Corso di laurea: Biodiversità e Tutela dell'Ambiente
A.A. 2022/2023
Conoscenza e capacità di comprensione
A conclusione del corso di studio lo studente avrà acquisito competenze avanzate ed integrate nel settore della biodiversità ed ecologia a livello di flora e fauna, della gestione e tutela degli ecosistemi, dell’analisi statistica di dati ecologici e sistematici, e della legislazione ambientale.
In particolare, sarà acquisita una preparazione scientifica avanzata a livello morfologico-funzionale, tassonomico, ed ecologico-evoluzionistico, assieme ad una preparazione sulle principali tecniche statistiche di uso nell'ecologia contemporanea, dalle procedure standard fino alla modellistica ecologica, oltre che una conoscenza delle linee fondamentali della legislazione ambientale nazionale, europea ed internazionale.
Tali competenze sono acquisite durante le attività formative con:
• la partecipazione a lezioni frontali e seminari, integrati con attività pratiche in laboratori attrezzati, esercitazioni, ed escursioni in campo;
• con lo studio di pubblicazioni scientifiche e la loro presentazione sotto forma di seminari o report scientifici;
• con tempi congrui di studio autonomo.
Tali competenze inoltre sono verificate con il superamento dei relativi esami di profitto.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
A conclusione del corso di studio lo studente avrà acquisito approfondite competenze applicative per lo studio della biodiversità, la gestione, il recupero e la tutela dell’ambiente.
Tali competenze applicative, di natura multidisciplinare, saranno di tipo:
a.
metodologico (metodo scientifico di indagine)
b.
strumentale (strumenti avanzati di acquisizione di dati ambientali, e strumenti matematici e informatici di supporto nell’analisi)
c.
tecnologico (tecniche di acquisizione e analisi dei dati standard fino alla modellistica ecologica applicata in autoecologia e sinecologia)
d.
legislativo (normative ambientali nazionali, europee ed internazionali applicate ai principali settori come acqua, suolo, risorse viventi, rifiuti, inquinamento)
e.
progettuale (capacità di preparare proposte di progetti e attuarli).
Tali capacità applicative sono acquisite nelle attività formative svolte in aula, in laboratorio ed in campo, e attraverso la realizzazione pratica di sperimentazioni scientifiche svolte sotto la guida dei docenti.
Le competenze sono verificate durante il corso di studi con il superamento dei relativi esami di profitto, e sono richieste ed utilizzate durante la parte sperimentale della tesi e la sua elaborazione.Autonomia di giudizio
Durante il corso di studio lo studente sarà continuamente stimolato a sviluppare ed usare un corretto spirito critico e avrà acquisito una consapevole autonomia di giudizio nei possibili ambiti relativi alla sua futura occupazione, quali ad esempio:
a.
gestione e responsabilità di progetti di valutazione, monitoraggio e tutela ambientale
b.
responsabilità di strutture e personale
c.
individuazione di prospettive e strategie innovative di sviluppo sostenibile e tutela della biodiversità e dell’ambiente
d.
valutazione, interpretazione e rielaborazione di dati acquisiti e di letteratura
e.
deontologia professionale
f.
approccio critico e responsabile nei confronti delle problematiche bioetiche.
L'autonomia di giudizio è stimolata ed acquisita in tutti gli insegnamenti ma soprattutto in quelli che prevedono analisi in aula di letteratura scientifica specializzata, attività di laboratorio ed esercitazioni in campo.
I principi di deontologia professionale e l'approccio responsabile nei confronti delle problematiche bioetiche saranno compresi nei programmi degli insegnamenti in cui tali argomenti sono più pertinenti.
In particolare, l’autonomia di giudizio è fortemente incoraggiata e trova la sua piena applicazione individuale durante la parte sperimentale e l’elaborazione della tesi.Abilità comunicative
A conclusione del corso di studio lo studente avrà acquisito adeguati competenze e strumenti per la comunicazione corretta ed efficace, con specifica attenzione:
a.
al lessico scientifico disciplinare
b.
alla elaborazione/presentazione di progetti di ricerca
c.
all’esposizione chiara ed attraente dei risultati della ricerca
c.
al coordinamento ed alla guida di gruppi di ricerca
d.
ad attività educative e di sensibilizzazione di un pubblico estraneo alla comunità scientifica (es., scuole, citizen science)
Tali abilità comunicative sono acquisite in tutte le attività formative del corso di studi e che, come la maggior parte degli insegnamenti, prevedono la presentazione in aula di elaborati a partire dalla letteratura scientifica, sviluppati dagli studenti con la guida del docente.
La verifica dell’ottenimento di abilità comunicative è prevista in tutti quegli insegnamenti che richiedono la presentazione di elaborati come parte integrante delle prove di esame.
Piena acquisizione di tali abilità è dimostrata durante il superamento della prova finale di tesi in cui sarà richiesta la presentazione dei dati del proprio lavoro sperimentale.
Capacità di apprendimento
Durante questo corso di laurea lo studente sviluppa capacità di apprendimento che favoriscono lo sviluppo e l'approfondimento continuo delle competenze.
In particolare, conclusione del corso di studi, lo studente sa ottenere conoscenze integrate e sintetiche derivanti da consultazione di testi di studio, letteratura primaria e reviews, banche dati specialistiche, partecipazione a webinar di settore, anche al fine di mantenere l’indispensabile e continuo aggiornamento delle conoscenze nell’ambito scientifico ambientale.
Per il superamento dei relativi esami di profitto così come della prova finale di tesi è richiesta la dimostrazione di avere pienamente acquisito le capacità di apprendimento richieste.
Requisiti di ammissione
I titoli di studio richiesti per l'ammissione al CdS Magistrale BioTA sono determinati dalle Leggi e dai Decreti ministeriali in vigore; il riconoscimento delle eventuali equipollenze di titoli di studio conseguiti all'estero è sancito dal Senato Accademico, viste le Leggi e i Decreti ministeriali in vigore.
Per essere ammessi al CdS BioTA occorre essere in possesso di una laurea triennale nelle classi L-13 e L-32 o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo secondo la normativa vigente, e in possesso del numero minimo di unità di Credito Formativo Universitario (CFU) relativo ai differenti settori scientifico-disciplinari (SSD):
da BIO/01 a BIO/03 6
BIO/04 3
BIO/05 6
BIO/06 6
BIO/07 6
BIO/09 3
BIO/10 3
BIO/11 3
BIO/18 3
BIO/19 6
da FIS/01 a FIS/08 6
INF/01, ING-INF/05 3
da MAT/01 a MAT/09 6
da CHIM/01 a CHIM/03, CHIM/06 6
Coloro che abbiano conseguito una laurea di primo livello in Scienze Biologiche (L-13) o in Scienze per la Protezione della Natura e Sostenibilità Ambientale (L-32) nell'Università degli Studi Roma Tre possono accedere senza ulteriori valutazioni al CdSM BioTA.
In caso di provenienza da una Laurea di primo livello di altra Classe, i requisiti curriculari saranno espressi unicamente in termini di possesso di CFU conseguiti negli specifici SSD sopra indicati.
Inoltre prima dell'iscrizione dovrà essere verificata la preparazione personale degli studenti.
Per le modalità di tale verifica si rimanda al Regolamento del CdSM BioTA.
Inoltre, al momento dell’iscrizione al CdSM BioTA, gli studenti dovranno dichiarare di aver acquisito competenze linguistiche per l’inglese dimostrando di aver raggiunto un livello non inferiore al B2 del QCER.Prova finale
Obiettivo del tirocinio di tesi è l'acquisizione da parte dello studente di una conoscenza approfondita della metodologia sperimentale, la pianificazione di studi sperimentali, la raccolta, l'elaborazione e l'analisi dei dati.
