Course
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Credits
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Scientific Disciplinary Sector Code
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Contact Hours
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Exercise Hours
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Laboratory Hours
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Personal Study Hours
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Type of Activity
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Language
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22902276 -
METHODS AND SOCIO-EDUCATIONAL STRATEGIES FOR DIVERSITY LM 50/87
(objectives)
INTEGRATING AND DEEPENING THE SPECIFIC CHARACTERISTICS OF THE DIFFERENT SOCIO-EDUCATIONAL PROFESSIONS, THE SCIENTIFIC KNOWLEDGE OF THE PSYCHODYNAMIC AND SOCIO-COMMUNICATIONAL AREAS, WITH STRATEGIC, METHODOLOGICAL AND TECHNICAL COMPETENCES.
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22902276-1 -
METODI E STRATEGIE SOCIO EDUCATIVE PER LE DIVERSITÀ LM 50/87
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902276-2 -
METODI E STRATEGIE SOCIOEDUCATIVE PER LE DIVERSITÀ LM50/87
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902277 -
LEGAL INSTITUTIONS AND SOCIO-EDUCATIONAL SERVICES LM50/87
(objectives)
The course aims to introduce and analyze the overall network of services to individuals (social, health and socio-educational), provides a legal framework is essential and a thorough description of the organizational structure of services in various areas (children and family, elderly, disabled, drug addicts, mentally ill, extreme marginality).
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FARES GUERINO MASSIMO OSCAR
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI FAR CONOSCERE ED ANALIZZARE LA RETE COMPLESSIVA DEI SERVIZI ALLA PERSONA (SOCIALI, SOCIO-SANITARI ED EDUCATIVI), FORNENDO UN QUADRO NORMATIVO ESSENZIALE ED UNA DESCRIZIONE APPROFONDITA DELL’ATTUALE ASSETTO ORGANIZZATIVO DEI SERVIZI NEI VARI AMBIENTI (MINORI E FAMIGLIA, ANZIANI, DISABILI, TOSSICODIPENDENTI, MALATI MENTALI, MARGINALITÀ ESTREME)
( reference books)
BIN-PITRUZZELLA, DIRITTO PUBBLICO, CAPITOLI I-V-VI-VII., ED. GIAPPICHELLI, 2012; ANCONELLI-FRANZONI, LA RETE DEI SERVIZI ALLA PERSONA. DALLA NORMATIVA ALL’ORGANIZZAZIONE, ED. CAROCCI, 2006. IN ALTERNATIVA: E. CODINI - A. FOSSATI - S.A. FREGO LUPPI, MANUALE DI DIRITTO DEI SERVIZI SOCIALI, ED. GIAPPICHELLI, 2011.
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6
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SPS/12
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902278 -
REGIONAL AND LOCAL AUTHORITY LAW LM50/87
(objectives)
This course will comprise a detailed analysis of the law and fundamental principles relating to regional and local authorities law and will particulary focus on administrative procedures by which professionals operate in services and social services management.
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22902278-1 -
DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI LM50/87
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6
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IUS/09
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902278-2 -
DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI LM50/87
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6
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IUS/09
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902279 -
BUSINESS MANAGEMENT LM87
(objectives)
OBIETTIVO DEL CORSO È INTRODURRE ALLE PROBLEMATICHE DI PROGETTAZIONE, IMPLEMENTAZIONE E CONDUZIONE DELLE STRUTTURE E DEI SISTEMI OPERATIVI CONNESSI AI COMPORTAMENTI DELLE PER-SONE NELL'ORGANIZZAZIONE DI AZIENDE DI QUALUNQUE TIPO (PROFIT, NON PROFIT) CHE OPERANO SOTTO IL VINCOLO DI EFFICIENZA E DI EFFICACIA.
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22902279-1 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE LM87
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DAFANO FABRIZIO
( syllabus)
ORGANIZATION THEORIES AND DEVELOPMENT OF ORGANIZATIONAL MODELS. FROM THE CONCEPT OF ORGANIZATION AS A "MACHINE" TO THE NEW EXPLICATIVE PARADIGMS (CULTURALIST AND COGNITIVIST APPROACH)
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6
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SECS-P/10
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902279-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE LM87
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6
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SECS-P/10
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902280 -
FAMILIES AND SOCIAL NETWORKS LM50/87
(objectives)
IL CORSO SI CONCENTRA SULL’ANALISI DELLA FAMIGLIA CONTEMPORANEA IN UN FRAMEWORK COMPA-RATO. UNA PARTICOLARE ATTENZIONE VIENE DATA ALLO STUDIO TRA CAPITALE SOCIALE, FAMIGLIA E ADOLESCENTI/GIOVANI, EVIDENZIANDO LA SUA RICADUTA NEI PROCESSI FORMATIVI, NELL’ACCESSO AL MONDO DEL LAVORO, NEI FENOMENI DI MARGINALITÀ SOCIALE, NELLA CREAZIONE DELLA DIMENSIO-NE CIVICA.
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GIARDIELLO MAURO
( syllabus)
IL CORSO AFFRONTA LO STUDIO DELLA FAMIGLIA COME UN SISTEMA IMMERSO IN UNA RETE DI RELAZIONI SOCIALI IN GRADO DI IMPLICARE UN PROCESSO DI GENERATIVITÀ COMPLESSO CHE INCLUDE GLI ASPETTI BIOLOGICI, SOCIALI E SIMBOLICI. ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE PRINCIPALI TEORIE SOCIOLOGICHE SULLA FAMIGLIA E I RELATIVI CONTRIBUTI TEORICI E METODOLOGICI, SVILUPPATI NELL’AMBITO DELL’ANALISI DELLE RETI SOCIALI, SI INTENDE ANALIZZARE LE TRASFORMAZIONI DELLA FAMIGLIA E LA SUA CAPACITÀ DI PRODURRE RISORSE SOCIALI. LA FAMIGLIA COME SISTEMA, COME FONTE DI RELAZIONI FIDUCIARIE E RETI, COSTITUISCE LA PROSPETTIVA ATTRAVERSO CUI ANALIZZARE TANTO I MUTAMENTI DELLA SOCIETÀ, I FENOMENI DI ANOMIA, DI SGRETOLAMENTO DELLA SOLIDARIETÀ QUANTO I PROBLEMI DI MARGINALITÀ MATERIALE E IMMATERIALE DELLA FAMIGLIA CONTEMPORANEA. PARTICOLARE ATTENZIONE VIENE DATA IN PRIMO LUOGO ALLA TEORIA DEL CAPITALE SOCIALE COME FONTE PRIMARIA DELLA FAMIGLIA E DELLE RETI SOCIALI. IN QUESTO CONTESTO VIENE ANALIZZATA LA TEORIA DELLE RETI COME CONCETTO ANALITICO E RISORSA SOCIALE ATTRAVERSO IL PARADIGMA DEL DONO, DELLA RECIPROCITÀ, DELLA FIDUCIA E DELLA RELAZIONE. PROGRAMMA DEL CORSO • LA FAMIGLIA E LA RICERCA SOCIOLOGICA; • LA DEFINIZIONE SOCIOLOGICA DI FAMIGLIA; • SOCIETÀ, MUTAMENTO E LE NUOVE FAMIGLIE; • IL CONCETTO DI GENERATIVITÀ SOCIALE; • FAMIGLIA, MARGINALITÀ E RETI FAMILIARI; • LE TEORIE SULLE RETI SOCIALI; • LE METODOLOGIE DELL’APPROCCIO DI RETE; • I MODELLI OPERATIVI; • LE RISORSE DELLA RETE: DONO E RECIPROCITÀ; • FAMIGLIE E CAPITALE SOCIALE PRIMARIO; • RETI PRIMARIE E SECONDARIE E CAPITALE SOCIALE; • RETI E SOSTEGNO SOCIALE; • TERZO SETTORE E INTERVENTO DI RETE; • MARGINALITÀ, FAMIGLIE E RETI SOCIALI; • PRIVATIZZAZIONE DELLA VITA FAMILIARE: LA CRISI DELLA SOCIALITÀ; • PROGETTAZIONE E INTERVENTO DI RETI NEI CONTESTI PERIFERICI E MARGINALI • FAMIGLIA, BAMBINI E RECUPERO DELLO SPAZIO SOCIALE NELL’ANALISI DELLE RETI SOCIALI;
( reference books)
A.L. ZANATTA, LE NUOVE FAMIGLIE, IL MULINO, BOLOGNA, 2008. L. SANICOLA, A CURA DI, L’INTERVENTO DI RETE, LIGUORI, NAPOLI1994, PP 9-210. P. DONATI, A CURA DI, FAMIGLIA E CAPITALE SOCIALE NELLA SOCIETÀ ITALIANA. OTTAVO RAPPORTO SULLA FAMIGLIA ITALIANA SAN PAOLO, MILANO, 2003, PP.31-101 M. GIARDIELLO, SOCIOLOGIA DELLA MARGINALITÀ. IL CONTRIBUTO DI GINO GERMANI, CAROCCI, ROMA 2012.
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6
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SPS/08
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902285 -
THEORIES AND PRACTICES OF ACTIVE CITIZENSHIP LM 87
(objectives)
THE COURSE IS AIMED AT FAVOURING A BETTER UNDERSTANDING OF THE GLOBAL PHENOMENON OF CIVIC ACTIVISM IN PUBLIC POLICY MAKING. IT IS A MATTER OF FACT THAT WHILE THIS PHENOMENON IS MORE AND MORE RELEVANT AN ADEQUATE DEGREE OF KNOWLEDGE ON IT IS STILL LACKING. THIS TASK IS OF SPECIAL IMPORTANCE IN THIS CASE, SINCE ACTIVE CITIZENSHIP ORGANIZATIONS PLAY A SIGNIFICANT ROLE IN THE WELFARE SYSTEM, BOTH IN TERMS OF PROMOTION AND MANAGEMENT OF SERVICES, AND IN TERMS OF PUBLIC ADMINISTRATIONS' STAKEHOLDERS.
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6
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SPS/11
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902286 -
SOCIOLOGY AND SOCIAL SERVICE LM87
(objectives)
OBIETTIVO DEL CORSO È L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE RELATIVE ALL’APPORTO DELLA SOCIOLOGIA AL SERVIZIO SOCIALE COME MEZZO “DIAGNOSTICO” E ALL’APPORTO DEL SERVIZIO SOCIALE ALLA SOCIOLO-GIA COME OCCASIONE DI PARTECIPAZIONE ALL’AVVIO A SOLUZIONE DEI PROBLEMI SOCIALI
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COLLICELLI CARLA
( syllabus)
OBIETTIVO PRINCIPALE DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE UN QUADRO DI RIFERIMENTO SOCIOLOGICO ALLA FORMAZIONE DELL’OPERATORE SOCIALE, PER TUTTI QUEGLI ASPETTI CHE COMPETONO L’EVOLUZIONE DEI MODELLI DI INTERVENTO ED IL RAPPORTO TRA DOMANDA ED OFFERTA DI SERVIZI. IL CORSO PRENDERÀ IN CONSIDERAZIONE IN PARTICOLARE LE DINAMICHE DEL POLICY-CHANGE, CHE HA CARATTERIZZATO LE RIFORME DEL WELFARE E DEI SERVIZI SOCIALI NEGLI ULTIMI 20 ANNI.
