Clinica legale sulla Cybersecurity
(obiettivi)
Le questioni giuridiche poste dai sistemi di compliance e di responsabilità, così come regolati dalle fonti vigenti, nonché quelli legati all’ammissibilità e all’efficacia delle c.d. prove digitali, impongono la formazione di giuristi capaci di intendere il linguaggio tecnico informatico e le questioni sottese ai sistemi di cybersecurity; per altro verso, si ritiene cruciale fornire agli studenti di ingegneria l’opportunità di acquisire le nozioni istituzionali sui temi giuridici coinvolti nei rapporti originati dall’adempimento di obblighi di cybersecurity e dalla violazione dei relativi sistemi. L’obiettivo immediato è strutturare una law clinic in cui, attraverso la consolidata metodologia di learning by doing, docenti di giurisprudenza e di ingegneria possano condividere il carico didattico e, dopo una prima parte dedicata allo studio delle istituzioni, sottoporre ai team di studenti (composti in modo misto) l’analisi, lo sviluppo e le proposte di soluzioni di casi pratici. L’obiettivo mediato consiste nella realizzazione di una grammatica comune, tra giuristi e ingegneri, chiamati, nel mondo del lavoro e delle professioni, a confrontarsi con la cyber sicurezza. In particolare, l’attivazione del corso presso il Dipartimento di Giurisprudenza ambisce a fornire la preparazione di base sui seguenti macro-temi: - sistema delle fonti; - la direttiva UE 2555/2022 relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell'Unione (c.d. direttiva NIS 2); - il regolamento UE 2841/23, per un livello comune elevato di cybersicurezza nelle istituzioni, negli organi e negli organismi dell'Unione; - la responsabilità dei soggetti tenuti a fornire servizi di Cybersecurity, rispetto alla violazione dei relativi obblighi di compliance; - data protection; - la distribuzione dell’onere della prova; - la prova digitale; - elementi di cybersecurity e Confidentiality-Integrity-Availability triad; - elementi di crittografia a chiave simmetrica; - elementi di crittografia a chiave pubblica e firma digitale; - elementi di analisi forense; - architetture IT e OT; - elementi di sicurezza nelle reti e nei software (IT e OT). L’attività didattica sarà svolta dal professore Angelo Danilo De Santis, per quanto riguarda gli aspetti giuridici, e dai professori Stefano Panzieri e Stefano Iannucci, per quella concernente gli aspetti ingegneristici. Un ruolo centrale sarà svolto dai professionisti della cybersecurity, provenienti dal mondo dell’impresa, nonché dalle partnership con primari operatori economici.
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Codice
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20110795 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Clinica legale sulla Cybersecurity modulo 1
(obiettivi)
Le questioni giuridiche poste dai sistemi di compliance e di responsabilità, così come regolati dalle fonti vigenti, nonché quelli legati all’ammissibilità e all’efficacia delle c.d. prove digitali, impongono la formazione di giuristi capaci di intendere il linguaggio tecnico informatico e le questioni sottese ai sistemi di cybersecurity; per altro verso, si ritiene cruciale fornire agli studenti di ingegneria l’opportunità di acquisire le nozioni istituzionali sui temi giuridici coinvolti nei rapporti originati dall’adempimento di obblighi di cybersecurity e dalla violazione dei relativi sistemi. L’obiettivo immediato è strutturare una law clinic in cui, attraverso la consolidata metodologia di learning by doing, docenti di giurisprudenza e di ingegneria possano condividere il carico didattico e, dopo una prima parte dedicata allo studio delle istituzioni, sottoporre ai team di studenti (composti in modo misto) l’analisi, lo sviluppo e le proposte di soluzioni di casi pratici. L’obiettivo mediato consiste nella realizzazione di una grammatica comune, tra giuristi e ingegneri, chiamati, nel mondo del lavoro e delle professioni, a confrontarsi con la cyber sicurezza. In particolare, l’attivazione del corso presso il Dipartimento di Giurisprudenza ambisce a fornire la preparazione di base sui seguenti macro-temi: - sistema delle fonti; - la direttiva UE 2555/2022 relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell'Unione (c.d. direttiva NIS 2); - il regolamento UE 2841/23, per un livello comune elevato di cybersicurezza nelle istituzioni, negli organi e negli organismi dell'Unione; - la responsabilità dei soggetti tenuti a fornire servizi di Cybersecurity, rispetto alla violazione dei relativi obblighi di compliance; - data protection; - la distribuzione dell’onere della prova; - la prova digitale; - elementi di cybersecurity e Confidentiality-Integrity-Availability triad; - elementi di crittografia a chiave simmetrica; - elementi di crittografia a chiave pubblica e firma digitale; - elementi di analisi forense; - architetture IT e OT; - elementi di sicurezza nelle reti e nei software (IT e OT). L’attività didattica sarà svolta dal professore Angelo Danilo De Santis, per quanto riguarda gli aspetti giuridici, e dai professori Stefano Panzieri e Stefano Iannucci, per quella concernente gli aspetti ingegneristici. Un ruolo centrale sarà svolto dai professionisti della cybersecurity, provenienti dal mondo dell’impresa, nonché dalle partnership con primari operatori economici.
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Codice
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20110795-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/15
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Ore Aula
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32
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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DE SANTIS ANGELO DANILO
(programma)
- sistema delle fonti; - la direttiva UE 2555/2022 relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell'Unione (c.d. direttiva NIS 2); - il regolamento UE 2841/23, per un livello comune elevato di cybersicurezza nelle istituzioni, negli organi e negli organismi dell'Unione; - la responsabilità dei soggetti tenuti a fornire servizi di Cybersecurity, rispetto alla violazione dei relativi obblighi di compliance; - data protection; - la distribuzione dell’onere della prova; - la prova digitale; - elementi di cybersecurity e Confidentiality-Integrity-Availability triad; - elementi di crittografia a chiave simmetrica; - elementi di crittografia a chiave pubblica e firma digitale; - elementi di analisi forense; - architetture IT e OT; - elementi di sicurezza nelle reti e nei software (IT e OT).
(testi)
Materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 03/03/2025 al 30/05/2025 |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: Clinica legale sulla Cybersecurity modulo 2
(obiettivi)
Le questioni giuridiche poste dai sistemi di compliance e di responsabilità, così come regolati dalle fonti vigenti, nonché quelli legati all’ammissibilità e all’efficacia delle c.d. prove digitali, impongono la formazione di giuristi capaci di intendere il linguaggio tecnico informatico e le questioni sottese ai sistemi di cybersecurity; per altro verso, si ritiene cruciale fornire agli studenti di ingegneria l’opportunità di acquisire le nozioni istituzionali sui temi giuridici coinvolti nei rapporti originati dall’adempimento di obblighi di cybersecurity e dalla violazione dei relativi sistemi. L’obiettivo immediato è strutturare una law clinic in cui, attraverso la consolidata metodologia di learning by doing, docenti di giurisprudenza e di ingegneria possano condividere il carico didattico e, dopo una prima parte dedicata allo studio delle istituzioni, sottoporre ai team di studenti (composti in modo misto) l’analisi, lo sviluppo e le proposte di soluzioni di casi pratici. L’obiettivo mediato consiste nella realizzazione di una grammatica comune, tra giuristi e ingegneri, chiamati, nel mondo del lavoro e delle professioni, a confrontarsi con la cyber sicurezza. In particolare, l’attivazione del corso presso il Dipartimento di Giurisprudenza ambisce a fornire la preparazione di base sui seguenti macro-temi: - sistema delle fonti; - la direttiva UE 2555/2022 relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell'Unione (c.d. direttiva NIS 2); - il regolamento UE 2841/23, per un livello comune elevato di cybersicurezza nelle istituzioni, negli organi e negli organismi dell'Unione; - la responsabilità dei soggetti tenuti a fornire servizi di Cybersecurity, rispetto alla violazione dei relativi obblighi di compliance; - data protection; - la distribuzione dell’onere della prova; - la prova digitale; - elementi di cybersecurity e Confidentiality-Integrity-Availability triad; - elementi di crittografia a chiave simmetrica; - elementi di crittografia a chiave pubblica e firma digitale; - elementi di analisi forense; - architetture IT e OT; - elementi di sicurezza nelle reti e nei software (IT e OT). L’attività didattica sarà svolta dal professore Angelo Danilo De Santis, per quanto riguarda gli aspetti giuridici, e dai professori Stefano Panzieri e Stefano Iannucci, per quella concernente gli aspetti ingegneristici. Un ruolo centrale sarà svolto dai professionisti della cybersecurity, provenienti dal mondo dell’impresa, nonché dalle partnership con primari operatori economici.