La prova finale è basata su una discussione di una tesi di laurea a carattere sperimentale che porti un contributo autonomo ed originale alle conoscenze scientifiche nel campo, sviluppata sotto la guida di un docente interno del CdS.
È prevista la presentazione di un elaborato scritto e la sua discussione di fronte ad una commissione nominata dalla Commissione Didattica Permanente di Biologia e composta da docenti interni del CdS.
Il voto finale è espresso in centodecimi, con eventuale lode.
Orientamento in ingresso
Le azioni di orientamento in ingresso sono improntate alla realizzazione di processi di raccordo con la scuola secondaria di secondo grado.
Si concretizzano sia in attività informative e di approfondimento dei caratteri formativi dei Corsi di Studio (CdS) dell’Ateneo, sia in un impegno condiviso da scuola e università per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza da parte degli studenti e delle studentesse nel compiere scelte coerenti con le proprie conoscenze, competenze, attitudini e interessi.
Le attività promosse si articolano in:
a) incontri e iniziative rivolte alle future matricole;
b) sviluppo di servizi online, realizzazione e pubblicazione di materiali informativi sull’offerta formativa dei CdS (guide di dipartimento, guida breve di Ateneo, locandina dell’offerta formativa, newsletter dell’orientamento).
L’attività di orientamento in ingresso prevede cinque principali attività, distribuite nel corso dell’anno accademico, alle quali partecipano tutti i Dipartimenti e i CdS:
• Giornate di Vita Universitaria (GVU), si svolgono ogni anno nell’arco di circa 4 mesi e sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria superiore.
Si svolgono in tutti i Dipartimenti dell’Ateneo e costituiscono un’importante occasione per le future matricole per vivere la realtà universitaria.
Gli incontri sono strutturati in modo tale che accanto alla presentazione dei Corsi di Laurea, gli studenti possano anche fare un’esperienza diretta di vita universitaria con la partecipazione ad attività didattiche, laboratori, lezioni o seminari, alle quali partecipano anche studenti seniores che svolgono una significativa mediazione di tipo tutoriale.
Partecipano annualmente circa 4.000 studenti; nel 2021 in via telematica hanno partecipato 7.000 studenti;
• Autorientamento, un progetto destinato agli studenti delle IV classi della scuola secondaria superiore e che si svolge ogni anno nell’arco di 5 mesi.
Si sviluppa in collaborazione diretta con alcune scuole per favorire l’accrescimento della consapevolezza nella scelta del percorso universitario da parte degli studenti.
Il progetto, infatti, è articolato in incontri svolti presso le scuole ed è finalizzato a sollecitare nelle future matricole una riflessione sui propri punti di forza e sui criteri di scelta.
Aspetto caratterizzante il progetto, inoltre, è la presenza degli studenti seniores dei nostri Corsi di Laurea che attraverso la propria esperienza formativa possono offrire un punto di vista attuale rispetto all’organizzazione e al funzionamento del mondo accademico.
Nell’anno scolastico 2020-2021 la realizzazione del progetto, in modalità online, ha dato la possibilità a 20 scuole – dislocate sul territorio romano e laziale – di partecipare;
• Attività di orientamento sviluppate dai singoli Dipartimenti, mediante incontri in presenza e servizi online;
• Incontri presso le scuole: l’Ufficio orientamento ha ricevuto inviti a partecipare ad eventi di orientamento da parte delle scuole per un totale di 23 inviti (8 su Roma e 15 Lazio/Extralazio).
Concordemente con quanto stabilito in Gloa (Gruppo di Lavoro per l’Orientamento di Ateneo) la procedura è stata la seguente: ogni invito è stato inoltrato ai referenti Gloa presso i dipartimenti e le scuole, a fronte delle diverse possibilità offerte, hanno liberamente scelto di partecipare anche alle proposte del nostro Ateneo.
Si evidenzia che anche in questa attività, come per le altre attività di orientamento, hanno partecipato varie scuole di altre Regioni, grazie alla possibilità dell’online.
• Orientarsi a Roma Tre nel 2021 si è svolta in modalità mista in presenza al Teatro Palladium per l’evento inaugurale e a distanza dalle aule dipartimentali per la presentazione dell’offerta formativa dei dipartimenti.
Il portale dell’orientamento realizzato nel 2020 è stato aggiornato e ne è stata realizzata una versione in inglese: orientamento.uniroma3.it.
Rappresenta la manifestazione che riassume le annuali attività di orientamento in ingresso e si svolge ogni anno alla fine dell’anno accademico.
L’evento accoglie, perlopiù, studenti romani che partecipano per mettere definitivamente a fuoco la loro scelta universitaria.
Durante la manifestazione viene presentata l’offerta formativa e sono promossi tutti i principali servizi di Roma Tre, le segreterie didattiche e la segreteria studenti.
I servizi di orientamento online messi a disposizione dei futuri studenti universitari sono nel tempo aumentati, tenendo conto dello sviluppo delle nuove opportunità di comunicazione tramite web e tramite social.
Inoltre, durante tutte le manifestazioni di presentazione dell’offerta formativa, sono illustrati quei siti web di Dipartimento, di Ateneo, Portale dello studente, etc., che possono aiutare gli studenti nella loro scelta.
Infine, l’Ateneo valuta, di volta in volta, l’opportunità di partecipare ad ulteriori occasioni di orientamento in presenza ovvero online (Salone dello studente ed altre iniziative).
Il Corso di Studio in breve
Il corso di Laurea Magistrale in BIODIVERSITA’ E TUTELA DELL’AMBIENTE risponde alla domanda di una adeguata formazione nel settore all’interfaccia tra la Biologia e l’Ecologia che studia la biodiversità e le interazioni ecologiche degli organismi, e dei sottesi processi evoluzionistici, applicata alla gestione delle risorse naturali e alla protezione dell’ambiente.
Tali obiettivi sono raggiunti grazie all'acquisizione di appropriate metodologie di raccolta, analisi ed interpretazione dei dati.
Lo studente deve sostenere 8 esami obbligatori; può scegliere invece tra un minimo di 2 e un massimo di 4 opzionali all'interno di un gruppo di insegnamenti erogati ogni anno (nella categoria 'A Scelta dello Studente'); se lo studente sceglie solo il minimo dei corsi opzionali, può scegliere ancora tra le attività 'A Scelta dello Studente' fino ad un massimo di 2 laboratori di campo e/o attività pratiche di tirocinio e orientamento e/o corsi professionalizzanti, tutte attività che andranno a costituire il piano di studio individuale.
Grande importanza è data alle attività inerenti la tesi di laurea che deve essere obbligatoriamente a carattere sperimentale.
Per la tesi è previsto un totale di 42 CFU corrispondenti a 1050 ore di impegno per lo studente (circa un terzo dell'intero Corso di Laurea).
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
20410727 -
Botanica Sistematica e Ambientale
(obiettivi)
Percezione e ordinamento della biodiversità vegetale in una gerarchia tassonomica. Individuazione dei caratteri morfologici più significativi delle piante vascolari per fini sistematici. Apprendimento delle principali differenze morfo-strutturali degli organismi vegetali in funzione dei loro adattamenti a diverse tipologie di ambienti. Riconoscimento delle specie vegetali più rappresentative delle principali fitocenosi del paesaggio italiano. Acquisizione di tecniche e metodologie per campionare e identificare le specie vegetali e allestire campioni di erbario.
|
6
|
BIO/02
|
40
|
-
|
5
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410728 -
Biodiversità dei Vertebrati e Fauna d'Italia
(obiettivi)
Questo insegnamento è finalizzato al completamento e al consolidamento delle conoscenze zoologiche di base, acquisite dagli studenti nell’ambito dei corsi di Laurea Triennali in Scienze Biologiche, Naturali e Ambientali. Obiettivo formativo primario è quello di fornire agli studenti una conoscenza dettagliata della biodiversità animale, con particolare riferimento ai Vertebrati, attraverso un approccio evoluzionistico, adattativo, ecologico, comportamentale e filogenetico. Uno studio comparativo delle comunità di Invertebrati e Vertebrati dei principali ecosistemi terrestri ed acquatici della fauna italiana sarà altresì oggetto di approfondimento, come anche lo studio del fondamentale ruolo ecologico da essi svolto nelle reti trofiche naturali. Tali conoscenze potranno essere utili agli studenti sia per un’applicazione professionale diretta nella gestione e nella salvaguardia della biodiversità animale (ad es. in parchi naturali, enti pubblici e privati preposti al censimento e monitoraggio della fauna selvatica e delle specie esotiche e invasive), sia come background culturale per un proseguimento della formazione post lauream in ricerche zoologiche avanzate. Alla fine del corso, lo studente deve dimostrare di saper riconoscere a livello morfologico i principali ordini e famiglie di Vertebrati, con esempi di specie della fauna europea (soprattutto quelle di interesse conservazionistico o economico) descrivendone i tratti morfo-funzionali, il ruolo ecologico e le relazioni filogenetiche. Sarà altresì valutata la conoscenza relativa alla composizione, alle relazioni, agli adattamenti e al ruolo ecologico delle comunità di invertebrati e vertebrati dei vari ecosistemi terrestri ed acquatici italiani.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20401643 -
ANALISI STATISTICA DEI DATI ECOLOGICI E SISTEMATICI
(obiettivi)
Competenze culturali (conoscenza di): - Statistica descrittiva e statistica inferenziale - Formulazione di ipotesi e verifica - Modelli statistici in ecologia - Cenni di analisi multivariata. Competenze metodologiche (saper effettuare): - Uso pratico del software statistico R - Saper rilevare, organizzare e interpretare dati ecologici – Saper effettuare test d’ipotesi e scegliere test appropriati - Saper riportare correttamente i risultati statistici - Saper interpretare e comprendere le analisi statistiche in articoli scientifici.
|
6
|
SECS-S/02
|
24
|
30
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410729 -
Ecologia applicata
(obiettivi)
Il corso affronta la valutazione e la gestione ambientale di problemi complessi che hanno implicazioni rilevanti per la società umana e per le attività antropiche. Sono proposti quattro obiettivi formativi principali: 1) analizzare il grande quadro delle implicazioni dei processi ecologici per l'umanità, avendo come riferimento le principali direttive e convenzioni internazionali come linee guida; 2) studiare una serie di fenomeni ecologici e processi biogeochimici che sono alla base di importanti servizi dell'ecosistema, enfatizzandone gli aspetti quantitativi; 3) verificare su scala locale/regionale la rilevanza di alcuni di questi processi; 4) analizzare gli orientamenti generali per la gestione sostenibile delle risorse naturali viventi.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
OPZIONALI AFFINI ED INTEGRATIVI - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20401081 -
ETOLOGIA
(obiettivi)
FORNIRE LE BASI CONCETTUALI (A) PER LA COMPRENSIONE DELLE BASI BIOLOGICHE DEL COMPORTAMENTO (B) PER LA COMPRENSIONE DELLA NATURA DEL COMPORTAMENTO IN QUANTO PROPRIETA’ EMERGENTE DELL’ORGANISMO (C) PER UN APPROCCIO EVOLUTIVO ALLO STUDIO DEL COMPORTAMENTO. STIMOLARE IL SENSO CRITICO DELLO STUDENTE ATTRAVERSO LETTURE E DISCUSSIONI, ALLO SCOPO DI FORNIRE ELEMENTI UTILI PER VALUTARE CORRETTAMENTE UN’IPOTESI DI RICERCA, SCEGLIERE GLI STRUMENTI DI INDAGINE ED INTERPRETARE I RISULTATI.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20401656 -
BIOGEOGRAFIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410278 -
MICROBIOLOGIA AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410291 -
TECNICHE CARTOGRAFICHE E GIS NELLE APPLICAZIONI ECOLOGICHE
(obiettivi)
Competenze culturali (conoscenza di): attributi spaziali dei processi ecologici - ecologia spaziale: concetti ed applicazioni - GIS: funzionalita’, modello dei dati e tipi di software Competenze metodologiche (saper effettuare): uso pratico di software GIS - recupero, analisi e interpretazione di dati spaziali – identificazione e valutazione di pattern spaziali ecologici
|
6
|
BIO/03
|
40
|
10
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410259 -
ENTOMOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410295 -
ETNOBOTANICA ED ETNOZOOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20402025 -
BIOINDICAZIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410208 -
Biologia marina
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410485 -
Biologia vegetale dei beni culturali
(obiettivi)
Il corso fornirà metodologie, conoscenze e strumenti necessari: a) alla analisi delle problematiche di biodeterioramento dei beni culturali (di origine batterica, fungina, algale, lichenica e relativa alle piante superiori) e alla loro fenomenologia; b) alle tecniche per la prevenzione ed il controllo del danno di origine biologica in ambienti museali e in ambito monumentale ed archeologico; all’analisi dei materiali di biologia costitutivi i beni culturali per problematiche conoscitive e di ricostruzione del contesto ambientale; c) alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale legato al mondo della natura. Darà quindi un cenno sulle problematiche di conservazione e valorizzazione dei parchi e giardini storici, oltre che dei complessi archeologici e monumentali.
|
6
|
BIO/03
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410730 -
Antropologia evoluzionistica
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di fornire allo studente conoscenze fondamentali per la comprensione del posto dell'uomo nella natura nel contesto della moderna biologia evoluzionistica. A questo proposito a conclusione del corso lo studente dovrà dimostrare (a) di conoscere morfologia, fisiologia, etologia e cognizione dei primati umani e non umani con un approccio comparativo, (b) di apprezzare il significato adattativo della variazione morfologica e comportamentale nei primati umani e non-umani in una chiave ecologica (c) di conoscere l’evoluzione degli ominoidea (antropomorfe) alla luce delle relazioni filogenetiche tra gruppi viventi ed estinti di primati, e (d) di comprendere le principali tendenze nell'evoluzione degli ominini attraverso le prove fossili delle origini degli esseri umani moderni. Il corso si prefigge di stimolare il senso critico dello studente attraverso la discussione di articoli scientifici e di introdurre lo studente ai temi centrali dell’antropocentrismo.
|
6
|
BIO/08
|
40
|
-
|
5
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20410731 -
Ecologia animale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410732 -
Ecologia vegetale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410733 -
Biologia della conservazione
(obiettivi)
Gli obiettivi generali del corso prevedono di fornire una base scientifica avanzata sulle minacce globali alla biodiversità e le principali tecniche di conservazione. In particolare, al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado (in teoria e in pratica) di effettuare correttamente procedure di red listing (secondo il metodo IUCN) e valutazione dello stato di conservazione di flora e fauna a rischio di estinzione, effettuare un monitoraggio di specie a rischio e conoscere le principali tecniche di conservazione (es. protezione legale, aree protette, reintroduzioni, ecc.).
|
3
|
BIO/03
|
20
|
-
|
5
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
3
|
BIO/05
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
20410737 -
Legislazione e Tutela dell'Ambiente
(obiettivi)
Conoscenza delle linee fondamentali della legislazione ambientale nazionale, europea ed internazionale. Conoscenza delle principali discipline di settore (acqua, energia, rifiuti, inquinamento elettromagnetico).
|
6
|
IUS/10
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410734 -
Vegetazione e Habitat
(obiettivi)
Obiettivo principale è lo sviluppo della capacità di analisi del paesaggio attraverso la vegetazione e la sua diversificazione a scala regionale. Ulteriore obiettivo è lo sviluppo di conoscenze per il riconoscimento, la gestione e la conservazione degli habitat a partire dalle conoscenze vegetazionali.
|
6
|
BIO/03
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410735 -
Ecologia delle Comunità
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410736 -
EcoCitoTossicologia
(obiettivi)
Obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di fornire conoscenze relative a: 1) l'impatto delle sostanze contaminanti nell'ecosistema con particolare riferimento a differenti classi chimiche prioritarie ed emergenti; 2) metodi di valutazione per stabilire quando una sostanza diventa inquinante; 3) metodi previsionali per stabilire l'esposizione e gli effetti degli inquinanti e la stima del rischio ambientale. Questo corso è finalizzato a fornire agli studenti (1) le conoscenze e le metodologie principali per sviluppare criteri scientifici che sono essenziali ai fini della regolamentazione dei contaminanti da parte delle autorità di governo e della salvaguardia dell'ecosistema, e (2) le basi per la comprensione e lo studio degli effetti di sostanze tossiche ai vari livelli di complessità – molecola, cellula, tessuto, individuo, popolazione, comunità – e la loro modalità di permanenza nell’ambiente. Prerequisiti Conoscenze basi di Ecologia, Citologia, Botanica, Zoologia.
|
2
|
BIO/02
|
8
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
2
|
BIO/06
|
8
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
2
|
BIO/07
|
8
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
20410738 -
Interazioni pianta-ambiente e sostenibilità ambientale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410594 -
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile - Le implicazioni per le Scienze della Vita e della Terra
(obiettivi)
• Introduzione all’Agenda 2030 delle Nazioni unite per lo sviluppo sostenibile nella sua unitarietà e nella sua articolazione generale • Analisi dei 17 SDG (Sustainable Development Goals) • Discussione critica dell’impianto dell’Agenda e dei legami tra i suoi diversi obiettivi, sia in termini di sinergie che di possibili conflitti • Approfondimenti su alcuni obiettivi dell’Agenda, in connessione agli interessi specifici e/o ai piani di studio dei singoli studenti • Fornire un’analisi dei goal dell’Agenda 2030 relativi alle Scienze della Terra (con particolare riguardo all’energia) e alle Scienze della Vita (con particolare riferimento agli ecosistemi terrestri e marini e al cambiamento climatico), nonché sui goal relativi alla nutrizione e agli aspetti di salute pubblica.
|
|
-
Modulo di Base
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile - Le implicazioni per le Scienze della Vita e della Terra
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
OPZIONALI CARATTERIZZANTI - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20401656 -
BIOGEOGRAFIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410485 -
Biologia vegetale dei beni culturali
(obiettivi)
Il corso fornirà metodologie, conoscenze e strumenti necessari: a) alla analisi delle problematiche di biodeterioramento dei beni culturali (di origine batterica, fungina, algale, lichenica e relativa alle piante superiori) e alla loro fenomenologia; b) alle tecniche per la prevenzione ed il controllo del danno di origine biologica in ambienti museali e in ambito monumentale ed archeologico; all’analisi dei materiali di biologia costitutivi i beni culturali per problematiche conoscitive e di ricostruzione del contesto ambientale; c) alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale legato al mondo della natura. Darà quindi un cenno sulle problematiche di conservazione e valorizzazione dei parchi e giardini storici, oltre che dei complessi archeologici e monumentali.
|
6
|
BIO/03
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410259 -
ENTOMOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20401081 -
ETOLOGIA
(obiettivi)
FORNIRE LE BASI CONCETTUALI (A) PER LA COMPRENSIONE DELLE BASI BIOLOGICHE DEL COMPORTAMENTO (B) PER LA COMPRENSIONE DELLA NATURA DEL COMPORTAMENTO IN QUANTO PROPRIETA’ EMERGENTE DELL’ORGANISMO (C) PER UN APPROCCIO EVOLUTIVO ALLO STUDIO DEL COMPORTAMENTO. STIMOLARE IL SENSO CRITICO DELLO STUDENTE ATTRAVERSO LETTURE E DISCUSSIONI, ALLO SCOPO DI FORNIRE ELEMENTI UTILI PER VALUTARE CORRETTAMENTE UN’IPOTESI DI RICERCA, SCEGLIERE GLI STRUMENTI DI INDAGINE ED INTERPRETARE I RISULTATI.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410278 -
MICROBIOLOGIA AMBIENTALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410291 -
TECNICHE CARTOGRAFICHE E GIS NELLE APPLICAZIONI ECOLOGICHE
(obiettivi)
Competenze culturali (conoscenza di): attributi spaziali dei processi ecologici - ecologia spaziale: concetti ed applicazioni - GIS: funzionalita’, modello dei dati e tipi di software Competenze metodologiche (saper effettuare): uso pratico di software GIS - recupero, analisi e interpretazione di dati spaziali – identificazione e valutazione di pattern spaziali ecologici
|
6
|
BIO/03
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410731 -
Ecologia animale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410732 -
Ecologia vegetale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410733 -
Biologia della conservazione
(obiettivi)
Gli obiettivi generali del corso prevedono di fornire una base scientifica avanzata sulle minacce globali alla biodiversità e le principali tecniche di conservazione. In particolare, al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado (in teoria e in pratica) di effettuare correttamente procedure di red listing (secondo il metodo IUCN) e valutazione dello stato di conservazione di flora e fauna a rischio di estinzione, effettuare un monitoraggio di specie a rischio e conoscere le principali tecniche di conservazione (es. protezione legale, aree protette, reintroduzioni, ecc.).
|
3
|
BIO/03
|
20
|
-
|
5
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
3
|
BIO/05
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
20410734 -
Vegetazione e Habitat
(obiettivi)
Obiettivo principale è lo sviluppo della capacità di analisi del paesaggio attraverso la vegetazione e la sua diversificazione a scala regionale. Ulteriore obiettivo è lo sviluppo di conoscenze per il riconoscimento, la gestione e la conservazione degli habitat a partire dalle conoscenze vegetazionali.
|
6
|
BIO/03
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410735 -
Ecologia delle Comunità
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410738 -
Interazioni pianta-ambiente e sostenibilità ambientale
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
CFU A SCELTA DELLO STUDENTE - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20410076 -
CFU A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
Lo studente è libero di selezionare insegnamenti e/o altre attività pratiche offerte dall'ateneo in modo da avere la possibilità di arricchire il proprio percorso di studi con conoscenze ancora più specifiche nel settore della biologia oppure con conoscenze trasversali (acquisendo CFU di altri settori) per una preparazione a carattere multidisciplinare.
