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ANTROPOLOGIA CULTURALE
(obiettivi)
Il corso intende introdurre gli studenti allo studio dei principali concetti e approcci impiegati dagli/lle antropologi/he per comprendere le diversità culturali con particolare riferimento all’approccio olistico, ricerca sul campo, etnicità, genere, migrazioni, trasnazionalismo e globalizzazione.
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Erogato presso
21810357 ANTROPOLOGIA DELLO SVILUPPO in Politiche, cooperazione e sviluppo L-37 FUSASCHI MICHELA
( programma)
Il corso in una prima parte introdurrà allo studio dei principali concetti e metodi usati dagli/lle antropologhe per comprendere le diversità culturali (cultura/e, ricerca sul campo, etnicità, generi, migrazioni, trasnazionalismo e globalizzazione). In una seconda parte si analizzeranno criticamente: rapporto storico tra colonialismo, sviluppo e globalizzazione; la ragione umanitaria concentrandosi anche sulle politiche di genere; il concetto di sviluppo come discorso e di come viene vissuto in modo diverso dagli attori sociali locali; come e perché è fondamentale sfidare prospettive che privilegiano una dipendenza da indicatori economici per misurare o quantificare lo sviluppo. In una terza parte verranno illustrata la gestione del ciclo di vita del progetto: concezione, avvio e obiettivi; pianificazione; esecuzione; performance / monitoraggio, valutazione e chiusura del progetto.
( testi)
1. Francesco Pompeo, 2018, Elementi di antropologia critica, Meti, Torino ed. 2018 (non precedenti)
2. Jean-Pierre Olivier de Sardan, 2010, La politica del campo. Sulla produzione dei dati in antropologia, in F. Cappelletto, Vivere l'etnografia, SEID, (PDF nei materiali Teams e Moodle).
3. Lila Abu-Lughod, Le donne musulmane hanno davvero bisogno di essere salvate?, (PDF nei materiali Teams e Moodle).
4. Antonino Colajanni, 2018, La cooperazione internazionale contemporanea di "solidarietà", in opposizione alla "cooperazione di interesse economico e politico" in Antropologia Pubblica, 4 (1), ISSN: 2531-8799 (open access e PDF nei materiali Teams).
5. Jean-Pierre Olivier de Sardan, 2011, Aide humanitaire ou aide au développement? La "famine" de 2005 au Niger, in Ethnologie française »3 - 41, pp. 415 à 429 (open access, versione francese https://www.cairn.info/revue-ethnologie-francaise-2011-3-page-415.htm ; versione inglese https://www.cairn-int.info/journal-ethnologie-francaise-2011-3-page-415.htm#xd_co_f=MjNjNGJiZGQ4MjI1YjIxZmZhYjE2NDI3NTg1NTkxMjU=~)
6. Scuccimarra L. 2021, Il dilemma umanitario. Pensare la Responsabilità di proteggere, vent’anni dopo , Scienza & Politica. Per Una Storia Delle Dottrine, 33(64), 11–31 (open acccess https://scienzaepolitica.unibo.it/article/view/13778)
7. Didier Fassin, 2018, Introduzione di Ragione umanitaria. Una storia morale del presente, Derive Approdi, Milano ( nei materiali Teams in Francese o in Inglese)
8. Gabriella Rossetti, 2011, Il mondo in gabbia? Promesse, delusioni e conflitti attorno alle conferenze Onu sulle donne, in Genesis, X / 2, (PDF in materiali Teams e Moodle).
9. Michela Fusaschi, Giovanna Cavatorta, 2021, Le modificazioni dei genitali femminili nel discorso dei diritti umani delle donne. Morale umanitaria, assoggettamento e vernacolarizzazione , in Scienza&Politica, (open access https://scienzaepolitica.unibo.it/article/view/13708 ).
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M-DEA/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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RELAZIONI INTERNAZIONALI
(obiettivi)
Il corso introduce lo studente all'analisi della politica internazionale. Attraverso le lenti concettuali fornite dai principali approcci delle diverse teorie di ricerca delle Relazioni Internazionali, il corso si propone di fornire la conoscenza e le competenze necessarie per analizzare, in forma teorica ed empirica, i fenomeni di politica internazionale. Al termine del corso ci si aspetta che lo studente sia in grado di: orientarsi nel dibattito contemporaneo sulle teorie di relazioni internazionali; interpretare, i principali processi politici a livello internazionale, transnazionale, e sovranazionale; applicare le nozioni acquisite, anche in congiunzione con altre discipline, a specifici fenomeni di
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Erogato presso
21801118 RELAZIONI INTERNAZIONALI in Scienze politiche L-36 N0 HUBER DANIELA VERENA
( programma)
Il corso introduce gli studenti e le studentesse alle principali teorie e ai dibattiti nel campo delle relazioni internazionali. Fornisce loro gli strumenti teorici necessari per analizzare sia la politica internazionale, che la politica estera di singoli Stati e delle entità sovranazionali, a cominciare dall’Unione Europea. In particolare, suggerisce alle studentesse e agli studenti approcci innovativi per apprendere la teoria applicandola ad aree e questioni chiave della politica mondiale, come le nuove guerre e le aree di statualità limitata, l'invasione statunitense dell'Afghanistan e dell'Iraq, l'ascesa della Cina, le sfide del regime di non proliferazione nucleare, la crisi dell’ordine liberale, la politica internazionale nell’Antropocene, l’impatto della decolonizzazione sull’ordine mondiale, le dinamiche e gli equilibri legati alla sicurezza dell’Europa alla luce dell'invasione russa dell'Ucraina, l’agenda donne/pace/sicurezza, la politica della memoria nell’IR e la diplomazia europea in un mondo che cambia. I. Una storia delle RI II. Realismo III. Liberalismo IV. Economia politica internazionale e teoria verde V. La società internazionale e il costruttivismo VI. Il post-positivismo nelle RI: femminismo, post-strutturalismo, e post-colonialismo VII. Analisi della politica estera e diplomazia
Gli studenti che hanno frequentato questo corso avranno: • una conoscenza approfondita dei principali approcci teorici delle relazioni internazionali e all'analisi della politica estera; • una conoscenza dei temi chiave della politica mondiale; • una comprensione critica della diversità delle idee politiche nello studio delle relazioni internazionali e delle questioni politiche e sociali che tale diversità solleva.
( testi)
Manuale 1: Diodato, E. (a cura di): “Relazioni internazionali. Dalle tradizioni alle sfide”, Roma, Carocci editore, 2° edizione, 2021, capitoli obbligatori: 1, 2, 3, 4, 5, 7, 10 Manuale 2: R. Jackson, G. Sørensen, J. Moller: “Relazioni internazionali”, Milano, Egea, 5a edizione, 2020, capitoli obbligatori: 1, 5, 9, 10, 11 (ambiente)
Per gli studenti non frequentanti: le stesse letture indicate per gli studenti frequentanti (capitoli obbligatori manuale 1 e manuale 2) e due articoli a scelta ad inizio corso dalla seguente bibliografia (si prega di coordinarli con me via e-mail).
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SPS/04
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Attività formative caratterizzanti
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