Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
DISCIPLINE SOCIO-ECONOMICHE, STORICO-POLITICHE E COGNITIVE - (visualizza)
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24
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Non è possibile sostenere Neuroetica se si sostiene Etica e Comunicazione
20704053 -
NEUROETICA - LM
(obiettivi)
Nel corso si presenteranno le coordinate fondamentali della contemporanea discussione neuroetica, con particolare riguardo alle questioni del libero arbitrio e della responsabilità morale.
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Erogato presso
20710113 ETICA E COMUNICAZIONE - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 DE CARO MARIO
( programma)
Il corso indagherà alcune delle questioni fondamentali della neuroetica e della bioetica, considerando i dibattiti (al confine tra filosofia morale, filosofia del diritto e filosofia della mente) che esse hanno ha generato.
( testi)
TESTI PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI CHE SCRIVERANNO LE DUE RECENSIONI DI FILM E PASSERANNO IL PREAPPELLO FINALE (A lezione il docente indicherà alcune parti di questi testi da cui questo gruppo di studenti sarà esonerato):
1. Ceri, Etica della comunicazione, Il Mulino 2. Lavazza e Sartori (a cura di), Neuroetica, Il Mulino
TESTI PER TUTTI GLI ALTRI STUDENTI (da studiare integralmente)
1. Ceri, Etica della comunicazione, Il Mulino 2. Lavazza e Sartori (a cura di), Neuroetica, Il Mulino 3. Terrell Bynum, "Computer and Communication Ethics", https://plato.stanford.edu/entries/ethics-computer/ 4. Roskies, Neuroethics, https://plato.stanford.edu/entries/neuroethics/
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6
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M-FIL/03
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710113 -
ETICA E COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
Il corso è composto di due parti: A. Nella prima parte del corso si presenteranno le coordinate fondamentali della contemporanea discussione neuroetica, con particolare riguardo alle questioni del libero arbitrio e della responsabilità morale, e si toccherà la questione delle modalità con cui queste discussioni devono essere comunicate al pubblico generale. B. Nella seconda parte si studieranno le questioni fondamentali della filosofia morale, utilizzando come base di partenza della discussione alcune opere cinematografiche in cui la problematicità e la ricchezza di tali questioni è presentata con particolare vivezza.
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Erogato presso
20710113 ETICA E COMUNICAZIONE - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 DE CARO MARIO
( programma)
Il corso è composto di due parti: nella prima si indaga il dibattito contemporaneo sull'etica della comunicazione, la neuroetica e il neurodiritto; nella seconda si studiano le modalità con cui alcune delle maggiori problematiche etico-scientifiche vengono comunicate in campo cinematografico.
( testi)
TESTI PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI CHE SCRIVERANNO LE DUE RECENSIONI DI FILM E PASSERANNO IL PREAPPELLO FINALE (A lezione il docente indicherà alcune parti di questi testi da cui questo gruppo di studenti sarà esonerato):
1. Ceri, Etica della comunicazione, Il Mulino 2. Lavazza e Sartori (a cura di), Neuroetica, Il Mulino 3. Massarenti, Stramaledettamente logico, Mondadori
TESTI PER TUTTI GLI ALTRI STUDENTI (da studiare integralmente)
1. Ceri, Etica della comunicazione, Il Mulino 2. Lavazza e Sartori (a cura di), Neuroetica, Il Mulino 3. Massarenti, Stramaledettamente logico, Mondadori 4. Terrell Bynum, "Computer and Communication Ethics", https://plato.stanford.edu/entries/ethics-computer/ 5. Roskies, Neuroethics, https://plato.stanford.edu/entries/neuroethics/
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M-FIL/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710099 -
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE MULTIMODALE - LM
(obiettivi)
Fornire conoscenze e capacità di ricerca sulla comunicazione in tutte le sue modalità, verbali, corporee e mediali. Approfondire i meccanismi della comunicazione faccia a faccia e a distanza, le loro funzioni cognitive, affettive e interazionali negli usi sinceri e ingannevoli dell’interazione interpersonale, pubblica, sociale e istituzionale. Sviluppare competenze di analisi della comunicazione e di applicazione delle conoscenze acquisite a scopi professionali e di ricerca.
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POGGI ISABELLA
( programma)
Approfondimento dei processi psicologici (cognitivi, affettivi e relazionali) implicati nello comunicazione in tutte le sue modalità corporee (parole e frasi, prosodia e intonazione, gesti, espressione facciale, sguardo, contatto fisico, postura, prossemica, musica) e tecnologiche. Analisi e detezione della comunicazione sincera e ingannevole, cooperativa e aggressiva, e suoi usi nell’interazione interpersonale, sul lavoro, nell’educazione, nella politica, nello spettacolo.
( testi)
Il corso prevede un’attività prevalentemente seminariale e di laboratorio, con materiali forniti di volta in volta per indirizzare e facilitare l’analisi di casi reali. Gli eventuali studenti non frequentanti possono scegliere, da esporre all’esame, uno dei due seguenti programmi alternativi.
