Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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21810348 -
ECONOMIA POLITICA
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12
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SECS-P/01
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72
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Attività formative di base
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ITA |
21810374 -
GEOGRAFIA
(obiettivi)
fornire le conoscenze di base sul funzionamento del sistema Terra e delle interazioni tra le sue diverse componenti (litosfera, idrosfera, atmosfera e biosfera); sviluppare competenze per la comprensione dei fenomeni fisici che si svolgono sulla superficie terrestre, delle loro cause e delle motivazioni della loro distribuzione geografica.
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Erogato presso
20702393-1 GEOGRAFIA I in Storia, territorio e società globale L-42 MASETTI CARLA
( programma)
Il primo modulo (6 cfu) fornirà una introduzione alla conoscenza di quelle caratteristiche fisico ambientali del nostro Pianeta che costituiscono la componente naturale del paesaggio. Argomenti principali che verranno trattati durante il I modulo: Concetti fondamentali di Geografia astronomica; Il pianeta Terra; La rappresentazione della superficie terrestre; La litosfera: minerali e rocce; La stratigrafia e la Tettonica; I fenomeni vulcanici; I fenomeni sismici; La Tettonica delle placche e l'evoluzione della Terra; L'idrografia marina; L'idrografia continentale; L'atmosfera terrestre; Elementi e fattori del clima; Il modellamento della superficie terrestre.
( testi)
GEOGRAFIA 6 CFU (I modulo) Studenti FREQUENTANTI: - appunti delle lezioni e materiale didattico integrativo che sarà fornito durante il corso. Studenti NON FREQUENTANTI: -E. Lupia Palmieri, M. Parotto, Il Globo terrestre e la sua evoluzione, Edizione blu-Seconda edizione, testo unico, Milano, Zanichelli,2019 (ISBN: 978-88-08-32899-1). NB di questo testo: - sono da ELIMINARE i capitoli relativi a: “Ambiente celeste”, “Sistema solare”, “Luna e il sistema Terra-Luna”, “Storia della Terra” e “Risorse naturali”. - Del capitolo dedicato al "Pianeta Terra", sono DA FARE SOLO i paragrafi sulla "Forma e dimensioni della Terra", "Coordinate geografiche" e "Movimenti della Terra". - sono DA FARE INTEGRALMENTE i capitoli successivi, ossia: La rappresentazione della superficie terrestre, La crosta terrestre: minerali e rocce; La giacitura e le deformazioni delle rocce; I fenomeni vulcanici; I fenomeni sismici; la Tettonica delle placche; L’Atmosfera terrestre e i fenomeni meteorologici; Il clima e la biosfera; l’Ambiente marino; I ghiacciai e le acque continentali; Il modellamento della superficie terrestre.
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6
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M-GGR/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Paniere storico antropologico - Lo studente deve sostenere nel triennio 3 esami a scelta tra gli insegnamenti presenti in questo paniere - (visualizza)
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21810373 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'AMERICA LATINA
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FOTIA LAURA
( programma)
Il corso mira a far comprendere agli studenti e alle studentesse i problemi principali del percorso storico dell’America Latina dall’età precolombiana alla fine del Novecento. A conclusione dell’insegnamento studenti e studentesse dovranno conoscere in modo approfondito i problemi e gli eventi trattati durante le lezioni ed essere in grado di contestualizzarli adeguatamente lungo l’arco cronologico considerato.
I principali temi affrontati saranno:
- Le civiltà precolombiane - "Scoperta" e conquista dell'America - La colonizzazione spagnola e portoghese - Società, cultura ed economia coloniale - Le riforme borboniche e il processo di indipendenza - La costruzione degli Stati nazionali e l'affermazione del modello primario-esportatore - La presenza inglese e nordamericana - La crisi dello Stato liberale - I rapporti con l’Europa e gli Stati Uniti negli anni Venti e Trenta - L’emergere dello Stato populista - La “grande trasformazione” dell’America Latina - La guerra fredda latinoamericana - La rivoluzione cubana - Gli anni Sessanta: crisi, riforme, rivoluzioni - Il ciclo controrivoluzionario. La Dottrina della Sicurezza Nazionale, le dittature militari e lo Stato neoliberista - Il Plan Condor e le violazioni dei Diritti Umani nel Cono Sud - La cultura popular nel XX secolo: la musica come strumento di protesta e resistenza nei regimi autoritari - Transizioni democratiche nel Cono Sud - Conflitti armati interni e processi di pace in America Centrale e in Colombia - La questione femminile in America Latina - Processi di integrazione regionale - Il passaggio di secolo
( testi)
Gli studenti frequentanti dovranno consultare, oltre ai materiali forniti dalla docente durante il corso, il testo:
- Loris Zanatta, Storia dell’America Latina contemporanea, Laterza, 2017
Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i seguenti testi:
- D. Pompejano, Storia dell'America Latina, Mondadori, 2012
- Loris Zanatta, Storia dell’America Latina contemporanea, Laterza, 2017
- Raffaele Nocera, Stati Uniti e America Latina dal 1823 ad oggi, Carocci
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6
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SPS/05
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36
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Attività formative di base
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ITA |
21810356 -
STORIA E ISTITUZIONI DEGLI STATI UNITI D'AMERICA
(obiettivi)
Il corso affronta temi legati tanto alla storia che alla politica e alle istituzioni americane, con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione degli Stati Uniti. La loro centralità nell’esperienza politica e sociale statunitense è oggi ancor più rilevante dopo una delle più tese e discusse elezioni presidenziali che ha aperto un dibattito dentro e fuori il paese sulla solidità delle istituzioni. In classe si affronteranno in particolar modo le funzioni e i doveri del presidente e i meccanismi del sistema istituzionale in prospettiva storica. Alla fine del semestre, gli studenti dovranno conseguire una buona conoscenza degli aspetti salienti della storia americana con l’approfondimento di alcuni momenti determinanti dell’esperienza nazionale e della politica estera americana. In questa analisi si terrà presente la trasformazione del concetto di libertà che già dal XIX secolo fu una bandiera dell’affermazione continentale e internazionale degli Stati Uniti. In classe si discuterà inoltre dei concetti di libertà e democrazia con particolare riferimento alla Dichiarazione di Indipendenza e alla Costituzione, e poi alla storia del Novecento per ricostruire le fasi salienti della vita culturale e politica del paese. Si metteranno a confronto momenti storici determinanti nella formulazione dell’identità americana con particolare riferimento alla fondazione della nazione, alle trasformazioni dell’Ottocento e al ruolo del paese tra la seconda metà del XX secolo e il nuovo millennio.
