Syllabus - Università Roma Tre

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives) THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS. Group: AC - CIURLIA PIERANGELO Group: DK - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16 Group: LP - CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions. Differentiation. Derivatives in Use. Single-Variable Optimization. Integration. Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only: Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4. or Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only : Chapter1, Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Chapter 8, Chapter 9, Chapter 15, Chapter 16. Group: QZ - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16	10	SECS-S/06	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201316 - MACROECONOMICS (objectives) The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme. Group: AC - STIRATI ANTONELLA Group: DK - POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) IL CORSO SI ARTICOLA NEI SEGUENTI QUATTRO MODULI: I MODULO • GLI AGGREGATI E LE RELAZIONI DELLA CONTABILITÀ NAZIONALE • LA DOMANDA AGGREGATA. I MOLTIPLICATORI DEL REDDITO • IL MODELLO IS-LM II MODULO • LA DOMANDA AGGREGATA IN UN’ECONOMIA APERTA • IL MODELLO IS-LM IN UN’ECONOMIA APERTA III MODULO • IL MERCATO DEL LAVORO • IL MODELLO AD-AS • IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE E LA CURVA DI PHILLIPS • INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA. MONETARISMO E TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA • IL FINANZIAMENTO DEL SETTORE PUBBLICO. IL DIBATTITO SUL DEBITO PUBBLICO IV MODULO • LA CRESCITA. RISPARMIO, ACCUMULAZIONE DI CAPITALE E PRODUZIONE • PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA (reference books) O. BLANCHARD – F. GIAVAZZI – A. AMIGHINI MACROECONOMIA EDITORE IL MULINO, 2010 CAPITOLI 2-13. ULTERIORI APPROFONDIMENTI SARANNO INDICATI A LEZIONE Group: LP - LEVRERO ENRICO SERGIO Group: QZ - PALUMBO ANTONELLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives) THE COURSE IS DIVIDED INTO TWO SECTIONS: 1. THE FIRST ONE FACES INSTITUTIONAL THEMES RELATED TO FOR PROFIT AND NOT FOR PROFIT BUSINESS. PARTICULARLY, MAIN FEATURES OF PROFIT FIRMS ARE ADDRESSED: BUSINESS AND ENTREPREUNERSHIP; PRIVATE AND PUBLIC SECTOR; BUSINESS COMBINATIONS; FIRMS STRATEGIES; ECONOMIC EQUILIBRIUM OF FOR PROFIT BUSINESS; ONTHOLOGICAL RISK AND BUSINESS RISKS; FINANCIAL CAPITAL NEEDS: THE CHOICE BETWEEN DEBTS AND EQUITY; INTERNAL SOURCES OF FINANCING; BUSINESS ETHICS. 2. ACCOUNTING RECOGNITION. DOUBLE-ENTRY ACCOUNTING: THEORY AND METHODOLOGY. IN A PRACTICAL SENSE, THE NUMBERED SECTIONS ARE DEVELOPED JOINTLY, IN ORDER TO HIGHLIGHT THE COMMON LOGICAL PATH BETWEEN THEORETICAL LEVEL OF DEEPENING AND QUANTITATIVE AND INFORMATION-RELATED INVESTIGATION. Group: AC - D'ALESSIO LIDIA (syllabus) CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO. LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE. (reference books) TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO. PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO Group: DK - TROINA GAETANO (syllabus) 1. L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO 2. CARATTERI GENERALI: OGGETTO DELL’AZIENDA. – GENERAL CHARACTERISTICS OF BUSINESS ORGANIZATIONS 3. VARI TIPI DI AZIENDA 4. L’IMPRESA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI. 5. L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE ED IMPRESE PUBBLICHE. 6. GLI AGGREGATI AZIENDALI. 7. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E L’ECONOMICITÀ. 8. LE POSSIBILI MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI. 9. IL RISCHIO D’IMPRESA. REDDITO E PROFITTO. 10. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA. IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. 11. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: “CAPITALE PROPRIO” E “CAPITALE DI CREDITO” NELLE LORO VARIE FORME; L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORME DI FINANZIAMENTO. 12. L’IMPRESA ETICA E L’ADEGUATEZZA DEI RISULTATI ECONOMICI. 13. L’AZIENDA-IMPRESA E I MERCATI: ANALISI E PREVISIONE DELLA DOMANDA 14. LA PRODUZIONE NELLE AZIENDE-IMPRESE 15. LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE- IMPRESE 16. IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELLE AZIENDE-IMPRESE LA RILEVAZIONE CONTABILE. TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. (reference books) G. TROINA, ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ED. CISU, (NUOVA EDIZIONE) 2010 C. REGOLIOSI, A. D’ERI, ARGOMENTI SCELTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ROMA NUOVA CULTURA 2012, G. TROINA, CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ, GUERINI EDITORE, 2013 DEL LIBRO “CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ” SARANNO OGGETTO D’ESAME GLI ARGOMENTI RICOMPRESI IN QUESTE PAGINE: A) DA PAG. 15 A PAG. 65; B) DA PAG. 69 A PAG. 76; C) DA PAG. 86 A PAG. 89; D) DA PAG. 101 A PAG. 107; E) DA PAG 123 A PAG 132. PER CHI AVESSE BISOGNO DI UN ULTERIORE SUPPORTO PER LA PARTE DI CONTABILITÀ GENERALE: AA.VV., LE RILEVAZIONI CONTABILI NELLE AZIENDE INDUSTRIALI E COMMERCIALI, CEDAM, ULTIMA EDIZIONE Group: LP - ONESTI TIZIANO Group: QZ - PAOLONI MAURO	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201321 - ENGLISH LANGUAGE	6	L-LIN/12	40	-	-	-	Other activities	ITA
21201322 - INFORMATICS (objectives) IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE. - Derived from 21201322 INFORMATICA in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE (DM 270) L-18 N0 SCIARRONE FILIPPO	1	INF/01	25	-	-	-	Other activities	ITA
21201480 - PRIVATE LAW (objectives) PRIVATE LAW IS A COMPULSORY COURSE CHARACTERIZED BY A FORMATIVE FUNCTION. THIS COURSE PROVIDES AN UNDERSTANDING OF THE MAIN CONCEPTS OF PRIVATE LAW, RELATING PARTICULARLY TO CULTURAL AND PROFESSIONAL TRAINING OFFERED BY THE DEGREE PROGRAMS OF THE FACULTY, OFFERING STUDENTS THE OPPORTUNITY TO APPROACH THE TOPIC IN A METHODOLOGICAL MANNER. THE COURSE PROVIDES THE LEGAL INSTRUMENTS ANALYSING DIFFERENT RULES. AS SUCH, OVER THE LENGTH OF THE COURSE AND WHILE PERUSING THE RECOMMENDED READING, USE OF AN UPDATED CIVIL CODE IS ESSENTIAL. Group: AL - MACIOCE FRANCESCO Group: MZ - BELLISARIO ELENA (syllabus) IL CORSO È ARTICOLATO IN TRE MODULI DIDATTICI DELLA DURATA DI 20 ORE CIASCUNO. I PRIMI DUE MODULI, DI BASE, RIGUARDANO LA PARTE GENERALE (FONTI DEL DIRITTO - SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE - PERSONA FISICA E GIURIDICA - FATTO, ATTO E NEGOZIO - OBBLIGAZIONI - CONTRATTI IN GENERALE). IL TERZO MODULO HA AD OGGETTO LE FORME DI CIRCOLAZIONE DELLA RICCHEZZA FAMILIARE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA DISCIPLINA DELLA FAMIGLIA E DELLE SUCCESSIONI. ESSO PUÒ, A SCELTA DELLO STUDENTE, ESSERE SOSTITUITO DALLO STUDIO DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE AVENTI AD OGGETTO I BENI GIURIDICI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ANCHE ALLE NEW PROPERTIES E AI BENI IMMATERIALI. (reference books) - M. NUZZO: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - Soggetti - Attività, 3ª ed., Giappichelli, 2009 - F. MACIOCE: L’obbligazione e il contratto, 2ª ed., Giappichelli, 2007 A scelta dello studente: - L. ROSSI CARLEO, E. BELLISARIO, V. CUFFARO, Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare, 2ª ed., Giappichelli, 2009, capitoli: I, II, III, IV (solo parr. 1 e 3), VI, VII, IX, XI, XII, XIII oppure - A. BELLELLI, A.G. CIANCI, Beni e situazioni giuridiche di appartenenza. Tra diritti reali e new properties, Giappichelli, 2008 - RABITTI MADDALENA (syllabus) IL CORSO È ARTICOLATO IN TRE MODULI DIDATTICI DELLA DURATA DI 20 ORE CIASCUNO. I PRIMI DUE MODULI, DI BASE, RIGUARDANO LA PARTE GENERALE (FONTI DEL DIRITTO - SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE - PERSONA FISICA E GIURIDICA - FATTO, ATTO E NEGOZIO - OBBLIGAZIONI - CONTRATTI IN GENERALE). IL TERZO MODULO HA AD OGGETTO LE FORME DI CIRCOLAZIONE DELLA RICCHEZZA FAMILIARE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA DISCIPLINA DELLA FAMIGLIA E DELLE SUCCESSIONI. ESSO PUÒ, A SCELTA DELLO STUDENTE, ESSERE SOSTITUITO DALLO STUDIO DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE AVENTI AD OGGETTO I BENI GIURIDICI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ANCHE ALLE NEW PROPERTIES E AI BENI IMMATERIALI. (reference books) - M. NUZZO: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - Soggetti - Attività, 3ª ed., Giappichelli, 2009 - F. MACIOCE: L’obbligazione e il contratto, 2ª ed., Giappichelli, 2007 A scelta dello studente: - L. ROSSI CARLEO, E. BELLISARIO, V. CUFFARO, Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare, 2ª ed., Giappichelli, 2009, capitoli: I, II, III, IV (solo parr. 1 e 3), VI, VII, IX, XI, XII, XIII oppure - A. BELLELLI, A.G. CIANCI, Beni e situazioni giuridiche di appartenenza. Tra diritti reali e new properties, Giappichelli, 2008	9	IUS/01	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives) IIL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE ALLO STUDENTE I PRIMI ELEMENTI – SIA TEORICI CHE PRATICI - IN MATERIA DELLE VALUTAZIONI DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE OPERATE DALL’IMPRESA ALLA FINE DI OGNI ANNO TESE ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO E ALLA INDIVIDUAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO. L’APPROCCIO SEGUITO PERMETTERÀ SIA DI ACQUISIRE CONOSCENZE LEGATE ALLA REALTÀ ITALIANA SIA ALCUNE PRIME INFORMAZIONI RELATIVE AD UN ORIZZONTE PIÙ INTERNAZIONALE Group: AL - PUCCI SABRINA Group: MZ - ARDUINI SIMONA	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives) IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI Group: AL - PREVIATI DANIELE ANGELO Group: MZ - FIORDELISI FRANCO	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives) The aim of the course is to provide to the students the analytical tools and the institutional information necessary to understand and to assess the role of the public sector in market economies. In particular, the role of the public sector will be studied in its allocative, redistributive and stabilization function. Special attention will also be paid to the theory of taxation, to its economic aspects and to the application of taxes in the Italian tax system. Group: AL - DI MAJO ANTONIO - CRESPI FRANCESCO (syllabus) -Public Budget Revenues: taxes, contributions, and other charges - The economic effects of Taxes both in closed and in open economies - A Brief History of Western Public Finances as well as changing methodologies in the analysis of public economic decisions - Social goods - Tax design and Tax Incidence - The Italian Tax System (reference books) 1) A. DI MAJO, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE, ECIG, GENOVA 2003. 2) A.DI MAJO, QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA, 2005. CAPITOLO VI-VII (ESCLUSI I PARAGRAFI VII.5 E VII.6 E LE PAGINE 7-8-9 DEL PARAGRAFO VII.2) 3) P.BOSI, M.C. GUERRA, I TRIBUTI NELL'ECONOMIA ITALIANA, IL MULINO, BOLOGNA EDIZIONE 2011. Group: MZ - LIBERATI PAOLO (syllabus) a) L’evoluzione dell’attività e delle analisi di Finanza Pubblica; b) I beni pubblici; c) Le entrate pubbliche e relative classificazioni; d) Gli effetti economici dei tributi in economie chiuse ed aperte; e) Analisi economica dei tributi: tax design e tax incidence; f) La crescita della spesa pubblica; g) Le principali forme di prelievo nel sistema tributario italiano. (reference books) - DI MAJO A., LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE, ECIG, GENOVA 2003, CAPITOLI I, II, III E V. - DI MAJO A., QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA 2005, CAPITOLO VI - DI MAJO A., QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA 2005, CAPITOLO VII - BOSI P., GUERRA M.C., I TRIBUTI NELL’ECONOMIA ITALIANA, IL MULINO, BOLOGNA EDIZIONE 2010 (ESCLUSO IL CAPITOLO 10).	9	SECS-P/03	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives) THE COURSE HAS TWO AIMS: TO TEACH HOW TO INTERPRET THE CHARACTERISTICS OF THE ECONOMIC SYSTEMS AND OF THEIR TENDENCIES THROUGH THE MAIN ECONOMIC STATISTICS PRODUCED BY THE OFFICIAL ORGANIZATIONS; TO INTRODUCE THE STUDENTS TO THE BASIC METHODS TO ANALYSE ECONOMIC DATA. IN PARTICULAR WE WILL CONCERN WITH THE PRODUCTION OF ECONOMIC INDICATORS, THE CLASSICAL ANALYSIS OF TIME SERIES ANALYSIS, ALSO TO CORRECTLY PERFORM A SHORT-TERM ANALYSIS, THE LINEAR REGRESSION MODEL AND ITS GENERALIZATIONS. ALL CONCEPTS INTRODUCED WILL BE ACCOMPANIED WITH EMPIRICAL SECTIONS ON THE LATEST ITALIAN ECONOMIC DATA AND WITH COMPUTER LAB SECTIONS USING THE SOFTWARE R. - BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) RAPPORTI STATISTICI. I NUMERI INDICE SEMPLICI E COMPLESSI; NUMERI INDICE A CATENA. VARIAZIONI RELATIVE E PERCENTUALI. I NUMERI INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO. MISURE D’INFLAZIONE. L'IMPIEGO DEI NUMERI INDICI DEI PREZZI NELLA DEFLAZIONE. INTRODUZIONE ALL'ANALISI DELLE SERIE TEMPORALI. IL MODELLO CLASSICO DI DECOMPOSIZIONE. CORREZIONE PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO. DESTAGIONALIZZAZIONE. LE MEDIE MOBILI PER LA RICOSTRUZIONE DEL TREND. L’INDICE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE. CONTI ECONOMICI. IL PRODOTTO INTERNO LORDO. I VALORI CONCATENATI. L’INDAGINE SULLE FORZE DI LAVORO. MISURE DI CONCENTRAZIONE. LA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO. I CONSUMI DELLE FAMIGLIE. DEFINIZIONI E MISURE DELLA POVERTÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE MULTIPLA. PROBLEMI DI STIMA E DI VERIFICA DELLE IPOTESI. (reference books) APPUNTI A CURA DEL DOCENTE. COMUNICATI STAMPA E NOTE INFORMATIVE ISTAT. STOCK J.H. E WATSON M.W., INTRODUZIONE ALL’ECONOMETRIA, 3A ED., 2012, PEARSON. LETTURE CONSIGLIATE: A. ZULIANI, STATISTICHE COME E PERCHÉ. A COSA SERVONO, COME SI USANO, 2010, DONZELLI.	9	SECS-S/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201534 - APPLIED ECONOMICS - D'APICE CARMELA	9	SECS-P/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Second semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201318 - PUBLIC LAW (objectives) The course aims at providing students the basic elements of critical knowledge of public law with special focus on the relations among public institutions and individuals. Moreover the course provides the tools for an assessment of the role of the domestic, European and international institutional system in the current circumstances. Group: AC - MAROTTA EGIDIO Group: DK - MAROTTA EGIDIO Group: LP - MAROTTA EGIDIO Group: QZ - ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) IL CORSO APPROFONDIRÀ I PRINCIPI DEL DIRITTO PUBBLICO: GLI ELEMENTI DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO, GLI ORDINAMENTI GIURIDICI, LE FORME DI STATO E DI GOVERNO, LE FONTI DEL DIRITTO, IL SISTEMA COSTITUZIONALE ITALIANO, IL RAPPORTO TRA CITTADINI E POTERI PUBBLICI, GLI ORGANI COSTITUZIONALI ED A RILEVANZA COSTITUZIONALE, LE AUTONOMIE TERRITORIALI, L’UNIONE EUROPEA, I DIRITTI E LE LIBERTÀ, L’ASSETTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) SI CONSIGLIA LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI MANUALI A SCELTA: R. BIN – G. PITRUZZELLA, DIRITTO PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. P. CARETTI – U. DE SIERVO, DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. A. MELONCELLI, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, MILANO, GIUFFRÈ, ULT. ED. C. ROSSANO, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, NAPOLI, JOVENE, 2012.	6	IUS/09	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201319 - MICROECONOMICS (objectives) IL CORSO DI MICROECONOMIA TRATTA DELLA PARTE DELL'ANALISI ECONOMICA CHE HA PER OGGETTO LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DI SCAMBIO DELLE SINGOLE MERCI, NONCHÉ IL CONNESSO PROBLEMA DELLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO. NELLA PRIMA PARTE DEL CORSO SI ESPONGONO GLI ELEMENTI FONDAMENTALI RIGUARDANTI I SINGOLI PROCESSI PRODUTTIVI E LE LORO MUTUE RELAZIONI. LA SECONDA PARTE DEL CORSO CONSIDERA COME IL PROBLEMA DEL VALORE DI SCAMBIO DELLE MERCI E DELLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO SIA STATO AFFRONTATO NELL'AMBITO DELL'IMPOSTAZIONE TEORICA PROPRIA DEGLI ECONOMISTI CLASSICI. LA TERZA PARTE DEL CORSO STUDIA GLI ELEMENTI DI BASE DELLA MICROECONOMIA MARGINALISTA. SI ANALIZZANO LA TEORIA DELLA PRODUZIONE E DELL'IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA E LA TEORIA DEL CONSUMATORE E DELLO SCAMBIO. LA QUARTA PARTE DEL CORSO È DEDICATA A TEORIE DELL'IMPRESA E DELLA SINGOLA INDUSTRIA IN CONDIZIONI DI MONOPOLIO E DI OLIGOPOLIO. UNA QUINTA PARTE CONCLUSIVA SARÀ DEDICATA AD UN CONFRONTO TRA I DUE ALTERNATIVI APPROCCI AI PROBLEMI DEL VALORE E DELLA DISTRIBUZIONE: QUELLO CLASSICO E QUELLO MARGINALISTA. Group: AC - TREZZINI ATTILIO Group: DK - CICCONE ROBERTO Group: LP - FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) Elements of the theory of production - inputs, outputs and production methods - the subsistence economy - the economy with a surplus The surplus approach to commodity value and income distribution - the relevance of social and institutional elements to income distribution - the explanation of the real wage rate - the "core" of the classical approach - the link between profit rate and relative prices - the price equations - the classical theory of rent The theory of consumer choice - budget set and budget constraint - preferences - consumer choice - consumer-good demand curves The theory of firm choice - the function of production - profit maximisation - isoquants and isocosts - the output expansion path and long-term cost curves Production factors and the marginalist explanation of income distribution - marginal and average productivity of factors - the demand curves of factors of production - equilibrium between supply and demand for factors of production Market forms - perfect competition - monopoly - Cournot oligopoly - Stackelberg oligopoly Introduction to the welfare economics - allocations and Edgeworth box - Pareto improvements and Pareto optima - first theorem of welfare economics (reference books) i) "Elementi di teoria della produzione", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 1 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). ii) "La teoria classica della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 2 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iii) "La teoria marginalista della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 3 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iv) R.H. Frank, Microeconomia. McGraw-Hill Libri Italia, Milano. v) "Glossario ed Esercizi Svolti di Microeconomia" (teaching material written by S.M. Fratini e D. Pignalosa). Group: QZ - CALCIANO FILIPPO LUCA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201320 - STATISTICS (objectives) This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods. Group: AC - TERZI SILVIA Group: DK - CONIGLIANI CATERINA (syllabus) STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE. INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE. (reference books) 1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007. IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005. UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ. Group: LP - MORTERA JULIA Group: QZ - VICARD PAOLA	10	SECS-S/01	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201481 - ECONOMIC POLICY (objectives) THIS COURSE EXAMINES THE RECENT, ECONOMIC POLICY DEBATE IN THE EURO AREA. THIS IS ACCOMPLISHED EXPLOITING ECONOMIC THEORIES AND METHODS, ALSO THROUGH THE LENS OF STATISTICAL AND HISTORICAL EVIDENCE. THE COURSE MAIN OBJECTIVE IS TO PROVIDE STUDENTS WITH SOME OF THE BASIC METHODS AND KNOWLEDGE REQUIRED TO ANALYZE AND UNDERSTAND ECONOMIC POLICY DECISIONS AND THEIR ECONOMIC AND FINANCIAL IMPLICATIONS WITHIN THE CURRENT INSTITUTIONAL CONTEXT. THESE INCLUDES BOTH KEY MICROECONOMIC DECISIONS, SUCH AS POLLUTION ABATEMENT, COMPETITION, PUBLIC GOODS SUPPLY, AS WELL AS KEY MACROECONOMIC DECISIONS, SUCH AS BUSINESS CYCLE FLUCTUATIONS, PRODUCTIVITY AND GROWTH, PRICE INSTABILITY, BALANCE OF PAYMENT IMBALANCES. - TIRELLI MARIO	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
20202020 - GENDER, CONSTITUTION AND PROFESSIONS - SOMMA FABRIZIA	4		36	-	-	-	Elective activities	ITA
21201473 - FINAL EXAM	3		-	-	-	-	Final examination and foreign language test	ITA

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives) THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS. Group: AC - CIURLIA PIERANGELO Group: DK - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16 Group: LP - CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions. Differentiation. Derivatives in Use. Single-Variable Optimization. Integration. Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only: Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4. or Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only : Chapter1, Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Chapter 8, Chapter 9, Chapter 15, Chapter 16. Group: QZ - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16	10	SECS-S/06	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201316 - MACROECONOMICS (objectives) The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme. Group: AC - STIRATI ANTONELLA Group: DK - POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) IL CORSO SI ARTICOLA NEI SEGUENTI QUATTRO MODULI: I MODULO • GLI AGGREGATI E LE RELAZIONI DELLA CONTABILITÀ NAZIONALE • LA DOMANDA AGGREGATA. I MOLTIPLICATORI DEL REDDITO • IL MODELLO IS-LM II MODULO • LA DOMANDA AGGREGATA IN UN’ECONOMIA APERTA • IL MODELLO IS-LM IN UN’ECONOMIA APERTA III MODULO • IL MERCATO DEL LAVORO • IL MODELLO AD-AS • IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE E LA CURVA DI PHILLIPS • INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA. MONETARISMO E TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA • IL FINANZIAMENTO DEL SETTORE PUBBLICO. IL DIBATTITO SUL DEBITO PUBBLICO IV MODULO • LA CRESCITA. RISPARMIO, ACCUMULAZIONE DI CAPITALE E PRODUZIONE • PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA (reference books) O. BLANCHARD – F. GIAVAZZI – A. AMIGHINI MACROECONOMIA EDITORE IL MULINO, 2010 CAPITOLI 2-13. ULTERIORI APPROFONDIMENTI SARANNO INDICATI A LEZIONE Group: LP - LEVRERO ENRICO SERGIO Group: QZ - PALUMBO ANTONELLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives) THIS COURSE AIMS TO PROVIDE A BASIC KNOWLEDGE OF ACCOUNTING ANALYSIS WITH REFERENCE TO ACCOUNTING DATA IN GENERAL ACCRUAL AND SYSTEM OF ACCOUNTING REPRESENTATION WITH BOARD OF CONTROL AND GOVERNANCE. THIS COURSE DEALS WITH ECONOMIC AGENTS, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS BASICS AND MANAGEMENT DATA. Group: AC - D'ALESSIO LIDIA (syllabus) CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO. LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE. (reference books) TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO. PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO Group: DK - TROINA GAETANO (syllabus) 1. L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO 2. CARATTERI GENERALI: OGGETTO DELL’AZIENDA. – GENERAL CHARACTERISTICS OF BUSINESS ORGANIZATIONS 3. VARI TIPI DI AZIENDA 4. L’IMPRESA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI. 5. L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE ED IMPRESE PUBBLICHE. 6. GLI AGGREGATI AZIENDALI. 7. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E L’ECONOMICITÀ. 8. LE POSSIBILI MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI. 9. IL RISCHIO D’IMPRESA. REDDITO E PROFITTO. 10. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA. IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. 11. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: “CAPITALE PROPRIO” E “CAPITALE DI CREDITO” NELLE LORO VARIE FORME; L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORME DI FINANZIAMENTO. 12. L’IMPRESA ETICA E L’ADEGUATEZZA DEI RISULTATI ECONOMICI. 13. L’AZIENDA-IMPRESA E I MERCATI: ANALISI E PREVISIONE DELLA DOMANDA 14. LA PRODUZIONE NELLE AZIENDE-IMPRESE 15. LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE- IMPRESE 16. IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELLE AZIENDE-IMPRESE LA RILEVAZIONE CONTABILE. TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. (reference books) G. TROINA, ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ED. CISU, (NUOVA EDIZIONE) 2010 C. REGOLIOSI, A. D’ERI, ARGOMENTI SCELTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ROMA NUOVA CULTURA 2012, G. TROINA, CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ, GUERINI EDITORE, 2013 DEL LIBRO “CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ” SARANNO OGGETTO D’ESAME GLI ARGOMENTI RICOMPRESI IN QUESTE PAGINE: A) DA PAG. 15 A PAG. 65; B) DA PAG. 69 A PAG. 76; C) DA PAG. 86 A PAG. 89; D) DA PAG. 101 A PAG. 107; E) DA PAG 123 A PAG 132. PER CHI AVESSE BISOGNO DI UN ULTERIORE SUPPORTO PER LA PARTE DI CONTABILITÀ GENERALE: AA.VV., LE RILEVAZIONI CONTABILI NELLE AZIENDE INDUSTRIALI E COMMERCIALI, CEDAM, ULTIMA EDIZIONE Group: LP - ONESTI TIZIANO Group: QZ - PAOLONI MAURO	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201321 - ENGLISH LANGUAGE	6	L-LIN/12	40	-	-	-	Final examination and foreign language test	ITA
21201322 - INFORMATICS (objectives) IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE. - SCIARRONE FILIPPO	1	INF/01	25	-	-	-	Other activities	ITA

Second semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201318 - PUBLIC LAW (objectives) The course aims at providing students the basic elements of critical knowledge of public law with special focus on the relations among public institutions and individuals. Moreover the course provides the tools for an assessment of the role of the domestic, European and international institutional system in the current circumstances. Group: AC - MAROTTA EGIDIO Group: DK - MAROTTA EGIDIO Group: LP - MAROTTA EGIDIO Group: QZ - ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) IL CORSO APPROFONDIRÀ I PRINCIPI DEL DIRITTO PUBBLICO: GLI ELEMENTI DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO, GLI ORDINAMENTI GIURIDICI, LE FORME DI STATO E DI GOVERNO, LE FONTI DEL DIRITTO, IL SISTEMA COSTITUZIONALE ITALIANO, IL RAPPORTO TRA CITTADINI E POTERI PUBBLICI, GLI ORGANI COSTITUZIONALI ED A RILEVANZA COSTITUZIONALE, LE AUTONOMIE TERRITORIALI, L’UNIONE EUROPEA, I DIRITTI E LE LIBERTÀ, L’ASSETTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) SI CONSIGLIA LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI MANUALI A SCELTA: R. BIN – G. PITRUZZELLA, DIRITTO PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. P. CARETTI – U. DE SIERVO, DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. A. MELONCELLI, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, MILANO, GIUFFRÈ, ULT. ED. C. ROSSANO, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, NAPOLI, JOVENE, 2012.	6	IUS/09	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201319 - MICROECONOMICS (objectives) IL CORSO PROPONE UN’INTRODUZIONE ALL’ANALISI MICROECONOMICA MODERNA. LA PRIMA PARTE PRESENTA GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA TEORIA DEL CONSUMO E DELLA PRODUZIONE. LA SECONDA PARTE TRATTA DELLE FORME DI MERCATO, SVILUPPANDO, IN PARTICOLARE, L’ANALISI IN REGIME DI MONOPOLIO. INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI: L’ESAME PUÒ ESSERE SOSTENUTO IN LINGUA INGLESE. Group: AC - TREZZINI ATTILIO Group: DK - CICCONE ROBERTO Group: LP - FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) Elements of the theory of production - inputs, outputs and production methods - the subsistence economy - the economy with a surplus The surplus approach to commodity value and income distribution - the relevance of social and institutional elements to income distribution - the explanation of the real wage rate - the "core" of the classical approach - the link between profit rate and relative prices - the price equations - the classical theory of rent The theory of consumer choice - budget set and budget constraint - preferences - consumer choice - consumer-good demand curves The theory of firm choice - the function of production - profit maximisation - isoquants and isocosts - the output expansion path and long-term cost curves Production factors and the marginalist explanation of income distribution - marginal and average productivity of factors - the demand curves of factors of production - equilibrium between supply and demand for factors of production Market forms - perfect competition - monopoly - Cournot oligopoly - Stackelberg oligopoly Introduction to the welfare economics - allocations and Edgeworth box - Pareto improvements and Pareto optima - first theorem of welfare economics (reference books) i) "Elementi di teoria della produzione", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 1 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). ii) "La teoria classica della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 2 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iii) "La teoria marginalista della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 3 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iv) R.H. Frank, Microeconomia. McGraw-Hill Libri Italia, Milano. v) "Glossario ed Esercizi Svolti di Microeconomia" (teaching material written by S.M. Fratini e D. Pignalosa). Group: QZ - CALCIANO FILIPPO LUCA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Core compulsory activities	ITA
21201320 - STATISTICS (objectives) This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods. Group: AC - TERZI SILVIA Group: DK - CONIGLIANI CATERINA (syllabus) STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE. INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE. (reference books) 1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007. IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005. UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ. Group: LP - MORTERA JULIA Group: QZ - VICARD PAOLA	10	SECS-S/01	66	-	-	-	Core compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 2° SCELTA A - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico II A A SCELTA - (show)

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 2° SCELTA A - (show)

9

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201481 - ECONOMIC POLICY

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 2° SCELTA A - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI. Group: AL - MOTTURA CARLO DOMENICO (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011 Group: MZ - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION 2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 2° SCELTA A - (show)

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI. Group: AL - MOTTURA CARLO DOMENICO (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011 Group: MZ - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION 2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico II A A SCELTA - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	6	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	3	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	50	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 2° SCELTA A - (show)

9

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	6	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	3	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	50	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives)

Group: AC

- CIURLIA PIERANGELO

Group: DK

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

10

SECS-S/06

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201316 - MACROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- STIRATI ANTONELLA

Group: DK

- POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- LEVRERO ENRICO SERGIO

Group: QZ

- PALUMBO ANTONELLA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives)

Group: AC

- D'ALESSIO LIDIA (syllabus)

CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE
1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE.
2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA.
3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE
4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO.

LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA
1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA.
2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE.

(reference books)

Group: DK

- TROINA GAETANO (syllabus) (reference books)

Group: LP

- ONESTI TIZIANO

Group: QZ

- PAOLONI MAURO

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201321 - ENGLISH LANGUAGE

6

L-LIN/12

40

-

Other activities

ITA

21201322 - INFORMATICS (objectives)

- SCIARRONE FILIPPO

1

INF/01

25

-

Other activities

ITA

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

- MACIOCE FRANCESCO

Group: MZ

- BELLISARIO ELENA (syllabus) (reference books)

- RABITTI MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

- PUCCI SABRINA

Group: MZ

- ARDUINI SIMONA

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

- DI MAJO ANTONIO

- CRESPI FRANCESCO (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- LIBERATI PAOLO (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives)

- BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

SECS-S/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201534 - APPLIED ECONOMICS

- D'APICE CARMELA

9

SECS-P/06

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201709 - APPLIED ECONOMICS AND PUBLIC POLICIES (objectives)

- D'APICE CARMELA (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico PDS A III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - Derived from 21201491 ECONOMIA MONETARIA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201518 - COMMERCIAL LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. Group: AL - VALENSISE PAOLO (syllabus) the class analyzes the following matters: entrepreneur's general rules; individual and collective entrepreneur; the company; partnership and corporation; cooperative societies; company modifications; auxiliary entrepreneur; the farm; debt securities general principles and promissory note; bankruptcy law general principles. (reference books) V. BUONOCORE (A CURA DI), MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, TORINO, GIAPPICHELLI, LAST EDITION Group: MZ - DI CECCO GIUSTINO (syllabus) The course will cover the following topics: 1. The entrepreneur (of any kind). 2. The rules set forth for the commercial enterprises. 2. Companies and other business organizations. 4. The joint-stock company and the limited partnership by shares. 5. Transformation, merger and spin-off. 6. The co-operative companies, the consortia and the joint-ventures. 7. Bankrupcy (general principles). (reference books) V. Buonocore (a cura di), Manuale di diritto commerciale, Torino, Giappichelli, ultima edizione: parte I, cap. I e cap. II parte I, cap. IV e cap. V; parte I, cap. VIII; parte II, tutta; parte V, sez. I e sez. II, parag. 1 e parag. 2 parte VI, sez. I. Si consiglia lo studio della materia con l’ausilio di un Codice civile aggiornato, completo di leggi collegate.	9	IUS/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 3° ALLEG. 1 A - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - Derived from 21201491 ECONOMIA MONETARIA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201518 - COMMERCIAL LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. Group: AL - VALENSISE PAOLO (syllabus) the class analyzes the following matters: entrepreneur's general rules; individual and collective entrepreneur; the company; partnership and corporation; cooperative societies; company modifications; auxiliary entrepreneur; the farm; debt securities general principles and promissory note; bankruptcy law general principles. (reference books) V. BUONOCORE (A CURA DI), MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, TORINO, GIAPPICHELLI, LAST EDITION Group: MZ - DI CECCO GIUSTINO (syllabus) The course will cover the following topics: 1. The entrepreneur (of any kind). 2. The rules set forth for the commercial enterprises. 2. Companies and other business organizations. 4. The joint-stock company and the limited partnership by shares. 5. Transformation, merger and spin-off. 6. The co-operative companies, the consortia and the joint-ventures. 7. Bankrupcy (general principles). (reference books) V. Buonocore (a cura di), Manuale di diritto commerciale, Torino, Giappichelli, ultima edizione: parte I, cap. I e cap. II parte I, cap. IV e cap. V; parte I, cap. VIII; parte II, tutta; parte V, sez. I e sez. II, parag. 1 e parag. 2 parte VI, sez. I. Si consiglia lo studio della materia con l’ausilio di un Codice civile aggiornato, completo di leggi collegate.	9	IUS/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico PDS A III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT
21201530-2 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE	3	SECS-P/10	20	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530-1 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE	6	SECS-P/10	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201539 - THE SOCIOLOGY OF ORGANISATION (objectives) FORNIRE UN INQUADRAMENTO DOTTRINALE ED OPERATIVO DEL COMPORTAMENTO DELLE PERSONE NELLE ORGANIZZAZIONI.SPERIMENTARE ALCUNE SITUAZIONI CARATTERISTICHE(NEGOZIAZIONE, CONFLITTO,LEADERSHIP,PROCESSI DECISIONALI). SENSIBILIZZARE ALL’APPRENDIMENTO PER TUTTA LA VITA.	9	SECS-P/10	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 3° ALLEG. 2 A - (show)

21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT
21201530-2 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE	3	SECS-P/10	20	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530-1 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE	6	SECS-P/10	40	-	-	-	Elective activities	ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201318 - PUBLIC LAW (objectives)

Group: AC

- MAROTTA EGIDIO

Group: DK

- MAROTTA EGIDIO

Group: LP

- MAROTTA EGIDIO

Group: QZ

- ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) (reference books)

6

IUS/09

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201319 - MICROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- TREZZINI ATTILIO

Group: DK

- CICCONE ROBERTO

Group: LP

- FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CALCIANO FILIPPO LUCA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201320 - STATISTICS (objectives)

Group: AC

- TERZI SILVIA

Group: DK

- CONIGLIANI CATERINA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- MORTERA JULIA

Group: QZ

- VICARD PAOLA

10

SECS-S/01

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201481 - ECONOMIC POLICY (objectives)

- TIRELLI MARIO

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives)

- TRIDICO PASQUALE

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives)

21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

6

SECS-P/01

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

3

SECS-P/01

20

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives)

21201507-1 - STORIA ECONOMICA

- D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) (reference books)

8

SECS-P/12

50

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507-2 - STORIA ECONOMICA

- TRAVAGLINI CARLO MARIA

1

SECS-P/12

10

-

Basic compulsory activities

ITA

20202020 - GENDER, CONSTITUTION AND PROFESSIONS

- SOMMA FABRIZIA

4

36

-

Elective activities

ITA

21201580 - LABOUR LAW (objectives)

- CIUCCIOVINO SILVIA (syllabus) (reference books)

9

IUS/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201473 - FINAL EXAM

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico PDS A III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	6	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	3	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 3° ALLEG. 1 A - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	6	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	3	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201524 - TAXATION LAW - Derived from 21201524 DIRITTO TRIBUTARIO in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE (DM 270) L-18 N0 MARINI GIUSEPPE (syllabus) GENERAL The notion of tax and the classification of taxes The tax law The sources of tax law The integrity of the norm in time and space The interpretation of the tax law The constitutional principles Abuse of tax law and tax avoidance The tax report and its subjects Instrumental obligations The investigation The assessment Collection The refund Sanctions Jurisdictional protection SPECIAL The star system in Italy The income tax The IRES The IRAP The registration tax Inheritance and gift tax The IMU (reference books) F. TESAURO, Compendio di diritto tributario, Utet, Torino, latest edition available	9	IUS/12	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico PDS A III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201526 - INDUSTRIAL ECONOMICS (objectives) OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE UNA INTRODUZIONE AI PRINCIPALI TEMI DELLA ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE, DELLE POLITICHE PER LA CONCORRENZA E LA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI. - Derived from 21201526 ECONOMIA INDUSTRIALE in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE (DM 270) L-18 N0 POTESTIO MARIA PAOLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT

Optional group: ECONOMIA DEL LAVORO Orientamento unico 3° ALLEG. 2 A - (show)

21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201526 - INDUSTRIAL ECONOMICS (objectives) OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE UNA INTRODUZIONE AI PRINCIPALI TEMI DELLA ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE, DELLE POLITICHE PER LA CONCORRENZA E LA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI. - Derived from 21201526 ECONOMIA INDUSTRIALE in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE (DM 270) L-18 N0 POTESTIO MARIA PAOLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives) THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS. Group: AC - CIURLIA PIERANGELO Group: DK - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16 Group: LP - CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions. Differentiation. Derivatives in Use. Single-Variable Optimization. Integration. Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only: Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4. or Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only : Chapter1, Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Chapter 8, Chapter 9, Chapter 15, Chapter 16. Group: QZ - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16	10	SECS-S/06	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201316 - MACROECONOMICS (objectives) The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme. Group: AC - STIRATI ANTONELLA Group: DK - POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) IL CORSO SI ARTICOLA NEI SEGUENTI QUATTRO MODULI: I MODULO • GLI AGGREGATI E LE RELAZIONI DELLA CONTABILITÀ NAZIONALE • LA DOMANDA AGGREGATA. I MOLTIPLICATORI DEL REDDITO • IL MODELLO IS-LM II MODULO • LA DOMANDA AGGREGATA IN UN’ECONOMIA APERTA • IL MODELLO IS-LM IN UN’ECONOMIA APERTA III MODULO • IL MERCATO DEL LAVORO • IL MODELLO AD-AS • IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE E LA CURVA DI PHILLIPS • INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA. MONETARISMO E TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA • IL FINANZIAMENTO DEL SETTORE PUBBLICO. IL DIBATTITO SUL DEBITO PUBBLICO IV MODULO • LA CRESCITA. RISPARMIO, ACCUMULAZIONE DI CAPITALE E PRODUZIONE • PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA (reference books) O. BLANCHARD – F. GIAVAZZI – A. AMIGHINI MACROECONOMIA EDITORE IL MULINO, 2010 CAPITOLI 2-13. ULTERIORI APPROFONDIMENTI SARANNO INDICATI A LEZIONE Group: LP - LEVRERO ENRICO SERGIO Group: QZ - PALUMBO ANTONELLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives) THIS COURSE AIMS TO PROVIDE A BASIC KNOWLEDGE OF ACCOUNTING ANALYSIS WITH REFERENCE TO ACCOUNTING DATA IN GENERAL ACCRUAL AND SYSTEM OF ACCOUNTING REPRESENTATION WITH BOARD OF CONTROL AND GOVERNANCE. THIS COURSE DEALS WITH ECONOMIC AGENTS, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS BASICS AND MANAGEMENT DATA. Group: AC - D'ALESSIO LIDIA (syllabus) CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO. LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE. (reference books) TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO. PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO Group: DK - TROINA GAETANO (syllabus) 1. L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO 2. CARATTERI GENERALI: OGGETTO DELL’AZIENDA. – GENERAL CHARACTERISTICS OF BUSINESS ORGANIZATIONS 3. VARI TIPI DI AZIENDA 4. L’IMPRESA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI. 5. L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE ED IMPRESE PUBBLICHE. 6. GLI AGGREGATI AZIENDALI. 7. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E L’ECONOMICITÀ. 8. LE POSSIBILI MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI. 9. IL RISCHIO D’IMPRESA. REDDITO E PROFITTO. 10. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA. IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. 11. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: “CAPITALE PROPRIO” E “CAPITALE DI CREDITO” NELLE LORO VARIE FORME; L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORME DI FINANZIAMENTO. 12. L’IMPRESA ETICA E L’ADEGUATEZZA DEI RISULTATI ECONOMICI. 13. L’AZIENDA-IMPRESA E I MERCATI: ANALISI E PREVISIONE DELLA DOMANDA 14. LA PRODUZIONE NELLE AZIENDE-IMPRESE 15. LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE- IMPRESE 16. IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELLE AZIENDE-IMPRESE LA RILEVAZIONE CONTABILE. TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. (reference books) G. TROINA, ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ED. CISU, (NUOVA EDIZIONE) 2010 C. REGOLIOSI, A. D’ERI, ARGOMENTI SCELTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ROMA NUOVA CULTURA 2012, G. TROINA, CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ, GUERINI EDITORE, 2013 DEL LIBRO “CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ” SARANNO OGGETTO D’ESAME GLI ARGOMENTI RICOMPRESI IN QUESTE PAGINE: A) DA PAG. 15 A PAG. 65; B) DA PAG. 69 A PAG. 76; C) DA PAG. 86 A PAG. 89; D) DA PAG. 101 A PAG. 107; E) DA PAG 123 A PAG 132. PER CHI AVESSE BISOGNO DI UN ULTERIORE SUPPORTO PER LA PARTE DI CONTABILITÀ GENERALE: AA.VV., LE RILEVAZIONI CONTABILI NELLE AZIENDE INDUSTRIALI E COMMERCIALI, CEDAM, ULTIMA EDIZIONE Group: LP - ONESTI TIZIANO Group: QZ - PAOLONI MAURO	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201321 - ENGLISH LANGUAGE	6	L-LIN/12	40	-	-	-	Final examination and foreign language test	ITA
21201322 - INFORMATICS (objectives) IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE. - SCIARRONE FILIPPO	1	INF/01	25	-	-	-	Other activities	ITA

Second semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201318 - PUBLIC LAW (objectives) The course aims at providing students the basic elements of critical knowledge of public law with special focus on the relations among public institutions and individuals. Moreover the course provides the tools for an assessment of the role of the domestic, European and international institutional system in the current circumstances. Group: AC - MAROTTA EGIDIO Group: DK - MAROTTA EGIDIO Group: LP - MAROTTA EGIDIO Group: QZ - ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) IL CORSO APPROFONDIRÀ I PRINCIPI DEL DIRITTO PUBBLICO: GLI ELEMENTI DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO, GLI ORDINAMENTI GIURIDICI, LE FORME DI STATO E DI GOVERNO, LE FONTI DEL DIRITTO, IL SISTEMA COSTITUZIONALE ITALIANO, IL RAPPORTO TRA CITTADINI E POTERI PUBBLICI, GLI ORGANI COSTITUZIONALI ED A RILEVANZA COSTITUZIONALE, LE AUTONOMIE TERRITORIALI, L’UNIONE EUROPEA, I DIRITTI E LE LIBERTÀ, L’ASSETTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) SI CONSIGLIA LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI MANUALI A SCELTA: R. BIN – G. PITRUZZELLA, DIRITTO PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. P. CARETTI – U. DE SIERVO, DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. A. MELONCELLI, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, MILANO, GIUFFRÈ, ULT. ED. C. ROSSANO, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, NAPOLI, JOVENE, 2012.	6	IUS/09	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201319 - MICROECONOMICS (objectives) IL CORSO PROPONE UN’INTRODUZIONE ALL’ANALISI MICROECONOMICA MODERNA. LA PRIMA PARTE PRESENTA GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA TEORIA DEL CONSUMO E DELLA PRODUZIONE. LA SECONDA PARTE TRATTA DELLE FORME DI MERCATO, SVILUPPANDO, IN PARTICOLARE, L’ANALISI IN REGIME DI MONOPOLIO. INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI: L’ESAME PUÒ ESSERE SOSTENUTO IN LINGUA INGLESE. Group: AC - TREZZINI ATTILIO Group: DK - CICCONE ROBERTO Group: LP - FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) Elements of the theory of production - inputs, outputs and production methods - the subsistence economy - the economy with a surplus The surplus approach to commodity value and income distribution - the relevance of social and institutional elements to income distribution - the explanation of the real wage rate - the "core" of the classical approach - the link between profit rate and relative prices - the price equations - the classical theory of rent The theory of consumer choice - budget set and budget constraint - preferences - consumer choice - consumer-good demand curves The theory of firm choice - the function of production - profit maximisation - isoquants and isocosts - the output expansion path and long-term cost curves Production factors and the marginalist explanation of income distribution - marginal and average productivity of factors - the demand curves of factors of production - equilibrium between supply and demand for factors of production Market forms - perfect competition - monopoly - Cournot oligopoly - Stackelberg oligopoly Introduction to the welfare economics - allocations and Edgeworth box - Pareto improvements and Pareto optima - first theorem of welfare economics (reference books) i) "Elementi di teoria della produzione", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 1 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). ii) "La teoria classica della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 2 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iii) "La teoria marginalista della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 3 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iv) R.H. Frank, Microeconomia. McGraw-Hill Libri Italia, Milano. v) "Glossario ed Esercizi Svolti di Microeconomia" (teaching material written by S.M. Fratini e D. Pignalosa). Group: QZ - CALCIANO FILIPPO LUCA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Core compulsory activities	ITA
21201320 - STATISTICS (objectives) This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods. Group: AC - TERZI SILVIA Group: DK - CONIGLIANI CATERINA (syllabus) STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE. INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE. (reference books) 1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007. IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005. UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ. Group: LP - MORTERA JULIA Group: QZ - VICARD PAOLA	10	SECS-S/01	66	-	-	-	Core compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 2° SCELTA B - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201481 - ECONOMIC POLICY

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507 - ECONOMIC HISTORY

21201507-1 - STORIA ECONOMICA

8

SECS-P/12

50

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507-2 - STORIA ECONOMICA

1

SECS-P/12

10

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 2° SCELTA B - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI. Group: AL - MOTTURA CARLO DOMENICO (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011 Group: MZ - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION 2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 2° SCELTA B - (show)

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI. Group: AL - MOTTURA CARLO DOMENICO (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011 Group: MZ - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION 2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives)

Group: AC

- CIURLIA PIERANGELO

Group: DK

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

10

SECS-S/06

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201316 - MACROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- STIRATI ANTONELLA

Group: DK

- POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- LEVRERO ENRICO SERGIO

Group: QZ

- PALUMBO ANTONELLA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives)

Group: AC

- D'ALESSIO LIDIA (syllabus)

CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE
1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE.
2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA.
3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE
4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO.

LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA
1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA.
2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE.

(reference books)

Group: DK

- TROINA GAETANO (syllabus) (reference books)

Group: LP

- ONESTI TIZIANO

Group: QZ

- PAOLONI MAURO

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201321 - ENGLISH LANGUAGE

6

L-LIN/12

40

-

Other activities

ITA

21201322 - INFORMATICS (objectives)

- SCIARRONE FILIPPO

1

INF/01

25

-

Other activities

ITA

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

- MACIOCE FRANCESCO

Group: MZ

- BELLISARIO ELENA (syllabus) (reference books)

- RABITTI MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

- PUCCI SABRINA

Group: MZ

- ARDUINI SIMONA

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

- DI MAJO ANTONIO

- CRESPI FRANCESCO (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- LIBERATI PAOLO (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives)

- LAZZARA PAOLO (syllabus) (reference books)

9

IUS/10

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives)

- BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

SECS-S/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201534 - APPLIED ECONOMICS

- D'APICE CARMELA

9

SECS-P/06

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201709 - APPLIED ECONOMICS AND PUBLIC POLICIES (objectives)

- D'APICE CARMELA (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico PDS B III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21801028 - POLITICAL SCIENCE (objectives) This course will provide students with a good grounding in the methods and substantive concerns of contemporary political science as well as familiarity with the most important theories in the field. In particular, the course will introduce students to some of the main empirical variations in political behaviour, institutions, and outcomes across the world, focusing mainly on democratic and non democratic regimes, and to some of the basic theoretical ideas in political science. Group: AL - GRILLI DI CORTONA PIETRO Group: MZ - CHIARINI ROSALBA	9	SPS/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201482 - PLANNING AND CONTROL FOR PUBLIC ADMINISTRATIONS (objectives) THIS COURSE AIMS TO DEVELOP PLANNING AND CONTROL PROCESS WITHIN THE NATIONAL PUBLIC ADMINISTRATIONS. THE STRATEGIC ACTIVITY, THAT PLAYS A MAIN ROLE IN THIS CONTEXT, IS LINKED TO THE STRATEGIC PLANNING SYSTEM WHICH IN TURN IS CONNECTED TO THE CONTROL SYSTEM. THIS COURSE IS FOCUSED ON THE MOST IMPORTANT INNOVATIONS INTRODUCED WITHIN THE PUBLIC MANAGEMENT WITH REFERENCE TO BALANCE SCORECARD, INTERNAL AUDIT, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS, PERFORMANCE EVALUATION.
21201482-1 - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE - D'ALESSIO LIDIA	5	SECS-P/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201482-2 - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE - DOCENTE CONTRATTO	4	SECS-P/07	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201483 - ENVIRONMENTAL LAW
21201483-2 - DIRITTO DELL'AMBIENTE 2 - LAZZARA PAOLO (syllabus) Modulo I: Saranno approfonditi i temi della responsabilità per danno ambientale, con particolare riferimento agli strumenti ed alle tecniche di tutela degli interessi ambientali e del diritto alla salute, dal loro primo manifestarsi, sino all’attuale più matura e complessa configurazione. Saranno oggetto di analisi specifica le disposizioni contenute nella direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale ed i decreti di attuazione negli Stati membri. In particolare dovrà essere approfondito lo studio della parte IV del decreto legislativo 3.4.2006, n. 152, e le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità.Modulo II: Il modulo approfondisce le tematiche che attengono alle fonti del diritto dell’ambiente, all’organizzazione delle strutture amministrative deputate alla cura dell’interesse ambientale, e ai principali procedimenti amministrativi in materia. (reference books) Per il I modulo:AA. VV. (Germanò, Basile ed altri), Commento al codice dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2008, nelle seguenti parti: - premessa (pp. 1-31); - Disposizioni comuni e principi generali (pp. 33-39); La disciplina del danno ambientale (pp. 705-796).Lo studio della materia deve essere svolto utilizzando le fonti normative più importanti del diritto dell’ambiente, fra le quali si segnalano in particolare: il d. lgs. 3.4.2006 (con particolare riferimento alla parte IV), la direttiva comunitaria 2004/35/CE. Essenziale è altresì la conoscenza dei principali riferimenti della Costituzione e dei Trattati comuntari. Per il II modulo:G. Rossi (a cura di), Diritto dell'ambiente, Torino, Giappichelli, 2013, pp. 1- 356 (escluso capitolo XIII).E’ necessario altresì conoscere le fonti nazionali e comunitarie del diritto dell’ambiente (Trattato CE, Costituzione italiana, «Codice dell’ambiente», approvato con D. LGS. 3 aprile 2006, n.152, ecc.).Per la preparazione dell’esame è necessario lo studio dei seguenti documenti (reperibili nel sito ufficiale dell’ Unione europea):- Comunicazione della Commissione del 2 febbraio 2000 sul principio di precauzione (COM/2000/01) - Comunicazione della Commissione del 9 febbraio 2000, «Libro bianco sulla responsabilità per danni all'ambiente» - COM(2000) 66 def. - Comunicazione della Commissione del 28 marzo 2007, «Libro verde sugli strumenti di mercato utilizzati a fini di politica ambientale e ad altri fini connessi» - COM (2007) 140 def. Gli studenti frequentanti potranno sostituire il libro di testo con materiali didattici predisposti dal docente.	4	IUS/10	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201483-1 - DIRITTO DELL'AMBIENTE - MACIOCE FRANCESCO	5	IUS/10	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives) IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI Group: AL - PREVIATI DANIELE ANGELO Group: MZ - FIORDELISI FRANCO	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW
21201523-1 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA - MACIOCE FRANCESCO	5	IUS/05	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201523-2 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA - LONGOBUCCO FRANCESCO	4	IUS/05	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT
21201530-2 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - ALBANO VALENTINA	3	SECS-P/10	20	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530-1 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - MARCHIORI MICHELA	6	SECS-P/10	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201533 - PUBLIC ECONOMIC LAW (objectives) IL CORSO DI «DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA» INTENDE FORNIRE UN QUADRO ARTICOLATO DELLA DISCIPLINA GIURIDICA IN TEMA DI INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA. VERRÀ APPROFONDITO IL REGIME DELL’IMPRESA PUBBLICA E LE VICENDE DI PRIVATIZZAZIONE E LIBERALIZZAZIONE DEI SERVIZI FACENTI CAPO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ DEDICATA ALLA REGOLAZIONE DEI SERVIZI ECONOMICI DI INTERESSE GENERALE, AL SERVIZIO UNIVERSALE ED ALLA TUTELA DELLA CONCORRENZA. IL CORSO INTENDE ALTRESÌ FORNIRE STRUMENTI CONCETTUALI ATTI A COMPRENDERE L’IMPATTO DELL’INTEGRAZIONE COMUNITARIA SULLA NOSTRA «COSTITUZIONE ECONOMICA», ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE LIBERTÀ COMUNITARIE E DEGLI AIUTI DI STATO. IL CORSO SI CONCLUDE CON L’APPROFONDIMENTO DELLA DISCIPLINA SUL CONTROLLO PUBBLICO DELLA FINANZA PRIVATA. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. La Costituzione economica; l’intervento dello Stato nell’economia, dall’Unità d’Italia all’integrazione comunitaria. 2. Il mercato unico e le politiche comunitarie. 3. Gli aiuti di Stato e la disciplina della concorrenza. 4. Servizi pubblici e regolazione. 5. Impresa pubblica e privatizzazioni. 6. Autorità di garanzia ed autorità di regolazione. (reference books) STUDENTI NON FREQUENTANTI 1) S. CASSESE (A CURA DI), LA NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA, ED. LATERZA, BARI, 2015, CAPITOLI: I, II, III (ESCLUSI PARR. 7 E 8), IV (ESCLUSO PARAGRAFO 3), V, VI (ESCLUSO PAR. 6), VII, IX. 2) V: CERULLI IRELLI, IMPRESA PUBBLICA, FINI SOCIALI, SERVIZI DI INTERESSE GENERALE, IN RIV. ITALIANA. DIR. PUBBL. COMUNITARIO, 2006, PP. 747-789. 3) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII(PAGG. DA 265 A 392). STUDENTI FREQUENTANTI 1) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII (PAGG. DA 265 A 392). 2) P. LAZZARA, La liberalizzazione delle attività economiche, in www.ApertaContrada.it.	9	IUS/05	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201536 - URBAN ANALYSIS LAB

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 3° ALLEG. 2 B - (show)

21801028 - POLITICAL SCIENCE (objectives) This course will provide students with a good grounding in the methods and substantive concerns of contemporary political science as well as familiarity with the most important theories in the field. In particular, the course will introduce students to some of the main empirical variations in political behaviour, institutions, and outcomes across the world, focusing mainly on democratic and non democratic regimes, and to some of the basic theoretical ideas in political science. Group: AL - GRILLI DI CORTONA PIETRO Group: MZ - CHIARINI ROSALBA	9	SPS/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201482 - PLANNING AND CONTROL FOR PUBLIC ADMINISTRATIONS (objectives) THIS COURSE AIMS TO DEVELOP PLANNING AND CONTROL PROCESS WITHIN THE NATIONAL PUBLIC ADMINISTRATIONS. THE STRATEGIC ACTIVITY, THAT PLAYS A MAIN ROLE IN THIS CONTEXT, IS LINKED TO THE STRATEGIC PLANNING SYSTEM WHICH IN TURN IS CONNECTED TO THE CONTROL SYSTEM. THIS COURSE IS FOCUSED ON THE MOST IMPORTANT INNOVATIONS INTRODUCED WITHIN THE PUBLIC MANAGEMENT WITH REFERENCE TO BALANCE SCORECARD, INTERNAL AUDIT, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS, PERFORMANCE EVALUATION.
21201482-1 - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE - D'ALESSIO LIDIA	5	SECS-P/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201482-2 - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE - DOCENTE CONTRATTO	4	SECS-P/07	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201483 - ENVIRONMENTAL LAW
21201483-2 - DIRITTO DELL'AMBIENTE 2 - LAZZARA PAOLO (syllabus) Modulo I: Saranno approfonditi i temi della responsabilità per danno ambientale, con particolare riferimento agli strumenti ed alle tecniche di tutela degli interessi ambientali e del diritto alla salute, dal loro primo manifestarsi, sino all’attuale più matura e complessa configurazione. Saranno oggetto di analisi specifica le disposizioni contenute nella direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale ed i decreti di attuazione negli Stati membri. In particolare dovrà essere approfondito lo studio della parte IV del decreto legislativo 3.4.2006, n. 152, e le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità.Modulo II: Il modulo approfondisce le tematiche che attengono alle fonti del diritto dell’ambiente, all’organizzazione delle strutture amministrative deputate alla cura dell’interesse ambientale, e ai principali procedimenti amministrativi in materia. (reference books) Per il I modulo:AA. VV. (Germanò, Basile ed altri), Commento al codice dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2008, nelle seguenti parti: - premessa (pp. 1-31); - Disposizioni comuni e principi generali (pp. 33-39); La disciplina del danno ambientale (pp. 705-796).Lo studio della materia deve essere svolto utilizzando le fonti normative più importanti del diritto dell’ambiente, fra le quali si segnalano in particolare: il d. lgs. 3.4.2006 (con particolare riferimento alla parte IV), la direttiva comunitaria 2004/35/CE. Essenziale è altresì la conoscenza dei principali riferimenti della Costituzione e dei Trattati comuntari. Per il II modulo:G. Rossi (a cura di), Diritto dell'ambiente, Torino, Giappichelli, 2013, pp. 1- 356 (escluso capitolo XIII).E’ necessario altresì conoscere le fonti nazionali e comunitarie del diritto dell’ambiente (Trattato CE, Costituzione italiana, «Codice dell’ambiente», approvato con D. LGS. 3 aprile 2006, n.152, ecc.).Per la preparazione dell’esame è necessario lo studio dei seguenti documenti (reperibili nel sito ufficiale dell’ Unione europea):- Comunicazione della Commissione del 2 febbraio 2000 sul principio di precauzione (COM/2000/01) - Comunicazione della Commissione del 9 febbraio 2000, «Libro bianco sulla responsabilità per danni all'ambiente» - COM(2000) 66 def. - Comunicazione della Commissione del 28 marzo 2007, «Libro verde sugli strumenti di mercato utilizzati a fini di politica ambientale e ad altri fini connessi» - COM (2007) 140 def. Gli studenti frequentanti potranno sostituire il libro di testo con materiali didattici predisposti dal docente.	4	IUS/10	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201483-1 - DIRITTO DELL'AMBIENTE - MACIOCE FRANCESCO	5	IUS/10	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives) IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI Group: AL - PREVIATI DANIELE ANGELO Group: MZ - FIORDELISI FRANCO	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW
21201523-1 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA - MACIOCE FRANCESCO	5	IUS/05	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201523-2 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA - LONGOBUCCO FRANCESCO	4	IUS/05	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT
21201530-2 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - ALBANO VALENTINA	3	SECS-P/10	20	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530-1 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - MARCHIORI MICHELA	6	SECS-P/10	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201533 - PUBLIC ECONOMIC LAW (objectives) IL CORSO DI «DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA» INTENDE FORNIRE UN QUADRO ARTICOLATO DELLA DISCIPLINA GIURIDICA IN TEMA DI INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA. VERRÀ APPROFONDITO IL REGIME DELL’IMPRESA PUBBLICA E LE VICENDE DI PRIVATIZZAZIONE E LIBERALIZZAZIONE DEI SERVIZI FACENTI CAPO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ DEDICATA ALLA REGOLAZIONE DEI SERVIZI ECONOMICI DI INTERESSE GENERALE, AL SERVIZIO UNIVERSALE ED ALLA TUTELA DELLA CONCORRENZA. IL CORSO INTENDE ALTRESÌ FORNIRE STRUMENTI CONCETTUALI ATTI A COMPRENDERE L’IMPATTO DELL’INTEGRAZIONE COMUNITARIA SULLA NOSTRA «COSTITUZIONE ECONOMICA», ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE LIBERTÀ COMUNITARIE E DEGLI AIUTI DI STATO. IL CORSO SI CONCLUDE CON L’APPROFONDIMENTO DELLA DISCIPLINA SUL CONTROLLO PUBBLICO DELLA FINANZA PRIVATA. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. La Costituzione economica; l’intervento dello Stato nell’economia, dall’Unità d’Italia all’integrazione comunitaria. 2. Il mercato unico e le politiche comunitarie. 3. Gli aiuti di Stato e la disciplina della concorrenza. 4. Servizi pubblici e regolazione. 5. Impresa pubblica e privatizzazioni. 6. Autorità di garanzia ed autorità di regolazione. (reference books) STUDENTI NON FREQUENTANTI 1) S. CASSESE (A CURA DI), LA NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA, ED. LATERZA, BARI, 2015, CAPITOLI: I, II, III (ESCLUSI PARR. 7 E 8), IV (ESCLUSO PARAGRAFO 3), V, VI (ESCLUSO PAR. 6), VII, IX. 2) V: CERULLI IRELLI, IMPRESA PUBBLICA, FINI SOCIALI, SERVIZI DI INTERESSE GENERALE, IN RIV. ITALIANA. DIR. PUBBL. COMUNITARIO, 2006, PP. 747-789. 3) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII(PAGG. DA 265 A 392). STUDENTI FREQUENTANTI 1) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII (PAGG. DA 265 A 392). 2) P. LAZZARA, La liberalizzazione delle attività economiche, in www.ApertaContrada.it.	9	IUS/05	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201727 - Principles of Economic Development - MONNI SALVATORE	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico PDS B III ANNO A SCELTA - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico PDS B III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 3° SCELTA B - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 3° ALLEG. 1 B - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - CICCONE ROBERTO	5	SECS-P/04	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO - TRABUCCHI PAOLO	4	SECS-P/04	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201318 - PUBLIC LAW (objectives)

Group: AC

- MAROTTA EGIDIO

Group: DK

- MAROTTA EGIDIO

Group: LP

- MAROTTA EGIDIO

Group: QZ

- ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) (reference books)

6

IUS/09

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201319 - MICROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- TREZZINI ATTILIO

Group: DK

- CICCONE ROBERTO

Group: LP

- FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CALCIANO FILIPPO LUCA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201320 - STATISTICS (objectives)

Group: AC

- TERZI SILVIA

Group: DK

- CONIGLIANI CATERINA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- MORTERA JULIA

Group: QZ

- VICARD PAOLA

10

SECS-S/01

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201481 - ECONOMIC POLICY (objectives)

- TIRELLI MARIO

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives)

21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

- IOVANE ANDREA

4,5

SECS-P/01

20

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

- TREZZINI ATTILIO

4,5

SECS-P/01

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives)

21201507-1 - STORIA ECONOMICA

- D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) (reference books)

8

SECS-P/12

50

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507-2 - STORIA ECONOMICA

- TRAVAGLINI CARLO MARIA

1

SECS-P/12

10

-

Basic compulsory activities

ITA

20202020 - GENDER, CONSTITUTION AND PROFESSIONS

- SOMMA FABRIZIA

4

36

-

Elective activities

ITA

21201473 - FINAL EXAM

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico PDS B III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21201482 - PLANNING AND CONTROL FOR PUBLIC ADMINISTRATIONS (objectives) THIS COURSE AIMS TO DEVELOP PLANNING AND CONTROL PROCESS WITHIN THE NATIONAL PUBLIC ADMINISTRATIONS. THE STRATEGIC ACTIVITY, THAT PLAYS A MAIN ROLE IN THIS CONTEXT, IS LINKED TO THE STRATEGIC PLANNING SYSTEM WHICH IN TURN IS CONNECTED TO THE CONTROL SYSTEM. THIS COURSE IS FOCUSED ON THE MOST IMPORTANT INNOVATIONS INTRODUCED WITHIN THE PUBLIC MANAGEMENT WITH REFERENCE TO BALANCE SCORECARD, INTERNAL AUDIT, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS, PERFORMANCE EVALUATION.
21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives) The course aims to provide students with the basics concepts and techniques of corporate management. To this aim a firm is represented as a dynamic system, in its fundamental components and relations, according to the system theory principles. This representation allows explaining how a firm works and it is useful for managers’ decisions. The analysis principally refers to the industrial firms. Group: AL - ADDIS MICHELA (syllabus) The course is structured in three parts: 1) The company and the strategy 2) The functions of company management 3) Operational management Specifically, the course deals with: Firms and their roles Firm and their environment Stakeholders theory Theory of the firm Strategic management of the company The competitive analysis Evolution of sectors and competitive structures The Resource Based View The competitive advantage The growth of the company The roles of corporate management: management, programming, control, human resources, information systems, knowledge management Operational management: marketing, production, finance, logistics, innovation, administration (reference books) Teaching material is as follows: • textbook: Sciarelli (2014) La gestione dell’impresa. Tra teoria e pratica aziendale, CEDAM • Slides • Notes • Any video used and indicated • Any case and exercise • Guest Speeches • Additional material shared by students for supplementary activities Students interested in better examining the topics are kindly invited to discuss with the instructor. Group: MZ - FAGGIONI FRANCESCA	9	SECS-P/08	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201483 - ENVIRONMENTAL LAW
21201403 - DEVELOPMENT ECONOMICS (objectives) IL CORSO SI PREFIGGE D'INTRODURRE GLI STUDENTI AI TEMI DELLO SVILUPPO ECONOMICO. CON QUESTO OBIETTIVO SARANNO ESAMINATI: LA POSIZIONE DEI PAESI A BASSO REDDITO E DEI PAESI EMERGENTI NELL'ECONOMIA INTERNAZIONALE; LE CAUSE DEL SOTTOSVILUPPO E I FATTORI DI ACCRESCIMENTO DEL BENESSERE DELLE POPOLAZIONI; LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE; LE POLITICHE ATTUATE DAI GOVERNI E DALLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER RIDURRE LE DISTANZE TRA PAESI RICCHI E PAESI POVERI. GLI STUDENTI ISCRITTI AD ALTRE FACOLTÀ DI ROMA TRE POSSONO SOSTENERE UTILMENTE LE PROVE D'ESAME SE DOTATI DI CONOSCENZE DI BASE ACQUISITE IN UN CORSO ISTITUZIONALE DI ECONOMIA. GLI STUDENTI STRANIERI POSSONO SU RICHIESTA SOSTENERE LE PROVE D'ESAME IN LINGUA INGLESE.	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201488 - BUSINNESS ECONOMICS OF PUBLIC ADMINISTRATION AND NON PROFIT ORGANIZATION (objectives) THE GOVERNMENT ORGANIZATIONS ARE SUBJECT TO DISCIPLINARY STUDY OF SEVERAL AREAS. PURPOSE OF THIS COURSE IS GRASP THE "SIZE COMPANY" IN ACCORDANCE WITH THE INTERDISCIPLINARY CONNECTIONS IN ORDER TO INTRODUCE LEARNER ECONOMY OF FARMS AND GOVERNMENT, UNDERSTOOD AS AN INDEPENDENT AND ORGANIC FRAMEWORK OF ECONOMY BUSINESS AND NOT AS A VARIETY OF RULES AND PRACTICES THAT ARE WRITTEN IN ILLUSTRATION MONOGRAPHIC AND SECTOR. THE CAREFUL INVESTIGATION OF A NUMBER OF ISSUES WHICH IS SPECIAL IMPORTANCE EXPONENTIALLY BUY ONLY IF CONDUCTED IN A COORDINATED SYSTEM DESIGNED AND GENERAL SCIENCE. FOR THAT REASON THE FOLLOWING COURSE HIS TRAINING "TRADITIONAL" A COURSE OF BUSINESS IN WHICH WE FOCUS ONLY ON DIFFERENT SYSTEMS THAT MAKE THE GOVERNMENT, INTENDED AS PRODUCTION COMPANY FOR DELIVERY IN WHICH THE COMMON NATURE "PUBLIC" OF THE ECONOMIC AND LEGAL ENTITY REQUIRES A REVIEW OF BUSINESS PRINCIPLES THAT GOVERN DIFFERENT SUB-SYSTEMS: THE GOODS AND HERITAGE, THE PEOPLE AND ORGANIZATION, OPERATIONS AND MANAGEMENT. - GRANDIS FABIO GIULIO (syllabus) Module I – Introduction 1. the nature of public sector accounting; 2. public sector accounting; 3. economy, efficiency and effectiveness. Module II – Management accounting 1. planning and control; 2. the role of management accounting; 3. management accounting and planning; 4. management accounting and control; 5. the annual revenue budget; 6. line-item budgeting and programme budgeting; 7. budget preparation. Module III – Financial accounting 1.accounting theory; 2. accounting theory and public sector organisations; 3. stewardship and accountability; 4. objectives in public sector accounting theory; 5. the reporting unit; 6. accounting policy-making; 7. different accrual accounting policies; 8. the major techniques of financial accounting; 9. budgetary accounting; 10. cash accounting; 11. accruals accounting; 12. annual reports and accounts; 13. accounting uniformity; 14. performance measurement. (reference books) R. Jones, N. Pendlebury – Public sector accounting. Pearson Education, 2000. It could be excluded: from pag. 48 to 57; from pag. 69 to 124; from pag. 185 to 207; from pag. 233 to 245.	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives) OBIETTIVI DEL CORSO: IL CORSO SI PROPONE UN DUPLICE SCOPO: DA UN LATO, APPROFONDIRE LA MACRO E LA MICROECONOMIA DEL MERCATO DEL LAVORO; DALL'ALTRO, ANALIZZARE LA RECENTE EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE E DELLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL MERCATO DEL LAVORO. SOTTO IL PROFILO MACRO SI INCONTRANO PRINCIPALMENTE I PROBLEMI DELLA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI OCCUPAZIONE E DELLA SUA COMPOSIZIONE, DELLA DISOCCUPAZIONE E DELLA RELAZIONE CON IL TASSO DI INFLAZIONE; SOTTO IL PROFILO MICRO, I PROBLEMI RELATIVI ALL'UTILIZZAZIONE DEL FATTORE-LAVORO DA PARTE DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE QUELLI DELLA RETRIBUZIONE, DEL COSTO DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DELLA DINAMICA DI ASSUNZIONI E DI LICENZIAMENTI. CON RIFERIMENTO AI RECENTI FENOMENI EVOLUTIVI DEL MERCATO DEL LAVORO, IL CORSO SI PROPONE SIA DI ANALIZZARNE GLI ASPETTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI, SIA DI INDIVIDUARNE LE IMPLICAZIONI PER LA POLITICA ECONOMICA E PER LE SCELTE DEGLI AGENTI ECONOMICI. MODALITÀ DI ESAME: L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CON DOMANDE APERTE. L’ESAME PREVEDE ANCHE LA COMPILAZIONE DI UNA TESINA EMPIRICA DA PARTE DEGLI STUDENTI SU UNO DEI TEMI TRACCIATI NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (VD PROGRAMMA SOTTO). PER LA COMPILAZIONE DELLE TESINE IL DOCENTE INDICHERÀ DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SPECIFICI, A SECONDO DELLA TESINA SCELTA DALLO STUDENTE, E SARANNO DISTRIBUITE DELLE DISPENSE, DISPONIBILI SULLA PAGINA WEB DEL DOCENTE. PER I FREQUENTANTI LA TESINA PUÒ ESSERE SVOLTA ANCHE IN GRUPPI DI 2-3 STUDENTI E PUÒ ESSERE PRESENTATA IN CLASSE IN FORMA SEMINARIALE. PER I NON FREQUENTATI LA TESINA È INDIVIDUALE E VIENE PRESENTATA SUBITO DOPO LA PROVA SCRITTA. POSSIBILITÀ DI SVOLGERE L’ESAME E LA TESINA ANCHE IN INGLESE. - TRIDICO PASQUALE	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW
21201526 - INDUSTRIAL ECONOMICS (objectives) OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE UNA INTRODUZIONE AI PRINCIPALI TEMI DELLA ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE, DELLE POLITICHE PER LA CONCORRENZA E LA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI. - POTESTIO MARIA PAOLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT
21201536 - URBAN ANALYSIS LAB
21201536-3 - LABORATORIO DI ANALISI URBANA 3	3	SECS-P/02	20	-	-	-	Elective activities	ITA
21201536-2 - LABORATORIO DI ANALISI URBANA 2	3	SECS-P/08	20	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201536-1 - LABORATORIO DI ANALISI URBANA 1	3	SECS-P/12	20	-	-	-	Elective activities	ITA
21201549 - ECONOMY OF CULTURE (objectives) IL CORSO INTENDE INTRODURRE GLI STUDENTI ALL’ANALISI ECONOMICA E GESTIONALE DEL SETTORE CULTURALE, CON PARTICOLARE APPROFONDIMENTO NEL CAMPO DEL PATRIMONIO CULTURALE E DELLO SPETTACOLO DAL VIVO NELL’ESPERIENZA ITALIANA. DURANTE IL CORSO VENGONO ORGANIZZATI SEMINARI E INCONTRI CON RESPONSABILI DI ISTITUZIONI MUSEALI ED ESPOSITIVE, NONCHÉ CON DIRIGENTI DI IMPRESE CHE OPERANO NEL CAMPO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI. GLI STUDENTI STRANIERI PROVENIENTI DA PAESI DELL’UE POSSONO, NELL’ULTIMA PARTE DEL CORSO, RELATIVA ALLE POLITICHE CULTURALI, STUDIARE E APPROFONDIRE QUELLE DEL LORO PAESE DI PROVENIENZA. - DOCENTE CONTRATTO	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201580 - LABOUR LAW (objectives) GLI OBIETTIVI DEL CORSO RIGUARDANO L’APPRENDIMENTO DELLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO DEL LAVORO CON RIFERIMENTO SIA AL RAPPORTO DI LAVORO PRIVATO SIA AL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. IL CORSO INOLTRE MIRA ALL’ACQUISIZIONE DEI PRINCIPI E NOZIONI ESSENZIALI DEL DIRITTO SINDACALE. - CIUCCIOVINO SILVIA (syllabus) The course consists of two teaching modules. The first module concerns the general part and trade union law (Introduction to the study of labor law). The boundaries and the meaning of labor law. Historical evolution and current trends. Sources. Constitutional principles. European sources and international aspects of Trade union law. Trade union freedom and Trade Union Organization. Union rights and their protection with particular reference to art. 28 of the Workers’ Statute. The collective agreement: the structure of collective bargaining, the negotiability and effectiveness of the collective agreements at different levels, the relationship between law and collective agreement. The strike and other forms of union struggle; the strike in essential public services. The second module concerns the employment relationship: the employment contracts (subordinate, autonomous, coordinated). The flexible contractual forms. The forms of indirect acquisition of work. The subordinate employment contract: the subjective and objective requirements. The obligations of the employer: collaboration, diligence, obedience, loyalty. The powers of the employer. The protection of the person, of dignity and freedom of workers. The prohibitions of discrimination. Worker’s rights: pay, holidays, rest, leave, right to health and safety. The content of the work performance: the tasks, the working hours. The end of the employment relationship: individual dismissals. The enterprise crisis and excess staff: earning redundancy fund, solidarity contracts, transfer of the undertaking, collective dismissals. The protection of the employer’s rights; waivers and transactions; limitation. The employment services and the worker’s protection on the labor market. (reference books) - G. Santoro Passarelli - Diritto dei lavori e dell'occupazione - Giappichelli- Latest edition	9	IUS/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 3° ALLEG. 2 B - (show)

21201482 - PLANNING AND CONTROL FOR PUBLIC ADMINISTRATIONS (objectives) THIS COURSE AIMS TO DEVELOP PLANNING AND CONTROL PROCESS WITHIN THE NATIONAL PUBLIC ADMINISTRATIONS. THE STRATEGIC ACTIVITY, THAT PLAYS A MAIN ROLE IN THIS CONTEXT, IS LINKED TO THE STRATEGIC PLANNING SYSTEM WHICH IN TURN IS CONNECTED TO THE CONTROL SYSTEM. THIS COURSE IS FOCUSED ON THE MOST IMPORTANT INNOVATIONS INTRODUCED WITHIN THE PUBLIC MANAGEMENT WITH REFERENCE TO BALANCE SCORECARD, INTERNAL AUDIT, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS, PERFORMANCE EVALUATION.
21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives) The course aims to provide students with the basics concepts and techniques of corporate management. To this aim a firm is represented as a dynamic system, in its fundamental components and relations, according to the system theory principles. This representation allows explaining how a firm works and it is useful for managers’ decisions. The analysis principally refers to the industrial firms. Group: AL - ADDIS MICHELA (syllabus) The course is structured in three parts: 1) The company and the strategy 2) The functions of company management 3) Operational management Specifically, the course deals with: Firms and their roles Firm and their environment Stakeholders theory Theory of the firm Strategic management of the company The competitive analysis Evolution of sectors and competitive structures The Resource Based View The competitive advantage The growth of the company The roles of corporate management: management, programming, control, human resources, information systems, knowledge management Operational management: marketing, production, finance, logistics, innovation, administration (reference books) Teaching material is as follows: • textbook: Sciarelli (2014) La gestione dell’impresa. Tra teoria e pratica aziendale, CEDAM • Slides • Notes • Any video used and indicated • Any case and exercise • Guest Speeches • Additional material shared by students for supplementary activities Students interested in better examining the topics are kindly invited to discuss with the instructor. Group: MZ - FAGGIONI FRANCESCA	9	SECS-P/08	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201483 - ENVIRONMENTAL LAW
21201488 - BUSINNESS ECONOMICS OF PUBLIC ADMINISTRATION AND NON PROFIT ORGANIZATION (objectives) THE GOVERNMENT ORGANIZATIONS ARE SUBJECT TO DISCIPLINARY STUDY OF SEVERAL AREAS. PURPOSE OF THIS COURSE IS GRASP THE "SIZE COMPANY" IN ACCORDANCE WITH THE INTERDISCIPLINARY CONNECTIONS IN ORDER TO INTRODUCE LEARNER ECONOMY OF FARMS AND GOVERNMENT, UNDERSTOOD AS AN INDEPENDENT AND ORGANIC FRAMEWORK OF ECONOMY BUSINESS AND NOT AS A VARIETY OF RULES AND PRACTICES THAT ARE WRITTEN IN ILLUSTRATION MONOGRAPHIC AND SECTOR. THE CAREFUL INVESTIGATION OF A NUMBER OF ISSUES WHICH IS SPECIAL IMPORTANCE EXPONENTIALLY BUY ONLY IF CONDUCTED IN A COORDINATED SYSTEM DESIGNED AND GENERAL SCIENCE. FOR THAT REASON THE FOLLOWING COURSE HIS TRAINING "TRADITIONAL" A COURSE OF BUSINESS IN WHICH WE FOCUS ONLY ON DIFFERENT SYSTEMS THAT MAKE THE GOVERNMENT, INTENDED AS PRODUCTION COMPANY FOR DELIVERY IN WHICH THE COMMON NATURE "PUBLIC" OF THE ECONOMIC AND LEGAL ENTITY REQUIRES A REVIEW OF BUSINESS PRINCIPLES THAT GOVERN DIFFERENT SUB-SYSTEMS: THE GOODS AND HERITAGE, THE PEOPLE AND ORGANIZATION, OPERATIONS AND MANAGEMENT. - GRANDIS FABIO GIULIO (syllabus) Module I – Introduction 1. the nature of public sector accounting; 2. public sector accounting; 3. economy, efficiency and effectiveness. Module II – Management accounting 1. planning and control; 2. the role of management accounting; 3. management accounting and planning; 4. management accounting and control; 5. the annual revenue budget; 6. line-item budgeting and programme budgeting; 7. budget preparation. Module III – Financial accounting 1.accounting theory; 2. accounting theory and public sector organisations; 3. stewardship and accountability; 4. objectives in public sector accounting theory; 5. the reporting unit; 6. accounting policy-making; 7. different accrual accounting policies; 8. the major techniques of financial accounting; 9. budgetary accounting; 10. cash accounting; 11. accruals accounting; 12. annual reports and accounts; 13. accounting uniformity; 14. performance measurement. (reference books) R. Jones, N. Pendlebury – Public sector accounting. Pearson Education, 2000. It could be excluded: from pag. 48 to 57; from pag. 69 to 124; from pag. 185 to 207; from pag. 233 to 245.	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives) OBIETTIVI DEL CORSO: IL CORSO SI PROPONE UN DUPLICE SCOPO: DA UN LATO, APPROFONDIRE LA MACRO E LA MICROECONOMIA DEL MERCATO DEL LAVORO; DALL'ALTRO, ANALIZZARE LA RECENTE EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE E DELLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL MERCATO DEL LAVORO. SOTTO IL PROFILO MACRO SI INCONTRANO PRINCIPALMENTE I PROBLEMI DELLA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI OCCUPAZIONE E DELLA SUA COMPOSIZIONE, DELLA DISOCCUPAZIONE E DELLA RELAZIONE CON IL TASSO DI INFLAZIONE; SOTTO IL PROFILO MICRO, I PROBLEMI RELATIVI ALL'UTILIZZAZIONE DEL FATTORE-LAVORO DA PARTE DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE QUELLI DELLA RETRIBUZIONE, DEL COSTO DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DELLA DINAMICA DI ASSUNZIONI E DI LICENZIAMENTI. CON RIFERIMENTO AI RECENTI FENOMENI EVOLUTIVI DEL MERCATO DEL LAVORO, IL CORSO SI PROPONE SIA DI ANALIZZARNE GLI ASPETTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI, SIA DI INDIVIDUARNE LE IMPLICAZIONI PER LA POLITICA ECONOMICA E PER LE SCELTE DEGLI AGENTI ECONOMICI. MODALITÀ DI ESAME: L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CON DOMANDE APERTE. L’ESAME PREVEDE ANCHE LA COMPILAZIONE DI UNA TESINA EMPIRICA DA PARTE DEGLI STUDENTI SU UNO DEI TEMI TRACCIATI NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (VD PROGRAMMA SOTTO). PER LA COMPILAZIONE DELLE TESINE IL DOCENTE INDICHERÀ DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SPECIFICI, A SECONDO DELLA TESINA SCELTA DALLO STUDENTE, E SARANNO DISTRIBUITE DELLE DISPENSE, DISPONIBILI SULLA PAGINA WEB DEL DOCENTE. PER I FREQUENTANTI LA TESINA PUÒ ESSERE SVOLTA ANCHE IN GRUPPI DI 2-3 STUDENTI E PUÒ ESSERE PRESENTATA IN CLASSE IN FORMA SEMINARIALE. PER I NON FREQUENTATI LA TESINA È INDIVIDUALE E VIENE PRESENTATA SUBITO DOPO LA PROVA SCRITTA. POSSIBILITÀ DI SVOLGERE L’ESAME E LA TESINA ANCHE IN INGLESE. - TRIDICO PASQUALE	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW
21201526 - INDUSTRIAL ECONOMICS (objectives) OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE UNA INTRODUZIONE AI PRINCIPALI TEMI DELLA ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE, DELLE POLITICHE PER LA CONCORRENZA E LA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI. - POTESTIO MARIA PAOLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201530 - BUSINESS MANAGEMENT
21201549 - ECONOMY OF CULTURE (objectives) IL CORSO INTENDE INTRODURRE GLI STUDENTI ALL’ANALISI ECONOMICA E GESTIONALE DEL SETTORE CULTURALE, CON PARTICOLARE APPROFONDIMENTO NEL CAMPO DEL PATRIMONIO CULTURALE E DELLO SPETTACOLO DAL VIVO NELL’ESPERIENZA ITALIANA. DURANTE IL CORSO VENGONO ORGANIZZATI SEMINARI E INCONTRI CON RESPONSABILI DI ISTITUZIONI MUSEALI ED ESPOSITIVE, NONCHÉ CON DIRIGENTI DI IMPRESE CHE OPERANO NEL CAMPO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI. GLI STUDENTI STRANIERI PROVENIENTI DA PAESI DELL’UE POSSONO, NELL’ULTIMA PARTE DEL CORSO, RELATIVA ALLE POLITICHE CULTURALI, STUDIARE E APPROFONDIRE QUELLE DEL LORO PAESE DI PROVENIENZA. - DOCENTE CONTRATTO	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201580 - LABOUR LAW (objectives) GLI OBIETTIVI DEL CORSO RIGUARDANO L’APPRENDIMENTO DELLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO DEL LAVORO CON RIFERIMENTO SIA AL RAPPORTO DI LAVORO PRIVATO SIA AL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. IL CORSO INOLTRE MIRA ALL’ACQUISIZIONE DEI PRINCIPI E NOZIONI ESSENZIALI DEL DIRITTO SINDACALE. - CIUCCIOVINO SILVIA (syllabus) The course consists of two teaching modules. The first module concerns the general part and trade union law (Introduction to the study of labor law). The boundaries and the meaning of labor law. Historical evolution and current trends. Sources. Constitutional principles. European sources and international aspects of Trade union law. Trade union freedom and Trade Union Organization. Union rights and their protection with particular reference to art. 28 of the Workers’ Statute. The collective agreement: the structure of collective bargaining, the negotiability and effectiveness of the collective agreements at different levels, the relationship between law and collective agreement. The strike and other forms of union struggle; the strike in essential public services. The second module concerns the employment relationship: the employment contracts (subordinate, autonomous, coordinated). The flexible contractual forms. The forms of indirect acquisition of work. The subordinate employment contract: the subjective and objective requirements. The obligations of the employer: collaboration, diligence, obedience, loyalty. The powers of the employer. The protection of the person, of dignity and freedom of workers. The prohibitions of discrimination. Worker’s rights: pay, holidays, rest, leave, right to health and safety. The content of the work performance: the tasks, the working hours. The end of the employment relationship: individual dismissals. The enterprise crisis and excess staff: earning redundancy fund, solidarity contracts, transfer of the undertaking, collective dismissals. The protection of the employer’s rights; waivers and transactions; limitation. The employment services and the worker’s protection on the labor market. (reference books) - G. Santoro Passarelli - Diritto dei lavori e dell'occupazione - Giappichelli- Latest edition	9	IUS/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico PDS B III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives) OBIETTIVI DEL CORSO: IL CORSO SI PROPONE UN DUPLICE SCOPO: DA UN LATO, APPROFONDIRE LA MACRO E LA MICROECONOMIA DEL MERCATO DEL LAVORO; DALL'ALTRO, ANALIZZARE LA RECENTE EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE E DELLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL MERCATO DEL LAVORO. SOTTO IL PROFILO MACRO SI INCONTRANO PRINCIPALMENTE I PROBLEMI DELLA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI OCCUPAZIONE E DELLA SUA COMPOSIZIONE, DELLA DISOCCUPAZIONE E DELLA RELAZIONE CON IL TASSO DI INFLAZIONE; SOTTO IL PROFILO MICRO, I PROBLEMI RELATIVI ALL'UTILIZZAZIONE DEL FATTORE-LAVORO DA PARTE DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE QUELLI DELLA RETRIBUZIONE, DEL COSTO DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DELLA DINAMICA DI ASSUNZIONI E DI LICENZIAMENTI. CON RIFERIMENTO AI RECENTI FENOMENI EVOLUTIVI DEL MERCATO DEL LAVORO, IL CORSO SI PROPONE SIA DI ANALIZZARNE GLI ASPETTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI, SIA DI INDIVIDUARNE LE IMPLICAZIONI PER LA POLITICA ECONOMICA E PER LE SCELTE DEGLI AGENTI ECONOMICI. MODALITÀ DI ESAME: L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CON DOMANDE APERTE. L’ESAME PREVEDE ANCHE LA COMPILAZIONE DI UNA TESINA EMPIRICA DA PARTE DEGLI STUDENTI SU UNO DEI TEMI TRACCIATI NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (VD PROGRAMMA SOTTO). PER LA COMPILAZIONE DELLE TESINE IL DOCENTE INDICHERÀ DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SPECIFICI, A SECONDO DELLA TESINA SCELTA DALLO STUDENTE, E SARANNO DISTRIBUITE DELLE DISPENSE, DISPONIBILI SULLA PAGINA WEB DEL DOCENTE. PER I FREQUENTANTI LA TESINA PUÒ ESSERE SVOLTA ANCHE IN GRUPPI DI 2-3 STUDENTI E PUÒ ESSERE PRESENTATA IN CLASSE IN FORMA SEMINARIALE. PER I NON FREQUENTATI LA TESINA È INDIVIDUALE E VIENE PRESENTATA SUBITO DOPO LA PROVA SCRITTA. POSSIBILITÀ DI SVOLGERE L’ESAME E LA TESINA ANCHE IN INGLESE. - TRIDICO PASQUALE	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 3° SCELTA B - (show)

21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives) OBIETTIVI DEL CORSO: IL CORSO SI PROPONE UN DUPLICE SCOPO: DA UN LATO, APPROFONDIRE LA MACRO E LA MICROECONOMIA DEL MERCATO DEL LAVORO; DALL'ALTRO, ANALIZZARE LA RECENTE EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE E DELLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL MERCATO DEL LAVORO. SOTTO IL PROFILO MACRO SI INCONTRANO PRINCIPALMENTE I PROBLEMI DELLA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI OCCUPAZIONE E DELLA SUA COMPOSIZIONE, DELLA DISOCCUPAZIONE E DELLA RELAZIONE CON IL TASSO DI INFLAZIONE; SOTTO IL PROFILO MICRO, I PROBLEMI RELATIVI ALL'UTILIZZAZIONE DEL FATTORE-LAVORO DA PARTE DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE QUELLI DELLA RETRIBUZIONE, DEL COSTO DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DELLA DINAMICA DI ASSUNZIONI E DI LICENZIAMENTI. CON RIFERIMENTO AI RECENTI FENOMENI EVOLUTIVI DEL MERCATO DEL LAVORO, IL CORSO SI PROPONE SIA DI ANALIZZARNE GLI ASPETTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI, SIA DI INDIVIDUARNE LE IMPLICAZIONI PER LA POLITICA ECONOMICA E PER LE SCELTE DEGLI AGENTI ECONOMICI. MODALITÀ DI ESAME: L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CON DOMANDE APERTE. L’ESAME PREVEDE ANCHE LA COMPILAZIONE DI UNA TESINA EMPIRICA DA PARTE DEGLI STUDENTI SU UNO DEI TEMI TRACCIATI NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (VD PROGRAMMA SOTTO). PER LA COMPILAZIONE DELLE TESINE IL DOCENTE INDICHERÀ DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SPECIFICI, A SECONDO DELLA TESINA SCELTA DALLO STUDENTE, E SARANNO DISTRIBUITE DELLE DISPENSE, DISPONIBILI SULLA PAGINA WEB DEL DOCENTE. PER I FREQUENTANTI LA TESINA PUÒ ESSERE SVOLTA ANCHE IN GRUPPI DI 2-3 STUDENTI E PUÒ ESSERE PRESENTATA IN CLASSE IN FORMA SEMINARIALE. PER I NON FREQUENTATI LA TESINA È INDIVIDUALE E VIENE PRESENTATA SUBITO DOPO LA PROVA SCRITTA. POSSIBILITÀ DI SVOLGERE L’ESAME E LA TESINA ANCHE IN INGLESE. - TRIDICO PASQUALE	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico 3° ALLEG. 1 B - (show)

21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives) OBIETTIVI DEL CORSO: IL CORSO SI PROPONE UN DUPLICE SCOPO: DA UN LATO, APPROFONDIRE LA MACRO E LA MICROECONOMIA DEL MERCATO DEL LAVORO; DALL'ALTRO, ANALIZZARE LA RECENTE EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE E DELLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL MERCATO DEL LAVORO. SOTTO IL PROFILO MACRO SI INCONTRANO PRINCIPALMENTE I PROBLEMI DELLA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI OCCUPAZIONE E DELLA SUA COMPOSIZIONE, DELLA DISOCCUPAZIONE E DELLA RELAZIONE CON IL TASSO DI INFLAZIONE; SOTTO IL PROFILO MICRO, I PROBLEMI RELATIVI ALL'UTILIZZAZIONE DEL FATTORE-LAVORO DA PARTE DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE QUELLI DELLA RETRIBUZIONE, DEL COSTO DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DELLA DINAMICA DI ASSUNZIONI E DI LICENZIAMENTI. CON RIFERIMENTO AI RECENTI FENOMENI EVOLUTIVI DEL MERCATO DEL LAVORO, IL CORSO SI PROPONE SIA DI ANALIZZARNE GLI ASPETTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI, SIA DI INDIVIDUARNE LE IMPLICAZIONI PER LA POLITICA ECONOMICA E PER LE SCELTE DEGLI AGENTI ECONOMICI. MODALITÀ DI ESAME: L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CON DOMANDE APERTE. L’ESAME PREVEDE ANCHE LA COMPILAZIONE DI UNA TESINA EMPIRICA DA PARTE DEGLI STUDENTI SU UNO DEI TEMI TRACCIATI NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (VD PROGRAMMA SOTTO). PER LA COMPILAZIONE DELLE TESINE IL DOCENTE INDICHERÀ DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SPECIFICI, A SECONDO DELLA TESINA SCELTA DALLO STUDENTE, E SARANNO DISTRIBUITE DELLE DISPENSE, DISPONIBILI SULLA PAGINA WEB DEL DOCENTE. PER I FREQUENTANTI LA TESINA PUÒ ESSERE SVOLTA ANCHE IN GRUPPI DI 2-3 STUDENTI E PUÒ ESSERE PRESENTATA IN CLASSE IN FORMA SEMINARIALE. PER I NON FREQUENTATI LA TESINA È INDIVIDUALE E VIENE PRESENTATA SUBITO DOPO LA PROVA SCRITTA. POSSIBILITÀ DI SVOLGERE L’ESAME E LA TESINA ANCHE IN INGLESE. - TRIDICO PASQUALE	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.

Optional group: ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO Orientamento unico PDS B III ANNO A SCELTA - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives) THE COURSE AIMS TO EXPOSE SOME FUNDAMENTAL CHARACTERISTICS OF THE DEVELOPMENT OF ECONOMIC THOUGHT. THE CONTRIBUTIONS OF THE AUTHORS THAT WILL BE CONSIDERED HERE WILL BE PLACED IN THEIR HISTORICAL MOMENT, IN ORDER TO BETTER EXPLAIN SOME ASPECTS OF THOSE CONTRIBUTIONS IN THE LIGHT OF THE ECONOMIC AND SOCIAL PHENOMENA THAT WERE THEN IN PROGRESS. PARTICULAR ATTENTION WILL BE GIVEN, IN THIS RESPECT, TO THE DRASTIC CHANGE OF APPROACH IN ECONOMIC THEORY THAT BEGAN IN THE IMMEDIATE AFTERMATH OF RICARDO, AND FOR WHICH IT IS DIFFICULT TO FIND A JUSTIFICATION ON THE ANALYTICAL GROUND ONLY. THE WORKSHOP IS INTENDED, INTER ALIA, TO HIGHLIGHT THE CHARACTER OF SOCIAL SCIENCE OF POLITICAL ECONOMY, WHICH IN PART CAN BRING IN PART BASIC COURSES IN ECONOMICS, WHERE THE FOCUS IS PRIMARILY ON THE FORMAL LOGIC OF ECONOMIC THEORY.
21201580 - LABOUR LAW (objectives) GLI OBIETTIVI DEL CORSO RIGUARDANO L’APPRENDIMENTO DELLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO DEL LAVORO CON RIFERIMENTO SIA AL RAPPORTO DI LAVORO PRIVATO SIA AL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. IL CORSO INOLTRE MIRA ALL’ACQUISIZIONE DEI PRINCIPI E NOZIONI ESSENZIALI DEL DIRITTO SINDACALE. - CIUCCIOVINO SILVIA (syllabus) The course consists of two teaching modules. The first module concerns the general part and trade union law (Introduction to the study of labor law). The boundaries and the meaning of labor law. Historical evolution and current trends. Sources. Constitutional principles. European sources and international aspects of Trade union law. Trade union freedom and Trade Union Organization. Union rights and their protection with particular reference to art. 28 of the Workers’ Statute. The collective agreement: the structure of collective bargaining, the negotiability and effectiveness of the collective agreements at different levels, the relationship between law and collective agreement. The strike and other forms of union struggle; the strike in essential public services. The second module concerns the employment relationship: the employment contracts (subordinate, autonomous, coordinated). The flexible contractual forms. The forms of indirect acquisition of work. The subordinate employment contract: the subjective and objective requirements. The obligations of the employer: collaboration, diligence, obedience, loyalty. The powers of the employer. The protection of the person, of dignity and freedom of workers. The prohibitions of discrimination. Worker’s rights: pay, holidays, rest, leave, right to health and safety. The content of the work performance: the tasks, the working hours. The end of the employment relationship: individual dismissals. The enterprise crisis and excess staff: earning redundancy fund, solidarity contracts, transfer of the undertaking, collective dismissals. The protection of the employer’s rights; waivers and transactions; limitation. The employment services and the worker’s protection on the labor market. (reference books) - G. Santoro Passarelli - Diritto dei lavori e dell'occupazione - Giappichelli- Latest edition	9	IUS/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives) THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS. Group: AC - CIURLIA PIERANGELO Group: DK - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16 Group: LP - CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions. Differentiation. Derivatives in Use. Single-Variable Optimization. Integration. Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only: Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4. or Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only : Chapter1, Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Chapter 8, Chapter 9, Chapter 15, Chapter 16. Group: QZ - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16	10	SECS-S/06	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201316 - MACROECONOMICS (objectives) The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme. Group: AC - STIRATI ANTONELLA Group: DK - POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) IL CORSO SI ARTICOLA NEI SEGUENTI QUATTRO MODULI: I MODULO • GLI AGGREGATI E LE RELAZIONI DELLA CONTABILITÀ NAZIONALE • LA DOMANDA AGGREGATA. I MOLTIPLICATORI DEL REDDITO • IL MODELLO IS-LM II MODULO • LA DOMANDA AGGREGATA IN UN’ECONOMIA APERTA • IL MODELLO IS-LM IN UN’ECONOMIA APERTA III MODULO • IL MERCATO DEL LAVORO • IL MODELLO AD-AS • IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE E LA CURVA DI PHILLIPS • INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA. MONETARISMO E TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA • IL FINANZIAMENTO DEL SETTORE PUBBLICO. IL DIBATTITO SUL DEBITO PUBBLICO IV MODULO • LA CRESCITA. RISPARMIO, ACCUMULAZIONE DI CAPITALE E PRODUZIONE • PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA (reference books) O. BLANCHARD – F. GIAVAZZI – A. AMIGHINI MACROECONOMIA EDITORE IL MULINO, 2010 CAPITOLI 2-13. ULTERIORI APPROFONDIMENTI SARANNO INDICATI A LEZIONE Group: LP - LEVRERO ENRICO SERGIO Group: QZ - PALUMBO ANTONELLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives) THIS COURSE AIMS TO PROVIDE A BASIC KNOWLEDGE OF ACCOUNTING ANALYSIS WITH REFERENCE TO ACCOUNTING DATA IN GENERAL ACCRUAL AND SYSTEM OF ACCOUNTING REPRESENTATION WITH BOARD OF CONTROL AND GOVERNANCE. THIS COURSE DEALS WITH ECONOMIC AGENTS, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS BASICS AND MANAGEMENT DATA. Group: AC - D'ALESSIO LIDIA (syllabus) CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO. LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE. (reference books) TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO. PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO Group: DK - TROINA GAETANO (syllabus) 1. L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO 2. CARATTERI GENERALI: OGGETTO DELL’AZIENDA. – GENERAL CHARACTERISTICS OF BUSINESS ORGANIZATIONS 3. VARI TIPI DI AZIENDA 4. L’IMPRESA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI. 5. L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE ED IMPRESE PUBBLICHE. 6. GLI AGGREGATI AZIENDALI. 7. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E L’ECONOMICITÀ. 8. LE POSSIBILI MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI. 9. IL RISCHIO D’IMPRESA. REDDITO E PROFITTO. 10. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA. IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. 11. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: “CAPITALE PROPRIO” E “CAPITALE DI CREDITO” NELLE LORO VARIE FORME; L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORME DI FINANZIAMENTO. 12. L’IMPRESA ETICA E L’ADEGUATEZZA DEI RISULTATI ECONOMICI. 13. L’AZIENDA-IMPRESA E I MERCATI: ANALISI E PREVISIONE DELLA DOMANDA 14. LA PRODUZIONE NELLE AZIENDE-IMPRESE 15. LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE- IMPRESE 16. IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELLE AZIENDE-IMPRESE LA RILEVAZIONE CONTABILE. TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. (reference books) G. TROINA, ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ED. CISU, (NUOVA EDIZIONE) 2010 C. REGOLIOSI, A. D’ERI, ARGOMENTI SCELTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ROMA NUOVA CULTURA 2012, G. TROINA, CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ, GUERINI EDITORE, 2013 DEL LIBRO “CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ” SARANNO OGGETTO D’ESAME GLI ARGOMENTI RICOMPRESI IN QUESTE PAGINE: A) DA PAG. 15 A PAG. 65; B) DA PAG. 69 A PAG. 76; C) DA PAG. 86 A PAG. 89; D) DA PAG. 101 A PAG. 107; E) DA PAG 123 A PAG 132. PER CHI AVESSE BISOGNO DI UN ULTERIORE SUPPORTO PER LA PARTE DI CONTABILITÀ GENERALE: AA.VV., LE RILEVAZIONI CONTABILI NELLE AZIENDE INDUSTRIALI E COMMERCIALI, CEDAM, ULTIMA EDIZIONE Group: LP - ONESTI TIZIANO Group: QZ - PAOLONI MAURO	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201321 - ENGLISH LANGUAGE	6	L-LIN/12	40	-	-	-	Final examination and foreign language test	ITA
21201322 - INFORMATICS (objectives) IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE. - SCIARRONE FILIPPO	1	INF/01	25	-	-	-	Other activities	ITA

Second semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201318 - PUBLIC LAW (objectives) The course aims at providing students the basic elements of critical knowledge of public law with special focus on the relations among public institutions and individuals. Moreover the course provides the tools for an assessment of the role of the domestic, European and international institutional system in the current circumstances. Group: AC - MAROTTA EGIDIO Group: DK - MAROTTA EGIDIO Group: LP - MAROTTA EGIDIO Group: QZ - ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) IL CORSO APPROFONDIRÀ I PRINCIPI DEL DIRITTO PUBBLICO: GLI ELEMENTI DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO, GLI ORDINAMENTI GIURIDICI, LE FORME DI STATO E DI GOVERNO, LE FONTI DEL DIRITTO, IL SISTEMA COSTITUZIONALE ITALIANO, IL RAPPORTO TRA CITTADINI E POTERI PUBBLICI, GLI ORGANI COSTITUZIONALI ED A RILEVANZA COSTITUZIONALE, LE AUTONOMIE TERRITORIALI, L’UNIONE EUROPEA, I DIRITTI E LE LIBERTÀ, L’ASSETTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) SI CONSIGLIA LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI MANUALI A SCELTA: R. BIN – G. PITRUZZELLA, DIRITTO PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. P. CARETTI – U. DE SIERVO, DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. A. MELONCELLI, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, MILANO, GIUFFRÈ, ULT. ED. C. ROSSANO, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, NAPOLI, JOVENE, 2012.	6	IUS/09	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201319 - MICROECONOMICS (objectives) IL CORSO PROPONE UN’INTRODUZIONE ALL’ANALISI MICROECONOMICA MODERNA. LA PRIMA PARTE PRESENTA GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA TEORIA DEL CONSUMO E DELLA PRODUZIONE. LA SECONDA PARTE TRATTA DELLE FORME DI MERCATO, SVILUPPANDO, IN PARTICOLARE, L’ANALISI IN REGIME DI MONOPOLIO. INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI: L’ESAME PUÒ ESSERE SOSTENUTO IN LINGUA INGLESE. Group: AC - TREZZINI ATTILIO Group: DK - CICCONE ROBERTO Group: LP - FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) Elements of the theory of production - inputs, outputs and production methods - the subsistence economy - the economy with a surplus The surplus approach to commodity value and income distribution - the relevance of social and institutional elements to income distribution - the explanation of the real wage rate - the "core" of the classical approach - the link between profit rate and relative prices - the price equations - the classical theory of rent The theory of consumer choice - budget set and budget constraint - preferences - consumer choice - consumer-good demand curves The theory of firm choice - the function of production - profit maximisation - isoquants and isocosts - the output expansion path and long-term cost curves Production factors and the marginalist explanation of income distribution - marginal and average productivity of factors - the demand curves of factors of production - equilibrium between supply and demand for factors of production Market forms - perfect competition - monopoly - Cournot oligopoly - Stackelberg oligopoly Introduction to the welfare economics - allocations and Edgeworth box - Pareto improvements and Pareto optima - first theorem of welfare economics (reference books) i) "Elementi di teoria della produzione", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 1 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). ii) "La teoria classica della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 2 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iii) "La teoria marginalista della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 3 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iv) R.H. Frank, Microeconomia. McGraw-Hill Libri Italia, Milano. v) "Glossario ed Esercizi Svolti di Microeconomia" (teaching material written by S.M. Fratini e D. Pignalosa). Group: QZ - CALCIANO FILIPPO LUCA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Core compulsory activities	ITA
21201320 - STATISTICS (objectives) This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods. Group: AC - TERZI SILVIA Group: DK - CONIGLIANI CATERINA (syllabus) STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE. INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE. (reference books) 1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007. IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005. UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ. Group: LP - MORTERA JULIA Group: QZ - VICARD PAOLA	10	SECS-S/01	66	-	-	-	Core compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 2° SCELTA C - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201481 - ECONOMIC POLICY

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 2° SCELTA C - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI. Group: AL - MOTTURA CARLO DOMENICO (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011 Group: MZ - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION 2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 2° SCELTA C - (show)

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI. Group: AL - MOTTURA CARLO DOMENICO (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011 Group: MZ - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION 2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 2° SCELTA C - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	50	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives)

Group: AC

- CIURLIA PIERANGELO

Group: DK

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

10

SECS-S/06

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201316 - MACROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- STIRATI ANTONELLA

Group: DK

- POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- LEVRERO ENRICO SERGIO

Group: QZ

- PALUMBO ANTONELLA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives)

Group: AC

- D'ALESSIO LIDIA (syllabus)

CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE
1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE.
2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA.
3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE
4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO.

LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA
1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA.
2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE.

(reference books)

Group: DK

- TROINA GAETANO (syllabus) (reference books)

Group: LP

- ONESTI TIZIANO

Group: QZ

- PAOLONI MAURO

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201321 - ENGLISH LANGUAGE

6

L-LIN/12

40

-

Other activities

ITA

21201322 - INFORMATICS (objectives)

- SCIARRONE FILIPPO

1

INF/01

25

-

Other activities

ITA

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

- MACIOCE FRANCESCO

Group: MZ

- BELLISARIO ELENA (syllabus) (reference books)

- RABITTI MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

- PUCCI SABRINA

Group: MZ

- ARDUINI SIMONA

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

- DI MAJO ANTONIO

- CRESPI FRANCESCO (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- LIBERATI PAOLO (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives)

- BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

SECS-S/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201534 - APPLIED ECONOMICS

- D'APICE CARMELA

9

SECS-P/06

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO A SCELTA - (show)

21801551 - INTERNATIONAL LAW (objectives) THE COURSE IS AIMED AT ANALYSING INSTITUTIONAL ASPECTS AND CONTEMPORARY CRITICALITIES ABOUT THE INTERNATIONAL PUBLIC LAW. - CARLETTI CRISTIANA	9	IUS/13	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201483 - ENVIRONMENTAL LAW
21201483-2 - DIRITTO DELL'AMBIENTE - LAZZARA PAOLO (syllabus) Modulo I: Saranno approfonditi i temi della responsabilità per danno ambientale, con particolare riferimento agli strumenti ed alle tecniche di tutela degli interessi ambientali e del diritto alla salute, dal loro primo manifestarsi, sino all’attuale più matura e complessa configurazione. Saranno oggetto di analisi specifica le disposizioni contenute nella direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale ed i decreti di attuazione negli Stati membri. In particolare dovrà essere approfondito lo studio della parte IV del decreto legislativo 3.4.2006, n. 152, e le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità.Modulo II: Il modulo approfondisce le tematiche che attengono alle fonti del diritto dell’ambiente, all’organizzazione delle strutture amministrative deputate alla cura dell’interesse ambientale, e ai principali procedimenti amministrativi in materia. (reference books) Per il I modulo:AA. VV. (Germanò, Basile ed altri), Commento al codice dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2008, nelle seguenti parti: - premessa (pp. 1-31); - Disposizioni comuni e principi generali (pp. 33-39); La disciplina del danno ambientale (pp. 705-796).Lo studio della materia deve essere svolto utilizzando le fonti normative più importanti del diritto dell’ambiente, fra le quali si segnalano in particolare: il d. lgs. 3.4.2006 (con particolare riferimento alla parte IV), la direttiva comunitaria 2004/35/CE. Essenziale è altresì la conoscenza dei principali riferimenti della Costituzione e dei Trattati comuntari. Per il II modulo:G. Rossi (a cura di), Diritto dell'ambiente, Torino, Giappichelli, 2017, pp. 1- 356 (escluso capitolo XIII).E’ necessario altresì conoscere le fonti nazionali e comunitarie del diritto dell’ambiente (Trattato CE, Costituzione italiana, «Codice dell’ambiente», approvato con D. LGS. 3 aprile 2006, n.152, ecc.).Per la preparazione dell’esame è necessario lo studio dei seguenti documenti (reperibili nel sito ufficiale dell’ Unione europea):- Comunicazione della Commissione del 2 febbraio 2000 sul principio di precauzione (COM/2000/01) - Comunicazione della Commissione del 9 febbraio 2000, «Libro bianco sulla responsabilità per danni all'ambiente» - COM(2000) 66 def. - Comunicazione della Commissione del 28 marzo 2007, «Libro verde sugli strumenti di mercato utilizzati a fini di politica ambientale e ad altri fini connessi» - COM (2007) 140 def. Gli studenti frequentanti potranno sostituire il libro di testo con materiali didattici predisposti dal docente.	4	IUS/10	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201483-1 - DIRITTO DELL'AMBIENTE - MACIOCE FRANCESCO	5	IUS/10	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives) IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. L'AMMINISTRAZIONE E IL SUO DIRITTO - ORDINAMENTO GIURIDICO E AMMINISTRAZIONE: LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE. 2. L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA: PROFILI GENERALI - L'ORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI - LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. 3. L’EVOLUZIONE DELLO STATO A PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - STATO LIBERALE E STATO SOCIALE - DIMENSIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE E DIRITTO UE - PRIVATIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI. 4. IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – LA PRIVATIZZAZIONE – LA DIRIGENZA PUBBLICA. 5. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE RELATIVE VICENDE - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO - IL PROVVEDIMENTO: VALIDITÀ ED EFFICACIA. 6. OBBLIGAZIONI, CONTRATTI E RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 7. LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME SI CONSIGLIA IL SEGUENTE PROGRAMMA: STUDENTI NON FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 554. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013 DA PAG. 1 A PAG. 458. OPPURE - D. SORACE, DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, BOLOGNA, MULINO, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 478. OPPURE - MAZZAROLLI, PERICU, ALB. ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, VOL. I, BOLOGNA, MONDUZZI, 2005. SI CONSIGLIA ALTRESÌ LA LETTURA DI: P. LAZZARA, GLI ATTI E I PROVVEDIMENTI, IN MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, A CURA DI F. FRACCHIA, NAPOLI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010, PAGG. 225 – 237. STUDENTI FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 235 A PAG. 554. OPPURE, G. FALCON, LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TERZA EDIZIONE, PADOVA, CEDAM, 2013, DA PAG. 1 A PAG. 259. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013, DA PAG. 171 A PAG. 458. GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SVOLGERE APPROFONDIMENTI SU ARGOMENTI DA CONCORDARE CON IL DOCENTE. I RELATIVI RISULTATI SARANNO DISCUSSI IN FORMA SEMINARIALE. DURANTE IL CORSO SARANNO ORGANIZZATI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO E DI AGGIORNAMENTO SU TEMI DI ATTUALITÀ. LO STUDIO DEVE ESSERE SVOLTO UTILIZZANDO LE FONTI PIÙ IMPORTANTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. SI SEGNALANO IN PARTICOLARE: L. 23 AGOSTO 1988, N. 400 (ART. 17) (IN TEMA DI REGOLAMENTI DEL GOVERNO); L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 (IN TEMA DI ATTI E PROCEDIMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI); D.LGS. 30 LUGLIO 1999, N. 300 (IN TEMA DI AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E MINISTERI); D.LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 (IN TEMA DI ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE). E’ INDISPENSABILE LA CONOSCENZA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLA VERSIONE VIGENTE. PER IL REPERIMENTO DELLE FONTI NORMATIVE SI PUÒ CONSULTARE LA GAZZETTA UFFICIALE, NONCHÉ, SOLTANTO PER GLI ATTI LEGISLATIVI ENTRATI IN VIGORE A PARTIRE DALLA XIII LEGISLATURA (1996), IL SITO INTERNET DEL PARLAMENTO O ALTRI SITI PRESENTI NELLA RETE. N.B.: IN QUESTO MODO SI ACCEDE AL TESTO ORIGINALE DELLE FONTI NON AGGIORNATO CON LE MODIFICHE SUCCESSIVE. PER DISPORRE DEL TESTO AGGIORNATO PUÒ ESSERE UTILE L'IMPIEGO DI UN "CODICE AMMINISTRATIVO" (ESISTONO IN COMMERCIO VARIE RACCOLTE), CON L'AVVERTENZA DI UTILIZZARE UN'EDIZIONE RECENTE.	9	IUS/10	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21801551 - INTERNATIONAL LAW (objectives) THE COURSE IS AIMED AT ANALYSING INSTITUTIONAL ASPECTS AND CONTEMPORARY CRITICALITIES ABOUT THE INTERNATIONAL PUBLIC LAW. - CARLETTI CRISTIANA	9	IUS/13	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives) IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. L'AMMINISTRAZIONE E IL SUO DIRITTO - ORDINAMENTO GIURIDICO E AMMINISTRAZIONE: LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE. 2. L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA: PROFILI GENERALI - L'ORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI - LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. 3. L’EVOLUZIONE DELLO STATO A PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - STATO LIBERALE E STATO SOCIALE - DIMENSIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE E DIRITTO UE - PRIVATIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI. 4. IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – LA PRIVATIZZAZIONE – LA DIRIGENZA PUBBLICA. 5. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE RELATIVE VICENDE - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO - IL PROVVEDIMENTO: VALIDITÀ ED EFFICACIA. 6. OBBLIGAZIONI, CONTRATTI E RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 7. LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME SI CONSIGLIA IL SEGUENTE PROGRAMMA: STUDENTI NON FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 554. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013 DA PAG. 1 A PAG. 458. OPPURE - D. SORACE, DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, BOLOGNA, MULINO, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 478. OPPURE - MAZZAROLLI, PERICU, ALB. ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, VOL. I, BOLOGNA, MONDUZZI, 2005. SI CONSIGLIA ALTRESÌ LA LETTURA DI: P. LAZZARA, GLI ATTI E I PROVVEDIMENTI, IN MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, A CURA DI F. FRACCHIA, NAPOLI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010, PAGG. 225 – 237. STUDENTI FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 235 A PAG. 554. OPPURE, G. FALCON, LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TERZA EDIZIONE, PADOVA, CEDAM, 2013, DA PAG. 1 A PAG. 259. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013, DA PAG. 171 A PAG. 458. GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SVOLGERE APPROFONDIMENTI SU ARGOMENTI DA CONCORDARE CON IL DOCENTE. I RELATIVI RISULTATI SARANNO DISCUSSI IN FORMA SEMINARIALE. DURANTE IL CORSO SARANNO ORGANIZZATI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO E DI AGGIORNAMENTO SU TEMI DI ATTUALITÀ. LO STUDIO DEVE ESSERE SVOLTO UTILIZZANDO LE FONTI PIÙ IMPORTANTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. SI SEGNALANO IN PARTICOLARE: L. 23 AGOSTO 1988, N. 400 (ART. 17) (IN TEMA DI REGOLAMENTI DEL GOVERNO); L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 (IN TEMA DI ATTI E PROCEDIMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI); D.LGS. 30 LUGLIO 1999, N. 300 (IN TEMA DI AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E MINISTERI); D.LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 (IN TEMA DI ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE). E’ INDISPENSABILE LA CONOSCENZA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLA VERSIONE VIGENTE. PER IL REPERIMENTO DELLE FONTI NORMATIVE SI PUÒ CONSULTARE LA GAZZETTA UFFICIALE, NONCHÉ, SOLTANTO PER GLI ATTI LEGISLATIVI ENTRATI IN VIGORE A PARTIRE DALLA XIII LEGISLATURA (1996), IL SITO INTERNET DEL PARLAMENTO O ALTRI SITI PRESENTI NELLA RETE. N.B.: IN QUESTO MODO SI ACCEDE AL TESTO ORIGINALE DELLE FONTI NON AGGIORNATO CON LE MODIFICHE SUCCESSIVE. PER DISPORRE DEL TESTO AGGIORNATO PUÒ ESSERE UTILE L'IMPIEGO DI UN "CODICE AMMINISTRATIVO" (ESISTONO IN COMMERCIO VARIE RACCOLTE), CON L'AVVERTENZA DI UTILIZZARE UN'EDIZIONE RECENTE.	9	IUS/10	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201518 - COMMERCIAL LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. Group: AL - VALENSISE PAOLO (syllabus) the class analyzes the following matters: entrepreneur's general rules; individual and collective entrepreneur; the company; partnership and corporation; cooperative societies; company modifications; auxiliary entrepreneur; the farm; debt securities general principles and promissory note; bankruptcy law general principles. (reference books) V. BUONOCORE (A CURA DI), MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, TORINO, GIAPPICHELLI, LAST EDITION Group: MZ - DI CECCO GIUSTINO (syllabus) The course will cover the following topics: 1. The entrepreneur (of any kind). 2. The rules set forth for the commercial enterprises. 2. Companies and other business organizations. 4. The joint-stock company and the limited partnership by shares. 5. Transformation, merger and spin-off. 6. The co-operative companies, the consortia and the joint-ventures. 7. Bankrupcy (general principles). (reference books) V. Buonocore (a cura di), Manuale di diritto commerciale, Torino, Giappichelli, ultima edizione: parte I, cap. I e cap. II parte I, cap. IV e cap. V; parte I, cap. VIII; parte II, tutta; parte V, sez. I e sez. II, parag. 1 e parag. 2 parte VI, sez. I. Si consiglia lo studio della materia con l’ausilio di un Codice civile aggiornato, completo di leggi collegate.	9	IUS/04	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201709 - APPLIED ECONOMICS AND PUBLIC POLICIES (objectives) THE MAIN AIM OF THE COURSE IS A DEEPER DEVELOPMENT OF THE BASIC KNOWLEDGE ACQUIRED BY THE STUDENTS IN THE PREVIOUS INSTITUTIONAL COURSES OF MICRO AND MACROECONOMICS, THROUGH THE ANALYSIS OF THE INTERCONNECTIONS BETWEEN ECONOMIC THEORY AND THE EVOLUTION OF THE REAL ECONOMY. THEREFORE THE MAIN ECONOMIC FACTS (CONCERNING ITALY, THE EUROPEAN AND NON-EUROPEAN COUNTRIES) OCCURRED IN THE CURRENT YEAR (SUCH AS THE EVOLUTION OF GDP. HOUSEHOLD CONSUMPTION, EMPLOYMENT, PRICE LEVEL, DISPOSABLE INCOME, PUBLIC FINANCE, INTERNATIONAL TRADE AND SO ON) WILL BE INVESTIGATED. THE ANALYSIS OF THE EVOLUTION OF THE ECONOMY AND OF THE POLICY MEASURES WILL BE BASICALLY FOUNDED ON OFFICIAL DOCUMENTS, SUCH AS THE ANNUAL REPORT OF THE BANK OF ITALY AND OTHER REPORTS OF GOVERNMENT INSTITUTIONS. - D'APICE CARMELA (syllabus) LE ECONOMIE E LE POLITICHE ECONOMICHE DEI PRINCIPALI PAESI ED AREE. POLITICHE DI BILANCIO E POLITICA MONETARIA NELL’AREA DELL’EURO. L’ECONOMIA ITALIANA : REDDITO, PREZZI, BILANCIA DEI PAGAMENTI, MERCATO DEL LAVORO E FINANZA PUBBLICA. I GRANDI NUMERI (DIMENSIONE DEL PIL, PRODOTTO PRO-CAPITE,OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE, STRUTTURA PRODUTTIVA, ECC. EVOLUZIONE DELLE POLITICHE ECONOMICHE DAL DOPOGUERRA AD OGGI. APPROFONDIMENTI SULLA CRISI FINANZIARIA DEL 2007, SULLA DINAMICA DEI CONSUMI E SUI NODI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA ITALIANA. (reference books) BANCA D’ITALIA, RELAZIONE ANNUALE, ( PARTE A, B E C ) (WWW.BANCADITALIA.IT). MATERIALE DISTRIBUITO DURANTE IL CORSO	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° SCELTA C - (show)

21801551 - INTERNATIONAL LAW (objectives) THE COURSE IS AIMED AT ANALYSING INSTITUTIONAL ASPECTS AND CONTEMPORARY CRITICALITIES ABOUT THE INTERNATIONAL PUBLIC LAW. - CARLETTI CRISTIANA	9	IUS/13	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201483 - ENVIRONMENTAL LAW
21201483-2 - DIRITTO DELL'AMBIENTE - LAZZARA PAOLO (syllabus) Modulo I: Saranno approfonditi i temi della responsabilità per danno ambientale, con particolare riferimento agli strumenti ed alle tecniche di tutela degli interessi ambientali e del diritto alla salute, dal loro primo manifestarsi, sino all’attuale più matura e complessa configurazione. Saranno oggetto di analisi specifica le disposizioni contenute nella direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale ed i decreti di attuazione negli Stati membri. In particolare dovrà essere approfondito lo studio della parte IV del decreto legislativo 3.4.2006, n. 152, e le tematiche connesse ai predetti profili di responsabilità.Modulo II: Il modulo approfondisce le tematiche che attengono alle fonti del diritto dell’ambiente, all’organizzazione delle strutture amministrative deputate alla cura dell’interesse ambientale, e ai principali procedimenti amministrativi in materia. (reference books) Per il I modulo:AA. VV. (Germanò, Basile ed altri), Commento al codice dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2008, nelle seguenti parti: - premessa (pp. 1-31); - Disposizioni comuni e principi generali (pp. 33-39); La disciplina del danno ambientale (pp. 705-796).Lo studio della materia deve essere svolto utilizzando le fonti normative più importanti del diritto dell’ambiente, fra le quali si segnalano in particolare: il d. lgs. 3.4.2006 (con particolare riferimento alla parte IV), la direttiva comunitaria 2004/35/CE. Essenziale è altresì la conoscenza dei principali riferimenti della Costituzione e dei Trattati comuntari. Per il II modulo:G. Rossi (a cura di), Diritto dell'ambiente, Torino, Giappichelli, 2017, pp. 1- 356 (escluso capitolo XIII).E’ necessario altresì conoscere le fonti nazionali e comunitarie del diritto dell’ambiente (Trattato CE, Costituzione italiana, «Codice dell’ambiente», approvato con D. LGS. 3 aprile 2006, n.152, ecc.).Per la preparazione dell’esame è necessario lo studio dei seguenti documenti (reperibili nel sito ufficiale dell’ Unione europea):- Comunicazione della Commissione del 2 febbraio 2000 sul principio di precauzione (COM/2000/01) - Comunicazione della Commissione del 9 febbraio 2000, «Libro bianco sulla responsabilità per danni all'ambiente» - COM(2000) 66 def. - Comunicazione della Commissione del 28 marzo 2007, «Libro verde sugli strumenti di mercato utilizzati a fini di politica ambientale e ad altri fini connessi» - COM (2007) 140 def. Gli studenti frequentanti potranno sostituire il libro di testo con materiali didattici predisposti dal docente.	4	IUS/10	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201483-1 - DIRITTO DELL'AMBIENTE - MACIOCE FRANCESCO	5	IUS/10	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives) IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. L'AMMINISTRAZIONE E IL SUO DIRITTO - ORDINAMENTO GIURIDICO E AMMINISTRAZIONE: LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE. 2. L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA: PROFILI GENERALI - L'ORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI - LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. 3. L’EVOLUZIONE DELLO STATO A PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - STATO LIBERALE E STATO SOCIALE - DIMENSIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE E DIRITTO UE - PRIVATIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI. 4. IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – LA PRIVATIZZAZIONE – LA DIRIGENZA PUBBLICA. 5. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE RELATIVE VICENDE - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO - IL PROVVEDIMENTO: VALIDITÀ ED EFFICACIA. 6. OBBLIGAZIONI, CONTRATTI E RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 7. LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME SI CONSIGLIA IL SEGUENTE PROGRAMMA: STUDENTI NON FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 554. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013 DA PAG. 1 A PAG. 458. OPPURE - D. SORACE, DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, BOLOGNA, MULINO, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 478. OPPURE - MAZZAROLLI, PERICU, ALB. ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, VOL. I, BOLOGNA, MONDUZZI, 2005. SI CONSIGLIA ALTRESÌ LA LETTURA DI: P. LAZZARA, GLI ATTI E I PROVVEDIMENTI, IN MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, A CURA DI F. FRACCHIA, NAPOLI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010, PAGG. 225 – 237. STUDENTI FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 235 A PAG. 554. OPPURE, G. FALCON, LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TERZA EDIZIONE, PADOVA, CEDAM, 2013, DA PAG. 1 A PAG. 259. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013, DA PAG. 171 A PAG. 458. GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SVOLGERE APPROFONDIMENTI SU ARGOMENTI DA CONCORDARE CON IL DOCENTE. I RELATIVI RISULTATI SARANNO DISCUSSI IN FORMA SEMINARIALE. DURANTE IL CORSO SARANNO ORGANIZZATI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO E DI AGGIORNAMENTO SU TEMI DI ATTUALITÀ. LO STUDIO DEVE ESSERE SVOLTO UTILIZZANDO LE FONTI PIÙ IMPORTANTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. SI SEGNALANO IN PARTICOLARE: L. 23 AGOSTO 1988, N. 400 (ART. 17) (IN TEMA DI REGOLAMENTI DEL GOVERNO); L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 (IN TEMA DI ATTI E PROCEDIMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI); D.LGS. 30 LUGLIO 1999, N. 300 (IN TEMA DI AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E MINISTERI); D.LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 (IN TEMA DI ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE). E’ INDISPENSABILE LA CONOSCENZA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLA VERSIONE VIGENTE. PER IL REPERIMENTO DELLE FONTI NORMATIVE SI PUÒ CONSULTARE LA GAZZETTA UFFICIALE, NONCHÉ, SOLTANTO PER GLI ATTI LEGISLATIVI ENTRATI IN VIGORE A PARTIRE DALLA XIII LEGISLATURA (1996), IL SITO INTERNET DEL PARLAMENTO O ALTRI SITI PRESENTI NELLA RETE. N.B.: IN QUESTO MODO SI ACCEDE AL TESTO ORIGINALE DELLE FONTI NON AGGIORNATO CON LE MODIFICHE SUCCESSIVE. PER DISPORRE DEL TESTO AGGIORNATO PUÒ ESSERE UTILE L'IMPIEGO DI UN "CODICE AMMINISTRATIVO" (ESISTONO IN COMMERCIO VARIE RACCOLTE), CON L'AVVERTENZA DI UTILIZZARE UN'EDIZIONE RECENTE.	9	IUS/10	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° ALLEG. 2 C - (show)

21801551 - INTERNATIONAL LAW (objectives) THE COURSE IS AIMED AT ANALYSING INSTITUTIONAL ASPECTS AND CONTEMPORARY CRITICALITIES ABOUT THE INTERNATIONAL PUBLIC LAW. - CARLETTI CRISTIANA	9	IUS/13	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives) IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. L'AMMINISTRAZIONE E IL SUO DIRITTO - ORDINAMENTO GIURIDICO E AMMINISTRAZIONE: LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE. 2. L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA: PROFILI GENERALI - L'ORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI - LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. 3. L’EVOLUZIONE DELLO STATO A PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - STATO LIBERALE E STATO SOCIALE - DIMENSIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE E DIRITTO UE - PRIVATIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI. 4. IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – LA PRIVATIZZAZIONE – LA DIRIGENZA PUBBLICA. 5. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE RELATIVE VICENDE - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO - IL PROVVEDIMENTO: VALIDITÀ ED EFFICACIA. 6. OBBLIGAZIONI, CONTRATTI E RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 7. LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME SI CONSIGLIA IL SEGUENTE PROGRAMMA: STUDENTI NON FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 554. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013 DA PAG. 1 A PAG. 458. OPPURE - D. SORACE, DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, BOLOGNA, MULINO, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 478. OPPURE - MAZZAROLLI, PERICU, ALB. ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, VOL. I, BOLOGNA, MONDUZZI, 2005. SI CONSIGLIA ALTRESÌ LA LETTURA DI: P. LAZZARA, GLI ATTI E I PROVVEDIMENTI, IN MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, A CURA DI F. FRACCHIA, NAPOLI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010, PAGG. 225 – 237. STUDENTI FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 235 A PAG. 554. OPPURE, G. FALCON, LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TERZA EDIZIONE, PADOVA, CEDAM, 2013, DA PAG. 1 A PAG. 259. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013, DA PAG. 171 A PAG. 458. GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SVOLGERE APPROFONDIMENTI SU ARGOMENTI DA CONCORDARE CON IL DOCENTE. I RELATIVI RISULTATI SARANNO DISCUSSI IN FORMA SEMINARIALE. DURANTE IL CORSO SARANNO ORGANIZZATI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO E DI AGGIORNAMENTO SU TEMI DI ATTUALITÀ. LO STUDIO DEVE ESSERE SVOLTO UTILIZZANDO LE FONTI PIÙ IMPORTANTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. SI SEGNALANO IN PARTICOLARE: L. 23 AGOSTO 1988, N. 400 (ART. 17) (IN TEMA DI REGOLAMENTI DEL GOVERNO); L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 (IN TEMA DI ATTI E PROCEDIMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI); D.LGS. 30 LUGLIO 1999, N. 300 (IN TEMA DI AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E MINISTERI); D.LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 (IN TEMA DI ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE). E’ INDISPENSABILE LA CONOSCENZA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLA VERSIONE VIGENTE. PER IL REPERIMENTO DELLE FONTI NORMATIVE SI PUÒ CONSULTARE LA GAZZETTA UFFICIALE, NONCHÉ, SOLTANTO PER GLI ATTI LEGISLATIVI ENTRATI IN VIGORE A PARTIRE DALLA XIII LEGISLATURA (1996), IL SITO INTERNET DEL PARLAMENTO O ALTRI SITI PRESENTI NELLA RETE. N.B.: IN QUESTO MODO SI ACCEDE AL TESTO ORIGINALE DELLE FONTI NON AGGIORNATO CON LE MODIFICHE SUCCESSIVE. PER DISPORRE DEL TESTO AGGIORNATO PUÒ ESSERE UTILE L'IMPIEGO DI UN "CODICE AMMINISTRATIVO" (ESISTONO IN COMMERCIO VARIE RACCOLTE), CON L'AVVERTENZA DI UTILIZZARE UN'EDIZIONE RECENTE.	9	IUS/10	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201518 - COMMERCIAL LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. Group: AL - VALENSISE PAOLO (syllabus) the class analyzes the following matters: entrepreneur's general rules; individual and collective entrepreneur; the company; partnership and corporation; cooperative societies; company modifications; auxiliary entrepreneur; the farm; debt securities general principles and promissory note; bankruptcy law general principles. (reference books) V. BUONOCORE (A CURA DI), MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, TORINO, GIAPPICHELLI, LAST EDITION Group: MZ - DI CECCO GIUSTINO (syllabus) The course will cover the following topics: 1. The entrepreneur (of any kind). 2. The rules set forth for the commercial enterprises. 2. Companies and other business organizations. 4. The joint-stock company and the limited partnership by shares. 5. Transformation, merger and spin-off. 6. The co-operative companies, the consortia and the joint-ventures. 7. Bankrupcy (general principles). (reference books) V. Buonocore (a cura di), Manuale di diritto commerciale, Torino, Giappichelli, ultima edizione: parte I, cap. I e cap. II parte I, cap. IV e cap. V; parte I, cap. VIII; parte II, tutta; parte V, sez. I e sez. II, parag. 1 e parag. 2 parte VI, sez. I. Si consiglia lo studio della materia con l’ausilio di un Codice civile aggiornato, completo di leggi collegate.	9	IUS/04	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201709 - APPLIED ECONOMICS AND PUBLIC POLICIES (objectives) THE MAIN AIM OF THE COURSE IS A DEEPER DEVELOPMENT OF THE BASIC KNOWLEDGE ACQUIRED BY THE STUDENTS IN THE PREVIOUS INSTITUTIONAL COURSES OF MICRO AND MACROECONOMICS, THROUGH THE ANALYSIS OF THE INTERCONNECTIONS BETWEEN ECONOMIC THEORY AND THE EVOLUTION OF THE REAL ECONOMY. THEREFORE THE MAIN ECONOMIC FACTS (CONCERNING ITALY, THE EUROPEAN AND NON-EUROPEAN COUNTRIES) OCCURRED IN THE CURRENT YEAR (SUCH AS THE EVOLUTION OF GDP. HOUSEHOLD CONSUMPTION, EMPLOYMENT, PRICE LEVEL, DISPOSABLE INCOME, PUBLIC FINANCE, INTERNATIONAL TRADE AND SO ON) WILL BE INVESTIGATED. THE ANALYSIS OF THE EVOLUTION OF THE ECONOMY AND OF THE POLICY MEASURES WILL BE BASICALLY FOUNDED ON OFFICIAL DOCUMENTS, SUCH AS THE ANNUAL REPORT OF THE BANK OF ITALY AND OTHER REPORTS OF GOVERNMENT INSTITUTIONS. - D'APICE CARMELA (syllabus) LE ECONOMIE E LE POLITICHE ECONOMICHE DEI PRINCIPALI PAESI ED AREE. POLITICHE DI BILANCIO E POLITICA MONETARIA NELL’AREA DELL’EURO. L’ECONOMIA ITALIANA : REDDITO, PREZZI, BILANCIA DEI PAGAMENTI, MERCATO DEL LAVORO E FINANZA PUBBLICA. I GRANDI NUMERI (DIMENSIONE DEL PIL, PRODOTTO PRO-CAPITE,OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE, STRUTTURA PRODUTTIVA, ECC. EVOLUZIONE DELLE POLITICHE ECONOMICHE DAL DOPOGUERRA AD OGGI. APPROFONDIMENTI SULLA CRISI FINANZIARIA DEL 2007, SULLA DINAMICA DEI CONSUMI E SUI NODI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA ITALIANA. (reference books) BANCA D’ITALIA, RELAZIONE ANNUALE, ( PARTE A, B E C ) (WWW.BANCADITALIA.IT). MATERIALE DISTRIBUITO DURANTE IL CORSO	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201727 - Principles of Economic Development - MONNI SALVATORE	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201709 - APPLIED ECONOMICS AND PUBLIC POLICIES (objectives) THE MAIN AIM OF THE COURSE IS A DEEPER DEVELOPMENT OF THE BASIC KNOWLEDGE ACQUIRED BY THE STUDENTS IN THE PREVIOUS INSTITUTIONAL COURSES OF MICRO AND MACROECONOMICS, THROUGH THE ANALYSIS OF THE INTERCONNECTIONS BETWEEN ECONOMIC THEORY AND THE EVOLUTION OF THE REAL ECONOMY. THEREFORE THE MAIN ECONOMIC FACTS (CONCERNING ITALY, THE EUROPEAN AND NON-EUROPEAN COUNTRIES) OCCURRED IN THE CURRENT YEAR (SUCH AS THE EVOLUTION OF GDP. HOUSEHOLD CONSUMPTION, EMPLOYMENT, PRICE LEVEL, DISPOSABLE INCOME, PUBLIC FINANCE, INTERNATIONAL TRADE AND SO ON) WILL BE INVESTIGATED. THE ANALYSIS OF THE EVOLUTION OF THE ECONOMY AND OF THE POLICY MEASURES WILL BE BASICALLY FOUNDED ON OFFICIAL DOCUMENTS, SUCH AS THE ANNUAL REPORT OF THE BANK OF ITALY AND OTHER REPORTS OF GOVERNMENT INSTITUTIONS. - D'APICE CARMELA (syllabus) LE ECONOMIE E LE POLITICHE ECONOMICHE DEI PRINCIPALI PAESI ED AREE. POLITICHE DI BILANCIO E POLITICA MONETARIA NELL’AREA DELL’EURO. L’ECONOMIA ITALIANA : REDDITO, PREZZI, BILANCIA DEI PAGAMENTI, MERCATO DEL LAVORO E FINANZA PUBBLICA. I GRANDI NUMERI (DIMENSIONE DEL PIL, PRODOTTO PRO-CAPITE,OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE, STRUTTURA PRODUTTIVA, ECC. EVOLUZIONE DELLE POLITICHE ECONOMICHE DAL DOPOGUERRA AD OGGI. APPROFONDIMENTI SULLA CRISI FINANZIARIA DEL 2007, SULLA DINAMICA DEI CONSUMI E SUI NODI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA ITALIANA. (reference books) BANCA D’ITALIA, RELAZIONE ANNUALE, ( PARTE A, B E C ) (WWW.BANCADITALIA.IT). MATERIALE DISTRIBUITO DURANTE IL CORSO	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° ALLEG. 1 C - (show)

21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201709 - APPLIED ECONOMICS AND PUBLIC POLICIES (objectives) THE MAIN AIM OF THE COURSE IS A DEEPER DEVELOPMENT OF THE BASIC KNOWLEDGE ACQUIRED BY THE STUDENTS IN THE PREVIOUS INSTITUTIONAL COURSES OF MICRO AND MACROECONOMICS, THROUGH THE ANALYSIS OF THE INTERCONNECTIONS BETWEEN ECONOMIC THEORY AND THE EVOLUTION OF THE REAL ECONOMY. THEREFORE THE MAIN ECONOMIC FACTS (CONCERNING ITALY, THE EUROPEAN AND NON-EUROPEAN COUNTRIES) OCCURRED IN THE CURRENT YEAR (SUCH AS THE EVOLUTION OF GDP. HOUSEHOLD CONSUMPTION, EMPLOYMENT, PRICE LEVEL, DISPOSABLE INCOME, PUBLIC FINANCE, INTERNATIONAL TRADE AND SO ON) WILL BE INVESTIGATED. THE ANALYSIS OF THE EVOLUTION OF THE ECONOMY AND OF THE POLICY MEASURES WILL BE BASICALLY FOUNDED ON OFFICIAL DOCUMENTS, SUCH AS THE ANNUAL REPORT OF THE BANK OF ITALY AND OTHER REPORTS OF GOVERNMENT INSTITUTIONS. - D'APICE CARMELA (syllabus) LE ECONOMIE E LE POLITICHE ECONOMICHE DEI PRINCIPALI PAESI ED AREE. POLITICHE DI BILANCIO E POLITICA MONETARIA NELL’AREA DELL’EURO. L’ECONOMIA ITALIANA : REDDITO, PREZZI, BILANCIA DEI PAGAMENTI, MERCATO DEL LAVORO E FINANZA PUBBLICA. I GRANDI NUMERI (DIMENSIONE DEL PIL, PRODOTTO PRO-CAPITE,OCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE, STRUTTURA PRODUTTIVA, ECC. EVOLUZIONE DELLE POLITICHE ECONOMICHE DAL DOPOGUERRA AD OGGI. APPROFONDIMENTI SULLA CRISI FINANZIARIA DEL 2007, SULLA DINAMICA DEI CONSUMI E SUI NODI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA ITALIANA. (reference books) BANCA D’ITALIA, RELAZIONE ANNUALE, ( PARTE A, B E C ) (WWW.BANCADITALIA.IT). MATERIALE DISTRIBUITO DURANTE IL CORSO	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201727 - Principles of Economic Development - MONNI SALVATORE	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° OBBL. C - (show)

21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives)

- BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

SECS-S/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201473 - FINAL EXAM

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° 2 INS. SCELTA C - (show)

21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201727 - Principles of Economic Development - MONNI SALVATORE	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201318 - PUBLIC LAW (objectives)

Group: AC

- MAROTTA EGIDIO

Group: DK

- MAROTTA EGIDIO

Group: LP

- MAROTTA EGIDIO

Group: QZ

- ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) (reference books)

6

IUS/09

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201319 - MICROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- TREZZINI ATTILIO

Group: DK

- CICCONE ROBERTO

Group: LP

- FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CALCIANO FILIPPO LUCA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201320 - STATISTICS (objectives)

Group: AC

- TERZI SILVIA

Group: DK

- CONIGLIANI CATERINA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- MORTERA JULIA

Group: QZ

- VICARD PAOLA

10

SECS-S/01

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201481 - ECONOMIC POLICY (objectives)

- TIRELLI MARIO

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives)

21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

- TREZZINI ATTILIO

4,5

SECS-P/01

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

- IOVANE ANDREA

4,5

SECS-P/01

20

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives)

21201507-1 - STORIA ECONOMICA

- D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) (reference books)

8

SECS-P/12

50

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507-2 - STORIA ECONOMICA

- TRAVAGLINI CARLO MARIA

1

SECS-P/12

10

-

Basic compulsory activities

ITA

20202020 - GENDER, CONSTITUTION AND PROFESSIONS

- SOMMA FABRIZIA

4

36

-

Elective activities

ITA

21201473 - FINAL EXAM

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO A SCELTA - (show)

21201403 - DEVELOPMENT ECONOMICS (objectives) IL CORSO SI PREFIGGE D'INTRODURRE GLI STUDENTI AI TEMI DELLO SVILUPPO ECONOMICO. CON QUESTO OBIETTIVO SARANNO ESAMINATI: LA POSIZIONE DEI PAESI A BASSO REDDITO E DEI PAESI EMERGENTI NELL'ECONOMIA INTERNAZIONALE; LE CAUSE DEL SOTTOSVILUPPO E I FATTORI DI ACCRESCIMENTO DEL BENESSERE DELLE POPOLAZIONI; LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE; LE POLITICHE ATTUATE DAI GOVERNI E DALLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER RIDURRE LE DISTANZE TRA PAESI RICCHI E PAESI POVERI. GLI STUDENTI ISCRITTI AD ALTRE FACOLTÀ DI ROMA TRE POSSONO SOSTENERE UTILMENTE LE PROVE D'ESAME SE DOTATI DI CONOSCENZE DI BASE ACQUISITE IN UN CORSO ISTITUZIONALE DI ECONOMIA. GLI STUDENTI STRANIERI POSSONO SU RICHIESTA SOSTENERE LE PROVE D'ESAME IN LINGUA INGLESE.	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201502-1 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - COSTANTINI VALERIA	5	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502-2 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - PALMA ALESSANDRO	4	SECS-P/02	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201525-1 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DE FILIPPIS FABRIZIO	6	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525-2 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DOCENTE CONTRATTO	3	SECS-P/02	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201403 - DEVELOPMENT ECONOMICS (objectives) IL CORSO SI PREFIGGE D'INTRODURRE GLI STUDENTI AI TEMI DELLO SVILUPPO ECONOMICO. CON QUESTO OBIETTIVO SARANNO ESAMINATI: LA POSIZIONE DEI PAESI A BASSO REDDITO E DEI PAESI EMERGENTI NELL'ECONOMIA INTERNAZIONALE; LE CAUSE DEL SOTTOSVILUPPO E I FATTORI DI ACCRESCIMENTO DEL BENESSERE DELLE POPOLAZIONI; LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE; LE POLITICHE ATTUATE DAI GOVERNI E DALLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER RIDURRE LE DISTANZE TRA PAESI RICCHI E PAESI POVERI. GLI STUDENTI ISCRITTI AD ALTRE FACOLTÀ DI ROMA TRE POSSONO SOSTENERE UTILMENTE LE PROVE D'ESAME SE DOTATI DI CONOSCENZE DI BASE ACQUISITE IN UN CORSO ISTITUZIONALE DI ECONOMIA. GLI STUDENTI STRANIERI POSSONO SU RICHIESTA SOSTENERE LE PROVE D'ESAME IN LINGUA INGLESE.	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201502-1 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - COSTANTINI VALERIA	5	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502-2 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - PALMA ALESSANDRO	4	SECS-P/02	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201525-1 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DE FILIPPIS FABRIZIO	6	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525-2 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DOCENTE CONTRATTO	3	SECS-P/02	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico PDS C III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21201403 - DEVELOPMENT ECONOMICS (objectives) IL CORSO SI PREFIGGE D'INTRODURRE GLI STUDENTI AI TEMI DELLO SVILUPPO ECONOMICO. CON QUESTO OBIETTIVO SARANNO ESAMINATI: LA POSIZIONE DEI PAESI A BASSO REDDITO E DEI PAESI EMERGENTI NELL'ECONOMIA INTERNAZIONALE; LE CAUSE DEL SOTTOSVILUPPO E I FATTORI DI ACCRESCIMENTO DEL BENESSERE DELLE POPOLAZIONI; LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE; LE POLITICHE ATTUATE DAI GOVERNI E DALLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER RIDURRE LE DISTANZE TRA PAESI RICCHI E PAESI POVERI. GLI STUDENTI ISCRITTI AD ALTRE FACOLTÀ DI ROMA TRE POSSONO SOSTENERE UTILMENTE LE PROVE D'ESAME SE DOTATI DI CONOSCENZE DI BASE ACQUISITE IN UN CORSO ISTITUZIONALE DI ECONOMIA. GLI STUDENTI STRANIERI POSSONO SU RICHIESTA SOSTENERE LE PROVE D'ESAME IN LINGUA INGLESE.	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201502-1 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - COSTANTINI VALERIA	5	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502-2 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - PALMA ALESSANDRO	4	SECS-P/02	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201519 - CONSUMER LAW: CONSUMER PROTECTION (objectives) THIS COURSE IS AN ADVANCED LEVEL EXAMINATION OF CONSUMER LAW AS AN ELEMENT OF THE ITALIAN AND EUROPEAN LEGAL SYSTEM GENERALLY, AND CONSUMER PROTECTION LEGISLATION AND REGULATION IN PARTICULAR. SPECIAL ATTENTION WILL BE GIVEN TO CONSUMER TRANSACTIONS IN FORMATION, SUBSTANCE, AND REMEDIES. TOPICS WILL ALSO INCLUDE ADVERTISING; CONSUMER SALES PRACTICES AND CONTRACTS; CONSUMER CREDIT PRACTICES; FRAUD; WARRANTIES; AND PRODUCT STANDARDS AND SAFETY. STUDENTS WILL HAVE THEIR KNOWLEDGE OF CONSUMER LAW ENHANCED AND WILL BE EXPECTED TO APPLY AND IMPROVE THEIR ABILITY TO INVESTIGATE PROBLEMS AND SOLUTIONS OF CONSUMER CASES - LONGOBUCCO FRANCESCO	9	IUS/05	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201525-1 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DE FILIPPIS FABRIZIO	6	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525-2 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DOCENTE CONTRATTO	3	SECS-P/02	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° 2 INS. SCELTA C - (show)

21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201502-1 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - COSTANTINI VALERIA	5	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502-2 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - PALMA ALESSANDRO	4	SECS-P/02	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201525-1 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DE FILIPPIS FABRIZIO	6	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525-2 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DOCENTE CONTRATTO	3	SECS-P/02	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° ALLEG. 1 C - (show)

21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201502-1 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - COSTANTINI VALERIA	5	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502-2 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - PALMA ALESSANDRO	4	SECS-P/02	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201525-1 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DE FILIPPIS FABRIZIO	6	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525-2 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DOCENTE CONTRATTO	3	SECS-P/02	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° ALLEG. 2 C - (show)

21201502 - ENVIRONMENTAL ECONOMICS (objectives) INTRODUZIONE AI MODELLI E ALLE TEORIE CHE DESCRIVONO LE RELAZIONI TRA ATTIVITÀ ECONOMICHE E AMBIENTE NATURALE, L'USO RAZIONALE DELLE RISORSE NATURALI E GLI INTERVENTI PUBBLICI CORRETTIVI DEI FALLIMENTI DEL MERCATO CHE SI VERIFICANO IN TALI CONTESTI.
21201502-1 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - COSTANTINI VALERIA	5	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201502-2 - ECONOMIA DELL'AMBIENTE - PALMA ALESSANDRO	4	SECS-P/02	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - TREZZINI ATTILIO	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE - IOVANE ANDREA	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201519 - CONSUMER LAW: CONSUMER PROTECTION (objectives) THIS COURSE IS AN ADVANCED LEVEL EXAMINATION OF CONSUMER LAW AS AN ELEMENT OF THE ITALIAN AND EUROPEAN LEGAL SYSTEM GENERALLY, AND CONSUMER PROTECTION LEGISLATION AND REGULATION IN PARTICULAR. SPECIAL ATTENTION WILL BE GIVEN TO CONSUMER TRANSACTIONS IN FORMATION, SUBSTANCE, AND REMEDIES. TOPICS WILL ALSO INCLUDE ADVERTISING; CONSUMER SALES PRACTICES AND CONTRACTS; CONSUMER CREDIT PRACTICES; FRAUD; WARRANTIES; AND PRODUCT STANDARDS AND SAFETY. STUDENTS WILL HAVE THEIR KNOWLEDGE OF CONSUMER LAW ENHANCED AND WILL BE EXPECTED TO APPLY AND IMPROVE THEIR ABILITY TO INVESTIGATE PROBLEMS AND SOLUTIONS OF CONSUMER CASES - LONGOBUCCO FRANCESCO	9	IUS/05	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525 - AGRI-FOOD ECONOMICS AND POLICY (objectives) IL CORSO SI RIVOLGE A STUDENTI DI ENTRAMBI I CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA "FEDERICO CAFFÈ". ESSO SI PROPONE DI PERSEGUIRE I SEGUENTI OBIETTIVI: A) DEFINIRE E DISCUTERE I MODELLI CON CUI L'AGRICOLTURA OPERA NELLE SUE RELAZIONI CON IL RESTO DELL'ECONOMIA E NEI DIVERSI CONTESTI DI SVILUPPO, NEL QUADRO DEI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE B) FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ E ALLA SICUREZZA ALIMENTARE C)FORNIRE SOLIDI RICHIAMI DI MICROECONOMIA PER L’ANALISI DELL’OFFERTA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA TEORIA DEI COSTI D) ANALIZZARE E DISCUTERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE NAZIONALE ED IL SUO RUOLO NELLO SVILUPPO COMPLESSIVO DELL'ECONOMIA ITALIANA
21201525-1 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DE FILIPPIS FABRIZIO	6	SECS-P/02	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201525-2 - ECONOMIA E POLITICA AGROALIMENTARE - DOCENTE CONTRATTO	3	SECS-P/02	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DELLO SVILUPPO Orientamento unico 3° OBBL. C - (show)

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives) THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS. Group: AC - CIURLIA PIERANGELO Group: DK - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16 Group: LP - CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions. Differentiation. Derivatives in Use. Single-Variable Optimization. Integration. Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only: Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4. or Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only : Chapter1, Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Chapter 8, Chapter 9, Chapter 15, Chapter 16. Group: QZ - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16	10	SECS-S/06	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201316 - MACROECONOMICS (objectives) The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme. Group: AC - STIRATI ANTONELLA Group: DK - POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) IL CORSO SI ARTICOLA NEI SEGUENTI QUATTRO MODULI: I MODULO • GLI AGGREGATI E LE RELAZIONI DELLA CONTABILITÀ NAZIONALE • LA DOMANDA AGGREGATA. I MOLTIPLICATORI DEL REDDITO • IL MODELLO IS-LM II MODULO • LA DOMANDA AGGREGATA IN UN’ECONOMIA APERTA • IL MODELLO IS-LM IN UN’ECONOMIA APERTA III MODULO • IL MERCATO DEL LAVORO • IL MODELLO AD-AS • IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE E LA CURVA DI PHILLIPS • INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA. MONETARISMO E TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA • IL FINANZIAMENTO DEL SETTORE PUBBLICO. IL DIBATTITO SUL DEBITO PUBBLICO IV MODULO • LA CRESCITA. RISPARMIO, ACCUMULAZIONE DI CAPITALE E PRODUZIONE • PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA (reference books) O. BLANCHARD – F. GIAVAZZI – A. AMIGHINI MACROECONOMIA EDITORE IL MULINO, 2010 CAPITOLI 2-13. ULTERIORI APPROFONDIMENTI SARANNO INDICATI A LEZIONE Group: LP - LEVRERO ENRICO SERGIO Group: QZ - PALUMBO ANTONELLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives) THIS COURSE AIMS TO PROVIDE A BASIC KNOWLEDGE OF ACCOUNTING ANALYSIS WITH REFERENCE TO ACCOUNTING DATA IN GENERAL ACCRUAL AND SYSTEM OF ACCOUNTING REPRESENTATION WITH BOARD OF CONTROL AND GOVERNANCE. THIS COURSE DEALS WITH ECONOMIC AGENTS, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS BASICS AND MANAGEMENT DATA. Group: AC - D'ALESSIO LIDIA (syllabus) CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO. LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE. (reference books) TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO. PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO Group: DK - TROINA GAETANO (syllabus) 1. L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO 2. CARATTERI GENERALI: OGGETTO DELL’AZIENDA. – GENERAL CHARACTERISTICS OF BUSINESS ORGANIZATIONS 3. VARI TIPI DI AZIENDA 4. L’IMPRESA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI. 5. L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE ED IMPRESE PUBBLICHE. 6. GLI AGGREGATI AZIENDALI. 7. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E L’ECONOMICITÀ. 8. LE POSSIBILI MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI. 9. IL RISCHIO D’IMPRESA. REDDITO E PROFITTO. 10. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA. IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. 11. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: “CAPITALE PROPRIO” E “CAPITALE DI CREDITO” NELLE LORO VARIE FORME; L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORME DI FINANZIAMENTO. 12. L’IMPRESA ETICA E L’ADEGUATEZZA DEI RISULTATI ECONOMICI. 13. L’AZIENDA-IMPRESA E I MERCATI: ANALISI E PREVISIONE DELLA DOMANDA 14. LA PRODUZIONE NELLE AZIENDE-IMPRESE 15. LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE- IMPRESE 16. IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELLE AZIENDE-IMPRESE LA RILEVAZIONE CONTABILE. TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. (reference books) G. TROINA, ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ED. CISU, (NUOVA EDIZIONE) 2010 C. REGOLIOSI, A. D’ERI, ARGOMENTI SCELTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ROMA NUOVA CULTURA 2012, G. TROINA, CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ, GUERINI EDITORE, 2013 DEL LIBRO “CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ” SARANNO OGGETTO D’ESAME GLI ARGOMENTI RICOMPRESI IN QUESTE PAGINE: A) DA PAG. 15 A PAG. 65; B) DA PAG. 69 A PAG. 76; C) DA PAG. 86 A PAG. 89; D) DA PAG. 101 A PAG. 107; E) DA PAG 123 A PAG 132. PER CHI AVESSE BISOGNO DI UN ULTERIORE SUPPORTO PER LA PARTE DI CONTABILITÀ GENERALE: AA.VV., LE RILEVAZIONI CONTABILI NELLE AZIENDE INDUSTRIALI E COMMERCIALI, CEDAM, ULTIMA EDIZIONE Group: LP - ONESTI TIZIANO Group: QZ - PAOLONI MAURO	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201321 - ENGLISH LANGUAGE	6	L-LIN/12	40	-	-	-	Final examination and foreign language test	ITA
21201322 - INFORMATICS (objectives) IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE. - SCIARRONE FILIPPO	1	INF/01	25	-	-	-	Other activities	ITA

Second semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201318 - PUBLIC LAW (objectives) The course aims at providing students the basic elements of critical knowledge of public law with special focus on the relations among public institutions and individuals. Moreover the course provides the tools for an assessment of the role of the domestic, European and international institutional system in the current circumstances. Group: AC - MAROTTA EGIDIO Group: DK - MAROTTA EGIDIO Group: LP - MAROTTA EGIDIO Group: QZ - ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) IL CORSO APPROFONDIRÀ I PRINCIPI DEL DIRITTO PUBBLICO: GLI ELEMENTI DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO, GLI ORDINAMENTI GIURIDICI, LE FORME DI STATO E DI GOVERNO, LE FONTI DEL DIRITTO, IL SISTEMA COSTITUZIONALE ITALIANO, IL RAPPORTO TRA CITTADINI E POTERI PUBBLICI, GLI ORGANI COSTITUZIONALI ED A RILEVANZA COSTITUZIONALE, LE AUTONOMIE TERRITORIALI, L’UNIONE EUROPEA, I DIRITTI E LE LIBERTÀ, L’ASSETTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) SI CONSIGLIA LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI MANUALI A SCELTA: R. BIN – G. PITRUZZELLA, DIRITTO PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. P. CARETTI – U. DE SIERVO, DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. A. MELONCELLI, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, MILANO, GIUFFRÈ, ULT. ED. C. ROSSANO, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, NAPOLI, JOVENE, 2012.	6	IUS/09	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201319 - MICROECONOMICS (objectives) IL CORSO PROPONE UN’INTRODUZIONE ALL’ANALISI MICROECONOMICA MODERNA. LA PRIMA PARTE PRESENTA GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA TEORIA DEL CONSUMO E DELLA PRODUZIONE. LA SECONDA PARTE TRATTA DELLE FORME DI MERCATO, SVILUPPANDO, IN PARTICOLARE, L’ANALISI IN REGIME DI MONOPOLIO. INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI: L’ESAME PUÒ ESSERE SOSTENUTO IN LINGUA INGLESE. Group: AC - TREZZINI ATTILIO Group: DK - CICCONE ROBERTO Group: LP - FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) Elements of the theory of production - inputs, outputs and production methods - the subsistence economy - the economy with a surplus The surplus approach to commodity value and income distribution - the relevance of social and institutional elements to income distribution - the explanation of the real wage rate - the "core" of the classical approach - the link between profit rate and relative prices - the price equations - the classical theory of rent The theory of consumer choice - budget set and budget constraint - preferences - consumer choice - consumer-good demand curves The theory of firm choice - the function of production - profit maximisation - isoquants and isocosts - the output expansion path and long-term cost curves Production factors and the marginalist explanation of income distribution - marginal and average productivity of factors - the demand curves of factors of production - equilibrium between supply and demand for factors of production Market forms - perfect competition - monopoly - Cournot oligopoly - Stackelberg oligopoly Introduction to the welfare economics - allocations and Edgeworth box - Pareto improvements and Pareto optima - first theorem of welfare economics (reference books) i) "Elementi di teoria della produzione", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 1 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). ii) "La teoria classica della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 2 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iii) "La teoria marginalista della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 3 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iv) R.H. Frank, Microeconomia. McGraw-Hill Libri Italia, Milano. v) "Glossario ed Esercizi Svolti di Microeconomia" (teaching material written by S.M. Fratini e D. Pignalosa). Group: QZ - CALCIANO FILIPPO LUCA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Core compulsory activities	ITA
21201320 - STATISTICS (objectives) This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods. Group: AC - TERZI SILVIA Group: DK - CONIGLIANI CATERINA (syllabus) STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE. INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE. (reference books) 1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007. IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005. UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ. Group: LP - MORTERA JULIA Group: QZ - VICARD PAOLA	10	SECS-S/01	66	-	-	-	Core compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA E FINANZA Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201481 - ECONOMIC POLICY

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201493 - CORPORATE FINANCE (objectives)

21201493-2 - FINANZA AZIENDALE

3,4

SECS-P/09

30

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201493-1 - FINANZA AZIENDALE

5,6

SECS-P/09

30

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-S/06

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA E FINANZA Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Elective activities

ITA

Optional group: ECONOMIA E FINANZA Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201494 - FINANCIAL MATHEMATICS (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE FINANZIARIA, DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA FORMALIZZAZIONE DEI MERCATI E PER LA MISURAZIONE DEL VALORE E DEL RISCHIO DEI CONTRATTI FINANZIARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI ASSICURATIVI TRADIZIONALI. Group: AL - MOTTURA CARLO DOMENICO (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS EVALUATION 2.1 EVALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws in certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return on a financial transaction. Theory of financial equivalence laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuations of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011 Group: MZ - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) 1. PRELIMINARY CONCEPTS Money, time and risks. Present and future value, principal and interest. Contracts, exchange, prices. The risks. 2. FOUNDATIONS OF FINANCIAL CONTRACTS VALUATION 2.1 VALUATION IN CERTAINTY CONDITIONS Financial laws under certainty conditions. The exponential law. Annuities and mortgages. Internal rate of return of a financial transaction. Theory of financial laws. 2.2 FINANCIAL OPERATIONS IN THE MARKET. Value function and market price. The term structure. Duration indices and variability indices. Arbitrage valuation of floating rate notes. Interest Rate Swap. Term structure measurement. Term structure evolution. Introduction to financial options. Basic elements on equity options. Basic elements on traditional life insurance contracts. (reference books) David G. Luenberger Investment Science Oxford University Press (any edition) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - Derived from 21201504 MATEMATICA PER L'ECONOMIA in ECONOMIA (DM 270) L-33 N0 MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives)

Group: AC

- CIURLIA PIERANGELO

Group: DK

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

10

SECS-S/06

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201316 - MACROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- STIRATI ANTONELLA

Group: DK

- POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- LEVRERO ENRICO SERGIO

Group: QZ

- PALUMBO ANTONELLA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives)

Group: AC

- D'ALESSIO LIDIA (syllabus)

CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE
1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE.
2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA.
3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE
4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO.

LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA
1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA.
2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE.

(reference books)

Group: DK

- TROINA GAETANO (syllabus) (reference books)

Group: LP

- ONESTI TIZIANO

Group: QZ

- PAOLONI MAURO

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201321 - ENGLISH LANGUAGE

6

L-LIN/12

40

-

Other activities

ITA

21201322 - INFORMATICS (objectives)

- SCIARRONE FILIPPO

1

INF/01

25

-

Other activities

ITA

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

- MACIOCE FRANCESCO

Group: MZ

- BELLISARIO ELENA (syllabus) (reference books)

- RABITTI MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

- PUCCI SABRINA

Group: MZ

- ARDUINI SIMONA

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives)

- Derived from 21201491 ECONOMIA MONETARIA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 LEVRERO ENRICO SERGIO

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

- DI MAJO ANTONIO

- CRESPI FRANCESCO (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- LIBERATI PAOLO (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives)

- BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

SECS-S/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201534 - APPLIED ECONOMICS

- D'APICE CARMELA

9

SECS-P/06

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA E FINANZA Orientamento unico 3° SCELTA F - (show)

21201485 - FINANCIAL MARKET LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI TRATTA LE TEMATICHE RIGUARDANTI GLI INTERMEDIARI FINANZIARI, I MERCATI, GLI EMITTENTI ED IL COMPLESSIVO ASSETTO DELLA VIGILANZA, ANCHE ATTRAVERSO L’ANALISI E LO STUDIO DI DOCUMENTI COME PROVVEDIMENTI E COMUNICAZIONI CONSOB NONCHÉ STATUTI E RELAZIONI SOCIETARIE. - VALENSISE PAOLO (syllabus) The purpose of the course is to provide exhaustive knowledge of financial intermediaries, markets and the supervisory agency and, particularly, the following matters: financial markets laws; solicitation to the public; services and investment firms; institutional investors; company listed shares rules; controls on the securities market. (reference books) - R. COSTI, IL MERCATO MOBILIARE, GIAPPICHELLI, TORINO, LAST EDITION	9	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW
21201523-1 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA	5	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523-2 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA	4	IUS/05	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201533 - PUBLIC ECONOMIC LAW (objectives) IL CORSO DI «DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA» INTENDE FORNIRE UN QUADRO ARTICOLATO DELLA DISCIPLINA GIURIDICA IN TEMA DI INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA. VERRÀ APPROFONDITO IL REGIME DELL’IMPRESA PUBBLICA E LE VICENDE DI PRIVATIZZAZIONE E LIBERALIZZAZIONE DEI SERVIZI FACENTI CAPO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ DEDICATA ALLA REGOLAZIONE DEI SERVIZI ECONOMICI DI INTERESSE GENERALE, AL SERVIZIO UNIVERSALE ED ALLA TUTELA DELLA CONCORRENZA. IL CORSO INTENDE ALTRESÌ FORNIRE STRUMENTI CONCETTUALI ATTI A COMPRENDERE L’IMPATTO DELL’INTEGRAZIONE COMUNITARIA SULLA NOSTRA «COSTITUZIONE ECONOMICA», ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE LIBERTÀ COMUNITARIE E DEGLI AIUTI DI STATO. IL CORSO SI CONCLUDE CON L’APPROFONDIMENTO DELLA DISCIPLINA SUL CONTROLLO PUBBLICO DELLA FINANZA PRIVATA. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. La Costituzione economica; l’intervento dello Stato nell’economia, dall’Unità d’Italia all’integrazione comunitaria. 2. Il mercato unico e le politiche comunitarie. 3. Gli aiuti di Stato e la disciplina della concorrenza. 4. Servizi pubblici e regolazione. 5. Impresa pubblica e privatizzazioni. 6. Autorità di garanzia ed autorità di regolazione. (reference books) STUDENTI NON FREQUENTANTI 1) S. CASSESE (A CURA DI), LA NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA, ED. LATERZA, BARI, 2015, CAPITOLI: I, II, III (ESCLUSI PARR. 7 E 8), IV (ESCLUSO PARAGRAFO 3), V, VI (ESCLUSO PAR. 6), VII, IX. 2) V: CERULLI IRELLI, IMPRESA PUBBLICA, FINI SOCIALI, SERVIZI DI INTERESSE GENERALE, IN RIV. ITALIANA. DIR. PUBBL. COMUNITARIO, 2006, PP. 747-789. 3) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII(PAGG. DA 265 A 392). STUDENTI FREQUENTANTI 1) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII (PAGG. DA 265 A 392). 2) P. LAZZARA, La liberalizzazione delle attività economiche, in www.ApertaContrada.it.	9	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA E FINANZA Orientamento unico 3° 2 INS. ALLEG. 1 F - (show)

21201487 - THE ECONOMICS OF SECURITIES MARKETS - CARATELLI MASSIMO (syllabus) The Course aims, first of all, to present the technical characteristics and the economic and management profiles of the securities (instruments). The Course also aims to provide an articulated picture of the stock, bond and derivative markets, with regard to the structure of supply and demand, the regulation, the institutional and organizational profiles. (reference books) Banfi A. (ed. by) (2013), I mercati e gli strumenti finanziari (Financial markets and instruments), seventh edition, Isedi, Turin. Cenni S., Ferretti R. (2006), Economia dei mercati e degli strumenti finanziari (Economics of markets and financial instruments), second edition, Giappichelli Editore, Turin. Fabrizi P.L. (ed. by) (2013), Economia del mercato mobiliare (Securities market economy), fifth edition, Egea, Milan.	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201497 - MULTIVARIATE STATISTICS (objectives) IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI PER EFFETTUARE ELABORAZIONI ED ANALISI DEI DATI IN CAMPO ECONOMICO, DEL MANAGEMENT, DELLA FINANZA. OBIETTIVO COMUNE DELLE DIVERSE TECNICHE MULTIVARIATE E’ LA RIDUZIONE DELLA DIMENSIONE DELLA MATRICE DEI DATI AL FINE DI FAR EMERGERE STRUTTURE LATENTI, CON L’OBIETTIVO DI DEFINIRE E QUALIFICARE CONCETTI ASTRATTI QUALI LA QUALITÀ DELLA VITA O L’INDICE DI SVILUPPO ECONOMICO, OPPURE DI EFFETTUARE ANALISI DI MERCATO (INDIVIDUANDO AD ESEMPIO IL TARGET A CUI VENDERE UN DETERMINATO PRODOTTO), O A SUPPORTO DI DECISIONI DELLA DIREZIONE FINANZIARIA DI UN’IMPRESA. LO SCOPO PRINCIPALE DEGLI STRUMENTI CHE VERRANNO PRESENTATI DURANTE IL CORSO E' QUELLO DI SINTETIZZARE I DATI A DISPOSIZIONE ; IN TALUNI CASI INDIVIDUANDO PARTICOLARI RELAZIONI CHE LEGANO LE DIVERSE VARIABILI (E QUINDI PROCEDENDO AD UNA RIDUZIONE DEL NUMERO DI VARIABILI), IN ALTRI INDIVIDUANDO CARATTERISTICHE CHE ACCOMUNANO TRA LORO DIVERSE UNITA' STATISTICHE (E QUINDI FACENDO UNA SINTESI DELLE UNITA' DELLA POPOLAZIONE RAGGRUPPANDOLE IN MODO OPPORTUNO). - TERZI SILVIA	9	SECS-S/01	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives) IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. L'AMMINISTRAZIONE E IL SUO DIRITTO - ORDINAMENTO GIURIDICO E AMMINISTRAZIONE: LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE. 2. L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA: PROFILI GENERALI - L'ORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI - LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. 3. L’EVOLUZIONE DELLO STATO A PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - STATO LIBERALE E STATO SOCIALE - DIMENSIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE E DIRITTO UE - PRIVATIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI. 4. IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – LA PRIVATIZZAZIONE – LA DIRIGENZA PUBBLICA. 5. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE RELATIVE VICENDE - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO - IL PROVVEDIMENTO: VALIDITÀ ED EFFICACIA. 6. OBBLIGAZIONI, CONTRATTI E RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 7. LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME SI CONSIGLIA IL SEGUENTE PROGRAMMA: STUDENTI NON FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 554. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013 DA PAG. 1 A PAG. 458. OPPURE - D. SORACE, DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, BOLOGNA, MULINO, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 478. OPPURE - MAZZAROLLI, PERICU, ALB. ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, VOL. I, BOLOGNA, MONDUZZI, 2005. SI CONSIGLIA ALTRESÌ LA LETTURA DI: P. LAZZARA, GLI ATTI E I PROVVEDIMENTI, IN MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, A CURA DI F. FRACCHIA, NAPOLI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010, PAGG. 225 – 237. STUDENTI FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 235 A PAG. 554. OPPURE, G. FALCON, LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TERZA EDIZIONE, PADOVA, CEDAM, 2013, DA PAG. 1 A PAG. 259. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013, DA PAG. 171 A PAG. 458. GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SVOLGERE APPROFONDIMENTI SU ARGOMENTI DA CONCORDARE CON IL DOCENTE. I RELATIVI RISULTATI SARANNO DISCUSSI IN FORMA SEMINARIALE. DURANTE IL CORSO SARANNO ORGANIZZATI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO E DI AGGIORNAMENTO SU TEMI DI ATTUALITÀ. LO STUDIO DEVE ESSERE SVOLTO UTILIZZANDO LE FONTI PIÙ IMPORTANTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. SI SEGNALANO IN PARTICOLARE: L. 23 AGOSTO 1988, N. 400 (ART. 17) (IN TEMA DI REGOLAMENTI DEL GOVERNO); L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 (IN TEMA DI ATTI E PROCEDIMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI); D.LGS. 30 LUGLIO 1999, N. 300 (IN TEMA DI AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E MINISTERI); D.LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 (IN TEMA DI ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE). E’ INDISPENSABILE LA CONOSCENZA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLA VERSIONE VIGENTE. PER IL REPERIMENTO DELLE FONTI NORMATIVE SI PUÒ CONSULTARE LA GAZZETTA UFFICIALE, NONCHÉ, SOLTANTO PER GLI ATTI LEGISLATIVI ENTRATI IN VIGORE A PARTIRE DALLA XIII LEGISLATURA (1996), IL SITO INTERNET DEL PARLAMENTO O ALTRI SITI PRESENTI NELLA RETE. N.B.: IN QUESTO MODO SI ACCEDE AL TESTO ORIGINALE DELLE FONTI NON AGGIORNATO CON LE MODIFICHE SUCCESSIVE. PER DISPORRE DEL TESTO AGGIORNATO PUÒ ESSERE UTILE L'IMPIEGO DI UN "CODICE AMMINISTRATIVO" (ESISTONO IN COMMERCIO VARIE RACCOLTE), CON L'AVVERTENZA DI UTILIZZARE UN'EDIZIONE RECENTE.	9	IUS/10	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201518 - COMMERCIAL LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. Group: AL - VALENSISE PAOLO (syllabus) the class analyzes the following matters: entrepreneur's general rules; individual and collective entrepreneur; the company; partnership and corporation; cooperative societies; company modifications; auxiliary entrepreneur; the farm; debt securities general principles and promissory note; bankruptcy law general principles. (reference books) V. BUONOCORE (A CURA DI), MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, TORINO, GIAPPICHELLI, LAST EDITION Group: MZ - DI CECCO GIUSTINO (syllabus) The course will cover the following topics: 1. The entrepreneur (of any kind). 2. The rules set forth for the commercial enterprises. 2. Companies and other business organizations. 4. The joint-stock company and the limited partnership by shares. 5. Transformation, merger and spin-off. 6. The co-operative companies, the consortia and the joint-ventures. 7. Bankrupcy (general principles). (reference books) V. Buonocore (a cura di), Manuale di diritto commerciale, Torino, Giappichelli, ultima edizione: parte I, cap. I e cap. II parte I, cap. IV e cap. V; parte I, cap. VIII; parte II, tutta; parte V, sez. I e sez. II, parag. 1 e parag. 2 parte VI, sez. I. Si consiglia lo studio della materia con l’ausilio di un Codice civile aggiornato, completo di leggi collegate.	9	IUS/04	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201717 - MONETARY POLICY AND FINANCIAL MARKETS - Derived from 21201717 POLITICA MONETARIA E MERCATI FINANZIARI in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 SCARANO GIOVANNI (syllabus) Monetary theory Functions and forms of money. Value of money, monetary stability and inflation. Money and credit. Interest rate and rate of return on assets. The structure of interest rates. Interest rates, asset pricing and financial markets. Interest rates, exchange rates and movements of capital. Banks and money supply. Money demand and quantitative theory of money. Theories of endogenous money. Monetary policy and transmission mechanisms Effectiveness of monetary policy. Neutrality of money and dichotomy in the classical model. Monetary economy. Keynesian models. Monetarist models. The New Consensus in Macroeconomics and the IS-PC-MR model. The objectives of monetary policy. The instruments of monetary policy: mandatory reserves, interest rates, money supply and capital requirements of banks. The mechanisms and channels of transmission of monetary policy. European monetary policy The Maastricht Treaty. Independence and governance of the ECB. The ECB's strategy. The intervention instruments of the ECB. Credit risk regulation: from the Basel agreements to the European banking union. Regulation of financial markets and financial crises Stability and volatility of the financial markets. Currency crisis and financial crisis. Money and effective demand. Credit cycle and financial crises. The financial crisis of 2007 - 2009. Bank rescue and sovereign debt crisis. Risks of national default and euro crisis. Secular Stagnation and sterilization of monetary policies. Corporate Saving Glut. The excesses of liquidity and the instability of the financial markets. (reference books) Bain K., Howells P., Monetary Economics. Policy and its Theoretical Basis, Palgrave Macmillan, 2009. Bain K., Howells P., The Economics of Money, Banking and Finance. A European Text, Pearson Education, 2008. Mishkin F.S., The Economics of Money, Banking and Financial Markets, Pearson- Addison Wesley, 2004.	9	SECS-P/02	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201318 - PUBLIC LAW (objectives)

Group: AC

- MAROTTA EGIDIO

Group: DK

- MAROTTA EGIDIO

Group: LP

- MAROTTA EGIDIO

Group: QZ

- ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) (reference books)

6

IUS/09

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201319 - MICROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- TREZZINI ATTILIO

Group: DK

- CICCONE ROBERTO

Group: LP

- FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CALCIANO FILIPPO LUCA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201320 - STATISTICS (objectives)

Group: AC

- TERZI SILVIA

Group: DK

- CONIGLIANI CATERINA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- MORTERA JULIA

Group: QZ

- VICARD PAOLA

10

SECS-S/01

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201481 - ECONOMIC POLICY (objectives)

- TIRELLI MARIO

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives)

21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

6

SECS-P/01

40

-

Elective activities

ITA

21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

3

SECS-P/01

20

-

Elective activities

ITA

20202020 - GENDER, CONSTITUTION AND PROFESSIONS

- SOMMA FABRIZIA

4

36

-

Elective activities

ITA

21201513 - FINANCIAL ANALYSIS (objectives)

- VENANZI DANIELA (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/09

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201473 - FINAL EXAM

3

-

Final examination and foreign language test

ITA

Optional group: ECONOMIA E FINANZA Orientamento unico 3° 2 INS. ALLEG. 1 F - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives) The course aims to provide students with the basics concepts and techniques of corporate management. To this aim a firm is represented as a dynamic system, in its fundamental components and relations, according to the system theory principles. This representation allows explaining how a firm works and it is useful for managers’ decisions. The analysis principally refers to the industrial firms. Group: AL - ADDIS MICHELA (syllabus) The course is structured in three parts: 1) The company and the strategy 2) The functions of company management 3) Operational management Specifically, the course deals with: Firms and their roles Firm and their environment Stakeholders theory Theory of the firm Strategic management of the company The competitive analysis Evolution of sectors and competitive structures The Resource Based View The competitive advantage The growth of the company The roles of corporate management: management, programming, control, human resources, information systems, knowledge management Operational management: marketing, production, finance, logistics, innovation, administration (reference books) Teaching material is as follows: • textbook: Sciarelli (2014) La gestione dell’impresa. Tra teoria e pratica aziendale, CEDAM • Slides • Notes • Any video used and indicated • Any case and exercise • Guest Speeches • Additional material shared by students for supplementary activities Students interested in better examining the topics are kindly invited to discuss with the instructor. Group: MZ - FAGGIONI FRANCESCA	9	SECS-P/08	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201489 - ECONOMY OF INSURANCE AND WELFARE COMPANIES (objectives) THE COURSE IS AN OVERVIEW OF THEORETICAL AND PRACTICAL ISSUES RELATED TO THE ECONOMICS OF INSURANCE AND PENSION FUNDS. THE FIRST PART IS DEVOTED TO ANALYZE THE PRINCIPLES OF RISK MANAGEMENT AND INSURANCE, PAYING ATTENTION ALSO TO PRICING MECHANISMS. THE SECOND PART OF THE COURSE EXPLORES THE MAIN FEATURES OF INSURANCE PRODUCTS, BOTH LIFE AND NON-LIFE, AS WELL AS THE SUPPLEMENTARY PENSION SCHEMES. FINALLY, THE COURSE DEALS WITH THE MANAGEMENT OF INSURANCE COMPANIES, THEIR COMPETITIVE STRATEGIES AND REGULATORY CONTRAINTS. - Derived from 21201489 ECONOMIA DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE E DELLA PREVIDENZA in FINANZA E IMPRESA (DM 270) LM-16 N0 RICCI ORNELLA (syllabus) Basic concepts in risk management and insurance Insurance regulation Insurance Company Operations Life Insurance Property and casualty insurance (reference books) George E. Rejda, Michael McNamara (2013) Principles of Risk Management and Insurance (12th Edition) (Pearson Series in Finance)	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201499 - DERIVATIVES AND PORTFOLIO THEORY (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA SELEZIONE DI PORTAFOGLI AZIONARI E OBBLIGAZIONARI, DI INTRODURRE ALLA VALUTAZIONE DI INVESTIMENTI IMMOBILIARI, DI IMPOSTARE I FONDAMENTI LOGICI DELLA VALUTAZIONE DEI CONTRATTI DERIVATI. - GHENO ANDREA (syllabus) Bond Portfolios. Stock Portfolios. Real Estate Investment. Derivatives. (reference books) CASTELLANI, G., DE FELICE, M., MORICONI, F., MANUALE DI FINANZA. TEORIA DEL PORTAFOGLIO E DEL MERCATO AZIONARIO, IL MULINO, 2005 CASTELLANI, G., DE FELICE, M., MORICONI, F., MANUALE DI FINANZA. MODELLI STOCASTICI E CONTRATTI DERIVATI, IL MULINO, 2005	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	6	SECS-P/01	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	3	SECS-P/01	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives) IL CORSO È FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL METODO MATEMATICO COME STRUMENTO DI INDAGINE FONDAMENTALE PER LE DISCIPLINE ECONOMICHE. - Derived from 21201504 MATEMATICA PER L'ECONOMIA in ECONOMIA (DM 270) L-33 N0 MASTROENI LORETTA CLARA LETIZIA	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201512 - ANALYSIS AND COST ACCOUNTING (objectives) L’OBIETTIVO CONSISTE NELL’ APPROFONDIRE LE LOGICHE E LE METODOLOGIE ANALITICHE E GLI STRUMENTI DI DETERMINAZIONE DEI COSTI NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. VENGONO ANALIZZATI I DIVERSI ELEMENTI DEI COSTI DI PRODUZIONE, I PROBLEMI INERENTI ALLA LORO RILEVAZIONE, IL LORO UTILIZZO NEI PROCESSI DECISIONALI CON LA FINALITÀ DEL PERSEGUIMENTO DEL TENDENZIALE EQUILIBRIO AZIENDALE, ECONOMICO-FINANZIARIO E PATRIMONIALE. LO STUDENTE VERRÀ ACCOMPAGNATO ALL’INTERNO DEL MONDO DELLA CONTABILITÀ ANALITICA, ATTRAVERSO UN’ANALISI DEI COSTI, RICAVI E MARGINI PER DIVERSI OGGETTI DI RIFERIMENTO, SIGNIFICATIVI PER IL MANAGEMENT: PRODUZIONI, FASI, ATTIVITÀ, CENTRI DI RESPONSABILITÀ ECONOMICA, AREE, CLIENTI, BUSINESS. NEL PERCORSO FORMATIVO SI INCONTRERANNO LE DIVERSE METODOLOGIE, APPLICATE IN ORDINE ALLE SVARIATE FINALITÀ CONOSCITIVE DEL MANAGEMENT, NONCHÉ PER DARE RISPOSTA ALLE ESIGENZE DECISIONALI DELLO STESSO: EFFICIENZA, PRODUTTIVITÀ, PRICING, VARIAZIONI STRATEGICHE, RESPONSABILIZZAZIONE FORMALE, DECISIONI DI CONVENIENZA. LO STUDENTE POTRÀ COSÌ APPROFONDIRE LE DIVERSE METODOLOGIE QUALI FULL COSTING, DIRECT COSTING, DIRECT COSTING EVOLUTO, ACTIVITY BASED COSTING, ANALISI DIFFERENZIALE. - DEMARTINI PAOLA	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201524 - TAXATION LAW - Derived from 21201524 DIRITTO TRIBUTARIO in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE (DM 270) L-18 N0 MARINI GIUSEPPE (syllabus) GENERAL The notion of tax and the classification of taxes The tax law The sources of tax law The integrity of the norm in time and space The interpretation of the tax law The constitutional principles Abuse of tax law and tax avoidance The tax report and its subjects Instrumental obligations The investigation The assessment Collection The refund Sanctions Jurisdictional protection SPECIAL The star system in Italy The income tax The IRES The IRAP The registration tax Inheritance and gift tax The IMU (reference books) F. TESAURO, Compendio di diritto tributario, Utet, Torino, latest edition available	9	IUS/12	60	-	-	-	Elective activities	ITA

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives) THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS. Group: AC - CIURLIA PIERANGELO Group: DK - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16 Group: LP - CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions. Differentiation. Derivatives in Use. Single-Variable Optimization. Integration. Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only: Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4. or Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only : Chapter1, Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Chapter 8, Chapter 9, Chapter 15, Chapter 16. Group: QZ - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16	10	SECS-S/06	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201316 - MACROECONOMICS (objectives) The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme. Group: AC - STIRATI ANTONELLA Group: DK - POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) IL CORSO SI ARTICOLA NEI SEGUENTI QUATTRO MODULI: I MODULO • GLI AGGREGATI E LE RELAZIONI DELLA CONTABILITÀ NAZIONALE • LA DOMANDA AGGREGATA. I MOLTIPLICATORI DEL REDDITO • IL MODELLO IS-LM II MODULO • LA DOMANDA AGGREGATA IN UN’ECONOMIA APERTA • IL MODELLO IS-LM IN UN’ECONOMIA APERTA III MODULO • IL MERCATO DEL LAVORO • IL MODELLO AD-AS • IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE E LA CURVA DI PHILLIPS • INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA. MONETARISMO E TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA • IL FINANZIAMENTO DEL SETTORE PUBBLICO. IL DIBATTITO SUL DEBITO PUBBLICO IV MODULO • LA CRESCITA. RISPARMIO, ACCUMULAZIONE DI CAPITALE E PRODUZIONE • PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA (reference books) O. BLANCHARD – F. GIAVAZZI – A. AMIGHINI MACROECONOMIA EDITORE IL MULINO, 2010 CAPITOLI 2-13. ULTERIORI APPROFONDIMENTI SARANNO INDICATI A LEZIONE Group: LP - LEVRERO ENRICO SERGIO Group: QZ - PALUMBO ANTONELLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives) THIS COURSE AIMS TO PROVIDE A BASIC KNOWLEDGE OF ACCOUNTING ANALYSIS WITH REFERENCE TO ACCOUNTING DATA IN GENERAL ACCRUAL AND SYSTEM OF ACCOUNTING REPRESENTATION WITH BOARD OF CONTROL AND GOVERNANCE. THIS COURSE DEALS WITH ECONOMIC AGENTS, ECONOMIC VIABILITY, EFFICIENCY AND EFFECTIVENESS BASICS AND MANAGEMENT DATA. Group: AC - D'ALESSIO LIDIA (syllabus) CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO. LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE. (reference books) TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO. PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO Group: DK - TROINA GAETANO (syllabus) 1. L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO 2. CARATTERI GENERALI: OGGETTO DELL’AZIENDA. – GENERAL CHARACTERISTICS OF BUSINESS ORGANIZATIONS 3. VARI TIPI DI AZIENDA 4. L’IMPRESA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI. 5. L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE ED IMPRESE PUBBLICHE. 6. GLI AGGREGATI AZIENDALI. 7. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E L’ECONOMICITÀ. 8. LE POSSIBILI MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI. 9. IL RISCHIO D’IMPRESA. REDDITO E PROFITTO. 10. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA. IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. 11. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: “CAPITALE PROPRIO” E “CAPITALE DI CREDITO” NELLE LORO VARIE FORME; L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORME DI FINANZIAMENTO. 12. L’IMPRESA ETICA E L’ADEGUATEZZA DEI RISULTATI ECONOMICI. 13. L’AZIENDA-IMPRESA E I MERCATI: ANALISI E PREVISIONE DELLA DOMANDA 14. LA PRODUZIONE NELLE AZIENDE-IMPRESE 15. LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE- IMPRESE 16. IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELLE AZIENDE-IMPRESE LA RILEVAZIONE CONTABILE. TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. (reference books) G. TROINA, ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ED. CISU, (NUOVA EDIZIONE) 2010 C. REGOLIOSI, A. D’ERI, ARGOMENTI SCELTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ROMA NUOVA CULTURA 2012, G. TROINA, CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ, GUERINI EDITORE, 2013 DEL LIBRO “CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ” SARANNO OGGETTO D’ESAME GLI ARGOMENTI RICOMPRESI IN QUESTE PAGINE: A) DA PAG. 15 A PAG. 65; B) DA PAG. 69 A PAG. 76; C) DA PAG. 86 A PAG. 89; D) DA PAG. 101 A PAG. 107; E) DA PAG 123 A PAG 132. PER CHI AVESSE BISOGNO DI UN ULTERIORE SUPPORTO PER LA PARTE DI CONTABILITÀ GENERALE: AA.VV., LE RILEVAZIONI CONTABILI NELLE AZIENDE INDUSTRIALI E COMMERCIALI, CEDAM, ULTIMA EDIZIONE Group: LP - ONESTI TIZIANO Group: QZ - PAOLONI MAURO	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201321 - ENGLISH LANGUAGE	6	L-LIN/12	40	-	-	-	Final examination and foreign language test	ITA
21201322 - INFORMATICS (objectives) IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE. - SCIARRONE FILIPPO	1	INF/01	25	-	-	-	Other activities	ITA

Second semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201318 - PUBLIC LAW (objectives) The course aims at providing students the basic elements of critical knowledge of public law with special focus on the relations among public institutions and individuals. Moreover the course provides the tools for an assessment of the role of the domestic, European and international institutional system in the current circumstances. Group: AC - MAROTTA EGIDIO Group: DK - MAROTTA EGIDIO Group: LP - MAROTTA EGIDIO Group: QZ - ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) IL CORSO APPROFONDIRÀ I PRINCIPI DEL DIRITTO PUBBLICO: GLI ELEMENTI DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO, GLI ORDINAMENTI GIURIDICI, LE FORME DI STATO E DI GOVERNO, LE FONTI DEL DIRITTO, IL SISTEMA COSTITUZIONALE ITALIANO, IL RAPPORTO TRA CITTADINI E POTERI PUBBLICI, GLI ORGANI COSTITUZIONALI ED A RILEVANZA COSTITUZIONALE, LE AUTONOMIE TERRITORIALI, L’UNIONE EUROPEA, I DIRITTI E LE LIBERTÀ, L’ASSETTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) SI CONSIGLIA LO STUDIO DI UNO DEI SEGUENTI MANUALI A SCELTA: R. BIN – G. PITRUZZELLA, DIRITTO PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. P. CARETTI – U. DE SIERVO, DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012. A. MELONCELLI, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, MILANO, GIUFFRÈ, ULT. ED. C. ROSSANO, MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, NAPOLI, JOVENE, 2012.	6	IUS/09	40	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201319 - MICROECONOMICS (objectives) IL CORSO PROPONE UN’INTRODUZIONE ALL’ANALISI MICROECONOMICA MODERNA. LA PRIMA PARTE PRESENTA GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA TEORIA DEL CONSUMO E DELLA PRODUZIONE. LA SECONDA PARTE TRATTA DELLE FORME DI MERCATO, SVILUPPANDO, IN PARTICOLARE, L’ANALISI IN REGIME DI MONOPOLIO. INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI: L’ESAME PUÒ ESSERE SOSTENUTO IN LINGUA INGLESE. Group: AC - TREZZINI ATTILIO Group: DK - CICCONE ROBERTO Group: LP - FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) Elements of the theory of production - inputs, outputs and production methods - the subsistence economy - the economy with a surplus The surplus approach to commodity value and income distribution - the relevance of social and institutional elements to income distribution - the explanation of the real wage rate - the "core" of the classical approach - the link between profit rate and relative prices - the price equations - the classical theory of rent The theory of consumer choice - budget set and budget constraint - preferences - consumer choice - consumer-good demand curves The theory of firm choice - the function of production - profit maximisation - isoquants and isocosts - the output expansion path and long-term cost curves Production factors and the marginalist explanation of income distribution - marginal and average productivity of factors - the demand curves of factors of production - equilibrium between supply and demand for factors of production Market forms - perfect competition - monopoly - Cournot oligopoly - Stackelberg oligopoly Introduction to the welfare economics - allocations and Edgeworth box - Pareto improvements and Pareto optima - first theorem of welfare economics (reference books) i) "Elementi di teoria della produzione", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 1 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). ii) "La teoria classica della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 2 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iii) "La teoria marginalista della distribuzione e dei prezzi relativi", Appunti per il corso di Microeconomia - Dispensa n. 3 (teaching material written by R. Ciccone, S.M. Fratini e A. Trezzini). iv) R.H. Frank, Microeconomia. McGraw-Hill Libri Italia, Milano. v) "Glossario ed Esercizi Svolti di Microeconomia" (teaching material written by S.M. Fratini e D. Pignalosa). Group: QZ - CALCIANO FILIPPO LUCA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Core compulsory activities	ITA
21201320 - STATISTICS (objectives) This course introduces students to the basic concepts and logic of statistical reasoning and gives the students introductory-level practical ability to choose, generate, and properly interpret appropriate descriptive and inferential methods. Group: AC - TERZI SILVIA Group: DK - CONIGLIANI CATERINA (syllabus) STATISTICA DESCRITTIVA: CONCETTI INTRODUTTIVI: CARATTERI STATISTICI E SCALE DI MISURA. DISTRIBUZIONI SEMPLICI. RAPPRESENTAZIONI TABELLARI E GRAFICHE. INDICI DI DIMENSIONE: MODA, MEDIANA, QUANTILI, MEDIA ARITMETICA. INDICI DI VARIABILITÀ: SCOSTAMENTO QUADRATICO MEDIO, VARIANZA, COEFFICIENTE DI VARIAZIONE. INDICI DI ASIMMETRIA DI UNA DISTRIBUZIONE: L'INDICE DI FISHER. DISTRIBUZIONI DOPPIE, DISTRIBUZIONI MARGINALI E DISTRIBUZIONI CONDIZIONATE. INDICI DI DIPENDENZA ASSOLUTA: IL CHI-QUADRO E IL CHI-QUADRO RELATIVO. INDICI DI CORRELAZIONE: LA COVARIANZA E IL COEFFICIENTE DI BRAVAIS. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ: DEFINIZIONE ASSIOMATICA DI PROBABILITÀ. PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA. TEOREMA DI BAYES. VARIABILI ALEATORIE: FUNZIONE DI PROBABILITÀ, DI DENSITÀ, DI RIPARTIZIONE, MOMENTI. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ DISCRETE: DI BERNOULLI, BINOMIALE, DI POISSON. PRINCIPALI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ CONTINUE: UNIFORME, NORMALE, T DI STUDENT. TEOREMA DEL LIMITE CENTRALE. INFERENZA STATISTICA: CAMPIONE CASUALE E STATISTICHE. DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA DELLA MEDIA CAMPIONARIA E DI UNA PROPORZIONE. STIMA PUNTUALE: PROPRIETÀ DEGLI STIMATORI. INTERVALLI DI CONFIDENZA: METODI DI COSTRUZIONE E INTERPRETAZIONE. VERIFICA DI IPOTESI: ERRORI DI PRIMA E SECONDA SPECIE, POTENZA DI UN TEST, LIVELLO DI SIGNIFICATIVITÀ OSSERVATO. PARTICOLARI PROBLEMI INFERENZIALI PRESI IN CONSIDERAZIONE: STIMA PUNTUALE, INTERVALLARE E VERIFICA DI IPOTESI PER IL VALORE ATTESO DI UNA POPOLAZIONE NORMALE E PER LA PROBABILITÀ DI SUCCESSO DI UNA POPOLAZIONE DI BERNOULLI; VERIFICA DELL’IPOTESI DI INDIPENDENZA E DI CONFORMITÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE NORMALE: LA RETTA DI REGRESSIONE E IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. IL TEOREMA DI GAUSS-MARKOV. STIMA INTERVALLARE E VERIFICA D'IPOTESI SUI PARAMETRI DELLA RETTA DI REGRESSIONE. PREVISIONE NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE. (reference books) 1) L. PIERACCINI, A. NACCARATO. LEZIONI DI STATISTICA DESCRITTIVA, GIAPPICHELLI, 2003. 2) L. PIERACCINI. FONDAMENTI DI INFERENZA STATISTICA. II EDIZ. GIAPPICHELLI, 2007. IN ALTERNATIVA UNO DEI SEGUENTI TESTI: - S.M. ROSS. INTRODUZIONE ALLA STATISTICA, APOGEO, 2008. - D. PICCOLO. STATISTICA PER LE DECISIONI, IL MULINO, BOLOGNA, EDIZIONE 2010. - D.S. MOORE. STATISTICA DI BASE, APOGEO, 2005. UNA RACCOLTA DI ESERCIZI A CURA DEL DOCENTE È DISPONIBILE SULLA PAGINA DEL CORSO, NEL SITO WEB DI FACOLTÀ. Group: LP - MORTERA JULIA Group: QZ - VICARD PAOLA	10	SECS-S/01	66	-	-	-	Core compulsory activities	ITA

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

Group: MZ

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico II D A SCELTA - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives) IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI Group: AL - PREVIATI DANIELE ANGELO Group: MZ - FIORDELISI FRANCO	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201493 - CORPORATE FINANCE (objectives) THE COURSE HAS BEEN DESIGNED IN ORDER TO PROVIDE STUDENTS WITH A THOROUGH EDUCATION AND TRAINING IN THE CONCEPTUAL FRAMEWORK AND ANALYTICAL TOOLS OF FINANCIAL DECISION MAKING OF FIRMS IN MANUFACTURING AND TERTIARY INDUSTRY, IN LINE WITH THE MOST UP-TO-DATE INTERNATIONAL STANDARDS IN MODERN FINANCE THEORY AND PRACTICE. THE COURSE PRESENTS THE CORNERSTONES OF CORPORATE FINANCE AND COVERS CUTTING-EDGE CONCEPTS FROM THE PERSPECTIVE OF THE FINANCIAL MANAGER. IT COVERS THE MAJOR TOPICAL AREAS FOR AN INTRODUCTORY-LEVEL DISCUSSION OF THEORY AND PRACTICE OF CORPORATE FINANCIAL DECISIONS, SUCH AS CAPITAL BUDGETING, ESTIMATING COST OF CAPITAL, CAPITAL STRUCTURE CHOICE.

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 2° SCELTA D - (show)

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives) IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI Group: AL - PREVIATI DANIELE ANGELO Group: MZ - FIORDELISI FRANCO	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201493 - CORPORATE FINANCE (objectives) THE COURSE HAS BEEN DESIGNED IN ORDER TO PROVIDE STUDENTS WITH A THOROUGH EDUCATION AND TRAINING IN THE CONCEPTUAL FRAMEWORK AND ANALYTICAL TOOLS OF FINANCIAL DECISION MAKING OF FIRMS IN MANUFACTURING AND TERTIARY INDUSTRY, IN LINE WITH THE MOST UP-TO-DATE INTERNATIONAL STANDARDS IN MODERN FINANCE THEORY AND PRACTICE. THE COURSE PRESENTS THE CORNERSTONES OF CORPORATE FINANCE AND COVERS CUTTING-EDGE CONCEPTS FROM THE PERSPECTIVE OF THE FINANCIAL MANAGER. IT COVERS THE MAJOR TOPICAL AREAS FOR AN INTRODUCTORY-LEVEL DISCUSSION OF THEORY AND PRACTICE OF CORPORATE FINANCIAL DECISIONS, SUCH AS CAPITAL BUDGETING, ESTIMATING COST OF CAPITAL, CAPITAL STRUCTURE CHOICE.

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico II D A SCELTA - (show)

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 2° SCELTA D - (show)

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201481 - ECONOMIC POLICY

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201504 - MATHEMATICS FOR THE ECONOMY (objectives)

9

SECS-S/06

60

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives)

Group: AL

- ADDIS MICHELA (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- FAGGIONI FRANCESCA

9

SECS-P/08

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico II D A SCELTA - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives) The course aims to provide students with the basics concepts and techniques of corporate management. To this aim a firm is represented as a dynamic system, in its fundamental components and relations, according to the system theory principles. This representation allows explaining how a firm works and it is useful for managers’ decisions. The analysis principally refers to the industrial firms. Group: AL - ADDIS MICHELA (syllabus) The course is structured in three parts: 1) The company and the strategy 2) The functions of company management 3) Operational management Specifically, the course deals with: Firms and their roles Firm and their environment Stakeholders theory Theory of the firm Strategic management of the company The competitive analysis Evolution of sectors and competitive structures The Resource Based View The competitive advantage The growth of the company The roles of corporate management: management, programming, control, human resources, information systems, knowledge management Operational management: marketing, production, finance, logistics, innovation, administration (reference books) Teaching material is as follows: • textbook: Sciarelli (2014) La gestione dell’impresa. Tra teoria e pratica aziendale, CEDAM • Slides • Notes • Any video used and indicated • Any case and exercise • Guest Speeches • Additional material shared by students for supplementary activities Students interested in better examining the topics are kindly invited to discuss with the instructor. Group: MZ - FAGGIONI FRANCESCA	9	SECS-P/08	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201493 - CORPORATE FINANCE (objectives) THE COURSE HAS BEEN DESIGNED IN ORDER TO PROVIDE STUDENTS WITH A THOROUGH EDUCATION AND TRAINING IN THE CONCEPTUAL FRAMEWORK AND ANALYTICAL TOOLS OF FINANCIAL DECISION MAKING OF FIRMS IN MANUFACTURING AND TERTIARY INDUSTRY, IN LINE WITH THE MOST UP-TO-DATE INTERNATIONAL STANDARDS IN MODERN FINANCE THEORY AND PRACTICE. THE COURSE PRESENTS THE CORNERSTONES OF CORPORATE FINANCE AND COVERS CUTTING-EDGE CONCEPTS FROM THE PERSPECTIVE OF THE FINANCIAL MANAGER. IT COVERS THE MAJOR TOPICAL AREAS FOR AN INTRODUCTORY-LEVEL DISCUSSION OF THEORY AND PRACTICE OF CORPORATE FINANCIAL DECISIONS, SUCH AS CAPITAL BUDGETING, ESTIMATING COST OF CAPITAL, CAPITAL STRUCTURE CHOICE.
21201493-2 - FINANZA AZIENDALE - MORRESI OTTORINO	4	SECS-P/09	30	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201493-1 - FINANZA AZIENDALE - VENANZI DANIELA	5	SECS-P/09	30	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 2° SCELTA D - (show)

21201464 - ECONOMICS AND BUSINESS MANAGEMENT (objectives) The course aims to provide students with the basics concepts and techniques of corporate management. To this aim a firm is represented as a dynamic system, in its fundamental components and relations, according to the system theory principles. This representation allows explaining how a firm works and it is useful for managers’ decisions. The analysis principally refers to the industrial firms. Group: AL - ADDIS MICHELA (syllabus) The course is structured in three parts: 1) The company and the strategy 2) The functions of company management 3) Operational management Specifically, the course deals with: Firms and their roles Firm and their environment Stakeholders theory Theory of the firm Strategic management of the company The competitive analysis Evolution of sectors and competitive structures The Resource Based View The competitive advantage The growth of the company The roles of corporate management: management, programming, control, human resources, information systems, knowledge management Operational management: marketing, production, finance, logistics, innovation, administration (reference books) Teaching material is as follows: • textbook: Sciarelli (2014) La gestione dell’impresa. Tra teoria e pratica aziendale, CEDAM • Slides • Notes • Any video used and indicated • Any case and exercise • Guest Speeches • Additional material shared by students for supplementary activities Students interested in better examining the topics are kindly invited to discuss with the instructor. Group: MZ - FAGGIONI FRANCESCA	9	SECS-P/08	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201493 - CORPORATE FINANCE (objectives) THE COURSE HAS BEEN DESIGNED IN ORDER TO PROVIDE STUDENTS WITH A THOROUGH EDUCATION AND TRAINING IN THE CONCEPTUAL FRAMEWORK AND ANALYTICAL TOOLS OF FINANCIAL DECISION MAKING OF FIRMS IN MANUFACTURING AND TERTIARY INDUSTRY, IN LINE WITH THE MOST UP-TO-DATE INTERNATIONAL STANDARDS IN MODERN FINANCE THEORY AND PRACTICE. THE COURSE PRESENTS THE CORNERSTONES OF CORPORATE FINANCE AND COVERS CUTTING-EDGE CONCEPTS FROM THE PERSPECTIVE OF THE FINANCIAL MANAGER. IT COVERS THE MAJOR TOPICAL AREAS FOR AN INTRODUCTORY-LEVEL DISCUSSION OF THEORY AND PRACTICE OF CORPORATE FINANCIAL DECISIONS, SUCH AS CAPITAL BUDGETING, ESTIMATING COST OF CAPITAL, CAPITAL STRUCTURE CHOICE.
21201493-2 - FINANZA AZIENDALE - MORRESI OTTORINO	4	SECS-P/09	30	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201493-1 - FINANZA AZIENDALE - VENANZI DANIELA	5	SECS-P/09	30	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico II D A SCELTA - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	50	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 2° SCELTA D - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	20	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	50	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico II A/B/C A SCELTA - (show)

First semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives)

Group: AC

- CIURLIA PIERANGELO

Group: DK

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CENCI MARISA (syllabus) (reference books)

10

SECS-S/06

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201316 - MACROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- STIRATI ANTONELLA

Group: DK

- POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- LEVRERO ENRICO SERGIO

Group: QZ

- PALUMBO ANTONELLA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives)

Group: AC

- D'ALESSIO LIDIA (syllabus)

CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE
1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE.
2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA.
3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE
4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO.

LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA
1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA.
2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE.

(reference books)

Group: DK

- TROINA GAETANO (syllabus) (reference books)

Group: LP

- ONESTI TIZIANO

Group: QZ

- PAOLONI MAURO

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201321 - ENGLISH LANGUAGE

6

L-LIN/12

40

-

Other activities

ITA

21201322 - INFORMATICS (objectives)

- SCIARRONE FILIPPO

1

INF/01

25

-

Other activities

ITA

21201480 - PRIVATE LAW (objectives)

Group: AL

- MACIOCE FRANCESCO

Group: MZ

- BELLISARIO ELENA (syllabus) (reference books)

- RABITTI MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

IUS/01

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives)

Group: AL

- PUCCI SABRINA

Group: MZ

- ARDUINI SIMONA

9

SECS-P/07

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives)

Group: AL

- PREVIATI DANIELE ANGELO

Group: MZ

- FIORDELISI FRANCO

9

SECS-P/11

60

-

Related or supplementary learning activities

ITA

21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives)

Group: AL

- DI MAJO ANTONIO

- CRESPI FRANCESCO (syllabus) (reference books)

Group: MZ

- LIBERATI PAOLO (syllabus) (reference books)

9

SECS-P/03

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives)

- BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) (reference books)

9

SECS-S/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201506 - HISTORY OF ECONOMIC THEORY (objectives)

21201506-1 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO

- CICCONE ROBERTO

5

SECS-P/04

30

-

Basic compulsory activities

ITA

21201506-2 - STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO

- TRABUCCHI PAOLO

4

SECS-P/04

30

-

Basic compulsory activities

ITA

21201534 - APPLIED ECONOMICS

- D'APICE CARMELA

9

SECS-P/06

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201535 - POLITICAL ECONOMY - INTERMEDIATE COURSE (objectives)

- TRABUCCHI PAOLO

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201713 - Foundations of Political Economy

21201713-1 - FONDAMENTI DI ECONOMIA POLITICA

- PALUMBO ANTONELLA

5

SECS-P/01

30

-

Basic compulsory activities

ITA

21201713-2 - FONDAMENTI DI ECONOMIA POLITICA

- TRABUCCHI PAOLO

4

SECS-P/01

30

-

Basic compulsory activities

ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 3° SCELTA D - (show)

21801551 - INTERNATIONAL LAW (objectives) THE COURSE IS AIMED AT ANALYSING INSTITUTIONAL ASPECTS AND CONTEMPORARY CRITICALITIES ABOUT THE INTERNATIONAL PUBLIC LAW. - Derived from 21801551 DIRITTO INTERNAZIONALE in SCIENZE POLITICHE E RELAZIONI INTERNAZIONALI (DM270) L-36 (docente da definire)	9	IUS/13	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives) IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. L'AMMINISTRAZIONE E IL SUO DIRITTO - ORDINAMENTO GIURIDICO E AMMINISTRAZIONE: LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE. 2. L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA: PROFILI GENERALI - L'ORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI - LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. 3. L’EVOLUZIONE DELLO STATO A PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - STATO LIBERALE E STATO SOCIALE - DIMENSIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE E DIRITTO UE - PRIVATIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI. 4. IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – LA PRIVATIZZAZIONE – LA DIRIGENZA PUBBLICA. 5. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE RELATIVE VICENDE - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO - IL PROVVEDIMENTO: VALIDITÀ ED EFFICACIA. 6. OBBLIGAZIONI, CONTRATTI E RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 7. LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME SI CONSIGLIA IL SEGUENTE PROGRAMMA: STUDENTI NON FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 554. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013 DA PAG. 1 A PAG. 458. OPPURE - D. SORACE, DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, BOLOGNA, MULINO, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 478. OPPURE - MAZZAROLLI, PERICU, ALB. ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, VOL. I, BOLOGNA, MONDUZZI, 2005. SI CONSIGLIA ALTRESÌ LA LETTURA DI: P. LAZZARA, GLI ATTI E I PROVVEDIMENTI, IN MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, A CURA DI F. FRACCHIA, NAPOLI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010, PAGG. 225 – 237. STUDENTI FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 235 A PAG. 554. OPPURE, G. FALCON, LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TERZA EDIZIONE, PADOVA, CEDAM, 2013, DA PAG. 1 A PAG. 259. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013, DA PAG. 171 A PAG. 458. GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SVOLGERE APPROFONDIMENTI SU ARGOMENTI DA CONCORDARE CON IL DOCENTE. I RELATIVI RISULTATI SARANNO DISCUSSI IN FORMA SEMINARIALE. DURANTE IL CORSO SARANNO ORGANIZZATI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO E DI AGGIORNAMENTO SU TEMI DI ATTUALITÀ. LO STUDIO DEVE ESSERE SVOLTO UTILIZZANDO LE FONTI PIÙ IMPORTANTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. SI SEGNALANO IN PARTICOLARE: L. 23 AGOSTO 1988, N. 400 (ART. 17) (IN TEMA DI REGOLAMENTI DEL GOVERNO); L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 (IN TEMA DI ATTI E PROCEDIMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI); D.LGS. 30 LUGLIO 1999, N. 300 (IN TEMA DI AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E MINISTERI); D.LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 (IN TEMA DI ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE). E’ INDISPENSABILE LA CONOSCENZA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLA VERSIONE VIGENTE. PER IL REPERIMENTO DELLE FONTI NORMATIVE SI PUÒ CONSULTARE LA GAZZETTA UFFICIALE, NONCHÉ, SOLTANTO PER GLI ATTI LEGISLATIVI ENTRATI IN VIGORE A PARTIRE DALLA XIII LEGISLATURA (1996), IL SITO INTERNET DEL PARLAMENTO O ALTRI SITI PRESENTI NELLA RETE. N.B.: IN QUESTO MODO SI ACCEDE AL TESTO ORIGINALE DELLE FONTI NON AGGIORNATO CON LE MODIFICHE SUCCESSIVE. PER DISPORRE DEL TESTO AGGIORNATO PUÒ ESSERE UTILE L'IMPIEGO DI UN "CODICE AMMINISTRATIVO" (ESISTONO IN COMMERCIO VARIE RACCOLTE), CON L'AVVERTENZA DI UTILIZZARE UN'EDIZIONE RECENTE.	9	IUS/10	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW
21201523-1 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA	5	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523-2 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA	4	IUS/05	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201533 - PUBLIC ECONOMIC LAW (objectives) IL CORSO DI «DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA» INTENDE FORNIRE UN QUADRO ARTICOLATO DELLA DISCIPLINA GIURIDICA IN TEMA DI INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA. VERRÀ APPROFONDITO IL REGIME DELL’IMPRESA PUBBLICA E LE VICENDE DI PRIVATIZZAZIONE E LIBERALIZZAZIONE DEI SERVIZI FACENTI CAPO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ DEDICATA ALLA REGOLAZIONE DEI SERVIZI ECONOMICI DI INTERESSE GENERALE, AL SERVIZIO UNIVERSALE ED ALLA TUTELA DELLA CONCORRENZA. IL CORSO INTENDE ALTRESÌ FORNIRE STRUMENTI CONCETTUALI ATTI A COMPRENDERE L’IMPATTO DELL’INTEGRAZIONE COMUNITARIA SULLA NOSTRA «COSTITUZIONE ECONOMICA», ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE LIBERTÀ COMUNITARIE E DEGLI AIUTI DI STATO. IL CORSO SI CONCLUDE CON L’APPROFONDIMENTO DELLA DISCIPLINA SUL CONTROLLO PUBBLICO DELLA FINANZA PRIVATA. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. La Costituzione economica; l’intervento dello Stato nell’economia, dall’Unità d’Italia all’integrazione comunitaria. 2. Il mercato unico e le politiche comunitarie. 3. Gli aiuti di Stato e la disciplina della concorrenza. 4. Servizi pubblici e regolazione. 5. Impresa pubblica e privatizzazioni. 6. Autorità di garanzia ed autorità di regolazione. (reference books) STUDENTI NON FREQUENTANTI 1) S. CASSESE (A CURA DI), LA NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA, ED. LATERZA, BARI, 2015, CAPITOLI: I, II, III (ESCLUSI PARR. 7 E 8), IV (ESCLUSO PARAGRAFO 3), V, VI (ESCLUSO PAR. 6), VII, IX. 2) V: CERULLI IRELLI, IMPRESA PUBBLICA, FINI SOCIALI, SERVIZI DI INTERESSE GENERALE, IN RIV. ITALIANA. DIR. PUBBL. COMUNITARIO, 2006, PP. 747-789. 3) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII(PAGG. DA 265 A 392). STUDENTI FREQUENTANTI 1) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII (PAGG. DA 265 A 392). 2) P. LAZZARA, La liberalizzazione delle attività economiche, in www.ApertaContrada.it.	9	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico PDS D III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - Derived from 21201491 ECONOMIA MONETARIA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico PDS D III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - Derived from 21201491 ECONOMIA MONETARIA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - Derived from 21201492 ECONOMIA PUBBLICA in ECONOMIA (DM 270) L-33 N0 LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 3° ALLEG. 1 D - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - Derived from 21201491 ECONOMIA MONETARIA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 3° ALLEG. 2 D - (show)

21201491 - MONETARY ECONOMICS (objectives) L CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI STRUMENTI PER COMPRENDERE IL FUNZIONAMENTO DI UNA ECONOMIA MONETARIA E GLI ATTUALI ASSETTI OPERATIVI DELLA POLITICA MONETARIA. IN PARTICOLARE IL CORSO SI PROPONE DI SPIEGARE COSA È LA MONETA, PERCHÉ SI DESIDERA DETENERE ATTIVITÀ LIQUIDE, E SE E COME IN BASE ALLE PRINCIPALI TEORIE MACROECONOMICHE CIÒ CHE SI VERIFICA NEI MERCATI FINANZIARI E LE DECISIONI DI POLITICA MONETARIA ABBIANO EFFETTI SU PREZZI ED OCCUPAZIONE NEL BREVE E NEL LUNGO PERIODO. E’ PREREQUISITO DEL CORSO LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI FONDAMENTALI DI MICROECONOMIA E DI MACROECONOMIA, IN PARTICOLARE DEI MODELLI STATICI IS-LM E AD-AS. - Derived from 21201491 ECONOMIA MONETARIA in SCIENZE ECONOMICHE (DM 270) LM-56 N0 LEVRERO ENRICO SERGIO	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201492 - PUBLIC ECONOMICS (objectives) This module (40 hours, Prof. Liberati) aims at providing advanced tools for the study of the public sector, with particular reference to public expenditures, public debt, and the regulation of public utilities. More specifically, it will be addressed the main theoretical and practical aspects of pension systems, of the provision of health care and of educational systems, as well as the ways in which public utilities can be provided and priced. Finally, the study of the sustaainability of public debt will also be addressed. - Derived from 21201492 ECONOMIA PUBBLICA in ECONOMIA (DM 270) L-33 N0 LIBERATI PAOLO	9	SECS-P/03	40	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico PDS D III ANNO A SCELTA - (show)

21201500 - ADMINISTRATIVE LAW (objectives) IL CORSO APPROFONDISCE I PRINCIPALI TEMI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO: LA NOZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, L’ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE PUBBLICHE, LA PRIVATIZZAZIONI DEGLI ENTI E DEI SERVIZI PUBBLICI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ RISERVATA AL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ED ALLA DISCIPLINA DELLA DIRIGENZA. SI ANALIZZERANNO, DI SEGUITO, I TEMI DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, DEL PROVVEDIMENTO E DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, DELLE OBBLIGAZIONI, DEI CONTRATTI, DELLA RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA TUTELA GIURISDIZIONALE. LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE PADRONANZA DEGLI ISTITUTI E DELLA TEORIA GENERALE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO, AVENDO CONSAPEVOLEZZA CRITICA DELL''ATTUALE QUADRO NORMATIVO ED ISTITUZIONALE. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. L'AMMINISTRAZIONE E IL SUO DIRITTO - ORDINAMENTO GIURIDICO E AMMINISTRAZIONE: LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE. 2. L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA: PROFILI GENERALI - L'ORGANIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI - LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. 3. L’EVOLUZIONE DELLO STATO A PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - STATO LIBERALE E STATO SOCIALE - DIMENSIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE E DIRITTO UE - PRIVATIZZAZIONE DEGLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI. 4. IL RAPPORTO DI LAVORO CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – LA PRIVATIZZAZIONE – LA DIRIGENZA PUBBLICA. 5. LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE RELATIVE VICENDE - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO - IL PROVVEDIMENTO: VALIDITÀ ED EFFICACIA. 6. OBBLIGAZIONI, CONTRATTI E RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 7. LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. (reference books) PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME SI CONSIGLIA IL SEGUENTE PROGRAMMA: STUDENTI NON FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 554. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013 DA PAG. 1 A PAG. 458. OPPURE - D. SORACE, DIRITTO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, BOLOGNA, MULINO, 2012, DA PAG. 1 A PAG. 478. OPPURE - MAZZAROLLI, PERICU, ALB. ROMANO, ROVERSI MONACO, SCOCA (A CURA DI), DIRITTO AMMINISTRATIVO, VOL. I, BOLOGNA, MONDUZZI, 2005. SI CONSIGLIA ALTRESÌ LA LETTURA DI: P. LAZZARA, GLI ATTI E I PROVVEDIMENTI, IN MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO, A CURA DI F. FRACCHIA, NAPOLI, EDITORIALE SCIENTIFICA, 2010, PAGG. 225 – 237. STUDENTI FREQUENTANTI. - V. CERULLI IRELLI, LINEAMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2012, DA PAG. 235 A PAG. 554. OPPURE, G. FALCON, LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TERZA EDIZIONE, PADOVA, CEDAM, 2013, DA PAG. 1 A PAG. 259. OPPURE - G. CORSO, MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2013, DA PAG. 171 A PAG. 458. GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO SVOLGERE APPROFONDIMENTI SU ARGOMENTI DA CONCORDARE CON IL DOCENTE. I RELATIVI RISULTATI SARANNO DISCUSSI IN FORMA SEMINARIALE. DURANTE IL CORSO SARANNO ORGANIZZATI INCONTRI DI APPROFONDIMENTO E DI AGGIORNAMENTO SU TEMI DI ATTUALITÀ. LO STUDIO DEVE ESSERE SVOLTO UTILIZZANDO LE FONTI PIÙ IMPORTANTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. SI SEGNALANO IN PARTICOLARE: L. 23 AGOSTO 1988, N. 400 (ART. 17) (IN TEMA DI REGOLAMENTI DEL GOVERNO); L. 7 AGOSTO 1990, N. 241 (IN TEMA DI ATTI E PROCEDIMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI); D.LGS. 30 LUGLIO 1999, N. 300 (IN TEMA DI AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E MINISTERI); D.LGS. 30 MARZO 2001, N. 165 (IN TEMA DI ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE). E’ INDISPENSABILE LA CONOSCENZA DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA NELLA VERSIONE VIGENTE. PER IL REPERIMENTO DELLE FONTI NORMATIVE SI PUÒ CONSULTARE LA GAZZETTA UFFICIALE, NONCHÉ, SOLTANTO PER GLI ATTI LEGISLATIVI ENTRATI IN VIGORE A PARTIRE DALLA XIII LEGISLATURA (1996), IL SITO INTERNET DEL PARLAMENTO O ALTRI SITI PRESENTI NELLA RETE. N.B.: IN QUESTO MODO SI ACCEDE AL TESTO ORIGINALE DELLE FONTI NON AGGIORNATO CON LE MODIFICHE SUCCESSIVE. PER DISPORRE DEL TESTO AGGIORNATO PUÒ ESSERE UTILE L'IMPIEGO DI UN "CODICE AMMINISTRATIVO" (ESISTONO IN COMMERCIO VARIE RACCOLTE), CON L'AVVERTENZA DI UTILIZZARE UN'EDIZIONE RECENTE.	9	IUS/10	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW
21201523-1 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA	5	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523-2 - DIRITTO PRIVATO DELL'ECONOMIA	4	IUS/05	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201533 - PUBLIC ECONOMIC LAW (objectives) IL CORSO DI «DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA» INTENDE FORNIRE UN QUADRO ARTICOLATO DELLA DISCIPLINA GIURIDICA IN TEMA DI INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA. VERRÀ APPROFONDITO IL REGIME DELL’IMPRESA PUBBLICA E LE VICENDE DI PRIVATIZZAZIONE E LIBERALIZZAZIONE DEI SERVIZI FACENTI CAPO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. PARTICOLARE ATTENZIONE SARÀ DEDICATA ALLA REGOLAZIONE DEI SERVIZI ECONOMICI DI INTERESSE GENERALE, AL SERVIZIO UNIVERSALE ED ALLA TUTELA DELLA CONCORRENZA. IL CORSO INTENDE ALTRESÌ FORNIRE STRUMENTI CONCETTUALI ATTI A COMPRENDERE L’IMPATTO DELL’INTEGRAZIONE COMUNITARIA SULLA NOSTRA «COSTITUZIONE ECONOMICA», ATTRAVERSO LO STUDIO DELLE LIBERTÀ COMUNITARIE E DEGLI AIUTI DI STATO. IL CORSO SI CONCLUDE CON L’APPROFONDIMENTO DELLA DISCIPLINA SUL CONTROLLO PUBBLICO DELLA FINANZA PRIVATA. - LAZZARA PAOLO (syllabus) 1. La Costituzione economica; l’intervento dello Stato nell’economia, dall’Unità d’Italia all’integrazione comunitaria. 2. Il mercato unico e le politiche comunitarie. 3. Gli aiuti di Stato e la disciplina della concorrenza. 4. Servizi pubblici e regolazione. 5. Impresa pubblica e privatizzazioni. 6. Autorità di garanzia ed autorità di regolazione. (reference books) STUDENTI NON FREQUENTANTI 1) S. CASSESE (A CURA DI), LA NUOVA COSTITUZIONE ECONOMICA, ED. LATERZA, BARI, 2015, CAPITOLI: I, II, III (ESCLUSI PARR. 7 E 8), IV (ESCLUSO PARAGRAFO 3), V, VI (ESCLUSO PAR. 6), VII, IX. 2) V: CERULLI IRELLI, IMPRESA PUBBLICA, FINI SOCIALI, SERVIZI DI INTERESSE GENERALE, IN RIV. ITALIANA. DIR. PUBBL. COMUNITARIO, 2006, PP. 747-789. 3) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII(PAGG. DA 265 A 392). STUDENTI FREQUENTANTI 1) L. TORCHIA (A CURA DI), LEZIONI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PROGREDITO, ED. IL MULINO, BOLOGNA, 2012: CAPP. IV E V (PAGG. DA 103 A 168) E CAPP. IX, X, XI E XII (PAGG. DA 265 A 392). 2) P. LAZZARA, La liberalizzazione delle attività economiche, in www.ApertaContrada.it.	9	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201318 - PUBLIC LAW (objectives)

Group: AC

- MAROTTA EGIDIO

Group: DK

- MAROTTA EGIDIO

Group: LP

- MAROTTA EGIDIO

Group: QZ

- ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) (reference books)

6

IUS/09

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201319 - MICROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- TREZZINI ATTILIO

Group: DK

- CICCONE ROBERTO

Group: LP

- FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CALCIANO FILIPPO LUCA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201320 - STATISTICS (objectives)

Group: AC

- TERZI SILVIA

Group: DK

- CONIGLIANI CATERINA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- MORTERA JULIA

Group: QZ

- VICARD PAOLA

10

SECS-S/01

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201481 - ECONOMIC POLICY (objectives)

- TIRELLI MARIO

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives)

21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

4,5

SECS-P/01

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

4,5

SECS-P/01

20

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives)

21201507-1 - STORIA ECONOMICA

- D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) (reference books)

8

SECS-P/12

50

-

Basic compulsory activities

ITA

21201507-2 - STORIA ECONOMICA

- TRAVAGLINI CARLO MARIA

1

SECS-P/12

10

-

Basic compulsory activities

ITA

20202020 - GENDER, CONSTITUTION AND PROFESSIONS

- SOMMA FABRIZIA

4

36

-

Elective activities

ITA

21201473 - FINAL EXAM

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

3

-

Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)

ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico PDS D III ANNO ALLEGATO 2 - (show)

21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives) OBIETTIVI DEL CORSO: IL CORSO SI PROPONE UN DUPLICE SCOPO: DA UN LATO, APPROFONDIRE LA MACRO E LA MICROECONOMIA DEL MERCATO DEL LAVORO; DALL'ALTRO, ANALIZZARE LA RECENTE EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE E DELLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL MERCATO DEL LAVORO. SOTTO IL PROFILO MACRO SI INCONTRANO PRINCIPALMENTE I PROBLEMI DELLA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI OCCUPAZIONE E DELLA SUA COMPOSIZIONE, DELLA DISOCCUPAZIONE E DELLA RELAZIONE CON IL TASSO DI INFLAZIONE; SOTTO IL PROFILO MICRO, I PROBLEMI RELATIVI ALL'UTILIZZAZIONE DEL FATTORE-LAVORO DA PARTE DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE QUELLI DELLA RETRIBUZIONE, DEL COSTO DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DELLA DINAMICA DI ASSUNZIONI E DI LICENZIAMENTI. CON RIFERIMENTO AI RECENTI FENOMENI EVOLUTIVI DEL MERCATO DEL LAVORO, IL CORSO SI PROPONE SIA DI ANALIZZARNE GLI ASPETTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI, SIA DI INDIVIDUARNE LE IMPLICAZIONI PER LA POLITICA ECONOMICA E PER LE SCELTE DEGLI AGENTI ECONOMICI. MODALITÀ DI ESAME: L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CON DOMANDE APERTE. L’ESAME PREVEDE ANCHE LA COMPILAZIONE DI UNA TESINA EMPIRICA DA PARTE DEGLI STUDENTI SU UNO DEI TEMI TRACCIATI NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (VD PROGRAMMA SOTTO). PER LA COMPILAZIONE DELLE TESINE IL DOCENTE INDICHERÀ DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SPECIFICI, A SECONDO DELLA TESINA SCELTA DALLO STUDENTE, E SARANNO DISTRIBUITE DELLE DISPENSE, DISPONIBILI SULLA PAGINA WEB DEL DOCENTE. PER I FREQUENTANTI LA TESINA PUÒ ESSERE SVOLTA ANCHE IN GRUPPI DI 2-3 STUDENTI E PUÒ ESSERE PRESENTATA IN CLASSE IN FORMA SEMINARIALE. PER I NON FREQUENTATI LA TESINA È INDIVIDUALE E VIENE PRESENTATA SUBITO DOPO LA PROVA SCRITTA. POSSIBILITÀ DI SVOLGERE L’ESAME E LA TESINA ANCHE IN INGLESE. - Derived from 21201501 ECONOMIA DEL LAVORO in ECONOMIA (DM 270) L-33 N0 TRIDICO PASQUALE	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201526 - INDUSTRIAL ECONOMICS (objectives) OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE UNA INTRODUZIONE AI PRINCIPALI TEMI DELLA ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE, DELLE POLITICHE PER LA CONCORRENZA E LA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI. - Derived from 21201526 ECONOMIA INDUSTRIALE in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE (DM 270) L-18 N0 POTESTIO MARIA PAOLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 3° ALLEG. 2 D - (show)

21201501 - LABOUR ECONOMICS (objectives) OBIETTIVI DEL CORSO: IL CORSO SI PROPONE UN DUPLICE SCOPO: DA UN LATO, APPROFONDIRE LA MACRO E LA MICROECONOMIA DEL MERCATO DEL LAVORO; DALL'ALTRO, ANALIZZARE LA RECENTE EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE E DELLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL MERCATO DEL LAVORO. SOTTO IL PROFILO MACRO SI INCONTRANO PRINCIPALMENTE I PROBLEMI DELLA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI OCCUPAZIONE E DELLA SUA COMPOSIZIONE, DELLA DISOCCUPAZIONE E DELLA RELAZIONE CON IL TASSO DI INFLAZIONE; SOTTO IL PROFILO MICRO, I PROBLEMI RELATIVI ALL'UTILIZZAZIONE DEL FATTORE-LAVORO DA PARTE DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE QUELLI DELLA RETRIBUZIONE, DEL COSTO DEL LAVORO, DELLA FORMAZIONE DEL CAPITALE UMANO E DELLA DINAMICA DI ASSUNZIONI E DI LICENZIAMENTI. CON RIFERIMENTO AI RECENTI FENOMENI EVOLUTIVI DEL MERCATO DEL LAVORO, IL CORSO SI PROPONE SIA DI ANALIZZARNE GLI ASPETTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI, SIA DI INDIVIDUARNE LE IMPLICAZIONI PER LA POLITICA ECONOMICA E PER LE SCELTE DEGLI AGENTI ECONOMICI. MODALITÀ DI ESAME: L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, CON DOMANDE APERTE. L’ESAME PREVEDE ANCHE LA COMPILAZIONE DI UNA TESINA EMPIRICA DA PARTE DEGLI STUDENTI SU UNO DEI TEMI TRACCIATI NELLA SECONDA PARTE DEL CORSO (VD PROGRAMMA SOTTO). PER LA COMPILAZIONE DELLE TESINE IL DOCENTE INDICHERÀ DEI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SPECIFICI, A SECONDO DELLA TESINA SCELTA DALLO STUDENTE, E SARANNO DISTRIBUITE DELLE DISPENSE, DISPONIBILI SULLA PAGINA WEB DEL DOCENTE. PER I FREQUENTANTI LA TESINA PUÒ ESSERE SVOLTA ANCHE IN GRUPPI DI 2-3 STUDENTI E PUÒ ESSERE PRESENTATA IN CLASSE IN FORMA SEMINARIALE. PER I NON FREQUENTATI LA TESINA È INDIVIDUALE E VIENE PRESENTATA SUBITO DOPO LA PROVA SCRITTA. POSSIBILITÀ DI SVOLGERE L’ESAME E LA TESINA ANCHE IN INGLESE. - Derived from 21201501 ECONOMIA DEL LAVORO in ECONOMIA (DM 270) L-33 N0 TRIDICO PASQUALE	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201526 - INDUSTRIAL ECONOMICS (objectives) OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE UNA INTRODUZIONE AI PRINCIPALI TEMI DELLA ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE, DELLE POLITICHE PER LA CONCORRENZA E LA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI. - Derived from 21201526 ECONOMIA INDUSTRIALE in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE (DM 270) L-18 N0 POTESTIO MARIA PAOLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Elective activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico PDS D III ANNO A SCELTA - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201523 - PRIVATE ECONOMIC LAW

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico PDS D III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Optional group: ECONOMIA POLITICA Orientamento unico 3° ALLEG. 1 D - (show)

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language
21201315 - GENERAL MATHEMATICS (objectives) THE COURSE PROVIDES THE FUNDAMENTAL MATHEMATICAL TOOLS FOR ECONOMIC AND BUSINESS APPLICATIONS. Group: AC - CIURLIA PIERANGELO Group: DK - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16 Group: LP - CORRADINI MASSIMILIANO (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions. Differentiation. Derivatives in Use. Single-Variable Optimization. Integration. Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only: Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4. or Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only : Chapter1, Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Chapter 8, Chapter 9, Chapter 15, Chapter 16. Group: QZ - CENCI MARISA (syllabus) Functions of One Variable. Properties of Functions . Differentiation. Derivatives in Use . Single-Variable Optimization. Integration . Matrix and Vector Algebra. Determinants and Inverse Matrices. Systems of Linear Equations. (reference books) Mathematics for economists Carl P. Simon, Lawrence Blume- W.W. Norton and Company, Inc. Only:Chapter 2, Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5, Chapter 6, Chapter 7, Appendix 4 . Essential Mathematics for Economic Analysis Knut Sydsæter, Peter Hammond, Arne Strøm Only :Chapter1, Chapter 2,Chapter 3, Chapter 4, Chapter 5 , Chapter 6 , Chapter 7 , Chapter 8, Chapter 9 , Chapter 15, Chapter 16	10	SECS-S/06	66	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201316 - MACROECONOMICS (objectives) The course provides an overview of basic macroeconomic issues. Models for the determination of national income, the interaction between markets for goods, labour and financial assets, growth models are the core of the programme. Group: AC - STIRATI ANTONELLA Group: DK - POTESTIO MARIA PAOLA (syllabus) IL CORSO SI ARTICOLA NEI SEGUENTI QUATTRO MODULI: I MODULO • GLI AGGREGATI E LE RELAZIONI DELLA CONTABILITÀ NAZIONALE • LA DOMANDA AGGREGATA. I MOLTIPLICATORI DEL REDDITO • IL MODELLO IS-LM II MODULO • LA DOMANDA AGGREGATA IN UN’ECONOMIA APERTA • IL MODELLO IS-LM IN UN’ECONOMIA APERTA III MODULO • IL MERCATO DEL LAVORO • IL MODELLO AD-AS • IL TASSO NATURALE DI DISOCCUPAZIONE E LA CURVA DI PHILLIPS • INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA. MONETARISMO E TEORIA QUANTITATIVA DELLA MONETA • IL FINANZIAMENTO DEL SETTORE PUBBLICO. IL DIBATTITO SUL DEBITO PUBBLICO IV MODULO • LA CRESCITA. RISPARMIO, ACCUMULAZIONE DI CAPITALE E PRODUZIONE • PROGRESSO TECNOLOGICO E CRESCITA (reference books) O. BLANCHARD – F. GIAVAZZI – A. AMIGHINI MACROECONOMIA EDITORE IL MULINO, 2010 CAPITOLI 2-13. ULTERIORI APPROFONDIMENTI SARANNO INDICATI A LEZIONE Group: LP - LEVRERO ENRICO SERGIO Group: QZ - PALUMBO ANTONELLA	9	SECS-P/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201317 - ACCOUNTING AND MANAGEMENT (objectives) THE COURSE IS DIVIDED INTO TWO SECTIONS: 1. THE FIRST ONE FACES INSTITUTIONAL THEMES RELATED TO FOR PROFIT AND NOT FOR PROFIT BUSINESS. PARTICULARLY, MAIN FEATURES OF PROFIT FIRMS ARE ADDRESSED: BUSINESS AND ENTREPREUNERSHIP; PRIVATE AND PUBLIC SECTOR; BUSINESS COMBINATIONS; FIRMS STRATEGIES; ECONOMIC EQUILIBRIUM OF FOR PROFIT BUSINESS; ONTHOLOGICAL RISK AND BUSINESS RISKS; FINANCIAL CAPITAL NEEDS: THE CHOICE BETWEEN DEBTS AND EQUITY; INTERNAL SOURCES OF FINANCING; BUSINESS ETHICS. 2. ACCOUNTING RECOGNITION. DOUBLE-ENTRY ACCOUNTING: THEORY AND METHODOLOGY. IN A PRACTICAL SENSE, THE NUMBERED SECTIONS ARE DEVELOPED JOINTLY, IN ORDER TO HIGHLIGHT THE COMMON LOGICAL PATH BETWEEN THEORETICAL LEVEL OF DEEPENING AND QUANTITATIVE AND INFORMATION-RELATED INVESTIGATION. Group: AC - D'ALESSIO LIDIA (syllabus) CARATTERISTICHE GENERALI DI OGNI SISTEMA AZIENDALE 1) L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO: CARATTERI GENERALI DELL’AZIENDA. SOGGETTI AZIENDALI: SOGGETTO GIURIDICO E SOGGETTO ECONOMICO. TIPI DI AZIENDE. 2) L’AZIENDA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI: L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE E IMPRESE PUBBLICHE. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ECONOMICITÀ. LA REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI DALL’IMPRESA. IL RISCHIO D’IMPRESA ED I SOGGETTI SU CUI ESSO GRAVA. REDDITO E PROFITTO D’IMPRESA. 3) LE STRUTTURE DECISIONALI E IL POTERE DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE: EVOLUZIONE DEGLI STUDI SULLA STRUTTURA DECISIONALE D’IMPRESA. IL POTERE DI CONTROLLO ESERCITATO NELL’IMPRESA DA SOGGETTI DIVERSI. LA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E DI CONTROLLO NELLE IMPRESE MODERNE 4) IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO NELLE LORO VARIE FORME. L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA. LA STRUTTURA FINANZIARIA DELL’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORMA DI FINANZIAMENTO; LA DINAMICA RELAZIONE TRA CAPITALE PROPRIO E CAPITALE DI CREDITO. IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL CAPITALE ECONOMICO. LA DETERMINAZIONE E LE RILEVAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 1) LA LOGICA CONTABILE: MOMENTI LOGICI. LA NATURA DELLE QUANTITÀ OGGETTO D’INDAGINE. I METODI. IL SISTEMA IN SENSO LATO FORMATO DA TUTTE LE RILEVAZIONI D’AZIENDA. 2) LA RILEVAZIONE CONTABILE: TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA P.D. APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. SCRITTURE DI GESTIONE, SCRITTURE PER LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ PER AZIONI, SCRITTURE SU PARTICOLARI FATTI GESTIONALI (SCRITTURE DEL PERSONALE, SCRITTURE PER OPERAZIONI FINANZIARIE , ECC…), SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E DI CHIUSURA. ESERCITAZIONI SU ANALISI CONTABILE DEI FATTI DI GESTIONE E LORO RILEVAZIONI IN CONTABILITÀ GENERALE. (reference books) TESTI: - P. ONIDA, ECONOMIA D’AZIENDA, UTET, TORINO, LIBRO 1°: CAPP. I, II, IV, V; LIBRO 2°: CAPP. I, II, III, IV; - G. ZANDA, LINEAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, EDIZIONI KAPPA, ROMA, 2006; - A. AMADUZZI, L’AZIENDA, UTET, TORINO; - G. FERRERO, ISTITUZIONI DI ECONOMIA D’AZIENDA, GIUFFRÈ, MILANO. PER UN APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLE RILEVAZIONI CONTABILI SI CONSIGLIA: ARDUINI S., APPUNTI DI RAGIONERIA GENERALE, CEDAM, PADOVA BIANCHI M.T., LE RILEVAZIONI CONTABILI. PRINCIPI, METODI ED ESEMPLIFICAZIONI, SOCIETÀ EDITRICE ESCULAPIO, BOLOGNA ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO È PRESENTE SUL SITO DI FACOLTÀ NELLA PAGINA WEB DELLA PROF.SSA D’ALESSIO Group: DK - TROINA GAETANO (syllabus) 1. L’AZIENDA COME ISTITUTO ECONOMICO 2. CARATTERI GENERALI: OGGETTO DELL’AZIENDA. – GENERAL CHARACTERISTICS OF BUSINESS ORGANIZATIONS 3. VARI TIPI DI AZIENDA 4. L’IMPRESA NEI SUOI PIÙ GENERALI CARATTERI ECONOMICI. 5. L’IMPRESA E L’INIZIATIVA INDIVIDUALE IN CAMPO ECONOMICO: IMPRESE PRIVATE ED IMPRESE PUBBLICHE. 6. GLI AGGREGATI AZIENDALI. 7. I FINI DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO COME FONDAMENTALE CONDIZIONE DI VITA DELL’IMPRESA. L’EQUILIBRIO ECONOMICO E L’ECONOMICITÀ. 8. LE POSSIBILI MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI. 9. IL RISCHIO D’IMPRESA. REDDITO E PROFITTO. 10. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA. IL FABBISOGNO DI CAPITALE E LA SUA DETERMINAZIONE. 11. IL FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: “CAPITALE PROPRIO” E “CAPITALE DI CREDITO” NELLE LORO VARIE FORME; L’AUTOFINANZIAMENTO D’IMPRESA; LA SCELTA DELLE CONVENIENTI FORME DI FINANZIAMENTO. 12. L’IMPRESA ETICA E L’ADEGUATEZZA DEI RISULTATI ECONOMICI. 13. L’AZIENDA-IMPRESA E I MERCATI: ANALISI E PREVISIONE DELLA DOMANDA 14. LA PRODUZIONE NELLE AZIENDE-IMPRESE 15. LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI NELLE AZIENDE- IMPRESE 16. IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELLE AZIENDE-IMPRESE LA RILEVAZIONE CONTABILE. TEORIA DEL METODO DELLA PARTITA DOPPIA. IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA APPLICATO AL SISTEMA DEL REDDITO NELLE AZIENDE DI PRODUZIONE. (reference books) G. TROINA, ELEMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ED. CISU, (NUOVA EDIZIONE) 2010 C. REGOLIOSI, A. D’ERI, ARGOMENTI SCELTI DI ECONOMIA AZIENDALE, ROMA NUOVA CULTURA 2012, G. TROINA, CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ, GUERINI EDITORE, 2013 DEL LIBRO “CRISI, IMPRESA E SOLIDARIETÀ” SARANNO OGGETTO D’ESAME GLI ARGOMENTI RICOMPRESI IN QUESTE PAGINE: A) DA PAG. 15 A PAG. 65; B) DA PAG. 69 A PAG. 76; C) DA PAG. 86 A PAG. 89; D) DA PAG. 101 A PAG. 107; E) DA PAG 123 A PAG 132. PER CHI AVESSE BISOGNO DI UN ULTERIORE SUPPORTO PER LA PARTE DI CONTABILITÀ GENERALE: AA.VV., LE RILEVAZIONI CONTABILI NELLE AZIENDE INDUSTRIALI E COMMERCIALI, CEDAM, ULTIMA EDIZIONE Group: LP - ONESTI TIZIANO Group: QZ - PAOLONI MAURO	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201321 - ENGLISH LANGUAGE	6	L-LIN/12	40	-	-	-	Other activities	ITA
21201322 - INFORMATICS (objectives) IL CORSO È VOLTO A FORNIRE AGLI STUDENTI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA LE COMPETENZE DI BASE DEL MONDO DELL’ICT. OLTRE AI CONCETTI GENERALI VERRÀ DEDICATA PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE RETI DI COMPUTER, AL FOGLIO ELETTRONICO E ALLA PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI DATABASE. - SCIARRONE FILIPPO	1	INF/01	25	-	-	-	Other activities	ITA
21201480 - PRIVATE LAW (objectives) PRIVATE LAW IS A COMPULSORY COURSE CHARACTERIZED BY A FORMATIVE FUNCTION. THIS COURSE PROVIDES AN UNDERSTANDING OF THE MAIN CONCEPTS OF PRIVATE LAW, RELATING PARTICULARLY TO CULTURAL AND PROFESSIONAL TRAINING OFFERED BY THE DEGREE PROGRAMS OF THE FACULTY, OFFERING STUDENTS THE OPPORTUNITY TO APPROACH THE TOPIC IN A METHODOLOGICAL MANNER. THE COURSE PROVIDES THE LEGAL INSTRUMENTS ANALYSING DIFFERENT RULES. AS SUCH, OVER THE LENGTH OF THE COURSE AND WHILE PERUSING THE RECOMMENDED READING, USE OF AN UPDATED CIVIL CODE IS ESSENTIAL. Group: AL - MACIOCE FRANCESCO Group: MZ - BELLISARIO ELENA (syllabus) IL CORSO È ARTICOLATO IN TRE MODULI DIDATTICI DELLA DURATA DI 20 ORE CIASCUNO. I PRIMI DUE MODULI, DI BASE, RIGUARDANO LA PARTE GENERALE (FONTI DEL DIRITTO - SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE - PERSONA FISICA E GIURIDICA - FATTO, ATTO E NEGOZIO - OBBLIGAZIONI - CONTRATTI IN GENERALE). IL TERZO MODULO HA AD OGGETTO LE FORME DI CIRCOLAZIONE DELLA RICCHEZZA FAMILIARE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA DISCIPLINA DELLA FAMIGLIA E DELLE SUCCESSIONI. ESSO PUÒ, A SCELTA DELLO STUDENTE, ESSERE SOSTITUITO DALLO STUDIO DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE AVENTI AD OGGETTO I BENI GIURIDICI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ANCHE ALLE NEW PROPERTIES E AI BENI IMMATERIALI. (reference books) - M. NUZZO: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - Soggetti - Attività, 3ª ed., Giappichelli, 2009 - F. MACIOCE: L’obbligazione e il contratto, 2ª ed., Giappichelli, 2007 A scelta dello studente: - L. ROSSI CARLEO, E. BELLISARIO, V. CUFFARO, Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare, 2ª ed., Giappichelli, 2009, capitoli: I, II, III, IV (solo parr. 1 e 3), VI, VII, IX, XI, XII, XIII oppure - A. BELLELLI, A.G. CIANCI, Beni e situazioni giuridiche di appartenenza. Tra diritti reali e new properties, Giappichelli, 2008 - RABITTI MADDALENA (syllabus) IL CORSO È ARTICOLATO IN TRE MODULI DIDATTICI DELLA DURATA DI 20 ORE CIASCUNO. I PRIMI DUE MODULI, DI BASE, RIGUARDANO LA PARTE GENERALE (FONTI DEL DIRITTO - SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE - PERSONA FISICA E GIURIDICA - FATTO, ATTO E NEGOZIO - OBBLIGAZIONI - CONTRATTI IN GENERALE). IL TERZO MODULO HA AD OGGETTO LE FORME DI CIRCOLAZIONE DELLA RICCHEZZA FAMILIARE, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA DISCIPLINA DELLA FAMIGLIA E DELLE SUCCESSIONI. ESSO PUÒ, A SCELTA DELLO STUDENTE, ESSERE SOSTITUITO DALLO STUDIO DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE AVENTI AD OGGETTO I BENI GIURIDICI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ANCHE ALLE NEW PROPERTIES E AI BENI IMMATERIALI. (reference books) - M. NUZZO: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - Soggetti - Attività, 3ª ed., Giappichelli, 2009 - F. MACIOCE: L’obbligazione e il contratto, 2ª ed., Giappichelli, 2007 A scelta dello studente: - L. ROSSI CARLEO, E. BELLISARIO, V. CUFFARO, Famiglia e successioni. Le forme di circolazione della ricchezza familiare, 2ª ed., Giappichelli, 2009, capitoli: I, II, III, IV (solo parr. 1 e 3), VI, VII, IX, XI, XII, XIII oppure - A. BELLELLI, A.G. CIANCI, Beni e situazioni giuridiche di appartenenza. Tra diritti reali e new properties, Giappichelli, 2008	9	IUS/01	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201484 - FINANCIAL REPORTING (objectives) IIL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE ALLO STUDENTE I PRIMI ELEMENTI – SIA TEORICI CHE PRATICI - IN MATERIA DELLE VALUTAZIONI DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE OPERATE DALL’IMPRESA ALLA FINE DI OGNI ANNO TESE ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO E ALLA INDIVIDUAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO. L’APPROCCIO SEGUITO PERMETTERÀ SIA DI ACQUISIRE CONOSCENZE LEGATE ALLA REALTÀ ITALIANA SIA ALCUNE PRIME INFORMAZIONI RELATIVE AD UN ORIZZONTE PIÙ INTERNAZIONALE Group: AL - PUCCI SABRINA Group: MZ - ARDUINI SIMONA	9	SECS-P/07	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201485 - FINANCIAL MARKET LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI TRATTA LE TEMATICHE RIGUARDANTI GLI INTERMEDIARI FINANZIARI, I MERCATI, GLI EMITTENTI ED IL COMPLESSIVO ASSETTO DELLA VIGILANZA, ANCHE ATTRAVERSO L’ANALISI E LO STUDIO DI DOCUMENTI COME PROVVEDIMENTI E COMUNICAZIONI CONSOB NONCHÉ STATUTI E RELAZIONI SOCIETARIE. - VALENSISE PAOLO (syllabus) The purpose of the course is to provide exhaustive knowledge of financial intermediaries, markets and the supervisory agency and, particularly, the following matters: financial markets laws; solicitation to the public; services and investment firms; institutional investors; company listed shares rules; controls on the securities market. (reference books) - R. COSTI, IL MERCATO MOBILIARE, GIAPPICHELLI, TORINO, LAST EDITION	9	IUS/05	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201486 - FINANCIAL INTERMEDIATION AND MARKETS (objectives) IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DEI SISTEMI FINANZIARI, OSSERVANDONE LE PRINCIPALI COMPONENTI: STRUMENTI, MERCATI E INTERMEDIARI FINANZIARI. ESSO RAPPRESENTA IL PRIMO PASSO DI APPRENDIMENTO DI TAGLIO ECONOMICO-AZIENDALE SU TALI TEMATICHE. DURANTE IL CORSO VERRÀ POSTO L’ACCENTO SU CAUSE E CONSEGUENZE DELLE RECENTI CRISI FINANZIARIE. I CONTENUTI ESSENZIALI SONO I SEGUENTI: 1. IL SISTEMA FINANZIARIO E IL SISTEMA REALE 2. I SALDI FINANZIARI NEL SISTEMA ECONOMICO 3. LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO 4. L’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA: TEORIE E RISCHI TIPICI 5. GLI STRUMENTI FINANZIARI 6. I MERCATI FINANZIARI 7. L’INTERMEDIAZIONE CREDITIZIA 8. L’INTERMEDIAZIONE MOBILIARE 9. L’INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA E I FONDI PENSIONE 10. LA STRATEGIA E L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA 11. LA REGOLAMENTAZIONE NEL SISTEMA FINANZIARIO: POLITICHE DI CONTROLLO E AUTORITÀ 12. LA POLITICA MONETARIA ED IL CONTROLLO DEL CREDITO 13. I SISTEMI DI PAGAMENTO 14. LE INNOVAZIONI REGOLAMENTARI E LA VIGILANZA DEL SISTEMA FINANZIARIO 15. LA CONCORRENZA E LA TUTELA DEL CONSUMATORE DI SERVIZI FINANZIARI Group: AL - PREVIATI DANIELE ANGELO Group: MZ - FIORDELISI FRANCO	9	SECS-P/11	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201495 - PUBLIC FINANCE (objectives) The aim of the course is to provide to the students the analytical tools and the institutional information necessary to understand and to assess the role of the public sector in market economies. In particular, the role of the public sector will be studied in its allocative, redistributive and stabilization function. Special attention will also be paid to the theory of taxation, to its economic aspects and to the application of taxes in the Italian tax system. Group: AL - DI MAJO ANTONIO - CRESPI FRANCESCO (syllabus) -Public Budget Revenues: taxes, contributions, and other charges - The economic effects of Taxes both in closed and in open economies - A Brief History of Western Public Finances as well as changing methodologies in the analysis of public economic decisions - Social goods - Tax design and Tax Incidence - The Italian Tax System (reference books) 1) A. DI MAJO, LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE, ECIG, GENOVA 2003. 2) A.DI MAJO, QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA, 2005. CAPITOLO VI-VII (ESCLUSI I PARAGRAFI VII.5 E VII.6 E LE PAGINE 7-8-9 DEL PARAGRAFO VII.2) 3) P.BOSI, M.C. GUERRA, I TRIBUTI NELL'ECONOMIA ITALIANA, IL MULINO, BOLOGNA EDIZIONE 2011. Group: MZ - LIBERATI PAOLO (syllabus) a) L’evoluzione dell’attività e delle analisi di Finanza Pubblica; b) I beni pubblici; c) Le entrate pubbliche e relative classificazioni; d) Gli effetti economici dei tributi in economie chiuse ed aperte; e) Analisi economica dei tributi: tax design e tax incidence; f) La crescita della spesa pubblica; g) Le principali forme di prelievo nel sistema tributario italiano. (reference books) - DI MAJO A., LEZIONI DI SCIENZA DELLE FINANZE, ECIG, GENOVA 2003, CAPITOLI I, II, III E V. - DI MAJO A., QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA 2005, CAPITOLO VI - DI MAJO A., QUADERNI DI APPUNTI DI SCIENZA DELLE FINANZE, EDIZIONI PIGRECO, ROMA 2005, CAPITOLO VII - BOSI P., GUERRA M.C., I TRIBUTI NELL’ECONOMIA ITALIANA, IL MULINO, BOLOGNA EDIZIONE 2010 (ESCLUSO IL CAPITOLO 10).	9	SECS-P/03	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201505 - STATISTICS FOR ECONOMICS (objectives) THE COURSE HAS TWO AIMS: TO TEACH HOW TO INTERPRET THE CHARACTERISTICS OF THE ECONOMIC SYSTEMS AND OF THEIR TENDENCIES THROUGH THE MAIN ECONOMIC STATISTICS PRODUCED BY THE OFFICIAL ORGANIZATIONS; TO INTRODUCE THE STUDENTS TO THE BASIC METHODS TO ANALYSE ECONOMIC DATA. IN PARTICULAR WE WILL CONCERN WITH THE PRODUCTION OF ECONOMIC INDICATORS, THE CLASSICAL ANALYSIS OF TIME SERIES ANALYSIS, ALSO TO CORRECTLY PERFORM A SHORT-TERM ANALYSIS, THE LINEAR REGRESSION MODEL AND ITS GENERALIZATIONS. ALL CONCEPTS INTRODUCED WILL BE ACCOMPANIED WITH EMPIRICAL SECTIONS ON THE LATEST ITALIAN ECONOMIC DATA AND WITH COMPUTER LAB SECTIONS USING THE SOFTWARE R. - BARBIERI MARIA MADDALENA (syllabus) RAPPORTI STATISTICI. I NUMERI INDICE SEMPLICI E COMPLESSI; NUMERI INDICE A CATENA. VARIAZIONI RELATIVE E PERCENTUALI. I NUMERI INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO. MISURE D’INFLAZIONE. L'IMPIEGO DEI NUMERI INDICI DEI PREZZI NELLA DEFLAZIONE. INTRODUZIONE ALL'ANALISI DELLE SERIE TEMPORALI. IL MODELLO CLASSICO DI DECOMPOSIZIONE. CORREZIONE PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO. DESTAGIONALIZZAZIONE. LE MEDIE MOBILI PER LA RICOSTRUZIONE DEL TREND. L’INDICE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE. CONTI ECONOMICI. IL PRODOTTO INTERNO LORDO. I VALORI CONCATENATI. L’INDAGINE SULLE FORZE DI LAVORO. MISURE DI CONCENTRAZIONE. LA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO. I CONSUMI DELLE FAMIGLIE. DEFINIZIONI E MISURE DELLA POVERTÀ. IL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE MULTIPLA. PROBLEMI DI STIMA E DI VERIFICA DELLE IPOTESI. (reference books) APPUNTI A CURA DEL DOCENTE. COMUNICATI STAMPA E NOTE INFORMATIVE ISTAT. STOCK J.H. E WATSON M.W., INTRODUZIONE ALL’ECONOMETRIA, 3A ED., 2012, PEARSON. LETTURE CONSIGLIATE: A. ZULIANI, STATISTICHE COME E PERCHÉ. A COSA SERVONO, COME SI USANO, 2010, DONZELLI.	9	SECS-S/01	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA
21201518 - COMMERCIAL LAW (objectives) IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. IL CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE TRATTA TALUNE TEMATICHE GIURIDICHE RIGUARDANTI LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE, I RELATIVI ISTITUTI E STRUMENTI ORGANIZZATIVI ED OPERATIVI, E LE SUE VICENDE. VENGONO STUDIATI IN PARTICOLARE I PROFILI GIURIDICI CHE NON SONO OGGETTO DI APPROFONDIMENTO IN ALTRE MATERIE, QUALI LO STATUTO DELL’IMPRENDITORE, LA SUA ORGANIZZAZIONE E LE VICENDE CHE LO RIGUARDANO. CON RIFERIMENTO AI RAPPORTI ORGANIZZATIVI SI STUDIA IL FENOMENO SOCIETARIO; CON RIGUARDO AL PROFILO NEGOZIALE, I PRINCIPI RELATIVI AI TITOLI DI CREDITO; CON RIGUARDO ALLE VICENDE, I PRINCIPI RELATIVI ALLA CRISI DELL’IMPRESA. I TEMI DEI SEGNI DISTINTIVI E DELLA CONCORRENZA RESTANO AFFIDATI ALL’APPROFONDIMENTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO COMMERCIALE – SEGNI DISTINTIVI E CONCORRENZA, MENTRE LA CRISI DELL’IMPRESA VIENE TRATTATA SOLO NEI LINEAMENTI GENERALI, COSTITUENDO OGGETTO SPECIFICO DELL’ESAME DI DIRITTO FALLIMENTARE; I TEMI DEL FINANZIAMENTO E DEL MERCATO FINANZIARIO SONO AFFIDATI ALLE MATERIE ECONOMICO-AZIENDALI NELLE QUALI NON PUÒ MANCARE L’ATTENZIONE AL DATO GIURIDICO NONCHÉ ALLO SPECIFICO ESAME DI DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI. Group: AL - VALENSISE PAOLO (syllabus) the class analyzes the following matters: entrepreneur's general rules; individual and collective entrepreneur; the company; partnership and corporation; cooperative societies; company modifications; auxiliary entrepreneur; the farm; debt securities general principles and promissory note; bankruptcy law general principles. (reference books) V. BUONOCORE (A CURA DI), MANUALE DI DIRITTO COMMERCIALE, TORINO, GIAPPICHELLI, LAST EDITION Group: MZ - DI CECCO GIUSTINO (syllabus) The course will cover the following topics: 1. The entrepreneur (of any kind). 2. The rules set forth for the commercial enterprises. 2. Companies and other business organizations. 4. The joint-stock company and the limited partnership by shares. 5. Transformation, merger and spin-off. 6. The co-operative companies, the consortia and the joint-ventures. 7. Bankrupcy (general principles). (reference books) V. Buonocore (a cura di), Manuale di diritto commerciale, Torino, Giappichelli, ultima edizione: parte I, cap. I e cap. II parte I, cap. IV e cap. V; parte I, cap. VIII; parte II, tutta; parte V, sez. I e sez. II, parag. 1 e parag. 2 parte VI, sez. I. Si consiglia lo studio della materia con l’ausilio di un Codice civile aggiornato, completo di leggi collegate.	9	IUS/04	60	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201534 - APPLIED ECONOMICS - D'APICE CARMELA	9	SECS-P/06	60	-	-	-	Basic compulsory activities	ITA

Second semester

Course

Credits

Scientific Disciplinary Sector Code

Contact Hours

Exercise Hours

Laboratory Hours

Personal Study Hours

Type of Activity

Language

21201318 - PUBLIC LAW (objectives)

Group: AC

- MAROTTA EGIDIO

Group: DK

- MAROTTA EGIDIO

Group: LP

- MAROTTA EGIDIO

Group: QZ

- ATRIPALDI MARIANGELA (syllabus) (reference books)

6

IUS/09

40

-

Basic compulsory activities

ITA

21201319 - MICROECONOMICS (objectives)

Group: AC

- TREZZINI ATTILIO

Group: DK

- CICCONE ROBERTO

Group: LP

- FRATINI SAVERIO MARIA (syllabus) (reference books)

Group: QZ

- CALCIANO FILIPPO LUCA

9

SECS-P/01

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201320 - STATISTICS (objectives)

Group: AC

- TERZI SILVIA

Group: DK

- CONIGLIANI CATERINA (syllabus) (reference books)

Group: LP

- MORTERA JULIA

Group: QZ

- VICARD PAOLA

10

SECS-S/01

66

-

Basic compulsory activities

ITA

21201481 - ECONOMIC POLICY (objectives)

- TIRELLI MARIO

9

SECS-P/02

60

-

Basic compulsory activities

ITA

21201499 - DERIVATIVES AND PORTFOLIO THEORY (objectives)

- GHENO ANDREA (syllabus) (reference books)

9

SECS-S/06

60

-

Elective activities

ITA

21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives)

21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

4,5

SECS-P/01

40

-

Elective activities

ITA

21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE

4,5

SECS-P/01

20

-

Elective activities

ITA

21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives)

21201507-1 - STORIA ECONOMICA

- D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) (reference books)

8

SECS-P/12

50

-

Elective activities

ITA

21201507-2 - STORIA ECONOMICA

- TRAVAGLINI CARLO MARIA

1

SECS-P/12

10

-

Elective activities

ITA

20202020 - GENDER, CONSTITUTION AND PROFESSIONS

- SOMMA FABRIZIA

4

36

-

Elective activities

ITA

21201473 - FINAL EXAM

3

-

Final examination and foreign language test

ITA

Optional group: ISTITUZIONI, REGOLAMENTAZIONE E MERCATI FINANZIARI Orientamento unico PDS E III ANNO ALLEGATO 1 - (show)

21201493 - CORPORATE FINANCE (objectives) THE COURSE HAS BEEN DESIGNED IN ORDER TO PROVIDE STUDENTS WITH A THOROUGH EDUCATION AND TRAINING IN THE CONCEPTUAL FRAMEWORK AND ANALYTICAL TOOLS OF FINANCIAL DECISION MAKING OF FIRMS IN MANUFACTURING AND TERTIARY INDUSTRY, IN LINE WITH THE MOST UP-TO-DATE INTERNATIONAL STANDARDS IN MODERN FINANCE THEORY AND PRACTICE. THE COURSE PRESENTS THE CORNERSTONES OF CORPORATE FINANCE AND COVERS CUTTING-EDGE CONCEPTS FROM THE PERSPECTIVE OF THE FINANCIAL MANAGER. IT COVERS THE MAJOR TOPICAL AREAS FOR AN INTRODUCTORY-LEVEL DISCUSSION OF THEORY AND PRACTICE OF CORPORATE FINANCIAL DECISIONS, SUCH AS CAPITAL BUDGETING, ESTIMATING COST OF CAPITAL, CAPITAL STRUCTURE CHOICE.
21201493-2 - FINANZA AZIENDALE - MORRESI OTTORINO	3,4	SECS-P/09	30	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201493-1 - FINANZA AZIENDALE - VENANZI DANIELA	5,6	SECS-P/09	30	-	-	-	Related or supplementary learning activities	ITA
21201503 - INTERNATIONAL ECONOMICS (objectives) L’OBIETTIVO DEL CORSO È LA LETTURA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI RELATIVI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE, MEDIANTE L’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI ANALITICI DI BASE. IN PARTICOLARE: A) LA STRUTTURA DEI TASSI DI CAMBIO E LA BILANCIA DEI PAGAMENTI; B) L’ANALISI DEI MODELLI TRADIZIONALI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE; C) I NUOVI SVILUPPI TEORICI, LE COSIDDETTE TEORIE MODERNE, CHE, A PARTIRE DEGLI ANNI 60, ABBANDONANO LE IPOTESI E LE PREVISIONI DEI MODELLI TRADIZIONALI; D) LE RECENTI POLITICHE COMMERCIALI, CHE COMPRENDONO LE POLITICHE TARIFFARIE (DAZI, CONTINGENTAMENTI, ECC) E IL NEOPROTEZIONISMO (BARRIERE NON TARIFFARIE, DUMPING, ECC); F)LE PROBLEMATICHE RELATIVE AI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE. TUTTI GLI ARGOMENTI SARANNO ANALIZZATI SIA SOTTO IL PROFILO TEORICO, SIA ATTRAVERSO UN APPROCCIO EMPIRICO, MEDIANTE LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPALI DOCUMENTI E INDICATORI ECONOMICI, PUBBLICATI DAGLI ORGANISMI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, DURANTE IL CORSO. SI CONSIGLIANO GLI STUDENTI STRANIERI (ERASMUS) DI PRENDERE CONTATTO CON IL DOCENTE ED I SUOI COLLABORATORI, PER CONCORDARE EVENTUALI MODIFICHE AI CONTENUTI DEL CORSO.
21201503-1 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201503-2 - ECONOMIA INTERNAZIONALE	4,5	SECS-P/01	30	-	-	-	Elective activities	ITA
21201507 - ECONOMIC HISTORY (objectives) THE COURSE AIMS AT GIVING AN OVERVIEW OF THE MAIN CHARACTERISTICS AND PROCESSES OF THE EUROPEAN ECONOMY’S TRANSFORMATIONS FROM THE 18 TH TO THE 20TH CENTURY, LOOKING ESPECIALLY AT THE ITALIAN CASE.
21201507-1 - STORIA ECONOMICA - D'ERRICO RITA MARIA MICHELA (syllabus) Evolution of the global economy in the nineteenth and twentieth centuries:– The factors which determined economic development in the nineteenth century– The gold standard and growth in international trade– The consequences of the First World War and of subsequent peace treaties– The Great Depression (1929-1933)– The global economy between the two world wars– The difficult post-Second World War reconstruction period– The Marshall Plan and the new economic world order– Processes of economic cooperation and integration– The end of the golden age– From the European Monetary System to the Treaty of MaastrichtThe Italian economy and the international context from the post-Second World War period to the 1980s:– From reconstruction to the economic ‘boom’– Southern Italy and emergency intervention– Industrial disputes (1963-1973)– The international context of the 1970s and 80s and the reconstruction process of the Italian economy– Transformations in the international monetary system– The difficult construction of monetary cooperation in Europe (reference books) R. CAMERON – L. NEAL A Concise Economic History of the World: From Paleolithic Times to the Present, Oxford University Press, 2003V. ZAMAGNI, The Economic History of Italy 1860-1990, Clarendon Press, 1991	8	SECS-P/12	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201507-2 - STORIA ECONOMICA - TRAVAGLINI CARLO MARIA	1	SECS-P/12	10	-	-	-	Elective activities	ITA
21201537 - DERIVATIVES (objectives) IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE LE NOZIONI DI BASE PER LA VALUTAZIONE DI CONTRATTI A TERMINE, CONTRATTI FUTURES E OPZIONI FINANZIARIE. - CESARONE FRANCESCO	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Elective activities	ITA
21201538 - MATHEMATICAL MODELS FOR INSURANCE AND PENSION FUNDS - CARLEO ALESSANDRA (syllabus) STOCHASTIC CASH-FLOWS AND INSURANCE CONTRACTS Expected Value Criterion Utility Function Expected Utility Criterion BASIC DISTRIBUTION MODELS IN LIFE INSURANCE Random Future Lifetime of a Life aged x Life tables LIFE INSURANCE: PRICING Elementary life insurance products Survival benefits Death benefits Endowment insurance products Single premium and periodic premiums. Natural premiums LIFE INSURANCE: RESERVING Net Premium Reserve. Prospective Reserve Retrospective Reserve The time profile of the policy reserve Recursive equations. Risk and savings Homans’ Formula. Expected Profit EXPENSE LOADINGS The Expense-Loaded Premium Expense-Loaded Premium Reserves Counterinsurance --- PENSION PLANS Social security framework Contributions and benefits Funding system Benefits calculation Demographic risks System sustainability Contributions calculations Supplementary pension schemes Old-Age, Survivors and Disability Insurance (OASI/IV) scheme Exact Individual Trajectories (E.I.T.) (reference books) Annamaria Olivieri, Ermanno Pitacco Introduction to Insurance Mathematics Springer, 2011	9	SECS-S/06	60	-	-	-	Elective activities	ITA

First semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language

Second semester

Course	Credits	Scientific Disciplinary Sector Code	Contact Hours	Exercise Hours	Laboratory Hours	Personal Study Hours	Type of Activity	Language

Università Roma Tre

Degree Course: Economics Syllabus for A.Y. 2014/2015

Italian version