Alternativa 1:
A. Rumiati R. e Lotto L. (a cura di). Introduzione alla psicologia della comunicazione. Il Mulino, Bologna 2012. B. Poggi I.: Le parole del corpo. Introduzione alla comunicazione multimodale. Carocci, Roma 2006. C. Castelfranchi C. e Poggi I.: Bugie, finzioni, sotterfugi, per una scienza dell’inganno, Carocci, Roma 2012 (Per chi ha già studiato la prima parte, solo i capitoli da 13 alla fine). D. Tre articoli dal sito: http://www.comunicazione.uniroma3.it/it/page/25/_/___22
Alternativa 2:
a. Poggi I. Mind, hands, face and body. A goal and belief view of multimodal communication. Jo Weidler, Berlin 2007 (esclusi i capitoli: 8, 9, 10, 12, 16, 20, 23, 26, 32, 38). b. Castelfranchi C. e Poggi I.: Bugie, finzioni, sotterfugi, per una scienza dell’inganno, Carocci, Roma 2012 (Per chi ha già studiato la prima parte, solo i capitoli da 13 alla fine). c. Tre articoli dal sito: http://www.comunicazione.uniroma3.it/it/page/25/_/___22
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M-PSI/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710100 -
NEUROSCIENZE DELLA COMUNICAZIONE E DEL LINGUAGGIO - LM
(obiettivi)
- Acquisire un’adeguata conoscenza della comunicazione verbale e non verbale - Conoscere i meccanismi cognitivi alla base della comunicazione umana - Essere in grado di individuare le interconnessioni tra percezione, memoria, attenzione, funzioni esecutive e linguaggio - Discutere gli apporti delle neuroscienze cognitive alla comprensione dei processi che permettono la comunicazione umana
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MARINI ANDREA
( programma)
Il Corso di Neuroscienze Comunicazione e del linguaggio intende introdurre alla comprensione dei correlati neurocognitivi delle competenze comunicative e linguistiche. Dopo aver definito il concetto di competenza, l’attenzione si sposterà sulla competenza comunicativa. In particolare, verranno esplorate le caratteristiche delle competenze comunicative non verbali e verbali. Verranno analizzate le caratteristiche strutturali e cognitive del linguaggio umano mettendo in evidenza le interazioni tra i diversi sistemi cognitivi (ad esempio la memoria, l’attenzione, le funzioni esecutive) e percettivi (ad esempio la percezione visiva o uditiva) e il linguaggio. Verranno inoltre descritti i più recenti modelli cognitivi della produzione e della comprensione del linguaggio avvalendosi dei risultati di studi basati sulle osservazioni di pazienti con disturbi del linguaggio e soggetti sani mediante l’uso di tecniche di neuroimaging.
( testi)
Marini, A. (2018). Manuale di Neurolinguistica. Nuova Edizione. Carocci Marini, A. (2016). Che cosa sono le neuroscienze cognitive. Carocci
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M-PSI/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710268 -
STORIA CONTEMPORANEA - SPECIALISTICO
(obiettivi)
Acquisire la capacità analitica di individuare la pluralità di fattori che intervengono nelle dinamiche dei processi storici e di cogliere le loro connessioni; acquisire metodo e strumenti di indagine atti a penetrare la complessità del tempo presente nel suo spessore storico; formare alla comprensione dell’alterità quale si rivela nello studio degli avvenimenti umani che costituiscono il divenire della storia.
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Erogato presso
20710268 STORIA CONTEMPORANEA - SPECIALISTICO in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
L’ITALIA NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE: DAGLI ANNI SETTANTA ALLA CRISI DELLA SECONDA REPUBBLICA Il corso intende prendere in esame il percorso storico dell’Italia negli ultimi decenni, caratterizzati dall’accelerazione subita dai processi di globalizzazione a partire dagli anni Settanta del Novecento. Le vicende politiche, sociali, economiche e culturali dell’Italia dal 1968 alla fine della guerra fredda e alla crisi della Prima Repubblica saranno oggetto di analisi, per poi affrontare i principali nodi interpretativi della Seconda Repubblica. Sarà prestata particolare attenzione alla collocazione dell’Italia nel mondo della globalizzazione e alle interazioni tra le vicende nazionali e i processi di trasformazione a livello globale, nonché al fenomeno dell’immigrazione in Italia.
( testi)
1. A. Giovagnoli, La Repubblica degli italiani 1946-2016, Laterza, Bari-Roma 2016; 2. V. Castronovo, L’anomalia italiana. Memoria del presente dagli anni Ottanta a oggi, Marsilio, Venezia 2018; 3. M. Colucci, Storia dell’immigrazione straniera in Italia. Dal 1945 ai giorni nostri, Carocci, Roma 2018; 4. Uno a scelta dei due volumi seguenti: • S. Allievi, G. Della Zuanna, Tutto quello che non vi hanno mai detto sull’immigrazione, Laterza, Bari-Roma 2016; • Paolo Orrù, Il discorso sulle migrazioni nell'Italia contemporanea. Un'analisi linguistico-discorsiva sulla stampa (2000-2010), Franco Angeli, Milano 2017.
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M-STO/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
TEORIE E TECNICHE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE - (visualizza)
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20709687 -
PRAGMATICA - LM
(obiettivi)
Studio delle tematiche di base della pragmatica
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Erogato presso
20709687 PRAGMATICA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 N0 MEREU LUNELLA
( programma)
Saranno trattati i seguenti temi: Linguaggio come comunicazione e azione, concetto di atto linguistico, verbi performativi, principio di cooperazione di Grice, inferenze, implicature, presupposizioni, testo e discorso, deissi, anafora, struttura dell’informazione.
( testi)
1) C. Caffi, Pragmatica. Sei lezioni, Carocci 2009. 2) C. Andorno, Linguistica testuale, Carocci, 2003 (i primi 3 capp.)
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710272 -
LINGUISTICA, MEDIA E PUBBLICITA' - LM
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di illustrare e mettere a confronto le metodologie d’analisi storica, sociolinguistica, semiotica e pragmatica del linguaggio pubblicitario evidenziando le caratteristiche lessicali, morfosintattiche e interculturali di testi differenziati per lingua, destinatari e medium. Si mettono in correlazione forme, strutture e funzioni al fine di spiegare il significato e la grammatica di slogan, jingle spot. Non è richiesto nessuno specifico prerequisito. Per gli studenti lavoratori e per gli studenti stranieri si potranno organizzare attività integrative
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Erogato presso
20710272 LINGUISTICA, MEDIA E PUBBLICITA' - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 CATRICALA' MARIA
( programma)
Il corso è finalizzato alla classificazione e descrizione dei testi pubblicitari, fortemente marcati dal punto di vista iconico e pragmatico. Per questo, il corso è strutturato in tre moduli fondamentali:
Programma Le interpretazioni: tra apocalittici e integrati I testi: Classificazioni, strutture e funzioni La diacronia e le differenze diamesiche: dallo scritto al parlato Le strategie retoriche: dalla parola al visual e ritorno La costruzione dell’identità linguistica di una marca e di un prodotto: l’attività di naming tra marchionimi e cataloghi di vendita per corrispondenza
Oltre ad illustrare le più importanti ricerche svolte sulla comunicazione pubblicitaria e a tracciare le diverse metodologie d’analisi messe a punto in ambito linguistico, si prenderanno in esame in particolare due microtesti fondamentali del discorso pubblicitario: il marchio e la didascalia dei cataloghi di vendita per corrispondenza.
( testi)
Baldini M. Il linguaggio pubblicitario.Fantaparole, Roma, Armando, 1996. Capozzi M.R. Il linguagio della pubblicità, Milano, Franco Angeli. Catricalà M. One thousand and one ways of reading a brand, , in press.
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L-LIN/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710098 -
FILOSOFIA DELLA PSICHIATRIA - LM
(obiettivi)
Il corso è un’introduzione ad alcuni dei principali temi della filosofia della psichiatria. Lo studente apprenderà perché la filosofia (fenomenologia, filosofia della mente e filosofia della scienza) è importante per la comprensione della psichiatria.
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MARRAFFA MASSIMO
( programma)
Il corso è una introduzione alla neuroscienza cognitiva clinica. Intorno alla metà degli anni 1980 la neuroscienza cognitiva iniziò a influenzare la psichiatria, la quale, fino ad allora, era stata assai poco partecipe della rivoluzione cognitivista. Tra i primi esemplari di una psichiatria ispirata alla neuroscienza cognitiva possiamo citare l’ipotesi secondo cui l’insufficiente comprensione delle menti altrui riscontrabile in pazienti portatori di disturbi dello spettro autistico sarebbe riconducibile alla compromissione di meccanismi deputati alla mentalizzazione; la definizione della schizofrenia come “autismo a tarda insorgenza”; la spiegazione neuropsicologica di alcuni deliri da errata identificazione; e infine la spiegazione delle condotte psicopatiche come l’esito dell’assenza o del malfunzionamento di un “meccanismo di inibizione della violenza”. Alla luce di questi contributi pionieristici, alcuni studiosi cominciarono a nutrire la speranza che fosse giunto infine il momento in cui la psichiatria avrebbe smesso di fare esclusivo affidamento sulle categorie basate sui segni e i sintomi , per prendere l’assetto di una neuroscienza cognitiva clinica, vale a dire, un programma di ricerca che definisce i disturbi psichiatrici come disfunzioni di meccanismi neurocognitivi.
( testi)
Per i frequentanti: materiali forniti durante il corso.
Per i non frequentanti: M. Marraffa e C. Meini, L’identità personale, Carocci, Roma 2016. P. Fonagy, G. Gergely, E.L. Jurist, M. Target, Regolazione affettiva, mentalizzazione e sviluppo del sé, Cortina, Milano 2005 (solo capp. 1, 3, 4 e 7).
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M-FIL/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20704054 -
ESTETICA - SPECIALISTICO
(obiettivi)
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze avanzate relative alla storia dell’estetica, con un particolare approfondimento dedicato agli autori più significativi della disciplina. Il corso mira inoltre all’acquisizione della capacità di lettura critica di testi classici e contemporanei della storia della disciplina.
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ANGELUCCI DANIELA
( programma)
Il corso approfondirà il rapporto tra letteratura, filosofia e politica nel pensiero di Gilles Deleuze.
( testi)
G. Deleuze, Marcel Proust e i segni, Einaudi, Torino. G. Deleuze, Kafka. Per una letteratura minore, Quodlibet, Macerata. G. Deleuze, C. Parnet, Conversazioni, Ombre corte, Verona G. Deleuze, F. Guattari, Mille piani. Capitalismo e schizofrenia, 1980, in particolare Introduzione: Rizoma e 4. 20 novembre 1923. Postulati della linguistica, qualsiasi edizione.
Lettura di un romanzo a scelta tra: F. Kafka, Il processo, qualsiasi edizione. M. Proust, Dalla parte di Swann, qualsiasi edizione. M. Proust, Il tempo ritrovato, qualsiasi edizione.
Visione di un film a scelta tra: O. Welles, Il processo. R. Ruiz, Il tempo ritrovato. C. Akerman, La captive.
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M-FIL/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20710271 -
SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM
(obiettivi)
- Analisi e discussione critica dei principali modelli teorici del linguaggio proposti nelle scienze cognitive - Discussione del contributo delle ricerche empiriche per la comprensione dei processi che permettono la produzione e comprensione del linguaggio
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FERRETTI FRANCESCO
( programma)
Nel corso si discute il tema della facoltà di linguaggio prendendo in esame i modelli interpretativi oggi prevalenti nelle scienze cognitive. In ottica evoluzionistica che tiene conto dei risultati empirici provenienti dalla psicologia cognitiva, dall'etologia cognitiva e dalle neuroscienze, si affronta il tema del fondamento biocognitivo del linguaggio e di come questo abbia rilevanza ai fini dello studio della natura umana.
( testi)
Programma per chi sostiene l'esame da 12 cfu
Libri obbligatori: - Ferretti F., 2015, La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturale. Carocci, Roma. - Scott-Phillips, 2017, Dì quello che hai in mente. Le origini della comunicazione umana, Carocci, Roma
Due a scelta tra: - Berwick R., Chomsky N., 2016, Perché solo noi: Linguaggio ed evoluzione, Bollati Boringhieri, Torino. - Caruana F., Borghi A., 2016, Il cervello in azione, Il Mulino, Bologna. - Chiera A., 2015, Appesi a un filo. La comunicazione in bilico tra comprensione e fraintendimento, Le Lettere, Firenze. - Donald M., 2011, Evoluzione della mente. Per una teoria darwiniana della coscienza. Bollati Boringhieri, Torino. - Ferretti F. (in stampa), Linguaggio e narrazione, Carocci, Roma (TESTO IN USCITA NEL MESE DI MARZO 2019).
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12
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M-FIL/05
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20709714 -
FUNZIONI E PATOLOGIE DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE - LM
(obiettivi)
Il corso ha due obiettivi fondamentali. Il primo è di propone un percorso didattico finalizzato all'apprendimento delle conoscenze dei principali metodi di classificazione dei disturbi del linguaggio in patologie quali afasia, autismo, schizofrenia. Il secondo è mostrare come lo studio delle patologie linguistiche può essere utilizzato per l’elaborazione di modelli teorici sul funzionamento del linguaggio
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ADORNETTI INES
( programma)
Il corso affronta il tema delle patologie del linguaggio con particolare attenzione ai deficit che coinvolgono la sfera della comunicazione discorsiva e conversazionale. Tra i casi presi in esame, ampio spazio è riservato alla discussione dei deficit comunicativi che caratterizzano patologie quali l'autismo, la schizofrenia, il trauma cranico. In casi del genere, così come in molte patologie neuropsicologiche e psicopatologiche, i problemi comunicativi riguardano prevalentemente le relazioni tra frasi sul piano del discorso e dipendono da deficit che coinvolgono primariamente la sfera cognitiva, piuttosto che la dimensione specificatamente linguistica. Lo studio delle patologie del discorso diventa, così, modo particolarmente proficuo per indagare una questione più generale estremamente rilevante da un punto di vista teorico: i rapporti tra linguaggio e cognizione.
( testi)
***Il corso sarà erogato nel secondo semestre 2018-2019***
**Si specifica che ai fini dell'esame finale non c'è differenza tra frequentanti e non frequentanti relativamente ai libri di testo da studiare, vale a dire: studenti frequentanti e studenti non frequentanti hanno lo stesso programma (in totale due libri). Si prega gentilmente di non inviare email alla docente chiedendo conferma a riguardo**
Testo obbligatorio:
- Adornetti I., 2018, Patologie del linguaggio e della comunicazione. Carocci, Roma
Un testo a scelta tra:
- Adornetti I., a cura di, 2015, Pragmatica del discorso e della conversazione, Corisco, Roma-Messina. - Bambini V., 2017, Il cervello pragmatico, Carocci (Le Bussole), Roma. - Surian, L., 2002, Autismo. Indagini sullo sviluppo mentale, Laterza, Roma-Bari.
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6
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M-FIL/05
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
ATTIVITÀ FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE - (visualizza)
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20710102 -
ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO - LM
(obiettivi)
Il lemma “territorio” si pone oggi all’incrocio di numerosi settori della vita associata e dei saperi. Nel quadro generale di una ricognizione, messa in rete e potenziamento reciproco delle tradizioni e avanzamenti più recenti, lo scopo generale del programma è comporre un quadro di analisi al contempo pluridisciplinare – discipline diverse come: filosofia politica; estetica; storia economica; urbanistica; geografia, etc. - e plurisettoriale (ambiti della ricerca, dell’intervento sociale e delle economie alternative).
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Erogato presso
20710102 ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 GIARDINI FEDERICA
( programma)
Saperi urbani Il modulo intende mettere a tema il rapporto tra lo spazio urbano e le forme di appartenenza che tale rapporto ha prodotto e generato. Oggi, quando la forma moderna della cittadinanza sta conoscendo una profonda crisi e la sua stessa dimensione giuridica sta assumendo forme di sempre maggiore complessità, ci si interroga sulla capacità delle città e degli spazi urbani di produrre cittadinanza. Il modulo mira dunque ad aggiornare i concetti che finora hanno definito il rapporto tra città e cittadinanza e, nel caso, a proporre nuovi concetti e nuove categorie. Saranno messi a disposizione strumenti filosofici, politici, giuridici, sociologici, geografici, urbanistici – affrontati attraverso un approccio comparativo degli usi e significati attribuiti dalle varie discipline - al fine di costruire alcuni lemmi – in forma scritta e/o visuale - che confluiranno in un dizionario dei saperi urbani.
Calendario 2019 - dove non specificato, la lezione si svolge in Aula Verra
1 marzo - 15:00-17:00 Claudio Cerreti (Aula 17), Topos //
8 marzo 14-16.30 Graziano Graziani, Ipertopie //
15 marzo 14-16.30 Tiziana Villani, Eterotopia //
22 marzo 14-16.30 Paolo Giaccaria, Topos //
29 marzo 14-16.30 Paolo D’Angelo, Per topia //
5 aprile 14-19.00 Casa d’argilla, Distopia
12 aprile 14-16.30 Corrado Dottori, Metatopia //
( testi)
La bibliografia verrà pubblicata all'inizio del corso. Vedi: http://www.master-territorio-environment.it/cittadinanza/
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6
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SPS/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20709051 -
PSICOLOGIA DINAMICA - L.M.
(obiettivi)
Parte generale. La teoria freudiana dell’inconscio. Processo primario e processo secondario. Logica e bilogica. I linguaggi dell’inconscio: sogno, atto mancato, sintomo e motto di spirito. Linguaggio significante e linguaggio comunicante. I fattori della comunicazione. L’inconscio cognitivo.
Parte specifica. Analogie e differenze tra il linguaggio dell’inconscio e i linguaggi della cultura. L’umorismo come processo terziario. Le teorie freudiane dell’arte, della letteratura e della religione. Il concetto di verità storica in Freud. Ebraismo e Cristianesimo nel pensiero di Freud. La dialettica dell’antisemitismo e del razzismo nel pensiero di Freud. Sviluppi della ricerca psicoanalitica in ambito estetico e religioso. Psicoanalisi e critica testuale. Psicoanalisi dell’esperienza religiosa ed estetica.
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MEGHNAGI DAVID
( programma)
Parte generale. La teoria freudiana dell’inconscio. Processo primario e processo secondario. Logica e bilogica. I linguaggi dell’inconscio: sogno, atto mancato, sintomo e motto di spirito. Linguaggio significante e linguaggio comunicante. I fattori della comunicazione. L’inconscio cognitivo.
Parte specifica. Analogie e differenze tra il linguaggio dell’inconscio e i linguaggi della cultura. L’umorismo come processo terziario. Le teorie freudiane dell’arte, della letteratura e della religione. Il concetto di verità storica in Freud. Ebraismo e Cristianesimo nel pensiero di Freud. La dialettica dell’antisemitismo e del razzismo nel pensiero di Freud. Sviluppi della ricerca psicoanalitica in ambito estetico e religioso. Psicoanalisi e critica testuale. Psicoanalisi dell’esperienza religiosa ed estetica.
( testi)
Freud S. Il disagio della civiltà. In Opere complete, Bollati Boringhieri. Freud S. L'umorismo. In Opere complete, Bollati Boringhieri. Freud S. Il motto di spirito. In Opere complete, Bollati Boringhieri. Meghnagi, S. Interpretare Freud, Venezia, Marsilio, 2003.
Seminario su Trauma psichico e memoria.
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M-PSI/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710114 -
LOGICA, COMPUTAZIONE, COGNIZIONE - LM
(obiettivi)
INTRODUZIONE AI TEMI DI RICERCA CHE COLLEGANO TRA LORO LA LOGICA, LA COMPUTAZIONE E LA COGNIZIONE.
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6
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MAT/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710097 -
FILOSOFIA DELLA TECNOLOGIA - LM
(obiettivi)
Introdurre ai temi principali della ricerca di filosofia della tecnologia Approfondire le questioni epistemologiche etiche e politiche connesse all’introduzione degli artefatti tecnici nella società, inclusi quelli digitali. Analizzare le connessioni tra sviluppo tecnico e trasformazioni sociali
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NUMERICO TERESA
( programma)
Il corso si propone di affrontare le relazioni tra tecnologia, scienza e filosofia La filosofia della tecnologia è una disciplina relativamente recente che si occupa di affrontare i rapporti tra tecnologia, conoscenza e società. Il corso si propone di rispondere alle seguenti domande: che cos’è la tecnologia? È possibile pensare alla scienza senza includere una riflessione sulla tecnologia? Quali sono i rapporti tra società e tecnologia? Quali sono i cambiamenti degli stili di vita con l’introduzione delle tecnologie? È possibile considerare la tecnologia come neutrale rispetto a valori e ideologie? La tecnologia ha un impatto sulla scienza e sulla costruzione della conoscenza in generale, ma anche sulla definizione stessa della società e del suo funzionamento. Gli artefatti tecnici producono cambiamenti sulla società e sono a loro volta influenzati da scelte sociali, vincoli politici e investimenti economici. In questo corso si mostrerà che la filosofia della tecnologia è una parte importante della filosofia stessa in quanto la filosofia è una ricerca di comprensione e di trasformazione del presente che non può ignorare l’importanza della tecnologia per la conoscenza e la società. La tecnologia è costruita da progetti e standard sui quali la società non può intervenire direttamente, ma una volta in uso, gli oggetti tecnici hanno conseguenze sul funzionamento di tutte le pratiche sociali, comprese quelle epistemologiche.
( testi)
Parini E. G. e Pellegrino G. (2009) (a cura di) S come scienza T come tecnica e riflessione sociologica, Liguori Ed., Milano, pp. 120-264. Meldolesi A. (2017) E l'uomo creò l'uomo. Crispr e la rivoluzione dell'editing genomico, Bollati Boringhieri, Torino. Stiegler B.(2015) Platone digitale, Mimesis, Milano.
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M-FIL/02
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20710282 -
STORIA DELLE SCIENZE DELLA MENTE E DEL CERVELLO - LM
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere gli antecedenti e i contesti storici e filosofici della psicologia; sarà in grado di descrivere l’evoluzione della psicologia come disciplina scientifica e come pratica professionale; sarà in grado di definire le più importanti interazioni fra la psicologia e altri ambiti del sapere, in particolare la filosofia, la biologia e le scienze sociali.
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CANALI STEFANO
( programma)
http://www.comunicazione.uniroma3.it/it/teaching/484
( testi)
Testi:
· Keith Oatley, Breve storia delle emozioni, Il mulino, Bologna, 2015 (capitoli: 1, 2, 3, 4, 7)
· Ian Plamper, Storia delle emozioni, Il Mulino, Bologna, 2018 (capitolo 3)
· Stefano Canali e Luca Pani, Emozioni e malattia. Dall'evoluzione biologica al tramonto del pensiero psicosomatico. Bruno Mondadori, 2003 (capitoli: 1, 2, 3, 5, 6, 7).
· Dispense e altri materiali forniti dal docente
Letture suggerite:
· Thomas Dixon, From Passions to Emotions: The Creation of a Secular Psychological Category. Cambridge University Press, 2003.
· Robert C. Solomon, What is an emotion? Classic and contemporary readings. Oxford University Press, 2003
· Eliot Hearst (a cura di) Cento anni di psicologia sperimentale. Vol. 3: Motivazione ed emozione. Psicologia sociale. Psicopatologia, Il Mulino, 1990 (capitolo su storia delle emozioni)
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M-FIL/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
A SCELTA DELLO STUDENTE - E’ possibile inserire tra gli esami a scelta al massimo 6 CFU di attività di Laboratorio, non è possibile inserire tra gli esami a scelta ulteriori “Idoneità di lingua” conseguite al CLA - (visualizza)
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20708659 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA - LM
(obiettivi)
L’insegnamento si propone di approfondire autori, momenti, generi e tematiche caratterizzanti la letteratura italiana del nostro tempo, a partire dal primo Novecento, tenendo presenti anche, il più possibile, i nessi dell’attività letteraria cogli altri sistemi espressivi, le altre arti, le letterature degli altri Paesi, nonché con la storia e la geografia del nostro. Gli strumenti critici e analitici che verranno impiegati durante il corso serviranno altresì, allo studente, ad affinare le proprie modalità di lettura.
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Erogato presso
20708659 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 CORTELLESSA ANDREA
( programma)
Letteratura italiana e fotografia
( testi)
a) Silvia Albertazzi, Letteratura e fotografia, Roma, Carocci, 2017 b) Fototesti. Letteratura e cultura visuale, a cura di Michele Cometa e Roberta Coglitore, Macerata, Quodlibet, 2016
c) più un autore a scelta fra:
Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia [1941], edizione illustrata dall’autore a cura di Maria Rizzarelli, Milano, RCS, 2007
Gianni Celati, Il chiodo in testa [1974] e La bottega dei mimi [1977], in Id., Animazioni e incantamenti, a cura di Nunzia Palmieri, Roma, L’orma, 2017 + Verso la foce [1984], Milano, Feltrinelli, 2011
Pier Paolo Pasolini, La Divina Mimesis [1975], Milano, Mondadori, 2006
Nanni Balestrini, Blackout [1980], in Id., Poesie complete volume secondo, Roma, DeriveApprodi, 2016
Lalla Romano, Nuovo romanzo di figure [1986], Torino, Einaudi, 1997
d) più un autore a scelta fra:
Tommaso Pincio, Lo spazio sfinito [2000], Roma, minimum fax, 2010
Sara Ventroni, Nel Gasometro, Firenze, Le Lettere, 2006 + Ead., La sommersione, Torino, Aragno, 2016
Walter Siti, Autopsia dell’ossessione, Milano, Mondadori, 2010
Antonella Anedda, La vita dei dettagli, Roma, Donzelli, 2009
Giorgio Falco e Sabrina Ragucci, Condominio Oltremare, Roma, L’orma, 2014
Giorgio Agamben, Autoritratto nello studio, Roma, nottetempo, 2017
Michele Mari, Leggenda privata, Torino, Einaudi, 2017
e) per una contestualizzazione dei testi nella storia letteraria del Novecento:
Giulio Ferroni, Storia della letteratura italiana, vol. IV: Il Novecento e il nuovo millennio, Milano, Mondadori Università, 2012; e/o La terra della prosa. Narratori italiani degli anni zero (1999-2014), a cura di Andrea Cortellessa, Roma, L’orma, 2014
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L-FIL-LET/11
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710040 -
LABORATORIO DI LINEAMENTI DI GENERE
(obiettivi)
Dedicato alle parole chiave del femminismo dagli anni Settanta a oggi, il Seminario si propone di offrire degli strumenti elementari e fondamentali per affrontare sia le retoriche sia le analisi più avanzate del contemporaneo. Intervenendo su una lacuna della formazione accademica, ma anche sulla discontinuità nella memoria delle lotte e dei saperi prodotti dalle donne, l’iniziativa si rivolge a chi desidera apprendere, aggiornarsi, discutere, disporre di strumenti per l’azione.
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Erogato presso
20710040 LABORATORIO DI LINEAMENTI DI GENERE in Scienze della Comunicazione L-20 GIARDINI FEDERICA
( programma)
Una serie di incontri dedicati a parole chiave del femminismo dagli anni Settanta a oggi.
I mutamenti sociali e culturali dell’ultimo trentennio del XX secolo hanno registrato la presenza delle donne nella sfera pubblica, una forza che si è espressa nella storia e nelle diverse culture, con andamento alterno. Se questi mutamenti non sono presi in carico in termini di visione, di epistemologia – come pensiero, linguaggio, pratica di relazione – si impoverisce la portata del cambiamento stesso: donne e uomini rischiano di perdere l’apertura dello sguardo e dell’esperienza.
Il modulo si propone di offrire strumenti elementari e fondamentali per affrontare sia le retoriche sia le analisi più avanzate del contemporaneo. Intervenendo su una lacuna della formazione accademica, ma anche sulla discontinuità nella memoria delle lotte e dei saperi prodotti dalle donne, l’iniziativa si rivolge a chi desidera apprendere, aggiornarsi, discutere, disporre di strumenti per l’azione.
CALENDARIO 2019 - i venerdì, dalle 14 alle 16.30 in aula 18 - si prega di iscrivere il proprio nome nel file a questo link: https://docs.google.com/spreadsheets/d/1G9ba4I6qGhOExk63hZaFWNOr20PLknWjBnAS5os3DYo/edit?usp=sharing
E successivamente iscriversi al gruppo facebook riservato "Laboratorio Lineamenti 2019 - Università Roma Tre" - https://www.facebook.com/groups/754777334891781/
1 marzo – Che cosa è: Femminismo Con Federica Giardini, Federica Castelli
8 marzo – Che cosa è: Azione – iniziativa di partecipazione alla giornata dell’8 marzo
15 marzo – Che cosa è: Esclusione Anna Simone: Dall’esclusione all’inclusione differenziale. Ilaria Boiano: Il diritto dell’immigrazione e la produzione di esclusione
22 marzo – Che cosa è: Stereotipo Elisa Giomi, Francesca Lopez
29 marzo – Che cosa è: Colonialismo Alessandra Chiricosta, Serena Fiorletta
5 aprile – Che cosa è: Immaginazione Ilenia Caleo, Isabella Pinto
12 aprile – Che cosa è: Forza Alessandra Chiricosta
( testi)
Alcune letture introduttive raccomandate: - A. Cavarero, F. Restaino, Le filosofie femministe, Mondadori, Milano 2002; Il pensiero femminista. Un approccio teorico, 78-115. - A. Rossi Doria, “Ipotesi per una storia del neofemminismo italiano” In Dare forma al silenzio. Scritti di storia politica delle donne, Viella, Roma 2007, pp. 243-265. Libreria delle donne di Milano, Non credere di avere dei diritti, Rosenberg & Sellier 1987 J. Scott, Il “genere”: un utile categoria di analisi storica In "Rivista di storia contemporanea", n. 4, 1987 (http://www.iaphitalia.org/wp-content/uploads/2015/03/scoti.pdf)
Bibliografia suddivisa per lezioni
Femminismo A. Davis, Donne, razza e classe, Alegre 2018 O. De Gouges, Dichiarazione dei diritti delle donne e delle cittadine - Consultabile al sito: https://archiviomarini.sp.unipi.it/589/1/decla.pdf F. Giardini, Politica dei corpi sessuati - Scaricabile al sito: https://www.academia.edu/1887584/Politica_dei_corpi_sessuati F. Giardini, La differenza sessuale tra pensiero e teoria - Scaricabile al sito: https://www.academia.edu/1477605/La_differenza_sessuale_tra_pensiero_e_teoria F. Giardini, Simone de Beauvoir. Il secondo sesso, un’introduzione - Scaricabile al sito: https://www.academia.edu/2453359/Simone_de_Beauvoir_Il_secondo_sesso._Introduzione Rivolta Femminile, Manifesto di Rivolta Femminile, Rivolta femminile, 1970 - Consultabile al sito: https://www.internazionale.it/notizie/2017/03/08/manifesto-di-rivolta-femminile Non una di Meno, Piano femminista contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere Scaricabile al sito: https://nonunadimeno.files.wordpress.com/2017/11/abbiamo_un_piano.pdf
Esclusione A. Simone, Sessismo Democratico. L'uso strumentale delle donne nel neoliberismo (Mimesis 2012) Scaricabile al sito: https://www.academia.edu/5474189/Sessismo_democratico._Luso_strumentale_delle_donne_nel_neoliberismo A. Simone, I talenti delle donne (Einaudi 2014). A. Simone, La società della prestazione (Ediesse 2017)
Stereotipo M. Buonanno, Il prisma dei generi, immagini di donne in TV (FrancoAngeli, 2014) L. Corradi, Specchio delle sue brame (Ediesse 2012) E. Giomi, Quaderno di appunti di Gender e Media (Pigreco, 2015)
Colonialismo Chandra Talpade Mohanty, Femminismo senza frontiere, Ombre Corte, 2012 Trinh Thi Minh Ha, Woman, Native, Other. Writing Postcoloniality and Feminism, Indiana University Press 1989 A. Chiricosta, Filosofia Interculturale e Valori Asiatici O-barra- O
Immaginazione R. Braidotti, Trasposizioni. Sull’etica nomade, Luca Sossella Editore, Roma 2008, pp. 167-205. M. Gatens, G. Lloyd, Collective Imaginings. Spinoza, Past and Present, Routledge, London and New York 1999, pp. 65-69.
Forza F. Giardini, a cura di, Sensibili Guerriere. Sulla forza femminile, Iacobelli 2011 A. Chiricosta “Mulier, Femina, Virgo, Virago”, Babelonline, 1/2 2016 (disponibile on line) A. Chiricosta “Marzialista postumana. Una praticante di Taijiquan legge Il Postumano di Rosi Braidotti” DWF, Rome, n.2/ 2014 A. Chiricosta: "Corpi di Forza. Una lettura interculturale, femminista, marzialista della violenza di genere"
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710207 -
LABORATORIO DI ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Il lemma “territorio” si pone oggi all’incrocio di numerosi settori della vita associata e dei saperi. Nel quadro generale di una ricognizione, messa in rete e potenziamento reciproco delle tradizioni e avanzamenti più recenti, lo scopo generale del programma è comporre un quadro di analisi al contempo pluridisciplinare – discipline diverse come: filosofia politica; estetica; storia economica; urbanistica; geografia, etc. - e plurisettoriale (ambiti della ricerca, dell’intervento sociale e delle economie alternative).
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Erogato presso
20710207 LABORATORIO DI ANALISI DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO in Scienze della Comunicazione L-20 GIARDINI FEDERICA, ANGELUCCI DANIELA
( programma)
Il laboratorio affronta le questioni relative al territorio e alla città. La storia di parole cardinali quali città, comunità, habitat, natura, territorio, paesaggio, progetto, sarà presentata, discussa e aggiornata, a partire dai diversi saperi che ne hanno trattato: dalla filosofia all’arte, dalla teoria politica alla sociologia, dalla storia e geografia all’urbanistica e architettura, dal diritto all’economia, dall’ecologia politica alla comunicazione.
( testi)
Un primo riferimento ai testi è disponibile a questo link: http://www.master-territorio-environment.it/testi/
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710323 -
SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - MOD.A - LM
(obiettivi)
- Analisi e discussione critica dei principali modelli teorici del linguaggio proposti nelle scienze cognitive - Discussione del contributo delle ricerche empiriche per la comprensione dei processi che permettono la produzione e comprensione del linguaggio
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Erogato presso
20710271 SCIENZE COGNITIVE DEL LINGUAGGIO - LM in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell'Azione LM-92 FERRETTI FRANCESCO
( programma)
Nel corso si discute il tema della facoltà di linguaggio prendendo in esame i modelli interpretativi oggi prevalenti nelle scienze cognitive. In ottica evoluzionistica che tiene conto dei risultati empirici provenienti dalla psicologia cognitiva, dall'etologia cognitiva e dalle neuroscienze, si affronta il tema del fondamento biocognitivo del linguaggio e di come questo abbia rilevanza ai fini dello studio della natura umana.
( testi)
Programma per chi sostiene l'esame da 6 cfu
- Ferretti F., 2015, La facoltà di linguaggio. Determinanti biologiche e variabilità culturale. Carocci, Roma. - Scott-Phillips, 2017, Dì quello che hai in mente. Le origini della comunicazione umana, Carocci, Roma
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6
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M-FIL/05
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710383 -
LABORATORIO DI SCIENZE COGNITIVE - LM
(obiettivi)
Il laboratorio mira a fornire agli studenti le conoscenze necessarie per la progettazione, la realizzazione e la somministrazione di protocolli sperimentali di ricerca.
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Altavilla Daniela
( programma)
Struttura e funzioni del sistema nervoso- Metodi d'indagine; Correlati neurali di processi emotivi, cognitivi e sociali: Riconoscimento degli oggetti e dei volti, Memoria e apprendimento, Emozioni, Controllo cognitivo, Azione- Neuroni specchio, Empatia, Cognizione Sociale-Teoria della Mente; Progettazione e costruzione di una prova sperimentale, Registrazione e analisi dati elettroencefalografici (EEG), Interpretazione dei dati e discussione articoli scientifici.
( testi)
Gazzaniga, Ivry & Mangun (2015). Neuroscienze Cognitive. Zanichelli (Capp. 2, 3, 6, 8, 9, 10, 12, 13); Articoli scientifici e materiale discusso a lezione
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20710194 -
STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza dei processi storici che hanno caratterizzato l’età contemporanea (XIX-XXI secolo) in Russia e nello spazio dell’Eurasia (vale a dire quello spazio che ha fatto parte dell’Impero russo e poi dell’Unione Sovietica); conseguire la cognizione delle principali questioni storiografiche e categorie interpretative della storia della Russia e dell’Eurasia in età contemporanea; cogliere l’intreccio tra elementi culturali, politici, religiosi, sociali, geopolitici nel divenire storico di questa area; acquisire la consapevolezza che il profilo dell’alterità russa in età contemporanea si è formato nell’interazione tra dinamiche di connessione con la storia mondiale e processi di differenziazione.
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Erogato presso
20710194 STORIA CONTEMPORANEA DELLA RUSSIA E DELLA EURASIA - LM in Informazione, editoria, giornalismo LM-19 ROCCUCCI ADRIANO
( programma)
RUSSIA, OVVERO UN IMPERO Il corso intende esaminare come la dimensione imperiale abbia costituito un elemento di continuità nella storia della Russia in età contemporanea pur nelle radicali trasformazioni che essa ha subito. L’analisi delle caratteristiche specifiche del modello imperiale russo sarà accompagnata dall’esame delle diverse forme che esso ha acquisito e delle differenti politiche che lo hanno governato tra Ottocento e Novecento, dall’Impero russo all’Unione Sovietica fino alla Federazione Russa. La questione nazionale, la dimensione spaziale, le forme del potere, la politica internazionale e le visioni geopolitiche saranno oggetto di approfondimento. Sarà dedicata attenzione anche alle diverse ideologie dell’impero.
( testi)
1. Andrea Graziosi, L’Unione Sovietica 1914-1991, Bologna, il Mulino, 2011; 2. Andreas Kappeler, La Russia. Storia di un impero multietnico, Roma, Edizioni Lavoro, 2006.
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M-STO/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
20702749 -
LINGUISTICA ITALIANA SPECIALISTICO
(obiettivi)
Ampliare la conoscenza dell'uso della lingua italiana contemporanea considerata sottoil profilo diatopico, diafasico, dianesico e diastratico. Attivare le capacità di utilizzare le varietà di italiano, parlato, scritto, trasmesso, in riferimento ai diversi contesti e ambiti d'uso. Sviluppare le capacità comunicative in lingua italiana.
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L-FIL-LET/12
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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20704055 -
SEMINARIO O SOGGIORNO DI RICERCA
(obiettivi)
Offrire una panoramica, quanto più ampia possibile, dell’attuale stato della ricerca nei vari ambiti disciplinari delle scienze cognitive.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
20705051 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La Laurea Magistrale in Scienze Cognitive della Comunicazione e dell’Azione si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi. Sono previste due tipologie di tesi di laurea. La scelta di una tipologia di tesi piuttosto che un’altra non comporta un aumento del voto finale attribuibile all’elaborato. Le due tipologie di tesi sono: • tesi compilativa: Il candidato approfondisce uno specifico argomento sotto la supervisione di un relatore e di un correlatore nell’ambito di uno dei settori scientifico-disciplinari presenti nell’ordinamento del corso di Laurea e nel quale lo studente ha conseguito almeno 6 crediti. Nella tesi il candidato, attraverso ampia ricerca bibliografica, analizza e discute criticamente e rigorosamente lo stato della ricerca sull’argomento prescelto; • tesi sperimentale: il candidato approfondisce uno specifico argomento sotto la supervisione di un relatore e di un correlatore nell’ambito di uno dei settori scientifico-disciplinari presenti nell’ordinamento del corso di Laurea e nel quale lo studente ha conseguito almeno 6 crediti. Nella tesi il candidato fornisce un nuovo punto di vista o fa emergere degli aspetti originali e innovativi sull’argomento oggetto di studio sia attraverso ampia ricerca bibliografica sia attraverso ricerca empirica (da intendersi in senso lato e non esclusivamente in riferimento ad attività laboratoriali). Laddove previsto, e previa autorizzazione scritta del relatore della tesi, il lavoro di ricerca può includere la partecipazione a seminari previsti nell’offerta didattica del corso di Laurea. Ogni seminario dà diritto a 6 crediti. La partecipazione ai seminari permette l’acquisizione fino a un massimo di 12 da conteggiare all’interno dei 30 cfu della prova finale.
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30
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |