENZO, MADRID, CÁTEDRA); • LOPE DE VEGA, FUENTEOVEJUNA, ED. R. FROLDI, MADRID, ESPASA-CALPE; • BENITO PÉREZ GALDÓS, TRAFALGAR, QUALSIASI ED. SPAGNOLA; • MIGUEL DELIBES, EL HEREJE, BARCELONA, DESTINO; • DULCE CHACÓN, LA VOZ DORMIDA, MADRID, PUNTO DE LECTURA; • JAVIER CERCAS, SOLDADOS DE SALAMINA, BARCELONA, TUSQUETS.
CRITICA
• F. RICO, “ESTUDIO PRELIMINAR” A: CANTAR DE MIO CID, ED. A. MONTANER, BARCELONA, CRÍTICA, PP. XI-XLIII; A. MONTANER, “PRÓLOGO” (STESSA EDIZIONE), PP. 14-76; • G. DI STEFANO, “INTRODUCCIÓN” A: ROMANCERO, ED. G. DI STEFANO, MADRID, CASTALIA, PP. 7-56; • S. ARATA, “PRÓLOGO” A: GUILLÉN DE CASTRO, LAS MOCEDADES DEL CID, ED. S. ARATA, BARCELONA, CRÍTICA, PP. XXXI-LXXVII; • ALTRI SAGGI CRITICI CHE VERRANNO INDICATI A LEZIONE E, PRIMA DELL’INIZIO DELLE LEZIONI, SUL SITO DELLA DOCENTE (HTTP://HOST.UNIROMA3.IT/DOCENTI/ANTONUCCIF/).
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L-LIN/05
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702936 -
ENGLISH LITERATURE I MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
Students will acquire specialized competences to be applied to methodologies of text analysis of the literatures of English-speaking countries, considered in their transcultural dimension and also in relation to relevant issues in the teaching of literature. Students will refine their abilities in independently referring to, and problematizing, updated theoretical frameworks in their analyses of texts and literary phenomena from a cultural and linguistic point of view. They will also be trained to recognize interconnections between literary language and the languages of other forms of expression, with specific reference to methods and problems in teaching literature.
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DEL SAPIO MARIA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO WILLIAM SHAKESPEARE: TRAME PARENTALI E LA VISIONE TRAGICOMICA A PARTIRE DA ALCUNI DEGLI ULTIMI DRAMMI DI SHAKESPEARE (KING LEAR, PERICLES, THE WINTER’S TALE, THE TEMPEST) IL CORSO ANALIZZERÀ LA ‘TRASFIGURAZIONE’ DEL CORPO FEMMINILE E I MODI IN CUI ESSA SI LEGA AL PASSAGGIO DALLA VISIONE CUPA DELLA TRAGEDIA ALLE TRAME RICONCILIATRICI DEI ROMANCES. QUEL CHE SI ASSUME COME FUOCO DELLE PREOCCUPAZIONI DI SHAKESPEARE NEGLI ULTIMI DRAMMI È LA FIGURAZIONE DI UNA FIGLIA CHE MENTRE SI PRESENTA COME LEGAME CON UN CONTURBANTE CORPO MATERNO POSSA ESSERE RIPENSATA COME TRAMITE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA ‘REDENTIVA’ MIMESI. LE ARTI VISIVE DEL RINASCIMENTO SARANNO PUNTO DI RIFERIMENTO IMPORTANTE PER ESPLORARE LA PERVASIVITÀ DI TALE TEMA NELL’IMMAGINARIO EUROPEO E I SUOI LEGAMI CON I MOTIVI DI RINASCITA, RESURREZIONE, RICONCILIAZIONE.
( reference books)
MAMATERIALE DIDATTICO WILLIAM SHAKESPEARE, KING LEAR, PERICLES, THE WINTER’S TALE, THE TEMPEST (ARDEN EDITION) JANET ADELMAN, SUFFOCATING MOTHERS. FANTASIES OF MATERNAL ORIGIN IN SHAKESPEARE’S PLAYS, LONDON AND NEW YORK, ROUTLEDGE, 1992. C. L. BARBER, “ ‘THOU THAT BEGET’ST HIM THAT DID THEE BEGET: TRANSFORMATION IN PERICLES AND THE WINTER’S TALE”, SHAKESPEARE SURVEY, 22, 1969, PP. 59-67. MARIA DEL SAPIO GARBERO, IL BENE RITROVATO. LE FIGLIE DI SHAKESPEARE DAL KING LEAR AI ROMANCES, ROMA, BULZONI, 2005. MARIA DEL SAPIO GARBERO, “A SPIDER IN THE EYE/I: THE HALLUCINATORY STAGING OF THE SELF IN SHAKESPEARE’S THE WINTER’S TALE”, IN UTE BERNS, ED., SOLO PERFORMANCES. STAGING THE EARLY MODERN SELF IN ENGLAND, AMSTERDAM AND NEW YORK, RODOPI, 2010, PP. 133-56. CONSTANCE RELIHAN, “LIMINAL GEOGRAPHY: PERICLES AND THE POLITICS OF SPACE”, PHILOLOGICAL QUARTERLY, 71, 1992, PP. 281-99. M. B. ROSE, “WHERE ARE THE MOTHERS IN SHAKESPEARE? OPTIONS FOR GENDER REPRESENTATION IN ENGLISH RENAISSANCE”, SHAKESPEARE QUARTERLY, 42, 3, 1991, PP. 291-314. GLYNNE WICKAM, “FROM TRAGEDY TO TRAGI-COMEDY: KING LEAR AS PROLOGUE’, SHAKESPEARE SURVEY, 26, 1973, PP. 33-48. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA: G. MELCHIORI, SHAKESPEARE, LATERZA, 1994 C. MUCCI ET ALI (A CURA DI), LE ULTIME OPERE DI SHAKESPEARE, NAPOLI, LIGUORI, 2009
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L-LIN/10
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702939 -
GERMAN LITERATURE I MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
The student will acquire specialistic and applied skills in the methods of analysis of texts and literary phenomena of the German speaking countries, in their transcultural dimension and in relation to the didactics of literature. The student will sharpen his ability of using individually the most recent theorical instruments toward a thorough culturological and linguistical analysis of texts and literary phenomena, identifying relations between the language of literature and that of other expressive forms, with particular attention to the didactics of literature.
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FIORENTINO FRANCESCO
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
SI STUDIERANNO I MODI PIÙ INDICATIVI IN CUI LA LETTERATURA ASSORBE LE NUOVE POSSIBILITÀ DI RAPPRESENTAZIONE GENERATE DAL CINEMA, NONCHÉ ALCUNE SIGNIFICATIVE TENDENZE NELLA TRADUZIONE CINEMATOGRAFICA DELLA SCRITTURA LETTERARIA E LE RIPERCUSSIONI CHE QUESTA TALVOLTA GENERA SULLA LETTURA DELLE OPERE OGGETTO DELLA TRASPOSIZIONE; NELLA TRASPOSIZIONE FILMICA DEL ROMANZO EFFI BRIEST DI FONTANE SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE DIVERSE REALIZZAZIONI CINEMATOGRAFICHE SECONDO L’EPOCA STORICA DELL’ATTUAZIONE.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
GEORG BÜCHNER, WOYZECK, RECLAM, STUTTGART; WOYZECK (1979), REGIA DI WERNER HERZOG; THEODOR FONTANE, EFFI BRIEST, RECLAM, STUTTGART; DER SCHRITT VOM WEGE (1938), REGIA DI GUSTAV GRÜNDGENS; FONTANE – EFFI BRIEST (1974), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; EFFI BRIEST (2009), REGIA HERMINE HUNTGEBURTH; FRANZ KAFKA, DER VERSCHOLLENE, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; FRANZ KAFKA, DER PROZESS, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; DER PROZESS (LE PROCÈS, 1962), REGIA DI ORSON WELLES; KLASSENVERHÄLTNISSE (1983), REGIA DI JEAN-MARIE STRAUB E DANIÈLE HUILLET ; KAFKA (1991), REGIA DI STEVEN SODERBERGH; HEINRICH BÖLL, DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM, DTV DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM (1975), REGIA DI VOLKER SCHLÖNDORFF ALFRED DÖBLIN, BERLIN ALEXANDERPLATZ, DTV, MÜNCHEN; BERLIN ALEXANDERPLATZ (1979), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; LA BIBLIOGRAFIA CRITICA VERRÀ INDICATA NEL CORSO DELLE LEZIONI.
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WEIDENHILLER UTE CHRISTIANE
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
SI STUDIERANNO I MODI PIÙ INDICATIVI IN CUI LA LETTERATURA ASSORBE LE NUOVE POSSIBILITÀ DI RAPPRESENTAZIONE GENERATE DAL CINEMA, NONCHÉ ALCUNE SIGNIFICATIVE TENDENZE NELLA TRADUZIONE CINEMATOGRAFICA DELLA SCRITTURA LETTERARIA E LE RIPERCUSSIONI CHE QUESTA TALVOLTA GENERA SULLA LETTURA DELLE OPERE OGGETTO DELLA TRASPOSIZIONE; NELLA TRASPOSIZIONE FILMICA DEL ROMANZO EFFI BRIEST DI FONTANE SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE DIVERSE REALIZZAZIONI CINEMATOGRAFICHE SECONDO L’EPOCA STORICA DELL’ATTUAZIONE.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
GEORG BÜCHNER, WOYZECK, RECLAM, STUTTGART; WOYZECK (1979), REGIA DI WERNER HERZOG; THEODOR FONTANE, EFFI BRIEST, RECLAM, STUTTGART; DER SCHRITT VOM WEGE (1938), REGIA DI GUSTAV GRÜNDGENS; FONTANE – EFFI BRIEST (1974), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; EFFI BRIEST (2009), REGIA HERMINE HUNTGEBURTH; FRANZ KAFKA, DER VERSCHOLLENE, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; FRANZ KAFKA, DER PROZESS, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; DER PROZESS (LE PROCÈS, 1962), REGIA DI ORSON WELLES; KLASSENVERHÄLTNISSE (1983), REGIA DI JEAN-MARIE STRAUB E DANIÈLE HUILLET ; KAFKA (1991), REGIA DI STEVEN SODERBERGH; HEINRICH BÖLL, DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM, DTV DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM (1975), REGIA DI VOLKER SCHLÖNDORFF ALFRED DÖBLIN, BERLIN ALEXANDERPLATZ, DTV, MÜNCHEN; BERLIN ALEXANDERPLATZ (1979), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; LA BIBLIOGRAFIA CRITICA VERRÀ INDICATA NEL CORSO DELLE LEZIONI.
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L-LIN/13
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702941 -
SLAVIC STUDIES: RUSSIAN LITERATURE I - MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
The course aims at offering the students methodological instruments they need to analyse literary complex and diversified texts. Students will be able to develop autonomously further cultural and literary knowledge and competences of a higher level applying them to other, specific literary texts.
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SOLIVETTI CARLA MARIA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
A) L’EMIGRAZIONE RUSSA; B) CORRENTI CRITICHE RUSSE DEL NOVECENTO: LA SCUOLA DI TARTU, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’OPERA DI JU.M. LOTMAN.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
JU. LOTMAN, LA STRUTTURA DEL TESTO POETICO, MILANO, MURSIA, 1972 (1985). JU. LOTMAN, TESTO E CONTESTO. SEMIOTICA DELL’ARTE E DELLA CULTURA, ROMA-BARI, LATERZA, 1980. JU. LOTMAN, LA CULTURA E L’ESPLOSIONE, MILANO, FELTRINELLI, 1993. JU. LOTMAN, LA SEMIOSFERA. L'ASIMMETRIA E IL DIALOGO NELLE STRUTTURE PENSANTI, VENEZIA, MARSILIO, 1985. ULTERIORI INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE SARANNO FORNITE ALL’INIZIO DEL CORSO.
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PICCOLO LAURA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
A) L’EMIGRAZIONE RUSSA; B) CORRENTI CRITICHE RUSSE DEL NOVECENTO: LA SCUOLA DI TARTU, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’OPERA DI JU.M. LOTMAN.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
JU. LOTMAN, LA STRUTTURA DEL TESTO POETICO, MILANO, MURSIA, 1972 (1985). JU. LOTMAN, TESTO E CONTESTO. SEMIOTICA DELL’ARTE E DELLA CULTURA, ROMA-BARI, LATERZA, 1980. JU. LOTMAN, LA CULTURA E L’ESPLOSIONE, MILANO, FELTRINELLI, 1993. JU. LOTMAN, LA SEMIOSFERA. L'ASIMMETRIA E IL DIALOGO NELLE STRUTTURE PENSANTI, VENEZIA, MARSILIO, 1985. ULTERIORI INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE SARANNO FORNITE ALL’INIZIO DEL CORSO.
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L-LIN/21
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20705254 -
TRANSATLANTIC RELATIONS SINCE 1945 L.M.
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SPS/06
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico AFFINE E INTEGRATIVO 1° ANNO - (show)
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20101113 -
INTERNATIONAL LAW
(objectives)
The course is intended to give students the basic knowledge in the field of public international law, which besides being requested to get the degree, is also needed to pursue careers in diplomacy and academia, to become lawyer in the public service and in the private sector, as well as for those interested in pursuing a PhD.
Group:
AL
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BENVENUTI PAOLO
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010; PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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DEL VESCOVO DONATELLA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010; PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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MOSCHETTA TERESA MARIA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010; PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI: BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO; OPPURE MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA. AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
Group:
MZ
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DI BLASE ANTONIETTA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010;
PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI:
BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO;
OPPURE
MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA.
AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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DEL VESCOVO DONATELLA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010;
PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI:
BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO;
OPPURE
MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA.
AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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MOSCHETTA TERESA MARIA
( syllabus)
-ORIGINI, CARATTERI E STRUTTURA DELLA SOCIETÀ INTERNAZIONALE. - I SOGGETTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - SUCCESSIONE DI STATI. - CARATTERI D’INSIEME E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. - RILEVAZIONE E CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE. - IL DIRITTO DEI TRATTATI. - EFFICACIA DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO.- IMMUNITÀ DIPLOMATICHE E DEGLI STATI STRANIERI. -LA POSIZIONE DELL’INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE.- PROTEZIONE DIPLOMATICA- LA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. - LE NAZIONI UNITE E LE PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI INTERGOVERNATIVE. - RESPONSABILITÀ PER VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI.- CONTROVERSIE INTERNAZIONALI E PROCEDIMENTI PER LA LORO SOLUZIONE. DURANTE IL CORSO SARANNO ESAMINATI ALCUNI DEI CASI PIÙ SIGNIFICATIVI TRATTATI DALLE ISTITUZIONI DELL’ONU E DALLA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA.
( reference books)
PARTE GENERALE: CONFORTI, B., DIRITTO INTERNAZIONALE (VIII ED.), EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2010;
PARTE SPECIALE GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE TRA I SEGUENTI TESTI:
BADIALI G., IL DIRITTO DI PACE DI ALBERICO GENTILI, IL SIRENTE, FAGNANO ALTO, 2010, UTILE PER APPROFONDIRE ALCUNI ASPETTI E ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE SOTTO UN PROFILO STORICO;
OPPURE
MARCHESI, A., LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEI DIRITTI UMANI. NAZIONI UNITE E ORGANIZZAZIONI REGIONALI, F. ANGELI, MILANO, 2011, PER COLORO CHE ABBIANO INTERESSE AD APPROFONDIRE IL TEMA DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLA PERSONA UMANA.
AI FINI DI UNA BUONA PREPARAZIONE PER L’ESAME, È ESSENZIALE CHE LO STUDIO DEI MANUALI VENGA INTEGRATO CON LA LETTURA DELLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE E DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DEL 1969 SUL DIRITTO DEI TRATTATI (REPERIBILI NEL SITO WEB DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INDIRIZZO: HTTP://WWW.UN.ORG)
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IUS/13
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702525 -
HISTORY AND INTERNATIONAL POLITICS
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SPS/06
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702810 -
GENERAL LINGUISTICS 1 LM
(objectives)
Pragmatics Pragmatics, text-contest interaction, illocutionary force, speech acts, principles of cooperation, implicatures; presuppositions, information structure; Lexicon semantics.
