Docente
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MARMO LORENZO
(programma)
Il corso ripercorre le metamorfosi della regia cinematografica nelle diverse fasi della storia del medium, spaziando dal cinema hollywoodiano alla produzione indipendente, dal muto italiano al cinema queer contemporaneo. La regia verrà discussa sia in quanto insieme di pratiche concrete, sia in relazione alla riflessione critico-teorica sviluppatasi in proposito nel corso del tempo. Tramite l’analisi di film e sequenze, si investigherà la regia in connessione con gli sviluppi del linguaggio cinematografico e della tecnologia, e si delineeranno i diversi modelli di relazione con le istanze (spesso pressanti e censorie) della produzione. Ragionando sulla gamma degli atteggiamenti creativi ed esistenziali con cui il/la regista può approcciarsi al set (dal tentativo del controllo assoluto all’apertura all’improvvisazione), si enfatizzerà la complessa dialettica tra la dimensione individuale dell’autorialità e le pratiche di collaborazione collettiva imprescindibili per la realizzazione di un film. Essenziali saranno anche il confronto con altri ambiti artistico-mediali (letteratura, teatro, pittura) e le prospettive di gender.
Il syllabus con il programma definitivo del corso sarà pubblicato in prossimità dell'inizio del corso stesso.
Filmografia provvisoria: Assunta Spina (G. Serena, F. Bertini 1915); It Happened One Night (Accadde una notte, F. Capra 1934); Rope (Nodo alla gola, A. Hitchcock 1948); Shadows (Ombre, J. Cassavetes 1959); Bianca (N. Moretti 1984); Portrait de la jeune fille en feu (Ritratto della giovane in fiamme, C. Sciamma 2019); The Fabelmans (S. Spielberg 2022).
(testi)
Raccolta di saggi a cura del docente.
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