Insegnamento
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Attività
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20810166 -
COASTAL HYDROLOGY
(obiettivi)
Coastal Hydrology-B mira a fornire le conoscenze e a sviluppare le competenze necessarie per lo studio e la valutazione del trasporto e trasformazione delle sostanze inquinanti nei corpi idrici superficiali e sotterranei verso le coste, per la valutazione dei conseguenti rischi per la salute umana e la determinazione di interventi di bonifica in ambito costiero e marino. Le conoscenze sono indirizzate allo studio della dinamica dei contaminanti nell’interfaccia costiera, determinata dalle principali forzanti idrologiche ed antropiche. Nel quadro di questo percorso, l’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) delle principali fonti di contaminazione del suolo e degli acquiferi, 2) della modellazione dei processi di trasporto di contaminanti, con particolare riferimento all’ambiente costiero, in funzione delle forzanti idrologiche, 3) dei modelli matematici per l’analisi della propagazione del contaminante nei suoli, negli acquiferi e nei corsi d’acqua verso l’ambiente costiero; 5) del concetto di rischio per la salute umana collegato all’utilizzo domestico di acqua contaminata in ambito costiero e marino; 6) delle principali opere di bonifica delle acque superficiali e sotterranee che sfociano nelle coste.
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20810166-1 -
COASTAL HYDROLOGY-COASTAL FLOWS
(obiettivi)
Coastal Hydrology - A è un insegnamento caratterizzante che ha lo scopo di sviluppare ed approfondire le conoscenze relative all’idrologia, superficiale e sotterranea, e le competenze necessarie per la modellazione dei principali fenomeni idrologici di interesse pratico che coinvolgono gli scambi idrici lungo l’interfaccia costiera. Esso fa parte del Corso di laurea magistrale in “Sustainable Coastal and Ocean Engineering”, il quale ha l’obiettivo di formare un ingegnere civile ad alta qualificazione in grado di operare nell’ambito delle infrastrutture costiere e marine, rivolgendo particolare attenzione alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile in un contesto di cambiamento climatico e ambientale. L’insegnamento si propone di fornire una conoscenza approfondita 1) dei principali fenomeni fisici coinvolti nel ciclo idrologico, 2) delle principali problematiche relative allo sfruttamento delle risorse idriche, 3) dei dati idrologici, della loro acquisizione e analisi, 4) della modellazione idrologica dei processi di flusso negli acquiferi e nella zona vadosa, 5) della modellazione idrologica dei principali fenomeni che avvengono a scala di bacino e che concorrono alla formazione dei deflussi superficiali, verso la costa e il mare, 6) e dell’approccio da utilizzare nella formalizzazione di un modello idrologico complesso e nella sua interfaccia con l’ambiente costiero e marino.
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VOLPI ELENA
( programma)
1: Ciclo dell'acqua 2: Precipitazioni 3: Evapotraspirazione 4: Generazione del deflusso 5: Trasformazione afflussi-deflussi 6: Propagazione delle piene 7: Estuari e fisica dei processi estuarini 8: Analisi delle maree
( testi)
Dingman, S.L. (2015). Physical Hydrology, Third Edition. Waveland Press, Long Grove, Illinois Kovalik Z., Luick J.L. (2019). MODERN THEORY AND PRACTICE OF TIDE ANALYSIS AND TIDAL POWER. Austides Consulting, Australia. Parker, B. B. (2007). Tidal analysis and prediction. NOAA
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FIORI ALDO
( programma)
1. Moto dell’acqua nei mezzi saturi; mezzi saturi ed insaturi; modello concettuale; tipi di falde; equazioni fondamentali, soluzioni; problema delle scale; approssimazione di Dupuit; equazioni a scala regionale 2. Moto dell’acqua nei mezzi saturi: Equazioni a scala regionale; condizioni al contorno; Protocollo modellazione; Pozzi 3. Approvvigionamento da pozzi; idraulica dei pozzi; Metodi di stima dei parametri idrogeologici; prove di pompaggio di falda; Moto nei mezzi non saturi: equazioni del moto; pedofunzioni; 4. Moto nei mezzi non saturi: analisi delle perdite; calcolo dell’infiltrazione 5. Introduzione a MODFLOW e MODELMUSE: installazione, funzionamento di base 6. Esempi: aquifero costiero, condizioni al contorno: constant head, general head Boundary, pacchetti: ricarica laterale, pioggia, pozzi, river
( testi)
Dispense a cura del docente
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ICAR/02
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Attività formative caratterizzanti
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20810166-2 -
COASTAL HYDROLOGY-COASTAL CONTAMINANTS
(obiettivi)
Coastal Hydrology - B fa parte del Corso di laurea magistrale in “Sustainable Coastal and Ocean Engineering”, il quale ha l’obiettivo di formare un ingegnere civile ad alta qualificazione in grado di operare nell’ambito delle infrastrutture costiere e marine, rivolgendo particolare attenzione alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile in un contesto di cambiamento climatico e ambientale. Nel quadro di questo percorso, Coastal Hydrology - B è un insegnamento caratterizzante che mira a sviluppare una nuova consapevolezza degli studenti e dei tecnici nel campo della protezione della qualità delle acque in ambienti idrologici complessi come quelli costieri, caratterizzati da una crescente pressione antropica e da un equilibrio dinamico tra le acque dolci e quelle salmastre. L’insegnamento si propone di sviluppare negli studenti una conoscenza scientifica e tecnica approfondita per affrontare i problemi di salinizzazione degli acquiferi e della contaminazione delle matrici ambientali in ambienti costieri. I principali temi trattati sono lo studio: 1) delle principali dinamiche idrologiche che regolano l’interfaccia tra le acque continentali e marine, con particolare riferimento al problema della salinizzazione degli acquiferi; 2) delle principali fonti di contaminazione antropiche delle acque in ambienti costieri; 3) dei processi di trasporto di contaminanti all’interno del ciclo idrologico con particolare attenzione all’interfaccia costiera. 4) del concetto di vulnerabilità e più in generale di quello di rischio in ambito costiero; 5) delle principali tecniche progettazione delle opere per la protezione delle acque superficiali, sotterranee e marine e delle opere di bonifica dei siti contaminati.
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ZARLENGA ANTONIO
( programma)
1. Introduzione al problema della contaminazione, Classificazione dei contaminanti 2. Meccanismi di trasporto di soluti non reattivi negli acquiferi 3. Introduzione ai soluti reattivi 4. Flussi multifase, NAPL 5. Bonifica
6. Acquiferi costieri, la salinizzazione degli acquiferi 7. Equazioni per il trasporto in sistemi con densità variabile 8. soluzioni semplificate e approccio basato sulla salt water interface 9. Land reclamation
( testi)
Contaminant Hydrogeology C.W. Fetter, Prentice Hall, Upper Saddle River, N.J., 1999. ISBN 10: 0137512155 / ISBN 13: 9780137512157
Coastal Hydrogeology J. Jiao, V. Post, Cambridge University Press, New York, NY, 2019 ISBN: 978-1-107-03059-6
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ICAR/02
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Attività formative caratterizzanti
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20810167 -
MARINE SUSTAINABILITY AND ENVIRONMENTAL IMPACT ASSESSMENT
(obiettivi)
Fornire agli allievi nozioni in materia di impatto ambientale delle attività antropiche, classificare e descrivere gli impatti, illustrare il concetto di sostenibilità, descrivere procedure di valutazione di impatto ambientale e protocolli di certificazione ambientale. Descrivere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile Globale dell’Agenda ONU 2030. Illustrare il concetto di impronta ambientale (carbon e water footprint) e di analisi di ciclo di vita (LCA). Descrivere i settori della Green Economy, con particolare riguardo alle fonti energetiche rinnovabili e ai trasporti sostenibili, e le relative ricadute energetiche, ambientali, economiche. Illustrare, attraverso casi di studio significativi, esempi di valutazione di impatto ambientale e di mitigazione degli impatti, con particolare riguardo alle applicazioni in ambito marino e costiero.
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EVANGELISTI LUCA
( programma)
Argomenti trattati nel corso
Cenni di termodinamica, trasmissione del calore, acustica e illuminotecnica. Il movimento sostenibile, popolazione e prosperità, cambiamento climatico, confronto tra efficienza energetica ed energie rinnovabili, risorse energetiche rinnovabili e non rinnovabili, teoria di base dell’atmosfera, gradiente adiabatico di temperatura. Introduzione al concetto di sostenibilità: storia della sostenibilità e dello sviluppo sostenibile, i pilastri della sostenibilità e l’Agenda 2030. Indicatori di sostenibilità ambientale: generalità, modelli PSR e DPISR, indicatori europei comuni, Global Warming Potential e CO2 equivalente. Ecological Footprint, Carbon Footprint, Life Cycle Analysis, Water Footprint. Impatto ambientale dei sistemi energetici: tipologie di emissioni inquinanti, principali tecniche di trattamento dei fumi e impatti ambientali delle tecnologie per le energie rinnovabili. Fenomeni di inquinamento globale: piogge acide, ozono ed effetto serra. Valutazione di impatto ambientale: legislazione, procedure, metodologie, contenuti e fasi. Inquinamento dell’aria, inquinamento acustico, inquinamento termico, inquinamento luminoso e inquinamento dei mari. Green Buildings. Energia sostenibile: energia dal sole, energia dal vento, energia dal mare, energia dalla terra e biomasse.