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20410742 -
Laboratorio di Tecniche Molecolari per la Conservazione della Natura
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è quello di fornire agli studenti le conoscenze di base, teoriche e pratiche, per poter applicare i principi della genetica della conservazione e le tecniche di biologia molecolare alla gestione e conservazione della natura. Gli studenti apprenderanno i principi dell’evoluzione molecolare e i loro risvolti nella genetica della conservazione, nonché i processi per trasformare il materiale genetico in dati informatici sia attraverso le più classiche tecniche di sequenziamento del DNA sia attraverso le più moderne applicazioni di Next Generation Sequencing (NGS). Verranno inoltre fornite le basi per l’interpretazione dei dati attraverso appropriati software. Buona parte del corso sarà dedicata ad esercitazioni in laboratorio e in aula in cui ciascuno studente avrà la possibilità di: (i) imparare ad estrarre il materiale genomico da campioni forniti dal docente; (ii) amplificare specifici marcatori genetici tramite Polymerase chain reaction (PCR); (iii) verificare il successo dell’esperimento tramite elettroforesi su gel; (iv) analizzare ed interpretare tramite software il dato informatico ottenuto dal sequenziamento del dato genetico.
|
1,5
|
BIO/02
|
-
|
-
|
15
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
1,5
|
BIO/05
|
-
|
-
|
15
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
|
ITA |
20410743 -
Laboratorio di Biodiversità ed Ecologia del Suolo
(obiettivi)
Nel suolo risiede più di un quarto della biodiversità del nostro pianeta e in esso è rappresentato il 95% della diversità biologica globale. La fauna del suolo, soprattutto quella invertebrata, costituisce una parte fondamentale di questa biodiversità ed è intimamente coinvolta nella regolazione dei processi biologici e nel mantenimento degli equilibri ambientali che assicurano la continuità della vita sulla terra e la salute del territorio. Obiettivo primario del presente corso è quello di fornire agli studenti le basi teoriche e pratiche per il campionamento, l’identificazione e lo studio della diversità della fauna edafica, sia dal punto di vista tassonomico che ecologico, per una sua corretta gestione e protezione. In particolare, saranno presentati agli studenti: 1) un’introduzione generale all’ecologia e alla biodiversità del suolo, analizzando il popolamento edafico e la sua evoluzione da una prospettiva prettamente animale; 2) un’analisi della fauna edafica, degli adattamenti che la caratterizzano a livello morfo-funzionale e della sua ecologia; 3) l’utilizzo di indici di qualità del suolo basati sulla fauna in esso presente; 4) l’utilizzo di gruppi animali del suolo rappresentativi, selezionati per analisi di dettaglio. Il Laboratorio, parallelamente alle lezioni teoriche, prevede una parte pratica sia sul campo che in laboratorio. L’attività sul campo è mirata a illustrare agli studenti le principali tecniche di campionamento della fauna edafica in differenti contesti ambientali; quella in laboratorio è mirata a fornire gli strumenti per l’identificazione degli invertebrati del suolo utilizzando chiavi tradizionali ed interattive. Altri organismi che giocano un ruolo chiave negli ecosistemi del suolo (procarioti, protozoi, alghe, funghi etc.) verranno altresì trattati per dare un quadro generale delle complesse reti ecologiche di questo ambiente.
|
3
|
BIO/05
|
8
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20410739 -
Laboratorio di Biodiversità ed Ecologia delle Acque Interne
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410740 -
Laboratorio di Ecologia e Conservazione degli Ecosistemi Costieri
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410741 -
Laboratorio di Tecniche di Campionamento Zoologico
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410750 -
Laboratori sperimentali di Biologia Ambientale
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a far conoscere agli studenti le molteplici sfaccettature della biologia ambientale e dei suoi aspetti applicativi. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio e di campo, lo studente apprenderà tecniche di riconoscimento e campionamento delle specie vegetali ed animali, oltre che di analisi di dati biologici. Tali laboratori porteranno lo studente a capire l’importanza della biologia ambientale nella ricerca di base e applicata, quest’ultima in particolare nei settori del biomonitoraggio, gestione e conservazione degli habitat, della flora e della fauna.
|
|
-
Primo modulo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Secondo modulo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
-
Terzo modulo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
OPZIONALI AFFINI ED INTEGRATIVI - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20401081 -
ETOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20401656 -
BIOGEOGRAFIA
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire la capacità di interpretare i processi di distribuzione degli organismi viventi, a livello mondiale e locale, in chiave ecologica attualistica ed anche storica (paleogeografica e paleoecologica), analizzandoli criticamente in termini di dispersione e vicarianza e secondo le tecniche più recenti.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410278 -
MICROBIOLOGIA AMBIENTALE
(obiettivi)
1. acquisire la conoscenza del ruolo fondamentale dei microrganismi negli ecosistemi e dei fattori che ne influenzano la distribuzione e le interazioni con altri organismi: - biodiversità metabolica e funzionale, struttura e dinamica di comunità microbiche - gruppi tassonomici di batteri e archea 2. conoscenza di metodi tradizionali, molecolari e coltivazione-indipendenti per identificazione/tipizzazione e analisi di popolazioni microbiche 3. valutazione delle molteplici potenzialità applicative di microrganismi ambientali anche come bioindicatori 4. acquisizione di capacità critiche tramite lettura di articoli scientifici.
|
6
|
BIO/19
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410291 -
TECNICHE CARTOGRAFICHE E GIS NELLE APPLICAZIONI ECOLOGICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410259 -
ENTOMOLOGIA
(obiettivi)
Sono assunti come obiettivi formativi prevalenti: 1) far acquisire conoscenze di base su morfologia, anatomia, fisiologia, biologia ed evoluzione dei principali gruppi di esapodi. 2) far acquisire conoscenze teoriche e pratiche sulla sistematica e classificazione degli esapodi. 3) proporre gli elementi di base per una discussione sul significato del successo evolutivo degli esapodi e sulla loro importanza nello studio di base ed applicato. 4) far acquisire le conoscenze sulla biodiversità degli esapodi ed i relativi adattamenti. 5) fornire gli strumenti per il riconoscimento tassonomico degli esapodi a livello delle principali famiglie, soprattutto relativamente alle specie della fauna italiana. 6) stimolare ed esaltare la curiosità e le capacità di osservazione e di critica. 7) rendere lo studente in grado di valutare la propria competenza in ambiti particolari del campo specifico.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410295 -
ETNOBOTANICA ED ETNOZOOLOGIA
(obiettivi)
Il rapporto tra uomo e ambiente: dall’etnobotanica all’etnoecologia. Metodi utilizzati in etnobiologia. Settori di impiego delle piante spontanee (medicinali, alimentari, artigianali, cosmetiche). Settori applicativi dell’etnobotanica (es. educazione, orti urbani, turismo, alimentare, erboristico e farmacologico. Etnobiologia in diversi contesti geografici e culturali e sue relazioni con l’antropologia. Il contributo dell’etnozoologia alla ricerca faunistica e biogeografica. Etnotassonomia: relazioni tra la sistematica biologica e quella popolare. Conoscenze ecologiche tradizionali e locali. Panoramica sulle strategie di sussistenza di popolazioni indigene (cacciatori-raccoglitori, agricoltori e/o pastori). Ruolo dell’etnobiologia nella conservazione e recupero dell’ambiente. Concetti di adattamento, resilienza, vulnerabilità e punti di non ritorno in sistemi ecologici uomo-ambiente. Analisi della tragedia dei beni comuni in sistemi ecologici uomo-ambiente (es. pesca e caccia non controllate, specie minacciate). Sistemi tradizionali di gestione ambientale di risorse ambientali condivise. Etnobiologia e Servizi Ecosistemici.
|
5
|
BIO/03
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
1
|
BIO/05
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
20402025 -
BIOINDICAZIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE
(obiettivi)
Conoscere l’importanza della bioindicazione e dell’utilizzo degli organismi vegetali ed animali come bioindicatori per il monitoraggio dello stato ambientale (acqua, aria, suolo). Avere una conoscenza approfondita delle metodiche strumentali e delle tecniche di acquisizione e analisi dei dati nel campo della bioindicazione e monitoraggio ecosistemico. Acquisire le conoscenze per poter utilizzare i moderni sistemi di bioindicazione, biomonitoraggio e biorisanamento.
|
6
|
BIO/02
|
40
|
-
|
5
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410208 -
Biologia marina
(obiettivi)
L’insegnamento è una delle attività formative opzionali del Corso di Laurea Magistrale in “Biodiversità e gestione degli ecosistemi”, e consente allo studente di acquisire una conoscenza di base della Biologia Marina e delle problematiche legate alla conservazione dell’ambiente marino, con un’attenzione specifica rivolta al Mar Mediterraneo. Obiettivi formativi dell’insegnamento sono: 1) acquisire i concetti di base di Oceanografia, relativi ai fattori fisico-chimici ed ai movimenti del mare; 2) acquisire le competenze di base relative alla biologia ed agli adattamenti degli organismi marini, nonché alle principali biocenosi del Mar Mediterraneo di interesse conservazionistico ed alla sua biogeografia; 3) acquisire le competenze relative alle principali tecniche di monitoraggio e raccolta dati in ambiente marino; 4) acquisire i concetti e le competenze relative alle criticità esistenti nel Mar Mediterraneo, ed agli strumenti disponibili per la sua gestione e protezione.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410485 -
Biologia vegetale dei beni culturali
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410730 -
Antropologia evoluzionistica
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410731 -
Ecologia animale
(obiettivi)
SONO ASSUNTI COME OBIETTIVI FORMATIVI PREVALENTI:1) L'ACQUISIZIONE DI UN APPROCCIO EVOLUZIONISTICO ALL’ECOLOGIA ANIMALE; 2) L'ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DI BASE DI ASPETTI AUTOECOLOGICI, SINECOLOGICI E DI ECOLOGIA DELLE POPOLAZIONI; 3) L’ACQUISIZIONE DI ESPERIENZA SPERIMENTALE IN NATURA SUI SUDDETTI ASPETTI ECOLOGICI; 4) L'AUTOVALUTAZIONE DA PARTE DELLO STUDENTE DELLA COMPETENZA IN AMBITI PARTICOLARI DEL CAMPO SPECIFICO.
|
6
|
BIO/05
|
24
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410732 -
Ecologia vegetale
(obiettivi)
Sono assunti come obiettivi formativi: - la conoscenza delle principali caratteristiche delle comunità vegetali; - la comprensione e la capacita’ di utilizzare i principali metodi di studio della vegetazione; - la capacita’ di raccogliere dati sperimentali, interpretare i risultati e la lettura critica di articoli scientifici di settore.
|
6
|
BIO/03
|
24
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410733 -
Biologia della conservazione
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410737 -
Legislazione e Tutela dell'Ambiente
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410734 -
Vegetazione e Habitat
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410735 -
Ecologia delle Comunità
(obiettivi)
Competenze culturali (conoscenza di): - Basi teorico-pratiche dell’ecologia delle comunità animali e vegetali - Macroecologia –Caratteri morfologico-funzionali misurati sulle specie e gruppi funzionali - Interazioni tra le specie (Competizione, facilitazione, trofiche)– Coesistenza, co-occorrenza tra le specie e assemblaggio delle comunità - Nicchia ecologica e sovrapposizione di nicchia tra specie – Diversità delle comunità (tassonomica, funzionale, filogenetica) - Competenze metodologiche (saper effettuare): - saper definire le modalità di studio delle comunità animali e vegetali e analizzarne la struttura - Saper analizzare quantitativamente le relazioni che intercorrono tra gli organismi appartenenti alla stessa comunità – Saper effettuare modelli nulli per condurre analisi di simulazione di comunità – Saper scegliere i modelli per l’analisi e le tecniche di campionamento più idonee ai gruppi di organismi analizzati – Saper applicare e comprendere metriche di diversità – Saper identificare gruppi funzionali o gilde.
|
3
|
BIO/03
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
3
|
BIO/05
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
ITA |
20410736 -
EcoCitoTossicologia
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410738 -
Interazioni pianta-ambiente e sostenibilità ambientale
(obiettivi)
La crescente pressione antropica, i cambiamenti climatici in atto e l’intensificarsi degli eventi estremi, espongono gli organismi vegetali a condizioni ambientali insolite ed imprevedibili, sottoponendoli a stress abiotici anomali per intensità, frequenza e durata. In conseguenza delle condizioni di crescita non ottimali, le piante sviluppano un’aumentata vulnerabilità agli agenti patogeni e infestanti. Ad aggravare la situazione, il processo sempre più avanzato di globalizzazione del mercato facilita l’introduzione accidentale di specie aliene di organismi fitofagi e microrganismi patogeni potenzialmente dannose e invasive che crea danni ingenti alla produzione agricola, oltre a rappresentare una minaccia concreta per la biodiversità nativa. Lo studio delle risposte delle piante agli stress ambientali fornisce una fondamentale base di conoscenze per lo sviluppo di strategie innovative per una agricoltura sostenibile in un contesto di forti variazioni climatiche, che tuteli sicurezza alimentare, salute, ecosistema e biodiversità sia nativa sia delle piante alimentari. Obiettivo del corso è fornire le competenze necessarie per comprendere gli effetti degli stress abiotici e biotici sugli organismi vegetali e le loro risposte alle variazioni ambientali, in considerazione anche degli effetti che tali risposte hanno sull’ambiente.
|
6
|
BIO/04
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
20410594 -
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile - Le implicazioni per le Scienze della Vita e della Terra
(obiettivi)
• Introduzione all’Agenda 2030 delle Nazioni unite per lo sviluppo sostenibile nella sua unitarietà e nella sua articolazione generale • Analisi dei 17 SDG (Sustainable Development Goals) • Discussione critica dell’impianto dell’Agenda e dei legami tra i suoi diversi obiettivi, sia in termini di sinergie che di possibili conflitti • Approfondimenti su alcuni obiettivi dell’Agenda, in connessione agli interessi specifici e/o ai piani di studio dei singoli studenti • Fornire un’analisi dei goal dell’Agenda 2030 relativi alle Scienze della Terra (con particolare riguardo all’energia) e alle Scienze della Vita (con particolare riferimento agli ecosistemi terrestri e marini e al cambiamento climatico), nonché sui goal relativi alla nutrizione e agli aspetti di salute pubblica.
|
|
-
Modulo di Base
(obiettivi)
• Introduzione all’Agenda 2030 delle Nazioni unite per lo sviluppo sostenibile nella sua unitarietà e nella sua articolazione generale • Analisi dei 17 SDG (Sustainable Development Goals) • Discussione critica dell’impianto dell’Agenda e dei legami tra i suoi diversi obiettivi, sia in termini di sinergie che di possibili conflitti • Approfondimenti su alcuni obiettivi dell’Agenda, in connessione agli interessi specifici e/o ai piani di studio dei singoli studenti • Fornire un’analisi dei goal dell’Agenda 2030 relativi alle Scienze della Terra (con particolare riguardo all’energia) e alle Scienze della Vita (con particolare riferimento agli ecosistemi terrestri e marini e al cambiamento climatico), nonché sui goal relativi alla nutrizione e agli aspetti di salute pubblica.
|
3
|
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
-
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile - Le implicazioni per le Scienze della Vita e della Terra
(obiettivi)
• Introduzione all’Agenda 2030 delle Nazioni unite per lo sviluppo sostenibile nella sua unitarietà e nella sua articolazione generale • Analisi dei 17 SDG (Sustainable Development Goals) • Discussione critica dell’impianto dell’Agenda e dei legami tra i suoi diversi obiettivi, sia in termini di sinergie che di possibili conflitti • Approfondimenti su alcuni obiettivi dell’Agenda, in connessione agli interessi specifici e/o ai piani di studio dei singoli studenti • Fornire un’analisi dei goal dell’Agenda 2030 relativi alle Scienze della Terra (con particolare riguardo all’energia) e alle Scienze della Vita (con particolare riferimento agli ecosistemi terrestri e marini e al cambiamento climatico), nonché sui goal relativi alla nutrizione e agli aspetti di salute pubblica.
