Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21201404 -
ECONOMIA AZIENDALE AMBIENTALE E IMPRESA SOSTENIBILE
(obiettivi)
IL CORSO È SUDDIVISO IN DUE PARTI: - UNA PRIMA SEZIONE (6 CFU) PROPONE DI FORNIRE CONOSCENZE SPECIFICHE PER L’ANALISI DEL VALORE AMBIENTALE, DELLA SOSTENIBILITÀ ECOLOGICA, DELLA COMUNICAZIONE AMBIENTALE, DELL’AUDIT AMBIENTALE, DELL’ENERGIA, DELL’ACQUA E DEI RIFIUTI URBANI E INDUSTRIALI, ANCHE CON ALCUNI ASPETTI DELLA NORMATIVA AMBIENTALE CHE RIGUARDANO L’ECONOMIA DELLE AZIENDE. - UNA SECONDA SEZIONE (3 CFU) ESAMINA IL COMPLESSO TEMA DELL’IMPRESA SOSTENIBILE PROPONENDONE UN APPROCCIO DUPLICE, LEGATO AL MOMENTO PRODUTTIVO DA UN VERSO E A QUELLO PIÙ PROPRIAMENTE DISTRIBUTIVO DALL’ALTRO.
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21201404-2 -
ECONOMIA AZIENDALE AMBIENTALE E IMPRESA SOSTENIBILE
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6
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SECS-P/07
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40
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201404-1 -
ECONOMIA AZIENDALE AMBIENTALE E IMPRESA SOSTENIBILE
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3
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SECS-P/07
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20
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201420 -
STATISTICA PER IL MANAGEMENT
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21201420-2 -
STATISTICA PER IL MANAGEMENT
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4,5
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SECS-S/01
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30
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201420-1 -
STATISTICA PER IL MANAGEMENT
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4,5
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SECS-S/01
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201477 -
RISK AND ACCOUNTING
(obiettivi)
IL CORSO SI PONE QUALE FINALITÀ QUELLA DI PORRE IN RELAZIONE I TEMI LEGATI ALLA VALUTAZIONE DEGLI ELEMENTI ATTIVI E PASSIVI DELL’IMPRESA NEI CONTI DI FINE ANNO E ALL’INFORMATIVA DI BILANCIO CON QUELLI PROPRI DELLA GESTIONE DEL RISCHIO. IL TUTTO ALLO SCOPO DI CREARE SOGGETTI CONSAPEVOLI DELLE SCELTE EFFETTUATE IN AMBITO AZIENDALE, DEI RISULTATI RAGGIUNTI E DELLE MODALITÀ CON LE QUALI DETTI RISULTATI SONO COMUNICATI ALL’ESTERNO TENUTO CONTO DEGLI ELEMENTI DI RISCHIO CONNESSI ALLE DECISIONI INTRAPRESE.
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21201477-2 -
RISK AND ACCOUNTING
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4
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SECS-P/07
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33
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201477-1 -
RISK AND ACCOUNTING
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5
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SECS-P/07
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27
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201478 -
TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEI CONTRATTI DERIVATI - CORSO AVANZATO
(obiettivi)
IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI CHE VOGLIONO APPROFONDIRE LE PROPRIE CONOSCENZE IN TEMA DI ANALISI DEI DERIVATI E DI TEORIE MODERNE DI VALUTAZIONE. SI AFFRONTANO TEMI PARTICOLARMENTE RILEVANTI DI FINANZA MATEMATICA, LEGATI ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI DERIVATI, ANCHE ALLA LUCE DELLE PROBLEMATICHE E DELLE DEBOLEZZE DEI MODELLI CORRENTEMENTE UTILIZZATI FATTE EMERGERE NEL CORSO DEGLI ANNI DALLE VARIE CRISI FINANZIARIE.