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L-LIN/01
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702865 -
FRENCH LITERATURE 1 - LM
(objectives)
Acquiring an in-depth acquaintance of French literature in its cultural and generic variety (poetry, theatre, novel etc.) through the analysis of texts and focusing on their thematic, formal and intertextual aspects. Developing skills in the domain of textual analysis and of literary criticism as well as critical skills that may be applied in a working environment (publishing, teaching, cultural institutes etc.).
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L-LIN/03
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702931 -
SPANISH LITERATURE I MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
Students will develop specialistic and applied abilities in methodologies for the analysis of texts and literary phenomena in Spain in their cross-cultural dimension, in a wide chronological perspective that permits intertextual comparison and capitalizes knowledge acquired in the previous degree course. Students will also study and apply literary translation issues, and interrelations between literary language and other expressive forms.
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GRILLI GIUSEPPE
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI STUDIARE ALCUNI ESEMPI PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVI DI “LETTERARIZZAZIONE” DELLA STORIA SPAGNOLA, IN UN ARCO CRONOLOGICO ASSAI AMPIO CHE PERMETTERÀ DI RIFLETTERE SULLE DIVERSE MODALITÀ DI RAPPORTO FRA STORIA E LETTERATURA CHE SI PROPONGONO NEL MEDIOEVO, NEL BAROCCO, NELL’OTTOCENTO REALISTA E NELLA NARRATIVA CONTEMPORANEA.
( reference books)
TESTI
• CANTAR DE MIO CID – CANTARE DEL CID, ED. DI L. FIORENTINO, MURSIA; • ROMANCERO, ED. DE G. DI STEFANO, MADRID, CASTALIA (CLÁSICOS CASTALIA); • GUILLÉN DE CASTRO, LAS MOCEDADES DEL CID, ED. S. ARATA, BARCELONA, CRÍTICA (O: ED. L. GARCÍA LORENZO, MADRID, CÁTEDRA); • LOPE DE VEGA, FUENTEOVEJUNA, ED. R. FROLDI, MADRID, ESPASA-CALPE; • BENITO PÉREZ GALDÓS, TRAFALGAR, QUALSIASI ED. SPAGNOLA; • MIGUEL DELIBES, EL HEREJE, BARCELONA, DESTINO; • DULCE CHACÓN, LA VOZ DORMIDA, MADRID, PUNTO DE LECTURA; • JAVIER CERCAS, SOLDADOS DE SALAMINA, BARCELONA, TUSQUETS.
CRITICA
• F. RICO, “ESTUDIO PRELIMINAR” A: CANTAR DE MIO CID, ED. A. MONTANER, BARCELONA, CRÍTICA, PP. XI-XLIII; A. MONTANER, “PRÓLOGO” (STESSA EDIZIONE), PP. 14-76; • G. DI STEFANO, “INTRODUCCIÓN” A: ROMANCERO, ED. G. DI STEFANO, MADRID, CASTALIA, PP. 7-56; • S. ARATA, “PRÓLOGO” A: GUILLÉN DE CASTRO, LAS MOCEDADES DEL CID, ED. S. ARATA, BARCELONA, CRÍTICA, PP. XXXI-LXXVII; • ALTRI SAGGI CRITICI CHE VERRANNO INDICATI A LEZIONE E, PRIMA DELL’INIZIO DELLE LEZIONI, SUL SITO DELLA DOCENTE (HTTP://HOST.UNIROMA3.IT/DOCENTI/ANTONUCCIF/).
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L-LIN/05
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702936 -
ENGLISH LITERATURE I MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
Students will acquire specialized competences to be applied to methodologies of text analysis of the literatures of English-speaking countries, considered in their transcultural dimension and also in relation to relevant issues in the teaching of literature. Students will refine their abilities in independently referring to, and problematizing, updated theoretical frameworks in their analyses of texts and literary phenomena from a cultural and linguistic point of view. They will also be trained to recognize interconnections between literary language and the languages of other forms of expression, with specific reference to methods and problems in teaching literature.
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DEL SAPIO MARIA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO WILLIAM SHAKESPEARE: TRAME PARENTALI E LA VISIONE TRAGICOMICA A PARTIRE DA ALCUNI DEGLI ULTIMI DRAMMI DI SHAKESPEARE (KING LEAR, PERICLES, THE WINTER’S TALE, THE TEMPEST) IL CORSO ANALIZZERÀ LA ‘TRASFIGURAZIONE’ DEL CORPO FEMMINILE E I MODI IN CUI ESSA SI LEGA AL PASSAGGIO DALLA VISIONE CUPA DELLA TRAGEDIA ALLE TRAME RICONCILIATRICI DEI ROMANCES. QUEL CHE SI ASSUME COME FUOCO DELLE PREOCCUPAZIONI DI SHAKESPEARE NEGLI ULTIMI DRAMMI È LA FIGURAZIONE DI UNA FIGLIA CHE MENTRE SI PRESENTA COME LEGAME CON UN CONTURBANTE CORPO MATERNO POSSA ESSERE RIPENSATA COME TRAMITE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA ‘REDENTIVA’ MIMESI. LE ARTI VISIVE DEL RINASCIMENTO SARANNO PUNTO DI RIFERIMENTO IMPORTANTE PER ESPLORARE LA PERVASIVITÀ DI TALE TEMA NELL’IMMAGINARIO EUROPEO E I SUOI LEGAMI CON I MOTIVI DI RINASCITA, RESURREZIONE, RICONCILIAZIONE.
( reference books)
MAMATERIALE DIDATTICO WILLIAM SHAKESPEARE, KING LEAR, PERICLES, THE WINTER’S TALE, THE TEMPEST (ARDEN EDITION) JANET ADELMAN, SUFFOCATING MOTHERS. FANTASIES OF MATERNAL ORIGIN IN SHAKESPEARE’S PLAYS, LONDON AND NEW YORK, ROUTLEDGE, 1992. C. L. BARBER, “ ‘THOU THAT BEGET’ST HIM THAT DID THEE BEGET: TRANSFORMATION IN PERICLES AND THE WINTER’S TALE”, SHAKESPEARE SURVEY, 22, 1969, PP. 59-67. MARIA DEL SAPIO GARBERO, IL BENE RITROVATO. LE FIGLIE DI SHAKESPEARE DAL KING LEAR AI ROMANCES, ROMA, BULZONI, 2005. MARIA DEL SAPIO GARBERO, “A SPIDER IN THE EYE/I: THE HALLUCINATORY STAGING OF THE SELF IN SHAKESPEARE’S THE WINTER’S TALE”, IN UTE BERNS, ED., SOLO PERFORMANCES. STAGING THE EARLY MODERN SELF IN ENGLAND, AMSTERDAM AND NEW YORK, RODOPI, 2010, PP. 133-56. CONSTANCE RELIHAN, “LIMINAL GEOGRAPHY: PERICLES AND THE POLITICS OF SPACE”, PHILOLOGICAL QUARTERLY, 71, 1992, PP. 281-99. M. B. ROSE, “WHERE ARE THE MOTHERS IN SHAKESPEARE? OPTIONS FOR GENDER REPRESENTATION IN ENGLISH RENAISSANCE”, SHAKESPEARE QUARTERLY, 42, 3, 1991, PP. 291-314. GLYNNE WICKAM, “FROM TRAGEDY TO TRAGI-COMEDY: KING LEAR AS PROLOGUE’, SHAKESPEARE SURVEY, 26, 1973, PP. 33-48. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA: G. MELCHIORI, SHAKESPEARE, LATERZA, 1994 C. MUCCI ET ALI (A CURA DI), LE ULTIME OPERE DI SHAKESPEARE, NAPOLI, LIGUORI, 2009
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L-LIN/10
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702939 -
GERMAN LITERATURE I MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
The student will acquire specialistic and applied skills in the methods of analysis of texts and literary phenomena of the German speaking countries, in their transcultural dimension and in relation to the didactics of literature. The student will sharpen his ability of using individually the most recent theorical instruments toward a thorough culturological and linguistical analysis of texts and literary phenomena, identifying relations between the language of literature and that of other expressive forms, with particular attention to the didactics of literature.
