LINGUISTICA GENERALE
(obiettivi)
Conoscenze elementari di linguistica, quali, ad esempio, i concetti di fonema, morfema, sintagma, lessema, la comprensione delle distinzioni tra i vari livelli di analisi, la capacità di riconoscere fenomeni linguistici negli enunciati, la capacità di trascrivere in IPA, etc.
|
Codice
|
20710712 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
|
Settore scientifico disciplinare
|
L-LIN/01
|
Ore Aula
|
36
|
Attività formativa
|
Attività formative di base
|
Canale: CANALE 1
Docente
|
LOMBARDI VALLAURI EDOARDO
(programma)
- La linguistica: scienza del linguaggio, scienza del pensiero - La nascita della linguistica. La linguistica storica. La linguistica generale. - Basi semiotiche del linguaggio. Tratti costitutivi. - Usare con abilità lo strumento lingua: La teoria degli atti linguistici, la teoria delle implicature. Convincere: sapere come è stato fabbricato lo strumento. Intonazione e gentilezza. Scelte di registro e familiarità. Linguistica e comunicazione moderna: comunicazione tendenziosa. Trucchi linguistici nei messaggi persuasivi. Sviare l’attenzione: la grammatica della persuasione La linguistica e la società: diritti, deprivazione linguistica, le varietà del repertorio. Registri. - La linguistica e le lingue. - Fonetica, trascrizione fonetica. Fonetica dell'italiano e dell'inglese. - Fonologia. Fonemi e allofoni. Opposizioni fonologiche. Regole fonologiche. La sillaba. Tratti soprasegmentali. Intonazione, illocutività, e struttura informativa dell'enunciato. - Lessico. La parola. Classi di parole. - Morfologia. Morfema e allomorfi. Tipi di morfemi e tipologia morfologica. La flessione. La formazione delle parole: derivazione e composizione. - Sintassi. La struttura. Testa e modificatore. L'ordine basico degli elementi. La struttura argomentale. Il parametro ergativo. - Semantica. Che cos'è il significato. Tipi di significati. Schemi di ordinamento dei significati. La delimitazione del significato (categorie e prototipi). - Pragmatica. Macropragmatica: atti linguistici e implicature conversazionali. Micropragmatica: la struttura informativa dell'enunciato. - Interfacce fra livelli. Interfaccia fra fonologia e morfologia: la perdita delle desinenze, la metafonesi. Interfaccia fra morfologia e sintassi: flessione e ordine delle parole. Interfaccia fra sintassi e pragmatica: costrutti marcati e messa in evidenza. - La linguistica e il sapere. - La linguistica, l'uomo, il cervello: che cosa siamo? Gli universali linguistici. Gli universali implicazionali. Spiegare gli universali del linguaggio. Un esempio: due tipi di memoria, e il "magico numero sette". - La linguistica diacronica e l'antico: storia, archeologia, filologia. Il mutamento. Il mutamento fonetico. Il mutamento morfologico. Il mutamento semantico. Le "leggi" del mutamento. Parole e cose: la ricostruzione linguistica e quella culturale. L'interpretazione dei testi.
(testi)
- E. Lombardi Vallauri, La linguistica in pratica. Bologna, Il Mulino, 2013.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
|
Canale: CANALE 2
Docente
|
MASIA VIVIANA
(programma)
- La linguistica: scienza del linguaggio, scienza del pensiero - La nascita della linguistica. La linguistica storica. La linguistica generale. - Basi semiotiche del linguaggio. Tratti costitutivi. - Usare con abilità lo strumento lingua: La teoria degli atti linguistici, la teoria delle implicature. Convincere: sapere come è stato fabbricato lo strumento. Intonazione e gentilezza. Scelte di registro e familiarità. Linguistica e comunicazione moderna: comunicazione tendenziosa. Trucchi linguistici nei messaggi persuasivi. Sviare l’attenzione: la grammatica della persuasione La linguistica e la società: diritti, deprivazione linguistica, le varietà del repertorio. Registri. - La linguistica e le lingue. - Fonetica, trascrizione fonetica. Fonetica dell'italiano e dell'inglese. - Fonologia. Fonemi e allofoni. Opposizioni fonologiche. Regole fonologiche. La sillaba. Tratti soprasegmentali. Intonazione, illocutività, e struttura informativa dell'enunciato. - Lessico. La parola. Classi di parole. - Morfologia. Morfema e allomorfi. Tipi di morfemi e tipologia morfologica. La flessione. La formazione delle parole: derivazione e composizione. - Sintassi. La struttura. Testa e modificatore. L'ordine basico degli elementi. La struttura argomentale. Il parametro ergativo. - Semantica. Che cos'è il significato. Tipi di significati. Schemi di ordinamento dei significati. La delimitazione del significato (categorie e prototipi). - Pragmatica. Macropragmatica: atti linguistici e implicature conversazionali. Micropragmatica: la struttura informativa dell'enunciato. - Interfacce fra livelli. Interfaccia fra fonologia e morfologia: la perdita delle desinenze, la metafonesi. Interfaccia fra morfologia e sintassi: flessione e ordine delle parole. Interfaccia fra sintassi e pragmatica: costrutti marcati e messa in evidenza. - La linguistica e il sapere. - La linguistica, l'uomo, il cervello: che cosa siamo? Gli universali linguistici. Gli universali implicazionali. Spiegare gli universali del linguaggio. Un esempio: due tipi di memoria, e il "magico numero sette". - La linguistica diacronica e l'antico: storia, archeologia, filologia. Il mutamento. Il mutamento fonetico. Il mutamento morfologico. Il mutamento semantico. Le "leggi" del mutamento. Parole e cose: la ricostruzione linguistica e quella culturale. L'interpretazione dei testi.
(testi)
E. Lombardi Vallauri (2013). La linguistica. In pratica. Bologna, Il Mulino.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
|
|
|