21810355 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
CANALE A-L • Il corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza dei concetti base della disciplina e delle principali teorie sociologiche come strumenti per un' analisi critica della realtà sociale. Particolare attenzione è dedicata ai fenomeni della povertà, della marginalità e dell'esclusione sociale nelle società contemporanee. • Fornire agli studenti gli strumenti concettuali in grado di comprendere le principali dimensioni del mutamento sociale in atto.
CANALE M-Z - Il corso si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza dei concetti base della disciplina e delle principali teorie sociologiche come strumenti per un'analisi critica della realtà sociale. Particolare attenzione è dedicata ai fenomeni della stratificazione sociale, delle disuguaglianze e del cambiamento climatico. - Fornire agli studenti gli strumenti concettuali in grado di comprendere le principali dimensioni del mutamento sociale in atto.
Canale: A - L
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ROSSI EMANUELE
( programma)
PARTE PRIMA: INTRODUZIONE ALL’EPISTEMOLOGIA E ALLA METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI. LA NASCITA DELLA SOCIOLOGIA ED IL SUO STATUTO EPISTEMOLOGICO. LA PRODUZIONE DEL SAPERE SOCIOLOGICO; I PRINCIPALI PARADIGMI DELLA RICERCA SOCIALE; RICERCA QUANTITATIVA E RICERCA QUALITATIVA. PARTE SECONDA: PRINCIPALI CONCETTI E TEMATICHE DELL’ANALISI SOCIOLOGICA LA CULTURA – STRUTTURA, AZIONE SOCIALE E POTERE – GRUPPI E ORGANIZZAZIONI – STRATIFICAZIONE, CLASSI SOCIALI E DISUGUAGLIANZE GLOBALI – ETNIE E MIGRAZIONI – GENERE E SESSUALITA’ – FAMIGLIE E PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE – LA DEVIANZA – MUTAMENTO SOCIALE, GLOBALIZZAZIONE E MOVIMENTI SOCIALI. PARTE TERZA: INTRODUZIONE ALLE TEORIE SOCIOLOGICHE LA NASCITA DELLA SOCIOLOGIA: SOCIOLOGIA E POSITIVISMO – KARL MARX – EMILE DURKHEIM – GEORG SIMMEL – MAX WEBER – LE ORIGINI DELLA SOCIOLOGIA AMERICANA – LA SOCIOLOGIA IN ITALIA AGLI INIZI DEL XX SECOLO – SIGMUND FREUD E LA NASCITA DELLA PSICOANALISI – LA SCUOLA DI FRANCOFORTE –LA SOCIOLOGIA AMERICANA NEGLI ANNI DELLO STRUTTURAL-FUNZIONALISMO – LA COSTRUZIONE SOCIALE DELLA REALTA’ – L’INTERAZIONISMO SIMBOLICO E LA TEORIA DELL’ETICHETTAMENTO – ERVING GOFFMAN E LE TEORIE DELLA VITA QUOTIDIANA. PARTE QUARTA: • LA SOCIOLOGIA DEL MARGINE: POVERTA’, DISUGUAGLIANZE ED ESCLUSIONE SOCIALE NELLA SOCIETA’ CONTEMPORANEA PARTE QUINTA: • LA SOCIOLOGIA DI GEORG SIMMEL: IL DOMINIO PARTE SESTA • LA TEORIA SOCIOLOGICA CONTEMPORANEA: ZYGMUNT BAUMAN E LA MODERNITA' LIQUIDA
( testi)
PARTE PRIMA E SECONDA: – CROTEAU D., HOYNES W. (2022), SOCIOLOGIA GENERALE. TEMI, METODO, STRUMENTI III EDIZIONE ITALIANA A CURA DI ANTONELLI F., ROSSI E. MC GRAW HILL EDUCATION, MILANO [AD ECCEZIONE DEL CAPITOLO 10] PARTE TERZA: –JEDLOWSKI P. (2017) IL MONDO IN QUESTIONE. INTRODUZIONE ALLA STORIA DEL PENSIERO SOCIOLOGICO, CAROCCI EDITORE, ROMA, [AD ECCEZIONE DEI CAPITOLI 1, 13, 14]. PARTE QUARTA – ROSSI E., (2012), IN DISPARTE. APPUNTI PER UNA SOCIOLOGIA DEL MARGINE, ROMA, ARMANDO EDITORE PARTE QUINTA – SIMMEL G., (2017), IL DOMINIO, (A CURA DI CARLO MONGARDINI), ROMA, BULZONI PARTE SESTA - BAUMAN Z., MODERNITA' LIQUIDA, BARI, LATERZA, (QUALSIASI EDIZIONE)
Canale: M - Z
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Erogato presso
21810355 SOCIOLOGIA GENERALE in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 M - Z ANTONELLI FRANCESCO
( programma)
PARTE PRIMA: EPISTEMOLOGIA E METODOLOGIA DELLE SCIENZE SOCIALI La nascita della sociologia ed il suo statuto epistemologico. L’idea moderna di scienza e i paradigmi scientifici. Verificazionismo versus Falsificazionismo. Epistemologia, metodologia e teoria sociale. I principali paradigmi della ricerca sociale. Tecniche d’indagine quantitative e qualitative.
PARTE SECONDA: CONCETTI e TEMATICHE Cultura, istituzioni e processi culturali – Potere, azione sociale, e strutture – Interazioni sociali, gruppi e processi di socializzazione - Migrazioni ed etnie – Genere e sessualità (con accenni alla sociologia delle famiglie) - Stratificazione e disuguaglianze nell'era della globalizzazione - Mutamento sociale, movimenti collettivi e globalizzazione.
PARTE TERZA: PROSPETTIVE DELL’ANALISI SOCIOLOGICA I classici della sociologia - Le principali prospettive dell'analisi sociologica: funzionalismo, teoria del conflitto, interazionismo. Sociologie contemporanee: Bauman, Beck, Touraine, Bourdieu.
PARTE QUARTA: INCONTRI SEMINARIALI A CARATTERE MONOGRAFICO (I contenuti saranno comunicati all'inizio del corso).
( testi)
I,II,III Parte:
- Croteau D., Hoynes W. (2022), SOCIOLOGIA GENERALE, III edizione italiana a cura di Antonelli F., Rossi E., McGraw Hill, Milano [ad eccezione dei capitoli 10 e 11]. - Slides del corso e materiali forniti dal docente (su piattaforma Moodle) Per approfondimenti sulla terza parte: - Santambrogio A. (2019), INTRODUZIONE ALLA SOCIOLOGIA, Laterza, Roma-Bari. - Ghisleni M., Privitera W. (a cura di), SOCIOLOGIE CONTEMPORANEE, Utet, Torino.
IV Parte: - I testi e i materiali per preparare questa parte, saranno comunicati all'inizio del corso (su piattaforma Moodle).
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Alcuni insegnamenti a scelta dello studente consigliati dal Collegio Didattico del Cdl (2 esami per un totale di 12 CFU) - (visualizza)
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21810671 -
SOCIOLOGIA DEI FENOMENI GIURIDICI E POLITICI
(obiettivi)
Sociologia dei fenomeni giuridici e politici/ Sociology of Legal and Political Phenomena
Il corso indagherà il rapporto tra diritto, politica e mutamento sociale nella storia e nella contemporaneità, a partire dalla fondazione teorica ed empirica dello Stato moderno. Attraverso il filtro socio-giuridico e socio-politico, si analizzeranno temi quali lo Stato, la proprietà, la giustizia, la famiglia, la pena, il lavoro, i diritti umani, le migrazioni, la crisi della rappresentanza, i conflitti sociali, le pubbliche amministrazioni, i processi di neoliberalizzazione, la cittadinanza, la partecipazione politica e civica, i populismi e altri argomenti di grande attualità.
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Erogato presso
21810457 SOCIOLOGIA DEI FENOMENI GIURIDICI E POLITICI in Scienze politiche L-36 SIMONE ANNA
( programma)
Il corso si articolerà in tre moduli: -Nel primo modulo si affronteranno alcuni nodi tematici cruciali per il mutamento socio-giuridico: lo Stato; la giustizia; la pena; il lavoro; le migrazioni. - Nel secondo modulo si affronteranno nodi tematici cruciali per il mutamento socio-politico: il ruolo del potere, la democrazia e la partecipazione; il ruolo delle pubbliche amministrazioni; le ideologie e le culture politiche. - Nel terzo modulo si studieranno e analizzeranno i rapporti tra diritto, politica e società nei processi di neoliberalizzazione.
( testi)
G. Campesi, L. Pannarale, I. Pupolizio, Sociologia del diritto, Firenze, Le Monnier (solo i capitoli 1, 3, 6, 7, 9) F. de Nardis, Sociologia politica. Per comprendere i fenomeni politici contemporanei, Milano, Mc Graw Hill (SECONDA EDIZIONE RIVISTA) (solo i capitoli 4, 8, 11) F. Chicchi, A. Simone, La società della prestazione, Ediesse, Roma. F. Chicchi, A. Simone, Il soggetto imprevisto. Neoliberalizzazione, pandemia e società della prestazione, Meltemi, Milano. N.B.: PER CHI FA L'ESAME DA 6 CREDITI SI PORTANO SOLO I PRIMI DUE TESTI, PER TUTTI GLI ALTRI L'INTERO PROGRAMMA.
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SPS/11
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810460 -
STORIA DELL'ITALIA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Il corso mira a far acquisire la capacità di comprendere la storia d’Italia dal Risorgimento ad oggi secondo una prospettiva che interseca dimensione locale, nazionale e sovranazionale. Esso intende analizzare i principali nodi politici, culturali, sociali ed economici che hanno caratterizzato le vicende italiane, con particolare attenzione alla storia del Novecento.
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SCARANTINO ANNA
( programma)
Il corso è unico ma è articolato in due parti svolte da due docenti diversi. La prima, tenuta dal professor Antonio D’Alessandri, si concentra sulle vicende storiche della nazione italiana nel corso dell’Ottocento. Particolare attenzione è prestata alla formazione del movimento nazionale italiano, nel quadro più ampio dell’Europa del secolo delle nazionalità. L’analisi tocca i molteplici tentativi insurrezionali fino a giungere agli anni cruciali dell’unificazione nazionale. In seguito, sono affrontati i principali problemi del nuovo Stato unitario, dalla politica interna alla difficile ricerca di un’adeguata collocazione internazionale del Paese, fino allo scoppio della prima guerra mondiale. La seconda parte, tenuta dalla professoressa Anna Scarantino, si concentra sulle vicende storiche comprese tra la Grande Guerra e la crisi della cosiddetta prima Repubblica. Gli approfondimenti riguarderanno in particolare il fascismo (movimento e regime) e il consolidamento della democrazia nell’Italia repubblicana attraverso l’affermazione e il declino dei partiti tradizionali e delle rispettive culture politiche, tenendo conto delle contemporanee trasformazioni sociali e culturali del Paese.
( testi)
- Aurelio Lepre, Claudia Petraccone, Storia d’Italia dall’Unità a oggi, il Mulino, Bologna - Alberto Mario Banti, Il Risorgimento italiano, Laterza, Roma-Bari - Emilio Gentile, Il fascismo in tre capitoli, Laterza, Roma-Bari
Gli studenti iscritti all'ordinamento precedente (insegnamento da 8 CFU) dovranno effettuare una lettura integrativa da concordare con il docente della prima parte sull'Ottocento oppure sostituire Emilio Gentile, "Il fascismo in tre capitoli", con il libro, dello stesso Emilio Gentile, "Fascismo. Storia e interpretazione", Roma-Bari, Laterza, 2005.
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D'ALESSANDRI ANTONIO
( programma)
Il corso è unico ma è articolato in due parti svolte da due docenti diversi.
La prima, tenuta dal professor Antonio D’Alessandri, si concentra sulle vicende storiche della nazione italiana nel corso dell’Ottocento. Particolare attenzione è prestata alla formazione del movimento nazionale italiano, nel quadro più ampio dell’Europa del secolo delle nazionalità. L’analisi tocca i molteplici tentativi insurrezionali fino a giungere agli anni cruciali dell’unificazione nazionale. In seguito, sono affrontati i principali problemi del nuovo Stato unitario, dalla politica interna alla difficile ricerca di un’adeguata collocazione internazionale del Paese, fino allo scoppio della Prima guerra mondiale.
La seconda parte, tenuta dalla professoressa Anna Scarantino, si concentra sulle vicende storiche comprese tra la Grande guerra e la crisi della cosiddetta Prima Repubblica. Gli approfondimenti riguarderanno in particolare il fascismo (movimento e regime) e il consolidamento della democrazia nell’Italia repubblicana attraverso l’affermazione e il declino dei partiti tradizionali e delle rispettive culture politiche, tenendo conto delle contemporanee trasformazioni sociali e culturali del Paese.
( testi)
Aurelio Lepre, Claudia Petraccone, Storia d’Italia dall’Unità a oggi, il Mulino, Bologna
Alberto Mario Banti, Il Risorgimento italiano, Laterza, Roma-Bari
Emilio Gentile, Il fascismo in tre capitoli, Laterza, Roma-Bari
Gli studenti iscritti all'ordinamento precedente (insegnamento da 8 CFU) dovranno, a loro scelta, effettuare una lettura integrativa da concordare con il docente della prima parte sull'Ottocento oppure sostituire Emilio Gentile, "Il fascismo in tre capitoli", con il libro, dello stesso Emilio Gentile, "Fascismo. Storia e interpretazione", Laterza, 2005.
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M-STO/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810351 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE
(obiettivi)
Il corso è rivolto a studenti che abbiano almeno una conoscenza elementare della lingua (A2) e prevede la familiarizzazione con autori e testi appartenenti all’ambito linguistico-culturale francese e francofono moderno e contemporaneo. In particolare, l’analisi di opere significative in lingua originale consentirà di sviluppare la capacità di comprensione di aspetti morfo-sintattici della lingua francese e dinamiche socio-culturali del mondo francofono dal XX secolo ad oggi.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti svilupperanno le loro competenze linguistiche di base e saranno in grado di rielaborare elementi e temi di carattere disciplinare in un contesto interculturale.
Canale: A - L
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Erogato presso
21810359 LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 A - L SPANDRI FRANCESCO
( programma)
Titolo: “La peste nella letteratura”.
Il corso affronta il tema della peste nella letteratura francese del Novecento attraverso l’analisi del romanzo di Albert Camus, “La Peste” (1947).
( testi)
1) Albert Camus, “La Peste”, Paris, Gallimard, 1947 (o una qualsiasi altra edizione economica in lingua francese)
2) Pierre-Louis Rey, “Camus: l’homme révolté”, Paris, Gallimard, 2006, 95 p. (materiale reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
3) Alessia Berardi, “«La Peste» d’Albert Camus: une analyse de la société coloniale algérienne à travers le prisme de l’épidémie”, «Il Tolomeo», n° 22, 2020, pp. 187-202 (materiale reperibile su Moodle o presso copisteria Appunti, via Chiabrera 174)
Grammatiche consigliate (non oggetto d’esame): 1) Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, “Grammaire progressive du français” (niveau avancé), Paris, Clé International, 2012 Oppure 2) Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, “Savoir-dire, savoir-faire” (niveaux B1/B2), Bologna, Zanichelli 2008 Oppure 3) Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, “Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)”, Milano, Hoepli, 2017 (materiali didattici e ‘corrigés’ scaricabili sul sito ufficiale)
Il romanzo di Camus e le grammatiche sono reperibili presso: Libreria Feltrinelli, via Vittorio Emanuele Orlando, 78/81 Roma.
Canale: M - Z
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Erogato presso
21810359 LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA FRANCESE in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 M - Z TARQUINI VALENTINA
( programma)
Il programma è suddiviso in tre parti. Una prima parte teorica intende illustrare, in chiave diacronica, i fondamenti morfosintattici del francese moderno ed alcune fasi essenziali dell'evoluzione della lingua francese. Una seconda parte sarà incentrata sulle relazioni istituzionali tra la Francia e il mondo francofono con particolare attenzione rivolta alla questione della lingua nel Sud francofono (Africa, Caraibi, Oceania) senza trascurare la francofonia del nord (Belgio, Svizzera, Quebec). Infine, una terza ed ultima parte verterà sull'analisi linguistica e discorsiva della postura enunciativa nel contesto transnazionale e verrà svolta su una selezione di testi autentici indicati in programma e disponibili su Moodle. Tutti i brani affrontati a lezione costituiranno oggetto d'esame.
Poiché il raggiungimento di competenze linguistiche pari al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) è prerequisito indispensabile ai fini della verbalizzazione dell’esame, si raccomanda alle studentesse e agli studenti di perfezionare in tempo utile la propria posizione, acquisendo il calendario delle lezioni e/o le date di somministrazione dei test presso il CLA per il superamento della prova linguistica relativa al livello sopraindicato. Per coloro che fossero invece già in possesso di una certificazione in tale livello, si prega di contattare il CLA per l’eventuale riconoscimento della certificazione, da inviare alla docente.
( testi)
Capitoli sull'affermazione della lingua francese in Francia: 1) Françoise Gadet, Ralph Ludwig, Le français au contact d'autres langues, Paris, Éditions Ophrys, 2015, pp. 25-41 (pagine disponibili su Moodle, per tutti). 2) Henriette Walter, Le français dans tous les sens. Grandes et petites histoires de notre langue, Paris, Robert Laffont, coll. Le goût des mots, 1988 (pagine disponibili su Moodle, obbligatorie per non frequentanti). 3) Lise Gauvin, La fabrique de la langue. De François Rabelais à Réjean Ducharme, Paris, Seuil, 2004, pp. pp. 22-35 + pagine del cap. 3 fornite su Moodle (pagine disponibili su Moodle, obbligatorie per non frequentanti).
Capitoli sul francese nel mondo: 4) Françoise Gadet, La variation sociale en français, Paris, Ophrys, 2007, pp. 13-33 (pagine disponibili su Moodle, per tutti). 5) Lise Gauvin, La fabrique de la langue. De François Rabelais à Réjean Ducharme, Paris, Seuil, 2004, ch. VII (pagine disponibili su Moodle, per tutti).
Letture critiche e metodologiche sull'approccio socio-istituzionale e socio-discorsivo al mondo francofono, ovvero la francodossia (scaricabili su Moodle): 6) François Provenzano, ch. 2 : "Qu’est-ce que la francodoxie?", in "Vies et mort de la francophonie. Une politique française de la langue et de la littérature", Bruxelles, Les impressions nouvelles, coll. Réflexions faites, 2011, pp. 55-70 (disponibile su Moodle, per tutti). 7) Ruth Amossy, ch. 4: "Images de soi, images de l'autre: 'je' / 'tu' ", in "La présentation de soi. Ethos et identité verbale", Paris, PUF, 2010, pp. 103-130 (disponibile su Moodle, per tutti). 8) Patrick Charaudeau, Le Discours politique. Les masques du pouvoir, Limoges, Lambert-Lucas, 2014, pp. 87-128 (pagine disponibili su Moodle, obbligatorie per non frequentanti).
Testi/allocuzioni in programma da analizzare (forniti su Moodle, tranne il libro di Fatou Diome, unico testo da acquistare): - Discours d'Onésime Reclus (extraits) + lettura critica di Pinhas (scaricabile su Moodle, per i non frequentanti). - Discours de Nicolas Sarkozy à la jeunesse de Dakar (2007) + a scelta, una delle due letture critiche "L'Afrique répond à Sarkozy" proposte su Moodle (1. Ngalasso, 2.Th. Obenga). - postura di Frantz Fanon in "Peau noire, masques blancs", brani selezionati (per non frequentanti è consigliabile completare la lettura di tutto il cap. 1, disponibile su Moodle). - Discours sur la dette de Thomas Sankara (1987). - Marianne porte plainte! di Fatou Diome (Albin Michel: 2017) - da acquistare (sconto del 10% presso la libreria Stendhal di Roma per tutti gli studenti di Roma Tre).
Lettura obbligatoria per l'esame da 12 CFU: Tzvetan Todorov, Nous et les autres. La réflexion française sur la diversité humaine, Paris, Seuil, 1989, pp. 21-34, 133-194 (scaricabili su Moodle).
Manuali di grammatica consigliati per sviluppare le competenze linguistiche (non oggetto d’esame): - Michèle Boulares, Jean-Louis Frerot, "Grammaire progressive du français (niveau avancé)", Paris, Clé International, 2012. Oppure - Dominique Berger, Anne Charlotte Signoret, Nerina Spicacci, "Savoir-dire, savoir-faire (niveaux B1/B2)", Zanichelli 2008. oppure Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, "Manuel de français intermédiaire. Corso di lingua francese (B1/B1+)", Hoepli, 2017 (materiali didattici e "corrigés" scaricabili sul sito ufficiale).
Per i principianti (A1/A2): Berger/Spicacci/Bergamaschi, "Savoir-dire Savoir-faire (A1/A2/B1)", Zanichelli, 2016 (materiale multimediale e «corrigés» scaricabili dal sito ufficiale); oppure Françoise Bidaud, Marie-Christine Grange, Jean-Pierre Seghi, "Manuel de français. Corso di lingua francese (A1/A2)", Hoepli, 2012 (CD audio + mp3).
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21801137 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA
(obiettivi)
Approfondire lo studio della lingua spagnola e della cultura ispanica per il raggiungimento di una competenza comunicativa e socioculturale. A tale fine, il corso si divide in tre moduli: il primo modulo (lingua) prevede lo studio delle funzioni grammaticali e morfosintattiche dello spagnolo (livello B1+); nel secondo modulo (fraseologia e paremiologia) si affronteranno le caratteristiche formali e semantiche delle unità fraseologiche e paremiologiche a più livelli (morfologico, sintattico, semantico, contrastivo [spagnolo/italiano] e, in modo particolare, culturale). Il terzo modulo prevede l’approccio allo studio di alcuni linguaggi di specialità: settoriali (politico, economico), tecnici-scientifici (informatico) e argot (social net word), attraverso l’analisi di testi scritti originali in lingua spagnola e dell’ascolto (canali You Tube, database, corpora) di materiali orale autentici. Il corso, così strutturato, consentirà di familiarizzare con dinamiche riguardanti la lingua, la cultura, la politica, la società e l’economia del mondo ispanofono attuale.
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Erogato presso
21810360 LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA SPAGNOLA in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 MESSINA FAJARDO LUISA ALLESITA
( programma)
Contenuti del Corso Modulo I: Lingua Contenuti grammaticali: Revisión de los tiempos de pasado del indicativo Revisión de los tiempos del imperativo Conectores del discurso Pretérito Perfecto de Subjuntivo, Pretérito Imperfecto de Subjuntivo, Pretérito Pluscuamperfecto de Subjuntivo: Morfología y usos Repaso del Condicional Simple Condicional Compuesto. Morfología y usos Los relativos adverbiales Por y para Oraciones independientes: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones relativas: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones sustantivas: verbos de percepción, pensamiento, verbos de sentimiento, deseo, voluntad, verbos de mandato, ruego, prohibición … Ser, estar, parecer + que: contraste indicativo/subjuntivo Oraciones adversativas Oraciones causales Oraciones consecutivas Oraciones finales Oraciones condicionales Oraciones concesivas Oraciones temporales Oraciones de modo Oraciones de lugar Oraciones comparativas Verbos de cambio
Nota: il modulo di lingua riguarda i contenuti grammaticali e morfosintattici che gli studenti dovranno studiare per poter superare la prova scritta (B1) destinata a tutti gli studenti. Si consiglia il seguente manuale:
Maria Vittoria Calvi, ¡ENHORABUENA! Curso y gramática de español para italófonos. Niveles B1 B2, Seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2020. Modulo II: Fraseologia e Paremiologia Contenuti teorici: Historia del nacimiento del estudio de las unidades fraseológicas y paremiológicas Máximos exponentes Definición de las UF Características de las UF (idiomaticidad, fijación, sentido figurado, brevedad, presencia de arcaísmos … Clasificación de las UF Las locuciones Las colocaciones Las paremias Los enunciados fraseológicos Análisis contrastivo Ejemplos y aplicación práctica
TESTO PREVISTO PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME: Luisa A. Messina Fajardo, Apuntes de fraseología, paremiología, traducción y didáctica del español, Avant editorial, Barcelona, 2017. Capitoli da studiare Introducción Primera parte: fraseología, paremiología y didáctica Capítulo 1: fraseología y cultura en la didáctica del español 1.1. Introducción 1.2. ¿por qué se debe estudiar la fraseología? 1.3. Lexicultura y frasecultura Conclusiones Capítulo 2: traducción de las unidades fraseológicas 2.1. introducción 2.2. las unidades fraseológicas como pretextos del acto de habla 2.3. traducción de las unidades fraseológicas Conclusiones Capítulo 3: la metáfora en las unidades fraseológicas 3.1. Introducción 3.2. Fraseología y metáfora 3.3. Metáforas de la vida cotidiana 3.5. Las paremias en los diálogos de la vida cotidiana Conclusiones Capítulo 4: el arcaísmo y la recreación de las paremias 4.1. Introducción 4.2. El refrán y el arcaísmo 4.3. La creación paremiológica Conclusiones
Capítulo 5: la brevedad en las paremias y en el microrrelato 5.1. Introducción 5.2. Definición de brevedad 5.3. La brevedad en las paremias Conclusiones Quinta parte: fraseología y lenguajes especiales Capítulo 16: los lenguajes especiales: el lenguaje político 16.1. Introducción 16.2. Los lenguajes especiales: características 16.3. El lenguaje político 16.4. Características del lenguaje político 16.4.1. la sintaxis 16.4.2. el léxico 16.4.3. la metáfora 16.5. Otros rasgos del lenguaje político 16.5.1. el contexto Conclusiones finales Lettura consigliata non sono testi obbligatori: Alessia A. S. Ruggeri, Chi dice donna. . . dice tutto! Aprende a conocer a la mujer a través de las unidades fraseológicas italianas y del léxico común, Editorial Académica Española, Riga, 2020. María Prieto, Modismos y metáforas culturales, Edinumen, Madrid, 2007. Gordana Vranic, Hablar por los codos, Edelsa, Madrid, 2008.
Modulo III Cultura Il modulo verte sullo studio dei linguaggi speciali e del linguaggio politico. Le caratteristiche e analisi del discorso politico. TESTO DI RIFERIMENTO: Messina Fajardo, L. A., El lenguaje político. Características y análisis del discurso político, Maggioli editore / Apogeo education, Milano, 2016.
LE PARTI OBBLIGATORIE SONO: Introducción El discurso político: herramientas de análisis CAPÍTULO 1 LOS LENGUAJES ESPECIALES. EL LENGUAJE POLÍTICO 1.1. Los lenguajes especiales: características 1.2 El lenguaje político 1.3 características del lenguaje político 1.3.1 La sintaxis 1.3.2 El léxico 1.3.3 La metáfora 1.3.4 Otros rasgos del lenguaje político 1.3.5 El contexto CAPÍTULO 2 UNIDADES DIDÁCTICAS Unidad 1. Fernando Lugo. El lenguaje político. Definición (1) Unidad 2. José Mujica. El lenguaje político. Definición (2) Unidad 3. Rafael Correa. El discurso político. La persuasión Unidad 4. Nicolás Maduro. La clasificación del lenguaje político Unidad 5. Álvaro Uribe. El discurso de investidura Unidad 6. Pablo Iglesia. Análisis textual y el discurso político Unidad 7. Hugo Chávez. El insulto y la descalificación Unidad 8. José Luis Zapatero. Fraseología y discurso político Unidad 9. Fidel Castro. Paremias y discurso político. El eslogan político Unidad 10. Salvador Allende. Análisis retórico de un discurso de Salvador Allende
Nota: gli studenti frequentanti dovranno presentare un lavoro di gruppo in PowerPoint inerente il programma del Modulo II (Fraseologia) e del Modulo III (Linguaggio politico) [Didattica orizzontale]. Tali lavori saranno valutati come esoneri e si dovranno concordare preventivamente con la docente. Gli studenti non frequentanti dovranno studiare i libri in programma. Per quanto riguarda il Modulo II (Fraseologia) dovranno imparare un numero congruo di fraseologismi (locuzioni, collocazioni, paremie), nonché dovranno spiegare il loro significato, la corrispondenza in italiano, l’origine, il registro d’uso e indicare esempi di altre strutture similari (sinonimi). Per quanto riguarda il Modulo III (Linguaggio politico) dovranno studiare il testo in programma e dovranno rispondere agli esercizi presenti.
( testi)
TESTO PREVISTO PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME:
Modulo I Maria Vittoria Calvi, ¡ENHORABUENA! Curso y gramática de español para italófonos. Niveles B1 B2, Seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2020. Modulo II Luisa A. Messina Fajardo, Apuntes de fraseología, paremiología, traducción y didáctica del español, Avant editorial, Barcelona, 2017. Modulo III Cultura Messina Fajardo, L. A., El lenguaje político. Características y análisis del discurso político, Maggioli editore / Apogeo education, Milano, 2016.
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L-LIN/07
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
21810352 -
LINGUA, CULTURA E ISTITUZIONI DEI PAESI DI LINGUA TEDESCA
(obiettivi)
Il corso, destinato a studentesse e studenti che abbiamo competenze linguistiche di base corrispondenti almeno a un livello A2, mira a: a) fornire e perfezionare le principali competenze grammaticali attraverso un approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche della lingua; b) rafforzare e ampliare il lessico delle studentesse e degli studenti, sviluppando la loro capacità di comprensione e lettura in ambiti linguistici inerenti a politica, storia e diritto; c) mediare aspetti politico-culturali e storico-culturali del mondo di lingua tedesca.
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L-LIN/14
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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