|
3
|
GEO/03
|
28
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
OPZIONALI CARATTERIZZANTI - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20401656 -
BIOGEOGRAFIA
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire la capacità di interpretare i processi di distribuzione degli organismi viventi, a livello mondiale e locale, in chiave ecologica attualistica ed anche storica (paleogeografica e paleoecologica), analizzandoli criticamente in termini di dispersione e vicarianza e secondo le tecniche più recenti.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410485 -
Biologia vegetale dei beni culturali
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410259 -
ENTOMOLOGIA
(obiettivi)
Sono assunti come obiettivi formativi prevalenti: 1) far acquisire conoscenze di base su morfologia, anatomia, fisiologia, biologia ed evoluzione dei principali gruppi di esapodi. 2) far acquisire conoscenze teoriche e pratiche sulla sistematica e classificazione degli esapodi. 3) proporre gli elementi di base per una discussione sul significato del successo evolutivo degli esapodi e sulla loro importanza nello studio di base ed applicato. 4) far acquisire le conoscenze sulla biodiversità degli esapodi ed i relativi adattamenti. 5) fornire gli strumenti per il riconoscimento tassonomico degli esapodi a livello delle principali famiglie, soprattutto relativamente alle specie della fauna italiana. 6) stimolare ed esaltare la curiosità e le capacità di osservazione e di critica. 7) rendere lo studente in grado di valutare la propria competenza in ambiti particolari del campo specifico.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20401081 -
ETOLOGIA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410278 -
MICROBIOLOGIA AMBIENTALE
(obiettivi)
1. acquisire la conoscenza del ruolo fondamentale dei microrganismi negli ecosistemi e dei fattori che ne influenzano la distribuzione e le interazioni con altri organismi: - biodiversità metabolica e funzionale, struttura e dinamica di comunità microbiche - gruppi tassonomici di batteri e archea 2. conoscenza di metodi tradizionali, molecolari e coltivazione-indipendenti per identificazione/tipizzazione e analisi di popolazioni microbiche 3. valutazione delle molteplici potenzialità applicative di microrganismi ambientali anche come bioindicatori 4. acquisizione di capacità critiche tramite lettura di articoli scientifici.
|
6
|
BIO/19
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410291 -
TECNICHE CARTOGRAFICHE E GIS NELLE APPLICAZIONI ECOLOGICHE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410731 -
Ecologia animale
(obiettivi)
SONO ASSUNTI COME OBIETTIVI FORMATIVI PREVALENTI:1) L'ACQUISIZIONE DI UN APPROCCIO EVOLUZIONISTICO ALL’ECOLOGIA ANIMALE; 2) L'ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DI BASE DI ASPETTI AUTOECOLOGICI, SINECOLOGICI E DI ECOLOGIA DELLE POPOLAZIONI; 3) L’ACQUISIZIONE DI ESPERIENZA SPERIMENTALE IN NATURA SUI SUDDETTI ASPETTI ECOLOGICI; 4) L'AUTOVALUTAZIONE DA PARTE DELLO STUDENTE DELLA COMPETENZA IN AMBITI PARTICOLARI DEL CAMPO SPECIFICO.
|
6
|
BIO/05
|
24
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410732 -
Ecologia vegetale
(obiettivi)
Sono assunti come obiettivi formativi: - la conoscenza delle principali caratteristiche delle comunità vegetali; - la comprensione e la capacita’ di utilizzare i principali metodi di studio della vegetazione; - la capacita’ di raccogliere dati sperimentali, interpretare i risultati e la lettura critica di articoli scientifici di settore.
|
6
|
BIO/03
|
24
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
20410733 -
Biologia della conservazione
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410734 -
Vegetazione e Habitat
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410735 -
Ecologia delle Comunità
(obiettivi)
Competenze culturali (conoscenza di): - Basi teorico-pratiche dell’ecologia delle comunità animali e vegetali - Macroecologia –Caratteri morfologico-funzionali misurati sulle specie e gruppi funzionali - Interazioni tra le specie (Competizione, facilitazione, trofiche)– Coesistenza, co-occorrenza tra le specie e assemblaggio delle comunità - Nicchia ecologica e sovrapposizione di nicchia tra specie – Diversità delle comunità (tassonomica, funzionale, filogenetica) - Competenze metodologiche (saper effettuare): - saper definire le modalità di studio delle comunità animali e vegetali e analizzarne la struttura - Saper analizzare quantitativamente le relazioni che intercorrono tra gli organismi appartenenti alla stessa comunità – Saper effettuare modelli nulli per condurre analisi di simulazione di comunità – Saper scegliere i modelli per l’analisi e le tecniche di campionamento più idonee ai gruppi di organismi analizzati – Saper applicare e comprendere metriche di diversità – Saper identificare gruppi funzionali o gilde.
|
3
|
BIO/03
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
3
|
BIO/05
|
20
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
ITA |
20410738 -
Interazioni pianta-ambiente e sostenibilità ambientale
(obiettivi)
La crescente pressione antropica, i cambiamenti climatici in atto e l’intensificarsi degli eventi estremi, espongono gli organismi vegetali a condizioni ambientali insolite ed imprevedibili, sottoponendoli a stress abiotici anomali per intensità, frequenza e durata. In conseguenza delle condizioni di crescita non ottimali, le piante sviluppano un’aumentata vulnerabilità agli agenti patogeni e infestanti. Ad aggravare la situazione, il processo sempre più avanzato di globalizzazione del mercato facilita l’introduzione accidentale di specie aliene di organismi fitofagi e microrganismi patogeni potenzialmente dannose e invasive che crea danni ingenti alla produzione agricola, oltre a rappresentare una minaccia concreta per la biodiversità nativa. Lo studio delle risposte delle piante agli stress ambientali fornisce una fondamentale base di conoscenze per lo sviluppo di strategie innovative per una agricoltura sostenibile in un contesto di forti variazioni climatiche, che tuteli sicurezza alimentare, salute, ecosistema e biodiversità sia nativa sia delle piante alimentari. Obiettivo del corso è fornire le competenze necessarie per comprendere gli effetti degli stress abiotici e biotici sugli organismi vegetali e le loro risposte alle variazioni ambientali, in considerazione anche degli effetti che tali risposte hanno sull’ambiente.
|
6
|
BIO/04
|
40
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
CFU A SCELTA DELLO STUDENTE - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
20410076 -
CFU A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
Lo studente è libero di selezionare insegnamenti e/o altre attività pratiche offerte dall'ateneo in modo da avere la possibilità di arricchire il proprio percorso di studi con conoscenze ancora più specifiche nel settore della biologia oppure con conoscenze trasversali (acquisendo CFU di altri settori) per una preparazione a carattere multidisciplinare.
