Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA O EXTRAEUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso fornisce gli strumenti linguistici per interrogare il testo letterario. Nella prima parte verranno affrontate le teorie dell’analisi del discorso e dell’enunciazione. La seconda parte del corso sarà dedicata allo studio di un tipo di formazione discorsiva in particolare. Saranno presi in esame i dispositivi della polifonia e dell’intertestualità all’interno del discorso postcoloniale nei romanzi rispettivamente di Assia Djebar e Kamel Daoud.
Parte A : analyse du discours et théories de l’énonciation linguistique *Wilmet M., Grammaire critique du français, Paris, Louvain-la-Neuve, Hachette, Duculot, 1997, pp. 532-673 Maingueneau D., L’énonciation en linguistique française, Paris, Hachette, 1999
Parte B : le discours postcolonial Bancel N., Le Postcolonialisme, Que sais-je ?, Paris, 2019 Au choix l’une des deux options suivantes : Option 1 : *Algeri V., L’Histoire de soi dans la langue de l’autre. La polyphonie linguistique dans l’œuvre de Assia Djebar, Aracne, coll. Recherches sur toiles, Roma, 2014, pp.1-140. Assia Djebar, L'Amour, la fantasia (1985), Paris, Albin Michel, 1995 Option 2 : *Algeri V., “Le vertige intertextuel. Une lecture de Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête”, Revue italienne d’études françaises [En ligne], 9 | 2019, URL : http://journals.openedition.org/rief/4512 Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête, Arles, Actes Sud, 2014 Albert Camus, L’Etranger, une édition au choix.
Parte C : résumé écrit et oral d’un article au choix disponible dans le fichier de support du cours publié sur la plateforme Teams. L'étudiant est tenu a envoyer le résumé écrit de l'article choisi à l'adresse mail du professeur au plus tard la veille de l'examen.
Il materiale d’esame contrassegnato da * è fornito in dispense allegate e disponibile anche presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma, tel.06596055799 Orario delle lezioni: martedì 10h-12h aula 12. Ricevimento: previo appuntamento via e-mail in presenza o sulla piattaforma Teams: lunedì 10h00-12h00.
( testi)
-Wilmet M., Grammaire critique du français, Paris, Louvain-la-Neuve, Hachette, Duculot, 1997, pp. 532-673 -Maingueneau D., L’énonciation en linguistique française, Paris, Hachette, 1999 -Bancel N., Le Postcolonialisme, Que sais-je ?, Paris, 2019 -Algeri V., L’Histoire de soi dans la langue de l’autre. La polyphonie linguistique dans l’œuvre de Assia Djebar, Aracne, coll. Recherches sur toiles, Roma, 2014, pp.1-140. -Djebar A., L'Amour, la fantasia (1985), Paris, Albin Michel, 1995 -Algeri V., “Le vertige intertextuel. Une lecture de Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête”, Revue italienne d’études françaises [En ligne], 9 | 2019, URL : http://journals.openedition.org/rief/4512 -Daoud K., Meursault, contre-enquête, Arles, Actes Sud, 2014 -Camus A., L’Etranger, une édition au choix.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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PALMERINI MONICA
( programma)
Lo spagnolo nella comunicazione internazionale. Analisi del discorso e traduzione specializzata.
Il corso intende approfondire la conoscenza della lingua spagnola attraverso lo sviluppo delle competenze di analisi linguistica e di traduzione del discorso che caratterizza il complesso contesto della comunicazione internazionale. La riflessione teorica su molteplici tematiche connesse alla dimensione internazionale della lingua spagnola sarà accompagnata dalla pratica di analisi linguistico-pragmatica di diverse tipologie di discorsi/testi appartenenti a contesti concreti di uso dello spagnolo in ambito internazionale. Gli studenti avranno, altresì, la possibilità di praticare la traduzione di alcuni linguaggi settoriali di rilevanza internazionale.
( testi)
Emilio RIDRUEJO, Manual de lingüística española, De Gruyter, 2019. (capitoli selezionati).
Asunción ESCRIBANO, Las voces del texto como recurso persuasivo, Arco Libros, Madrid, 2009.
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710301 -
LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di affrontare la traduzione audiovisiva di testi audiovisivi di natura funzionale dalla prospettiva sociolinguistica tanto nella pratica della sottotitolazione in loco realizzata dagli studenti mediante l'uso del software Subtitle Edit, quanto dall’analisi di prodotti audiovisivi presenti (e no) nel panorama audiovisivo italiano. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per poter sottotitolare prodotti audiovisivi portoghesi e brasiliani (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sul portoghese europeo (PE) e brasiliano (PB), attraverso la pratica traduttiva. Inoltre, avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
Gian Luigi De Rosa, Mondi Doppiati. Tradurre l’audiovisivo dal portoghese tra variazione linguistica e problematiche traduttive, Franco Angeli, Milano, 2012. Gian Luigi De Rosa, Traduzione audiovisiva e adeguatezza sociolinguistica, in Monica Lupetti e Valeria Tocco (a cura di), Traduzione e autotraduzione: un percorso attraverso i generi letterari, ETS, Pisa, 2013, pp. 279-294. Gian Luigi De Rosa, Sottotitolare «Arena» e «Cine Holiúdy» ovvero la traduzione audiovisiva dalla prospettiva sociolinguistica, in Rivista di Studi Portoghesi e Brasiliani, XV – 2013, Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma, 2014, pp. 57-67. Gian Luigi De Rosa, “A tradução audiovisual aplicada ao ensino de português”, in Maria Helena de Moura Neves e Vânia Casseb-Galvão, O todo da língua: teoria e prática do ensino de português, São Paulo, Parábola Editorial, 2017, pp. 59-77, 143-145 (ISBN 978-85-7934-127-4).
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
Canale: CANALE 1
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ZANOTTI SERENELLA
( programma)
La traduzione audiovisiva come mediazione linguistica e culturale; la dimensione multimodale dei testi audiovisivi; parlato spontaneo e dialogo filmico; la dimensione pragmatica (cortesia linguistica, atti linguistici, variazione e registro); metodologie per l’analisi del dialogo audiovisivo; avviamento alla traduzione di testi audiovisivi. Laboratorio di sottotitolazione interlinguistica.
( testi)
Testi - Luis Pérez-González, Audiovisual Translation: Theories, Methods and Issues, New York and London: Routledge, 2014 (Ch. 1, 6). - J. Diaz Cíntaz - Aline Remael, Subtitling: Concepts and Practices, London and New York: Routledge 2020. - Luis Pérez-González (ed.), The Routledge Handbook of Audiovisual Translation, New York and London: Routledge, 2019 (Ch. 2).
Articoli (in fotocopia):
- Hatim, Basil, and Ian Mason. “Politeness in screen translating” in Id., The Translator as Communicator. London: Routledge, 1990, pp. 78-96.
- Derrin Pinto, “Lost in subtitle translations: The case of advice in the English subtitles of Spanish films.” Intercultural Pragmatics, 7 (2) 2010, pp. 257-277.
- Nathalie Ramière, “Are You "Lost in Translation"(when watching a foreign film)? Towards An Alternative Approach to Judging Audiovisual Translation”, Australian Journal of French Studies, 47(1) 2010, pp. 100-115.
- Marie-Noëlle Guillot, “Stylization and Representation in Subtitles: Can Less be More?” Perspectives: Studies in Translatology, 20 (4), 2012, pp. 479-494.
- McIntyre, D., & Lugea, J. (2015). “The effects of Deaf and Hard-of-Hearing Subtitles on the Characterisation Process: A Cognitive Stylistic Study of The Wire”, Perspectives: Studies in Translatology, 23 (1), 62-88.
Canale: CANALE 2
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FRANCESCHI DANIELE
( programma)
I linguaggi specialistici: analisi delle peculiarità lessicali, sintattiche e relative alla tessitura testuale; indagine dei canali, dei contesti d’uso e delle necessità pragmatiche della comunicazione specialistica (intenti comunicativi e rapporto tra emittente e ricevente); la traduzione specialistica inglese-italiano in vari settori (politico, giuridico, economico, medico-scientifico, turistico ecc.); la linguistica dei corpora e sue applicazioni in ambito traduttivo.
( testi)
-Scarpa, Federica (2020), Research and Professional Practice in Specialized Translation. London, UK: Palgrave Macmillan. -Mikhailov, Mikhail & Cooper, Robert (2016), In Corpus Linguistics for Translation and Contrastive Studies (cap. 1-3-4-5). Abingdon: Routledge.
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L-LIN/12
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Fraseologismi nella traduzione e nella lessicografia”
Dopo una breve introduzione nella terminologia e la categorizzazione di fraseologismi, si discutono la loro rappresentazione su varie risorse online, dizionari (online), in testi paralleli e corpora. Esercizi di traduzione e mediazione e la riflessione metalinguistica sono una costante importante del corso.
( testi)
1) Burger, Harald (42010): Phraseologie. Eine Einführung am Beispiel des Deutschen. Berlin: Schmidt, S. 11-58, 120-121, 155-178, 179-204. (Grundbegriffe, Phraseologismen im Text, Phraseologismen im Wörterbuch) 2) Nied Curcio, Martina (2018): Das adäquate Benutzen von Wörterbüchern, (Übersetzungs-)korpora und Paralleltexten als strategische Kompetenz. In: Nied Curcio, Martina/ Cortés Velásquez, Diego (Hrsg.): Strategien im Kontext des mehrsprachigen und lebenslangen Lernens. (Reihe: Sprachen lehren – Sprachen lernen. hrsg. von Peggy Katelhön und Martina Nied Curcio. Band 6). Berlin: Frank&Timme, 285-313. 3) Nied Curcio, Martina (2020): Erfolgreiches Nachschlagen von Phrasemen in Online-Wörterbüchern und Applikationen – ein nicht zu unterschätzendes Problem für Fremdsprachenlernende. In: Konecny, Christine / Autelli, Erica / Abel, Andrea / Zanasi, Lorenzo (eds.): Lexemkombinationen und typisierte Rede im mehrsprachigen Kontext. 2 Bd. Tübingen: Stauffenburg [Stauffenburg Linguistik].
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L-LIN/14
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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BENIGNI VALENTINA
( programma)
Introduzione allo studio contrastivo russo-italiano dei linguaggi settoriali: Il russo per il turismo Il corso mira a consolidare le conoscenze grammaticali e lessicali, e a sviluppare le capacità di comprensione orale e scritta di testi in lingua russa, con particolare riferimento ai contesti d’uso del linguaggio turistico.
( testi)
Per i frequentanti: materiali e i riferimenti bibliografici verranno forniti in formato elettronico durate il corso. È prevista la lettura di testi inerenti alle tematiche del corso, che verranno tradotti in italiano, analizzati e discussi.
Per i non frequentanti: Zorin I.V., Kaverina T.P., Kvartal’nov V.A., 2005, Turizm kak vid dejatel’nosti, Moskva, Finansy i statistika.
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L-LIN/21
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710307 -
LINGUA E LETTERATURA ARABA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento delle Lingua extraeuropea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento di un livello equivalente al B2+ per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti (letterari e di cultura), orali e multimediali; b) la conoscenza e la comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; b.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); c) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; d) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; e) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); f) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; f.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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12
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L-OR/12
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40
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710309 -
LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento delle Lingua extraeuropea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento di un livello equivalente al B2+ per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti (letterari e di cultura), orali e multimediali; b) la conoscenza e la comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; b.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); c) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; d) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; e) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); f) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; f.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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ROMAGNOLI CHIARA
( programma)
Il corso verte sulla lessicologia cinese e tratta i seguenti argomenti: - la forma della parola in cinese: parole semplici, composte, polirematiche, espressioni idiomatiche; - la formazione del lessico cinese e il rinnovamento del lessico: neologismi e prestiti; - il lessico del cinese dal punto di vista quantitativo; - la variazione diamesica del lessico; - la variazione diatopica del lessico; - l'analisi del lessico attraverso i corpora.
( testi)
Articoli accademici forniti dalla docente.
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
LINGUA EUROPEA 1° ANNO - (visualizza)
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20706103 -
LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20706103 LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 N0 BENIGNI VALENTINA
( programma)
Introduzione allo studio contrastivo russo-italiano dei linguaggi settoriali: Il russo per il turismo Il corso mira a consolidare le conoscenze grammaticali e lessicali, e a sviluppare le capacità di comprensione orale e scritta di testi in lingua russa, con particolare riferimento ai contesti d’uso del linguaggio turistico.
( testi)
Per i frequentanti: materiali e i riferimenti bibliografici verranno forniti in formato elettronico durate il corso. È prevista la lettura di testi inerenti alle tematiche del corso, che verranno tradotti in italiano, analizzati e discussi.
Per i non frequentanti: Zorin I.V., Kaverina T.P., Kvartal’nov V.A., 2005, Turizm kak vid dejatel’nosti, Moskva, Finansy i statistika.
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710296 -
LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710296 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 ALGERI VERONIC
( programma)
Il corso fornisce gli strumenti linguistici per interrogare il testo letterario. Nella prima parte verranno affrontate le teorie dell’analisi del discorso e dell’enunciazione. La seconda parte del corso sarà dedicata allo studio di un tipo di formazione discorsiva in particolare. Saranno presi in esame i dispositivi della polifonia e dell’intertestualità all’interno del discorso postcoloniale nei romanzi rispettivamente di Assia Djebar e Kamel Daoud.
Parte A : analyse du discours et théories de l’énonciation linguistique *Wilmet M., Grammaire critique du français, Paris, Louvain-la-Neuve, Hachette, Duculot, 1997, pp. 532-673 Maingueneau D., L’énonciation en linguistique française, Paris, Hachette, 1999
Parte B : le discours postcolonial Bancel N., Le Postcolonialisme, Que sais-je ?, Paris, 2019 Au choix l’une des deux options suivantes : Option 1 : *Algeri V., L’Histoire de soi dans la langue de l’autre. La polyphonie linguistique dans l’œuvre de Assia Djebar, Aracne, coll. Recherches sur toiles, Roma, 2014, pp.1-140. Assia Djebar, L'Amour, la fantasia (1985), Paris, Albin Michel, 1995 Option 2 : *Algeri V., “Le vertige intertextuel. Une lecture de Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête”, Revue italienne d’études françaises [En ligne], 9 | 2019, URL : http://journals.openedition.org/rief/4512 Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête, Arles, Actes Sud, 2014 Albert Camus, L’Etranger, une édition au choix.
Parte C : résumé écrit et oral d’un article au choix disponible dans le fichier de support du cours publié sur la plateforme Teams. L'étudiant est tenu a envoyer le résumé écrit de l'article choisi à l'adresse mail du professeur au plus tard la veille de l'examen.
Il materiale d’esame contrassegnato da * è fornito in dispense allegate e disponibile anche presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma, tel.06596055799 Orario delle lezioni: martedì 10h-12h aula 12. Ricevimento: previo appuntamento via e-mail in presenza o sulla piattaforma Teams: lunedì 10h00-12h00.
( testi)
-Wilmet M., Grammaire critique du français, Paris, Louvain-la-Neuve, Hachette, Duculot, 1997, pp. 532-673 -Maingueneau D., L’énonciation en linguistique française, Paris, Hachette, 1999 -Bancel N., Le Postcolonialisme, Que sais-je ?, Paris, 2019 -Algeri V., L’Histoire de soi dans la langue de l’autre. La polyphonie linguistique dans l’œuvre de Assia Djebar, Aracne, coll. Recherches sur toiles, Roma, 2014, pp.1-140. -Djebar A., L'Amour, la fantasia (1985), Paris, Albin Michel, 1995 -Algeri V., “Le vertige intertextuel. Une lecture de Kamel Daoud, Meursault, contre-enquête”, Revue italienne d’études françaises [En ligne], 9 | 2019, URL : http://journals.openedition.org/rief/4512 -Daoud K., Meursault, contre-enquête, Arles, Actes Sud, 2014 -Camus A., L’Etranger, une édition au choix.
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710299 -
LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710299 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 PALMERINI MONICA
( programma)
Lo spagnolo nella comunicazione internazionale. Analisi del discorso e traduzione specializzata.
Il corso intende approfondire la conoscenza della lingua spagnola attraverso lo sviluppo delle competenze di analisi linguistica e di traduzione del discorso che caratterizza il complesso contesto della comunicazione internazionale. La riflessione teorica su molteplici tematiche connesse alla dimensione internazionale della lingua spagnola sarà accompagnata dalla pratica di analisi linguistico-pragmatica di diverse tipologie di discorsi/testi appartenenti a contesti concreti di uso dello spagnolo in ambito internazionale. Gli studenti avranno, altresì, la possibilità di praticare la traduzione di alcuni linguaggi settoriali di rilevanza internazionale.
( testi)
Emilio RIDRUEJO, Manual de lingüística española, De Gruyter, 2019. (capitoli selezionati).
Asunción ESCRIBANO, Las voces del texto como recurso persuasivo, Arco Libros, Madrid, 2009.
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710301 LINGUA E TRADUZIONE PORTOGHESE E BRASILIANA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 DE ROSA GIAN LUIGI
( programma)
Il corso si propone di affrontare la traduzione audiovisiva di testi audiovisivi di natura funzionale dalla prospettiva sociolinguistica tanto nella pratica della sottotitolazione in loco realizzata dagli studenti mediante l'uso del software Subtitle Edit, quanto dall’analisi di prodotti audiovisivi presenti (e no) nel panorama audiovisivo italiano. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per poter sottotitolare prodotti audiovisivi portoghesi e brasiliani (competenza tecnico-traduttiva) e riflettere in modo critico sul portoghese europeo (PE) e brasiliano (PB), attraverso la pratica traduttiva. Inoltre, avranno affinato le loro competenze linguistico-comunicative nelle due varietà (PE e PB). Tali conoscenze e abilità saranno acquisite attraverso la regolare partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche integrative.
( testi)
Gian Luigi De Rosa, Mondi Doppiati. Tradurre l’audiovisivo dal portoghese tra variazione linguistica e problematiche traduttive, Franco Angeli, Milano, 2012. Gian Luigi De Rosa, Traduzione audiovisiva e adeguatezza sociolinguistica, in Monica Lupetti e Valeria Tocco (a cura di), Traduzione e autotraduzione: un percorso attraverso i generi letterari, ETS, Pisa, 2013, pp. 279-294. Gian Luigi De Rosa, Sottotitolare «Arena» e «Cine Holiúdy» ovvero la traduzione audiovisiva dalla prospettiva sociolinguistica, in Rivista di Studi Portoghesi e Brasiliani, XV – 2013, Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma, 2014, pp. 57-67. Gian Luigi De Rosa, “A tradução audiovisual aplicada ao ensino de português”, in Maria Helena de Moura Neves e Vânia Casseb-Galvão, O todo da língua: teoria e prática do ensino de português, São Paulo, Parábola Editorial, 2017, pp. 59-77, 143-145 (ISBN 978-85-7934-127-4).
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L-LIN/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710303 -
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
Canale: CANALE 1
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Erogato presso
20710303 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 1 ZANOTTI SERENELLA
( programma)
La traduzione audiovisiva come mediazione linguistica e culturale; la dimensione multimodale dei testi audiovisivi; parlato spontaneo e dialogo filmico; la dimensione pragmatica (cortesia linguistica, atti linguistici, variazione e registro); metodologie per l’analisi del dialogo audiovisivo; avviamento alla traduzione di testi audiovisivi. Laboratorio di sottotitolazione interlinguistica.
( testi)
Testi - Luis Pérez-González, Audiovisual Translation: Theories, Methods and Issues, New York and London: Routledge, 2014 (Ch. 1, 6). - J. Diaz Cíntaz - Aline Remael, Subtitling: Concepts and Practices, London and New York: Routledge 2020. - Luis Pérez-González (ed.), The Routledge Handbook of Audiovisual Translation, New York and London: Routledge, 2019 (Ch. 2).
Articoli (in fotocopia):
- Hatim, Basil, and Ian Mason. “Politeness in screen translating” in Id., The Translator as Communicator. London: Routledge, 1990, pp. 78-96.
- Derrin Pinto, “Lost in subtitle translations: The case of advice in the English subtitles of Spanish films.” Intercultural Pragmatics, 7 (2) 2010, pp. 257-277.
- Nathalie Ramière, “Are You "Lost in Translation"(when watching a foreign film)? Towards An Alternative Approach to Judging Audiovisual Translation”, Australian Journal of French Studies, 47(1) 2010, pp. 100-115.
- Marie-Noëlle Guillot, “Stylization and Representation in Subtitles: Can Less be More?” Perspectives: Studies in Translatology, 20 (4), 2012, pp. 479-494.
- McIntyre, D., & Lugea, J. (2015). “The effects of Deaf and Hard-of-Hearing Subtitles on the Characterisation Process: A Cognitive Stylistic Study of The Wire”, Perspectives: Studies in Translatology, 23 (1), 62-88.
Canale: CANALE 2
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Erogato presso
20710303 LINGUA E TRADUZIONE INGLESE 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 CANALE 2 FRANCESCHI DANIELE
( programma)
I linguaggi specialistici: analisi delle peculiarità lessicali, sintattiche e relative alla tessitura testuale; indagine dei canali, dei contesti d’uso e delle necessità pragmatiche della comunicazione specialistica (intenti comunicativi e rapporto tra emittente e ricevente); la traduzione specialistica inglese-italiano in vari settori (politico, giuridico, economico, medico-scientifico, turistico ecc.); la linguistica dei corpora e sue applicazioni in ambito traduttivo.
( testi)
-Scarpa, Federica (2020), Research and Professional Practice in Specialized Translation. London, UK: Palgrave Macmillan. -Mikhailov, Mikhail & Cooper, Robert (2016), In Corpus Linguistics for Translation and Contrastive Studies (cap. 1-3-4-5). Abingdon: Routledge.
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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20710305 -
LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua europea 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale e, specificamente, tra le attività trasversali e fondanti volte ad approfondire le conoscenze e le competenze in ambito linguistico e nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale. Sulla base dei livelli di competenza previsti per l’accesso e in in vista del raggiungimento del livello C1 per tutte le competenze previsto a conclusione del secondo anno, il corso è finalizzato al consolidamento e al rafforzamento dei livelli di ingresso e all’approfondimento delle competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale. In particolare, saranno approfondite le: a) capacità di interagire in lingua anche in ambiti specialistici; b) capacità di analisi di generi e tipologie testuali scritti, orali e multimediali in ambiti d’uso della lingua generale e specialistica; c) conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e applicati dei processi di mediazione e di traduzione; c.1) analisi, traduzione e produzione di testi brevi appartenenti a vari generi testuali e prodotti in più ambiti settoriali (laboratorio); d) applicazione delle conoscenze acquisite a diverse tipologie testuali; e) competenze di mediazione (orali e scritte) in contesti di interazione multilingui e multiculturali; f) conoscenza e uso di strumenti informatici per l’analisi di corpora (testi scritti, parlati e multimediali); g) capacità di progettare brevi percorsi di ricerca sulla/e lingua/e di studio; g.1) analisi di ricerche e uso di strumenti informatici (p.es. software per i corpora) relativi alla lingua di studio (laboratorio). Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno competenze linguistiche, sociolinguistiche, metalinguistiche e pragmatiche nella lingua oggetto di studio in contesti di comunicazione internazionale; saranno in grado di interagire in lingua anche in ambiti specialistici, di analizzare generi e tipologie testuali scritte, orali e multimediali, di comprendere i processi di mediazione e di traduzione; avranno competenze di mediazione in contesti di interazione multilingui e multiculturali, di progettare brevi percorsi di ricerca sulla lingua di studio; conosceranno gli strumenti informatici per l’analisi dei corpora.
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Erogato presso
20710305 LINGUA E TRADUZIONE TEDESCA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 NIED MARTINA LUCIA
( programma)
"Fraseologismi nella traduzione e nella lessicografia”
Dopo una breve introduzione nella terminologia e la categorizzazione di fraseologismi, si discutono la loro rappresentazione su varie risorse online, dizionari (online), in testi paralleli e corpora. Esercizi di traduzione e mediazione e la riflessione metalinguistica sono una costante importante del corso.
( testi)
1) Burger, Harald (42010): Phraseologie. Eine Einführung am Beispiel des Deutschen. Berlin: Schmidt, S. 11-58, 120-121, 155-178, 179-204. (Grundbegriffe, Phraseologismen im Text, Phraseologismen im Wörterbuch) 2) Nied Curcio, Martina (2018): Das adäquate Benutzen von Wörterbüchern, (Übersetzungs-)korpora und Paralleltexten als strategische Kompetenz. In: Nied Curcio, Martina/ Cortés Velásquez, Diego (Hrsg.): Strategien im Kontext des mehrsprachigen und lebenslangen Lernens. (Reihe: Sprachen lehren – Sprachen lernen. hrsg. von Peggy Katelhön und Martina Nied Curcio. Band 6). Berlin: Frank&Timme, 285-313. 3) Nied Curcio, Martina (2020): Erfolgreiches Nachschlagen von Phrasemen in Online-Wörterbüchern und Applikationen – ein nicht zu unterschätzendes Problem für Fremdsprachenlernende. In: Konecny, Christine / Autelli, Erica / Abel, Andrea / Zanasi, Lorenzo (eds.): Lexemkombinationen und typisierte Rede im mehrsprachigen Kontext. 2 Bd. Tübingen: Stauffenburg [Stauffenburg Linguistik].
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L-LIN/14
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
AFFINI E INTEGRATIVE - (visualizza)
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20703289 -
FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 2 LM
(obiettivi)
L’insegnamento di Filologia Romanza 2 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze nel campo della linguistica diacronica di area e della filologia, con particolare riferimento alla tradizione dei testi e alla loro edizione e interpretazione, e alla dimensione storica in cui essi sono stati generati e trasmessi. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite di linguistica diacronica di area e della filologia con riferimento alla tradizione dei testi, alla loro interpretazione e alla loro dimensione storica.
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MOCAN MIRA VERONICA
( programma)
La circolazione dei testi volgari fra XII e XIV secolo: libri, motivi, personaggi
Il corso metterà a fuoco la mobilità e la dimensione dialogica della letteratura romanza delle origini indagando alcuni casi esemplari di dialogo intertestuale fra opere significative in provenzale, francese e italiano antico, concentrandosi tanto sulla condivisione dei contenuti (motivi e idee comuni), quanto sull’aspetto materiale della circolazione e diffusione dei manoscritti nello spazio romanzo.
( testi)
A. Stussi, Fondamenti di critica testuale, Bologna, il Mulino, 1995 (o ristampe successive); • F. Brugnolo, Traduzioni poetiche nella Scuola siciliana, in Premio “Città di Monselice” per la traduzione letteraria e scientifica – 31-32-33, a cura di G. Peron, Padova, Il Poligrafo, 2004, pp. 270-91 (dispensa); • F. Brugnolo, R. Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Roma, Carocci, 2019; • C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1990.
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L-FIL-LET/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710722 -
LINGUISTICA GENERALE B LM (LESSICO E SEMANTICA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale B LM (Modulo "Lessico e semantica") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce le conoscenze teoriche e gli strumenti per un'analisi avanzata del lessico e della semantica, con riferimento principale all'italiano ma anche con spunti di riflessione in ottica comparativa, e orienta gli studenti verso possibili percorsi di ricerca individuale relativi alle tematiche trattate. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze teoriche utilizzeranno strumenti per un’analisi avanzata del lessico e della semantica per l’italiano, ma anche in ottica comparativa, anche in funzione di possibili percorsi di ricerca.
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CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Cap.1 - Nozioni di base (tranne il quadro 1.2, "Profili sintagmatici assimilabili alla parola", e il quadro 1.3, "Tipologia della parola"). Cap. 2 - L'informazione lessicale. Cap. 3 - Il significato delle parole. Cap. 4 - La struttura globale del lessico. Cap. 5 - Strutture paradigmatiche del lessico (tranne il paragrafo 7, "Configurazioni lessicali"). Cap. 6 - Strutture sintagmatiche del lessico.
( testi)
E. Jezek, “Il lessico. Classi di parole, strutture, combinazioni”, Il Mulino, Bologna, 2011.
Come aggiunta al libro di testo, è disponibile una dispensa sulla piattaforma Moodle.
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L-LIN/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710723 -
LINGUISTICA GENERALE C LM (TIPOLOGIA AVANZATA)
(obiettivi)
L’insegnamento di Linguistica Generale C LM (Modulo "Tipologia avanzata") rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico. Il corso fornisce conoscenze avanzate su finalità, strumenti ed ambiti degli studi contemporanei di tipologia linguistica ed offre agli studenti spunti per possibili attività personali di ricerca concernenti la tipologia di strutture e sistemi linguistici. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze avanzate su finalità, strumenti e ambiti degli studi di tipologia linguistica con spunti per possibili percorsi di ricerca sulla tipologia.
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CERBASI DONATO
( programma)
Libro di testo: Edith A. Moravcsik, “Introducing Language Typology”, Cambridge University Press, 2013.
Capitolo 1 - Cosa è la tipologia linguistica? Finalità e strumenti (Tipi di asserzioni, Campioni linguistici, Fonti di dati). Capitolo 2 – Tipologia lessicale (Introduzione, Termini relativi alle parti del corpo, Termini relativi alla parentela, Pronomi personali, Termini relativi ai numeri, Aggettivi antonimici, Termini relativi ai colori). Capitolo 3 – Tipologia sintattica (Introduzione, La scelta di parole e forme di parola, L'ordine delle parole, Le categorie sintattiche). Capitolo 4 – Tipologia morfologica (Introduzione, La scelta di morfemi e forme di morfema, L'ordine dei morfemi, Le categorie morfologiche). Capitolo 6 – Mutamento storico (La genesi degli articoli, Il cambiamento dell'ordine delle parole).
( testi)
Edith A. Moravcsik, “Introducing Language Typology”, Cambridge University Press, 2013. Si consiglia l'edizione paperback, molto più economica. I capitoli 5 e 7 non vanno studiati; il cap. 6 va studiato fino a pag. 209.
Come aggiunta al libro di testo, è disponibile una dispensa in italiano sulla piattaforma Moodle.
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L-LIN/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710616 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE B LM (ITALIANO L2)
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Erogato presso
20710616 DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE B LM (ITALIANO L2) in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 BONVINO ELISABETTA
( programma)
Il corso intende approfondire le conoscenze relative all’insegnamento dell’italiano L2, nonché alle attuali tendenze glottodidattiche, con particolare riferimento all'educazione linguistica in prospettiva plurilingue e all’intercomprensione. Sarà incentrato sull'abilità di comprensione scritta (lettura) in L2 e promuoverà lo sviluppo di attività didattiche e l'analisi degli di strumenti didattici, anche tecnologici e digitali, per l’insegnamento di tale abilità.
( testi)
Volume: FIORENZA E. (2020). Strategie di lettura nella didattica plurilingue. Caissa Italia.
Alcuni capitoli da: CORTÉS VELÁSQUEZ, D., FAONE, S., NUZZO, E. (2017). Analizzare i manuali per l’insegnamento delle lingue: strumenti per una glottodidattica applicata. Italiano LinguaDue, 2, 1-73.
Dispense fornite dalla docente.
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L-LIN/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710271 -
SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM
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Erogato presso
20710271 SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 FERRETTI FRANCESCO
( programma)
Nel corso si discute il tema del rapporto tra linguaggio e narrazione in un'ottica cognitiva ed evoluzionistica. In contrasto con le teorie che assegnano alla frase il primato nello studio del linguaggio, nel corso si propone un'ipotesi interpretativa fondata sulla priorità del discorso e, nello specifico, sulla priorità assegnata alla capacità di raccontare storie come tratto distintivo della natura umana. Il corso prevede attività pratiche di ricerca sperimentale a supporto del modello teorico proposto
( testi)
- Corballis M. (2020), La verità sul linguaggio, Carocci, Roma. - Scott-Phillips (2017) Dì quello che hai in mente. Le origini della comunicazione umana, Carocci, Roma - Ferretti F. (in stampa), L'istinto persuasivo. Carocci, Roma
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M-FIL/05
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Attività formative affini ed integrative
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20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
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Erogato presso
20709714 FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 N0 ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
Le lezioni inizieranno il 23 febbraio 2022. Si prega di iscriversi alla pagina Moodle dell'insegnamento per ricevere tutti gli aggiornamenti da parte del docente:
https://filosofiacomunicazionespettacolo.el.uniroma3.it/course/view.php?id=470
( testi)
!!! Programma valido a partire dalla sessione di esami di giugno 2022 unico per tutti gli studenti (non c'è differenza tra studenti frequentanti e non frequentanti)!!!
1 libro + 2 articoli scientifici
1) Adornetti I. (2018) Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma
2) Adornetti, I., Chiera, A., Deriu, V., Altavilla, D., Valeri, G., Marini, A., ... & Ferretti, F. (2020). L'elaborazione delle storie nel disturbo dello spettro autistico: il caso delle narrazioni visive. Sistemi intelligenti, 32(3), 623-647.
Scaricabile accedendo con le proprie credenziali di roma3 dal sito della biblioteca al link: https://www.rivisteweb.it/doi/10.1422/99079 (In alternativa, il pdf può essere richiesto alla docente via email)
3) Li, X., Hu, D., Deng, W., Tao, Q., Hu, Y., Yang, X., ... & Zhang, X. (2017). Pragmatic ability deficit in schizophrenia and associated theory of mind and executive function. Frontiers in psychology, 8, 2164.
Scaricabile gratuitamente al link: https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpsyg.2017.02164/full
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M-FIL/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710079 -
THE CULTURAL HISTORY OF EARLY- MODERN EUROPE
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Erogato presso
20710079 THE CULTURAL HISTORY OF EARLY- MODERN EUROPE in Storia e società LM-84 CONTI FABRIZIO
( programma)
Course Schedule: Thursday 3pm-5pm, aula 9; Friday 11am-1pm, aula 9
Classes start on Thursday, March 3, at 3pm, aula 9
Readings
All readings will be made available by the professor on Moodle. The Prof.’s lectures as well as class discussion will be based on those readings.
Assignments:
1. Paper (1500/2000 words) (30%) 2. Research outline presentation (10-15 mins) with a ppt (25%) 3. Final exam (30%) 4. Class participation (15%)
Course Syllabus: (days, topics, and readings)
Week 1
TH 3 March - Course Intro: Historical Thinking and Cultural History
- M. C. Lemon, Philosophy of History: A Guide for Students, pp. 290-303 (“The What is History Debate”) - Alessandro Arcangeli, Cultural History: A Concise Introduction, pp. 1-17 (“In search of a definition”); pp. 30-48 (“Interwoven paths”)
F 4 March – NO CLASS (Make-up Class: 5 May)
Week 2
TH 10 March - Popular Culture?
- Peter Burke, Popular Culture in Early Modern Europe, pp. 3-22 (The Discovery of the People) - Aron Gurevich, Medieval Popular Culture: Problems of Belief and Perception, pp. 78-103 (Popular Culture in the Mirror of the Penitentials)
F 11 March – Francis Petrarch and Humanism - Kenneth Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. XIX-XX; 1-8 (Introduction; Quintilian); pp. 25-34 (Petrarch: Introduction; Letter to Posterity; The Ascent of Mount Ventoux; Letter to the Shade of Cicero)
Week 3
TH 17 March – The Humanist “Revolution” and the Renaissance
- Kenneth Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 66-86 (Coluccio Salutati, Letter to Peregrino Zambeccari; Vespasiano da Bisticci: Life of Poggio Bracciolini; Life of Niccolò Niccoli; Lorenzo Valla, The Glory of the Latin Language) - Lauro Martines, Power and Imagination (Ch."Humanism: A Program for Ruling Classes")
F 18 March - Women of the Renaissance
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 111-133 (Marriage, the Family, and Women: Intro; Francesco Barbaro; Leon Battista Alberti) - Carolyn James, “Politics and Domesticity in the Letters of Isabella d’Este and Francesco Gonzaga, 1490 –1519”, Renaissance Quarterly 65 (2012): 321–52
Week 4
TH 24 March The “Universal Man” of The Renaissance
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 97-104 (Florentine Neoplatonism and Mysticism: Intro; Marsilio Ficino); pp. 104-108 (Giovanni Pico della Mirandola) - Leonardo da Vinci, Selections from the Notebooks, in The Italian Renaissance Reader, ed. by Bondanella and Musa, pp. 185-195
F 25 March - An Exercise of Critical Thinking: Lorenzo Valla’s Reading of The Donation of Constantine
- Bartelett, The Civilization of the Italian Renaissance, pp. 206-210 (Lorenzo Valla The Principal Arguments from the Forged Donation of Constantine) - The Donation of Constantine: https://sourcebooks.fordham.edu/source/donatconst.asp
Week 5
TH 31 March Political Thought: Niccolò Machiavelli
- Starn, Seeing Culture in a Room for a Renaissance Prince, in Biersack, Aletta, The New Cultural History, pp. 205-232 - Niccolò Machiavelli, The Prince, in Bondanella and Musa (eds.), The Italian Renaissance Reader, pp. 258-264; 273-274; 291-293
F 1 April - Pope Sixtus IV, Conspiracies, and the Making of the Last Judgment in the Sistine Chapel
- Joseph H. Lynch and Phillip C. Adamo, The Medieval Church: A Brief History, pp. 318-327 (“Crisis and Calamity”); pp. 329-342 (“The Church in the Fifteenth Century”) - Marcello Simonetta, The Montefeltro Conspiracy: A Renaissance Mystery Decoded, selected pp.
Week 6
TH 7 April – The Age of Geographical Explorations
- Cristopher Columbus, Journal of the First Voyage, paragraphs: 1, 2, 3, 4, 50-54: http://eada.lib.umd.edu/text-entries/journal/
F 8 April - Witchcraft: A Renaissance Contradiction?
- Brian Levack, The Witch-Hunt in Early Modern Europe, Ch. 2 (The Intellectual Foundations) - Charles Zika, Images of Witchcraft in Early Modern Europe, in Levack, ed., The Oxford Handbook of Witchcraft in Early Modern Europe and Colonial America
Week 7
TH 14 April – Heinrich Kramer’s Malleus Maleficarum and Related Traditions
- Kors and Peters, Witchcraft in Europe, 400-1700, pp. 176-228 (“The Hammer of Witches”) - Gianfrancesco Pico della Mirandola, “Strix”, in Witchcraft in Europe, ed. by Alan Charles Kors and Edward Peters, selected pp.
F 15 April – T 19 April: Spring Break (Make up Class for Friday: 6 May)
Week 8 -- Paper due: Thursday, 21 April at 11:59pm
TH 21 April - Carlo Ginzburg’s Benandanti
- Carlo Ginzburg, The Night Battles: Witchcraft and Agrarian Cults in the Sixteenth and Seventeenth Centuries, selected pp.
F 22 April - Civic Rituals and Popular Cultures: The Case of the Carnival
- Peter Burke, Popular Culture in Early-Modern Europe, pp. 178-204 (The World of Carnival)
Week 9
TH 28 April – Protestant and Catholic Reforms
- Lisa Jardine, Erasmus: Man of Letters, selected pp. - Martin Luther, Address to the Christian Nobility: https://history.hanover.edu/texts/luthad.html - Paolo Giustiniani and Pietro Querini, Booklet to Pope Leo X on the Reform of the Church, selected pp.
F 29 April - Science, Theology, and Authority
- The Index of Forbidden Books: https://sourcebooks.fordham.edu/mod/indexlibrorum.asp - Giordano Bruno, On the Infinite, the Universe, and the Worlds, selected pp. - Galileo Galilei's Indictment and Abjuration (1633): https://sourcebooks.fordham.edu/mod/1630galileo.asp
Week 10 – Make-Up Classes
TH 5 May – Current Cultural Trends
- James Hankins, How Not to Defend the Humanities: https://americanaffairsjournal.org/2017/11/not-defend-humanities/ - Yuval Noah Harari, Homo Deus: A Brief History of Tomorrow, selected pp.
F 6 May - Course Recap and Final Exam Preparation
( testi)
All readings will be made available by the professor on Moodle. The Prof.’s lectures as well as class discussion will be based on those readings.
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M-STO/02
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Attività formative affini ed integrative
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20710176 -
Storia della televisione e delle comunicazioni di massa
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710492 -
ITALIAN MEDIA AND POPULAR CULTURE
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Erogato presso
20710492 MEDIA AND POPULAR CULTURE in Storia e società LM-84 SERVENTI LONGHI ENRICO
( programma)
The consumption of popular culture and policies aimed at influencing popular culture became increasingly salient in 20th century Western societies. Also Italian political parties and governments became aware of the importance of controlling and manipulating popular culture, and started developing sophisticated and effective forms of propaganda. Concurrently, popular culture itself became politically engaged, as militancy started to be conveyed in various forms of popular art, as writings, drawings, songs, radio and TV broadcasts and movies. The relationship between propaganda from above and popular cultures from below must not be interpreted in terms of a rigid opposition, but rather of a conflictual relationship capable of influencing each other.
The course aims at providing a general overview of the main trends in the history of italian popular culture from the early to the late 20th century, as well as at introducing students to key arguments in historical scientific research on the topic. In this way, students will develop skills to critically read, think, discuss and write about a set of historiographical arguments and a multiplicity of historical evidence.
In this sense, the course will detect how mass communication, literature and the visual arts determined the attitudes, moods and mentality of Italian society during the twentieth century.
The first part of the course will focus on the analysis of the concepts of "Popular Culture", "Propaganda", “Consensus Building” and "Political Religion”, with special references to the so-said “cultural turn”, which changed many perspectives in Contemporary History.
The second part of the course will deal with the role of Italian media as, at one hand, a pillar of ideological consensus and social stability and, to the other, as antidote to social conformism and State power. The connection between Italian Media, Popular Culture and Political History will be stressed through main periods of Italian history, observing continuity and fractures from Liberal Italy to Fascist regime and from the Cold War to the Second Italian Republic.
( testi)
Students attending AND not attenting classes will have to refer to the following essays for the final oral exam:
- R. Moro, Mosse, the Cultural Turn, and the Cruces of Modern Historiography, (in George L. Mosse’s Italy, pp. 131-136)
- Holt N. Parker, Toward a Definition of Popular Culture, in “History and Theory”, May 2011, v. 50, pp. 147-170
- John Storey, Cultural Theory and Popular Culture, Cap. 1, "What is Popular Culture", pp. 1-16
In the oral exam, Students attending classes have to refer also on lessons contents. Students not attending classes must to refer instead to the following textbook:
- Matthew Hibberd, The Media in Italy: Press, Cinema and Broadcasting from Unification to Digital, New York, 2008.
In the last part of the course and before oral exam Students attending classes will have to present a paper on one of the following “blocks”. Students not attending classes will have to choose one of the “blocks” for their oral exams as well, besides essays and textbook suggested above.
Block 1: Poetry and Journalism in Early XX Century - Pierluigi Allotti, The Style of a Revolutionary Journalist (in Mussolini 1883-1915. Triumph and Transformation of Revolutionary Socialist, pp. 225-256) - Enrico Serventi Longhi, The Triumph of the Noble People: Gabriele d’Annunzio and Populism between literature and politics (in “Qualestoria”)
Block 2: Totalitarian Radio and Music - Philip V. Cannistraro, The Radio in Fascist Italy (in “Journal of European Studies, vol. 2, 1972, pp.127-154) - Marilisa Merolla, Jazz and Fascism: Contradictions and Ambivalences in the Diffusion of Jazz Music under the Italian Fascist Dictatorship (1925-1935) (in Jazz and Totalitarism, pp. 31-44)
Block 3: PostWar Italian Cinema and Glamour -- Maurizio Zinni, Entertainment, Politics and Colonial Identity in Post-War Italian and British Cinema (1945-1960) (in Images of Colonialism and Decolonisation in Italian Media, pp- 67-80) - Stephen Gundle, Hollywood Glamour and Mass Consuption in Postwar Italy, (in “Journal of Cold War Studies”, vol. 4 n. 3, 2002, pp. 95-118)
Block 4: Women and 70’s -Andrea Hayek, A Room of One’s Own. Feminist Intersections between Space, Women’s Writing and Radical Bookselling in Milan (1968-1986) (in “Italian Studies”, vol. 73:1, pp. 81-97) - Ruth Glynn, Press Representation of Italian Women Terrorist (in Women, Terrorism, and Trauma in Italian Culture pp. 39-72)
Block 5: TV fiction and Popular Culture - Mauro Resmini, ‘Il senso dell'intreccio’: History, Totality, and Collective Agency in Romanzo criminale (in “The Italianist”, vol. 36(2), pp. 243-265) - Luca Barra, Massimo Scaglioni, Saints, Cops and Camorristi. Editorial Policies and Production Models of Italian TV Fiction, (in “International Journal of TV Serial Narratives, vo. 1, spring 2015, pp. 65-76)
Block 6: Berlusconi and the Second Republic - Cinzia Padovani, ‘Berlusconi’s Italy’: the media between structure and agency (in “Modern Italy”, vol. 20:1, pp. 41-57) - Philip Schlesinger, Berlusconi Phenomenon (in Culture and Conflict in Postwar Italy, pp 270-285)
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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20702521 -
STORIA DELL'AMBIENTE
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Erogato presso
20702521 STORIA DELL'AMBIENTE in Scienze umane per l'ambiente LM-1 TINO PIETRO
( programma)
Storia dell'ambiente Unità didattica I – 6 cfu (36 ore). Trasformazioni socio-economiche e mutamenti ambientali dal Settecento al nuovo millennio. Il corso si compone di due parti, assolutamente complementari. La prima parte, a carattere introduttivo, mira a fornire un quadro essenziale della storiografia ambientale. La seconda parte, nettamente più vasta, intende illustrare ed analizzare, nel loro inscindibile rapporto con le coeve dinamiche socio-economiche e con particolare riferimento all’Italia, le trasformazioni ambientali che con crescente intensità ed ampiezza hanno contrassegnato la storia degli ultimi tre secoli.
( testi)
Storia dell'ambiente Unità didattica I – 6 cfu (36 ore). Trasformazioni socio-economiche e mutamenti ambientali dal Settecento al nuovo millennio. - S. Mosley, Storia globale dell’ambiente, il Mulino, Bologna 2013. - P. Bevilacqua, Tra natura e storia. Ambiente, economia, risorse in Italia, Donzelli, Roma 2000. - G. Corona, Breve storia dell’ambiente in Italia, il Mulino, Bologna 2015. - P. Tino, Le radici della vita. Storia della fertilità della terra nel Mezzogiorno (secoli XIX-XX), Rubbettino, Soveria Mannelli 2015. - M. Forti, Malaterra. Come hanno avvelenato l’Italia, Laterza, Bari-Roma 2018. Uno dei seguenti testi: - J. R. McNeill e P. Engelke, La Grande accelerazione. Una storia ambientale dell’Antropocene dopo il 1945, Einaudi, Torino 2018. - P. Bevilacqua, Il cibo e la terra. Agricoltura, ambiente e salute negli scenari del nuovo millennio, Donzelli, Roma 2018. - P. Acot, Storia del clima. Dal Big Bang alle catastrofi climatiche, Donzelli, Roma 2004 (in particolare la Parte seconda e la Parte terza). - A. W. Crosby, Lo scambio colombiano. Conseguenze biologiche e culturali del 1492, Einaudi, Torino 1992. - M. Armiero - S. Barca, Storia dell’ambiente. Una introduzione, Carocci, Roma 2004. - F. Paolini, Ambiente. Una storia globale (secoli XX-XXI), tab edizioni, Roma 2020 (in particolare i capitoli 1-3 e l' "Appendice"). - S. Adorno e S. Neri Serneri (a cura di), Industria, ambiente, territorio. Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia, il Mulino, Bologna 2009 (in particolare il saggio introduttivo di S. Adorno e S. Neri Serneri, Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia, e i saggi di S. Neri Serneri, R. Tolaini, M. Ruzzenenti, A. Ciuffetti, M. G. Rienzo, S. Ruju, S. Adorno). - S. Luzzi, Il virus del benessere. Ambiente, salute, sviluppo nell’Italia repubblicana, Laterza, Roma-Bari 2009. - S. Neri Serneri, Incorporare la natura. Storie ambientali del Novecento, Carocci, Roma 2005 (in particolare il capitolo introduttivo e la Parte prima). Altre indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
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M-STO/04
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Attività formative affini ed integrative
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20710169 -
Movimenti e tendenze dell'Islam contemporaneo
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Erogato presso
20710169 Movimenti e tendenze dell'Islam contemporaneo in Strategie culturali per la cooperazione e lo sviluppo LM-81 GERVASIO GENNARO
( programma)
Dopo una introduzione storica e metodologica, il corso si propone di presentare le tematiche e le tendenze più importanti del dibattito islamico dalla fine del XIX secolo ad oggi. Tra gli argomenti affrontati nel corso ci saranno: Islam e modernità; il riformismo della salafiyya; Islam e nazionalismo; la corrente ‘fondamentalista’ e le sue declinazioni; il pensiero femminile e femminista. Una parte del corso sarà dedicata alle rappresentazioni e distorsioni orientaliste dell'Islam contemporaneo e dei musulmani. Infine, gli studenti saranno invitati a confrontarsi con la lettura di fonti primarie, tra quelle disponibili, a seconda delle proprie competenze linguistiche.
( testi)
C. Testi per l’esame:
1. M. Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo, Bologna: Il Mulino, 2016. 2. EW Said, Covering Islam. Come i media e gli esperti determinano la nostra visione del resto del mondo, Massa: Transeuropa, 2012. 3. Un testo a scelta tra (si vedano le modalità di valutazione):
Sayyid Qutb, La battaglia tra Islam e capitalismo, Venezia: Marcianum Press, 2016; Sayyid Qutb, Milestones, disponibile a https://www.kalamullah.com/Books/Milestones%20Special%20Edition.pdf Sadik al-Azm, La tragedia del diavolo. Fede, ragione e potere nel mondo arabo, Roma: LUISS Press, 2016, Ruhollah Khomeyni, Il governo islamico, Roma: Il cerchio, 2006. Nasr Hamid Abu Zayd, Islam e storia, Torino: Bollati Boringhieri, 2016 Tariq Ramadan, Islam e libertà , Torino: Einaudi, 2008 T. Ramadan, Essere musulmano europeo, Troina (EN): Città Aperta, 2002 T. Ramadan, Il riformismo islamico. Un secolo di rinnovamento musulmano, Troina (EN): Città Aperta, 2004. Taha Huseyn, I giorni, Roma: IPOCAN - Libreria ASEQ, 2019 T. Ramadan, Islam and the Arab Awakening, Oxford: Oxford University Press, 2012. Hasan Hanafi, La teologia islamica della liberazione, Milano: Jaca Book, 2018. Mohammed ‘Abid El-Jabri, La ragione araba, Milano: Feltrinelli, 1995, Fatema Mernissi, Islam e democrazia, Firenze: Giunti, 2002 F. Mernissi, L’harem e l’Occidente, Firenze: Giunti, 2006 F. Mernissi, Le donne del profeta. La condizione femminile nell'Islam, Genova: ECIG, 1992. Amina Wadud, Il Corano e la donna. Rileggere il testo sacro da una prospettiva di genere, Cantalupa (TO): Effata’, 2012 Amina Wadud, Inside the Gender Jihad. Women’s Reform In Islam, Oxford: Oneworld, 2006. ‘Ali ‘Abd el-Raziq, Islam and the Foundations of Political Power, Edinburgh: Edinburgh UP, 2012 (1925). Disponibile a: http://ecommons.aku.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1000&context=uk_ismc_series_intranslation Muhammad ‘Abduh, Trattato sull’unicità divina, Bologna: il ponte, 2003. Asef Bayat, Making Islam Democratic, Stanford: Stanford UP, 2007 Khaled Abou El-Fadl, Islam and the Challenge of Democracy, Princeton: Princeton UP, 2004 Khaled Abou El-Fadl, The Great Theft, NY: Harper, 2007 Farid Esack, Qur’an: Liberation and Pluralism, Oxford: Oneworld, 1996; Farid Esack, On Being a Muslim: Finding a Religious Path in the World Today, Oxford: Oneworld, 2009. Mohammad A. Lahbabi, Il personalismo musulmano, Milano: Jaca Book, 2017. Hamid Dabashi, Islamic Liberation Theology: Resisting the Empire, London & NY: Rouledge, 2008. NJ Delong-Bas, Wahhabi Islam, Oxford & NY: OUP, 2004 Muhammad Husein Fadlallah, Percorsi di esegesi coranica, Milano: Jaca Book, 2019 Malcolm X, Autobiografia di Malcolm X, Milano: BUR, 2004. Nilüfer Göle, The Daily Lives of Muslims, London: Zed, 2017. Nawal El Saadawi, Una figlia di Iside, Nutrimenti, 2021 Bassam Tibi, Euro-Islam, Venezia: Marsilio, 2007 Jawdat Said, Vie islamiche alla nonviolenza, Zikkaron, 2017
Gli studenti potranno inoltre concordare con il docente, con congruo anticipo sulla data d’esame, testi non compresi nell’elenco precedente.
Avvertenza importante: Chi non avesse conoscenze pregresse di storia e istituzioni dell’Islam, dovrà studiare preventivamente:
- L. Declich, L’Islam in 20 parole, Roma-Bari: Laterza, 2016; - P. G. Donini, Il mondo islamico. Breve storia dal ‘500 ad oggi, Roma-Bari: Laterza, ultima edizione. - Anna Bozzo, L’Islam questo sconosciuto, dispensa didattica (dispensa disponibile in pdf); - C. Endress, Introduzione alla storia del mondo musulmano, Capp. 1-3-6 (dispensa disponibile in pdf). la cui conoscenza sarà accertata in sede d’esame,
oppure un manuale d'Islamistica a scelta tra:
A. Bausani, Islam, Rizzoli, ultima edizione;
oppure
- G. Filoramo (a cura di), Islam, Laterza, ultima edizione.
oppure
- Carole Hillenbrand, Islam. Una nuova introduzione storica, Torino: Einaudi, 2016.
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L-OR/10
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710580 -
STORIA DEL CAPITALISMO
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Erogato presso
20710580 STORIA DEL CAPITALISMO in Scienze filosofiche LM-78 CONTE GIAMPAOLO
( programma)
Il corso analizzerà la nascita del capitalismo in età medioevale fino ad arrivare alla società contemporanea analizzando le tre principali forme di capitalismo: mercantile, industriale e finanziario.
( testi)
Studenti frequentanti (tutti e tre):
F. Braudel, La dinamica del capitalismo, Il Mulino, Bologna 2016. J. Kocka, Capitalismo, una breve storia, Carocci, Roma 2017. P. Bowles, Il capitalismo, Il Mulino, Bologna 2009.
Studenti non frequentanti (uno a scelta):
L. Pellicani, La genesi del capitalismo e le origini della modernità, Rubbettino, Soveria Mannelli 2013 (NO capitoli 2, 3, 8 e 10). L. Gallino, Finanzacapitalismo, Einaudi, Torino 2013. B. Milanovic, Capitalismo contro capitalismo. La sfida che deciderà il nostro futuro, Roma-Bari, Laterza 2020. G. Claeys, Marx e il marxismo, Einaudi, Torino 2020. G. Conte, Il credito di una nazione. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2021.
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SECS-P/12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710456 -
Classicismes et modernités
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Erogato presso
20710456 Classicismes et modernités in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 CATTANI PAOLA
( programma)
Libertà: un ideale filosofico e letterario
Il corso si propone di indagare alcuni momenti della riflessione letteraria e filosofica sull’ideale di libertà: dall’“invenzione della libertà” – come la definisce Starobinski – del Settecento, al liberalismo dei romantici, al liberalismo spirituale di fine Ottocento e inizio Novecento.
( testi)
J.-J. Rousseau, Le contrat social B. Constant, De la liberté des anciens comparée à celle des modernes, in Écrits politiques A. de Tocqueville, De la démocratie en Amérique Alain, Propos sur les pouvoirs (section VII “L’esprit radical)
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L-LIN/03
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Attività formative affini ed integrative
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FRA |
20710457 -
La literatura española en el espejo del tiempo
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Erogato presso
20710457 La literatura española en el espejo del tiempo in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 PEZZINI SARA
( programma)
A partir de la identificación de los rasgos míticos y de los rasgos específicos del don Juan de Tirso de Molina, el curso se propone estudiar algunas de las reescrituras más destacadas del personaje donjuanesco en la literatura española, desde el Romanticismo hasta el siglo XX. El programa se centrará en tres momentos analíticos:
1) Análisis del texto, y del contexto, de la pieza fundadora del mito. 2) Análisis de las variantes e invariantes del mito: la interpretaciones románticas del don Juan. 3) La desmitificación modernista y la revisión contemporánea del mito donjuanesco.
El curso se impartirá integralmente en español.
Obras:
• [Tirso de Molina], "El burlador de Sevilla", ed. de Ignacio Arellano, Madrid, Espasa, col. Austral, 1989. • Espronceda, José de, "El estudiante de Salamanca", ed. de Benito Varela Jâcome, Madrid, Cátedra. • Zorrilla, Don Juan Tenorio, ed. de David T. Gies, Madrid, Clásicos Castalia, 1994. • Ramón del Valle-Inclán, "Sonata de otoño", in "Sonata de otoño, Sonata de invierno: Memorias del Marqués de Bradomín", ed. de Leda Schiavo, Madrid, Espasa, col. Austral, 2002. • Gonzalo Torrente Ballester, "Don Juan", Madrid, Alianza Editorial, 2019.
Crítica y metodología:
• J. Manuel Losada, «Nociones de terminología mitocrítica», ACIS, Grupo de investigación Mitocrítica, p. 1-26 (disponible en línea). • F. Márquez Villanueva, "Orígines y elaboraciones de «El Burlador de Sevilla»", Salamanca, Universidad, 1996 (selección). • "Don Juan: genio y figura", Gonzalo Santoja (coord.), Madrid, España Nuevo Milenio, 2001, capítulos escogidos (I. Arellano, «Las raíces del mito: Don Juan, de Tirso a Zorrilla, pp. 25-46; C. García Gual, «El mito de don Juan: variantes e invariantes», pp. 65-78; A. Piedra, «Don Juan, ¿el fin de un mito?» pp. 89-104). • S. Sevilla Vallejo, "Don Juan, el mito vivo en Gonzalo Torrente Ballester", en "Dicenda. Cuadernos de Filología Hispánica", 2013, vol. 31, pp. 213-228 (proporcionado por la docente).
( testi)
OBRAS:
• [Tirso de Molina], "El burlador de Sevilla", ed. de Ignacio Arellano, Madrid, Espasa, col. Austral, 1989. • Espronceda, José de, "El estudiante de Salamanca", ed. de Benito Varela Jâcome, Madrid, Cátedra. • Zorrilla, "Don Juan Tenorio", ed. de David T. Gies, Madrid, Clásicos Castalia, 1994. • Ramón del Valle-Inclán, "Sonata de otoño", in "Sonata de otoño, Sonata de invierno: Memorias del Marqués de Bradomín", ed. de Leda Schiavo, Madrid, Espasa, col. Austral, 2002. • Gonzalo Torrente Ballester, "Don Juan", Madrid, Alianza Editorial, 2019.
CRÍTICA y METODOLOGÍA:
• J. Manuel Losada, «Nociones de terminología mitocrítica», ACIS, Grupo de investigación Mitocrítica, p. 1-26 (disponible en línea). • F. Márquez Villanueva, "Orígines y elaboraciones de «El Burlador de Sevilla»", Salamanca, Universidad, 1996 (selección). • "Don Juan: genio y figura", Gonzalo Santoja (coord.), Madrid, España Nuevo Milenio, 2001, capítulos escogidos (I. Arellano, «Las raíces del mito: Don Juan, de Tirso a Zorrilla, pp. 25-46; C. García Gual, «El mito de don Juan: variantes e invariantes», pp. 65-78; A. Piedra, «Don Juan, ¿el fin de un mito?» pp. 89-104). • S. Sevilla Vallejo, "Don Juan, el mito vivo en Gonzalo Torrente Ballester", en "Dicenda. Cuadernos de Filología Hispánica", 2013, vol. 31, pp. 213-228 (proporcionado por la docente).
Gli studenti devono procurarsi i testi primari previsti dal programma prima dell’inizio del corso (si veda voce “OBRAS”).
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L-LIN/05
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40
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710458 -
Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica
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Erogato presso
20710458 Archivos de la memoria: literaturas, historia y política en Hispanoamérica in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 CATTARULLA CAMILLA
( programma)
Gli studi semiotici e antropologici hanno messo in evidenza come attraverso il sistema di comunicazione del cibo si definiscano (o autodefiniscano) rapporti di potere, distinzioni tra classi sociali, questioni di genere, vincoli tra popoli lontani, identità nazionali, locali e meticce, pratiche religiose o schemi dottrinali e finanche tradizioni letterarie. Il modulo esplora alcune di queste tematiche attraverso testi che appartengono ormai alla tradizione letteraria ispanoamericana e che contribuiscono anche alla formazione di un archivio della tradizione culinaria e della sua memoria.
( testi)
Una breve antologia di testi estratti da autori delle letterature ispano-americane (secc. XVI-XXI) C. Cattarulla (a cura di), Identità culinarie in Sudamerica, Roma, Nova Delphi, 2017; E. Echeverría, Apología del matambre https://edisciplinas.usp.br/pluginfile.php/1952469/mod_resource/content/1/apolog%C3%ADa%20del%20matambre.pdf L. Esquivel, Como agua para chocolate (qualunque edizione); C. Lévy-Strauss, “El triángulo culinario”, en Lévy-Strauss: estructuralismo y diálectica, Buenos Aires, Paidós, 1968, pp. 4 (pdf.); K. S. Salkjelsvik, “El desvío como norma: la retórica de la receta en Como agua para chocolate”, Revista Iberoamericana, LXV, 186 (enero-marzo 1999), pp. 171-182; A. Salvioni, "Gastronomía de la pampa. (La escena convivial en Una excursión a los indios ranqueles)", Letterature d'America, a. XXXVI, n. 158 (2016), pp. 5-31.
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L-LIN/06
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Attività formative affini ed integrative
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SPA |
20710459 -
Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil
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Erogato presso
20710459 Arquivos da Memória. Literatura, história e política no Brasil in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 DE CRESCENZO LUIGIA
( programma)
Il corso intende analizzare le peculiari forme che la rappresentazione della violenza ha assunto nella letteratura brasiliana tra gli anni ’60 e ’70. In particolare, saranno presi in esame testi letterari che interpretano la realtà storico-sociale brasiliana a partire dalla costruzione di un discorso letterario antiautoritario e attraverso l'elaborazione di nuove forme espressive ed estetiche. Il modulo prevede una parte introduttiva relativa al contesto storico e alla presentazione dei contenuti generali e una parte di approfondimento sulle opere letterarie indicate nel programma.
( testi)
Karl Erik Schollhammer, "Breve mapeamento das relações entre violência e cultura no Brasil contemporâneo", «Estudos de Literatura Brasileira Contemporânea», n. 29, 2011, pp. 27–53; Antonio Candido, “Censura-violência”, in A. Candido, "Recortes", Rio de Janeiro, Ouro sobre Azul, 2004, pp. 222-226; Alfredo Bosi, “Situação e formas do conto brasileiro contemporâneo”, in A. Bosi, "O conto brasileiro contemporâneo", São Paulo, Cultrix, s.d., pp.7-22; Clarice Lispector, "A via crucis do corpo", Rio de Janeiro, Rocco, 1998; Vilma Arêas, “Com a ponta dos dedos: A via crucis do corpo”, in V. Arêas, "Clarice Lispector com a ponta dos dedos", Companhia das Letras, São Paulo 2005, pp. 46-73; Rubem Fonseca, "Feliz Ano Novo", Rio de Janeiro, Nova Fronteira, 2012; Ettore Finazzi Agrò, Roberto Vecchi, "Pior do que ser assassino…", «Estudos de Literatura Brasileira Contemporânea», n. 29, 2011, pp. 67–86; Dalton Trevisan, "A trombeta do anjo vingador", Lisboa, Relógio D'Água, 2013; Berta Waldman, "Dalton Trevisan: a linguagem roubada", «Revista Iberoamericana», Pittsburg, v. 98-99, jan.-jun., 1977, pp. 247-255.
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L-LIN/08
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Attività formative affini ed integrative
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POR |
20710461 -
North American Literatures and Visual Cultures
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Erogato presso
20710461 North American Literatures and Visual Cultures in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 VELLUCCI SABRINA
( programma)
Attraverso l'analisi delle riscritture (ekfrasi, adattamenti per il cinema e il teatro, parodie) di testi narrativi, poetici e teatrali pubblicati in un arco di tempo che va dai primi del Novecento ai giorni nostri, si indagheranno questioni quali: immigrazione ed etnicità; discriminazione razziale e diritti civili; identità di genere; transculturalità. La riflessione si concentrerà sulle specificità dei diversi generi, linguaggi e media e sui processi di adattamento e transcodificazione.
( testi)
L. Frank Baum, The Wonderful Wizard of Oz (W.W. Norton Annotated Edition) – The Wizard of Oz (film), dir. Victor Fleming; The Wiz (film), dir. Sidney Lumet. William Carlos Williams, Pictures from Brueghel and Other Poems (New Directions); Paterson (New Directions), selected books/parts – Paterson (film), dir. Jim Jarmush. Tennessee Williams, Baby Doll & Tiger Tail. A screenplay and play (New Directions) – Baby Doll (film), dir. Elia Kazan. Hillary Jordan, Mudbound (Windmill Books) - Mudbound (film), dir. Dee Rees.
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L-LIN/11
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
20710463 -
Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO
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Erogato presso
20710463 Русская и советская культура (парадигмы и быт) / CULTURA RUSSA E SOVIETICA: PARADIGMI E STRATEGIE DEL QUOTIDIANO in Lingue e letterature per la didattica e la traduzione LM-37 PICCOLO LAURA
( programma)
Un secolo di Mosca (1920-2020): utopie, trasformazioni e nostalgie Il corso si concentrerà sull'immagine della città della Mosca sovietica e postsovietica attraverso lo studio delle sue trasformazioni architettoniche, letterarie e cinematografiche.
( testi)
M. Bulgakov, Il maestro e Margherita (ru) V. Aksenov, Il biglietto stellato Ven. Erofeev, Mosca-Petuški V. Pelevin, Omon Ra Vl. Sorokin, Mosca (ru)
1 romanzo a scelta tra A. Platonov, Mosca felice Ju. Trifonov, La casa sul lungo fiume Dm. Prigov, Eccovi Mosca
Filmografia Novaja Moskva (1938) Moj mladšij brat (1962) Mne dvadcat’ let (1962) Ja šаgaju po Moskve (1964) Moskva (2001) Moskva, Ja ljublju tebja! (2010)
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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RUS |
20705152 -
FILOLOGIA SLAVA I MAGISTRALE
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L-LIN/21
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
22910051 -
Pedagogia interculturale e sociale
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Erogato presso
22910051 Pedagogia interculturale e sociale in Coordinatore dei servizi educativi e dei servizi sociali LM-50 CATARCI MARCO, RICCARDI VERONICA
( programma)
Introduzione alla pedagogia interculturale e sociale: origini, sviluppi, teorie e metodi. L’educazione interculturale nella scuola e nella società. Le politiche educative in prospettiva interculturale. Plurilinguismo, intercultura e cittadinanza. Dalla società multiculturale alla società interculturale: il ruolo dell’educazione. Modelli e tipologie di integrazione: assimilazione, coesistenza, convivenza da partner. La nozione di integrazione degli immigrati Cultura, culture e identità La scuola e la differenza delle culture. Le strategie educative per l’inclusione sociale.
( testi)
1. CATARCI M., Le forme sociali dell’educazione. Servizi, Territori, Società, Franco Angeli, Milano 2013. 2. GIANTURCO G., L’intervista qualitativa. Dal discorso al testo scritto, Guerini, Milano 2005. 3. CATARCI M., La pedagogia della liberazione di Paulo Freire. Educazione, intercultura e cambiamento sociale, Franco Angeli, Milano 2016. 4. SAYAD A., La doppia assenza. Dalle illusioni dell'emigrato alle sofferenze dell'immigrato, Raffaello Cortina, Milano 2001; 5. FIORUCCI M. (a cura di), Un’altra città è possibile. Percorsi di integrazione delle famiglie Rom e Sinte a Roma: problemi, limiti e prospettive delle politiche di inclusione sociale, Geordie Onlus, Roma 2010 (il testo è disponibile gratuitamente al seguente link: http://www.creifos.org/pdf/altra_citta_possibile.pdf); 6. RICCARDI V., L’educazione per tutti e per tutta la vita. Il contributo pedagogico di Ettore Gelpi, ETS, Pisa 2014.
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M-PED/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
21810420 -
STORIA DELLA RUSSIA E DELLO SPAZIO POST-SOVIETICO
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Erogato presso
21810420 STORIA DELLA RUSSIA E DELLO SPAZIO POST-SOVIETICO in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti LM-52 A - Z BASCIANI ALBERTO
( programma)
Introduzione: dalla Rus' di Kiev a Ivan IV il Terribile, La prima modernizzazione della Russia: Pietro il Grande e la nascita di una Grande Potenza; Il lungo ottocento russo dalle guerre napoleoniche alle riforme di Alessandro II; La Russia di Nicola II: le contraddizioni di uno sviluppo impetuoso e disordinato; La Prima guerra mondiale e la fine di un mondo; La rivoluzione bolscevica, le sue origini e la sua affermazione; Le guerre civili russe e le origini dello Stato sovietico; La NEP, l'ascesa di Stalin, Collettivizzazione, industrializzazione e la nascita dell'Urss di Stalin; Il Grande terrore; Comintern, partiti comunisti e politica estera tradizionale; La seconda guerra mondiale; Vittoria e nascita di una superpotenza; la Guerra Fredda: l'Urss e l'Occidente; Chrusciov e il XX Congresso del PCUS; Gli anni di Breznev: consolidamento e stagnazione; L'impossibile riforma del sistema: Gorbaciov tra perestrojka e glasnost'; La fine dell'Urss e la la nascita della Federazione Russa; Eltsin e l'epoca dei torbidi; un uomo forte nuovo? Putin e la nuova Russia: ambizioni e contraddizioni di un regime.
( testi)
1) A. Graziosi, L'Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, Il Mulino
2) M. Morini, La Russia di Putin, Bologna, Il Mulino;
3) F. Benvenuti, Russia oggi, dalla caduta dell'Unione sovietica ai nostri giorni, Roma, Carocci.
per i non frequentanti P. Paul Bushkovitch, Breve storia della Russia. dalle origini a Putin, Torino, Einaudi.
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M-STO/03
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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