20101111 -
LINGUA GIURIDICA INGLESE (IDONEITA')
(obiettivi)
Il corso intende fornire la comprensione del linguaggio Anglo-Americano giuridico moderno usato nel settore. Lo studente acquisterà il lessico giuridico specifico della lingua inglese per comprendere, analizzare e criticare testi giuridici, articoli di trattati, direttive, regolamenti, decisioni, pareri, ecc. Durante le spiegazioni, le attività interattive di gruppo, i dibattiti in classe e le presentazioni, lo studente imparerà ad usare il lessico giuridico inglese acquisito durante le lezioni e dimostrerà infine una comprensione relativa agli specifici contenuti del corso necessari per la prova finale in lingua inglese.
Canale: A - L
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Erogato presso
20101111 LINGUA GIURIDICA INGLESE (IDONEITA') in GIURISPRUDENZA LMG/01 AL LUPPI FABIO
( programma)
Il corso verte su testi relativi all'Anglo-Americano giuridico moderno. Lo studente acquisirà un lessico giuridico specifico della lingua inglese per comprendere, analizzare e criticare testi giuridici, articoli di trattati, direttive, regolamenti, decisioni, pareri, ecc. I testi in programma sono intesi come strumento per un'analisi lessicale e morfo-sintattica dell’inglese giuridico e consentiranno allo studente di padroneggiare tecniche ed abilità comunicative in lingua inglese specifiche per l'ambito professionale di pertinenza. Il corso di Legal English va inteso come corso CLIL in quanto attraverso testi specifici relativi ai sistemi giuridici dei paesi di lingua inglese, fornisce: 1- l'acquisizione di competenze linguistiche necessarie per consentire allo studente la comprensione dei punti chiave sulle tematiche conosciute in campo giuridico per poter gestire le diverse situazioni di natura comunicativa con una certa dimestichezza; 2- l'acquisizione di conoscenze sul diritto di paesi altri, in particolare dei sistemi giuridici e fonti legislative dell’Unione Europea e del Common Law con l’obbiettivo di stimolare l’analisi comparativa dei sistemi legali altrui con quello proprio. 3- l'acquisizione di competenze di produzione e comprensione scritta ed orale di testi specifici. 4- sviluppare competenze di analisi testuale e una relativa capacità critica riguardo a documenti di natura giuridica;
( testi)
Boyd, Michael S., English for Law, Bari, Neldiritto Editore. PAGINE [EDIZIONE 2018] PAGES 118-124 (READING 2); PAGES 127-128. PP. 137-139; PP. 143-144; PP. 145-150; PP. 152-159 PP. 186-193 PP. 197-206 PP. 207-216 PP. 230-240 PP. 241-254 - PAGINE [EDIZIONE 2021] PP. 132-135 (PART ONE AND PART TWO); PAGE 138 (WHAT ARE THE LAWS); PAGES 141-145; PAGES 145-153 (READING 2); PAGES 156-157: PP. 170-172; PP. 176-178; PP. 179-186; PP. 188-197; PP. 231-240; PP. 245-258; PP. 259-270;
Tutti i materiali disponibile nella pagina e-learning della disciplina
Canale: M - Z
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Erogato presso
20101111 LINGUA GIURIDICA INGLESE (IDONEITA') in GIURISPRUDENZA LMG/01 MZ LUPPI FABIO
( programma)
Il corso verte su testi relativi all'Anglo-Americano giuridico moderno. Lo studente acquisirà un lessico giuridico specifico della lingua inglese per comprendere, analizzare e criticare testi giuridici, articoli di trattati, direttive, regolamenti, decisioni, pareri, ecc. I testi in programma sono intesi come strumento per un'analisi lessicale e morfo-sintattica dell’inglese giuridico e consentiranno allo studente di padroneggiare tecniche ed abilità comunicative in lingua inglese specifiche per l'ambito professionale di pertinenza. Il corso di Legal English va inteso come corso CLIL in quanto attraverso testi specifici relativi ai sistemi giuridici dei paesi di lingua inglese, fornisce: 1- l'acquisizione di competenze linguistiche necessarie per consentire allo studente la comprensione dei punti chiave sulle tematiche conosciute in campo giuridico per poter gestire le diverse situazioni di natura comunicativa con una certa dimestichezza; 2- l'acquisizione di conoscenze sul diritto di paesi altri, in particolare dei sistemi giuridici e fonti legislative dell’Unione Europea e del Common Law con l’obbiettivo di stimolare l’analisi comparativa dei sistemi legali altrui con quello proprio. 3- l'acquisizione di competenze di produzione e comprensione scritta ed orale di testi specifici. 4- sviluppare competenze di analisi testuale e una relativa capacità critica riguardo a documenti di natura giuridica;
( testi)
Boyd, Michael S., English for Law, Bari, Neldiritto Editore. PAGINE [EDIZIONE 2018] PAGES 118-124 (READING 2); PAGES 127-128. PP. 137-139; PP. 143-144; PP. 145-150; PP. 152-159 PP. 186-193 PP. 197-206 PP. 207-216 PP. 230-240 PP. 241-254 - PAGINE [EDIZIONE 2021] PP. 132-135 (PART ONE AND PART TWO); PAGE 138 (WHAT ARE THE LAWS); PAGES 141-145; PAGES 145-153 (READING 2); PAGES 156-157: PP. 170-172; PP. 176-178; PP. 179-186; PP. 188-197; PP. 231-240; PP. 245-258; PP. 259-270;