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20410742 -
Laboratorio di Tecniche Molecolari per la Conservazione della Natura
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410743 -
Laboratorio di Biodiversità ed Ecologia del Suolo
|
Erogato in altro semestre o anno
|
20410739 -
Laboratorio di Biodiversità ed Ecologia delle Acque Interne
(obiettivi)
Il Laboratorio di Biodiversità ed Ecologia delle Acque Interne si pone come principale obiettivo quello di fornire agli studenti una solida conoscenza di base delle caratteristiche abiotiche e biotiche dei diversi ambienti d’acqua dolce. Inoltre, cercherà di sviluppare la capacità di riconoscimento delle principali specie animali e vegetali degli ambienti fluviali e lacustri, analizzandone le diverse strategie di adattamento e modalità di colonizzazione dei vari habitat. Verranno sviluppate capacità di utilizzo dei principali strumenti di esplorazione dell’ambiente acquatico e allo studente saranno fornite le basi per progettare ed eseguire campagne di analisi chimico-fisico delle acque e di campionamento di organismi acquatici e spondali, con capacità di analisi e rappresentazione dei dati. Infine, lo studente avrà modo di apprendere e sperimentare alcuni aspetti applicativi inerenti l’idrobiologia, e il settore dei servizi ecosistemici e di biomonitoraggio in ambiente acquatico. Prerequisiti Conoscenza dei concetti base della Botanica, Zoologia ed Ecologia.
|
1,5
|
BIO/02
|
5
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
1,5
|
BIO/07
|
5
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
|
ITA |
20410740 -
Laboratorio di Ecologia e Conservazione degli Ecosistemi Costieri
(obiettivi)
Sono assunti come obiettivi formativi: la padronanza dei principi dell’ecologia degli ecosistemi costieri e il conseguimento di solide competenze in questo settore, la comprensione del suo rapporto con altre discipline ecologiche (ecologia animale, ecologia vegetale) e il rafforzamento in questo contesto di conoscenze acquisite in precedenza (botanica, zoologia, ecologia). Questo laboratorio propone di analizzare la biodiversità complessiva degli ecosistemi costieri a livello nazionale e le principali minacce. Inoltre, si prevede l’acquisizione di un'ampia padronanza di metodologie strumentali e di tecniche relative alla raccolta, sia in laboratorio che in campo, dei dati biologici ed ambientali. In fine, si propone di sviluppare la preparazione culturale necessaria per l’analisi e la gestione delle risorse naturali costiere mirate alla loro tutela, conservazione e valorizzazione, sia in contesti naturali che fortemente modificati dall’uomo, coniugate alla consapevolezza sulle problematiche relative alla conservazione e alla gestione di questi ecosistemi.
|
1,5
|
BIO/03
|
-
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
1,5
|
BIO/05
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
|
ITA |
20410741 -
Laboratorio di Tecniche di Campionamento Zoologico
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire le basi teorico-pratiche per la raccolta dati finalizzata allo svolgimento di ricerche zoologiche. - Lo studente apprenderà i criteri di scelta del modello e delle tecniche di campionamento più idonee: (i) al gruppo animale analizzato (invertebrato, vertebrato, acquatico, terrestre, volatore etc.), (ii) al tipo di ricerca da svolgere su di esso (ecologica, tassonomica, filogenetica, anatomica, etc.), (iii) alla biologia ed ecologia delle specie e popolazioni studiate (es. comportamento, struttura spaziale, ciclo biologico), (iv) alla valutazione del numero delle unità campionarie, (v) al contesto dello sforzo di campionamento, (vi) al pattern spaziale e temporale del prelievo. - Mediante simulazioni in laboratorio e sul campo, lo studente apprenderà le tecniche di campionamento dei principali gruppi tassonomici di Metazoi, basate su raccolte dirette, indirette, qualitative o quantitative, metodi di cattura-marcaggio-ricattura, radiotrekking, trappole (con o senza attrattivi, foto-trappole, trappole luminose, a feromone, etc.).
|
3
|
BIO/05
|
-
|
-
|
10
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20410750 -
Laboratori sperimentali di Biologia Ambientale
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a far conoscere agli studenti le molteplici sfaccettature della biologia ambientale e dei suoi aspetti applicativi. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio e di campo, lo studente apprenderà tecniche di riconoscimento e campionamento delle specie vegetali ed animali, oltre che di analisi di dati biologici. Tali laboratori porteranno lo studente a capire l’importanza della biologia ambientale nella ricerca di base e applicata, quest’ultima in particolare nei settori del biomonitoraggio, gestione e conservazione degli habitat, della flora e della fauna.
|
|
-
Primo modulo
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a far conoscere agli studenti le molteplici sfaccettature della biologia ambientale e dei suoi aspetti applicativi. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio e di campo, lo studente apprenderà tecniche di riconoscimento e campionamento delle specie vegetali ed animali, oltre che di analisi di dati biologici. Tali laboratori porteranno lo studente a capire l’importanza della biologia ambientale nella ricerca di base e applicata, quest’ultima in particolare nei settori del biomonitoraggio, gestione e conservazione degli habitat, della flora e della fauna.
|
1
|
BIO/02
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
-
Secondo modulo
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a far conoscere agli studenti le molteplici sfaccettature della biologia ambientale e dei suoi aspetti applicativi. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio e di campo, lo studente apprenderà tecniche di riconoscimento e campionamento delle specie vegetali ed animali, oltre che di analisi di dati biologici. Tali laboratori porteranno lo studente a capire l’importanza della biologia ambientale nella ricerca di base e applicata, quest’ultima in particolare nei settori del biomonitoraggio, gestione e conservazione degli habitat, della flora e della fauna.
|
1
|
BIO/05
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
-
Terzo modulo
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a far conoscere agli studenti le molteplici sfaccettature della biologia ambientale e dei suoi aspetti applicativi. Attraverso lezioni frontali e attività di laboratorio e di campo, lo studente apprenderà tecniche di riconoscimento e campionamento delle specie vegetali ed animali, oltre che di analisi di dati biologici. Tali laboratori porteranno lo studente a capire l’importanza della biologia ambientale nella ricerca di base e applicata, quest’ultima in particolare nei settori del biomonitoraggio, gestione e conservazione degli habitat, della flora e della fauna.
|
1
|
BIO/07
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
|
20410082 -
Professione Biologo
(obiettivi)
Attraverso una serie di seminari e discussioni sui differenti aspetti della professione del biologo, gli studenti potranno avere una visione panoramica delle possibili attività lavorative del biologo nella moderna società, In questo modo, gli studenti saranno in grado di effettuare scelte maggiormente consapevoli sul proseguimento degli studi e/o su come avvicinarsi al mondo del lavoro. Inoltre, sarà data agli studenti la possibilità di approfondire gli aspetti legati alle cosiddette soft skill.
|
3
|
BIO/13
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
20401650 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
(obiettivi)
Il corso è finalizzato a fornire agli studenti i concetti teorici e le tecniche dell’economia e gestione delle imprese. A tal fine l’impresa è rappresentata come un sistema dinamico, nei suoi elementi e nelle relazioni fondamentali. Tale rappresentazione permette di comprendere il funzionamento dell’impresa e di impostare le problematiche essenziali della gestione. L’analisi è riferita, in particolare, alle imprese industriali.
|
6
|
SECS-P/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
20402228 -
TIROCINIO
(obiettivi)
Obiettivo del tirocinio è l'ampliamento, l'integrazione e approfondimento delle competenze professionali relative al corso di studio
|
6
|
|
-
|
150
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
20410001 -
A SCELTA DELLO STUDENTE
(obiettivi)
Lo studente è libero di selezionare insegnamenti e/o altre attività pratiche offerte dall'ateneo in modo da avere la possibilità di arricchire il proprio percorso di studi con conoscenze ancora più specifiche nel settore della biologia oppure con conoscenze trasversali (acquisendo CFU di altri settori) per una preparazione a carattere multidisciplinare.
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
20402230 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Obiettivi della prova finale, che è costituita da un elaborato scritto ed una dissertazione orale, sono formulare e discutere una ricerca originale attraverso lo sviluppo di una tesi, valutare i risultati delle conoscenze acquisite durante il percorso di studi e affinare le capacità espositive.
|
42
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |