TERRITORIO, AMBIENTE E PAESAGGIO: CONTESTI E STRUMENTI
(obiettivi)
Fornire conoscenze e strumenti per comprendere le mutue relazioni tra territorio, ambiente e paesaggio, evidenziandone i ruoli nei processi evolutivi di governo e progetto del territorio alle diverse scale, anche in vista degli orizzonti di sviluppo sostenibile delineati dalla Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
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Codice
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21002000 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: URBANISTICA
(obiettivi)
Proporre esperienze ricognitive ed interpretative degli insediamenti urbani, considerandone criticamente la genesi, le caratteristiche funzionali e del patrimonio costruito, le dotazioni di spazi urbani.
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Codice
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21002000-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/21
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Ore Aula
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25
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale: CANALE I
Docente
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FILPA ANDREA
(programma)
Il corso TAP, di durata annuale, tratterà congiuntamente tre componenti - Territorio, Ambiente e Paesaggio - assumendo il principio della loro inscindibile complementarietà ai fini della comprensione e del governo della realtà che ci circonda; sarà quindi un corso unitario, condotto da docenti che svolgeranno le diverse parti in un percorso comune.
La componente urbanistica introdurrà nel primo semestre gli studenti alle trasformazioni sociali, territoriali ed urbane che hanno caratterizzato l’Italia dal dopoguerra ad oggi, esplicitando le mutazioni avvenute nella organizzazione territoriale e nel sistema delle infrastrutture, nel sistema amministrativo, nella natura e nelle finalità degli strumenti di governo del territorio, con particolare riferimento ai nuovi paradigmi della sostenibilità ambientale della città, oggi al centro del dibattito europeo. Successivamente verranno trattati i temi contemporanei del governo territoriale – anche attraverso lo studio di strumenti urbanistici innovativi - e verrà proposta una esercitazione riguardante la lettura ed interpretazione di una parte della città di Roma.
(testi)
Filpa, A., Talia, M., Fondamenti di governo del territorio, Carocci Editore, Roma (2009);
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2024 al 28/02/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Docente
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NUCCI LUCIA
(programma)
Il Laboratorio approfondisce e sperimenta alcune tesi metodologiche sulla costruzione del progetto urbanistico con particolare riferimento al ragionamento formativo delle scelte, ai contenuti e requisiti urbanistici del progetto, tenendo contò della sua fattibilità economico-operativa e degli esiti spaziali attesi. L'obiettivo è di insegnare a produrre un ragionamento interpretativo argomentato ed uno schema di organizzazione territoriale che consenta, utilizzando gli strumenti di piano, di orientare le trasformazioni in atto e di scegliere e mettere in coerenza le proposte progettuali presenti, in riferimento ai caratteri-valore dei luoghi ed alla domanda dei cittadini e degli operatori. Nel procedimento formativo del piano, particolare attenzione è rivolta alle operazioni relative alla formulazione dei problemi e della domanda territoriale, alla valutazione degli obiettivi e delle strategie del cambiamento, alla configurazione del modello organizzativo programmatico e delle azioni di piano e di progetto per attuarlo. L'originalità del procedimento è, da una parte, nell'effettuare un sondaggio preliminare della domanda e delle volontà di trasformazione, attraverso la verifica dei temi-problema di interesse degli amministratori locali e degli operatori, interpellati durante lo svolgimento delle esercitazioni e, dall'altra, nell'adottare il paradigma della struttura morfologico-funzionale (elementi e relazioni significative) come riferimento per la interpretazione e valutazione delle regole della costruzione insediativa e l'espressione delle sue trasformabilità ulteriori. Argomenti delle lezioni integrative dell'attività di Laboratorio: a. Il ragionamento formativo del piano e del progetto; l'approccio per problemi, per valori e per domanda di trasformazione. b. I metodi di lettura e di valutazione della struttura urbana, nella sua unità e nelle componenti e relazioni strutturanti. I metodi di costruzione delle operazioni di piano e di progetto e l'espressione tecnica e normativa dei contenuti progettuali e loro modi di rappresentazione. c. La presentazione critica di tipologie di intervento e di strumentazione urbanistica ricorrenti in riferimento a: il paradigma progettuale della forma-struttura nel suo identificarsi rispetto alle precondizioni e ai caratteri e ai valori dei luoghi; le modalità/categorie di espressione normativa e grafica delle intenzioni progettuali; gli strumenti di risoluzione dei conflitti fondiari e di perequazione degli interessi coinvolti. Procedimento di formazione del progetto urbanistico • Impostazione del problema, a partire dal sondaggio della domanda locale per individuare le motivazioni, i tematismi significativi e gli obiettivi generali da assumere per il progetto urbanistico; • Interpretazione del contesto e del luogo: lettura secondo il paradigma della struttura, dei caratteri e dei sistemi componenti (sistemi di valori ambientali e storici, discontinuità verdi e paesaggi rurali residui; tipologie di formazione e trasformabilità degli insediamenti; nodalità funzionali; telai infrastrutturali e accessibilità); • Sintesi interpretativa-valutativa della struttura attuale e individuazione/selezione delle dinamiche di trasformazione in corso e dei temi e dei luoghi problema; • Selezione della domanda territoriale, esplicitazione delle intenzioni progettuali, scelta degli obiettivi specifici e delle operazioni di piano e di progetto per luoghi e/o temi significativi ; • Coordinamento e indirizzo dei regimi e delle operazioni urbanistiche di costruzione/trasformazione della struttura; • Verifica degli esiti formali e spaziali delle soluzioni proposte; • Valutazione della compatibilità e dell'efficacia delle azioni di piano rispetto al quadro degli obiettivi e di fattibilità di alcune operazioni proposte. Organizzazione del Laboratorio e modalità d'esame La sperimentazione progettuale è sviluppata attraverso lavori di gruppo nel Laboratorio. Sugli argomenti delle lezioni e sulle operazioni di formazione del progetto urbanistico verranno forniti dispense, contributi specifici e letture di riferimento. La prova d'esame è basata su un colloquio relativo agli argomenti delle lezioni integrative all'attività di Laboratorio e sulla discussione dell'elaborazione progettuale condotta con metodo ed elaborati unificati.
(testi)
Catizzone, A. (2007), fondamenti di Cartografia, Gangemi ed. Roma. - Gabellini, P., (2001), Tecniche urbanistiche, Carocci ed. - Gabellini, P., (1998), La rappresentazione nel piano urbanistico, Nis ed. - Nucci, L., (2012), Verde di prossimità e disegno urbano, Gangemi Editore, Roma. - Nucci, L., (2004), Reti verdi e disegno della città contemporanea: la costruzione del nuovo piano di Londra, Gangemi Editore, Roma. - Secchi, B., (2008), La città del Ventesimo Secolo, Laterza Ed., Bari. - Campos Venuti G., Oliva F (a cura di), (2010), Città senza cultura. Intervista sull'urbanistica, Laterza Ed., Bari. - AA.VV. (2018), Governo del territorio e pianificazione spaziale, città studi edizioni, Milano.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2024 al 28/02/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: PAESAGGIO |
Codice
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21002000-3 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/15
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Modulo: URBANISTICA
(obiettivi)
Proporre esperienze ricognitive ed interpretative degli insediamenti urbani, considerandone criticamente la genesi, le caratteristiche funzionali e del patrimonio costruito, le dotazioni di spazi urbani.
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Codice
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21002000-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/21
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Ore Aula
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75
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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FILPA ANDREA
(programma)
Il corso TAP, di durata annuale, tratterà congiuntamente tre componenti - Territorio, Ambiente e Paesaggio - assumendo il principio della loro inscindibile complementarietà ai fini della comprensione e del governo della realtà che ci circonda; sarà quindi un corso unitario, condotto da docenti che svolgeranno le diverse parti in un percorso comune.
La componente urbanistica introdurrà nel primo semestre gli studenti alle trasformazioni sociali, territoriali ed urbane che hanno caratterizzato l’Italia dal dopoguerra ad oggi, esplicitando le mutazioni avvenute nella organizzazione territoriale e nel sistema delle infrastrutture, nel sistema amministrativo, nella natura e nelle finalità degli strumenti di governo del territorio, con particolare riferimento ai nuovi paradigmi della sostenibilità ambientale della città, oggi al centro del dibattito europeo. Successivamente verranno trattati i temi contemporanei del governo territoriale – anche attraverso lo studio di strumenti urbanistici innovativi - e verrà proposta una esercitazione riguardante la lettura ed interpretazione di una parte della città di Roma.
(testi)
Filpa, A., Talia, M., Fondamenti di governo del territorio, Carocci Editore, Roma (2009);
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2024 al 28/02/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
|
Canale: CANALE II
Docente
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NUCCI LUCIA
(programma)
"Tutto è connesso"
Il Laboratorio approfondisce e sperimenta alcune tesi metodologiche sulla costruzione del progetto urbanistico con particolare riferimento al ragionamento formativo delle scelte, ai contenuti e requisiti urbanistici del progetto, tenendo conto della sua fattibilità economico-operativa e degli esiti spaziali attesi. L'obiettivo è di insegnare a produrre un ragionamento interpretativo argomentato ed uno schema di organizzazione territoriale che consenta, utilizzando gli strumenti di piano, di orientare le trasformazioni in atto e di scegliere e mettere in coerenza le proposte progettuali presenti, in riferimento ai caratteri-valore dei luoghi ed alla domanda dei cittadini e degli operatori. Nel procedimento formativo del piano, particolare attenzione è rivolta alle operazioni relative alla formulazione dei problemi e della domanda territoriale, alla valutazione degli obiettivi e delle strategie del cambiamento, alla configurazione del modello organizzativo programmatico e delle azioni di piano e di progetto per attuarlo. L'originalità del procedimento è, da una parte, nell'effettuare un sondaggio preliminare della domanda e delle volontà di trasformazione, attraverso la verifica dei temi-problema di interesse degli amministratori locali e degli operatori, interpellati durante lo svolgimento delle esercitazioni e, dall'altra, nell'adottare il paradigma della struttura morfologico-funzionale (elementi e relazioni significative) come riferimento per la interpretazione e valutazione delle regole della costruzione insediativa e l'espressione delle sue trasformabilità ulteriori. Argomenti delle lezioni integrative dell'attività di Laboratorio: a. Il ragionamento formativo del piano e del progetto; l'approccio per problemi, per valori e per domanda di trasformazione. b. I metodi di lettura e di valutazione della struttura urbana, nella sua unità e nelle componenti e relazioni strutturanti. I metodi di costruzione delle operazioni di piano e di progetto e l'espressione tecnica e normativa dei contenuti progettuali e loro modi di rappresentazione. c. La presentazione critica di tipologie di intervento e di strumentazione urbanistica ricorrenti in riferimento a: il paradigma progettuale della forma-struttura nel suo identificarsi rispetto alle precondizioni e ai caratteri e ai valori dei luoghi; le modalità/categorie di espressione normativa e grafica delle intenzioni progettuali; gli strumenti di risoluzione dei conflitti fondiari e di perequazione degli interessi coinvolti. Procedimento di formazione del progetto urbanistico • Impostazione del problema, a partire dal sondaggio della domanda locale per individuare le motivazioni, i tematismi significativi e gli obiettivi generali da assumere per il progetto urbanistico; • Interpretazione del contesto e del luogo: lettura secondo il paradigma della struttura, dei caratteri e dei sistemi componenti (sistemi di valori ambientali e storici, discontinuità verdi e paesaggi rurali residui; tipologie di formazione e trasformabilità degli insediamenti; nodalità funzionali; telai infrastrutturali e accessibilità); • Sintesi interpretativa-valutativa della struttura attuale e individuazione/selezione delle dinamiche di trasformazione in corso e dei temi e dei luoghi problema; • Selezione della domanda territoriale, esplicitazione delle intenzioni progettuali, scelta degli obiettivi specifici e delle operazioni di piano e di progetto per luoghi e/o temi significativi ; • Coordinamento e indirizzo dei regimi e delle operazioni urbanistiche di costruzione/trasformazione della struttura; • Verifica degli esiti formali e spaziali delle soluzioni proposte; • Valutazione della compatibilità e dell'efficacia delle azioni di piano rispetto al quadro degli obiettivi e di fattibilità di alcune operazioni proposte. Organizzazione del Laboratorio e modalità d'esame La sperimentazione progettuale è sviluppata attraverso lavori di gruppo nel Laboratorio. Sugli argomenti delle lezioni e sulle operazioni di formazione del progetto urbanistico verranno forniti dispense, contributi specifici e letture di riferimento. La prova d'esame è basata su un colloquio relativo agli argomenti delle lezioni integrative all'attività di Laboratorio e sulla discussione dell'elaborazione progettuale condotta con metodo ed elaborati unificati.
(testi)
Francesco, (2015), Lettera Enciclica Laudato Sì sulla cura della casa comune, open access. Capua, I. (2020), Salute circolare. Una rivoluzione necessaria, Egea ed. Ippocrate, (1986), Arie, Acque, Luoghi, Marsilio ed. Fabiani, F., (2022), L'urbanistica: città e paesaggi, Carocci ed. Aulamagna. Mc.Harg, I. (2007), Progettare con la natura, Franco Muzzio Ed. Catizzone, A. (2007), fondamenti di Cartografia, Gangemi ed. Roma. Gabellini, P., (2001), Tecniche urbanistiche, Carocci ed. Gabellini, P., (1998), La rappresentazione nel piano urbanistico, Nis ed. Gabellini, P., (2022), Urbanistica (titolo provvisorio), planum pub, open access. Nucci, L., (2012), Verde di prossimità e disegno urbano, Gangemi Editore, Roma. Nucci, L., (2004), Reti verdi e disegno della città contemporanea: la costruzione del nuovo piano di Londra, Gangemi Editore, Roma. Secchi, B., (2008), La città del Ventesimo Secolo, Laterza Ed., Bari. Campos Venuti G., Oliva F (a cura di), (2010), Città senza cultura. Intervista sull'urbanistica, Laterza Ed., Bari. AA.VV. (2018), Governo del territorio e pianificazione spaziale, città studi edizioni, Milano.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/10/2024 al 28/02/2025 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
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