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21201478-2 -
TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEI CONTRATTI DERIVATI - CORSO AVANZATO-
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2
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SECS-S/06
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10
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201478-1 -
TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEI CONTRATTI DERIVATI - CORSO AVANZATO
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7
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SECS-S/06
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50
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201454 -
TECNICA PROFESSIONALE
-
TROINA GAETANO
( programma)
IL CORSO AFFRONTA LE TEMATICHE PROPRIE DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE DI IMPRESA SOTTO I PROFILI PROFESSIONALI TIPICI, GIURIDICO, CONTABILE, FISCALE. PER UNA COMPLETA PANORAMICA DELLE NOZIONI UTILI AI FINI DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA, INOLTRE, IL CORSO PRENDE IN ESAME ALCUNE FATTISPECIE PROFESSIONALI TIPICHE, AI TRUST, A DETERMINATI CONTRATTI, CUI POTER FORNIRE OPERA CONSULENZIALE DI QUALITÀ. SONO INFINE FORNITI AMPI CENNI IN MATERIA REVISIONALE ED IN MATERIA DI COMPITI DEI MEMBRI DEL COLLEGIO SINDACALE, DI DUE DILIGENCE, DI MODELLI ORGANIZZATIVI EX 231/2001, DI ARBITRATI.
( testi)
TROINA G., ARGOMENTI DI TECNICA PROFESSIONALE, ROMA, NUOVA CULTURA, 2010. PARTE MONOGRAFICA A SCELTA (UNO DEI SEGUENTI TESTI): CAPALDO P., L’AUTOFINANZIAMENTO NELL’ECONOMIA D’IMPRESA, ED. GIUFFRÈ BELBELLO E., DILI A., IL BILANCIO DELLE SOCIETÀ COOPERATIVE, ED. FRANCO ANGELI R. GARIBALDI, ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE, HOEPLI A. BONURA, S. PIERINI, LA GESTIONE DELL’AZIENDA AGRICOLA, BUFFETTI
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9
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SECS-P/07
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201457 -
ECONOMIA INDUSTRIALE - CORSO AVANZATO
(obiettivi)
OBIETTIVO DEL CORSO È L’APPROFONDIMENTO DI ALCUNE PRINCIPALI TEMATICHE DELLA ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE. SARANNO SVILUPPATE LE APPLICAZIONI A TEMI E PROBLEMI DI ECONOMIA INDUSTRIALE DEI MODERNI SVILUPPI DELLA TEORIA MICROECONOMICA: L’ANALISI DEI COSTI DI TRANSAZIONE, LA TEORIA DEI GIOCHI, L’ECONOMIA DELL’INFORMAZIONE.
-
POTESTIO MARIA PAOLA
( programma)
IL CORSO SI ARTICOLERÀ SULLE SEGUENTI TEMATICHE: I) TEORIA DEI GIOCHI . ALCUNE PRIME APPLICAZIONI A TEMI DI ECONOMIA INDUSTRIALE. II) TEORIE DELL'IMPRESA III) LA DISCRIMINAZIONE DEL PREZZO. PREZZI NON LINEARI. IV) CONCORRENZA NEL BREVE PERIODO. CONCORRENZA NEI PREZZI DI BREVE PERIODO . V) CONCORRENZA NEI PREZZI DINAMICA E COLLUSIONE TACITA. VI) ENTRATA, COMPORTAMENTO ACCOMODANTE E USCITA VII) INFORMAZIONE E COMPORTAMENTO STRATEGICO VIII) RICERCA E SVILUPPO E INTRODUZIONE DI NUOVE TECNOLOGIE IX) MONOPOLIO E REGOLAMENTAZIONE
( testi)
IL CORSO SEGUE TRATTAZIONE E SVILUPPO DI ARGOMENTI IN J. TIROLE, TEORIA DELL’ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE, HOEPLI. ULTERIORI INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE VERRANNO FORNITE DURANTE IL CORSO.
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9
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SECS-P/01
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201499 -
TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEI CONTRATTI DERIVATI
(obiettivi)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA SELEZIONE DI PORTAFOGLI AZIONARI E OBBLIGAZIONARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DI INVESTIMENTI IMMOBILIARI, DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI DERIVATI.
-
GHENO ANDREA
( programma)
PORTAFOGLI OBBLIGAZIONARI TEORIA DEI PORTAFOGLI OBBLIGAZIONARI. STRUTTURA DEL MERCATO OBBLIGAZIONARIO. TEORIE SEMI-DETERMINISTICHE DI IMMUNIZZAZIONE.
PORTAFOGLI AZIONARI TEORIA DELLE DECISIONI FINANZIARIE IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA. LA LOGICA DELLA SCELTA TRA ALTERNATIVE RISCHIOSE. LA TEORIA DELL’UTILITÀ ATTESA. I CONTRATTI DI ASSICURAZIONE E LA TEORIA DELL’UTILITÀ. L’ANALISI MEDIA-VARIANZA. IL MERCATO E LE SCELTE DI PORTAFOGLIO. LE CARATTERISTICHE DI SECONDO ORDINE DEL PORTAFOGLIO. L’OTTIMIZZAZIONE MEDIA-VARIANZA. LA DETERMINAZIONE DI MEDIE E COVARIANZE. DIVERSIFICAZIONE E MISURE DI RISCHIO. IL CAPITAL ASSET PRICING MODEL. CONSIDERAZIONI GENERALI SU ASPETTATIVE E RISCHIO NEI MERCATI EFFICIENTI. IL CAPM COME MODELLO DI EQUILIBRIO. QUESTIONI DI MISURAZIONE E STIMA. ESTENSIONI E APPLICAZIONI.
REAL ESTATE INVESTMENT INVESTIMENTI IMMOBILIARI. CARATTERISTICHE DEL MERCATO IMMOBILIARE. SELEZIONE E GESTIONE DI PORTAFOGLI IMMOBILIARI.
CONTRATTI DERIVATI I CONTRATTI A TERMINE. CONTRATTI E MERCATI A TERMINE. LA RELAZIONE DI ARBITRAGGIO TRA PREZZI A PRONTI E PREZZI A TERMINE. CAMBIO A PRONTI E CAMBIO A TERMINE. I CONTRATTI FUTURES. CARATTERISTICHE. MECCANISMO DI RIAGGIUSTAMENTO GIORNALIERO. PREZZI FUTURES E PREZZI A PRONTI. COPERTURE E SPECULAZIONI CON CONTRATTI FUTURES. FUTURES SU INDICI AZIONARI E SU TITOLI OBBLIGAZIONARI. LE OPZIONI FINANZIARIE. LA LOGICA DELLE OPZIONI. OPZIONI CALL E PUT. OPZIONI DI TIPO EUROPEO E AMERICANO. LIMITAZIONI DI ARBITRAGGIO PER IL PREZZO DELLE OPZIONI. IL MODELLO BINOMIALE. LA VALUTAZIONE RISK-NEUTRAL. LA VALUTAZIONE DELLE OPZIONI AMERICANE. OPZIONI PIÙ GENERALI.
( testi)
- CASTELLANI, G., DE FELICE, M., MORICONI, F., MANUALE DI FINANZA. TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEL MERCATO AZIONARIO, IL MULINO, 2005 - CASTELLANI, G., DE FELICE, M., MORICONI, F., MANUALE DI FINANZA. MODELLI STOCASTICI E CONTRATTI DERIVATI, IL MULINO, 2005
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9
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SECS-S/06
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60
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201517 -
BUSINESS PLANNING
-
PEZZI ALBERTO
( programma)
COME REDIGERE UN BUSINESS PLAN 1) COVER PAGE 2) EXECUTIVE SUMMARY 3) ANALISI DI SETTORE, DEI CONCORRENTI E DELLA CLIENTELA 4) DESCRIZIONE DELL’IMPRESA E DEL PROGETTO 5) PIANO DI MARKETING 6) PIANO DI PRODUZIONE 7) PIANO DI SVILUPPO 8) TEAM 9) ANALISI DEI RISCHI 10) PIANO FINANZIARIO
( testi)
TIMMONS J., ZACHARAKIS A., SPINELLI S., BUSINESS PLANS THAT WORK, MCGRAW-HILL, 2011 IL MATERIALE PRESENTE NELLA PAGINA WEB DEL DOCENTE È PARTE INTEGRANTE DEL CORSO
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9
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SECS-P/08
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60
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201520 -
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
-
BASSAN FABIO
( programma)
IL CORSO SI CONCENTRA SUGLI ASPETTI ISTITUZIONALI DELL'UNIONE E DELLA COMUNITÀ EUROPEA. SI APPROFONDISCE LO STUDIO DELLA STRUTTURA DEL SISTEMA COMUNITARIO, LA COMPOSIZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLE ISTITUZIONI, IL SISTEMA DELLE FONTI E I MECCANISMI DI CONTROLLO GIURISDIZIONALE, LE RELAZIONI ESTERNE. SI DEDICHERÀ PARTICOLARE ATTENZIONE AL RAPPORTO TRA ORDINAMENTO COMUNITARIO E ORDINAMENTO ITALIANO.
( testi)
- GIROLAMO STROZZI, DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA, PARTE ISTITUZIONALE, TERZA EDIZIONE, 2005. - R. ADAM / A. TIZZANO, LINEAMENTI DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA, GIAPPICHELLI 2008.
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9
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IUS/14
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60
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201545 -
DIRITTO CONTABILE
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI STRUMENTI CONOSCITIVI UTILI AD INTEGRARE LE ESSENZIALI NOZIONI ECONOMICO-AZIENDALI IN TEMA DI BILANCIO D’ESERCIZIO E DOCUMENTI INFORMATIVI STRAORDINARI CON LE PRINCIPALI NORME IN MATERIA DI: A) CRITERI E PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO (ARTT. 2423 E 2423-BIS C.C.); B) CRITERI DI VALUTAZIONE IMPOSTI DAL LEGISLATORE (ALL’ART. 2426 C.C.) E DEROGHE FACOLTATIVE ED OBBLIGATORIE (A NORMA DELL’ART. 2423, 3° E 4° COMMA, C.C.); C) REGOLE PER LA REDAZIONE DEI C.D. “BILANCI STRAORDINARI” DA PREDISPORRE IN OCCASIONE DI ALCUNE OPERAZIONI DI TRASFORMAZIONE (ART. 2500-TER C.C. E 2545-UNDECIES C.C.); D) REGOLE PER LA REDAZIONE DELLE PERIZIE ESTIMATIVE PREVISTE PER IL CONFERIMENTO DI BENI IN NATURA E CREDITI (ART. 2343 C.C.) E PER LA VALUTAZIONE DELLE AZIONI IN IPOTESI DI RECESSO (ART. 2437-TER C.C.) E) REGOLE SOTTESE ALLA REDAZIONE ATTESTAZIONI DI FATTIBILITÀ DEI PIANI DI RISANAMENTO O CONCORDATARI PREVISTI DALLA RIFORMATA LEGGE FALLIMENTARE.
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9
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IUS/04
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201547 -
DIRITTO TRIBUTARIO - CORSO AVANZATO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA PREPARAZIONE APPROFONDITA SUL PROCEDIMENTO TRIBUTARIO (DICHIARAZIONE, CONTROLLI, ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE E RIMBORSO) E SUI PRINCIPALI STRUMENTI DI TUTELA ACCORDATI AL CONTRIBUENTE, IN SEDE AMMINISTRATIVA E GIURISDIZIONALE, DALL’ORDINAMENTO TRIBUTARIO, E SEGNATAMENTE: L’AUTOTUTELA, L’INTERPELLO, L’ACCERTAMENTO CON ADESIONE, IL PROCESSO TRIBUTARIO, I PROCEDIMENTI SPECIALI. IL CORSO SI PROPONE ALTRESÌ DI FORNIRE AGLI STUDENTI LA CONOSCENZA DI PRINCIPI E REGOLE GENERALI DEL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E GLI STRUMENTI NECESSARI A VALUTARE L’IMPATTO DELLA FISCALITÀ NELLE OPERAZIONI DI FUSIONE, SCISSIONE, CESSIONE DI AZIENDA E CONFERIMENTO.
-
MARINI GIUSEPPE
( programma)
I SOGGETTI PASSIVI L’AZIONE AMMINISTRATIVA LA DICHIARAZIONE L’ISTRUTTORIA L’AVVISO DI ACCERTAMENTO L’ELUSIONE LA RISCOSSIONE I RIMBORSI I CREDITI D’IMPOSTA LE SANZIONI IL PROCESSO TRIBUTARIO PRINCIPI E REGOLE DEL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE LA FISCALITÀ DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE (LA FISCALITÀ DELLA FUSIONE, DELLA SCISSIONE, DELLA CESSIONE D’AZIENDA E DEL CONFERIMENTO D’AZIENDA)
( testi)
F. TESAURO, ISTITUZIONI DI DIRITTO TRIBUTARIO, VOL. 1 PARTE GENERALE, UTET, NONA EDIZIONE, 2009 (DAL SETTIMO AL DICIASSETTESIMO CAPITOLO) L.TOSI- R. BAGGIO, LINEAMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE, CEDAM, 2008 E. DELLA VALLE- V. FICARI- G. MARINI, LA FISCALITÀ DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE, GIAPPICHELLI, 2009
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9
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IUS/12
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60
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21201556 -
MANAGEMENT DELLA QUALITÀ (E CONTROLLO STATISTICO DELLA QUALITÀ)
(obiettivi)
IL CORSO SI PONE L’OBIETTIVO DI PREPARARE GLI STUDENTI SUGLI ASPETTI TEORICI, METODOLOGICI, GESTIONALI E QUANTITATIVI INERENTI L’EFFETTIVA APPLICAZIONE DEL TQM. A TAL FINE IL CORSO FORNISCE LE CONOSCENZE, LE METODOLOGIE E GLI STRUMENTI PER GESTIRE LE ORGANIZZAZIONI IN OTTICA DI MIGLIORAMENTO CONTINUO, SVILUPPANDO LE CAPACITÀ DI IMPOSTARE E REALIZZARE LA STRATEGIA DELLA QUALITÀ IN QUALSIASI CONTESTO ORGANIZZATIVO, PUBBLICO O PRIVATO. IL CORSO PREVEDE L’INTEGRAZIONE DI ELEMENTI MANAGERIALI CON ASPETTI QUANTITATIVI, INTRODUCENDO GLI STUDENTI ALLE TECNICHE STATISTICHE PER IL CONTROLLO DI QUALITÀ CON RIFERIMENTO ALL’ANALISI SIA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI SIA DELLA PRODUZIONE DEI BENI.
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21201556-2 -
MANAGEMENT DELLA QUALITÀ (E CONTROLLO STATISTICO DELLA QUALITÀ)
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3
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SECS-S/02
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20
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201556-1 -
MANAGEMENT DELLA QUALITÀ (E CONTROLLO STATISTICO DELLA QUALITÀ)
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6
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SECS-P/13
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40
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201565 -
REAL ESTATE FINANCE
(obiettivi)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI DI INTRODURRE METODI E MODELLI DI REAL ESTATE INVESTMENT ANCHE NEL CONTESTO DI OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO ALTERNATIVE.
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21201565-2 -
REAL ESTATE FINANCE
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3
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SECS-S/06
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20
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
21201565-1 -
REAL ESTATE FINANCE
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6
|
SECS-S/06
|
40
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |