Degree Course: Religious Studies
A.Y. 2017/2018
Autonomia di giudizio
Acquisizione della capacità di integrare le conoscenze e gestirne la complessità, anche in modo autonomo, nonché
di elaborare osservazioni e formulare valutazioni (nel contesto di una matura consapevolezza delle responsabilità
etiche e sociali di tali valutazioni), relativamente all'incidenza culturale e sociale del fattore religioso, con particolare
attenzione allo studio e alla pluralità degli ordini etico-giuridici (religiosi e secolari) presenti nella società
contemporanea.
L'autonomia di giudizio sarà acquisita mediante lezioni tenute in forma seminariale, organizzate dal corso di laurea o variamente previste all'interno dei singoli SSD.
La verifica della raggiunta autonomia di giudizio potrà essere comprovata attraverso elaborati scritti in cui lo studente dovrà dimostrare la propria capacità di leggere criticamente le fonti e di creare bibliografie di riferimento esaustive ed appropriate; attraverso la sua partecipazione attiva a seminari e incontri tematici, in cui dovrà provare a livello di discussione la propria capacità critica; soprattutto attraverso la redazione e discussione della tesi di laurea.
Abilità comunicative
Acquisizione delle abilità comunicative necessarie a trasmettere in modo chiaro e privo di ambiguità, sia ad interlocutori specialisti, sia a non specialisti, il metodo ed i risultati della ricerca scientifica sulle religioni.
Le abilità comunicative saranno conseguite in maniera diversa nell'ambito di tutte le attività formative previste dal corso di laurea.
Tale acquisizione sarà sottoposta a verifica periodica nel corso di appositi incontri seminariali tramite elaborati, colloqui, prove in itinere, nonché attraverso l'uso dei principali strumenti informatici specialistici oltre che mediante la redazione della tesi di laurea.
Capacità di apprendimento
L'acquisizione della capacità di apprendimento sarà ottenuta attraverso il complessivo iter di studio, con particolare riguardo all'organizzazione del tempo di studio, alla ricerca bibliografica classica e tramite strumenti informatici, allo studio dei testi e all'analisi delle fonti, alla partecipazione alle attività seminariali, all'attività di ricerca finalizzata all'elaborazione della tesi finale.
Lo studente sarà quindi in grado di proseguire autonomamente l'attività di studio o ricerca nell'ambito storico-religioso.
La verifica della capacità di apprendimento avverrà tramite l'analisi della carriera del singolo studente in relazione al successo negli esami, lo svolgimento e l'esito delle prove di verifica in itinere e infine la valutazione della capacità di apprendimento autonomo sviluppata durante l'elaborazione della tesi di laurea.
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Religioni sono richieste le conoscenze corrispondenti
al possesso di una Laurea di ambito umanistico, nonché quelle conoscenze che permettono di intraprendere con
successo un percorso formativo secondo questo ordinamento.
Le conoscenze richieste saranno accertate secondo norme definite dal Regolamento del Corso di Laurea Magistrale.
Ai fini dell'ammissione, oltre ai crediti indicati, esplicitati nel Regolamento del Corso di Studio, si deve dimostrare il possesso o l'acquisizione di una preparazione personale da valutare negli ambiti storico-religiosi, storici, letterari e filologici; una buona capacità espressiva sia in forma scritta che orale, come anche la capacità di esprimersi in forma fluente in almeno una lingua straniera dell'Unione Europea, quindi la conoscenza dei principali strumenti informatici.
La preparazione sarà accertata anche con colloqui e secondo le modalità stabilite dal Regolamento dl Corso di Laurea Magistrale.
Prova finale
La Laurea Magistrale in Scienze delle Religioni si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi scritta, elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di un relatore, nell'ambito di uno dei SSD presenti nell'Ordinamento del Corso di Laurea, per il quale sono previsti insegnamenti nel Regolamento del Corso di Laurea e nel quale lo studente abbia conseguito crediti.
Preliminarmente alla determinazione dell'argomento della tesi, lo studente deve aver conseguito almeno 30 crediti.
I modi per la determinazione e la preparazione dell'argomento della tesi nonché per la scelta del relatore sono fissate nel Regolamento del Corso di Laurea Magistrale secondo le linee stabilite a suo tempo dal Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Per essere ammesso alla discussione dell'elaborato per la prova finale, che porta all'acquisizione di 30 crediti, lo
studente deve aver conseguito 90 crediti.
I modi dello svolgimento della prova finale sono fissati nel Regolamento
del Corso di Laurea Magistrale secondo le linee stabilite a suo tempo dal Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Orientamento in ingresso
Servizi di contesto
Le attività di orientamento, tirocinio, stage e placement, a livello di Ateneo, sono promosse e coordinate dal Gruppo di Lavoro per l'Orientamento di Ateneo (GLOA) costituito dal Delegato del Rettore per le politiche di orientamento, con ruolo di coordinatore, da due delegati dei Direttori per ciascun Dipartimento, un Delegato dei Presidenti per le due Scuole e dalla Responsabile della Divisione Politiche per gli Studenti.
Il GLOA promuove azioni relative all'orientamento in ingresso, all'orientamento in itinere (tutorato, tirocini e stage) e all'orientamento in uscita (politiche attive per il lavoro e placement).
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola media secondaria.
Si concretizzano in attività di carattere informativo sui Corsi di Studio (CdS) dell'Ateneo ma anche come impegno condiviso da Scuola e Università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) seminari e attività formative realizzate in collaborazione con i docenti della scuola;
b) incontri e manifestazioni informative rivolte alle future matricole;
c) sviluppo di servizi on line per l'orientamento e l'auto-orientamento.
Tra le attività svolte in collaborazione con le scuole per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta, il “progetto di auto-orientamento” è un intervento significativo che consente di promuovere un raccordo particolarmente qualificato con alcune scuole medie superiori che insistono sul territorio limitrofo a Roma Tre.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole dagli esperti dell'Ufficio Orientamento con la collaborazione di studenti seniores ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta (gli incontri si svolgono nel periodo ottobre-dicembre).
La presentazione dell'offerta formativa agli studenti delle scuole superiori prevede tre eventi principali, distribuiti nel corso dell'anno accademico, ai quali partecipano tutti i CdS.
• Salone dello studente “Campus orienta”, si svolge presso la fiera di Roma fra ottobre e novembre e coinvolge tradizionalmente tutti gli Atenei del Lazio e molti Atenei fuori Regione, Enti pubblici e privati che si occupano di Formazione e Lavoro.
Roma Tre partecipa a questo evento con un proprio spazio espositivo e con conferenze di presentazione dell'offerta formativa dell'Ateneo.
• Le Giornate di Vita Universitaria (GVU) si svolgono ogni anno da gennaio a marzo e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell'Ateneo e costituiscono una importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei CdS, gli studenti possano anche fare un'esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente oltre 6.000 studenti delle secondarie.
• Orientarsi a Roma Tre rappresenta la manifestazione che chiude le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge in Ateneo a luglio di ogni anno.
L'evento accoglie mediamente circa 3.000 studenti romani e non solo, che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Oltre all'offerta formativa sono presentati tutti i principali servizi di Roma Tre rivolti agli studenti e le segreterie didattiche sono a disposizione per tutte le informazioni relative alle pratiche di immatricolazione.
In tutte le manifestazioni di presentazione dell'offerta formativa, sono illustrati anche i vari servizi on line che possono aiutare gli studenti nella scelta: dai siti web dei Dipartimenti al sito del POS (Prove di Orientamento Simulate) che consente alle future matricole di autovalutarsi rispetto ai requisiti di accesso per tutti i CdS di Roma Tre.
Infine, in tutte le manifestazioni che si svolgono in Ateneo sono somministrati ai partecipanti questionari di soddisfazione che vengono elaborati ed utilizzati per proporre miglioramenti all'organizzazione degli eventi.
Il Corso di Studio in breve
Presso l'Università degli Studi Roma Tre, a partire dall'a.a.
2008-2009 è attivo il corso di LM in Scienze delle religioni (classe LM-64), in sostituzione del corso di laurea specialistica in Scienze delle religioni classe 72/S, corso di laurea interfacoltà con la partecipazione della Facoltà di Lettere e Filosofia e della Facoltà di Scienze della Formazione.
Ai fini amministrativi, la Facoltà di riferimentoora era quella di Lettere e Filosofia.
Ora il corso fa parte dell'offerta formativa esclusivamente del Dipartimento di Studi Umanistici.
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Religioni è frutto di una lunga tradizione di studi e risponde all'esigenza, largamente avvertita, di promuovere una formazione qualificata, fondata sulla conoscenza delle fonti scritte, figurative, orali relative a ogni religione considerata nella sua individualità, sulla conoscenza dell'evoluzione della storia religiosa dall'antichità ai nostri giorni, sull'acquisizione di competenze approfondite relative alle diversità religiose e, più in generale, al fenomeno religioso nella sua dimensione culturale e antropologica.
Esso intende così offrire agli studenti un percorso formativo qualificato, che permetta loro di orientarsi in uno dei problemi più presenti nella società e nella cultura contemporanea, quale è quello della diversità culturale e, al suo interno, della diversità fra uomini e donne, determinata dalle tradizioni religiose.
Il Corso consente, grazie al supporto dell'attività di tutorato avanzato svolta dai docenti, di armonizzare le esigenze di una coerente formazione con le inclinazioni personali degli iscritti, anche nella prospettiva della ricerca.
Risultati di apprendimento attesi sono:
a) l'acquisizione di approfondite conoscenze e capacità di comprensione delle metodologie e delle tecniche necessarie per affrontare lo studio delle grandi religioni monoteistiche, delle religioni dell'area mediterranea e del mondo classico, delle religioni dell'Asia e di quelle di interesse etnologico;
b) l'acquisizione di approfondite conoscenze e capacità di comprensione relative all'identità storica e culturale nonché ai testi sacri e alle tradizioni esegetiche delle grandi religioni mondiali, con riferimento anche all'articolazione e alla problematica legate al genere;
c) l'acquisizione di una conoscenza approfondita dei fenomeni, degli aspetti salienti e dell'evoluzione della storia religiosa, dall'antichità all'epoca contemporanea, allargando progressivamente gli orizzonti dai paesi del Mediterraneo agli altri paesi, la cui storia presenta eventi e personaggi di rilevanza religiosa;
d) l'acquisizione di capacità di ricerca, anche autonoma, nel settore delle scienze attinenti al fenomeno religioso,di soluzione di problemi nuovi o non familiari, anche nell'ambito di contesti interdisciplinari;
e) l'acquisizione della capacità di integrare le conoscenze e gestirne la complessità, anche in modo autonomo, nonché di elaborare osservazioni e formulare valutazioni (nel contesto di una matura consapevolezza delle responsabilità etiche e sociali di tali valutazioni), relativamente all'incidenza culturale e sociale del fattore religioso, con particolare attenzione allo studio e alla pluralità degli ordini etico-giuridici (religiosi e secolari) presenti nella società contemporanea;
f) l'acquisizione delle abilità comunicative necessarie a trasmettere in modo chiaro e privo di ambiguità, sia ad interlocutori specialisti, sia a non specialisti, il metodo ed i risultati della ricerca scientifica sulle religioni.
Gli sbocchi professionali previsti direttamente per i laureati nel CdLM sono in istituzioni specifiche, quali i centri di ricerca, pubblici e privati, sul fenomeno religioso e l'editoria religiosa.
Sbocchi occupazionali sono anche in attività di esperti delle relazioni e delle comunicazioni inter-religiose e delle problematiche specifiche dei contesti sociali pluriconfessionali.
La loro preparazione offrirà ai laureati la possibilità di inserirsi in ambiti professionali destinati a un accentuato sviluppo, quali esperti del fenomeno religioso, dei rapporti interreligiosi, della multiculturalità, della mediazione interculturale.
Il CdLM offre altresì una formazione funzionale alle attività di trasmissione del sapere umanistico storico e letterario, con particolare riguardo al completamento delle competenze necessarie alla professione di insegnante.
L'accesso all'insegnamento è tuttavia subordinato all'acquisizione dei crediti nei SSD previsti dalla normativa e all'abilitazione da conseguirsi secondo quanto stabilito dall'apposita normativa.
Il CdLM offre inoltre una base utile per accedere al percorso necessario per la professione di giornalista.
I laureati del CdLM in Scienze delle Religioni avranno la possibilità di accedere ad un corso di dottorato di ricerca, secondo le disposizioni dei regolamenti ministeriali e dei singoli atenei, o ad un master anche di secondo livello secondo le normative dell'ateneo che lo organizza.
Le attività obbligatorie del Corso di Laurea sono finalizzate alla preparazione per l'accesso ai corsi di dottorati di ricerca nell'area disciplinare delle Scienze Umanistiche (in particolare: 08.0 - Scienze umanistiche; 08.1 - Filosofia; 08.2 - Teologia; 08.3 -Storia; 08.4 - Archeologia; 08.9 - Altro - Scienze umanistiche).
Le attività a libera scelta dello studente possono permettere di migliorare la sua preparazione a queste tipologie di dottorato di ricerca, nonché di agevolare l'accesso ad altre tipologie di dottorato di ricerca.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
First semester
Second semester