Attività: Clinica legale “Human Rights and Refugee Law”
(obiettivi)
(i) capacità di osservare le norme e abilità di comprenderne i problemi applicativi nello specifico ambito prospettico dell’accesso alla giustizia nel quadro del diritto internazionale dei diritti umani e del diritto internazionale dei rifugiati; (ii) capacità di indagare i fatti di un caso in cui si lamenti la violazione del diritto internazionale dei diritti umani e abilità di sussumerli nelle norme rilevanti e capacità di valutare tali casi e situazioni; rientra in questo obiettivo la ricognizione della situazione dei paesi di provenienza e origine dei richiedenti asilo, in particolare sulla base dei rapporti di agenzie specializzate delle Nazioni unite (ad esempio, UNHCR, IOM), di organizzazioni non governative (ad esempio, Amnesty International), di organizzazioni internazionali (ad esempio, Unione europea), ministeriali (ad esempio, del MAE), e sulla base di fonti di informazioni “open access” (organi di stampa) e precedenti giurisprudenziali; (iii) capacità di riconoscere e comprendere norme e istituti giuridici propri di diversi ordinamenti giuridici (ordinamento italiano, ordinamento europeo, ordinamento internazionale, ordinamenti stranieri) e abilità di porre in relazione tali norme e redigere pareri legali e rapporti in relazione ad essi in lingua italiana e inglese; (iv) competenza a redigere legal briefs e rapporti nello stile e nella forma tipica degli studi legali internazionali e delle Nazioni unite.
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Codice
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20110130 |
Lingua
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ENG |
Tipo di attestato
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Idoneità |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/13
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Ore Aula
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40
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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SOSSAI MIRKO
(programma)
(i) capacità di osservare le norme e abilità di comprenderne i problemi applicativi nello specifico ambito prospettico dell’accesso alla giustizia nel quadro del diritto internazionale dei diritti umani e del diritto internazionale dei rifugiati; (ii) capacità di indagare i fatti di un caso in cui si lamenti la violazione del diritto internazionale dei diritti umani e abilità di sussumerli nelle norme rilevanti e capacità di valutare tali casi e situazioni; rientra in questo obiettivo la ricognizione della situazione dei paesi di provenienza e origine dei richiedenti asilo, in particolare sulla base dei rapporti di agenzie specializzate delle Nazioni unite (ad esempio, UNHCR, IOM), di organizzazioni non governative (ad esempio, Amnesty International), di organizzazioni internazionali (ad esempio, Unione europea), ministeriali (ad esempio, del MAE), e sulla base di fonti di informazioni “open access” (organi di stampa) e precedenti giurisprudenziali; (iii) capacità di riconoscere e comprendere norme e istituti giuridici propri di diversi ordinamenti giuridici (ordinamento italiano, ordinamento europeo, ordinamento internazionale, ordinamenti stranieri) e abilità di porre in relazione tali norme e redigere pareri legali e rapporti in relazione ad essi in lingua italiana e inglese; (iv) competenza a redigere legal briefs e rapporti nello stile e nella forma tipica degli studi legali internazionali e delle Nazioni unite.
(testi)
Approfondimenti di riferimento saranno indicati nel corso delle lezioni.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2018 al 31/05/2018 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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RIGO ENRICA
(programma)
i) capacità di osservare le norme e abilità di comprenderne i problemi applicativi nello specifico ambito prospettico dell’accesso alla giustizia nel quadro del diritto internazionale dei diritti umani e del diritto internazionale dei rifugiati; (ii) capacità di indagare i fatti di un caso in cui si lamenti la violazione del diritto internazionale dei diritti umani e abilità di sussumerli nelle norme rilevanti e capacità di valutare tali casi e situazioni; rientra in questo obiettivo la ricognizione della situazione dei paesi di provenienza e origine dei richiedenti asilo, in particolare sulla base dei rapporti di agenzie specializzate delle Nazioni unite (ad esempio, UNHCR, IOM), di organizzazioni non governative (ad esempio, Amnesty International), di organizzazioni internazionali (ad esempio, Unione europea), ministeriali (ad esempio, del MAE), e sulla base di fonti di informazioni “open access” (organi di stampa) e precedenti giurisprudenziali; (iii) capacità di riconoscere e comprendere norme e istituti giuridici propri di diversi ordinamenti giuridici (ordinamento italiano, ordinamento europeo, ordinamento internazionale, ordinamenti stranieri) e abilità di porre in relazione tali norme e redigere pareri legali e rapporti in relazione ad essi in lingua italiana e inglese; (iv) competenza a redigere legal briefs e rapporti nello stile e nella forma tipica degli studi legali internazionali e delle Nazioni unite.
(testi)
Approfondimenti di riferimento saranno indicati nel corso delle lezioni.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/03/2018 al 31/05/2018 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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