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FIORENTINO FRANCESCO
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
SI STUDIERANNO I MODI PIÙ INDICATIVI IN CUI LA LETTERATURA ASSORBE LE NUOVE POSSIBILITÀ DI RAPPRESENTAZIONE GENERATE DAL CINEMA, NONCHÉ ALCUNE SIGNIFICATIVE TENDENZE NELLA TRADUZIONE CINEMATOGRAFICA DELLA SCRITTURA LETTERARIA E LE RIPERCUSSIONI CHE QUESTA TALVOLTA GENERA SULLA LETTURA DELLE OPERE OGGETTO DELLA TRASPOSIZIONE; NELLA TRASPOSIZIONE FILMICA DEL ROMANZO EFFI BRIEST DI FONTANE SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE DIVERSE REALIZZAZIONI CINEMATOGRAFICHE SECONDO L’EPOCA STORICA DELL’ATTUAZIONE.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
GEORG BÜCHNER, WOYZECK, RECLAM, STUTTGART; WOYZECK (1979), REGIA DI WERNER HERZOG; THEODOR FONTANE, EFFI BRIEST, RECLAM, STUTTGART; DER SCHRITT VOM WEGE (1938), REGIA DI GUSTAV GRÜNDGENS; FONTANE – EFFI BRIEST (1974), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; EFFI BRIEST (2009), REGIA HERMINE HUNTGEBURTH; FRANZ KAFKA, DER VERSCHOLLENE, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; FRANZ KAFKA, DER PROZESS, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; DER PROZESS (LE PROCÈS, 1962), REGIA DI ORSON WELLES; KLASSENVERHÄLTNISSE (1983), REGIA DI JEAN-MARIE STRAUB E DANIÈLE HUILLET ; KAFKA (1991), REGIA DI STEVEN SODERBERGH; HEINRICH BÖLL, DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM, DTV DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM (1975), REGIA DI VOLKER SCHLÖNDORFF ALFRED DÖBLIN, BERLIN ALEXANDERPLATZ, DTV, MÜNCHEN; BERLIN ALEXANDERPLATZ (1979), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; LA BIBLIOGRAFIA CRITICA VERRÀ INDICATA NEL CORSO DELLE LEZIONI.
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WEIDENHILLER UTE CHRISTIANE
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
SI STUDIERANNO I MODI PIÙ INDICATIVI IN CUI LA LETTERATURA ASSORBE LE NUOVE POSSIBILITÀ DI RAPPRESENTAZIONE GENERATE DAL CINEMA, NONCHÉ ALCUNE SIGNIFICATIVE TENDENZE NELLA TRADUZIONE CINEMATOGRAFICA DELLA SCRITTURA LETTERARIA E LE RIPERCUSSIONI CHE QUESTA TALVOLTA GENERA SULLA LETTURA DELLE OPERE OGGETTO DELLA TRASPOSIZIONE; NELLA TRASPOSIZIONE FILMICA DEL ROMANZO EFFI BRIEST DI FONTANE SI PRENDERANNO IN CONSIDERAZIONE LE DIVERSE REALIZZAZIONI CINEMATOGRAFICHE SECONDO L’EPOCA STORICA DELL’ATTUAZIONE.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
GEORG BÜCHNER, WOYZECK, RECLAM, STUTTGART; WOYZECK (1979), REGIA DI WERNER HERZOG; THEODOR FONTANE, EFFI BRIEST, RECLAM, STUTTGART; DER SCHRITT VOM WEGE (1938), REGIA DI GUSTAV GRÜNDGENS; FONTANE – EFFI BRIEST (1974), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; EFFI BRIEST (2009), REGIA HERMINE HUNTGEBURTH; FRANZ KAFKA, DER VERSCHOLLENE, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; FRANZ KAFKA, DER PROZESS, SUHRKAMP, FRANKFURT A. M.; DER PROZESS (LE PROCÈS, 1962), REGIA DI ORSON WELLES; KLASSENVERHÄLTNISSE (1983), REGIA DI JEAN-MARIE STRAUB E DANIÈLE HUILLET ; KAFKA (1991), REGIA DI STEVEN SODERBERGH; HEINRICH BÖLL, DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM, DTV DIE VERLORENE EHRE DER KATHARINA BLUM (1975), REGIA DI VOLKER SCHLÖNDORFF ALFRED DÖBLIN, BERLIN ALEXANDERPLATZ, DTV, MÜNCHEN; BERLIN ALEXANDERPLATZ (1979), REGIA DI RAINER WERNER FASSBINDER; LA BIBLIOGRAFIA CRITICA VERRÀ INDICATA NEL CORSO DELLE LEZIONI.
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L-LIN/13
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20702941 -
SLAVIC STUDIES: RUSSIAN LITERATURE I - MASTER'S LEVEL COURSE
(objectives)
The course aims at offering the students methodological instruments they need to analyse literary complex and diversified texts. Students will be able to develop autonomously further cultural and literary knowledge and competences of a higher level applying them to other, specific literary texts.
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SOLIVETTI CARLA MARIA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
A) L’EMIGRAZIONE RUSSA; B) CORRENTI CRITICHE RUSSE DEL NOVECENTO: LA SCUOLA DI TARTU, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’OPERA DI JU.M. LOTMAN.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
JU. LOTMAN, LA STRUTTURA DEL TESTO POETICO, MILANO, MURSIA, 1972 (1985). JU. LOTMAN, TESTO E CONTESTO. SEMIOTICA DELL’ARTE E DELLA CULTURA, ROMA-BARI, LATERZA, 1980. JU. LOTMAN, LA CULTURA E L’ESPLOSIONE, MILANO, FELTRINELLI, 1993. JU. LOTMAN, LA SEMIOSFERA. L'ASIMMETRIA E IL DIALOGO NELLE STRUTTURE PENSANTI, VENEZIA, MARSILIO, 1985. ULTERIORI INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE SARANNO FORNITE ALL’INIZIO DEL CORSO.
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PICCOLO LAURA
( syllabus)
PROGRAMMA DEL CORSO
A) L’EMIGRAZIONE RUSSA; B) CORRENTI CRITICHE RUSSE DEL NOVECENTO: LA SCUOLA DI TARTU, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’OPERA DI JU.M. LOTMAN.
( reference books)
MATERIALE DIDATTICO
JU. LOTMAN, LA STRUTTURA DEL TESTO POETICO, MILANO, MURSIA, 1972 (1985). JU. LOTMAN, TESTO E CONTESTO. SEMIOTICA DELL’ARTE E DELLA CULTURA, ROMA-BARI, LATERZA, 1980. JU. LOTMAN, LA CULTURA E L’ESPLOSIONE, MILANO, FELTRINELLI, 1993. JU. LOTMAN, LA SEMIOSFERA. L'ASIMMETRIA E IL DIALOGO NELLE STRUTTURE PENSANTI, VENEZIA, MARSILIO, 1985. ULTERIORI INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE SARANNO FORNITE ALL’INIZIO DEL CORSO.
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L-LIN/21
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
20705254 -
TRANSATLANTIC RELATIONS SINCE 1945 L.M.
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SPS/06
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico CARATTERIZZANTI 1° ANNO (2) - (show)
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12
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20702879 -
BOOK PUBLISHING - POSTGRADUATE
(objectives)
An overview of book publishing: history, production, professional skills, market, culture, communication, and information on books. One of the main threads will be the analysis of recent changes in book publishing, with digitalization, and the evolution of the web.
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DOCENTE CONTRATTO
( syllabus)
1. DA GUTENBERG ALL’E-BOOK: BREVE STORIA DELL’EDITORIA. 2. TRA L’AUTORE E IL LETTORE: COMPETENZE E PROFESSIONI NELL’INDUSTRIA EDITORIALE. 3. CHE COSA FA UN EDITORE. LE DIVERSE TIPOLOGIE DI EDITORE. COME SI SCEGLIE UN LIBRO, QUANTO VALE UN LIBRO, COME GUADAGNARE CON I CONTENUTI (L’ECONOMIA DEL LIBRO E IL DIRITTO D’AUTORE). 4. L’OGGETTO LIBRO: TESTI E PARATESTI (TRADUZIONE, EDITING, REDAZIONE, IMPAGINAZIONE, COPERTINA, RISVOLTI...) 5. PER VENDERE UN LIBRO CI VUOLE UN GENIO! SELL-IN E SELL-OUT. LIBRERIE E CATENE,LIBRERIE ONLINE. LE TENDENZE DEL MERCATO DEL LIBRO. MARKETING, PROMOZIONE E DISTRIBUZIONE; UFFICIO STAMPA. SOCIAL NETWORKS E IL MARKETING ONLINE. 6. ALCUNE COSE CHE SI POSSONO FARE CON I LIBRI NEL XXI SECOLO. L’IMPATTO DEL WEB 2.0 SULL’EDITORIA LIBRARIA.
( reference books)
ALESSANDRO MARZO MAGNO, L’ALBA DEI LIBRI. QUANDO VENEZIA HA FATTO LEGGERE IL MONDO, GARZANTI, MILANO, 2012. OLIVIERO PONTE DI PINO, I MESTIERI DEL LIBRO, TEA, MILANO, 2008.
ALTRO MATERALE VERRÀ RESO DISPONIBILE ONLINE.
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PONTE DI PINO OLIVIERO
( syllabus)
1. DA GUTENBERG ALL’E-BOOK: BREVE STORIA DELL’EDITORIA. 2. TRA L’AUTORE E IL LETTORE: COMPETENZE E PROFESSIONI NELL’INDUSTRIA EDITORIALE. 3. CHE COSA FA UN EDITORE. LE DIVERSE TIPOLOGIE DI EDITORE. COME SI SCEGLIE UN LIBRO, QUANTO VALE UN LIBRO, COME GUADAGNARE CON I CONTENUTI (L’ECONOMIA DEL LIBRO E IL DIRITTO D’AUTORE). 4. L’OGGETTO LIBRO: TESTI E PARATESTI (TRADUZIONE, EDITING, REDAZIONE, IMPAGINAZIONE, COPERTINA, RISVOLTI...) 5. PER VENDERE UN LIBRO CI VUOLE UN GENIO! SELL-IN E SELL-OUT. LIBRERIE E CATENE,LIBRERIE ONLINE. LE TENDENZE DEL MERCATO DEL LIBRO. MARKETING, PROMOZIONE E DISTRIBUZIONE; UFFICIO STAMPA. SOCIAL NETWORKS E IL MARKETING ONLINE. 6. ALCUNE COSE CHE SI POSSONO FARE CON I LIBRI NEL XXI SECOLO. L’IMPATTO DEL WEB 2.0 SULL’EDITORIA LIBRARIA.
( reference books)
ALESSANDRO MARZO MAGNO, L’ALBA DEI LIBRI. QUANDO VENEZIA HA FATTO LEGGERE IL MONDO, GARZANTI, MILANO, 2012. OLIVIERO PONTE DI PINO, I MESTIERI DEL LIBRO, TEA, MILANO, 2008.
ALTRO MATERALE VERRÀ RESO DISPONIBILE ONLINE.
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6
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SPS/08
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36
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20704044 -
ARTISTIC COMMUNICATION
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6
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SPS/08
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36
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20704070 -
JOURNALISM - POSTGRADUATE
(objectives)
The course aims to provide students with skills suitable for a detailed overview of the main methods and techniques used in journalism, in particular in the printed media, on television, radio and in the new forms of communications linked to web world.
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DOCENTE CONTRATTO
( syllabus)
IN PARTICOLARE VERRANNO ANALIZZATI GLI ELEMENTI DELLA STORIA DEL GIORNALISMO, LE TEORIE E LE TECNICHE DEL GIORNALISMO, LE FIGURE CHIAVE DEL GIORNALISMO, I RISPETTIVI RUOLI E FUNZIONI, LE MODALITÀ E I PROCESSI DI CREAZIONE, DIFFUSIONE, CONTROLLO E COMMENTO DELLE NOTIZIE. SARANNO PRESENTI FOCUS DI APPROFONDIMENTO SULLE PROFESSIONI E SULLE TECNICALITÀ CHE COMPONGONO LO SCENARIO DI RIFERIMENTO E INCIDONO SUL CIRCUITO COMUNICATIVO GRAZIE A TESTIMONIANZE DI OPINION LEADER SPECIALIZZATI: DAL REDATTORE, AL DIRETTORE DELLA COMUNICAZIONE, DAL CAPO UFFICIO STAMPA, ALL’ADDETTO STAMPA, DAL DIRETTORE EDITORIALE, ALL’OPINIONISTA.
( reference books)
A. BARBANO, MANUALE DI GIORNALISMO, ROMA-BARI, LATERZA, 2012 R. BALDASSARI,GIORNALISMO, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE, MARSILIO, VENEZIA 2014 TESTI CONSIGLIATI: P. CASTIGLIA, GIORNALISMO COME E PERCHE'', ARACNE EDITRICE 2013
-
BALDASSARI ROBERTO
( syllabus)
IN PARTICOLARE VERRANNO ANALIZZATI GLI ELEMENTI DELLA STORIA DEL GIORNALISMO, LE TEORIE E LE TECNICHE DEL GIORNALISMO, LE FIGURE CHIAVE DEL GIORNALISMO, I RISPETTIVI RUOLI E FUNZIONI, LE MODALITÀ E I PROCESSI DI CREAZIONE, DIFFUSIONE, CONTROLLO E COMMENTO DELLE NOTIZIE. SARANNO PRESENTI FOCUS DI APPROFONDIMENTO SULLE PROFESSIONI E SULLE TECNICALITÀ CHE COMPONGONO LO SCENARIO DI RIFERIMENTO E INCIDONO SUL CIRCUITO COMUNICATIVO GRAZIE A TESTIMONIANZE DI OPINION LEADER SPECIALIZZATI: DAL REDATTORE, AL DIRETTORE DELLA COMUNICAZIONE, DAL CAPO UFFICIO STAMPA, ALL’ADDETTO STAMPA, DAL DIRETTORE EDITORIALE, ALL’OPINIONISTA.
( reference books)
A. BARBANO, MANUALE DI GIORNALISMO, ROMA-BARI, LATERZA, 2012 R. BALDASSARI,GIORNALISMO, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE, MARSILIO, VENEZIA 2014 TESTI CONSIGLIATI: P. CASTIGLIA, GIORNALISMO COME E PERCHE'', ARACNE EDITRICE 2013
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6
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SPS/08
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36
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico CARATTERIZZANTI 1° ANNO (2) - (show)
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12
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20702879 -
BOOK PUBLISHING - POSTGRADUATE
(objectives)
An overview of book publishing: history, production, professional skills, market, culture, communication, and information on books. One of the main threads will be the analysis of recent changes in book publishing, with digitalization, and the evolution of the web.
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DOCENTE CONTRATTO
( syllabus)
1. DA GUTENBERG ALL’E-BOOK: BREVE STORIA DELL’EDITORIA. 2. TRA L’AUTORE E IL LETTORE: COMPETENZE E PROFESSIONI NELL’INDUSTRIA EDITORIALE. 3. CHE COSA FA UN EDITORE. LE DIVERSE TIPOLOGIE DI EDITORE. COME SI SCEGLIE UN LIBRO, QUANTO VALE UN LIBRO, COME GUADAGNARE CON I CONTENUTI (L’ECONOMIA DEL LIBRO E IL DIRITTO D’AUTORE). 4. L’OGGETTO LIBRO: TESTI E PARATESTI (TRADUZIONE, EDITING, REDAZIONE, IMPAGINAZIONE, COPERTINA, RISVOLTI...) 5. PER VENDERE UN LIBRO CI VUOLE UN GENIO! SELL-IN E SELL-OUT. LIBRERIE E CATENE,LIBRERIE ONLINE. LE TENDENZE DEL MERCATO DEL LIBRO. MARKETING, PROMOZIONE E DISTRIBUZIONE; UFFICIO STAMPA. SOCIAL NETWORKS E IL MARKETING ONLINE. 6. ALCUNE COSE CHE SI POSSONO FARE CON I LIBRI NEL XXI SECOLO. L’IMPATTO DEL WEB 2.0 SULL’EDITORIA LIBRARIA.
