Corso di laurea: INGEGNERIA MECCANICA (DM 270)
A.A. 2014/2015
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali avranno: (i) conoscenze e capacità di comprensione che consentono di elaborare e applicare proposte originali; (ii) conoscenze e competenze operative di livello avanzato nell'area dell'ingegneria meccanica con una ben consolidata capacità di comprensione delle problematiche proprie del più ampio settore dell'ingegneria industriale; (iii) conoscenze integrative negli settori dell'ingegneria e di quello delle scienze matematiche, fisiche ed economiche.
Questi obiettivi saranno perseguiti tramite i corsi di insegnamento nei quali verranno privilegiati gli aspetti di natura formale e metodologica e saranno verificati attraverso i relativi esami.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali saranno in grado di applicare le conoscenze e le competenze acquisite alla formalizzazione e risoluzione di problemi complessi, inseriti in un contesto interdisciplinare, nel settore dell'ingegneria meccanica e anche nei collaterali settori dell'ingegneria industriale.
Il progetto formativo è volto a sviluppare le capacità dei laureati magistrali ad analizzare autonomamente problemi di elevata complessità e a condurre con un elevato livello di professionalità le relative attività di progettazione, realizzazione e gestione.
In particolare gli ambiti applicativi che vengono approfonditi nel corso di laurea magistrale sono: l'ingegneria dei veicoli terrestri; la progettazione e costruzione di macchine; la gestione dei sistemi energetici; la progettazione di sistemi per l'automazione industriale; l'ingegneria della sicurezza e dell'ambiente.
Le capacità di applicare le conoscenze e le competenze acquisite sarà verificato in itinere nell'ambito dei singoli insegnamenti e al termine delle attività legate allo svolgimento della tesi di laurea.
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali in ingegneria meccanica saranno in grado di assumere responsabilità autonome nelle attività di progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di elevata complessità, in contesti anche interdisciplinari.
L'obiettivo sarà perseguito nell'attività didattica dei singoli corsi in cui si promuoverà l'attitudine degli allievi ad un approccio autonomo, all'analisi delle problematiche trattate e ad una visione multidisciplinare nell'ambito di selezionati contigui settori dell'ingegneria industriale.
L'obiettivo sarà verificato attraverso gli esami di profitto e la tesi di laurea magistrale.
Abilità comunicative
I laureati magistrali saranno in grado di comunicare efficacemente e interagire con interlocutori di differenziata formazione e competenza.
L'obiettivo sarà perseguito tramite l'interazione con colleghi e docenti nell'ambito della prevista attività didattica.
Le abilità comunicative saranno verificate tramite gli esami di profitto e l'esame di tesi magistrale.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali, grazie alla visione formativa ad ampio spettro che è stata progettata, saranno in grado di procedere in modo autonomo nell'aggiornamento professionale sia nello specifico campo di specializzazione sia in altri settori professionali.
La capacità di apprendimento verrà verificata attraverso gli esami dei singoli corsi e il lavoro di tesi.
Il corso magistrale proposto è pienamente idoneo a formare laureati da inserire in attività di ricerca.
Questo obiettivo sarà perseguito nei corsi che prevedono una componente seminariale e di autonoma attività di sviluppo delle competenze e nello svolgimento della tesi di laurea magistrale.
Esso sarà verificato attraverso i relativi esami di profitto e l'esame di laurea magistrale.
Requisiti di ammissione
Per poter accedere al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica lo studente deve:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologici e operativi delle scienze di base di quelle caratterizzanti l'ingegneria industriale (classe L-9 delle lauree in Ingegneria Industriale) ed essere capace di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capace di condurre esperimenti e di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
- essere capace di comprendere l'impatto delle soluzioni e conoscere i contesti aziendali nei loro aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei e le proprie responsabilità professionali ed etiche;
- essere capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in lingua inglese;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento delle proprie conoscenze.
La verifica delle competenze verrà effettuata sulla base del curriculum del candidato ed, eventualmente, accertata tramite un colloquio.
Il Regolamento Didattico descrive in modo completo le modalità di verifica di tali conoscenze.
Prova finale
La tesi di laurea magistrale, originale e individuale dello studente, avrà come obiettivo la sintesi in un lavoro progettuale delle competenze acquisite nel corso di laurea .
Essa sarà condotta dall'allievo sotto la guida di un relatore.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli sbocchi professionali del laureato magistrale in Ingegneria Meccanica risiedono nell'ambito della progettazione, produzione e gestione di macchine e sistemi.
In particolare il corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica di Roma TRE vede, come specifiche aree di sbocco per i propri laureati, destinati alle attività di progettazione, gestione, valorizzazione economica di beni e servizi e alle attività di ricerca e sviluppo, i settori:
delle macchine e impianti;
dei sistemi energetici;
degli azionamenti e dei sistemi per l'automazione;
degli impianti industriali e dei servizi;
dei trasporti;
dell'ambiente.
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell’Ateneo ma anche come impegno condiviso da Scuola e Università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) seminari e attività formative realizzate in collaborazione con i docenti della scuola;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi on line per l’orientamento e l’auto-orientamento.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il “progetto di auto-orientamento” è un intervento significativo che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori che insistono sul territorio limitrofo a Roma Tre.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole dagli esperti dell’Ufficio Orientamento con la collaborazione di studenti seniores ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta (gli incontri si svolgono nel periodo ottobre-dicembre).
La presentazione dell’offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali, distribuiti nel corso dell’anno accademico, ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell’offerta formativa dell’Ateneo.
• Le Giornate di Vita Universitaria (GVU) si svolgono ogni anno da gennaio a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell’Ateneo e costituiscono una importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei CdS, gli studenti possano anche fare un’esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente oltre 6.000 studenti delle secondarie.
• Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L’evento accoglie mediamente circa 3.000 studenti romani e non solo, che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Oltre all’offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
In tutte le manifestazioni di presentazione dell’offerta formativa, sono illustrati anche i vari servizi on line che possono aiutare gli studenti nella scelta: dai siti web dei Dipartimenti al sito del POS (Prove di Orientamento Simulate) che consente alle future matricole di autovalutarsi rispetto ai requisiti di accesso per tutti i CdS di Roma Tre.
Inoltre durante i suddetti incontri agli studenti viene presentato il sito web Orientarsi, un servizio pensato proprio in loro funzione, iscrivendosi al quale, possono ricevere sulla propria casella di posta elettronica, le informazioni relative ai CdS ai cui sono interessati e le informazioni di carattere pratico relative alle procedure amministrative di preiscrizione.
Infine, in tutte le manifestazioni che si svolgono in Ateneo sono somministrati ai partecipanti questionari di soddisfazione che vengono elaborati ed utilizzati per proporre miglioramenti all’organizzazione degli eventi.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica, afferente al Dipartimento di Ingegneria dell' Università degli Studi Roma Tre e appartenente alla classe delle Lauree Magistrali in Ingegneria Meccanica LM-33, è finalizzato al conseguimento del titolo di studio universitario: Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica.
Il corso di laurea magistrale ha per obiettivo la formazione di laureati di elevata qualificazione nell'ambito dell'ingegneria meccanica, in possesso di conoscenze e di competenze di riconosciuta validità nei contigui settori dell'ingegneria industriale.
I laureati magistrali dovranno essere in grado di identificare, formalizzare e risolvere problemi di elevata complessità nell'area dell'ingegneria meccanica, utilizzando metodologie di analisi e soluzioni progettuali all'avanguardia in campo internazionale.
Alla luce degli obiettivi prefissati il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica è rivolto sia all’approfondimento delle problematiche proprie del più vasto settore dell'ingegneria meccanica e sia allo sviluppo di specifiche professionalità in un ampio ventaglio di settori (la costruzione di macchine, le macchine a fluido, l'utilizzazione dell'energia, l'ambiente, gli azionamenti, la trazione veicolare).
Il percorso didattico è organizzato in un primo anno dedicato alla formazione di una solida preparazione scientifica e tecnologica e in un secondo anno dedicato all’acquisizione di conoscenze d’avanguardia e di specifiche competenze in differenziati settori applicativi.
La tesi di laurea magistrale prevede un contributo originale e individuale dello studente, e sarà sviluppata con riferimento ad un contesto professionale e scientifico d’avanguardia a livello internazionale
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
comune
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20801748 -
COSTRUZIONE DI MACCHINE
(obiettivi)
CAPACITÀ DI DIMENSIONAMENTO DI MACCHINE, DI LORO ELEMENTI E DI SISTEMI MECCANICI ED OLEOMECCANICI.
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20801748-1 -
COSTRUZIONE DI MACCHINE MODULO I
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6
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ING-IND/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801748-2 -
COSTRUZIONE DI MACCHINE MODULO II
|
6
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ING-IND/14
|
48
|
-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801754 -
MACCHINE
(obiettivi)
LO SCOPO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE AGLI ALLIEVI CRITERI E METODI PER EFFETTUARE LO STUDIO DEGLI IMPIANTI PER LA CONVERSIONE DI ENERGIA IN LAVORO. AL TERMINE DEL MODULO L’ALLIEVO AVRÀ UN QUADRO AGGIORNATO DELLE SOLUZIONI IMPIANTISTICHE PER LA PRODUZIONE DI POTENZA MECCANICA ED ELETTRICA. SAPRÀ, A LIVELLO METODOLOGICO, IMPOSTARE L’ANALISI DI CICLI TERMODINAMICI E VALUTARNE LE PRESTAZIONI IN TERMINI DI RENDIMENTO E POTENZA PRODOTTA. L’ALLIEVO CONOSCERÀ ALTRSÌ, PER LE TIPOLOGIE DI MACCHINE PIÙ IMPORTANTI, CAMPI DI APPLICAZIONE, ASPETTI DEL FUNZIONAMENTO E LIMITI DI PRESTAZIONI CONNESSI CON LA NATURA DEI FLUIDI IMPIEGATI E CON LE SOLLECITAZIONI TERMICHE E MECCANICHE. INOLTRE EGLI SARÀ IN GRADO DI APPLICARE METODOLOGIE DI CARATTERE GENERALE CHE GLI CONSENTANO DI VALUTARE LE PRESTAZIONI DELLE MACCHINE IN TERMINI DI PORTATA, RENDIMENTO, SALTO ENTALPICO E POTENZA.
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9
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ING-IND/08
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801977 -
FONDAMENTI DI IMPIANTI INDUSTRIALI I
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI ELEMENTI METODOLOGICI DI BASE NECESSARI PER L’ANALISI E PROGETTAZIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE, FORNENDO ANCHE GLI STRUMENTI PER VALUTARE E MIGLIORARE LE PRESTAZIONI OPERATIVE DEI SISTEMI PRODUTTIVI. IL CORSO INTENDE INOLTRE FORNIRE I CRITERI FONDAMENTALI PER EFFETTUARE LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI E DELLA PRODUZIONE. IN PARTICOLARE VENGONO DISCUSSE LE TECNICHE DI PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA PRODUZIONE E LA REDAZIONE DEI PIANI DI PRODUZIONE, I CRITERI DI GESTIONE DELLE SCORTE, I PRINCIPI DELLO STUDIO DEL LAVORO. INFINE SI ANALIZZANO LE TECNICHE PER LA VALUTAZIONE DELL’AFFIDABILITÀ E LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DI MACCHINE E IMPIANTI.
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9
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ING-IND/17
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
20801751 -
FONDAMENTI DI MISURE MECCANICHE E TERMICHE
(obiettivi)
L'OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI METTERE IN CONDIZIONE GLI STUDENTI DI POTER CORRETTAMENTE PROGETTARE ED IMPIEGARE SISTEMI DI MISURA IN FUNZIONE DELLE NECESSITÀ DELLO SPERIMENTATORE E/O DELL'UTILIZZATORE DEGLI STRUMENTI DI MISURA NELL'AMBITO DELLE APPLICAZIONI MECCANICHE, TERMICHE E DEI COLLAUDI. IN PARTICOLARE, SARANNO FORNITI I CRITERI PER LA SCELTA DEI SINGOLI COMPONENTI DELLA CATENA DI MISURA SULLA BASE DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE METROLOGICHE E DEL LORO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO. L'INSEGNAMENTO TROVA EFFICACE INTEGRAZIONE NELLE ESERCITAZIONI DI LABORATORIO, TUTTE DI NATURA SPERIMENTALE CHE COSTITUISCONO PARTE FONDAMENTALE DEL CORSO STESSO.
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9
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ING-IND/12
|
72
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801752 -
FONDAMENTI DI TECNOLOGIA MECCANICA
(obiettivi)
FORNIRE AGLI STUDENTI COMPETENZE OPERATIVE SUI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE, OTTENUTI MEDIANTE LAVORAZIONI PER FUSIONE, DEFORMAZIONE PLASTICA E ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO, NEL SETTORE DELLE TECNOLOGIE MECCANICHE.
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9
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ING-IND/16
|
72
|
-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801835 -
MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA
(obiettivi)
ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI DI ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA, AD ACCENSIONE COMANDATA E DIESEL, DI IMPIEGO SIA NEL SETTORE INDUSTRIALE, SIA IN QUELLO DEI TRASPORTI. ACQUISIZIONE DI METODOLOGIE DI ANALISI E DI SINTESI PER POTER OPERARE NELL’AMBITO DELLE ATTIVITÀ DI INNOVAZIONE NELL’INDUSTRIA DEI MOTORI E DELLA RELATIVA COMPONENTISTICA. AFFINAMENTO DELLE CONOSCENZE OPERATIVE SULLE PROBLEMATICHE LEGATE ALLA TERMOFLUIDODINAMICA DEI MOTORI VOLUMETRICI, ALLA COMBUSTIONE, ALLA FORMAZIONE E CONTROLLO DEGLI INQUINANTI E ALLA GESTIONE DELL’ASSIEME MOTORE-UTILIZZATORE. ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI DI ANALISI DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEGLI IMPIANTI MOTORI CON TURBINE A GAS SIA PER IL SETTORE INDUSTRIALE E SIA PER QUELLO DEL TRASPORTO AEREO, NAVALE E TERRESTRE. ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE OPERATIVE NECESSARIE PER L’ATTIVITÀ PROFESSIONALE NEL SETTORE DEGLI IMPIANTI CON TURBINE A GAS E IN QUELLO DEI COMPONENTI.
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9
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ING-IND/08
|
72
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-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AD AFFINI-INTEGRATIVE - (visualizza)
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27
|
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20801715 -
MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI
(obiettivi)
CONOSCERE LE SOLUZIONI COSTRUTTIVE E LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DELLE PRINCIPALI MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI, INCLUSI I MODELLI UTILIZZATI PER LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO ELETTROMECCANICO IN REGIME DINAMICO, AL FINE DI ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI SCEGLIERE E DI SAPER UTILIZZARE LE VARIE MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI IMPIEGATE NELLE APPLICAZIONI ELETTRICHE INDUSTRIALI O NEI SISTEMI DI PRODUZIONE DELLA POTENZA ELETTRICA. CONOSCERE LE CONFIGURAZIONI DI BASE DEI CONVERTITORI ELETTRONICI DI POTENZA UTILIZZATI PER LA REGOLAZIONE DELLE GRANDEZZE ELETTRICHE DI ALIMENTAZIONE DELLE MACCHINE ELETTRICHE. CONOSCERE GLI ALGORITMI DI BASE UTILIZZATI NEGLI AZIONAMENTI ELETTRICI PER LA REGOLAZIONE ED IL CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI ELETTROMECCANICHE DELLA MACCHINA. SAPER INDIVIDUARE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DI DIMENSIONAMENTO DI UN AZIONAMENTO ELETTRICO IN RELAZIONE ALLE SPECIFICHE TECNICHE DELLA APPLICAZIONE.
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9
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ING-IND/32
|
72
|
-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20801746 -
ACUSTICA E ILLUMINOTECNICA AMBIENTALE
(obiettivi)
ALLO STUDENTE SI FORNISCONO LE INFORMAZIONI E GLI STRUMENTI PER LA COMPRENSIONE DEI FENOMENI CHE DETERMINANO LA QUALITÀ DEGLI AMBIENTI SOTTO L’ASPETTO ACUSTICO E DELL’ILLUMINAZIONE, NATURALE ED ARTIFICIALE, SIA IN AMBIENTI CONFINATI, CHE IN AMBIENTI APERTI O PARZIALMENTE APERTI, COME LE GALLERIE. L’INSEGNAMENTO È FINALIZZATO A FORMARE INGEGNERI CAPACI DI ANALIZZARE SITUAZIONI DATE, VALUTARNE GLI ASPETTI NEGATIVI ED INSODDISFACENTI, E PROPORRE SOLUZIONI MIGLIORATIVE. NEI CONFRONTI DI NUOVE REALIZZAZIONI, LO STUDENTE AVRÀ ACQUISITO LA CAPACITÀ DI CONTRIBUIRE ALLA PROGETTAZIONE DI STRUTTURE E SISTEMI CON IMPATTO SUGLI AMBIENTI COMPATIBILE CON LA SICUREZZA ED IL COMFORT ACUSTICO E VISIVO. L’INSEGNAMENTO SI BASA SU LEZIONI , ESERCITAZIONI APPLICATIVE E SEMINARI CON PROFESSIONISTI NEI CAMPI DELLA DIAGNOSI AMBIENTALE E DELLA PROGETTAZIONE DI APPARATI E SISTEMI ACUSTICI E ILLUMINOTECNICI.
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9
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ING-IND/11
|
72
|
-
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-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20801749 -
ENERGETICA ELETTRICA
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Erogato in altro semestre o anno
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20801750 -
FISICA E MECCANICA DEI SOLIDI
(obiettivi)
IL CORSO INTRODUCE LA TEORIA DELLE DISLOCAZIONI ED I SUOI ASPETTI STRETTAMENTE LEGATI A LIVELLO MACROSCOPICO ALLA TEORIA DELL’ELASTICITÀ E DELLA PLASTICITÀ, ALLA MODERNA MECCANICA DEL CONTINUO E ALLA TEORIA DEI CRACK E DELLA FRATTURA.
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9
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FIS/01
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72
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-
|
-
|
-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20801753 -
IMPIANTI TERMOTECNICI
(obiettivi)
OBIETTIVO DEL CORSO È LA FORMAZIONE NEL CAMPO DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO E CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI. NELLA PRIMA PARTE DEL CORSO VENGONO FORNITE NOZIONI PER LA ANALISI TERMO FISICA DEGLI EDIFICI CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE CONDIZIONI DI BENESSERE TERMO IGROMETRICO. VENGONO ANALIZZATE LE PRESTAZIONI DEGLI INVOLUCRI EDILIZI IN BASE ALLA STIMA DEI CARICHI TERMICI, CON RIFERIMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE. NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO VENGONO FORNITE LE NOZIONI PRINCIPALI PER LA PROGETTAZIONE ED IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ED IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA. NELL’ULTIMA PARTE DEL CORSO VENGONO TRATTATI GLI IMPIANTI DI RAFFRESCAMENTO AD ARIA, AD ACQUA E MISTI E VENGONO FATTI CENNI SUGLI IMPIANTI SOLARI TERMICI. LO STUDENTE VIENE MESSO IN CONDIZIONE DI EFFETTUARE LA PROGETTAZIONE DI MASSIMA DI TALI IMPIANTI, CUI È DEDICATO L’ELABORATO FINALE CHE OGNI STUDENTE DOVRÀ PREPARARE. L’INSEGNAMENTO SI BASA SU LEZIONI FRONTALI ED ESERCITAZIONI APPLICATIVE.
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9
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ING-IND/11
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20801755 -
TECNICHE DI MONITORAGGIO E METODI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
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Erogato in altro semestre o anno
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20801756 -
TECNOLOGIE DEI MATERIALI PER LA MECCANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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20801837 -
COMPLEMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI
(obiettivi)
SPAZIO DI STATO. RAPPRESENTAZIONI INGRESSO-USCITA ED INGRESSO-STATO-USCITA. SCELTA DELLE VARIABILI DI STATO. INTERCONNESSIONE DI SISTEMI ALLE VARIABILI DI STATO. MATRICE DI TRANSIZIONE DELLO STATO. PROPRIETÀ DELL'ESPONENZIALE DI MATRICE. PASSAGGIO DALLA FUNZIONE DI TRASFERIMENTO ALLO SPAZIO DI STATO E VICEVERSA. TRASFORMAZIONI DI COORDINATE X=TZ. TRASFORMAZIONE DI COORDINATE PER FORMA COMPAGNA. AUTOVALORI DELLA MATRICE DINAMICA A. DIAGONALIZZAZIONE CON AUTOVALORI DISTINTI, RELAZIONI CON L'ESPANSIONE IN FRAZIONI PARZIALI. CENNI SUL CASO DI AUTOVALORI COINCIDENTI E FORMA DI JORDAN. PROPRIETÀ STRUTTURALI DEI SISTEMI. OSSERVATORE ASINTOTICO DELLO STATO. ASSEGNAZIONE DEGLI AUTOVALORI DALL’USCITA. PRINCIPIO DI SEPARAZIONE. SPOSTAMENTO DELLA SINGOLA DINAMICA. SPOSTAMENTO DI UNA DINAMICA DA PIÙ DI UN INGRESSO CON MINIMIZZAZIONE DELLO SFORZO DI CONTROLLO. OSSERVATORE ASINTOTICO DELLO STATO. ASSEGNAZIONE DEGLI AUTOVALORI CON REAZIONE DALL’USCITA. PRINCIPIO DI SEPARAZIONE. REGOLAZIONE DELL'USCITA CON MISURA DELLO STATO E CON ESTENSIONE DINAMICA. IL REGOLATORE DI FRANCIS. IL CONTROLLO OTTIMO.
CENNI SUI SISTEMI NON-LINEARI. CARATTERISTICHE. STABILITÀ ASINTOTICA E NON DI UN PUNTO PER SISTEMI NONLINEARI AUTONOMI. LINEARIZZAZIONE INTORNO AD UN PUNTO DI EQUILIBRIO. FEEDBACK LINEARIZZAZIONE.
SISTEMI TEMPO DISCRETO. L'IMPLEMENTAZIONE DEI CONTROLLORI CON MICROCALCOLATORI. CENNI SULLE CARATTERISTICHE DELL'HARDWARE, I SISTEMI DI CONVERSIONE A/D E D/A. CAMPIONATORI E ORGANI DI TENUTA. TEOREMA DEL CAMPIONAMENTO. EQUAZIONI ALLE DIFFERENZE, TRASFORMATA Z, RELAZIONI TRA MODELLI TEMPO CONTINUO E TEMPO DISCRETO. MODI DI EVOLUZIONE E STABILITÀ DEI SISTEMI TEMPO DISCRETO. DERIVAZIONE DELLE EQUAZIONI ALLE DIFFERENZE DA QUELLE DIFFERENZIALI. METODI APPROSSIMATI. SINTESI DEI SISTEMI DI CONTROLLO
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|
20801837-1 -
COMPLEMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI MODULO I
|
6
|
ING-INF/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20801837-2 -
COMPLEMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI MODULO II
|
3
|
ING-INF/04
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20801841 -
PROPULSIONE ELETTRICA
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Erogato in altro semestre o anno
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20801844 -
CAVE E RECUPERO AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
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20801845 -
COMPLEMENTI DI IDRODINAMICA
|
Erogato in altro semestre o anno
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20801847 -
COMPLEMENTI DI ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI
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Erogato in altro semestre o anno
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20802037 -
PRODUZIONE ELETTRICA DISTRIBUITA E QUALITA' DELL'ENERGIA
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Erogato in altro semestre o anno
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20802132 -
METODI NUMERICI PER L'INGEGNERIA
(obiettivi)
FORNIRE LE CONOSCENZE FONDAMENTALI E IMPLEMENTATIVE DELL'ANALISI NUMERICA NECESSARIE PER RISOLVERE QUANTITATIVAMENTE PROBLEMI DI ALGEBRA LINEARE E DI ANALISI MATEMATICA (QUALI IL CALCOLO DI INTEGRALI E LA RISOLUZIONE DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE).
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6
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MAT/08
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48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20802144 -
SISTEMI ELETTRONICI PER L'INGEGNERIA MECCANICA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire allo studente le basi culturali necessarie alla comprensione degli apparati elettronici utilizzati nell’ambito dell’ingegneria meccanica. In particolare verranno acquisite conoscenze sull’utilizzo di componenti e sistemi elettronici per interfacciamento, amplificazione e processamento di segnali provenienti da sensori utilizzati in campo meccanico. Inoltre verranno fornite nozioni sull’utilizzo dei microcontrollori per il pilotaggio ed il controllo di servomeccanismi ed organi elettromeccanici.
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6
|
ING-IND/32
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
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20802034 -
ULTERIORI ABILITÀ FORMATIVE
|
1
|
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25
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AD CARATTERIZZANTI 2 ANNO - (visualizza)
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15
|
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|
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20801747 -
COMPLEMENTI DI MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
(obiettivi)
LO SCOPO DEL CORSO È QUELLO DI METTERE IN CONDIZIONE GLI STUDENTI DELLA LAUREA SPECIALISTICA DI CONOSCERE ARGOMENTI PARTICOLARI CHE RIGUARDANO L'ANALISI, LA SINTESI CINEMATICA (PROGETTO) E GLI ASPETTI DEL FUNZIONAMENTO DINAMICO DEI MECCANISMI, SVILUPPANDO, NEL CONTEMPO, LA CAPACITÀ DI APPLICARE I CONCETTI AI CASI REALI: VIBRAZIONI MECCANICHE NELLE MACCHINE, ELEMENTI DI ROTODINAMICA, ANALISI DI SOLUZIONI STAZIONARIE E NON STAZIONARIE, LUBRIFICAZIONE IDRODINAMICA E ANALISI DEI MANIPOLATORI.
|
9
|
ING-IND/13
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20801825 -
TURBOMACCHINE
(obiettivi)
IL CORSO SI PREFIGGE DI INSEGNARE AGLI STUDENTI IL DIMENSIONAMENTO DI TURBOMACCHINE IDRAULICHE E A FLUIDO ELASTICO OPERATRICI E MOTRICI. A PARTIRE DA SPECIFICHE PRESTAZIONALI E DA VINCOLI PRESTABILITI DI PROGETTO, LO STUDENTE IMPARERA’ A DIMENSIONARE LE TURBOMACCHINE IN RELAZIONE AGLI ASPETTI CHE LIMITANO LE PRESTAZIONI: MATERIALI IMPIEGATI, CAVITAZIONE, VELOCITÀ DI EFFLUSSO TRANSONICHE. IMPARERÀ AD OTTIMIZZARE I GRADI DI LIBERTÀ DEL PROGETTO PER RAGGIUNGERE L'OTTIMO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI. INOLTRE SARÀ IN GRADO DI CALCOLARE LE MAPPE PRESTAZIONALI DELLE TURBOMACCHINE UNA VOLTA ASSEGNATA L’ ARCHITETTURA E LE QUANTITÀ GEOMETRICHE DI INTERESSE.
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9
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ING-IND/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801838 -
OLEODINAMICA E PNEUMATICA
(obiettivi)
ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE DI BASE SULLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI, IN CONDIZIONI STAZIONARIE, DEI COMPONENTI OLEODINAMICI E PNEUMATICI DI INTERESSE PER L’INGEGNERIA INDUSTRIALE. ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE NECESSARIE PER LA PROGETTAZIONE DI IMPIANTI OLEODINAMICI E PNEUMATICI AD ARCHITETTURA COMPLESSA E AD ELEVATA INTEGRAZIONE CON COMPONENTI ELETTRICI E SISTEMI DI GESTIONE A LOGICA PROGRAMMABILE. AFFINAMENTO E CONSOLIDAMENTO DELLE CONOSCENZE PER L’IDENTIFICAZIONE DEL COMPORTAMENTO DINAMICO DI COMPONENTI E IMPIANTI OLEODINAMICI E PER L’ANALISI DI STABILITÀ DI SISTEMI INTEGRATI DI TIPO MECCANICO, IDRAULICO ED ELETTRICO.
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9
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ING-IND/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801842 -
FONDAMENTI DI COSTRUZIONI AUTOMOBILISTICHE
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Erogato in altro semestre o anno
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20801846 -
INTERAZIONE FRA LE MACCHINE E L'AMBIENTE
(obiettivi)
FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE SULLA FORMAZIONE DEGLI INQUINANTI PROVENIENTI DA IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL’ENERGIA E DA MEZZI DI TRASPORTO E SULLE MODALITÀ DI DIFFUSIONE E TRASPORTO DEGLI INQUINANTI IN ATMOSFERA. ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE NECESSARIE PER L’UTILIZZAZIONE DI MODELLI DI PREVISIONE AI FINI DELLA PREDISPOSIZIONE DI STUDI DI IMPATTO AMBIENTALE (SIA). AFFINAMENTO DELLE CONOSCENZE PER L’ANALISI DEI SISTEMI ENERGETICI ALLA LUCE DELLA LORO INTERAZIONE CON L’AMBIENTE E DEL LORO SVILUPPO. ACQUISIZIONE DELLE TECNOLOGIE E DEI SISTEMI DI MISURA, CONTROLLO E ABBATTIMENTO DELLE EMISSIONI INQUINANTI NEL SETTORE DEGLI IMPIANTI DI CONVERSIONE DELL’ENERGIA E IN QUELLO DEI TRASPORTI.
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9
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ING-IND/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801848 -
MODELLI E POLITICHE DI GESTIONE DEI SISTEMI ENERGETICI
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Erogato in altro semestre o anno
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20801849 -
FONDAMENTI DI PROGETTAZIONE MECCANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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20801850 -
PROGETTO DI MACCHINE
(obiettivi)
LO SCOPO DEL CORSO È QUELLO DI METTERE A DISPOSIZIONE DELL’ALLIEVO UN APPROCCIO FONDAMENTALE PER IL PROGETTO DI IMPIANTI TERMOMECCANICI CHE PREVEDA LA SCELTA DELLE CONFIGURAZIONI DI IMPIANTO E LA DETERMINAZIONE PER LE MACCHINE E LE APPARECCHIATURE DI ARCHITETTURE, FORME E DIMENSIONI PROSSIME A QUELLE DELLE SOLUZIONI OTTIMALI. SONO MESSE IN RISALTO LE INTERRELAZIONI TRA LIMITAZIONI DOVUTE AI MATERIALI E GLI ASPETTI TERMICI, FLUIDODINAMICI E MECCANICI. AL TERMINE DEL CORSO L’ALLIEVO AVRÀ UN QUADRO DELLE PROBLEMATICHE CONNESSE AL PROGETTO DI MACCHINE E APPARECCHIATURE COSTITUENTI GLI IMPIANTI E DELLE TECNICHE E METODOLOGIE PIÙ IDONEE PER AFFRONTARE TALI PROBLEMATICHE.
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9
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ING-IND/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801978 -
FONDAMENTI DI IMPIANTI INDUSTRIALI II
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Erogato in altro semestre o anno
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20802139 -
GESTIONE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20801832 -
PROVA FINALE
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12
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96
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AD AFFINI-INTEGRATIVE - (visualizza)
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27
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20801715 -
MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI
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Erogato in altro semestre o anno
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20801746 -
ACUSTICA E ILLUMINOTECNICA AMBIENTALE
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Erogato in altro semestre o anno
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20801749 -
ENERGETICA ELETTRICA
(obiettivi)
LO STUDENTE VERRÀ POSTO IN GRADO DI FAMILIARIZZARE CON LE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, ALLA LUCE DEL FABBISOGNO ENERGETICO DELLE UTENZE INDUSTRIALI E DEL TERZIARIO. SARANNO FORNITI GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE LE PROBLEMATICHE DELLA GENERAZIONE ELETTRICA DISTRIBUITA CON RIGUARDO ALLA GENERAZIONE ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI (SISTEMA FOTOVOLTAICO, EOLICO, CON CELLE A COMBUSTIBILE) E DEI DIVERSI SISTEMI DI ACCUMULO. PER I SISTEMI SOPRADETTI VERRANNO TRATTATI I PROBLEMI CHE SONO ALLA BASE DELLE SCELTE DEI SISTEMI DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA ED I SISTEMI ATTIVI PER RIDURRE LE CAUSE DI INQUINAMENTO ALLA RETE STESSA.
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6
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ING-IND/32
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801750 -
FISICA E MECCANICA DEI SOLIDI
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Erogato in altro semestre o anno
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20801753 -
IMPIANTI TERMOTECNICI
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Erogato in altro semestre o anno
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20801755 -
TECNICHE DI MONITORAGGIO E METODI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
(obiettivi)
OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE ALLO STUDENTE GLI STRUMENTI PER L’IDENTIFICAZIONE E LA VALUTAZIONE DEI RISCHI IN AMBITO INDUSTRIALE, I METODI DI ANALISI DELLA SAFETY E LE TECNICHE PIÙ NOTE PER LA DETERMINAZIONE DELLA PROBABILITÀ DI ACCADIMENTO DI EVENTI INCIDENTALI (ALBERI DI GUASTO (FTA), METODI SINTETICI DI CALCOLO, ALBERI DEGLI EVENTI (ETA), TECNICHE HAZ.OP. E FMEA). AL TERMINE DEL CORSO, INOLTRE, CI SI PREFIGGE LO SCOPO DI AVER FORNITO NOZIONI ESAUSTIVE CHE PERMETTANO ALL’ALLIEVO DI ACQUISIRE CAPACITÀ DI APPROCCIO ALL’IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA AZIENDALE MEDIANTE APPLICAZIONE DI NORME VOLONTARIE DI AUTOCONTROLLO (OHSAS 18001 E SIMILI). INFINE, OBIETTIVO È FORNIRE TRATTAZIONE SINTETICA E PROFESSIONALMENTE FRUIBILE DI ALCUNE TECNICHE DI MONITORAGGIO E DI STUDIO DEGLI ANDAMENTI STATISTICO-INFORTUNISTICI IN AMBITO INDUSTRIALE, I METODI DI PREVISIONE DI INCIDENZA DI MALATTIE PROFESSIONALI E CASI PRATICI RELATIVI A DANNI DA ESPOSIZIONE A RUMORE, VIBRAZIONI, INQUINANTI AERODISPERSI E POSSIBILI EFFETTI SINERGICI, LE PRINCIPALI TECNICHE DI MONITORAGGIO DI RUMORE E VIBRAZIONI DA TRAFFICO AUTOVEICOLARE, FERROVIARIO, AEROPORTUALE, I MODELLI PREVISIONALI DI PROPAGAZIONE DI INQUINANTI AERODISPERSI (PARTICOLATI, GAS, FUMI) E TECNICHE GEOSTATISTICHE DI TRATTAMENTO DEI DATI.
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9
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ING-IND/28
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801756 -
TECNOLOGIE DEI MATERIALI PER LA MECCANICA
(obiettivi)
OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE ELEMENTI SULLE VARIE FENOMENOLOGIE DI DEGRADO DEI MATERIALI A SEGUITO DELL’INTERAZIONE CON L’AMBIENTE DI ESERCIZIO, PER VALUTARE E PREVEDERE IN FASE DI PROGETTO POTENZIALI PROBLEMI DI DURATA ED AFFIDABILITÀ, NONCHÉ LE CAPACITÀ DI PREVENIRE E/O MONITORARE IL DEGRADO DURANTE L’ESERCIZIO. SARANNO AFFRONTATE LE PRINCIPALI TIPOLOGIE IN FUNZIONE DEI PIÙ COMUNI AMBIENTI OPERATIVI (ALTA E BASSA TEMPERATURA, TIPOLOGIE DI AMBIENTE, ETC.) E FORNITI ELEMENTI PER IL CONTROLLO DELLE VELOCITÀ DI DEGRADO. OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE ELEMENTI SUI PRINCIPALI MATERIALI DI INTERESSE NEL SETTORE ENERGETICO (METALLICI, CERAMICI E COMPOSITI) E CONNESSE TECNOLOGIE DI FABBRICAZIONE. SARANNO APPLICATI I CONCETTI DI BASE DELLA SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI ACQUISITI NELLA LAUREA DI 1° LIVELLO IN ESEMPI DI PREVISIONE DELLE CORRELAZIONI TRA FORMULAZIONE, STRUTTURA, PROCESSI DI FABBRICAZIONE E PROPRIETÀ NELL’OTTICA DELL’INTEGRAZIONE A LIVELLO DI SISTEMA DI PRODUZIONE.
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9
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ING-IND/22
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801837 -
COMPLEMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI
(obiettivi)
SPAZIO DI STATO. RAPPRESENTAZIONI INGRESSO-USCITA ED INGRESSO-STATO-USCITA. SCELTA DELLE VARIABILI DI STATO. INTERCONNESSIONE DI SISTEMI ALLE VARIABILI DI STATO. MATRICE DI TRANSIZIONE DELLO STATO. PROPRIETÀ DELL'ESPONENZIALE DI MATRICE. PASSAGGIO DALLA FUNZIONE DI TRASFERIMENTO ALLO SPAZIO DI STATO E VICEVERSA. TRASFORMAZIONI DI COORDINATE X=TZ. TRASFORMAZIONE DI COORDINATE PER FORMA COMPAGNA. AUTOVALORI DELLA MATRICE DINAMICA A. DIAGONALIZZAZIONE CON AUTOVALORI DISTINTI, RELAZIONI CON L'ESPANSIONE IN FRAZIONI PARZIALI. CENNI SUL CASO DI AUTOVALORI COINCIDENTI E FORMA DI JORDAN. PROPRIETÀ STRUTTURALI DEI SISTEMI. OSSERVATORE ASINTOTICO DELLO STATO. ASSEGNAZIONE DEGLI AUTOVALORI DALL’USCITA. PRINCIPIO DI SEPARAZIONE. SPOSTAMENTO DELLA SINGOLA DINAMICA. SPOSTAMENTO DI UNA DINAMICA DA PIÙ DI UN INGRESSO CON MINIMIZZAZIONE DELLO SFORZO DI CONTROLLO. OSSERVATORE ASINTOTICO DELLO STATO. ASSEGNAZIONE DEGLI AUTOVALORI CON REAZIONE DALL’USCITA. PRINCIPIO DI SEPARAZIONE. REGOLAZIONE DELL'USCITA CON MISURA DELLO STATO E CON ESTENSIONE DINAMICA. IL REGOLATORE DI FRANCIS. IL CONTROLLO OTTIMO.
CENNI SUI SISTEMI NON-LINEARI. CARATTERISTICHE. STABILITÀ ASINTOTICA E NON DI UN PUNTO PER SISTEMI NONLINEARI AUTONOMI. LINEARIZZAZIONE INTORNO AD UN PUNTO DI EQUILIBRIO. FEEDBACK LINEARIZZAZIONE.
SISTEMI TEMPO DISCRETO. L'IMPLEMENTAZIONE DEI CONTROLLORI CON MICROCALCOLATORI. CENNI SULLE CARATTERISTICHE DELL'HARDWARE, I SISTEMI DI CONVERSIONE A/D E D/A. CAMPIONATORI E ORGANI DI TENUTA. TEOREMA DEL CAMPIONAMENTO. EQUAZIONI ALLE DIFFERENZE, TRASFORMATA Z, RELAZIONI TRA MODELLI TEMPO CONTINUO E TEMPO DISCRETO. MODI DI EVOLUZIONE E STABILITÀ DEI SISTEMI TEMPO DISCRETO. DERIVAZIONE DELLE EQUAZIONI ALLE DIFFERENZE DA QUELLE DIFFERENZIALI. METODI APPROSSIMATI. SINTESI DEI SISTEMI DI CONTROLLO
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20801837-1 -
COMPLEMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI MODULO I
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Erogato in altro semestre o anno
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20801837-2 -
COMPLEMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI MODULO II
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Erogato in altro semestre o anno
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20801841 -
PROPULSIONE ELETTRICA
(obiettivi)
CONOSCERE LE CONFIGURAZIONI E LE MODALITÀ DI IMPIEGO DEI PRINCIPALI COMPONENTI ELETTRICI, ELETTRONICI ED ELETTROMECCANICI DEI SISTEMI DI TRAZIONE SU ROTAIA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI IMPIANTI FISSI DI ALIMENTAZIONE E AI SISTEMI ELETTRICI POSTI A BORDO DEI VEICOLI FERROVIARI. CONOSCERE LE CONFIGURAZIONI E LE MODALITÀ DI IMPIEGO DEI PRINCIPALI COMPONENTI ELETTRICI, ELETTRONICI ED ELETTROCHIMICI DEI SISTEMI DI PROPULSIONE ELETTRICI O IBRIDI UTILIZZATI NEI VEICOLI DESTINATI ALLA MOBILITÀ COLLETTIVA O INDIVIDUALE SU STRADA. ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI INDIVIDUARE LA CONFIGURAZIONE PIÙ IDONEA IN RELAZIONE ALLA PARTICOLARE APPLICAZIONE E DI SVILUPPARE UNA PROGETTAZIONE DI MASSIMA DEI VARI COMPONENTI DEL SISTEMA DI PROPULSIONE.
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9
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ING-IND/32
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801844 -
CAVE E RECUPERO AMBIENTALE
(obiettivi)
SI CORSO MONOGRAFICO RIGUARDANTE LE ATTIVITÀ ESTRATTIVE DI CAVA. OBIETTIVO DEL CORSO È FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE CONOSCENZE IN MERITO ALL’INTERO PROCESSO E ALLE INTERAZIONI DELLO STESSO CON L’AMBIENTE A PARTIRE DAI CRITERI DI SCELTA DEL SITO, DELLA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE, DEL PROGETTO, DELLA GESTIONE DEL PROCESSO PRODUTTIVO E DEL RECUPERO AMBIENTALE. MATERIALI DI CAVA. TIPOLOGIA DELLA CAVA. METODI E TECNICHE DI COLTIVAZIONE. TIPOLOGIA E METODI DI RECUPERO. NORMATIVE E SICUREZZA.
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9
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ING-IND/28
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801845 -
COMPLEMENTI DI IDRODINAMICA
(obiettivi)
RAGGIUNGERE UNA BUONA CONOSCENZA DEGLI ASPETTI FONDAMENTALI DELLA MECCANICA DEI FLUIDI E INTRODURRE LO STUDENTE AD ARGOMENTI AVANZATI, DI INTERESSE NEI DIFFERENTI AMBITI DELLA DISCIPLINA (IDRODINAMICA E FLUIDO DINAMICA INDUSTRIALE, MECCANICA DEI FLUIDI NON NEWTONIANI, BIOFLUIDODINAMICA, ETC.). ESSERE IN GRADO DI ESEGUIRE CALCOLI NUMERICI DI MEDIA COMPLESSITÀ CON L’AUSILIO DEL CALCOLATORE ELETTRONICO ALLO SCOPO DI RIPRODURRE L’EVOLUZIONE DI FENOMENI IDRODINAMICI DI INTERESSE TECNICO.
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6
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ICAR/01
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801847 -
COMPLEMENTI DI ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI
(obiettivi)
FORNIRE GLI STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE TECNICO-ECONOMICA DELLE ATTIVITÀ DI CREAZIONE E DISMISSIONE DI IMPIANTI PRODUTTIVI E I METODI NECESSARI PER LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI DI INVESTIMENTO.
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6
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ING-IND/35
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20802037 -
PRODUZIONE ELETTRICA DISTRIBUITA E QUALITA' DELL'ENERGIA
(obiettivi)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI PRESENTARE I PRINCIPI E LE MOTIVAZIONI CHE SONO ALLA BASE DELLA PRODUZIONE ELETTRICA DISTRIBUITA, CHE NASCE DALLA GENERAZIONE RINNOVABILE E PER LA QUALE IL CONTROLLO NON PUÒ ESSERE FATTO SOLO SULLA RETE MA ANCHE SULL’UTENTE. SI VUOLE PERTANTO PORRE A CONOSCENZA DEGLI ALLIEVI QUESTA NUOVA FILOSOFIA DELLA GESTIONE DELLA RETE ELETTRICA CHE SARÀ LA GESTIONE DEL FUTURO. VERRANNO INOLTRE MOSTRATI I PROBLEMI CHE POTRANNO SORGERE SULLA RETE E QUINDI SUGLI UTENTI FINALI, NON SOLO INDUSTRIALI MA ANCHE CIVILI, PER L’USO SEMPRE PIÙ MASSICCIO DELLA ENERGIA RINNOVABILE E QUINDI DELL’ELETTRONICA DI POTENZA, E CONSEGUENTEMENTE I RIMEDI NECESSARI.
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9
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ING-IND/32
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20802132 -
METODI NUMERICI PER L'INGEGNERIA
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Erogato in altro semestre o anno
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20802144 -
SISTEMI ELETTRONICI PER L'INGEGNERIA MECCANICA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AD CARATTERIZZANTI 2 ANNO - (visualizza)
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15
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22902343 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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8
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64
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
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