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Codice
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20110795-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1,5
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Settore scientifico disciplinare
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ING-INF/04
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Ore Aula
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12
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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PANZIERI STEFANO
(programma)
OT ARCHITECTURES AND SECURITY: Introduzione all'Automazione Industriale e nelle Infrastrutture. PLC, architetture hardware e software. Reti per il Campo, caratteristiche e metodi di accesso al mezzo Bus di Campo, PLC. Sistemi SCADA. Industrial IoT. Il problema cyber degli impianti industriali/Terminologia/Il profilo dell'attaccante/Attack Space. Il ciclo di vita di un attacco/Vettori di Attacco. Attacchi Storici. Strategie di Difesa/Standard. IEC 62443/Security Approaches.
(testi)
dispense del docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 03/03/2025 al 30/05/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: Clinica legale sulla Cybersecurity modulo 3
(obiettivi)
Le questioni giuridiche poste dai sistemi di compliance e di responsabilità, così come regolati dalle fonti vigenti, nonché quelli legati all’ammissibilità e all’efficacia delle c.d. prove digitali, impongono la formazione di giuristi capaci di intendere il linguaggio tecnico informatico e le questioni sottese ai sistemi di cybersecurity; per altro verso, si ritiene cruciale fornire agli studenti di ingegneria l’opportunità di acquisire le nozioni istituzionali sui temi giuridici coinvolti nei rapporti originati dall’adempimento di obblighi di cybersecurity e dalla violazione dei relativi sistemi. L’obiettivo immediato è strutturare una law clinic in cui, attraverso la consolidata metodologia di learning by doing, docenti di giurisprudenza e di ingegneria possano condividere il carico didattico e, dopo una prima parte dedicata allo studio delle istituzioni, sottoporre ai team di studenti (composti in modo misto) l’analisi, lo sviluppo e le proposte di soluzioni di casi pratici. L’obiettivo mediato consiste nella realizzazione di una grammatica comune, tra giuristi e ingegneri, chiamati, nel mondo del lavoro e delle professioni, a confrontarsi con la cyber sicurezza. In particolare, l’attivazione del corso presso il Dipartimento di Giurisprudenza ambisce a fornire la preparazione di base sui seguenti macro-temi: - sistema delle fonti; - la direttiva UE 2555/2022 relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell'Unione (c.d. direttiva NIS 2); - il regolamento UE 2841/23, per un livello comune elevato di cybersicurezza nelle istituzioni, negli organi e negli organismi dell'Unione; - la responsabilità dei soggetti tenuti a fornire servizi di Cybersecurity, rispetto alla violazione dei relativi obblighi di compliance; - data protection; - la distribuzione dell’onere della prova; - la prova digitale; - elementi di cybersecurity e Confidentiality-Integrity-Availability triad; - elementi di crittografia a chiave simmetrica; - elementi di crittografia a chiave pubblica e firma digitale; - elementi di analisi forense; - architetture IT e OT; - elementi di sicurezza nelle reti e nei software (IT e OT). L’attività didattica sarà svolta dal professore Angelo Danilo De Santis, per quanto riguarda gli aspetti giuridici, e dai professori Stefano Panzieri e Stefano Iannucci, per quella concernente gli aspetti ingegneristici. Un ruolo centrale sarà svolto dai professionisti della cybersecurity, provenienti dal mondo dell’impresa, nonché dalle partnership con primari operatori economici.
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Codice
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20110795-3 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1,5
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Settore scientifico disciplinare
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ING-INF/05
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Ore Aula
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12
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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IANNUCCI STEFANO
(programma)
- elementi di cybersecurity e Confidentiality-Integrity-Availability triad; - elementi di crittografia a chiave simmetrica; - elementi di crittografia a chiave pubblica e firma digitale; - elementi di analisi forense;
(testi)
Materiale fornito dal docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 03/03/2025 al 30/05/2025 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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