( reference books)
- C. COLLICELLI (A CURA DI), “LE TRANSIZIONI SOMMERSE DEGLI ANNI ‘90”, RUBETTINO EDITORE, 2004 (CAPITOLI 1 E 3) - C. COLLICELLI, “SALUTE COME PROCESSO SOCIALE”, FRANCOANGELI 2011 (INTRODUZIONE E CAPITOLI 1, 2, 9) - G. GOSETTI, M. LA ROSA, “SOCIOLOGIA DEI SERVIZI”, FRANCOANGELI 2006 (BRANI SCELTI) - G. MORGAN, “IMAGE LE METAFORE DELL’ORGANIZZAZIONE”, FRANCOANGELI 1997 (BRANI SCELTI) - F. BATTISTELLI, “BUROCRAZIA E MUTAMENTO, PERSUASIONE E RETORICA DELL’INNOVAZIONE AMMINISTRATIVA”, FRANCOANGELI 1998 ( BRANI SCELTI) - DISPENSE VARIE
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6
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SPS/07
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902287 -
SOCIAL HISTORY LM87
(objectives)
1. The first analyses the deep and pervasive transformations in economy and society between XIX and XX century, from the first, to second and third industrial revolution; 2. The second will particulary analyses the origin, development and drift of Social State, with special attention to the Italian case.
Metodi Didattici
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CASULA CARLO FELICE
( syllabus)
1. NEL PRIMO SI PRENDONO IN ESAME LE TRASFORMAZIONI PROFONDE E PERVASIVE DELL’ECONOMIA E DELLA SOCIETÀ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO, DALLA PRIMA, ALLA SECONDA E ALLA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE; 2. NEL SECONDO SI PRENDERÀ SPECIFICAMENTE IN ESAME L’ORIGINE, LO SVILUPPO E LA DERIVA DELLO STATO SOCIALE, CON UN’ATTENZIONE PRIVILEGIATA AL CASO ITALIANO
( reference books)
C. F. CASULA, L’ITALIA DOPO LA GRANDE TRASFORMAZIONE. TRENT’ANNI DI ANALISI CENSIS, CAROCCI, ROMA 2000. C. F. CASULA, CREDERE NELLO SVILUPPO SOCIALE, EDIZIONI LAVORO, ROMA 2010
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TEDESCO LUCA
( syllabus)
1. NEL PRIMO SI PRENDONO IN ESAME LE TRASFORMAZIONI PROFONDE E PERVASIVE DELL’ECONOMIA E DELLA SOCIETÀ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO, DALLA PRIMA, ALLA SECONDA E ALLA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE; 2. NEL SECONDO SI PRENDERÀ SPECIFICAMENTE IN ESAME L’ORIGINE, LO SVILUPPO E LA DERIVA DELLO STATO SOCIALE, CON UN’ATTENZIONE PRIVILEGIATA AL CASO ITALIANO
( reference books)
C. F. CASULA, L’ITALIA DOPO LA GRANDE TRASFORMAZIONE. TRENT’ANNI DI ANALISI CENSIS, CAROCCI, ROMA 2000. C. F. CASULA, CREDERE NELLO SVILUPPO SOCIALE, EDIZIONI LAVORO, ROMA 2010
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6
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M-STO/04
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902288 -
SOCIOLOGY AND SOCIAL RESEARCH LM87
(objectives)
Accept students to major contemporary sociological theories and methodologies that are derived from these.
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COSTA CECILIA
( syllabus)
LA STRUTTURA DELLA TEORIA SOCIOLOGICA; IL FUNZIONALISMO; LA TEORIA DEL CONFLITTO; EVOLUZIONE E MODERNITÀ: PROSPETTIVE MACROSOCIOLOGICHE; L’INTERAZIONISMO SIMBOLICO E LE SUE RADICI INTELLETTUALI; LA FENOMENOLOGIA; LA COSTRUZIONE SOCIALE DELLA REALTÀ; IL FUTURO DELLA TEORIA SOCIOLOGICA: MODERNISMO E POSTMODERNISMO; TEORIA SOCIALE E CONOSCENZA; METODOLOGIA QUANTITATIVA E QUALITATIVA.
( reference books)
RUTH WALLACE, ALISON WOLFF, LA TEORIA SOCIOLOGICA CONTEMPORANEA, IL MULINO A SCELTA: GEORGE SIMMEL, INDIVIDUO E GRUPPO, ARMANDO, ROMA R. CIPRIANI (A CURA DI), L’APPROCCIO QUALITATIVO, GUERINI SCIENTIFICA, MILANO.
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6
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SPS/07
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902289 -
MODELS AND TOOLS FOR MANAGING SERVICES FOR PEOPLE
(objectives)
the course will provide knowledge of public and private/public legal bodies used to manage Services and will improve the understanding of normative instruments used by Public Administration to outsource Services; it will illustrate the process of Services and Projects realization by showing practical experiences; specific knowledge will be provided in the application of “Codice dei Contratti” and its particular section “appalti nel sociale”. A closer examination will be given to Services authorizations, functioning, accreditation and quality. The course will also provide hints to better understand Services and to illustrate the new professional competences and responsibilities demanded to Social Workers to manage community welfare processes. During workshops and class practice the course will analyze competences, instruments and activities demanded by territorial integrated work to Social Workers and Social Work Managers
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DI PRINZIO ANGELINA
( syllabus)
IL CORSO TRATTERÀ IN MANIERA SPECIFICA L’EVOLUZIONE DELLO STATO SOCIALE, LE COMPETENZE DELL’ENTE LOCALE, L’ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI NEL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO E LE LINEE DI INDIRIZZO DI POLITICA SOCIALE DEGLI ULTIMI ANNI. VERRANNO TRATTATE, ALTRESÌ, LE PRINCIPALI FORME ORGANIZZATIVE/GESTIONALI SPERIMENTATE PER RISPONDERE AI BISOGNI INDIVIDUALI E COLLETTIVI, ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE E LA PROMOZIONE DEL WELFARE LOCALE. VERRÀ POSTA PARTICOLARE ATTENZIONE: ALLA FUNZIONE DI: REGIA, MONITORAGGIO, CONTROLLO E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI E APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DI TRASPARENZA, EFFICACIA ED EFFICIENZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA
( reference books)
TESTI D’ESAME: TESTI D’ESAME (DA CONFERMARE NEL CORSO DELLE LEZIONI) 1) U. BONTARDELLI, G.COVELLI, GLI APPALTI PUBBLICI DI SERVIZI, CAROCCI FABER, 2002; 2) F. FOLGHERAITER, LA LIBERALIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI, ERICKSON, 2003; 3) G. BERTIN, GOVERNANCE E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ NEI SERVIZI SOCIO SANITARI, F. ANGELI, 2007 4) CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. 12 APRILE 2006, N. 163) 5) DE AMBROGIO U., VALUTARE GLI INTERVENTI E LE POLITICHE SOCIALI, CAROCCI FABER, ROMA 2003 ( I PARTE) 6) MANOUKIAN OLIVETTI FRANCA, RE/IMMAGINARE IL LAVORO SOCIALE. APPIGLI PER UNA NUOVA PROGETTUALITÀ, I GEKI DI ANIMAZIONE SOCIALE, GRUPPO ABELE, TORINO 2005 7) DISPENSE SPECIFICHE A CURA DEL DOCENTE
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6
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SPS/09
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902290 -
SOCIAL EDUCATION FOR SERVICES TO PEOPLE LM87
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE COME MOMENTO DI RIFLESSIONE SULL’EDUCAZIONE COME STRUMENTO DI TRASFORMAZIONE SOCIALE. L’EDUCAZIONE VIENE INTESA, IN QUESTA PROSPETTIVA, COME ATTIVITÀ DI ACQUISIZIONE DI SAPERI E COMPETENZE «PER IL CAMBIAMENTO». INOLTRE VIENE TRATTATA LA PROGETTAZIONE DI AZIONI FORMATIVE TERRITORIALI RIVOLTE AL CONTRASTO DELL’ESCLUSIONE SOCIALE E ALLA PROMOZIONE DI DIRITTI DI CITTADINANZA NELL’AMBITO DELLA GESTIONE DELLE STRUTTURE DI SER-VIZIO SOCIALE, ANCHE ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI STUDI DI CASO.
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CATARCI MARCO
( syllabus)
IL CORSO INTENDE PROPORRE UN QUADRO COERENTE DEI NODI CONCETTUALI DELLA PEDAGOGIA SOCIALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI PROCESSI FORMATIVI NELLA SOCIETÀ E NEI SERVIZI, AI BISOGNI EDUCATIVI SOCIALI, ALL’INTERVENTO FORMATIVO INCLUSIVO, IN MODO PARTICOLARE NELL’AMBITO DEL SERVIZIO SOCIALE. IL CORSO MIRA, INOLTRE, A FAR ACQUISIRE COMPETENZE DI MANAGEMENT DEL SERVIZIO SOCIALE, APPROFONDENDO IL RUOLO DELLA PROGETTAZIONE DI PIANI FORMATIVI NEI SERVIZI ALLA PERSONA.
( reference books)
1. MAYO P., GRAMSCI, FREIRE E L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI, CARLO DELFINO EDITORE, SASSARI 2008.
2. CATARCI M., FIORUCCI M (A CURA DI), IMMIGRAZIONE E INTERCULTURA IN ITALIA E IN SPAGNA. PROSPETTIVE, PROPOSTE ED ESPERIENZE A CONFRONTO, UNICOPLI, MILANO 2011.
3. CATARCI M., L’INTEGRAZIONE DEI RIFUGIATI. FORMAZIONE E INCLUSIONE NELLE RAPPRESENTAZIONI DEGLI OPERATORI SOCIALI, FRANCO ANGELI, MILANO 2011.
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6
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M-PED/01
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902292 -
LABORATORY: HISTORY OF WORK
(objectives)
Study subjects are transformations in production, occupation and legal and salary conditions of workers in Italy and between XIX and XX century. Seminars with trade unions and enterprise representatives will be held and projection of documentary-film and fiction-film focused on labour, in cooperation with the Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico. The labour history Laboratory will take place in the second semester. Registration and active participation to the Lab allows to submit an individual or group written paper, to be valued as mid-term exam.
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CASULA CARLO FELICE
( syllabus)
OGGETTO DI STUDIO SONO LE TRASFORMAZIONI DELLA PRODUZIONE, DELL’OCCUPAZIONE E DELLE CONDIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE DEI LAVORATORI IN ITALIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO. SONO PREVISTI INCONTRI CON ESPONENTI DI ORGANIZZAZIONI SINDACALI E IMPRENDITORIALI E ALCUNE PROIEZIONI DI FILM-DOCUMENTARI E FILM-FICTION SUL LAVORO, IN COLLABORAZIONE CON L’ARCHIVIO AUDIOVISIVO DEL MOVIMENTO OPERAIO E DEMOCRATICO. IL LABORATORIO DI STORIA DEL LAVORO SI TERRÀ NEL SECONDO SEMESTRE. L’ISCRIZIONE E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA AL LABORATORIO PERMETTE DI PRESENTARE UN ELABORATO SCRITTO, INDIVIDUALE O DI GRUPPO, VALUTABILE COME ESONERO PARZIALE DELLA PROVA FINALE
( reference books)
S. MUSSO, STORIA DEL LAVORO IN ITALIA. DALL’UNITÀ A OGGI, MARSILIO, 2002. IN ALTERNATIVA A MUSSO, A. ACCORNERO, ERA IL SECOLO DEL LAVORO, EINAUDI, TORINO 2000. C.F. CASULA (A CURA DI), LA RERUM NOVARUM. IL DOCUMENTO EVENTO DELL’INSEGNAMENTO SOCIALE DELLA CHIESA, ANICIA, ROMA 2011
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3
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M-STO/04
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Elective activities
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ITA |
22902293 -
LABORATORY: PLANNING AND DESIGN PRACTICE
(objectives)
The “mental map” as the instrument for planning thoughts and for Project Management
Glossary terms of European Projects
The Structural funds. European Union financial instruments
The Main programmes and community initiatives
The Governance for cooperation in Italy
The drafting of budget and reporting
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MASTROPASQUA ISABELLA
( syllabus)
IL LABORATORIO PROPONE UNA SIMULAZIONE OPERATIVA SUL PERCORSO DI COSTRUZIONE DI UN PROGETTO SOCIALE SECONDO QUELLE CHE SONO LE PROCEDURE NORMALMENTE ADOTTATE NEI BANDI FSE E NEI BANDI ATTIVATI DALLA P.A..
IL LABORATORIO, ARTICOLATO IN 6 INCONTRI (CIASCUNO DI 3 ORE) IMPEGNA AD UNA PARTECIPAZIONE ATTIVA E ALLA PRODUZIONE DI ELABORATI SCRITTI.
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3
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SPS/07
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Elective activities
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ITA |
22902294 -
LABORATORY: EVALUATIVE ANALYSIS OF A SOCIAL SERVICE
(objectives)
The laboratory provides both activities aimed at theoretical deepening of specific issues and the active participation of students who will be involved in defining areas to be deepened and implementation of practical activities.
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RISSOTTO ANTONELLA
( syllabus)
L’OBIETTIVO DEL LABORATORIO È PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA MENTALITÀ VALUTATIVA ATTRAVERSO L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE SPECIFICHE E L’ANALISI CRITICA DEGLI APPROCCI, METODOLOGIE E STRUMENTI PIÙ DIFFUSI IN QUESTO AMBITO. IL LABORATORIO PREVEDE LO SVILUPPO DEI TEMI CHE SEGUONO. 1. EVOLUZIONE E SVILUPPO DEGLI APPROCCI TEORICI E METODOLOGICI PER LA VALUTAZIONE IN AMBITO SOCIALE
2. I TEMPI DELLA VALUTAZIONE (EX ANTE, IN ITINERE, EX POST)
3. GLI ATTORI DELLA VALUTAZIONE (BENEFICIARI DIRETTI E INDIRETTI, OPERATORI, DECISORI)
4. CONDIZIONI PER LA VALUTAZIONE
5. COSTRUZIONE DI UN PROGETTO DI VALUTAZIONE DI UN SERVIZIO SOCIALE
• ATTIVAZIONE DEGLI STAKEHOLDERS
• DEFINIZIONE DELL’EVALUANDO
• COSTRUZIONE DI STRUMENTI DI VALUTAZIONE
• DEFINIZIONE CRITERI E INDICATORI DI QUALITÀ
6. AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO REALIZZATO.
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3
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SPS/08
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Elective activities
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ITA |
22902298 -
TRAINING AND PLANNING SKILLS IN EDUCATIONAL SYSTEMS FOR INTEGRATION LM50
(objectives)
LA NECESSITÀ DI INDIVIDUARE NUOVE STRATEGIE NELLA FORMULAZIONE DI PROGETTI DI INTERVENTO IMPONE LA PROMOZIONE DI PROCESSI INNOVATIVI FONDATI SUI RISULTATI DELLA ATTUALE RICERCA PEDAGOGICA. IL CORSO PROMUOVE L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE E DI COMPETENZE SPECIFICHE DA IMPEGNARE PER VALUTARE L’IMPATTO DELL’INNOVAZIONE SUI SISTEMI E SUI METODI EDUCATIVI.
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22902298-1 -
FORMAZIONE E PROGETTUALITÀ NEI SISTEMI EDUCATIVI PER L’INTEGRAZIONE LM50
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902298-2 -
FORMAZIONE E PROGETTUALITÀ NEI SISTEMI EDUCATIVI PER L’INTEGRAZIONE LM50 2
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902300 -
INDUSTRIAL MEDICINE LM50
(objectives)
L’OBIETTIVO È DI FORNIRE INFORMAZIONI ESAURIENTI SU TUTTI GLI ASPETTI, GIURIDICI E MEDICI, DELLA SICUREZZA SUL LAVORO SULLA BASE DELLA NORMATIVA IN VIGORE. SARÀ AFFRONTATO ANCHE IL PRO-BLEMA DELLA RESPONSABILITÀ, CIVILE E PENALE, NONCHÉ DI QUELLA DERIVANTE DALL’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 626/94. IN ORDINE AL SANITARIO, SARANNO TRATTATI I RISCHI PRESENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO, COMPRESI QUELLI DERIVANTI DALL’ESPOSIZIONE AD AGENTI MUTAGENI E CANCEROGENI, GLI ACCERTAMENTI SANITARI CORRELATI E GLI STRUMENTI DI PREVENZIONE DA PORRE IN ESSERE.
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6
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MED/44
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902301 -
GNOSEOLOGY LM 50
(objectives)
THE PERCEPTION INVESTS IN ITS ENTIRETY SUBJECT-BODY THAT THE PERSON WE ARE, WEAVES INSIDE AND OUTSIDE IRRESOLVABLE AMBIVALENCE WHICH DOES NOT PERMIT ANY RIGID BORDER AND UNDO ALL THE CARTESIAN DUALISM OF FLAVOR. BODY, INTER-SUBJECT AND A NEW IDEA ARE THE CONCEPTS OF MERLEU-PONTY THAT FORM THE BASIS OF MUCH EXPERIMENTAL WORK ON PERCEPTION. THE COGNITIVE ACTIVITY IS NO LONGER UNDERSTOOD AS THE PRODUCT OF ISOLATED INTRAPSYCHIC MECHANISMS, BUT AS THE RESULT OF THE INTERFACE BETWEEN DIFFERENT WORLDS OF EXPERIENCE INTERACTING WITH EACH OTHER. SO THE SEARCH IS NOT CIRCUMSCRIBED TO THE NARROW LIMITS OF A SINGLE PSYCHICAL, BUT IS AWARE OF THE OTHERNESS, THE RELATIONSHIP BETWEEN SUBJECT AND OBJECT, IDENTIFYING BOTH THE CONDITIONS OF POSSIBILITY OF RELATIONSHIP AND COMMUNICATION BETWEEN THESE TWO POLES. IN FACT, THIS NEW AND EXCITING PERSPECTIVE IS THE RESULT OF A LONG AND TORTUOUS JOURNEY THAT DEMOLISHING CERTAINTIES INGRAINED IN WESTERN TRADITION, HAS RETURNED A NEW IMAGE OF THE SUBJECT, CONSIDERED IN ITS INSEPARABLE UNITY OF MIND AND BODY AND HARMONIOUS MUTUAL ADJUSTMENT WITH THE OBJECT OF HIS KNOWLEDGE. RETRACING THIS PATH ALONG HIS MAIN STEPS, TO THE KNOWLEDGE IN THE IMMATERIALITY OF THE NETWORK, IS THE OBJECTIVE OF THE COURSE.
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6
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M-FIL/01
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902302 -
SEMIOTICS LM50
(objectives)
IL CORSO INTENDE FORNIRE UNA PREPARAZIONE BASE SULLE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DELLA SE-MIOTICA. TRA QUESTE VIENE PRIVILEGIATA QUELLA INTERPRETAZIONE DELLA RELAZIONE CHE IL SEGNO HA CON LE CAUSE CHE LO GENERANO.
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6
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M-FIL/05
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902303 -
PSYCHOLOGY OF THE PERSONALITY LM50 - OPTIONAL RECOMMENDED COURSE
(objectives)
DEVELOP IN STUDENTS THE FOLLOWING SKILLS IN ORDER TO DEVELOP SKILLS IN PERFORMING THE ROLE OF EDUCATOR IN VARIOUS APPLICATION CONTEXTS.
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BIASCI VALERIA
( syllabus)
IL CORSO DI "PSICOLOGIA DELLA PERSONALITÀ" INTENDE CONTRIBUIRE ALLA FORMAZIONE DEGLI ALLIEVI ATTRAVERSO L'ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DI BASE E DI TECNICHE PRESENTATE CON OPPORTUNE DIMOSTRAZIONI ED ESERCITAZIONI PRATICHE. VENGONO FORNITI I QUADRI STORICI DELLE PRINCIPALI TEORIE DELLA PERSONALITÀ, INSIEME AD UN CONOSCENZA AGGIORNATA DELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DI LINEAMENTI PERSONOLOGICI RILEVANTI, E DEI RIVERBERI DA ESSI ESERCITATI SUI PRINCIPALI PROCESSI PSICHICI. SI AGGIUNGONO OPPORTUNE INDICAZIONI SULLE POSSIBILITÀ OFFERTE IN TEMA DI SPIEGAZIONE E PREVISIONE DELLA CONDOTTA INDIVIDUALE E DI GRUPPO.
( reference books)
A) PER GLI STUDENTI CHE NON HANNO SOSTENUTO QUESTA MATERIA NEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE:
- MCMARTIN J., PSICOLOGIA DELLA PERSONALITÀ. GUERINI & ASSOCIATI, MILANO 1999. - BIASI V. & BONAIUTO P. (A CURA DI), PROCESSI DI RAPPRESENTAZIONE, EMOZIONI, MOTIVAZIONI, LINEAMENTI DI PERSONALITÀ. E.U.R., ROMA, 2003. - BIASI V., PROCESSI AFFETTIVI E DINAMICHE DELLA CONOSCENZA. GUERINI, MILANO, 2010.
B) PER GLI STUDENTI CHE HANNO GIÀ SOSTENUTO QUESTA MATERIA NEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE:
- MCMARTIN J., PSICOLOGIA DELLA PERSONALITÀ. GUERINI & ASSOCIATI, MILANO, 1999. - BONAIUTO P., GIANNINI, A.M. & BIASI V. (A CURA DI), LINEAMENTI, NOTE E SINTESI DI PSICOLOGIA GENERALE. FASCICOLO II. ED. KAPPA, ROMA, 2008. - BIASI V., PROCESSI AFFETTIVI E DINAMICHE DELLA CONOSCENZA. GUERINI, MILANO, 2010.
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8
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M-PSI/01
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48
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Elective activities
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ITA |
22902305 -
CO-ORDINATIVE ACTIVITIES FOR TRAINING SUPERVISION LM50
(objectives)
The course aims at offering a wide and exhaustive vision on the aspects of the problems of networking, organizational work and at promoting the knowledge and the experimentation of every single element of the profession, following the fundamental values of solidarity, welcome, respect and freedom.
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22902305-1 -
ATTIVITÀ COORDINATIVE DI SUPERVISIONE DEL TIROCINIO LM50 - BASE
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4
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24
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Other activities
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ITA |
22902305-2 -
ATTIVITÀ COORDINATIVE DI SUPERVISIONE DEL TIROCINIO LM50 - INTEGRAZIONE
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4
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24
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Other activities
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ITA |
22902308 -
METHODS AND SOCIO-EDUCATIONAL STRATEGIES FOR DIVERSITY LM 50/87 - BASIC COURSE 6 CREDITS
(objectives)
Integrating and deepening the specific characteristics of the different socio-educational professions, the scientific knowledge of the psychodynamic and socio-communicational areas, with strategic, methodological and technical competences.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
Problemi metodologici, tecnici, etici della formazione in ambito socioeducativo; valorizzazione delle risorse umane come modello professionale; comunicazione educativa come strategia operativa in contesti e processi culturali, sociali, professionali diversi. Modelli professionali imitabili nei servizi alla persona. Strategie organizzative e progettuali basate sul modello della rete. Flessibilità delle prestazioni e competenze nella programmazione organica di contenuti e nella sistematicità d'azione. Modelli di osservazione e diagnosi clinica del bambino e dell’adolescente con handicap, psicopatologie, ritardi dell’apprendimento, atteggiamenti e comportamenti comunicativi problematici e/o devianti. Utilizzo di strumenti innovativi, tecnologici e specifici per l’integrazione del portatore di handicap negli ambiti lavorativi e sociali. Definizione delle caratteristiche progettuali per la programmazione strategica e metodologica coerente con il fabbisogno dei servizi formativi, socioeducativi, sociosanitari. Programmazione come progetto formativo continuo, come lifelong learning.
( reference books)
PICCIONE V., MAPPE EDUCATIVE E FORMATIVE 1. I NUOVI SETTING PEDAGOGICI, AEMME, ROMA 2010 DE CICCO R., L’ESPERIENZA DI SÉ, LA CURA DI SÉ, LE BIOGRAFIE DEL SÉ, AEMME, ROMA 2013 PANDOLFI A., VEDIAMOCI CHIARO. CECITÀ, PERSONA, ESSERE E MAL-ESSERE, AEMME, ROMA 2013 MICOZZI M., PAROLE, EDUCAZIONE E MAFIA. IL CODICE ORALE VS IL CODICE D’ONORE, AEMME, ROMA 2013 RAMETTA M., L’ETICA DELLE RELAZIONI TRA EDUCATORE E UTENTE, AEMME, ROMA 2013
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902309 -
METHODS AND SOCIO-EDUCATIONAL STRATEGIES FOR DIVERSITY LM 50/87 - ADDITIONAL COURSE 6 CREDITS
(objectives)
Integrating and deepening the specific characteristics of the different socio-educational professions, the scientific knowledge of the psychodynamic and socio-communicational areas, with strategic, methodological and technical competences.
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PICCIONE VINCENZO ANTONIO
( syllabus)
Problemi metodologici, tecnici, etici della formazione in ambito socioeducativo; valorizzazione delle risorse umane come modello professionale; comunicazione educativa come strategia operativa in contesti e processi culturali, sociali, professionali diversi. Modelli professionali imitabili nei servizi alla persona. Strategie organizzative e progettuali basate sul modello della rete. Flessibilità delle prestazioni e competenze nella programmazione organica di contenuti e nella sistematicità d'azione. Modelli di osservazione e diagnosi clinica del bambino e dell’adolescente con handicap, psicopatologie, ritardi dell’apprendimento, atteggiamenti e comportamenti comunicativi problematici e/o devianti. Utilizzo di strumenti innovativi, tecnologici e specifici per l’integrazione del portatore di handicap negli ambiti lavorativi e sociali. Definizione delle caratteristiche progettuali per la programmazione strategica e metodologica coerente con il fabbisogno dei servizi formativi, socioeducativi, sociosanitari. Programmazione come progetto formativo continuo, come lifelong learning.
( reference books)
PICCIONE V., MAPPE EDUCATIVE E FORMATIVE 1. I NUOVI SETTING PEDAGOGICI, AEMME, ROMA 2010 DE CICCO R., L’ESPERIENZA DI SÉ, LA CURA DI SÉ, LE BIOGRAFIE DEL SÉ, AEMME, ROMA 2013 PANDOLFI A., VEDIAMOCI CHIARO. CECITÀ, PERSONA, ESSERE E MAL-ESSERE, AEMME, ROMA 2013 MICOZZI M., PAROLE, EDUCAZIONE E MAFIA. IL CODICE ORALE VS IL CODICE D’ONORE, AEMME, ROMA 2013 RAMETTA M., L’ETICA DELLE RELAZIONI TRA EDUCATORE E UTENTE, AEMME, ROMA 2013
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902310 -
BASIC REGIONAL AND LOCAL AUTHORITY LAW LM50/87 6 CREDITS
(objectives)
This course will comprise a detailed analysis of the law and fundamental principles relating to regional and local authorities law and will particulary focus on administrative procedures by which professionals operate in services and social services management.
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SPECCHIA SONIA
( syllabus)
CORSO BASE - STATO REGIONALE E STATO FEDERALE. LO SVILUPPO DEL REGIONALISMO IN ITALIA. LA FORMAZIONE DI ORDINAMENTI COSTITUZIONALI MULTILIVELLO. IL PRINCIPIO COSTITUZIONALE DI AUTONOMIA DELLE COMUNITÀ TERRITORIALI. LA NATURA COMUNITARIA DI REGIONI, COMUNI E PROVINCE. LE AUTONOMIE TERRITORIALI E L’UNIONE EUROPEA. L’AUTONOMIA STATUTARIA. LA POTESTÀ LEGISLATIVA REGIONALE. LA POTESTÀ REGOLAMENTARE DELLE REGIONI, DEI COMUNI E DELLE PROVINCE. LE CARATTERISTICHE DELLA FORMA DI GOVERNO REGIONALE. GLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE. GLI ORGANI AUSILIARI. CORSO INTEGRATO - DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI. LA FORMA DI GOVERNO DEI COMUNI E DELLE PROVINCE. GLI ORGANI DI GOVERNO DEI COMUNI E DELLE PROVINCE. DIRITTI E DOVERI DEGLI ORGANI ELETTIVI. ESERCIZIO ASSOCIATO DI FUNZIONI E SERVIZI DA PARTE DEI COMUNI. AREE METROPOLITANE. I CONTROLLI SUGLI ORGANI E SUGLI ATTI. IL POTERE SOSTITUTIVO. LA PARTECIPAZIONE POLITICA NELLE REGIONI E NEGLI ENTI LOCALI. L’AUTONOMIA ORGANIZZATIVA. L’AUTONOMIA GESTIONALE. DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267- "TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI". LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE E LOCALE.
( reference books)
TESTI DI RIFERIMENTO CORSO BASE E. CASETTA – MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO - ED. GIUFFRÈ, DAL CAP. I AL VII. SILVIO GAMBINO - DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI - ED. GIUFFRÈ. PRIMA PARTE TESTI DI RIFERIMENTO CORSO INTEGRATO E. CASETTA – MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO - ED. GIUFFRÈ, DAL CAP. I AL VII. SILVIO GAMBINO - DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI - ED. GIUFFRÈ. SECONDA PARTE.
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6
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IUS/09
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902311 -
REGIONAL AND LOCAL AUTHORITY LAW LM50/87 - ADDITIONAL COURSE
(objectives)
This course will comprise a detailed analysis of the law and fundamental principles relating to regional and local authorities law and will particulary focus on administrative procedures by which professionals operate in services and social services management.
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SPECCHIA SONIA
( syllabus)
CORSO BASE - STATO REGIONALE E STATO FEDERALE. LO SVILUPPO DEL REGIONALISMO IN ITALIA. LA FORMAZIONE DI ORDINAMENTI COSTITUZIONALI MULTILIVELLO. IL PRINCIPIO COSTITUZIONALE DI AUTONOMIA DELLE COMUNITÀ TERRITORIALI. LA NATURA COMUNITARIA DI REGIONI, COMUNI E PROVINCE. LE AUTONOMIE TERRITORIALI E L’UNIONE EUROPEA. L’AUTONOMIA STATUTARIA. LA POTESTÀ LEGISLATIVA REGIONALE. LA POTESTÀ REGOLAMENTARE DELLE REGIONI, DEI COMUNI E DELLE PROVINCE. LE CARATTERISTICHE DELLA FORMA DI GOVERNO REGIONALE. GLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE. GLI ORGANI AUSILIARI. CORSO INTEGRATO - DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI. LA FORMA DI GOVERNO DEI COMUNI E DELLE PROVINCE. GLI ORGANI DI GOVERNO DEI COMUNI E DELLE PROVINCE. DIRITTI E DOVERI DEGLI ORGANI ELETTIVI. ESERCIZIO ASSOCIATO DI FUNZIONI E SERVIZI DA PARTE DEI COMUNI. AREE METROPOLITANE. I CONTROLLI SUGLI ORGANI E SUGLI ATTI. IL POTERE SOSTITUTIVO. LA PARTECIPAZIONE POLITICA NELLE REGIONI E NEGLI ENTI LOCALI. L’AUTONOMIA ORGANIZZATIVA. L’AUTONOMIA GESTIONALE. DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N. 267- "TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI". LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE E LOCALE.
( reference books)
TESTI DI RIFERIMENTO CORSO BASE E. CASETTA – MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO - ED. GIUFFRÈ, DAL CAP. I AL VII. SILVIO GAMBINO - DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI - ED. GIUFFRÈ. PRIMA PARTE TESTI DI RIFERIMENTO CORSO INTEGRATO E. CASETTA – MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO - ED. GIUFFRÈ, DAL CAP. I AL VII. SILVIO GAMBINO - DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI - ED. GIUFFRÈ. SECONDA PARTE.
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6
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IUS/09
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Core compulsory activities
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ITA |
22902312 -
TRAINING AND PLANNING SKILLS IN EDUCATIONAL SYSTEMS FOR INTEGRATION LM50 - BASIC COURSE 6 CREDITS
(objectives)
LA NECESSITÀ DI INDIVIDUARE NUOVE STRATEGIE NELLA FORMULAZIONE DI PROGETTI DI INTERVENTO IMPONE LA PROMOZIONE DI PROCESSI INNOVATIVI FONDATI SUI RISULTATI DELLA ATTUALE RICERCA PEDAGOGICA. IL CORSO PROMUOVE L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE E DI COMPETENZE SPECIFICHE DA IMPEGNARE PER VALUTARE L’IMPATTO DELL’INNOVAZIONE SUI SISTEMI E SUI METODI EDUCATIVI.
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902313 -
TRAINING AND PLANNING SKILLS IN EDUCATIONAL SYSTEMS FOR INTEGRATION LM50 - ADDITIONAL COURSE 6 CREDITS
(objectives)
LA NECESSITÀ DI INDIVIDUARE NUOVE STRATEGIE NELLA FORMULAZIONE DI PROGETTI DI INTERVENTO IMPONE LA PROMOZIONE DI PROCESSI INNOVATIVI FONDATI SUI RISULTATI DELLA ATTUALE RICERCA PEDAGOGICA. IL CORSO PROMUOVE L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE E DI COMPETENZE SPECIFICHE DA IMPEGNARE PER VALUTARE L’IMPATTO DELL’INNOVAZIONE SUI SISTEMI E SUI METODI EDUCATIVI.
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6
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M-PED/01
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902316 -
BUSINESS MANAGEMENT LM50
(objectives)
The course, through a historical overview of the evolution of organizational models, aims to develop knowledge about the advantages and disadvantages of them. The analysis will focus on the different production patterns, with a particular regard to future developments in the global market.
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22902316-1 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE LM50
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6
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SECS-P/10
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902316-2 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE LM50 2
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DAFANO FABRIZIO
( syllabus)
ORGANIZATION THEORIES AND DEVELOPMENT OF ORGANIZATIONAL MODELS. FROM THE CONCEPT OF ORGANIZATION AS A "MACHINE" TO THE NEW EXPLICATIVE PARADIGMS (CULTURALIST AND COGNITIVIST APPROACH)
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6
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SECS-P/10
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36
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-
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Core compulsory activities
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ITA |
22902317 -
BUSINESS MANAGEMENT LM50 - BASIC COURSE 6 CREDITS
(objectives)
The course, through a historical overview of the evolution of organizational models, aims to develop knowledge about the advantages and disadvantages of them. The analysis will focus on the different production patterns, with a particular regard to future developments in the global market.
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DAFANO FABRIZIO
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE LE DINAMICHE DI FUNZIONAMENTO E SVILUPPO DELLE ORGANIZZAZIONI DI LAVORO FORNENDO, INNANZITUTTO, UNA PANORAMICA DELLE PIÙ RILEVANTI TEORIE ORGANIZZATIVE PER APPROFONDIRE, PROGRESSIVAMENTE, LE PRINCIPALI VARIABILI CHE DETERMINANO LA COMPLESSITÀ DEI SISTEMI AZIENDALI.
NELL’AMBITO DELLE SESSIONI, SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ORGANIZZAZIONI: DALLE PICCOLE IMPRESE COMMERCIALI ALLE REALTÀ DELLA P.A., DALLE MULTINAZIONALI ALLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT. CIÒ AL FINE DI EVIDENZIARNE I TRATTI COMUNI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO LE DIFFERENZE DI CULTURA E DI GESTIONE, ALLO SCOPO DI TRASFERIRE AGLI STUDENTI UNA METODOLOGIA DI APPROCCIO CONSULENZIALE, UTILE AL LORO BAGAGLIO PROFESSIONALE.
( reference books)
COCOZZA A.(2006),DIREZIONE RISORSE UMANE - POLITICHE E STRUMENTI PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE RELAZIONI DI LAVORO, FRANCO ANGELI, MILANO (CAPITOLI 1 E 2); COCOZZA A. (A CURA DI) PERSONE ORGANIZZAZIONE LAVORI, FRANCO ANGELI, MILANO. DI TALE TESTO SONO RICHIESTE LE SEGUENTI PARTI: • DAFANO F. (2010) DALLA COMUNICAZIONE INTERNA ALLA COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA: IL CASO AMERICAN EXPRESS; • GARASI C. (2010) IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI ATTRAVERSO I “CIRCOLI DELLA QUALITÀ” NELL’AGENZIA DEL TERRITORIO; • IANNACCONE M., MORALDI F. E PELUSO A. (2010) LA DIFFUSIONE DELL’E-WORK NELLE ORGANIZZAZIONI: LA RECENTE SPERIMENTAZIONE DEL TELELAVORO DOMICILIARE IN TELECOM ITALIA; • MAZZA L. (2010) LA SFIDA DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE: IL CASO TERNA; • CILONA C. E FAMÀ D. (2010) DIVERSITY MANAGEMENT: CRITICITÀ E PROSPETTIVE. UNA COMPARAZIONE IN AZIENDE MULTINAZIONALI;
DAFANO F. (2012) ANOMALIE ORGANIZZATIVE IN PERRONE F. (A CURA DI), ANOMALIE E DISFUNZIONI DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO, FRANCO ANGELI EDITORE, MILANO); DAFANO F. (2010) CONSIDERAZIONI SULLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT IN UNA PROSPETTIVA DI EPISTEMOLOGIA ORGANIZZATIVA - SAGGIO BREVE A SUPPORTO DELLA DIDATTICA (TESTO MESSO A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE); DAFANO F. A CURA DI PETARDI F. (2010) LEZIONI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE – DISPENSA A SUPPORTO DELLA DIDATTICA.
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6
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SECS-P/10
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902318 -
BUSINESS MANAGEMENT LM50 -ADDITIONAL COURSE 6 CREDITS
(objectives)
The course, through a historical overview of the evolution of organizational models, aims to develop knowledge about the advantages and disadvantages of them. The analysis will focus on the different production patterns, with a particular regard to future developments in the global market.
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DAFANO FABRIZIO
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE LE DINAMICHE DI FUNZIONAMENTO E SVILUPPO DELLE ORGANIZZAZIONI DI LAVORO FORNENDO, INNANZITUTTO, UNA PANORAMICA DELLE PIÙ RILEVANTI TEORIE ORGANIZZATIVE PER APPROFONDIRE, PROGRESSIVAMENTE, LE PRINCIPALI VARIABILI CHE DETERMINANO LA COMPLESSITÀ DEI SISTEMI AZIENDALI.
NELL’AMBITO DELLE SESSIONI, SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ORGANIZZAZIONI: DALLE PICCOLE IMPRESE COMMERCIALI ALLE REALTÀ DELLA P.A., DALLE MULTINAZIONALI ALLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT. CIÒ AL FINE DI EVIDENZIARNE I TRATTI COMUNI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO LE DIFFERENZE DI CULTURA E DI GESTIONE, ALLO SCOPO DI TRASFERIRE AGLI STUDENTI UNA METODOLOGIA DI APPROCCIO CONSULENZIALE, UTILE AL LORO BAGAGLIO PROFESSIONALE.
( reference books)
COCOZZA A.(2006),DIREZIONE RISORSE UMANE - POLITICHE E STRUMENTI PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE RELAZIONI DI LAVORO, FRANCO ANGELI, MILANO (CAPITOLI 1 E 2); COCOZZA A. (A CURA DI) PERSONE ORGANIZZAZIONE LAVORI, FRANCO ANGELI, MILANO. DI TALE TESTO SONO RICHIESTE LE SEGUENTI PARTI: • DAFANO F. (2010) DALLA COMUNICAZIONE INTERNA ALLA COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA: IL CASO AMERICAN EXPRESS; • GARASI C. (2010) IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI ATTRAVERSO I “CIRCOLI DELLA QUALITÀ” NELL’AGENZIA DEL TERRITORIO; • IANNACCONE M., MORALDI F. E PELUSO A. (2010) LA DIFFUSIONE DELL’E-WORK NELLE ORGANIZZAZIONI: LA RECENTE SPERIMENTAZIONE DEL TELELAVORO DOMICILIARE IN TELECOM ITALIA; • MAZZA L. (2010) LA SFIDA DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE: IL CASO TERNA; • CILONA C. E FAMÀ D. (2010) DIVERSITY MANAGEMENT: CRITICITÀ E PROSPETTIVE. UNA COMPARAZIONE IN AZIENDE MULTINAZIONALI;
DAFANO F. (2012) ANOMALIE ORGANIZZATIVE IN PERRONE F. (A CURA DI), ANOMALIE E DISFUNZIONI DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO, FRANCO ANGELI EDITORE, MILANO); DAFANO F. (2010) CONSIDERAZIONI SULLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT IN UNA PROSPETTIVA DI EPISTEMOLOGIA ORGANIZZATIVA - SAGGIO BREVE A SUPPORTO DELLA DIDATTICA (TESTO MESSO A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE); DAFANO F. A CURA DI PETARDI F. (2010) LEZIONI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE – DISPENSA A SUPPORTO DELLA DIDATTICA.
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6
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SECS-P/01
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36
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Elective activities
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ITA |
22902319 -
BUSINESS MANAGEMENT LM87 - BASIC COURSE 6 CREDITS
(objectives)
OBIETTIVO DEL CORSO È INTRODURRE ALLE PROBLEMATICHE DI PROGETTAZIONE, IMPLEMENTAZIONE E CONDUZIONE DELLE STRUTTURE E DEI SISTEMI OPERATIVI CONNESSI AI COMPORTAMENTI DELLE PER-SONE NELL'ORGANIZZAZIONE DI AZIENDE DI QUALUNQUE TIPO (PROFIT, NON PROFIT) CHE OPERANO SOTTO IL VINCOLO DI EFFICIENZA E DI EFFICACIA.
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6
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SECS-P/10
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902320 -
BUSINESS MANAGEMENT LM87 - ADDITIONAL COURSE 6 CREDITS
(objectives)
OBIETTIVO DEL CORSO È INTRODURRE ALLE PROBLEMATICHE DI PROGETTAZIONE, IMPLEMENTAZIONE E CONDUZIONE DELLE STRUTTURE E DEI SISTEMI OPERATIVI CONNESSI AI COMPORTAMENTI DELLE PER-SONE NELL'ORGANIZZAZIONE DI AZIENDE DI QUALUNQUE TIPO (PROFIT, NON PROFIT) CHE OPERANO SOTTO IL VINCOLO DI EFFICIENZA E DI EFFICACIA.
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6
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SECS-P/10
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902331 -
SOCIOLOGY OF LAW AND DEVIANCY
(objectives)
1) THE SOCIETY GENERATES ITS OWN LAW ACCORDING THE OLD SENTENCE "UBI SOCIETAS UBI JUS" 2) THE LAW ANALYZED FROM THE "STATU NASCENTI" TO ITS INSTITUTIONALITATION AND FROM THE NATURAL LAW TO THE POSITIVE ONE: THE NATURE AND THE RULE. 3) THE LAW ANALYZED IN A TRIANGULAR PERSPECTIVE THAT IS IN RELATION TO THE ECONOMIC, POLITICAL AND CULTURAL SYSTEMS. 4) THE SCLEROSIS OF LEGAL FORMALISM VERSUS THE CHANGING SOCIAL REALITY: THE PROBLEM OF FORM AND SUBSTANCE. THE TYPES OF LEGITIMACY OF AUTHORITY AND LAW IN MAX WEBER. THE RELATIONSHIP BETWEEN LAW AND ETHICS AND THEIR ROLE IN REGULATING SOCIETY. THE LAW AS AUTOPOIETIC SYSTEM IN N. LUHMANN AND G. TEUBNER. THE VIOLATION OF LAW AND THE CRIMINAL BEHAVIOUR. THE SOCIAL CONSTRUCTION OF DEVIANT AND CRIMINAL BEHAVIOUR. DEVIANCE AND CRIMINALITY IN THE MARGINAL AREAS AND IN THE UPPER CLASSES. THE SOCIAL CONTROL AND THE INSTITUTION OF PENALITY. THE TOTAL INSTITUTIONS OF E. GOFFMAN AND CONTROL AND PUNISHIMENT IN CH. FOUCAULT. THE THEORIES OF LABELLING AND STIGMA IN THE NEW SCHOOL OF CHICAGO. LEGIFICATION AND THE REGULATION THAT IS: LEX ET LIBERTAS IN THE CIVIL SOCIETY. THE DIFFUSION AND THE LEGITTIMATION OF ILLEGALITY AND DEVIANCE IN THE ANOMIC SOCIETY: THE ROLE OF MASS MEDIA A REFLECTION STARTING FROM DURKHEIM AND R. MERTON. THE CULTURE OF HUMAN RIGHTS, THE UTOPIA OF UNIVERSAL ETHICS IN A GLOBAL WORLD
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D'AGOSTINO FEDERICO
( syllabus)
IL CORSO INTENDE AFFRONTARE IL TEMA DELLA RELAZIONE TRA SOCIETÀ E FORMAZIONE DELLE NORME GIURIDICHE TENENDO PRESENTE CHE IL FRAMEWORK DI ANALISI NON È SOLO LA SOCIETÀ CIVILE A LIVELLO NAZIONALE E STATALE MA LA SOCIETÀ POST MODERNA CHE SI MANIFESTA SPECIALMENTE NELLA GLOBALIZZAZIONE. PERCIÒ UNA VISIONE DEL DIRITTO NON SOLO DAL PUNTO DI VISTA EVOLUTIVO E DIACRONICO, MA ANCHE SINCRONICO IN UNA PROSPETTIVA COMPARATA CHE TIENE CONTO NON SOLO DEI SISTEMI SOCIALI MA ANCHE DI QUELLI CULTURALI IN UN'EPOCA DI PLURALISMO DELLE CULTURE E DELLE FORME GIUIDICHE IL PROBLEMA DELLA REGOLAZIONE SOCIALE È PARTICOLARMENTE ACUTO E COMPORTA UNA CRESCITA DI COMPORTAMENTI DEVIANTI, DI DIVERSITÀ SOCIALI, E DI STILI ALTERNATIVI DI VITA INDIVIDUALE E COLLETTIVA.
( reference books)
G.TEUBNER, LA CULTURA DEL DIRITTO NELL'EPOCA DELLA GLOBALIZZAZIONE, ARMANDO EDITORE. ROMA, 2005. D.MELOSSI, STATO, CONTROLLO SOCIALE, DEVIANZA, BRUNO MONDADORI, MILANO 2002 A.R. FAVRETTO IL DISORDINE REGOLATO, L'HARMATTAN ITALIA, TORINO 1995.
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6
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SPS/12
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36
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Core compulsory activities
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ITA |
22902341 -
SOCIOLOGY OF WORK AND ORGANISATION LM87
(objectives)
THE COURSE IS DIVIDED INTO THREE PARTS: INSTITUTIONAL FORM, FORM OF DEEPENING; SEMINARS AND COMPARISON WITH THE PLAYERS AND AIMS TO ACHIEVE THE FOLLOWING OBJECTIVES: 1. PROVIDE KEY CONCEPTS AND RESEARCH FOUNDATIONS OF ORGANIZATIONAL DISCIPLINE AND SOCIOLOGICAL LAVORISTICHE AND ANALYZE THE INTERCONNECTION WITH OTHER SPORTS THAT ARE SUBJECT TO STUDY HOW THE WORK, THE PRODUCTION ORGANISATIONS, THE MANAGEMENT OF HUMAN RESOURCES AND INDUSTRIAL RELATIONS. 2. PROVIDE THE TOOLS NEEDED TO PERFORM ANALYSIS AND INTERPRETATION OF A ROLE IN DEEPENING THE ORGANIZATIONAL RATIONALITY act, THROUGH THE ANALYSIS OF POLICIES OF MOTIVATION, INCENTIVE AND COOPERATION IN EXCESS OF THE PERSPECTIVE OF THE COMBINATION HOLISM-Individualism. 3. ABILITY TO DEVELOP A CRITICAL ANALYSIS ON THE EVOLUTION OF PARADIGMS CONCEPTUAL AND TRADING SYSTEMS AND INDUSTRIAL RELATIONS IN ITALY AND EUROPEAN AND INTERNATIONAL LEVEL, WITH RESPECT TO THESE PHENOMENA: LEADERSHIP, MANAGEMENT POLICIES AND NEW SKILLS NEGOTIATIONS, THE DEVELOPMENT OF THE SYSTEM INDUSTRIAL RELATIONS IN EUROPEAN AND INTERNATIONAL SCENARIO; PARTICIPATORY MODEL AND INDUSTRIAL RELATIONS, THE SOCIAL DIALOGUE IN EU POLICIES, THE DEVELOPMENT OF INDUSTRIAL RELATIONS IN ITALY: THE LEGAL AND INSTITUTIONAL FRAMEWORK FOR ACTORS AND EVOLUTION OF INDUSTRIAL RELATIONS IN THE TRADING COMPANIES AND PRIVATE IN PUBLIC ADMINISTRATION.
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING: KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING RELATING TO THE SIZE OF HISTORICAL, THEORETICAL AND METHODOLOGICAL DISCIPLINES OF SOCIOLOGICAL LAVORISTICHE AND ORGANIZATIONAL AND ANALYSIS OF INTERCONNECTION WITH OTHER SPORTS THAT ARE SUBJECT TO STUDY HOW THE WORK, THE PRODUCTION ORGANISATIONS, THE MANAGEMENT OF HUMAN RESOURCES AND INDUSTRIAL RELATIONS.
ABILITY TO APPLY KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING ABILITY TO INVESTIGATE AND GATHER INFORMATION AND DATA ON EVOLUTION OF COMPLEX SYSTEMS OF INDUSTRIAL RELATIONS IN ITALY AND EUROPEAN AND INTERNATIONAL LEVEL, WITH PARTICULAR ATTENTION TO THE METHOD OF TRADING AND THAT OF CONSULTATION AND PARTICIPATION.
JUDGEMENT: CAPACITY ANALYSIS AND EVALUATION OF MAIN PROCESSES IN CRITICAL found NEGOTIATIONS BETWEEN THE PARTIES AND SOCIAL ASSESSMENT STRATEGIES BETWEEN coherences, POLITICAL, ORGANIZATIONAL STRUCTURE, ROLES AND RESPONSIBILITIES. COMMUNICATION SKILLS: COMMUNICATION SKILLS AND FUNCTIONAL explicitation RELATIONSHIP AND UNDERSTANDING OF THE INTERACTION BETWEEN THE MAJOR ORGANIZATIONS OF INTEREST REPRESENTATION OF SOCIAL AND ECONOMIC PROBLEMS. LEARNING SKILLS: ABILITY TO PERFORM FUNCTIONS AND CRITICAL METARIFLESSIVE DEVELOPMENTAL READING IN THE PROCESS OF DEVELOPMENT OF VARIOUS ORGANIZATIONAL POLICIES RELATED TO THE ABILITY TO UNDERSTAND THE UNDERLYING AND CULTURE ON THE LOGIC OF ACTION.
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6
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SPS/09
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902342 -
HISTORY OF WOMEN
(objectives)
The course is divided into lectures and seminars, and traces the role of women in contemporary times. We examine, in particular, in the nineteenth century, ie in the first two centuries of modernity, which is also the founding, processes and movements of female emancipation, from the conquest of civil rights and the demand for access to political rights. In this direction, specific attention takes the suffragist movement. A second important issue addressed concerns over the image of women as well as self representation as perception of the civil and ecclesiastical institutions. Another issue concerns the study of sexuality in the nineteenth century social and health studies, but also in much of the literature, mainly concerning the universe of comfort women, and prostitutes. The analysis of regulated prostitution, carried on in brothels, can penetrate the complex mechanisms, legal sanctions, but also social, health and cultural interconnecting civil society and state.
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AZARA LILIOSA
( syllabus)
APPROFONDITA CONOSCENZA DEL RUOLO E DELLA PRESENZA DELLE DONNE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA. IN PARTICOLARE: - I PROCESSI E I MOVIMENTI DELL’EMANCIPAZIONE FEMMINILE, A PARTIRE DALLA CONQUISTA DEI DIRITTI CIVILI E DALLA DOMANDA DI ACCESSO AI DIRITTI POLITICI. - IL MOVIMENTO SUFFRAGISTA. - L’IMMAGINE DELLE DONNE SIA COME AUTO RAPPRESENTAZIONE CHE COME PERCEZIONE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CIVILI E ECCLESIASTICHE. - LA SESSUALITÀ: NELL’OTTOCENTO L’UNIVERSO DELLE DONNE DI PIACERE E DELLE PROSTITUTE. L’ANALISI DELLA PROSTITUZIONE REGOLAMENTATA, ESERCITATA NELLE CASE CHIUSE, PERMETTE DI PENETRARE ANCHE NEI COMPLESSI MECCANISMI, GIURIDICI, SANZIONATORI, MA ANCHE SOCIOSANITARI E CULTURALI CHE INTERCONNETTONO SOCIETÀ CIVILE E STATO.
( reference books)
G. FRAISSE, M. PERROT (A CURA DI), STORIA DELLE DONNE IN OCCIDENTE (DIRETTA DA G. DUBY, M. PERROT), V. 4, L’OTTOCENTO, ECONOMICA LATERZA, ROMA-BARI 2007.
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6
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M-STO/04
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36
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-
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-
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Elective activities
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ITA |
22902350 -
ETHICS
(objectives)
• To know the development of philosophical thought and the genesis of ideas that have contributed to the elaboration of educational theories and models • Recognize the origins of the major philosophical issues and the link with cultural traditions, in view of a critical interpretation of models and educational practices • Compare the individualistic-utilitarian relational paradigm with that of gift and care
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RUSSO MARIA TERESA
( syllabus)
IL CORSO SI PROPONE DI ANALIZZARE L’IMPORTANZA DELLA RELAZIONE INTERSOGGETTIVA DI RECIPROCITÀ, IN PARTICOLARE QUANDO ASSUME LE FORME DEL DONO E DELLA CURA, OGGI SEMPRE PIÙ NECESSARIE E RIVALUTATE, IN OPPOSIZIONE AL MODELLO INDIVIDUALISTA E AL MODELLO UTILITARISTA TIPICI DELL’ÉTHOS SOCIALE POSTMODERNO.
2. ASIMMETRIA E RECIPROCITÀ NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. DINAMICHE DEL RICONOSCIMENTO E VIRTÙ DELLA DIPENDENZA 3. AGAPE, DONO E PERDONO NELLA STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO 4. FRAGILITÀ E RELAZIONE DI CURA
( reference books)
• F. BREZZI - M. T. RUSSO, OLTRE LA SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI. TEORIA E PRATICA DEL DONO, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2011 • C. TAYLOR, IL DISAGIO DELLA MODERNITÀ, LATERZA, ROMA-BARI 1999 • ALTRI 2 TESTI CHE SARANNO COMUNICATI ALL’INIZIO DEL CORSO
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6
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M-FIL/03
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36
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Elective activities
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ITA |
22902424 -
STATISTICA C.A. LM87
(objectives)
REGRESSIONE LINEARE SEMPLICE. INTENSITÀ DELL’EFFETTO E POTERE PREDITTIVO DELLA RETTA DI REGRESSIONE. CASI INFLUENTI. VARIABILI INDIPENDENTI QUALITATIVE. LIMITI DELL’ANALISI BIVARIATA E POTENZIALITÀ DELL’ANALISI MULTIVARIATA. CENNI ALLA REGRESSIONE MULTIPLA. CAMPIONAMENTO CASUALE. ERRORE DI CAMPIONAMENTO E INTERVALLO DI CONFIDENZA. DIMENSIONE CAMPIONARIA. CAMPIONAMENTO PROBABILISTICO E NON PROBABILISTICO.
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6
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SECS-S/01
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36
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Elective activities
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ITA |
22902438 -
SOCIAL WORK AND RESEARCH
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TILLI CRISTINA
( syllabus)
OBIETTIVI FORMATIVI IL LABORATORIO HA L’OBIETTIVO DI INTRODURRE, SUPPORTARE E ACCOMPAGNARE GLI STUDENTI NEL PERCORSO DI STAGE.
( reference books)
TESTI DI CONSULTAZIONE APPETECCHIA E. (2008), A CURA DI, SERVIZIO SOCIALE E RICERCA DAL 1945 AL 1970, ARACNE, ROMA NIERO M. (1995), METODI E TECNICHE DI RICERCA PER IL SERVIZIO SOCIALE, CAROCCI, ROMA NIERO M. (2006), QUESTION MARKS – I NODI DELLA RICERCA DI/SUL SERVIZIO SOCIALE, INTERVENTO TENUTO PRESSO LA SUMMER SCHOOL ANNUALE A.I.DO.S.S., RINTRACCIABILE SU WWW.AIDOSS.ORG OSSICINI CIOLFI T. (1988), RICERCA E SERVIZIO SOCIALE, LA NUOVA ITALIA SCIENTIFICA, ROMA
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13
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Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
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ITA |
Optional group:
MANAGEMENT DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI Orientamento unico A SCELTA LM87 - (show)
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22902285 -
THEORIES AND PRACTICES OF ACTIVE CITIZENSHIP LM 87
(objectives)
THE COURSE IS AIMED AT FAVOURING A BETTER UNDERSTANDING OF THE GLOBAL PHENOMENON OF CIVIC ACTIVISM IN PUBLIC POLICY MAKING. IT IS A MATTER OF FACT THAT WHILE THIS PHENOMENON IS MORE AND MORE RELEVANT AN ADEQUATE DEGREE OF KNOWLEDGE ON IT IS STILL LACKING. THIS TASK IS OF SPECIAL IMPORTANCE IN THIS CASE, SINCE ACTIVE CITIZENSHIP ORGANIZATIONS PLAY A SIGNIFICANT ROLE IN THE WELFARE SYSTEM, BOTH IN TERMS OF PROMOTION AND MANAGEMENT OF SERVICES, AND IN TERMS OF PUBLIC ADMINISTRATIONS' STAKEHOLDERS.
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6
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SPS/11
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902288 -
SOCIOLOGY AND SOCIAL RESEARCH LM87
(objectives)
Accept students to major contemporary sociological theories and methodologies that are derived from these.
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COSTA CECILIA
( syllabus)
LA STRUTTURA DELLA TEORIA SOCIOLOGICA; IL FUNZIONALISMO; LA TEORIA DEL CONFLITTO; EVOLUZIONE E MODERNITÀ: PROSPETTIVE MACROSOCIOLOGICHE; L’INTERAZIONISMO SIMBOLICO E LE SUE RADICI INTELLETTUALI; LA FENOMENOLOGIA; LA COSTRUZIONE SOCIALE DELLA REALTÀ; IL FUTURO DELLA TEORIA SOCIOLOGICA: MODERNISMO E POSTMODERNISMO; TEORIA SOCIALE E CONOSCENZA; METODOLOGIA QUANTITATIVA E QUALITATIVA.
( reference books)
RUTH WALLACE, ALISON WOLFF, LA TEORIA SOCIOLOGICA CONTEMPORANEA, IL MULINO A SCELTA: GEORGE SIMMEL, INDIVIDUO E GRUPPO, ARMANDO, ROMA R. CIPRIANI (A CURA DI), L’APPROCCIO QUALITATIVO, GUERINI SCIENTIFICA, MILANO.
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6
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SPS/07
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902289 -
MODELS AND TOOLS FOR MANAGING SERVICES FOR PEOPLE
(objectives)
the course will provide knowledge of public and private/public legal bodies used to manage Services and will improve the understanding of normative instruments used by Public Administration to outsource Services; it will illustrate the process of Services and Projects realization by showing practical experiences; specific knowledge will be provided in the application of “Codice dei Contratti” and its particular section “appalti nel sociale”. A closer examination will be given to Services authorizations, functioning, accreditation and quality. The course will also provide hints to better understand Services and to illustrate the new professional competences and responsibilities demanded to Social Workers to manage community welfare processes. During workshops and class practice the course will analyze competences, instruments and activities demanded by territorial integrated work to Social Workers and Social Work Managers
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DI PRINZIO ANGELINA
( syllabus)
IL CORSO TRATTERÀ IN MANIERA SPECIFICA L’EVOLUZIONE DELLO STATO SOCIALE, LE COMPETENZE DELL’ENTE LOCALE, L’ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI NEL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO E LE LINEE DI INDIRIZZO DI POLITICA SOCIALE DEGLI ULTIMI ANNI. VERRANNO TRATTATE, ALTRESÌ, LE PRINCIPALI FORME ORGANIZZATIVE/GESTIONALI SPERIMENTATE PER RISPONDERE AI BISOGNI INDIVIDUALI E COLLETTIVI, ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE E LA PROMOZIONE DEL WELFARE LOCALE. VERRÀ POSTA PARTICOLARE ATTENZIONE: ALLA FUNZIONE DI: REGIA, MONITORAGGIO, CONTROLLO E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI E APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DI TRASPARENZA, EFFICACIA ED EFFICIENZA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA
( reference books)
TESTI D’ESAME: TESTI D’ESAME (DA CONFERMARE NEL CORSO DELLE LEZIONI) 1) U. BONTARDELLI, G.COVELLI, GLI APPALTI PUBBLICI DI SERVIZI, CAROCCI FABER, 2002; 2) F. FOLGHERAITER, LA LIBERALIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI, ERICKSON, 2003; 3) G. BERTIN, GOVERNANCE E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ NEI SERVIZI SOCIO SANITARI, F. ANGELI, 2007 4) CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.LGS. 12 APRILE 2006, N. 163) 5) DE AMBROGIO U., VALUTARE GLI INTERVENTI E LE POLITICHE SOCIALI, CAROCCI FABER, ROMA 2003 ( I PARTE) 6) MANOUKIAN OLIVETTI FRANCA, RE/IMMAGINARE IL LAVORO SOCIALE. APPIGLI PER UNA NUOVA PROGETTUALITÀ, I GEKI DI ANIMAZIONE SOCIALE, GRUPPO ABELE, TORINO 2005 7) DISPENSE SPECIFICHE A CURA DEL DOCENTE
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SPS/09
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36
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Optional group:
MANAGEMENT DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI Orientamento unico A SCELTA LM87 - (show)
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22902287 -
SOCIAL HISTORY LM87
(objectives)
1. The first analyses the deep and pervasive transformations in economy and society between XIX and XX century, from the first, to second and third industrial revolution; 2. The second will particulary analyses the origin, development and drift of Social State, with special attention to the Italian case.
Metodi Didattici
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CASULA CARLO FELICE
( syllabus)
1. NEL PRIMO SI PRENDONO IN ESAME LE TRASFORMAZIONI PROFONDE E PERVASIVE DELL’ECONOMIA E DELLA SOCIETÀ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO, DALLA PRIMA, ALLA SECONDA E ALLA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE; 2. NEL SECONDO SI PRENDERÀ SPECIFICAMENTE IN ESAME L’ORIGINE, LO SVILUPPO E LA DERIVA DELLO STATO SOCIALE, CON UN’ATTENZIONE PRIVILEGIATA AL CASO ITALIANO
( reference books)
C. F. CASULA, L’ITALIA DOPO LA GRANDE TRASFORMAZIONE. TRENT’ANNI DI ANALISI CENSIS, CAROCCI, ROMA 2000. C. F. CASULA, CREDERE NELLO SVILUPPO SOCIALE, EDIZIONI LAVORO, ROMA 2010
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TEDESCO LUCA
( syllabus)
1. NEL PRIMO SI PRENDONO IN ESAME LE TRASFORMAZIONI PROFONDE E PERVASIVE DELL’ECONOMIA E DELLA SOCIETÀ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO, DALLA PRIMA, ALLA SECONDA E ALLA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE; 2. NEL SECONDO SI PRENDERÀ SPECIFICAMENTE IN ESAME L’ORIGINE, LO SVILUPPO E LA DERIVA DELLO STATO SOCIALE, CON UN’ATTENZIONE PRIVILEGIATA AL CASO ITALIANO
( reference books)
C. F. CASULA, L’ITALIA DOPO LA GRANDE TRASFORMAZIONE. TRENT’ANNI DI ANALISI CENSIS, CAROCCI, ROMA 2000. C. F. CASULA, CREDERE NELLO SVILUPPO SOCIALE, EDIZIONI LAVORO, ROMA 2010
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M-STO/04
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
22902290 -
SOCIAL EDUCATION FOR SERVICES TO PEOPLE LM87
(objectives)
IL CORSO SI PROPONE COME MOMENTO DI RIFLESSIONE SULL’EDUCAZIONE COME STRUMENTO DI TRASFORMAZIONE SOCIALE. L’EDUCAZIONE VIENE INTESA, IN QUESTA PROSPETTIVA, COME ATTIVITÀ DI ACQUISIZIONE DI SAPERI E COMPETENZE «PER IL CAMBIAMENTO». INOLTRE VIENE TRATTATA LA PROGETTAZIONE DI AZIONI FORMATIVE TERRITORIALI RIVOLTE AL CONTRASTO DELL’ESCLUSIONE SOCIALE E ALLA PROMOZIONE DI DIRITTI DI CITTADINANZA NELL’AMBITO DELLA GESTIONE DELLE STRUTTURE DI SER-VIZIO SOCIALE, ANCHE ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI STUDI DI CASO.
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CATARCI MARCO
( syllabus)
IL CORSO INTENDE PROPORRE UN QUADRO COERENTE DEI NODI CONCETTUALI DELLA PEDAGOGIA SOCIALE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI PROCESSI FORMATIVI NELLA SOCIETÀ E NEI SERVIZI, AI BISOGNI EDUCATIVI SOCIALI, ALL’INTERVENTO FORMATIVO INCLUSIVO, IN MODO PARTICOLARE NELL’AMBITO DEL SERVIZIO SOCIALE. IL CORSO MIRA, INOLTRE, A FAR ACQUISIRE COMPETENZE DI MANAGEMENT DEL SERVIZIO SOCIALE, APPROFONDENDO IL RUOLO DELLA PROGETTAZIONE DI PIANI FORMATIVI NEI SERVIZI ALLA PERSONA.
( reference books)
1. MAYO P., GRAMSCI, FREIRE E L'EDUCAZIONE DEGLI ADULTI, CARLO DELFINO EDITORE, SASSARI 2008.
2. CATARCI M., FIORUCCI M (A CURA DI), IMMIGRAZIONE E INTERCULTURA IN ITALIA E IN SPAGNA. PROSPETTIVE, PROPOSTE ED ESPERIENZE A CONFRONTO, UNICOPLI, MILANO 2011.
3. CATARCI M., L’INTEGRAZIONE DEI RIFUGIATI. FORMAZIONE E INCLUSIONE NELLE RAPPRESENTAZIONI DEGLI OPERATORI SOCIALI, FRANCO ANGELI, MILANO 2011.
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6
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M-PED/01
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Related or supplementary learning activities
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ITA |
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Optional group:
MANAGEMENT DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI Orientamento unico A SCELTA LM87 - (show)
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22902292 -
LABORATORY: HISTORY OF WORK
(objectives)
Study subjects are transformations in production, occupation and legal and salary conditions of workers in Italy and between XIX and XX century. Seminars with trade unions and enterprise representatives will be held and projection of documentary-film and fiction-film focused on labour, in cooperation with the Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico. The labour history Laboratory will take place in the second semester. Registration and active participation to the Lab allows to submit an individual or group written paper, to be valued as mid-term exam.
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CASULA CARLO FELICE
( syllabus)
OGGETTO DI STUDIO SONO LE TRASFORMAZIONI DELLA PRODUZIONE, DELL’OCCUPAZIONE E DELLE CONDIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE DEI LAVORATORI IN ITALIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO. SONO PREVISTI INCONTRI CON ESPONENTI DI ORGANIZZAZIONI SINDACALI E IMPRENDITORIALI E ALCUNE PROIEZIONI DI FILM-DOCUMENTARI E FILM-FICTION SUL LAVORO, IN COLLABORAZIONE CON L’ARCHIVIO AUDIOVISIVO DEL MOVIMENTO OPERAIO E DEMOCRATICO. IL LABORATORIO DI STORIA DEL LAVORO SI TERRÀ NEL SECONDO SEMESTRE. L’ISCRIZIONE E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA AL LABORATORIO PERMETTE DI PRESENTARE UN ELABORATO SCRITTO, INDIVIDUALE O DI GRUPPO, VALUTABILE COME ESONERO PARZIALE DELLA PROVA FINALE
( reference books)
S. MUSSO, STORIA DEL LAVORO IN ITALIA. DALL’UNITÀ A OGGI, MARSILIO, 2002. IN ALTERNATIVA A MUSSO, A. ACCORNERO, ERA IL SECOLO DEL LAVORO, EINAUDI, TORINO 2000. C.F. CASULA (A CURA DI), LA RERUM NOVARUM. IL DOCUMENTO EVENTO DELL’INSEGNAMENTO SOCIALE DELLA CHIESA, ANICIA, ROMA 2011
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3
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M-STO/04
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Elective activities
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ITA |
22902293 -
LABORATORY: PLANNING AND DESIGN PRACTICE
(objectives)
The “mental map” as the instrument for planning thoughts and for Project Management
Glossary terms of European Projects
The Structural funds. European Union financial instruments
The Main programmes and community initiatives
The Governance for cooperation in Italy
The drafting of budget and reporting
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MASTROPASQUA ISABELLA
( syllabus)
IL LABORATORIO PROPONE UNA SIMULAZIONE OPERATIVA SUL PERCORSO DI COSTRUZIONE DI UN PROGETTO SOCIALE SECONDO QUELLE CHE SONO LE PROCEDURE NORMALMENTE ADOTTATE NEI BANDI FSE E NEI BANDI ATTIVATI DALLA P.A..
IL LABORATORIO, ARTICOLATO IN 6 INCONTRI (CIASCUNO DI 3 ORE) IMPEGNA AD UNA PARTECIPAZIONE ATTIVA E ALLA PRODUZIONE DI ELABORATI SCRITTI.
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3
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SPS/07
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Elective activities
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ITA |
22902294 -
LABORATORY: EVALUATIVE ANALYSIS OF A SOCIAL SERVICE
(objectives)
The laboratory provides both activities aimed at theoretical deepening of specific issues and the active participation of students who will be involved in defining areas to be deepened and implementation of practical activities.
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RISSOTTO ANTONELLA
( syllabus)
L’OBIETTIVO DEL LABORATORIO È PROMUOVERE LO SVILUPPO DI UNA MENTALITÀ VALUTATIVA ATTRAVERSO L’ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE SPECIFICHE E L’ANALISI CRITICA DEGLI APPROCCI, METODOLOGIE E STRUMENTI PIÙ DIFFUSI IN QUESTO AMBITO. IL LABORATORIO PREVEDE LO SVILUPPO DEI TEMI CHE SEGUONO. 1. EVOLUZIONE E SVILUPPO DEGLI APPROCCI TEORICI E METODOLOGICI PER LA VALUTAZIONE IN AMBITO SOCIALE
2. I TEMPI DELLA VALUTAZIONE (EX ANTE, IN ITINERE, EX POST)
3. GLI ATTORI DELLA VALUTAZIONE (BENEFICIARI DIRETTI E INDIRETTI, OPERATORI, DECISORI)
4. CONDIZIONI PER LA VALUTAZIONE
5. COSTRUZIONE DI UN PROGETTO DI VALUTAZIONE DI UN SERVIZIO SOCIALE
• ATTIVAZIONE DEGLI STAKEHOLDERS
• DEFINIZIONE DELL’EVALUANDO
• COSTRUZIONE DI STRUMENTI DI VALUTAZIONE
• DEFINIZIONE CRITERI E INDICATORI DI QUALITÀ
6. AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO REALIZZATO.
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SPS/08
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Elective activities
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ITA |
22902342 -
HISTORY OF WOMEN
(objectives)
The course is divided into lectures and seminars, and traces the role of women in contemporary times. We examine, in particular, in the nineteenth century, ie in the first two centuries of modernity, which is also the founding, processes and movements of female emancipation, from the conquest of civil rights and the demand for access to political rights. In this direction, specific attention takes the suffragist movement. A second important issue addressed concerns over the image of women as well as self representation as perception of the civil and ecclesiastical institutions. Another issue concerns the study of sexuality in the nineteenth century social and health studies, but also in much of the literature, mainly concerning the universe of comfort women, and prostitutes. The analysis of regulated prostitution, carried on in brothels, can penetrate the complex mechanisms, legal sanctions, but also social, health and cultural interconnecting civil society and state.
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AZARA LILIOSA
( syllabus)
APPROFONDITA CONOSCENZA DEL RUOLO E DELLA PRESENZA DELLE DONNE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA. IN PARTICOLARE: - I PROCESSI E I MOVIMENTI DELL’EMANCIPAZIONE FEMMINILE, A PARTIRE DALLA CONQUISTA DEI DIRITTI CIVILI E DALLA DOMANDA DI ACCESSO AI DIRITTI POLITICI. - IL MOVIMENTO SUFFRAGISTA. - L’IMMAGINE DELLE DONNE SIA COME AUTO RAPPRESENTAZIONE CHE COME PERCEZIONE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CIVILI E ECCLESIASTICHE. - LA SESSUALITÀ: NELL’OTTOCENTO L’UNIVERSO DELLE DONNE DI PIACERE E DELLE PROSTITUTE. L’ANALISI DELLA PROSTITUZIONE REGOLAMENTATA, ESERCITATA NELLE CASE CHIUSE, PERMETTE DI PENETRARE ANCHE NEI COMPLESSI MECCANISMI, GIURIDICI, SANZIONATORI, MA ANCHE SOCIOSANITARI E CULTURALI CHE INTERCONNETTONO SOCIETÀ CIVILE E STATO.
( reference books)
G. FRAISSE, M. PERROT (A CURA DI), STORIA DELLE DONNE IN OCCIDENTE (DIRETTA DA G. DUBY, M. PERROT), V. 4, L’OTTOCENTO, ECONOMICA LATERZA, ROMA-BARI 2007.
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6
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M-STO/04
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36
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Elective activities
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ITA |
22902490 -
LINGUA E CULTURA SPAGNOLA
(objectives)
THE COURSE AIMS TO CONSOLIDATE BASIC GRAMMAR OF THE SPANISH LANGUAGE THROUGH THE DETAILED STUDY OF VERBAL SYNTAX, TO CONSOLIDATE THE 4 LANGUAGE SKILLS AND EXPAND VOCABULARY. IN ADDITION, BY STUDYING WORKS BY ANTONIO MACHADO AND FEDERICO GARCIA LORCA WILL OFFER AN OVERVIEW OF THE CONTEXT THAT LED TO THE OUTBREAK OF THE CIVIL WAR.
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6
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L-LIN/07
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36
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Elective activities
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ITA |
22902491 -
LABORATORIO "LA PROGRAMMAZIONE SOCIALE NEL LAZIO (LM87)
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3
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SPS/07
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Elective activities
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ITA |
22902492 -
LABORATORIO "ASSOCIAZIONISMO E RAPPRESENTANZA NEL TERZO SETTORE"
(objectives)
Objectives of the course The laboratory "Social interests representation and lobbying" is aimed at investigating, both from a theoretical and empirical perspective, the characters of the social interests representation face to policy makers and public opinion, the main responses and functions performed by central and peripheral political system to it, the role of this kind of lobbying, compared to economic interests representation.
Program Topics Third Sector subjects: social promotion associations, volunteers’ organizations, social cooperatives and enterprises, ngo, foundations, other non business private subjects. Third Sector as specila interest group and its relations to the political and institutional system. European political system and T.S. representation: EESC the European Economic and Social Committee. Italian political system and Third Sector interest representation: 1. CNEL, Economic and Labour National Council and the Observatory on Social Economy; 2. The Ministry of Labour and Social Policies – General Direction for the Third Sector: National Observatory on Associations and on Volunteering. Other actors for national interest representation: National Forum on Third Sector. Regional representation: 1.qualified participation of the T.S. to regional policy making processes; 2.mixed bodies like CREL, Regional Councils on Economy and Labour; 3.representative bodies for social autonomies. Thirs sector and public institutions within regional institutional contexts: 1. Service Centers for Volunteering and 2.Regional Observatories on associations and volunteering. Tools and techniques for representing social interests.
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3
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SPS/07
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Elective activities
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ITA |
22902493 -
LABORATORIO "I MUTAMENTI DELLA SOCIETA' ITALIANA"
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SPS/07
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Elective activities
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ITA |
22902494 -
LABORATORIO "SOCIOLOGIA DEI VALORI"
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SPS/07
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Elective activities
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ITA |
29902468 -
STATISTICAL METHODS FOR DATA ANALYSIS
(objectives)
The course provides basic concepts of sampling and regression. Particular attention is devoted to the comparison of probabilistic and no probabilistic sampling, bivariate and multivariate statistics.
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6
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SECS-S/01
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36
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Elective activities
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ITA |
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