Corso di laurea: Ingegneria costiera e marina sostenibile
A.A. 2024/2025
Conoscenza e capacità di comprensione
Il corso di studio fornisce le competenze scientifiche, tecnologiche e trasversali necessarie a comprendere il funzionamento, analizzare, pianificare, progettare, realizzare, gestire, manutenere e dismettere sistemi di ingegneria civile relativi all'ambiente costiero e marino nell'ambito di un percorso di sviluppo sostenibile e nel contesto dei cambiamenti climatici.
La conoscenza sull'ambiente costiero e marino è fornita nel corso di studio mediante insegnamenti caratterizzanti prevalentemente afferenti ai settori scientifico disciplinari ICAR/01 e ICAR/02 e insegnamenti affini e integrativi negli ambiti del telerilevamento e della bio-ecologia.
La conoscenza sui sistemi di ingegneria civile è fornita mediante insegnamenti relativi a costruzioni marittime, sistemi e infrastrutture di trasporto, strutture.
Inoltre il corso consente di acquisire la capacità di comprensione e redazione di elaborati progettuali e della documentazione tecnica specialistica, nonché l'applicazione delle norme nazionali e internazionali di progetto, anche con riferimento alle direttive internazionali sulla gestione dell'ambiente marino, l'abilità alla comprensione di libri di testo di livello avanzato in lingua inglese.
Infine fornisce le competenze applicative e gestionali necessarie ad operare negli ambiti esecutivi tipici della professione dell'ingegnere civile nelle applicazioni costiere e marine come sopra descritto.
Tali conoscenze e competenze saranno impartite mediante tradizionali lezioni frontali svolte in lingua inglese, eventualmente integrate in modalità blended anche con l'obiettivo di facilitare l'apprendimento per i non madrelingua inglese, coadiuvate da attività seminariali e da esperienze di laboratorio sia numerico che sperimentale.
Ulteriori laboratori didattici di natura professionalizzante saranno offerti, come già accade per gli altri corsi di studio in Ingegneria Civile del medesimo Ateneo, nell'ambito dei CFU a scelta libera degli studenti, così come saranno organizzati stage e tirocini formativi in collaborazione con le aziende che già hanno espresso interesse alla collaborazione didattica col CdS.
Il conseguimento delle citate conoscenze e capacità di comprensione sarà verificato mediante le prove d'esame, una per ciascun insegnamento, e la prova finale.
Le prove d'esame possono implicare lo svolgimento di una prova scritta, o un colloquio orale, ovvero entrambi, come pure la predisposizione e discussione di un progetto eventualmente elaborato in gruppo, e possono essere affiancate dallo svolgimento di prove in itinere durante l'erogazione dei corsi.
La modalità di svolgimento delle prove d'esame è specificata nelle schede illustrative dei singoli insegnamenti.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Le basi scientifiche e le competenze tecnico-professionali acquisite consentiranno di operare, anche a livello autonomo, negli ambiti propri della professione dell'ingegnere civile, relativamente sistemi di ingegneria specifici dell'ambiente costiero e marino.
Tra le applicazioni si citano esplicitamente la gestione sostenibile degli ambienti costieri e marini, la pianificazione del territorio costiero, la progettazione sostenibile ed integrata delle infrastrutture costiere e marittime, la gestione e pianificazione dei trasporti marittimi e delle relative infrastrutture, la salvaguardia della qualità delle acque e del territorio, con particolare riferimento alle aree costiere e marine, l'analisi, rilevamento, monitoraggio e studio dell'ambiente costiero e marino, lo sfruttamento delle risorse energetiche marine rinnovabili.
La capacità di applicare conoscenza e comprensione è sviluppata in particolare nell'ambito di uno o più insegnamenti caratterizzanti che prevedono la redazione di un progetto di un sistema di ingegneria specifico dell'ambiente costiero o marino e nell'ambito della prova finale.
Lo sviluppo della capacità di applicare conoscenza e comprensione è verificata mediante le prove d'esame relative agli insegnamenti che prevedono le attività progettuali e durante l'esame di laurea, in cui viene presentata e discussa la tesi finale.Autonomia di giudizio
I laureati saranno in grado di assumere responsabilità autonome nelle attività di analisi, pianificazione, progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione e dismissione di sistemi di ingegneria civile di elevata complessità, in contesti anche interdisciplinari.
Sapranno valutare gli effetti tecnici, economici ed ambientali delle scelte operate e la loro sostenibilità.
L'obiettivo sarà perseguito nell'attività didattica dei singoli corsi in cui si promuoverà l'attitudine degli allievi ad un approccio autonomo, all'analisi delle problematiche trattate e ad una visione multidisciplinare nell'ambito di selezionati contigui settori dell'ingegneria civile.
L'obiettivo sarà verificato attraverso gli esami di profitto e la tesi di laurea magistrale.Abilità comunicative
I laureati magistrali saranno in grado di comunicare-anche in lingua inglese- efficacemente, interagendo con interlocutori di differenziata formazione e competenza nell'ambito sia dell'ingegneria civile sia di altre specializzazioni, avendo inoltre maturato specifiche competenze per quanto riguarda le applicazioni di ingegneria civile relativamente all'ambiente costiero e marino.
L'obiettivo sarà perseguito tramite l'interazione con colleghi e docenti nell'ambito della prevista attività didattica, incluse attività progettuali di lavoro di gruppo, per le quali saranno previste presentazioni orali.
Le abilità comunicative saranno verificate tramite gli esami di profitto e la predisposizione e la discussione della tesi di laurea magistrale.Capacità di apprendimento
I laureati magistrali, anche grazie ad un percorso formativo che prevede nel primo anno numerosi insegnamenti dedicati a tematiche affini e integrative, saranno in grado di procedere in modo autonomo nell'aggiornamento professionale sia nello specifico campo di specializzazione sia in altri settori professionali.
La capacità di apprendimento verrà verificata attraverso gli esami dei singoli insegnamenti ed il lavoro di tesi.
Il corso magistrale proposto è pienamente idoneo a formare laureati da inserire in attività di ricerca da svolgersi sia in contesto universitario, sia presso enti di ricerca.
Questo obiettivo sarà perseguito nei corsi che prevedono una componente seminariale e di autonoma attività di sviluppo delle competenze, nonché nello svolgimento della tesi di laurea magistrale, e sarà verificato attraverso i relativi esami di profitto e la prova finale.Requisiti di ammissione
Le conoscenze minime per l'accesso alla LM sono le seguenti:
-attività formative di base: 36 cfu dagli ambiti disciplinari 'matematica, informatica e statistica' e ' fisica e chimica' previsti dal decreto 16 marzo 2007 del MUR per la classe delle Lauree L7 in Ingegneria Civile Ambientale;
-attività formative caratterizzanti: 36 cfu nei SSD 'ICAR/01, ICAR/02, ICAR/08, ICAR/09' presenti nel decreto 16 marzo 2007 del MUR per la classe delle Lauree L7 in Ingegneria Civile Ambientale, avendo sostenuto almeno un esame per ciascuno dei SSD indicati;
-livello di conoscenza della lingua inglese non inferiore al B2 del quadro comune europeo di riferimento.
La valutazione del possesso delle dette conoscenze minime sarà realizzata tramite l'analisi del curriculum presentato e, eventualmente, con un colloquio.
Specificamente, sarà effettuata la verifica della personale preparazione con modalità definite nel regolamento didattico del corso di studio.Prova finale
La tesi di laurea magistrale consiste in un elaborato scritto che espone i risultati di un approfondimento, originale e individuale dello studente, di natura progettuale o metodologica, teorico-numerico o sperimentale, relativo ad una tematica affrontata utilizzando le competenze acquisite nel corso di studi.
La tesi sarà sviluppata dall'allievo sotto la guida di un relatore.Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola secondaria di secondo grado.
Si concretizzano sia in attività informative e di approfondimento dei caratteri formativi dei Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo, sia in un impegno condiviso da scuola e università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti e delle studentesse nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) incontri e iniziative rivolte alle future matricole;
b) sviluppo di servizi online (pagine social, sito), realizzazione e pubblicazione di materiali informativi sull'offerta formativa dei CdS (guide di dipartimento, guida breve di Ateneo, locandina dell'offerta formativa, newsletter dell'orientamento).
L'attività di orientamento in ingresso prevede cinque principali attività, distribuite nel corso dell'anno accademico, alle quali partecipano tutti i Dipartimenti e i CdS:
1-Giornate di Vita Universitaria (GVU), si svolgono ogni anno nell'arco di circa 4 mesi e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell'Ateneo e costituiscono un'importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei Corsi di Laurea, gli studenti possano anche fare un'esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente circa 4.000 studenti; nel 2022 in via telematica hanno partecipato 1.923 e in presenza 1.788 per un totale di 3.711 utenti.
Inoltre le GVU 2022 hanno totalizzato su YouTube 4.627 visualizzazioni;
2-Autorientamento, un progetto destinato agli studenti delle IV classi della scuola secondaria superiore e che si svolge ogni anno nell'arco di 5 mesi.
Si sviluppa in collaborazione diretta con alcune scuole per favorire l'accrescimento della consapevolezza nella scelta del percorso universitario da parte degli studenti.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta.
Aspetto caratterizzante il progetto, inoltre, è la presenza degli studenti seniores dei nostri Corsi di Laurea che attraverso la propria esperienza formativa possono offrire un punto di vista attuale rispetto all'organizzazione e al funzionamento del mondo accademico.
Nell'anno scolastico 2021-22 la realizzazione del progetto, in modalità online, ha dato la possibilità a 16 scuole (per un totale di 832 studenti) - dislocate sul territorio romano e laziale - di partecipare.
3-Attività di orientamento sviluppate dai singoli Dipartimenti, mediante incontri in presenza e servizi online.
4-Incontri presso le scuole ed enti: l'Ufficio orientamento ha ricevuto inviti a partecipare ad eventi di orientamento da parte delle scuole per un totale di 37 inviti e 2 da due enti (Poliferie, un'Associazione di volontariato composta da giovani che si occupano di orientamento nelle zone più periferiche delle città; il Servizio Informagiovani di Roma Capitale).
Concordemente con quanto stabilito in Gloa (Gruppo di Lavoro per l'Orientamento di Ateneo) la procedura è stata la seguente: ogni invito è stato inoltrato ai referenti Gloa presso i dipartimenti e le scuole, a fronte delle diverse possibilità offerte, hanno liberamente scelto di partecipare anche alle proposte del nostro Ateneo.
Si evidenzia che anche in questa attività, come per le altre attività di orientamento, hanno partecipato varie scuole di altre Regioni, grazie alla possibilità dell'online.
5-Orientarsi a Roma Tre nel 2022 si è svolta in presenza presso il Nuovo Palazzo degli Uffici di Via Ostiense 133.
Nelle aule del dipartimento di Giurisprudenza sono state organizzate le presentazioni dell'offerta formativa dei Dipartimenti che sono state seguite anche in diretta streaming e che poi sono state caricate su YouTube.
Il portale dell'orientamento realizzato nel 2020 è stato aggiornato e ne è stata realizzata una versione in inglese: orientamento.uniroma3.it.
Rappresenta la manifestazione che riassume le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge ogni anno alla fine dell'anno accademico.
L'evento accoglie, perlopiù, studenti romani che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Durante la manifestazione viene presentata l'offerta formativa e sono promossi tutti i principali servizi di Roma Tre, le segreterie didattiche e la segreteria studenti.
I servizi di orientamento online messi a disposizione dei futuri studenti universitari sono nel tempo aumentati, tenendo conto dello sviluppo delle nuove opportunità di comunicazione tramite web e tramite social.
Inoltre, durante tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati quei siti web di Dipartimento, di Ateneo, Portale dello studente, etc., che possono aiutare gli studenti nella loro scelta.
Infine, l'Ateneo valuta, di volta in volta, l'opportunità di partecipare ad ulteriori occasioni di orientamento in presenza ovvero online (Salone dello studente ed altre iniziative).
Per quanto riguarda le iniziative di orientamento in presenza, Il Collegio Didattico ha sempre partecipato attivamente ad importanti iniziative di Ateneo, quali l'Autorientamento e le Giornate di Vita Universitaria (GVU).
Negli anni 2018 e 2019 sono state assicurate visite in presenza da parte dei docenti afferenti al Gruppo di Lavoro per l'Orientamento di Ateneo (GLOA), coadiuvati da docenti dei singoli collegi presso numerosi Istituti Superiori della Capitale con il fine di descrivere l'offerta formativa, nonché promuovere una scelta consapevole da parte degli studenti.
Nel 2020 l'orientamento è stato 'trasferito' in modalità telematica attraverso le seguenti iniziative:
a) Realizzazioni di contenuti informativi per le future matricole e per gli attuali studenti quali 'le interviste docenti\studenti'.
Una raccolta di contenuti, pubblicati sul canale youtube del DING (https://www.youtube.com/channel/UCLA4_hDb-3mEFMxqBhWZo-w), in cui i docenti raccontano i loro insegnamenti, le attività di ricerca e consigliano gli studenti.
Sono in corso di realizzazione contenuti per tutta l'offerta formativa del Corso di Studi;
b) Visite virtuali ai laboratori del Dipartimento (Labtour), in cui sono presentate, attraverso contenuti video, le attività dei laboratori di ricerca;
c) Giornate di Orientamento online: mensilmente sono organizzati appuntamenti di orientamento con gli studenti delle scuole superiori;
d) Colloqui di orientamento online da marzo 2020: a richiesta degli studenti, è possibile chiedere un colloquio di orientamento online con i docenti del Corso di Studi.
Dall' anno 2021 sono riprese le attività didattiche in presenza, lasciando anche il collegamento virtuale per poter raggiungere più Studenti di quanti, per ragione Covid, se ne potessero ospitare in presenza.
Nel corso dell'anno accademico una Commissione ad hoc del Corso di Studio si occupa di fornire supporto agli studenti laureati triennali provenienti da altro ateneo.
La commissione:
- valuta i curricula pregressi degli studenti;
- verifica i requisiti di ammissione e gli eventuali debiti formativi;
- propone agli studenti un piano di studi con indicazione:
- su eventuali corsi singoli da sostenere prima della ammissione;
- su scelte di piano di studi individuale per finire di colmare i debiti formativi.
Il Collegio Didattico pubblicizza inoltre le attività specifiche dei propri Corsi di Studio, attraverso il sito web (https://ingegneriacivileinformaticatecnologieaeronautiche.uniroma3.it/didattica/collegio-civile/), la pagina Facebook (https://www.facebook.com/ingegneriacivileroma3/) e il canale YouTube (https://www.youtube.com/channel/UCIzDXyx06zKxZzV-mwf1XIQ).
Si sottolinea infine come l'esperienza dello studente durante il Corso di Studio triennale costituisca essa stessa una attività di orientamento significativa ed efficace per una scelta consapevole riguardo alla Laurea Magistrale.
Dal momento che il corso sarà erogato completamente in lingua inglese è prevista attività di orientamento attraverso canali internazionali, in particolare attraverso uno o più portali che raccolgono l'offerta formativa a livello universitario a carattere internazionale.Il Corso di Studio in breve
Il corso di studio è finalizzato a formare professionisti in grado di garantire la tutela e lo sviluppo sostenibile dell'ambiente costiero e marino (protezione dei litorali e delle acque interne, controllo dell'inquinamento, tutela della qualità delle acque, etc.), mediante:
(i) strumenti di gestione e pianificazione del territorio e delle sue risorse,
(ii) la progettazione e realizzazione di infrastrutture civili, sia costiere che marine (porti, infrastrutture di trasporto, opere di bonifica, opere di difesa, piattaforme, etc.),
(iii) la riqualificazione del territorio e l'adeguamento delle strutture esistenti.
Le conoscenze e competenze acquisite mirano a soddisfare le urgenti esigenze di sviluppo e di protezione dell'ambiente e delle popolazioni, tenendo conto della crescente antropizzazione, dei suoi effetti sul sensibile ambiente marino e costiero, e dei cambiamenti climatici.
Il corso prevede pertanto l'aggiornamento delle tradizionali competenze dell'ingegneria civile in un'ottica multidisciplinare ed olistica, con specifico riferimento alla vasta e globale scala dei processi fisici di interesse, tenendo conto della crescente preoccupazione per la protezione dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile in condizioni di cambiamento ambientale.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20810163 -
TRANSPORT PHENOMENA IN FLUIDS
(obiettivi)
L’obiettivo dell’insegnamento di TRANSPORT PHENOMENA IN FLUIDS (9 CFU) è quello di fornire conoscenze approfondite sulla dinamica dei fenomeni di trasporto-diffusione-dispersione nei corpi idrici superficiali, con particolare riferimento all’ambiente estuariale e costiero. L’insegnamento mira a fornire le competenze necessarie allo sviluppo dei modelli matematici idonei alla trattazione dei principali fenomeni di interesse, nonché alla loro applicazione per la simulazione e studio di casi realistici. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: comprendere e modellare la dinamica dei fenomeni di trasporto-diffusione-dispersione, applicare modelli matematici di adeguata complessità a casi realistici, ottenere dati numerici e interpretarne il significato.
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9
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ICAR/01
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81
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810164 -
OCEAN DYNAMICS
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20810164-1 -
OCEAN DYNAMICS-GENERAL THEORY
(obiettivi)
L’obiettivo dell’insegnamento Ocean Dynamics-A (General Theory) è fornire conoscenze approfondite sulla dinamica dei flussi atmosferici e marini/oceanici a media e larga scala in presenza e assenza di stratificazione. L’insegnamento mira a sviluppare le competenze necessarie per lo sviluppo di schemi e modelli matematici idonei alla trattazione dei principali fenomeni di interesse per la dinamica degli oceani, nonché la comprensione dei modelli numerici e di laboratorio utilizzati per la simulazione di tali processi. L’insegnamento mira inoltre a definire i modelli concettuali a complessità crescente per la rappresentazione dei flussi atmosferici e marini/oceanici. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: comprendere la complessa dinamica dei flussi atmosferici e marini/oceanici che si possono sviluppare a differenti scale spaziali, in presenza e assenza di stratificazione; selezionare i modelli più appropriati per la simulazione delle diverse tipologie di flusso; interpretare, comprendere ed utilizzare i dati provenienti da esperimenti di laboratorio e/o simulazioni numeriche di flussi stratificati.
