Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20802015 -
TIROCINIO
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20802113 -
ART. 10, COMMA 5, LETTERA D
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20802091 -
PROVA FINALE DI LAUREA
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9
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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9
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AD A SCELTA - (visualizza)
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9
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20801692 -
ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI
(obiettivi)
IL CORSO INTENDE FORNIRE ALLO STUDENTE LE NOZIONI FONDAMENTALI RELATIVE ALLE TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE, ELABORAZIONE, ANALISI E COMUNICAZIONE DELLE IMMAGINI DIGITALI.
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Erogato presso
20801692 ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI in INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE E DELL'INFORMAZIONE (DM 270) LM-27 N0 PALMA CLAUDIO
( programma)
PROGRAMMA DI ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI A.A. 2011-2012
I PARTE FONDAMENTI E APPLICAZIONI DELLE IMMAGINI DIGITALI. TRASFORMAZIONI DI INTENSITÀ. TRATTAMENTO DEGLI ISTOGRAMMI. FONDAMENTI DI FILTRAGGIO SPAZIALE. FILTRAGGIO DI “SMOOTHING” E DI “SHARPENING”. FILTRAGGIO NEL DOMINIO SPETTRALE. TRASFORMATA DI FOURIER BIDIMENSIONALE. DFT BIDIMENSIONALE. FILTRAGGI PASSA-BASSO, PASSA-ALTO, PASSA-BANDA, RIGETTA-BANDA. II PARTE ELABORAZIONE DI IMMAGINI A COLORI. “RESTORATION” DAL DEGRADO DI IMMAGINI. MODELLI DI RUMORE SU IMMAGINI. FILTRAGGI SPAZIALI E SPETTRALI PER IL RUMORE. FUNZIONI DI DEGRADO. FILTRAGGI INVERSI E DI WIENER. ESPANSIONI MULTIRISOLUZIONALI E WAVELETS DISCRETE. MORFOLOGIA APPLICATA ALLE IMMAGINI. III PARTE SEGMENTAZIONE DI IMMAGINI. RAPPRESENTAZIONE E DESCRIZIONE IMMAGINI. RICONOSCIMENTO DI OGGETTI. (CAPP. 11 E 12 GONZALEZ WOODS EDIZ. IN INGLESE) LE LEZIONI SARANNO INTEGRATE DA ESERCITAZIONI SETTIMANALI CON MATLAB.
( testi)
GONZALEZ - WOODS ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI DIGITALI- 3A EDIZIONE (IN ITALIANO) ED. PEARSON-PRENTICE HALL © 2008
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9
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ING-INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801749 -
ENERGETICA ELETTRICA
(obiettivi)
LO STUDENTE VERRÀ POSTO IN GRADO DI FAMILIARIZZARE CON LE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, ALLA LUCE DEL FABBISOGNO ENERGETICO DELLE UTENZE INDUSTRIALI E DEL TERZIARIO. SARANNO FORNITI GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE LE PROBLEMATICHE DELLA GENERAZIONE ELETTRICA DISTRIBUITA CON RIGUARDO ALLA GENERAZIONE ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI (SISTEMA FOTOVOLTAICO, EOLICO, CON CELLE A COMBUSTIBILE) E DEI DIVERSI SISTEMI DI ACCUMULO. PER I SISTEMI SOPRADETTI VERRANNO TRATTATI I PROBLEMI CHE SONO ALLA BASE DELLE SCELTE DEI SISTEMI DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA ED I SISTEMI ATTIVI PER RIDURRE LE CAUSE DI INQUINAMENTO ALLA RETE STESSA.
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6
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ING-IND/32
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801862 -
ANTENNE E PROPAGAZIONE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI COMPLETARE LA FORMAZIONE SULLE ANTENNE RICEVUTA IN CORSI PRECEDENTI, IN PARTICOLARE IN RELAZIONE ALLO STUDIO E PROGETTAZIONE DELLE ANTENNE AD APERTURA, DELLE ANTENNE PLANARI E DEGLI ALLINEAMENTI DI ANTENNE. INTRODUCE INOLTRE IL PROBLEMA DELLO SCATTERING ELETTROMAGNETICO SIA DA STRUTTURE PRESENTI NELL’AMBIENTE CHE DA EVENTUALI DIFFUSORI PRESENTI NEL TERRENO. SI PROPONE INFINE DI AFFRONTARE LO STUDIO DELLA PROPAGAZIONE DELLE ONDE RADIO E MICROONDE NELL’ATMOSFERA TERRESTRE. AMBITI DI APPLICAZIONE: INDUSTRIA BIOMEDICA, ELETTRICA, ELETTRONICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI.
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Erogato presso
20801862 ANTENNE E PROPAGAZIONE in INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE E DELL'INFORMAZIONE (DM 270) LM-27 N0 SCHETTINI GIUSEPPE
( programma)
Antenne riceventi. Teorema di reciprocità ed area efficace. Disadattamento di polarizzazione. Formula di trasmissione di Friis. Rumore nei sistemi di comunicazione. Temperatura di rumore di antenna.
Progettazione degli array. Metodo di Chebyshev, arrays binomiali, array polinomiali. Reti di alimentazione. Matrici di Butler. Arrays parassiti. Arrays log-periodici.
Antenne ad apertura: analisi e progettazione. Radiazione da una apertura piana: il metodo della trasformata di Fourier. Radiazione da apertura rettangolare e circolare. Principio di equivalenza. Applicazione del principio di equivalenza alla radiazione da apertura. Antenne a tromba. Radiazione da guida d'onda rettangolare e circolare. Ottica geometrica. Lenti a microonde. Antenne a paraboloide: efficienza, direttività, cross-polarizzazione. Metodo delle correnti indotte. Feed con bassa cross-polarizzazione. Sistemi a doppio riflettore. Radiazione da fenditura. Sintesi di allineamenti di fenditure. Antenne planari a microstriscia.
Diffusione della radiazione in ambiente generico e casi canonici. Scattering di un’onda piana da un cilindro conduttore, polarizzazione E ed H. Cilindro dielettrico. Simulazione di oggetti complessi con il metodo di Richmond.
Propagazione tra punti fissi: l’onda di terra. Collegamenti con onda superficiale. Collegamenti tra punti in visibilità. Effetto di rugosità, curvatura terrestre, natura del terreno. Propagazione ionosferica. Relazioni costitutive in un mezzo ionizzato. Propagazione in un mezzo ionizzato. Attenuazione. Effetti del campo magnetico terrestre. Considerazioni sull’onda ionosferica alle LF, MF, HF. Propagazione troposferica in aria chiara. Rifrattività atmosferica. Componente stratificata della rifrattività: effetti di incurvamento dei raggi elettromagnetici. Visibilità su terra piatta e terra sferica. Affievolimenti.Propagazione troposferica in presenza di precipitazioni. Diffusione da singola particella. Depolarizzazione da pioggia. Le esercitazioni sono parte integrante del programma d’esame. Testi consigliati: Appunti dalle lezioni a cura del docente; A. Paraboni, "Antenne", Mc Graw-Hill Libri Italia; C. Balanis, "Antenna theory, analysis and design", 3rd edition, Wiley; A. Paraboni, M. D’Amico, “Radiopropagazione” Mc Graw-Hill Libri Italia; Robert E. Collin, "Antennas and Radiowave propagation", McGraw-Hill Book Company.
( testi)
APPUNTI DALLE LEZIONI A CURA DEL DOCENTE.A. PARABONI, M. D’AMICO, “RADIOPROPAGAZIONE” MC GRAW-HILL LIBRI ITALIA.A. PARABONI, "ANTENNE", MC GRAW-HILL LIBRI ITALIA. C. BALANIS, "ANTENNA THEORY, ANALYSIS AND DESIGN", 3RD EDITION, WILEY,ROBERT E. COLLIN, "ANTENNAS AND RADIOWAVE PROPAGATION", MCGRAW-HILL BOOK COMPANY.
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ING-INF/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801912 -
METAMATERIALI
(obiettivi)
Il corso è volto a fornire gli strumenti per l’analisi ed il progetto di dispositivi micro e nanoelettronici innovativi ad alto contenuto tecnologico basati sui metamateriali.
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9
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ING-INF/02
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801913 -
NANOELETTRONICA
(obiettivi)
OBIETTIVO DEL CORSO È PRESENTARE AGLI STUDENTI LE TEORIE PIÙ AVANZATE SUI MECCANISMI DI TRASPORTO DI CARICA NEI SEMICONDUTTORI. ILLUSTRARE I LIMITI FONDAMENTALI DEI DISPOSITIVI TRADIZIONALI. LE LEGGI DI SCALA E LE CARATTERISTICHE DEI MOSFET A SCALA NANOMETRICA. TRANSISTOR A ETEROGIUNZIONE. BANDGAP ENGINEERING. CONFINAMENTO SPAZIALE DI CARICA. GAS DI FERMI 2D. DISPOSITIVI AD ALTA MOBILITÀ ELETTRONICA (HEMT). DISPOSITIVI IN SIGE, ALGAAS E ALGAN. DISPOSITIVI A BUCA QUANTICA. DISPOSITIVI A SINGOLO PORTATORE. DISPOSITIVI MESOSCOPICI.
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ROSSI MARIA CRISTINA
( programma)
RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI IN UN TRANSISTOR A EFFETTO DI CAMPO POSSIBILI SCENARI DI SVILUPPO TECNOLOGICO PER LA RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI MINIME DEI MOSFET: LEGGI DI SCALA A CAMPO E A TENSIONE COSTANTE, LEGGE DI SCALA GENERALE. MOSFET NANOMETRICI: TRASPORTO BALISTICO,
NANOSTRUTTURE A CONFINAMENTO 2D ETEROSTRUTTURE A SEMICONDUTTORE: BANDGAP ENGINERING. ETEROGIUNZIONI ANISOTIPO BARRIERE DI POTENZIALE TUNNELING ELETTRONICO ATTRAVERSO UNA BARRIERA DI POTENZIALE TUNNELING DI UNA DOPPIA BARRIERA E TUNNELING RISONANTE BUCHE DI POTENZIALE QUANTIZZAZIONE DEI LIVELLI ENERGETICI E DENSITÀ DEGLI STATI DISPOSITIVI BASATI SU NANO STRUTTURE 2D DIODI A TUNNELING RISONANTE (RTD) CONFINAMENTO SPAZIALE DI CARICA NELLE ETEROGIUNZIONI ISOTIPO FORMAZIONE DI UN GAS DI PORTATORI 2D DISPOSITIVI AD ALTA MOBILITÀ ELETTRONICA (HEMT). HEMT IN SIGE, ALGAAS E ALGAN. DISPOSITIVI A BUCA QUANTICA SUPERRETICOLI NANOMATERIALI 2D SUPERFICI NANO STRUTTURATE SILICIO POROSO GRAFENE TECNOLOGIE DI REALIZZAZIONE DI NANO STRUTTURE 2D
NANOSTRUTTURE A CONFINAMENTO 1D NANOWIRE (NANOFILI): QUANTIZZAZIONE DEI LIVELLI ENERGETICI E DENSITÀ DEGLI STATI NANOMATERIALI 1D NANOTUBI DI CARBONIO PROPRIETÀ ELETTRONICHE E OPTOELETTRONICHE DI NANO TUBI DI CARBONIO DISPOSITIVI BASATI SU NANO TUBI
NANOSTRUTTURE A CONFINAMENTO 0D QUANTUM DOTS:QUANTIZZAZIONE DEI LIVELLI ENERGETICI E DENSITÀ DEGLI STATI NANOPARTICELLE EFFETTO DI COULOMB BLOCKADE DISPOSITIVI BASATI SU NANO STRUTTURE 0D TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE E SUE APPLICAZIONI TECNOLOGIE DI REALIZZAZIONE DI NANO STRUTTURE 0D
( testi)
SLIDES DELLE LEZIONI M. DRAGOMAN, D. DRAGOMAN “NANOELECTRONICS, PRINCIPLE AND DEVICES”, HARTECH HOUSE, 2009.
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6
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ING-INF/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801919 -
CIRCUITI NON LINEARI
(obiettivi)
È OBIETTIVO DEL CORSO FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA LAUREA MAGISTRALE LE NOZIONI DI BASE DI ANALISI DEI CIRCUITI NON-LINEARI CON PARTICOLARE RIGUARDO AI CIRCUITI PER L’ELETTRONICA DI POTENZA. SONO TRATTATE LE METODOLOGIE DEDICATE ALLO STUDIO DELLA DINAMICA NON-LINEARE, DELLE BIFORCAZIONI E DEL CAOS DETERMINISTICO.
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SALVINI ALESSANDRO
( programma)
EQUAZIONI DI STATO PER CIRCUITI NON-DENERI E DEGENERI, LINEARI E NON-LINEARI. SOLUZIONE DELLE EQUAZIONI DI STATO. METODI DI CALCOLO DI AUTOVALORI E AUTOVETTORI E FUNZIONI DI MATRICI. ANALISI DI CIRCUITI NON LINEARI IN REGIME DINAMICO.METODI NUMERICI PER LA RISOLUZIONE DELLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI E DEI SISTEMI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI (METODI DI EULERO E DI RUNGE-KUTTA). METODI NUMERICI PER IL CURVE FITTING. TRAIETTORIE NELLO SPAZIO DI STATO E RITRATTO DELLE FASI (PHASE PORTRAIT): PUNTI DI EQUILIBRIO; PUNTI STABILI, PUNTI INSTABILI, PUNTI SELLA, CENTRI, FUOCHI STABILI E FUOCHI INSTABILI. FIGURE DI LISSAJOUX. SISTEMI DEL II ORDINE: GIUNZIONE JOSEPHSON, DIODO TUNNEL. LINEARIZZAZIONE INTORNO AI PUNTI DI EQUILIBRIO. SISTEMI DINAMICI DI ORDINE SUPERIORE AL SECONDO. BIFORCAZIONI. MAPPA LOGISTICA. MAPPA DI POINCARÉ. INTRODUZIONE AL CAOS DETERMINISTICO. MODELLO DI LORENZ . ATTRATTORI CAOTICI. TEMPO D’ORIZZONTE. GEOMETRIA NON EUCLIDEA: INTRODUZIONE AI FRATTALI. DIMENSIONE FRATTALE. ESPONENTI DI LYAPUNOV. CIRCUITO EQUIVALENTE DEL MODELLO DI LORENZ. CIRCUITO DI CHUA. CRITTOGRAFIA ATTRAVERSO L’USO DEL CAOS DETERMINISTICO. CIRCUITI CAOTICI PER LA CRITTOGRAFIA. CAOS NEI CIRCUITI DELL’ELETTRONICA DI POTENZA. INDUTTORI ISTERETICI. MODELLO DELL’ISTERESI MAGNETICA DI JILES-ATHERTON E DI PREISACH. FERRORISONANZA. CIRCUITO DI DEANE.IDENTIFICAZIONE DI MODELLI NON LINEARI. FONDAMENTI DI TECNICHE DI SOFT-COMPUTING PER L’IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI E I PROBLEMI INVERSI: CENNI SU RETI NEURALI, ALGORITMI EVOLUTIVI E FUZZY-LOGIC.
( testi)
1. L.O. CHUA, C.A. DESOER, E.S.KUH, LINEAR AND NON-LINEAR CIRCUITS: SOLUTION MANUAL – ED. MC GRAW HILL 2. MASAO NAKAGAWA, M. NAKAGAWA, CHAOS AND FRACTALS IN ENGINEERING, WORLD SCIENTIFIC PUBLISHING COMPANY 3. S. HAYKIN, NEURAL NETWORKS, A COMPREHENSIVE FOUNDATION (2ND ED.), IEEE PRESS 4. G. MARTINELLI, 'RETI NEURALI E NEUROFUZZY' - ED. EUROMA, 2000 5. ZBIGNIEW MICHALEWICZ, DAVID B. FOGEL, HOW TO SOLVE IT: MODERN HEURISTICS, SPRINGER - 2004
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9
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ING-IND/31
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66
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801920 -
PROGETTO DI CONVERTITORI STATICI DI POTENZA
(obiettivi)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI PRESENTARE I MODELLI E LE METODOLOGIE RELATIVI ALLA PROGETTAZIONE DEI CONVERTITORI ELETTRONICI DI POTENZA SULLA BASE DEL FUNZIONAMENTO IN REGIME DINAMICO E DELLA RELATIVA REGOLAZIONE. LO STUDENTE ACQUISIRÀ LE COMPETENZE NECESSARIE AD AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE PER UNA CORRETTA PROGETTAZIONE SULLA BASE DELLE SPECIFICHE TECNICHE IMPOSTE DALLA VIGENTE NORMATIVA E DELLE PRESTAZIONI DESIDERATE PER GLI STESSI APPARATI ELETTRONICI DI CONVERSIONE.
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SOLERO LUCA
( programma)
CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE DEI CONVERTITORI, DIMENSIONAMENTO DI CONDENSATORI E INDUTTORI, VALUTAZIONE DELLE PERDITE E SCELTA DEI DISSIPATORI. MODELLI MEDI E ALLE PICCOLE VARIAZIONI PER LA REGOLAZIONE DINAMICA DEI CONVERTITORI SWITCHING C.C./C.C. MODELLI MEDI IN RIFERIMENTO STAZIONARIO ED IN RIFERIMENTO ROTANTE PER CONVERTITORI TRIFASE. MODELLI MEDI E ALLE PICCOLE VARIAZIONI PER LA REGOLAZIONE DINAMICA DEI CONVERTITORI SWITCHING TRIFASE. CRITERI DI PROGETTAZIONE DI REGOLATORI AD ANELLO CHIUSO. STRUTTURE DI CONVERSIONE DI NUOVO IMPIEGO: INVERTER A QUATTRO RAMI; PARALLELO DI INVERTER, INVERTER MULTILIVELLO.
( testi)
R.W. ERICKSON, D. MAKSIMOVIC: FUNDAMENTALS OF POWER ELECTRONICS, KLUWER ACADEMIC PUBLISHER,2000. S. BUSO, P. MATTAVELLI: DIGITAL CONTROL IN POWER ELECTRONICS, MORGAN & CLAYPOOL PUBLISHERS, 2006 N. MOHAN, T.M. UNDELAND, W.P. ROBBINS: POWER ELECTRONICS, CONVERTERS, APPLICATIONS, AND DESIGN, JOHN WILEY & SONS
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9
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ING-IND/32
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54
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801928 -
OPTOELETTRONICA
(obiettivi)
FORNIRE CONOSCENZE SPENDIBILI SU ALCUNI IMPORTANTI ASPETTI DELL'ELABORAZIONE DI SEGNALI OTTICI, DALLA GENERAZIONE AL CONFINAMENTO, TRASMISSIONE, MODULAZIONE, RIVELAZIONE, IVI INCLUSE ALCUNE APPLICAZIONI INNOVATIVE ED ALCUNI ASPETTI DELLA RICERCA ATTUALE NEL SETTORE.
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ASSANTO GAETANO
( programma)
- Richiami sulle Eq. di Maxwell e sulla propagazione ottica in cristalli anisotropi: assi principali, ellissoide degli indici, onde ordinarie e straordinarie, birifrangenza. - Effetto elettro-ottico: generalità, modulazione di polarizzazione e di ampiezza, modulazione di fase, modulazione longitudinale e trasversale. - Effetto acusto-ottico: generalità, regimi di Raman-Nath e di Bragg, modulazione e deflessione acusto ottica, isolatori acusto-ottici. - Ottica integrata: guide planari e propagazione per raggi, autosoluzioni e autovalori, relazioni di dispersione TE e TM, guide a canale, metodo dell'indice effettivo, accoppiamento. Teoria dei modi accoppiati. L'accoppiatore coerente. L'interferometro integrato e modulatore di Mach-Zehnder. Modi co- e contro-propagantisi, riflettore alla Bragg, AWG - Fotorivelatori a semiconduttore: fotodiodi a omogiunzione, fotodiodi a eterogiunzione, CCD - Introduzione all' ottica non lineare quadratica: fenomenologia, equazioni accoppiate, generazione di seconda armonica, phase-matching. - Introduzione alle comunicazioni ottiche: richiami sulle fibre ottiche, propagazione di impulsi, considerazioni sui sistemi e le reti di comunicazione in fibra, multiplexing nei domini del tempo e della lunghezza d'onda; amplificatori ottici in fibra drogata. - Introduzione all’ottica non lineare Kerr: l'effetto Kerr ottico, solitoni in fibra
( testi)
TESTI CONSIGLIATI
AGRAWAL G., NONLINEAR FIBER OPTICS, ACADEMIC PRESS, LONDON, 1989 NISHIHARA H., HARUNA M., SUHARA T., OPTICAL INTEGRATED CIRCUITS, MCGRAWHILL, NEW YORK, 1989 SALEH, TEICH, FUNDAMENTALS OF PHOTONICS, WILEY, NEW YORK, 1991 WILSON J., HAWKES J. F. B., OPTOELECTRONICS, AN INTRODUCTION, PRENTICE HALL , 1989 YARIV A., OPTICAL ELECTRONICS IN MODERN COMMUNICATIONS, OXFORD UNIV. PRESS, LONDON (1996 E SUCCESSIVE) VESPASIANO G., LE FIBRE OTTICHE PER TELECOMUNICAZIONI, SSGRR, L'AQUILA, 1997 REFERENCES
AGRAWAL G., NONLINEAR FIBER OPTICS, ACADEMIC PRESS, LONDON, 1989 NISHIHARA H., HARUNA M., SUHARA T., OPTICAL INTEGRATED CIRCUITS, MCGRAWHILL, NEW YORK, 1989 SALEH, TEICH, FUNDAMENTALS OF PHOTONICS, WILEY, NEW YORK, 1991 WILSON J., HAWKES J. F. B., OPTOELECTRONICS, AN INTRODUCTION, PRENTICE HALL , 1989 YARIV A., OPTICAL ELECTRONICS IN MODERN COMMUNICATIONS, OXFORD UNIV. PRESS, LONDON (1996 AND LATER EDS.) VESPASIANO G., LE FIBRE OTTICHE PER TELECOMUNICAZIONI, SSGRR, L'AQUILA, 1997 DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE
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9
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ING-INF/01
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54
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801929 -
OTTIMIZZAZIONE DI CIRCUITI E COMPONENTI
(obiettivi)
È OBIETTIVO DEL CORSO FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA LAUREA MAGISTRALE LE OPPORTUNE CONOSCENZE SUI METODI DETERMINISTICI E STOCASTICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO A RETI NEURALI E CALCOLO EVOLUTIVO, ATTI ALL’OTTIMIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI CIRCUITI E COMPONENTI E ALLO STUDIO DEI PROBLEMI INVERSI.
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RIGANTI FULGINEI FRANCESCO
( programma)
PRIMA PARTE: STRUMENTI DI CALCOLO• INTRODUZIONE ALL’AMBIENTE MATLAB (OCTAVE)• RAPPRESENTAZIONE AL CALCOLATORE DEI NUMERI REALI• CALCOLO DEGLI ZERI DI UNA FUNZIONE• CONSIDERAZIONI SU MODELLI ED ERRORI NUMERICI• APPROSSIMAZIONE DI FUNZIONI E DATI• DERIVAZIONE NUMERICA• INTEGRAZIONE NUMERICA• RISOLUZIONE DI SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI (METODI DIRETTI E METODI ITERATIVI)SECONDA PARTE: ALGORITMI E MODELLI DI OTTIMIZZAZIONE • INTRODUZIONE AI SISTEMI• SISTEMI LINEARI E NON LINEARI• MODELLI ASTRATTI E MODELLI DI OTTIMIZZAZIONE• MODELLI MATEMATICI E MODELLI DI OTTIMIZZAZIONE MATEMATICA• ALGORITMI DI OTTIMIZZAZIONE• OTTIMIZZAZIONE MULTIOBIETTIVO• OTTIMIZZAZIONE LINEARE• GEOMETRIA DELL’OTTIMIZZAZIONE LINEARE• OTTIMIZZAZIONE NON LINEARE• GEOMETRIA DELL’OTTIMIZZAZIONE NON LINEARE• OTTIMI LOCALI E OTTIMI GLOBALI• PRINCIPALI METODI DI OTTIMIZZAZIONE NON LINEARE• METODI EURISTICI DI OTTIMIZZAZIONETABU SEARCHSIMULATING ANNEALINGGENETIC ALGORITHMSBACTERIAL CHEMOTAXIS ALGORITHMPARTICLE SWARM OPTIMIZATIONFLOCK OF STARLING OPTIMIZATION• APPLICAZIONIOTTIMIZZAZIONE DI DISPOSITIVI A NUCLEO FERROMAGNETICOOTTIMIZZAZIONE DEI FLUSSI DI POTENZA NELLE RETI ELETTRICHEOTTIMIZZAZIONE DI FILTRI ANALOGICI
( testi)
VERCELLIS CARLO - OTTIMIZZAZIONE. TEORIA, METODI, APPLICAZIONI - ED. MCGRAW-HILL COMPANIESQUARTERONI ALFIO; SALERI FAUSTO - CALCOLO SCIENTIFICO. ESERCIZI E PROBLEMI RISOLTI CON MATLAB E OCTAVE - ED. SPRINGER VERLAG
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9
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ING-IND/31
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20802052 -
DISPOSITIVI E SISTEMI FOTOVOLTAICI
(obiettivi)
IL CORSO FORNISCE UNA CONOSCENZA DI BASE DEI PRINCIPI FISICI DI FUNZIONAMENTO E DELLE TECNOLOGIE DEI DISPOSITIVI FOTOVOLTAICI PARTENDO DALLE CELLE SOLARI DI PRIMA GENERAZIONE IN SILICIO (CRISTALLINO, POLICRISTALLINO E AMORFO) E PROSEGUENDO CON I DISPOSITIVI DI SECONDA (TECNOLOGIE A FILM SOTTILE) E TERZA GENERAZIONE (CELLE MULTIGIUNZIONE). IL CORSO TRATTA DISPOSITIVI, MODULI E SISTEMI FOTOVOLTAICI E COMPRENDE UN'INTRODUZIONE ALL'ACCUMULO E ALLA DISTRIBUZIONE DELL'ENERGIA SOLARE. OBIETTIVO DEL CORSO È FAR ACQUISIRE LE CONOSCENZE SPECIFICHE PER IL PROGETTO, L'ANALISI E LA CARATTERIZZAZIONE DI DISPOSITIVI E SISTEMI FOTOVOLTAICI. SONO PREVISTE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO SU CELLE COMMERCIALI E SPERIMENTALI E SIMULAZIONI CON SPICE.
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COLACE LORENZO
( programma)
INTRODUZIONE: CENNI STORICI. COSTI E PREVISIONI DI MERCATO. OBIETTIVI DELLE RICERCHE ATTUALI. SVILUPPO E SFIDE DEL SILICIO CRISTALLINO E DELLE TECNOLOGIE A FILM SOTTILE. SISTEMI A CONCENTRAZIONE. TECNOLOGIE EMERGENTI E FUTURE. FISICA DELLA CELLA SOLARE: RADIAZIONE SOLARE. RICHIAMI DI TEORIA DEI SEMICONDUTTORI. ASSORBIMENTO OTTICO. GENERAZIONE, RICOMBINAZIONE E TRASPORTO. CARATTERISTICHE I–V. CELLE SOLARI A ELEVATA EFFICIENZA. EFFETTI DI RICOMBINAZIONE SUPERFICIALE. BAND GAP ED EFFICIENZA. RISPOSTA SPETTRALE. EFFETTI DI RESISTENZA PARASSITA. EFFETTI DELLA TEMPERATURA. CELLE SOLARI A CONCENTRAZIONE. LIMITAZIONI DI EFFICIENZA. CRITERI DI OTTIMIZZAZIONE. CELLE E MODULI IN SILICIO CRISTALLINO: IL SILICIO MONOCRISTALLINO. CELLE SOLARI IN SI MONOCRISTALINO. CELLE MULTICRISTALLINE. MODULI IN SILICIO MONOCRISTALLINO. PROPRIETÀ ELETTRICHE E OTTICHE DEI MODULI. PROPRIETÀ DEI MODULI SUL CAMPO. CELLE SOLARI A FILM SOTTILE IN SI: PANORAMICA DELLE CELLE A FILM SOTTILE. CRITERI DI PROGETTO. TENDENZE FUTURE. CELLE SOLARI MULTIGIUNZIONE III-V: FISICA DELLE CELLE MULTIGIUNZIONE. CONFIGURAZIONE DELLE CELLE. CALCOLO DELLE PRESTAZIONI. CONSIDERAZIONI SUI MATERIALI. CELLE MULTIGIUNZIONE DI ULTIMA GENERAZIONE. CELLE SOLARI A CONCENTRAZIONE: TIPI DI CONCENTRATORI. OTTICA DEI CONCENTRATORI. ANALISI E PROGETTO. CONCENTRATORI ATTUALI. CELLE SOLARI IN SILICIO AMORFO: STRUTTURA ELETTRONICA DEL SILICIO AMORFO IDROGENATO. DEPOSIZIONE DI SILICIO AMORFO. CELLE SOLARI IN A-SI. CELLE MULTIGIUNZIONE. CELLE IN A-SI SU SUPPORTO FLESSIBILE. CELLE SOLARI IN CU(INGA)SE2: PROPRIETÀ DEL MATERIALE. METODI DI DEPOSIZIONE. REALIZZAZIONE DEI DISPOSITIVI. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO. CARATTERISTICHE OTTICHE ED ELETTRICHE. CARATTERIZZAZIONE DI CELLE E MODULI: FIGURE DI MERITO. MISURA DELLE CARATTERISTICHE I-V. RESPONSIVITÀ SPETTRALE. QUALIFICAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI MODULI. SISTEMI FOTOVOLTAICI: INTRODUZIONE AI SISTEMI FOTOVOLTAICI. COMPONENTI. SVILUPPI DELLA TECNOLOGIA DEI SISTEMI. IMMAGAZZINAMENTO. POWER CONDITIONING. ENERGIA ASSORBITA E FORNITA DA SISTEMI FOTOVOLTAICI. CONSIDERAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI.
( testi)
CELLE SOLARI: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO, TECNOLOGIA E APPLICAZIONI. MARTIN A. GREEN FISICA DELLE CELLE SOLARI. JENNY NELSON
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6
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ING-INF/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20802121 -
COMPLEMENTI DI OPTOELETTRONICA
(obiettivi)
APPROFONDIMENTI SU TEMI DI PARTICOLARE INTERESSE SCIENTIFICO IN OTTICA NON LINEARE
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ASSANTO GAETANO
( programma)
APPROFONDIMENTI SU - OTTICA NON LINEARE QUADRATICA: BSHG, CASCADING, CONVERSIONE PARAMETRICA, SOLITONI SPAZIALI - OTTICA NON LINEARE KERR: SOLITONI SPAZIALI, COLLASSO CATASTROFICO, INSTABILITÀ DI MODULAZIONE - OTTICA RIORIENTAZIONALE: I CRISTALLI LIQUIDI NEMATICI, PROPRIETÀ LINEARI E NON, BIRIFRANGENZA. - DISPOSITIVI ELETTRO-OTTICI E OPTO-OTTICI A CRISTALLI LIQUIDI: MODULATORI INTEGRATI, VALVOLE FOTOCONDUTTIVE, DEVIATORI DI FASCIO, INTERRUTTORI E COMMUTATORI, POLARIZZATORI, PORTE LOGICHE, NEMATICONI.
( testi)
ARTICOLI SU RIVISTA IN BASE AGLI ARGOMENTI TRATTATI
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6
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ING-INF/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
comune Orientamento unico AD A SCELTA - (visualizza)
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6
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20801749 -
ENERGETICA ELETTRICA
(obiettivi)
LO STUDENTE VERRÀ POSTO IN GRADO DI FAMILIARIZZARE CON LE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, ALLA LUCE DEL FABBISOGNO ENERGETICO DELLE UTENZE INDUSTRIALI E DEL TERZIARIO. SARANNO FORNITI GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE LE PROBLEMATICHE DELLA GENERAZIONE ELETTRICA DISTRIBUITA CON RIGUARDO ALLA GENERAZIONE ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI (SISTEMA FOTOVOLTAICO, EOLICO, CON CELLE A COMBUSTIBILE) E DEI DIVERSI SISTEMI DI ACCUMULO. PER I SISTEMI SOPRADETTI VERRANNO TRATTATI I PROBLEMI CHE SONO ALLA BASE DELLE SCELTE DEI SISTEMI DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA ED I SISTEMI ATTIVI PER RIDURRE LE CAUSE DI INQUINAMENTO ALLA RETE STESSA.
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6
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ING-IND/32
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801862 -
ANTENNE E PROPAGAZIONE
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI COMPLETARE LA FORMAZIONE SULLE ANTENNE RICEVUTA IN CORSI PRECEDENTI, IN PARTICOLARE IN RELAZIONE ALLO STUDIO E PROGETTAZIONE DELLE ANTENNE AD APERTURA, DELLE ANTENNE PLANARI E DEGLI ALLINEAMENTI DI ANTENNE. INTRODUCE INOLTRE IL PROBLEMA DELLO SCATTERING ELETTROMAGNETICO SIA DA STRUTTURE PRESENTI NELL’AMBIENTE CHE DA EVENTUALI DIFFUSORI PRESENTI NEL TERRENO. SI PROPONE INFINE DI AFFRONTARE LO STUDIO DELLA PROPAGAZIONE DELLE ONDE RADIO E MICROONDE NELL’ATMOSFERA TERRESTRE. AMBITI DI APPLICAZIONE: INDUSTRIA BIOMEDICA, ELETTRICA, ELETTRONICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI.
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Erogato presso
20801862 ANTENNE E PROPAGAZIONE in INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE E DELL'INFORMAZIONE (DM 270) LM-27 N0 SCHETTINI GIUSEPPE
( programma)
Antenne riceventi. Teorema di reciprocità ed area efficace. Disadattamento di polarizzazione. Formula di trasmissione di Friis. Rumore nei sistemi di comunicazione. Temperatura di rumore di antenna.
Progettazione degli array. Metodo di Chebyshev, arrays binomiali, array polinomiali. Reti di alimentazione. Matrici di Butler. Arrays parassiti. Arrays log-periodici.
Antenne ad apertura: analisi e progettazione. Radiazione da una apertura piana: il metodo della trasformata di Fourier. Radiazione da apertura rettangolare e circolare. Principio di equivalenza. Applicazione del principio di equivalenza alla radiazione da apertura. Antenne a tromba. Radiazione da guida d'onda rettangolare e circolare. Ottica geometrica. Lenti a microonde. Antenne a paraboloide: efficienza, direttività, cross-polarizzazione. Metodo delle correnti indotte. Feed con bassa cross-polarizzazione. Sistemi a doppio riflettore. Radiazione da fenditura. Sintesi di allineamenti di fenditure. Antenne planari a microstriscia.
Diffusione della radiazione in ambiente generico e casi canonici. Scattering di un’onda piana da un cilindro conduttore, polarizzazione E ed H. Cilindro dielettrico. Simulazione di oggetti complessi con il metodo di Richmond.
Propagazione tra punti fissi: l’onda di terra. Collegamenti con onda superficiale. Collegamenti tra punti in visibilità. Effetto di rugosità, curvatura terrestre, natura del terreno. Propagazione ionosferica. Relazioni costitutive in un mezzo ionizzato. Propagazione in un mezzo ionizzato. Attenuazione. Effetti del campo magnetico terrestre. Considerazioni sull’onda ionosferica alle LF, MF, HF. Propagazione troposferica in aria chiara. Rifrattività atmosferica. Componente stratificata della rifrattività: effetti di incurvamento dei raggi elettromagnetici. Visibilità su terra piatta e terra sferica. Affievolimenti.Propagazione troposferica in presenza di precipitazioni. Diffusione da singola particella. Depolarizzazione da pioggia. Le esercitazioni sono parte integrante del programma d’esame. Testi consigliati: Appunti dalle lezioni a cura del docente; A. Paraboni, "Antenne", Mc Graw-Hill Libri Italia; C. Balanis, "Antenna theory, analysis and design", 3rd edition, Wiley; A. Paraboni, M. D’Amico, “Radiopropagazione” Mc Graw-Hill Libri Italia; Robert E. Collin, "Antennas and Radiowave propagation", McGraw-Hill Book Company.
( testi)
APPUNTI DALLE LEZIONI A CURA DEL DOCENTE.A. PARABONI, M. D’AMICO, “RADIOPROPAGAZIONE” MC GRAW-HILL LIBRI ITALIA.A. PARABONI, "ANTENNE", MC GRAW-HILL LIBRI ITALIA. C. BALANIS, "ANTENNA THEORY, ANALYSIS AND DESIGN", 3RD EDITION, WILEY,ROBERT E. COLLIN, "ANTENNAS AND RADIOWAVE PROPAGATION", MCGRAW-HILL BOOK COMPANY.
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ING-INF/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801912 -
METAMATERIALI
(obiettivi)
Il corso è volto a fornire gli strumenti per l’analisi ed il progetto di dispositivi micro e nanoelettronici innovativi ad alto contenuto tecnologico basati sui metamateriali.
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ING-INF/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801913 -
NANOELETTRONICA
(obiettivi)
OBIETTIVO DEL CORSO È PRESENTARE AGLI STUDENTI LE TEORIE PIÙ AVANZATE SUI MECCANISMI DI TRASPORTO DI CARICA NEI SEMICONDUTTORI. ILLUSTRARE I LIMITI FONDAMENTALI DEI DISPOSITIVI TRADIZIONALI. LE LEGGI DI SCALA E LE CARATTERISTICHE DEI MOSFET A SCALA NANOMETRICA. TRANSISTOR A ETEROGIUNZIONE. BANDGAP ENGINEERING. CONFINAMENTO SPAZIALE DI CARICA. GAS DI FERMI 2D. DISPOSITIVI AD ALTA MOBILITÀ ELETTRONICA (HEMT). DISPOSITIVI IN SIGE, ALGAAS E ALGAN. DISPOSITIVI A BUCA QUANTICA. DISPOSITIVI A SINGOLO PORTATORE. DISPOSITIVI MESOSCOPICI.
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ROSSI MARIA CRISTINA
( programma)
RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI IN UN TRANSISTOR A EFFETTO DI CAMPO POSSIBILI SCENARI DI SVILUPPO TECNOLOGICO PER LA RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI MINIME DEI MOSFET: LEGGI DI SCALA A CAMPO E A TENSIONE COSTANTE, LEGGE DI SCALA GENERALE. MOSFET NANOMETRICI: TRASPORTO BALISTICO,
NANOSTRUTTURE A CONFINAMENTO 2D ETEROSTRUTTURE A SEMICONDUTTORE: BANDGAP ENGINERING. ETEROGIUNZIONI ANISOTIPO BARRIERE DI POTENZIALE TUNNELING ELETTRONICO ATTRAVERSO UNA BARRIERA DI POTENZIALE TUNNELING DI UNA DOPPIA BARRIERA E TUNNELING RISONANTE BUCHE DI POTENZIALE QUANTIZZAZIONE DEI LIVELLI ENERGETICI E DENSITÀ DEGLI STATI DISPOSITIVI BASATI SU NANO STRUTTURE 2D DIODI A TUNNELING RISONANTE (RTD) CONFINAMENTO SPAZIALE DI CARICA NELLE ETEROGIUNZIONI ISOTIPO FORMAZIONE DI UN GAS DI PORTATORI 2D DISPOSITIVI AD ALTA MOBILITÀ ELETTRONICA (HEMT). HEMT IN SIGE, ALGAAS E ALGAN. DISPOSITIVI A BUCA QUANTICA SUPERRETICOLI NANOMATERIALI 2D SUPERFICI NANO STRUTTURATE SILICIO POROSO GRAFENE TECNOLOGIE DI REALIZZAZIONE DI NANO STRUTTURE 2D
NANOSTRUTTURE A CONFINAMENTO 1D NANOWIRE (NANOFILI): QUANTIZZAZIONE DEI LIVELLI ENERGETICI E DENSITÀ DEGLI STATI NANOMATERIALI 1D NANOTUBI DI CARBONIO PROPRIETÀ ELETTRONICHE E OPTOELETTRONICHE DI NANO TUBI DI CARBONIO DISPOSITIVI BASATI SU NANO TUBI
NANOSTRUTTURE A CONFINAMENTO 0D QUANTUM DOTS:QUANTIZZAZIONE DEI LIVELLI ENERGETICI E DENSITÀ DEGLI STATI NANOPARTICELLE EFFETTO DI COULOMB BLOCKADE DISPOSITIVI BASATI SU NANO STRUTTURE 0D TRANSISTOR A SINGOLO ELETTRONE E SUE APPLICAZIONI TECNOLOGIE DI REALIZZAZIONE DI NANO STRUTTURE 0D
( testi)
SLIDES DELLE LEZIONI M. DRAGOMAN, D. DRAGOMAN “NANOELECTRONICS, PRINCIPLE AND DEVICES”, HARTECH HOUSE, 2009.
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ING-INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801919 -
CIRCUITI NON LINEARI
(obiettivi)
È OBIETTIVO DEL CORSO FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA LAUREA MAGISTRALE LE NOZIONI DI BASE DI ANALISI DEI CIRCUITI NON-LINEARI CON PARTICOLARE RIGUARDO AI CIRCUITI PER L’ELETTRONICA DI POTENZA. SONO TRATTATE LE METODOLOGIE DEDICATE ALLO STUDIO DELLA DINAMICA NON-LINEARE, DELLE BIFORCAZIONI E DEL CAOS DETERMINISTICO.
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SALVINI ALESSANDRO
( programma)
EQUAZIONI DI STATO PER CIRCUITI NON-DENERI E DEGENERI, LINEARI E NON-LINEARI. SOLUZIONE DELLE EQUAZIONI DI STATO. METODI DI CALCOLO DI AUTOVALORI E AUTOVETTORI E FUNZIONI DI MATRICI. ANALISI DI CIRCUITI NON LINEARI IN REGIME DINAMICO.METODI NUMERICI PER LA RISOLUZIONE DELLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI E DEI SISTEMI DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI (METODI DI EULERO E DI RUNGE-KUTTA). METODI NUMERICI PER IL CURVE FITTING. TRAIETTORIE NELLO SPAZIO DI STATO E RITRATTO DELLE FASI (PHASE PORTRAIT): PUNTI DI EQUILIBRIO; PUNTI STABILI, PUNTI INSTABILI, PUNTI SELLA, CENTRI, FUOCHI STABILI E FUOCHI INSTABILI. FIGURE DI LISSAJOUX. SISTEMI DEL II ORDINE: GIUNZIONE JOSEPHSON, DIODO TUNNEL. LINEARIZZAZIONE INTORNO AI PUNTI DI EQUILIBRIO. SISTEMI DINAMICI DI ORDINE SUPERIORE AL SECONDO. BIFORCAZIONI. MAPPA LOGISTICA. MAPPA DI POINCARÉ. INTRODUZIONE AL CAOS DETERMINISTICO. MODELLO DI LORENZ . ATTRATTORI CAOTICI. TEMPO D’ORIZZONTE. GEOMETRIA NON EUCLIDEA: INTRODUZIONE AI FRATTALI. DIMENSIONE FRATTALE. ESPONENTI DI LYAPUNOV. CIRCUITO EQUIVALENTE DEL MODELLO DI LORENZ. CIRCUITO DI CHUA. CRITTOGRAFIA ATTRAVERSO L’USO DEL CAOS DETERMINISTICO. CIRCUITI CAOTICI PER LA CRITTOGRAFIA. CAOS NEI CIRCUITI DELL’ELETTRONICA DI POTENZA. INDUTTORI ISTERETICI. MODELLO DELL’ISTERESI MAGNETICA DI JILES-ATHERTON E DI PREISACH. FERRORISONANZA. CIRCUITO DI DEANE.IDENTIFICAZIONE DI MODELLI NON LINEARI. FONDAMENTI DI TECNICHE DI SOFT-COMPUTING PER L’IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI E I PROBLEMI INVERSI: CENNI SU RETI NEURALI, ALGORITMI EVOLUTIVI E FUZZY-LOGIC.
( testi)
1. L.O. CHUA, C.A. DESOER, E.S.KUH, LINEAR AND NON-LINEAR CIRCUITS: SOLUTION MANUAL – ED. MC GRAW HILL 2. MASAO NAKAGAWA, M. NAKAGAWA, CHAOS AND FRACTALS IN ENGINEERING, WORLD SCIENTIFIC PUBLISHING COMPANY 3. S. HAYKIN, NEURAL NETWORKS, A COMPREHENSIVE FOUNDATION (2ND ED.), IEEE PRESS 4. G. MARTINELLI, 'RETI NEURALI E NEUROFUZZY' - ED. EUROMA, 2000 5. ZBIGNIEW MICHALEWICZ, DAVID B. FOGEL, HOW TO SOLVE IT: MODERN HEURISTICS, SPRINGER - 2004
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ING-IND/31
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801920 -
PROGETTO DI CONVERTITORI STATICI DI POTENZA
(obiettivi)
IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI PRESENTARE I MODELLI E LE METODOLOGIE RELATIVI ALLA PROGETTAZIONE DEI CONVERTITORI ELETTRONICI DI POTENZA SULLA BASE DEL FUNZIONAMENTO IN REGIME DINAMICO E DELLA RELATIVA REGOLAZIONE. LO STUDENTE ACQUISIRÀ LE COMPETENZE NECESSARIE AD AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE PER UNA CORRETTA PROGETTAZIONE SULLA BASE DELLE SPECIFICHE TECNICHE IMPOSTE DALLA VIGENTE NORMATIVA E DELLE PRESTAZIONI DESIDERATE PER GLI STESSI APPARATI ELETTRONICI DI CONVERSIONE.
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SOLERO LUCA
( programma)
CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE DEI CONVERTITORI, DIMENSIONAMENTO DI CONDENSATORI E INDUTTORI, VALUTAZIONE DELLE PERDITE E SCELTA DEI DISSIPATORI. MODELLI MEDI E ALLE PICCOLE VARIAZIONI PER LA REGOLAZIONE DINAMICA DEI CONVERTITORI SWITCHING C.C./C.C. MODELLI MEDI IN RIFERIMENTO STAZIONARIO ED IN RIFERIMENTO ROTANTE PER CONVERTITORI TRIFASE. MODELLI MEDI E ALLE PICCOLE VARIAZIONI PER LA REGOLAZIONE DINAMICA DEI CONVERTITORI SWITCHING TRIFASE. CRITERI DI PROGETTAZIONE DI REGOLATORI AD ANELLO CHIUSO. STRUTTURE DI CONVERSIONE DI NUOVO IMPIEGO: INVERTER A QUATTRO RAMI; PARALLELO DI INVERTER, INVERTER MULTILIVELLO.
( testi)
R.W. ERICKSON, D. MAKSIMOVIC: FUNDAMENTALS OF POWER ELECTRONICS, KLUWER ACADEMIC PUBLISHER,2000. S. BUSO, P. MATTAVELLI: DIGITAL CONTROL IN POWER ELECTRONICS, MORGAN & CLAYPOOL PUBLISHERS, 2006 N. MOHAN, T.M. UNDELAND, W.P. ROBBINS: POWER ELECTRONICS, CONVERTERS, APPLICATIONS, AND DESIGN, JOHN WILEY & SONS
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ING-IND/32
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20801928 -
OPTOELETTRONICA
(obiettivi)
FORNIRE CONOSCENZE SPENDIBILI SU ALCUNI IMPORTANTI ASPETTI DELL'ELABORAZIONE DI SEGNALI OTTICI, DALLA GENERAZIONE AL CONFINAMENTO, TRASMISSIONE, MODULAZIONE, RIVELAZIONE, IVI INCLUSE ALCUNE APPLICAZIONI INNOVATIVE ED ALCUNI ASPETTI DELLA RICERCA ATTUALE NEL SETTORE.
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ASSANTO GAETANO
( programma)
- Richiami sulle Eq. di Maxwell e sulla propagazione ottica in cristalli anisotropi: assi principali, ellissoide degli indici, onde ordinarie e straordinarie, birifrangenza. - Effetto elettro-ottico: generalità, modulazione di polarizzazione e di ampiezza, modulazione di fase, modulazione longitudinale e trasversale. - Effetto acusto-ottico: generalità, regimi di Raman-Nath e di Bragg, modulazione e deflessione acusto ottica, isolatori acusto-ottici. - Ottica integrata: guide planari e propagazione per raggi, autosoluzioni e autovalori, relazioni di dispersione TE e TM, guide a canale, metodo dell'indice effettivo, accoppiamento. Teoria dei modi accoppiati. L'accoppiatore coerente. L'interferometro integrato e modulatore di Mach-Zehnder. Modi co- e contro-propagantisi, riflettore alla Bragg, AWG - Fotorivelatori a semiconduttore: fotodiodi a omogiunzione, fotodiodi a eterogiunzione, CCD - Introduzione all' ottica non lineare quadratica: fenomenologia, equazioni accoppiate, generazione di seconda armonica, phase-matching. - Introduzione alle comunicazioni ottiche: richiami sulle fibre ottiche, propagazione di impulsi, considerazioni sui sistemi e le reti di comunicazione in fibra, multiplexing nei domini del tempo e della lunghezza d'onda; amplificatori ottici in fibra drogata. - Introduzione all’ottica non lineare Kerr: l'effetto Kerr ottico, solitoni in fibra
( testi)
TESTI CONSIGLIATI
AGRAWAL G., NONLINEAR FIBER OPTICS, ACADEMIC PRESS, LONDON, 1989 NISHIHARA H., HARUNA M., SUHARA T., OPTICAL INTEGRATED CIRCUITS, MCGRAWHILL, NEW YORK, 1989 SALEH, TEICH, FUNDAMENTALS OF PHOTONICS, WILEY, NEW YORK, 1991 WILSON J., HAWKES J. F. B., OPTOELECTRONICS, AN INTRODUCTION, PRENTICE HALL , 1989 YARIV A., OPTICAL ELECTRONICS IN MODERN COMMUNICATIONS, OXFORD UNIV. PRESS, LONDON (1996 E SUCCESSIVE) VESPASIANO G., LE FIBRE OTTICHE PER TELECOMUNICAZIONI, SSGRR, L'AQUILA, 1997 REFERENCES
AGRAWAL G., NONLINEAR FIBER OPTICS, ACADEMIC PRESS, LONDON, 1989 NISHIHARA H., HARUNA M., SUHARA T., OPTICAL INTEGRATED CIRCUITS, MCGRAWHILL, NEW YORK, 1989 SALEH, TEICH, FUNDAMENTALS OF PHOTONICS, WILEY, NEW YORK, 1991 WILSON J., HAWKES J. F. B., OPTOELECTRONICS, AN INTRODUCTION, PRENTICE HALL , 1989 YARIV A., OPTICAL ELECTRONICS IN MODERN COMMUNICATIONS, OXFORD UNIV. PRESS, LONDON (1996 AND LATER EDS.) VESPASIANO G., LE FIBRE OTTICHE PER TELECOMUNICAZIONI, SSGRR, L'AQUILA, 1997 DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE
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ING-INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20801929 -
OTTIMIZZAZIONE DI CIRCUITI E COMPONENTI
(obiettivi)
È OBIETTIVO DEL CORSO FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA LAUREA MAGISTRALE LE OPPORTUNE CONOSCENZE SUI METODI DETERMINISTICI E STOCASTICI, CON PARTICOLARE RIGUARDO A RETI NEURALI E CALCOLO EVOLUTIVO, ATTI ALL’OTTIMIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI CIRCUITI E COMPONENTI E ALLO STUDIO DEI PROBLEMI INVERSI.
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RIGANTI FULGINEI FRANCESCO
( programma)
PRIMA PARTE: STRUMENTI DI CALCOLO• INTRODUZIONE ALL’AMBIENTE MATLAB (OCTAVE)• RAPPRESENTAZIONE AL CALCOLATORE DEI NUMERI REALI• CALCOLO DEGLI ZERI DI UNA FUNZIONE• CONSIDERAZIONI SU MODELLI ED ERRORI NUMERICI• APPROSSIMAZIONE DI FUNZIONI E DATI• DERIVAZIONE NUMERICA• INTEGRAZIONE NUMERICA• RISOLUZIONE DI SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI (METODI DIRETTI E METODI ITERATIVI)SECONDA PARTE: ALGORITMI E MODELLI DI OTTIMIZZAZIONE • INTRODUZIONE AI SISTEMI• SISTEMI LINEARI E NON LINEARI• MODELLI ASTRATTI E MODELLI DI OTTIMIZZAZIONE• MODELLI MATEMATICI E MODELLI DI OTTIMIZZAZIONE MATEMATICA• ALGORITMI DI OTTIMIZZAZIONE• OTTIMIZZAZIONE MULTIOBIETTIVO• OTTIMIZZAZIONE LINEARE• GEOMETRIA DELL’OTTIMIZZAZIONE LINEARE• OTTIMIZZAZIONE NON LINEARE• GEOMETRIA DELL’OTTIMIZZAZIONE NON LINEARE• OTTIMI LOCALI E OTTIMI GLOBALI• PRINCIPALI METODI DI OTTIMIZZAZIONE NON LINEARE• METODI EURISTICI DI OTTIMIZZAZIONETABU SEARCHSIMULATING ANNEALINGGENETIC ALGORITHMSBACTERIAL CHEMOTAXIS ALGORITHMPARTICLE SWARM OPTIMIZATIONFLOCK OF STARLING OPTIMIZATION• APPLICAZIONIOTTIMIZZAZIONE DI DISPOSITIVI A NUCLEO FERROMAGNETICOOTTIMIZZAZIONE DEI FLUSSI DI POTENZA NELLE RETI ELETTRICHEOTTIMIZZAZIONE DI FILTRI ANALOGICI
( testi)
VERCELLIS CARLO - OTTIMIZZAZIONE. TEORIA, METODI, APPLICAZIONI - ED. MCGRAW-HILL COMPANIESQUARTERONI ALFIO; SALERI FAUSTO - CALCOLO SCIENTIFICO. ESERCIZI E PROBLEMI RISOLTI CON MATLAB E OCTAVE - ED. SPRINGER VERLAG
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ING-IND/31
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20802052 -
DISPOSITIVI E SISTEMI FOTOVOLTAICI
(obiettivi)
IL CORSO FORNISCE UNA CONOSCENZA DI BASE DEI PRINCIPI FISICI DI FUNZIONAMENTO E DELLE TECNOLOGIE DEI DISPOSITIVI FOTOVOLTAICI PARTENDO DALLE CELLE SOLARI DI PRIMA GENERAZIONE IN SILICIO (CRISTALLINO, POLICRISTALLINO E AMORFO) E PROSEGUENDO CON I DISPOSITIVI DI SECONDA (TECNOLOGIE A FILM SOTTILE) E TERZA GENERAZIONE (CELLE MULTIGIUNZIONE). IL CORSO TRATTA DISPOSITIVI, MODULI E SISTEMI FOTOVOLTAICI E COMPRENDE UN'INTRODUZIONE ALL'ACCUMULO E ALLA DISTRIBUZIONE DELL'ENERGIA SOLARE. OBIETTIVO DEL CORSO È FAR ACQUISIRE LE CONOSCENZE SPECIFICHE PER IL PROGETTO, L'ANALISI E LA CARATTERIZZAZIONE DI DISPOSITIVI E SISTEMI FOTOVOLTAICI. SONO PREVISTE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO SU CELLE COMMERCIALI E SPERIMENTALI E SIMULAZIONI CON SPICE.
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COLACE LORENZO
( programma)
INTRODUZIONE: CENNI STORICI. COSTI E PREVISIONI DI MERCATO. OBIETTIVI DELLE RICERCHE ATTUALI. SVILUPPO E SFIDE DEL SILICIO CRISTALLINO E DELLE TECNOLOGIE A FILM SOTTILE. SISTEMI A CONCENTRAZIONE. TECNOLOGIE EMERGENTI E FUTURE. FISICA DELLA CELLA SOLARE: RADIAZIONE SOLARE. RICHIAMI DI TEORIA DEI SEMICONDUTTORI. ASSORBIMENTO OTTICO. GENERAZIONE, RICOMBINAZIONE E TRASPORTO. CARATTERISTICHE I–V. CELLE SOLARI A ELEVATA EFFICIENZA. EFFETTI DI RICOMBINAZIONE SUPERFICIALE. BAND GAP ED EFFICIENZA. RISPOSTA SPETTRALE. EFFETTI DI RESISTENZA PARASSITA. EFFETTI DELLA TEMPERATURA. CELLE SOLARI A CONCENTRAZIONE. LIMITAZIONI DI EFFICIENZA. CRITERI DI OTTIMIZZAZIONE. CELLE E MODULI IN SILICIO CRISTALLINO: IL SILICIO MONOCRISTALLINO. CELLE SOLARI IN SI MONOCRISTALINO. CELLE MULTICRISTALLINE. MODULI IN SILICIO MONOCRISTALLINO. PROPRIETÀ ELETTRICHE E OTTICHE DEI MODULI. PROPRIETÀ DEI MODULI SUL CAMPO. CELLE SOLARI A FILM SOTTILE IN SI: PANORAMICA DELLE CELLE A FILM SOTTILE. CRITERI DI PROGETTO. TENDENZE FUTURE. CELLE SOLARI MULTIGIUNZIONE III-V: FISICA DELLE CELLE MULTIGIUNZIONE. CONFIGURAZIONE DELLE CELLE. CALCOLO DELLE PRESTAZIONI. CONSIDERAZIONI SUI MATERIALI. CELLE MULTIGIUNZIONE DI ULTIMA GENERAZIONE. CELLE SOLARI A CONCENTRAZIONE: TIPI DI CONCENTRATORI. OTTICA DEI CONCENTRATORI. ANALISI E PROGETTO. CONCENTRATORI ATTUALI. CELLE SOLARI IN SILICIO AMORFO: STRUTTURA ELETTRONICA DEL SILICIO AMORFO IDROGENATO. DEPOSIZIONE DI SILICIO AMORFO. CELLE SOLARI IN A-SI. CELLE MULTIGIUNZIONE. CELLE IN A-SI SU SUPPORTO FLESSIBILE. CELLE SOLARI IN CU(INGA)SE2: PROPRIETÀ DEL MATERIALE. METODI DI DEPOSIZIONE. REALIZZAZIONE DEI DISPOSITIVI. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO. CARATTERISTICHE OTTICHE ED ELETTRICHE. CARATTERIZZAZIONE DI CELLE E MODULI: FIGURE DI MERITO. MISURA DELLE CARATTERISTICHE I-V. RESPONSIVITÀ SPETTRALE. QUALIFICAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI MODULI. SISTEMI FOTOVOLTAICI: INTRODUZIONE AI SISTEMI FOTOVOLTAICI. COMPONENTI. SVILUPPI DELLA TECNOLOGIA DEI SISTEMI. IMMAGAZZINAMENTO. POWER CONDITIONING. ENERGIA ASSORBITA E FORNITA DA SISTEMI FOTOVOLTAICI. CONSIDERAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI.
( testi)
CELLE SOLARI: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO, TECNOLOGIA E APPLICAZIONI. MARTIN A. GREEN FISICA DELLE CELLE SOLARI. JENNY NELSON
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ING-INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20802121 -
COMPLEMENTI DI OPTOELETTRONICA
(obiettivi)
APPROFONDIMENTI SU TEMI DI PARTICOLARE INTERESSE SCIENTIFICO IN OTTICA NON LINEARE
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ASSANTO GAETANO
( programma)
APPROFONDIMENTI SU - OTTICA NON LINEARE QUADRATICA: BSHG, CASCADING, CONVERSIONE PARAMETRICA, SOLITONI SPAZIALI - OTTICA NON LINEARE KERR: SOLITONI SPAZIALI, COLLASSO CATASTROFICO, INSTABILITÀ DI MODULAZIONE - OTTICA RIORIENTAZIONALE: I CRISTALLI LIQUIDI NEMATICI, PROPRIETÀ LINEARI E NON, BIRIFRANGENZA. - DISPOSITIVI ELETTRO-OTTICI E OPTO-OTTICI A CRISTALLI LIQUIDI: MODULATORI INTEGRATI, VALVOLE FOTOCONDUTTIVE, DEVIATORI DI FASCIO, INTERRUTTORI E COMMUTATORI, POLARIZZATORI, PORTE LOGICHE, NEMATICONI.
( testi)
ARTICOLI SU RIVISTA IN BASE AGLI ARGOMENTI TRATTATI
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ING-INF/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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