LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3M
(obiettivi)
La struttura della città è l’oggetto di studio del laboratorio; essa è intesa come sistema complesso di relazioni entro il quale il progetto dello spazio pubblico prende forma. Il programma ha l’obiettivo di far confrontare gli studenti con un tema progettuale complesso e multi scalare, articolato in tre fasi principali: 1_Lo studio del territorio e degli strumenti della pianificazione. 2_Il progetto per la rigenerazione di un quartiere. 3_Il progetto architettonico.
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Codice
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21002038 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: PROGETTAZIONE SPAZI APERTI
(obiettivi)
La struttura della città è l’oggetto di studio del laboratorio; essa è intesa come sistema complesso di relazioni entro il quale il progetto dello spazio pubblico prende forma. Il programma ha l’obiettivo di far confrontare gli studenti con un tema progettuale complesso e multi scalare, articolato in tre fasi principali: 1_Lo studio del territorio e degli strumenti della pianificazione. 2_Il progetto per la rigenerazione di un quartiere. 3_Il progetto architettonico.
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Codice
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21002038-3 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/15
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Ore Aula
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25
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale: CANALE I
Docente
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GABBIANELLI ALESSANDRO
(programma)
Il progetto dello spazio aperto riveste un’importanza fondamentale nella costruzione della città contemporanea e nella definizione delle relazioni urbane e territoriali. L’attività formativa si focalizza sulla comprensione delle molteplici declinazioni del progetto dello spazio aperto: parchi urbani, giardini pubblici, orti urbani, piazze, strade attraverso l’analisi e la descrizione critica di alcuni esempi significativi indagati nel loro contesto storico, culturale, geografico, sociale. Il corso prevede inoltre l’elaborazione del progetto degli spazi aperti condividendo il tema e l’area di progetto del Laboratorio di progettazione architettonica. L’attività progettuale, condotta in stretta sinergia con i docenti degli altri moduli, muoverà dalla lettura della stratificazione e l’archeologia dei luoghi, le pratiche dell’abitare lo spazio aperto, le dinamiche ambientali e metterà in gioco le conoscenze che sappiano comprendere il progetto urbano, architettonico e dell’architettura del paesaggio.
(testi)
J. Corner, Recovering Landscape. Essays in the contemporary landscape architecture, Princeton Architectural Press, Princeton, 1999. A. Gabbianelli, Spazi residuali. La vegetazione nei processi di rigenerazione urbana, GOTOECO, Gorizia, 2017. H. Loidl e S. Bernard, Opening Spaces. Design as Landscape Architecture, Birkhäuser, Basel 2014. F. Zagari, Manuale di progettazione giardini, Mancosu Editore, Roma, 2009.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Canale: CANALE II
Docente
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GABBIANELLI ALESSANDRO
(programma)
Il progetto dello spazio aperto riveste un’importanza fondamentale nella costruzione della città contemporanea e nella definizione delle relazioni urbane e territoriali. L’attività formativa si focalizza sulla comprensione delle molteplici declinazioni del progetto dello spazio aperto: parchi urbani, giardini pubblici, orti urbani, piazze, strade attraverso l’analisi e la descrizione critica di alcuni esempi significativi indagati nel loro contesto storico, culturale, geografico, sociale. Il corso prevede inoltre l’elaborazione del progetto degli spazi aperti condividendo il tema e l’area di progetto del Laboratorio di progettazione architettonica. L’attività progettuale, condotta in stretta sinergia con i docenti degli altri moduli, muoverà dalla lettura della stratificazione e l’archeologia dei luoghi, le pratiche dell’abitare lo spazio aperto, le dinamiche ambientali e metterà in gioco le conoscenze che sappiano comprendere il progetto urbano, architettonico e dell’architettura del paesaggio.
(testi)
J. Corner, Recovering Landscape. Essays in the contemporary landscape architecture, Princeton Architectural Press, Princeton, 1999. A. Gabbianelli, Spazi residuali. La vegetazione nei processi di rigenerazione urbana, GOTOECO, Gorizia, 2017. H. Loidl e S. Bernard, Opening Spaces. Design as Landscape Architecture, Birkhäuser, Basel 2014. F. Zagari, Manuale di progettazione giardini, Mancosu Editore, Roma, 2009.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
La struttura della città è l’oggetto di studio del laboratorio; essa è intesa come sistema complesso di relazioni entro il quale il progetto dello spazio pubblico prende forma. Il programma ha l’obiettivo di far confrontare gli studenti con un tema progettuale complesso e multi scalare, articolato in tre fasi principali: 1_Lo studio del territorio e degli strumenti della pianificazione. 2_Il progetto per la rigenerazione di un quartiere. 3_Il progetto architettonico.
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Codice
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21002038-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/14
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Ore Aula
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100
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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FRANCIOSINI LUIGI
(programma)
IL LABORATORIO SI OCCUPA DI TRASMETTERE LA CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI, DEI DISPOSITIVI E DEI METODI CON CUI LEGGERE E PROGETTARE L’ARCHITETTURA DELLO SPAZIO APERTO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RELAZIONI TRA PROGETTO EDILIZIO E PROGETTO DELLO SPAZIO PUBBLICO E APERTO ALLE DIVERSE RELAZIONI TRA SISTEMI E PROCESSI CULTURALI, STORICI, AMBIENTALI ED ECONOMICI CHE DANNO FORMA DELLA CITTÀ. L’ATTIVITÀ FORMATIVA SI ARTICOLA IN COMUNICAZIONI TEORICHE E ATTIVITÀ SEMINARIALI DI PROGETTAZIONE, DEDICATE ALL’ELABORAZIONE DEL PROGETTO FINALE, IN STRETTA COLLABORAZIONE CON I DOCENTI DEGLI ALTRI MODULI DEL LABORATORIO. IL TEMA DEL LABORATORIO E' RAPPRESENTATO DALLE RICONNESSIONI TOPOGRAFICHE NELL'AREA ARCHEOLOGICA CENTRALE DI ROMA.
(testi)
Il materiale didattico e le lezioni del corso saranno rese disponibili sul sito di riferimento del corso: https://luigifranciosini.wordpress.com/laboratorio-di-progettazione-architettonica-e-urbana-3m-a/
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Docente
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DALL'OLIO LORENZO
(programma)
Il Laboratorio intende inserirsi col proprio programma didattico all’interno del programma di rigenerazione urbana di Roma Tuscolana, recentemente avviato da Roma Capitale e FS Sistemi Urbani. La riqualificazione è legata dal punto di vista infrastrutturale allo sviluppo del nodo di scambio tra ferrovia e metropolitana. L’obiettivo principale è quello di trasformare l’area puntando a: - migliorare la fruizione dei luoghi attraverso la riduzione del traffico veicolare, la promozione di una rete di mobilità sostenibile, in coerenza con le politiche di mobilità cittadina, - inserire nuove funzioni e servizi per la cittadinanza. - realizzare nuove residenze speciali - realizzare spazi pubblici e aree verdi attrezzate.
Il sito oggetto del programma si trova nel quartiere Appio–Tuscolano, caratterizzato da un’alta densità abitativa, con edifici residenziali degli anni 70 di circa 7-8 piani, attività terziarie e commerciali. L’area si sviluppa lungo la ferrovia, da via Adria, proseguendo sul piazzale di Stazione, fino a via della Stazione Tuscolana ed è attraversata da importanti direttrici urbane: a sud via Appia Nuova e via Tuscolana e a nord via Casilina vecchia con l’acquedotto del Mandrione.
(testi)
L. Zevi, Il Nuovissimo Manuale dell’Architetto, Roma, Mancosu, 2012 P. O. Rossi, Roma, Guida all’architettura moderna 1909-2011, Bari 2012 M. Guccione (a cura di), Guida ai quartieri romani INA Casa, Roma 2002 L. Benevolo, Roma dal 1879 al 1990, Bari 1992 M. Tafuri (a cura di), Vienna Rossa, La politica residenziale nella Vienna Socialista 1919-1933, Milano 1980 M. Casciato (a cura di), Olanda 1870-1940, Citta, Casa, Architettura, Milano 1980 C. M. Arìs, Le variazioni dell’identità, 2012 I. Abalos, Il buon abitare, Milano 2009 L. Dall’Olio, D. Mandolesi, La residenza Collettiva, Roma 2014 M. Farina, Spazi e figure dell’abitare. Il progetto della residenza contemporanea in Olanda, 2014 L. Reale, La residenza collettiva, Roma 2015 Altri testi e numeri monografici di riviste saranno indicati dal docente durante le lezioni.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: URBANISTICA
(obiettivi)
La struttura della città è l’oggetto di studio del laboratorio; essa è intesa come sistema complesso di relazioni entro il quale il progetto dello spazio pubblico prende forma. Il programma ha l’obiettivo di far confrontare gli studenti con un tema progettuale complesso e multi scalare, articolato in tre fasi principali: 1_Lo studio del territorio e degli strumenti della pianificazione. 2_Il progetto per la rigenerazione di un quartiere. 3_Il progetto architettonico.
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Codice
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21002038-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/21
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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PALAZZO ANNA LAURA
(programma)
Il modulo si interroga sulla trattabilità di un tema complesso e delicato, quello dell'Area archeologica centrale di Roma, che si sviluppa nelle molteplici articolazioni della coppia permanenza-mutamento: l'Antico è messo in causa da se stesso e dalle proiezioni del Nuovo. Le lezioni ripercorreranno il dibattito sul destino dell'area, dall'epoca napoleonica in poi. Da una tematizzazione come area monumentale, tuttavia accessibile al pubblico come prefigurato da Berthault, è progressivamente transitata una idea di spazio quotidiano che affievolisce le ragioni della tutela in funzione di una fruizione consapevole: il Parco archeologico del Colosseo (2017) andrebbe in questa direzione. La questione, oggetto di roventi dibattiti, è tuttora aperta, chiamando in causa i nodi della sostenibilità e compatibilità e, in ultima istanza, anche la necessità di una buffer zone destinata ad accogliere servizi e attrezzature per turisti e cittadini. L’esperienza materiale del luogo deve tuttavia mantenere intatta la sua aura, consegnando alla collettività una viva consapevolezza del tempo attuale e accogliendo in forma problematica, allusiva ed enigmatica, il senso delle memorie.
(testi)
• Insolera, I., Roma moderna, Einaudi, Torino, 1962. • Clementi, A., Perego, F. (a cura di), La metropoli “spontanea”. Il caso di Roma, Roma, 1983. • Aymonino, C., Progettare Roma capitale, Laterza, Roma-Bari, 1990. • Palazzo, A.L. (a cura di), Campagne urbane. Paesaggi in trasformazione nell’area romana, Gangemi, Roma, 2005.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Docente
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RIZZO BIANCAMARIA
(programma)
Il modulo di Urbanistica si propone di fornire agli studenti le conoscenze di base della pianificazione urbana in generale, con particolare riferimento all'analisi a scala urbana. La lettura del contesto assume un ruolo centrale nel Corso, in quanto consente agli studenti di affrontare l'utilizzo di diverse tecniche e strumenti (analisi cartografiche, campagne fotografiche, rilevamenti statistici, ascolto cittadini, questionari, ecc.) Volti ad evidenziare criticità e potenzialità di una data area urbana. Tale status verrà poi confrontato, per quanto possibile criticamente, con lo “Stato di diritto”, ovvero con quanto previsto dal vigente Piano Comunale.
(testi)
1. Bianchetti C., a cura di, Territori della condivisione, Quodlibet, 2014 2. Bonomo B., Il quartiere delle Valli, Franco Angeli 2007 3. De Franciscis G., Rigenerazione urbana. Il recupero delle aree dismesse in Europa, Eidos Edizioni 1997 4. De Matteis M., Del Bracco B., Figliola A., Rigenerare la città. Il social housing come opportunità di rinnovo urbano e sociale, IUAV, 2014 5. Fabbri P., Ecologia del paesaggio per la pianificazione, Aracne Edizioni 2005 6. Gabellini P., Tecniche urbanistiche, Carocci Editore, 2001 7. Galassi A., Rizzo B., Città Giardino Aniene, Minerva Editore 2013 8. Guccione B., Parchi e giardini contemporanei, Alinea Edizioni 2001 9. Lerner J., Agopuntura urbana, 10. Magnaghi A. , Il territorio degli abitanti. Società locali e autosostenibilità, Franco Angeli Editore, 1998. 11. Magnaghi A., La rappresentazione identitaria del territorio. Atlanti, codici, figure, paradigmi per il progetto locale, Alinea, 2005. 12. Palazzo A.L., Campagne urbane. Paesaggi in trasformazione nell’area romana, Gangemi, 2005. 13. Riva San Severino E. Riva San Severino R., Vaccaro V., Atlante delle smart city, Franco Angeli 14. Rizzo B. et Alii, Il territorio di San Marino. Indirizzi per un paesaggio in trasformazione, Inu Edizioni, 2006 15. Rizzo B., Palazzo A.L., Paesaggio, storia e partecipazione. La Convenzione Europea a San Marino, Officina Edizioni, 2009
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: ECONOMIA URBANA
(obiettivi)
La struttura della città è l’oggetto di studio del laboratorio; essa è intesa come sistema complesso di relazioni entro il quale il progetto dello spazio pubblico prende forma. Il programma ha l’obiettivo di far confrontare gli studenti con un tema progettuale complesso e multi scalare, articolato in tre fasi principali: 1_Lo studio del territorio e degli strumenti della pianificazione. 2_Il progetto per la rigenerazione di un quartiere. 3_Il progetto architettonico.
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Codice
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21002038-4 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/06
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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VEZZANI ANTONIO
(programma)
L’economia urbana combina elementi dell’economia e della geografia per studiare scelte effettuate nello spazio urbano e le dinamiche relative alle scelte effettuate.
Il corso si articola in due parti.
Nella prima parte del corso verranno presentati alcuni elementi microeconomici introduttivi e modelli di base dell’economia urbana. Verranno inoltre discussi i principali concetti e teorie alla base della materia, così come alcune tendenze di crescita e trasformazione delle città.
Nella seconda parte verranno invece fornite e messe in pratica le conoscenze necessarie per valutare le politiche e gli investimenti su scala territoriale ed in particolare urbana. A questo scopo si presenterà l’analisi costi-benefici per i progetti di investimento insieme ad alcuni casi studio per facilitare la comprensione di come questa possa essere applicata a casi reali. In seguito gli studenti, divisi in gruppi, lavoreranno a degli elaborati che verranno presentati e discussi in classe.
(testi)
Prima parte Governa, F. e Memoli, M. (2011). Geografia dell’urbano: spazi, politiche, pratiche della città. Carocci, Roma. O’Sullivan, A. (2012). Urban Economics, McGraw-Hill, Maidenhead
Seconda parte d’Albergo, E., & De Leo, D. (Eds.). (2018). Politiche urbane per Roma: Le sfide di una Capitale debole. Sapienza Università Editrice. A.A. V.V. (2003). Guida all'analisi costi-benefici dei progetti di investimento (Fondi Strutturali, Fondo di Coesione e ISPA).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Mutua da
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21002038-4 ECONOMIA URBANA in Architettura - Progettazione architettonica LM-4 CANALE I VEZZANI ANTONIO
(programma)
L’economia urbana combina elementi dell’economia e della geografia per studiare scelte effettuate nello spazio urbano e le dinamiche relative alle scelte effettuate.
Il corso si articola in due parti.
Nella prima parte del corso verranno presentati alcuni elementi microeconomici introduttivi e modelli di base dell’economia urbana. Verranno inoltre discussi i principali concetti e teorie alla base della materia, così come alcune tendenze di crescita e trasformazione delle città.
Nella seconda parte verranno invece fornite e messe in pratica le conoscenze necessarie per valutare le politiche e gli investimenti su scala territoriale ed in particolare urbana. A questo scopo si presenterà l’analisi costi-benefici per i progetti di investimento insieme ad alcuni casi studio per facilitare la comprensione di come questa possa essere applicata a casi reali. In seguito gli studenti, divisi in gruppi, lavoreranno a degli elaborati che verranno presentati e discussi in classe.
(testi)
Prima parte Governa, F. e Memoli, M. (2011). Geografia dell’urbano: spazi, politiche, pratiche della città. Carocci, Roma. O’Sullivan, A. (2012). Urban Economics, McGraw-Hill, Maidenhead
Seconda parte d’Albergo, E., & De Leo, D. (Eds.). (2018). Politiche urbane per Roma: Le sfide di una Capitale debole. Sapienza Università Editrice. A.A. V.V. (2003). Guida all'analisi costi-benefici dei progetti di investimento (Fondi Strutturali, Fondo di Coesione e ISPA).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/10/2020 al 28/02/2021 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
|
Modalità di frequenza
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Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Valutazione di un progetto
|
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