( reference books)
ALESSANDRO MARZO MAGNO, L’ALBA DEI LIBRI. QUANDO VENEZIA HA FATTO LEGGERE IL MONDO, GARZANTI, MILANO, 2012. OLIVIERO PONTE DI PINO, I MESTIERI DEL LIBRO, TEA, MILANO, 2008.
ALTRO MATERALE VERRÀ RESO DISPONIBILE ONLINE.
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PONTE DI PINO OLIVIERO
( syllabus)
1. DA GUTENBERG ALL’E-BOOK: BREVE STORIA DELL’EDITORIA. 2. TRA L’AUTORE E IL LETTORE: COMPETENZE E PROFESSIONI NELL’INDUSTRIA EDITORIALE. 3. CHE COSA FA UN EDITORE. LE DIVERSE TIPOLOGIE DI EDITORE. COME SI SCEGLIE UN LIBRO, QUANTO VALE UN LIBRO, COME GUADAGNARE CON I CONTENUTI (L’ECONOMIA DEL LIBRO E IL DIRITTO D’AUTORE). 4. L’OGGETTO LIBRO: TESTI E PARATESTI (TRADUZIONE, EDITING, REDAZIONE, IMPAGINAZIONE, COPERTINA, RISVOLTI...) 5. PER VENDERE UN LIBRO CI VUOLE UN GENIO! SELL-IN E SELL-OUT. LIBRERIE E CATENE,LIBRERIE ONLINE. LE TENDENZE DEL MERCATO DEL LIBRO. MARKETING, PROMOZIONE E DISTRIBUZIONE; UFFICIO STAMPA. SOCIAL NETWORKS E IL MARKETING ONLINE. 6. ALCUNE COSE CHE SI POSSONO FARE CON I LIBRI NEL XXI SECOLO. L’IMPATTO DEL WEB 2.0 SULL’EDITORIA LIBRARIA.
( reference books)
ALESSANDRO MARZO MAGNO, L’ALBA DEI LIBRI. QUANDO VENEZIA HA FATTO LEGGERE IL MONDO, GARZANTI, MILANO, 2012. OLIVIERO PONTE DI PINO, I MESTIERI DEL LIBRO, TEA, MILANO, 2008.
ALTRO MATERALE VERRÀ RESO DISPONIBILE ONLINE.
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6
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SPS/08
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36
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20704044 -
ARTISTIC COMMUNICATION
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6
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SPS/08
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
20704070 -
JOURNALISM - POSTGRADUATE
(objectives)
The course aims to provide students with skills suitable for a detailed overview of the main methods and techniques used in journalism, in particular in the printed media, on television, radio and in the new forms of communications linked to web world.
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DOCENTE CONTRATTO
( syllabus)
IN PARTICOLARE VERRANNO ANALIZZATI GLI ELEMENTI DELLA STORIA DEL GIORNALISMO, LE TEORIE E LE TECNICHE DEL GIORNALISMO, LE FIGURE CHIAVE DEL GIORNALISMO, I RISPETTIVI RUOLI E FUNZIONI, LE MODALITÀ E I PROCESSI DI CREAZIONE, DIFFUSIONE, CONTROLLO E COMMENTO DELLE NOTIZIE. SARANNO PRESENTI FOCUS DI APPROFONDIMENTO SULLE PROFESSIONI E SULLE TECNICALITÀ CHE COMPONGONO LO SCENARIO DI RIFERIMENTO E INCIDONO SUL CIRCUITO COMUNICATIVO GRAZIE A TESTIMONIANZE DI OPINION LEADER SPECIALIZZATI: DAL REDATTORE, AL DIRETTORE DELLA COMUNICAZIONE, DAL CAPO UFFICIO STAMPA, ALL’ADDETTO STAMPA, DAL DIRETTORE EDITORIALE, ALL’OPINIONISTA.
( reference books)
A. BARBANO, MANUALE DI GIORNALISMO, ROMA-BARI, LATERZA, 2012 R. BALDASSARI,GIORNALISMO, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE, MARSILIO, VENEZIA 2014 TESTI CONSIGLIATI: P. CASTIGLIA, GIORNALISMO COME E PERCHE'', ARACNE EDITRICE 2013
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BALDASSARI ROBERTO
( syllabus)
IN PARTICOLARE VERRANNO ANALIZZATI GLI ELEMENTI DELLA STORIA DEL GIORNALISMO, LE TEORIE E LE TECNICHE DEL GIORNALISMO, LE FIGURE CHIAVE DEL GIORNALISMO, I RISPETTIVI RUOLI E FUNZIONI, LE MODALITÀ E I PROCESSI DI CREAZIONE, DIFFUSIONE, CONTROLLO E COMMENTO DELLE NOTIZIE. SARANNO PRESENTI FOCUS DI APPROFONDIMENTO SULLE PROFESSIONI E SULLE TECNICALITÀ CHE COMPONGONO LO SCENARIO DI RIFERIMENTO E INCIDONO SUL CIRCUITO COMUNICATIVO GRAZIE A TESTIMONIANZE DI OPINION LEADER SPECIALIZZATI: DAL REDATTORE, AL DIRETTORE DELLA COMUNICAZIONE, DAL CAPO UFFICIO STAMPA, ALL’ADDETTO STAMPA, DAL DIRETTORE EDITORIALE, ALL’OPINIONISTA.
( reference books)
A. BARBANO, MANUALE DI GIORNALISMO, ROMA-BARI, LATERZA, 2012 R. BALDASSARI,GIORNALISMO, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE, MARSILIO, VENEZIA 2014 TESTI CONSIGLIATI: P. CASTIGLIA, GIORNALISMO COME E PERCHE'', ARACNE EDITRICE 2013
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6
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SPS/08
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico CARATTERIZZANTI 1° ANNO (1) - (show)
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6
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20704047 -
PHILOSOPHY OF THE MIND
(objectives)
The aim of the course is for each student to be able to articulate the basic problems examined, to describe some possible solutions to those problems, and to evaluate those solutions critically.
-
MARRAFFA MASSIMO
( syllabus)
IL TEMA DEL CORSO È L’ONTOGENESI DELL’AUTOCOSCIENZA PSICOLOGICA. INIZIEREMO PRENDENDO IN ESAME IL PROCESSO ATTRAVERSO CUI, A PARTIRE DALLA CONSAPEVOLEZZA DI NOI STESSI IN QUANTO AGENTI FISICI, DIVENIAMO CONSAPEVOLI DELLO SPAZIO INTERNO DELLA MENTE. POI, A UN LIVELLO DI MAGGIORE COMPLESSITÀ, INDAGHEREMO LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ SOGGETTIVA, OSSIA LA CONSAPEVOLEZZA DI NOI STESSI IN QUANTO ENTITÀ PORTATRICI DI STATI MENTALI E DISPOSIZIONI, CON UN PASSATO E UN FUTURO. QUESTE FORME DI AUTOCOSCIENZA SONO RESE POSSIBILI DA UN CERTO NUMERO DI FUNZIONI PSICOBIOLOGICHE IL CUI CHIARIMENTO È IL PRINCIPALE OBIETTIVO DEL CORSO.
( reference books)
M. MARRAFFA & A. PATERNOSTER, SENTIRSI ESISTERE. INCONSCIO, COSCIENZA, AUTOCOSCIENZA, LATERZA, ROMA-BARI 2013. V. GUIDANO, LA COMPLESSITÀ DEL SÉ, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 1988.
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6
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M-FIL/05
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36
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20704048 -
PHILOSOPHY OF PSYCHOLOGY
(objectives)
The aim of the course is for each student to be able to articulate the basic problems examined, to describe some possible solutions to those problems, and to evaluate those solutions critically.
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MARRAFFA MASSIMO
( syllabus)
IL TEMA DEL CORSO È LA FUNZIONE ADATTIVA DELLA NOSTRA CAPACITÀ DI “LEGGERE LE MENTI” ALTRUI (MINDREADING). L’INTELLIGENZA UMANA È UNA CAPACITÀ IN LARGA MISURA DEDITA ALL’ANALISI DI RAPPORTI INTERPERSONALI COMPLESSI. È PIÙ CHE LEGITTIMO SUPPORRE, ALLORA, CHE LA MENTALIZZAZIONE IN TERZA PERSONA, IN QUANTO ELEMENTO ESSENZIALE DELLA NOSTRA INTELLIGENZA SOCIALE, SI SIA EVOLUTA PER FORNIRE UN VANTAGGIO ADATTIVO SIA NEL PERSEGUIMENTO DELLE FINALITÀ DEL SISTEMA COMPETITIVO, COME È ASSERITO (ORAMAI DA PIÙ DI VENT’ANNI) DAI SOSTENITORI DELLA COSIDDETTA “IPOTESI DELL’INTELLIGENZA MACHIAVELLICA”, SIA IN OTTEMPERANZA ALLE RICHIESTE DEL SISTEMA COOPERATIVO, COME SI È PIÙ RECENTEMENTE PROPOSTO.
( reference books)
A. MARCHETTI E D. MASSARO, CAPIRE LA MENTE. LA PSICOLOGIA INGENUA DEL BAMBINO, CAROCCI, ROMA 2012. C. MEINI, FUORI DI TESTA. LE BASI SOCIALI DELL’IO, MONDADORI, MILANO 2012. M. TOMASELLO, ALTRUISTI NATI. PERCHÉ COOPERIAMO FIN DA PICCOLI, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2010.
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6
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M-FIL/02
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
20704049 -
HISTORY OF LOGIC AND INFORMATICS
(objectives)
ACQUISIRE COMPETENZE BASE PER COMPRENDERE LA GENEALOGIA DELLA COMUNICAZIONE. APPROFONDIRE IL SIGNIFICATO DEGLI STRUMENTI TECNOLOGICI CON I QUALI SIAMO ORMAI STRETTAMENTE CONNESSI. SVILUPPARE UNA VISIONE DELLE CONSEGUENZE POLITICHE, SOCIALI E FILOSOFICHE DELLE TECNOLOGIE COMUNICATIVE.
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NUMERICO TERESA
( syllabus)
LA STORIA DI INTERNET COME ARTEFATTO CULTURALE LA STORIA DI INTERNET È UNO DEI TEMI DI STORIA DELLA TECNOLOGIA MAGGIORMENTE STUDIATI E APPROFONDITI. IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE QUESTA STORIA DAL PUNTO DI VISTA DEL SUO SIGNIFICATO CULTURALE E SOCIALE LE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE NON SONO SOLO DEGLI STRUMENTI PER COMUNICARE, MA SOPRATTUTTO DEI DISPOSITIVI CHE MODIFICANO LE RELAZIONI TRA GLI INDIVIDUI CHE LI UTILIZZANO. IL CARATTERE DI ARTEFATTO CULTURALE DELLA RETE E DEI SUOI SERVIZI NON È ANCORA STATO ADEGUATAMENTE APPROFONDITO DALLA LETTERATURA SULL'ARGOMENTO. IL CORSO SI PROPONE DI GUARDARE LA STORIA DELLA RETE NELLA PROSPETTIVA DI UN DISPOSITIVO CHE HA TRASFORMATO L'ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA GLI ESSERI UMANI, ALMENO IN QUELLA PARTE PIÙ SVILUPPATA DI ESSO NELLA QUALE L'ACCESSO ALLA RETE È RESO DISPONIBILE DALLE CONDIZIONI SOCIO-POLITICHE. IL CORSO AFFRONTERÀ SIA LA STORIA DELLO SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA ATTRAVERSO UNA TECNICA GENEALOGICA, SIA LE CONSEGUENZE CHE QUESTO SVILUPPO STA PROVOCANDO O POTREBBE PROVOCARE IN TERMINI DI OPPORTUNITÀ MA ANCHE DI RISCHI. L'EMPOWERMENT COMUNICATIVO OFFERTO DALLE TECNOLOGIE CI OFFRE, INFATTI, CONTEMPORANEAMENTE DELLE OCCASIONI DI NUOVA LIBERTÀ E NUOVI SPAZI APERTI, MA INSIEME ANCHE GRANDI OCCASIONI DI CONTROLLO E DI DIPENDENZA DAGLI STRUMENTI. SOLO LA CAPACITÀ DI INFORMATION E MEDIA LITERACY POSSONO DIFENDERCI DAI RISCHI E METTERCI IN CONDIZIONE DI APPROFITTARE DELL'ACCESSO AD ESSE.
( reference books)
RYAN J. "STORIA DI INTERNET E IL FUTURO DIGITALE", EINAUDI, TORINO, 2011 CASTELLUCCI P. "DALL'IPERTESTO AL WEB, STORIA CULTURALE DI INTERNET", LATERZA,ROMA-BARI,2009 RHEINGOLD H. "PERCHÈ LA RETE CI RENDE INTELLIGENTI", RAFFAELLO CORTINA EDITORE, MILANO, 2013
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6
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M-FIL/02
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico CARATTERIZZANTI 1° ANNO (1) - (show)
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6
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20704047 -
PHILOSOPHY OF THE MIND
(objectives)
The aim of the course is for each student to be able to articulate the basic problems examined, to describe some possible solutions to those problems, and to evaluate those solutions critically.
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MARRAFFA MASSIMO
( syllabus)
IL TEMA DEL CORSO È L’ONTOGENESI DELL’AUTOCOSCIENZA PSICOLOGICA. INIZIEREMO PRENDENDO IN ESAME IL PROCESSO ATTRAVERSO CUI, A PARTIRE DALLA CONSAPEVOLEZZA DI NOI STESSI IN QUANTO AGENTI FISICI, DIVENIAMO CONSAPEVOLI DELLO SPAZIO INTERNO DELLA MENTE. POI, A UN LIVELLO DI MAGGIORE COMPLESSITÀ, INDAGHEREMO LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ SOGGETTIVA, OSSIA LA CONSAPEVOLEZZA DI NOI STESSI IN QUANTO ENTITÀ PORTATRICI DI STATI MENTALI E DISPOSIZIONI, CON UN PASSATO E UN FUTURO. QUESTE FORME DI AUTOCOSCIENZA SONO RESE POSSIBILI DA UN CERTO NUMERO DI FUNZIONI PSICOBIOLOGICHE IL CUI CHIARIMENTO È IL PRINCIPALE OBIETTIVO DEL CORSO.
( reference books)
M. MARRAFFA & A. PATERNOSTER, SENTIRSI ESISTERE. INCONSCIO, COSCIENZA, AUTOCOSCIENZA, LATERZA, ROMA-BARI 2013. V. GUIDANO, LA COMPLESSITÀ DEL SÉ, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 1988.
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6
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M-FIL/05
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36
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20704048 -
PHILOSOPHY OF PSYCHOLOGY
(objectives)
The aim of the course is for each student to be able to articulate the basic problems examined, to describe some possible solutions to those problems, and to evaluate those solutions critically.
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MARRAFFA MASSIMO
( syllabus)
IL TEMA DEL CORSO È LA FUNZIONE ADATTIVA DELLA NOSTRA CAPACITÀ DI “LEGGERE LE MENTI” ALTRUI (MINDREADING). L’INTELLIGENZA UMANA È UNA CAPACITÀ IN LARGA MISURA DEDITA ALL’ANALISI DI RAPPORTI INTERPERSONALI COMPLESSI. È PIÙ CHE LEGITTIMO SUPPORRE, ALLORA, CHE LA MENTALIZZAZIONE IN TERZA PERSONA, IN QUANTO ELEMENTO ESSENZIALE DELLA NOSTRA INTELLIGENZA SOCIALE, SI SIA EVOLUTA PER FORNIRE UN VANTAGGIO ADATTIVO SIA NEL PERSEGUIMENTO DELLE FINALITÀ DEL SISTEMA COMPETITIVO, COME È ASSERITO (ORAMAI DA PIÙ DI VENT’ANNI) DAI SOSTENITORI DELLA COSIDDETTA “IPOTESI DELL’INTELLIGENZA MACHIAVELLICA”, SIA IN OTTEMPERANZA ALLE RICHIESTE DEL SISTEMA COOPERATIVO, COME SI È PIÙ RECENTEMENTE PROPOSTO.