( testi)
Materiale didattico fornito dal docente
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ING-IND/11
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Attività formative affini ed integrative
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20810168 -
MARINE ECOSYSTEMS AND BIO-RESOURCES
(obiettivi)
Il corso fornisce le nozioni di base dell'ecologia, con particolare riferimento agli ecosistemi marini. Sono forniti gli strumenti di base per la lettura di disturbi antropogenici e legati ai cambiamenti climatici e per l'elaborazione di specifiche azioni mirate alla gestione, pianificazione e conservazione delle risorse dei mari. Sono inoltre introdotti i concetti di base delle bio-risorse marine e della bioremediation.
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Riccieri Alessandra
( programma)
Nozioni di base di ecologia marina: definizione di ecosistema; struttura e funzione di un ecosistema marino; definizione di biodiversità; concetto di comunità, specie e popolazione; interazioni interspecifiche; concetto di nicchia ecologica; catene trofiche; piramidi ecologiche; flussi energetici; cenni sul ciclo dell’ossigeno e del carbonio; adattamenti degli organismi in ambiente marino; cicli vitali degli organismi marini. Biodiversità Animale e Vegetale in ambiente marino e costiero in relazione alla categoria ecologica di appartenenza (Plancton, Necton, Benthos), con particolare focus sul Mar Mediterraneo. Approfondimenti su Poriferi, Cnidari, Molluschi, Anellidi, Crostacei e Cordati Vertebrati. Approfondimenti su: Barriere Coralline, Mangrovieti, Praterie di Posidonia, Mari polari. Ecologia marina applicata ed impatti antropici sugli ecosistemi marini: inquinamento da plastiche; impianti petroliferi; inquinamento da idrocarburi; impianti eolici (Eolico offshore); infrastrutture costiere (porti, stabilimenti, pontili, frangiflutti, moli ecc.); traffico navale; inquinamento acustico; costruzione di canali transoceanici; specie aliene (es. elementi Lessepsiani, acque di zavorra ecc.); piscicoltura; sovrasfruttamento; eutrofizzazione delle acque; fioriture algali tossiche; biomagnificazione; cambiamenti climatici; acidificazione degli oceani; meridionalizzazione e tropicalizzazione. Conservazione degli ecosistemi marini; bioremediation.
( testi)
Danovaro (2019). Biologia marina. Biodiversità e funzionamento degli ecosistemi marini, UTET Università, Bologna
Castro and Huber (2019). Marine Biology. 11th Edition, McGraw Hill Education
Levinton (2021). Marine Biology. 6th Edition, Oxford University Press
Trainito and Baldacconi (2021). Atlante di Flora e Fauna del Mediterraneo - Guida alla biodiversità degli ambienti marini. Il Castello
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BIO/05
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Attività formative affini ed integrative
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20810175 -
MARITIME POLICIES AND BLUE ECONOMY
(obiettivi)
Il corso mira a fornire le conoscenze fondamentali sul diritto ambientale, sia a livello nazionale sia sovranazionale e sulle politiche comunitarie finalizzate alla protezione delle coste e del mare, tra le quali la Common Fisheries Policy, la Water Framework Directive, la EU Recommendation on Integrated Coastal Zone Management e la Marine Strategy Framework Directive e in generale la Integrated maritime policy. Sono inoltre fornite conoscenze sui principali programmi internazionali che riguardano l’ambiente marino, tra i quali il United Nations Environmental Programme (UNEP) e il relativo Mediterranean Action Plan (MAP). Il corso fornisce inoltre informazioni di base sulla blue economy. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di individuare e applicare le normative e le direttive di riferimento nella soluzione dei problemi di ingegneria relativi all’ambiente marino e costiero e sapranno riconoscere e valorizzare le opportunità di crescita economica sostenibile.
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IUS/10
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Attività formative affini ed integrative
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