Tutti i materiali disponibile nella pagina e-learning della disciplina
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Gruppo opzionale:
Materia a scelta(2 insegnamenti da 7CFU tra quelli proposti) - (visualizza)
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20101479 -
CLINICA LEGALE IN DIRITTO DEI RISPARMIATORI
(obiettivi)
Scopi specifici della Clinica legale in Diritto dei risparmiatori: -offrire agli studenti una qualificata formazione giuridica sulla legislazione in materia di tutela del risparmiatore-consumatore nel settore bancario e finanziario, e sul ricorso in caso di controversie in materia, all’Arbitro Bancario e Finanziario e all’Arbitro sulle controversie finanziarie; -fornire un rimedio alla «scarsa cultura finanziaria» dei consociati; -costruire una rete di collaborazione tra il mondo accademico e quello delle professioni (dopo la laurea, buona percentuale degli ex studenti è entrata in studi legali/associazioni consumatori -in contatto con la Clinica legale-); -aderire al progetto culturale, interno ed europeo, di sensibilizzazione di cittadini e studenti verso il ricorso alle ADR (Alternative Dispute Resolution) quale alternativa alla giustizia togata, dimostrandone l’efficienza e la validità. Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di: Applicare i concetti appresi nel corso ai casi concreti; Individuare gli aspetti peculiari di tutela del consumatore e di regolazione del cliente; Svolgere la ricerca della legislazione e della giurisprudenza, nazionale e internazionale, rilevante (tramite consultazione delle banche dati) Impostare linee difensive in caso di ricorso all’Arbitro Bancario e Finanziario o all’Arbitro delle Controversie Finanziarie; Redigere il ricorso
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Erogato presso
20101479 CLINICA LEGALE IN DIRITTO DEI RISPARMIATORI in GIURISPRUDENZA LMG/01 N0 PAGLIETTI MARIA CECILIA
( programma)
Durante l’ Anno Accademico 2019/2020 le lezioni sono state interamente online. Il corso è iniziato il 6 marzo 2020 (in piena emergenza pandemica). Le lezioni e le attività di classe non sono state però oggetto di un profondo ripensamento, salvo la circostanza della riduzione del programma ad un campo operativo più ristretto (limitato ai sistemi di pagamento). È stato verificato, infatti, un significativo aumento degli attacchi informatici, verosimilmente legato alla pandemia COVID-19: considerato l’elevato numero di persone a livello globale costretto a rimanere a casa, molte transazioni si sono spostate online e gli aggressori hanno individuato diverse aree di vulnerabilità: telecomunicazioni, e-commerce e servizi finanziari, sono stati i settori più influenzati dalla frode online COVID-19, avendo una grande diffusione digitale. Il nostro obiettivo è stato dunque quello di individuare la cornice normativa di riferimento, comprendere i meccanismi, anche tecnici, della truffa, e individuare eventuali profili di tutela per i risparmiatori truffati. Per quanto riguarda l'attività legale, il nostro lavoro si è concentrato esclusivamente sulla consulenza legale, data l'impossibilità di un incontro con i clienti. Le fattispecie più analizzate sono state quelle della Sim Swap Scam (clonazione della carta SIM allo scopo di violare l’account dell’internet banking del risparmiatori), del phishing (anche nella sua variante dello smshing) e della digitazione errata degli estremi del bonifico. Considerati gli esiti positivi, anche dal punto di vista dell'interesse dei frequentati, quest'anno ci proponiamo di replicare la formula. Scopi specifici della Clinica legale in diritto dei risparmiatori (C.le.di.r.) sono: -offrire agli studenti una qualificata formazione giuridica sulla legislazione in materia di tutela del risparmiatore-consumatore nel settore bancario e finanziario, e sul ricorso in caso di controversie in materia, all’Arbitro Bancario e Finanziario e all’Arbitro sulle controversie finanziarie (schemi di composizione extragiudiziale delle controversie tra clienti e banche e altri intermediari finanziari, istituiti nel 2009 dalla Banca d'Italia -ABF- e nel 2016 dalla Consob -ACF- per introdurre un meccanismo alternativo dedicato, più rapido e meno costoso rispetto al contenzioso civile); -fornire un rimedio alla «scarsa cultura finanziaria» dei consociati; -costruire una rete di collaborazione tra il mondo accademico e quello delle professioni (dopo la laurea, buona percentuale degli ex studenti è entrata in studi legali/associazioni consumatori -in contatto con la Clinica legale-); -aderire al progetto culturale, interno ed europeo, di sensibilizzazione di cittadini e studenti verso il ricorso alle ADR (Alternative Dispute Resolution) quale alternativa alla giustizia togata, dimostrandone l’efficienza e la validità.
METODOLOGIA I casi sono assegnati a studenti previamente suddivisi in gruppi, composti di tre/quattro studenti. Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo è considerato uno degli obiettivi della SSPLC. A) Analisi del caso - ricorrenza dei presupposti soggettivi: preliminarmente, è necessario verificare che la clinica sia competente Ratione materiae (diritto dei consumatori), e cioè che il “cliente” rientri nella definizione di "consumatore" (Art. 2, par. 1, n. 1, Dir. 2011/83). B) Comprensione dello svolgimento dei fatti: Individuare la corretta strategia difensiva presuppone la necessaria individuazione della concatenazione causale degli eventi rilevanti, il riordino di una notevole quantità di informazioni e, dunque, lo sviluppo della capacità di ascolto e di porre domande, soprattutto considerato che ai procedimenti ABF e ACF si applicano le ordinarie regole in tema di ripartizione degli oneri probatori. C) Individuazione della normativa rilevante: L’elevato grado di frammentazione del quadro giuridico e regolamentare della protezione dei consumatori e dei risparmiatori, rende l’individuazione della normativa applicabile, selezionata anche in relazione alle disposizioni di rango secondario, uno snodo problematico nell’analisi del caso; d) Verifica della fondatezza della pretesa ed eventuale redazione del ricorso: Gli studenti: (i) impareranno ad usare le banche dati giuridiche (due lezioni sono interamente dedicate ad insegnare come condurre una ricerca giuridica tramite database); (ii) preparare pareri scritti; (iii) lavorare in classe con computer portatili; iv) condividere i documenti in cloud, utilizzare solo una bozza condivisa da tutta la classe; -essendo l'intera procedura ABF/ACF online, gli studenti si troveranno ad affrontare la risoluzione online delle controversie (ODR).
( testi)
Testi e materiali per approfondire gli argomenti del corso sono indicati prima dell'inizio delle lezioni e distribuiti durante il corso.
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IUS/02
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201485 -
DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI
(obiettivi)
Il corso tratta le tematiche giuridiche riguardanti gli intermediari finanziari, i mercati, gli emittenti ed il complessivo assetto della vigilanza affrontando, più specificamente, i seguenti temi: inquadramento generale del diritto dei mercati finanziari; l’appello al pubblico risparmio; i servizi e le imprese di investimento; gli investitori istituzionali; la disciplina dei mercati; la disciplina delle società con azioni quotate; i controlli sul mercato mobiliare
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7
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IUS/05
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56
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201542 -
CORPORATE & INVESTMENT BANKING
(obiettivi)
Il Corso si propone di approfondire l’area d’affari dell’investment banking, intesa come gruppo di servizi offerti dagli intermediari alla clientela corporate e istituzionale. Si analizzano le logiche gestionali e i modelli di comportamento degli operatori del settore, oltre ai profili economici e all’impatto sulle performance delle banche.
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Erogato presso
21201542 CORPORATE & INVESTMENT BANKING in Finanza e impresa LM-16 N0 CARATELLI MASSIMO
( programma)
L’insegnamento si propone, in primo luogo, di fornire una visione d’insieme del ruolo e delle principali attività svolte dalle banche nell’area d’affari dell’investment banking. La parte centrale dell’insegnamento è dedicata a un’analisi delle caratteristiche tecniche e dei profili economici e di gestione delle principali operazioni di finanza mobiliare, straordinaria e strutturata. L’insegnamento presenta, infine, gli obiettivi, nonché l’organizzazione e i modelli di comportamento degli intermediari bancari attivi nel mercato, considerando anche il ruolo della regolamentazione e delle Autorità di vigilanza. 1. La segmentazione del mercato bancario 2. L’attività di corporate & investment banking 3. Le operazioni di finanza strutturata: il project finance 4. Il leveraged buy-out 5. La cartolarizzazione 6. La partecipazione al capitale di rischio 7. L’attività di venture capital 8. La quotazione delle imprese e il ruolo degli intermediari finanziari 9. Le operazioni di credito: dalle formule tradizionali alle strutture complesse 10. Il rapporto banche-imprese
( testi)
Forestieri G. (2020), Corporate & investment banking, quinta edizione, quinta edizione, EGEA.
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SECS-P/11
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56
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
21210101 -
FINANCIAL SERVICES STRATEGIES
(obiettivi)
The course aims at opening the black box of managerial decisions connected with the strategy making process in the financial services industry nowadays. This main goal is pursued with lectures, seminars, case discussions and project works. By the end of this course students should be able to understand the main competitive strategies of traditional and new suppliers in the financial services industry, at corporate and at business areas level. A large part of the the course is dedicated to Fintech, focussing on competitive strategic choices of newcomers (FinTech and BigTech) and of traditional financial institutions (incumbents). Traditional lectures, seminars, business cases and project works are the teaching methods used. Lectures and seminars are carried out by Professor Previati and other academics and practitioners.
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7
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SECS-P/11
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56
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
21210109 -
RISK MANAGEMENT E CREAZIONE DI VALORE NELLE BANCHE
(obiettivi)
I principali obiettivi del corso sono: (i) sviluppare le conoscenze necessarie a definire, misurare e gestire le principali tipologie di rischio affrontate dalle banche; (ii) analizzare i vincoli derivanti dalla regolamentazione alla procedura di misura del rischio e quantificazione del capitale; (iii) analizzare e valutare la creazione di valore.
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Erogato presso
21210109 RISK MANAGEMENT E CREAZIONE DI VALORE NELLE BANCHE in Finanza e impresa LM-16 STENTELLA LOPES FRANCESCO SAVERIO
( programma)
Rischio di tasso: il modello del repricing gap, il modello del duration gap e clumping Rischio di liquidità Rischio di mercato: Value at Risk (VaR) - approccio parametrico, approcci di simulazione, modelli VaR e Expected Shortfall Rischio di credito: modello di Scoring, modelli fondati sul mercato di capitali, modelli di Portfolio Rischio di credito: rischio di recupero e Loss Given Default I sistemi di rating e i modelli interni Rischio operativo Cyber Risk Rischio sistematico Regolamentazione bancaria: da Basilea I a Basilea III
( testi)
A. Resti e A. Sironi, Rischio e valore nelle banche, Milano, EGEA, 2008 (RS)
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7
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SECS-P/11
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21201721 -
STRATEGIE COMPETITIVE NEI SERVIZI FINANZIARI
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare le scelte strategiche ed organizzative degli operatori dell’offerta nel settore dei servizi finanziari, con particolare riferimento ai gruppi bancari e finanziari operanti nelle diverse aree d’affari. Lo scopo è non solo di descrivere tali scelte, ma di interpretarle alla luce di alcuni modelli di analisi presenti nella letteratura di strategia aziendale, a cui si farà riferimento. Per effetto dei cambiamenti regolamentari, tecnologici e di altri fattori di contesto, nonché del notevole ampliamento internazionale del settore, gli operatori dell’offerta sono di fronte a scelte sempre più articolate e complesse. Il corso offre spunti di riflessione relativamente alle scelte in diverse aree d’affari (attività bancaria al dettaglio, private e corporate banking, servizi di pagamento), tenendo conto delle sempre più ampie interdipendenze tra intermediazione creditizia e mobiliare, attività assicurativa e sistema dei pagamenti. Il corso propone inoltre alcuni approfondimenti sull’analisi del settore dei servizi finanziari, con riferimento sia alla struttura dell’offerta che alle caratteristiche della domanda, ponendo particolare attenzione al segmento retail. Una consistente parte del corso è dedicata alle diverse forme di competizione nel FinTech, con particolare attenzione alle scelte competitive dei nuopvi entranti (FinTech e BigTech) e degli intermediari finanziari tradizionali (incumbent).
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Erogato presso
21201721 STRATEGIE COMPETITIVE NEI SERVIZI FINANZIARI in Finanza e impresa LM-16 N0 PREVIATI DANIELE ANGELO
( programma)
I contenuti essenziali sono i seguenti: Il cambiamento e la relazione ambiente-strategia-struttura nel settore dei servizi finanziari; Il contesto competitivo: la rilevanza di regolamentazione e tecnologia; Il modello di Porter applicato al settore dei servizi finanziari; Le strategie di business degli intermediari finanziari: contesto, finalità, strumenti; Le strategie di diversificazione degli intermediari: profili teorici; Le strategie di diversificazione: caratteristiche di fondo e modalità di esecuzione; Analisi della struttura dell’offerta. Il rapporto tra concentrazione, concorrenza, redditività ed efficienza degli intermediari finanziari: dal paradigma Struttura-Condotta-Performance alla New Industrial Organization; Analisi delle caratteristiche della domanda nel settore retail: criteri di segmentazione della clientela, evoluzione delle scelte di investimento, ruolo dell’educazione finanziaria, utilizzo dei social media La valutazione dell’efficienza: possibili indicatori di efficienza operativa, economie di scala e scopo; Le strategie di diversificazione del portafoglio di attività: alleanze strategiche, M&A, convergenza tra settore bancario e assicurativo (bancassurance); Tendenze e prospettive delle strategie nel settore dei servizi finanziari: il ruolo del Fintech I ruoli manageriali per la gestione strategica nei gruppi bancari
( testi)
Testi di preparazione per gli studenti frequentanti:
• D. Previati, Strategie competitive nei Servizi Finanziari, McGraw Hill, 2022 • Materiali vari resi disponibili nelle pagine del corso su Moodle
• Lettura consigliata: V. Boscia, C. Schena, V. Stefanelli (a cura di), Digital Banking e Fin Tech, Bancaria Editrice, 2020 https://www.bancariaeditrice.it/digital-banking-e-fintech
Testi di preparazione per gli studenti non frequentanti:
• D. Previati, Strategie competitive nei Servizi Finanziari, McGraw Hill, 2022
Letture obbligatorie (articoli rinvenibili su Moodle) • Banca d’Italia, Indagine Fintech nel sistema finanziario italiano, novembre 2021 • Di Antonio M., I processi di valutazione strategica nelle banche, 2022 • Fratini Passi L., Open banking: sfide nel mercato globale e prospettive per l’innovazione finanziaria, 2022 • Lucchini S., Il futuro delle banche, 2022 • Masera R., Nuovi rischi e regolazione delle criptovalute, 2022
• Lettura consigliata, non obbligatoria: V. Boscia, C. Schena, V. Stefanelli (a cura di), Digital Banking e Fin Tech, Bancaria Editrice, 2020 https://www.bancariaeditrice.it/digital-banking-e-fintech
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SECS-P/11
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210239 -
MATEMATICA GENERALE
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), il corso è finalizzato all’acquisizione del metodo matematico come strumento di indagine fondamentale per le discipline economiche e aziendali. Gli argomenti trattati costituiscono il bagaglio di base necessario per affrontare i più semplici problemi quantitativi che si pongono in ambito economico ed aziendale. Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di conoscere le nozioni fondamentali dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e dell'algebra lineare; articolare tali nozioni in modo concettualmente e formalmente corretto, utilizzando in modo adeguato definizioni, teoremi e dimostrazioni; comprendere la natura della matematica come sistema assiomatico-deduttivo; applicare i risultati teorici fondamentali dell’analisi matematica, del calcolo differenziale e dell’algebra lineare alla risoluzione di problemi ed esercizi; cercare in modo attivo le idee e le catene deduttive più adatte per dimostrare eventuali collegamenti tra le proprietà degli elementi matematici per risolvere problemi assegnati.
Canale: A - C
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Erogato presso
21210239 MATEMATICA GENERALE in Economia e gestione aziendale L-18 A - C CONGEDO MARIA ALESSANDRA, Betti Daniela
( programma)
PROGRAMMA DI MATEMATICA GENERALE a.a 2021-2022 I CANALE
1) Logica, insiemi ed insiemi numerici Logica proposizionale. Proposizioni. Proposizioni decidibili. Operazioni logiche tra proposizioni. Implicazione logica. Necessità, sufficienza e necessità e sufficienza. Tavole di verità. Teorema. Metodi per la dimostrazione di un teorema. Insiemi. Operazioni tra insiemi. Insiemi numerici: numeri naturali, numeri relativi e numeri razionali. Estremo superiore ed inferiore di un insieme numerico. Irrazionalità di radice di 2 (con dimostrazione). Assioma di Dedekind. L’insieme dei numeri reali. Numeri reali e loro rappresentazione sulla retta. Insiemi limitati e non limitati. Massimo e minimo di un insieme numerico. Intervalli e intorni. Elementi di topologia della retta: punti isolati, di frontiera, interni e di accumulazione. Insiemi aperti. Insiemi chiusi. Un insieme è chiuso se e solo se contiene tutti i suoi punti di accumulazione. 2)Sommatoria Definizione di sommatoria. Somma dei primi n naturali (con dimostrazione). Somma dei primi n termini di una progressione geometrica (con dimostrazione). Proprietà della sommatoria. 3)Funzioni reali di una variabile reale Funzioni reali di una variabile reale. Il piano cartesiano e il grafico di una funzione. Funzioni iniettive e suriettive. Funzioni invertibili. Funzioni pari e dispari. Crescenza e decrescenza. Legame tra monotonia e iniettività. Funzione inversa. Grafico della funzione inversa. Funzioni elementari. Trasformazioni di funzioni elementari. Funzione composta. Funzioni definite a più leggi. Dominio di una funzione. 4)Successioni e serie numeriche Successioni convergenti, divergenti e indeterminate. Calcolo di limiti di successioni. Definizione di serie numerica. Condizione necessaria per la convergenza di una serie (con dimostrazione). Il carattere della serie geometrica (con dimostrazione). Serie di Mengoli e suo valore (con dimostrazione). 5)Limiti di funzioni reali di variabile reale Definizione di limite finito o infinito al finito e all’infinito. Limite destro e limite sinistro. Asintoto verticale e orizzontale. Asintoto obliquo. Verifica del limite. Teorema di unicità del limite (con dimostrazione). Teorema di permanenza del segno in forma diretta e in forma inversa (con dimostrazione). Operazioni razionali sui limiti. Forme indeterminate. Limiti notevoli. 6)Infinitesimi e infiniti Definizione di infinitesimo e di infinito. Confronto fra infinitesimi e fra infiniti. Ordine di infinitesimo ed infinito. Teoremi di cancellazione (con dimostrazione). Propagazione dell’ordine. 7)Continuità Definizione di continuità in un punto. Continuità in un insieme. Classificazione dei punti di discontinuità. Continuità delle funzioni elementari. Continuità della funzione composta. Continuità delle funzioni definite a più leggi.Teorema degli zeri per funzioni continue. Teorema di Weierstrass. Teorema di Darboux (con dimostrazione). 8) Calcolo differenziale Rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivabilità implica continuità (con dimostrazione). Punti di non derivabilità. Funzione derivata e derivate di ordine successivo. Derivata delle funzioni elementari. Le regole di derivazione. Derivata di funzioni composte. Teorema di De L’Hopital e sua applicazione alle forme indeterminate. Polinomio di Taylor di ordine 1 e di ordine 2 (con dimostrazione). Il fattoriale di n. Polinomio di Taylor di ordine n. Polinomio di Mc Laurin. Differenziale e suo significato geometrico. Teorema sul resto di primo ordine (con dimostrazione). Massimi e minimi locali. Teorema di Fermat (con dimostrazione). Teorema di Rolle (con dimostrazione). Teorema di Lagrange (con dimostrazione). Corollari al teorema di Lagrange (con dimostrazione). Relazione fra il segno della derivata prima e la crescenza/decrescenza di una funzione in un intervallo (con dimostrazione). Concavità e convessità in un punto. Relazione fra il segno della derivata seconda e la convessità/concavità di una funzione in un intervallo (con dimostrazione). Punti di flesso. Condizioni di concavità e convessità globale. 9)Calcolo integrale Primitiva di una funzione. Integrale indefinito. Proprietà delle primitive (con dimostrazione). Proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per parti (con dimostrazione). Area sottesa da una curva. Somma integrale superiore e inferiore. Definizione di integrale definito secondo Riemann. Proprietà dell’integrale definito. Funzione integrale. Teorema della media integrale (con dimostrazione). Teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione). Corollario al teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione). 10)Algebra lineare Vettori e loro rappresentazione geometrica. Prodotto di un vettore per uno scalare. Somma di vettori. Lo spazio vettoriale Rn: Combinazione lineare di vettori. Vettori linearmente dipendenti e indipendenti. Matrici. Operazioni tra matrici. Prodotto righe per colonne. Determinante di una matrice. Matrice inversa. Unicità della matrice inversa (con dimostrazione). Condizione necessaria per l’esistenza della matrice inversa (con dimostrazione). Condizione sufficiente per l’esistenza della matrice inversa. Matrice trasposta. Rango di una matrice. Sistemi di equazioni lineari. Teorema di Cramer. Teorema di Rouché-Capelli. Sistemi omogenei. Sistemi parametrici.
( testi)
Testi adottati: Dispense fornite dal docente http://disa.uniroma3.it/didattica/lauree-triennali/matematica-generale-n-o-ii-canale-d-k/
Canale: L - P
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Erogato presso
21210239 MATEMATICA GENERALE in Economia e gestione aziendale L-18 L - P CENCI MARISA
( programma)
1) Logica, insiemi ed insiemi numerici Logica proposizionale. Proposizioni. Proposizioni decidibili. Operazioni logiche tra proposizioni. Implicazione logica. Necessità, sufficienza e necessità e sufficienza. Tavole di verità. Teorema. Metodi per la dimostrazione di un teorema. Insiemi. Operazioni tra insiemi. Insiemi numerici: numeri naturali, numeri relativi e numeri razionali. Estremo superiore ed inferiore di un insieme numerico. Irrazionalità di radice di 2 (con dimostrazione). Assioma di Dedekid. L’insieme dei numeri reali. Numeri reali e loro rappresentazione sulla retta. Insiemi limitati e non limitati. Massimo e minimo di un insieme numerico. Intervalli e intorni. Elementi di topologia della retta: punti isolati, di frontiera, interni e di accumulazione. Insiemi aperti. 2)Sommatoria Definizione di sommatoria. Somma dei primi n naturali (con dimostrazione). Somma dei primi n termini di una progressione geometrica (con dimostrazione). Proprietà della sommatoria. 3)Funzioni reali di una variabile reale Funzioni reali di una variabile reale. Il piano cartesiano e il grafico di una funzione. Funzioni iniettive e suriettive. Funzioni invertibili. Funzioni pari e dispari. Crescenza e decrescenza. Legame tra monotonia e iniettività. Funzione inversa. Grafico della funzione inversa. Funzioni elementari. Trasformazioni di funzioni elementari. Funzione composta. Funzioni definite a più leggi. Dominio di una funzione. 4)Successioni e serie numeriche Successioni convergenti, divergenti e indeterminate.Teorema sulle successioni monotone (con dimostrazione). Calcolo di limiti di successioni. Definizione di serie numerica. Condizione necessaria per la convergenza di una serie (con dimostrazione). Critero di Cauchy.Il carattere della serie geometrica (con dimostrazione). Serie di Mengoli e suo valore (con dimostrazione). Serie armonica (con dimostrazione) 5)Limiti di funzioni reali di variabile reale Definizione di limite finito o infinito al finito e all’infinito. Limite destro e limite sinistro. Asintoto verticale e orizzontale. Asintoto obliquo. Verifica del limite. Teorema di unicità del limite (con dimostrazione). Teorema di permanenza del segno in forma diretta e in forma inversa (con dimostrazione). Operazioni razionali sui limiti. Forme indeterminate. Limiti notevoli. 6)Infinitesimi e infiniti Definizione di infinitesimo e di infinito. Confronto fra infinitesimi e fra infiniti. Ordine di infinitesimo ed infinito. Teoremi di cancellazione (con dimostrazione). Propagazione dell’ordine. 7)Continuità Definizione di continuità in un punto. Continuità in un insieme. Classificazione dei punti di discontinuità. Continuità delle funzioni elementari. Continuità della funzione composta. Continuità delle funzioni definite a più leggi.Teorema degli zeri per funzioni continue (con dimostrazione). Teorema di Weierstrass. Teorema di Darboux (con dimostrazione). 8) Calcolo differenziale Rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivabilità implica continuità (con dimostrazione). Punti di non derivabilità. Funzione derivata e derivate di ordine successivo. Derivata delle funzioni elementari. Le regole di derivazione. Derivata di funzioni composte. Teorema di De L’Hopital e sua applicazione alle forme indeterminate. Differenziale e suo significato geometrico.Teorema sul resto di primo ordine (con dimostrazione).Teorema di Taylor (con dimostrazione). Polinomio di Taylor di ordine n. Polinomio di Mc Laurin. Massimi e minimi locali. Teorema di Fermat (con dimostrazione). Teorema di Rolle (con dimostrazione). Teorema di Lagrange (con dimostrazione). Corollari al teorema di Lagrange (con dimostrazione). Relazione fra il segno della derivata prima e la crescenza/decrescenza di una funzione in un intervallo (con dimostrazione). Concavità e convessità in un punto. Relazione fra il segno della derivata seconda e la convessità/concavità di una funzione in un punto (con dimostrazione). Punti di flesso. Condizioni di concavità e convessità globale. 9)Calcolo integrale Primitiva di una funzione. Integrale indefinito. Proprietà delle primitive (con dimostrazione). Proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per parti (con dimostrazione). Area sottesa da una curva. Somma integrale superiore e inferiore. Definizione di integrale definito secondo Riemann. Proprietà dell’integrale definito. Funzione integrale. Teorema della media integrale (con dimostrazione). Teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione). Corollario al teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione). 10)Algebra lineare Vettori e loro rappresentazione geometrica. Prodotto di un vettore per uno scalare. Somma di vettori. Lo spazio vettoriale Rn: Combinazione lineare di vettori. Vettori linearmente dipendenti e indipendenti. Matrici. Operazioni tra matrici. Prodotto righe per colonne. Determinante di una matrice. Matrice inversa. Unicità della matrice inversa (con dimostrazione). Condizione necessaria per l’esistenza della matrice inversa (con dimostrazione). Condizione sufficiente per l’esistenza della matrice inversa. Matrice trasposta. Rango di una matrice. Sistemi di equazioni lineari. Teorema di Cramer. Teorema di Rouché-Capelli. Sistemi omogenei. Sistemi parametrici.
( testi)
Dispense fornite dal docente disponibili online su teams del canale l-P
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Erogato presso
21210239 MATEMATICA GENERALE in Economia e gestione aziendale L-18 Q - Z CORRADINI MASSIMILIANO, MUTIGNANI RAFFAELLA
( programma)
1) Logica, insiemi ed insiemi numerici Logica proposizionale. Proposizioni. Proposizioni decidibili. Operazioni logiche tra proposizioni. Implicazione logica. Necessità, sufficienza e necessità e sufficienza. Tavole di verità. Teorema. Metodi per la dimostrazione di un teorema. Insiemi. Operazioni tra insiemi. Insiemi numerici: numeri naturali, numeri relativi e numeri razionali. Estremo superiore ed inferiore di un insieme numerico. Irrazionalità di radice di 2 (con dimostrazione). Assioma di Dedekind. L’insieme dei numeri reali. Numeri reali e loro rappresentazione sulla retta. Insiemi limitati e non limitati. Massimo e minimo di un insieme numerico. Intervalli e intorni. Elementi di topologia della retta: punti isolati, di frontiera, interni e di accumulazione. Insiemi aperti. Insiemi chiusi. Un insieme è chiuso se e solo se contiene tutti i suoi punti di accumulazione. 2)Sommatoria Definizione di sommatoria. Somma dei primi n naturali (con dimostrazione). Somma dei primi n termini di una progressione geometrica (con dimostrazione). Proprietà della sommatoria. 3)Funzioni reali di una variabile reale Funzioni reali di una variabile reale. Il piano cartesiano e il grafico di una funzione. Funzioni iniettive e suriettive. Funzioni invertibili. Funzioni pari e dispari. Crescenza e decrescenza. Legame tra monotonia e iniettività. Funzione inversa. Grafico della funzione inversa. Funzioni elementari. Trasformazioni di funzioni elementari. Funzione composta. Funzioni definite a più leggi. Dominio di una funzione. 4)Successioni e serie numeriche Successioni convergenti, divergenti e indeterminate. Calcolo di limiti di successioni. Definizione di serie numerica. Condizione necessaria per la convergenza di una serie (con dimostrazione). Il carattere della serie geometrica (con dimostrazione). Serie di Mengoli e suo valore (con dimostrazione). 5)Limiti di funzioni reali di variabile reale Definizione di limite finito o infinito al finito e all’infinito. Limite destro e limite sinistro. Asintoto verticale e orizzontale. Asintoto obliquo. Verifica del limite. Teorema di unicità del limite (con dimostrazione). Teorema di permanenza del segno in forma diretta e in forma inversa (con dimostrazione). Operazioni razionali sui limiti. Forme indeterminate. Limiti notevoli. 6)Infinitesimi e infiniti Definizione di infinitesimo e di infinito. Confronto fra infinitesimi e fra infiniti. Ordine di infinitesimo ed infinito. Teoremi di cancellazione (con dimostrazione). Propagazione dell’ordine. 7)Continuità Definizione di continuità in un punto. Continuità in un insieme. Classificazione dei punti di discontinuità. Continuità delle funzioni elementari. Continuità della funzione composta. Continuità delle funzioni definite a più leggi.Teorema degli zeri per funzioni continue. Teorema di Weierstrass. Teorema di Darboux (con dimostrazione). 8) Calcolo differenziale Rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivabilità implica continuità (con dimostrazione). Punti di non derivabilità. Funzione derivata e derivate di ordine successivo. Derivata delle funzioni elementari. Le regole di derivazione. Derivata di funzioni composte. Teorema di De L’Hopital e sua applicazione alle forme indeterminate. Polinomio di Taylor di ordine 1 e di ordine 2 (con dimostrazione). Il fattoriale di n. Polinomio di Taylor di ordine n. Polinomio di Mc Laurin. Differenziale e suo significato geometrico. Teorema sul resto di primo ordine (con dimostrazione). Massimi e minimi locali. Teorema di Fermat (con dimostrazione). Teorema di Rolle (con dimostrazione). Teorema di Lagrange (con dimostrazione). Corollari al teorema di Lagrange (con dimostrazione). Relazione fra il segno della derivata prima e la crescenza/decrescenza di una funzione in un intervallo (con dimostrazione). Concavità e convessità in un punto. Relazione fra il segno della derivata seconda e la convessità/concavità di una funzione in un intervallo (con dimostrazione). Punti di flesso. Condizioni di concavità e convessità globale. 9)Calcolo integrale Primitiva di una funzione. Integrale indefinito. Proprietà delle primitive (con dimostrazione). Proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per parti (con dimostrazione). Area sottesa da una curva. Somma integrale superiore e inferiore. Definizione di integrale definito secondo Riemann. Proprietà dell’integrale definito. Funzione integrale. Teorema della media integrale (con dimostrazione). Teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione). Corollario al teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione). 10)Algebra lineare Vettori e loro rappresentazione geometrica. Prodotto di un vettore per uno scalare. Somma di vettori. Lo spazio vettoriale Rn: Combinazione lineare di vettori. Vettori linearmente dipendenti e indipendenti. Matrici. Operazioni tra matrici. Prodotto righe per colonne. Determinante di una matrice. Matrice inversa. Unicità della matrice inversa (con dimostrazione). Condizione necessaria per l’esistenza della matrice inversa (con dimostrazione). Condizione sufficiente per l’esistenza della matrice inversa. Matrice trasposta. Rango di una matrice. Sistemi di equazioni lineari. Teorema di Cramer. Teorema di Rouché-Capelli. Sistemi omogenei. Sistemi parametrici.
( testi)
Dispense fornite dal docente, disponibili sulla piattaforma Teams.
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SECS-S/06
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21210034 -
ECONOMIA AZIENDALE - CORSO AVANZATO
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21210034-1 -
ECONOMIA AZIENDALE - CORSO AVANZATO - I MODULO
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SECS-P/07
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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