Docente
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COLAPIETRO CARLO
(programma)
Il corso intende approfondire la dimensione costituzionale in cui si inserisce lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (IA), analizzando le opportunità e i rischi per i diritti e le libertà della persona derivanti dall’innovazione tecnologica, esaminando inoltre il contributo che i principi costituzionali possono offrire nell’orientare il quadro regolamentare applicabile all’IA. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito una conoscenza di base sulle dinamiche connesse all’implementazione dei sistemi artificiali e saranno in grado di cogliere l’impatto che l’IA può determinare sui principali ambiti del rapporto Stato-cittadino.
1) Panoramica generale sulla tutela costituzionale dei diritti e delle libertà fondamentali; 2) Quadro di contesto e osservazioni introduttive sull’IA; 3) Rischi legati all’utilizzo improprio (discriminazione, manipolazione) e all’ingiustificato sottoutilizzo (perdita di opportunità) dell’IA; 4) Principi etici e giuridici di riferimento in tema di IA, con particolare riferimento ai più recenti interventi normativi (il Regolamento europeo sull'IA) e di soft-law a livello europeo ed internazionale; 5) Impatti dell’IA su specifiche aree del rapporto Stato-cittadino: IA e questioni di diritto civile; IA e sanità; IA e Pubblica amministrazione; IA e data protection; IA e lavoro; IA e deepfake.
(testi)
• G. Sartor, L'intelligenza artificiale e il diritto, Giappichelli, 2022 • C. Casonato, M. Fasan, S. Penasa (a cura di), Diritto e intelligenza artificiale, in DPCE Online - Sezione monografica, 2022, fasc. 1 (https://iris.unitn.it/retrieve/handle/11572/342189/552725/22.3%20DPCE%20AI.pdf) • G. Cerrina Feroni, C. Fontana, E.C. Raffiotta (a cura di), AI Anthology, il Mulino, 2022 (limitatamente alla Parte I e II)
Il materiale didattico destinato ai frequentati sarà indicato nel corso delle lezioni.
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