Gruppo opzionale:
AUDIT E VALUTAZIONI AZIENDALI Orientamento unico 2° ANNO - UN INSEGNAMENTO A SCELTA TRA: - (visualizza)
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21201513 -
ANALISI FINANZIARIA
(obiettivi)
IL CORSO FORNISCE GLI ELEMENTI TEORICI E GLI STRUMENTI PER L’ANALISI E LA VALUTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELLA PERFORMANCE E DEL RISCHIO DI IMPRESE, SETTORI E PORTAFOGLI AZIONARI. IN PARTICOLARE, IL CORSO SI PROPONE DI SVILUPPARE COMPETENZE E CAPACITÀ DI ANALISI, INTERPRETAZIONE E VALUTAZIONE NELLE SEGUENTI AREE: A. PERFORMANCE ECONOMICO-FINANZIARIA DI IMPRESE E SETTORI DELLA MANIFATTURA E DEL TERZIARIO B. DINAMICA FINANZIARIA E FABBISOGNO FINANZIARIO DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DI SERVIZI C. SOLVIBILITÀ FINANZIARIA, RISCHIO DI CREDITO, MODELLI DI SCORING E COSTO DEL DEBITO D. PERFORMANCE E RISCHIO DI PORTAFOGLI AZIONARI. I CONTENUTI DEL CORSO SONO UTILI PRINCIPALMENTE IN DUE AMBITI DI APPLICAZIONE: 1) ANALISI ECONOMICA DI IMPRESE E SETTORI PER DECISIONI DI ALLOCAZIONE DELLE RISORSE DA PARTE DI MANAGER, DECISORI PUBBLICI, ANALISTI ESTERNI 2) ANALISI FONDAMENTALE DI TITOLI/PORTAFOGLI AZIONARI PER LE SCELTE DI INVESTIMENTO.
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Erogato presso
21201513 ANALISI FINANZIARIA in ECONOMIA (DM 270) L-33 N0 VENANZI DANIELA
( programma)
GLI ARGOMENTI DEL CORSO SONO: 1. OBIETTIVI, CONTENUTI, UTILIZZI E UTILIZZATORI DELL’ANALISI FINANZIARIA 2. PRINCIPALI BASI-DATI ECONOMICO-FINANZIARIE (NAZIONALI E INTERNAZIONALI): OBIETTIVI, STRUTTURA, MODELLI LOGICI, TECNICHE DI ELABORAZIONE. 3. PERFORMANCE E RISCHIO DELL’IMPRESA: A) METRICHE: CONTABILI (INDICI DI BILANCIO) VALUE-BASED (EVA, CFROI, SVA, EM, CVA) B) DELLE METRICHE SARANNO ANALIZZATI: CRITERI DI MISURAZIONE CONTENUTI INFORMATIVI E DIAGNOSTICI MODELLI LOGICI/ANALITICI DI COLLEGAMENTO E SCOMPOSIZIONE TERMINI DI CONFRONTO PER ANALISI CROSS-SECTIONAL COERENZA CON VALUE CREATION E CON MISURE DI MERCATO DISTORSIONI NEI SISTEMI PREMIANTI E DI INCENTIVO MANAGERIALI PROBLEMATICHE APPLICATIVE E ESEMPI DI BIAS/MORAL HAZARD (CASO PARMALAT) C) ANALISI/COMPARAZIONE DI SETTORI/IMPRESE SU DATI REALI (DA BASI DATI DISPONIBILI) 4. FABBISOGNO FINANZIARIO E SUE DETERMINANTI. ANALISI DELLA DINAMICA FINANZIARIA E RENDICONTI FINANZIARI: FLUSSI DI CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (VARIE CONFIGURAZIONI) E DI CASSA 5. SOLVIBILITÀ FINANZIARIA, RISCHIO DI CREDITO E MODELLI DI RATING/SCORING 6. FATTIBILITÀ FINANZIARIA DELLE STRATEGIE 7. GESTIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE: A) GESTIONE DEL CREDITO/DEBITO DI FORNITURA; B) MODELLI DI GESTIONE DELLE SCORTE; C) MODELLI DI GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ.
( testi)
A) LIBRI 1. BERK J. – DE MARZO P., FINANZA AZIENDALE 2, PEARSON-ADDISON WESLEY, 2008, CAPITOLO 7 2. BRUNETTI G., CODA V., FAVOTTO F., ANALISI, PREVISIONI, SIMULAZIONI ECONOMICO-FINANZIARIE D’IMPRESA, ETAS LIBRI 1990, CAPP. 4-6-7-8 3. HORNGREN C.., FOSTER G., DATAR S.M., CONTABILITÀ PER LA DIREZIONE, ISEDI 1998, CAPITOLO 21 4. PAVARANI E., L’EQUILIBRIO FINANZIARIO, MCGRAW-HILL 2006, CAPITOLI 3 E 5 5. PAVARANI E., TAGLIAVINI G., PIANIFICAZIONE FINANZIARIA, MCGRAW-HILL 2006, CAPITOLI 5 E 11 6. VENANZI D., FINANCIAL PERFORMANCE MEASURES AND VALUE CREATION: THE STATE OF THE ART, SPRINGER 2012 (HTTP://WWW.SPRINGER.COM/BUSINESS+%26+MANAGEMENT/FINANCE/BOOK/978-88-470-2450-2)
B) ARTICOLI/DISPENSE 7. CLINTON B.D., CHEN S., “DO NEW PERFORMANCE MEASURES MEASURE UP?”, MANAGEMENT ACCOUNTING, OCTOBER 1998 (COPIA CARTACEA DISPONIBILE IN BIBLIOTECA) 8. MORRESI O., I MODELLI DI GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ AZIENDALE – DISPENSA, 2010 (DOWNLOAD DAL SITO WEB DEL CORSO) 9. SIRONI A., “I RATING INTERNI E I MODELLI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO DI CREDITO”, IN BANCA D’ITALIA, MODELLI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO DI CREDITO – I RATINGS INTERNI, TEMATICHE ISTITUZIONALI, BANCA D’ITALIA, 2000 (DOWNLOAD DAL SITO WEB HTTP://WWW.BANCADITALIA.IT/PUBBLICAZIONI/TEMIST/MODELLI)
C) MATERIALI APPLICATIVI E DI COMPLETAMENTO DATI, CASI, SLIDES, MATERIALI DEI SEMINARI, ECC., RESI DISPONIBILI DAL DOCENTE SUL SITO WEB DEL CORSO (ACCESSIBILI PER GLI STUDENTI DEL CORSO – FREQUENTANTI E NO – TRAMITE PASSWORD; LE PASSWORD DI ACCESSO SARANNO COMUNICATE DURANTE LE LEZIONI. GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI POSSONO RICHIEDERLE AL DOCENTE VIA EMAIL).
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SECS-P/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201721 -
STRATEGIE COMPETITIVE NEI SERVIZI FINANZIARI
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Erogato presso
21201721 STRATEGIE COMPETITIVE NEI SERVIZI FINANZIARI in FINANZA E IMPRESA (DM 270) LM-16 N0 PREVIATI DANIELE ANGELO
( programma)
I contenuti essenziali sono i seguenti: Il cambiamento e la relazione ambiente-strategia-struttura nel settore dei servizi finanziari; Il contesto competitivo: la rilevanza di regolamentazione e tecnologia; Il modello di Porter applicato al settore dei servizi finanziari; Le strategie di business degli intermediari finanziari: contesto, finalità, strumenti; Le strategie di diversificazione degli intermediari: profili teorici; Le strategie di diversificazione: caratteristiche di fondo e modalità di esecuzione; Analisi della struttura dell’offerta. Il rapporto tra concentrazione, concorrenza, redditività ed efficienza degli intermediari finanziari: dal paradigma Struttura-Condotta-Performance alla New Industrial Organization; Analisi delle caratteristiche della domanda nel settore retail: criteri di segmentazione della clientela, evoluzione delle scelte di investimento, ruolo dell’educazione finanziaria, utilizzo dei social media La valutazione dell’efficienza: possibili indicatori di efficienza operativa, economie di scala e scopo; Le strategie di diversificazione del portafoglio di attività: alleanze strategiche, M&A, convergenza tra settore bancario e assicurativo (bancassurance); Tendenze e prospettive delle strategie nel settore dei servizi finanziari: il ruolo del Fintech I ruoli manageriali per la gestione strategica nei gruppi bancari
( testi)
Per non frequentanti la valutazione prevede la preparazione di tutto il libro di riferimento (Paolo Mottura, Banche, Egea, 2011), una lettura obbligatoria (Strategia e Organizzazione, file a disposizione sulla pagina web del corso) e una lettura in inglese (Haldane, 2016, file a disposizione sulla pagina web del corso) Per i frequentanti la valutazione prevede la preparazione di alcuni capitoli del libro di riferimento Paolo Mottura, Banche, Egea, 2011, più altri materiali collocati sulla pagina web del corso (slide, letture), collocata nel sito del Dipartimento di Economia Aziendale http://disa.uniroma3.it/
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SECS-P/11
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
21201722 -
RISK MANAGEMENT IN BANKING
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SECS-P/11
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Attività formative caratterizzanti
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