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Santangeli Valenzani Giuliano
( programma)
Settimane I Introduzione al corso e panoramica storia sul periodo rivoluzionario. La Dichiarazione d'Indipendenza, La Costitituzione e il Bill of Rights, con letture in classe dai testi originali e commento. Il funzionamento del sistema politico statunitense tra ieri e oggi.
Settimana II Le origini della Guerra Civile. Approfondimento sul 13°, 14° e 15° emendamento della Costituzione. La fine dell'Ottocento, industrializzazione, populismo e "Gilded Age". L'Imperialismo americana e l'età progressista. La Grande Guerra ed il nuovo ruolo internazionale degli Stati Uniti.
Settimana III Il Dopoguerra, la nuova dimensione dei ruggenti anni venti e la Grande Depressione. Roosevelt ed il New Deal, La Seconda Guerra mondiale e le origini della Guerra Fredda e la nuova interpretazione della politica estera americana
Settimana IV "boom" economico e la "affluent society" del dopoguerra. La nuova middle-class americana. Le Rivoluzioni sociali e culturali degli anni cinquanta e sessanta. I Diritti Civili e la Nuova Frontiera, la Great Society e l'intervento in Vietnam. I movimenti di contro cultura e i femminismi.
Settimana V Gli anni settanta, Nixon e la crisi di fiducia nel ruolo degli Stati Uniti. Reagan, la svolta conservatrice e la New Right americana. La fine della Guerra Fredda.
Settimana VI Gli Stati Uniti dal post-guerra fredda all'11 settembre. Le presidenze Clinton e Bush Jr., l'11 settembre e le sue conseguenze politiche e culturali
( testi)
Due testi obbligatori per tutti:
Eric Foner, Storia della libertà americana, Donzelli, 2009
Fabrizio Tonello, La costituzione degli stati uniti, Mondadori, 2010
Più un terzo testo a scelta dello studente tra i seguenti:
a cura di Daniele Fiorentino, Il pluralismo culturale. Un dibattito americano (1915-1916), Viella, 2021
Tiziano Bonazzi, Abraham Lincoln. Un dramma americano, il Mulino, 2016
a cura di Raffaella Baritono e Elisabetta Vezzosi, Oltre il secolo americano? Gli Stati Uniti prima e dopo l'11 settembre Carocci, Roma, 2011
Arnaldo Testi Trionfo e declino dei partiti politici negli Stati Uniti, 1860-1930, Otto, 2000
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6
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SPS/05
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36
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Attività formative di base
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ITA |
21810376 -
STORIA E ISTITUZIONI DELL'ISLAM
(obiettivi)
Il corso intende fornire elementi essenziali di islamistica e una introduzione alla storia del mondo musulmano, in un'ottica non eurocentrica. Particolare attenzione sarà dedicata all'evoluzione del rapporto tra religione e politica, e allo sviluppo diacronico delle diverse aree del mondo islamico dall'avvento dell'Islam all'età contemporanea, con un focus sull'area del Medio Oriente e Nordafrica.
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Erogato presso
20710732 STORIA E ISTITUZIONI DEI PAESI ISLAMICI in Storia, territorio e società globale L-42 GERVASIO GENNARO
( programma)
Il corso intende esplorare la storia del mondo musulmano, con particolare attenzione alle sue origini storiche, al fine di fornire:
a) Una introduzione metodologica alla storia dell'Islam e dei Paesi a maggioranza musulmana, che mira a un approccio critico, consapevole dei pericoli di pregiudizi e rappresentazioni fuorvianti. Perciò, gli/le studenti/esse saranno introdotti innanzitutto all’Orientalismo e alla sua persistenza nel dibattito contemporaneo, per poi passare alla questione della periodizzazione della storia da un punto di vista islamico, con uno sguardo diacronico mirante ad inquadrare, nella lunga durata, sotto un profilo prevalentemente politico-istituzionale, i periodi e le articolazioni della storia della regione mediterranea e mediorientale in cui è nato e si è radicato l’Islàm. b) Elementi essenziali di islamistica: credo islamico, testi sacri (Corano e Hadith), riti (i cinque pilastri), umma, gihād, “legge” (sharī’a). Saranno approfondite le nozioni di: autorità (religiosa e temporale), sunniti e sciiti, califfato e imamato, statuto dei non musulmani (dhimmi), istituzioni e norme islamiche del vivere comune. Il corso analizza queste nozioni alla luce degli studi più recenti, sia collocandole nel tempo storico della loro genesi, sia guardando alla loro evoluzione e rilevanza oggi. c) Lineamenti di storia politico-istituzionale dell’Islam dall’unità califfale, alla frammentazione in emirati e dinastie fino all’Impero Ottomano, evidenziando il pluralismo delle esperienze politiche e religiose degli “stati islamici”. d) Una introduzione alle tematiche principali della storia moderna e contemporanea dei Paesi a maggioranza musulmana, con particolare attenzione all’area del Medio Oriente e Nord Africa.
( testi)
Per frequentanti:
- Appunti delle lezioni - Lorenzo Declich, Islam in 20 parole, Bari-Roma: Laterza 2016. - Pier Giovanni Donini, Il mondo islamico. Breve storia dal Cinquecento a oggi, Bari-Roma: Economica Laterza, 2015 (o altre edizioni). - Dispense disponibili in pdf sul sito web per la didattica http://bit.ly/dsu-gervasio, comprendenti: - A. Bausani, Introduzione a Il Corano. - Anna Bozzo, L’Islàm questo sconosciuto. - EW Said, Orientalismo, “Introduzione”. - G. Endress, Introduzione alla storia del mondo musulmano, Capp. 1-3-6.
I non frequentanti aggiungeranno un testo a scelta tra:
- Carole Hillenbrand, Islam. Una nuova introduzione storica, Torino: Einaudi, 2016. - G. Filoramo (a cura di), Islam, Roma-Bari: Laterza, ultima edizione.
Sarà utile strumento complementare la lettura di: Il Corano, traduzione e cura di A. Bausani, Milano, BUR, varie edizioni.
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6
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L-OR/10
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36
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Attività formative di base
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ITA |
21810354 -
STORIA DELLA RUSSIA E DELL'EUROPA CENTRO ORIENTALE
(obiettivi)
La Storia dell'Europa centro-orientale e della Russia abbraccia lo studio delle principali dinamiche politiche, economiche e sociali dei Paesi dell'Europa centrale, del Sud-est del continente e della Russia in epoca contemporanea con inevitabili riferimenti anche alle vicende dell'età moderna. Lo studio di quest'area è particolarmente importante per gli studenti di Scienze Politiche in quanto come poche aree al mondo essa permette di analizzare i processi nation building e state building e quindi, dopo il 1917 in Russia/Urss e dopo il 1945 in gran parte dell'est dell'Europa, l'impatto avuto su quelle società dalla costruzione di dittature comuniste. Dopo il 1990 , invece, gli studenti potranno apprezzare i processi di transizione all'economia di mercato e alla democrazia di stampo occidentale. Infine vale la pena sottolineare come oggi la presenza culturale ed economica italiana sia molto importante in molti paesi della regione.
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Erogato presso
21801662 STORIA DELL'EUROPA CENTRO-ORIENTALE in Scienze politiche L-36 N0 BASCIANI ALBERTO
( programma)
Il corso intende fornire un adeguato inquadramento delle principali questioni di storia politica, economica e sociale che hanno interessato la Russia e l'Europa centro-orientale nel corso dei secoli XIX e XX.
1) L'Autocrazia zarista e la scomparsa della nazione in Europa centrale 2) I Balcani e la conquista ottomana 3) Le trasformazioni della Russia fino alla Prima guerra Mondiale 3) Rinascita nazionale nei Balcani 3) Nazionalismo e realtà multietniche in Europa centrale 4) Quale modernizzazione? Questione sociale, economica e nazionale in Europa orientale tra prima e seconda guerra mondiale 5) La rivoluzione bolscevica. la nascita di un mondo nuovo 6) Stalinismo e stato sovietico 7) La Seconda guerra mondiale e la nascita di un nuovo limes in Europa 8) il sistema comunista e la Guerra fredda 9) Crisi e fine del comunismo 10) Dagli Urali a Trieste... una transizione infinita? 11) le sfide della nuova Russia e il mondo attuale.
( testi)
G. Lami, Storia dell'Europa orientale. Da Napoleone alla prima guerra mondiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019
Giovanna Cigliano, La Russia contemporanea. Un profilo storico, Roma, Carocci, 2013
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6
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M-STO/03
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36
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Lingua a scelta - 1 ANNO - (visualizza)
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12
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21810350 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Canale A-L Oltre ad analizzare alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese, il corso mette a fuoco la varietà e ricchezza delle culture angloamericane attraverso la letteratura e i suoi autori. Una selezione di opere letterarie scritte tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo sarà letta e discussa in classe. Particolare attenzione sarà rivolta alle caratteristiche retoriche e formali di tali testi nonché al loro contributo alla realtà storica, sociale e politica di riferimento. Promuovendo la partecipazione attiva in classe, il metodo di insegnamento adottato punta al miglioramento generale delle abilità linguistiche, inclusa la capacità di interazione nelle discussioni.
Canale M-Z Oltre ad analizzare alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese, il corso si concentra sul contributo letterario e critico di alcuni scrittori e scrittrici anglofoni moderni e contemporanei. In un’ottica interdisciplinare, l’analisi delle caratteristiche formali di questi testi sarà fondamentale per la connessione di tematiche di natura letteraria ad altre questioni sociali e culturali. Promuovendo la partecipazione attiva in classe, il metodo di insegnamento adottato prevede il miglioramento delle abilità linguistiche e la capacità di interazione nelle discussioni.
Canale: A - L
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BECCE NICOLANGELO
( programma)
Primo modulo - Focus on English Grammar
Il primo modulo analizzerà alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese.
Secondo modulo - American Short Stories
Il secondo modulo è un’introduzione alla varietà della cultura americana attraverso le short stories e i loro autori. Il modulo è diviso in tre sezioni: a) 19th Century American Short Stories; b) 20th Century American Short Stories (Part 1); c) 20th Century American Short Stories (Part 2). Alla fine del modulo, gli studenti saranno in grado di: analizzare lo sviluppo storico e cronologico delle short stories americane attraverso i loro autori più rappresentativi; acquisire familiarità con l’analisi e l’interpretazione critica delle short stories analizzate attraverso adeguati strumenti teorici e metodologici, riconoscendo interpretazioni alternative e sviluppando pensiero critico; sperimentare i modi in cui testi letterari e culturali possono trasformare la percezione e la comprensione di sé stessi, degli altri e delle comunità.
( testi)
Edgar Allan Poe, “The Tell-Tale Heart” (1843) Kate Chopin, “Desiree’s Baby” (1893) Ambrose Bierce, “An Occurrence at Owl Creek Bridge” (1890) Charlotte Perkins Gilman, “The Yellow Wallpaper” (1892) Susan Glaspell, “A Jury of Her Peers” (1917) Ernest Hemingway, “The Killers” (1927) Ralph Ellison, “Battle Royal” (1947) Shirley Jackson, “The Lottery” (1948) Ray Bradbury, “There Will Come Soft Rains” (1950) Joyce Carol Oates, “Where Are You Going, Where Have You Been?” (1966) Alice Walker, “Everyday Use” (1973) Raymond Carver, “Cathedral” (1983) Louise Erdrich, “The Red Convertible” (1984) Tim O’Brien, “The Things They Carried” (1990)
Le short stories elencate sopra possono essere lette in qualsiasi edizione in inglese.
Canale: M - Z
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ELIA ADRIANO
( programma)
Primo modulo: English grammar: Learning the Language Il primo modulo analizzerà alcune tra le principali strutture grammaticali e morfo-sintattiche della lingua inglese. Le conoscenze linguistiche acquisite dagli studenti frequentanti saranno valutate al termine del corso.
Secondo modulo: Twentieth-century African-American voices Il secondo modulo si concentra sul contributo letterario e critico di alcuni scrittori e scrittrici afro-americani/e del ventesimo secolo. In un’ottica interdisciplinare, l’analisi delle caratteristiche formali di questi testi sarà fondamentale per la connessione di tematiche di natura letteraria ad altre questioni sociali e culturali. Promuovendo la partecipazione attiva in classe, il metodo di insegnamento adottato prevede il miglioramento delle abilità linguistiche e la capacità di interazione nelle discussioni. Il materiale di riferimento include opere letterarie, saggi critici e materiale audiovisivo.
( testi)
Programma per frequentanti e non frequentanti:
- Adriano Elia, Serena I. Volpi, Heading South with Zora Neale Hurston and Langston Hughes, Padova, Libreriauniversitaria.it, 2021. - Adriano Elia, W.E.B. Du Bois and Langston Hughes - Two Remarkable Men, Novalogos, 2020. - Adriano Elia, La Cometa di W.E.B. Du Bois, Roma, RomaTrE-Press, 2015.
Ulteriore materiale di riferimento sarà comunicato a inizio corso.
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12
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L-LIN/12
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72
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Attività formative di base
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ITA |
21810359 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
Il corso è rivolto a studenti che abbiano almeno una conoscenza elementare della lingua e prevede la familiarizzazione con autori e testi appartenenti all’ambito letterario francese e francofono moderno e contemporaneo. In particolare, l’analisi di opere significative in lingua originale consentirà di sviluppare la capacità di comprensione di aspetti e dinamiche riguardanti la politica, la società e l’economia della Francia e del mondo francofono dal XIX secolo ad oggi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti svilupperanno le loro competenze linguistiche di base e saranno in grado di rielaborare elementi e temi di carattere disciplinare in un contesto interculturale.
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SPANDRI FRANCESCO
( programma)
Programma valido per tutti gli studenti.
Titolo: “Letteratura, economia e società dopo la rivoluzione del 1848”.
Il corso affronta le grandi trasformazioni della Francia della seconda metà dell’Ottocento attraverso l'analisi del romanzo di Émile Zola “L’Assommoir” (1877).
( testi)
Testi adottati e bibliografia di riferimento 1) Zola, “L’Assommoir”, introduction, notes et commentaires de Jacques Dubois, Paris, Le Livre de Poche, 1996 (o una qualsiasi altra edizione economica in lingua francese)
2) Zola, “Le roman expérimental”, dans Le roman expérimental, présentation par François-Marie Mourad, Paris, Flammarion, 2006 (materiale reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
3) “Il romanzo francese dell’Ottocento”, a cura di Anna Maria Scaiola, Bari, Laterza, 2008, capitolo V (materiale reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
4) “Les Constitutions de la France depuis 1789”, présentation par Jacques Godechot, édition corrigée et mise à jour par Hervé Faupin, Paris, Flammarion, coll. GF, 2006, capitoli IX, X, XI (materiale reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
5) Jacques Dubois, "Émile Zola", in "Les romanciers du réel", Paris, Éditions du Seuil, 2000 (materiale reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
Grammatiche consigliate (non oggetto d’esame): 1) Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, “Grammaire progressive du français” (niveau avancé), Paris, Clé International, 2012 Oppure 2) Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, “Savoir-dire, savoir-faire” (niveaux B1/B2), Bologna, Zanichelli 2008 Oppure 3) Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, “Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)”, Hoepli, 2017 (materiali didattici e "corrigés" scaricabili sul sito ufficiale)
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12
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L-LIN/04
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72
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Attività formative di base
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ITA |
21810360 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
Approfondire lo studio della lingua spagnola e della cultura ispanica per il raggiungimento di una competenza comunicativa e socioculturale. A tale fine, il corso si divide in tre moduli: il primo modulo (lingua) prevede lo studio delle funzioni grammaticali e morfosintattiche dello spagnolo (livello B1+); nel secondo modulo (fraseologia e paremiologia) si affronteranno le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche e paremiologiche a più livelli (morfologico, sintattico, semantico, contrastivo [spagnolo/italiano] e, in modo particolare, culturale). Il terzo modulo prevede l’approccio allo studio di alcuni linguaggi di specialità: settoriali (politico, economico), tecnici-scientifici (informatico) e argot (social net word), attraverso l’analisi di testi scritti originali in lingua spagnola e dell’ascolto (canali You Tube, database, corpora) di materiali orale autentici. Il corso, così strutturato, consentirà di familiarizzare con dinamiche riguardanti la lingua, la cultura, la politica, la società e l’economia del mondo ispanofono attuale.
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MESSINA FAJARDO LUISA ALLESITA
( programma)
Contenuti del Corso Modulo I: Lingua Contenuti grammaticali: Revisión de los tiempos de pasado del indicativo Revisión de los tiempos del imperativo Conectores del discurso Pretérito Perfecto de Subjuntivo, Pretérito Imperfecto de Subjuntivo, Pretérito Pluscuamperfecto de Subjuntivo: Morfología y usos Repaso del Condicional Simple Condicional Compuesto. Morfología y usos Los relativos adverbiales Por y para Oraciones independientes: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones relativas: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones sustantivas: verbos de percepción, pensamiento, verbos de sentimiento, deseo, voluntad, verbos de mandato, ruego, prohibición … Ser, estar, parecer + que: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones adversativas Oraciones causales Oraciones consecutivas Oraciones finales Oraciones condicionales Oraciones concesivas Oraciones temporales Oraciones de modo Oraciones de lugar Oraciones comparativas Verbos de cambio Nota: il modulo di lingua riguarda i contenuti grammaticali e morfosintattici che gli studenti dovranno studiare per poter superare la prova scritta (B1 +) destinata a tutti gli studenti. Si consiglia il seguente manuale:
Maria Vittoria Calvi, ¡ENHORABUENA! Curso y gramática de español para italófonos. Niveles B1 B2, Seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2020.
Modulo II: Fraseologia e Paremiologia Contenuti teorici: Historia del nacimiento del estudio de las unidades fraseológicas y paremiológicas Máximos exponentes Definición de las UF Características de las UF (idiomaticidad, fijación, sentido figurado, brevedad, presencia de arcaísmos … Clasificación de las UF Las locuciones Las colocaciones Las paremias Los enunciados fraseológicos Análisis contrastivo Ejemplos y aplicación práctica TESTO PREVISTO PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME: Luisa A. Messina Fajardo, Apuntes de fraseología, paremiología, traducción y didáctica del español, Avant editorial, Barcelona, 2017. Alessia A. S. Ruggeri, Chi dice donna. . . dice tutto! Aprende a conocer a la mujer a través de las unidades fraseológicas italianas y del léxico común, Editorial Académica Española, Riga, 2020.
Introducción Primera parte: fraseología, paremiología y didáctica Capítulo 1: fraseología y cultura en la didáctica del español 1.1. Introducción 1.2. ¿por qué se debe estudiar la fraseología? 1.3. Lexicultura y frasecultura Conclusiones Capítulo 2: traducción de las unidades fraseológicas 2.1. introducción 2.2. las unidades fraseológicas como pretextos del acto de habla 2.3. traducción de las unidades fraseológicas Conclusiones Capítulo 3: la metáfora en las unidades fraseológicas 3.1. Introducción 3.2. Fraseología y metáfora 3.3. Metáforas de la vida cotidiana 3.5. Las paremias en los diálogos de la vida cotidiana Conclusiones Capítulo 4: el arcaísmo y la recreación de las paremias 4.1. Introducción 4.2. El refrán y el arcaísmo 4.3. La creación paremiológica Conclusiones
Capítulo 5: la brevedad en las paremias y en el microrrelato 5.1. Introducción 5.2. Definición de brevedad 5.3. La brevedad en las paremias Conclusiones
Quinta parte: fraseología y lenguajes especiales Capítulo 16: los lenguajes especiales: el lenguaje político 16.1. Introducción 16.2. Los lenguajes especiales: características 16.3. El lenguaje político 16.4. Características del lenguaje político 16.4.1. la sintaxis 16.4.2. el léxico 16.4.3. la metáfora 16.5. Otros rasgos del lenguaje político 16.5.1. el contexto Conclusiones finales
Modulo III Cultura Il modulo verte sullo studio dei linguaggi speciali e del linguaggio politico. Le caratteristiche e analisi del discorso politico. TESTO DI RIFERIMENTO: Messina Fajardo, L. A., El lenguaje político. Características y análisis del discurso político, Maggioli editore / Apogeo education, Milano, 2016.
LE PARTI OBBLIGATORIE SONO: Introducción El discurso político: herramientas de análisis CAPÍTULO 1 LOS LENGUAJES ESPECIALES. EL LENGUAJE POLÍTICO 1.1. Los lenguajes especiales: características 1.2 El lenguaje político 1.3 características del lenguaje político 1.3.1 La sintaxis 1.3.2 El léxico 1.3.3 La metáfora 1.3.4 Otros rasgos del lenguaje político 1.3.5 El contexto CAPÍTULO 2 UNIDADES DIDÁCTICAS Unidad 1. Fernando Lugo. El lenguaje político. Definición (1) Unidad 2. José Mujica. El lenguaje político. Definición (2) Unidad 3. Rafael Correa. El discurso político. La persuasión Unidad 4. Nicolás Maduro. La clasificación del lenguaje político Unidad 5. Álvaro Uribe. El discurso de investidura Unidad 6. Pablo Iglesia. Análisis textual y el discurso político Unidad 7. Hugo Chávez. El insulto y la descalificación Unidad 8. José Luis Zapatero. Fraseología y discurso político Unidad 9. Fidel Castro. Paremias y discurso político. El eslogan político Unidad 10. Salvador Allende. Análisis retórico de un discurso de Salvador Allende
( testi)
Maria Vittoria Calvi, ¡ENHORABUENA! Curso y gramática de español para italófonos. Niveles B1 B2, Seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2020. Alessia A. S. Ruggeri, Chi dice donna. . . dice tutto! Aprende a conocer a la mujer a través de las unidades fraseológicas italianas y del léxico común, Editorial Académica Española, Riga, 2020. Luisa A. Messina Fajardo, El lenguaje político. Características y análisis del discurso político, Maggioli editore / Apogeo education, Milano, 2016. (vedere sopra le parti obbligatorie).
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12
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L-LIN/07
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72
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Attività formative di base
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ITA |
21810361 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
Il corso, destinato a studentesse e studenti che abbiamo competenze linguistiche di base corrispondenti almeno a un livello A2, mira a: a) fornire e perfezionare le principali competenze grammaticali attraverso un approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche della lingua; b) rafforzare e ampliare il lessico delle studentesse e degli studenti, sviluppando la loro capacità di comprensione e lettura in ambiti linguistici inerenti a politica, storia e diritto; c) mediare aspetti politico-culturali e storico-culturali del mondo di lingua tedesca.
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FIANDRA EMILIA
( programma)
Il corso si compone di una parte linguistica e grammaticale e una parte relativa alla Deutsche Landeskunde. 1. Parte grammaticale: completamento della sintassi, reggenze verbali e nominali, preposizioni. 2. Attraverso lo studio e le esercitazioni sul libro “Zur Orientierung” lo studente acquisisce informazioni su politica, amministrazione e storia in Germania dal nazismo al presente, con riferimento anche alle trasformazioni del paese dopo la caduta del muro.
( testi)
H. DREYER , R. SCHMITT, Lehr- und Übungsbuch der deutschen Grammatik. Die Gelbe Aktuell, Verlag für Deutsch Zur Orientierung, Basiswissen Deutschland, Hueber Verlag
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12
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L-LIN/14
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72
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Alcuni insegnamenti a scelta dello studente consigliati dal Collegio Didattico del Cdl (2 esami per un totale di 12 CFU) - (visualizza)
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12
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21801558 -
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
"La comunicazione nonviolenta e la rete"
Obiettivo principale del corso di Sociologia della comunicazione è quello di creare negli studenti una consapevolezza critica riguardo l'uso degli strumenti e delle forme della comunicazione, dall'oralità fino ai media digitali. Nella prima parte del corso verranno introdotti e discussi i principali autori, opere e paradigmi della sociologia e della storia dei media. Gli strumenti di lavoro di questa prima fase saranno il manuale di Mario Ricciardi, "La comunicazione. Maestri e paradigmi" (Roma-Bari, Laterza, 2012), sul quale gli studenti saranno chiamati a elaborare delle risposte scritte, e la discussione collettiva in aula guidata dal docente. Nella seconda parte queste stesse teorie, metodi e autori, prevalentemente occidentali, verranno riesaminati e criticati alla luce di autori e approcci radicalmente diversi. Verrà introdotto il concetto di "comunicazione nonviolenta" coniato e messo in pratica, fra gli altri, dal Mahatma Gandhi. Intellettuali, scrittori, studiosi e attivisti impegnati direttamente nel sociale come Danilo Dolci, Aldo Capitini, Paulo Freire, Frantz Fanon, Houria Bouteldja, Lanza Del Vasto, Vandana Shiva e altri/e saranno la base per analizzare e successivamente decostruire le forme e le tecniche della comunicazione occidentale, aggressive, competitive e manipolatorie che oggi prevalgono sulla scena mediatica. L'analisi delle proprie interazioni sui social media constituirà la base per riflettere su come la rete trasforma e manipola le nostre emozioni e i nostri comportamenti. A questo punto, sulla scorta degli esempi forniti, gli studenti verranno chiamati essi stessi a sperimentare forme di comunicazione nonviolenta. Obiettivo sarà quello di creare nuovi codici di comunicazione atti ad esprimere il proprio potenziale creativo, al di là della quotidiana "gabbia digitale".
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Erogato presso
21801558 SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE in Scienze politiche L-36 FIORMONTE DOMENICO
( programma)
AVVERTENZA: Quest’anno (2021-22) il corso di Sociologia della comunicazione è stato dimezzato, passando da 65 a 36 ore. Il programma che segue potrebbe subire degli aggiustamenti. Nella prima parte del corso verranno introdotti e discussi i principali autori, opere e paradigmi della sociologia e della storia dei media. Gli strumenti di lavoro di questa prima fase saranno il manuale di Mario Ricciardi, "Communico. Linguaggi, immagini, algoritimi" (TAB edizioni, 2021), sul quale gli studenti saranno chiamati a elaborare delle risposte scritte, e la discussione collettiva in aula guidata dal docente.
Nella seconda parte queste stesse teorie, metodi e autori, prevalentemente occidentali, verranno riesaminati e criticati alla luce di autori e approcci radicalmente diversi. Verrà introdotto il concetto di "comunicazione nonviolenta" coniato e messo in pratica, fra gli altri, dal Mahatma Gandhi. Verranno letti e commentati passi di intellettuali, scrittori, studiosi e attivisti impegnati direttamente nel sociale come Danilo Dolci, Aldo Capitini, Paulo Freire, Marshall B. Rosenberg, Frantz Fanon, Houria Bouteldja, Luce Irigaray, Lanza Del Vasto, Vandana Shiva e altri/e. Tali letture (i testi ove possibile verranno reperiti in rete) saranno la base per analizzare e successivamente decostruire le forme e le tecniche della comunicazione occidentale. In questa fase sono previsti anche interventi, in presenza o in remoto, di esperti e studiosi esterni che riferiranno le loro esperienze di comunicazione nonviolenta.
La terza e ultima parte del corso sarà sotto forma di laboratorio seminariale (20 ore da sommare alle 36, i cui CFU saranno riconosciuti come extra). Qui gli studenti e le studentesse alla luce delle discussioni e delle letture precedenti dovranno analizzare criticamente le proprie interazioni sui social media e successivamente proporre e sperimentare forme di comunicazione nonviolenta. A conclusione di questo percorso gli studenti presenteranno un lavoro di gruppo basato su questa esperienza di analisi e riformulazione delle loro interazioni comunicative.
( testi)
Testi obbligatori per frequentanti e non frequentanti:
1) Mario Ricciardi, “Communico. Linguaggi, immagini, algoritmi”, TAB, Roma, 2021. 2) Mohandas Karamchand Gandhi, “Vi spiego i mali della civiltà moderna. Hind Swaraj”, Centro Gandhi Edizioni, Pisa, 2010. 3) Marshall Rosenberg, "Le parole sono finestre oppure muri. Introduzione alla comunicazione nonviolenta", Esserci, Reggio Emilia, 2003. 4) Aldo Capitini, "Le ragioni della nonviolenza. Antologia degli scritti", Pisa, ETS.
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6
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SPS/08
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36
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Paniere storico (SSD MSTO/02) - (visualizza)
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6
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21810447 -
STORIA MODERNA
(obiettivi)
La disciplina si prefigge i seguenti obiettivi formativi: a) far conoscere ed acquisire consapevolmente agli studenti i grandi temi e le categorie metodologiche propri della storia moderna dalla fine del XV secolo alla prima metà del XIX secolo e offrire un primo orientamento nell’analisi e nella critica delle fonti storiche; b) favorire, con una trattazione più specifica e mirata, l’approfondimento di uno o più argomenti relativi allo sviluppo storico della società di Antico Regime e della sua articolazione, con riferimento alle interconnessioni tra dimensione locale e dimensione globale.
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VANNI ANDREA
( programma)
Il corso intende approfondire le tematiche principali della storia moderna, con un’attenzione particolare alle categorie storiografiche, all'utilizzo e alla critica delle fonti e agli orientamenti interpretativi. I diversi aspetti politici, culturali, sociali, economici e religiosi dei secoli dell'età moderna (dal XV al XIX) verranno declinati in una dimensione locale e globale insieme, con uno sguardo attento alle relazioni tra penisola italiana, continente europeo e realtà extraeuropee.
( testi)
Gli studenti si prepareranno all'esame sui seguenti testi:
A) G. Dall'Olio, Storia moderna. I temi e le fonti, Roma, Carocci (studiare le introduzioni di ogni sezione e leggere i documenti)
B) Un manuale universitario a scelta tra: C. Capra, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier R. Ago - V. Vidotto, Storia moderna, Roma - Bari, Laterza L. Mascilli Migliorini. L’età moderna. Una storia globale, Roma - Bari, Laterza
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6
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M-STO/02
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36
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Attività formative di base
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ITA |
21810465 -
STORIA DELLA GLOBALIZZAZIONE
(obiettivi)
Il corso ha un duplice obiettivo: fornire una preparazione storica di base sui complessi processi di internazionalizzazione che, nei secoli dell’età moderna (c. 1450-1800), concorsero a determinare le prime forme stabili di interconnessione geopolitica, interdipendenza economica e interazione transculturale tra le diverse parti del mondo; introdurre gli studenti al dibattito storiografico sulla globalizzazione e la storia globale, stimolando – attraverso il confronto delle diverse interpretazioni, proposte di periodizzazione e metodologie – l’adozione di un approccio critico e consapevole alla storia, alle sue narrazioni e ai suoi problemi.
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CARAVALE GIORGIO
( programma)
Il corso ha un duplice obiettivo: fornire una preparazione storica di base sui complessi processi di internazionalizzazione che, nei secoli dell’età moderna (c. 1450-1800), concorsero a determinare le prime forme stabili di interconnessione geopolitica, interdipendenza economica e interazione transculturale tra le diverse parti del mondo; introdurre gli studenti al dibattito storiografico sulla globalizzazione e la storia globale, stimolando – attraverso il confronto delle diverse interpretazioni, proposte di periodizzazione e metodologie – l’adozione di un approccio critico e consapevole alla storia, alle sue narrazioni e ai suoi problemi.
( testi)
Charles H. Parker, Relazioni globali nell'età moderna 1400-1800, Bologna, Il Mulino, 2012 S. Conrad, Storia globale. Un'introduzione, Roma, Carocci, 2015 J. Osterhammel, N.P. Petersson, Storia della globalizzazione, Bologna, Il Mulino, 2005
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6
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M-STO/02
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36
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Attività formative di base
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Ulteriori attività formative. In questa categoria rientrano conosc. linguistiche, abilità informatiche e telematiche, tirocini formativi e stage, formazione e aggiornamento professionale, seminari e laboratori; convegni, giornate di studio - (visualizza)
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3
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21810774 -
Seminario Triennale - scienze politico-sociali, storiche, linguistiche - I
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810775 -
Seminario Triennale - scienze politico-sociali, storiche, linguistiche - II
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810776 -
Seminario Triennale - scienze economiche, giuridiche, statistiche - I
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810777 -
Seminario Triennale - scienze economiche, giuridiche, statistiche – II
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810653 -
FRANCESE - CORSO CLA
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1
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810652 -
FRANCESE - CORSO CLA
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2
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50
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810642 -
FRANCESE - CORSO CLA
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3
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75
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810750 -
FRANCESE - CORSO CLA
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4
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100
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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FRA |
21810677 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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1
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25
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810654 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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2
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50
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810643 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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3
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75
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810749 -
SPAGNOLO - CORSO CLA
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4
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100
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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SPA |
21810679 -
INGLESE - CORSO CLA
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1
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25
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810678 -
INGLESE - CORSO CLA
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2
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50
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810644 -
INGLESE - CORSO CLA
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3
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75
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810751 -
INGLESE - CORSO CLA
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4
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100
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
21810681 -
TEDESCO - CORSO CLA
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1
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25
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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GER |
21810680 -
TEDESCO - CORSO CLA
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2
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50
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
GER |
21810645 -
TEDESCO - CORSO CLA
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3
|
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75
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
GER |
21810752 -
TEDESCO - CORSO CLA
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4
|
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100
|
-
|
-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
GER |
21810638 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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1
|
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6
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
21810639 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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2
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18
|
-
|
-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810640 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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3
|
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18
|
-
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-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810641 -
SOFT SKILLS - PORTA FUTURO LAZIO
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4
|
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24
|
-
|
-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810757 -
STAGE
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1
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50
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810758 -
STAGE
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2
|
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100
|
-
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-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810650 -
STAGE
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3
|
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150
|
-
|
-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810700 -
STAGE
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4
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200
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-
|
-
|
-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810698 -
WORKSHOP
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1
|
|
25
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-
|
-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810699 -
WORKSHOP
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2
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50
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-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810683 -
WORKSHOP
|
3
|
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75
|
-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
21810759 -
WORKSHOP
|
4
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100
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
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