FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
Il corso intende far acquisire una capacità critica di base in tema di educazione-formazione. La strumentazione utilizzata, tipica della ricerca filosofica, tende a sottoporre a vaglio critico il concetto storico-teoretico del concetto stesso di paideia, alcuni temi fondamentali del suo lessico (essere, ragione, soggetto, ethos, polis, societas, libertà, paideia), alcuni momenti storici tipici e rilevanti. In particolare si tenterà di mettere in evidenza le radici antiche della paideia, evidenziando le caratteristiche storico-concettuali della tradizione occidentale e le molte sollecitazioni a cui nel panorama storico-politico è oggi sottoposta. Sarà curata in particolare una conoscenza di base del lessico filosofico e una minima capacità di argomentazione critica.
|
Codice
|
22901896 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Modulo: FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE I
(obiettivi)
Il corso intende far acquisire una capacità critica di base in tema di educazione-formazione. La strumentazione utilizzata, tipica della ricerca filosofica, tende a sottoporre a vaglio critico il concetto storico-teoretico del concetto stesso di paideia, alcuni temi fondamentali del suo lessico (essere, ragione, soggetto, ethos, polis, societas, libertà, paideia), alcuni momenti storici tipici e rilevanti. In particolare si tenterà di mettere in evidenza le radici antiche della paideia, evidenziando le caratteristiche storico-concettuali della tradizione occidentale e le molte sollecitazioni a cui nel panorama storico-politico è oggi sottoposta. Sarà curata in particolare una conoscenza di base del lessico filosofico e una minima capacità di argomentazione critica.
|
Codice
|
22901896-1 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
|
Settore scientifico disciplinare
|
M-PED/01
|
Ore Aula
|
36
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
GIOSI MARCO
(programma)
Il presente programma di studio pone, a suo fondamento, il riconoscimento della centralità del paradigma estetico in quanto educativo e formativo della mente del fanciullo e dell'adolescente, dal punto di vista dello sviluppo cognitivo, emotivo, immaginativo e percettivo. Il confronto con un differenti forme di testualità (una poesia, un romanzo, un dialogo filosofico), come pure di immagini (un disegno, un dipinto, una scultura) o di forme musicali o teatrali, reca in sé il valore di un incremento dell’esercizio di lettura, scrittura, ascolto e visione, introducendoci ai mondi dell’arte, ai suoi peculiari e differenziati linguaggi, aventi una propria specificità e lessico, in grado di attivare percorsi di formazione della mente e della persona quanto mai fecondi pedagogicamente. Ma esso costituisce anche una via di accesso alla tradizione culturale, storicamente connotata, di riferimento, che proprio attraverso le sue forme simboliche, per dirla con Cassirer, trova il modo di essere comunicata, trasmessa, assimilata, interrogandoci costantemente e ponendoci dunque dentro uno spazio dialogico, di responsività e incontro con testi, autori, tradizioni di pensiero. Il Corso di quest'anno (2017-2018), si svolgerà verterà sul trinomio dialogo/humanitas/educazione, posto alla base dell'esperienza estetica,
(testi)
I testi in programma: H.G. Gadamer, Attualità del bello, Genova, Marietti, 2000. M. Giosi, Attraversare i mondi dell’arte. Per una educazione estetica oggi, Bologna, Clueb, 2012. (eventualmente sostituito da un testo, sempre del Prof. Giosi, in via di pubblicazione). Letture: T. Mann, La montagna incantata (trad.di E. Pocar), Milano, Mondadori, 1965 (o altre edizioni). Laboratorio: Sofocle, Antigone (a cura di D. Dal Corno, traduzione di R. Cantarella), Milano, Mondadori, 2017.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
Modulo: FILOSOFIA DELL'EDUCAZIONE II
(obiettivi)
Il corso intende far acquisire una capacità critica di base in tema di educazione-formazione. La strumentazione utilizzata, tipica della ricerca filosofica, tende a sottoporre a vaglio critico il concetto storico-teoretico del concetto stesso di paideia, alcuni temi fondamentali del suo lessico (essere, ragione, soggetto, ethos, polis, societas, libertà, paideia), alcuni momenti storici tipici e rilevanti. In particolare si tenterà di mettere in evidenza le radici antiche della paideia, evidenziando le caratteristiche storico-concettuali della tradizione occidentale e le molte sollecitazioni a cui nel panorama storico-politico è oggi sottoposta. Sarà curata in particolare una conoscenza di base del lessico filosofico e una minima capacità di argomentazione critica.
|
Codice
|
22901896-2 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
3
|
Settore scientifico disciplinare
|
M-PED/01
|
Ore Aula
|
18
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
GIOSI MARCO
(programma)
Il presente programma di studio pone, a suo fondamento, il riconoscimento della centralità del paradigma estetico in quanto educativo e formativo della mente del fanciullo e dell'adolescente, dal punto di vista dello sviluppo cognitivo, emotivo, immaginativo e percettivo. Il confronto con un differenti forme di testualità (una poesia, un romanzo, un dialogo filosofico), come pure di immagini (un disegno, un dipinto, una scultura) o di forme musicali o teatrali, reca in sé il valore di un incremento dell’esercizio di lettura, scrittura, ascolto e visione, introducendoci ai mondi dell’arte, ai suoi peculiari e differenziati linguaggi, aventi una propria specificità e lessico, in grado di attivare percorsi di formazione della mente e della persona quanto mai fecondi pedagogicamente. Ma esso costituisce anche una via di accesso alla tradizione culturale, storicamente connotata, di riferimento, che proprio attraverso le sue forme simboliche, per dirla con Cassirer, trova il modo di essere comunicata, trasmessa, assimilata, interrogandoci costantemente e ponendoci dunque dentro uno spazio dialogico, di responsività e incontro con testi, autori, tradizioni di pensiero. Il Corso di quest'anno (2017-2018), si svolgerà verterà sul trinomio dialogo/humanitas/educazione, posto alla base dell'esperienza estetica,
(testi)
I testi in programma:
H.G. Gadamer, Attualità del bello, Genova, Marietti, 2000.
M. Giosi, Attraversare i mondi dell’arte. Per una educazione estetica oggi, Bologna, Clueb, 2012. (eventualmente sostituito da un testo, sempre del Prof. Giosi, in via di pubblicazione).
Letture: T. Mann, La montagna incantata (trad.di E. Pocar), Milano, Mondadori, 1965 (o altre edizioni).
Laboratorio:
Sofocle, Antigone (a cura di D. Dal Corno, traduzione di R. Cantarella), Milano, Mondadori, 2017.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
|