( reference books)
A. MARCHETTI E D. MASSARO, CAPIRE LA MENTE. LA PSICOLOGIA INGENUA DEL BAMBINO, CAROCCI, ROMA 2012. C. MEINI, FUORI DI TESTA. LE BASI SOCIALI DELL’IO, MONDADORI, MILANO 2012. M. TOMASELLO, ALTRUISTI NATI. PERCHÉ COOPERIAMO FIN DA PICCOLI, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2010.
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M-FIL/02
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
20704049 -
HISTORY OF LOGIC AND INFORMATICS
(objectives)
ACQUISIRE COMPETENZE BASE PER COMPRENDERE LA GENEALOGIA DELLA COMUNICAZIONE. APPROFONDIRE IL SIGNIFICATO DEGLI STRUMENTI TECNOLOGICI CON I QUALI SIAMO ORMAI STRETTAMENTE CONNESSI. SVILUPPARE UNA VISIONE DELLE CONSEGUENZE POLITICHE, SOCIALI E FILOSOFICHE DELLE TECNOLOGIE COMUNICATIVE.
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NUMERICO TERESA
( syllabus)
LA STORIA DI INTERNET COME ARTEFATTO CULTURALE LA STORIA DI INTERNET È UNO DEI TEMI DI STORIA DELLA TECNOLOGIA MAGGIORMENTE STUDIATI E APPROFONDITI. IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE QUESTA STORIA DAL PUNTO DI VISTA DEL SUO SIGNIFICATO CULTURALE E SOCIALE LE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE NON SONO SOLO DEGLI STRUMENTI PER COMUNICARE, MA SOPRATTUTTO DEI DISPOSITIVI CHE MODIFICANO LE RELAZIONI TRA GLI INDIVIDUI CHE LI UTILIZZANO. IL CARATTERE DI ARTEFATTO CULTURALE DELLA RETE E DEI SUOI SERVIZI NON È ANCORA STATO ADEGUATAMENTE APPROFONDITO DALLA LETTERATURA SULL'ARGOMENTO. IL CORSO SI PROPONE DI GUARDARE LA STORIA DELLA RETE NELLA PROSPETTIVA DI UN DISPOSITIVO CHE HA TRASFORMATO L'ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONE TRA GLI ESSERI UMANI, ALMENO IN QUELLA PARTE PIÙ SVILUPPATA DI ESSO NELLA QUALE L'ACCESSO ALLA RETE È RESO DISPONIBILE DALLE CONDIZIONI SOCIO-POLITICHE. IL CORSO AFFRONTERÀ SIA LA STORIA DELLO SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA ATTRAVERSO UNA TECNICA GENEALOGICA, SIA LE CONSEGUENZE CHE QUESTO SVILUPPO STA PROVOCANDO O POTREBBE PROVOCARE IN TERMINI DI OPPORTUNITÀ MA ANCHE DI RISCHI. L'EMPOWERMENT COMUNICATIVO OFFERTO DALLE TECNOLOGIE CI OFFRE, INFATTI, CONTEMPORANEAMENTE DELLE OCCASIONI DI NUOVA LIBERTÀ E NUOVI SPAZI APERTI, MA INSIEME ANCHE GRANDI OCCASIONI DI CONTROLLO E DI DIPENDENZA DAGLI STRUMENTI. SOLO LA CAPACITÀ DI INFORMATION E MEDIA LITERACY POSSONO DIFENDERCI DAI RISCHI E METTERCI IN CONDIZIONE DI APPROFITTARE DELL'ACCESSO AD ESSE.
( reference books)
RYAN J. "STORIA DI INTERNET E IL FUTURO DIGITALE", EINAUDI, TORINO, 2011 CASTELLUCCI P. "DALL'IPERTESTO AL WEB, STORIA CULTURALE DI INTERNET", LATERZA,ROMA-BARI,2009 RHEINGOLD H. "PERCHÈ LA RETE CI RENDE INTELLIGENTI", RAFFAELLO CORTINA EDITORE, MILANO, 2013
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6
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M-FIL/02
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36
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico LINGUA EUROPEA O EXTRAEUROPEA 1° ANNO - (show)
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12
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20706005 -
Portuguese and Brasilian language and translation 1A/1B MA
(objectives)
1st yr 12 ECTS 1A and 1B (1st and 2nd language) courses for each language are unified since the required entry level (B2+) is the same. Development of: a) ability to communicate ideas, attitudes, intentions and to solve foreign language-specific communicative problems; b) knowledge and understanding of theoretical and methodological translation issues; c) analytic and translation skills in a range of texts produced in selected domains. Teaching/learning activities include: lectures; language improvement classes; use of language laboratory; text analysis and translation workshop.
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12
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L-LIN/09
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72
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20706007 -
English language and translation 1A/1B MA
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12
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L-LIN/12
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72
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20706009 -
German language and translation 1A/1B MA
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12
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L-LIN/14
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72
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20706012 -
Arabic Language and Literature 1A/1B MA
(objectives)
1st yr 12 ECTS
The two modules (A+B) are unified Development of: a) ability to communicate ideas, attitudes, intentions and to solve foreign language-specific communicative problems; b) knowledge and understanding of theoretical and methodological translation issues; c) analytic and translation skills in a range of texts produced in selected domains. Teaching/learning activities include: lectures; language improvement classes; use of language laboratory; text analysis and translation workshop.
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12
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L-OR/12
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72
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20706014 -
Chinese and South Eastern Languages and Literatures 1A / 1B MA
(objectives)
1st yr 12 ECTS
The two modules (A+B) are unified Development of: a) ability to communicate ideas, attitudes, intentions and to solve foreign language-specific communicative problems; b) knowledge and understanding of theoretical and methodological translation issues; c) analytic and translation skills in a range of texts produced in selected domains. Teaching/learning activities include: lectures; language improvement classes; use of language laboratory; text analysis and translation workshop.
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12
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L-OR/21
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72
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
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12
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L-LIN/21
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72
|
-
|
-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico LINGUA EUROPEA 1° ANNO - (show)
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12
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Optional group:
comune Orientamento unico LINGUA EUROPEA O EXTRAEUROPEA 1° ANNO - (show)
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12
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20706005 -
Portuguese and Brasilian language and translation 1A/1B MA
(objectives)
1st yr 12 ECTS 1A and 1B (1st and 2nd language) courses for each language are unified since the required entry level (B2+) is the same. Development of: a) ability to communicate ideas, attitudes, intentions and to solve foreign language-specific communicative problems; b) knowledge and understanding of theoretical and methodological translation issues; c) analytic and translation skills in a range of texts produced in selected domains. Teaching/learning activities include: lectures; language improvement classes; use of language laboratory; text analysis and translation workshop.
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12
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L-LIN/09
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72
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-
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-
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
20706007 -
English language and translation 1A/1B MA
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12
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L-LIN/12
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72
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Core compulsory activities
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ITA |
20706009 -
German language and translation 1A/1B MA
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12
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L-LIN/14
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72
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Core compulsory activities
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ITA |
20706012 -
Arabic Language and Literature 1A/1B MA
(objectives)
1st yr 12 ECTS
The two modules (A+B) are unified Development of: a) ability to communicate ideas, attitudes, intentions and to solve foreign language-specific communicative problems; b) knowledge and understanding of theoretical and methodological translation issues; c) analytic and translation skills in a range of texts produced in selected domains. Teaching/learning activities include: lectures; language improvement classes; use of language laboratory; text analysis and translation workshop.
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12
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L-OR/12
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72
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Core compulsory activities
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ITA |
20706014 -
Chinese and South Eastern Languages and Literatures 1A / 1B MA
(objectives)
1st yr 12 ECTS
The two modules (A+B) are unified Development of: a) ability to communicate ideas, attitudes, intentions and to solve foreign language-specific communicative problems; b) knowledge and understanding of theoretical and methodological translation issues; c) analytic and translation skills in a range of texts produced in selected domains. Teaching/learning activities include: lectures; language improvement classes; use of language laboratory; text analysis and translation workshop.
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12
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L-OR/21
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72
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Core compulsory activities
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ITA |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
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12
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L-LIN/21
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72
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Core compulsory activities
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ITA |
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Optional group:
comune Orientamento unico LINGUA EUROPEA 1° ANNO - (show)
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12
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