Mutua da
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20702396 ISTITUZIONI DI FILOLOGIA ITALIANA in Lettere L-10 N0 FIORILLA MAURIZIO
(programma)
FONDAMENTI DI FILOLOGIA ITALIANA Il corso intende illustrare i fondamenti dell’analisi critico-filologica sul testo (censimento dei testimoni, collazione, costituzione dello stemma, costituzione del testo e dell’apparato). Durante il corso saranno approfondite diverse metodologie filologiche di approccio al testo (con attenzione soprattutto ai metodi di Lachmann e Bédier) applicati a casi esemplari di opere della letteratura italiana, a partire dalle Origini fino all’età moderna e contemporanea, con attenzione anche alla filologia d’autore.
(testi)
- P. STOPPELLI, Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2019, pp. 1-179.
- Le lezioni e il manuale dovranno essere integrati con lo studio di alcune sezioni del volume di F. BRAMBILLA AGENO, L’edizione critica dei testi volgari, Padova, Antenore, 1984 (pp. 39, 41, 80, 205-209, 211-215) e alcuni saggi critici (L. LEONARDI, Introduzione al Canzoniere Laurenziano, Firenze, Sismel, 2000, pp. I-XII; ID., Introduzione al Canzoniere Vaticano, Firenze, Sismel, 2000, pp. I-XX; ID., Introduzione al Canzoniere Palatino, Firenze, Sismel, 2000, pp. I-XI; M. FIORILLA, Nota al testo, in G. BOCCACCIO, Decameron, Milano, BUR, 2017, pp. 109-12; ID., Sul testo del ‘Decameron’: per una nuova edizione critica, in Boccaccio letterato, a cura di M. Marchiaro e S. Zamponi, pp. 211-237. I saggi indicati saranno messi a disposizione degli studenti in fotocopia nelle DISPENSE DEL CORSO (a cura del docente), insieme ad altri materiali: riproduzioni di testimoni manoscritti e a stampa, trascrizioni diplomatiche, passi tratti da edizioni critiche, pagine con ulteriori notizie sulla tradizione delle opere prese in esame ed esempi di testi e apparati, appunti di critica testuale. Altri allegati e e appunti saranno caricati in PDF durante lo svolgimento del corso sulla piattaforma Moodle.
Avvertenza: la frequenza è vivamente raccomandata. I non frequentanti dovranno prendere contatto con il docente e concordare il programma.
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