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6
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ICAR/01
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54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810164-2 -
OCEAN DYNAMICS-NUMERICAL METHODS
(obiettivi)
Il modulo NUMERICAL METHODS mira a fornire le conoscenze fondamentali sui metodi numerici e statistici per la soluzione di problemi applicativi tipici dell’ingegneria costiera e a sviluppare le competenze necessarie per lo sviluppo di semplici modelli numerici e statistici e per la corretta e consapevole applicazione di software di calcolo di elevata complessità. L’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) di un linguaggio di calcolo tecnico scientifico; 2) dei principali metodi numerici per la soluzione di equazioni differenziali ordinarie e alle derivate parziali; 3) della statistica descrittiva e inferenziale orientata alle applicazioni tipiche dell’ingegneria costiera. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) utilizzare un linguaggio di calcolo tecnico scientifico per lo sviluppo di semplici programmi di calcolo e di applicazioni statistiche tipiche dell’ingegneria costiera, 2) progettare, sviluppare, validare e applicare algoritmi per l’integrazione delle equazioni differenziali ordinarie e alle derivate parziali più diffuse nel campo dell’ingegneria costiera, visualizzando efficacemente i risultati e interpretandoli criticamente, 3) condurre analisi statistiche per la descrizione di grandi quantità di dati, 4) progettare e svolgere analisi per lo sviluppo di modelli statistici, 5) individuare, reperire e comprendere la letteratura tecnico scientifica di riferimento per specifici problemi di interesse, anche avvalendosi di motori di ricerca (Scopus, Web Of Science).
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6
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ICAR/02
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54
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810165 -
OCEAN SENSING AND MONITORING
(obiettivi)
Il corso fornisce le nozioni fondamentali sui metodi di misura e rilevamento applicabili in ambiente marino, con particolare riferimento ai sistemi remoti basati su satelliti e agli strumenti per monitoraggio in situ di tipo idraulico e meteomarino (boe, correntometri, anemometri, mareografi). Al termine del corso gli allievi conosceranno i concetti di base delle misure da satellite (fisica delle radiazioni elettromagnetiche, sistemi a sorgente attiva e passiva) e avranno sviluppato competenze di base sull’analisi delle immagini. Saranno fornite nozioni sulle orbite satellitari, sulle principali missioni e sulla disponibilità di dati. Gli allievi saranno in grado di ottenere e analizzare i prodotti del programma Copernicus e di sfruttare tali informazioni per la soluzione di problemi applicativi dell’ingegneria costiera e marina, con particolare riferimento allo studio dei campi idrodinamici e della qualità delle acque.
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6
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GEO/04
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20810166 -
COASTAL HYDROLOGY
(obiettivi)
Coastal Hydrology-B mira a fornire le conoscenze e a sviluppare le competenze necessarie per lo studio e la valutazione del trasporto e trasformazione delle sostanze inquinanti nei corpi idrici superficiali e sotterranei verso le coste, per la valutazione dei conseguenti rischi per la salute umana e la determinazione di interventi di bonifica in ambito costiero e marino. Le conoscenze sono indirizzate allo studio della dinamica dei contaminanti nell’interfaccia costiera, determinata dalle principali forzanti idrologiche ed antropiche. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) delle principali fonti di contaminazione del suolo e degli acquiferi, 2) della modellazione dei processi di trasporto di contaminanti, con particolare riferimento all’ambiente costiero, in funzione delle forzanti idrologiche, 3) dei modelli matematici per l’analisi della propagazione del contaminante nei suoli, negli acquiferi e nei corsi d’acqua verso l’ambiente costiero; 5) del concetto di rischio per la salute umana collegato all’utilizzo domestico di acqua contaminata in ambito costiero e marino; 6) delle principali opere di bonifica delle acque superficiali e sotterranee che sfociano nelle coste.
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20810166-1 -
COASTAL HYDROLOGY-COASTAL FLOWS
(obiettivi)
Coastal Hydrology - A è un insegnamento caratterizzante che ha lo scopo di sviluppare ed approfondire le conoscenze relative all’idrologia, superficiale e sotterranea, e le competenze necessarie per la modellazione dei principali fenomeni idrologici di interesse pratico che coinvolgono gli scambi idrici lungo l’interfaccia costiera. Esso fa parte del Corso di laurea magistrale in “Sustainable Coastal and Ocean Engineering”, il quale ha l’obiettivo di formare un ingegnere civile ad alta qualificazione in grado di operare nell’ambito delle infrastrutture costiere e marine, rivolgendo particolare attenzione alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile in un contesto di cambiamento climatico e ambientale. L’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) dei principali fenomeni fisici coinvolti nel ciclo idrologico, 2) delle principali problematiche relative allo sfruttamento delle risorse idriche, 3) dei dati idrologici, della loro acquisizione e analisi, 4) della modellazione idrologica dei processi di flusso negli acquiferi e nella zona vadosa, 5) della modellazione idrologica dei principali fenomeni che avvengono a scala di bacino e che concorrono alla formazione dei deflussi superficiali, verso la costa e il mare, 6) e dell’approccio da utilizzare nella formalizzazione di un modello idrologico complesso e nella sua interfaccia con l’ambiente costiero e marino.
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6
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ICAR/02
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54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810166-2 -
COASTAL HYDROLOGY-COASTAL CONTAMINANTS
(obiettivi)
Coastal Hydrology - B fa parte del Corso di laurea magistrale in “Sustainable Coastal and Ocean Engineering”, il quale ha l’obiettivo di formare un ingegnere civile ad alta qualificazione in grado di operare nell’ambito delle infrastrutture costiere e marine, rivolgendo particolare attenzione alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile in un contesto di cambiamento climatico e ambientale. Nel quadro di questo percorso, Coastal Hydrology - B è un insegnamento caratterizzante che mira a sviluppare una nuova consapevolezza degli studenti e dei tecnici nel campo della protezione della qualità delle acque in ambienti idrologici complessi come quelli costieri, caratterizzati da una crescente pressione antropica e da un equilibrio dinamico tra le acque dolci e quelle salmastre. L’insegnamento si propone di sviluppare negli studenti una conoscenza scientifica e tecnica approfondita per affrontare i problemi di salinizzazione degli acquiferi e della contaminazione delle matrici ambientali in ambienti costieri. I principali temi trattati sono lo studio: 1) delle principali dinamiche idrologiche che regolano l’interfaccia tra le acque continentali e marine, con particolare riferimento al problema della salinizzazione degli acquiferi; 2) delle principali fonti di contaminazione antropiche delle acque in ambienti costieri; 3) dei processi di trasporto di contaminanti all’interno del ciclo idrologico con particolare attenzione all’interfaccia costiera. 4) del concetto di vulnerabilità e più in generale di quello di rischio in ambito costiero; 5) delle principali tecniche progettazione delle opere per la protezione delle acque superficiali, sotterranee e marine e delle opere di bonifica dei siti contaminati.
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6
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ICAR/02
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54
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810167 -
MARINE SUSTAINABILITY AND ENVIRONMENTAL IMPACT ASSESSMENT
(obiettivi)
Fornire agli allievi nozioni in materia di impatto ambientale delle attività antropiche, classificare e descrivere gli impatti, illustrare il concetto di sostenibilità, descrivere procedure di valutazione di impatto ambientale e protocolli di certificazione ambientale. Descrivere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile Globale dell’Agenda ONU 2030. Illustrare il concetto di impronta ambientale (carbon e water footprint) e di analisi di ciclo di vita (LCA). Descrivere i settori della Green Economy, con particolare riguardo alle fonti energetiche rinnovabili e ai trasporti sostenibili, e le relative ricadute energetiche, ambientali, economiche. Illustrare, attraverso casi di studio significativi, esempi di valutazione di impatto ambientale e di mitigazione degli impatti, con particolare riguardo alle applicazioni in ambito marino e costiero.
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6
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ING-IND/11
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54
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20810168 -
MARINE ECOSYSTEMS AND BIO-RESOURCES
(obiettivi)
Il corso fornisce le nozioni di base dell'ecologia, con particolare riferimento agli ecosistemi marini. Sono forniti gli strumenti di base per la lettura di disturbi antropogenici e legati ai cambiamenti climatici e per l'elaborazione di specifiche azioni mirate alla gestione, pianificazione e conservazione delle risorse dei mari. Sono inoltre introdotti i concetti di base delle bio-risorse marine e della bioremediation.
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5
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BIO/05
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45
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20810175 -
MARITIME POLICIES AND BLUE ECONOMY
(obiettivi)
Il corso mira a fornire le conoscenze fondamentali sul diritto ambientale, sia a livello nazionale sia sovranazionale e sulle politiche comunitarie finalizzate alla protezione delle coste e del mare, tra le quali la Common Fisheries Policy, la Water Framework Directive, la EU Recommendation on Integrated Coastal Zone Management e la Marine Strategy Framework Directive e in generale la Integrated maritime policy. Sono inoltre fornite conoscenze sui principali programmi internazionali che riguardano l’ambiente marino, tra i quali il United Nations Environmental Programme (UNEP) e il relativo Mediterranean Action Plan (MAP). Il corso fornisce inoltre informazioni di base sulla blue economy. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di individuare e applicare le normative e le direttive di riferimento nella soluzione dei problemi di ingegneria relativi all’ambiente marino e costiero e sapranno riconoscere e valorizzare le opportunità di crescita economica sostenibile.
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5
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IUS/10
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45
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20810169 -
COASTAL AND HARBOUR ENGINEERING
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20810169-1 -
COASTAL AND HARBOUR ENGINEERING-GENERAL THEORY
(obiettivi)
Coastal and harbour engineering-General theory è un insegnamento caratterizzante che mira a fornire le conoscenze e a sviluppare le competenze necessarie per pianificare e progettare opere marittime sostenibili di vario tipo finalizzate alla protezione delle coste dall’erosione marina, alla difesa dei porti ed altre applicazioni. Il corso mira a richiamare e consolidare le nozioni di base di oceanografia dinamica con specifico riferimento al moto ondoso e di morfodinamica costiera per affrontare le due tematiche principali: interazione onde e dighe frangiflutti ed onde/correnti con i sedimenti di spiaggia. Saranno sviluppati e applicati modelli avanzati di calcolo e previsione sia per le verifiche di stabilità che di evoluzione dei fondali ed impatti morfodinamici a breve e lungo termine. Saranno affrontati anche i modelli fisici e sistemi basati su machine learning. Le analisi modellistiche sono improntate alla verifica della sostenibilità ambientale degli interventi di ingegneria costiera e portuale.
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9
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ICAR/02
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81
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810169-2 -
COASTAL AND HARBOUR ENGINEERING-SUSTAINABLE DESIGN
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Erogato in altro semestre o anno
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20810170 -
MARITIME TRANSPORTATION AND INFRASTRUCTURES
(obiettivi)
In questi tempi molte attività legate ai servizi ed alle strutture marittime che consentono il trasferimento di merci e passeggeri via mare, svolgono un ruolo strategico e fondamentale per lo sviluppo economico e sociale su scala regionale, nazionale e globale. Questi servizi e strutture compongono il trasporto marittimo che è la principale modalità per efficienza economica e sostenibilità ambientale per spostamenti a lunga distanza. Nuove sfide tecnologiche sia in termini di progettazione e costruzione di infrastrutture che in termini di gestione delle componenti funzionali dei sistemi di trasporto marittimo devono essere considerate con paradigmi avanzati e innovativi che tengano conto della particolare vulnerabilità territoriale dell'ambiente costiero. L'obiettivo principale del corso è relativo alla valutazione di eventuali interferenze tra ambiente costiero e infrastrutture esistenti o di nuova realizzazione, dedicate al trasferimento di passeggeri e merci da terra a mare e viceversa.
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20810170-1 -
MARITIME TRANSPORTATION AND INFRASTRUCTURES-A
(obiettivi)
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli allievi gli elementi utili alla comprensione delle variegate problematiche che si determinano nella fase di rotta di carico tra trasporto marittimo e terrestre sotto il profilo della progettazione e realizzazione delle infrastrutture stradali e ferroviarie di prossimità ed interscambio. Specificamente attraverso lo studio dei numerosi vincoli spaziali, per effetto delle dimensioni limitate, e funzionali, che incidono sull’allineamento plano-altimetrico (pendenze, curvature, transizioni) così come considerando la particolarità delle manovre e delle velocità operative diverse evidentemente rispetto al quadro ordinario. Si tratteranno quindi il progetto, la costruzione e la manutenzione di parcheggi, strade, autostrade, impianti ferroviari e ferrovie all’interfaccia terra/mare, con particolare attenzione agli aspetti connessi agli standard geometrici, la sicurezza e l’efficienza del trasporto. Inoltre, in una prospettiva di sostenibilità ambientale, si analizzeranno anche gli standard e i criteri di idoneità per i materiali da costruzione. Così come si forniranno gli elementi di riferimento per la gestione delle fasi di cantiere nelle medesime aree di interfaccia, considerando la mitigazione degli impatti ambientali in fase di costruzione delle opere.
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ICAR/05
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810170-2 -
MARITIME TRANSPORTATION AND INFRASTRUCTURES-B
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze specifiche per l’analisi e la progettazione delle caratteristiche funzionali degli elementi che compongono un sistema di trasporto di tipo marittimo. Il corso approfondisce lo studio degli elementi costitutivi del sistema e delle infrastrutture necessarie per il trasporto, anche in relazione alle modalità di gestione delle stesse. La prima parte del corso è un'introduzione all'ingegneria dei trasporti per fornire le conoscenze di base sui modelli utilizzati per la rappresentazione della domanda e dell'offerta di trasporto, nonché delle relative interazioni (modelli di assegnazione). L'ultima parte del corso fornisce ulteriori conoscenze sui problemi relativi al sistema di trasporto marittimo come i metodi e i modelli per la gestione della domanda di trasporto merci, l'analisi e la progettazione del sistema di trasporto di accesso alle infrastrutture marittime, tenendo in particolare considerazione gli impatti di tipo ambientale dell’esercizio.
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ICAR/04
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54
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810171 -
SUSTAINABLE STRUCTURAL DESIGN AND RETROFITTING
(obiettivi)
Un approccio di avanguardia nell’ingegneria delle strutture prevede che sia prestata la massima attenzione all’utilizzo sostenibile delle risorse, comprendendo con ciò lo sfruttamento del territorio, l’impiego di energia e le emissioni di gas serra per la produzione dei materiali, lo smaltimento di macerie e sostanze di scarto. In aggiunta a questo, il progressivo invecchiamento del patrimonio edilizio sta portando ad un aumento dei costi di manutenzione e riparazione, necessarie per garantire la protezione delle vite umane e la tutela del costruito. In questo contesto, appare sempre più necessario dotarsi di tecnologie adeguate a garantire la durabilità nel tempo delle nuove costruzioni e migliorare la capacità di quelle esistenti, e l’ingegnere civile è chiamato ad acquisire le competenze per la scelta, la progettazione e l’impiego di tali tecnologie sul campo. Il corso tratta gli aspetti fondamentali della sostenibilità strutturale, introducendo i concetti di sicurezza e analisi del ciclo di vita (lifecycle assessment). La prima parte tratta gli aspetti principali del progetto di nuove costruzioni in cemento armato comprendenti armature in composito, calcestruzzi fibrorinforzati, autoriparanti, autocompattanti, e con aggregati riciclati. Nella seconda parte viene fornita una panoramica sulle strategie più avanzate per la gestione sostenibile e la riabilitazione del patrimonio edilizio, ivi inclusi i materiali compositi a matrice polimerica ed inorganica, i sistemi NSM (near surface mounted) e le malte da ripristino strutturale.
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ICAR/09
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20810169 -
COASTAL AND HARBOUR ENGINEERING
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20810169-1 -
COASTAL AND HARBOUR ENGINEERING-GENERAL THEORY
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Erogato in altro semestre o anno
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20810169-2 -
COASTAL AND HARBOUR ENGINEERING-SUSTAINABLE DESIGN
(obiettivi)
COASTAL AND HARBOUR ENGINEERING-Sustainable design è un insegnamento caratterizzante che mira a fornire le conoscenze e a sviluppare le competenze necessarie a progettare complesse infrastrutture marittime sostenibili e opere di difesa dei litorali. L’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) delle principali tipologie di terminali marittimi; 2) delle principali tipologie di strutture marittime sostenibili e dei relativi metodi di progetto; 3) dei metodi per l’organizzazione e la gestione di un progetto di ingegneria; 4) degli strumenti di calcolo per l’analisi statistica di dati meteomarini e per la simulazione della propagazione del moto ondoso nei porti; 5) dei metodi per la presentazione orale e scritta delle attività progettuale. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: 1) formulare i requisiti del progetto, identificando i vincoli esistenti e la normativa di riferimento; 2) redigere un programma delle attività progettuali, tenendo conto delle scadenze; 3) effettuare analisi statistiche su dati meteomarini e produrre i dati di ingresso per le attività progettuali; 4) applicare i modelli numerici per lo studio della penetrazione ondosa nei porti e nelle aree costiere; 5) definire soluzioni alternative del progetto e identificare tra esse la migliore, sulla base di criteri oggettivi; 6) rappresentare il progetto con strumenti di disegno automatico, dimensionare le principali strutture marittime e redigere un programma di massima delle attività costruttive; 7) presentare oralmente e per iscritto gli elaborati progettuali; 8) lavorare efficacemente
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ICAR/02
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54
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810172 -
MARINE GEOTECHNICS
(obiettivi)
Il corso di Marine Geotechnics intende fornire agli studenti le conoscenze di base sul comportamento meccanico e idraulico dei terreni e i fondamenti teorici dei principali metodi utilizzati nella pratica ingegneristica, per il progetto e la verifica delle strutture tipiche dell’ingegneria costiera (fondazioni di banchine e moli, opere di protezione) e offshore. Marine Geotechnics è un insegnamento caratterizzante del Corso di Laurea in Sustainable coastal and ocean engineering che mira a formare un profilo professionale di ingegnere prevalentemente orientato ai settori dell’ingegneria delle strutture, delle infrastrutture di trasporto e delle opere per la produzione di energia realizzate in ambiente costiero e marino. Tale profilo di ingegnere potrà svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione, controllo e manutenzione delle suddette opere. Nel corso verranno trattati gli argomenti di base della meccanica delle terre, quali: la costituzione delle terre, la loro natura multifase, il principio delle tensioni efficaci, i moti di filtrazione e le prove sperimentali per la determinazione dei parametri fisici e meccanici. Verranno inoltre fornite le conoscenze relative ad alcuni metodi analitici per il calcolo della spinta delle terre sulle opere di sostegno e per il calcolo del carico limite e dei cedimenti delle strutture di fondazione. Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di interpretare i risultati delle principali prove geotecniche di laboratorio, eseguire calcoli geotecnici di base per il dimensionamento delle strutture di sostegno e di fondazione, valutare gli spostamenti delle strutture indotti dai carichi applicati, da variazioni delle pressioni interstiziali, dall’azione del vento e del moto ondoso.
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ICAR/07
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54
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
20810174 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
Nel piano di studio vanno indicati: o la conferma del curriculum indicato all’atto dell’iscrizione tra quelli previsti all’Art. 7; o la scelta di eventuali insegnamenti in alternativa; o la scelta delle Attività Formative a scelta dello studente.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20810173 -
FOREIGN LANGUAGE
(obiettivi)
Livello di conoscenza della lingua inglese non inferiore al B2 del quadro comune europeo di riferimento.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
20810176 -
FINAL THESIS
(obiettivi)
La tesi di laurea magistrale, che prevede un contributo originale ed individuale dello studente, potrà essere sviluppata con riferimento ad un contesto professionale avanzato oppure su tematiche di ricerca, sotto la guida di un relatore ed eventualmente di uno o più correlatori, anche in coordinamento con le attività di tirocinio.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ENG |