Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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20810270 -
IMPIANTI OFFSHORE E SISTEMI DI PRODUZIONE
(obiettivi)
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20810270-2 -
IMPIANTI OFFSHORE - MODULO II
(obiettivi)
Il modulo ha l’obiettivo di fornire allo studente, con un approccio sistemico, le competenze metodologiche e gli strumenti operativi per pianificare, progettare e gestire una iniziativa industriale nel settore offshore e per la scelta della configurazione, la progettazione di massima e la gestione di impianti offshore, con enfasi sui sistemi di produzione del settore oil & gas e dello sfruttamento di energie rinnovabili marine.
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ING-IND/17
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810274 -
ENERGIE RINNOVABILI MARINE
(obiettivi)
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20810274-1 -
MODULO I - PROGETTAZIONE DI TURBINE EOLICHE
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SERAFINI JACOPO
( programma)
Elementi di metereologia: natura del vento, variabilità, turbolenza, eventi estremi Aerodinamica delle turbine eoliche ad asse orizzontale: disco attuatore, teoria del disco rotorico, BEMT, geometria di pala, effetti del numero finito di pale, curve di prestazione Progettazione delle turbine ad asse eolico orizzontale: normativa, progettazione di base, carichi estremi, fatica, dinamica del rotore, dimensionamento di navicella e torre, progettazione concettuale, effetto della gravità, trasmissione, modelli economici, progettazione delle pale e della trasmissione. Controllo: strategie di controllo di potenza, controllo di vibrazioni Installazione e realizzazione di farm, turbine offshore a fondazione fissa e galleggianti
( testi)
Jenkins, N., Burton, T. L., Bossanyi, E., Sharpe, D., & Graham, M. (2021). Wind energy handbook. John Wiley & Sons.
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ING-IND/04
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20810274-2 -
MODULO II - TECNOLOGIE E SISTEMI ENERGETICI
(obiettivi)
Lo scopo del modulo è quello di fornire agli allievi le conoscenze per effettuare lo studio delle tecnologie e dei sistemi energetici per le risorse marine rinnovabili. Al termine del modulo, l’allievo avrà un quadro aggiornato delle soluzioni impiantistiche ad oggi disponibili nel panorama internazionale e delle linee di sviluppo futuro. Egli saprà, a livello metodologico, impostare l’analisi dei suddetti sistemi e determinarne le prestazioni.
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CHIAVOLA ORNELLA
( programma)
Analisi delle diverse fonti energetiche di interesse nell’ambito dell’ambiente marino: valutazione della disponibilità delle fonti, descrizione ed analisi dei diversi sistemi di captazione e relativi impianti.
Energia eolica: stima della disponibilità della risorsa, tipologie di macchine disponibili, principio di estrazione del lavoro, prestazioni, problemi tecnologici e di installazione, impatto ambientale.
Energia dal moto ondoso. sistemi a colonna d’acqua oscillante, sistemi a corpo oscillante, sistemi overtopping. Macchine e dispositivi per la produzione di potenza: stato dell’arte e linee di sviluppo.
Energia dalle maree: sistemi a sbarramento: impianti a singolo bacino e a doppio bacino, caratteristiche del macchinario utilizzato, stato dell’arte e sviluppi futuri. Turbine per correnti di marea: tipologie sviluppate, stato dell’arte, linee di sviluppo.
Energia termica (OTEC): sistemi a ciclo chiuso, aperto ed ibrido. Cicli termodinamici di riferimento e fluidi di lavoro. Stato dell’arte e linee di sviluppo.
Energia osmotica: sistemi basati su processi PRO (Pressure-Retarded Osmosis), stato dell’arte e prospettive future.
Biomasse: biocombustibili dal mare.
( testi)
Domenico Coiro; Tonio Sant, “Renewable Energy from the Oceans: From wave, tidal and gradient systems to offshore wind and solar”, IET Digital Library, 2019
Simon Neill, M Reza Hashem, “Fundamentals of Ocean Renewable Energy”, Elsevier Academic Press, 2018
Bernard Multon, “Marine Renewable Energy Handbook”, Wiley-ISTE, 2013
Daniele Cocco, Pierpaolo Puddu, “Tecnologie delle energie rinnovabili”, S.G.E., 2016
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ING-IND/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810274-3 -
MODULO III - CONVERSIONE DELLA POTENZA ELETTRICA
(obiettivi)
Il corso ha l’obiettivo di descrivere le architetture per la conversione e la regolazione della potenza elettrica nei sistemi di generazione da fonti rinnovabili marine. Gli Studenti acquisiranno le competenze necessarie ad affrontare le problematiche per una corretta scelta delle architetture per la conversione e il trasporto della potenza elettrica, sulla base dell’applicazione di riferimento, delle specifiche tecniche e delle prestazioni desiderate.
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LIDOZZI ALESSANDRO
( programma)
Architetture per la conversione della potenza elettrica nella generazione da fonti rinnovabili marine e relative strategie di regolazione: • eolico off-shore • fotovoltaico off-shore Classificazione e analisi in funzione della potenza generata e dei livelli della tensione elettrica. Trasporto della potenza elettrica da off-shore a on-shore, in corrente alternata e in corrente continua. Modalità di funzionamento in isola e grid-connected. Sistemi per l'energy storage.
( testi)
Testi disponibili gratuitamente tramite sistema SBA di Ateneo a complemento del materiale fornito dal docente.
https://ingegneria.el.uniroma3.it/
https://ieeexplore.ieee.org/servlet/opac?bknumber=6047595
https://ieeexplore.ieee.org/servlet/opac?bknumber=6381785
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ING-IND/32
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
AD OPZIONALE CARATTERIZZANTI/AFFINI- INTEGRATIVE - (visualizza)
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20810275 -
METODI DI PROGETTAZIONE DEI SISTEMI OFFSHORE
(obiettivi)
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20810271 -
MECCANICA DEI ROBOT SOTTOMARINI
(obiettivi)
Lo scopo dell’insegnamento è quello di fornire allo studente gli elementi fondamentali della meccanica dei robot con particolare riferimento ai sistemi articolati sommersi controllati da remoto ed operanti in ambiente marino. Per questo scopo, sarà dapprima fornita una ampia gamma di metodologie per la progettazione funzionale, l’analisi cinematica, statica e dinamica di sistemi articolati mobili marini e la loro attuazione con controllo remoto. La prima parte teorica sarà completata con l’analisi dinamica dei sistemi articolati oscillanti in ambiente marino. In secondo luogo, saranno introdotti elementi di progetto ed impiego di Underwater Vehicle-Manipulator System UVMS, e veicoli robotici sottomarini a guida remota ed autonoma (ROV e AUV), che includono classificazione, tipologie ed impieghi. Lo studente sarà quindi in grado di comprendere il comportamento statico e dinamico di UVMS, ROV e AUV, i principali sistemi di bordo di UVMS, ROV e AUV. Saranno inoltre forniti elementi su profilo di missione, criteri e metodi di progetto, manipolatori dedicati e sensoristica per veicoli sottomarini, nonché su guida, controllo e principi di navigazione autonoma, sistemi di supporto a bordo e a terra di UVMS, ROV e AUV. La parte dedicata alle esercitazioni è basata sulla realizzazione pratica un UVMS, ROV o AUV marino da impiegare in competizioni studentesche universitarie.
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ING-IND/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
20810192 -
BIOECOLOGIA MARINA PER L'INGEGNERIA OFFSHORE
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fare conoscere agli allievi ingegneri industriali i fondamenti della biologia ed ecologia marina affinché possa comprendere l’impatto negativo delle attività antropiche sull’ecosistema marino ed operare scelte che possano favorire la sostenibilità delle iniziative produttive offshore.
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BIO/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
20810193 -
INGEGNERIA HSE (HEALTH, SAFETY, ENVIRONMENT)
(obiettivi)
· Fornire allo studente conoscenze specifiche in termini di gestione degli aspetti di sicurezza del lavoro e dei processi in ambito offshore con riferimenti alla gestione del potenziale impatto ambientale generato da eventi incidentali.
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LIPPIELLO DARIO
( programma)
La normativa di riferimento in materia di salute e sicurezza sul lavoro ed il relativo contesto applicativo. Illustrazione dei principali eventi incidentali in ambito offshore (Deepwater Horizon, Piper Alpha etc.). La gestione del rischio su piattaforma: dalla sicurezza del lavoro alla sicurezza del processo. Tecniche di identificazione dei pericoli: Check List, Job Safety Analysis. Tecniche di identificazione di pericolosità e malfunzionamenti: HazOp (Hazard Operability Analysis), FMEA Failure (Mode and Effects Analysis), FTA (Fault Tree Analysis), ETA (Event Tree Analysis). Metodi di valutazione del rischio: FAST (Functional Analysis Space Technique), BBS (Behaviour Based Safety), HRA (Human Reliability Analysis). Analisi statistica dei dati incidentali: UNI EN 7249:2007. Schemi di analisi per valutazioni del rischi specifiche: spazi confinati, lavori in quota, agenti fisici su piattaforme. La gestione del rischio incendi ed esplosioni: eventi incidentali (pool fires, jet fires, flash fires and fireballs), scenari, conseguenze e relativa valutazione di impatto ambientale. Tecniche e metodi di contenimento degli eventi incidentali e gestione delle emergenze.
( testi)
Dispense a cura del docente
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ING-IND/28
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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20801832 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La tesi di laurea magistrale, originale e individuale dello studente, avrà come obiettivo la sintesi in un lavoro progettuale delle competenze acquisite nel corso di laurea . Essa sarà condotta dall'allievo sotto la guida di un relatore.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |